ISTITUTO COMPRENSIVO di VERBICARO SCUOLA DELL'INFANZIA ORSOMARSO PROGAMMAZIONE EDUCATIVA-DIDATTICA Anno Scolastico 2013/2014 PREMESSA:Finalità della scuola dell’infanzia/situazione socio-culturale del nostro ambiente ASPETTI ORGANIZZATIVI: gruppo docente, ata / giornata scolastica/ ambiente diapprendimento PROGAMMAZIONE DIDATTICA:Campi di esperienza/obiettivi formativi per i bambini di 3-4-5 anni /progetti curriculari / uscite didattiche / verifica e valutazione /orario aggiuntivo presunto/piano delle attività educative-didattiche PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE *PREMESSA La presente programmazione è stata stilata tenendo conto dei traguardi per lo sviluppo delle competenze fissati nelle Indicazioni Nazionali del 2012 La società attuale è in continua e rapida evoluzione: cambiano rapidamente i bisogni, gli interessi, le conoscenze. In questo contesto mutevole e provvisorio la scuola è chiamata a ricostruirsi il proprio ruolo, misurandosi continuamente con linguaggi sempre più nuovi e sofisticati, in una pluralità di modelli comportamenti sempre più vasti. E’ necessario assumere come obiettivo prioritario,quindi, quello di costruire una scuola in movimento, capace di rispondere ai bisogni formativi di tutti e di ciascuno. “La scuola dell'infanzia si rivolge a tutte le bambine e i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione e alla cura” si caratterizza come un ambiente educativo di esperienze concrete e di apprendimenti ragionati che integrano le differenti forme del fare,del sentire, del pensare, del relazionare, dell'esprimere e del comunicare dei bambini. FINALITA' DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA Per ogni bambino o bambina la scuola dell'infanzia si pone le finalità di: Consolidare l'IDENTITA' (imparare a stare bene e sicuri nelle nuove esperienze e in un ambiente sociale allargato) Sviluppare l'AUTONOMIA (avere fiducia in sé e fidarsi degli altri, esprimere liberamente sentimenti ed emozioni,assumere atteggiamenti sempre più consapevoli e responsabili) Acquisire COMPETENZE (avere la padronanza delle proprie capacità,metterle in atto in campi diversi,saper osservare e riflettere) educare alla CITTADINANZA (scoprire gli altri, i loro bisogni, il riconoscimento di diritti e doveri per rispettare l’ambiente, gli altri, la natura) SITUAZIONE SOCIO-CULTURALE DEL NOSTRO AMBIENTE ORSOMARSO è un piccolo paese situato nella valle del fiume Argentino con circa 1300 abitanti. Ha un territorio abbastanza vasto con alcune contrade situate verso la marina ed una verso la montagna, tutte sono collegate alla nostra scuola tramite il servizio scuolabus. Non essendoci sul territorio che scarse possibilità di lavoro l'occupazione prevalente per la popolazione è la manovalanza. Il livello di istruzione è,comunque, soddisfacente, tutti hanno frequentato le scuole dell'obbligo e gran parte dei giovani è in possesso di titoli di scuole superiori o universitari. L'ambiente socio-culturale da cui provengono i nostri bambini si può identificare in quello medio poichè costituito da famiglie di operai, artigiani, impiegati, agricoltori,ecc. pertanto non presentano aspetti di particolare disagio sociale. In tale contesto la scuola dell'infanzia si propone come luogo di relazioni nella quale i bambini sperimentano ed elaborano esperienze individuali e collettive tenendo conto del vissuto e dell'identità di ciascuno. *ASPETTI ORGANIZZATIVI La scuola dell'infanzia di Orsomarso è situata nell'edificio scolastico che comprende anche la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado. Gli spazi utilizzabili sono: n. 2 aule per le attività di sezione; n. 1 aula adibita a sala per la refezione; n. 1 atrio-salone adibito per l'accoglienza dei bambini ,per giochi liberi e di gruppo,per le attività di psicomotricità, con l'angolo calendario,ecc ampio giardino per i giochi all'aperto; servizi igienici. Le docenti si impegnano costantemente affinchè lo spazio sia sempre “accogliente, caldo, ben curato, orientato dal gusto, espressione di pedagogia e delle scelte operative di ogni scuola”. GRUPPO DOCENTE e ATA Il gruppo docente è composto da quattro docenti curricolari (svolgono un orario di 25 ore settimanali articolate su cinque giorni), 1 insegnante per I.R.C.