città di
CERNUSCO
SUL NAVIGLIO
BILANCIO SOCIALE DI MANDATO
2007-2011
BILANCIO SOCIALE DI MANDATO
2007 -2011
PRESENTAZIONE
A conclusione del mandato amministrativo affidatomi dagli elettori, ritengo doveroso e necessario informare la cittadinanza in ordine all’attività ed ai progetti realizzati in
questi 5 anni. Questa intenzione è stata condivisa dal Consiglio comunale, che nel maggio 2011, ha deliberato di avviare il processo di rendicontazione del mandato.
Se è vero infatti che le imprese devono sviluppare logiche di responsabilità sociale, per le Amministrazioni pubbliche questo deve essere quasi un obbligo morale, non
fosse altro perché si amministra in nome e per conto di tutti i cittadini e soprattutto perché le risorse finanziarie utilizzate sono denaro pubblico, cioè soldi dei contribuenti
ai quali è doveroso rendere conto.
La predisposizione del Bilancio Sociale del Comune di Cernusco sul Naviglio – documento a base volontaria, promosso dalla Direttiva del Ministero della Funzione
Pubblica del 17 febbraio 2006 –, rappresenta lo strumento ideale per rendere accessibile, trasparente e valutabile l’operato dell’Amministrazione.
Il Bilancio Sociale è coerente con i valori di questa Amministrazione, che ha posto la trasparenza, la partecipazione ed il confronto con il cittadino a fondamento della
propria azione amministrativa. Ciascun lettore potrà verificare gli interventi portati avanti proprio per potenziare gli strumenti di partecipazione, in modo che il processo
decisionale risultasse aperto e condiviso.
Il presente Bilancio Sociale di Mandato vuole quindi chiudere il ciclo di programmazione e gestione della “cosa pubblica” presentando i risultati raggiunti, in modo trasparente, con dati ed informazioni. Il documento è stato predisposto in collaborazione con i Dirigenti del Comune, con l’obiettivo, certamente, non di chiudere un ciclo, ma –
come avrà modo di verificare il paziente lettore nella parte conclusiva del presente documento – aprire e lanciare delle suggestioni per il prossimo periodo quinquennale
che si avvicina.
L’Amministrazione, che ho avuto l’onore di guidare, ha impostato la propria azione avendo grande cura al Territorio, risorsa unica e patrimonio di tutti i cernuschesi: la
nostra priorità è stata quella di salvaguardarne la ricchezza e le specificità, coniugando la tutela degli ampi spazi a disposizione con la crescita demografica e lo sviluppo
infrastrutturale che sta caratterizzando la nostra città; il tutto per preservare e potenziare la qualità della vita nella nostra comunità.
L’azione di salvaguardia del territorio è stata condotta ponendo al centro delle scelte strategiche la Persona, i suoi bisogni e gli strumenti a disposizione dell’Amministrazione
per soddisfarli. In tutti gli ambiti in cui il Comune è intervenuto erogando i propri servizi, abbiamo cercato di potenziare le dotazioni infrastrutturali pubbliche, al fine di migliorare e rendere maggiormente efficiente l’erogazione stessa dei servizi. Le scelte strategiche dell’ente sull’offerta dei servizi alla persona si sono basate sull’ascolto
dei cittadini e sulla costituzione di organismi di rappresentanza che avvicinino sempre più i cittadini all’Amministrazione (consulte, assemblee pubbliche, ecc.).
Il mandato che si sta concludendo è stato caratterizzato dall’esplosione di una crisi economica che non ha precedenti, accompagnato peraltro da un forte processo di razionalizzazione della spesa pubblica.
Sottolineo con soddisfazione come tutte le azioni intraprese abbiano tenuto conto degli equilibri di bilancio: in questo senso, l’eredità della nostra attività amministrativa
è rappresentata da una situazione patrimoniale ed economica della macchina comunale decisamente solida, che ha visto peraltro un forte abbattimento dell’esposizione
I
debitoria nei confronti delle banche, cresciuta in misura rilevante nei primi anni del decennio scorso.
Nel consegnare questo documento rivolgo un sentito ringraziamento a tutti i dipendenti del Comune e delle Aziende partecipate, per la passione, l’impegno, la dedizione
che mettono quotidianamente al servizio della cittadinanza, gestendo un’organizzazione ultracomplessa in un momento di grandi difficoltà economiche e sociali.
Un vivo e sincero ringraziamento va all’espressione della volontà democratica che sono i Consiglieri comunali tutti, per il tempo, le energie, le idee, i contributi che hanno
portato, ciascuno con la propria sensibilità, al dibattito politico e nell’espressione del voto su tematiche complesse e di grande impatto per la nostra città. La collaborazione
e il rispetto pur nelle differenze, ha sicuramente contribuito ad innalzare la qualità del dibattito e la ricchezza delle riflessioni.
Da ultimo – ma non ultimo – dico il mio “grazie” agli Assessori della Giunta comunale: è anche attraverso il loro costante e infaticabile impegno nell’attuare gli indirizzi
definiti dal Consiglio comunale che la nostra città ha potuto raggiungere i risultati riassunti in questa pubblicazione.
Lascio a ciascun cittadino il dovere di riscontrare l’azione dell’Amministrazione attraverso la consultazione di questo documento, affinché la trasparenza e la condivisione
aumentino il dialogo e possano favorire l’individuazione delle scelte migliori per il nostro futuro.
Il Sindaco
Eugenio Comincini
II
La squadra degli Amministratori e le Competenze
EUGENIO COMINCINI
Sindaco: Cooperazione Decentrata, Coordinamento e Verifica dell'attuazione del
Programma, Coordinamento della Dimensione Sovracomunale delle Deleghe Assessorili, Nuovo Ufficio "Progetti e Risorse".
RITA ZECCHINI
Politiche Sociali: Assessore Servizi per l’integrazione sociale, Minori e famiglia, Politiche per la terza età, Diritti dei soggetti diversamente abili, Tutela della salute, Rapporti con le associazioni di volontariato e terzo settore, Pari opportunità.
GIORDANO MARCHETTI
Vicesindaco - Gestione del territorio: Assessore Urbanistica, Piano di governo del
territorio, Edilizia privata, Patrimonio Edilizio Pubblico, Politiche della casa e “Contratto di Quartiere”, Parchi ed ecologia, Cave.
MARIANGELA MARIANI
Politiche Culturali e Comunicazione: Assessore Cultura e Tempo Libero, Biblioteca,
Eventi per la città, Comunicazione, Strumenti di partecipazione, Valorizzazione del
patrimonio storico, artistico e naturale.
MAURIZIO ROSCI
Lavori pubblici, Viabilità, Bilancio: Assessore Lavori pubblici, Viabilità, Trasporti, Programmazione Economico – Finanziaria, Bilancio, Controllo di gestione, Fiscalità locale
MAURIZIO MAGISTRELLI
Educazione e Politiche Giovanili: Assessore Servizi scolastici ed educativi, Asili nido,
Formazione professionale, Politiche giovanili, Progetto "Vecchia Filanda".
EMANUELE VENDRAMINI
ERMANNO ZACCHETTI
Sport, Commercio e New Media: Assessore Attività sportive, Commercio locale, Informatizzazione, Rete Civica, New Media e nuove tecnologie, Servizi Demografici.
Attività Economiche, Innovazione, Organizzazione Interna e Polizia Locale, Rapporti con imprese, Sviluppo Responsabilità sociale di imprese e Comune, Servizi pubblici locali e reti, Società
Partecipate, Progetto "Polo Tecnologico", Energie rinnovabili, Mobilità sostenibile, Progetto "Fondazione Comunitaria", Personale, Gestione sviluppo organizzativo Ente, Strategie per la Sicurezza Urbana e Polizia Locale, Protezione civile
III
Indice
Presentazione
La squadra degli Amministratori
pag. I
pag. III
METODOLOGIA ADOTTATA
Presntazione
Il Bilancio Sociale di Mandato della Città di Cernusco sul Naviglio
Impostazione del Bilancio Sociale di Mandato della Città di Cernusco sul Naviglio
Le macroaree di rendicontazione
La mappatura degli stakeholders
Articolazione dei contenuti
pag. 1
pag. 1
pag. 1
pag. 1
pag. 2
pag. 2
CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITA’
STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE
Il territorio di riferimento
Il contesto sociale
Il contesto economico
Caratteristiche della macchina comunale
Le strategie dell’Amministrazione
pag. 3
pag. 4
pag. 5
pag. 5
pag. 5
I RISULTATI CONSEGUITI NEL CORSO DEL MANDATO
Il perimetro delle risorse finanziarie
MACROAREA TERRITORIO
Il Governo del Territorio
Area tutela ambientale
Nuovo regolamento edilizio
Servizio energia e climatizzazione degli edifici comunali
Illuminazione pubblica a risparmio energetico
Impianti fotovoltaici
Tutela dei parchi e delle aree verdi
Raccolta differenziata
Area mobilità e viabilita’
Viabilità stradale
Zona a traffico limitato
Mobilità ciclabile
BcPark
Bike sharing
Trasporto Pubblico Locale
MACROAREA PERSONA
Area politiche sociali
Nuova progettazione su complesso ex Cariplo
Edilizia Residenziale Pubblica
Condominio solidale
Edilizia Residenziale Convenzionata
Centro diurno disabili
Edificio vecchia filanda
Sportello InformAbile - P.U.A.D.
Servizio Assistenza Domiciliare
Orti sociali
Servizio di pasti pronti al domicilio
Servizio estivo “E-state insieme. Sole sì, soli no”
"Vivere almeno cento anni"
“Essere nel benessere”
Telesoccorso
Sportello donna
Protocollo d'intesa per la realizzazione di progetti integrati di intervento
Fondo anticrisi e protocollo per le politiche attive sul lavoro
Sportello sulla cooperazione internazionale ed attività connesse
Politiche per i migranti
Servizi cimiteriali
Area politiche giovanili
C.A.G. “Il labirinto”
Omnibus
Skate Park
Radio MXT
Laboratorio Variopinto e C.A.G. Friends
Sostegno all’offerta differenziata di Centri Estivi
Carta Giovani
Area istruzione
Interventi sulle strutture
Contributo offerta formativa
Protocollo di intesa per l’inserimento degli alunni con disabilità nelle scuole del territorio
Servizio di asilo nido
Servizio mensa scolastica
Scuola Civica di Musica
Area cultura
Biblioteca
Manifestazioni culturali e per il tempo libero
Celebrazioni nazionali e benemerenze civiche
Area sport
Ristrutturazione del centro sportivo di via Buonarroti
Realizzazione nuovo Centro Natatorio
Convenzione per il campo da Hockey su prato
Convegni e manifestazioni sportive
Piano di sostegno allo sport
Area sicurezza e legalità
Interventi della Polizia municipale
La videosorveglianza
Monitoraggio e contrasto degli infortuni sul lavoro
Protezione civile
pag. 7
pag. 10
pag. 11
pag. 12
pag. 12
pag. 12
pag. 13
pag. 14
MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO
Area sostegno e sviluppo economico
Iniziative per incentivare il commercio
Vetrina sul web
Festa di maggio vetrina per l’agricoltura e Mercati a km zero
Convegno responsabilità sociale di impresa
Distretto commerciale
Area servizi pubblici locali ed organismi partecipati
Liquidazione Formest srl e adesione ad AFOL
Scioglimento C’è Gas srl
Trasformazione Cernusco Verde srl in società mista
Cessione farmacie
Affidamento del servizio Gas
pag. 14
pag. 15
pag. 16
pag. 16
pag. 17
pag. 17
pag. 18
pag. 18
pag. 19
pag. 19
pag. 19
pag. 19
pag. 20
pag. 20
pag. 20
pag. 21
pag. 21
pag. 21
pag. 22
pag. 22
pag. 22
pag. 23
pag. 23
pag. 24
pag. 24
pag. 25
MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE
Area gestione delle risorse
Contenimento dell’indebitamento
Interventi per il recupero dell’evasione
Ridefinizione della struttura organizzativa
Istituzione del consiglio tributario
Polifunzionalità dello sportello del cittadino
Sicurezza sul lavoro
Previsione figura fund-raiser
Area trasparenza, partecipazione e innovazione
Le Consulte
Incontri per P.G.T. e Bilancio Partecipato
Strumenti di comunicazione
Realizzazione piattaforma SIC
Riorganizzazione dei flussi documentali
Servizi on-line sul sito internet del Comune
EREDITA’DEL MANDATO, CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDERS
E PROSPETTIVE FUTURE
pag. 25
IV
pag. 26
pag. 27
pag. 27
pag. 27
pag. 28
pag. 28
pag. 28
pag. 29
pag. 30
pag. 30
pag. 31
pag. 31
pag. 32
pag. 33
pag. 34
pag. 34
pag. 35
pag. 35
pag. 35
pag. 36
pag. 37
pag. 37
pag. 37
pag. 37
pag. 39
pag. 39
pag. 39
pag. 39
pag. 40
pag. 40
pag. 40
pag. 41
pag. 41
pag. 42
pag. 43
pag. 43
pag. 44
pag. 44
pag. 44
pag. 44
pag. 45
pag. 46
pag. 46
pag. 47
pag. 48
pag. 48
pag. 48
pag. 50
Il presente testo è stato approvato dal Consiglio Comunale di
Cernusco sul Naviglio in data 31 gennaio 2012 con delibera N°3.
Stampato in: 14.000 copie
Chiuso il: 06/03/2012
METODOLOGIA ADOTTATA
METODOLOGIA ADOTTATA
Presentazione
Il Bilancio Sociale di Mandato è il documento attraverso cui l’Amministrazione
comunale presenta l’attività svolta nel periodo in cui ha governato la città, in
modo che tutti gli stakeholders, cosidetti portatori di interesse, possano valutare
la coerenza degli interventi posti in essere, riscontrare i risultati raggiunti e verificare l’impatto di tale attività sulla ricchezza e sulle risorse della comunità.
Il Bilancio Sociale di Mandato non è obbligatorio; tuttavia la Direttiva del Ministro
della Funzione pubblica del 17/02/2006 ne raccomanda la sua redazione periodica; tale Direttiva fornisce anche la seguente definizione del Bilancio sociale:
Gli strumenti per effettuare la rendicontazione sociale possono essere molteplici ….
Tra essi, il bilancio sociale pubblico può essere considerato il principale, in
quanto finalizzato a dar conto del complesso delle attività dell’amministrazione
e a rappresentare in un quadro unitario il rapporto tra visione politica, obiettivi,
risorse e risultati ….. Il bilancio sociale è definibile come il documento, da realizzare con cadenza periodica, nel quale l’amministrazione riferisce, a beneficio
di tutti i suoi interlocutori privati e pubblici, le scelte operate, le attività svolte e
i servizi resi, dando conto delle risorse a tal fine utilizzate, descrivendo i suoi
processi decisionali ed operativi.
Il percorso di predisposizione e la struttura dei contenuti del Bilancio Sociale
sono inoltre stati oggetto di specifici indirizzi operativi contenuti nelle “Linee
guida per la rendicontazione sociale negli enti locali” elaborate dall’Osservatorio
per la finanza e la contabilità degli enti locali del Ministero dell’Interno nel 2007.
Il Bilancio Sociale di Mandato della Città di Cernusco sul Naviglio
Con deliberazione n. 45 del 30 maggio 2011, il Consiglio comunale di Cernusco
sul Naviglio ha deciso di effettuare il processo di rendicontazione sociale relativo al periodo 2007 – 2011 attraverso la realizzazione del bilancio sociale di
mandato in conformità con le disposizioni e le linee di indirizzo contenute nei
documenti sopra richiamati.
Per la predisposizione del documento è stato deciso di affidarsi ad un soggetto
specializzato esterno da individuarsi a seguito di procedura ad evidenza pubblica; l’organismo prescelto è risultato la società Delfino & Partners.
Impostazione del Bilancio Sociale di Mandato della Città di Cernusco sul
Naviglio
Dare conto dell’attività svolta da parte di un Comune nel corso di un mandato
amministrativo è intervento certamente complesso in quanto a tale tipologia di
ente pubblico sono attribuite una molteplicità di funzioni diverse tra loro, che si
differenziano per l’intensità di risorse richieste, per la pluralità di soggetti con
cui interagire, per il diverso ruolo richiesto all’Amministrazione (erogatore di
servizi, regolatore, consumatore di servizi).
