Università degli Studi di Genova Rapporto Annuale di Riesame del Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche (classe L-27) sede: Genova Primo Riesame CdS Chimica e Tecnologie Chimiche (classe L-27, sede: Genova) Questo Rapporto di Riesame è stato predisposto dalla Commissione AIQ del CCS in Chimica, nominata nei CCS del 13/11/2012 (per la componente docente) e del 31/1/2013 (per lo studente ed il tecnico-amministrativo). Essa è formata da: - Luca Banfi (coordinatore) - Fabio Canepa (vice-coordinatore) - Gabriele Cacciamani (docente) - Maurizio Ferretti (docente) - Antonio Comite (docente) - Maria Carmela Ianni (docente) - Alberto Servida (docente) - Cinzia Tavani (docente) - Cinzia Bottinelli (tecnico di laboratorio) - Giuseppe Cirillo (rappresentante degli studenti) Il presente RAR è stato approvato dal CdS del 27-3-2013 e sarà trasmesso, entro il 29/03/2013 a: ANVUR, Nucleo di Valutazione interna, Commissione Paritetica della Scuola di Scienze MFN, Scuola di Scienze MFN, Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale (art. 53 Statuto). Il primo Riesame prevede unicamente valutazioni relative alle seguenti dimensioni: A.1 – Ingresso nel CdS, regolarità del percorso di studio, uscita dal CdS; A.2 – Problemi osservati o segnalati sul percorso di formazione; A.3 – Accompagnamento al lavoro. Ove non altrimenti specificato: 1. le fonti dei dati riportati nel presente RAR sono: - l'Ufficio Statistico di Ateneo, per la dimensione A1; - i questionari di valutazione degli studenti, per la dimensione A2; - indagini Almalaurea, per la dimensione A3. 2. Le iniziative correttive/migliorative, le risorse messe a disposizione per attuarle e gli obiettivi da raggiungere, sono stati deliberati, ove non altrimenti specificato, dal CCS nella seduta del 31-1-2013. I dati integrali su cui è basato il presente riesame sono depositati al sito http://www.ctc.unige.it/ava/avactc.html 1 A.1 – INGRESSO NEL CDS, REGOLARITÀ DEL PERCORSO DI STUDIO, USCITA DAL CDS Gli elementi che seguono riguardano: o la coerenza fra risultati di apprendimento attesi e le conoscenze richieste per l’accesso; o la sostenibilità dell’orario e del carico didattico imposto agli studenti del I anno; o l’eventuale presenza di fattori che possono rallentare il processo di apprendimento; o la regolarità del percorso formativo degli studenti; o la sostenibilità del carico didattico imposto agli studenti del CdS; o la credibilità delle modalità di verifica e delle valutazioni del livello di apprendimento; o l’effettivo carico didattico della prova finale. A.1.1 – Il corso di studio in cifre: numerosità degli studenti e loro caratteristiche, provenienza, aree e livelli di preparazione all’ingresso. ELEMENTO DATI CONSIDERATI ANALISI E VALUTAZIONE INIZIATIVE E RISORSE Immatricolati e iscritti Immatricolati. Dal 2009 al Immatricolati. Questo è un punto di forza Immatricolati. Anche tenendo conto che la 2011 si è avuto un forte del CdS. Va però notato che nel numerosità massima per la classe è pari a 75, il incremento regolare (+ 42% 2011/2012 è stato introdotto il numero CCS ha ritenuto il numero di immatricolati dal 2009 al 2011). La programmato a Scienze Biologiche e ciò adeguato alle risorse di cui dispone. Pertanto ha media della Scuola di può aver comportato un aumento degli deciso di non attivare iniziative ulteriori, oltre al Scienze è salita solo immatricolati a Chimica e Tecnologie Progetto Lauree Scientifiche, a cui il CdS dell'11% dal 2009 al 2011. Chimiche. A parte ciò si ritiene che questo continuerà a partecipare tramite il suo delegato Iscritti totali. Sono in aumento, che è generale su base Maria Maddalena Carnasciali e di non costante aumento da 184 nazionale, sia dovuto al Progetto Lauree richiedere l'introduzione del numero (2009) a 209 (2010) a 232 Scientifiche del MIUR ( programmato, in attesa di verificare (2011). http://www.progettolaureescientifiche.eu l'andamento degli immatricolati negli anni Iscritti regolari. Sono in /). Un resoconto delle attività degli ultimi successivi. costante aumento da 145 due anni è consultabile al sito ctc.unige.it, Iscritti non regolari. Il CCS ha dato incarico alla (2009) a 160 (2010) a 171 sezione "bacheca". Commissione AIQ di organizzare una rilevazione (2011). Iscritti non regolari. La % degli studenti della situazione degli studenti fuori corso da più Iscritti non regolari (fuori fuori corso (regolari - part-time) sta di 2 anni, predisponendo un questionario da far corso, part-time e ripetenti). aumentando. Tale aspetto è certamente loro compilare in modo da poter proporre, Gli iscritti non regolari sono negativo, ma non è possibile attivare prima del prossimo riesame, delle iniziative da in regolare aumento da 39 iniziative di recupero se prima non viene intraprendere per poter condurre sollecitamente a 49 a 61, così come gli effettuato un monitoraggio delle cause di alla laurea gli studenti fuori corso o, ove ciò non iscritti part-time (da 6 a 9 a un numero così elevato di fuori corso. Sta risultasse possibile, proporre loro l'abbandono 13). aumentando anche il numero degli iscritti degli studi. part-time. Ciò non è necessariamente negativo e può derivare da una maggiore consapevolezza da parte degli studenti di questa possibilità. La relazione del NdVA 2012 ha messo in evidenza che il numero di studenti parttime è ancora troppo basso in Ateneo. OBIETTIVI MISURABILI Il CdS si pone l’obiettivo di mantenere l’attuale numero di immatricolati. Provenienza geografica Residenti in altre regioni italiane: La media sul triennio è del 12.0%, leggermente inferiore a quello della Scuola di Scienze MFN: 14.9%. La % maschi è, nel triennio, pari al 50.2%. Il dato sembra piuttosto variabile e, su questa base, non è possibile trarre delle conclusioni su eventuali trend positivi o negativi. La media sul triennio è leggermente inferiore a quella della Scuola di appartenenza. Il dato è abbastanza costante, anche se nel 2009/2010 la % di maschi è stata più alta del solito. Età media all’immatricolazione Gli imm. con 19 anni o meno sono stati, nel triennio pari all'85.3%. Gli imm. con 25 anni o più sono stati (media triennio) lo 0.5%. Tipologia di diploma di maturità conseguito Licei: La media nel triennio è pari all' 84.8%, superiore alla media di Scuola (79.5%). Il CdS reputa positivo un alto valore sia della prima % (che indica un miglior livello degli studenti in entrata), che della seconda % (che indica l'immatricolazione di lavoratori studenti). Pertanto il primo dato è del tutto positivo, essendo più alto della media di Scienze MFN (77.0%), mentre il secondo no (media di Scienze MFN = 3.1%). La causa supposta è la presenza di molti laboratori a frequenza obbligatoria, che potrebbe scoraggiare i lavoratori studenti. Il valore si mantiene abbastanza costante e superiore a quello di Scuola (79.5%). Il CCS, ritenendo che la preparazione fornita dai licei sia più adeguata al corso di studi (con l'eccezione dei periti chimici), considera un valore intorno all'85% del tutto adeguato e ha quindi deliberato di non prendere iniziative particolari per incrementare la % di studenti provenienti da scuole professionali o istituti tecnici. Genere Il CCS non ha intenzione di attuare alcuna iniziativa particolare, anche se alcuni studenti di scuole del Basso Piemonte partecipano a stages presso il Dipartimento. Il CCS ha ritenuto una % del 50% adeguata, anche alla luce degli sbocchi occupazionali. Pertanto ha deciso di non intraprendere iniziative particolari. Il CCS ha deciso di pubblicizzare sul sito web entro giugno, a cura del gestore del sito, Prof. Luca Banfi, le facilitazioni rivolte ai lavoratori studenti (ad es. la possibilità di scegliere, grazie ai turni di laboratorio, il giorno preferito). - Raggiungere almeno l'1% di immatricolati con 25 anni di età o più entro il 2014/2015. Nessuna. 