IDEE PER L’ITALIA Il contributo del Consiglio italiano per le Scienze Sociali per capire e rilanciare l’Italia «Estrarre sviluppo dalla conoscenza» Venezia, 3 Maggio 2011 3 Maggio 2011 Estrarre sviluppo dalla conoscenza. 1) 2) 3) Mirano Sancin 3 Maggio 2011 Strumenti per l’innovazione e la competitività Modelli aperti di innovazione: Open Innovation Aggregazioni, connessioni e massa critica I parchi scientifici tecnologici: Kilometro Rosso Verso nuove forme organizzative Nuovi modelli di Business per le imprese Il Consorzio Intellimech Il co-sviluppo Il contratto di RETE Innovazione, cambiamento e nuova impresa Le resistenze al cambiamento La conservazione si può vincere Innovazione radicale e nuova impresa Bricks ‘Up: impresa da impresa Innovazione nella governance: il valore dell’Etica 2 Strumenti per l’innovazione e la competitività Modelli aperti di innovazione: Open innovation Viviamo in un contesto di conoscenza distribuita e di informazione non organizzata che offre l’opportunità di: Usare conoscenze e tecnologie esterne al contesto aziendale per supportare idee interne come input per i processi interni di innovazione Usare e far leva sui canali ed accessi ai mercati esterni all’Azienda per sfruttare le idee e le innovazioni sviluppate all’interno Le esperienze di “open innovation” assumono sempre maggiore importanza nei processi di innovazione sistematica, radicale e di trasferimento tecnologico da altri settori. Mirano Sancin 3 Maggio 2011 3 Strumenti per l’innovazione e la competitività Aggregazioni, connessioni e massa critica Innovazione, ricerca e competitività si misurano con le realtà più avanzate e richiedono le migliori risorse con sufficiente massa critica, con strutture accademiche e di ricerca pubblica e industriale qualificate. Le collaborazioni e sinergie, soprattutto dove il tessuto industriale è costituito da PMI, sono la strada obbligata per lo sviluppo dell’innovazione e la crescita della competitività delle imprese, dei territori e delle comunità. Le diversità sono un valore e un’opportunità. Importanza delle aggregazioni strutturate e permanenti (formalizzate o non) non solo occasionali e contingenti a specifici progetti, ultimati i quali non solo la collaborazione, ma anche la relazione si esaurisce. Le aggregazioni di successo sono caratterizzate da un mix di specializzazione e networking Le aggregazioni e le connessioni di esperienze, conoscenze, discipline e tecnologie diverse, la collaborazione e l’integrazione sono i nuovi valori per la competitività dei sistemi territoriali e del Paese. Mirano Sancin 3 Maggio 2011 4 Strumenti per l’innovazione e la competitività I Parchi scientifici Tecnologici: Kilometro Rosso Il Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso ha come scopo la creazione di una aggregazione strutturata (non formalizzata) e un nodo di una rete di relazioni e connessioni finalizzate all’innovazione (mix di specializzazione e networking) Il Parco favorisce lo scambio di competenze, conoscenze, informazioni e know-how non solo tra i partner insediati al proprio interno, ma tra questi e il mondo esterno a livello locale, nazionale ed internazionale. Accelera i processi di innovazione sistematica, radicale, di trasferimento tecnologico da altri settori ed apre prospettive per nuove applicazioni tecnologiche e di frontiera Si caratterizza come sistema di relazioni e connessioni che ha il suo centro in Kilometro Rosso ma che si diffonde a livello globale intercettando le più qualificate realtà della ricerca e dell’innovazione a vantaggio delle imprese e dei centri insediati. Mirano Sancin Un’importante esperienza avanzata di aggregazione strutturata ed “open Innovation” 3 Maggio 2011 5 Il Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso Laboratori R&S e HT Mirano Sancin 3 Maggio 2011 6 Verso nuovo forme organizzative: Nuovi modelli di Business per le Imprese • Riduzione costi di • Riduzione costi di struttura struttura • Riduzione costi • Riduzione costi logistici logistici • Miglioramento efficienza • Miglioramento efficienzaAlta servizi • Riduzione costi servizi Alta della filiera • Internazionalizzazione Outsourcing servizi Alleanze e aggregazioni Approccio opportunistico Rafforzamento interno • Riduzione costi della filiera • Internazionalizzazione • Brand extension • Open Innovation • Brand extension • Innovazione radicale • Open Innovation • Trasf. Tecnologico • Sviluppo nuovi servizi • Innovazione radicale • Miglioramento • Trasf. Tecnologico capacità di risposta