(con tre ore settimanali), 1 docente di sostegno assegnata alla sez. B Le ins. sono così assegnate: Sez. A Perrone Emanuela – Russo Angelina Sez. B – Giannotti Maria - Russo Antonietta – Tutino Emanuela La docente I.R.C. D’Aprile Carmelina è assegnata a entrambe le sezioni. Il personale ATA è composta da una sola unità -ORARIO E TURNI DOCENTI Turno antimeridiano 8,15 – 13,15 Turno pomeridiano 11,15 – 16,15 Si garantisce la compresenza di 2 ore per le attività educative didattiche I turni tra le insegnanti avranno un’ alternanza giornaliera. FLESSIBILITA’ ORARIO: Le insegnanti hanno deciso per il corrente anno scolastico, di effettuare un orario di servizio flessibile (usufruendo anche delle ore di quota aggiuntiva) solo nei periodi in cui verranno attuati i progetti didattici indicati nella programmazione. Tale decisione è il frutto di una considerazione sullo stile educativo dei docenti che deve ispirarsi a criteri di ascolto, di sostegno e incoraggiamento all’evoluzione degli apprendimenti del bambino. Le docenti, inoltre, per il corrente anno scolastico 2013/2014, in casi straordinari di assenza di colleghe ed in mancanza di nomina della supplente sono disponibili ad effettuare orari di servizio differenti da quello spettante anche riguardo alla sezione non a loro affidate.La disponibilità è data al fine di garantire un corretto svolgimento dell'organizzazione didattica. LE SEZIONI Gli alunni iscritti alla scuola sono n. 33 e comprendono la fascia di età dai 3 ai 6 anni così suddivisi: ; 15 di anni 3 (di cui 6 anticipatari); 4 di anni 4 e 14di anni 5. Le sezioni sono composte in modo eterogeneo: la sezione A è formata da 16 iscritti comprendendo 15 di anni 3 e 1 di anni 4 ; la sezione B è formata da 17 iscritti comprendendo 14 bambini di anni 5 e 3 di anni 4 . Accoglienza inizio anno scolastico I bambini di tre anni saranno accolti dal primo giorno con un orario ridotto (massimo due ore) nella prima settimana e nelle seguenti secondo le esigenze individuali. I bambini anticipatari verranno inseriti in modo graduale dalla terza settimana (massimo due ore) e sempre tenendo presente le esigenze individuali. Inoltre questi potranno usufruire del servizio mensa dal compimento dei 3 anni se sufficientemente autonomi. GIORNATA SCOLASTICA L'orario della scuola prevede 8 ore giornaliere per 5 giorni a settimana (lunedì-venerdì) per complessivi 40 ore settimanali TEMPO SCUOLA – ORARIO ATTIVITA': DALLE ORE 8,15 ALLE ORE 16,15 TEMPI ATTIVITA' SPAZI 8,15 - 9,30 Accoglienza con gioco libero e strutturato nel Atrio - sezione piccolo e grande gruppo 9,30 - 9,45 Appello Sezione 9,45 10,15 10,15 10,45 Colazione, attività di igiene personale Calendario, canti, racconti ,conversazioni ecc Refettorio-bagno Atrio 10,45 12,30 12,30 13,00 13,00 14,15 14,15 15,00 15,00 16,00 16,00 16,15 Attività relative alla programmazione con Sezione esperienze di tecniche varie di manipolazione, grafiche, pittoriche, plastiche, ecc. Laboratori Preparazione al pranzo (riordino materiale Sezione-bagno usato- attività di igiene personale) Pranzo ( consumazione del pasto con Refettorio acquisizione di regole comportamentali a tavola) Attività ricreative (giochi liberi) Atrio Laboratori vari ( lavori di gruppo in base alle Sezione, atrio, capacità, agli interessi: disegni liberi, psico giardino, angoli motricità, visione di videocassette o dvd, uscite ecc. in giardino o passeggiate, ecc.) Uscita (riordino materiale usato, preparazione Sezione - atrio all'uscita) Leggendo la bozza delle nuove indicazioni ci siamo accorte come la strutturazione della nostra giornata sia in accordo con essa. Noi consideriamo importante svolgere azioni quotidianamente ripetute (igiene personale, calendario, pranzo, ecc.) in quanto sviluppano sicurezza e fiducia nel bambino e gli permettono di crearsi il senso del tempo e dello spazio e di capire i meccanismi della realtà,”il curricolo della scuola dell’infanzia… si esplica in una equilibrata integrazione di momenti di cura, di relazione, di apprendimento, dove le stesse routine…svolgono una funzione di regolazione dei ritmi della giornata e si offrono come base sicura per nuove esperienze”. Così come consideriamo fondamentali anche per i momenti di gioco libero poiché “L’apprendimento avviene attraverso … una dimensione prevalentemente ludica … Nel gioco, particolarmente in quello simbolico, i bambini si esprimono, raccontano, rielaborano in modo creativo le esperienze personali e sociali”. L'alternanza dei momenti di gruppi omogenei ed eterogenei sono fondamentali nell' organizzazione didattica:gruppi omogeneidove i bambini saranno facilitati al raggiungimento dei vari obiettivi inerenti alla propria età stabiliti nelle Indicazioni;gruppi eterogenei per aiutare i più piccoli all'apprendimento per imitazione e i grandi ad accrescere la propria autostima e il senso di responsabilità per mezzo di azioni di aiuto verso i piccoli. AMBIENTE di APPRENDIMENTO “L’apprendimento avviene attraverso l’azione, l’esplorazione, il contatto con la natura, gli oggetti, l’arte, ilterritorio, in una dimensione prevalentemente ludica, da intendersi come forma tipica di relazione e di conoscenza.”Tenuto conto di quanto scritto nelle Indicazioni nell'attuazione del presente piano educativo si cercherà di realizzare una didattica laboratoriale e ludica