città di CERNUSCO SUL NAVIGLIO BILANCIO SOCIALE DI MANDATO 2007-2011 BILANCIO SOCIALE DI MANDATO 2007 -2011 PRESENTAZIONE A conclusione del mandato amministrativo affidatomi dagli elettori, ritengo doveroso e necessario informare la cittadinanza in ordine all’attività ed ai progetti realizzati in questi 5 anni. Questa intenzione è stata condivisa dal Consiglio comunale, che nel maggio 2011, ha deliberato di avviare il processo di rendicontazione del mandato. Se è vero infatti che le imprese devono sviluppare logiche di responsabilità sociale, per le Amministrazioni pubbliche questo deve essere quasi un obbligo morale, non fosse altro perché si amministra in nome e per conto di tutti i cittadini e soprattutto perché le risorse finanziarie utilizzate sono denaro pubblico, cioè soldi dei contribuenti ai quali è doveroso rendere conto. La predisposizione del Bilancio Sociale del Comune di Cernusco sul Naviglio – documento a base volontaria, promosso dalla Direttiva del Ministero della Funzione Pubblica del 17 febbraio 2006 –, rappresenta lo strumento ideale per rendere accessibile, trasparente e valutabile l’operato dell’Amministrazione. Il Bilancio Sociale è coerente con i valori di questa Amministrazione, che ha posto la trasparenza, la partecipazione ed il confronto con il cittadino a fondamento della propria azione amministrativa. Ciascun lettore potrà verificare gli interventi portati avanti proprio per potenziare gli strumenti di partecipazione, in modo che il processo decisionale risultasse aperto e condiviso. Il presente Bilancio Sociale di Mandato vuole quindi chiudere il ciclo di programmazione e gestione della “cosa pubblica” presentando i risultati raggiunti, in modo trasparente, con dati ed informazioni. Il documento è stato predisposto in collaborazione con i Dirigenti del Comune, con l’obiettivo, certamente, non di chiudere un ciclo, ma – come avrà modo di verificare il paziente lettore nella parte conclusiva del presente documento – aprire e lanciare delle suggestioni per il prossimo periodo quinquennale che si avvicina. L’Amministrazione, che ho avuto l’onore di guidare, ha impostato la propria azione avendo grande cura al Territorio, risorsa unica e patrimonio di tutti i cernuschesi: la nostra priorità è stata quella di salvaguardarne la ricchezza e le specificità, coniugando la tutela degli ampi spazi a disposizione con la crescita demografica e lo sviluppo infrastrutturale che sta caratterizzando la nostra città; il tutto per preservare e potenziare la qualità della vita nella nostra comunità. L’azione di salvaguardia del territorio è stata condotta ponendo al centro delle scelte strategiche la Persona, i suoi bisogni e gli strumenti a disposizione dell’Amministrazione per soddisfarli. In tutti gli ambiti in cui il Comune è intervenuto erogando i propri servizi, abbiamo cercato di potenziare le dotazioni infrastrutturali pubbliche, al fine di migliorare e rendere maggiormente efficiente l’erogazione stessa dei servizi. Le scelte strategiche dell’ente sull’offerta dei servizi alla persona si sono basate sull’ascolto dei cittadini e sulla costituzione di organismi di rappresentanza che avvicinino sempre più i cittadini all’Amministrazione (consulte, assemblee pubbliche, ecc.). Il mandato che si sta concludendo è stato caratterizzato dall’esplosione di una crisi economica che non ha precedenti, accompagnato peraltro da un forte processo di razionalizzazione della spesa pubblica. Sottolineo con soddisfazione come tutte le azioni intraprese abbiano tenuto conto degli equilibri di bilancio: in questo senso, l’eredità della nostra attività amministrativa è rappresentata da una situazione patrimoniale ed economica della macchina comunale decisamente solida, che ha visto peraltro un forte abbattimento dell’esposizione I debitoria nei confronti delle banche, cresciuta in misura rilevante nei primi anni del decennio scorso. Nel consegnare questo documento rivolgo un sentito ringraziamento a tutti i dipendenti del Comune e delle Aziende partecipate, per la passione, l’impegno, la dedizione che mettono quotidianamente al servizio della cittadinanza, gestendo un’organizzazione ultracomplessa in un momento di grandi difficoltà economiche e sociali. Un vivo e sincero ringraziamento va all’espressione della volontà democratica che sono i Consiglieri comunali tutti, per il tempo, le energie, le idee, i contributi che hanno portato, ciascuno con la propria sensibilità, al dibattito politico e nell’espressione del voto su tematiche complesse e di grande impatto per la nostra città. La collaborazione e il rispetto pur nelle differenze, ha sicuramente contribuito ad innalzare la qualità del dibattito e la ricchezza delle riflessioni. Da ultimo – ma non ultimo – dico il mio “grazie” agli Assessori della Giunta comunale: è anche attraverso il loro costante e infaticabile impegno nell’attuare gli indirizzi definiti dal Consiglio comunale che la nostra città ha potuto raggiungere i risultati riassunti in questa pubblicazione. Lascio a ciascun cittadino il dovere di riscontrare l’azione dell’Amministrazione attraverso la consultazione di questo documento, affinché la trasparenza e la condivisione aumentino il dialogo e possano favorire l’individuazione delle scelte migliori per il nostro futuro. Il Sindaco Eugenio Comincini II La squadra degli Amministratori e le Competenze EUGENIO COMINCINI Sindaco: Cooperazione Decentrata, Coordinamento e Verifica dell'attuazione del Programma, Coordinamento della Dimensione Sovracomunale delle Deleghe Assessorili, Nuovo Ufficio "Progetti e Risorse". RITA ZECCHINI Politiche Sociali: Assessore Servizi per l’integrazione sociale, Minori e famiglia, Politiche per la terza età, Diritti dei soggetti diversamente abili, Tutela della salute, Rapporti con le associazioni di volontariato e terzo settore, Pari opportunità. GIORDANO MARCHETTI Vicesindaco - Gestione del territorio: Assessore Urbanistica, Piano di governo del territorio, Edilizia privata, Patrimonio Edilizio Pubblico, Politiche della casa e “Contratto di Quartiere”, Parchi ed ecologia, Cave. MARIANGELA MARIANI Politiche Culturali e Comunicazione: Assessore Cultura e Tempo Libero, Biblioteca, Eventi per la città, Comunicazione, Strumenti di partecipazione, Valorizzazione del patrimonio storico, artistico e naturale. MAURIZIO ROSCI Lavori pubblici, Viabilità, Bilancio: Assessore Lavori pubblici, Viabilità, Trasporti, Programmazione Economico – Finanziaria, Bilancio, Controllo di gestione, Fiscalità locale MAURIZIO MAGISTRELLI Educazione e Politiche Giovanili: Assessore Servizi scolastici ed educativi, Asili nido, Formazione professionale, Politiche giovanili, Progetto "Vecchia Filanda". EMANUELE VENDRAMINI ERMANNO ZACCHETTI Sport, Commercio e New Media: Assessore Attività sportive, Commercio locale, Informatizzazione, Rete Civica, New Media e nuove tecnologie, Servizi Demografici. Attività Economiche, Innovazione, Organizzazione Interna e Polizia Locale, Rapporti con imprese, Sviluppo Responsabilità sociale di imprese e Comune, Servizi pubblici locali e reti, Società Partecipate, Progetto "Polo Tecnologico", Energie rinnovabili, Mobilità sostenibile, Progetto "Fondazione Comunitaria", Personale, Gestione sviluppo organizzativo Ente, Strategie per la Sicurezza Urbana e Polizia Locale, Protezione civile III Indice Presentazione La squadra degli Amministratori pag. I pag. III METODOLOGIA ADOTTATA Presntazione Il Bilancio Sociale di Mandato della Città di Cernusco sul Naviglio Impostazione del Bilancio Sociale di Mandato della Città di Cernusco sul Naviglio Le macroaree di rendicontazione La mappatura degli stakeholders Articolazione dei contenuti pag. 1 pag. 1 pag. 1 pag. 1 pag. 2 pag. 2 CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITA’ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE Il territorio di riferimento Il contesto sociale Il contesto economico Caratteristiche della macchina comunale Le strategie dell’Amministrazione pag. 3 pag. 4 pag. 5 pag. 5 pag. 5 I RISULTATI CONSEGUITI NEL CORSO DEL MANDATO Il perimetro delle risorse finanziarie MACROAREA TERRITORIO Il Governo del Territorio Area tutela ambientale Nuovo regolamento edilizio Servizio energia e climatizzazione degli edifici comunali Illuminazione pubblica a risparmio energetico Impianti fotovoltaici Tutela dei parchi e delle aree verdi Raccolta differenziata Area mobilità e viabilita’ Viabilità stradale Zona a traffico limitato Mobilità ciclabile BcPark Bike sharing Trasporto Pubblico Locale MACROAREA PERSONA Area politiche sociali Nuova progettazione su complesso ex Cariplo Edilizia Residenziale Pubblica Condominio solidale Edilizia Residenziale Convenzionata Centro diurno disabili Edificio vecchia filanda Sportello InformAbile - P.U.A.D. Servizio Assistenza Domiciliare Orti sociali Servizio di pasti pronti al domicilio Servizio estivo “E-state insieme. Sole sì, soli no” "Vivere almeno cento anni" “Essere nel benessere” Telesoccorso Sportello donna Protocollo d'intesa per la realizzazione di progetti integrati di intervento Fondo anticrisi e protocollo per le politiche attive sul lavoro Sportello sulla cooperazione internazionale ed attività connesse Politiche per i migranti Servizi cimiteriali Area politiche giovanili C.A.G. “Il labirinto” Omnibus Skate Park Radio MXT Laboratorio Variopinto e C.A.G. Friends Sostegno all’offerta differenziata di Centri Estivi Carta Giovani Area istruzione Interventi sulle strutture Contributo offerta formativa Protocollo di intesa per l’inserimento degli alunni con disabilità nelle scuole del territorio Servizio di asilo nido Servizio mensa scolastica Scuola Civica di Musica Area cultura Biblioteca Manifestazioni culturali e per il tempo libero Celebrazioni nazionali e benemerenze civiche Area sport Ristrutturazione del centro sportivo di via Buonarroti Realizzazione nuovo Centro Natatorio Convenzione per il campo da Hockey su prato Convegni e manifestazioni sportive Piano di sostegno allo sport Area sicurezza e legalità Interventi della Polizia municipale La videosorveglianza Monitoraggio e contrasto degli infortuni sul lavoro Protezione civile pag. 7 pag. 10 pag. 11 pag. 12 pag. 12 pag. 12 pag. 13 pag. 14 MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO Area sostegno e sviluppo economico Iniziative per incentivare il commercio Vetrina sul web Festa di maggio vetrina per l’agricoltura e Mercati a km zero Convegno responsabilità sociale di impresa Distretto commerciale Area servizi pubblici locali ed organismi partecipati Liquidazione Formest srl e adesione ad AFOL Scioglimento C’è Gas srl Trasformazione Cernusco Verde srl in società mista Cessione farmacie Affidamento del servizio Gas pag. 14 pag. 15 pag. 16 pag. 16 pag. 17 pag. 17 pag. 18 pag. 18 pag. 19 pag. 19 pag. 19 pag. 19 pag. 20 pag. 20 pag. 20 pag. 21 pag. 21 pag. 21 pag. 22 pag. 22 pag. 22 pag. 23 pag. 23 pag. 24 pag. 24 pag. 25 MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE Area gestione delle risorse Contenimento dell’indebitamento Interventi per il recupero dell’evasione Ridefinizione della struttura organizzativa Istituzione del consiglio tributario Polifunzionalità dello sportello del cittadino Sicurezza sul lavoro Previsione figura fund-raiser Area trasparenza, partecipazione e innovazione Le Consulte Incontri per P.G.T. e Bilancio Partecipato Strumenti di comunicazione Realizzazione piattaforma SIC Riorganizzazione dei flussi documentali Servizi on-line sul sito internet del Comune EREDITA’DEL MANDATO, CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDERS E PROSPETTIVE FUTURE pag. 25 IV pag. 26 pag. 27 pag. 27 pag. 27 pag. 28 pag. 28 pag. 28 pag. 29 pag. 30 pag. 30 pag. 31 pag. 31 pag. 32 pag. 33 pag. 34 pag. 34 pag. 35 pag. 35 pag. 35 pag. 36 pag. 37 pag. 37 pag. 37 pag. 37 pag. 39 pag. 39 pag. 39 pag. 39 pag. 40 pag. 40 pag. 40 pag. 41 pag. 41 pag. 42 pag. 43 pag. 43 pag. 44 pag. 44 pag. 44 pag. 44 pag. 45 pag. 46 pag. 46 pag. 47 pag. 48 pag. 48 pag. 48 pag. 50 Il presente testo è stato approvato dal Consiglio Comunale di Cernusco sul Naviglio in data 31 gennaio 2012 con delibera N°3. Stampato in: 14.000 copie Chiuso il: 06/03/2012 METODOLOGIA ADOTTATA METODOLOGIA ADOTTATA Presentazione Il Bilancio Sociale di Mandato è il documento attraverso cui l’Amministrazione comunale presenta l’attività svolta nel periodo in cui ha governato la città, in modo che tutti gli stakeholders, cosidetti portatori di interesse, possano valutare la coerenza degli interventi posti in essere, riscontrare i risultati raggiunti e verificare l’impatto di tale attività sulla ricchezza e sulle risorse della comunità. Il Bilancio Sociale di Mandato non è obbligatorio; tuttavia la Direttiva del Ministro della Funzione pubblica del 17/02/2006 ne raccomanda la sua redazione periodica; tale Direttiva fornisce anche la seguente definizione del Bilancio sociale: Gli strumenti per effettuare la rendicontazione sociale possono essere molteplici …. Tra essi, il bilancio sociale pubblico può essere considerato il principale, in quanto finalizzato a dar conto del complesso delle attività dell’amministrazione e a rappresentare in un quadro unitario il rapporto tra visione politica, obiettivi, risorse e risultati ….. Il bilancio sociale è definibile come il documento, da realizzare con cadenza periodica, nel quale l’amministrazione riferisce, a beneficio di tutti i suoi interlocutori privati e pubblici, le scelte operate, le attività svolte e i servizi resi, dando conto delle risorse a tal fine utilizzate, descrivendo i suoi processi decisionali ed operativi. Il percorso di predisposizione e la struttura dei contenuti del Bilancio Sociale sono inoltre stati oggetto di specifici indirizzi operativi contenuti nelle “Linee guida per la rendicontazione sociale negli enti locali” elaborate dall’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali del Ministero dell’Interno nel 2007. Il Bilancio Sociale di Mandato della Città di Cernusco sul Naviglio Con deliberazione n. 45 del 30 maggio 2011, il Consiglio comunale di Cernusco sul Naviglio ha deciso di effettuare il processo di rendicontazione sociale relativo al periodo 2007 – 2011 attraverso la realizzazione del bilancio sociale di mandato in conformità con le disposizioni e le linee di indirizzo contenute nei documenti sopra richiamati. Per la predisposizione del documento è stato deciso di affidarsi ad un soggetto specializzato esterno da individuarsi a seguito di procedura ad evidenza pubblica; l’organismo prescelto è risultato la società Delfino & Partners. Impostazione del Bilancio Sociale di Mandato della Città di Cernusco sul Naviglio Dare conto dell’attività svolta da parte di un Comune nel corso di un mandato amministrativo è intervento certamente complesso in quanto a tale tipologia di ente pubblico sono attribuite una molteplicità di funzioni diverse tra loro, che si differenziano per l’intensità di risorse richieste, per la pluralità di soggetti con cui interagire, per il diverso ruolo richiesto all’Amministrazione (erogatore di servizi, regolatore, consumatore di servizi). Rilevato che le direttrici su cui si fonda la predisposizione del bilancio sociale sono rappresentate: - dall’analisi dell’attività svolta in relazione agli obiettivi del mandato - dalla verifica dell’impatto di tale attività sulle risorse amministrate - dalla rendicontazione dei risultati raggiunti in relazione ai diversi portatori di interesse dell’ente, preliminarmente alla predisposizione del documento sono state definite le macroaree di intervento omogenee attraverso cui presentare il percorso dell’Amministrazione, ed è stata altresì effettuata la mappatura dei diversi portatori di interesse a cui si è indirizzata l’azione dell’Ente. Le macroaree di rendicontazione Le macro-aree di intervento sono aggregazioni significative di attività definite in base alla omogeneità delle politiche, dei destinatari dell’azione amministrativa, degli obiettivi perseguiti e degli effetti prodotti. Sono identificate avendo come riferimento le priorità indicate dalle linee programmatiche e dalla relazione previsionale e programmatica. Il Bilancio sociale di mandato del Comune di Cernusco sul Naviglio, tenuto conto delle linee programmatiche approvate con delibera del Consiglio comunale n. 74 del 10 ottobre 2007, si articola nelle seguenti 4 macroaree di rendicontazione: • Interventi sul Territorio: presenta gli interventi correlati alla tutela dell’ambiente ed all’utilizzo razionale degli spazi comuni; 1 METODOLOGIA ADOTTATA INTERVENTI SUL TERRITORIO • Servizi alla Persona: rendiconta i progetti e le attività realizzate in risposta alle specifiche istanze della comunità o di singoli cittadini; • Sviluppo e sostegno all’economia: illustra gli interventi di stimolo al sistema produttivo locale e l’offerta dei servizi pubblici locali; • Funzionamento Macchina comunale: presenta gli interventi innovativi relativi all’organizzazione dell’ente. Nel grafico che segue si presenta la correlazione tra priorità del mandato, funzioni comunali in cui si articola il bilancio e macroaree di intervento utilizzate per rendicontare l’attività svolta e le ricadute sulle risorse comuni. SERVIZI ALLA PERSONA SVILUPPO E SOSTEGNO ALL’ECONOMIA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE La mappatura degli stakeholders Il processo di rendicontazione dell’attività del Comune presuppone l’individuazione delle classi di portatori di interesse (stakeholders) a cui sono rivolte le azioni poste in essere dall’Amministrazione. Di seguito si presenta la mappatura degli stakeholders dell’ente, a cui si è fatto riferimento nella definizione degli indirizzi politici e nella realizzazione degli interventi; alla mappatura degli stakeholders si è sovrapposta la struttura delle macroaree di rendicontazione; come emerge dal grafico, alcune macroaree abbracciano tutti i portatori di interesse, altre si focalizzano sulle categorie. 2 Articolazione dei contenuti La rendicontazione dell’attività svolta viene presentata in modo dinamico, seguendo un’impostazione cronologica; i capitoli sono così articolati: - caratteristiche, contesto di riferimento e strategie dell’Amministrazione; - le risposte dell’Amministrazione - i risultati conseguiti, presentati secondo le rispettive macroaree di riferimento - eredità del mandato, confronto con gli stakeholders e prospettive future. Le grandezze contabili riportate nei prospetti di rendicontazione e nei grafici fanno riferimento ai valori accertati ed impegnati e sono state tratte dai documenti ufficiali di bilancio dell’ente; i dati del 2011 sono aggiornati ai valori assestati al 30 novembre per la parte corrente, ed a previsioni del Dirigente dei servizi finanziari per la parte in c/capitale. I dati operativi riportati sono stati forniti dai vari uffici comunali competenti. I dati relativi al contesto territoriale, economico e sociale di riferimento nel 2007 sono stati tratti dal PGT. CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITÁ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITÁ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE La sezione descrive le caratteristiche ed il contesto di riferimento della Città di Cernusco sul Naviglio con particolare riferimento all’esercizio 2007, anno in cui è iniziato il mandato dell’Amministrazione Comincini. In modo conforme all’articolazione delle macroaree attraverso cui si procederà alla rendicontazione degli interventi, di seguito si riportano le principali caratteristiche del territorio, del contesto sociale, del sistema economico locale e dell’organizzazione della macchina comunale. La sezione si chiude con la presentazione delle priorità strategiche con cui l’Amministrazione ha affrontato lo scenario di riferimento. Comune Cernusco sN Pioltello Rodano Brugherio Cologno M.se Vignate Cassina deʼ Pecchi Carugate Vimodrone Bussero Superficie pos 13,32 Kmq 13,11 Kmq 12,87 Kmq 10,34 Kmq 8,66 Kmq 8,65 Kmq 7,60 Kmq 5,38 Kmq 4,79 Kmq 4,59 Kmq 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Densità abitanti per kmq 2.331,70 2.774,10 346,30 3.238,30 5.518,90 1.047,90 1.727,60 2.702,60 3.468,10 1.883,40 pos 6 4 10 3 1 9 8 5 2 7 Il territorio di riferimento Il territorio di competenza del Comune di Cernusco sul Naviglio presenta caratteristiche del tutto peculiari, in primo luogo per quanto riguarda la sua estensione; dalla tabella a fianco emerge infatti che la superficie complessiva risulta essere la più ampia se raffrontata ai comuni limitrofi e prossimi. Per quanto riguarda le peculiarità del paesaggio urbano (c.d. Cernuschesità del Paesaggio), “la forma e l’organizzazione urbana di Cernusco sul Naviglio non sono l’esito di espansioni scomposte, episodiche o speculative ma piuttosto di una intelligente e pacata pianificazione: il centro storico, conservato e riqualificato, attorno al quale si sono formati i quartieri residenziali moderni, e ben distinte da questi, le aree per le attività produttive; distribuita nel tessuto urbano, una buona dotazione di servizi locali, mentre i servizi di scala sovracomunale sono raccolti attorno all'asse longitudinale della Martesana; e infine gli spazi aperti: l'importante dotazione di spazi pubblici, di giardini e i parchi territoriali, le aree agricole presidiate dai nuclei cascinali storici. (Tratto dal Documento di Piano del PGT). Il territorio del Comune di Cernusco sul Naviglio si caratterizza per la rilevante quota destinata a spazi pubblici: degli oltre 13 km di superficie complessiva, circa il 17% (pari a 2,32 kmq) è destinato ad un utilizzo comune della collettività; il rapporto tra superficie e numero di abitanti restituisce un valore unitario per singolo cittadino pari a 76 mq, parametro ben al di sopra della soglia prevista per legge (18 mq) e confrontabile con le realtà più virtuose del contesto italiano. Il grafico a fianco presenta la composizione e l’articolazione degli spazi pubblici.Per quanto riguarda l’utilizzo degli spazi e del territorio, i fenomeni di maggiore impatto sono correlati alla produzione edilizia, che nella prima metà del decennio ha visto una rilevante espansione, ed al traffico veicolare che insiste sull’intero sistema viario del Comune. 