Università degli Studi di Genova
Rapporto Annuale di Riesame
del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche
(classe L-27)
sede: Genova
Primo Riesame CdS Chimica e Tecnologie Chimiche (classe L-27, sede: Genova)
Questo Rapporto di Riesame è stato predisposto dalla Commissione AIQ del CCS in Chimica, nominata nei CCS del 13/11/2012 (per la componente docente) e del 31/1/2013 (per lo
studente ed il tecnico-amministrativo). Essa è formata da:
- Luca Banfi (coordinatore)
- Fabio Canepa (vice-coordinatore)
- Gabriele Cacciamani (docente)
- Maurizio Ferretti (docente)
- Antonio Comite (docente)
- Maria Carmela Ianni (docente)
- Alberto Servida (docente)
- Cinzia Tavani (docente)
- Cinzia Bottinelli (tecnico di laboratorio)
- Giuseppe Cirillo (rappresentante degli studenti)
Il presente RAR è stato approvato dal CdS del 27-3-2013 e sarà trasmesso, entro il 29/03/2013 a:
ANVUR, Nucleo di Valutazione interna, Commissione Paritetica della Scuola di Scienze MFN, Scuola di Scienze MFN, Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale (art. 53 Statuto).
Il primo Riesame prevede unicamente valutazioni relative alle seguenti dimensioni:
A.1 – Ingresso nel CdS, regolarità del percorso di studio, uscita dal CdS;
A.2 – Problemi osservati o segnalati sul percorso di formazione;
A.3 – Accompagnamento al lavoro.
Ove non altrimenti specificato:
1. le fonti dei dati riportati nel presente RAR sono:
- l'Ufficio Statistico di Ateneo, per la dimensione A1;
- i questionari di valutazione degli studenti, per la dimensione A2;
- indagini Almalaurea, per la dimensione A3.
2. Le iniziative correttive/migliorative, le risorse messe a disposizione per attuarle e gli obiettivi da raggiungere, sono stati deliberati, ove non altrimenti specificato, dal CCS nella
seduta del 31-1-2013.
I dati integrali su cui è basato il presente riesame sono depositati al sito http://www.ctc.unige.it/ava/avactc.html
1
A.1 – INGRESSO NEL CDS, REGOLARITÀ DEL PERCORSO DI STUDIO, USCITA DAL CDS
Gli elementi che seguono riguardano:
o la coerenza fra risultati di apprendimento attesi e le conoscenze richieste per l’accesso;
o la sostenibilità dell’orario e del carico didattico imposto agli studenti del I anno;
o l’eventuale presenza di fattori che possono rallentare il processo di apprendimento;
o la regolarità del percorso formativo degli studenti;
o la sostenibilità del carico didattico imposto agli studenti del CdS;
o la credibilità delle modalità di verifica e delle valutazioni del livello di apprendimento;
o l’effettivo carico didattico della prova finale.
A.1.1 – Il corso di studio in cifre: numerosità degli studenti e loro caratteristiche, provenienza, aree e livelli di preparazione all’ingresso.
ELEMENTO
DATI CONSIDERATI
ANALISI E VALUTAZIONE
INIZIATIVE E RISORSE
Immatricolati e iscritti
Immatricolati. Dal 2009 al Immatricolati. Questo è un punto di forza Immatricolati. Anche tenendo conto che la
2011 si è avuto un forte del CdS. Va però notato che nel numerosità massima per la classe è pari a 75, il
incremento regolare (+ 42% 2011/2012 è stato introdotto il numero CCS ha ritenuto il numero di immatricolati
dal 2009 al 2011). La programmato a Scienze Biologiche e ciò adeguato alle risorse di cui dispone. Pertanto ha
media della Scuola di può aver comportato un aumento degli deciso di non attivare iniziative ulteriori, oltre al
Scienze è salita solo immatricolati a Chimica e Tecnologie Progetto Lauree Scientifiche, a cui il CdS
dell'11% dal 2009 al 2011. Chimiche. A parte ciò si ritiene che questo continuerà a partecipare tramite il suo delegato
Iscritti totali. Sono in aumento, che è generale su base Maria Maddalena Carnasciali e di non
costante aumento da 184 nazionale, sia dovuto al Progetto Lauree richiedere
l'introduzione
del
numero
(2009) a 209 (2010) a 232 Scientifiche
del
MIUR
( programmato, in attesa di verificare
(2011).
http://www.progettolaureescientifiche.eu l'andamento degli immatricolati negli anni
Iscritti regolari. Sono in /). Un resoconto delle attività degli ultimi successivi.
costante aumento da 145 due anni è consultabile al sito ctc.unige.it, Iscritti non regolari. Il CCS ha dato incarico alla
(2009) a 160 (2010) a 171 sezione "bacheca".
Commissione AIQ di organizzare una rilevazione
(2011).
Iscritti non regolari. La % degli studenti della situazione degli studenti fuori corso da più
Iscritti non regolari (fuori fuori corso (regolari - part-time) sta di 2 anni, predisponendo un questionario da far
corso, part-time e ripetenti). aumentando. Tale aspetto è certamente loro compilare in modo da poter proporre,
Gli iscritti non regolari sono negativo, ma non è possibile attivare prima del prossimo riesame, delle iniziative da
in regolare aumento da 39 iniziative di recupero se prima non viene intraprendere per poter condurre sollecitamente
a 49 a 61, così come gli effettuato un monitoraggio delle cause di alla laurea gli studenti fuori corso o, ove ciò non
iscritti part-time (da 6 a 9 a un numero così elevato di fuori corso. Sta risultasse possibile, proporre loro l'abbandono
13).
aumentando anche il numero degli iscritti degli studi.
part-time. Ciò non è necessariamente
negativo e può derivare da una
maggiore consapevolezza da parte
degli studenti di questa possibilità. La
relazione del NdVA 2012 ha messo in
evidenza che il numero di studenti parttime è ancora troppo basso in Ateneo.
OBIETTIVI MISURABILI
Il CdS si pone l’obiettivo di mantenere
l’attuale numero di immatricolati.
Provenienza geografica
Residenti in altre regioni
italiane: La media sul
triennio è del 12.0%,
leggermente inferiore a
quello della Scuola di
Scienze MFN: 14.9%.
La % maschi è, nel triennio,
pari al 50.2%.
Il dato sembra piuttosto variabile e, su
questa base, non è possibile trarre delle
conclusioni su eventuali trend positivi o
negativi. La media sul triennio è
leggermente inferiore a quella della
Scuola di appartenenza.
Il dato è abbastanza costante, anche se
nel 2009/2010 la % di maschi è stata
più alta del solito.
Età
media
all’immatricolazione
Gli imm. con 19 anni o meno
sono stati, nel triennio pari
all'85.3%. Gli imm. con 25
anni o più sono stati (media
triennio) lo 0.5%.
Tipologia di diploma di
maturità conseguito
Licei: La media nel triennio è
pari all' 84.8%, superiore
alla media di Scuola
(79.5%).
Il CdS reputa positivo un alto valore sia
della prima % (che indica un miglior
livello degli studenti in entrata), che della
seconda % (che indica l'immatricolazione
di lavoratori studenti). Pertanto il primo
dato è del tutto positivo, essendo più alto
della media di Scienze MFN (77.0%),
mentre il secondo no (media di Scienze
MFN = 3.1%). La causa supposta è la
presenza di molti laboratori a frequenza
obbligatoria, che potrebbe scoraggiare i
lavoratori studenti.
Il valore si mantiene abbastanza costante
e superiore a quello di Scuola (79.5%).
Il CCS, ritenendo che la preparazione
fornita dai licei sia più adeguata al corso
di studi (con l'eccezione dei periti chimici),
considera un valore intorno all'85% del
tutto adeguato e ha quindi deliberato di
non prendere iniziative particolari per
incrementare la % di studenti provenienti
da scuole professionali o istituti tecnici.
Genere
Il CCS non ha intenzione di attuare alcuna
iniziativa particolare, anche se alcuni studenti di
scuole del Basso Piemonte partecipano a stages
presso il Dipartimento.
Il CCS ha ritenuto una % del 50% adeguata,
anche alla luce degli sbocchi occupazionali.
Pertanto ha deciso di non intraprendere
iniziative particolari.
Il CCS ha deciso di pubblicizzare sul sito web
entro giugno, a cura del gestore del sito, Prof.
Luca Banfi, le facilitazioni rivolte ai lavoratori
studenti (ad es. la possibilità di scegliere, grazie
ai turni di laboratorio, il giorno preferito).
-
Raggiungere
almeno
l'1%
di
immatricolati con 25 anni di età o più
entro il 2014/2015.
Nessuna.
3
Voto di diploma
maturità conseguito
Obbligo
Aggiuntivo
di
La % di voti medio-alti (80100) è in calo dal 58.5%
(2009) al 46.0% (2010) al
38.7% (2011).