che risponda al “giocare per imparare”: i laboratori li intendiamo quale ambienti di apprendimento attivi privilegiati, che integrano e arricchiscono i percorsi riferiti ai campi di esperienza; i giochi come metodo efficace, libero e spontaneo per far assimilare gli obiettivi curriculari. In buona sostanza i progetti presentati prevedono un percorso di attività laboratoriali di scoperta, di conoscenza e di esplorazione che passano attraverso il gioco, nel quale il fare del bambino trova la sua piena collocazione. Il bambino impara di più facendo piuttosto che ascoltando, in libertà piuttosto che in costrizione. Le insegnanti, organizzando le attività e predisponendo i materiali e gli strumenti, incoraggiano i bambini alla crescita personale, cognitiva ed emotiva. PROGAMMAZIONE DIDATTICA La programmazione didattica è un prodotto personale di ogni scuola stilato dalle insegnanti che operano nel proprio contesto scolastico tenendo principalmente presente i CAMPI DI ESPERIENZA vigenti. Essi indicano i diversi ambiti del “fare” e “dell'agire” del bambino, infatti sono i settori specifici di competenza nei quali il bambino conferisce significato alle sue molteplici attività, sviluppa il suo apprendimento, persegue i suoi traguardi, scopre il mondo e la vita. Le Nuove Indicazioni ne stabiliscono 5, che sono: IL SE' E L'ALTRO “I bambini ci pongono quotidianamente di fronte a domande, curiosità, perché che rappresentano la loro spinta a capire il significato della realtà e della vita che li circonda. Nell’ambiente sociale della scuola hanno molte occasioni per prendere coscienza della propria identità, per scoprire le diversità … ,per apprendere le varie regole del vivere insieme, per riflettere sul senso e le conseguenze delle loro azioni.” . Questo campo di esperienza riguarda lo sviluppo affettivo- emotivo del bambino. La psicologia umanistica individua una gerarchia di bisogni relativi alla dimensione emotivo-affettiva che sono da fondamento per l'apprendimento cognitivo: il bisogno di sicurezza, il bisogno di appartenenza, il bisogno di stima verso sè stesso e gli altri, il bisogno di autorelazione. La nostra scuola ha il compito di sviluppare principalmente le abilità di tipo socio-relazionale poiché per il bambino “ sono gli anni della scoperta degli adulti come fonte di protezione, degli altri bambini come compagni di gioco e come limite alla propria libertà, di dare un nome agli stati d’animo, di sperimentare il piacere della condivisione e le difficoltà dei primi conflitti, di superare progressivamente l’egocentrismo e cogliere altri punti di vista.” IL CORPO E IL MOVIMENTO E' il campo d'esperienza della corporeità e della motricità che contribuisce alla crescita del bambino promuovendo la presa di coscienza del valore del corpo e la sperimentazione di questo in tutta la sua totalità. Attraverso la conoscenza e la padronanza di esso, il bambino entra nel mondo sensibile,impara a rappresentarlo simbolicamente, a trasformarlo nella propria mente. Le attività didattiche riferite a questo campo di esperienza offriranno al bambino la possibilità di “sviluppare gradualmente la capacità di leggere, capire e interpretare i messaggi provenienti dal corpo proprio e altrui, di rispettarlo e di averne cura, di esprimersi e di comunicare attraverso di esso per giungere ad affinarne la capacità percettive e di conoscenza degli oggetti, la capacità di orientarsi nello spazio, di muoversi e di comunicare secondo fantasia e creatività.”…”Le attività informali, di routine e di vita quotidiana, la vita e i giochi all’aperto … possono essere occasione per l’educazione alla salute attraverso una sensibilizzazione alla corretta alimentazione e all’igiene personale.” IMMAGINI, SUONI, COLORI In questo campo di esperienza si considerano tutte le attività inerenti all'espressione manipolativo-visiva, sonoro-musicale, drammatico-teatrale. Esso comprende il conseguimento di tutte quelle competenze ed abilità utili al bambino per comprendere, tradurre, rielaborare e produrre codici che fanno parte della nostra civiltà di informazione quali arte, musica e “media”. I bambini sentono il bisogno di rappresentare graficamente i loro stati d’animo, i loro sentimenti e presentare nella scuola materna un’opera d’arte significa stimolare la loro creatività e il loro immaginario Suoni, voci e rumori caratterizzano l’ambiente acustico quotidiano nel quale ognuno è inevitabilmente “immerso” e dal quale tutti ricevono stimolazioni che incidono profondamente nello sviluppo intellettuale, affettivo e sociale. La musica rappresenta dunque un prezioso elemento pedagogico e nella scuola dell'infanzia è necessario offrire ai bambini la possibilità di raggiungere un’adeguata sintonizzazione acustica con il mondo dei suoni per poter avviare quelle naturali