3 Voto di diploma maturità conseguito Obbligo Aggiuntivo di La % di voti medio-alti (80100) è in calo dal 58.5% (2009) al 46.0% (2010) al 38.7% (2011). Formativo Nel 2011/2012 gli studenti con OFA iniziali sono stati il 22.7% La % di studenti che hanno soddisfatto gli OFA entro il primo anno è stata del 70.6% (contro il 28.6% del 2010). Dal 2009 al 2011 si è constatata una diminuzione della % di voti medio-alti. Confrontando con la media di Scuola si nota che la diminuzione è più marcata che per la Scuola in generale. La % è diventata nel 2011 inferiore alla media di Scuola. Ciò potrebbe indicare che la percezione degli studenti sia che i chimici trovano lavorano abbastanza facilmente, ma che la professione del chimico è meno attrattiva di altre od offre minori riconoscimenti economici. Ciò dirotterebbe gli studenti migliori verso altri corsi di studio. Questa percezione non può essere facilmente corretta, perché basata su dati in parte reali. In questo caso solo i dati a partire dal 2010/2011 hanno significato, in quanto la Scuola di Scienze MFN, in precedenza, gestiva gli OFA in modo improprio e quindi i dati a disposizione non sono significativi. Tuttavia anche il confronto tra 2010/2011 e 2011/2012 è improprio, in quanto nel 2010/2011 gli studenti potevano ripetere il test iniziale, mentre nel 2011/2012 no. Inoltre la percentuale di studenti che non si sono sottoposti ad alcun test è ancora troppo alta e non consente di effettuare una valutazione attendibile del dato. Il dato sul superamento degli OFA entro l'anno nel 2011/2012 è comunque piuttosto positivo. Va inoltre notato che il 29.4% che nel 2011/2012 non ha superato gli OFA entro il primo anno non si è poi più riiscritto al secondo anno. L'incremento della % di superamento OFA è certamente dovuto all'introduzione, nel 2011, di un apposito corso per il recupero OFA. Tuttavia (dati raccolti autonomamente dal CCS), nel 2011 non pochi studenti con OFA non hanno partecipato al corso, essendosi iscritti tardivamente (il corso iniziava intorno al 18 settembre) e la cosa si è Il CCS ha invitato i referenti dell'orientamento (Silvia Vicini e Andrea Basso) a puntare di più, in futuro, sull'attrattività del lavoro di chimico e non solo sulle buone prospettive occupazionali. Inoltre si potrebbero sfruttare le testimonianze di ex-studenti che, in occasione delle manifestazioni che ogni anno vengono organizzate a maggio ("giornata della chimica") partecipano raccontando le loro esperienze. Queste testimonianze potrebbero essere raccolte in un opuscolo elettronico da allegare al sito web del CCS e da utilizzare nelle iniziative di orientamento. Riportare oltre il 45% la % di voti medio-alti entro il 2014/2015. Il CCS ha deciso di chiedere alla Scuola di Scienze MFN, che organizza il test, di far si che la % di studenti che non partecipano ai test venga ridotta il più possibile: a) posticipando la data del secondo test; b) rimuovendo impedimenti burocratici alla partecipazione; c) propagandando al massimo l'obbligatorietà del test. Inoltre il CCS ha deciso di prevedere nel Manifesto forti penalizzazioni agli studenti che non si presentano ai test. Le iniziative rivolte alla riduzione della % di studenti con OFA sono le stesse previste al punto precedente (migliorare la qualità degli studenti in entrata). Riguardo alle % di superamento OFA nel primo anno, i CCS ha deciso di realizzare nel secondo semestre 2012/2013 un tutorato specifico per gli studenti ancora gravati da OFA, utilizzando i tutor didattici che verranno messi a disposizione con il bando con scadenza febbraio 2013. Inoltre il CCS proporrà di attivare, per il 2013/2014, un secondo corso di recupero, che inizi più tardi (intorno a metà ottobre), da organizzare eventualmente in collaborazione con altri CdS (dato che questa iniziativa riguarda il 2013/2014 i suoi risultati saranno valutati nel riesame del 2015). A tale scopo sono stati stanziati i fondi (circa 400 euro Ridurre sotto al 5% il numero di immatricolati che non partecipano ai test entro il prossimo anno (2013/2014). Mantenere la % di superamento OFA sopra al 70%. Non è possibile allo stato attuale prevedere un obiettivo minimo relativo alla % di studenti con OFA iniziali. ripetuta nel 2012. prelevati dai contributi studenti) per un tutor didattico addizionale di matematica (20 ore). INIZIATIVE E RISORSE Il CCS ha dato incarico al Coordinatore, con l'ausilio della studentessa tutor, di effettuare un monitoraggio accurato delle matricole 2012/2013, in modo da comprendere in anticipo i motivi dell'eventuale decisione di abbandonare (se legati alla volontà di riprovare i test di ingresso selettivi o ad altre ragioni) e di generare un modello predittivo che permetta di prevedere quali studenti sono a rischio abbandono. La validazione di tale modello richiederà alcuni anni, ma consentirà di attuare in futuro interventi mirati. Un'altra iniziativa approvata dal CCS è quella di prevedere un tutorato differenziato nel secondo semestre per gli studenti che sono ancora gravati da OFA o comunque non hanno superato le prime due prove parziali di Istituzioni di Matematiche (utilizzando i tutor didattici per cui è già stato emesso un bando). Infine la docente di Istituzioni di Matematiche, in accordo con il Coordinatore, ha reso fiscale la prima prova parziale dell'insegnamento annuale di Istituzioni di Matematiche con il risultato di aumentare considerevolmente la % di studenti che hanno partecipato ad esso. Inoltre il CCS presenterà, entro aprile, un "progetto abbandoni", che richiederà all'Ateneo di utilizzare una parte dei fondi (100.000 euro) già stanziati dal CdA, per assumere uno o più tutor didattici da impiegare per i corsi di chimica o di fisica del primo anno. Riguardo agli studenti "inattivi", Il CCS ritiene che le iniziative programmate per ridurre le mancate iscrizioni al II anno possano avere effetto anche su questo problema. Riguardo alla diminuzione della % di studenti che hanno acquisito > 31 CFU, le iniziative promosse per comprendere e limitare gli abbandoni dovrebbero essere efficaci anche a A.1.2 Dati di percorso, avanzamento e laurea ELEMENTO Progressioni fra il I e il II anno DATI CONSIDERATI Mancate iscrizioni al 2° anno (abbandoni o ripetizioni del primo anno) 2008/2009: 21.4% 2009/2010: 11.3%. 