Formativo
Nel 2011/2012 gli studenti
con OFA iniziali sono stati il
22.7% La % di studenti che
hanno soddisfatto gli OFA
entro il primo anno è stata
del 70.6% (contro il 28.6%
del 2010).
Dal 2009 al 2011 si è constatata una
diminuzione della % di voti medio-alti.
Confrontando con la media di Scuola si
nota che la diminuzione è più marcata
che per la Scuola in generale. La % è
diventata nel 2011 inferiore alla media
di Scuola. Ciò potrebbe indicare che la
percezione degli studenti sia che i chimici
trovano lavorano abbastanza facilmente,
ma che la professione del chimico è meno
attrattiva di altre od offre minori
riconoscimenti
economici.
Ciò
dirotterebbe gli studenti migliori verso
altri corsi di studio. Questa percezione
non può essere facilmente corretta,
perché basata su dati in parte reali.
In questo caso solo i dati a partire dal
2010/2011 hanno significato, in quanto
la Scuola di Scienze MFN, in precedenza,
gestiva gli OFA in modo improprio e
quindi i dati a disposizione non sono
significativi. Tuttavia anche il confronto
tra 2010/2011 e 2011/2012 è
improprio, in quanto nel 2010/2011 gli
studenti potevano ripetere il test iniziale,
mentre nel 2011/2012 no. Inoltre la
percentuale di studenti che non si sono
sottoposti ad alcun test è ancora troppo
alta e non consente di effettuare una
valutazione attendibile del dato.
Il dato sul superamento degli OFA entro
l'anno nel 2011/2012 è comunque
piuttosto positivo. Va inoltre notato che il
29.4% che nel 2011/2012 non ha
superato gli OFA entro il primo anno non
si è poi più riiscritto al secondo anno.
L'incremento della % di superamento
OFA
è
certamente
dovuto
all'introduzione, nel 2011, di un apposito
corso per il recupero OFA. Tuttavia (dati
raccolti autonomamente dal CCS), nel
2011 non pochi studenti con OFA non
hanno partecipato al corso, essendosi
iscritti tardivamente (il corso iniziava
intorno al 18 settembre) e la cosa si è
Il CCS ha invitato i referenti dell'orientamento
(Silvia Vicini e Andrea Basso) a puntare di più, in
futuro, sull'attrattività del lavoro di chimico e non
solo sulle buone prospettive occupazionali.
Inoltre si potrebbero sfruttare le testimonianze
di ex-studenti che, in occasione delle
manifestazioni che ogni anno vengono
organizzate a maggio ("giornata della chimica")
partecipano raccontando le loro esperienze.
Queste testimonianze potrebbero essere
raccolte in un opuscolo elettronico da allegare al
sito web del CCS e da utilizzare nelle iniziative
di orientamento.
Riportare oltre il 45% la % di voti
medio-alti entro il 2014/2015.
Il CCS ha deciso di chiedere alla Scuola di
Scienze MFN, che organizza il test, di far si che
la % di studenti che non partecipano ai test
venga ridotta il più possibile: a) posticipando la
data del secondo test; b) rimuovendo
impedimenti burocratici alla partecipazione; c)
propagandando al massimo l'obbligatorietà del
test.
Inoltre il CCS ha deciso di prevedere nel
Manifesto forti penalizzazioni agli studenti che
non si presentano ai test.
Le iniziative rivolte alla riduzione della % di
studenti con OFA sono le stesse previste al punto
precedente (migliorare la qualità degli studenti
in entrata).
Riguardo alle % di superamento OFA nel primo
anno, i CCS ha deciso di realizzare nel secondo
semestre 2012/2013 un tutorato specifico per
gli studenti ancora gravati da OFA, utilizzando i
tutor didattici che verranno messi a disposizione
con il bando con scadenza febbraio 2013.
Inoltre il CCS proporrà di attivare, per il
2013/2014, un secondo corso di recupero, che
inizi più tardi (intorno a metà ottobre), da
organizzare eventualmente in collaborazione
con altri CdS (dato che questa iniziativa
riguarda il 2013/2014 i suoi risultati saranno
valutati nel riesame del 2015). A tale scopo
sono stati stanziati i fondi (circa 400 euro
Ridurre sotto al 5% il numero di
immatricolati che non partecipano ai
test
entro
il
prossimo anno
(2013/2014).
Mantenere la % di superamento OFA
sopra al 70%.
Non è possibile allo stato attuale
prevedere un obiettivo minimo
relativo alla % di studenti con OFA
iniziali.
ripetuta nel 2012.
prelevati dai contributi studenti) per un tutor
didattico addizionale di matematica (20 ore).
INIZIATIVE E RISORSE
Il CCS ha dato incarico al Coordinatore, con
l'ausilio della studentessa tutor, di effettuare un
monitoraggio
accurato
delle
matricole
2012/2013, in modo da comprendere in
anticipo i motivi dell'eventuale decisione di
abbandonare (se legati alla volontà di
riprovare i test di ingresso selettivi o ad altre
ragioni) e di generare un modello predittivo che
permetta di prevedere quali studenti sono a
rischio abbandono. La validazione di tale
modello richiederà alcuni anni, ma consentirà di
attuare in futuro interventi mirati. Un'altra
iniziativa approvata dal CCS è quella di
prevedere un tutorato differenziato nel secondo
semestre per gli studenti che sono ancora
gravati da OFA o comunque non hanno superato
le prime due prove parziali di Istituzioni di
Matematiche (utilizzando i tutor didattici per cui
è già stato emesso un bando). Infine la docente
di Istituzioni di Matematiche, in accordo con il
Coordinatore, ha reso fiscale la prima prova
parziale dell'insegnamento annuale di Istituzioni
di Matematiche con il risultato di aumentare
considerevolmente la % di studenti che hanno
partecipato ad esso.
Inoltre il CCS presenterà, entro aprile, un
"progetto abbandoni", che richiederà all'Ateneo
di utilizzare una parte dei fondi (100.000 euro)
già stanziati dal CdA, per assumere uno o più
tutor didattici da impiegare per i corsi di chimica
o di fisica del primo anno.
Riguardo agli studenti "inattivi", Il CCS ritiene
che le iniziative programmate per ridurre le
mancate iscrizioni al II anno possano avere
effetto anche su questo problema.
Riguardo alla diminuzione della % di studenti
che hanno acquisito > 31 CFU, le iniziative
promosse per comprendere e limitare gli
abbandoni dovrebbero essere efficaci anche a
A.1.2 Dati di percorso, avanzamento e laurea
ELEMENTO
Progressioni fra il I e il II
anno
DATI CONSIDERATI
Mancate iscrizioni al 2°
anno
(abbandoni
o
ripetizioni del primo anno)
2008/2009:
21.4%
2009/2010:
11.3%.
2010/2011: 25.4%
ANALISI E VALUTAZIONE
Il numero di studenti che non si sono iscritti
al secondo anno nello stesso corso di studi
oscilla, ma rimane intorno al 20-25%,
posizionandosi quindi ben al di sotto
della media di Scuola nel triennio
(48.5%). Tuttavia, sulla base dei dati
preliminari per gli immatricolati nel
2011/2012, tale % è destinata ad
aumentare, andando oltre al 30%. Ciò è
in parte dovuto all'introduzione del
numero
programmato
a
Scienze
Biologiche, che ha dirottato anche su
Chimica e Tecnologie Chimiche studenti
"in parcheggio" in attesa di ritentare test
di ingresso per i CdS a numero
programmato.
Esaminando più in dettaglio il fato degli
studenti abbandonanti si vede che i
ripetenti sono trascurabili (1 nel triennio)
e che la % di passaggi ad altri CdS
della Scuola è molto bassa. La causa
principale degli abbandoni è quindi
costituita dal passaggio ad altre Scuole,
seguita
dalla
mancata
iscrizione
all'università.
CFU acquisiti fra il I e il II
anno
N.B.:
Le
percentuali
prendono in considerazione
solo gli studenti progrediti
al secondo anno.
La % degli studenti che
hanno acquisito meno di 15
CFU, che AVA definisce
"inattivi" è oscillante, ma
comunque rimane sempre
sotto al 6.4% e quindi
largamente inferiore alla
media di Scuola, che
La % di studenti inattivi non è critica.
Anche in considerazione del fatto che i
CFU del primo anno erano, per tutte e tre
le coorti, solo 56, il CCS ritiene che gli
studenti che hanno acquisito 31 o più CFU
abbiano ottime possibilità di arrivare
alla laurea in corso o fuori corso di 1
anno. La % di questi studenti sta
OBIETTIVI MISURABILI
Mantenere la % di abbandoni sotto
al 30%. Tale percentuale, pur
apparentemente alta in confronto ai
dati del triennio 2008-2010, è in
realtà ritenuta dal CCS soddisfacente
alla luce dell'introduzione del numero
programmato a Scienze Biologiche,
che ha provocato indirettamente
l'immatricolazione di studenti meno
motivati. Si tratta infatti di studenti
che, non essendo entrati nel numero
programmato ai CdS della Scuola di
Scienze Mediche e Farmaceutiche, si
iscrivono temporaneamente ad un
altro CdS in attesa di riprovare.