potenzialità necessarie alla fruizione/produzione musicale E’ importante iniziare un percorso multimediale con i bambini della scuola dell’Infanzia poiché esso offre al piccolo una dimensione ludica dandogli la possibilità di agire con i suoni, con le immagini, con le animazioni e di effettuare delle scelte. I DISCORSI E LE PAROLE La scuola dell'infanzia ha il compito di promuovere nei bambini la padronanza della lingua italiana sia per consolidare l'identità personale e sia come strumento con il quale giocare ed esprimersi, Questo è il campo nel quale il bambino impara a comunicare verbalmente, a descrivere le proprie esperienze, a conversare e dialogare, a giocare con la lingua. Incoraggia il progressivo avvicinarsi dei bambini alla lingua scritta.” La scuola dell’infanzia ha la responsabilità di promuovere in tutti i bambini la padronanza della lingua italiana, rispettando l’uso della lingua di origine. La vita di sezione offre la possibilità di sperimentare una varietà di situazioni comunicative ricche di senso, in cui ogni bambino diventa capace di usare la lingua nei suoi diversi aspetti, acquista fiducia nelle proprie capacità espressive, comunica, descrive, racconta, immagina L’incontro e la lettura di libri illustrati, l’analisi dei messaggi presenti nell’ambiente incoraggiano il progressivo avvicinarsi dei bambini alla lingua scritta, e motivano un rapporto positivo con la lettura e la scrittura,il cui apprendimento avverrà compiutamente nella scuola primaria.” CONOSCENZA DEL MONDO E' il campo di esperienza relativo alla capacità di progettare e inventare, di interpretare consapevolmente sulla realtà naturale, artificiale e temporale. Si tratta delle prime anticipazioni del pensiero scientifico e matematico.”I bambini esplorano continuamente la realtà, ma hanno bisogno di imparare a riflettere sulle proprie, esperienze descrivendole, rappresentandole, riorganizzandole con diversi criteri. Pongono così le basi per la successivaelaborazione di concetti scientifici e matematici che verranno proposti nella scuola primaria.” “Toccando, smontando, costruendo e ricostruendo, affinando i propri gesti, i bambini individuano qualità e proprietà degli oggetti e dei materiali, ne immaginano la struttura e sanno assemblarli in varie costruzioni;Il proprio corpo è sempre oggetto di interesse, soprattutto per quanto riguarda i processi nascosti, e la curiosità dei bambini permette di avviare le prime interpretazioni sulla sua struttura e sul suo funzionamento” Osservando animali e piante i bambini iniziano a scoprire un “modello di essere vivente” capendone i percorsi più elementari e scoprendo la varietà del modo di vivere Numero e spazio I bambini quando entrano a scuola hanno vissuto molte esperienze a contatto con i numeri che per lui servono per contare, ordinare, misurare usandoli nei giochi la scuola ha il compito di guidarli a comprendere la loro reale funzione di simboli quantitativi,“Muovendosi nello spazio, i bambini scelgono ed eseguono i percorsi più idonei per raggiungere una meta prefissata scoprendo concetti geometrici come quelli di direzione e di angoli” PROGETTI curriculari Nella nostra progettazione sono individuati alcuni percorsi di lavoro che trovano il loro fondamento nei cinque campi di esperienza. Percorsi motivanti che si intrecciano e si potenziano reciprocamente e che sono correlati ai progetti presenti nel P.O.F. *E' BELLO STARE INSIEME l'accoglienza è un momento importante e delicato dell'anno scolastico non solo per gli alunni ma anche per gli insegnanti che devono prepararsi, e preparare gli ambienti scolastici, ad accogliere i bambini nel miglior modo possibile. Niente va lasciato al caso ed è opportuno organizzare in anticipo programmi di inserimento accurati,i cui obiettivi variano necessariamente in base alle fasce di età dei bambini e di ogni singolo soggetto, così da permettere a tutti di affrontare serenamente questo momento. Oltre a lavoretti e attività didattiche di vario tipo, si proporranno filastrocche e canzoncine capaci di creare un clima spensierato e accogliente per comunicare al bambino che “è un essere speciale” e che noi insegnanti “avremo cura di lui”. *Obiettivi:Inserimento maturo e sereno del bambino nel contesto scolastica,affermare la propria identità,autonomia e stima di sé, scoprire gli altri e le regole di convivenza;inserirsi positivamente nella vita scolastica partecipando attivamente a tutte le attività proposte *TempiI primi mesi di scuola *SpaziTutti gli spazi della scuola *VIVIAMO INSIEME LE FESTE Con questo progetto proponiamo attività didattiche, giochi, lavoretti, canzoni, poesie, relative alle più importanti feste dell’anno. Il bambino avrà così modo di conoscere le principali tradizioni, storie, personaggi legati alla festività, consolidano