3 CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITÁ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE quello del saldo migratorio (differenza tra nuovi iscritti all’anagrafe e soggetti cancellati) sull’evoluzione demografica è osservabile nel prospetto che segue. Per quanto riguarda la produzione edilizia, il grafico sopra riportato evidenzia l’attività condotta negli anni 2000, in particolare prima e dopo l’approvazione del Piano regolatore avvenuta nel 2002. Il contesto sociale Il contesto sociale del Comune di Cernusco sul Naviglio si caratterizza per un’evoluzione demografica sostenuta. Dal 2000 al 2011, l’incremento della popolazione complessiva è stato del 13%, con l’evoluzione annuale avvenuta secondo i parziali presentati nel grafico che segue. L’impatto del saldo naturale (differenza tra nuovi nati e persone decedute) e Anno nati morti saldo naturale iscritti anagrafe cancellati anagrafe saldo SALDO migratorio DEMOGRAFICO 2002 271 229 42 1417 589 828 870 2003 240 273 -33 900 661 239 206 2004 309 221 88 1258 726 532 620 2005 283 239 44 1183 899 284 328 2006 307 204 103 1114 880 234 337 2007 308 242 66 1193 860 333 399 2008 330 224 106 1230 869 361 467 2009 298 226 72 1067 758 309 381 2010 345 247 98 1140 779 361 459 2011 320 273 47 1458 824 634 681 Per quanto riguarda le caratteristiche della popolazione, la tabella di fianco presenta la distribuzione nelle varie fasce di età; dai dati emerge la maggiore incidenza degli abitanti in età adulta ed anziana. Con riferimento alla popolazione straniera residente, la Città di Cernusco sul Naviglio, con un’incidenza pari al 3,4% presentava il valore più basso rispetto 4 CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITÁ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE ai Comuni limitrofi (ad esempio Pioltello si assesta al 15,7%) ed anche rispetto alla media provinciale, pari all’8,3%. Per quanto riguarda l’impegno e la partecipazione della collettività alla promozione di finalità e scopi comuni, la realtà cernuschese si caratterizza per una rilevante propensione all’aggregazione ed all’associazionismo; operano stabilmente 114 associazioni, di cui 48 in ambito sportivo, 39 in ambito sociale e 27 in ambito culturale. Il contesto economico La realtà cernuschese si caratterizza per l’insediamento di una pluralità di imprese operanti in svariati di settori; considerata l’estensione e la varietà del territorio, si rileva sia la presenza di aziende più tradizionali, operanti nel settore agricolo, che di aziende impegnate nel contesto manifatturiero e che prevedono l’impiego di tecnologie avanzate. Nel grafico che segue si riporta la distribuzione delle unità produttive, da cui emerge, in termini numerici, la prevalenza di imprese operanti nel settore del commercio. Il Comune di Cernusco sul Naviglio è presente nel contesto economico attra- verso un insieme di organismi partecipati che operano nell’ambito dell’erogazione di servizi pubblici e di interventi di pubblica utilità; di seguito si riporta struttura ed ambito di attività delle società partecipate nel 2007. Caratteristiche della macchina comunale Alla fine dell’esercizio 2006 il Comune di Cernusco sul Naviglio contava su 176 dipendenti, di cui 5 dirigenti; la struttura organizzativa risultava articolata in 3 macroaree. Il volume di risorse finanziarie complessivamente gestite ammontava ad oltre 38 milioni di euro, di cui per attività correnti pari a circa 23 milioni. L’ammontare complessivo dell’indebitamento al 31.12.2006 risultava pari ad euro 24.668.155 per una quota pro – capite pari ad € 840; l’evoluzione dell’indebitamento dal 2000 al 2006 ha fatto registrare un incremento complessivo del 42% (indebitamento al 1/1/2000 pari ad euro 17.343.046,17). Le strategie dell’Amministrazione Il Bilancio sociale di mandato ha il compito di rendicontare l’attività condotta dall’Amministrazione nel periodo in cui ha governato l’Ente, evidenziando il grado di coerenza delle azioni poste in essere rispetto alle priorità perseguite, le variazioni eventualmente intervenute e quindi, i risultati conseguiti. Nel prospetto a fianco, si riportano in forma sintetica, TUTTI i punti contenuti nelle Linee programmatiche dell’Amministrazione uscente. L’aggregazione per macroarea delle priorità di mandato consente un confronto - con il contesto di riferimento precedentemente rappresentato, 5 CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITÁ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE - con gli interventi concretamente realizzati, e che vengono presentati nelle sezioni che seguono - con l’impiego delle risorse finanziarie, di cui è stata condotta una rielaborazione coerentemente con le macroaree individuate. Nell’ultima sezione dedicata agli scenari futuri, viene presentato un quadro riepilogativo in cui si effettua una correlazione tra le singole priorità di mandato esposte nel grafico di cui sopra e gli interventi effettivamente realizzati. 6 I RISULTATI CONSEGUITI NEL CORSO DEL MANDATO I RISULTATI CONSEGUITI NEL CORSO DEL MANDATO Il presente capitolo rendiconta l’attività svolta ed i risultati conseguiti nel corso del mandato amministrativo 2007 – 2011; la prima parte è dedicata alla presentazione delle risultanze di bilancio; seguono quattro sezioni dedicate alle singole macroaree, ovvero Territorio, Persona, Sviluppo e sostegno all’economia e Funzionamento della Macchina comunale. Il perimetro delle risorse finanziarie Andamento delle entrate e delle spese: la gestione delle risorse finanziarie degli Enti Locali nel corso del mandato è stata condizionata da rilevanti vincoli per quanto concerne le uscite (patto di stabilità, contenimento spesa del personale), oltre che dal blocco di alcune leve di flessibilità relativamente alle entrate. Il prospetto che segue riepiloga l’evoluzione dei macroaggregati del bilancio del Comune di Cernusco sul Naviglio. nel bilancio dell’Amministrazione cernuschese, delle risorse riguardanti i servizi erogati per conto di tutti i Comuni partecipanti al Piano. Altro elemento che ha inciso sull’aumento delle risorse correnti è rappresentato dalle entrate e dalle spese correlate al servizio di Igiene urbana: in precedenza le stesse erano gestite direttamente dalla società partecipata Cernusco Verde; a partire dal 2010, a seguito di pronuncia della Corte costituzionale che ne ha sancito la natura tributaria, il Comune è tornato a gestirle internamente. Per quanto riguarda gli equilibri complessivi di bilancio, nell’esercizio 2011 si è conseguito l’importante obiettivo di destinare interamente gli oneri di urbanizzazione a spese di investimento. La scelta è coerente con la natura di tale entrata che, in quanto correlata alle opere che i privati realizzano sul territorio, deve essere impiegata per finanziare interventi strutturali; nonostante tale inquadramento, il legislatore ha fino ad oggi consentito deroghe agli enti, ammettendone, in parte, l’impiego per finanziare spese correnti; nel 2011 il Comune non ha usufruito di tali deroghe, come dimostra anche il prospetto di seguito riportato. - Entrate da oneri di urbanizzazione e modalità di utilizzo - Con riferimento alla gestione corrente, il rilevante incremento delle entrate e delle spese che si osserva a partire dal 2009 è dovuto al conseguimento dell’obiettivo di fare assumere al Comune di Cernusco sul Naviglio il ruolo di capofila del Piano di zona dei servizi sociali: questo ha comportato l’inclusione Evoluzione delle entrate correnti (vedi tabella seguente): le risorse in entrata destinate a finanziare il funzionamento dell’ente hanno risentito delle rilevanti novità normative intervenute a livello nazionale. Sulle entrate tributarie ha impattato l’abolizione dell’ICI sulla prima casa a partire dal 2008, compensata da trasferimenti dello Stato, stabilizzati a tale data; sempre su tale tipologia di entrate si rileva l’incremento del gettito derivante dall’addizionale IRPEF, dovuto alla scelta dell’Amministrazione di incrementare l’aliquota dallo 0,4% allo 0,7%. 7 I RISULTATI CONSEGUITI NEL CORSO DEL MANDATO La reinternalizzazione delle entrate tributarie correlate al servizio di igiene ambientale si osserva a partire dal 2009, preceduto nel 2008 da rilevanti entrate dovute al recupero dell’evasione. Il passaggio del Comune di Cernusco sul Naviglio a capofila del Piano di Zona dei servizi sociali è accompagnato dall’incremento dei trasferimenti regionali a partire dal 2009. A partire dal 2011, con l’avvio del federalismo fiscale, la rilevante contrazione dei trasferimenti è compensata dalla compartecipazione al gettito IVA e dal Fondo sperimentale di riequilibrio. Per quanto riguarda le entrate extratributarie, si registra la crescente incidenza delle contravvenzioni, in particolare quelle comminate ai trasgressori della Zona a Traffico Limitato del centro storico, controllata elettronicamente. Evoluzione delle spese correnti (vedi tabella seguente): le voci che hanno fatto registrare l’incremento più consistente sono quelle correlate alle prestazioni di servizi ed ai trasferimenti: entrambe sono state interessate dalle spese per il Piano di Zona; sulle prestazioni di servizi incidono anche le spese per il servizio di igiene urbana. Sull’incremento degli oneri straordinari nel triennio 2008 – 2010 hanno inciso le spese per l’estinzione anticipata del contratto in derivati, il riconoscimento di insoluti TIA e le spese correlate a sentenze esecutive con esito non favorevole per l’ente. Nel 2011, oltre al rimborso di quote di capitale, si è provveduto all’estinzione anticipata di alcuni prestiti. 8 Le risorse per investimenti: oltre agli oneri di urbanizzazione, una componente rilevante è stata quella derivante dai proventi della cessione dei diritti di superficie a favore dei condomini che hanno scelto di esercitare tale opzione. Si segnalano inoltre, nel 2010, le entrate derivanti dall’alienazione di beni patrimoniali correlate nel 2010 alla cessione di aree nell’ambito del Piano di Lottizzazione 64; infine si segnala il contributo regionale di oltre euro 1.300.000 per il restauro dell’immobile sito in via Pietro da Cernusco, ottenuto grazie alla positiva partecipazione del comune a specifico bando. I nuovi mutui hanno finanziato interventi sulla viabilità e sul centro sportivo Buonarroti. Le grandezze patrimoniali: il valore delle voci attive è incrementato complessivamente del 16% (dati disponibili fino al 31.10.2010); il contributo principale a tale andamento è stato assicurato dalle immobilizzazioni, che raggruppano tutte le risorse durevoli (tra cui terreni, fabbricati, partecipazioni in società) e dalle disponibilità liquide, il cui accumulo è da attribuirsi all’impossibilità di effettuare pagamenti per spese di investimento oltre un certo limite per rispettare il Patto di Stabilità. Per quanto riguarda le passività, il dato positivo è riscontrabile nel rilevante incremento del Patrimonio netto, che rappresenta la ricchezza direttamente riferibile alla comunità locale, dovuto principalmente a plusvalenze nell’acquisizione di terreni e fabbricati, a sopravvenienze attive correlate al recupero di evasione tributaria ed alla rivalutazione delle partecipazioni societarie. Altro elemento positivo è la progressiva contrazione del debito verso gli istituti di credito. Il dato dell’indebitamento nei confronti delle banche al 31.12.2011 risulta ulteriormente migliorato, grazie all’estinzione anticipata di alcuni mutui: il valore finale ammonta ad euro 19.837.392,56, con una riduzione del 18% rispetto al 2007 ed un indebitamento medio pro capite pari a euro 639. I RISULTATI CONSEGUITI NEL CORSO DEL MANDATO Evoluzione della spesa per macroaree: l’impostazione del Bilancio sociale consente di rendicontare le spese sostenute nel corso del mandato per macroaree; nel grafico che segue è possibile rilevare la ripartizione delle spese correnti; i dati dimostrano l’elevata incidenza dei servizi alla persona, che per numerosità e tipologia di interventi, rappresentano la macroarea in cui il Comune impiega maggiori risorse; dal 2009 la stessa ricomprende anche le spese sostenute per i servizi del Piano di Zona; con riferimento allo Sviluppo e sostegno all’economia, tale macroarea si caratterizza per un ruolo più leggero dell’Ente, in quanto l’attività si incentra maggiormente su interventi di regolazione e coordinamento; a partire dal 2010 tuttavia, la macroarea registra le spese sostenute per il servizio di igiene urbana, conseguente alla reinternalizzazione della gestione della tariffa. senta un profilo più variabile: ad eccezione degli interventi di manutenzione straordinaria che caratterizzano specifici beni di competenza del Comune (strade e marciapiedi per il Territorio, scuole e impianti sportivi per la Persona, immobili dell’Ente), l’evoluzione è dovuta alle diverse priorità che si sono affrontate nel corso degli anni. Il 2008 si è caratterizzato per gli importanti investimenti sull’asse viario (collegamento Vespucci Videmari Manzoni Dante) e sugli interventi di recupero della Vecchia Filanda; il 2010 ha visto l’acquisizione di terreni di rilevanza strategica nell’ambito degli accordi del Piano di Lottizzazione 64, oltre al finanziamento della ristrutturazione dell’immobile di via Pietro da Cernusco; entrambi gli interventi sono stati classificati contabilmente nella macroarea riguardante la macchina istituzionale, anche se destinati a diverso impiego; la medesima classificazione ha riguardato anche l’acquisizione delle ali di Villa Alari, in corso di formalizzazione. Con riferimento agli investimenti, l’evoluzione della spesa per macroaree pre- 9 MACROAREA TERRITORIO MACROAREA TERRITORIO La scelta di iniziare la rendicontazione dalla macroarea relativa agli interventi sul territorio è in linea con la priorità attribuitale dall’Amministrazione: il territorio inteso come patrimonio comune di tutti i cittadini, da tutelare, salvaguardare e governare in relazione alle ricadute sull’ambiente ed alla possibilità di usufruirne in modo equilibrato, preservando la qualità della vita e dei servizi offerti. Rispetto a tale orientamento strategico, il Piano di Governo del Territorio ha rappresentato l’elemento portante dell’azione amministrativa, attraverso cui è stato possibile tradurre in indirizzi operativi e regole le priorità dell’Amministrazione; per questo motivo la parte introduttiva della sezione è dedicata alla predisposizione del PGT ed agli interventi di regolazione del territorio apportati su strumenti urbanistici concepiti secondo le previgenti disposizioni del Piano regolatore generale; successivamente vengono presentati gli interventi finalizzati a realizzare specifiche priorità del mandato, suddivisi secondo le aree della tutela ambientale e della mobilità e viabilità. Il Governo del Territorio Il PGT è lo strumento di regolazione urbanistica a livello comunale introdotto dalla Legge regionale n. 12/2005. Il Comune di Cernusco sul Naviglio ha adottato il proprio documento nell’ottobre 2010, al termine di un percorso condiviso con la cittadinanza, articolato in un convegno, 5 assemblee pubbliche, 4 tavoli tecnici, 2 conferenze sulla Valutazione Ambientale Strategica; nel corso dell’iter di redazione, sono inoltre state predisposte 2 pubblicazioni destinate alle famiglie. Il PGT si articola in tre parti: il Documento di Piano, che delinea le strategie future della città; il Piano delle regole, che contiene le disposizioni per la gestione urbanistica degli spazi privati della città; il Piano dei servizi, che regola e definisce la gestione degli spazi e dei servizi di interesse collettivo. Gli obiettivi perseguiti attraverso la predisposizione del PGT sono: la medesima importanza e dignità degli spazi, siano essi aperti o edificati; la riduzione dei grandi interventi immobiliari previsti senza creazione di nuovi; la promozione della mobilità ciclopedonale; la salvaguardia di parchi ed aree a verde, l’ampliamento delle strutture a disposizione per scuola, sport, sociale e cultura, la 10 tutela del centro storico e delle cascine; l’estensione del vincolo monumentale agli edifici di valore storico, l’adozione di politiche di respiro più ampio rispetto al territorio comunale. Elemento di sintesi che consente di apprezzare il diverso approccio alle regole per il territorio rispetto alla precedente visione, è rappresentato dal carico edificatorio (possibilità di realizzare nuove costruzioni): il PRG approvato nel 2002 prevedeva 519.000 mq di superficie per nuove costruzioni; di queste, 340.000 mq erano già stati realizzati o cantierati al termine del precedente mandato; il nuovo PGT, rispetto ai 179.000 mq ancora disponibili, ne destina solo 107.000 mq a nuove costruzioni (da realizzarsi nei prossimi 10 anni), con un risparmio di consumo del suolo rispetto alle previsioni del PRG del 40%. Durante la predisposizione del PGT, l’Amministrazione ha tradotto anticipatamente le proprie priorità strategiche sul territorio, modificando, laddove possibile, gli strumenti attuativi già avviati secondo le regole vecchio PRG; oggetto di modifica sono stati prevalentemente i Piani Integrati di Intervento (PII), strumenti che consentivano, nel precedente quadro normativo, una maggiore flessibilità negli interventi urbanistici previa definizione di accordi tra soggetti proponenti ed Amministrazione. Nei prospetti che seguono, si riepilogano gli interventi di modifica apportati nel corso del mandato. Previsioni iniziali: Residenziale (70.000 mc) + Commerciale (1.000 mq) PII MATPLAST Modifiche intervenute: PII non approvato; ritorno a Piano particolareggiato PP 19 Nuovi riflessi: Realizzazione scuola privata (riconsegna spazi comunali scuole pubbliche per 19 aule) + Pensionato studentesco o (dopo 2 anni) altra struttura ad utilità sociale + parcheggio + € 200.000 contributi aggiuntivi oltre a € 420.000 oo.uu. e rinuncia contenzioso Previsioni iniziali: Residenziale (60.390 mc) + Commerciale (1.000 mq) PII ex GARZANTI Modifiche intervenute: PII non approvato; ritorno a previsioni del PRG con destinazione dell'area ad insediamenti Industriali Nuovi riflessi: Iniziativa sospesa MACROAREA TERRITORIO PII via CAVOUR ex Alberti Previsioni iniziali: Residenziale (44.000 mc) + Commerciale (330 mq) + parcheggio pluripiano + ampliamento e riqualificazione cimitero Modifiche intervenute: Obblighi convenzionali a carico del privato Nuovi riflessi: Modifiche interventi parcheggio (ora a raso) + revisione opere cimitero + ristrutturazione ex cappella mortuaria Villa Alari + riqualificazione strada e intervento su rotonda Cavour Pavese + Credito a favore del Comune € 415.000 Previsioni iniziali: Residenziale (16.500 mc) - Residenziale (3.300) cubature aggiuntive PII villa ALARI Modifiche intervenute: integrazione convenzione Nuovi riflessi: acquisizione Ali Villa ristrutturate + restauro facciata portineria e cappella + collegamenti tra corpo centrale Villa e ali + diritti di passaggio a favore comune in cambio di cessione aree per € 6.000 mc residenziale + Credito a favore del Comune € 93.000 Previsioni iniziali: Residenziale (18.580 mc) + Commerciale (300 mq) PII Abitare Ronco AREA: TUTELA AMBIENTALE Gli obiettivi perseguiti in ambito di tutela ambientale muovono tutti nella direzione di trasformare Cernusco sul Naviglio in una città sempre più vivibile e sostenibile. La riduzione delle emissioni nocive, in particolar modo delle automobili, ottenibile promuovendo forme di mobilità alternativa, come anche una maggiore attenzione sul risparmio energetico a tutti i livelli, partendo dalle abitazioni private e passando anche per gli edifici comunali, sono le direttrici su cui si è mossa l’attività amministrativa in questo ambito. INTERVENTI CO2 pro capite (Kg) 2005 2010 Variazione 2005 - 2010 Modifiche intervenute: obblighi convenzionali a carico del privato Edifici comunali 80,1 72,6 -9,3% Nuovi riflessi: modifica ed integrazione oneri (rinuncia al nido di 136 mq + diritto di superficie in sottosuolo per realizzazione di box pari a 400 mq compensati da € 550.000 per Alloggi Via Pietro da Cernusco + € 59.000 credito a favore del Comune Illuminazione pubblica 55,9 55,4 -0,9% Previsioni iniziali: Residenziale (35.562 mc) + Commerciale (1.438 mq) + Caserma GdF (2.700 mc) + parcheggi, rotartorie e viabilità su S.S. 11 + 3 alloggi per GdF + nido 200 mq Trasporto pubblico 33,5 31,2 -6,8% Edifici residenziali 1830,9 1663,9 -9,1% Modifiche intervenute: obblighi convenzionali a carico del privato PII Lanar PL 8 (nord città) PA2/AS Via Falcone Borsellino Ambrosoli Nuovi riflessi: No caserma GdF + nido sostituiti da interventi di riqualificazione del Parco Trabattoni, realizzazione asilo nido da 550 mq in Via De Gasperi e riqualificazione assetto viario, acquisizione ulteriori 3 alloggi per interventi sociali + € 400.000 per ristrutturazione interna Vecchia Filanda + € 383.000 credito a favore del comune Previsioni iniziali: Industriale 20.000 mq; Commerciale 10.000 mq Modifiche intervenute: contributi aggiuntivi Nuovi riflessi: € 400.000 per Alloggi Via Pietro da Cernusco Previsioni iniziali: Residenziale 48.000 mc Modifiche intervenute: obblighi convenzionali a carico del privato Nuovi riflessi: Liberazione area da destinare a scuola privata in diritto di superficie + € 1.536.000 per via Falcone Borsellino) + € 120.000 per riqualificazione orti sociali + € 150.000 credito Previsioni iniziali: Realizzazione capannoni industriali 27300 mq + realizzazione a scomputo del CDD per 700.000 € PL 64 Modifiche intervenute: Revoca del piano già approvato; Cessione al comune dell'area di 51.000 mq area verde, cessione del Comune di 12.000 mc per residenziale Nuovi riflessi: CDD a scomputo + parcheggio pubblico + € 330.000 oo.uu. a credito Come si può vedere dai dati sopra riportati, tratti dalla pubblicazione “20052010: i consumi energetici e le emissioni a Cernusco”, il maggior abbattimento nell’arco dei 5 anni esaminati è quello relativo agli edifici comunali (per le quali sono state impostate diverse misure di contenimento, come la riqualificazione degli impianti termici, l’isolamento termico di alcune strutture – tra cui quelle scolastiche – e la fornitura di energia da pannelli fotovoltaici sulle scuole di via Don Milani) e alle abitazioni private (che il regolamento edilizio, nella sua nuova versione, ha contribuito a regolamentare ed incentivare). Nuovo regolamento edilizio Il nuovo regolamento edilizio, approvato in Consiglio comunale il 13 ottobre 2008 ha apportato diversi cambiamenti rispetto alle disposizioni previgenti. Il primo riguarda l’istituzione della Commissione per il Paesaggio, in luogo della precedente Commissione Edilizia, organo di 6 membri aventi qualificate esperienze nella tutela paesaggistica ed ambientale. La seconda modifica riguarda la sicurezza nei cantieri: per ogni nuova costruzione e ristrutturazione, il costruttore deve consegnare al proprietario dell’immobile un documento in cui siano riportati i rischi e le protezioni previste per eliminarli. Infine, in un’ottica di sempre maggiore rispetto verso l’ambiente e quindi eco-sostenibilità, vengono 11 MACROAREA TERRITORIO fissate le linee guida per la progettazione degli edifici che dovranno essere almeno di classe B: utilizzo di materiali eco-compatibili, efficienza di impianti di produzione di calore, di energia elettrica e di climatizzazione, uso delle fonti energetiche rinnovabili, riduzione del consumo di acqua e la certificazione energetica dell’immobile. Servizio energia e climatizzazione degli edifici comunali Nel 2008 è stato affidato l'incarico di audit e certificazione energetica degli edifici comunali alla Società Rete di Sportelli per l'Energia e l'Ambiente di Milano. L’intervento di audit ha consentito di definire il bilancio energetico degli edifici comunali, individuandone i possibili interventi di riqualificazione per migliorare le condizioni di comfort e ridurre le spese di gestione. Nel 2010, alla scadenza del contratto con il precedente gestore, si è provveduto alla predisposizione di un nuovo bando inerente i servizi energetici degli edifici comunali e comprendente le attività di conduzione, manutenzione e riqualificazione impiantistica degli edifici e degli impianti termici del Comune, ad eccezione del nuovo Centro Diurno Disabili, dello stadio Scirea, del Centro di Aggregazione Giovanile e delle tribune del centro sportivo Buonarroti. Il nuovo servizio energia ha consentito di raggiungere importanti risultati sia dal punto di vista ambientale che economico. In termini numerici gli edifici comunali consumavano, al momento del bando, 7,5 milioni di Kilowattora l’anno, mentre il consumo massimo fissato nella gara e che viene riconosciuto al nuovo gestore è di 6,1 milioni. Questo risultato è stato ottenuto grazie agli interventi di riqualificazione degli impianti termici, a completo carico dell’impresa aggiudicataria, in base a quanto previsto negli accordi contrattuali. Gli stessi accordi prevedono che, se il consumo degli edifici risulta inferiore di oltre il 10% del limite massimo sopra indicato, la metà del maggior risparmio ottenuto viene riconosciuto, e valorizzato economicamente, all’impresa aggiudicataria. Ciò costituisce un buon incentivo per il gestore a mantenere gli edifici in condizioni di efficienza energetica. 