2010/2011: 25.4% ANALISI E VALUTAZIONE Il numero di studenti che non si sono iscritti al secondo anno nello stesso corso di studi oscilla, ma rimane intorno al 20-25%, posizionandosi quindi ben al di sotto della media di Scuola nel triennio (48.5%). Tuttavia, sulla base dei dati preliminari per gli immatricolati nel 2011/2012, tale % è destinata ad aumentare, andando oltre al 30%. Ciò è in parte dovuto all'introduzione del numero programmato a Scienze Biologiche, che ha dirottato anche su Chimica e Tecnologie Chimiche studenti "in parcheggio" in attesa di ritentare test di ingresso per i CdS a numero programmato. Esaminando più in dettaglio il fato degli studenti abbandonanti si vede che i ripetenti sono trascurabili (1 nel triennio) e che la % di passaggi ad altri CdS della Scuola è molto bassa. La causa principale degli abbandoni è quindi costituita dal passaggio ad altre Scuole, seguita dalla mancata iscrizione all'università. CFU acquisiti fra il I e il II anno N.B.: Le percentuali prendono in considerazione solo gli studenti progrediti al secondo anno. La % degli studenti che hanno acquisito meno di 15 CFU, che AVA definisce "inattivi" è oscillante, ma comunque rimane sempre sotto al 6.4% e quindi largamente inferiore alla media di Scuola, che La % di studenti inattivi non è critica. Anche in considerazione del fatto che i CFU del primo anno erano, per tutte e tre le coorti, solo 56, il CCS ritiene che gli studenti che hanno acquisito 31 o più CFU abbiano ottime possibilità di arrivare alla laurea in corso o fuori corso di 1 anno. La % di questi studenti sta OBIETTIVI MISURABILI Mantenere la % di abbandoni sotto al 30%. Tale percentuale, pur apparentemente alta in confronto ai dati del triennio 2008-2010, è in realtà ritenuta dal CCS soddisfacente alla luce dell'introduzione del numero programmato a Scienze Biologiche, che ha provocato indirettamente l'immatricolazione di studenti meno motivati. Si tratta infatti di studenti che, non essendo entrati nel numero programmato ai CdS della Scuola di Scienze Mediche e Farmaceutiche, si iscrivono temporaneamente ad un altro CdS in attesa di riprovare. Scienze Biologiche era tradizionalmente il CdS più utilizzato in proposito, ma ora non lo è più. L'obiettivo del CCS è quello di interrompere questo andamento negativo mantenendo almeno sopra la soglia del 75% la % di studenti che hanno acquisito più di 31 CFU all'inizio del secondo anno e possibilmente riportandola sopra all'80%. Ci si prefigge di 5 viaggia oltre il 10%. Gli studenti che hanno acquisito 31 o più CFU sono gradualmente passati dal 90.91% del 2008 al 78.72% del 2010. La % si mantiene sopra alla media di Scuola (67.65% per il 2010), ma è in diminuzione. Numero di esami superati e voto medio conseguito nell'anno solare 2011 Si sono presi in considerazione solo gli esami dell'ord. 270. Per l'anno solare 2011 sono stati monitorati gli esami di 46 insegnamenti, la cui media è compresa tra 23.39 e 29.2. La distribuzione è la seguente: 18-23: 0; 23-25: 11; 2527: 18; 27-28: 12; 28-30: 5. Indicatore di Rendimento Interfacoltà Studenti (IRIS) Lungo il triennio 20082010 l'indice IRIS è in chiara diminuzione (da 49.1 a 36.9). diminuendo. La % si mantiene sopra alla media di Scuola, ma l'andamento è chiaramente negativo. Dal momento che l'organizzazione didattica e persino i docenti sono rimasti invariati nel triennio, la causa può essere ricercata nell'aumento delle matricole che ha comportato probabilmente una minore qualità della didattica (c'è stato anche un notevole aumento delle matricole di Scienza dei Materiali con cui vengono condivisi alcuni insegnamenti). Una diminuzione del rapporto CFU/studenti potrebbe anche essere dovuta all'aumento di studenti che, a causa della crisi economica, devono lavorare parttime durante gli studi. Numero di esami superati: poiché il dato fornito non è riferibile alla coorte, esso non può essere utilizzato per valutare l’efficienza di apprendimento degli studenti (per misurare la quale si può utilizzare invece il n° di CFU acquisiti). Voto medio: il CdS considera questo dato una misura dell’efficacia di apprendimento e della credibilità della valutazione. Il voto medio è 25,8 (questo dato è stato pesato per il numero di esami ma non per i CFU). Ciò è in accordo con la media di 25,9 per i laureati nel triennio 2009-2011 (si veda il punto A.3). La distribuzione sembra abbastanza regolare, con un picco per i voti tra 25 e 27. Ciò dimostra la credibilità generale delle modalità di verifica. L'indice si mantiene comunque più alto della media della Scuola, anch'essa in diminuzione, seppure meno marcata (per il 2010/2011 la media di Scuola era 30.3%). Dal momento che nello stesso triennio la % di abbandoni è variata poco, la diminuzione dell'indice mostra una maggiore difficoltà riscontrata dagli studenti del primo anno. questo proposito. Inoltre il CCS presenterà, entro aprile, un "progetto abbandoni", che richiederà all'Ateneo di utilizzare una parte dei fondi (100.000 euro) già stanziati dal CdA, per assumere uno o più tutor didattici da impiegare per i corsi di chimica o di fisica del primo anno. Il CCS ha infine deciso di introdurre, a partire dal 2013/2014, uno sbarramento, inizialmente morbido, tra il primo e secondo anno, impedendo la progressione al secondo anno agli studenti che, alla fine del primo, avranno acquisito meno di 20 CFU. Questo sbarramento dovrebbe servire a motivare gli studenti ad un maggiore rendimento iniziale. raggiungere questi obiettivi per gli immatricolati 2013/2014. Il CCS ritiene che il voto medio di 25,8 sia adeguato. Anche la deviazione standard è nella norma, considerato che è naturale che gli opzionali abbiano medie più alte e gli insegnamenti del primo anno medie più basse. Quindi non verranno prese iniziative. - Dal 2011/2012 c'è stato un cambiamento dell'ordinamento, che ha aumentato i CFU di Istituzioni di Matematiche e ne ha in parte modificato il programma, anche per facilitare il suo superamento da parte degli studenti. Si spera che questo cambiamento possa portare ad un miglioramento. Le altre iniziative sopra citate per: a) migliorare il livello degli studenti in entrata; b) fare aumentare i CFU medi sostenuti Riportare l'indice IRIS sopra a 40 per gli immatricolati 2013/2014. Situazione della coorte al termine della durata normale (*) del percorso di studi (*) 42 mesi dalla immatricolazione Laureati in corso. Le % di laureati in corso (calcolate sugli studenti ancora iscritti è aumentata dal 34.6% (coorte 2006/2007) al 37.1% (coorte 2007/2008) al 53.7% (coorte 2008/2009). Anche la % di laureati in corso calcolata sulla base di tutti gli immatricolati (39.3% per il 2008/2009) è in aumento. Abbandoni totali del CdS. La % di abbandoni totali si mantiene abbastanza costante intorno al 25%, ben inferiore alla media di Scuola che è leggermente maggiore del 50%. Indicatore di Rendimento Iscritti e Laureati (IRIL) Il valore di IRISp si è mantenuto piuttosto costante nel quadriennio di riferimento (2004-2007). La media sul quadriennio è pari a 65.5. Laureati in corso. I dati si riferiscono alla coorte di immatricolati puri nell'a.a. indicato. La prima % prende come base la somma degli studenti laureati + quelli ancora iscritti al termine del normale triennio della coorte. E' chiaramente osservabile un andamento positivo. Entrambe le % del 2008/2009 sono superiori alla media della Scuola di Scienze MFN (42.3% e 19.2%). Il dato più significativo è ritenuto la % di laureati sugli studenti che non hanno abbandonato (la prima delle due riportate). Questo è un punto di forza del CdS. Abbandoni totali del CdS. N.B.: mentre il dato riportato più sopra si riferiva agli abbandoni dal primo al secondo anno, questo si riferisce agli studenti totali che hanno abbandonato dopo il 1°, il 2° ed il 3° anno. Il dato è per coorte di immatricolati puri. I valori sono nettamente più bassi rispetto alla media di Scuola. Da un confronto con i dati degli abbandoni dopo il primo anno si evince che la maggior parte degli abbandoni si verifica in quel momento. Le iniziative in merito vanno quindi concentrate a quel livello. Non è possibile fare un raffronto diretto tra il valore medio di IRISp ed il valore di IRIS citato sopra, in quanto si riferiscono