quanto appreso in un clima di allegria e di divertimento, ma non per questo meno formativo! La festa è un particolare momento in cui il bambino può approfondire in particolar modo il campo di esperienza “Il sé e l’altro”, in quanto si sente parte di una comunità, sviluppa l’affettività in relazione non solo ai compagni e alle insegnanti ma anche ai propri familiari, che spesso per le ricorrenze più importanti vengono invitati alle feste, alle drammatizzazioni, come ad esempio lo spettacolo di fine anno, nel quale si prende commiato dalla scuola augurandosi buone vacanze. *ObiettiviFar vivere le festività in un clima di serenità,gioia ed altruismo; conoscere le feste nei loro aspetti peculiari e culturali (Halloween, Natale, Carnevale, san Giuseppe, Pasqua,festa del papà e della mamma,manifestazione di fine anno); rafforzare il senso di identità e di appartenenza. *Tempi Intero anno scolastico *Spazi Ambiente scolastico luoghi esterni in cui si celebri un evento di festa *Destinatari Tutti i bambini della scuola, con l'eventuale ausilio delle famiglie e delle scuole di ordine superiore *CONTINUITA’ Il nostro lavoro didattico tiene conto delle competenze dei bambini e, in particolare, della loro storia personale nella prospettiva di un'autentica continuità orizzontale e verticale. La nostra scuola è situata nello stesso edificio in cui sono sia scuola primaria che scuola secondaria questo ci permette di vivere non pochi momenti insieme con gli altri ordini di scuola. Con questo progetto di continuità verticale si intende promuovere condizioni favorevoli per realizzare un percorso formativo completo attuato attraverso un percorso di condivisione di esperienze, idee ed emozioni mirato a stimolare nei bambini la fiducia nel futuro e nella possibilità di realizzazione dei propri desideri e favorire competenze rispetto alla socializzazione, collaborazione e condivisione. *Obiettivi Vivere insieme agli altri momenti importanti; sviluppare la capacità di comprendere i bisogni e le intenzioni degli altri; sviluppare le capacità non soltanto di stare genericamente con gli altri ma anche di comprendere, condividere,cooperare; vivere insieme agli altri momenti importante: hallowen, natale, carnevale, pasqua, festa di fine anno scolastico *Tempi Intero anno scolastico *Spazi Tutti gli ambienti dell'edificio scolastico *Destinatari Tutti gli alunni dei tre ordini di scuola LA NATURA E' NOSTRA AMICA Le esperienze raccolte in questo progetto intendono avviare il bambino alla conoscenza ed al rispetto della natura e alla sua salvaguardia La natura ci offre in ogni momento uno spettacolo magico e ineguagliabile che i bambini hanno il diritto di conoscere, provando l’emozione di scoprire ciò che li circonda. Inevitabilmente il progetto si baserà sulla scoperta delle quattro stagioni , attraverso racconti, filastrocche, attività, lavoretti e tutto ciò che possa servire al bambino per entrare in contatto con la natura e per conoscerne gli aspetti principali. *Obiettivi -Scoprire,l'ambiente naturale; -Vivere armoniosamente con la natura,conoscerla e saperla rispettare;-Far cogliere la scansione temporale e i cambiamenti dell'ambiente naturale durante l'alternarsi delle stagioni; *Spazi Tutti gli spazi della scuola-ambiente circostante (valle fiume Argentino, mare, ecc.) *Tempi L’intero anno scolastico Inoltre nell’educazione ambientale si sono previsti anche i percorsi: +DALL’UVA AL VINO --- DALLE OLIVE ALL’OLIO --- DAL GRANO AL PANE Il percorso vuole coinvolgere i bambini nel comprendere l’importanza che alcuni alimenti per il loro nutrimento. Vuole inoltre mostrare quale sia il lavoro dell'uomo per ottenere il prodotto finale. Partendo dall'osservazione del prodotto iniziale (uva, oliva, grano) far conoscere le fasi della lavorazione: dalla coltivazione al prodotto finito, compresi alcuni strumenti ed i processi di trasformazione descrivendo le qualità sensoriali degli alimenti iniziali e del prodotto finale (colori, profumi, consistenza) . *Obiettivi-Conoscere il processo di trasformazione dall’uva al vino(raccolta, pigiatura, fermentazione, travaso, imbottigliamento); dalle olive all’olio (raccolta, lavatura, frangitura,estrazione,travasamento); dal grano al pane(mietitura,macinazione, impasto, infornata; pane.) - Apprendere terminologie specifiche inerenti ai tre processi di trasformazione; -Collocare le esperienze vissute nella stagione di riferimento attività *Attività - Uscite didattiche per: -osservare le piante e raccogliere uva e olive; - visitare i luoghi di trasformazione: cantina, frantoio, mulino e panificio -Schede operative e riproduzione grafica riguardante gli argomenti affrontati durante le attività-Realizzare individualmente l’opuscolo rappresentante le varie fasi di trasformazione; * DestinatariIl