12 Nello stesso ambito di intervento l'Amministrazione ha scelto di aderire alla proposta della Provincia di Milano per l'apertura dello sportello Infoenergia: tale presidio ha lo scopo di fornire assistenza nelle questioni pratiche sulle opportunità di risparmio energetico, sulle forme di finanziamento e sulle normative in materia energetica. Illuminazione pubblica a risparmio energetico. Nel rispetto della tutela ambientale l’Amministrazione ha provveduto ad un affidamento a ditta esterna della redazione del piano di illuminazione pubblica del territorio, propedeutico alla progressiva riqualificazione degli impianti d’illuminazione con lampade a basso consumo e riduttori di flusso luminoso. Gli obiettivi di questo intervento sono così riassumibili: • Censire i punti luce della città • Procedere ad interventi sul risparmio energetico • Garantire sicurezza alla viabilità L’evoluzione dei punti luce nel corso del mandato è riportata in tabella: Proprietà Punti Luce ENEL Sole Numero Punti Luce 2007 2011 2.509 Note 2.263 Circa 1.600 punti luce non risultano ancora a norma Comune di Cernusco s/N 2.526 3.431 Incremento: 326 punti luce su nuove strade e 579 in sostituzione e riqualificazione. Tutti i nuovi punti sono ad alta efficienza TOTALE PUNTI LUCE 5.035 5.694 +13% Come emerge dai dati, l’ente, per quanto di propria competenza, ha intrapreso una incisiva attività di razionalizzazione dei punti luce, che, al termine della bonifica complessiva, quando la rete di illuminazione sarà interamente ad alta efficienza energetica, farà risparmiare 735 tonnellate di CO2. Impianti fotovoltaici Il Comune di Cernusco sul Naviglio ha puntato sulle energie rinnovabili, in particolare sull’uso di quella solare, intesa sia come solare termico, sia come fotovoltaico. Alcuni edifici comunali sono stati già dotati di questi impianti (scuole, magazzino comunale), altri li seguiranno. Il progetto di ristrutturazione funzio- MACROAREA TERRITORIO nale dell’edificio della ex Filanda Gavazzi prevede infatti la copertura del tetto a shed - già ottimamente orientato per sfruttare al meglio l’irraggiamento del sole - con pannelli solari. In prospettiva futura, il progetto sicuramente più interessante e ambizioso, contenuto nel Piano di Governo del Territorio, è la realizzazione, nel Parco Sovracomunale delle Cave, di un grande “Parco solare”, impianto a celle fotovoltaiche collocato in un’area di proprietà comunale prossima alla piattaforma ecologica per la raccolta dei rifiuti: per questo impianto il Comune non può intervenire da solo, ma si renderà necessario l’intervento di un partner privato. promozione del loro utilizzo da parte di tutta la cittadinanza. Il presupposto di tali interventi è stato lo studio della situazione esistente, effettuato nel 2007 mediante la realizzazione di un censimento delle aree verdi di proprietà comunale. In tema di parchi, un obiettivo importante è rappresentato dalla realizzazione del Parco Locale di Interesse Sovracomunale delle Cave: in questo progetto, il Comune di Cernusco sul Naviglio ha rivestito il ruolo di capofila favorendo l’accordo dei Comuni interessati alla formalizzazione dell’intervento mediante l’adozione della convenzione costitutiva del PLIS delle Cave. Ad oggi su un territorio complessivo di 5.700.000 mq, il Comune di Cernusco sul Naviglio, con il PGT, ha incrementato l’area di altri 2.200.000 mq, contro i 750.000 mq a verde precedentemente destinati a parco nella medesima area. Oltre a questo importante risultato, l’Amministrazione è intervenuta anche su numerosi parchi cittadini, riqualificandoli o realizzandoli ex novo come rappresentato dalla tabella che segue: Parco Uboldo Alari Completati i lavori di realizzazione Area Molinetto Realizzazione area a verde Giardino di Via Naviglio Completamento Parco sul Naviglio Completamento Parco Azzurro dei Germani Nuova area giochi per bambini; dotazione di servizi igienici; 200 nuove piantumazioni; impianto di irrigazione interrato con convenzione ventennale consorzio acque del Naviglio per utilizzo gratuito ai fini irrigui Parco degli Alpini Parco di via Don Sturzo Tutela dei parchi e delle aree verdi L’approvazione del Piano di governo del Territorio ha delineato le strategie dell’Amministrazione Comunale in materia di salvaguardia dell’ambiente e del territorio. Tra queste trovano ampio spazio la tutela degli spazi verdi, il loro mantenimento a corona della città edificata, il potenziamento dei parchi e la Parco di via Buonarroti Riqualificazione completa con giochi per bambini, servizi igienici e arredi Riqualificazione completa con area giochi per bambini, realizzazione campi sportivi (calcio, basket e pattinaggio), percorsi pedonali e arredi Riqualificazione con recupero giochi per bambini Parco di via Melghera Realizzazione complessiva Parco di Villa Taverna Realizzazione complessiva Parco Trabattoni Riqualificazione in corso nello spazio esterno alla vecchia Filanda 13 MACROAREA TERRITORIO Raccolta differenziata Il servizio di raccolta differenziata viene svolto dalla società partecipata Cernusco Verde. Durante il mandato, l’Amministrazione comunale ha avviato azioni per potenziare l’attenzione dei cittadini sulla questione rifiuti. Una delle azioni operative su cui si è puntato, è stata la continua informazione alla cittadinanza su tutti gli aspetti della raccolta, anche in relazione ai costi di smaltimento e riciclo. L’informazione sulla corretta raccolta differenziata è passata anche per le scuole ed i mezzi di comunicazione comunali, sito internet e notiziario in particolare. Oltre a queste azioni, l’Amministrazione, sempre in collaborazione con Cernusco Verde, ha provveduto ad organizzare incontri formativi nelle scuole del territorio, fornendo agli alunni un opuscolo sulle modalità corrette di conferimento dei rifiuti. L’obiettivo dell’aumento della raccolta differenziata si è accompagnato a quello della riduzione nella produzione dei rifiuti, in linea con le disposizioni dell’Unione Europea in questo ambito. Dal punto di vista dei risultati conseguiti, l’introduzione di ulteriori frazioni da raccogliere in modo differenziato hanno influito sui dati riportati nel grafico, che dimostrano il continuo e costante incremento della percentuale di raccolta differenziata. AREA MOBILITÀ E VIABILITA’ Viabilità stradale In tema di viabilità, l’azione dell’Amministrazione si è basata su un’inversione di priorità: non più l’automobile e le strade al centro dell’azione amministrativa, ma la persona, il cittadino. Questo modo di intendere il problema ha consentito di adottare un approccio innovativo, che vede le strade cittadine come un sistema complesso composto da corsie per automezzi, ma anche marciapiedi, piste ciclabili, illuminazione pubblica e parcheggi. In quest’ottica, ogni intervento mirato a riqualificare un’arteria cittadina deve ricomprendere una serie di operazioni destinate anche a quelli che tecnicamente vengono denominati “sottoservizi stradali”. Gli interventi operativi di maggiore rilievo si sono concentrati sui grandi assi viari, introducendo programmi mirati da un lato a renderli più fluidi e dall’altro a migliorarne la funzionalità e l’estetica. L’opera principale compiuta in questo senso è costituita dal rifacimento dell’asse stradale via Dante – Vespucci, che attraversa Cernusco sul Naviglio longitudinalmente in direzione est-ovest. I lavori sono iniziati nel 2008 ed hanno previsto la sostituzione dei semafori con le rotatorie, in modo da ridurre le code, snellire il traffico e limitare la concentrazione di smog ai semafori. Confronto Rotonde - Semafori Rotonde Semafori 2007 11 2007 13 2011* 20 2011* 5 +82% Variazione -62% *Dati aggiornati a novembre 2011 Un’altra opera viaria importante è rappresentata dalla realizzazione di via Falcone-Borsellino, che ha unito via Fontanile con via Dalla Chiesa. Questo intervento, che ha visto la realizzazione anche di marciapiedi, illuminazione e pista 14 MACROAREA TERRITORIO ciclabile, si è reso necessario vista l’espansione di nuovi quartieri nelle zone nord e nord-est della città. Altro intervento rilevante ha riguardato il rifacimento di via Monza, spesso soggetta negli anni precedenti ad allagamenti a causa di un sistema fognario che presentava problemi strutturali, e via Milano. È opportuno segnalare come su tutte le strade in cui si è operato, l’Amministrazione abbia previsto anche una riqualificazione estetica, con l’interramento di cavi prima esterni, migliorando quindi l’impatto visivo delle vie cittadine. Sulla S.S. ex Padana superiore si è provveduto a dividere il flusso di traffico in entrata da quello di passaggio verso il Comune di Gorgonzola: sono stati ridotti a due (dai tre precedenti) gli accessi alla città in direzione ovest-est, uno all’altezza di via da Vinci ed uno in via Mazzini. Il tratto di Viale Assunta in direzione nord è percorribile solo se si arriva da est (Ronco): in questo modo, il viale, già decisamente congestionato per la presenza della stazione metropolitana, è stato alleggerito di parecchi veicoli in transito verso il centro cittadino. Marciapiedi Anno nuovi (m) ubicazione riqualificati (m) / / / / 2008 647 Madre Teresa di Calcutta, Guareschi, Padana Superiore, Castellana 1376 Dante, Vespucci, Colombo, Padana Superiore 2009 539 Falcone Borsellino, avv. Ambrosoli, Pirandello 752 Visconti 2010 486 Alla Battiloca, Generale dalla Chiesa, Briantea, Po 410 Adua 2011 2204,04 PA3 AS, Fontanile, Gorizia, Goldoni, Boccaccio, Aosta 2312 Gorizia, Trieste, Don Sturzo, Porta, Cavour, Manzoni 2007 Totale nuovi marciapiedi m 3876,64 ubicazione Zona a traffico limitato Tra gli obiettivi prioritari perseguiti in tema di viabilità rientrano la garanzia di sicurezza del cittadino e la salvaguardia dei beni della comunità. In particolare nel centro storico, la necessità di ridurre il traffico di mezzi a motore ha fatto sì che dal mese di novembre 2007 sia entrato in vigore il sistema di controllo della Zona a traffico limitato. Tale scelta, oltre al perseguimento degli obiettivi sopra riportati, muove anche nella direzione di valorizzare il centro storico a livello estetico, conservando la pavimentazione in pietra e rendendo il commercio locale più attraente. I varchi installati sono stati 8 e dalla loro introduzione gli accessi ingiustificati al centro cittadino sono andati diminuendo come si evince dai dati riportati in tabella. GG. Accessi ZTL centrale Accessi giornalieri Infrazioni ZTL Infrazioni giornaliere 2007 (ago-ott) 101 110.383 1.093 - - 2007 (nov-dic) 50 134.321 2.686 20.063 401 2008 366 882.372 2.411 33.938 93 2009 365 888.255 2.434 29.652 81 2010 365 1.006.993 2.759 26.331 72 2011 (gen-nov) 319 741.736 2.325 16.385 51 Periodo Oltre al dato complessivo riguardante gli accessi, è interessante concentrarsi sulle infrazioni comminate, che restituiscono un valore collegato agli ingressi non consentiti. In questo caso è facile osservare come il numero sia calato drasticamente a seguito di un periodo iniziale “di prova” concesso ai cittadini nel 2007. Totale marciapiedi riqualificati m 4850 Il numero di nuovi stalli per il parcheggio realizzati nel corso del mandato sul territorio del Comune, risulta essere pari a 1030, per una superficie complessiva di circa 23.000 mq. 15 MACROAREA TERRITORIO Dopo l’attivazione delle telecamere nel centro, gli interventi dell’Amministrazione si sono concentrati sull’estensione dell’utilizzo delle telecamere alle zone periferiche, in modo da potere ampliare il controllo degli accessi. Il progetto è stato avviato nell’anno 2009 ed è stato implementato nei primi mesi del 2011, mediante l’installazione di 7 occhi elettronici posizionati in ingresso e in uscita su altrettante arterie che attraversano la città. Al momento queste telecamere non rilevano infrazioni, ma vengono utilizzate per studiare i flussi di traffico ed avere dati attendibili sui quali poter formulare future proposte sulla viabilità cittadina. Mobilità ciclabile Il Comune di Cernusco sul Naviglio è oggi dotato di una rete ciclopedonale che si estende per quasi 40 km, la quale collega attualmente quasi per intero le diverse zone della città; la rilevanza della rete è tale da farla rientrare in una progettazione su vasta area, che comprende anche i comuni limitrofi. Nonostante la dotazione infrastrutturale, l’utilizzo della bicicletta quale mezzo di trasporto cittadino, ad inizio mandato soffriva ancora di una scarsità di utilizzo che non lo rendeva paragonabile con altre modalità di mobilità “lenta”. In tale contesto, è stato redatto il Piano della Mobilità Ciclabile, con lo scopo di analizzare la situazione e i percorsi ciclabili esistenti; da questo punto si è partiti per individuare punti critici e potenziali soluzioni che potessero migliorare il sistema. Due obiettivi scaturiti da questo documento sono stati il potenziamento delle infrastrutture (piste e aree attrezzate per il parcheggio) e il completamento della rete ciclabile cernuschese con i Comuni limitrofi. A livello di impianti la dotazione di piste ciclabili è aumentata negli anni come emerge dalla tabella di seguito riportata. Anno nuove (m) ubicazione 2007 33.823 Consistenza iniziale 2008 1.062 Via Vespucci/Via Colombo Via Monza/Fontanile/P. da Cernusco 2009 2.380 Via Dante 2010 2.050 Via Falcone Borsellino/G. dalla Chiesa 2011 585 Via Manzoni - Via Boccaccio Totale nuove piste ciclabili 6.077 Tot. 39.900 m - Incremento del 18% *Dato aggiornato a dicembre 2011 16 BcPark Le opportunità di mobilità su due ruote sono risultate ancor più fruibili grazie alla funzione del BcPark istituito presso la stazione della metropolitana, soluzione che funge da raccordo tra la mobilità extraurbana e quella cittadina. Il primo parcheggio dedicato alle due ruote è stato aperto ufficialmente a dicembre 2009 (490 posti complessivi) con lo scopo di riorganizzare gli spazi intorno alla Stazione di Viale Assunta, anche al fine di restituire decoro alla zona, evitando il parcheggio abusivo di biciclette che rendeva l’area pericolosa a causa dell’occupazione dei marciapiedi da parte dei mezzi a due ruote e di fornire una risposta concreta alla scarsa sicurezza e all’elevato numero di furti. Il servizio ha visto un vero e proprio salto di qualità nel corso del 2011 con la creazione del BcPark: la tecnologia introdotta ha permesso di cambiare radicalmente la natura del parcheggio, rendendolo decisamente più sicuro. I cancelli di ingresso e di uscita sono stati dotati di sensori a tecnologia RFID, che riconoscono la bicicletta ed il suo proprietario, impedendo a chiunque di lasciare il parcheggio con una bicicletta non propria (a questo proposito è necessaria la dotazione di un kit antifurto). Il parcheggio è attivo ogni giorno per 24 ore e nei primi mesi di apertura ha visto una frequenza decisamente elevata come emerge dal grafico. I posti disponibili presso il parcheggio sono stati incrementati dalla data dell’apertura del BcPark, mediante l’aggiunta di rastrelliere ed interventi di riorganizzazione sulla disposizione degli spazi. MACROAREA TERRITORIO Contemporaneamente all’apertura del parcheggio è stato applicato il regolamento sulla rimozione forzata delle biciclette abbandonate, inservibili o parcheggiate in luoghi non consoni alla sosta, per proseguire nell’intento di restituire maggiore decoro all’area della stazione. Bike sharing A partire dal 4 giugno 2011 presso i Comuni di Cernusco s/N, Pioltello e Carugate è stato introdotto il servizio di bike sharing denominato “Meglio in bici”. L’obiettivo principale è stato quello di incentivare la mobilità alternativa all’auto privata nello spostamento casa-lavoro. A questo proposito sono state installate complessivamente 8 stazioni, di cui 3 a Cernusco (stazione di Viale Assunta, stazione di Villa Fiorita e in zona industriale tra via Brescia e via Torino), presso le quali è possibile prendere e restituire la bicicletta. Il progetto ha la duplice valenza di promuovere il traffico eco-sostenibile e di connettere la rete di piste ciclabili di Cernusco sul Naviglio con quelle dei Comuni limitrofi; anche grazie a quest’ultimo ambizioso obiettivo, il progetto è stato premiato con un finanziamento dalla Fondazione Cariplo. Dai dati reperiti nei primi quattro mesi del servizio, emerge che il numero complessivo di utilizzi è stato pari a 1.567, con una media di prelievi giornalieri pari a 12,5, una distanza complessiva percorsa pari a 3.309 km ed un utilizzo totale pari a 458 ore. Trasporto Pubblico Locale Al fine di incentivare l’utilizzo degli autobus cittadini per limitare il traffico veicolare privato, nel 2007 è stato introdotto il servizio a chiamata MyLine; contestualmente si è proceduto alla riduzione di tratte urbane negli orari in cui il servizio era meno utilizzato. In questo modo si è cercato di razionalizzare il numero di viaggi “a vuoto” dei mezzi pubblici, al fine di perseguire effetti positivi sul traffico e sull’ambiente. Il servizio a chiamata ha visto l’adesione di un numero sempre crescente di utenti, proporzionalmente agli utenti complessivi del servizio di trasporto pubblico. Un altro obiettivo perseguito nell’ambito del trasporto pubblico è stato il miglioramento dell’accessibilità al servizio da parte delle persone con disabilità. A questo proposito si è intervenuti con una serie di lavori di riqualificazione che hanno permesso, dopo 40 anni, di installare gli ascensori e di abbattere le barriere architettoniche presso la stazione metropolitana di Viale Assunta, a cui il Comune di Cernusco sul Naviglio ha partecipato con un contributo di € 100.000. Infine, una proposta avanzata dal Comune di Cernusco sul Naviglio nel corso del mandato, consisteva nello spostamento del terminal degli autobus extraurbani dalla stazione di Viale Assunta a quella di Villa Fiorita, in modo da non congestionare un nodo piuttosto centrale per la città. In questa ottica, la zona intorno a Villa Fiorita offre certamente una dotazione di spazi più ampia per consentire l’interscambio tra i differenti mezzi di trasporto pubblico locale. Tuttavia, fino ad oggi, la Provincia di Milano (ente deputato alle scelte in questo ambito, data la competenza sul trasporto sovracomunale) non ha ritenuto prioritaria questa soluzione, rinviando le proposte avanzate dal Comune di Cernusco sul Naviglio; il terminal bus di Villa Fiorita è stato tuttavia adeguato dal punto di vista della sicurezza dei percorsi interni, come richiesto dalla Provincia di Milano. 17 MACROAREA PERSONA MACROAREA PERSONA La sezione presenta gli interventi ed i risultati conseguiti nell’ambito dei servizi volti a soddisfare specifiche istanze del cittadino. L’insieme delle attività che ricadono in questa macroarea è molto ampio; per questo motivo, i vari progetti realizzati sono stati raggruppati in sei aree di rendicontazione: politiche sociali, politiche giovanili, istruzione, cultura, sport, sicurezza e legalità. Orientamento strategico comune e trasversale a tutte le sei aree è stato quello di intervenire, da parte dell’Amministrazione, in modo sinergico secondo una duplice linea d’azione, che ha riguardato: il potenziamento delle infrastrutture in cui vengono erogati i servizi; il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini quale presupposto per la progettazione delle modalità di erogazione dei servizi. L’obiettivo del coinvolgimento è stato perseguito in modo concreto attraverso l’istituzione di organismi permanenti finalizzati a raggruppare ed a far dialogare tra loro gli esponenti ed i rappresentanti delle diverse aree; i progetti avviati dall’Amministrazione in tema di partecipazione (Consulte, Conferenze permanenti, Forum) verranno illustrati nella macroarea relativa alla macchina comunale. AREA POLITICHE SOCIALI Nuova progettazione su complesso ex Cariplo Nell’ambito dell’obiettivo strategico inerente la promozione della permanenza degli anziani presso il proprio domicilio e la vicinanza alla propria famiglia, l’Amministrazione Comunale ha deliberato un nuovo progetto per la ristrutturazione del complesso ex Cariplo in via Buonarroti (già inserito nella progettazione del “Contratto di Quartiere II”, avviato dalla precedente Amministrazione). Dai lavori sull’immobile si otterranno tre differenti risultati: a) un Centro Diurno Integrato per anziani che sarà in grado di ospitare fino a 30 anziani in regime di accreditamento regionale; presso il Centro verranno erogati servizi alla persona di supporto e protezione nelle attività della vita quotidiana dell’anziano; servizi sanitari e riabilitativi con valutazione periodica e trattamenti farmacologici e occupazionali; servizi di animazione e socializzazione per contenere il rallentamento psico-fisico e la tendenza all’isolamento sociale e culturale; servizi di sostegno al contesto familiare o solidale mediante interventi di educazione ed informazione per favorire l’utilizzo a domicilio di presidii, ausili e procedure necessarie all’adattamento dell’ambiente domestico; b) sedi per associazioni nel piano seminterrato, le quali svolgono in collaborazione con il Comune numerose attività di volontariato dedicandosi anche ai servizi alla persona; c) 30 alloggi di edilizia residenziale pubblica, di cui 11 monolocali, 9 bilocali, 8 trilocali, 5 dei quali saranno assegnati a persone anziane che necessitano di un percorso assistenziale mirato e specifico. Oltre a quanto descritto, i due alloggi residui (un bilocale ed un trilocale) saranno destinati a servizi e progetti di formazione e sviluppo dell’autonomia, attraverso attività educativo-riabilitative per persone disabili. Edilizia Residenziale Pubblica Nel corso del mandato sono stati realizzati 113 nuovi alloggi: - ristrutturazione del complesso ex Cariplo: 30 alloggi; - ristrutturazione dello stabile sito in via Pietro da Cernusco: 16 alloggi; Oltre ai 46 alloggi così ottenuti, ALER (Azienda Lombarda Edilizia Residenziale) sta terminando – in collaborazione con l’Amministrazione comunale – una riqualificazione complessiva del quartiere Melghera, mediante la ristrutturazione di alloggi esistenti e la costruzione di nuovi. Nel dettaglio, tale intervento comprende 67 nuovi alloggi, di cui 19 di nuova costruzione a canone sociale, 16 ristrutturati a canone sociale e 32 nuovi a canone moderato. Evoluzione Edilizia Residenziale Pubblica Alloggi ERP Comunali Alloggi ERP ALER 2007209 2007326 2011255 2011361 Variazione +22% 18 +11% MACROAREA PERSONA Condominio solidale - L’edificio comunale di via Pietro da Cernusco è in corso di ristrutturazione ed al termine dei lavori in esso troveranno spazio 16 alloggi inseriti in un progetto di “condominio solidale”: questa esperienza mira alla condivisione di spazi e sviluppo di azioni mirate al sostegno e vicinanza a persone in difficoltà. Nel contesto abitativo saranno assegnati due alloggi a famiglie di nuova formazione, scelti dalla graduatoria degli alloggi ERP, le quali si assumeranno l’ impegno di aiutare i vicini in situazioni di difficoltà nello svolgimento di attività quotidiane. Altri due alloggi saranno riservati a nuclei familiari di anziani che potranno beneficiare di un contesto sociale maggiormente protetto rispetto alla locazione classica. All’interno della stessa corte abitano anche altre famiglie in alloggi privati, le quali saranno incentivate ad interagire e condividere questa esperienza comune creando un laboratorio solidale. Housing sociale - Tale intervento si pone quale luogo intermedio che permette di rispondere all’emergenza abitativa fornendo una soluzione temporanea, a condizioni agevolate rispetto ai canoni di mercato, al fine di contenere il disagio di nuclei familiari di una o più persone in situazioni di sfratto e/o difficoltà a causa della perdita del lavoro, oppure interessati dalle conseguenze legate ad una vicenda di separazione coniugale. L’Amministrazione comunale, a partire dal primo semestre 2012 metterà a disposizione per l’housing sociale 5 alloggi; tale disponibilità avrà un limite temporale di 12 mesi (prorogabile fino a 18 in casi di particolare necessità). Gli alloggi, di proprietà comunale, acquisiti mediante convenzione P.I.I. Ronco e Lanar, non rientrano nel regime ERP proprio per realizzare il progetto di Housing sociale. Edilizia Residenziale Convenzionata Nel corso del mandato si è data attenzione al Piano di Zona Consortile. Nel lotto 2CE26 di Via De Amicis sono stati realizzati 30 alloggi; nel lotto 2CE24 di via Vespucci 64 alloggi; nel lotto 2CE25 Negri/Castellana 280 alloggi di cui quasi la metà assegnati attraverso una apposita graduatoria comunale. Si è inoltre proceduto alla trasformazione in diritto di proprietà degli alloggi di edilizia residenziale convenzionata assegnati nel corso degli anni in diritto di superficie fissando criteri, incentivazioni e modalità di riscatto. In questa operazione sono stati coinvolti 690 nuclei famigliari di cui hanno dato riscontro positivo ben 450; l’esercizio dei riscatti ha peraltro consentito al Comune di introitare circa € 3.600.000. Centro diurno disabili Il C.D.D. è un servizio comunale semiresidenziale socio sanitario destinato ad accogliere persone con disabilità gravi; ha una capacità ricettiva di 30 utenti che sono distribuiti in classi omogenee secondo il diverso livello di fragilità. Nel corso dell’anno 2008 sono iniziati i lavori per la costruzione del nuovo Centro: l’ultimazione della struttura e il trasloco sono avvenuti nel giugno dell’anno successivo. Precedentemente, infatti, il Centro Diurno Disabili condivideva la sua sede con la scuola dell’infanzia. Gli aspetti caratterizzanti della nuova struttura sono: l’ubicazione (comunque non lontana dalla precedente struttura) che si integra nel tessuto urbano tra il centro storico e il centro sportivo di via Buonarroti; l’incremento della superficie a disposizione delle persone con disabilità (dalle aule polifunzionali della vecchia sede, che avevano una superficie complessiva di 172 mq, si è passati ad una intera struttura dedicata di circa 550 mq); la disponibilità di servizi igienici rispondenti alle recenti regole sanitarie e di una mensa autonoma interna (in precedenza il servizio era erogato in corridoi e vani che venivano allestiti a mensa nelle ore dei pasti). Contemporaneamente allo spostamento del CDD è stato possibile liberare 3 nuove aule per la scuola dell’infanzia di via Buonarroti. Edificio Vecchia Filanda L’ex opificio novecentesco è oggetto di un intervento di ristrutturazione che lo porterà ad ospitare servizi polifunzionali per differenti fasce d’età.Sulla base delle linee di indirizzo tracciate dalla Giunta Comunale, del lavoro svolto nell’ambito della progettazione partecipata, la Vecchia Filanda verrà destinata a fi- 19 MACROAREA PERSONA nalità sociali e pubbliche, i cui servizi ed attività saranno riconducibili alle aree “minori e famiglie” e “anziani”. Nel primo ambito rientrerà un laboratorio extrascolastico interculturale aperto ai bambini delle scuole primarie.Le attività prevedono laboratori ludici, attività di aggregazione e socializzazione. L’obiettivo è di valorizzare le diverse origini culturali e migliorare l'apprendimento scolastico attraverso la promozione del benessere del bambino e della sua famiglia. Sono altresì previsti altri servizi diurni per minori e famiglie, per lo svolgimento di attività di cura, custodia, aggregative, ludiche, di animazione. Tale servizio costituisce anche un sostegno alla genitorialità con promozione dell'auto mutuo aiuto tra le famiglie, di scambio e confronto reciproci. Nell’ambito dell’Area anziani, all’interno della Vecchia Filanda, sarà attivo un Centro Sociale Anziani, individuato quale centro comunale in applicazione del nuovo regolamento comunale dei centri sociali anziani. Sportello InformAbile → P.U.A.D. : Punto unico d’accesso disabili Lo sportello Informabile gestito dal Comune offriva consulenze e informazioni alle famiglie. Durante gli anni di attività, si sono sviluppate relazioni con gli altri enti e istituzioni, in particolare con le scuole, in cui viene qualificato il proprio ruolo attraverso la partecipazione ai G.L.H. (gruppo lavoro handicap). Allo sportello si rivolgevano anche le associazioni di volontariato che a vario titolo si occupano ancora oggi delle problematiche legate alla disabilità. L’attuale Amministrazione ha scelto di ampliare il servizio elaborando un progetto globale. Dal 2010 è stato attivato il Punto Unico di Accesso Disabili, struttura che garantisce una “porta unica di accesso” per attivare servizi e progetti dedicati alle persone disabili. Il servizio prevede un progetto di presa in carico globale dei minori con disabilità e delle loro famiglie attraverso la consulenza, l’orientamento, l’accompagnamento, il coordinamento delle diverse figure professionali coinvolte nelle diverse fasi di vita della persona disabile. Gli operatori del PUAD diventano figure di intermediazione tra le famiglie che richiedono il servizio e le strutture che si occupano di persone con disabilità sul territorio, dall’Ospedale, ai centri di riabilitazioni,ai servizi di neuropsichiatria infantile, alle Associazioni di volontariato, alle scuole, alle strutture che lo stesso frequenta nel suo tempo libero. 