ad anni diversi. Raffrontando il 2007/2008 con il 2008/2009, comunque, si può notare che IRISp è maggiore di circa 20 punti. Se si suppone che IRISp continui ad essere costante, la diminuzione del valore di IRIS riscontrata nel triennio 2008-2010 sembra predire un aumento futuro degli abbandoni totali. Il valore medio di IRILp (68.4) è durante il primo anno; c) diminuire gli abbandoni, dovrebbero avere un effetto positivo anche su questo parametro. Le già citate iniziative adottate per aumentare il conseguimento di CFU tra il I e II anno dovrebbero servire a mantenere la % di laureati in corso sui valori attuali. In questo momento il CCS non ritiene di dover intraprendere iniziative, in quanto il dato di IRILp è positivo. Allo scopo di mantenere il valore di IRILp il CCS raccomanda a tutti i docenti di non aumentare il carico didattico. Il coordinatore controllerà attraverso i questionari degli studenti (dimensione A.2) che il carico percepito non aumenti e che le medie dei voti degli esami non subiscano una diminuzione. Nel caso interverrà presso i docenti interessati per ovviare al problema. L'obiettivo del CCS è quello di mantenere un valore superiore al 45% della percentuale di laureati in corso sui non abbandonanti. Il CCS ritiene un valore di IRILp pari o superiore a 70 adeguato e si prefigge quindi di mantenerlo. 7 leggermente superiore a IRISp il che è un punto di forza, in quanto mostra un miglioramento del rendimento degli studenti nonostante il secondo e terzo anno avessero in quegli anni più CFU del primo (che ne aveva solo 56). Il valore medio di IRIL è paragonabile alla media di Scuola. A.2 – PROBLEMI OSSERVATI O SEGNALATI SUL PERCORSO DI FORMAZIONE Gli elementi che seguono riguardano: o l’efficacia del processo formativo percepita dagli studenti, relativamente ai singoli insegnamenti; o l’efficacia del processo formativo percepita dagli studenti, relativamente al CdS nel suo complesso. A.2 – Problemi osservati o segnalati sul percorso di formazione Nota generale: Questa sezione è basata sui questionari compilati dagli studenti. Per tutte le domande si sono determinate le % complessive di risposte SI e PIU' SI CHE NO. Solo per il quesito 6.1 si è esattamente invertita l'assegnazione, perché il "no" è da considerarsi positivo mentre il "si" negativo. Per la valutazione dei singoli insegnamenti si è quindi deciso di aggregare i quesiti ritenuti affini, ottenendo i tre seguenti parametri A, B e C: A) Quesito 7: Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina? - Quesito 8: Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? - Quesito 15: Sono complessivamente soddisfatto di come è stato svolto questo insegnamento? B) Quesito 3: Le modalità d'esame sono state definite in modo chiaro? - Quesito 4: Gli orari di svolgimento dell'attività didattica sono rispettati? - Quesito 5: Il personale docente è effettivamente reperibile per chiarimenti e spiegazioni? C) Quesito 6: Le conoscenze preliminari sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati? - Quesito 6.1: Ha trovato difficile la materia trattata nell'insegnamento? - Quesito 9: Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionale ai crediti assegnati? Il punteggio di ogni parametro è costituito dalla media dei punteggi dei quesiti che esso aggrega. Purtroppo non è stato possibile confrontarsi con la media di Scuola, essendo tale dato disponibile solo per la risposta alla domanda 15. Invece i dati del CdS degli anni precedenti sono disponibili al sito http://www.ctc.unige.it/giudizi-degli-studenti.html ELEMENTO DATI CONSIDERATI (2011/2012) ANALISI E VALUTAZIONE INIZIATIVE E RISORSE OBIETTIVI MISURABILI % di 72.5%. La % di compilazioni è aumentata rispetto Si continuerà ad insistere con gli studenti Confermare una % di compilazioni > compilazione all'anno precedente ed è nettamente affinché compilino, in attesa di rendere 70%. (basata su iscritti superiore alla media di Scuola (43.7%). obbligatoria la compilazione. in corso) Valutazione generale del CdS Il carico di studi Risposte positive: Si riscontra un leggero miglioramento Dato che nel 2012/2013 un insegnamento Mantenere le attuali percentuali. complessivo: è I sem.: 83% rispetto all'anno precedente. Il secondo del secondo anno, ora nel primo semestre, è accettabile? II sem.: 67%. semestre appare comunque più pesante. diventato annuale, il CCS ha raccomandato ai La media tra i due semestri (75%) è in docenti degli insegnamenti annuali di non linea con la media di Scuola (74.1%). sovraccaricare troppo di laboratori il secondo semestre. Soddisfazione Risposte positive: Il dato è un punto di forza del CdS e Nessuna. – generale del I sem.: 93% corrisponde al dato Almalaurea riportato corso di studi II sem.: 88% nella sezione A.3. Voto assegnato al cds: 7.97. Adeguatezza delle aule e dei laboratori Adeguatezza del materiale didattico Risposte positive: Aule: 95% Laboratori: 96%. Risposte positive: 86%. Dato estremamente positivo. Anche questo è un punto di forza del CdS. Nessuna. – Il risultato è buono, ma migliorabile. Superare il 90% entro il 2013/2014. Integrazione tra gli insegnamenti Risposte positive: 82%. Il dato non è chiaramente negativo (la media di Scuola è 77.3%), ma suggerisce che si possa fare di più in relazione all'integrazione tra gli insegnamenti. Occorrerebbe come prima cosa che ogni docente conoscesse meglio i programmi svolti dagli altri. Interesse per gli argomenti degli insegnamenti (indipendentemente da come sono stati svolti) Risposte positive: 80%. Questo dato non è eccezionale, ma va comunque puntualizzato che compito del CCS è fornire gli argomenti utili all'inserimento nel mondo del lavoro, non tanto quelli "più interessanti". La percentuale di risposte positive viene comunque ritenuta abbastanza buona, considerata la difficoltà intrinseca nell'interessare gli studenti a tutti gli argomenti del CdS. Con l'utilizzo obbligatorio di aula web da parte dei docenti, previsto dall'Operazione Trasparenza (CCS del 25/6/2012) a partire dal 2012/2013, il CCS conta di incrementare il valore di questo parametro. Il deposito del programma dettagliato e del materiale (diapositive, dispense) su aula web, previsto dall'Operazione Trasparenza (CCS del 25/6/12) può senz'altro giovare. Il CCS ha dato mandato alla Commissione AIQ di riunire a luglio-settembre i docenti di insegnamenti correlati per coordinare i programmi per il 2013/2014. Nessuna. Valutazione dei singoli insegnamenti Insegnamenti 47. valutati Parametro A Media: 81.5% N. ins. < 30%: 1 N. ins. tra 30% e 50%: 2. Parametro B Media: 92.8% N. ins. < 50%: 0 N. ins. tra 50% e 65%: 3. Si tratta di tutti gli insegnamenti che avevano più di 5 studenti. Questo parametro fornisce un'informazione relativa alla soddisfazione generale degli studenti nei confronti dell'insegnamento e del modo di insegnare del docente. Gli insegnamenti con punteggio inferiore al 50% sono considerati critici. Il numero di insegnamenti critici è quindi pari a 3 su 47. Questo parametro fornisce un'informazione relativa alla disponibilità, puntualità, correttezza e trasparenza del docente. Gli insegnamenti con punteggio inferiore al 65% sono considerati critici. La media è ottima, ma ci sono 2 casi critici (il Superare l'85% entro il 2013/2014. – Nessuna. Il coordinatore ha contattato i docenti degli insegnamenti critici, discutendo con loro possibili iniziative migliorative. Per ora non sono state inoltrate ai dipartimenti richieste di cambiare il docente, ma, nel caso di insegnamenti a contratto, se ne terrà conto per l'eventuale rinnovo del contratto. Ridurre a 0 gli insegnamenti critici entro il 2013/2014. Con l'avvio dell'Operazione Trasparenza (CCS del 25/6/2012) a partire dal 2012/2013, il CCS conta di incrementare ulteriormente il valore di questo parametro e di evitare casi critici. Per ora non sono state inoltrate ai dipartimenti richieste di cambiare Ridurre a 0 gli insegnamenti critici entro il 2013/2014. 