Rilevato che le direttrici su cui si fonda la predisposizione del bilancio sociale
sono rappresentate:
- dall’analisi dell’attività svolta in relazione agli obiettivi del mandato
- dalla verifica dell’impatto di tale attività sulle risorse amministrate
- dalla rendicontazione dei risultati raggiunti in relazione ai diversi portatori di interesse dell’ente,
preliminarmente alla predisposizione del documento sono state definite le macroaree di intervento omogenee attraverso cui presentare il percorso dell’Amministrazione, ed è stata altresì effettuata la mappatura dei diversi portatori di
interesse a cui si è indirizzata l’azione dell’Ente.
Le macroaree di rendicontazione
Le macro-aree di intervento sono aggregazioni significative di attività definite
in base alla omogeneità delle politiche, dei destinatari dell’azione amministrativa, degli obiettivi perseguiti e degli effetti prodotti. Sono identificate avendo
come riferimento le priorità indicate dalle linee programmatiche e dalla relazione
previsionale e programmatica.
Il Bilancio sociale di mandato del Comune di Cernusco sul Naviglio, tenuto
conto delle linee programmatiche approvate con delibera del Consiglio comunale n. 74 del 10 ottobre 2007, si articola nelle seguenti 4 macroaree di rendicontazione:
• Interventi sul Territorio: presenta gli interventi correlati alla tutela dell’ambiente ed all’utilizzo razionale degli spazi comuni;
1
METODOLOGIA ADOTTATA
INTERVENTI SUL TERRITORIO
• Servizi alla Persona: rendiconta i progetti e le attività realizzate in risposta alle specifiche istanze della comunità o di singoli cittadini;
• Sviluppo e sostegno all’economia: illustra gli interventi di stimolo al sistema produttivo locale e l’offerta dei servizi pubblici locali;
• Funzionamento Macchina comunale: presenta gli interventi innovativi
relativi all’organizzazione dell’ente.
Nel grafico che segue si presenta la correlazione tra priorità del mandato, funzioni comunali in cui si articola il bilancio e macroaree di intervento utilizzate
per rendicontare l’attività svolta e le ricadute sulle risorse comuni.
SERVIZI ALLA PERSONA
SVILUPPO E SOSTEGNO ALL’ECONOMIA
FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE
La mappatura degli stakeholders
Il processo di rendicontazione dell’attività del Comune presuppone l’individuazione delle classi di portatori di interesse (stakeholders) a cui sono rivolte le
azioni poste in essere dall’Amministrazione.
Di seguito si presenta la mappatura degli stakeholders dell’ente, a cui si è fatto
riferimento nella definizione degli indirizzi politici e nella realizzazione degli interventi; alla mappatura degli stakeholders si è sovrapposta la struttura delle
macroaree di rendicontazione; come emerge dal grafico, alcune macroaree abbracciano tutti i portatori di interesse, altre si focalizzano sulle categorie.
2
Articolazione dei contenuti
La rendicontazione dell’attività svolta viene presentata in modo dinamico, seguendo un’impostazione cronologica; i capitoli sono così articolati:
- caratteristiche, contesto di riferimento e strategie dell’Amministrazione;
- le risposte dell’Amministrazione - i risultati conseguiti, presentati secondo le rispettive macroaree di riferimento
- eredità del mandato, confronto con gli stakeholders e prospettive future.
Le grandezze contabili riportate nei prospetti di rendicontazione e nei grafici
fanno riferimento ai valori accertati ed impegnati e sono state tratte dai documenti ufficiali di bilancio dell’ente; i dati del 2011 sono aggiornati ai valori assestati al 30 novembre per la parte corrente, ed a previsioni del Dirigente dei
servizi finanziari per la parte in c/capitale. I dati operativi riportati sono stati forniti dai vari uffici comunali competenti. I dati relativi al contesto territoriale, economico e sociale di riferimento nel 2007 sono stati tratti dal PGT.
CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITÁ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE
CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E
LE PRIORITÁ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE
La sezione descrive le caratteristiche ed il contesto di riferimento della Città di
Cernusco sul Naviglio con particolare riferimento all’esercizio 2007, anno in cui
è iniziato il mandato dell’Amministrazione Comincini.
In modo conforme all’articolazione delle macroaree attraverso cui si procederà
alla rendicontazione degli interventi, di seguito si riportano le principali caratteristiche del territorio, del contesto sociale, del sistema economico locale e dell’organizzazione della macchina comunale.
La sezione si chiude con la presentazione delle priorità strategiche con cui l’Amministrazione ha affrontato lo scenario di riferimento.
Comune
Cernusco sN
Pioltello
Rodano
Brugherio
Cologno M.se
Vignate
Cassina deʼ Pecchi
Carugate
Vimodrone
Bussero
Superficie
pos
13,32 Kmq
13,11 Kmq
12,87 Kmq
10,34 Kmq
8,66 Kmq
8,65 Kmq
7,60 Kmq
5,38 Kmq
4,79 Kmq
4,59 Kmq
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Densità abitanti
per kmq
2.331,70
2.774,10
346,30
3.238,30
5.518,90
1.047,90
1.727,60
2.702,60
3.468,10
1.883,40
pos
6
4
10
3
1
9
8
5
2
7
Il territorio di riferimento
Il territorio di competenza del Comune di Cernusco sul Naviglio presenta caratteristiche del tutto peculiari, in primo luogo per quanto riguarda la sua estensione; dalla tabella a fianco emerge infatti che la superficie complessiva risulta
essere la più ampia se raffrontata ai comuni limitrofi e prossimi.
Per quanto riguarda le peculiarità del paesaggio urbano (c.d. Cernuschesità
del Paesaggio), “la forma e l’organizzazione urbana di Cernusco sul Naviglio
non sono l’esito di espansioni scomposte, episodiche o speculative ma piuttosto
di una intelligente e pacata pianificazione: il centro storico, conservato e riqualificato, attorno al quale si sono formati i quartieri residenziali moderni, e ben
distinte da questi, le aree per le attività produttive; distribuita nel tessuto urbano,
una buona dotazione di servizi locali, mentre i servizi di
scala sovracomunale sono
raccolti attorno all'asse longitudinale della Martesana;
e infine gli spazi aperti: l'importante dotazione di spazi
pubblici, di giardini e i parchi
territoriali, le aree agricole
presidiate dai nuclei cascinali storici. (Tratto dal Documento di Piano del PGT).
Il territorio del Comune di
Cernusco sul Naviglio si caratterizza per la rilevante
quota destinata a spazi pubblici: degli oltre 13 km di superficie complessiva, circa il 17% (pari a 2,32 kmq) è destinato ad un utilizzo
comune della collettività; il rapporto tra superficie e numero di abitanti restituisce
un valore unitario per singolo cittadino pari a 76 mq, parametro ben al di sopra
della soglia prevista per legge (18 mq) e confrontabile con le realtà più virtuose
del contesto italiano. Il grafico a fianco presenta la composizione e l’articolazione degli spazi pubblici.Per
quanto riguarda l’utilizzo degli spazi
e del territorio, i fenomeni di maggiore impatto sono correlati alla
produzione edilizia, che nella prima
metà del decennio ha visto una rilevante espansione, ed al traffico
veicolare che insiste sull’intero sistema viario del Comune.
3
CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITÁ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE
quello del saldo migratorio (differenza tra nuovi iscritti all’anagrafe e soggetti
cancellati) sull’evoluzione demografica è osservabile nel prospetto che segue.
Per quanto riguarda la produzione edilizia, il grafico sopra riportato evidenzia
l’attività condotta negli anni 2000, in particolare prima e dopo l’approvazione
del Piano regolatore avvenuta nel 2002.
Il contesto sociale
Il contesto sociale del Comune di Cernusco sul Naviglio si caratterizza per
un’evoluzione demografica sostenuta. Dal 2000 al 2011, l’incremento della popolazione complessiva è stato del 13%, con l’evoluzione annuale avvenuta secondo i parziali presentati nel grafico che segue.
L’impatto del saldo naturale (differenza tra nuovi nati e persone decedute) e
Anno
nati
morti
saldo
naturale
iscritti
anagrafe
cancellati
anagrafe
saldo
SALDO
migratorio DEMOGRAFICO
2002
271
229
42
1417
589
828
870
2003
240
273
-33
900
661
239
206
2004
309
221
88
1258
726
532
620
2005
283
239
44
1183
899
284
328
2006
307
204
103
1114
880
234
337
2007
308
242
66
1193
860
333
399
2008
330
224
106
1230
869
361
467
2009
298
226
72
1067
758
309
381
2010
345
247
98
1140
779
361
459
2011
320
273
47
1458
824
634
681
Per quanto riguarda le caratteristiche della popolazione, la tabella di fianco presenta la distribuzione nelle varie fasce di età; dai dati emerge la maggiore incidenza degli abitanti in età adulta ed anziana.
Con riferimento alla popolazione straniera residente, la Città di Cernusco sul
Naviglio, con un’incidenza pari al 3,4% presentava il valore più basso rispetto
4
CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITÁ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE
ai Comuni limitrofi (ad esempio Pioltello si assesta al 15,7%) ed anche rispetto
alla media provinciale, pari all’8,3%.
Per quanto riguarda l’impegno e la partecipazione della collettività alla promozione di finalità e scopi comuni, la realtà cernuschese si caratterizza per una
rilevante propensione all’aggregazione ed all’associazionismo; operano stabilmente 114 associazioni, di cui 48 in ambito sportivo, 39 in ambito sociale e 27
in ambito culturale.
Il contesto economico
La realtà cernuschese si caratterizza per l’insediamento di una pluralità di imprese operanti in svariati di settori; considerata l’estensione e la varietà del territorio, si rileva sia la presenza di aziende più tradizionali, operanti nel settore
agricolo, che di aziende impegnate nel contesto manifatturiero e che prevedono
l’impiego di tecnologie avanzate.
Nel grafico che segue si riporta la distribuzione delle unità produttive, da cui
emerge, in termini numerici, la prevalenza di imprese operanti nel settore del
commercio.
Il Comune di Cernusco sul Naviglio è presente nel contesto economico attra-
verso un insieme di organismi partecipati che operano nell’ambito dell’erogazione di servizi pubblici e di interventi di pubblica utilità; di seguito si riporta
struttura ed ambito di attività delle società partecipate nel 2007.
Caratteristiche della macchina comunale
Alla fine dell’esercizio 2006 il Comune di Cernusco sul Naviglio contava su 176
dipendenti, di cui 5 dirigenti; la struttura organizzativa risultava articolata in 3
macroaree. Il volume di risorse finanziarie complessivamente gestite ammontava ad oltre 38 milioni di euro, di cui per attività correnti pari a circa 23 milioni.
L’ammontare complessivo dell’indebitamento al 31.12.2006 risultava pari ad
euro 24.668.155 per una quota pro – capite pari ad € 840; l’evoluzione dell’indebitamento dal 2000 al 2006 ha fatto registrare un incremento complessivo
del 42% (indebitamento al 1/1/2000 pari ad euro 17.343.046,17).
Le strategie dell’Amministrazione
Il Bilancio sociale di mandato ha il compito di rendicontare l’attività condotta
dall’Amministrazione nel periodo in cui ha governato l’Ente, evidenziando il
grado di coerenza delle azioni poste in essere rispetto alle priorità perseguite,
le variazioni eventualmente intervenute e quindi, i risultati conseguiti.
Nel prospetto a fianco, si riportano in forma sintetica, TUTTI i punti contenuti
nelle Linee programmatiche dell’Amministrazione uscente.
L’aggregazione per macroarea delle priorità di mandato consente un confronto
- con il contesto di riferimento precedentemente rappresentato,
5
CERNUSCO SUL NAVIGLIO AD INIZIO MANDATO E LE PRIORITÁ STRATEGICHE DELL’AMMINISTRAZIONE
- con gli interventi concretamente
realizzati, e che vengono presentati
nelle sezioni che seguono
- con l’impiego delle risorse finanziarie, di cui è stata condotta una
rielaborazione coerentemente con
le macroaree individuate.
Nell’ultima sezione dedicata agli
scenari futuri, viene presentato un
quadro riepilogativo in cui si effettua una correlazione tra le singole
priorità di mandato esposte nel grafico di cui sopra e gli interventi effettivamente realizzati.
6
I RISULTATI CONSEGUITI NEL CORSO DEL MANDATO
I RISULTATI CONSEGUITI NEL CORSO DEL MANDATO
Il presente capitolo rendiconta l’attività svolta ed i risultati conseguiti nel corso
del mandato amministrativo 2007 – 2011; la prima parte è dedicata alla presentazione delle risultanze di bilancio; seguono quattro sezioni dedicate alle
singole macroaree, ovvero Territorio, Persona, Sviluppo e sostegno all’economia e Funzionamento della Macchina comunale.
Il perimetro delle risorse finanziarie
Andamento delle entrate e delle spese: la gestione delle risorse finanziarie degli
Enti Locali nel corso del mandato è stata condizionata da rilevanti vincoli per
quanto concerne le uscite (patto di stabilità, contenimento spesa del personale),
oltre che dal blocco di alcune leve di flessibilità relativamente alle entrate. Il
prospetto che segue riepiloga l’evoluzione dei macroaggregati del bilancio del
Comune di Cernusco sul Naviglio.
nel bilancio dell’Amministrazione
cernuschese, delle risorse riguardanti i servizi erogati per conto di
tutti i Comuni partecipanti al Piano.
Altro elemento che ha inciso sull’aumento delle risorse correnti è
rappresentato dalle entrate e dalle
spese correlate al servizio di Igiene
urbana: in precedenza le stesse
erano gestite direttamente dalla
società partecipata Cernusco
Verde; a partire dal 2010, a seguito di pronuncia della Corte costituzionale che
ne ha sancito la natura tributaria, il Comune è tornato a gestirle internamente.
Per quanto riguarda gli equilibri complessivi di bilancio, nell’esercizio 2011 si è
conseguito l’importante obiettivo di destinare interamente gli oneri di urbanizzazione a spese di investimento. La scelta è coerente con la natura di tale entrata che, in quanto correlata alle opere che i privati realizzano sul territorio,
deve essere impiegata per finanziare interventi strutturali; nonostante tale inquadramento, il legislatore ha fino ad oggi consentito deroghe agli enti, ammettendone, in parte, l’impiego per finanziare spese correnti; nel 2011 il
Comune non ha usufruito di tali deroghe, come dimostra anche il prospetto di
seguito riportato.
- Entrate da oneri di urbanizzazione e modalità di utilizzo -
Con riferimento alla gestione corrente, il rilevante incremento delle entrate e
delle spese che si osserva a partire dal 2009 è dovuto al conseguimento dell’obiettivo di fare assumere al Comune di Cernusco sul Naviglio il ruolo di capofila del Piano di zona dei servizi sociali: questo ha comportato l’inclusione
Evoluzione delle entrate correnti (vedi tabella seguente): le risorse in entrata
destinate a finanziare il funzionamento dell’ente hanno risentito delle rilevanti
novità normative intervenute a livello nazionale. Sulle entrate tributarie ha impattato l’abolizione dell’ICI sulla prima casa a partire dal 2008, compensata da
trasferimenti dello Stato, stabilizzati a tale data; sempre su tale tipologia di entrate si rileva l’incremento del gettito derivante dall’addizionale IRPEF, dovuto
alla scelta dell’Amministrazione di incrementare l’aliquota dallo 0,4% allo 0,7%.
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I RISULTATI CONSEGUITI NEL CORSO DEL MANDATO
La reinternalizzazione delle entrate tributarie correlate al servizio di igiene ambientale si osserva a partire dal 2009, preceduto nel 2008 da rilevanti entrate
dovute al recupero dell’evasione. Il passaggio del Comune di Cernusco sul Naviglio a capofila del Piano di Zona dei servizi sociali è accompagnato dall’incremento dei trasferimenti regionali a partire dal 2009. A partire dal 2011, con
l’avvio del federalismo fiscale, la rilevante contrazione dei trasferimenti è compensata dalla compartecipazione al gettito IVA e dal Fondo sperimentale di riequilibrio. Per quanto riguarda le entrate extratributarie, si registra la crescente
incidenza delle contravvenzioni, in particolare quelle comminate ai trasgressori
della Zona a Traffico Limitato del centro storico, controllata elettronicamente.