al • Sviluppomercato nuovi servizi • Miglioramento capacità di risposta al mercato Competitività gestionale Competitività gestionale Bassa Bassa Bassa Alta Creazione del valore Mirano Sancin 3 Maggio 2011 • Miglioramento prodotti • Miglioramento prodotti • Innovazione • Innovazione incrementale incrementale • • Sviluppo Sviluppo commerciale commerciale • Servizio al cliente • Servizio •alOrganizzazione cliente flessibile • Organizzazione flessibile 7 Verso nuove forme organizzative: Consorzio Intellimech INTELLIMECH è un’iniziativa privata che si pone come esperienza originale di “aggregazione strutturata” (formalizzata) ed “open innnovation” per aziende high tech e Organizzazioni di R&S avanzate INTELLIMECH è un Consorzio costituito da 24 aziende che promuove progetti di R&S e piattaforme tecnologiche precompetive nel campo della meccatronica. Il Consorzio svolge attività di ricerca e sperimentazione interdisciplinare, realizza dimostratori e prototipi per applicazioni cross-industry, attraverso il coinvolgimento delle aziende consorziate. 3 Maggio 2011 Verso nuove forme organizzative Consorzio Intellimech: Un’esperienza originale e non convenzionale Aggregazione strutturata (formalizzata): Consorzio di imprese “Governance industriale” : i soci scelgono i progetti di R&S Progetti finanziati dalle quote consortili e da progetti di R&S a costi marginali Aggregazione di specializzazione (meccatronica) e networking (imprese e Centri R&S) Responsabilità scientifica generale e dei progetti da esperti universitari e di enti di ricerca Attività di R&S svolta nel laboratorio in Kilometro Rosso in collaborazione con le competenze di altri Centri qualificati Priorità sui risultati, loro fruibilità e valorizzazione per i soci Certezza dei tempi e dei costi Accumulo delle conoscenze e crescita delle competenze “in house” funzionali ai risultati Adesione di soci anche concorrenti per realizzare progetti di innovazione radicale e piattaforme tecnologiche precompetitive suscettibili di sviluppi proprietari Mirano Sancin 3 Maggio 2011 9 Principali risultati e potenzialità dell’iniziativa Ricadute sul settore industriale • Massa critica da aggregazione strutturata (soprattutto per le PMI) • Nuovo approccio culturale: “open innovation” • Temi individuati attraverso un “benchmarking tecnologico” • Avvicinamento dell’Industria all’Università • Ricerca industriale con approccio scientifico • Visibilità e credibilità tecnologica delle imprese • Sviluppo di nuove applicazioni tecnologiche proprietarie 3 Maggio 2011 Con il contributo di: Principali risultati e potenzialità dell’iniziativa Ricadute per la componente accademica • Collaborazioni tra atenei diversi • Collaborazione con le esperienze di R&S accademiche più avanzate • Collaborazioni tra professori di diverse estrazioni e discipline • Avvicinamento dell’Università all’Industria • Ricerca accademica impegnata su tematiche di interesse industriale • Ricadute economiche significative per le università coinvolte 3 Maggio 2011 Verso nuove forme organizzative Il co-sviluppo La necessità delle Imprese Leader manifatturiere di distinguersi per innovazione e competitività del proprio prodotto e l’impossibilità di investire direttamente nell’R&D di tutta la componentistica adottata, comporta l’aumento delle attività di sviluppo o “co-sviluppo” di componenti o sistemi con fornitori specialisti esterni. Verso nuove forme organizzative Il Co-sviluppo: uno dei modelli possibili Impresa Ricerca di prodotto e di soluzioni distintive per competere nel mercato globale Ricerca per l’innovazione/integrazione di componenti Fornitore Ricerca per lo sviluppo di nuove tecnologie Necessità di disciplinare e tutelare l’innovazione come garanzia di sviluppo del business Verso nuove forme organizzative Il contratto di RETE Il contratto di RETE è un nuovo strumento, attraverso il quale si vuole: • favorire l’aggregazione tra PMI, anche in settori non necessariamente di “filiera” o di “distretto” • fornire uno strumento elastico e poco costoso (contratto-progetto) Il Contratto di RETE è: • facilmente riconoscibile (il contratto è notarile e registrato alle C.C.I.A.A.) • autonomo rispetto alle singole imprese partecipanti • spendibile con maggiore credibilità nei confronti di terzi, anche finanziatori • ove occorra, dotato di un rappresentante comune e/o di un patrimonio. Il contratto di RETE rende possibili e convenienti attività che la piccola o media impresa non riesce a perseguire individualmente Innovazione, cambiamento