20 Servizio Assistenza Domiciliare Il Servizio di Assistenza Domiciliare è costituito dal complesso di prestazioni di natura socio assistenziale e sanitaria prestata a domicilio di anziani, minori e persone con disabilità, al fine di consentire la permanenza nel normale ambiente di vita e di ridurre le esigenze di ricorso a strutture residenziali. Nel corso del 2007 è stata introdotta anche l'assistenza per persone adulte a rischio di emarginazione. Nel mese di marzo 2008 il Consiglio comunale ha approvato un nuovo regolamento per il servizio di Assistenza Domiciliare, inserendolo in una logica unitaria che coinvolge tutti i Comuni del Distretto: in questo modo il servizio è stato affidato ad un soggetto unico mediante gara d’appalto valida per tutti i Comuni aderenti. Con l'introduzione del servizio all'interno del Piano di Zona avvenuto nel 2009 si sono sviluppate ulteriori progettualità tra cui trovano spazio la rilevazione elettronica del personale di assistenza a domicilio, la formazione per operatori e familiari e l'attivazione di una scheda unica di presa in carico condivisa da tutti i comuni. Durante il 2010 è stato approvato il nuovo regolamento per la disciplina del servizio educativo domiciliare rivolto ai minori: tra gli aspetti innovativi previsti rientra l’attività di monitoraggio e controllo della qualità dei servizi. Nella tabella sotto si riepilogano i dati degli utenti nel corso del mandato. Anno Utenti anziani Utenti con disabilità 2006 28 15 36 Non attivo 79 2007 24 17 39 9 89 2008 23 16 32 10 81 2009 23 17 39 15 94 2010 20 16 43 17 96 2011 20 16 40 15 86* Utenti minori Utenti adulti UTENTI TOTALI *dati aggiornati ad ottobre 2011 Orti sociali Il servizio costituisce un’opportunità, per i cittadini coinvolti, di utilizzo sano e intelligente del loro tempo libero, dedicandosi attività condivise con altri. Nel- MACROAREA PERSONA l'anno 2010 è stato approvato il regolamento per il funzionamento delle concessioni relative agli orti sociali, che prevede tra l’altro l’introduzione dell'assemblea degli ortisti e del comitato di gestione: l’obiettivo di questo intervento consiste nella creazione di un contesto di aggregazione che vada anche oltre l’attività di coltivazione. Oltre a ciò l’Amministrazione ha previsto nel regolamento la riserva di orti a favore delle scuole, delle associazioni e delle persone con disabilità. Ancora nel corso dell'anno 2010 è stata posta in atto una riqualificazione ed un ampliamento dell'area destinata ad orti che hanno permesso una maggiore adesione al progetto, come evidenziato nel grafico qui sotto. Utenti Mq a disposizione Fino al 2009 Dal 2010 Incremento % 52 73 40,4 2496 3504 40,4 Servizio di pasti pronti al domicilio Dal mese di dicembre 2007 è stato attivato il servizio di pasti a domicilio: l’attività è iniziata in maniera sperimentale con la collaborazione della società Gemeaz Cousin Ristorazione (che al momento dell’introduzione del servizio si occupava del servizio mensa nelle realtà scolastiche comunali) quale sponsor. Il servizio costituisce un valido sostegno alle persone anziane che non sono in grado di provvedere autonomamente alla preparazione di pasti in autonomia. Dall’anno successivo, conclusa la fase sperimentale, l’attività di consegna pasti a domicilio è stata estesa a tutto il territorio comunale. Anno 2009 2010 2011 Pasti serviti 4930 4329 4061* Nel 2010 il numero dei pasti serviti ha subito una razionalizzazione dovuta ad un contenimento delle risorse finanziarie disponibili; la proiezione dei dati 2011 dovrebbe portare ad un livello dei pasti in linea con il 2009. Servizio estivo “E-state insieme. Sole sì, soli no” Nell’anno 2007 l’Amministrazione comunale ha proseguito, in collaborazione con le Associazioni cittadine, nell’organizzazione del progetto "S.O.S. Estate", che prevede interventi sia di prima necessità sia di più largo respiro nei mesi estivi a tutela delle persone in condizioni di fragilità sociale o in stato di particolare necessità. A partire dal 2008 si è scelto di costruire un progetto più ampio, con l’obiettivo di includere attività di socializzazione e aggregazione. Le nuove iniziative sono state promosse con la collaborazione di due Associazioni per la terza età, le quali hanno fornito un servizio di pranzi sociali, ballo liscio, proiezioni di film e l’organizzazione di numerose gite fuori porta: il nome individuato per il nuovo progetto, a testimonianza della diversa logica di intervento, è “E-state insieme : Sole sì, soli no". I partecipanti complessivi alle diverse manifestazioni sono oltre un centinaio; di seguito si riporta invece il trend degli utenti dei pranzi sociali, che evidenzia un incremento notevole nel corso dell’ultima estate. Anno 2007 2008 2009 2010 2011 Utenti 41 35 41 36 52 "Vivere almeno cento anni" Obiettivo del progetto è quello di promuovere una sana e felice longevità. L’intervento si rivolge ad un gruppo di 120 persone estratte a sorte tra la popolazione anziana del Comune di Cernusco sul Naviglio. Ai soggetti saranno applicate le condizioni che, dalla letteratura scientifica internazionale, si ha prova che consentano di vivere più a lungo e facilitino un invecchiamento di successo. Mediante interventi mirati si cercherà altresì di rimuovere le condizioni fisiche, nutrizionali, psicologiche, relazionali e ambientali che invece accelerano il declino fisico e mentale. La ricerca-azione, partita nel 2011, proseguirà anche nel 2012. 21 MACROAREA PERSONA “Essere nel benessere” A partire dall’autunno 2008 sono stati organizzati numerosi corsi e attività sul benessere psicofisico per promuovere la qualità della vita delle persone e rispondere alle molteplici esigenze espresse dalle diverse fasce di età: la finalità del progetto è quella di fornire strumenti di conoscenza e consapevolezza per migliorare la qualità della vita e prevenire l’insorgenza di patologie che comportano alti costi personali, familiari e sociali. Sono inoltre stati sviluppati percorsi di formazione e prevenzione relativamente alle misure di sostegno alla genitorialità. A questo proposito è stato elaborato ed attuato il progetto “Benessere individuale e familiare: sistemi in equilibrio”. L’iniziativa ha permesso ai genitori interessati di trovare spazi di confronto e di condivisione con altri adulti sulle responsabilità e le fatiche dell’educare, con il supporto dei professionisti. Sono quindi stati organizzati cicli di incontri, seminari e laboratori dedicati a bambini e adulti, oltre a percorsi di pratica dell’autoascolto. In ogni gruppo era presente uno psicologo, un pedagogista o un counsellor (figura professionale che si occupa di mediare le problematiche e facilitare il superamento delle criticità relazionali). Di seguito i dati relativi agli incontri sopra descritti indicano una partecipazione ampia (complessivamente, per tutte le edizioni dei corsi “Essere nel benessere”, si contano oltre 2.065 partecipanti), che varia a seconda dei temi oggetto delle diverse iniziative. Corsi "Essere nel benessere" Partecipanti (in media per edizione) Progetti per genitori Partecipanti per corso Corsi ginnastica mentale 35 Progetto per entrambi i genitori 100 Corsi sulla salute 100 Progetto per papà 50 Corsi ginnastica posturale 80 Progetto per mamme 80 Conferenze aperte 50 Corsi pronto soccorso pediatrico 140 Corsi vari 30 Progetto genitori migranti 20 TOTALE (per edizione) 22 295 partecipanti TOTALE (complessivo) 390 partecipanti Telesoccorso Il servizio fornisce assistenza ad anziani soli e a persone con handicap grave: prevede un sistema di contatto telematico e di pronto intervento in casi di necessità urgente. Durante gli anni il servizio si è ampliato passando da circa 80 utenti (2007) ad oltre 100 (2010) Il servizio è stato svolto sino al 2010 dalla Croce Bianca di Cernusco s/N in regime di convenzione; successivamente la gestione operativa del servizio è passata in carico alla Provincia di Milano. Nell'anno 2010 sono stati infatti definiti gli accordi a livello distrettuale per un'attivazione uniforme del servizio: la riorganizzazione ha costituito un ulteriore passo verso il consolidamento di una gestione associata nell’ambito distrettuale poiché tutti i 9 comuni offrono ora la stessa tipologia di servizio, con criteri uniformi di accesso e parità di condizioni per tutti i cittadini residenti. Sportello Donna Nel dicembre 2008 ha aperto a Cernusco sul Naviglio lo Sportello Donna con l’obiettivo di offrire sostegno alle donne su diversi ambiti: familiare, lavorativo e delle relazioni interpersonali. Lo staff si compone di una counselor, una psicologa ed un avvocato che forniscono consulenza. L’obiettivo è stato anche quello di costruire uno spazio di aggregazione in cui le donne possano ritrovarsi, elaborare percorsi comuni favorendo la partecipazione e il dibattito su problematiche attuali e d’interesse; nel 2010, inoltre, si è evidenziata la necessità di attivare supporti e percorsi di formazione in sostegno alla maternità e alla genitorialità, che tenessero conto della complessità e dei cambiamenti sociali in atto. I dati sull’operatività dello Sportello Donna riportati nel grafico che segue, di- MACROAREA PERSONA mostrano come l’attività svolta, a fronte di un elevato numero di chiamate iniziali per conoscerne l’ambito di intervento, si sia radicata e consolidata nel tempo, configurandosi come servizio di supporto e consulenza. Altri progetti che si sono realizzati grazie alla partecipazione dello Sportello sono: • il Progetto “PrendiTi per Mano” mirato a combattere gli episodi di violenza, di stalking, di debolezza psicologica • il Progetto “Mamme in rete”: dedicato a condividere le problematiche derivanti dalla maternità. • partecipazione al bando 2011 del Ministero delle pari opportunità avente per oggetto .” Attività e iniziative atte a rafforzarle azioni di prevenzione e contrasto al fenomeno della violenza” • partecipazione al bando regionale “Conciliazione dei tempi famiglia-lavoro” Protocollo d'intesa per la realizzazione di progetti integrati di intervento tra servizi sociali e terzo settore Il protocollo persegue l’obiettivo di strutturare una rete integrata tra servizi sociali e terzo settore, per la progettazione e l’attuazione di interventi a favore dei nuclei familiari in situazione di disagio sociale e a rischio emarginazione. Il Servizio Sociale comunale e le Associazioni collaborano su progetti di intervento a favore di nuclei familiari in situazione di disagio sociale e a rischio emarginazione, definendo obiettivi e azioni di rispettiva competenza, scambiandosi informazioni e confrontandosi sulle situazioni di nuclei in carico al servizio sociale, in merito alle progettazioni e interventi attivati. Grazie al protocollo le associazioni possono segnalare al servizio sociale comunale nuovi nuclei familiari non destinatari di precedenti progettazioni. L’Amministrazione Comunale, vista l’importanza dell’attività istituzionale condotta sul territorio dalle Associazioni di volontariato, valuta anche la possibilità di riconoscere un contributo economico o un compenso per i servizi prestati in collaborazione con il settore servizi sociali. colpite, l’Amministrazione Comunale ha aperto un tavolo di discussione con ACLI, Caritas e sindacati al fine di prevedere progetti condivisi. Nell’estate 2009 il Consiglio comunale ha deliberato lo stanziamento di un Fondo di Solidarietà, accessibile tramite bando da tutti coloro che disponessero dei requisiti. Il bando è stato replicato nell’anno 2010, attraverso due distinte pubblicazioni. Come si può osservare dal grafico riportato, la percentuale di soggetti ammessi e finanziati è cresciuta nell’arco delle tre esperienze (nel secondo bando dell’anno 2010 non si registrano soggetti ammessi e non finanziati). Successivamente il comune di Cernusco si è fatto promotore di un tavolo permanente per monitorare gli effetti della crisi economica e adottare eventuali azioni comuni tra istituzioni locali e parti sociali. L’obiettivo è quello di passare da un intervento puntuale a carattere emergenziale (il Fondo Anticrisi) ad una visione del problema condivisa con i comuni della zona della Martesana. In questa ottica 9 comuni, AFOL, Caritas, ACLI, 3 sindacati ed altre associazioni di categoria hanno sottoscritto un protocollo di intesa che impegna i firmatari a Fondo anticrisi e protocollo per le politiche attive sul lavoro Per fronteggiare gli effetti della crisi economica sulle famiglie Cernuschesi più 23 MACROAREA PERSONA porre in essere interventi congiunti per salvaguardare, tutelare e valorizzare il patrimonio occupazionale e aziendale del territorio. In merito al protocollo sono già stati intrapresi due progetti destinati all’inserimento dei giovani inoccupati nel mondo del lavoro ed al reinserimento dei soggetti di età superiore ai 40 anni che sono usciti dal mondo lavorativo. Sportello sulla cooperazione internazionale ed attività connesse Le priorità perseguite nel corso del mandato sono state quelle di sostenere progetti di solidarietà internazionale e di cooperazione nel sud del Mondo, operando in sinergia con le organizzazioni presenti sul territorio, di destinare risorse per il finanziamento di progetti selezionati, di sensibilizzare i giovani sulla situazione e sulle esigenze dei popoli che necessitano di aiuto. Il primo passo in questa direzione è stato fatto nell’anno 2008 mediante l’istituzione dell’ufficio Cooperazione Internazionale. Successivamente sono stati approvati due documenti nello stesso ambito, il primo denominato “Linee di indirizzo e Modalità attuative in materia di Cooperazione internazionale decentrata - annualità 2008-2009”; poi “Linee di indirizzo e Modalità attuative in materia di Cooperazione internazionale decentrata - triennalità 2010-2012”; tali documenti hanno fissato le finalità e le azioni da realizzare in materia di cooperazione internazionale. Nel 2008 inizia l’erogazione dei contributi: in occasione del Natale vengono finanziati per € 25.000 due progetti di missionari cernuschesi di cui uno destinato ai bambini di alcuni villaggi del Bangladesh e l’altro alla formazione di alcune ragazze povere in Uganda. A seguito di tale elargizione è stato formulato ed approvato il regolamento per la concessione di contributi a progetti di cooperazione e di educazione allo sviluppo, seguito dalla pubblicazione dei bandi negli anni 2009, 2010 e 2011, per un totale di 60.000 € di contributi distribuiti tra 9 progetti di Cooperazione Internazionale nei seguenti Paesi: Benin, Bolivia, Brasile, Costa d’Avorio, Nicaragua, Repubblica Dominicana, Uganda, oltre a due progetti di Educazione allo sviluppo svolti in Cernusco sul Naviglio. Nel corso del mandato sono stati svolti anche tre corsi di formazione destinati alle associazioni e ai cittadini interessati ai temi della cooperazione internazionale ed educazione allo sviluppo: “Fare insieme EaS”, “Progettare la solidarietà” e “Nuovi stili di vita: il sobrio e il consumatore responsabile”; sono inoltre cinque i giovani che hanno svolto uno stage presso l’ufficio cooperazione internazio- 24 nale. Sull’impegno dei giovani Cernuschesi è opportuno citare la presentazione, nel 2011, di un progetto al Dipartimento della gioventù del Consiglio dei Ministri ed Anci, dai Comuni di Cernusco, Segrate e Pioltello, il quale è stato finanziato e ha permesso a 49 giovani di svolgere un’esperienza di volontariato seguendo progetti realizzati nei Paesi del sud del mondo (due progetti di questi sono stati finanziati con i bandi del Comune di Cernusco). Nel 2009 il Comune ha aderito al Fondo Provinciale Milanese per la Cooperazione Internazionale, un’associazione di promozione sociale formata dai Comuni della Provincia di Milano che credono nei valori della solidarietà internazionale e vogliono sostenere la cooperazione internazionale mettendosi in rete al fine di ottimizzare le risorse economiche ed umane. Nel corso del 2010 il Comune di Cernusco sul Naviglio è divenuto membro del Consiglio Direttivo del Fondo, e l’ufficio cooperazione internazionale dell’Ente è stato inserito tra i membri operativi dello staff tecnico. Al fine di incrementare la comunicazione con il pubblico, gli uffici del Comune hanno attivato un account web per mantenere i contatti con le associazioni e con i loro cooperanti all’estero; è stata inoltre realizzata una Newsletter dell’ufficio che periodicamente informa gli iscritti sulle novità, eventi e progetti dell’ufficio. L’Ufficio Cooperazione Internazionale, in occasione del Natale, realizza inoltre l’evento “Natale Solidale” nel quale tutte le associazioni espongono banchetti e organizzano eventi ludico-ricreativi per bambini e famiglie. Politiche per i migranti La festa delle culture è un evento nato nel 2008 per volontà del Settore politiche sociali: organizzata per la prima volta nel mese di luglio e comunque nei mesi estivi, la manifestazione vede l’avvicendarsi di concerti, dibattiti, rappresentazioni teatrali e di animazione per bambini, dislocati in diversi punti della città. Hanno collaborato durante le 4 edizioni sin qui realizzate, tutti gli attori facenti parte delle "rete multiculturale" della città: oltre all’Ammi- MACROAREA PERSONA nistrazione comunale anche le istituzioni scolastiche, gli oratori e le associazioni di volontariato. L'evento, insieme ad altre iniziative e progetti promossi dall’Assessorato alle politiche sociali, ha l’obiettivo di promuovere la cultura del dialogo interculturale e il diritto di cittadinanza. Anno Cene organizzate Utenti complessivi 2010 12 1000 2011 9 800 • maggiore trasparenza nel rapporto con gli utenti; • introduzione di norme di comportamento da rispettare all'interno del cimitero, con sanzioni per i trasgressori; • l'istituzione dello Sportello Unico, in un’ottica di semplificazione e snellimento dell’iter burocratico relativo ai servizi cimiteriali; • la realizzazione di una "sala del commiato", struttura opportunamente attrezzata per la celebrazione delle cerimonie di commiato o commemorative secondo i diversi riti laici o religiosi. Nel corso dell’anno 2010, l’Assessorato alle politiche sociali, in collaborazione con la Caritas cittadina, ha introdotto le cene interetniche: tali appuntamenti contribuiscono a perseguire l’obiettivo della costruzione di un processo d’inclusione sociale e culturale. AREA POLITICHE GIOVANILI Servizi cimiteriali L'obiettivo perseguito nell’ambito dei servizi cimiteriali è stato quello di garantire con continuità la ricettività del cimitero, monitorando costantemente l'andamento delle assegnazioni di sepolture e mirando ad ottimizzare l'utilizzo delle aree, secondo un modello di gestione degli spazi cimiteriali, affermatosi negli ultimi anni e privilegiato dal legislatore, improntato ad una logica di rotazione e non di accumulo. Nel corso dell'anno 2009 è stato approvato il Piano Cimiteriale dei lavori, che ha previsto una razionalizzazione degli spazi destinati ai diversi tipi di sepoltura e non solo: il Piano ha anche previsto un ampliamento nella zona est che conta circa 500 posti in più (di cui 135 loculi e due nuovi campi per circa 360 inumazioni), oltre alla creazione di aree verdi, fontane per la fornitura d’acqua, una nuova area di deposito per i materiali di servizio e l'ampliamento dei servizi igienici con l'inserimento di quelli destinati alle persone con disabilità. I lavori sono destinati anche ad intervenire sulla riqualificazione del muro di cinta e sull’abbattimento delle barriere architettoniche nelle parti già realizzate; infine è stata posta attenzione anche sull'impianto di illuminazione, messo a norma e riqualificato con l'aggiunta di nuovi punti luce. I lavori termineranno nella primavera dell’anno 2012. A dicembre 2009 è stato inoltre approvato il nuovo regolamento del cimitero che prevede, tra l'altro: Centro Aggregazione Giovanile “Il labirinto” Nel 1994 nasce il Centro di Aggregazione Giovanile "Labirinto" (C.A.G.) per rispondere alle esigenze aggregative degli adolescenti, promuovendo le loro risorse e ascoltando i loro bisogni espressivi, di comunicazione e di crescita. Il C.A.G. è destinato agli adolescenti e giovani di età compresa fra i 14 ed i 21 anni ed offre ai ragazzi cernuschesi percorsi di crescita e sviluppo. Osservando la crescita del numero di utenti e considerando le richieste che diversi attori sul territorio rivolgevano al C.A.G., si è ritenuto opportuno prevedere un potenziamento della struttura e degli strumenti necessari per lo svolgimento della attività e delle iniziative. Nel corso del 2007 il C.A.G. è stato trasferito temporaneamente presso l’Area feste di Villa Fiorita per permettere la ristrutturazione della vecchia sede all’interno del progetto “contratto di quartiere II” avviato negli esercizi precedenti. Nel settembre 2008 il Centro di Aggregazione è rientrato nella sua sede storica ristrutturata e ampliata (da 600 mq a 1.000 mq) che 25 MACROAREA PERSONA ha visto tra l’altro la realizzazione di una nuova sala polifunzionale per concerti, spettacoli teatrali e conferenze, la trasformazione della sala prove