IL VIAGGIO Ciao BAMBINI! Voglio ringraziavi per avermi ospitato nella vostra classe. Mi è piaciuto molto raccontarvi le mie avventure in giro per il mondo ed è stato anche molto interessante ascoltare le vostre! Per ricordo di queste nostre “chiacchierate”, ho raccolto qualche foto e fatto un piccolo riassunto di alcuni degli argomenti di cui abbiamo parlato. Grazie anche alla maestra Sabina che mi ha dimostrato ancora una volta che per tenerne a bada 20 bisogna essere… una professionista! IL NOSTRO PERCORSO Se, come nei cartoni animati, si potesse scavare fino al centro della terra, e poi continuare fino a raggiungere di nuovo la superficie terrestre, dove sbucheremmo? Nel bel mezzo dell’Oceano Pacifico! La nostra avventura è cominciata proprio sull’isola più grande di questo oceano: l’Australia. Infatti, dopo una veloce visita ad Hong Kong ed una breve tappa in Cina, siamo arrivati a Perth, sulla costa occidentale dell’Australia. In questa splendida città abbiamo organizzato il nostro itinerario australiano che ci ha portato, in 9 mesi, a percorrere più di 50.000 km girando questo continente in lungo e in largo.. nel vero senso della parola! Le fermate successive sono state: Nuova Zelanda, Isole Fiji, Isole Cook, Polinesia Francese, U.S.A. (California e Nevada) e, infine, rientro a casa. In ogni paese ci siamo fermati da 4 a 6 settimane, usando per spostarci i mezzi a disposizione sul posto (camper, auto, ma anche motorino, nave, autobus e, naturalmente, aerei di varie dimensioni..) e alloggiando, dove possibile, in abitazioni “indigene”, cercando sempre il contatto con le persone e la vita quotidiana del luogo che in quel momento ci ospitava. Il nostro percorso Il Paese “SOTTOSOPRA” In Australia, dall’altra parte del mondo, non si vive a testa in giù, ma senza dubbio, ci sono tante cose “all’incontrario”… Per esempio le stagioni sono capovolte e il Natale non si festeggia sotto la neve ma si organizzano BBQ (le famose grigliate australiane) sulla spiaggia; l’ago della bussola non punta a nord, bensì a sud, verso il polo più vicino; basta fare qualche chilometro fuori dalle città per ritrovarsi in mezzo al nulla, dove, a perdita d’occhio, non si scorgono case o altra presenza umana, le poche auto che si incrociano si salutano con grandi feste e non si vede una curva per ore e ore; i sassi sono grandi come colline, i treni diventano camion, i cigni sono neri e la nostra casa aveva… le ruote! Camion o treno? Una lunga strada… Uluru (Ayers Rock): il “sasso” più grande del mondo La nostra “casa” australiana GLI ANIMALI SULLA TERRA In Australia esistono animali unici al mondo: i marsupiali, che sono dei “mammiferi”, in quanto allattano i loro piccoli che però non si sviluppano nella pancia della mamma, ma in una speciale tasca che le femmine hanno sull’addome: il marsupio, appunto. Qui vivono protetti e al calduccio per diverse settimane, bevendo il latte e sbirciando fuori ogni tanto. Il più famoso? Il CANGURO, naturalmente! Anche se in realtà esistono diverse specie di canguri, dai piccolissimi “quakka”, alti quanto uno scoiattolo, fino ai canguri rossi che possono superare in altezza un uomo adulto. Sono erbivori, vivono in gruppo e si spostano saltando alla ricerca di acqua e cibo specialmente nelle ore più fresche della giornata: anche per questo è molto pericoloso avventurarsi sulle strade del deserto di sera! La grande coda gli serve per prendere più slancio (sono campioni mondiali di salto in lungo..) e per stabilire la direzione del salto (come il timone di una barca). Non sono aggressivi, ma se si sentono in pericolo, possono usare le grandi zampe posteriori per tirare “calci” micidiali.. Affacciato al marsupio… Un piccolo “quakka” Un riposino al fresco Al tramonto nel deserto Un altro marsupiale molto conosciuto è il KOALA, che in lingua aborigena vuole dire “senza acqua”. Infatti questi animaletti alti poco più di 60 cm, non scendono praticamente mai dai rami degli alberi di eucalipto, di cui mangiano le foglie. Se per nutrirsi impiegano circa 4 ore al giorno, le restanti 20 le passano… dormendo! Hanno un pelo grigio morbido e zampe con cinque dita ed unghie molto affilate per potersi aggrappare ai rami degli alberi e non cadere neanche mentre dormono… Koala che dorme… Koala che mangia…. L’unico animale predatore presente in Australia è il COCCODRILLO. Questi antichissimi animali, che vivevano già 90 milioni di anni fa nella forma che hanno ancora oggi (dei veri e propri “fossili viventi”!), sono molto pericolosi per la loro forza e la velocità con cui addentano la preda e la trascinano sott’acqua, nella loro tana. Vivono nei fiumi circondati da vegetazione, ma anche sulle spiagge dell’oceano e possono arrivare a misurare fino a 