9 precedente anno non ve ne erano). Parametro C Media: 69.1% N. ins. < 30%: 0 N. ins. tra 30% e 50%: 9. Questo parametro fornisce un'informazione relativa alla difficoltà ed al carico didattico dell'insegnamento. Gli insegnamenti con punteggio inferiore a 30% sono considerati critici. Quindi non ve ne sono. il docente, ma, nel caso di insegnamenti a contratto, se ne terrà conto per l'eventuale rinnovo del contratto. Il coordinatore ha comunque convocato i docenti degli insegnamenti con parametro <50% invitandoli a considerare la riduzione del programma eliminando parti eccessivamente difficili non prettamente essenziali. Mantenere a 0 gli insegnamenti critici. A.3 – ACCOMPAGNAMENTO AL LAVORO Gli elementi che seguono riguardano: o I numeri e i risultati dei laureati; o l’efficacia complessiva del percorso formativo del CdS percepita dai laureati; o le statistiche di ingresso dei laureati nel mondo del lavoro o nella formazione di II livello; o l’efficacia del titolo conseguito nel lavoro svolto; o la correlazione fra gli obiettivi formativi e i destini occupazionali degli studenti. ELEMENTO Dati e opinioni relativi ai laureati (indagine Almalaurea triennio 20092011) DATI CONSIDERATI N. laureati: 72 N. questionari compilati: 72 Punteggio degli esami (medie): 25.9 Voto di laurea (medie): 103.4 Durata degli studi (medie, in anni): 3.8 % giudizi positivi alla domanda "Sei complessivamente soddisfatto del Corso di studi?" (somma di: decisamente sì; + più sì che no): 90.3 % di risposte "Sì allo stesso corso dell'Ateneo" alla domanda "Ti iscriveresti di nuovo all'Università": 80.6. ANALISI E VALUTAZIONE N° laureati: il numero di laureati è in aumento. N° questionari compilati: la percentuale di compilazione è sistematicamente pari al 100%, il che conferma l’affidabilità della rilevazione. Punteggio degli esami (medie): La media è costante nel triennio. A questo proposito vale ricordare che la convenzione internazionale ECTN prevede la seguente distribuzione: A: 10% degli studenti; B: 25% degli studenti; C: 30% degli studenti; D: 25% degli studenti; E: 10% degli studenti. La media dovrebbe quindi essere C. Il CCS ha deciso di adottare, nei riconoscimenti Erasmus, la seguente convenzione: A: 30 o 30 e lode; B: 28-29; C: 25-27; D: 2124; E: 18-20. La media ottimale dei voti dovrebbe quindi essere 26. Il dato del triennio è quasi perfettamente in linea con questa proposta e lo è anche con la media nazionale e con la media di INIZIATIVE E RISORSE Nessuna. OBIETTIVI MISURABILI Condizione occupazionale e formativa a un anno dalla laurea - indagini Almalaurea (triennio 20082010) - - N° laureati: 54 N° questionari compilati: 49 Condizione occupazionale e formativa: Ben l'89.8% è iscritto alla laurea di 2° ciclo (di cui 14.3% lavorano). Gli inoccupati sono solo il 4.1%. Efficacia della laurea nel lavoro svolto: Il 44.3% di chi lavora considera la laurea poco efficace. Scienze MFN. Voto di laurea (medie): Il valore sembra coerente sia con la media della Scuola di appartenenza che con la media nazionale Durata degli studi (medie, in anni): Il valore è nettamente migliore rispetto a quello della Scuola di afferenza (4.7) e anche rispetto al dato nazionale per la stessa classe (4.3). Questo è un punto di forza del CdS. % giudizi positivi alla domanda "Sei complessivamente soddisfatto del Corso di studi?" (somma di: decisamente sì + più sì che no): La media è rimasta sostanzialmente invariata nel triennio. Il valore è leggermente migliore rispetto a quello della Scuola di afferenza nonché in linea rispetto alla media nazionale per la stessa classe. % di risposte "Sì allo stesso corso dell'Ateneo" alla domanda "Ti iscriveresti di nuovo all'Università": Il valore è sostanzialmente statico (2009: 75%, 2011: 82.1%) e si posiziona sopra alla media della Scuola di afferenza e alla media nazionale della stessa classe. Condizione occupazionale e formativa. Dai dati sopra riportati, circa il 90% dei laureati (44 sui 49 intervistati) ha proseguito gli studi. Questa % è nettamente più alta rispetto a quella della Scuola di afferenza. Dei rimanenti 5 laureati, 3 lavorano ad un anno dalla laurea. Il dato è però poco significativo, sia a causa del ridotto numero di laureati che non proseguono, sia perché i laureati che non proseguono sono in genere meno brillanti della media. La % di inoccupati è comunque inferiore a quella della Scuola di riferimento (7.3) e a quella nazionale della classe (5.7%). Efficacia della laurea nel lavoro svolto. Visto il numero piuttosto esiguo di laureati che non proseguono gli studi il CCS non ritiene opportuno attivare specifiche iniziative per favorire la loro occupazione. Il CCS non ritiene di dover intervenire neanche sulla efficacia della laurea nel lavoro. In passato erano stati attivati curricula "professionalizzanti", ma erano stati poco scelti dagli studenti. Fino a che la % di laureati che proseguono resta così elevata, la possibilità di attivare curricula ad hoc per chi non prosegue è infatti molto limitata. Tuttavia il CCS ha deciso di aderire al test ECTN per valutare la preparazione degli studenti del terzo anno. Il test avrà luogo a marzo-aprile 2013 e coinvolgerà solo gli - 11 Il dato è chiaramente di valore statistico limitato, visto che è riferito solo a 10 laureati che lavorano, di cui ben 7 lavorano mentre proseguono gli studi. Il dato suggerisce comunque il fatto che la laurea triennale sia meno richiesta dal mondo del lavoro rispetto alla laurea magistrale, come confermato dai documenti Federchimica, reperibili anche su ctc.unige.it alla sezione "bacheca". studenti che hanno conseguito entro fine febbraio un minimo di CFU da stabilire. Il Prof. Maurizio Ferretti ha avuto l'incarico di organizzare tale test, che sarà gratuito grazie all'adesione del CCS al consorzio ECTN. UNIVERSITA’ DI GENOVA DIPARTIMENTO DI CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE CCS IN CHIMICA E IN CHIMICA INDUSTRIALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA RIUNIONE CONGIUNTA DEL GIORNO 27 MARZO 2013 I CCS in Chimica ed in Chimica Industriale, debitamente convocati, si riuniscono alle ore 9 del giorno 27 marzo 2013 presso gli uffici dell’Amministrazione del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell’Universita’ di Genova. Per il CCS in Chimica partecipano 39 componenti su 64, mentre le assenze giustificate risultano essere 7. Per il CCS in Chimica Industriale partecipano 16 componenti su 19, mentre le assenze giustificate risultano essere 2. Presenze ed assenze trovano riscontro sui fogli firma che costituiscono parte integrante del verbale. Presiedono la riunione il Prof. Luca Banfi, Coordinatore del CCS in Chimica, ed il Prof. Alberto Servida, Coordinatore del CCS in Chimica Industriale. I Coordinatori verificano che si e’ raggiunto un numero legale di presenze ed avviano quindi la discussione dei punti contenuti nell’OdG. 1. ORDINE DEL GIORNO Approvazione della versione emendata del Rapporto Annuale del Riesame per i corsi di laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche e in Scienze Chimiche I componenti del CCS in Chimica sono chiamati ad esprimersi sulle nuove versioni del Rapporto Annuale del Riesame (RAR) relativi ai suddetti corsi di laurea, emendate in ottemperanza ai rilievi fatti pervenire dal Presidio di Qualità al Coordinatore del CCS, Prof. Luca Banfi. I nuovi documenti, reperibili in formato elettronico sul sito del CCS, erano stati fatti pervenire ai componenti il CCS con largo anticipo tramite posta elettronica, per cui non si procede alla loro lettura esplicita. I partecipanti all’assemblea provvedono ad esprimere il loro parere per iscritto sulla nuova versione dei RAR apponendo una crocetta sulla colonna “approvo” o sulla colonna “non approvo” presenti sul foglio firma della riunione. Al termine della seduta dal conteggio dei risultati ottenuti risulta che: 1) il documento RAR emendato per il corso di laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche è approvato all’unanimità. 