Scienze
Biologiche
era
tradizionalmente il CdS più utilizzato
in proposito, ma ora non lo è più.
L'obiettivo del CCS è quello di
interrompere
questo
andamento
negativo mantenendo almeno sopra
la soglia del 75% la % di studenti che
hanno acquisito più di 31 CFU
all'inizio del secondo anno e
possibilmente riportandola sopra
all'80%.
Ci
si
prefigge
di
5
viaggia oltre il 10%.
Gli studenti che hanno
acquisito 31 o più CFU
sono gradualmente passati
dal 90.91% del 2008 al
78.72% del 2010. La % si
mantiene sopra alla media
di Scuola (67.65% per il
2010),
ma
è
in
diminuzione.
Numero di esami superati
e voto medio conseguito
nell'anno solare 2011
Si
sono
presi
in
considerazione solo gli
esami dell'ord. 270. Per
l'anno solare 2011 sono
stati monitorati gli esami di
46 insegnamenti, la cui
media è compresa tra
23.39
e
29.2.
La
distribuzione è la seguente:
18-23: 0; 23-25: 11; 2527: 18; 27-28: 12; 28-30:
5.
Indicatore di Rendimento
Interfacoltà Studenti (IRIS)
Lungo il triennio 20082010 l'indice IRIS è in
chiara diminuzione (da
49.1 a 36.9).
diminuendo. La % si mantiene sopra alla
media di Scuola, ma l'andamento è
chiaramente negativo. Dal momento che
l'organizzazione didattica e persino i
docenti sono rimasti invariati nel triennio,
la causa può
essere
ricercata
nell'aumento delle matricole che ha
comportato probabilmente una minore
qualità della didattica (c'è stato anche un
notevole aumento delle matricole di
Scienza dei Materiali con cui vengono
condivisi alcuni insegnamenti). Una
diminuzione del rapporto CFU/studenti
potrebbe
anche
essere
dovuta
all'aumento di studenti che, a causa della
crisi economica, devono lavorare parttime durante gli studi.
Numero di esami superati: poiché il
dato fornito non è riferibile alla coorte,
esso non può essere utilizzato per
valutare l’efficienza di apprendimento
degli studenti (per misurare la quale si
può utilizzare invece il n° di CFU
acquisiti).
Voto medio: il CdS considera questo
dato una misura dell’efficacia di
apprendimento e della credibilità della
valutazione. Il voto medio è 25,8 (questo
dato è stato pesato per il numero di
esami ma non per i CFU). Ciò è in
accordo con la media di 25,9 per i
laureati nel triennio 2009-2011 (si veda
il punto A.3).
La distribuzione sembra abbastanza
regolare, con un picco per i voti tra 25 e
27. Ciò dimostra la credibilità generale
delle modalità di verifica.
L'indice si mantiene comunque più alto
della media della Scuola, anch'essa in
diminuzione, seppure meno marcata (per
il 2010/2011 la media di Scuola era
30.3%). Dal momento che nello stesso
triennio la % di abbandoni è variata
poco, la diminuzione dell'indice mostra
una maggiore difficoltà riscontrata dagli
studenti del primo anno.
questo proposito. Inoltre il CCS presenterà, entro
aprile, un "progetto abbandoni", che richiederà
all'Ateneo di utilizzare una parte dei fondi
(100.000 euro) già stanziati dal CdA, per
assumere uno o più tutor didattici da impiegare
per i corsi di chimica o di fisica del primo anno.
Il CCS ha infine deciso di introdurre, a partire
dal 2013/2014, uno sbarramento, inizialmente
morbido, tra il primo e secondo anno,
impedendo la progressione al secondo anno agli
studenti che, alla fine del primo, avranno
acquisito meno di 20 CFU. Questo sbarramento
dovrebbe servire a motivare gli studenti ad un
maggiore rendimento iniziale.
raggiungere questi obiettivi per gli
immatricolati 2013/2014.
Il CCS ritiene che il voto medio di 25,8 sia
adeguato. Anche la deviazione standard è nella
norma, considerato che è naturale che gli
opzionali abbiano medie più alte e gli
insegnamenti del primo anno medie più basse.
Quindi non verranno prese iniziative.
-
Dal 2011/2012 c'è stato un cambiamento
dell'ordinamento, che ha aumentato i CFU di
Istituzioni di Matematiche e ne ha in parte
modificato il programma, anche per facilitare il
suo superamento da parte degli studenti. Si
spera che questo cambiamento possa portare
ad un miglioramento. Le altre iniziative sopra
citate per: a) migliorare il livello degli studenti in
entrata; b) fare aumentare i CFU medi sostenuti
Riportare l'indice IRIS sopra a 40 per
gli immatricolati 2013/2014.
Situazione della coorte al
termine della durata
normale (*) del percorso
di studi
(*)
42
mesi
dalla
immatricolazione
Laureati in corso. Le % di
laureati in corso (calcolate
sugli studenti ancora iscritti
è aumentata dal 34.6%
(coorte 2006/2007) al
37.1%
(coorte
2007/2008) al 53.7%
(coorte 2008/2009).
Anche la % di laureati in
corso calcolata sulla base
di tutti gli immatricolati
(39.3% per il 2008/2009)
è in aumento.
Abbandoni totali del CdS.
La % di abbandoni totali si
mantiene
abbastanza
costante intorno al 25%,
ben inferiore alla media di
Scuola che è leggermente
maggiore del 50%.
Indicatore di Rendimento
Iscritti e Laureati (IRIL)
Il valore di IRISp si è
mantenuto
piuttosto
costante nel quadriennio di
riferimento (2004-2007).
La media sul quadriennio è
pari a 65.5.
Laureati in corso. I dati si riferiscono alla
coorte di immatricolati puri nell'a.a.
indicato. La prima % prende come base
la somma degli studenti laureati + quelli
ancora iscritti al termine del normale
triennio della coorte. E' chiaramente
osservabile un andamento positivo.
Entrambe le % del 2008/2009 sono
superiori alla media della Scuola di
Scienze MFN (42.3% e 19.2%).
Il dato più significativo è ritenuto la % di
laureati sugli studenti che non hanno
abbandonato (la prima delle due
riportate). Questo è un punto di forza del
CdS.
Abbandoni totali del CdS. N.B.: mentre il
dato riportato più sopra si riferiva agli
abbandoni dal primo al secondo anno,
questo si riferisce agli studenti totali che
hanno abbandonato dopo il 1°, il 2° ed il
3° anno. Il dato è per coorte di
immatricolati puri. I valori sono
nettamente più bassi rispetto alla media
di Scuola. Da un confronto con i dati
degli abbandoni dopo il primo anno si
evince che la maggior parte degli
abbandoni si verifica in quel momento. Le
iniziative in merito vanno quindi
concentrate a quel livello.
Non è possibile fare un raffronto diretto
tra il valore medio di IRISp ed il valore di
IRIS citato sopra, in quanto si riferiscono
ad anni diversi. Raffrontando il
2007/2008
con
il
2008/2009,
comunque, si può notare che IRISp è
maggiore di circa 20 punti. Se si suppone
che IRISp continui ad essere costante, la
diminuzione del valore di IRIS riscontrata
nel triennio 2008-2010 sembra predire
un aumento futuro degli abbandoni totali.
Il valore medio di IRILp (68.4) è
durante il primo anno; c) diminuire gli
abbandoni, dovrebbero avere un effetto
positivo anche su questo parametro.
Le già citate iniziative adottate per aumentare il
conseguimento di CFU tra il I e II anno
dovrebbero servire a mantenere la % di
laureati in corso sui valori attuali.
In questo momento il CCS non ritiene di dover
intraprendere iniziative, in quanto il dato di
IRILp è positivo. Allo scopo di mantenere il
valore di IRILp il CCS raccomanda a tutti i
docenti di non aumentare il carico didattico. Il
coordinatore controllerà attraverso i questionari
degli studenti (dimensione A.2) che il carico
percepito non aumenti e che le medie dei voti
degli esami non subiscano una diminuzione. Nel
caso interverrà presso i docenti interessati per
ovviare al problema.
L'obiettivo del CCS è quello di
mantenere un valore superiore al
45% della percentuale di laureati in
corso sui non abbandonanti.
Il CCS ritiene un valore di IRILp pari o
superiore a 70 adeguato e si
prefigge quindi di mantenerlo.