e nuova impresa Le resistenze al cambiamento Nella maggioranza delle aziende, i processi di innovazione tecnologica di tipo radicale e di quella di prodotto, trovano difficoltà per le resistenze interne, di tipo culturale e organizzativo, alla discontinuità e al cambiamento, prima ancora che per limiti scientifici e tecnologici. Problema culturale e organizzativo 3 Maggio 2011 Innovazione, cambiamento e nuova impresa La conservazione si può vincere Oltre a far leva su fattori culturali e sociali come la creatività, la curiosità, l’interesse… e su fattori tecnici come la ricerca e la tecnologia, la disponibilità al cambiamento e all’innovazione, si possono incentivare, soprattutto nel management, attraverso strumenti retributivi appropriati che superino i tradizionali compensi di risultato (pianificabile e programmabile) ma che prendano in considerazione soluzioni innovative non pianificabili, suscettibili di sviluppi applicativi con opportuni investimenti. 3 Maggio 2011 Innovazione, cambiamento e nuova impresa Innovazione radicale e discontinuità tecnologica L’innovazione radicale e di prodotto ha maggior successo quando si crea una forte discontinuità, determinata dalla creazione di nuove imprese, in particolare quando queste provengono da spin off dei risultati della ricerca. In questo caso la creatività è libera, le resistenze culturali, organizzative interne all’impresa sono superate, ma subentrano altri tipi di difficoltà soprattutto di tipo finanziario e societario esterne alla nuova impresa. Strumenti e servizi innovativi 3 Maggio 2011 Innovazione, cambiamento e nuova impresa “BRICKS-UP” BRain Intensive Companies Kilometro Rosso Start-UP Progetto Incubatore & Acceleratore d’Impresa Realizzazione di Incubatore/Acceleratore per supportare la creazione e lo sviluppo di nuove imprese high tech e ad alta intensità di conoscenza L’incubatore, si rivolgerà ad iniziative provenienti dall’ università, dall’industria, dai centri di ricerca pubblici e privati: spin-off accademici/industriali, e ad idee imprenditoriali innovative L’incubatore si caratterizza per la sua componente intangibile, per la disponibilità di: servizi di consulenza (legale, amministrativa, fiscale, gestionale), assistenza (tutoraggio, autoformazione, pianificazione, marketing…) e partecipazione finanziaria (finanza agevolata, Business Angels, Seed e Venture Capitalist,..). Collaborazione con istituzioni scientifiche e territoriali della Lombardia e istituzioni finanziarie nazionali e del capitale di rischio. 3 Maggio 2011 Innovazione, cambiamento e nuova impresa “BRICKS-UP” BRain Intensive Companies Kilometro Rosso Start-UP Progetto Incubatore & Acceleratore d’Impresa Kilometro Rosso e UBI Banca stanno sperimentando un primo progetto di collaborazione per sostenere la creazione di nuove imprese ad elevata intensità di conoscenza concentrando l’attenzione sugli spin-off da impresa. Nuove iniziative generate da una cultura imprenditoriale radicata e da attività specialistica ad alto valore aggiunto, in grado di accompagnare e accelerare i processi di modernizzazione, adattamento, crescita e diversificazione della struttura industriale, per contribuire a superare la situazione di crisi in atto. 3 Maggio 2011 “BRICKS-UP” L’indagine Kilometro Rosso e UBI Banca hanno svolto una prima indagine per rilevare la propensione all’innovazione delle imprese ed in particolare la loro capacità di generare nuove iniziative imprenditoriali L’indagine si è rivolta ad un campione di oltre 700 aziende provenienti da vari settori (automotive, elettronica, ICT, bio-medicale, agro-alimentare, tessile …), collocate nelle province di Bergamo, Brescia, Milano, Varese, Como, Lecco, Mantova e Torino. E’ emerso che oltre il 53% delle aziende risulta interessato a dare vita ad una nuova attività imprenditoriale innovativa (derivante da nuove conoscenze o da diversificazioni ). 3 Maggio 2011 Innovazione, cambiamento e nuova impresa Innovazione nella governance: il valore dell’Etica Creazione di valore e incremento della competitività mediante applicazione dell’etica all’attività di impresa, attraverso: • Valore della compliance aziendale e dell’internal auditing nei controlli societari • Modelli organizzativi (D.Lgs. 231/2001) e adeguamento dei sistemi di corporate governance in materia di infortuni, compatibilità ambientale, tutela della IP, privacy e reati informatici • La responsabilità Sociale d’Impresa I principi etici nella attività di impresa, da costo ad opportunità 3 Maggio 2011