musicali in un vero e proprio studio di registrazione e, sempre in ambito musicale, l’acquisto di un Service audio ed il coinvolgimento dei giovani nel suo utilizzo. Oltre agli interventi infrastrutturali, gli obiettivi perseguiti dall’Amministrazione si sono incentrati sul consolidamento del ruolo del C.A.G. quale interlocutore imprescindibile nell’ambito delle politiche giovanili: in tal senso può essere inquadrata la scelta di conferire stabilità nella conduzione del Centro, attraverso la predisposizione di un bando innovativo per l’affidamento della gestione del C.A.G. per un periodo di cinque anni (in genere il periodo massimo è di tre anni). Le priorità su cui i gestori sono stati chiamati ad operare hanno perseguito la direzione di rendere i giovani artefici delle proprie attività, lasciando loro ampi spazi di manovra: in questo modo la partecipazione è cresciuta ed è stato possibile far rispondere i giovani alle richieste di collaborazione pervenute dall’Amministrazione o da altre associazioni. Un esempio richiamato anche nell’Area Cultura, ha riguardato la collaborazione avviata tra C.A.G. ed Amministrazione Comunale nell’ambito del progetto “Percorsi di legalità”: la partecipazione dei giovani del Centro è stata davvero un volano per la riuscita dell’iniziativa. Molteplici sono i progetti e le iniziative realizzate dal Centro nel corso del mandato (alcune delle quali da iscriversi nell’ambito del progetto Spaziogiovani Martesana a cui il Comune di Cernusco di Naviglio aderisce sulla base di un Accordo di Programma): Capture.it, rassegna per giovani artisti; sConcerto, festival di musica ed arti grafiche giovanili, allestito presso l’area feste di Villa Fiorita che ogni anno porta a Cernusco migliaia di visitatori; Set-Up, kermesse musicale che vede esibirsi le band giovanili cernuschesi, dj set e hip hop. Per fornire spazi di studio agli studenti universitari è stato promosso un progetto per attrezzare un’area del C.A.G. con wi-fi e rendere la stessa fruibile anche nelle ore serali. Un’iniziativa curata e gestita dai ragazzi del C.A.G. “Labirinto” è stata la realizzazione del cortometraggio “Bianca”: i giovani si sono occupati di ogni fase di realizzazione 26 del video che abbinava l’offerta di un momento di aggregazione ad un preciso scopo educativo, ossia quello di far riflettere i giovani sull’utilizzo di sostanze stupefacenti (il titolo Bianca richiama la cocaina). Il cortometraggio ha ottenuto significativi riconoscimenti da diverse istituzioni, come la Regione e l'ASL locale, nonché il patrocinio ed il contributo da parte della Provincia di Milano. Un altro momento di aggregazione e formazione importante sono state le visite al campo di sterminio di Mauthausen, preceduta da un incontro di preparazione con Nedo Fiano, ex deportato ad Auschwitz, per preparare i ragazzi all’esperienza; altrettanto significativo è stato il ritorno dell’esperienza vissuta che ha visto i partecipanti confrontarsi con le realtà associative locali e con i ragazzi delle scuole medie del territorio. Dal punto di vista operativo, il Centro garantisce un’offerta oraria tra le più ampie della Provincia di Milano, prevedendo un’apertura settimanale per 5 pomeriggi e 2 serate, oltre ad eventi organizzati per 10 domeniche annue. Il C.A.G. vede la presenza costante di 4 educatori, con una media di frequentanti abituali pari a 150 ragazzi; negli ultimi due anni si è assistito ad un consolidamento della fascia 14 – 15 anni (circa 80 – 100 ragazzi) ed un rafforzamento della fascia over 20 anni (circa 30 ragazzi). Omnibus Dal marzo 2004, il Comune di Cernusco sul Naviglio ha avviato un progetto dapprima sperimentale - denominato "Omnibus”, che si caratterizza come intervento di educativa di strada supportato dalla presenza di educatori professionali. Il progetto opera all’interno dei gruppi informali di giovani (le compagnie che vivono nei parcheggi, nei parchetti e che spesso originano rilevanti problemi) cercando di offrire loro opportunità di utilizzo del tempo libero più attivo e consapevole, costruendo percorsi di emancipazione che vedano i giovani stessi protagonisti. Gli obiettivi specifici perseguiti dall’Amministrazione sono stati quelli di consolidare il ruolo del progetto Omnibus, al fine di: • fornire alle compagnie informali di giovani opportunità di utilizzo del tempo libero più attivo e consapevole; • costruire percorsi di emancipazione che vedano i giovani protagonisti; • creare una figura di mediatore e di facilitatore delle istanze comunicative più complesse; • istituire un organismo che svolga il ruolo di osservatorio utile alla pre- MACROAREA PERSONA venzione ed alla programmazione di interventi in linea con i bisogni reali. Nel corso del mandato, il progetto è stato affidato ad un soggetto terzo, che ha coinciso con il medesimo gestore del C.A.G. “Il Labirinto”, garantendo così un’omogeneità di approccio verso il modo giovanile, pur essendo i due interventi totalmente distinti tra loro e diversi per finalità perseguite. L’attività di Omnibus ha visto la realizzazione di campagne di prevenzione rispetto a diverse tipologie di comportamenti a rischio (soprattutto uso di sostanze stupefacenti e alcool), la conduzione di campagne d’informazione inerenti tematiche quali il mondo del lavoro o l'imprenditorialità giovanile, l’organizzazione di eventi aggregativi ed animativi per singoli quartieri, in collaborazione con i residenti, gli oratori e altre realtà sociali. Il Progetto Omnibus fornisce risposte anche ad eventuali richieste di collaborazione da parte delle scuole dell’obbligo e degli istituti superiori. Dal punto di vista operativo, il Progetto vede impegnati due educatori che spaziano lungo il territorio del Comune con l’ausilio di un pulmino per circa 18 ore a settimana. Negli ultimi due anni, sono stati consolidati rapporti con sette compagnie. Skate Park Nel corso del 2011 è stato inaugurato il nuovo Skate Park di via don Sturzo. L’infrastruttura mette a disposizione di tutti i ragazzi della città appassionati di tavole a rotelle un’ampia area con sei rampe e altre superfici per poter praticare esercizi “volanti”. Lo Skate Park è vicinissimo al Centro di aggregazione giovanile “Labirinto”, in modo da favorirne l’integrazione progettuale. L’opera è stata inserita nell’ambito del Contratto di quartiere II per la riqualificazione dell’intero rione Aler. Il nuovo Skate Park di via Don Sturzo è stato dedicato alla memoria di Abdoul “Abba” Guiebre, il 19enne cernuschese di origini burkinabé ucciso tre anni fa a Milano. Radio MXT La radio web Musica per tutti è il risultato di due fattori: da un lato l’organizzazione di un corso tenuto al C.A.G. per operatori di radio web rivolto ai ragazzi nel 2007 e dall’altro l’operatività dello Spazio Giovani Martesana, un accordo tra i Centri di Aggregazione Giovanile e le Educative di strada dei Comuni di Carugate, Cassina de Pecchi, Cernusco, Bussero, Gorgonzola e Pessano. L’attività della radio è cominciata nel 2008 con una scaletta settimanale composta da 17 trasmissioni, per passare successivamente ad una palinsesto che è “on air” 24 ore su 24. La progettazione dell’attività è realizzata e messa in rete dai ragazzi dello Spazio Giovani Martesana a cui aderiscono anche i ragazzi di Cernusco sul Naviglio. Le trasmissioni in diretta realizzate dal C.A.G. “Il labirinto” sono quattro alla settimana. Laboratorio Variopinto e C.A.G. Friends L’Amministrazione supporta i giovani rientranti nelle fasce di età della scuola primaria 6 – 11 anni) e della scuola secondaria di primo grado (11 – 14 anni) attraverso progetti di intervento integrato, che vedono il coinvolgimento, oltre che dell’ente, delle scuole e delle parrocchie. Il Laboratorio Variopinto è un servizio educativo extrascolastico aperto ai bambini delle scuole primarie; obiettivo è quello di promuove il benessere dei minori stranieri e autoctoni e delle loro famiglie, favorendo un processo di reciproca integrazione e valorizzazione nella scuola e nel territorio. Il servizio si svolge presso l’Oratorio Sacer ed ha coinvolto annualmente, nel corso del mandato, circa 35 bambini, di cui 20 stranieri. I Centri di Aggregazione Giovanile “Friends 1” e “Friends 2” si rivolgono a preadolescenti che frequentano la scuola media e sono dislocati presso l’Oratorio Anno scol. CAG Friends 1 CAG Friends 2 TOTALE 2007/2008 2008/2009 2009/2010 2010/2011 2011/2012 19 19 19 19 19 20 19 19 19 19 39 38 38 38 38 27 MACROAREA PERSONA “Madonna del Divin Pianto” e l’Oratorio “Paolo VI”. Nell’ambito dei CAG Friends, gestiti dalla cooperativa “Farsi prossimo”, si svolgono attività di aiuto scolastico individuale o in piccoli gruppi, di gioco libero e strutturato, di laboratorio tematico (radio, pittura, traforo, stencil, patchwork, cucina, giornalino, danza). Sostegno all’offerta differenziata di Centri Estivi La priorità di garantire un’ampia e qualificata offerta di servizi di animazione estiva, ha indotto l’Amministrazione a potenziare e consolidare i rapporti con i diversi operatori del settore. Il servizio riguarda bambini e ragazzi nella fascia di età 3 – 14 anni. Il Comune ha mantenuto un’offerta diretta di centri estivi per i bambini fino alle elementari; per i ragazzi di età superiore, a partire dal 2008 è stata formalizzata una convenzione con la società Enjoy Sport attraverso cui il Comune di Cernusco sul Naviglio si impegna ad erogare un contributo per ogni ragazzo cernuschese iscritto; la convenzione ricomprende interventi a favore dei ragazzi con disabilità, a cui viene assegnato, con oneri a carico dell’ente, un educatore dedicato a seguirne le specifiche esigenze. Dal 2010 è stata avviata, sempre in convenzione, una nuova serie tematica di centri estivi, denominata “Ragazzi e cinema” (verificare nome soggetto gestore). A partire dal 2011 l’offerta è stata estesa ai bambini della 4a e 5a elementare. Dal 2009 il Comune contribuisce economicamente al sostegno dei centri estivi organizzati presso gli oratori delle Parrocchie, al fine di consolidare un’offerta di qualità che coinvolge circa 1.000 ragazzi ogni anno. Il contributo medio erogato dall’ente è di circa 10.000 euro. Carta Giovani L’iniziativa è stata promossa dalla Provincia di Milano e consiste nella offerta, ai ragazzi compresi tra 16 e 26 anni, della c.d. Carta Giovani, che consente di usufruire di sconti in oltre 3.500 punti convenzionati in tutta Italia. Al momento sul territorio comunale sono presenti 34 esercizi convenzionati più altri 10 che riservano sconti ai possessori pur non essendo convenzionati. Tale risultato, che pone Cernusco sul Naviglio tra i primi tre comuni della Provincia, è stato conseguito anche grazie al ruolo dell’Amministrazione, che si è fatta promotrice dell’iniziativa con i giovani e con i commercianti, ed ha istituito un 28 “Punto di Tesseramento” presso l’URP. AREA ISTRUZIONE Interventi sulle strutture La richiesta di spazi dedicati all’istruzione da parte della popolazione cernuschese si è ampliata negli anni, anche a seguito dei rilevanti incrementi demografici manifestatisi. Anno Scolastico N° iscritti Incremento annuale Incremento annuale (%) 2005-2006 2620 - - 2006-2007 2703 83 3,17% 2007-2008 2787 84 3,11% 2008-2009 2836 49 1,76% 2009-2010 2871 35 1,23% 2010-2011 2986 115 4,01% 2011-2012 3054 68 2,28% MACROAREA PERSONA Come emerge dalla tabella sopra riportata, l’andamento degli iscritti nelle scuole pubbliche (il dato ricomprende gli alunni delle materne, delle primarie e delle secondarie di primo grado) vede un incremento continuo, talvolta anche di oltre 50 alunni rispetto agli anni precedenti. Questo trend ha richiesto all’Amministrazione comunale un continuo impegno al fine di individuare nuovi spazi all’interno degli istituti scolastici esistenti. Il progetto di un nuovo polo scolastico era tra le priorità dell’Amministrazione. Ad inizio mandato è stato realizzato un bando di progettazione per la realizzazione di una nuova struttura, prevista inizialmente nelle vicinanze del Parco Azzurro dei Germani. Successivamente però il progetto di realizzare il nuovo istituto è stato accantonato, almeno sino all’approvazione ufficiale del Piano di Governo del Territorio che ha consentito l’individuazione di una collocazione diversa e maggiormente adeguata. In parallelo all’intervento straordinario relativo alla realizzazione del nuovo plesso scolastico, sono state adottate misure organizzative e manutentive per rendere fruibili nuovi spazi a favore delle diverse scuole. Durante il mandato sono stati realizzati i lavori per l’ampliamento della scuola dell’infanzia di via Dante, con la creazione di una nuova sezione della scuola materna. Altri ampliamenti si registrano a partire dal 2007 nel plesso scolastico di via Mosè Bianchi dove sono state aperte una sezione alla scuola dell’infanzia e una nella scuola primaria. L’apertura del Centro Diurno Disabili (vedi paragrafo) ha permesso di creare tre nuove sezioni presso la scuola dell’infanzia di via Buonarroti. Ancora nella stessa scuola sono stati svolti i lavori di ampliamento della mensa per rispondere all’esigenza portata dal numero maggiore di frequentanti a causa dell’apertura delle tre nuove sezioni al posto del Cento Diurno Disabili. Nel 2011 la riorganizzazione degli spazi esistenti ha permesso inoltre di ricavare ulteriori due sezioni oltre a quelle già esistenti nella stessa scuola. Presso l’edificio di via Mosè Bianchi è stata inoltre riqualificata completamente la palestra con spogliatoi e servizi igienici annessi. Presso la scuola di via Don Milani sono stati completamente rifatti i servizi che versavano in cattivo stato e la copertura del tetto, sui quali sono stati installati anche i pannelli fotovoltaici. L’Amministrazione ha lavorato per favorire un’intesa tra i proprietari dell’area Mat Plast e la Cooperativa L’Aurora: in virtù di questo accordo la Cooperativa ha potuto iniziare la realizzazione di una nuova struttura scolastica consentendo di liberare già dal prossimo anno scolastico, dopo oltre 25 anni, le strutture comunali. Lo spostamento permetterà alle scuole pubbliche statali di avere a disposizione uno spazio maggiore di ricettività. Nella scuola primaria di via Manzoni è stata realizzata una rampa di accesso per ragazzi con disabilità al salone usato per saggi e rappresentazioni teatrali. Contributo offerta formativa Il Comune di Cernusco sul Naviglio contribuisce all’arricchimento dell’offerta formativa delle scuole del territorio, mediante stanziamenti economici volti a finanziare progetti educativi e didattici proposti dalle scuole, al fine di potenziare qualitativamente e quantitativamente le proposte educative e formative offerte dal territorio. Anno scolastico 2007-2008 2008-2009 2009-2010 2010-2011 2011-2012 Contributo Comune 80.000 80.000 80.000 51.432 78.000 I contributi stanziati ed assegnati dal Comune per il diritto allo studio sono destinati in via esclusiva al finanziamento di progetti didattici sviluppati in autonomia dalle Istituzioni Scolastiche. La riduzione determinatasi a partire dall’anno scolastico 2010 – 2011 è stata causata dai tagli disposti a livello centrale; tuttavia l’Amministrazione, già a partire dall’anno successivo, è riuscita a recuperare le risorse necessarie a riportare i contributi sui livelli precedenti, grazie ai risparmi di spesa conseguiti a seguito della nuova gara per i servizi parascolastici. L’Amministrazione contribuisce all’offerta formativa anche attraverso l’organizzazione del servizio pre scuola, rivolto alla scuola primaria e finalizzato a garantire una risposta socio-educativa a gruppi di ragazzi che si iscrivono ad attività organizzate svolte prima dell’orario di inizio delle lezioni. Il servizio è strutturato in attività che presentano uno sviluppo pluriennale. Come eviden- 29 MACROAREA PERSONA ziato dal grafico di seguito riportato, l’adesione al servizio è in costante crescita. Il Comune, a partire dal 2011, interviene anche a supporto delle dotazioni tecnologiche alle scuole; il progetto è stato elaborato nel 2011 dai due circoli didattici e dalla scuola media statale di Cernusco sul Naviglio, che si sono costituiti in rete per costruire percorsi coerenti e continui a partire dall’utilizzo delle tecnologie; obiettivo è quello di condividere le azioni di potenziamento delle dotazioni didattiche mediante la messa in comune delle risorse economiche e professionali. Il progetto è finanziato in quota parte dall’Amministrazione comunale e avrà uno sviluppo pluriennale. Attualmente sono state fornite dall’Amministrazione comunale 10 lavagne interattive multimediali. Protocollo di intesa tecnico-operativo per l’inserimento degli alunni con disabilità nelle scuole del territorio Al fine di favorire le sinergie e le reti di interventi utili a convogliare i diversi apporti in un’unica ed unitaria azione volta a rimuovere gli ostacoli che gli alunni con disabilità possono incontrare nel loro percorso scolastico, il comune e le scuole del territorio hanno firmato un’intesa: l’esigenza è quella di raccordare l'attività didattica ed organizzativa delle istituzioni scolastiche autonome con quella del Comune nelle materie di rispettiva competenza. Per venire incontro a tale esigenza in maniera ottimale, dall’anno scolastico 2008/2009 è stato definito ed attuato il protocollo tecnico operativo: tale strumento, condiviso con le scuole, ha come obiettivi principali la comunicazione e l’attivazione di sinergie fra Istituzioni Scolastiche e Comune che assumeranno un carattere di assoluta trasparenza e porteranno l’Istituzione Scolastica e l’Ente Locale su un piano paritario di dialogo e confronto. A seguito di tale protocollo, le scuole avranno in dotazione un monte ore di assistenza globale, quantificato sulla base del numero e della gravità dei casi segnalati. La novità 30 consiste nel fatto che le Istituzioni Scolastiche possono gestire in autonomia e flessibilità il monte ore complessivo, nel rispetto dei reciproci ruoli e della normativa vigente, adattando la ripartizione interna delle ore assegnate ai singoli alunni e rimodulandole in funzione delle necessità contingenti o programmate e delle esigenze didattiche ed educative concretamente rilevate. Servizio di asilo nido Il servizio di asilo nido, anche in considerazione dell’evoluzione demografica della città, ha rappresentato una priorità strategica costante del mandato Durante l'anno 2007 sono stati eseguiti nel periodo estivo di chiusura degli asili, i lavori di riqualificazione e ampliamento dell'Asilo nido di via Buonarroti nei locali assegnati a suo tempo all’associazione “alcolisti anonimi” mediante un intervento di riqualificazione edile della struttura e degli impianti. Tale intervento ha permesso l’apertura di una nuova sezione presso l’asilo “Bolle di sapone”: tale sezione è diventata operativa nel gennaio 2008 ed ha permesso di accogliere 20 utenti aggiuntivi. Attualmente i nidi di proprietà comunale sono due: l’asilo nido “Il giardino dei colori” di via Don Milani e il già citato asilo nido “Bolle di sapone” di via Buonarroti per un’offerta complessiva di posti pari a 126 unità. MACROAREA PERSONA Durante l'anno 2008 è stato effettuata un’indagine al fine di porre in essere una strutturazione degli orari che consenta la modularità della frequenza. Dall’anno successivo gli orari dei nidi sono diventati modulari, per meglio rispondere alle esigenze delle famiglie. Gli utenti possono scegliere fra 9 diverse tipologie di orario con rette proporzionate all’effettiva frequenza. Questa misura è stata largamente apprezzata dagli utenti, sia per la flessibilità di orario del servizio che per la nuova rimodulazione delle tariffe, adeguata al tempo di effettivo utilizzo. A novembre 2009 è stata infine approvata dal Consiglio comunale la “Carta dei servizi degli Asili Nido”, che ha trovato applicazione nell’anno scolastico 2010/2011; essa ha previsto due diversi interventi: - una indagine sulla soddisfazione del servizio, utile a fornire indicazioni sulla recente modulazione degli orari dell'asilo; di seguito si riepilogano le risposte ad alcune domande significative; - l'introduzione del comitato di gestione, al fine di coinvolgere genitori ed educatori nelle attività di indirizzo della programmazione annuale e nel controllo sull'andamento del servizio. a) Come considerate complessivamente il servizio asilo nido comunale? Struttura Scarso Sufficente Buono Ottimo Bolle di sapone 0 3 27 10 Il giardino dei colori 0 2 23 14 TOTALE 0 5 50 24 b) Come considerate l'esperienza dei Vostri figli al Nido? Struttura Scarso Sufficente Buono Ottimo Bolle di sapone 0 2 21 17 Il giardino dei colori 0 1 17 21 TOTALE 0 3 38 38 Oltre alla gestione in economia delle due strutture di proprietà, il Comune amplia la propria disponibilità di posti attraverso la stipula di convenzioni con istituti privati; purtroppo, durante il mandato, si sono registrate la chiusura del nido aziendale HP, presso il quale erano disponibili 15 posti convenzionati e la chiusura di un secondo nido con capienza 10 bambini, di cui 5 convenzionati con il Comune. A compensazione di tali chiusure, si segnala che un nuovo asilo nido è in costruzione nella zona centrale della città, in via De Gasperi. Tale struttura sarà realizzata in ottemperanza ad una convenzione stipulata tra Comune e costruttore privato, nell’ambito del P.I.I. Lanar e sarà gestita da operatori privati (salvo poi entrare nella totale disponibilità del Comune dopo 40 anni). Presso questa struttura il Comune potrà convenzionare nuovi posti. Servizio mensa scolastica Il servizio di refezione scolastica è rivolto agli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale, agli Asili Nido comunali ed ai Centri Estivi organizzati dall’Amministrazione. Il Comune di Cernusco sul Naviglio eroga mediamente 2.300 pasti al giorno, di cui circa il 90% per gli utenti della scuola (alunni e insegnanti). Il nuovo affidamento del servizio, pur mantenendo le tariffe entro valori di mercato, ha previsto per la prima volta il concetto della “filiera corta” e del “Kilometro 0” (attualmente è allo studio un progetto di coinvolgimento delle aziende agricole locali per la fornitura di parte delle derrate alimentari). Altra novità di rilievo è l’introduzione nelle mense scolastiche di Cernusco del consumo di acqua fornita dall’acquedotto comunale. La scelta porta con sé una sensibilizzazione degli utenti e delle loro famiglie alle tematiche ambientali, operazione approvata dall’ASL e apprezzata dalla Commissione Mensa. In questo ambito sono molto rilevanti i diversi progetti portati avanti dalla Commissione Mensa costituita da genitori e docenti di tutte le scuole del territorio: in particolare, grazie alla collaborazione con il gestore del servizio, sono stati realizzati diversi laboratori di educazione alimentare, con preparazione di menù a tema e donazione dei pasti non consumati alla Caritas. L’Amministrazione Comunale, con la collaborazione di un esperto in tecnologie alimentari, effettua una serie di controlli volti a monitorare gli standard igienicosanitari ed il livello qualitativo del servizio erogato. La Commissione Mensa procede inoltre al controllo del servizio mediante visite e sopralluoghi presso i centri refezionali, previa compilazione di apposite schede di rilevazione sulla gradibilità del pasto e sulla qualità del servizio. Scuola Civica di Musica La Scuola Civica di Musica è un’ istituzione storica che da oltre trent’anni opera con grandi successi e consensi sul territorio. La sua attività completa e profes- 31 MACROAREA PERSONA sionale non copre solamente l’aspetto didattico, ma abbraccia quello culturale con numerose manifestazioni sul territorio. La gara d’appalto per la gestione, svolta durante il mandato, ha visto prevalere un’offerta decisamente vantaggiosa sia dal punto di vista qualitativo che dal punto di vista economico: il nuovo gestore ha infatti sviluppato un’offerta formativa al passo con i tempi ed in linea con i gusti musicali dei giovani; inoltre, il contributo comunale per la gestione della scuola, a fronte di una maggiore autonomia gestionale riconosciuta all’aggiudicatario, è sceso a 28.000 € annui contro gli 80.000 € degli anni precedenti. Il bando di gara ha altresì previsto l’erogazione di borse di studio da parte del comune. AREA CULTURA Biblioteca Nella struttura della biblioteca civica è stato attivato il servizio di wi-fi. La procedura è cominciata