7
leggermente superiore a IRISp il che è un
punto di forza, in quanto mostra un
miglioramento del rendimento degli
studenti nonostante il secondo e terzo
anno avessero in quegli anni più CFU del
primo (che ne aveva solo 56). Il valore
medio di IRIL è paragonabile alla media
di Scuola.
A.2 – PROBLEMI OSSERVATI O SEGNALATI SUL PERCORSO DI FORMAZIONE
Gli elementi che seguono riguardano:
o l’efficacia del processo formativo percepita dagli studenti, relativamente ai singoli insegnamenti;
o l’efficacia del processo formativo percepita dagli studenti, relativamente al CdS nel suo complesso.
A.2 – Problemi osservati o segnalati sul percorso di formazione
Nota generale: Questa sezione è basata sui questionari compilati dagli studenti. Per tutte le domande si sono determinate le % complessive di risposte SI e PIU' SI CHE NO. Solo per il quesito
6.1 si è esattamente invertita l'assegnazione, perché il "no" è da considerarsi positivo mentre il "si" negativo.
Per la valutazione dei singoli insegnamenti si è quindi deciso di aggregare i quesiti ritenuti affini, ottenendo i tre seguenti parametri A, B e C:
A) Quesito 7: Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina? - Quesito 8: Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? - Quesito 15: Sono complessivamente soddisfatto di come è
stato svolto questo insegnamento?
B) Quesito 3: Le modalità d'esame sono state definite in modo chiaro? - Quesito 4: Gli orari di svolgimento dell'attività didattica sono rispettati? - Quesito 5: Il personale docente è
effettivamente reperibile per chiarimenti e spiegazioni?
C) Quesito 6: Le conoscenze preliminari sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati? - Quesito 6.1: Ha trovato difficile la materia trattata nell'insegnamento? - Quesito
9: Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionale ai crediti assegnati?
Il punteggio di ogni parametro è costituito dalla media dei punteggi dei quesiti che esso aggrega.
Purtroppo non è stato possibile confrontarsi con la media di Scuola, essendo tale dato disponibile solo per la risposta alla domanda 15. Invece i dati del CdS degli anni precedenti sono
disponibili al sito http://www.ctc.unige.it/giudizi-degli-studenti.html
ELEMENTO
DATI CONSIDERATI (2011/2012)
ANALISI E VALUTAZIONE
INIZIATIVE E RISORSE
OBIETTIVI MISURABILI
%
di 72.5%.
La % di compilazioni è aumentata rispetto Si continuerà ad insistere con gli studenti Confermare una % di compilazioni >
compilazione
all'anno precedente ed è nettamente affinché compilino, in attesa di rendere 70%.
(basata su iscritti
superiore alla media di Scuola (43.7%).
obbligatoria la compilazione.
in corso)
Valutazione generale del CdS
Il carico di studi Risposte positive:
Si riscontra un leggero miglioramento Dato che nel 2012/2013 un insegnamento Mantenere le attuali percentuali.
complessivo: è I sem.: 83%
rispetto all'anno precedente. Il secondo del secondo anno, ora nel primo semestre, è
accettabile?
II sem.: 67%.
semestre appare comunque più pesante. diventato annuale, il CCS ha raccomandato ai
La media tra i due semestri (75%) è in docenti degli insegnamenti annuali di non
linea con la media di Scuola (74.1%).
sovraccaricare troppo di laboratori il secondo
semestre.
Soddisfazione
Risposte positive:
Il dato è un punto di forza del CdS e Nessuna.
–
generale
del I sem.: 93%
corrisponde al dato Almalaurea riportato
corso di studi
II sem.: 88%
nella sezione A.3.
Voto assegnato al cds: 7.97.
Adeguatezza
delle aule e dei
laboratori
Adeguatezza del
materiale
didattico
Risposte positive:
Aule: 95%
Laboratori: 96%.
Risposte positive: 86%.
Dato estremamente positivo. Anche questo
è un punto di forza del CdS.
Nessuna.
–
Il risultato è buono, ma migliorabile.
Superare il 90% entro il 2013/2014.
Integrazione tra
gli insegnamenti
Risposte positive: 82%.
Il dato non è chiaramente negativo (la
media di Scuola è 77.3%), ma suggerisce
che si possa fare di più in relazione
all'integrazione tra gli insegnamenti.
Occorrerebbe come prima cosa che ogni
docente conoscesse meglio i programmi
svolti dagli altri.
Interesse per gli
argomenti degli
insegnamenti
(indipendentemente da come
sono stati svolti)
Risposte positive: 80%.
Questo dato non è eccezionale, ma va
comunque puntualizzato che compito del
CCS è fornire gli argomenti utili
all'inserimento nel mondo del lavoro, non
tanto quelli "più interessanti". La
percentuale di risposte positive viene
comunque ritenuta abbastanza buona,
considerata la difficoltà intrinseca
nell'interessare gli studenti a tutti gli
argomenti del CdS.
Con l'utilizzo obbligatorio di aula web da
parte dei docenti, previsto dall'Operazione
Trasparenza (CCS del 25/6/2012) a partire
dal 2012/2013, il CCS conta di incrementare
il valore di questo parametro.
Il deposito del programma dettagliato e del
materiale (diapositive, dispense) su aula web,
previsto dall'Operazione Trasparenza (CCS
del 25/6/12) può senz'altro giovare.
Il CCS ha dato mandato alla Commissione
AIQ di riunire a luglio-settembre i docenti di
insegnamenti correlati per coordinare i
programmi per il 2013/2014.
Nessuna.
Valutazione dei singoli insegnamenti
Insegnamenti
47.
valutati
Parametro A
Media: 81.5%
N. ins. < 30%: 1
N. ins. tra 30% e 50%: 2.
Parametro B
Media: 92.8%
N. ins. < 50%: 0
N. ins. tra 50% e 65%: 3.
Si tratta di tutti gli insegnamenti che
avevano più di 5 studenti.
Questo
parametro
fornisce
un'informazione
relativa
alla
soddisfazione generale degli studenti nei
confronti dell'insegnamento e del modo di
insegnare del docente. Gli insegnamenti
con punteggio inferiore al 50% sono
considerati
critici.
Il
numero
di
insegnamenti critici è quindi pari a 3 su
47.
Questo
parametro
fornisce
un'informazione relativa alla disponibilità,
puntualità, correttezza e trasparenza del
docente. Gli insegnamenti con punteggio
inferiore al 65% sono considerati critici. La
media è ottima, ma ci sono 2 casi critici (il
Superare l'85% entro il 2013/2014.
–
Nessuna.
Il coordinatore ha contattato i docenti degli
insegnamenti critici, discutendo con loro
possibili iniziative migliorative. Per ora non
sono state inoltrate ai dipartimenti richieste di
cambiare il docente, ma, nel caso di
insegnamenti a contratto, se ne terrà conto
per l'eventuale rinnovo del contratto.
Ridurre a 0 gli insegnamenti critici
entro il 2013/2014.
Con l'avvio dell'Operazione Trasparenza
(CCS del 25/6/2012) a partire dal
2012/2013, il CCS conta di incrementare
ulteriormente il valore di questo parametro e
di evitare casi critici. Per ora non sono state
inoltrate ai dipartimenti richieste di cambiare
Ridurre a 0 gli insegnamenti critici
entro il 2013/2014.
9
precedente anno non ve ne erano).
Parametro C
Media: 69.1%
N. ins. < 30%: 0
N. ins. tra 30% e 50%: 9.
Questo
parametro
fornisce
un'informazione relativa alla difficoltà ed
al carico didattico dell'insegnamento. Gli
insegnamenti con punteggio inferiore a
30% sono considerati critici. Quindi non ve
ne sono.
il docente, ma, nel caso di insegnamenti a
contratto, se ne terrà conto per l'eventuale
rinnovo del contratto.
Il coordinatore ha comunque convocato i
docenti degli insegnamenti con parametro
<50% invitandoli a considerare la riduzione
del
programma
eliminando
parti
eccessivamente difficili non prettamente
essenziali.
Mantenere a 0 gli insegnamenti critici.
A.3 – ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO
Gli elementi che seguono riguardano:
o
I numeri e i risultati dei laureati;
o
l’efficacia complessiva del percorso formativo del CdS percepita dai laureati;
o
le statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro o nella formazione di II livello;
o
l’efficacia del titolo conseguito nel lavoro svolto;
o
la correlazione fra gli obiettivi formativi e i destini occupazionali degli studenti.
ELEMENTO
Dati e opinioni
relativi
ai
laureati
(indagine
Almalaurea
triennio
20092011)
DATI CONSIDERATI
N. laureati: 72
N. questionari compilati: 72
Punteggio degli esami (medie): 25.9
Voto di laurea (medie): 103.4
Durata degli studi (medie, in anni): 3.8
% giudizi positivi alla domanda "Sei
complessivamente
soddisfatto
del
Corso di
studi?"