Evoluzione delle spese correnti (vedi tabella seguente): le voci che hanno fatto
registrare l’incremento più consistente sono quelle correlate alle prestazioni di
servizi ed ai trasferimenti: entrambe sono state interessate dalle spese per il
Piano di Zona; sulle prestazioni di servizi incidono anche le spese per il servizio
di igiene urbana. Sull’incremento degli oneri straordinari nel triennio 2008 –
2010 hanno inciso le spese per l’estinzione anticipata del contratto in derivati,
il riconoscimento di insoluti TIA e le spese correlate a sentenze esecutive con
esito non favorevole per l’ente. Nel 2011, oltre al rimborso di quote di capitale,
si è provveduto all’estinzione anticipata di alcuni prestiti.
8
Le risorse per investimenti: oltre agli oneri di urbanizzazione, una componente
rilevante è stata quella derivante dai proventi della cessione dei diritti di superficie a favore dei condomini che hanno scelto di esercitare tale opzione. Si segnalano inoltre, nel 2010, le entrate derivanti dall’alienazione di beni
patrimoniali correlate nel 2010 alla cessione di aree nell’ambito del Piano di
Lottizzazione 64; infine si segnala il contributo regionale di oltre euro 1.300.000
per il restauro dell’immobile sito in via Pietro da Cernusco, ottenuto grazie alla
positiva partecipazione del comune a specifico bando. I nuovi mutui hanno finanziato interventi sulla viabilità e sul centro sportivo Buonarroti.
Le grandezze patrimoniali: il valore delle voci attive è incrementato complessivamente del 16% (dati disponibili fino al 31.10.2010); il contributo principale a
tale andamento è stato assicurato dalle immobilizzazioni, che raggruppano tutte
le risorse durevoli (tra cui terreni, fabbricati, partecipazioni in società) e dalle
disponibilità liquide, il cui accumulo è da attribuirsi all’impossibilità di effettuare
pagamenti per spese di investimento oltre un certo limite per rispettare il Patto
di Stabilità. Per quanto riguarda le passività, il dato positivo è riscontrabile nel
rilevante incremento del Patrimonio netto, che rappresenta la ricchezza direttamente riferibile alla comunità locale, dovuto principalmente a plusvalenze
nell’acquisizione di terreni e fabbricati, a sopravvenienze attive correlate al recupero di evasione tributaria ed alla rivalutazione delle partecipazioni societarie.
Altro elemento positivo è la progressiva contrazione del debito verso gli istituti
di credito.
Il dato dell’indebitamento nei confronti delle banche al 31.12.2011 risulta ulteriormente migliorato, grazie all’estinzione anticipata di alcuni mutui: il valore finale ammonta ad euro 19.837.392,56, con una riduzione del 18% rispetto al
2007 ed un indebitamento medio pro capite pari a euro 639.
I RISULTATI CONSEGUITI NEL CORSO DEL MANDATO
Evoluzione della spesa per macroaree: l’impostazione del Bilancio sociale consente di rendicontare le spese sostenute nel corso del mandato per macroaree;
nel grafico che segue è possibile rilevare la ripartizione delle spese correnti; i
dati dimostrano l’elevata incidenza dei servizi alla persona, che per numerosità
e tipologia di interventi, rappresentano la macroarea in cui il Comune impiega
maggiori risorse; dal 2009 la stessa ricomprende anche le spese sostenute per
i servizi del Piano di Zona; con riferimento allo Sviluppo e sostegno all’economia, tale macroarea si caratterizza per un ruolo più leggero dell’Ente, in quanto
l’attività si incentra maggiormente su interventi di regolazione e coordinamento;
a partire dal 2010 tuttavia, la macroarea registra le spese sostenute per il servizio di igiene urbana, conseguente alla reinternalizzazione della gestione della
tariffa.
senta un profilo più variabile: ad eccezione degli interventi di manutenzione
straordinaria che caratterizzano
specifici beni di competenza del
Comune (strade e marciapiedi per
il Territorio, scuole e impianti sportivi per la Persona, immobili dell’Ente), l’evoluzione è dovuta alle
diverse priorità che si sono affrontate nel corso degli anni. Il 2008 si
è caratterizzato per gli importanti
investimenti sull’asse viario (collegamento Vespucci Videmari Manzoni Dante) e sugli interventi di recupero della Vecchia Filanda; il 2010 ha visto
l’acquisizione di terreni di rilevanza strategica nell’ambito degli accordi del
Piano di Lottizzazione 64, oltre al finanziamento della ristrutturazione dell’immobile di via Pietro da Cernusco; entrambi gli interventi sono stati classificati
contabilmente nella macroarea riguardante la macchina istituzionale, anche se
destinati a diverso impiego; la medesima classificazione ha riguardato anche
l’acquisizione delle ali di Villa Alari, in corso di formalizzazione.
Con riferimento agli investimenti, l’evoluzione della spesa per macroaree pre-
9
MACROAREA TERRITORIO
MACROAREA TERRITORIO
La scelta di iniziare la rendicontazione dalla macroarea relativa agli interventi
sul territorio è in linea con la priorità attribuitale dall’Amministrazione: il territorio inteso come patrimonio comune di tutti i cittadini, da tutelare, salvaguardare e governare in relazione alle ricadute sull’ambiente ed alla possibilità
di usufruirne in modo equilibrato, preservando la qualità della vita e dei servizi
offerti.
Rispetto a tale orientamento strategico, il Piano di Governo del Territorio ha
rappresentato l’elemento portante dell’azione amministrativa, attraverso cui è
stato possibile tradurre in indirizzi operativi e regole le priorità dell’Amministrazione; per questo motivo la parte introduttiva della sezione è dedicata alla predisposizione del PGT ed agli interventi di regolazione del territorio apportati su
strumenti urbanistici concepiti secondo le previgenti disposizioni del Piano regolatore generale; successivamente vengono presentati gli interventi finalizzati
a realizzare specifiche priorità del mandato, suddivisi secondo le aree della tutela ambientale e della mobilità e viabilità.
Il Governo del Territorio
Il PGT è lo strumento di regolazione urbanistica a livello comunale introdotto
dalla Legge regionale n. 12/2005. Il Comune di Cernusco sul Naviglio ha adottato il proprio documento nell’ottobre 2010, al termine di un percorso condiviso
con la cittadinanza, articolato in un convegno, 5 assemblee pubbliche, 4 tavoli
tecnici, 2 conferenze sulla Valutazione Ambientale Strategica; nel corso dell’iter
di redazione, sono inoltre state predisposte 2 pubblicazioni destinate alle famiglie.
Il PGT si articola in tre parti: il Documento di Piano, che delinea le strategie future della città; il Piano delle regole, che contiene le disposizioni per la gestione
urbanistica degli spazi privati della città; il Piano dei servizi, che regola e definisce la gestione degli spazi e dei servizi di interesse collettivo.
Gli obiettivi perseguiti attraverso la predisposizione del PGT sono: la medesima
importanza e dignità degli spazi, siano essi aperti o edificati; la riduzione dei
grandi interventi immobiliari previsti senza creazione di nuovi; la promozione
della mobilità ciclopedonale; la salvaguardia di parchi ed aree a verde, l’ampliamento delle strutture a disposizione per scuola, sport, sociale e cultura, la
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tutela del centro storico e delle
cascine; l’estensione del vincolo monumentale agli edifici di
valore storico, l’adozione di politiche di respiro più ampio rispetto al territorio comunale.
Elemento di sintesi che consente di apprezzare il diverso
approccio alle regole per il
territorio rispetto alla precedente visione, è rappresentato dal carico edificatorio (possibilità di realizzare
nuove costruzioni): il PRG approvato nel 2002 prevedeva 519.000 mq di superficie per nuove costruzioni; di queste, 340.000 mq erano già stati realizzati
o cantierati al termine del precedente mandato; il nuovo PGT, rispetto ai
179.000 mq ancora disponibili, ne destina solo 107.000 mq a nuove costruzioni
(da realizzarsi nei prossimi 10 anni), con un risparmio di consumo del suolo rispetto alle previsioni del PRG del 40%.
Durante la predisposizione del PGT, l’Amministrazione ha tradotto anticipatamente le proprie priorità strategiche sul territorio, modificando, laddove possibile, gli strumenti attuativi già avviati secondo le regole vecchio PRG; oggetto
di modifica sono stati prevalentemente i Piani Integrati di Intervento (PII), strumenti che consentivano, nel precedente quadro normativo, una maggiore flessibilità negli interventi urbanistici previa definizione di accordi tra soggetti
proponenti ed Amministrazione.
Nei prospetti che seguono, si riepilogano gli interventi di modifica apportati nel
corso del mandato.
Previsioni iniziali: Residenziale (70.000 mc) + Commerciale (1.000 mq)
PII
MATPLAST
Modifiche intervenute: PII non approvato; ritorno a Piano particolareggiato PP 19
Nuovi riflessi: Realizzazione scuola privata (riconsegna spazi comunali scuole pubbliche per 19 aule) + Pensionato studentesco o (dopo 2 anni) altra struttura ad utilità sociale + parcheggio + € 200.000 contributi aggiuntivi oltre a € 420.000 oo.uu. e rinuncia
contenzioso
Previsioni iniziali: Residenziale (60.390 mc) + Commerciale (1.000 mq)
PII ex
GARZANTI
Modifiche intervenute: PII non approvato; ritorno a previsioni del PRG con destinazione
dell'area ad insediamenti Industriali
Nuovi riflessi: Iniziativa sospesa
MACROAREA TERRITORIO
PII via
CAVOUR
ex Alberti
Previsioni iniziali: Residenziale (44.000 mc) + Commerciale (330 mq) + parcheggio pluripiano + ampliamento e riqualificazione cimitero
Modifiche intervenute: Obblighi convenzionali a carico del privato
Nuovi riflessi: Modifiche interventi parcheggio (ora a raso) + revisione opere cimitero +
ristrutturazione ex cappella mortuaria Villa Alari + riqualificazione strada e intervento
su rotonda Cavour Pavese + Credito a favore del Comune € 415.000
Previsioni iniziali: Residenziale (16.500 mc) - Residenziale (3.300) cubature aggiuntive
PII villa
ALARI
Modifiche intervenute: integrazione convenzione
Nuovi riflessi: acquisizione Ali Villa ristrutturate + restauro facciata portineria e cappella +
collegamenti tra corpo centrale Villa e ali + diritti di passaggio a favore comune in cambio
di cessione aree per € 6.000 mc residenziale + Credito a favore del Comune € 93.000
Previsioni iniziali: Residenziale (18.580 mc) + Commerciale (300 mq)
PII Abitare
Ronco
AREA: TUTELA AMBIENTALE
Gli obiettivi perseguiti in ambito di tutela ambientale muovono tutti nella direzione di trasformare Cernusco sul Naviglio in una città sempre più vivibile e sostenibile. La riduzione delle emissioni nocive, in particolar modo delle
automobili, ottenibile promuovendo forme di mobilità alternativa, come anche
una maggiore attenzione sul risparmio energetico a tutti i livelli, partendo dalle
abitazioni private e passando anche per gli edifici comunali, sono le direttrici
su cui si è mossa l’attività amministrativa in questo ambito.
INTERVENTI
CO2 pro capite (Kg)
2005
2010
Variazione 2005 - 2010
Modifiche intervenute: obblighi convenzionali a carico del privato
Edifici comunali
80,1
72,6
-9,3%
Nuovi riflessi: modifica ed integrazione oneri (rinuncia al nido di 136 mq + diritto di superficie
in sottosuolo per realizzazione di box pari a 400 mq compensati da € 550.000 per Alloggi
Via Pietro da Cernusco + € 59.000 credito a favore del Comune
Illuminazione pubblica
55,9
55,4
-0,9%
Previsioni iniziali: Residenziale (35.562 mc) + Commerciale (1.438 mq) + Caserma GdF
(2.700 mc) + parcheggi, rotartorie e viabilità su S.S. 11 + 3 alloggi per GdF + nido 200 mq
Trasporto pubblico
33,5
31,2
-6,8%
Edifici residenziali
1830,9
1663,9
-9,1%
Modifiche intervenute: obblighi convenzionali a carico del privato
PII Lanar
PL 8 (nord
città)
PA2/AS Via
Falcone
Borsellino Ambrosoli
Nuovi riflessi: No caserma GdF + nido sostituiti da interventi di riqualificazione del Parco
Trabattoni, realizzazione asilo nido da 550 mq in Via De Gasperi e riqualificazione assetto
viario, acquisizione ulteriori 3 alloggi per interventi sociali + € 400.000 per ristrutturazione
interna Vecchia Filanda + € 383.000 credito a favore del comune
Previsioni iniziali: Industriale 20.000 mq; Commerciale 10.000 mq
Modifiche intervenute: contributi aggiuntivi
Nuovi riflessi: € 400.000 per Alloggi Via Pietro da Cernusco
Previsioni iniziali: Residenziale 48.000 mc
Modifiche intervenute: obblighi convenzionali a carico del privato
Nuovi riflessi: Liberazione area da destinare a scuola privata in diritto di superficie + €
1.536.000 per via Falcone Borsellino) + € 120.000 per riqualificazione orti sociali + €
150.000 credito
Previsioni iniziali: Realizzazione capannoni industriali 27300 mq + realizzazione a scomputo del CDD per 700.000 €
PL 64
Modifiche intervenute: Revoca del piano già approvato; Cessione al comune dell'area
di 51.000 mq area verde, cessione del Comune di 12.000 mc per residenziale
Nuovi riflessi: CDD a scomputo + parcheggio pubblico + € 330.000 oo.uu. a credito
Come si può vedere dai dati sopra riportati, tratti dalla pubblicazione “20052010: i consumi energetici e le emissioni a Cernusco”, il maggior abbattimento
nell’arco dei 5 anni esaminati è quello relativo agli edifici comunali (per le quali
sono state impostate diverse misure di contenimento, come la riqualificazione
degli impianti termici, l’isolamento termico di alcune strutture – tra cui quelle
scolastiche – e la fornitura di energia da pannelli fotovoltaici sulle scuole di via
Don Milani) e alle abitazioni private (che il regolamento edilizio, nella sua nuova
versione, ha contribuito a regolamentare ed incentivare).
Nuovo regolamento edilizio
Il nuovo regolamento edilizio, approvato in Consiglio comunale il 13 ottobre
2008 ha apportato diversi cambiamenti rispetto alle disposizioni previgenti. Il
primo riguarda l’istituzione della Commissione per il Paesaggio, in luogo della
precedente Commissione Edilizia, organo di 6 membri aventi qualificate esperienze nella tutela paesaggistica ed ambientale. La seconda modifica riguarda
la sicurezza nei cantieri: per ogni nuova costruzione e ristrutturazione, il costruttore deve consegnare al proprietario dell’immobile un documento in cui
siano riportati i rischi e le protezioni previste per eliminarli. Infine, in un’ottica di
sempre maggiore rispetto verso l’ambiente e quindi eco-sostenibilità, vengono
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MACROAREA TERRITORIO
fissate le linee guida per la progettazione degli edifici che dovranno essere almeno di classe B: utilizzo di materiali eco-compatibili, efficienza di impianti di
produzione di calore, di energia elettrica e di climatizzazione, uso delle fonti
energetiche rinnovabili, riduzione del consumo di acqua e la certificazione energetica dell’immobile.
Servizio energia e climatizzazione degli edifici comunali
Nel 2008 è stato affidato l'incarico di audit e certificazione energetica degli
edifici comunali alla Società Rete di Sportelli per l'Energia e l'Ambiente di
Milano. L’intervento di audit ha consentito di definire il bilancio energetico
degli edifici comunali, individuandone i possibili interventi di riqualificazione per migliorare le condizioni di comfort e ridurre le spese di gestione. Nel
2010, alla scadenza del contratto con il precedente
gestore, si è provveduto alla predisposizione di un
nuovo bando inerente i servizi energetici degli edifici comunali e comprendente le attività di conduzione, manutenzione e riqualificazione impiantistica
degli edifici e degli impianti termici del Comune, ad
eccezione del nuovo Centro Diurno Disabili, dello
stadio Scirea, del Centro di Aggregazione Giovanile
e delle tribune del centro sportivo Buonarroti. Il
nuovo servizio energia ha consentito di raggiungere importanti risultati sia dal punto di vista ambientale che economico. In termini numerici gli
edifici comunali consumavano, al momento del bando, 7,5 milioni di Kilowattora l’anno, mentre il consumo massimo fissato nella gara e che viene riconosciuto al nuovo gestore è di 6,1 milioni. Questo risultato è stato ottenuto
grazie agli interventi di riqualificazione degli impianti termici, a completo carico dell’impresa aggiudicataria, in base a quanto previsto negli accordi contrattuali. Gli stessi accordi prevedono che, se il consumo degli edifici risulta
inferiore di oltre il 10% del limite massimo sopra indicato, la metà del maggior
risparmio ottenuto viene riconosciuto, e valorizzato economicamente, all’impresa aggiudicataria. Ciò costituisce un buon incentivo per il gestore a mantenere gli edifici in condizioni di efficienza energetica.
