Filosofia analitica del linguaggio modulo ONTOLOGIA A.A. 2013-14 Semestre I Francesco Orilia [email protected] • Lezione 5 – 16 Ottobre 2013 Eventi alla Davidson e tropi • Ho suggerito: gli eventi di Davidson si possono forse identificare coi tropi • Assumendo però che i tropi siano individuati a grana grossa perché per Davidson gli eventi sono a grana grossa • The Trope View . ... How fine-grained causal relata are will depend on how tropes are individuated. The trope view does not necessarily exclude events as causal relata if events are reducible to tropes (Da Ehring su causal relata in Oxford Handbook of Causation OHC) Suggerimento • Ma lasciamo da parte per il momento i tropi. • Ci torneremo: vorrei suggerire come possibile argomento per uno di voi l'approccio basato sui tropi d Erhing (per cominciare v. voce SEP di Maurin e voce sui causal relata di Ehring su OHC) • Per il momento chiariamo meglio la questione della grana grossa vs. fine. Condizioni d'identità per Davidson • events e and e′ are identical just in case they have the same causes and effects, leaving open the possibility of non-identical but exactly coinciding events (Davidson [1969] 1980: 179). (invece per Quine due eventi che coincidono spaziotemporalmente sono identici) • Es.: A ball’s turning and its heating up are different events since they have different causes and effects, even if they coincide spatiotemporally (Da EHring in OHC) grana grossa in Davidson • la rottura improvvisa del bullone = la rottura del bullone • Si potrebbe pensare che abbiano differenti cause ed effetti e quindi sian o eventi diversi: • The collapse was caused, not by the fact that the bolt gave way, but by the fact that it gave way so suddenly and unexpectedly (Schaffer, p. 8) • Ma per Davidson, l'esempio mostra solo che nel dare spiegazioni causali, una descrizione di un evento può essere migliore della descrizione di un altro evento Davidson sulla spiegazione causale • Vero: l'improvvisa rottura del bullone spiega causalmente il collasso del camion • "spiega" è intensionale: non possiamo sostituire un termine co-referenziale (ossia "la rottura del bullone") • Falso: la rottura del bullone spiega causalmente il collasso del camion • Gli eventi hanno proprietà, per es., essere improvviso, che possono essere "causalmente rilevanti" Altro esempio • Vero: Il bacio appassionato di Mario ha fatto innamorare Maria • Falso: il bacio di Mario ha fatto innamorare Maria • Ma c'è un unico evento (un certo bacio) che ne causa un'altro (un innamoramento) • avverbi come espressioni per proprietà di eventi: Mario bacia Maria appassionatamente Problema per la grana fine • Ma c'è un problema per la grana grossa basato sull'idea che la relazione causale è transitiva (Woodward 1984; v. Schaffer p. 9) grana grossa e transitività • Per Davidson (difensore della grana grossa): vampata di fuoco viola (v1) = vampata di fuoco (v2). • Ma supponiamo. Paolo mette sale di potassio nel camino (p); Fiammetta butta un fiammifero acceso nel camino (f); ne risulta una vampata viola (per via del potassio) (v1) che brucia Mario (m) • Per Davidson: p causa v1 (=v2) e v2(=v1) causa m • per transitività: p causa m, il che sembra errato grana fine • • • • • v1 (vampa) v2 (vampa viola) p causa v2 p NON causa v1 v1 causa m Non c'è rottura della transitività (v. Schaffer, p. 9 per possibili risposte; Ehring, OHC, § 5.2, lo trova convincente) • Lezione 6 • 18 Ott. 2013 • TAVOLA ROTONDA SU PETOEFI: 21 OTT. ore 17, Aula A • CONCERTO Dedicato a Petoefi: 21 Ott., ore 21, teatro Lauro Rossi Approccio alla Kim e grana fine • Nell'approccio alla Kim, la grana è più o meno fine a seconda di quali universali ammettiamo • Per es., ci sono sia (a) l'essere rosso del mantello che (b) l'avere il mantello quella specifica gradazione di rosso? O solo (b)? • [Il tropista tipicamente risponde che c'è solo lo specifico colore-tropo del mantello (grana grossa che ci porta verso Davidson) • Ma forse il tropista può anche propendere per la grana fine (così sembra sostenere Ehring)] eventi ripetibili vs. irripetibili • Gli eventi sia per Kim che per Davidson sono irripetibili perché legati a uno specifico momento • Ma c'è chi vede gli eventi come ripetibili, per es. Chisholm, per es. il correre di Obama è occorso ieri e può occorrere domani • Ma forse possiamo ammettere sia eventi irripetibili che ripetibili: • <F, x, t> è irripetibile, <F, x> può ripetersi • Ma quali eventi sono relata causali, quelli ripetibili o quelli irripetibili? Secondo il punto di vista standard quelli irripetibili. Come la vedo • i relata causali sono eventi alla Kim, MA ... da chiarire in che senso li ammetto, assumendo il presentismo • irripetibili (anche se ammetto anche eventi ripetibili come "astrazioni") • a grana relativamente fine • per es. non distinguerei, se non concettualmente, tra acqua e H2O, ma distinguerei tra rosso e le varie sfumature del rosso • Es. l'essere rosso del panno fa infuriare il toro Piano per le prossime lezioni • Considererò l'approccio "energy transfer" di Castañeda (analogo a quello di altri autori, per es. Fair, Dowe), mettendolo in relazione a quello che abbiamo detto sui relata causali • Poi metterò in rilievo come il quadro che emerge sia problematico per il presentismo • Poi accennerò ai buoni motivi per difendere il presentismo • Poi cercherò di rendere il presentismo compatibile con l'approccio energy transfer Castañeda (intro) • 0ur ordinary concept of causality is-as David Hume wisely underscored-the concept in which an event or change produces another event or change. This production is the central core of causation, and the objective component of it Hume analyzed as constant conjunction. As is well known, Hume emphasized that our notion of production or causation has a subjective component, namely, the illusion of a certain necessity in the connection between cause and effect. Castañeda (intro, cont.) • Typically, the critique of Hume has centered on his attack upon, and on his theses about, necessity. But the core idea of production has been generally kept out of the dialectical stage. Here I will put necessity aside and bring this very idea of production to the center of the stage. • I propose to explore the most general logical and ontological features of production. Dato 1 • (C.l*) We are often more certain that an item c has caused an item e than of any causal law under which c and e fall. We may, of course, be sure of many laws of nature (formulated for closed systems), whether causal or not, that impinge upon (or govern) the context in which c and e occur. Dato 2 • (C.2*) We establish causal generalizations on the basis of singular causal instances. • By (C.2*) true causal generalizations are truly causal generalizations: that is, instances of sequences of certain types of events are indeed related by causality. Castañeda: la tesi • causation is communication and transmission of something in the cause to the effect, whether by replication or by actual carrying over across time. This transfer of something, including the transfer of certain orderliness, is the substance of causation. • let us dub causity that, in general, which is characteristically transferred from the causal network to the effectal network. Castañeda: la tesi (cont.) • As things are conceived nowadays by scientists, it is a safer bet to equate causity with energy. We must insist, however, that this equation manifests a contingent identity. To be sure, what exactly causity is is a topic for scientific investigation.