(somma di:
decisamente sì; + più sì che no): 90.3
% di risposte "Sì allo stesso corso
dell'Ateneo"
alla
domanda
"Ti
iscriveresti di nuovo all'Università":
80.6.
ANALISI E VALUTAZIONE
N° laureati: il numero di laureati è in
aumento.
N° questionari compilati: la percentuale
di compilazione è sistematicamente pari
al 100%, il che conferma l’affidabilità
della rilevazione.
Punteggio degli esami (medie): La
media è costante nel triennio. A questo
proposito vale ricordare che la
convenzione
internazionale
ECTN
prevede la seguente distribuzione: A:
10% degli studenti; B: 25% degli
studenti; C: 30% degli studenti; D: 25%
degli studenti; E: 10% degli studenti. La
media dovrebbe quindi essere C. Il CCS
ha deciso di adottare, nei riconoscimenti
Erasmus, la seguente convenzione: A: 30
o 30 e lode; B: 28-29; C: 25-27; D: 2124; E: 18-20. La media ottimale dei voti
dovrebbe quindi essere 26. Il dato del
triennio è quasi perfettamente in linea
con questa proposta e lo è anche con la
media nazionale e con la media di
INIZIATIVE E RISORSE
Nessuna.
OBIETTIVI MISURABILI
Condizione
occupazionale e
formativa a un
anno
dalla
laurea - indagini
Almalaurea
(triennio 20082010)
-
-
N° laureati: 54
N° questionari compilati: 49
Condizione
occupazionale
e
formativa: Ben l'89.8% è iscritto alla
laurea di 2° ciclo (di cui 14.3%
lavorano). Gli inoccupati sono solo il
4.1%.
Efficacia della laurea nel lavoro
svolto: Il 44.3% di chi lavora
considera la laurea poco efficace.
Scienze MFN.
Voto di laurea (medie): Il valore sembra
coerente sia con la media della Scuola di
appartenenza che con la media
nazionale
Durata degli studi (medie, in anni): Il
valore è nettamente migliore rispetto a
quello della Scuola di afferenza (4.7) e
anche rispetto al dato nazionale per la
stessa classe (4.3). Questo è un punto di
forza del CdS.
% giudizi positivi alla domanda "Sei
complessivamente
soddisfatto
del
Corso di
studi?"
(somma di:
decisamente sì + più sì che no):
La media è rimasta sostanzialmente
invariata nel triennio. Il valore è
leggermente migliore rispetto a quello
della Scuola di afferenza nonché in linea
rispetto alla media nazionale per la
stessa classe.
% di risposte "Sì allo stesso corso
dell'Ateneo"
alla
domanda
"Ti
iscriveresti di nuovo all'Università": Il
valore è sostanzialmente statico (2009:
75%, 2011: 82.1%) e si posiziona sopra
alla media della Scuola di afferenza e
alla media nazionale della stessa classe.
Condizione occupazionale e formativa.
Dai dati sopra riportati, circa il 90% dei
laureati (44 sui 49 intervistati) ha
proseguito gli studi. Questa % è
nettamente più alta rispetto a quella
della Scuola di afferenza. Dei rimanenti
5 laureati, 3 lavorano ad un anno dalla
laurea. Il dato è però poco significativo,
sia a causa del ridotto numero di laureati
che non proseguono, sia perché i laureati
che non proseguono sono in genere meno
brillanti della media. La % di inoccupati
è comunque inferiore a quella della
Scuola di riferimento (7.3) e a quella
nazionale della classe (5.7%).
Efficacia della laurea nel lavoro svolto.
Visto il numero piuttosto esiguo di laureati che
non proseguono gli studi il CCS non ritiene
opportuno attivare specifiche iniziative per
favorire la loro occupazione.
Il CCS non ritiene di dover intervenire neanche
sulla efficacia della laurea nel lavoro. In
passato erano stati attivati curricula
"professionalizzanti", ma erano stati poco scelti
dagli studenti. Fino a che la % di laureati che
proseguono resta così elevata, la possibilità di
attivare curricula ad hoc per chi non prosegue
è infatti molto limitata.
Tuttavia il CCS ha deciso di aderire al test
ECTN per valutare la preparazione degli
studenti del terzo anno. Il test avrà luogo a
marzo-aprile 2013 e coinvolgerà solo gli
-
11 
Il dato è chiaramente di valore statistico
limitato, visto che è riferito solo a 10
laureati che lavorano, di cui ben 7
lavorano mentre proseguono gli studi. Il
dato suggerisce comunque il fatto che la
laurea triennale sia meno richiesta dal
mondo del lavoro rispetto alla laurea
magistrale, come confermato dai
documenti Federchimica, reperibili anche
su ctc.unige.it alla sezione "bacheca".
studenti che hanno conseguito entro fine
febbraio un minimo di CFU da stabilire. Il Prof.
Maurizio Ferretti ha avuto l'incarico di
organizzare tale test, che sarà gratuito grazie
all'adesione del CCS al consorzio ECTN.
UNIVERSITA’ DI GENOVA
DIPARTIMENTO DI CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE
CCS IN CHIMICA E IN CHIMICA INDUSTRIALE
ESTRATTO DAL VERBALE DELLA RIUNIONE CONGIUNTA
DEL GIORNO 27 MARZO 2013
I CCS in Chimica ed in Chimica Industriale, debitamente convocati, si riuniscono alle ore 9
del giorno 27 marzo 2013 presso gli uffici dell’Amministrazione del Dipartimento di Chimica e
Chimica Industriale dell’Universita’ di Genova.
Per il CCS in Chimica partecipano 39 componenti su 64, mentre le assenze giustificate
risultano essere 7.
Per il CCS in Chimica Industriale partecipano 16 componenti su 19, mentre le assenze
giustificate risultano essere 2.
Presenze ed assenze trovano riscontro sui fogli firma che costituiscono parte integrante del
verbale.
Presiedono la riunione il Prof. Luca Banfi, Coordinatore del CCS in Chimica, ed il Prof.
Alberto Servida, Coordinatore del CCS in Chimica Industriale.
I Coordinatori verificano che si e’ raggiunto un numero legale di presenze ed avviano quindi
la discussione dei punti contenuti nell’OdG.
1.
ORDINE DEL GIORNO
Approvazione della versione emendata del Rapporto Annuale del Riesame per i corsi di
laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche e in Scienze Chimiche
I componenti del CCS in Chimica sono chiamati ad esprimersi sulle nuove versioni del
Rapporto Annuale del Riesame (RAR) relativi ai suddetti corsi di laurea, emendate in ottemperanza
ai rilievi fatti pervenire dal Presidio di Qualità al Coordinatore del CCS, Prof. Luca Banfi. I nuovi
documenti, reperibili in formato elettronico sul sito del CCS, erano stati fatti pervenire ai
componenti il CCS con largo anticipo tramite posta elettronica, per cui non si procede alla loro
lettura esplicita.
I partecipanti all’assemblea provvedono ad esprimere il loro parere per iscritto sulla nuova versione
dei RAR apponendo una crocetta sulla colonna “approvo” o sulla colonna “non approvo” presenti
sul foglio firma della riunione.
Al termine della seduta dal conteggio dei risultati ottenuti risulta che:
1) il documento RAR emendato per il corso di laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche è
approvato all’unanimità.
2) il documento RAR emendato per il corso di laurea in Scienze Chimiche è approvato
all’unanimità.
Letto ed approvato seduta stante.
… omissis…
Prof. Luca Banfi
Coordinatore
del CCS in Chimica
CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - IL CORSO DI STUDIO IN CIFRE: IMMATRICOLATI
a.a. 2009/2010
Immatricolati
Iscritti I anno I
volta
a.a. 2010/2011
Iscritti totali
Di cui regolari
Immatricolati
Iscritti I anno I
volta
a.a. 2011/2012
Iscritti totali
Di cui regolari
Immatricolati
Iscritti I anno I
volta
Iscritti totali
Di cui regolari
CdS
53
56
112
107
63
75
177
172
75
86
216
189
Media CdS simili della Scuola
48
57
84
73
61
75
135
121
52
61
143
124
Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo
ISCRITTI TOTALI Al CdL in CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE
(Fonte: archivi Intranet UNIGE)
2009/2010
2010/2011
2011/2012
2009/2010
2010/2011
2011/2012
Iscritti
111
166
206
F.C.
Iscritti
184
209
232
270 (8757)
Part-time
0
1
0
6
22
13
In corso
Iscritti
F.C.
110
73
33
160
43
40
171
26
26
TOTALE
F.C.
Part-time
33
6
40
9
48
13
509 (1788)
Part-time
5
3
0
In corso
35
0
0
In corso
145
160
171
CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - IL CORSO DI STUDIO IN CIFRE: IMMATRICOLATI
Provenienza geografica
Immatricolati
a.a.