2) il documento RAR emendato per il corso di laurea in Scienze Chimiche è approvato all’unanimità. Letto ed approvato seduta stante. … omissis… Prof. Luca Banfi Coordinatore del CCS in Chimica CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - IL CORSO DI STUDIO IN CIFRE: IMMATRICOLATI a.a. 2009/2010 Immatricolati Iscritti I anno I volta a.a. 2010/2011 Iscritti totali Di cui regolari Immatricolati Iscritti I anno I volta a.a. 2011/2012 Iscritti totali Di cui regolari Immatricolati Iscritti I anno I volta Iscritti totali Di cui regolari CdS 53 56 112 107 63 75 177 172 75 86 216 189 Media CdS simili della Scuola 48 57 84 73 61 75 135 121 52 61 143 124 Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo ISCRITTI TOTALI Al CdL in CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE (Fonte: archivi Intranet UNIGE) 2009/2010 2010/2011 2011/2012 2009/2010 2010/2011 2011/2012 Iscritti 111 166 206 F.C. Iscritti 184 209 232 270 (8757) Part-time 0 1 0 6 22 13 In corso Iscritti F.C. 110 73 33 160 43 40 171 26 26 TOTALE F.C. Part-time 33 6 40 9 48 13 509 (1788) Part-time 5 3 0 In corso 35 0 0 In corso 145 160 171 CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - IL CORSO DI STUDIO IN CIFRE: IMMATRICOLATI Provenienza geografica Immatricolati a.a. 2009/2010 2010/2011 2011/2012 Genere Residenti nella Residenti provincia in altre Residenti della sede province in altre didattica del % sugli della % sugli regioni % sugli CdS immatricolati Liguria immatricolati italiane immatricolati % sugli immatrico lati Residenti all'estero M % sugli immatricolati F Età media all'immatricolazione % sugli immatricolati 19 o meno % sugli immatricolati % sugli % sugli immatrico immatricolati 25 o più lati 20-24 CdS 53 36 67,92 % 12 22,64 % 5 9,43 % 0 0,00 % 31 58,49 % 22 41,51 % 47 88,68 % 6 11,32 % 0 0,00 % Media CdS simili della Scuola 48 28 59,01 % 12 26,00 % 7 14,61 % 0 0,38 % 24 49,91 % 24 50,09 % 38 78,56 % 9 17,84 % 2 3,61 % CdS 63 43 68,25 % 5 7,94 % 15 23,81 % 0 0,00 % 30 47,62 % 33 52,38 % 51 80,95 % 11 17,46 % 1 1,59 % Media CdS simili della Scuola 61 36 58,22 % 14 22,07 % 12 19,41 % 0 0,30 % 25 41,19 % 36 58,81 % 48 78,07 % 12 19,70 % 1 2,22 % CdS 75 46 61,33 % 26 34,67 % 3 4,00 % 0 0,00 % 35 46,67 % 40 53,33 % 64 85,33 % 11 14,67 % 0 0,00 % Media CdS simili della Scuola 52 33 64,73 % 13 25,57 % 5 9,70 % 0 0,00 % 25 49,03 % 26 50,97 % 38 73,02 % 12 22,57 % 2 4,41 % Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - IL CORSO DI STUDIO IN CIFRE: IMMATRICOLATI Tipologia di diploma di maturità conseguito Immatricolati 2009/2010 2010/2011 2011/2012 % sugli immatricolati Licei a.a. Istituti Professionali % sugli immatricolati Istituti Tecnici Voto di diploma di maturità conseguito % sugli immatricolati Altri Istituti italiani o stranieri % sugli immatricolati Voto di diploma compreso tra 60 e 69 % sugli immatricolati Voto di diploma compreso tra 70 e 79 % sugli immatricolati Voto di diploma compreso tra 80 e 89 % sugli immatricolati Voto di diploma compreso tra 90 e 100 % sugli immatricolati CdS 53 46 86,79 % 1 1,89 % 6 11,32 % 0 0,00 % 12 22,64 % 10 18,87 % 16 30,19 % 15 28,30 % Media CdS simili della Scuola 48 38 78,56 % 2 4,55 % 7 14,04 % 1 2,85 % 12 24,67 % 13 27,32 % 11 22,01 % 12 26,00 % CdS 63 51 80,95 % 3 4,76 % 8 12,70 % 1 1,59 % 16 25,40 % 18 28,57 % 15 23,81 % 14 22,22 % Media CdS simili della Scuola 61 49 80,00 % 2 2,81 % 8 13,48 % 2 3,70 % 18 28,59 % 19 31,56 % 13 20,89 % 12 18,96 % CdS 75 66 88,00 % 0 0,00 % 8 10,67 % 1 1,33 % 18 24,00 % 28 37,33 % 13 17,33 % 16 21,33 % Media CdS simili della Scuola 52 41 79,72 % 2 3,70 % 7 13,40 % 2 3,17 % 15 28,92 % 16 31,92 % 10 19,40 % 10 19,75 % Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - IL CORSO DI STUDIO IN CIFRE: OFA Immatricolati Immatricolati con OFA iniziali a.a. % sugli immatricolati % Immatricolati con OFA superato (rispetto Immatricolati con a Immatricolati OFA superato con OFA iniziali) 2009/2010 53 0 0,00 % 0 0,00 % 2010/2011 63 7 11,11 % 3 42,86 % 2011/2012 75 17 22,67 % 12 70,59 % Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - PROGRESSIONI TRA IL I ED IL II ANNO Immatricolati Mancate iscrizioni %sugli immatricolati Passaggi di CdS all'interno della Scuola %sugli immatricolati Passaggi di Scuola %sugli immatricolati Abbandoni di CdS %sugli immatricolati %sugli immatricolati Ripetenti Progressioni al II anno nell'AA successivo %sugli immatricolati a.a. 2008/2009 2009/2010 2010/2011 CdS 56 5 8,93 % 1 1,79 % 5 8,93 % 11 19,64 % 1 1,79 % 44 78,57 % Media CdS simili della Scuola 54 7 13,87 % 2 4,06 % 14 25,38 % 23 43,32 % 7 12,69 % 24 43,99 % CdS 53 3 5,66 % 1 1,89 % 2 3,77 % 6 11,32 % 0 0,00 % 47 88,68 % Media CdS simili della Scuola 48 8 15,75 % 2 3,23 % 12 24,67 % 21 43,64 % 0 0,00 % 27 56,36 % CdS 63 4 6,35 % 2 3,17 % 8 12,70 % 14 22,22 % 2 3,17 % 47 74,60 % Media CdS simili della Scuola 61 13 21,48 % 2 2,81 % 19 30,37 % 34 54,67 % 0 0,00 % 28 45,33 % Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - SITUAZIONE DELLA COORTE AL TERMINE DELLA DURATA NORMALE DEL PERCORSO DI STUDI Immatricolati Laureati entro la durata normale del Cds % sugli immatricolati Abbandoni di Cds % sugli immatricolati Ancora iscritti al corso % sugli immatricolati a.a. 2006/2007 2007/2008 2008/2009 CdS 35 9 25,71 % 9 25,71 % 17 48,57 % Media CdS simili della Scuola 52 10 19,19 % 26 50,88 % 15 29,93 % CdS 44 12 27,27 % 10 22,73 % 22 50,00 % Media CdS simili della Scuola 62 9 14,75 % 34 55,60 % 18 29,65 % CdS 56 22 39,29 % 15 26,79 % 19 33,93 % Media CdS simili della Scuola 54 11 19,80 % 28 51,95 % 15 28,26 % Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - CFU ACQUISITI TRA IL I ED IL II ANNO Immatricolati Totale studenti progrediti al II anno Studenti progrediti con meno di 15 CFU % sul totale Studenti progrediti con CFU da 16 a 30 % sul totale Studenti progrediti con CFU da 31 a 45 CFU % sul totale Studenti progrediti con più di 46 CFU % sul totale a.a. 2008/2009 2009/2010 2010/2011 CdS 56 44 0 0,00 % 4 9,09 % 22 50,00 % 18 40,91 % Media CdS della Scuola 54 24 2 7,31 % 3 12,69 % 8 34,23 % 11 45,77 % CdS 53 47 3 6,38 % 7 14,89 % 18 38,30 % 19 40,43 % Media CdS della Scuola 48 27 4 15,82 % 4 16,16 % 7 27,61 % 11 40,40 % CdS 63 47 2 4,26 % 8 17,02 % 20 42,55 % 17 36,17 % Media CdS della Scuola 61 28 4 14,05 % 5 18,30 % 9 31,05 % 10 36,60 % Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - NUMERO DI ESAMI SUPERATI E VOTO MEDIO CONSEGUITO NELL'ANNO SOLARE 2011 Attività