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Nello stesso ambito di intervento l'Amministrazione ha scelto di aderire alla
proposta della Provincia di Milano per l'apertura dello sportello Infoenergia:
tale presidio ha lo scopo di fornire assistenza nelle questioni pratiche sulle
opportunità di risparmio energetico, sulle forme di finanziamento e sulle normative in materia energetica.
Illuminazione pubblica a risparmio energetico.
Nel rispetto della tutela ambientale l’Amministrazione ha provveduto ad un affidamento a ditta esterna della redazione del piano di illuminazione pubblica
del territorio, propedeutico alla progressiva riqualificazione degli impianti d’illuminazione con lampade a basso consumo e riduttori di flusso luminoso.
Gli obiettivi di questo intervento sono così riassumibili:
• Censire i punti luce della città
• Procedere ad interventi sul risparmio energetico
• Garantire sicurezza alla viabilità
L’evoluzione dei punti luce nel corso del mandato è riportata in tabella:
Proprietà Punti Luce
ENEL Sole
Numero Punti Luce
2007
2011
2.509
Note
2.263
Circa 1.600 punti luce non
risultano ancora a norma
Comune di Cernusco s/N
2.526
3.431
Incremento: 326 punti luce su
nuove strade e 579 in sostituzione
e riqualificazione. Tutti i nuovi punti
sono ad alta efficienza
TOTALE PUNTI LUCE
5.035
5.694
+13%
Come emerge dai dati, l’ente, per quanto di propria competenza, ha intrapreso
una incisiva attività di razionalizzazione dei punti luce, che, al termine della bonifica complessiva, quando la rete di illuminazione sarà interamente ad alta
efficienza energetica, farà risparmiare 735 tonnellate di CO2.
Impianti fotovoltaici
Il Comune di Cernusco sul Naviglio ha puntato sulle energie rinnovabili, in particolare sull’uso di quella solare, intesa sia come solare termico, sia come fotovoltaico. Alcuni edifici comunali sono stati già dotati di questi impianti (scuole,
magazzino comunale), altri li seguiranno. Il progetto di ristrutturazione funzio-
MACROAREA TERRITORIO
nale dell’edificio della ex Filanda
Gavazzi prevede infatti la copertura
del tetto a shed - già ottimamente
orientato per sfruttare al meglio l’irraggiamento del sole - con pannelli
solari. In prospettiva futura, il progetto sicuramente più interessante
e ambizioso, contenuto nel Piano di
Governo del Territorio, è la realizzazione, nel Parco Sovracomunale
delle Cave, di un grande “Parco solare”, impianto a celle fotovoltaiche collocato in un’area di proprietà comunale
prossima alla piattaforma ecologica per la raccolta dei rifiuti: per questo impianto il Comune non può intervenire da solo, ma si renderà necessario l’intervento di un partner privato.
promozione del loro utilizzo da parte di tutta la cittadinanza. Il presupposto di
tali interventi è stato lo studio della situazione esistente, effettuato nel 2007 mediante la realizzazione di un censimento delle aree verdi di proprietà comunale.
In tema di parchi, un obiettivo importante è rappresentato dalla realizzazione
del Parco Locale di Interesse Sovracomunale delle Cave: in questo progetto,
il Comune di Cernusco sul Naviglio ha rivestito il ruolo di capofila favorendo
l’accordo dei Comuni interessati alla formalizzazione dell’intervento mediante
l’adozione della convenzione costitutiva del PLIS delle Cave. Ad oggi su un territorio complessivo di 5.700.000 mq, il Comune di Cernusco sul Naviglio, con
il PGT, ha incrementato l’area di altri 2.200.000 mq, contro i 750.000 mq a verde
precedentemente destinati a parco nella medesima area.
Oltre a questo importante risultato, l’Amministrazione è intervenuta anche su
numerosi parchi cittadini, riqualificandoli o realizzandoli ex novo come rappresentato dalla tabella che segue:
Parco Uboldo Alari
Completati i lavori di realizzazione
Area Molinetto
Realizzazione area a verde
Giardino di Via Naviglio
Completamento
Parco sul Naviglio
Completamento
Parco Azzurro dei Germani
Nuova area giochi per bambini; dotazione di
servizi igienici; 200 nuove piantumazioni; impianto di irrigazione interrato con convenzione ventennale consorzio acque del
Naviglio per utilizzo gratuito ai fini irrigui
Parco degli Alpini
Parco di via Don Sturzo
Tutela dei parchi e delle aree verdi
L’approvazione del Piano di governo del Territorio ha delineato le strategie
dell’Amministrazione Comunale in materia di salvaguardia dell’ambiente e del
territorio. Tra queste trovano ampio spazio la tutela degli spazi verdi, il loro
mantenimento a corona della città edificata, il potenziamento dei parchi e la
Parco di via Buonarroti
Riqualificazione completa con giochi per
bambini, servizi igienici e arredi
Riqualificazione completa con area giochi
per bambini, realizzazione campi sportivi
(calcio, basket e pattinaggio), percorsi pedonali e arredi
Riqualificazione con recupero giochi per
bambini
Parco di via Melghera
Realizzazione complessiva
Parco di Villa Taverna
Realizzazione complessiva
Parco Trabattoni
Riqualificazione in corso nello spazio
esterno alla vecchia Filanda
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MACROAREA TERRITORIO
Raccolta differenziata
Il servizio di raccolta differenziata viene svolto dalla società partecipata Cernusco Verde. Durante il mandato, l’Amministrazione comunale ha avviato azioni
per potenziare l’attenzione dei cittadini sulla questione rifiuti. Una delle azioni
operative su cui si è puntato, è stata la continua informazione alla cittadinanza
su tutti gli aspetti della raccolta, anche in relazione ai costi di smaltimento e riciclo. L’informazione sulla corretta raccolta differenziata è passata anche per
le scuole ed i mezzi di comunicazione comunali, sito internet e notiziario in particolare. Oltre a queste azioni, l’Amministrazione, sempre in collaborazione con
Cernusco Verde, ha provveduto ad organizzare incontri formativi nelle scuole
del territorio, fornendo agli alunni un opuscolo sulle modalità corrette di conferimento dei rifiuti. L’obiettivo dell’aumento della raccolta differenziata si è accompagnato a quello della riduzione nella produzione dei rifiuti, in linea con le
disposizioni dell’Unione Europea in questo ambito.
Dal punto di vista dei risultati conseguiti, l’introduzione di ulteriori frazioni da
raccogliere in modo differenziato hanno influito sui dati riportati nel grafico, che
dimostrano il continuo e costante incremento della percentuale di raccolta differenziata.
AREA MOBILITÀ E VIABILITA’
Viabilità stradale
In tema di viabilità, l’azione dell’Amministrazione si è basata su un’inversione
di priorità: non più l’automobile e le strade al centro dell’azione amministrativa,
ma la persona, il cittadino. Questo modo di intendere il problema ha consentito
di adottare un approccio innovativo, che vede le strade cittadine come un sistema complesso composto da corsie per automezzi, ma anche marciapiedi,
piste ciclabili, illuminazione pubblica e parcheggi. In quest’ottica, ogni intervento
mirato a riqualificare un’arteria cittadina deve ricomprendere una serie di operazioni destinate anche a quelli che tecnicamente vengono denominati “sottoservizi stradali”.
Gli interventi operativi di maggiore rilievo si sono concentrati sui grandi assi
viari, introducendo programmi mirati da un lato a renderli più fluidi e dall’altro a
migliorarne la funzionalità e l’estetica. L’opera principale compiuta in questo
senso è costituita dal rifacimento dell’asse stradale via Dante – Vespucci, che
attraversa Cernusco sul Naviglio longitudinalmente in direzione est-ovest. I lavori sono iniziati nel 2008 ed hanno previsto la sostituzione dei semafori con le
rotatorie, in modo da ridurre le code, snellire il traffico e limitare la concentrazione di smog ai semafori.
Confronto Rotonde - Semafori
Rotonde
Semafori
2007
11
2007
13
2011*
20
2011*
5
+82%
Variazione
-62%
*Dati aggiornati a novembre 2011
Un’altra opera viaria importante è rappresentata dalla realizzazione di via Falcone-Borsellino, che ha unito via Fontanile con via Dalla Chiesa. Questo intervento, che ha visto la realizzazione anche di marciapiedi, illuminazione e pista
14
MACROAREA TERRITORIO
ciclabile, si è reso necessario vista
l’espansione di nuovi quartieri nelle
zone nord e nord-est della città.
Altro intervento rilevante ha riguardato il rifacimento di via Monza,
spesso soggetta negli anni precedenti ad allagamenti a causa di un
sistema fognario che presentava
problemi strutturali, e via Milano. È
opportuno segnalare come su tutte
le strade in cui si è operato, l’Amministrazione abbia previsto anche una riqualificazione estetica, con l’interramento di cavi prima esterni, migliorando quindi l’impatto visivo delle vie cittadine.
Sulla S.S. ex Padana superiore si è provveduto a dividere il flusso di traffico in
entrata da quello di passaggio verso il Comune di Gorgonzola: sono stati ridotti
a due (dai tre precedenti) gli accessi alla città in direzione ovest-est, uno all’altezza di via da Vinci ed uno in via Mazzini. Il tratto di Viale Assunta in direzione
nord è percorribile solo se si arriva da est (Ronco): in questo modo, il viale, già
decisamente congestionato per la presenza della stazione metropolitana, è stato
alleggerito di parecchi veicoli in transito verso il centro cittadino.
Marciapiedi
Anno
nuovi (m)
ubicazione
riqualificati
(m)
/
/
/
/
2008
647
Madre Teresa di Calcutta,
Guareschi, Padana Superiore,
Castellana
1376
Dante, Vespucci, Colombo,
Padana Superiore
2009
539
Falcone Borsellino,
avv. Ambrosoli, Pirandello
752
Visconti
2010
486
Alla Battiloca, Generale dalla Chiesa,
Briantea, Po
410
Adua
2011
2204,04
PA3 AS, Fontanile, Gorizia,
Goldoni, Boccaccio, Aosta
2312
Gorizia, Trieste, Don Sturzo,
Porta, Cavour, Manzoni
2007
Totale nuovi marciapiedi m 3876,64
ubicazione
Zona a traffico limitato
Tra gli obiettivi prioritari perseguiti in tema di viabilità rientrano la garanzia di
sicurezza del cittadino e la salvaguardia dei beni della comunità. In particolare
nel centro storico, la necessità di ridurre il traffico di mezzi a motore ha fatto sì
che dal mese di novembre 2007 sia entrato in vigore il sistema di controllo della
Zona a traffico limitato. Tale scelta, oltre al perseguimento degli obiettivi sopra
riportati, muove anche nella direzione di valorizzare il centro storico a livello
estetico, conservando la pavimentazione in pietra e rendendo il commercio locale più attraente. I varchi installati sono stati 8 e dalla loro introduzione gli accessi ingiustificati al centro cittadino sono andati diminuendo come si evince
dai dati riportati in tabella.
GG.
Accessi ZTL
centrale
Accessi
giornalieri
Infrazioni
ZTL
Infrazioni
giornaliere
2007 (ago-ott)
101
110.383
1.093
-
-
2007 (nov-dic)
50
134.321
2.686
20.063
401
2008
366
882.372
2.411
33.938
93
2009
365
888.255
2.434
29.652
81
2010
365
1.006.993
2.759
26.331
72
2011 (gen-nov)
319
741.736
2.325
16.385
51
Periodo
Oltre al dato complessivo riguardante gli accessi, è interessante concentrarsi
sulle infrazioni comminate, che restituiscono un valore collegato agli ingressi
non consentiti. In questo caso è facile osservare come il numero sia calato drasticamente a seguito di un periodo iniziale “di prova” concesso ai cittadini nel
2007.
Totale marciapiedi riqualificati m 4850
Il numero di nuovi stalli per il parcheggio realizzati nel corso del mandato
sul territorio del Comune, risulta essere pari a 1030, per una superficie complessiva di circa 23.000 mq.
15
MACROAREA TERRITORIO
Dopo l’attivazione delle telecamere nel centro, gli interventi dell’Amministrazione si sono concentrati sull’estensione dell’utilizzo delle telecamere alle zone
periferiche, in modo da potere ampliare il controllo degli accessi. Il progetto è
stato avviato nell’anno 2009 ed è stato implementato nei primi mesi del 2011,
mediante l’installazione di 7 occhi elettronici posizionati in ingresso e in uscita
su altrettante arterie che attraversano la città. Al momento queste telecamere
non rilevano infrazioni, ma vengono utilizzate per studiare i flussi di traffico ed
avere dati attendibili sui quali poter formulare future proposte sulla viabilità cittadina.
Mobilità ciclabile
Il Comune di Cernusco sul Naviglio è oggi dotato di una rete ciclopedonale che
si estende per quasi 40 km, la quale collega attualmente quasi per intero le diverse zone della città; la rilevanza della rete è tale da farla rientrare in una progettazione su vasta area, che comprende anche i comuni limitrofi.
Nonostante la dotazione infrastrutturale, l’utilizzo della bicicletta quale mezzo
di trasporto cittadino, ad inizio mandato soffriva ancora di una scarsità di utilizzo
che non lo rendeva paragonabile con altre modalità di mobilità “lenta”. In tale
contesto, è stato redatto il Piano della Mobilità Ciclabile, con lo scopo di analizzare la situazione e i percorsi ciclabili esistenti; da questo punto si è partiti
per individuare punti critici e potenziali soluzioni che potessero migliorare il sistema. Due obiettivi scaturiti da questo documento sono stati il potenziamento
delle infrastrutture (piste e aree attrezzate per il parcheggio) e il completamento
della rete ciclabile cernuschese con i Comuni limitrofi. A livello di impianti la dotazione di piste ciclabili è aumentata negli anni come emerge dalla tabella di
seguito riportata.
Anno
nuove (m)
ubicazione
2007
33.823
Consistenza iniziale
2008
1.062
Via Vespucci/Via Colombo
Via Monza/Fontanile/P. da Cernusco
2009
2.380
Via Dante
2010
2.050
Via Falcone Borsellino/G. dalla Chiesa
2011
585
Via Manzoni - Via Boccaccio
Totale nuove piste ciclabili
6.077
Tot. 39.900 m - Incremento del 18%
*Dato aggiornato a dicembre 2011
16
BcPark
Le opportunità di mobilità su due ruote sono risultate ancor più fruibili grazie
alla funzione del BcPark istituito presso la stazione della metropolitana, soluzione che funge da raccordo tra la mobilità extraurbana e quella cittadina. Il
primo parcheggio dedicato alle due ruote è stato aperto ufficialmente a dicembre 2009 (490 posti complessivi) con lo scopo di riorganizzare gli spazi intorno
alla Stazione di Viale Assunta, anche al fine di restituire decoro alla zona, evitando il parcheggio abusivo di biciclette che rendeva l’area pericolosa a causa
dell’occupazione dei marciapiedi da parte dei mezzi a due ruote e di fornire
una risposta concreta alla scarsa sicurezza e all’elevato numero di furti.
Il servizio ha visto un vero e proprio salto di qualità nel corso del 2011 con la
creazione del BcPark: la tecnologia introdotta ha permesso di cambiare radicalmente la natura del parcheggio, rendendolo decisamente più sicuro. I cancelli di ingresso e di uscita sono stati dotati di sensori a tecnologia RFID, che
riconoscono la bicicletta ed il suo proprietario, impedendo a chiunque di lasciare
il parcheggio con una bicicletta non propria (a questo proposito è necessaria
la dotazione di un kit antifurto). Il parcheggio è attivo ogni giorno per 24 ore e
nei primi mesi di apertura ha visto una frequenza decisamente elevata come
emerge dal grafico.