2009/2010
2010/2011
2011/2012
Genere
Residenti
nella
Residenti
provincia
in altre
Residenti
della sede
province
in altre
didattica del
% sugli
della
% sugli
regioni
% sugli
CdS
immatricolati
Liguria
immatricolati italiane immatricolati
% sugli
immatrico
lati
Residenti
all'estero
M
% sugli
immatricolati
F
Età media all'immatricolazione
% sugli
immatricolati
19 o
meno
% sugli
immatricolati
% sugli
% sugli
immatrico
immatricolati 25 o più
lati
20-24
CdS
53
36
67,92 %
12
22,64 %
5
9,43 %
0
0,00 %
31
58,49 %
22
41,51 %
47
88,68 %
6
11,32 %
0
0,00 %
Media CdS simili della Scuola
48
28
59,01 %
12
26,00 %
7
14,61 %
0
0,38 %
24
49,91 %
24
50,09 %
38
78,56 %
9
17,84 %
2
3,61 %
CdS
63
43
68,25 %
5
7,94 %
15
23,81 %
0
0,00 %
30
47,62 %
33
52,38 %
51
80,95 %
11
17,46 %
1
1,59 %
Media CdS simili della Scuola
61
36
58,22 %
14
22,07 %
12
19,41 %
0
0,30 %
25
41,19 %
36
58,81 %
48
78,07 %
12
19,70 %
1
2,22 %
CdS
75
46
61,33 %
26
34,67 %
3
4,00 %
0
0,00 %
35
46,67 %
40
53,33 %
64
85,33 %
11
14,67 %
0
0,00 %
Media CdS simili della Scuola
52
33
64,73 %
13
25,57 %
5
9,70 %
0
0,00 %
25
49,03 %
26
50,97 %
38
73,02 %
12
22,57 %
2
4,41 %
Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo
CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - IL CORSO DI STUDIO IN CIFRE: IMMATRICOLATI
Tipologia di diploma di maturità conseguito
Immatricolati
2009/2010
2010/2011
2011/2012
% sugli
immatricolati
Licei
a.a.
Istituti
Professionali
% sugli
immatricolati
Istituti Tecnici
Voto di diploma di maturità conseguito
% sugli
immatricolati
Altri Istituti
italiani o
stranieri
% sugli
immatricolati
Voto di
diploma
compreso tra
60 e 69
% sugli
immatricolati
Voto di
diploma
compreso tra
70 e 79
% sugli
immatricolati
Voto di
diploma
compreso tra
80 e 89
% sugli
immatricolati
Voto di
diploma
compreso tra
90 e 100
% sugli
immatricolati
CdS
53
46
86,79 %
1
1,89 %
6
11,32 %
0
0,00 %
12
22,64 %
10
18,87 %
16
30,19 %
15
28,30 %
Media CdS simili della Scuola
48
38
78,56 %
2
4,55 %
7
14,04 %
1
2,85 %
12
24,67 %
13
27,32 %
11
22,01 %
12
26,00 %
CdS
63
51
80,95 %
3
4,76 %
8
12,70 %
1
1,59 %
16
25,40 %
18
28,57 %
15
23,81 %
14
22,22 %
Media CdS simili della Scuola
61
49
80,00 %
2
2,81 %
8
13,48 %
2
3,70 %
18
28,59 %
19
31,56 %
13
20,89 %
12
18,96 %
CdS
75
66
88,00 %
0
0,00 %
8
10,67 %
1
1,33 %
18
24,00 %
28
37,33 %
13
17,33 %
16
21,33 %
Media CdS simili della Scuola
52
41
79,72 %
2
3,70 %
7
13,40 %
2
3,17 %
15
28,92 %
16
31,92 %
10
19,40 %
10
19,75 %
Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo
CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE
CHIMICHE - IL CORSO DI STUDIO IN CIFRE: OFA
Immatricolati
Immatricolati con
OFA iniziali
a.a.
% sugli
immatricolati
% Immatricolati
con OFA
superato (rispetto
Immatricolati con a Immatricolati
OFA superato con OFA iniziali)
2009/2010
53
0
0,00 %
0
0,00 %
2010/2011
63
7
11,11 %
3
42,86 %
2011/2012
75
17
22,67 %
12
70,59 %
Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo
CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - PROGRESSIONI TRA IL I ED IL II ANNO
Immatricolati
Mancate
iscrizioni
%sugli
immatricolati
Passaggi di
CdS all'interno
della Scuola
%sugli
immatricolati
Passaggi di
Scuola
%sugli
immatricolati
Abbandoni di
CdS
%sugli
immatricolati
%sugli
immatricolati
Ripetenti
Progressioni al II
anno nell'AA
successivo
%sugli
immatricolati
a.a.
2008/2009
2009/2010
2010/2011
CdS
56
5
8,93 %
1
1,79 %
5
8,93 %
11
19,64 %
1
1,79 %
44
78,57 %
Media CdS simili della Scuola
54
7
13,87 %
2
4,06 %
14
25,38 %
23
43,32 %
7
12,69 %
24
43,99 %
CdS
53
3
5,66 %
1
1,89 %
2
3,77 %
6
11,32 %
0
0,00 %
47
88,68 %
Media CdS simili della Scuola
48
8
15,75 %
2
3,23 %
12
24,67 %
21
43,64 %
0
0,00 %
27
56,36 %
CdS
63
4
6,35 %
2
3,17 %
8
12,70 %
14
22,22 %
2
3,17 %
47
74,60 %
Media CdS simili della Scuola
61
13
21,48 %
2
2,81 %
19
30,37 %
34
54,67 %
0
0,00 %
28
45,33 %
Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo
CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - SITUAZIONE DELLA COORTE AL
TERMINE DELLA DURATA NORMALE DEL PERCORSO DI STUDI
Immatricolati
Laureati entro la
durata normale
del Cds
% sugli
immatricolati
Abbandoni di
Cds
% sugli
immatricolati
Ancora iscritti al
corso
% sugli
immatricolati
a.a.
2006/2007
2007/2008
2008/2009
CdS
35
9
25,71 %
9
25,71 %
17
48,57 %
Media CdS simili della Scuola
52
10
19,19 %
26
50,88 %
15
29,93 %
CdS
44
12
27,27 %
10
22,73 %
22
50,00 %
Media CdS simili della Scuola
62
9
14,75 %
34
55,60 %
18
29,65 %
CdS
56
22
39,29 %
15
26,79 %
19
33,93 %
Media CdS simili della Scuola
54
11
19,80 %
28
51,95 %
15
28,26 %
Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo
CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - CFU ACQUISITI TRA IL I ED IL II ANNO
Immatricolati
Totale studenti
progrediti al II
anno
Studenti
progrediti con
meno di 15
CFU
% sul totale
Studenti
progrediti con
CFU da 16 a 30
% sul totale
Studenti
progrediti con
CFU da 31 a 45
CFU
% sul totale
Studenti
progrediti con più
di 46 CFU
% sul totale
a.a.