formativa Tipo di attività formativa Numero di esami superati Voto medio 25639 - CHIMICA ORGANICA 1 Disciplina 37 23,81 25647 - LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE E CALCOLO Disciplina 17 26,53 25648 - LINGUA INGLESE Conoscenza 107 30,00 25727 - CHIMICA BIOLOGICA Disciplina 35 26,26 28046 - CHIMICA E TECNOLOGIA DEI POLIMERI Disciplina 13 27,00 28078 - RADIOCHIMICA Disciplina 5 26,20 28083 - CHIMICA DEI MATERIALI Disciplina 6 28,00 34000 - CHIMICA DELLE SOSTANZE ORGANICHE NATURALI Disciplina 6 26,67 34001 - CHIMICA BIOORGANICA Disciplina 8 25,25 34767 - CHIMICA ORGANICA APPLICATA Disciplina 6 28,00 43062 - RECUPERO E RICICLAGGIO DEI MATERIALI POLIMER (4 CFU) Disciplina 5 27,80 52369 - ISTITUZIONI DI MATEMATICHE (12 CFU) Disciplina a tipologia mista 42 23,71 57017 - CHIMICA ANALITICA 1 Disciplina 53 25,04 57018 - CHIMICA ANALITICA 2 Corso organizzato in moduli 36 24,89 57019 - CHIMICA INORGANICA 1 CON LABORATORIO Corso organizzato in moduli 34 25,59 57022 - CHIMICA FISICA 1 CON LABORATORIO Corso organizzato in moduli 36 25,81 57044 - CHIMICA ORGANICA 2 CON LABORATORIO Corso organizzato in moduli 30 24,97 57045 - CHIMICA FISICA 2 CON ESERCITAZIONI Disciplina 31 27,35 57046 - PRINCIPI DI CHIMICA INDUSTRIALE Disciplina 33 26,85 57422 - CHIMICA GENERALE ED INORGANICA CON LABORATORIO Corso organizzato in moduli 57 23,39 57423 - FISICA GENERALE CON LABORATORIO Disciplina a tipologia mista 43 23,65 58952 - DIDATTICA GENERALE Disciplina 1 28,00 61406 - TECNICHE STRUMENTALI IN CHIMICA ANALITICA E CHIMICA ORGANICA Corso organizzato in moduli 27 26,74 61407 - CHIMICA FISICA 3 CON LABORATORIO (A) Corso organizzato in moduli 18 27,56 61409 - METALLURGIA (8 CFU) Corso organizzato in moduli 11 27,91 61410 - FONDAMENTI DI FISIOLOGIA E FARMACOLOGIA Corso organizzato in moduli 5 24,80 61411 - CHIMICA INORGANICA 2 Disciplina 17 27,41 61412 - CHIMICA ORGANICA 3 Disciplina 10 25,80 61413 - CHIMICA ANALITICA 3 Disciplina 22 26,91 61415 - CHIMICA FISICA 3 CON LABORATORIO (B) Disciplina 14 26,64 61416 - FONDAMENTI DI TECNOLOGIE CHIMICHE PER INDUSTRIA E AMBIENTE Corso organizzato in moduli 11 26,00 61417 - COLLOIDI ED INTERFASI (4 CFU) Disciplina 14 28,07 61418 - CHIMICA FISICA INDUSTRIALE (4 CFU) Disciplina 14 28,71 61419 - INQUINANTI E LORO IMPATTO AMBIENTALE Disciplina 18 26,44 61420 - CHIMICA FISICA DELLO STATO SOLIDO Disciplina 7 27,43 61422 - CHIMICA DEGLI ALTI POLIMERI Disciplina 10 28,40 61423 - METODI E TECNOLOGIE DI SEPARAZIONE Disciplina 3 29,00 61425 - SICUREZZA E REACH NELL'INDUSTRIA DI PROCESSO Disciplina 1 27,00 61426 - ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE ( 4 CFU) Disciplina 5 29,20 61428 - PROCESSI CHIMICI E TECNOLOGIE PULITE (4 CFU) Disciplina 5 27,60 CORSO DI LAUREA (509/1999) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE - NUMERO DI ESAMI SUPERATI E VOTO MEDIO CONSEGUITO NELL'ANNO SOLARE 2011 Attività formativa Tipo di attività formativa Numero di esami superati Voto medio 25639 - CHIMICA ORGANICA 1 Disciplina 6 22,00 25640 - FISICA GENERALE Disciplina 3 22,33 25641 - ISTITUZIONI DI MATEMATICHE Disciplina 3 20,67 25643 - LABORATORIO DI CHIMICA FISICA 1 Disciplina 1 22,00 25647 - LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE E CALCOLO Disciplina 1 26,00 25727 - CHIMICA BIOLOGICA Disciplina 9 22,89 25737 - CHIMICA FISICA 2 Disciplina 2 26,50 25739 - CHIMICA ORGANICA 2 Disciplina 8 23,88 25740 - CHIMICA FISICA INDUSTRIALE Disciplina 2 25,50 25742 - CHIMICA INORGANICA 1 Disciplina 5 21,60 25750 - LABORATORIO DI CHIMICA ANALITICA 2 Disciplina 2 22,50 25751 - LABORATORIO DI CHIMICA FISICA 2 Disciplina 6 26,50 25753 - LABORATORIO DI CHIMICA INORGANICA 1 Disciplina 7 24,14 25755 - LABORATORIO DI CHIMICA ORGANICA 1 Disciplina 5 22,60 25757 - LABORATORIO DI FISICA GENERALE Disciplina 1 18,00 28040 - CHIMICA ORGANICA 3 CON ESERCITAZIONI Disciplina 6 26,17 28046 - CHIMICA E TECNOLOGIA DEI POLIMERI Disciplina 2 27,50 28056 - CHIMICA ORGANICA 4 Disciplina 8 23,00 28063 - CHIMICA INORGANICA 2 CON ESERCITAZIONI Disciplina 1 24,00 28064 - CHIMICA MACROMOLECOLARE Disciplina 6 27,33 28066 - METODI MATEMATICI PER LA CHIMICA Disciplina 7 19,14 28070 - METALLURGIA Disciplina 4 22,50 28071 - CHIMICA FISICA 4 CON ESERCITAZIONI Corso organizzato in moduli 1 27,00 28074 - CHIMICA ANALITICA 2 Corso organizzato in moduli 2 25,00 28075 - CHIMICA ANALITICA 3 CON ESERCITAZIONI Disciplina 7 24,14 28076 - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE Disciplina 3 26,33 28078 - RADIOCHIMICA Disciplina 3 22,00 28083 - CHIMICA DEI MATERIALI Disciplina 1 18,00 28459 - CHIMICA INDUSTRIALE Disciplina 1 28,00 28461 - LABORATORIO DI CHIMICA INDUSTRIALE Disciplina 1 26,00 28462 - PROCESSI ED IMPIANTI INDUSTRIALI CHIMICI Disciplina a tipologia mista 3 25,67 28463 - LAB. DI PROCESSI ED IMPIANTI INDUSTRIALI CHIMICI Disciplina 1 28,00 28467 - AFFIDABILITA' E SICUREZZA NELL'INDUSTRIA DI PROCESSO Disciplina 3 25,33 28494 - SOLUZ DI PROBLEMI IND.LI MEDIANTE LINGUAGGI PROGR. Disciplina 1 27,00 30132 - FISIOLOGIA GENERALE Disciplina 2 25,50 33999 - CHIMICA INDUSTRIALE Disciplina 1 24,00 34000 - CHIMICA DELLE SOSTANZE ORGANICHE NATURALI Disciplina 6 22,33 34001 - CHIMICA BIOORGANICA Disciplina 2 25,00 34026 - RECUPERO E RICICLO DEI MATERIALI POLIMERICI Disciplina 1 20,00 34027 - ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Disciplina 2 27,00 34031 - PROCESSI CHIMICI E TECNOLOGIE PULITE Disciplina 5 28,20 34032 - STRUMENTAZIONE E CONTROLLO DI PROCESSO Disciplina 3 26,00 34767 - CHIMICA ORGANICA APPLICATA Disciplina 3 20,33 39613 - METODI FISICI IN CHIMICA ORGANICA Disciplina 1 28,00 42876 - TECNICHE E SINTESI SPECIALI ORGANICHE Disciplina 1 24,00 42896 - CHIMICA INORGANICA CON ESERCITAZIONI Disciplina 2 24,50 42897 - CHIMICA FISICA 3 Disciplina coordinata 3 26,00 42907 - CHIMICA DEGLI ALIMENTI Disciplina 2 24,50 48003 - METODI E TECNOLOGIE DI SEPARAZIONE CH. IND. E AMB. Disciplina 1 28,00 52372 - FISICA GENERALE + LAB. DI FISICA GENERALE (12 CFU) Disciplina a tipologia mista 1 18,00 CORSO DI LAUREA (509/1999) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE INDICATORI DI RENDIMENTO Immatricolati puri IRISp IRILp a.a. 2004/2005 CdS 36 59,47 61,91 Media CdS simili della Scuola 47 59,17 65,96 2005/2006 CdS 34 68,59 69,22 Media CdS simili della Scuola 46 59,12 66,29 2006/2007 CdS 30 64,67 68,33 Media CdS simili della Scuola 44 64,06 71,94 2007/2008 CdS 43 68,82 73,26 Media CdS simili della Scuola 55 64,29 72,11 Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo CORSO DI LAUREA (270/2004) - CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE INDICATORI DI RENDIMENTO Immatricolati puri IRIS a.a. 2008/2009 CdS 52 49,06 Media CdS simili della Scuola 48 35,03 2009/2010 CdS 52 41,41 Media CdS simili della Scuola 42 34,04 2010/2011 CdS 59 36,92 Media CdS simili della Scuola 54 30,32 Fonte dati: Ufficio Statistico di Ateneo Corso di laurea in Chimica e Tecnologie Chimiche Risultati del programma di monitoraggio dell'attività didattica (leggi 537/93 e 370/90) Anno Accademico 2011-2012 Questa relazione riguarda le Schede relative al primo e secondo semestre dell'a.a. 2011/2012. 1) Compilazione delle schede. Il numero totale di studenti che ha partecipato all'indagine è stato pari a 123 per il primo semestre ed a 125 per il secondo semestre. La percentuale degli studenti che hanno compilato rispetto agli iscritti in corso (esclusi i part-time) (171) è del 72.5%, in miglioramento rispetto al 59.4% del 2011. Quest'anno, come lo scorso anno, sono pervenuti i dati di quasi tutti gli insegnamenti (manca solo 1 opzionale del terzo anno, Chimica degli Alti Polimeri). 