ad inizio 2008: l’installazione si è conclusa nel marzo del 2009. Il sistema, dotato di tutti i requisiti di conformità alle normative vigenti, è stato sottoposto alle misurazioni da parte del medico del lavoro competente, che ha garantito l’assoluta non nocività dell’impianto agli utenti. Il Consiglio comunale ha successivamente approvato il Regolamento per l’accesso al wi-fi, condizione necessaria per attivare i collegamenti. Nel febbraio 2010 è entrato in funzione il servizio con il risultato di 150 utenti iscritti durante il primo anno. 32 Il numero ridotto di prese elettriche presenti nelle sale studio ha tuttavia influito su questo dato. Occorre segnalare come inizialmente il servizio wi-fi fosse a pagamento; successivamente, l‘Amministrazione ha deliberato di equiparare l’accesso alla rete alla consultazione di libri e CD, rendendolo pertanto gratuito. Nel 2009 è stato rinnovato il sito della biblioteca con l’indicazione dei servizi forniti e disponibili da parte del settore; la procedura ha richiesto tempo e risorse poiché si è voluto integrare il servizio all’interno del portale comunale generale, evitando di sviluppare un portale internet esterno. Il numero annuo di iscritti alla biblioteca è risultato costantemente sopra le 7.500 unità ed il numero dei prestiti è risultato sempre superiore a 100.000. Nel dicembre 2010 è stato distribuito in modalità elettronica e cartacea "Bibliotest", un questionario per misurare la soddisfazione dell'utenza. Le risposte ricevute sono state 118 ed erano incentrate sull’identificazione di un profilo di utilizzatore (modalità di frequenza, motivazioni, scelte personali), sulla valutazione dell’offerta sia di materiale che di servizi utilizzati. In questa sezione il voto più elevato è stato assegnato alla cortesia e disponibilità del personale (8,53/10); il voto più basso (7,1/10) è andato all’efficienza del servizio internet. L’ultima parte del questionario invitava i frequentatori della biblioteca a fornire consigli su come si sarebbe potuto migliorare il servizio (la maggioranza ha evidenziato l’utilità di acquistare un maggior numero di libri). *dati aggiornati ad novembre 2011 La biblioteca ha organizzato numerosi incontri, dalle conferenze sul cinema, MACROAREA PERSONA scienza, letteratura e storia alle presentazioni di libri e autori, che hanno riscosso un ottimo successo di pubblico come si evince dai dati sotto riportati. Infine, per promuovere le sue attività, i libri nuovi e quelli che meritano di essere letti la Biblioteca pubblica BiblioVoci, un notiziario periodico sia in formato car taceo che elettronico. Al fine di poter fornire maggiori opportunità culturali alla cittadinanza, la biblioteca comunale ha stretto alcuni accordi di collaborazione con le sale cinematografiche e teatrali di Milano e Provincia per consentire ai propri iscritti di beneficiare di riduzioni sul prezzo del biglietto di ingresso. Tali accordi sono passati dai 3 del 2010 ai 7 del 2011. Manifestazioni culturali e per il tempo libero La scelta strategica in questo ambito è stata quella di garantire continuità alle proposte organizzate in forma di rassegne, piuttosto che puntare su grandi eventi sporadici. Per rendere più conoscibili gli eventi culturali organizzati dal Comune, è stato realizzato un informatore bimestrale che raggiunge le case di tutti i cernuschesi. Sono inoltre state avviate sinergie di rete con importanti agenzie culturali, le quali hanno permesso di realizzare eventi con ampia rilevanza esterna. Esempi di tali sinergie sono quelle sviluppate con Polo culturale della Martesana che ha permesso la realizzazione del festival dei buskers (artisti di strada), con l’Associazione Jubilate in occasione del Festival Corale Internazionale “La Fabbrica del Canto” e con la Rete Culturale dell’Umanitaria, grazie alla quale è stato reso possibile organizzare “i concerti dell’Umanitaria”, una stagione concertistica dedicata ai giovani talenti nazionali ed internazionali mirata a diffondere la cultura musicale in fasce sempre più ampie della popolazione. Numerose sono le manifestazioni introdotte dall’Amministrazione comunale nel corso del mandato. L’anno 2008 ha visto l’introduzione dell’iniziativa Armonia: rassegna musicale della Città di Cernusco, che vede in programma quattro/cinque concerti di musica classica ogni anno con artisti di rilievo provenienti dalle più importanti formazioni musicali milanesi e dell’intera Nazione. Il festival ha perseguito l’obiettivo di accostare alle proposte musicali di più immediata fruizione, la riscoperta di percorsi musicali che hanno valorizzato repertori e strumenti musicali solitamente poco noti al vasto pubblico. Armonia si svolge presso la Casa delle Arti. Per l’anno 2010 l’Assessorato alla Cultura ha delineato due temi su cui impostare l’attività annuale: l’ambiente e la legalità. Le iniziative sono state realizzate anche in collaborazione con altre realtà presenti sul territorio quali il Centro di Aggregazione Giovanile “Labirinto”, la Biblioteca e le associazioni locali; particolare interesse ha ottenuto il ciclo Percorsi di Legalità, nato per favorire la cultura del rispetto della legalità, quale aspetto irrinunciabile del vivere civile, con testimonianze di familiari e di stretti collaboratori di vittime della mafia (Salvatore Borsellino, Umberto Ambrosoli e Gioacchino Genchi) e di spettacoli teatrali sulla medesima tematica. In ambito artistico/culturale l’Amministrazione ha introdotto, sempre nel 2010, il Festival dei Cori di Cernusco e Martesana: la prima edizione dell’evento ha visto l’esibizione di 11 formazioni sia cittadine che provenienti da fuori Cernusco. Ancora nel corso del 2010 si è aderito alle Giornate europee del patrimonio: questa manifestazione, voluta dal Consiglio d’Europa, è finalizzata a far scoprire al pubblico le ricchezze artistiche e culturali presenti sul territorio; il Comune di Cernusco ha aderito per la prima volta con l’iniziativa “alla scoperta dei tesori cernuschesi” che ha aperto a cittadini e turisti numerosi luoghi significativi del patrimonio storico della città. A seguito dell’adesione, il Fondo per l’Ambiente Italiano ha scelto di aprire una nuova sede proprio a Cernusco sul Naviglio, che ora è attiva nei locali della biblioteca. Nell’anno 2011, oltre al tema legalità, che è stato oggetto di nuovi incontri, molte delle iniziative sono state promosse in concomitanza con i festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia; nel programma è stato proposto il tema dell’importanza delle donne italiane nella storia della Nazione. L’Amministrazione ha patrocinato e contribuito alla realizzazione dei cartelloni per le stagioni teatrali presso il teatro cittadino Agorà, non di proprietà comunale, ma comunque sostenuto da erogazioni pubbliche per realizzare un’offerta locale di rilievo. L’Assessorato competente ha anche provveduto al consolidamento degli eventi culturali e ricreativi che si svolgono durante le serate estive; gli obiettivi perseguiti durante il mandato sono stati quelli dell’ampliamento dell’offerta a collaborazioni con enti e comuni limitrofi e la dislocazione delle manifestazioni nei diversi quartieri della cittadina. Le iniziative proposte sono state, 33 MACROAREA PERSONA nella quasi totalità dei casi, gratuite. Ancora in questo ambito si sottolinea il consolidamento delle iniziative denominate “Domenica in Famiglia”, con l’inserimento di proposte teatrali dedicate ai più piccoli finalizzate all’apprendimento – attraverso lo spettacolo – di nuove conoscenze. Tale iniziativa assume un rilevante valore sociale che associa all’aspetto ludico dei più piccoli, la conoscenza e l’aggregazione di giovani famiglie. Anche la proposta ripetuta nel corso degli anni della “Festa degli Aquiloni” è stata realizzata con i medesimi intenti. Celebrazioni nazionali e benemerenze civiche Nell’ambito delle iniziative per la Festa della Repubblica è stata istituita la cerimonia di consegna della Costituzione Italiana ai diciottenni da parte del Sindaco. Un evento per avvicinare le istituzioni ai giovani cittadini, che hanno dimostrato di gradire l’iniziativa, riconoscendo alla stessa un elevato valore civile. Con l’obiettivo di rafforzare l’appartenenza alla comunità e la cultura del territorio, l’Amministrazione comunale ha istituito l’attribuzione dell’onorificenza denominata “Il Gelso d’oro”: tale riconoscimento consiste nell’assegnazione del Premio della Città di Cernusco ai cittadini benemeriti che, con opere e azioni di alto profilo civile, si siano distinti nel campo sociale, culturale, economico, artistico e sportivo contribuendo in modo significativo alla crescita umana e sociale della Città, aumentandone il prestigio istituzionale. Il premio viene attribuito ogni anno in concomitanza con la fiera di San Giuseppe. 34 AREA SPORT Ristrutturazione del centro sportivo di via Buonarroti Durante tutto il mandato è proseguita la fase di studio per la riqualificazione dell’intero centro sportivo di via Buonarroti, con l’adeguamento delle strutture esistenti al fine di una miglior fruizione non solamente degli sportivi, ma di tutta la cittadinanza. E’ stata realizzata la completa riqualificazione del corpo tribune e spogliatoi della parte vecchia del Centro Sportivo con inizio dei lavori nel 2009 e inaugurazione nel novembre 2011. Nel 2008 sono stati eseguiti i lavori di rifacimento dei campi da gioco presso il Bocciodromo ed è stato realizzato in adiacenza all’impianto un blocco per i servizi igienici ad uso dell’utenza che usufruisce dell’impianto. A causa dei danni che sono stati provocati dagli eventi meteorologici alle strutture si è dovuto procedere oltre che alla ristrutturazione della costruzione anche al rifacimento dei campi da gioco, completati nel mese di settembre 2009. Sono cominciati i lavori per la realizzazione di un nuovo campo da softball che sorgerà nei pressi dello stadio Scirea. La nuova struttura, interamente cintata, verrà dotata di impianti di illuminazione e irrigazione. Tale costruzione sarà realizzata da un operatore privato e ceduta al Comune in virtù di una convenzione riguardante un intervento residenziale. Il termine dei lavori è previsto per il 2012. Infine si segnala che è in corso di formalizzazione il bando che aggiudicherà la gestione del Centro di via Buonarroti per i prossimi 5 anni; è stato scelto di circoscrivere l’individuazione del futuro soggetto gestore alle associazioni sportive presenti sul territorio; inoltre il bando ammette la possibilità di presentare progetti di gestione che vedano coinvolte più associazioni, ognuna dedicata ad uno specifico impianto; l’obiettivo e l’auspicio dell’Amministrazione è quello di consolidare i legami tra i vari gruppi sportivi e di fare emergere, nei fatti, la polisportiva cernuschese. MACROAREA PERSONA Realizzazione nuovo Centro Natatorio Pur essendo dotato di una piscina, il Comune di Cernusco s/N non disponeva di un centro per la riabilitazione in acqua di persone con disabilità, che in precedenza dovevano rivolgersi ai Comuni vicini per tale servizio. L’intenzione del Comune è stata quindi quella di creare un Centro Natatorio completo, dotato di strutture riabilitative e che fungesse, oltre che da piscina, anche da punto di aggregazione. Nel corso del 2009 si è portata a termine la gara per la gestione e completa riqualificazione della piscina esistente attraverso lo strumento della concessione di costruzione e gestione: questa tecnica di finanziamento consente di trasferire in capo al privato la parte prevalente degli oneri finanziari, che vengono compensati dal riconoscimento del diritto di gestione dell’opera per una durata ritenuta sufficiente a ripagare l’esborso iniziale; il valore del progetto realizzato presso il Comune di Cernusco sul Naviglio è stato pari a 6,9 ml di euro, di cui solo 1,2 ml a carico dell’Ente. L’impianto si estende ora su una superficie di 3.375 metri quadrati complessivi e comprende 4 vasche al coperto di diverse dimensioni e provviste di spogliatoi e docce. Al primo piano trova spazio una palestra attrezzata con sala pesi e centro fitness dotato di sauna, bagno turco e zona relax. Si aggiungono poi il bar, l’area ludica dedicata ai bambini provvista di baby parking e sale per feste, più un’aula corsi da 40 posti. Oltre alle strutture per il tempo libero e lo sport, uno dei punti qualificanti del nuovo centro natatorio riguarda la riabilitazione: la struttura comprende infatti una vasca per le persone con disabilità e per quanti necessitano di terapie riabilitative in acqua. All’aperto sono presenti una vasca attrezzata anche con giochi per i bambini e un campo di sabbia (per la pratica del beach soccer o del beach volley). I lavori di riqualificazione, iniziati nel 2010, si sono conclusi l’anno successivo: sono stati eseguiti ad opera della società Enjoy Company che gestirà l'impianto per 30 anni in regime di costruzione e gestione. La struttura rimane comunque di proprietà comunale che la concede in gestione all’operatore privato in diritto di superficie. La realizzazione del Centro Natatorio ha determinato anche positive ripercussioni occupazionali: nei nuovi impianti sono occupate stabilmente 30 persone, a cui si aggiungo altri 20 addetti nel periodo estivo. Convenzione per il campo da Hockey su prato Nel 2007 sono stati ultimati i lavori per il rifacimento del manto del campo da hockey, finanziati dalla Regione Lombardia. Cernusco è diventata così una delle tre città in Italia ad avere un campo ad acqua con la possibilità di organizzare tornei internazionali. Nel mese di maggio 2008 presso il centro sportivo Boccaccio di Cernusco si è tenuto l’Eurohockey Club Challenge, torneo inserito nel Campionato Europeo per club, che ha visto coinvolte squadre provenienti da 7 Paesi europei. Grazie ad un accordo tra Comune di Cernusco sul Naviglio e Federazione Italiana hockey su Prato si è addivenuti ad una convenzione per l’utilizzo e la gestione della parte del centro sportivo di via Boccaccio (che comprende i campi da hockey e di calcetto) da parte delle due società cernuschesi di hockey. Questo accordo ha consentito all’impianto cittadino, di diventare un centro federale di rilevanza nazionale, in grado di ospitare i raduni delle Nazionali e manifestazioni agonistiche di livello europeo, come i campionati continentali giovanili, svoltisi a Cernusco sul Naviglio nel 2011. Nell’ambito della nuova convenzione sono stati altresì previsti, a carico del gestore, importanti investimenti per la realizzazione di una foresteria, di una palestra e di un nuovo campo da hockey. Al soggetto gestore del Centro sono stati peraltro attribuiti anche i compiti legati al servizio di guardiania di tutti gli impianti. Convegni e manifestazioni sportive Nel marzo 2008 è stato realizzato un convegno sui temi sportivi dal titolo “Attività Sportiva, quali valori?”: il convegno ha riscosso una buona affluenza di pubblico ed ha visto, tra gli ospiti, il professor Livio Luzi, preside della Facoltà di Scienze Motorie alla Statale di Milano e Carlo Recalcati, storico allenatore di basket. A settembre 2009, in concomitanza con la festa di viale Assunta, le associazioni sportive hanno organizzato l’evento “InformaSport”, giornata dedicata alla promozione e all’informazione sull’offerta dei corsi 35 MACROAREA PERSONA dell’anno seguente. Nel maggio 2010 è stata organizzata da Comune e Consulta dello Sport la manifestazione “Sport in Piazza”, finalizzata a promuovere e mostrare al pubblico tutto l’universo dello sport Cernuschese. La giornata è stata ripetuta anche nel 2011 con due progetti legati rispettivamente alla salute e alla sicurezza. ➢ bando "Insieme nello sport" per il cofinanziamento di progetti che sostengono la pratica sportiva di persone diversamente abili; ➢ bando "La borsa dello sport" per il sostegno ai costi di iscrizione alla pra- Piano di sostegno allo sport Nel febbraio 2011, l’Assessorato allo Sport ha prodotto il documento denominato “C’è movimento sportivo in città – Piano di sostegno allo sport”, successivamente discusso ed approvato in Consiglio comunale. Tale strumento nasce con l’obiettivo di esplicitare gli obiettivi di politica sportiva sia in relazione agli impianti sportivi che alle azioni collettive di sostegno allo sport. Per ogni ambito sono state delineate le situazioni attuali, evidenziando le criticità e gli eventuali punti di forza, e sono stati prospettati gli obiettivi per il futuro, suddivisi tra interventi a breve termine (anno 2011) e medio-lungo termine, i quali verranno ripresi nei futuri documenti. Il Piano di sostegno allo sport ha avuto concreta attuazione nel corso dell’ultimo esercizio; tra gli interventi di maggior rilievo si possono richiamare: ➢ realizzazione del sito internet dello sport a Cernusco, con informazioni, notizie e interattività per svolgere al meglio la propria disciplina sportiva; ➢ creazione ed utilizzo del logo "I sport Cernusco" per l'identificazione e la proposizione di un'immagine coordinata dello sport Cernuschese; ➢ percorsi di "I run Cernusco " all'interno del sito, per scoprire Cernusco e tenersi in forma correndo; quasi 2500 visualizzazione in 8 mesi ➢ reintroduzione de “La corsa delle 4 piazze” nell’ambito della Fiera di San Giuseppe 36 tica sportiva di atleti cernuschesi dai 4 ai 17 anni appartenenti a famiglie con redditi bassi (copertura fino al 40%, massimo di 200 euro); ➢ sostegno all'organizzazione di eventi sportivi nazionali e internazionali come La Maratona del Naviglio, l'European Festival di Rugby a 7 e I Campionati Europei Under 18 di Hockey; ➢ "I sport Cernusco Tricolore", iniziativa per la valorizzazione degli atleti cernuschesi protagonisti dello sport nazionale e internazionale e per riconsegnare alla città e ai giovani praticanti sportivi il valore aggiunto dell'esperienza ad alto livello dei talenti cittadini; ➢ apertura nelle domeniche estive del velodromo di via Boccaccio all'uso pubblico. AREA SICUREZZA E LEGALITA’ Gli obiettivi in materia di sicurezza prevedevano un rafforzamento del Corpo di Polizia locale e la collaborazione sul territorio tra le diverse forze di Pubblica Sicurezza. Tra gli aspetti prioritari da contrastare erano stati individuati l’abusivismo commerciale e la microcriminalità. Altro tema importante era costituito dal controllo del territorio anche mediante l’introduzione di dispositivi elettronici, per salvaguardare in particolar modo, il centro cittadino, sede tra l’altro della stragrande maggioranza degli esercizi commerciali Cernuschesi. MACROAREA PERSONA Interventi della Polizia municipale L’organico della polizia è stato ampliato con l’introduzione di 4 nuovi agenti: questo incremento si è reso propedeutico all’istituzione del terzo turno di servizio, corrispondente a quello serale. Il “Progetto Airone 2008” ha permesso l’ampliamento della Centrale Operativa ed il rinnovo del parco veicoli; nell’ambito di tali interventi si segnala l’allestimento su un’autovettura del kit detentivo a supporto degli interventi di pubblica sicurezza. Una recente convenzione tra Comune e Carabinieri di Cernusco sul Naviglio consentirà ai militari dell’Arma di accedere in via telematica alla banca dati anagrafica comunale, qualora fosse necessario allo svolgimento di indagini e accertamenti. Sempre nell’ambito del “Progetto Airone 2008” si è provveduto all’acquisto e all’installazione di dissuasori di velocità in alcune vie cittadine con elevato pericolo di incidenti; gli interventi hanno interessato le strade le cui caratteristiche strutturali risultavano compatibili con le procedure di soccorso. Inoltre, per alcuni periodi sperimentali, nel turno serale attivo nei giorni di venerdì e sabato si è proceduto all’effettuazione di controlli sull’abuso di sostanze psicotrope e alcol. Durante l’anno 2010 si è verificato l’avvicendamento ai vertici della struttura organizzativa della Polizia Locale: il nuovo Comandante ha disposto, tra i primi provvedimenti, un maggior presidio delle vie del centro. Nei prospetti che seguono si riportano gli interventi svolti nel corso del mandato in due ambiti di rilevanza strategica per l’Amministrazione: le ispezioni sulle attività economiche e gli atti di polizia giudiziaria. 2007 2008 2009 2010 2011 Ispezioni mercato settimanale Interventi ispettivi 24 14 12 1 29 Ispezioni a negozi e pubblici esercizi 58 21 35 25 56 Ispezioni ai cantieri 58 21 35 25 56 Segnalazioni di reato da ispezioni a cantieri 2 0 9 6 1 Atti di Polizia Giudiziaria 2007 2008 2009 2010 2011 Denunce a piede libero 19 7 15 26 25 Ricezione denunce 1 2 2 23 31 Ricezione querele 2 - 9 5 - Reati Codice della Strada 2 - 1 2 1 Attività delegata 8 13 34 63 140 Fermi 2 - - 1 2 Arresti - - 1 1 - T.S.O. 3 16 8 3 10 La videosorveglianza Le telecamere installate dall’Amministrazione comunale in città rispondono sia ad obiettivi di prevenzione dell’illegalità e di perseguimento della sicurezza che di vigilanza sul traffico e sulle infrazioni al codice della strada. Risulta tuttavia opportuno effettuare una distinzione tra le telecamere per la zona a traffico limitato (Z.T.L.) del centro e per il controllo dei flussi di traffico nella cintura esterna e quelle per la sorveglianza dall’altro. Pur costituendo entrambe un occhio elettronico, la differenza consiste nel fatto che le prime registrano i passaggi delle autovetture per verificare eventuali irregolarità o infrazioni; le seconde invece presidiano parchi, percorsi ciclopedonali e piazze della città. Per quest’ultima finalità, nel corso del mandato si è assistito ad un incremento di oltre 50 telecamere. Monitoraggio e contrasto degli infortuni sul lavoro La Polizia Locale è stata impegnata durante gli anni del mandato anche nella lotta agli infortuni sul lavoro: un primo passo è stato condotto attraverso una campagna di informazione destinata ai lavoratori impiegati nei cantieri edilizi e stradali, presso cui gli agenti hanno effettuato periodici controlli. In occasione di ogni ispezione effettuata nei suddetti cantieri, gli agenti hanno consegnato copia del manuale “ABC della sicurezza nei cantieri edili e stradali”. Tale progetto è stato realizzato nell’ambito della collaborazione con la ASL, che ha seguito due direzioni: il monitoraggio del territorio e la necessaria formazione agli agenti al fine di riconoscere le situazioni di violazione della normativa. Protezione civile In occasione dei dieci anni della fondazione della protezione civile, sono state avviate campagne di sensibilizzazione mirate a potenziare il corpo di volontari e promuovere la formazione costante del nucleo cittadino. Quest’ultimo è oggi inserito pienamente nel tessuto sociale della città, mettendo a disposizione il pro- 37 MACROAREA PERSONA prio contributo 24 ore al giorno. Il Corpo è dotato di automezzi importanti oltre che di tre idrovore, risultate utili ogni qualvolta sono state impiegate in lavori sinergici con i vigili del fuoco (ad esempio negli interventi in abitazioni private allagate a causa di forti temporali). Nel mese di maggio 2008 è stato organizzato un corso di formazione per nuovi volontari. È opportuno segnalare che questi ultimi, nel corso del mandato, sono passati dalle 29 unità del 2007 alle 43 del 2011. Dal 2009 ha aperto la nuova sede della Protezione Civile, che vede al suo interno oltre ad una sala riunioni anche una sala radio, spogliatoi e magazzino. Tra gli interventi più significativi condotti dal gruppo di protezione civile negli ultimi 5 anni, è possibile ricordare: il terremoto in Abruzzo dell’aprile 2009, le forti nevicate del dicembre 2009 nel milanese, interventi di prevenzione sui fiumi nel lecchese (novembre 2010), le alluvioni in Liguria del 2010 e del 2011. Nel giugno del 2011, il Gruppo di Protezione Civile ha svolto una giornata di esercitazione-lezione nelle scuole, con circa 300 bambini partecipanti mostrando il funzionamento delle pompe idrovore, lo spegnimento di un piccolo incendio e l’utilizzo del gruppo cinofilo nel ritrovamento di persone scomparse. 