2008/2009
2009/2010
2010/2011
CdS
56
44
0
0,00 %
4
9,09 %
22
50,00 %
18
40,91 %
Media CdS della Scuola
54
24
2
7,31 %
3
12,69 %
8
34,23 %
11
45,77 %
CdS
53
47
3
6,38 %
7
14,89 %
18
38,30 %
19
40,43 %
Media CdS della Scuola
48
27
4
15,82 %
4
16,16 %
7
27,61 %
11
40,40 %
CdS
63
47
2
4,26 %
8
17,02 %
20
42,55 %
17
36,17 %
Media CdS della Scuola
61
28
4
14,05 %
5
18,30 %
9
31,05 %
10
36,60 %
Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo
CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - NUMERO DI ESAMI SUPERATI E VOTO
MEDIO CONSEGUITO NELL'ANNO SOLARE 2011
Attività formativa
Tipo di attività formativa
Numero di
esami superati
Voto medio
25639 - CHIMICA ORGANICA 1
Disciplina
37
23,81
25647 - LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE E CALCOLO
Disciplina
17
26,53
25648 - LINGUA INGLESE
Conoscenza
107
30,00
25727 - CHIMICA BIOLOGICA
Disciplina
35
26,26
28046 - CHIMICA E TECNOLOGIA DEI POLIMERI
Disciplina
13
27,00
28078 - RADIOCHIMICA
Disciplina
5
26,20
28083 - CHIMICA DEI MATERIALI
Disciplina
6
28,00
34000 - CHIMICA DELLE SOSTANZE ORGANICHE NATURALI
Disciplina
6
26,67
34001 - CHIMICA BIOORGANICA
Disciplina
8
25,25
34767 - CHIMICA ORGANICA APPLICATA
Disciplina
6
28,00
43062 - RECUPERO E RICICLAGGIO DEI MATERIALI POLIMER (4 CFU)
Disciplina
5
27,80
52369 - ISTITUZIONI DI MATEMATICHE (12 CFU)
Disciplina a tipologia mista
42
23,71
57017 - CHIMICA ANALITICA 1
Disciplina
53
25,04
57018 - CHIMICA ANALITICA 2
Corso organizzato in moduli
36
24,89
57019 - CHIMICA INORGANICA 1 CON LABORATORIO
Corso organizzato in moduli
34
25,59
57022 - CHIMICA FISICA 1 CON LABORATORIO
Corso organizzato in moduli
36
25,81
57044 - CHIMICA ORGANICA 2 CON LABORATORIO
Corso organizzato in moduli
30
24,97
57045 - CHIMICA FISICA 2 CON ESERCITAZIONI
Disciplina
31
27,35
57046 - PRINCIPI DI CHIMICA INDUSTRIALE
Disciplina
33
26,85
57422 - CHIMICA GENERALE ED INORGANICA CON LABORATORIO
Corso organizzato in moduli
57
23,39
57423 - FISICA GENERALE CON LABORATORIO
Disciplina a tipologia mista
43
23,65
58952 - DIDATTICA GENERALE
Disciplina
1
28,00
61406 - TECNICHE STRUMENTALI IN CHIMICA ANALITICA E CHIMICA ORGANICA
Corso organizzato in moduli
27
26,74
61407 - CHIMICA FISICA 3 CON LABORATORIO (A)
Corso organizzato in moduli
18
27,56
61409 - METALLURGIA (8 CFU)
Corso organizzato in moduli
11
27,91
61410 - FONDAMENTI DI FISIOLOGIA E FARMACOLOGIA
Corso organizzato in moduli
5
24,80
61411 - CHIMICA INORGANICA 2
Disciplina
17
27,41
61412 - CHIMICA ORGANICA 3
Disciplina
10
25,80
61413 - CHIMICA ANALITICA 3
Disciplina
22
26,91
61415 - CHIMICA FISICA 3 CON LABORATORIO (B)
Disciplina
14
26,64
61416 - FONDAMENTI DI TECNOLOGIE CHIMICHE PER INDUSTRIA E AMBIENTE
Corso organizzato in moduli
11
26,00
61417 - COLLOIDI ED INTERFASI (4 CFU)
Disciplina
14
28,07
61418 - CHIMICA FISICA INDUSTRIALE (4 CFU)
Disciplina
14
28,71
61419 - INQUINANTI E LORO IMPATTO AMBIENTALE
Disciplina
18
26,44
61420 - CHIMICA FISICA DELLO STATO SOLIDO
Disciplina
7
27,43
61422 - CHIMICA DEGLI ALTI POLIMERI
Disciplina
10
28,40
61423 - METODI E TECNOLOGIE DI SEPARAZIONE
Disciplina
3
29,00
61425 - SICUREZZA E REACH NELL'INDUSTRIA DI PROCESSO
Disciplina
1
27,00
61426 - ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE ( 4 CFU)
Disciplina
5
29,20
61428 - PROCESSI CHIMICI E TECNOLOGIE PULITE (4 CFU)
Disciplina
5
27,60
CORSO DI LAUREA (509/1999) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - NUMERO DI ESAMI SUPERATI E VOTO
MEDIO CONSEGUITO NELL'ANNO SOLARE 2011
Attività formativa
Tipo di attività formativa
Numero di
esami superati
Voto medio
25639 - CHIMICA ORGANICA 1
Disciplina
6
22,00
25640 - FISICA GENERALE
Disciplina
3
22,33
25641 - ISTITUZIONI DI MATEMATICHE
Disciplina
3
20,67
25643 - LABORATORIO DI CHIMICA FISICA 1
Disciplina
1
22,00
25647 - LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE E CALCOLO
Disciplina
1
26,00
25727 - CHIMICA BIOLOGICA
Disciplina
9
22,89
25737 - CHIMICA FISICA 2
Disciplina
2
26,50
25739 - CHIMICA ORGANICA 2
Disciplina
8
23,88
25740 - CHIMICA FISICA INDUSTRIALE
Disciplina
2
25,50
25742 - CHIMICA INORGANICA 1
Disciplina
5
21,60
25750 - LABORATORIO DI CHIMICA ANALITICA 2
Disciplina
2
22,50
25751 - LABORATORIO DI CHIMICA FISICA 2
Disciplina
6
26,50
25753 - LABORATORIO DI CHIMICA INORGANICA 1
Disciplina
7
24,14
25755 - LABORATORIO DI CHIMICA ORGANICA 1
Disciplina
5
22,60
25757 - LABORATORIO DI FISICA GENERALE
Disciplina
1
18,00
28040 - CHIMICA ORGANICA 3 CON ESERCITAZIONI
Disciplina
6
26,17
28046 - CHIMICA E TECNOLOGIA DEI POLIMERI
Disciplina
2
27,50
28056 - CHIMICA ORGANICA 4
Disciplina
8
23,00
28063 - CHIMICA INORGANICA 2 CON ESERCITAZIONI
Disciplina
1
24,00
28064 - CHIMICA MACROMOLECOLARE
Disciplina
6
27,33
28066 - METODI MATEMATICI PER LA CHIMICA
Disciplina
7
19,14
28070 - METALLURGIA
Disciplina
4
22,50
28071 - CHIMICA FISICA 4 CON ESERCITAZIONI
Corso organizzato in moduli
1
27,00
28074 - CHIMICA ANALITICA 2
Corso organizzato in moduli
2
25,00
28075 - CHIMICA ANALITICA 3 CON ESERCITAZIONI
Disciplina
7
24,14
28076 - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE
Disciplina
3
26,33
28078 - RADIOCHIMICA
Disciplina
3
22,00
28083 - CHIMICA DEI MATERIALI
Disciplina
1
18,00
28459 - CHIMICA INDUSTRIALE
Disciplina
1
28,00
28461 - LABORATORIO DI CHIMICA INDUSTRIALE
Disciplina
1
26,00
28462 - PROCESSI ED IMPIANTI INDUSTRIALI CHIMICI
Disciplina a tipologia mista
3
25,67
28463 - LAB. DI PROCESSI ED IMPIANTI INDUSTRIALI CHIMICI
Disciplina
1
28,00
28467 - AFFIDABILITA' E SICUREZZA NELL'INDUSTRIA DI PROCESSO
Disciplina
3
25,33
28494 - SOLUZ DI PROBLEMI IND.LI MEDIANTE LINGUAGGI PROGR.
Disciplina
1
27,00
30132 - FISIOLOGIA GENERALE
Disciplina
2
25,50
33999 - CHIMICA INDUSTRIALE
Disciplina
1
24,00
34000 - CHIMICA DELLE SOSTANZE ORGANICHE NATURALI
Disciplina
6
22,33
34001 - CHIMICA BIOORGANICA
Disciplina
2
25,00
34026 - RECUPERO E RICICLO DEI MATERIALI POLIMERICI
Disciplina
1
20,00
34027 - ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE
Disciplina
2
27,00
34031 - PROCESSI CHIMICI E TECNOLOGIE PULITE
Disciplina
5
28,20
34032 - STRUMENTAZIONE E CONTROLLO DI PROCESSO
Disciplina
3
26,00
34767 - CHIMICA ORGANICA APPLICATA
Disciplina
3
20,33
39613 - METODI FISICI IN CHIMICA ORGANICA
Disciplina
1
28,00
42876 - TECNICHE E SINTESI SPECIALI ORGANICHE
Disciplina
1
24,00
42896 - CHIMICA INORGANICA CON ESERCITAZIONI
Disciplina
2
24,50
42897 - CHIMICA FISICA 3
Disciplina coordinata
3
26,00
42907 - CHIMICA DEGLI ALIMENTI
Disciplina
2
24,50
48003 - METODI E TECNOLOGIE DI SEPARAZIONE CH. IND. E AMB.
Disciplina
1
28,00
52372 - FISICA GENERALE + LAB. DI FISICA GENERALE (12 CFU)
Disciplina a tipologia mista
1
18,00
CORSO DI LAUREA (509/1999) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE INDICATORI DI RENDIMENTO
Immatricolati puri
IRISp
IRILp
a.a.
2004/2005
CdS
36
59,47
61,91
Media CdS simili della Scuola
47
59,17
65,96
2005/2006
CdS
34
68,59
69,22
Media CdS simili della Scuola
46
59,12
66,29
2006/2007
CdS
30
64,67
68,33
Media CdS simili della Scuola
44
64,06
71,94
2007/2008
CdS
43
68,82
73,26
Media CdS simili della Scuola
55
64,29
72,11
Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo
CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE INDICATORI DI RENDIMENTO
Immatricolati puri
IRIS
a.a.