2) Questioni generali Alcuni quesiti erano relativi a questioni di organizzazione generale, non specifici di un singolo insegnamento. Soddisfazione generale del corso di studi. Le risposte positive assommano al 93% (primo semestre e 88% (secondo semestre) (l'anno precedente era il 93%, solo per il secondo semestre). Il voto dato al corso di studi è 8,01 (primo semestre) e 7,93 (secondo semestre). L'anno scorso non c'era questo dato. Carico di studi complessivo: è accettabile?. La percentuale di risposte "si" o "più si che no" è dell'83% per il I semestre e del 67% per il II semestre. Si riscontra un lieve miglioramento rispetto all'anno precedente (72% e 65% rispettivamente), che segue il netto miglioramento realizzatosi tra il 2009 ed il 2010. Permane una certa differenza di carico tra i semestri, dovuta presumibilmente al primo o al secondo anno (più probabilmente al secondo). Organizzazione complessiva. La percentuale di risposte "si" o "più si che no" è dell'78% per il I semestre (69% nell'anno precedente), mentre è del 74% (72% l'anno precedente) per il secondo semestre. In generale possiamo constatare un leggero miglioramento di questo parametro, che era già migliorato tra il 2009 ed il 2010. I seguenti quesiti, pur posti singolarmente per ogni insegnamento, sono considerati anch'essi di carattere generale: Adeguatezza delle aule e dei laboratori: Il 95% degli studenti considera le aule adeguate (risposte più si che no o decisamente si). Addirittura il 62% ha risposto "decisamente si". Il dato non lascia dubbi sulla qualità delle strutture didattiche. Il risultato è altrettanto buono per i laboratori: 96% di risposte positive. Materiale didattico: alla domanda "Il materiale didattico (indicato o fornito) è adeguato per lo studio della materia?" le risposte positive sono state l'86% (48% di "decisamente si"). L’insegnamento è integrato con gli altri insegnamenti? A questa domanda le risposte positive sono state l'82% (40% di "decisamente si"). Interesse per gli argomenti dell'insegnamento (indipendentemente da come è stato svolto). La percentuale di risposte positive è stata dell'80%. 4) Valutazione aggregata dei singoli insegnamenti Metodologia adottata: Innanzitutto, per ogni quesito si è calcolata la percentuale di risposte positive (SI o più SI che NO). Fa eccezione solo il quesito 6.1: in questo caso si è esattamente invertita l'assegnazione, perché il "no" è da considerarsi positivo mentre il "si" negativo. Poi, per semplificare l'analisi si è fatta la media tra i punteggi di domande ritenute "affini". Si sono così ottenuti, per ogni insegnamento, tre punteggi, che valutano tre differenti aspetti. A) Punteggio relativo alla soddisfazione generale degli studenti nei confronti dell'insegnamento e del modo di insegnare del docente (media tra risposte ai quesiti 7, 8 e 15). B) Punteggio relativo a disponibilità, puntualità, correttezza e trasparenza del docente (media tra risposte 3, 4 e 5) C) Punteggio relativo alla difficoltà ed al carico didattico dell'insegnamento (media tra risposte 6, 6.1, 9) Note: Quesito 3: Le modalità d'esame sono state definite in modo chiaro? Quesito 4: Gli orari di svolgimento dell'attività didattica sono rispettati? Quesito 5: Il personale docente è effettivamente reperibile per chiarimenti e spiegazioni? Quesito 6: Le conoscenze preliminari sono risultate sufficienti per la comprensione degli argomenti trattati? Quesito 6.1: Ha trovato difficile la materia trattata nell'insegnamento? Quesito 7: Il docente stimola/motiva l'interesse verso la disciplina? Quesito 8: Il docente espone gli argomenti in modo chiaro? Quesito 9: Il carico di studio richiesto da questo insegnamento è proporzionale ai crediti assegnati? Quesito 15: Sono complessivamente soddisfatto di come e` stato svolto questo insegnamento? Per ognuna delle tre voci A, B e C è stata determinata la media tra tutti gli insegnamenti o moduli per cui è pervenuto il dato (47). Nota: le medie rappresentano i valori medi tra i 47 insegnamenti. Non tengono conto né dei crediti, né del numero di studenti che hanno compilato i questionari. Si è però considerato anche il punteggio delle risposte positive al solo quesito 15, ritenuto il più importante. La media di Scuola per questa domanda è pari al 77.3% di risposte positive. Sono indicati in rosso i casi considerati "critici", ovvero: A: < 50% B: < 65% C:< 30% A+B: < 65% A+B+C: < 50% 2011/2012 Tipo di punteggio Media totale Range min-max N. ins. con P < 30 Quesito 15 A B C A+B A+B+C 80,4 81,5 92,8 69,1 87,1 81,1 22,2-100 0,93-2,87 57,1-100 38,5-97,3 41,9-100 47,0-99,1 2 1 0 0 0 0 N. ins. con P tra 30 e 50 4 2 0 9 1 1 N. ins. con P tra 50 e 65 5 10 3 9 3 4 N. ins. con P tra 65 e 80 N. ins. con P tra 80 e 90 N. ins. con P> 90 7 6 0 15 12 17 7 5 7 7 5 12 22 23 37 7 26 13 CdL IN CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE CHIMICHE. DATI SULLA SODDISFAZIONE DEI LAUREANDI (LAUREATI NEL TRIENNIO 2009-2011) (Fonte: AlmaLaurea) CTC - Genova Laureati Laureati compilanti Punteggio degli esami (medie) Voto di laurea (medie) Durata degli studi (anni) Soddisfazione generale per il corso di studi (% risposte positive) Quesito: "Ti iscriveresti di nuovo allo stesso corso dello stesso Ateneo (% risposte positive) Media 2011 Triennio 28 28 Classe L-27 o 21 (tutta Italia) Media 2009 2010 2011 Triennio 955 1018 1232 915 974 1191 Scienze MFN (Genova) 2009 271 270 2010 272 267 Media 2011 Triennio 269 262 2009 12 12 2010 32 32 26,00 103,50 3,90 25,80 102,90 3,80 26,10 104,00 3,70 25,95 103,43 3,78 26,3 103,6 4,2 26,10 103,30 4,30 25,9 102,3 4,4 26,08 103,00 4,31 25,6 102,3 4,7 25,5 101,7 4,8 25,60 102,20 4,70 25,57 102,07 4,73 91,70 84,40 96,50 90,32 90,8 90,20 89,9 90,26 87,4 85,2 90,00 87,52 75,00 81,30 82,10 80,56 78 75,3 75,3 76,10 66,7 72,3 72,50 70,47 CdL inCHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE. DATI SULLA CONDIZIONE OCCUPAZIONALE DEI LAUREATI (LAUREATI NEL TRIENNIO 2008-2010) A UN ANNO DALLA LAUREA (Fonte: AlmaLaurea) CTC - Genova Laureati Laureati che hanno risposto Condizione occupazionale e formativa Utilizzo della laurea Sono iscritti ad una laurea magistrale di cui lavorano Lavorano e basta Non lavorano e non cercano Non lavorano e cercano In misura elevata In misura ridotta Per niente Efficacia della laurea nel lavoro svolto Molto efficace Abbastanza efficace Poco efficace Media 2010 Triennio 32 2008 10 2009 12 8 10 31 100,00 25,00 0,00 90,00 0,00 10,00 87,10 16,10 6,50 0,00 0,00 0,00 Classe L-27 o 21 (tutta Italia) Media 2008 2009 2010 Triennio 750 971 1019 Scienze MFN (Genova) Media 2010 Triennio 273 2008 255 2009 270 238 250 250 706 904 955 89,80 14,27 6,15 78,30 10,60 13,00 83,00 14,70 10,50 83,20 13,70 11,10 81,78 13,20 71,00 15,50 21,00 70,40 14,00 22,00 76,00 15,60 17,60 72,49 15,03 0,00 0,00 3,30 2,10 1,20 2,10 2,10 2,00 0,60 1,56 0,00 6,50 4,11 5,40 4,40 4,50 4,71 5,90 5,60 5,60 5,70 0,00 50,00 50,00 100,00 0,00 0,00 28,60 14,30 57,10 38,50 17,21 44,29 29,90 32,90 37,10 25,90 32,90 41,20 21,90 29,50 48,50 25,51 31,63 42,79 28,70 40,20 29,90 30,00 42,20 27,80 26,50 36,10 37,30 28,40 39,49 31,70 0,00 100,00 28,60 38,50 34,70 27,70 25,10 28,66 37,60 33,70 25,90 32,32 50,00 50,00 0,00 0,00 14,30 57,10 17,21 44,29 24,60 40,70 27,20 45,10 22,50 52,40 24,73 46,61 29,40 32,90 32,60 33,70 35,80 38,30 32,65 35,00