I posti disponibili presso il parcheggio sono stati incrementati dalla data dell’apertura del BcPark, mediante l’aggiunta di rastrelliere ed interventi di riorganizzazione sulla disposizione degli spazi.
MACROAREA TERRITORIO
Contemporaneamente all’apertura del parcheggio è stato applicato il regolamento sulla rimozione forzata delle biciclette abbandonate, inservibili o parcheggiate in luoghi non consoni alla sosta, per proseguire nell’intento di
restituire maggiore decoro all’area della stazione.
Bike sharing
A partire dal 4 giugno 2011 presso i Comuni di Cernusco s/N, Pioltello e Carugate è stato introdotto il servizio di bike sharing denominato “Meglio in bici”.
L’obiettivo principale è stato quello di incentivare la mobilità alternativa all’auto
privata nello spostamento casa-lavoro. A questo proposito sono state installate
complessivamente 8 stazioni, di cui 3 a Cernusco (stazione di Viale Assunta,
stazione di Villa Fiorita e in zona industriale tra via Brescia e via Torino), presso
le quali è possibile prendere e restituire la bicicletta. Il progetto ha la duplice
valenza di promuovere il traffico eco-sostenibile e di connettere la rete di piste
ciclabili di Cernusco sul Naviglio con quelle dei Comuni limitrofi; anche grazie
a quest’ultimo ambizioso obiettivo,
il progetto è stato premiato con un
finanziamento dalla Fondazione
Cariplo. Dai dati reperiti nei primi
quattro mesi del servizio, emerge
che il numero complessivo di utilizzi
è stato pari a 1.567, con una media
di prelievi giornalieri pari a 12,5,
una distanza complessiva percorsa
pari a 3.309 km ed un utilizzo totale
pari a 458 ore.
Trasporto Pubblico Locale
Al fine di incentivare l’utilizzo degli autobus cittadini per limitare il traffico veicolare privato, nel 2007 è stato introdotto il servizio a chiamata MyLine; contestualmente si è proceduto alla riduzione di tratte urbane negli orari in cui il
servizio era meno utilizzato.
In questo modo si è cercato di razionalizzare il numero di viaggi “a vuoto” dei
mezzi pubblici, al fine di perseguire effetti positivi sul traffico e sull’ambiente. Il
servizio a chiamata ha visto l’adesione di un numero sempre crescente di utenti,
proporzionalmente agli utenti complessivi del servizio di trasporto pubblico.
Un altro obiettivo perseguito nell’ambito del trasporto pubblico è stato il miglioramento dell’accessibilità al servizio da parte delle persone con disabilità.
A questo proposito si è intervenuti con una serie di lavori di riqualificazione che
hanno permesso, dopo 40 anni, di installare gli ascensori e di abbattere le
barriere architettoniche presso la stazione metropolitana di Viale Assunta,
a cui il Comune di Cernusco sul Naviglio ha partecipato con un contributo di €
100.000. Infine, una proposta avanzata dal Comune di Cernusco sul Naviglio
nel corso del mandato, consisteva nello spostamento del terminal degli autobus
extraurbani dalla stazione di Viale Assunta a quella di Villa Fiorita, in modo da
non congestionare un nodo piuttosto centrale per la città.
In questa ottica, la zona intorno a Villa Fiorita offre certamente una dotazione
di spazi più ampia per consentire l’interscambio tra i differenti mezzi di trasporto
pubblico locale. Tuttavia, fino ad oggi, la Provincia di Milano (ente deputato alle
scelte in questo ambito, data la competenza sul trasporto sovracomunale) non
ha ritenuto prioritaria questa soluzione, rinviando le proposte avanzate dal Comune di Cernusco sul
Naviglio; il terminal bus di Villa Fiorita è stato tuttavia adeguato dal
punto di vista della sicurezza dei
percorsi interni, come richiesto
dalla Provincia di Milano.
17
MACROAREA PERSONA
MACROAREA PERSONA
La sezione presenta gli interventi ed i risultati conseguiti nell’ambito dei servizi
volti a soddisfare specifiche istanze
del cittadino. L’insieme delle attività
che ricadono in questa macroarea
è molto ampio; per questo motivo, i
vari progetti realizzati sono stati
raggruppati in sei aree di rendicontazione: politiche sociali, politiche
giovanili, istruzione, cultura, sport,
sicurezza e legalità. Orientamento
strategico comune e trasversale a
tutte le sei aree è stato quello di intervenire, da parte dell’Amministrazione, in modo sinergico secondo una duplice linea d’azione, che ha riguardato:
il potenziamento delle infrastrutture in cui vengono erogati i servizi;
il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini quale presupposto
per la progettazione delle modalità di erogazione dei servizi.
L’obiettivo del coinvolgimento è stato perseguito in modo concreto attraverso
l’istituzione di organismi permanenti finalizzati a raggruppare ed a far dialogare
tra loro gli esponenti ed i rappresentanti delle diverse aree; i progetti avviati
dall’Amministrazione in tema di partecipazione (Consulte, Conferenze permanenti, Forum) verranno illustrati nella macroarea relativa alla macchina comunale.
AREA POLITICHE SOCIALI
Nuova progettazione su complesso ex Cariplo
Nell’ambito dell’obiettivo strategico inerente la promozione della permanenza
degli anziani presso il proprio domicilio e la vicinanza alla propria famiglia, l’Amministrazione Comunale ha deliberato un nuovo progetto per la ristrutturazione
del complesso ex Cariplo in via Buonarroti (già inserito nella progettazione del
“Contratto di Quartiere II”, avviato dalla precedente Amministrazione). Dai lavori
sull’immobile si otterranno tre differenti risultati:
a) un Centro Diurno Integrato per anziani che sarà in grado di ospitare fino
a 30 anziani in regime di accreditamento regionale; presso il Centro verranno
erogati servizi alla persona di supporto e protezione nelle attività della vita quotidiana dell’anziano; servizi sanitari e riabilitativi con valutazione periodica e
trattamenti farmacologici e occupazionali; servizi di animazione e socializzazione per contenere il rallentamento psico-fisico e la tendenza all’isolamento
sociale e culturale; servizi di sostegno al contesto familiare o solidale mediante
interventi di educazione ed informazione per favorire l’utilizzo a domicilio di presidii, ausili e procedure necessarie all’adattamento dell’ambiente domestico;
b) sedi per associazioni nel piano seminterrato, le quali svolgono in collaborazione con il Comune numerose attività di volontariato dedicandosi anche ai
servizi alla persona;
c) 30 alloggi di edilizia residenziale pubblica, di cui 11 monolocali, 9 bilocali,
8 trilocali, 5 dei quali saranno assegnati a persone anziane che necessitano di
un percorso assistenziale mirato e specifico. Oltre a quanto descritto, i due alloggi residui (un bilocale ed un trilocale) saranno destinati a servizi e progetti
di formazione e sviluppo dell’autonomia, attraverso attività educativo-riabilitative
per persone disabili.
Edilizia Residenziale Pubblica
Nel corso del mandato sono stati realizzati 113 nuovi alloggi:
- ristrutturazione del complesso ex Cariplo: 30 alloggi;
- ristrutturazione dello stabile sito in via Pietro da Cernusco: 16 alloggi;
Oltre ai 46 alloggi così ottenuti, ALER (Azienda Lombarda Edilizia Residenziale)
sta terminando – in collaborazione con l’Amministrazione comunale – una riqualificazione complessiva del quartiere Melghera, mediante la ristrutturazione
di alloggi esistenti e la costruzione di nuovi. Nel dettaglio, tale intervento comprende 67 nuovi alloggi, di cui 19 di nuova costruzione a canone sociale, 16 ristrutturati a canone sociale e 32 nuovi a canone moderato.
Evoluzione Edilizia Residenziale Pubblica
Alloggi ERP Comunali
Alloggi ERP ALER
2007209
2007326
2011255
2011361
Variazione
+22%
18
+11%
MACROAREA PERSONA
Condominio solidale - L’edificio
comunale di via Pietro da Cernusco
è in corso di ristrutturazione ed al
termine dei lavori in esso troveranno spazio 16 alloggi inseriti in un
progetto di “condominio solidale”:
questa esperienza mira alla condivisione di spazi e sviluppo di azioni
mirate al sostegno e vicinanza a
persone in difficoltà. Nel contesto
abitativo saranno assegnati due alloggi a famiglie di nuova formazione, scelti
dalla graduatoria degli alloggi ERP, le quali si assumeranno l’ impegno di aiutare
i vicini in situazioni di difficoltà nello svolgimento di attività quotidiane. Altri due
alloggi saranno riservati a nuclei familiari di anziani che potranno beneficiare
di un contesto sociale maggiormente protetto rispetto alla locazione classica.
All’interno della stessa corte abitano anche altre famiglie in alloggi privati, le
quali saranno incentivate ad interagire e condividere questa esperienza comune creando un laboratorio solidale.
Housing sociale - Tale intervento si pone quale luogo intermedio che permette
di rispondere all’emergenza abitativa fornendo una soluzione temporanea, a
condizioni agevolate rispetto ai canoni di mercato, al fine di contenere il disagio
di nuclei familiari di una o più persone in situazioni di sfratto e/o difficoltà a
causa della perdita del lavoro, oppure interessati dalle conseguenze legate ad
una vicenda di separazione coniugale. L’Amministrazione comunale, a partire
dal primo semestre 2012 metterà a disposizione per l’housing sociale 5 alloggi;
tale disponibilità avrà un limite temporale di 12 mesi (prorogabile fino a 18 in
casi di particolare necessità). Gli alloggi, di proprietà comunale, acquisiti mediante convenzione P.I.I. Ronco e Lanar, non rientrano nel regime ERP proprio
per realizzare il progetto di Housing sociale.
Edilizia Residenziale Convenzionata
Nel corso del mandato si è data attenzione al Piano di Zona Consortile.
Nel lotto 2CE26 di Via De Amicis sono stati realizzati 30 alloggi; nel lotto
2CE24 di via Vespucci 64 alloggi; nel lotto 2CE25 Negri/Castellana 280 alloggi
di cui quasi la metà assegnati attraverso una apposita graduatoria comunale.
Si è inoltre proceduto alla trasformazione in diritto di proprietà degli alloggi di
edilizia residenziale convenzionata assegnati nel corso degli anni in diritto di
superficie fissando criteri, incentivazioni e modalità di riscatto.
In questa operazione sono stati coinvolti 690 nuclei famigliari di cui hanno dato
riscontro positivo ben 450; l’esercizio dei riscatti ha peraltro consentito al Comune di introitare circa € 3.600.000.
Centro diurno disabili
Il C.D.D. è un servizio comunale semiresidenziale socio sanitario destinato ad
accogliere persone con disabilità gravi; ha una capacità ricettiva di 30 utenti
che sono distribuiti in classi omogenee secondo il diverso livello di fragilità. Nel
corso dell’anno 2008 sono iniziati i lavori per la costruzione del nuovo Centro:
l’ultimazione della struttura e il trasloco sono avvenuti nel giugno dell’anno successivo. Precedentemente, infatti, il Centro Diurno Disabili condivideva la sua
sede con la scuola dell’infanzia. Gli aspetti caratterizzanti della nuova struttura
sono: l’ubicazione (comunque non lontana dalla precedente struttura) che si
integra nel tessuto urbano tra il centro storico e il centro sportivo di via Buonarroti; l’incremento della superficie a disposizione delle persone con disabilità
(dalle aule polifunzionali della vecchia sede, che avevano una superficie complessiva di 172 mq, si è passati ad una intera struttura dedicata di circa 550
mq); la disponibilità di servizi igienici rispondenti alle recenti regole sanitarie e di una mensa autonoma interna (in precedenza il servizio era erogato in corridoi e vani che venivano allestiti a mensa nelle ore dei pasti).
Contemporaneamente allo spostamento del CDD è stato possibile liberare 3
nuove aule per la scuola dell’infanzia di via Buonarroti.
Edificio Vecchia Filanda
L’ex opificio novecentesco è oggetto
di un intervento di ristrutturazione
che lo porterà ad ospitare servizi polifunzionali per differenti fasce
d’età.Sulla base delle linee di indirizzo tracciate dalla Giunta Comunale, del lavoro svolto nell’ambito
della progettazione partecipata, la
Vecchia Filanda verrà destinata a fi-
19
MACROAREA PERSONA
nalità sociali e pubbliche, i cui servizi ed attività saranno riconducibili alle aree
“minori e famiglie” e “anziani”.
Nel primo ambito rientrerà un laboratorio extrascolastico interculturale aperto
ai bambini delle scuole primarie.Le attività prevedono laboratori ludici, attività
di aggregazione e socializzazione. L’obiettivo è di valorizzare le diverse origini
culturali e migliorare l'apprendimento scolastico attraverso la promozione del
benessere del bambino e della sua famiglia. Sono altresì previsti altri servizi
diurni per minori e famiglie, per lo svolgimento di attività di cura, custodia, aggregative, ludiche, di animazione. Tale servizio costituisce anche un sostegno
alla genitorialità con promozione dell'auto mutuo aiuto tra le famiglie, di scambio
e confronto reciproci.
Nell’ambito dell’Area anziani, all’interno della Vecchia Filanda, sarà attivo un
Centro Sociale Anziani, individuato quale centro comunale in applicazione del
nuovo regolamento comunale dei centri sociali anziani.
Sportello InformAbile → P.U.A.D. : Punto unico d’accesso disabili
Lo sportello Informabile gestito dal Comune offriva consulenze e informazioni
alle famiglie.
Durante gli anni di attività, si sono sviluppate relazioni con gli altri enti e istituzioni, in particolare con le scuole, in cui viene qualificato il proprio ruolo attraverso la partecipazione ai G.L.H. (gruppo lavoro handicap). Allo sportello si
rivolgevano anche le associazioni di volontariato che a vario titolo si occupano
ancora oggi delle problematiche legate alla disabilità.
L’attuale Amministrazione ha scelto di ampliare il servizio elaborando un progetto globale.
Dal 2010 è stato attivato il Punto Unico di Accesso Disabili, struttura che garantisce una “porta unica di accesso” per attivare servizi e progetti dedicati alle
persone disabili. Il servizio prevede un progetto di presa in carico globale dei
minori con disabilità e delle loro famiglie attraverso la consulenza, l’orientamento, l’accompagnamento, il coordinamento delle diverse figure professionali
coinvolte nelle diverse fasi di vita della persona disabile.
Gli operatori del PUAD diventano figure di intermediazione tra le famiglie che
richiedono il servizio e le strutture che si occupano di persone con disabilità sul
territorio, dall’Ospedale, ai centri di riabilitazioni,ai servizi di neuropsichiatria infantile, alle Associazioni di volontariato, alle scuole, alle strutture che lo stesso
frequenta nel suo tempo libero.
20
Servizio Assistenza Domiciliare
Il Servizio di Assistenza Domiciliare è costituito dal complesso di prestazioni di
natura socio assistenziale e sanitaria prestata a domicilio di anziani, minori e
persone con disabilità, al fine di consentire la permanenza nel normale ambiente di vita e di ridurre le esigenze di ricorso a strutture residenziali. Nel corso
del 2007 è stata introdotta anche l'assistenza per persone adulte a rischio di
emarginazione. Nel mese di marzo 2008 il Consiglio comunale ha approvato
un nuovo regolamento per il servizio di Assistenza Domiciliare, inserendolo in
una logica unitaria che coinvolge tutti i Comuni del Distretto: in questo modo il
servizio è stato affidato ad un soggetto unico mediante gara d’appalto valida
per tutti i Comuni aderenti. Con l'introduzione del servizio all'interno del Piano
di Zona avvenuto nel 2009 si sono sviluppate ulteriori progettualità tra cui trovano spazio la rilevazione elettronica del personale di assistenza a domicilio,
la formazione per operatori e familiari e l'attivazione di una scheda unica di
presa in carico condivisa da tutti i comuni.
Durante il 2010 è stato approvato il nuovo regolamento per la disciplina del servizio educativo domiciliare rivolto ai minori: tra gli aspetti innovativi previsti rientra l’attività di monitoraggio e controllo della qualità dei servizi.
Nella tabella sotto si riepilogano i dati degli utenti nel corso del mandato.