2008/2009
CdS
52
49,06
Media CdS simili della Scuola
48
35,03
2009/2010
CdS
52
41,41
Media CdS simili della Scuola
42
34,04
2010/2011
CdS
59
36,92
Media CdS simili della Scuola
54
30,32
Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo
Corso di laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche
Risultati del programma di monitoraggio dell'attività didattica (leggi 537/93 e 370/90)
Anno Accademico 2011-2012
Questa relazione riguarda le Schede relative al primo e secondo semestre dell'a.a. 2011/2012.
1) Compilazione delle schede.
Il numero totale di studenti che ha partecipato all'indagine è stato pari a 123 per il primo semestre ed a 125 per il secondo semestre. La percentuale
degli studenti che hanno compilato rispetto agli iscritti in corso (esclusi i part-time) (171) è del 72.5%, in miglioramento rispetto al 59.4% del 2011.
Quest'anno, come lo scorso anno, sono pervenuti i dati di quasi tutti gli insegnamenti (manca solo 1 opzionale del terzo anno, Chimica degli Alti
Polimeri).
2) Questioni generali
Alcuni quesiti erano relativi a questioni di organizzazione generale, non specifici di un singolo insegnamento.
Soddisfazione generale del corso di studi. Le risposte positive assommano al 93% (primo semestre e 88% (secondo semestre) (l'anno precedente era
il 93%, solo per il secondo semestre). Il voto dato al corso di studi è 8,01 (primo semestre) e 7,93 (secondo semestre). L'anno scorso non c'era
questo dato.
Carico di studi complessivo: è accettabile?. La percentuale di risposte "si" o "più si che no" è dell'83% per il I semestre e del 67% per il II semestre.
Si riscontra un lieve miglioramento rispetto all'anno precedente (72% e 65% rispettivamente), che segue il netto miglioramento realizzatosi tra il
2009 ed il 2010. Permane una certa differenza di carico tra i semestri, dovuta presumibilmente al primo o al secondo anno (più probabilmente al
secondo).
Organizzazione complessiva. La percentuale di risposte "si" o "più si che no" è dell'78% per il I semestre (69% nell'anno precedente), mentre è del
74% (72% l'anno precedente) per il secondo semestre. In generale possiamo constatare un leggero miglioramento di questo parametro, che era già
migliorato tra il 2009 ed il 2010.
I seguenti quesiti, pur posti singolarmente per ogni insegnamento, sono considerati anch'essi di carattere generale:
Adeguatezza delle aule e dei laboratori: Il 95% degli studenti considera le aule adeguate (risposte più si che no o decisamente si). Addirittura il 62%
ha risposto "decisamente si". Il dato non lascia dubbi sulla qualità delle strutture didattiche.
Il risultato è altrettanto buono per i laboratori: 96% di risposte positive.
Materiale didattico: alla domanda "Il materiale didattico (indicato o fornito) è adeguato per lo studio della materia?" le risposte positive sono state
l'86% (48% di "decisamente si").
L’insegnamento è integrato con gli altri insegnamenti? A questa domanda le risposte positive sono state l'82% (40% di "decisamente si").
Interesse per gli argomenti dell'insegnamento (indipendentemente da come è stato svolto). La percentuale di risposte positive è stata dell'80%.
4) Valutazione aggregata dei singoli insegnamenti
Metodologia adottata:


Innanzitutto, per ogni quesito si è calcolata la percentuale di risposte positive (SI o più SI che NO). Fa eccezione solo il quesito 6.1: in
questo caso si è esattamente invertita l'assegnazione, perché il "no" è da considerarsi positivo mentre il "si" negativo.
Poi, per semplificare l'analisi si è fatta la media tra i punteggi di domande ritenute "affini". Si sono così ottenuti, per ogni insegnamento, tre
punteggi, che valutano tre differenti aspetti.
A) Punteggio relativo alla soddisfazione generale degli studenti nei confronti dell'insegnamento e del modo di insegnare del docente (media tra
risposte ai quesiti 7, 8 e 15).
B) Punteggio relativo a disponibilità, puntualità, correttezza e trasparenza del docente (media tra risposte 3, 4 e 5)
C) Punteggio relativo alla difficoltà ed al carico didattico dell'insegnamento (media tra risposte 6, 6.1, 9)
Note:
Quesito 3: Le modalità d'esame sono state definite in modo chiaro?
Quesito 4: Gli orari di svolgimento dell'attività didattica sono rispettati?
Quesito 5: Il personale docente è effettivamente reperibile per chiarimenti e spiegazioni?
Quesito 6: Le conoscenze preliminari sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati?
Quesito 6.1: Ha trovato difficile la materia trattata nell'insegnamento?
Quesito 7: Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina?
Quesito 8: Il docente espone gli argomenti in modo chiaro?
Quesito 9: Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionale ai crediti assegnati?
Quesito 15: Sono complessivamente soddisfatto di come e` stato svolto questo insegnamento?
Per ognuna delle tre voci A, B e C è stata determinata la media tra tutti gli insegnamenti o moduli per cui è pervenuto il dato (47). Nota: le medie
rappresentano i valori medi tra i 47 insegnamenti. Non tengono conto né dei crediti, né del numero di studenti che hanno compilato i questionari.
Si è però considerato anche il punteggio delle risposte positive al solo quesito 15, ritenuto il più importante. La media di Scuola per questa domanda
è pari al 77.3% di risposte positive.
Sono indicati in rosso i casi considerati "critici", ovvero:
A: < 50%
B: < 65%
C:< 30%
A+B: < 65%
A+B+C: < 50%
2011/2012
Tipo di punteggio
Media
totale
Range
min-max
N. ins.
con
P < 30
Quesito 15
A
B
C
A+B
A+B+C
80,4
81,5
92,8
69,1
87,1
81,1
22,2-100
0,93-2,87
57,1-100
38,5-97,3
41,9-100
47,0-99,1
2
1
0
0
0
0
N. ins.
con
P tra 30 e
50
4
2
0
9
1
1
N. ins.
con
P tra 50
e 65
5
10
3
9
3
4
N. ins. con
P tra 65 e 80
N. ins. con
P tra 80 e
90
N. ins. con
P> 90
7
6
0
15
12
17
7
5
7
7
5
12
22
23
37
7
26
13
CdL IN CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE CHIMICHE. DATI SULLA SODDISFAZIONE DEI LAUREANDI (LAUREATI NEL TRIENNIO 2009-2011)
(Fonte: AlmaLaurea)
CTC - Genova
Laureati
Laureati compilanti
Punteggio degli esami (medie)
Voto di laurea (medie)
Durata degli studi (anni)
Soddisfazione generale per il
corso di studi (% risposte
positive)
Quesito: "Ti iscriveresti di nuovo
allo stesso corso dello stesso
Ateneo (% risposte positive)
Media
2011 Triennio
28
28
Classe L-27 o 21 (tutta Italia)
Media
2009
2010
2011 Triennio
955
1018
1232
915
974
1191
Scienze MFN (Genova)
2009
271
270
2010
272
267
Media
2011 Triennio
269
262
2009
12
12
2010
32
32
26,00
103,50
3,90
25,80
102,90
3,80
26,10
104,00
3,70
25,95
103,43
3,78
26,3
103,6
4,2
26,10
103,30
4,30
25,9
102,3
4,4
26,08
103,00
4,31
25,6
102,3
4,7
25,5
101,7
4,8
25,60
102,20
4,70
25,57
102,07
4,73
91,70
84,40
96,50
90,32
90,8
90,20
89,9
90,26
87,4
85,2
90,00
87,52
75,00
81,30
82,10
80,56
78
75,3
75,3
76,10
66,7
72,3
72,50
70,47
CdL inCHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE. DATI SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI (LAUREATI NEL TRIENNIO 2008-2010) A UN ANNO DALLA LAUREA
(Fonte: AlmaLaurea)
CTC - Genova
Laureati
Laureati che hanno
risposto
Condizione
occupazionale e
formativa
Utilizzo della laurea
Sono iscritti ad una
laurea magistrale
di cui lavorano
Lavorano e basta
Non lavorano e non
cercano
Non lavorano e
cercano
In misura elevata
In misura ridotta
Per niente
Efficacia della laurea
nel lavoro svolto
Molto efficace
Abbastanza efficace
Poco efficace
Media
2010 Triennio
32
2008
10
2009
12
8
10
31
100,00
25,00
0,00
90,00
0,00
10,00
87,10
16,10
6,50
0,00
0,00
0,00
Classe L-27 o 21 (tutta Italia)
Media
2008
2009
2010 Triennio
750
971
1019
Scienze MFN (Genova)
Media
2010 Triennio
273
2008
255
2009
270
238
250
250
706
904
955
89,80
14,27
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13,00
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Riesame_CTC_finale_rev_Presidio_con_allegati