38 MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO Le competenze delle Amministrazioni comunali nell’ambito dello sviluppo economico del territorio sono incentrate prevalentemente su attività di programmazione e regolamentazione; in alcuni ambiti assumono un ruolo più diretto, come nell’ambito dei servizi pubblici locali, quando la priorità è quella di garantire a tutta la collettività, uno standard adeguato di servizi. La sezione segue questo duplice ruolo, suddividendo la presentazione degli interventi realizzati dall’Amministrazione nell’ambito dell’Area di sostegno e sviluppo economico ed in quella dei servizi pubblici locali e delle società partecipate. AREA SOSTEGNO E SVILUPPO ECONOMICO Iniziative per incentivare il commercio Il settore del commercio rappresenta uno degli elementi portanti del sistema economico cernuschese; a partire dal 2010 sono state avviate e portate a regime una serie di iniziative finalizzate ad incentivare e consolidare il ruolo di questo settore; in tal senso è risultata di fondamentale importanza la collaborazione con l’Unione Commercianti. In particolare, nel periodo estivo è stata rafforzata l’attività di supporto all’apertura serale dei negozi attraverso il progetto denominato “Shopping sotto le stelle”; tale intervento ha comportato l’organizzazione di una serie di proposte culturali, sportive, di intrattenimento e gastronomiche. Il numero di eventi complessivamente organizzati è stato pari a 12 nel 2010 distribuito su un numero totale di 9 serate e a 23 nel 2011 distribuito su un numero totale di 23 serate. Nel periodo invernale è invece prevista l’iniziativa “Shopping sotto la cometa”, che in prossimità delle festività natalizie, oltre ad una serie di interventi di intrattenimento, permette un’azione coordinata tra Comune e commercianti per le illuminazioni natalizie e l’organizzazione di attrazioni (es. Il trenino per i bambini) al fianco di quanto organizzato dal Comune. Vetrina sul web L’Amministrazione comunale, a partire dal dicembre 2011, ha istituito sul proprio sito istituzionale, uno spazio interamente dedicato alle attività commerciali al dettaglio, a quelle artigianali ed agli esercizi pubblici per la vendita di alimenti e bevande. Lo spazio non ha carattere pubblicitario e viene considerato come un servizio di pubblica utilità finalizzato a favorire l’incontro tra domanda ed offerta. Festa di maggio vetrina per l’agricoltura e Mercati a km zero A partire dal 2008 è stata organizzata la Festa di Maggio, iniziativa promossa dal Comune di Cernusco sul Naviglio in collaborazione con Coldiretti e Scuola Civica di Musica; la finalità dell’evento è quella di promuovere le attività agricole del territorio in una cornice di arte e musica; oltre agli spazi espositivi per i produttori locali, sono infatti previsti interventi di intrattenimento musicale ed incontri di approfondimento culturale relativi alla tradizione agricola. È stata inoltre avviata l’iniziativa del mercato agricolo a km zero, ulteriore spazio di visibilità per i produttori locali; il progetto è stato realizzato in collaborazione con Coldiretti: dopo la sperimentazione nella primavera 2010, é stato istituzionalizzato dalla primavera 2011 all'estate 2012 l'appuntamento dell'ultimo giovedì del mese in piazza Unità d'Italia Convegno responsabilità sociale di impresa In considerazione dell’evoluzione della crisi economica e dell’importanza attribuita all’approccio concertato con gli attori presenti sul territorio, il Comune di Cernusco sul Naviglio, in collaborazione con la locale Banca di Credito Cooperativo, ha organizzato, nel novembre 2010, un convegno in materia di responsabilità sociale delle imprese. L’incontro ha visto la presenza di relatori di rilevanza nazionale, quali il Prof. Elio Borgonovi, docente ordinario di economia 39 MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO delle aziende e delle amministrazioni pubbliche presso l’Università Bocconi e responsabile del gruppo di coordinamento delle iniziative sulla Corporate Social Responsibility, e del dott. Pietro Galbiati, vicedirettore generale della Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo. Sono state inoltre presentate le esperienze in materia di responsabilità sociale condotte da due imprese del territorio, la Aestellas Pharma di Carugate e la 3M Italia di Segrate. Distretto commerciale Con l’obiettivo di consolidare le iniziative a sostegno del commercio locale, il Comune di Cernusco sul Naviglio, in veste di ente capofila, ha partecipato nel 2011 al IV bando per la promozione dei distretti del commercio indetto dalla Regione Lombardia; il Bando si pone la finalità di sviluppare programmi di intervento sul territorio basati sul coinvolgimento integrato degli operatori del terziario, degli enti locali, delle Camere di commercio e degli altri attori del territorio interessati alla crescita del commercio al dettaglio. Il progetto sviluppato dal Comune di Cernsuco sul Naviglio, in collaborazione con Confcommercio Provincia di Milano, Proloco Città di Cernusco sul Naviglio, Banca di credito cooperativo di Cernusco e AFOL Est Milano, è stato denominato “Shopping in famiglia” e prevede iniziative di comunicazione e marketing, interventi di promozione ed animazione coordinata, interventi strutturali su spazi pubblici (aree gioco) e sulla viabilità e mobilità (riqualificazione parcheggi), l’attivazione di servizi gestiti in comune tra ente e commercianti (wifi gratuito), l’avvio di iniziative a sostegno dell’imprenditoria (corsi di formazione). Il valore complessivo delle azioni previste nel progetto “Shopping in famiglia” è pari ad euro 683.897, di cui euro 243.425 a carico del Comune di Cernusco sul Naviglio, euro 150.000 a carico dei privati ed euro 290.472 a carico della regione Lombardia. L’esito del Bando è stato positivo: il progetto è stato ammesso a finanziamento ma non finanziato per esaurimento di risorse. La Regione Lombardia ha deciso comunque di riconoscerlo formalmente: il progetto potrà pertanto beneficiare di contributi futuri dedicati esclusivamente ai Distretti riconosciuti. 40 AREA SERVIZI PUBBLICI LOCALI ED ORGANISMI PARTECIPATI Lo specifico contesto dei servizi pubblici e degli organismi partecipati è stato oggetto, nel corso del periodo rendicontato, di diversi interventi normativi finalizzati a promuovere la riorganizzazione complessiva del sistema; il legislatore, con l’obiettivo di favorire il mercato e la concorrenza, ha imposto la razionalizzazione del numero di società partecipate dagli enti ed ha ridefinito le modalità di affidamento dei servizi pubblici; il Comune di Cernusco sul Naviglio è stato pertanto chiamato a dare attuazione a tali disposizioni, conciliandole con le proprie priorità strategiche. Liquidazione Formest srl e adesione ad AFOL Nel corso dell’esercizio 2009 l’Amministrazione comunale ha aderito all’Agenzia per la Formazione, l’Orientamento e il Lavoro Est Milano, organismo consortile che vede la partecipazione di 23 Amministrazioni comunali e che fornisce i propri servizi integrati alle persone ed alle imprese. Tale soluzione, ritenuta più efficace ed efficiente nel perseguire la realizzazione di interventi che favoriscano l’inserimento ed il rafforzamento del sistema lavorativo, ha comportato la decisione di procedere alla liquidazione della società Formest srl, interamente partecipata dal Comune di Cernusco sul Naviglio; l’adesione del Comune all’agenzia consortile ha determinato la cessione del ramo d’azienda di Formest srl dedicato alla formazione ed all’orientamento lavoro, ad AFOL per un importo pari ad euro 58.010,00; è stato altresì trasferita in capo all’agenzia la convenzione per l’utilizzo di edificio dedicato all’attività di formazione: tale passaggio ha consentito di mantenere nel territorio cernuschese una struttura attrezzata per l’attività di formazione. Scioglimento C’è Gas srl Sempre nel corso del 2009, l’Amministrazione, nell’ambito del progetto di gestione dei servizi energetici dei propri immobili che perseguisse obiettivi di risparmio ed efficienza, valutata l’impossibilità di avvalersi, per la realizzazione di tale intervento, della propria società partecipata C’è Gas srl, costituita nel 2002 e partecipata al 51,85% del capitale sociale, ha deliberato l’indirizzo per MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO lo scioglimento della stessa società. Tale indirizzo è stato condiviso anche dagli altri soci (A2A Spa socio al 40,74% e Banca di Credito cooperativo di Cernusco sN al 7,41%) ed ha portato alla messa in liquidazione di C’è Gas srl. La procedura di liquidazione di C’è Gas srl è stata conclusa e la società è stata cancellata dal Registro delle imprese con decorrenza dal 29 ottobre 2010. Trasformazione Cernusco Verde srl in società mista L’Amministrazione cernuschese ha deliberato nuove strategie operative in merito a Cernusco Verde srl. Tale società, attualmente partecipata al 100% dal Comune, eroga per conto dell’ente i servizi relativi all’igiene urbana, alla manutenzione del verde, alla gestione dei cimiteri e dei parcheggi. Con deliberazione n. 5 del 1/03/2011, rispetto alle alternative di affidare con gara i servizi attualmente gestiti dalla società oppure di individuare, sempre a mezzo gara, un socio operativo da coinvolgere nella gestione della società, l’Amministrazione ha scelto questa seconda opzione, al fine di mantenere un presidio diretto nell’organismo incaricato di svolgere i suddetti servizi pubblici. La concreta trasformazione di Cernusco Verde srl in società mista dovrebbe avvenire, compatibilmente con i vincoli e la tempistica prevista dalla normativa, nel corso del 2012; il Comune di Cernusco sul Naviglio manterrà il controllo della società: la quota di partecipazione riservata al privato sarà ricompresa tra un minimo del 40% (previsto dalla normativa) ad un massimo del 49%. Nel prospetto che segue si riporta l’evoluzione delle principali grandezze patrimoniali di Cernusco Verde srl nel periodo considerato. Nel 2008 il Comune ha proceduto ad una ricapitalizzazione della società per rafforzarla patrimonialmente rispetto alle perdite subite negli anni precedenti; tale azione di sostegno al capitale da parte dell’ente è proseguita negli anni successivi ed ha consentito a Cernusco Verde srl, nel 2009, di accedere ad un prestito bancario per il finanziamento dell’acquisizione del parcheggio della Vecchia Filanda. Cessione farmacie Il Comune di Cernusco su Naviglio è titolare di due farmacie gestite attraverso Farma.cer Spa; tale società, ad inizio mandato, risultava a capitale misto, in quanto partecipata al 79,9% dall’ente e per il 20,10% da due istituti di credito; con deliberazione del Consiglio comunale n. 104 del 29.11.2010 l’ente ha approvato l’acquisizione delle quote detenute dai soci privati, divenendo così socio unico di Farma.cer spa. Nell’ottobre 2011 il Consiglio comunale ha approvato l’indirizzo di cedere la titolarità delle due farmacie; le motivazioni alla base di tale decisione risiedono, oltre che nei rigidi vincoli del patto di stabilità per reperire nuove risorse finanziare, anche nella natura dell’attività farmaceutica, ritenuta a vocazione prevalentemente commerciale e nella priorità di attivare investimenti ritenuti più strategici per la collettività; si è valutato altresì che la domanda del servizio farmaceutico da parte dei cittadini cernuschesi sarebbe stata presidiata dal Servizio sanitario nazionale e tutelata, in termini di qualità del servizio, dalla concorrenza tra i diversi operatori presenti nel contesto locale (4 farmacie private, oltre a quelle comunali). La decisione del Comune comporterà per Farma.cer Spa la cessione delle aziende commerciali e la conseguente messa in liquidazione. Nel prospetto che segue si riporta l’evoluzione delle principali grandezze patrimoniali di Farma.cer Spa nel periodo considerato. 41 MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO La società, nel 2008, ha effettuato la rivalutazione di una serie di immobili di proprietà, che ne hanno accresciuto il valore patrimoniale; Farmacer Spa non presenta esposizione debitoria nei confronti di istituti di credito. Affidamento del servizio Gas A partire dal 1971 il servizio di distribuzione del gas nel territorio del Comune di Cernusco sul Naviglio è stato affidato in concessione ad una società privata; tale concessione si è protratta inizialmente fino al 1992, anno in cui l’Amministrazione ha deliberato la disdetta della concessione al fine di individuare una nuova modalità di gestione del servizio. Complice la resistenza del gestore priKm rete di distribuzione N. utenti allacciati Valore di riscatto della rete 122 14.900 € 12.895.323 Canone percepito ante gara € 60.000 Canone percepito post gara € 395.739 vato, l’introduzione della riforma normativa attinente il servizio gas ed il valore delle reti di distribuzione sviluppate dal gestore uscente, l’individuazione del nuovo gestore si è protratta fino al presente mandato amministrativo. Sulla base degli indirizzi assunti dall’Amministrazione e degli interventi tecnici conseguenti, è stato possibile addivenire ad una quantificazione condivisa del valore delle reti, ad una transazione con il gestore uscente in grado di allineare i rapporti economici con il comune e consentire l’espletamento della gara per la scelta 42 del nuovo gestore. Nel maggio 2011 sono state avviate le procedure per l’individuazione del nuovo gestore del servizio; il capitolato della gara ha previsto che il soggetto vincitore, a fronte della concessione del servizio, dovrà impegnarsi a corrispondere il valore di riscatto delle reti al gestore uscente; sono stati altresì previsti i meccanismi attraverso cui, al termine della nuova concessione, verrà definito il valore delle reti da concedere al gestore subentrante. La procedura per l’individuazione del nuovo gestore si è conclusa il 14.09.2011 con l’affidamento del servizio ad un competitor di rango internazionale quale Italgas; nel dicembre 2011 è prevista la stipula del nuovo contratto di servizio, che comporterà un sensibile incremento dei canoni percepiti dal Comune a fronte della concessione rilasciata; la nuova gestione verrà avviata nel 2012. MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE Elemento fondamentale per garantire un efficace operato dell’Amministrazione è rappresentato dal corretto funzionamento della c.d. macchina comunale, ovvero di quell’insieme di strutture organizzative centrali che svolgono un ruolo di supporto alle unità che si interfacciano con i cittadini e con l’ambiente esterno; rientrano in questo ambito gli uffici dedicati alla gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali, oltre agli uffici di staff del settore tecnico ed a quelli dedicati alla gestione del patrimonio. Nella presente sezione si presentano gli interventi più significati realizzati da tali uffici, articolandoli nell’area della gestione delle risorse ed in quella della trasparenza, partecipazione ed innovazione. quanto riguarda l’imposta comunale sugli immobili e la tassa smaltimento rifiuti. Con riferimento all’ICI, gli interventi hanno visto il coinvolgimento degli uffici comunali e la collaborazione esterna di un soggetto qualificato; quest’ultimo si è dedicato al recupero dell’evasione correlata alle aree fabbricabili, ovvero a quelle fattispecie di cespiti che, in quanto titolari di un diritto edificatorio, sono assoggettate ad una imposizione più elevata rispetto a quella di altre superfici; spesso le aree fabbricabili sfuggono all’imposizione oppure ne sono soggette in misura inferiore al dovuto. L’importo complessivo di evasione ICI recuperata nel periodo rendicontato ammonta ad euro € 1.945.625, articolata secondo il prospetto di seguito riportato. AREA GESTIONE DELLE RISORSE Contenimento dell’indebitamento L’analisi condotta sull’evoluzione del perimetro delle risorse finanziarie durante il periodo rendicontato ha già evidenziato il decremento dell’indebitamento complessivo dell’ente; tale riduzione è stata il risultato di un saldo negativo tra le quote complessive di debito rimborsate e le nuove fonti attivate; nell’ambito di tale orientamento si è collocata anche la scelta di procedere, nel corso del 2011, all’estinzione anticipata di una serie di mutui contratti in esercizi precedenti (in prevalenza con la Cassa depositi e prestiti), per un importo complessivo pari ad euro 908.709. * Dati aggiornati a novembre 2011 Per quanto riguarda l’evasione correlata al servizio di igiene ambientale, gli interventi di recupero si sono concentrati sia sulla precedente forma di prelievo, ovvero la Tassa smaltimento rifiuti (Tarsu), sia sul nuovo corrispettivo del servizio, ovvero la Tariffa di igiene ambientale (TIA), entrata in vigore a partire dal 2006; le somme complessivamente accertate ammontano ad euro 1.696.219, articolate secondo la scansione temporale riportata nel grafico che segue. Interventi per il recupero dell’evasione Nel corso del mandato sono stati avviati importanti interventi per il recupero dell’evasione correlata alle entrate di competenza comunale, in particolare per 43 MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE L’attività di accertamento e recupero evasione della TIA ha interessato circa 3.700 contribuenti ed ha consentito di fare emergere superfici in precedenza non soggette ad imposizione per un totale complessivo pari ad oltre 221.554 mq. Ridefinizione della struttura organizzativa In funzione degli obiettivi strategici previsti dal programma di governo della città ed al fine di rendere la macchina operativa del comune più rispondente alle specifiche istanze provenienti dalla comunità e dal territorio, nel 2008 è stato avviato un processo di analisi della struttura organizzativa che si è completato nel 2010 ed ha portato alla ridefinizione ed assegnazione di 3 incarichi di direzione di area, di 2 incarichi di direzione di settore e di 12 incarichi di posizione organizzativa e alta professionalità; nel prospetto che segue si riporta l’attuale macrostruttura organizzativa dell’ente. Istituzione del consiglio tributario La misure di razionalizzazione del sistema di finanza pubblica intervenute durante il mandato hanno visto l’introduzione ed il potenziamento degli istituti di cooperazione interistituzionali tra vari enti della pubblica amministrazione al fine di rafforzare la lotta all’evasione fiscale; in tale quadro, erano stati previsti importanti incentivi economici per i comuni che avessero contribuito all’accer- 44 tamento di maggiori gettiti erariali sulla base di regole tecniche e modalità applicative definite dalle Agenzie fiscali: tra queste era prevista la costituzione, all’interno di ogni comune, di un organismo di coordinamento e raccordo delle iniziative di accertamento e verifica, denominato consiglio tributario; con deliberazione n. 101 del 23.11.2011, il Consiglio comunale ha approvato l’istituzione di tale organismo ed il relativo regolamento di funzionamento. Il decreto “Salva Italia” promosso dal governo Monti alla fine del 2011 ha abrogato l’obbligo di istituzione del consiglio tributario, tuttavia l’Amministrazione ha reputato utile mantenere operativo un organismo interno finalizzato ad agevolare il coordinamento delle misure di contrasto all’evasione fiscale. Polifunzionalità dello sportello del cittadino Nel corso del mandato sono state condotte azioni organizzative finalizzate al miglioramento delle modalità operative e del sistema di erogazione dei servizi di sportello, riguardanti nello specifico i servizi demografici e l’Ufficio relazioni con il pubblico; obiettivo del progetto è stato quello di rendere totalmente interfungibili gli sportelli del front office di Piazza Unità d’Italia, superando la distinzione fra sportelli demografici, preposti al rilascio della documentazione amministrativa ed all’espletamento degli adempimenti connessi con le funzioni di ufficiale d’anagrafe e dello stato civile, e sportelli URP, che svolgono il ruolo di front line per l’erogazione di servizi afferenti a diversi uffici comunali. L’intervento ha consentito di abilitare tutte le 6 postazioni esistenti nel front office alla trattazione delle procedure proprie dei servizi demografici (ad es. rilascio certificazioni anagrafiche, di stato civile, carta d’identità) e di quelle poste in capo all’URP (ad es. domande di iscrizione al pre-scuola, rilascio kit bici sicura, tessere bike sharing). In totale sono state ridefinite le modalità di erogazione di circa 25 prodotti che il cittadino può ottenere rivolgendosi indifferentemente a qualunque sportello in quel momento attivo. Sicurezza sul lavoro Il comune di Cernusco sul Naviglio, perseguendo uno standard elevato delle condizioni di sicurezza sul lavoro dei propri dipendenti, oltre ad ottemperare a specifiche disposizioni di legge, ha inteso porsi da esempio anche per le imprese private, indicando le buone prassi da seguire per aumentare e garantire i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro. In tale ottica è stata data puntuale attuazione alle norme in materia di sicurezza del lavoro nei processi produttivi MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE della macchina comunale. Nel corso del mandato sono state effettuate 102 visite periodiche di idoneità alle mansioni dei dipendenti, di cui 76 con esami medici; sono inoltre stati effettuati corsi per i rischi specifici dei dipendenti e per le squadre interne di primo soccorso ed antincendio; è stato inoltre approvato il nuovo documento di valutazione dei rischi delle diverse sedi / luoghi di lavoro comunali. A fronte degli interventi effettuati, si è osservato un contenimento del numero di infortuni sul lavoro (si è passati da 7 a 5), consolidando il trend in diminuzione dal 2002. Istituzione della figura del fund-raiser Nell’ambito di un razionale impiego delle risorse pubbliche, tra le priorità perseguite nel mandato rientra la scelta di costituire un organismo preposto all’individuazione di risorse da poter investire sul territorio dell’ente, in particolare quelle derivanti dai fondi agevolati. Le opportunità messe a disposizione sia da Enti privati – come ad esempio le Fondazioni Bancarie – che da Organi Istituzionali di livello superiore (Provincia e Regione in primis, ma anche Ministeri e UE) necessitano di un alto livello di monitoraggio, di una attenta attività di progettazione, di una forte capacità di stringere accordi con altri soggetti partner nonché di una non scontata capacità di valutazione strategica, sia a breve che a lungo termine. Tale attività può essere proficuamente condotta solamente attraverso la presenza di una figura professionale trasversale, capace di operare sia come centro autonomo, che come “cabina di regia”, coordinando l’attività e le competenze dei diversi settori del’ente: in tal senso, l'Amministrazione Comunale ha provveduto ad istituire l’ufficio Risorse e Progetti. Questa nuova unità operativa, presieduta da un fund-raiser (professionista esperto nella raccolta fondi), ha operato, a partire dal 2008, in collaborazione con tutti i settori comunali, monitorando le opportunità che via via si presentavano, proponendo le stesse agli uffici interessati, fornendo consulenza sulla stesura dei progetti ed offrendosi come intermediario nei confronti di eventuali partners esterni da coinvolgere. Il fund-raiser si è occupato anche di segnalare i progetti innovativi attivati dal Comune di Cernusco sul Naviglio riebntranti fra gli obiettivi di programmi nazionali. Nella tabella che segue sono riportati i principali interventi di successo, in cui la figura del fund raiser si è rivelata determinante. Intervento Anno Risultato conseguito Progetto Bike Sharing casa lavoro fra i Comuni di Cernusco sul Naviglio, Carugate e Pioltello 2009 Finanziamento pari a € 140.000,00 BANDO “EMERGENZA CASA” REGIONE LOMBARDIA - Progetto: Ristrutturazione Via Pietro da Cernusco 2009 Finanziamento pari a € 1.300.000,00 Coop Interculturando Progetto MEDIARE A SCUOLA 2010 Finanziamento stimato pari a € 10.000,00 Ministero dell’Interno Fondo UNRRA LIRE 2010 - Progetto: Ristrutturazione Vecchia Filanda 2010 Finanziamento pari a € 185.000,00 Fondazione Cariplo - Progetto: Tutelare gli spazi aperti urbani e periurbani 2010 Finanziamento pari a € 30.000,00 Fondazione Cariplo - Progetto: Valorizzare il patrimonio culturale attraverso la gestione integrata dei beni 2010 Finanziamento pari a € 56.771,00 Regione Lombardia: Bando Expo 2015 per la realizzazione infrastrutture e azioni di sistema per la fruibilità turistica del territorio 2011 Progetto ammesso ma non finanziato Regione Lombardia: realizzazione del Distretto del commercio “Shopping in famiglia” 2011 Riconoscimento del Distretto del commercio; progetto ammesso ma non finanziato 45 MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE AREA TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE E INNOVAZIONE Le Consulte L’approccio alla democrazia partecipativa scelto dall’Amministrazione Comunale di Cernusco sul Naviglio si è incentrato nella ricerca di ambiti in cui sviluppare e promuovere la partecipazione specialistica di soggetti qualificati al fine di supportare le scelte strategiche dell’Amministrazione ed integrare gli interventi di competenza comunale; tale priorità ha portato alla costituzione di Consulte ed organismi di coordinamento nelle diverse aree in cui si articolano i servizi ai cittadini. Consulta dello sport – E’ stata la prima consulta formalmente costituita nel corso del mandato (2008) sulla base delle numerose sollecitazioni pervenute da parte delle società sportive Cernuschesi per l’introduzione di meccanismi di partecipazione nelle scelte. La Consulta si è attivata in modo particolare nella risoluzione di varie problematiche di gestione e utilizzo delle strutture e nell’organizzazione degli eventi legati allo sport. I due progetti iniziali sono stati il censimento delle Associazioni, delle strutture e di chi si occupa di sport a Cernusco ed il rilancio della Settimana dello Sport. Sempre in tema di rapporti tra Associazioni sportive e Amministrazione comunale, si è cercato di mettere ordine nella gestione delle diverse strutture sportive, facendo in modo che tutte le società si rapportassero direttamente con il Comune per l’utilizzo dei diversi impianti presenti sul territorio. Consulta del sociale - Avviata nel 2009, la Consulta ha il compito di stimolare e favorire il sorgere e lo svilupparsi di tutte le iniziative volte al potenziamento e alla valorizzazione degli interventi finalizzati alla promozione del benessere sociale, alla prevenzione ed alla rimozione di situazioni di bisogno della singola persona e della collettività. La Consulta riveste inoltre un ruolo di presidio attivo sulle politiche sociali comunali o distrettuali riferite al territorio di Cernusco sul Naviglio. Infine, la Consulta del sociale collabora all’individuazione di programmi per la fruizione del tempo libero in maniera responsabile ed utile all'inclusione sociale. Consulta della Cultura - La Consulta, avviata nel 2009 in parallelo a quella del sociale, è stata creata per promuovere attività e strategie comuni, per la valorizzazione delle iniziative attinenti la cultura e per recepire le esigenze culturali della società civile. L’organismo è aperto alla partecipazione delle Asso- 46 ciazioni che operano nell’ambito della promozione culturale, delle istituzioni scolastiche e di un rappresentante della Commissione Biblioteca. Conferenza Permanente per Istruzione e Formazione - Considerato il processo di razionalizzazione delle risorse pubbliche, si è resa necessaria la massima condivisione sugli aspetti inerenti l’istruzione a Cernusco sul Naviglio: la conferenza, istituita nel 2010, rappresenta la migliore risposta in tal senso, essendo deputata a discutere gli interventi che l’Amministrazione assumerà annualmente nell’ambito delle politiche dell’Istruzione e della Formazione, tenendo conto dei bisogni e degli stimoli espressi dai dirigenti scolastici. Al tavolo della Conferenza siedono l’Assessore competente, la dirigenza comunale del settore educazione, i dirigenti scolastici e i presidenti di circolo e di istituto, oltre che i rappresentanti delle scuole che operano sul territorio in regime di parità scolastica o di accreditamento per i servizi di formazione. L’Assessorato all’istruzione, durante il 2011, ha inoltre avviato il “progetto HUB” che pone l’ufficio Servizi Scolastici del Comune come interlocutore privilegiato di tutti gli enti e gli organismi del territorio che intendono proporre progetti per le scuole. L’ufficio ha una funzione di raccolta, consulenza, filtro e invio alle istituzioni scolastiche delle iniziative proposte. Forum dei Giovani – È intendimento dell’Amministrazione introdurre entro la fine del mandato anche il Forum Giovani, organismo per il quale è stato prima necessario costituire un’identità di riferimento mediante politiche utili ad attivare la partecipazione e l’interesse dei giovani (consolidamento dei servizi istituiti presso i Centri di Aggregazione Giovanile). Incontri per P.G.T. e Bilancio Partecipato Durante il proprio mandato, l’Amministrazione Comunale ha introdotto numerose iniziative progettuali mirate al coinvolgimento dei cittadini, al fine di creare sinergie utili per supportare ed arricchire il proprio processo decisionale. Un esempio di tale approccio partecipativo è testimoniato dall’attivazione degli incontri programmati per il Piano di Governo del Territorio, articolati in 4 focus tematici ed un convegno pubblico, ai quali hanno partecipato complessivamente circa MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE 400 persone. A questi incontri è stata dedicata una speciale pubblicazione, utile come supporto informativo per i dibattiti. Altra esperienza degna di nota ha riguardato, a partire dal 2010, la predisposizione del Bilancio Partecipato, iniziativa finalizzata a coinvolgere direttamente i cittadini nella scelta di impiego delle risorse comuni. Il progetto ha visto una partecipazione di pubblico in linea con quella degli altri Comuni che hanno introdotto questa iniziativa. Strumenti di comunicazione Partecipazione e strumenti di comunicazione sono strettamente collegati, poiché il coinvolgimento della cittadinanza nelle scelte amministrative è tanto maggiore, quanto più è elevato il livello di informazione e la trasparenza garantita ai cittadini. Nel perseguire tale priorità, il Comune di Cernusco sul Naviglio ha attuato durante i cinque anni trascorsi una riforma complessiva sugli strumenti di comunicazione esistenti (informatore comunale e sito web) ed ha attivato nuovi servizi (ComuneNEWS, InfoSMS e pagine istituzionali sui social network Facebook e Twitter). Il notiziario, precedentemente chiamato Semplice Comune Cittadino, ed oggi diventato Cernusco Fuori dal Comune, ha visto l’approvazione di un nuovo specifico regolamento, che ha disposto, oltre all’accorpamento del Filo diretto con i gruppi consiliari (uno spazio costituito dalla pubblicazione di articoli dei gruppi presenti in Consiglio comunale), anche l’introduzione di nuove pagine dedicate alla storia cittadina, alle realtà associative sportive, culturali e sociali cernuschesi con particolare riferimento ai temi già trattati dalle Consulte citta- Il numero annuo di edizioni ordinarie è variato tra 4 e 5; a queste si aggiungono le edizioni speciali, che nel corso del mandato sono risultate complessivamente pari ad 8. La tiratura di ogni edizione è passata da 12.500 a 14.000. InfoSMS consiste in un servizio di messaggistica sui telefoni cellulari degli utenti che ne fanno richiesta. L’invio degli SMS gratuiti verte su tre ambiti di informazione: gli eventi cittadini (spettacoli teatrali e musicali, mostre, convegni, conferenze, iniziative per bambini, manifestazioni di carattere sportivo e ricreativo), gli appuntamenti istituzionali (Consigli comunali, commissioni consiliari, assemblee pubbliche) e gli avvisi di pubblica utilità (lavori pubblici, viabilità, tributi, servizi alla persona). Ogni iscritto può indicare le categorie di interesse su cui ricevere gli SMS. Gli iscritti al servizi sono oltre 600 per gli sms su pubblica utilità ed eventi, mentre risultano oltre 500 gli iscritti agli sms sugli appuntamenti istituzionali. ComuneNEWS è un servizio dedicato a coloro che desiderano mantenersi informati sulle attività svolte dal Comune, ricevendo ogni 15 giorni una newsletter sulla propria casella di posta elettronica Anche l’iscrizione a questo servizio è completamente gratuita e perfezionabile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Il numero degli iscritti è passato dai 380 del 2009 ai 685 del 2011. Sito web: l’introduzione della pagina istituzionale sui social network ha perseguito l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle attività del Comune ai giovani. Oltre a ciò, l’attivazione dell’account istituzionale ha portato con sé un maggior numero di accessi al portale del Comune, superando anche quelli portati dai più frequentati motori di ricerca. dine.Il notiziario ha visto l’introduzione di una “bacheca” aperta ai cittadini, in cui poter rivolgere domande all’Amministrazione ottenendo risposta dal personale idoneo. Inoltre è stata completamente rivista la grafica del giornale, come è successo anche per il portale web, reso ora di più immediata consultazione. * Dati dal 14 giugno 2007 ** Dati aggiornati al 15 dicembre 2011 47 MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE Particolare attenzione è stata assicurata anche alle strutture che consentono di agevolare le nuove forme di comunicazione: è in fase di completamento il progetto Wifi per la creazione di 11 hotspot integrati e gratuiti in città; già realizzati quelli in biblioteca, in piazza Unità d'Italia (primo in Italia del progetto Wired 150) e al centro sportivo di via Goldoni; in implementazione quelli presso Enjoy Center, l'area esterna al CAG, il Parco degli Alpini e quello dei Germani. Realizzazione piattaforma SIC Nel corso del mandato, previa approvazione di documento programmatico (linee guida per la realizzazione del sistema infrastrutturale comunale), l’Amministrazione ha conferito l’incarico per la predisposizione di un sistema informatico integrato, sia dal punto di vista strutturale (hardware) che dal punto di vista del software. La riorganizzazione strutturale è avvenuta nel 2009, a seguito della quale è entrato a regime il nuovo SIC comunale. Grazie alla riorganizzazione, sono state individuate le diverse funzionalità dei server ed è stata impostata l’intera struttura anche in funzione della sostituzione di tutti gli applicativi informativi, iniziata a partire dal 2010. Al momento i servizi collegati alla piattaforma unica sono i seguenti: • protocollo; • albo pretorio on-line; • pubblicazione di delibere e determine; • anagrafe e stato civile; • ufficio personale (a livello di pianta organica) A breve saranno inseriti nella piattaforma web anche gli uffici tributi, cimitero, contratti e personale (bacheca on-line) e contabilità. È stata inoltre creata la rete intranet, migliorando anche la sicurezza dell’intero sistema. 48 Riorganizzazione dei flussi documentali Con l’obiettivo di velocizzare le procedure amministrative interne, è stato acquisito un nuovo programma informatico destinato alla gestione dei flussi documentali dei servizi di anagrafe della popolazione, degli atti relativi alle deliberazioni della giunta e del Consiglio comunale e delle determinazioni dei dirigenti. Il progetto, che è correlato alla realizzazione della piattaforma SIC, ha consentito l’attivazione, a partire dal 2011, del nuovo protocollo informatico per la gestione dei flussi documentali; dal febbraio dello stesso anno è stato avviato il nuovo sistema per la gestione informatizzata dell’anagrafe basato sul principio della banca dati unica mentre dal mese di maggio, è operante l’applicativo per la predisposizione degli atti amministrativi; i nuovi strumenti e procedure hanno contribuito sia ad elevare il grado di standardizzazione e trasparenza dei procedimenti, grazie anche all’entrata a regime dell’albo pretorio on line, attraverso cui è possibile consultare via web tutti gli atti pubblicati dal comune; sono inoltre disponibili via internet alcuni nuovi servizi per il cittadino quali le autocertificazioni e le comunicazioni di variazione all’anagrafe del titolo di studio e della professione. La media mensile relativa alle ricerche di documenti all’albo pretorio on-line nei primi sette mesi del 2011 è risultata pari a 1950 visualizzazioni, ovvero oltre 60 visualizzazioni al giorno. Servizi on-line sul sito internet del Comune I servizi on-line del Comune sono composti da due aree, l’area pubblica e l’area privata. Nella prima parte, accessibile a tutti, è possibile visionare gli atti amministrativi pubblicati, il calcolo dell’ICI dovuta, la richiesta d’iscrizione ai servizi dell’area privata e la possibilità di effettuare il calcolo del reddito ISEE. MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE Nella parte privata, accessibile mediante la Carta Regionale dei Servizi della Regione Lombardia, la carta elettronica che ha sostituito la tessera sanitaria, previo possesso del codice PIN rilasciato dall’ASL o dagli sportelli convenzionati con loro, oppure accessibile mediante richiesta d’iscrizione tramite apposito form disponibile nella parte pubblica, il cittadino può effettuare tutte le interrogazioni sui propri dati anagrafici, modificare il titolo di studio, la professione, redigere delle autocertificazioni ed effettuare pagamenti dei tributi comunali, comprese le sanzioni amministrative, nel momento in cui verranno attivati i rispettivi servizi (per ici e tosap per esempio, si prevede entro febbraio 2012). Il servizio semplifica decisamente il rapporto tra cittadini e Amministrazione andando anche incontro a chi ha difficoltà a recarsi negli uffici comunali durante gli orari di apertura; il servizio è altresì utile a ridurre le code. 49 EREDITÀ DEL MANDATO, CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDERS E PROSPETTIVE FUTURE La sezione presenta la correlazione tra le priorità strategiche del mandato e gli interventi effettivamente svolti e rendicontati nelle pagine precedenti. Successivamente si presenta la rendicontazione degli incontri con gli stakeholders: modalità organizzative seguite, spunti e considerazioni emerse e scenari futuri dibattuti. 50 EREDITÀ DEL MANDATO, CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDERS E PROSPETTIVE FUTURE 51 EREDITÀ DEL MANDATO, CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDERS E PROSPETTIVE FUTURE IL CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDERS Conformemente alle linee guida sul bilancio sociale del Ministero dell’Interno, il percorso di predisposizione del documento ha previsto momenti intermedi di confronto con i cittadini al fine di trarre spunti utili sul processo di rendicontazione intrapreso e sull’esaustività, sulla completezza e sull’impatto degli interventi selezionati. Organizzazione degli incontri - Il confronto con gli stakeholders si è concentrato su quattro ambiti specifici di intervento, definiti in accordo tra soggetto incaricato della predisposizione del Bilancio sociale ed Amministratori; ogni incontro è stato pubblicizzato attraverso il sito del Comune e la predisposizione di specifiche locandine. Obiettivo degli incontri: integrare e rafforzare il processo di costruzione del documento con un riscontro attivo da parte dei cittadini. Ogni incontro ha visto l’introduzione dell’Assessore Vendramini, che ha presentato il progetto avviato dal Comune. Successivamente la società incaricata del progetto ha illustrato le “regole del gioco” della serata, che è poi iniziata con la presentazione, da parte dell’Assessore di riferimento, delle priorità strategiche perseguite dal Comune rispetto all’ambito oggetto del confronto. Sono state in seguito condivise l’impostazione del percorso adottato e la struttura dei contenuti del documento; dopo aver sinteticamente riportato le risultanze contabili del mandato, sono stati presentati gli interventi più qualificanti per ogni ambito. Alla presentazione è seguito il riscontro dei cittadini; in chiusura di ogni incontro si è dibattuto sugli scenari futuri. Incontro sul territorio – 17 novembre 2011 Per la specificità dei temi trattati, l’incontro è stato riservato ad interlocutori qualificati secondo il modello del focus group. Le condizioni climatiche della serata (fitta nebbia) non hanno favorito la partecipazione dei soggetti invitati, presenti solamente in 2. La serata è stata pertanto annullata. Incontro su sport e politiche giovanili - 24 novembre 2011 Il confronto, aperto a tutta la collettività, ha visto la partecipazione di una ventina di cittadini. L’insieme degli interventi presentati per i due ambiti di riferimento è risultato esau- 52 stivo; è inoltre emerso un generale apprezzamento per le azioni complessivamente realizzate. Dal confronto con gli stakeholders sono emersi i seguenti spunti: • Ruolo della Consulta dello sport non pienamente espresso; • Ampliare spazi di pratica sportiva per anziani e persone con disabilità; • Disponibilità parcheggi presso nuova piscina: limiti di un successo; • Spazi presso nuova piscina coperta non ottimali per gli spettatori; • Allagamenti skatepark in seguito a pioggia; • Potenziamento nell’utilizzo degli spazi di Villa Fiorita. Gli scenari aperti su cui si è dibattuto hanno riguardato: • Istituzione del Forum dei giovani: spazio per giovani tra i 16 e i 26 anni; • Osservatorio sui giovani: mettere in comunicazione le diverse entità che dialogano con i giovani; • Insieme nello sport: azioni concertate tra Associazioni e Comune; • Consolidamento della Consulta dello Sport; • Gestione pluriennale centro sportivo. Incontro sulle politiche sociali Il confronto, aperto a tutta la collettività, ha visto la partecipazione di 12 cittadini. L’insieme degli interventi presentati è risultato esaustivo; è inoltre emerso un generale apprezzamento per le azioni complessivamente realizzate. Dal confronto con gli stakeholders sono emersi i seguenti spunti: • Ottimi risultati del progetto della Banca del tempo; • Funzionamento Consulta del sociale a fasi alterne, in alcuni momenti emerge stanchezza; • Favorire maggiore diffusione delle iniziative promosse dall’Amministrazione comunale in ambito sociale; • Limitata disponibilità di posti negli asili nido; • Tempi di realizzazione del progetto PUAD un po’ lunghi; • Migliorare sensibilità degli operatori nei confronti delle persone con disabilità; Gli scenari aperti su cui si è dibattuto hanno riguardato: •Interventi per le persone con disabilità di media gravità e strutture per sviluppare le capacità di vita autonoma • Implementazione delle esperienze abitative solidali • Rete territoriale per favorire inserimenti lavorativi dei soggetti in difficoltà • Potenziamento della rete di mutuo aiuto tra Amministrazione, associazioni, privato sociale. METODOLOGIA ADOTTATA Le prospettive future Il lavoro condotto in questi 5 anni ha consentito alla città di godere di risposte importanti, che hanno contribuito a migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini. Come è naturale che sia, progetti importanti e di lungo respiro non possono trovare pieno compimento in un mandato Amministrativo. Nel corso di questi anni sono stati posti alcuni semi che potranno pienamente dare i loro frutti nel futuro: chi guiderà la città nei prossimi anni avrà di che beneficiarne. Dopo aver operato sulla tutela del territorio, l’ammodernamento delle infrastrutture viarie, l’implementazione delle dotazioni pubbliche anche per l’offerta dei servizi, nei prossimi anni sarà necessario operare per l’allargamento di alcune tipologie di servizi ed il completamento di alcune opere pubbliche. Tenuto conto della dinamica demografica e della composizione sociale della nostra comunità, nel prossimo mandato sarà utile operare su due grandi ambiti di impegno, entro i quali far ricadere le scelte e le proposte: si tratta del target famiglie/bambini e del settore ambiente/sostenibilità. Lo sviluppo demografico di questi ultimi anni ha mutato la composizione sociale di Cernusco sul Naviglio facendo crescere sensibilmente il numero delle giovani coppie e dei nuovi nati. Ad essi dobbiamo risposte nuove che consentano di adeguare lo standard della nostra città alle nuove esigenze che emergono dalla nostra comunità. La priorità assoluta dovrà essere data alla realizzazione del nuovo polo scolastico ad est della città: attorno a questo tema Cernusco sul Naviglio può riorganizzare la distribuzione degli spazi scolastici esistenti, ridefinire la funzione di alcune strutture o parte di esse e allargare ed ammodernare l’offerta di dotazioni pubbliche. Ma in rapporto alle esigenze di famiglie e bambini si dovranno attuare scelte che tocchino – oltre agli edifici scolastici –anche altri ambiti dei servizi e delle strutture. Cernusco sul Naviglio deve darsi l’obiettivo di diventare una “città a misura di bambino”. La nostra città in questi anni ha dimostrato di credere alla sostenibilità ambientale, operando una serie di scelte che hanno posto Cernusco sul Naviglio all’attenzione di altre Amministrazioni pubbliche come un buon esempio da seguire. Questo solco tracciato dovrà essere approfondito, perché possano aumentare i frutti derivanti dall’azione in campo ambientale. Con l’adesione al “Patto dei Sindaci”, entro il 2020 la nostra città deve ridurre del 20% le emissioni inquinanti; il piano di azioni da porre in essere, elaborato dall’Ammirazione comunale, consente di “alzare l’asticella” ad un -28%, a patto che si dia corso a quanto deciso e in parte già attuato. Compiendo alcune scelte, Cernusco sul Naviglio può diventare un modello di “città sostenibile”: un obiettivo che è alla nostra portata. L’indirizzo che la città si è data di avere maggiore attenzione e cura del proprio territorio comporterà nel medio e lungo periodo che saranno 53 METODOLOGIA ADOTTATA sempre meno le nuove edificazioni: ciò significa recuperare diversamente le risorse utili per gli investimenti che verranno a mancare dai minori oneri di urbanizzazione che si introiteranno. È chiaro che il risvolto di questa medaglia sarà una città maggiormente consolidata, una vivibilità garantita ai suoi residenti in termini di servizi, di risorse, di spazi fruibili. Lo schema di bilancio comunale per il 2012 prevede 3 milioni in meno rispetto al bilancio 2011 e 250 mila euro in meno rispetto al bilancio del 2007, anno nel quale si è insediata l’Amministrazione uscente. Le sempre minori risorse disponibile e la crescente domanda da parte dei cittadini (figlia anche dello sviluppo demografico degli ultimi anni) impongono scelte difficili sul versante della spesa corrente. Le prospettive delineate dalla crisi economica impongono austerità, risparmi, grande attenzione nell’uso delle risorse disponibili, capacità di recuperare entrate aggiuntive attraverso bandi, sponsor ecc. È evidente che non si potrà continuare ad operare come in passato e tutto ciò andrà adeguatamente spiegato e condiviso con i cittadini. Gli investimenti – sia a causa delle minori risorse disponibili, sia a causa dei sempre più stringenti limiti del “patto di stabilità”, che non consente di spendere anche i (pochi) soldi disponibili – dovranno essere orientati al mantenimento delle strutture esistenti e al completamento di alcuni ambiti che favoriscano l’ulteriore miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Sia sul versante della viabilità, che di quello delle strutture scolastiche e sportive, occorrerà scegliere gli interventi da attuare perché i processi avviati possano trovare positivo compimento per la nostra comunità. In un contesto così difficile da gestire sarà fondamentale mantenere sempre aperto il canale di comunicazione e confronto con la città, non solo attraverso la preziosa attività degli eletti, ma anche attraverso il diretto coinvolgimento dei cittadini nelle scelte. Le forme di partecipazione e di trasparenza, se coltivate e fatte crescere, rappresenteranno un indubbio vantaggio nel governo di questa nostra bella e viva città. Questo Bilancio Sociale di Mandato non ha inteso rappresentare la fotografia finale di 5 anni di azione: non siamo alla chiusura di un ciclo. Tale documento vuole essere l’anello di congiunzione tra un mandato che si chiude ed uno che sta per aprirsi, poiché le azioni intraprese devono essere in parte completate e in parte daranno i loro frutti nel medio e lungo periodo; altre azioni potranno essere elaborate innestandosi sulle scelte compiute in questi anni. Il Comune – inteso come istituzione – non vive di cicli, ma dispiega la sua attività in maniera continuativa nel tempo, avvalendosi dei contributi delle persone che di volta in volta lo rappresentano. Questa Amministrazione ha dato il meglio di sé per il raggiungimento degli importanti obiettivi e traguardi riassunti in questa pubblicazione. Sono certo che la vivibilità della nostra città e la sua qualità della vita possano positivamente progredire verso nuovi traguardi, anche grazie all’azione impostata in questi anni. Il Sindaco Eugenio Comincini 54