Anno
Utenti
anziani
Utenti con
disabilità
2006
28
15
36
Non attivo
79
2007
24
17
39
9
89
2008
23
16
32
10
81
2009
23
17
39
15
94
2010
20
16
43
17
96
2011
20
16
40
15
86*
Utenti minori Utenti adulti
UTENTI
TOTALI
*dati aggiornati ad ottobre 2011
Orti sociali
Il servizio costituisce un’opportunità, per i cittadini coinvolti, di utilizzo sano e
intelligente del loro tempo libero, dedicandosi attività condivise con altri. Nel-
MACROAREA PERSONA
l'anno 2010 è stato approvato il regolamento per il funzionamento
delle concessioni relative agli orti
sociali, che prevede tra l’altro l’introduzione dell'assemblea degli ortisti e del comitato di gestione:
l’obiettivo di questo intervento consiste nella creazione di un contesto
di aggregazione che vada anche
oltre l’attività di coltivazione. Oltre a
ciò l’Amministrazione ha previsto nel regolamento la riserva di orti a favore delle
scuole, delle associazioni e delle persone con disabilità. Ancora nel corso dell'anno 2010 è stata posta in atto una riqualificazione ed un ampliamento dell'area destinata ad orti che hanno permesso una maggiore adesione al
progetto, come evidenziato nel grafico qui sotto.
Utenti
Mq a disposizione
Fino al 2009
Dal 2010
Incremento %
52
73
40,4
2496
3504
40,4
Servizio di pasti pronti al domicilio
Dal mese di dicembre 2007 è stato attivato il servizio di pasti a domicilio: l’attività è iniziata in maniera sperimentale con la collaborazione della società Gemeaz Cousin Ristorazione (che al momento dell’introduzione del servizio si
occupava del servizio mensa nelle realtà scolastiche comunali) quale sponsor.
Il servizio costituisce un valido sostegno alle persone anziane che non sono in
grado di provvedere autonomamente alla preparazione di pasti in autonomia.
Dall’anno successivo, conclusa la fase sperimentale, l’attività di consegna pasti
a domicilio è stata estesa a tutto il territorio comunale.
Anno
2009
2010
2011
Pasti serviti
4930
4329
4061*
Nel 2010 il numero dei pasti serviti ha subito una razionalizzazione dovuta ad
un contenimento delle risorse finanziarie disponibili; la proiezione dei dati 2011
dovrebbe portare ad un livello dei pasti in linea con il 2009.
Servizio estivo “E-state insieme. Sole sì, soli no”
Nell’anno 2007 l’Amministrazione comunale ha proseguito, in collaborazione
con le Associazioni cittadine, nell’organizzazione del progetto "S.O.S. Estate",
che prevede interventi sia di prima necessità sia di più largo respiro nei mesi
estivi a tutela delle persone in condizioni di fragilità sociale o in stato di particolare necessità. A partire dal 2008 si è scelto di costruire un progetto più
ampio, con l’obiettivo di includere attività di socializzazione e aggregazione. Le
nuove iniziative sono state promosse con la collaborazione di due Associazioni
per la terza età, le quali hanno fornito un servizio di pranzi sociali, ballo liscio,
proiezioni di film e l’organizzazione di numerose gite fuori porta: il nome individuato per il nuovo progetto, a testimonianza della diversa logica di intervento,
è “E-state insieme : Sole sì, soli no".
I partecipanti complessivi alle diverse manifestazioni sono oltre un centinaio;
di seguito si riporta invece il trend degli utenti dei pranzi sociali, che evidenzia
un incremento notevole nel corso dell’ultima estate.
Anno
2007
2008
2009
2010
2011
Utenti
41
35
41
36
52
"Vivere almeno cento anni"
Obiettivo del progetto è quello di promuovere una sana e felice longevità. L’intervento si rivolge ad un gruppo di 120 persone estratte a sorte tra la popolazione anziana del Comune di Cernusco sul Naviglio. Ai soggetti saranno
applicate le condizioni che, dalla letteratura scientifica internazionale, si ha
prova che consentano di vivere più a lungo e facilitino un invecchiamento di
successo. Mediante interventi mirati si cercherà altresì di rimuovere le condizioni fisiche, nutrizionali, psicologiche, relazionali e ambientali che invece accelerano il declino fisico e mentale.
La ricerca-azione, partita nel 2011, proseguirà anche nel 2012.
21
MACROAREA PERSONA
“Essere nel benessere”
A partire dall’autunno 2008 sono stati organizzati numerosi corsi e attività sul
benessere psicofisico per promuovere la qualità della vita delle persone e rispondere alle molteplici esigenze espresse dalle diverse fasce di età: la finalità
del progetto è quella di fornire strumenti di conoscenza e consapevolezza per
migliorare la qualità della vita e prevenire l’insorgenza di patologie che comportano alti costi personali, familiari e sociali.
Sono inoltre stati sviluppati percorsi di formazione e prevenzione relativamente
alle misure di sostegno alla genitorialità. A questo proposito è stato elaborato
ed attuato il progetto “Benessere individuale e familiare: sistemi in equilibrio”.
L’iniziativa ha permesso ai genitori interessati di trovare spazi di confronto e di
condivisione con altri adulti sulle responsabilità e le fatiche dell’educare, con il
supporto dei professionisti. Sono quindi stati organizzati cicli di incontri, seminari e laboratori dedicati a bambini e adulti, oltre a percorsi di pratica dell’autoascolto. In ogni gruppo era presente uno psicologo, un pedagogista o un
counsellor (figura professionale che si occupa di mediare le problematiche e
facilitare il superamento delle criticità relazionali).
Di seguito i dati relativi agli incontri sopra descritti indicano una partecipazione
ampia (complessivamente, per tutte le edizioni dei corsi “Essere nel benessere”, si contano oltre 2.065 partecipanti), che varia a seconda dei temi oggetto
delle diverse iniziative.
Corsi "Essere nel
benessere"
Partecipanti
(in media per edizione)
Progetti per
genitori
Partecipanti
per corso
Corsi ginnastica
mentale
35
Progetto per
entrambi i genitori
100
Corsi sulla salute
100
Progetto per papà
50
Corsi ginnastica posturale
80
Progetto
per mamme
80
Conferenze aperte
50
Corsi pronto
soccorso pediatrico
140
Corsi vari
30
Progetto genitori
migranti
20
TOTALE
(per edizione)
22
295 partecipanti
TOTALE
(complessivo)
390 partecipanti
Telesoccorso
Il servizio fornisce assistenza ad anziani soli e a persone con handicap grave:
prevede un sistema di contatto telematico e di pronto intervento in casi di necessità urgente. Durante gli anni il servizio si è ampliato passando da circa 80
utenti (2007) ad oltre 100 (2010) Il servizio è stato svolto sino al 2010 dalla
Croce Bianca di Cernusco s/N in regime di convenzione; successivamente la
gestione operativa del servizio è passata in carico alla Provincia di Milano. Nell'anno 2010 sono stati infatti definiti gli accordi a livello distrettuale per un'attivazione uniforme del servizio: la riorganizzazione ha costituito un ulteriore
passo verso il consolidamento di una gestione associata nell’ambito distrettuale
poiché tutti i 9 comuni offrono ora la stessa tipologia di servizio, con criteri uniformi di accesso e parità di condizioni per tutti i cittadini residenti.
Sportello Donna
Nel dicembre 2008 ha aperto a Cernusco sul Naviglio lo Sportello Donna con
l’obiettivo di offrire sostegno alle donne su diversi ambiti: familiare, lavorativo e
delle relazioni interpersonali. Lo staff si compone di una counselor, una psicologa ed un avvocato che forniscono consulenza. L’obiettivo è stato anche quello
di costruire uno spazio di aggregazione in cui le donne possano ritrovarsi, elaborare percorsi comuni favorendo la partecipazione e il dibattito su problematiche attuali e d’interesse; nel 2010, inoltre, si è evidenziata la necessità di
attivare supporti e percorsi di formazione in sostegno alla maternità e alla genitorialità, che tenessero conto della complessità e dei cambiamenti sociali in
atto.
I dati sull’operatività dello Sportello Donna riportati nel grafico che segue, di-
MACROAREA PERSONA
mostrano come l’attività svolta, a fronte di un elevato numero di chiamate iniziali
per conoscerne l’ambito di intervento, si sia radicata e consolidata nel tempo,
configurandosi come servizio di supporto e consulenza.
Altri progetti che si sono realizzati grazie alla partecipazione dello Sportello
sono:
• il Progetto “PrendiTi per Mano” mirato a combattere gli episodi di violenza, di stalking, di debolezza psicologica
• il Progetto “Mamme in rete”: dedicato a condividere le problematiche derivanti dalla maternità.
• partecipazione al bando 2011 del Ministero delle pari opportunità avente
per oggetto .” Attività e iniziative atte a rafforzarle azioni di prevenzione e
contrasto al fenomeno della violenza”
• partecipazione al bando regionale “Conciliazione dei tempi famiglia-lavoro”
Protocollo d'intesa per la realizzazione di progetti integrati di intervento
tra servizi sociali e terzo settore
Il protocollo persegue l’obiettivo di strutturare una rete integrata tra servizi sociali e terzo settore, per la progettazione e l’attuazione di interventi a favore dei
nuclei familiari in situazione di disagio sociale e a rischio emarginazione.
Il Servizio Sociale comunale e le Associazioni collaborano su progetti di intervento a favore di nuclei familiari in situazione di disagio sociale e a rischio emarginazione, definendo obiettivi e azioni di rispettiva competenza, scambiandosi
informazioni e confrontandosi sulle situazioni di nuclei in carico al servizio sociale, in merito alle progettazioni e interventi attivati. Grazie al protocollo le associazioni possono segnalare al servizio sociale comunale nuovi nuclei familiari
non destinatari di precedenti progettazioni.
L’Amministrazione Comunale, vista l’importanza dell’attività istituzionale condotta sul territorio dalle Associazioni di volontariato, valuta anche la possibilità
di riconoscere un contributo economico o un compenso per i servizi prestati in
collaborazione con il settore servizi sociali.
colpite, l’Amministrazione Comunale ha aperto un tavolo di discussione con
ACLI, Caritas e sindacati al fine di prevedere progetti condivisi. Nell’estate 2009
il Consiglio comunale ha deliberato lo stanziamento di un Fondo di Solidarietà,
accessibile tramite bando da tutti coloro che disponessero dei requisiti. Il bando
è stato replicato nell’anno 2010, attraverso due distinte pubblicazioni.
Come si può osservare dal grafico
riportato, la percentuale di soggetti
ammessi e finanziati è cresciuta
nell’arco delle tre esperienze (nel
secondo bando dell’anno 2010 non
si registrano soggetti ammessi e
non finanziati).
Successivamente il comune di Cernusco si è fatto promotore di un tavolo permanente per monitorare gli effetti della crisi economica e adottare
eventuali azioni comuni tra istituzioni locali e parti sociali. L’obiettivo è quello di
passare da un intervento puntuale a carattere emergenziale (il Fondo Anticrisi)
ad una visione del problema condivisa con i comuni della zona della Martesana.
In questa ottica 9 comuni, AFOL, Caritas, ACLI, 3 sindacati ed altre associazioni
di categoria hanno sottoscritto un protocollo di intesa che impegna i firmatari a
Fondo anticrisi e protocollo per le politiche attive sul lavoro
Per fronteggiare gli effetti della crisi economica sulle famiglie Cernuschesi più
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MACROAREA PERSONA
porre in essere interventi congiunti per salvaguardare, tutelare e valorizzare il
patrimonio occupazionale e aziendale del territorio. In merito al protocollo sono
già stati intrapresi due progetti destinati all’inserimento dei giovani inoccupati
nel mondo del lavoro ed al reinserimento dei soggetti di età superiore ai 40
anni che sono usciti dal mondo lavorativo.
Sportello sulla cooperazione internazionale ed attività connesse
Le priorità perseguite nel corso del mandato sono state quelle di sostenere progetti di solidarietà internazionale e di cooperazione nel sud del Mondo, operando in sinergia con le organizzazioni presenti sul territorio, di destinare risorse
per il finanziamento di progetti selezionati, di sensibilizzare i giovani sulla situazione e sulle esigenze dei popoli che necessitano di aiuto.
Il primo passo in questa direzione è stato fatto nell’anno 2008 mediante l’istituzione dell’ufficio Cooperazione Internazionale. Successivamente sono stati approvati due documenti nello stesso ambito, il primo denominato “Linee di
indirizzo e Modalità attuative in materia di Cooperazione internazionale decentrata - annualità 2008-2009”; poi “Linee di indirizzo e Modalità attuative in materia di Cooperazione internazionale decentrata - triennalità 2010-2012”; tali
documenti hanno fissato le finalità e le azioni da realizzare in materia di cooperazione internazionale.
Nel 2008 inizia l’erogazione dei contributi: in occasione del Natale vengono finanziati per € 25.000 due progetti di missionari cernuschesi di cui uno destinato
ai bambini di alcuni villaggi del Bangladesh e l’altro alla formazione di alcune
ragazze povere in Uganda.
A seguito di tale elargizione è stato formulato ed approvato il regolamento per
la concessione di contributi a progetti di cooperazione e di educazione allo sviluppo, seguito dalla pubblicazione dei bandi negli anni 2009, 2010 e 2011, per
un totale di 60.000 € di contributi distribuiti tra 9 progetti di Cooperazione Internazionale nei seguenti Paesi: Benin, Bolivia, Brasile, Costa d’Avorio, Nicaragua, Repubblica Dominicana, Uganda, oltre a due progetti di Educazione allo
sviluppo svolti in Cernusco sul Naviglio.
Nel corso del mandato sono stati svolti anche tre corsi di formazione destinati
alle associazioni e ai cittadini interessati ai temi della cooperazione internazionale ed educazione allo sviluppo: “Fare insieme EaS”, “Progettare la solidarietà”
e “Nuovi stili di vita: il sobrio e il consumatore responsabile”; sono inoltre cinque
i giovani che hanno svolto uno stage presso l’ufficio cooperazione internazio-
24
nale.
Sull’impegno dei giovani Cernuschesi è opportuno citare la presentazione, nel
2011, di un progetto al Dipartimento della gioventù del Consiglio dei Ministri ed
Anci, dai Comuni di Cernusco, Segrate e Pioltello, il quale è stato finanziato e
ha permesso a 49 giovani di svolgere un’esperienza di volontariato seguendo
progetti realizzati nei Paesi del sud del mondo (due progetti di questi sono stati
finanziati con i bandi del Comune di Cernusco).
Nel 2009 il Comune ha aderito al Fondo Provinciale Milanese per la Cooperazione Internazionale, un’associazione di promozione sociale formata dai Comuni della Provincia di Milano che credono nei valori della solidarietà
internazionale e vogliono sostenere la cooperazione internazionale mettendosi
in rete al fine di ottimizzare le risorse economiche ed umane. Nel corso del
2010 il Comune di Cernusco sul Naviglio è divenuto membro del Consiglio Direttivo del Fondo, e l’ufficio cooperazione internazionale dell’Ente è stato inserito tra i membri operativi dello staff tecnico.
Al fine di incrementare la comunicazione con il pubblico, gli uffici del Comune
hanno attivato un account web per mantenere i contatti con le associazioni e
con i loro cooperanti all’estero; è stata inoltre realizzata una Newsletter dell’ufficio che periodicamente informa gli iscritti sulle novità, eventi e progetti dell’ufficio. L’Ufficio Cooperazione Internazionale, in occasione del Natale, realizza
inoltre l’evento “Natale Solidale” nel quale tutte le associazioni espongono banchetti e organizzano eventi ludico-ricreativi per bambini e famiglie.
Politiche per i migranti
La festa delle culture è un evento nato nel 2008 per volontà del Settore politiche sociali: organizzata per la
prima volta nel mese di luglio e comunque nei mesi estivi, la manifestazione vede l’avvicendarsi di
concerti, dibattiti, rappresentazioni
teatrali e di animazione per bambini, dislocati in diversi punti della
città. Hanno collaborato durante le
4 edizioni sin qui realizzate, tutti gli
attori facenti parte delle "rete multiculturale" della città: oltre all’Ammi-
MACROAREA PERSONA
nistrazione comunale anche le istituzioni scolastiche, gli oratori e le associazioni
di volontariato. L'evento, insieme ad altre iniziative e progetti promossi dall’Assessorato alle politiche sociali, ha l’obiettivo di promuovere la cultura del dialogo
interculturale e il diritto di cittadinanza.