Progetto è rivolto a tutti i bambini della scuolaper i quali verranno diversificati i contenuti e la metodologia a secondo dell’ età. * TempiIl periodo ottimale per lo svolgimento dei percorsi è ad ottobre per il vino; a novembre per l’olio e ad aprile per il pane. -------Ogni anno scolastico, si sceglie e si programma un argomento che faccia da filo conduttore delle attività didattiche per l’intero anno. Si tratta di un progetto annuale che viene stilato sulla base dei campi di esperienza affinché i bambini siano stimolati su più fronti e possano essi stessi disporre degli strumenti necessari per dare ordine alla molteplicità delle esperienze che la realtà gli fornisce. Quest’anno rimanendo sempre nell’ambito dell’educazione ambientale, si realizzerà il progetto “RICICREARE” percorso sul riciclo (già avviato nel precedente anno scolastico con “Il viaggio dei Tappi”), attuando laboratori creativi durante tutto l’anno. RICICREARE Questo progetto nasce dall’esigenza di noi insegnanti di impegnarci nella formazione di coscienze sensibili alle problematiche ambientali ed ecologiche poiché è ormai assodato che le competenze basilari per la vita adulta si apprendono nell’età dei nostri bambini. Il progetto mirerà a proporre ai bambini uno stile di vita nuovo, che consental’impegno di differenziare e riciclare i rifiuti, strategia indispensabile per non inquinare l’ambiente. Educare i bambini al riciclaggio e al riuso dei materiali, riducendo la quantità di rifiuti è il nostro obiettivo principale. Nell’organizzazione e attuazione del progetto si terranno in considerazione gli interessi dei bambini, sfruttando opportunamente certi tratti caratteristici del comportamento infantile quali: la curiosità, il gusto dell'esplorazione e della scoperta cerando al contempo di stimolare la loro naturale creatività. Il progetto prevede una parte esplorativa -informativa in cui le attività saranno centrate sul problema rifiuti nel nostro territorio e una parte laboratoriale in cui gli alunni verranno stimolati al riutilizzo ed al riciclaggio dei vari materiali. * Obiettivi -Percepire e discriminare materiali diversi. -Saper distinguere tra elementi naturali e artificiali -Conoscere le principali risorse della natura -Intuire la responsabilità individuale nella salvaguardia dell’ambiente -Saper decodificare simboli relativi alla raccolta differenziata -Stimolare la creatività attraverso il riutilizzo dei materiali di recupero *Attività - Esperienze di esplorazione visivo-tattile dell’ambiente esterno - Giochi di discriminazione tra elementi naturali ed artificiali-Visione di filmati d’animazione su tematiche ambientali -Costruzione e decorazione di contenitori che riproducono i cassonetti della raccolta differenziata -Giochi di simulazione delle procedure di differenziazione dei rifiuti -Ascolto e rielaborazione di racconti, filastrocche e canti inerenti al tema -Creazione di oggetti utili e decorativi utilizzando materiali di recupero -Rielaborazione grafica delle esperienze -Esecuzione di schede operative *Destinatari Nel progetto saranno coinvolti tutti i bambini delle due sezioni , sia con esperienze collettive di intersezione, sia con esperienze specifiche all’ interno delle singole sezioni, tenendo sempre presente, nelle varie proposte, le diverse età dei bambini e quindi le loro diverse capacità USCITE DIDATTICHE: Frantoio “Le terre del Lao”(Scalea) --- mulino “Le antiche Macine(Scalea) --- Forno “Il castello”(Orsomarso) --- Agriturismo “L’arca” (Belvedere) --- Laboratorio di ceramica “Arte Pink”(Belvedere) --- Museo del Cedro (S.Maria del Cedro)---ecc. Le date delle uscite didattiche da svolgere nel territorio comunale e nei territori limitrofi saranno stabilite nel corso dell'attuazione dei percorsi didattici secondo le esigenze del momento. VERIFICA E VALUTAZIONE Si verificherà attraverso il gioco strutturato, la costruzione di opuscoli per cogliere gli elementi di conoscenza di ogni bambino. Sarà privilegiata l’osservazione occasionale e sistematica: daremo importanza a come ciascun bambino si relaziona con gli altri, a come parla, descrive e racconta di sé, manifesta giudizi, impressioni, sentimenti. Osserveremo: la sua capacità di stabilire associazioni logiche e temporali; il suo livello di fiducia nella propria capacità di esprimere e comunicare, di interrogarsi e discutere insieme; di usare diverse forme di linguaggio (verbale, mimico, gestuale); di ascoltare, comprendere e riesprimere narrazioni lette; di usare lo schema investigativo del “chi, quando, come e perché” per spiegare situazioni ed esperienze vissute. ORARIO AGGIUNTIVO PRESUNTO Nell'attuazione dei sopra elencati progetti potrà verificarsi di dover svolgere, da parte di noi insegnanti e del personale ATA, ore aggiuntive che, in base alle esigenze del