6,5 m e pesare più di 1000 kg! Direttamente dalla preistoria Meglio non avvicinarsi troppo! Escono dall’acqua per riscaldarsi al sole e a volte è difficile distinguerli in mezzo alla vegetazione. Comunque la loro presenza è sempre molto ben segnalata e i pochi “incidenti” che sono capitati negli ultimi anni sono dovuti unicamente all’imprudenza delle vittime. Esistono anche alcune “Crocodile Farm”, fattorie molto particolari, dove si possono vedere da vicino questi animali preistorici che vengono allevati per la loro carne (che sa di pollo!..), ma soprattutto per la loro pregiata pelle. Immaginate quante borse, cinture e scarpe si possono fare con 6 m di coccodrillo! Tronco o coccodrillo? Attenzione! Dov’è il coccodrillo? In Australia vivono le 10 specie di serpenti più velenosi al mondo! Fortunatamente ci sono antidoti efficaci per tutti i loro veleni e per evitare incontri sgraditi si possono prendere facili precauzioni. Infatti i serpenti non hanno denti per masticare le loro prede, per cui non attaccano l’uomo se non per difendersi. Per questo, quando si “passeggia” nel deserto si devono indossare scarpe e calze spesse, fare rumore, magari con un bastone, mentre si cammina e non metter le mani dove non si vede (tra le radici degli alberi, nei buchi nel terreno o tra le rocce, tra i sassi…), insomma le stesse cose che ci raccomandano quando anche qui andiamo a passeggiare nei boschi! Altra categoria di “animali” pericolosi sono gli insetti. Infatti, a parte le fastidiosissime mosche, formiche dalla puntura dolorosissima, termiti che costruiscono nidi giganteschi, ci sono scorpioni e ragni velenosi, tra cui i famoso “Red Back”, cioè “Schiena Rossa”, un piccolo ragno tutto nero con una striscia rossa sulla schiena. Un incontro pericoloso!... GLI ANIMALI DEL MARE L’Australia è bagnata da due oceani: ad est dall’Oceano Indiano ed ad ovest dall’Oceano Pacifico. Le grandi città che sorgono sulla costa hanno tutte delle bellissime spiagge, dove ci si ritrova dopo la scuola o dopo il lavoro a fare pic-nic, nuotare e fare surf! Ma anche in mare i pericoli non mancano! Ci sono squali, meduse, razze con il loro pungiglione velenoso, pesci di grandi dimensioni, serpenti di mare e coccodrilli ed è altamente sconsigliato fare il bagno su spiagge non sorvegliate. Così molte volte ci siamo limitati ad osservarle dall’alto… Una splendida e solitaria spiaggia Non solo spiagge… (riuscite a vedermi?) Un’indimenticabile avventura legata al mare, l’abbiamo vissuta in una località a nord di Perth, dove siamo arrivati dopo diverse ore di viaggio con il nostro furgoncino, tra caldo e mosche. Ma ne è valsa la pena, quando il mattino dopo abbiamo avuto un incontro ravvicinato con diversi… delfini! Infatti questi animali si ritrovano tutti i giorni su questa incredibile spiaggia, non tanto per i pochi pesci che gli vengono dati (non fanno certo fatica a trovare prede nel grande oceano), ma per pura e semplice curiosità! Insomma una specie di “acquario” all’incontrario! “Come sono strani questi umani…” A tu per tu con il delfino Un’altra meraviglia unica del mare è la.. foresta! Infatti con i suoi 2000 km di lunghezza (più dell’intero “stivale” dell’Italia), la Grande Barriera Corallina può essere considerata la “foresta sommersa” più grande del mondo! E’ come se fosse un unico, enorme e delicato organismo, dove le diverse specie di pesci e coralli dividono cibo e spazio. Purtroppo il suo equilibrio è fortemente minacciato dall’inquinamento e si rischia seriamente che in poco tempo l’uomo distrugga quello che la natura ha costruito in migliaia e migliaia di anni! Infatti alcuni coralli impiegano fino a 50 anni per crescere di un solo centimetro… La Grande Barriera Corallina vista da sopra.. e vista da sotto… E’ stata una grande emozione potersi immergere in questo favoloso mondo pieno di vita: ci sono piccolissimi e coloratissimi pesciolini che si avvicinano senza paura ad “annusare” l’intruso, conchiglie gigantesche che lentamente si chiudono non appena vengono sfiorate, stelle marine grandi quanto la mano di un uomo, coralli che sembrano fiori, pesci che sembrano rocce… Il tutto immerso in un silenzio assoluto che sulla terra è impossibile immaginare… Certo, il nostro viaggio non era finito qui… Abbiamo parlato anche delle altre isole del Pacifico, delle persone e di alcune loro abitudini della vita quotidiana nei loro paesi, come il cibo, le scuole, i divertimenti… E tante, tante altre cose di cui non ho fatto in tempo a raccontare. Ma la storia continua perché ogni viaggio è un insieme di foto, oggetti, racconti, ma soprattutto emozioni che rinascono ogni volta che si condividono con gli altri! A presto e buona estate a tutti! Liliana (e-mail: [email protected])