Anno
Cene organizzate
Utenti complessivi
2010
12
1000
2011
9
800
• maggiore trasparenza nel rapporto con gli utenti;
• introduzione di norme di comportamento da rispettare all'interno del cimitero, con sanzioni per i trasgressori;
• l'istituzione dello Sportello Unico, in un’ottica di semplificazione e snellimento dell’iter burocratico relativo ai servizi cimiteriali;
• la realizzazione di una "sala del commiato", struttura opportunamente
attrezzata per la celebrazione delle cerimonie di commiato o commemorative secondo i diversi riti laici o religiosi.
Nel corso dell’anno 2010, l’Assessorato alle politiche sociali, in collaborazione
con la Caritas cittadina, ha introdotto le cene interetniche: tali appuntamenti
contribuiscono a perseguire l’obiettivo della costruzione di un processo d’inclusione sociale e culturale.
AREA POLITICHE GIOVANILI
Servizi cimiteriali
L'obiettivo perseguito nell’ambito dei servizi cimiteriali è stato quello di garantire
con continuità la ricettività del cimitero, monitorando costantemente l'andamento delle assegnazioni di sepolture e mirando ad ottimizzare l'utilizzo delle
aree, secondo un modello di gestione degli spazi cimiteriali, affermatosi negli
ultimi anni e privilegiato dal legislatore, improntato ad una logica di rotazione e
non di accumulo.
Nel corso dell'anno 2009 è stato approvato il Piano Cimiteriale dei lavori, che
ha previsto una razionalizzazione degli spazi destinati ai diversi tipi di sepoltura
e non solo: il Piano ha anche previsto un ampliamento nella zona est che conta
circa 500 posti in più (di cui 135 loculi e due nuovi campi per circa 360 inumazioni), oltre alla creazione di aree verdi, fontane per la fornitura d’acqua, una
nuova area di deposito per i materiali di servizio e l'ampliamento dei servizi
igienici con l'inserimento di quelli destinati alle persone con disabilità. I lavori
sono destinati anche ad intervenire sulla riqualificazione del muro di cinta e
sull’abbattimento delle barriere architettoniche nelle parti già realizzate; infine
è stata posta attenzione anche sull'impianto di illuminazione, messo a norma
e riqualificato con l'aggiunta di nuovi punti luce. I lavori termineranno nella primavera dell’anno 2012.
A dicembre 2009 è stato inoltre approvato il nuovo regolamento del cimitero
che prevede, tra l'altro:
Centro Aggregazione Giovanile “Il labirinto”
Nel 1994 nasce il Centro di Aggregazione Giovanile "Labirinto" (C.A.G.) per rispondere alle esigenze aggregative degli adolescenti, promuovendo le loro risorse e ascoltando i loro bisogni
espressivi, di comunicazione e di
crescita. Il C.A.G. è destinato agli
adolescenti e giovani di età compresa fra i 14 ed i 21 anni ed offre
ai ragazzi cernuschesi percorsi di
crescita e sviluppo.
Osservando la crescita del numero
di utenti e considerando le richieste
che diversi attori sul territorio rivolgevano al C.A.G., si è ritenuto opportuno
prevedere
un
potenziamento della struttura e degli strumenti necessari per lo svolgimento
della attività e delle iniziative. Nel corso del 2007 il C.A.G. è stato trasferito temporaneamente presso l’Area feste di Villa Fiorita per permettere la ristrutturazione della vecchia sede all’interno del progetto “contratto di quartiere II” avviato
negli esercizi precedenti. Nel settembre 2008 il Centro di Aggregazione è rientrato nella sua sede storica ristrutturata e ampliata (da 600 mq a 1.000 mq) che
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MACROAREA PERSONA
ha visto tra l’altro la realizzazione di una nuova sala polifunzionale per concerti,
spettacoli teatrali e conferenze, la trasformazione della sala prove musicali in
un vero e proprio studio di registrazione e, sempre in ambito musicale, l’acquisto di un Service audio ed il coinvolgimento dei giovani nel suo utilizzo.
Oltre agli interventi infrastrutturali, gli obiettivi perseguiti dall’Amministrazione
si sono incentrati sul consolidamento del ruolo del C.A.G. quale interlocutore
imprescindibile nell’ambito delle politiche giovanili: in tal senso può essere inquadrata la scelta di conferire stabilità nella conduzione del Centro, attraverso
la predisposizione di un bando innovativo per l’affidamento della gestione del
C.A.G. per un periodo di cinque anni (in genere il periodo massimo è di tre
anni). Le priorità su cui i gestori sono stati chiamati ad operare hanno perseguito la direzione di rendere i giovani artefici delle proprie attività, lasciando
loro ampi spazi di manovra: in questo modo la partecipazione è cresciuta ed è
stato possibile far rispondere i giovani alle richieste di collaborazione pervenute
dall’Amministrazione o da altre associazioni. Un esempio richiamato anche
nell’Area Cultura, ha riguardato la collaborazione avviata tra C.A.G. ed Amministrazione Comunale nell’ambito del progetto “Percorsi di legalità”: la partecipazione dei giovani del Centro è stata davvero un volano per la riuscita
dell’iniziativa.
Molteplici sono i progetti e le iniziative realizzate dal Centro nel corso del mandato (alcune delle quali da iscriversi nell’ambito del progetto Spaziogiovani Martesana a cui il Comune di Cernusco di Naviglio
aderisce sulla base di un Accordo di Programma):
Capture.it, rassegna per giovani artisti; sConcerto,
festival di musica ed arti grafiche giovanili, allestito
presso l’area feste di Villa Fiorita che ogni anno
porta a Cernusco migliaia di visitatori; Set-Up, kermesse musicale che vede esibirsi le band giovanili cernuschesi, dj set e hip hop.
Per fornire spazi di studio agli studenti universitari
è stato promosso un progetto per attrezzare
un’area del C.A.G. con wi-fi e rendere la stessa
fruibile anche nelle ore serali. Un’iniziativa curata
e gestita dai ragazzi del C.A.G. “Labirinto” è stata
la realizzazione del cortometraggio “Bianca”: i giovani si sono occupati di ogni fase di realizzazione
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del video che abbinava l’offerta di un momento di aggregazione ad un preciso
scopo educativo, ossia quello di far riflettere i giovani sull’utilizzo di sostanze
stupefacenti (il titolo Bianca richiama la cocaina). Il cortometraggio ha ottenuto
significativi riconoscimenti da diverse istituzioni, come la Regione e l'ASL locale,
nonché il patrocinio ed il contributo da parte della Provincia di Milano.
Un altro momento di aggregazione e formazione importante sono state le visite
al campo di sterminio di Mauthausen, preceduta da un incontro di preparazione
con Nedo Fiano, ex deportato ad Auschwitz, per preparare i ragazzi all’esperienza; altrettanto significativo è stato il ritorno dell’esperienza vissuta che ha
visto i partecipanti confrontarsi con le realtà associative locali e con i ragazzi
delle scuole medie del territorio.
Dal punto di vista operativo, il Centro garantisce un’offerta oraria tra le più
ampie della Provincia di Milano, prevedendo un’apertura settimanale per 5 pomeriggi e 2 serate, oltre ad eventi organizzati per 10 domeniche annue. Il
C.A.G. vede la presenza costante di 4 educatori, con una media di frequentanti
abituali pari a 150 ragazzi; negli ultimi due anni si è assistito ad un consolidamento della fascia 14 – 15 anni (circa 80 – 100 ragazzi) ed un rafforzamento
della fascia over 20 anni (circa 30 ragazzi).
Omnibus
Dal marzo 2004, il Comune di Cernusco sul Naviglio ha avviato un progetto dapprima sperimentale - denominato "Omnibus”, che si caratterizza come intervento di educativa di strada supportato dalla presenza di educatori professionali. Il progetto opera all’interno dei gruppi informali di giovani (le compagnie
che vivono nei parcheggi, nei parchetti e che spesso originano rilevanti problemi) cercando di offrire loro opportunità di utilizzo del tempo libero più attivo
e consapevole, costruendo percorsi di emancipazione che vedano i giovani
stessi protagonisti.
Gli obiettivi specifici perseguiti dall’Amministrazione sono stati quelli di consolidare il ruolo del progetto Omnibus, al fine di:
• fornire alle compagnie informali di giovani opportunità di utilizzo del
tempo libero più attivo e consapevole;
• costruire percorsi di emancipazione che vedano i giovani protagonisti;
• creare una figura di mediatore e di facilitatore delle istanze comunicative
più complesse;
• istituire un organismo che svolga il ruolo di osservatorio utile alla pre-
MACROAREA PERSONA
venzione ed alla programmazione di interventi in linea con i bisogni reali.
Nel corso del mandato, il progetto è stato affidato ad un soggetto terzo, che ha
coinciso con il medesimo gestore del C.A.G. “Il Labirinto”, garantendo così
un’omogeneità di approccio verso il modo giovanile, pur essendo i due interventi totalmente distinti tra loro e diversi per finalità perseguite.
L’attività di Omnibus ha visto la realizzazione di campagne di prevenzione rispetto a diverse tipologie di comportamenti a rischio (soprattutto uso di sostanze stupefacenti e alcool), la conduzione di campagne d’informazione
inerenti tematiche quali il mondo del lavoro o l'imprenditorialità giovanile, l’organizzazione di eventi aggregativi ed animativi per singoli quartieri, in collaborazione con i residenti, gli oratori e altre realtà sociali.
Il Progetto Omnibus fornisce risposte anche ad eventuali richieste di collaborazione da parte delle scuole dell’obbligo e degli istituti superiori.
Dal punto di vista operativo, il Progetto vede impegnati due educatori che spaziano lungo il territorio del Comune con l’ausilio di un pulmino per circa 18 ore
a settimana. Negli ultimi due anni, sono stati consolidati rapporti con sette compagnie.
Skate Park
Nel corso del 2011 è stato inaugurato il nuovo Skate Park di via don Sturzo.
L’infrastruttura mette a disposizione di tutti i ragazzi della città appassionati di
tavole a rotelle un’ampia area con sei rampe e altre superfici per poter praticare
esercizi “volanti”. Lo Skate Park è vicinissimo al Centro di aggregazione giovanile “Labirinto”, in modo da favorirne l’integrazione progettuale.
L’opera è stata inserita nell’ambito
del Contratto di quartiere II per la riqualificazione dell’intero rione Aler.
Il nuovo Skate Park di via Don
Sturzo è stato dedicato alla memoria di Abdoul “Abba” Guiebre, il
19enne cernuschese di origini burkinabé ucciso tre anni fa a Milano.
Radio MXT
La radio web Musica per tutti è il risultato di due fattori: da un lato l’organizzazione di un corso tenuto al C.A.G. per operatori di radio web rivolto ai ragazzi
nel 2007 e dall’altro l’operatività dello Spazio
Giovani Martesana, un accordo tra i Centri di
Aggregazione Giovanile e le Educative di
strada dei Comuni di Carugate, Cassina de
Pecchi, Cernusco, Bussero, Gorgonzola e
Pessano. L’attività della radio è cominciata nel
2008 con una scaletta settimanale composta
da 17 trasmissioni, per passare successivamente ad una palinsesto che è “on air” 24 ore su 24. La progettazione dell’attività è realizzata e messa in rete dai ragazzi dello Spazio Giovani Martesana
a cui aderiscono anche i ragazzi di Cernusco sul Naviglio. Le trasmissioni in
diretta realizzate dal C.A.G. “Il labirinto” sono quattro alla settimana.
Laboratorio Variopinto e C.A.G. Friends
L’Amministrazione supporta i giovani rientranti nelle fasce di età della scuola
primaria 6 – 11 anni) e della scuola secondaria di primo grado (11 – 14 anni)
attraverso progetti di intervento integrato, che vedono il coinvolgimento, oltre
che dell’ente, delle scuole e delle parrocchie.
Il Laboratorio Variopinto è un servizio educativo extrascolastico aperto ai bambini delle scuole primarie; obiettivo è quello di promuove il benessere dei minori
stranieri e autoctoni e delle loro famiglie, favorendo un processo di reciproca
integrazione e valorizzazione nella scuola e nel territorio. Il servizio si svolge
presso l’Oratorio Sacer ed ha coinvolto annualmente, nel corso del mandato,
circa 35 bambini, di cui 20 stranieri.
I Centri di Aggregazione Giovanile “Friends 1” e “Friends 2” si rivolgono a preadolescenti che frequentano la scuola media e sono dislocati presso l’Oratorio
Anno scol.
CAG
Friends 1
CAG
Friends 2
TOTALE
2007/2008
2008/2009
2009/2010
2010/2011
2011/2012
19
19
19
19
19
20
19
19
19
19
39
38
38
38
38
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MACROAREA PERSONA
“Madonna del Divin Pianto” e l’Oratorio “Paolo VI”. Nell’ambito dei CAG Friends,
gestiti dalla cooperativa “Farsi prossimo”, si svolgono attività di aiuto scolastico
individuale o in piccoli gruppi, di gioco libero e strutturato, di laboratorio tematico
(radio, pittura, traforo, stencil, patchwork, cucina, giornalino, danza).
Sostegno all’offerta differenziata di Centri Estivi
La priorità di garantire un’ampia e qualificata offerta di servizi di animazione
estiva, ha indotto l’Amministrazione a potenziare e consolidare i rapporti con i
diversi operatori del settore. Il servizio riguarda bambini e ragazzi nella fascia
di età 3 – 14 anni.
Il Comune ha mantenuto un’offerta diretta di centri estivi per i bambini fino alle
elementari; per i ragazzi di età superiore, a partire dal 2008 è stata formalizzata
una convenzione con la società Enjoy Sport attraverso cui il Comune di Cernusco sul Naviglio si impegna ad erogare un contributo per ogni ragazzo cernuschese iscritto; la convenzione ricomprende interventi a favore dei ragazzi
con disabilità, a cui viene assegnato, con oneri a carico dell’ente, un educatore
dedicato a seguirne le specifiche esigenze.
Dal 2010 è stata avviata, sempre in convenzione, una nuova serie tematica di
centri estivi, denominata “Ragazzi e cinema” (verificare nome soggetto gestore).
A partire dal 2011 l’offerta è stata estesa ai bambini della 4a e 5a elementare.
Dal 2009 il Comune contribuisce economicamente al sostegno dei centri estivi
organizzati presso gli oratori delle Parrocchie, al fine di consolidare un’offerta
di qualità che coinvolge circa 1.000 ragazzi ogni anno. Il contributo medio erogato dall’ente è di circa 10.000 euro.
Carta Giovani
L’iniziativa è stata promossa dalla Provincia di Milano e consiste nella offerta,
ai ragazzi compresi tra 16 e 26 anni, della c.d. Carta Giovani, che consente di
usufruire di sconti in oltre 3.500 punti convenzionati in tutta Italia.
Al momento sul territorio comunale sono presenti 34 esercizi convenzionati più
altri 10 che riservano sconti ai possessori pur non essendo convenzionati. Tale
risultato, che pone Cernusco sul Naviglio tra i primi tre comuni della Provincia,
è stato conseguito anche grazie al ruolo dell’Amministrazione, che si è fatta
promotrice dell’iniziativa con i giovani e con i commercianti, ed ha istituito un
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“Punto di Tesseramento” presso l’URP.
AREA ISTRUZIONE
Interventi sulle strutture
La richiesta di spazi dedicati all’istruzione da parte della popolazione cernuschese si è ampliata negli anni, anche a seguito dei rilevanti incrementi demografici manifestatisi.
Anno Scolastico
N° iscritti
Incremento annuale Incremento annuale (%)
2005-2006
2620
-
-
2006-2007
2703
83
3,17%
2007-2008
2787
84
3,11%
2008-2009
2836
49
1,76%
2009-2010
2871
35
1,23%
2010-2011
2986
115
4,01%
2011-2012
3054
68
2,28%
MACROAREA PERSONA
Come emerge dalla tabella sopra riportata, l’andamento degli iscritti nelle
scuole pubbliche (il dato ricomprende gli alunni delle materne, delle primarie e
delle secondarie di primo grado) vede un incremento continuo, talvolta anche
di oltre 50 alunni rispetto agli anni precedenti. Questo trend ha richiesto all’Amministrazione comunale un continuo impegno al fine di individuare nuovi spazi
all’interno degli istituti scolastici esistenti.