momento, potranno essere svolte sia in orario curriculare che in orario extracurriculare. Si prevedono circa 20 ore aggiuntive per ogni insegnante PIANO DELLE ATTIVITA’ EDUCATIVE- DIDATTICHE FINALMENTE A SCUOLA …. è bello stare insieme LA NATURA SI TRASFORMA … le stagioni EVVIVA È FESTA …1- halloween e carnevale; 2-Natale e Pasqua; 3-festa dei nonni,papà e mamma SCOPRO…SCOPRO…SCOPRO … colori,forme,quantità ecc NOI SIAMO FATTI COSI’ … conosco il mio corpo GIOCANDO IMPARO LETTERE E NUMERI… La progettazione proposta la intendiamo come strumento di lavoro dinamico da poter manipolare, adattare, criticare e ampliare. Orsomarso 28/10/2013 Le Insegnanti OBIETTIVI FORMATIVI PER I BAMBINI DI ANNI3 IL SE’ E L’ALTRO Acquisire autonomia fisica e psicologica Esprimere e comunicare bisogni e sentimenti Comunicare verbalmente Conoscere e rispettare le prime regole Collaborare Sentirsi parte della comunità di appartenenza Affrontare adeguatamente nuove esperienze Comunicare attraverso linguaggi verbali e non verbali Esprimere vissuti personali IL CORPO E IL MOVIMENTO Prendere coscienza del proprio corpo Percepire, denominare e rappresentare il proprio corpo Coordinare i propri movimenti muovendosi con sicurezza Acquisire il concetto di crescita Interiorizzare semplici regole di cura personale e di convivenza Rispettare se stesso e gli altri Rappresentare graficamente la figura umana Interiorizzare alcuni concetti topologici L’ARTE, LA MUSICA E I MEDIA o Utilizzare varie tecniche grafico-pittoriche-plastiche o Riconoscere i suoni, i rumori dell’ambiente circostante o Ascoltare e conoscere semplici ritmi o Ascoltare, sviluppando interesse per diversi stili musicali o Esprimere con varie modalità le esperienze vissute o Rappresentare attraverso la mimica situazioni diverse o Drammatizzare I DISCORSI E LE PAROLE Provare interesse per le varie forme di comunicazione Ascoltare e riprodurre semplici frasi Arricchire il patrimonio lessicale Prestare attenzione ai messaggi verbali Esprimere con varie modalità esperienze vissute Ascolta, comprende ed esegue consegne precise Produce segni per esprimersi NUMERI E SPAZIO,FENOMENI E VIVENTI Manipolare vari materiali Conoscere i colori di base Esplorare spazi Intuire scansioni temporali Percepire la ciclicità temporale Raggruppare, ordinare, quantificare Cooperare e collaborare nelle varie e diverse situazioni E’ curioso e pone domande Cogliere le trasformazioni naturali nei confronti della natura OBIETTIVI FORMATIVI PER I BAMBINI DI ANNI4 IL SE’ E L’ALTRO Acquisire autonomia nell’organizzazione di tempi e spazi di gioco Superare la fase egocentrica Riconoscere gli stati emotivi propri ed altrui Esprimere in modo adeguato i propri bisogni Comunicare adeguatamente Partecipare attivamente alle varie attività e ai giochi Lavorare e collaborare interagendo con altri Rispettare le regole del vivere comune Accettare le varie diversità Saper interpretare e documentare un proprio lavoro IL CORPO E IL MOVIMENTO Rafforzare la conoscenza del sé corporeo Percepire, denominare e rappresentare lo schema corporeo Possedere autocontrollo motorio Utilizzare i sensi per la conoscenza della realtà Verbalizzare esperienze e condividerle con i compagni Possedere una buona coordinazione oculo manuale Essere attento alla cura della propria persona Partecipa con piacere alle attività libere e guidate Rappresenta graficamente le parti fondamentali del corpo Si orienta in modo autonomo negli spazi scolastici L’ARTE, LA MUSICA E I MEDIA Utilizzare in modo appropriato varie tecniche grafico- pittorico-plastiche Esplorare materiali diversi e sperimentare l’uso Discriminare suoni e rumori ed associarli alla fonte Riconoscere e riprodurre semplici ritmi Associare il ritmo al movimento Ascoltare suoni e musiche di vario genere Scoprire ed usare la musica come un vero e proprio linguaggio, un possibile mezzo di espressione e comunicazione Ascoltare, esprimere e comunicare con varie modalità conoscenze e vissuti Imitare espressioni corporee I DISCORSI E LE PAROLE Ascoltare, esprimere e comunicare con varie modalità esperienze e vissuti Analizzare e descrivere immagini ed eventi Ricostruire verbalmente una sequenza narrativa Inventare semplici storie Usare termini appropriati Memorizzare ed esporre oralmente in lamiera corretta canti e poesie Ascolta e segue conversazioni Parla con coetanei e adulti Rievoca e narra esperienze personali NUMERI E SPAZIO,FENOMENI E VIVENTI Acquisire abilità manipolative Conoscere i colori principali Raccogliere e registrare dati ed informazioni Acquisire il concetto di trasformazione Acquisire consapevolezza delle principali scansioni temporali Riconoscer spazi aperti e chiusi Verbalizzare esperienze Adeguare il proprio comportamento alle varie esperienze scolastiche OBIETTIVI FORMATIVI PER I BAMBINI DI ANNI5 IL SE’ E L’ALTRO Sviluppare la fiducia in sé Acquisire il senso del rispetto Comunicare bisogni, desideri e paure Comprendere gli stati emotivi altrui Comprendere e rispettare regole Conoscere ed accettare la propria sessualità Organizzare e portare a termine autonomamente il lavoro. Progettare, collaborare e lavorare insieme agli altri Condividere i valori della comunità di appartenenza Ripercorrere le tappe di un lavoro svolto Saper interpretare e documentare il proprio vissuto IL CORPO E IL MOVIMENTO Consolidare la coscienza di sé Conoscere, denominare e rappresentare lo schema corporeo Percepire il corpo in rapporto allo spazio Rivelare una buona lateralizzazione Affinare la motricità fine Muoversi nello spazio in base ad azioni, comandi, suoni, rumori, musica Interiorizzare l’importanza di una alimentazione corretta Esplorare, interagire e rappresentare la realtà circostante Collocare se stesso in base a parametri spaziali Accetta, rispetta ed usa regole nei giochi di movimento L’ARTE, LA MUSICA E I MEDIA o Utilizzare spontaneamente ed in modo appropriato le diverse tecniche grafico- pittoriche, plastiche o Sviluppare il senso estetico attraverso l’osservazione di opere d’arte o Distinguere i suoni dai rumori associandoli ai vari e relativi contesti o Ascoltare,riprodurre e inventare semplici ritmi o Saper associare il ritmo al movimento o Scoprire la musica come mezzo di espressione comunicazione o Inventare storie Ricostruire una storia in sequenza o Sviluppare interesse per spettacoli teatrali, musicali e cinematografici o Interpretare e inventare ruoli o Conoscer, esprimere emozioni, raccontare usando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente o Conoscere il computer come linguaggio della comunicazione I DISCORSI E E LE PAROLE Inventare brevi storie Ascoltare rispettando tempi ed opinioni altrui Dialogare adeguatamente Strutturare frasi Ripetere correttamente un racconto o un vissuto Individuare fonemi e grafemi Esprimersi con una pronuncia corretta e ricchezza di vocaboli Memorizzare d esporre oralmente in maniera corretta canti e poesie NUMERI E SPAZIO,FENOMENI E VIVENTI Utilizzare varie tecniche e modalità espressive Operare in base alle proprie esigenze ed inclinazioni Interagire con la realtà circostante Progettare piani d’azione Percepire il tempo nel suo divenire Effettuare simmetrie e rotazioni Riconoscere e ricostruire relazioni topologiche Riconoscere i piani verticale, orizzontale e d obliquo Ricostruire e registrare dati della realtà Collaborare, interagire e confrontarsi con gli altri SCUOLA DELL’INFANZIA plesso ORSOMARSO Anno scolastico 2013/14 PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ DIDATTICHE PERIODO SETTEMBRE – OTTOBRE – NOVEMBRE- DICEMBRE 2013 ProgettoACCOGLIENZA: Preparazione ed allestimento dell’ambiente scolastico per un inserimento dei bambini in modo gioioso e festoso. Progetto CONTINUITA’/VIVIAMO LE FESTE: Halloween… diventiamo tutti fantasmi,pipistrelli, ragni, ecc.---- festa del “4 novembre”visita al monumento dei caduti. ----Posa del monumento della pace ---Natale…semplice manifestazione per gli auguri alle famiglie Progetto LA NATURA E’ NOSTRA AMICA… “Dall’uva al vino” raccolta dell’uva da un pergolato vicino all’edificio scolastico e riproduzione della pigiatura e torchiatura, visita di una cantina---Visita al frantoio “Terre del Lao” in località S. Angelo con raccolta delle olive e successiva trasformazione ---Progetto RICICREARE Raccolta di materiale vario da catalogare e usare nei laboratori per creare oggetti utili e decorativi ---- Allestimento del presepe con l’impiego di materiale da recupero Periodo GENNAIO – FEBBRAIO – MARZO 2014 Progetto CONTINUITA’/VIVIAMO LE FESTE: “Carnevale per le vie del paese” uscite mascherati per il paese.---- “ U Pagghiaru” uscita per visitare i luoghi dove si preparano i tradizionali falò; distribuzione a scuola del pane benedetto --Progetto LA NATURA E’ NOSTRA AMICA / RICICREARE Utilizzo del materiale da riciclo raccolto per realizzare fantasiosi travestimenti per il carnevale.--- Visita al laboratoriodi ceramica “Arte pink” di Belvedere. Periodo APRILE – MAGGIO – GIUGNO 2014 Progetto CONTINUITA’/VIVIAMO LE FESTE:--- Pasqua, semina del grano per la preparazione dei tradizionali “Lavuri…” da portare in chiesa. .---- partecipazione alla festa degli alberi nella valle Argentino---- Festa di fine anno Progetto LA NATURA E’ NOSTRA AMICA … “Dal grano al Pane” visita all’agriturismo “L’Arca” di Belvedere per osservare il grano; al mulino “Le antiche macine” per osservare la molitura ed infine al “Panificio del Castello” per vedere la lavorazione del pane. Progetto RICICREARE allestimento di mostra dei lavori creativi realizzati dai bambini durante l’anno. Orsomarso 23/10/2013 Le insegnanti