Il progetto di un nuovo polo scolastico era tra le priorità dell’Amministrazione.
Ad inizio mandato è stato realizzato un bando di progettazione per la realizzazione di una nuova struttura, prevista inizialmente nelle vicinanze del Parco Azzurro dei Germani. Successivamente però il progetto di realizzare il nuovo
istituto è stato accantonato, almeno sino all’approvazione ufficiale del Piano di
Governo del Territorio che ha consentito l’individuazione di una collocazione
diversa e maggiormente adeguata.
In parallelo all’intervento straordinario relativo alla realizzazione del nuovo
plesso scolastico, sono state adottate misure organizzative e manutentive per
rendere fruibili nuovi spazi a favore delle diverse scuole. Durante il mandato
sono stati realizzati i lavori per l’ampliamento della scuola dell’infanzia di
via Dante, con la creazione di una nuova sezione della scuola materna. Altri
ampliamenti si registrano a partire dal 2007 nel plesso scolastico di via Mosè
Bianchi dove sono state aperte
una sezione alla scuola dell’infanzia e una nella scuola primaria.
L’apertura del Centro Diurno Disabili (vedi paragrafo) ha permesso di creare tre nuove sezioni
presso la scuola dell’infanzia di via
Buonarroti. Ancora nella stessa
scuola sono stati svolti i lavori di
ampliamento della mensa per rispondere all’esigenza portata dal
numero maggiore di frequentanti a
causa dell’apertura delle tre nuove sezioni al posto del Cento Diurno Disabili.
Nel 2011 la riorganizzazione degli spazi esistenti ha permesso inoltre di ricavare
ulteriori due sezioni oltre a quelle già esistenti nella stessa scuola. Presso l’edificio di via Mosè Bianchi è stata inoltre riqualificata completamente la palestra
con spogliatoi e servizi igienici annessi. Presso la scuola di via Don Milani sono
stati completamente rifatti i servizi che versavano in cattivo stato e la copertura
del tetto, sui quali sono stati installati anche i pannelli fotovoltaici.
L’Amministrazione ha lavorato per favorire un’intesa tra i proprietari dell’area
Mat Plast e la Cooperativa L’Aurora: in virtù di questo accordo la Cooperativa
ha potuto iniziare la realizzazione di una nuova struttura scolastica consentendo
di liberare già dal prossimo anno scolastico, dopo oltre 25 anni, le strutture comunali. Lo spostamento permetterà alle scuole pubbliche statali di avere a disposizione uno spazio maggiore di ricettività.
Nella scuola primaria di via Manzoni è stata realizzata una rampa di accesso
per ragazzi con disabilità al salone usato per saggi e rappresentazioni teatrali.
Contributo offerta formativa
Il Comune di Cernusco sul Naviglio contribuisce all’arricchimento dell’offerta
formativa delle scuole del territorio, mediante stanziamenti economici volti a finanziare progetti educativi e didattici proposti dalle scuole, al fine di potenziare
qualitativamente e quantitativamente le proposte educative e formative offerte
dal territorio.
Anno scolastico
2007-2008
2008-2009
2009-2010
2010-2011
2011-2012
Contributo Comune
80.000
80.000
80.000
51.432
78.000
I contributi stanziati ed assegnati dal Comune per il diritto allo studio sono destinati in via esclusiva al finanziamento di progetti didattici sviluppati in autonomia dalle Istituzioni Scolastiche. La riduzione determinatasi a partire dall’anno
scolastico 2010 – 2011 è stata causata dai tagli disposti a livello centrale; tuttavia l’Amministrazione, già a partire dall’anno successivo, è riuscita a recuperare le risorse necessarie a riportare i contributi sui livelli precedenti, grazie ai
risparmi di spesa conseguiti a seguito della nuova gara per i servizi parascolastici. L’Amministrazione contribuisce all’offerta formativa anche attraverso l’organizzazione del servizio pre scuola, rivolto alla scuola primaria e finalizzato
a garantire una risposta socio-educativa a gruppi di ragazzi che si iscrivono ad
attività organizzate svolte prima dell’orario di inizio delle lezioni. Il servizio è
strutturato in attività che presentano uno sviluppo pluriennale. Come eviden-
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MACROAREA PERSONA
ziato dal grafico di seguito riportato, l’adesione al servizio è in costante crescita.
Il Comune, a partire dal 2011, interviene anche a supporto delle dotazioni
tecnologiche alle scuole; il progetto è stato elaborato nel 2011 dai due circoli
didattici e dalla scuola media statale di Cernusco sul Naviglio, che si sono costituiti in rete per costruire percorsi coerenti e continui a partire dall’utilizzo delle
tecnologie; obiettivo è quello di condividere le azioni di potenziamento delle dotazioni didattiche mediante la messa in comune delle risorse economiche e
professionali. Il progetto è finanziato in quota parte dall’Amministrazione comunale e avrà uno sviluppo pluriennale. Attualmente sono state fornite dall’Amministrazione comunale 10 lavagne interattive multimediali.
Protocollo di intesa tecnico-operativo per l’inserimento degli alunni con
disabilità nelle scuole del territorio
Al fine di favorire le sinergie e le reti di interventi utili a convogliare i diversi apporti in un’unica ed unitaria azione volta a rimuovere gli ostacoli che gli alunni
con disabilità possono incontrare nel loro percorso scolastico, il comune e le
scuole del territorio hanno firmato un’intesa: l’esigenza è quella di raccordare
l'attività didattica ed organizzativa delle istituzioni scolastiche autonome con
quella del Comune nelle materie di rispettiva competenza.
Per venire incontro a tale esigenza in maniera ottimale, dall’anno scolastico
2008/2009 è stato definito ed attuato il protocollo tecnico operativo: tale strumento, condiviso con le scuole, ha come obiettivi principali la comunicazione
e l’attivazione di sinergie fra Istituzioni Scolastiche e Comune che assumeranno
un carattere di assoluta trasparenza e porteranno l’Istituzione Scolastica e
l’Ente Locale su un piano paritario di dialogo e confronto. A seguito di tale protocollo, le scuole avranno in dotazione un monte ore di assistenza globale,
quantificato sulla base del numero e della gravità dei casi segnalati. La novità
30
consiste nel fatto che le Istituzioni Scolastiche possono gestire in autonomia e
flessibilità il monte ore complessivo, nel rispetto dei reciproci ruoli e della normativa vigente, adattando la ripartizione interna delle ore assegnate ai singoli
alunni e rimodulandole in funzione delle necessità contingenti o programmate
e delle esigenze didattiche ed educative concretamente rilevate.
Servizio di asilo nido
Il servizio di asilo nido, anche in considerazione dell’evoluzione demografica
della città, ha rappresentato una priorità strategica costante del mandato
Durante l'anno 2007 sono stati eseguiti nel periodo estivo di chiusura degli asili,
i lavori di riqualificazione e ampliamento dell'Asilo nido di via Buonarroti nei locali assegnati a suo
tempo all’associazione “alcolisti
anonimi” mediante un intervento di
riqualificazione edile della struttura
e degli impianti. Tale intervento ha
permesso l’apertura di una nuova
sezione presso l’asilo “Bolle di sapone”: tale sezione è diventata
operativa nel gennaio 2008 ed ha
permesso di accogliere 20 utenti
aggiuntivi. Attualmente i nidi di proprietà comunale sono due: l’asilo nido “Il giardino dei colori” di via Don Milani e il già citato asilo nido “Bolle di sapone” di via
Buonarroti per un’offerta complessiva di posti pari a 126 unità.
MACROAREA PERSONA
Durante l'anno 2008 è stato effettuata un’indagine al fine di porre in essere una
strutturazione degli orari che consenta la modularità della frequenza. Dall’anno
successivo gli orari dei nidi sono diventati modulari, per meglio rispondere alle
esigenze delle famiglie. Gli utenti possono scegliere fra 9 diverse tipologie di
orario con rette proporzionate all’effettiva frequenza. Questa misura è stata largamente apprezzata dagli utenti, sia per la flessibilità di orario del servizio che
per la nuova rimodulazione delle tariffe, adeguata al tempo di effettivo utilizzo.
A novembre 2009 è stata infine approvata dal Consiglio comunale la “Carta dei
servizi degli Asili Nido”, che ha trovato applicazione nell’anno scolastico
2010/2011; essa ha previsto due diversi interventi:
- una indagine sulla soddisfazione del servizio, utile a fornire indicazioni sulla
recente modulazione degli orari dell'asilo; di seguito si riepilogano le risposte
ad alcune domande significative;
- l'introduzione del comitato di gestione, al fine di coinvolgere genitori ed educatori nelle attività di indirizzo della programmazione annuale e nel controllo
sull'andamento del servizio.
a) Come considerate complessivamente il servizio asilo nido comunale?
Struttura
Scarso
Sufficente
Buono
Ottimo
Bolle di sapone
0
3
27
10
Il giardino dei colori
0
2
23
14
TOTALE
0
5
50
24
b) Come considerate l'esperienza dei Vostri figli al Nido?
Struttura
Scarso
Sufficente
Buono
Ottimo
Bolle di sapone
0
2
21
17
Il giardino dei colori
0
1
17
21
TOTALE
0
3
38
38
Oltre alla gestione in economia delle due strutture di proprietà, il Comune amplia la propria disponibilità di posti attraverso la stipula di convenzioni con istituti
privati; purtroppo, durante il mandato, si sono registrate la chiusura del nido
aziendale HP, presso il quale erano disponibili 15 posti convenzionati e la chiusura di un secondo nido con capienza 10 bambini, di cui 5 convenzionati con
il Comune. A compensazione di tali chiusure, si segnala che un nuovo asilo
nido è in costruzione nella zona centrale della città, in via De Gasperi. Tale
struttura sarà realizzata in ottemperanza ad una convenzione stipulata tra Comune e costruttore privato, nell’ambito del P.I.I. Lanar e sarà gestita da operatori
privati (salvo poi entrare nella totale disponibilità del Comune dopo 40 anni).
Presso questa struttura il Comune potrà convenzionare nuovi posti.
Servizio mensa scolastica
Il servizio di refezione scolastica è rivolto agli alunni delle scuole dell’infanzia,
primarie e secondarie di primo grado del territorio comunale, agli Asili Nido comunali ed ai Centri Estivi organizzati dall’Amministrazione. Il Comune di Cernusco sul Naviglio eroga mediamente 2.300 pasti al giorno, di cui circa il 90%
per gli utenti della scuola (alunni e insegnanti). Il nuovo affidamento del servizio,
pur mantenendo le tariffe entro valori di mercato, ha previsto per la prima volta
il concetto della “filiera corta” e del “Kilometro 0” (attualmente è allo studio un
progetto di coinvolgimento delle aziende agricole locali per la fornitura di parte
delle derrate alimentari). Altra novità di rilievo è l’introduzione nelle mense scolastiche di Cernusco del consumo di acqua fornita dall’acquedotto comunale.
La scelta porta con sé una sensibilizzazione degli utenti e delle loro famiglie
alle tematiche ambientali, operazione approvata dall’ASL e apprezzata dalla
Commissione Mensa.
In questo ambito sono molto rilevanti i diversi progetti portati avanti dalla Commissione Mensa costituita da genitori e docenti di tutte le scuole del territorio:
in particolare, grazie alla collaborazione con il gestore del servizio, sono stati
realizzati diversi laboratori di educazione alimentare, con preparazione di menù
a tema e donazione dei pasti non consumati alla Caritas.
L’Amministrazione Comunale, con la collaborazione di un esperto in tecnologie
alimentari, effettua una serie di controlli volti a monitorare gli standard igienicosanitari ed il livello qualitativo del servizio erogato. La Commissione Mensa procede inoltre al controllo del servizio mediante visite e sopralluoghi presso i centri
refezionali, previa compilazione di apposite schede di rilevazione sulla gradibilità del pasto e sulla qualità del servizio.
Scuola Civica di Musica
La Scuola Civica di Musica è un’ istituzione storica che da oltre trent’anni opera
con grandi successi e consensi sul territorio. La sua attività completa e profes-
31
MACROAREA PERSONA
sionale non copre solamente l’aspetto didattico, ma abbraccia quello culturale
con numerose manifestazioni sul territorio. La gara d’appalto per la gestione,
svolta durante il mandato, ha visto prevalere un’offerta decisamente vantaggiosa sia dal punto di vista qualitativo che dal punto di vista economico: il nuovo
gestore ha infatti sviluppato un’offerta formativa al passo con i tempi
ed in linea con i gusti musicali dei
giovani; inoltre, il contributo comunale per la gestione della scuola, a
fronte di una maggiore autonomia
gestionale riconosciuta all’aggiudicatario, è sceso a 28.000 € annui
contro gli 80.000 € degli anni precedenti. Il bando di gara ha altresì
previsto l’erogazione di borse di
studio da parte del comune.
AREA CULTURA
Biblioteca
Nella struttura della biblioteca civica è stato attivato il servizio di wi-fi. La procedura è cominciata ad inizio 2008: l’installazione si è conclusa nel marzo del
2009. Il sistema, dotato di tutti i requisiti di conformità alle normative
vigenti, è stato sottoposto alle misurazioni da parte del medico del
lavoro competente, che ha garantito l’assoluta non nocività dell’impianto agli utenti. Il Consiglio
comunale ha successivamente approvato il Regolamento per l’accesso
al
wi-fi,
condizione
necessaria per attivare i collegamenti. Nel febbraio 2010 è entrato
in funzione il servizio con il risultato di 150 utenti iscritti durante il primo anno.
32
Il numero ridotto di prese elettriche presenti nelle sale studio ha tuttavia influito
su questo dato. Occorre segnalare come inizialmente il servizio wi-fi fosse a
pagamento; successivamente, l‘Amministrazione ha deliberato di equiparare
l’accesso alla rete alla consultazione di libri e CD, rendendolo pertanto gratuito.
Nel 2009 è stato rinnovato il sito della biblioteca con l’indicazione dei servizi
forniti e disponibili da parte del settore; la procedura ha richiesto tempo e risorse
poiché si è voluto integrare il servizio all’interno del portale comunale generale,
evitando di sviluppare un portale internet esterno. Il numero annuo di iscritti
alla biblioteca è risultato costantemente sopra le 7.500 unità ed il numero dei
prestiti è risultato sempre superiore a 100.000. Nel dicembre 2010 è stato distribuito in modalità elettronica e cartacea "Bibliotest", un questionario per misurare la soddisfazione dell'utenza. Le risposte ricevute sono state 118 ed
erano incentrate sull’identificazione di un profilo di utilizzatore (modalità di frequenza, motivazioni, scelte personali), sulla valutazione dell’offerta sia di materiale che di servizi utilizzati. In questa sezione il voto più elevato è stato
assegnato alla cortesia e disponibilità del personale (8,53/10); il voto più basso
(7,1/10) è andato all’efficienza del servizio internet. L’ultima parte del questionario invitava i frequentatori della biblioteca a fornire consigli su come si sarebbe potuto migliorare il servizio (la maggioranza ha evidenziato l’utilità di
acquistare un maggior numero di libri).
*dati aggiornati ad novembre 2011
La biblioteca ha organizzato numerosi incontri, dalle conferenze sul cinema,
MACROAREA PERSONA
scienza, letteratura e storia alle presentazioni di libri e autori, che hanno riscosso un ottimo successo di pubblico come si evince dai dati sotto riportati.
Infine, per promuovere le sue attività, i libri nuovi e quelli che meritano di essere
letti la Biblioteca pubblica BiblioVoci, un notiziario periodico sia in formato car
taceo che elettronico.
Al fine di poter fornire maggiori opportunità culturali alla cittadinanza, la biblioteca comunale ha stretto alcuni accordi di collaborazione con le sale cinematografiche e teatrali di Milano e Provincia per consentire ai propri iscritti di
beneficiare di riduzioni sul prezzo del biglietto di ingresso. Tali accordi sono
passati dai 3 del 2010 ai 7 del 2011.
Manifestazioni culturali e per il tempo libero
La scelta strategica in questo ambito è stata quella di garantire continuità alle
proposte organizzate in forma di rassegne, piuttosto che puntare su grandi
eventi sporadici. Per rendere più conoscibili gli eventi culturali organizzati dal
Comune, è stato realizzato un informatore bimestrale che raggiunge le case di
tutti i cernuschesi. Sono inoltre state avviate sinergie di rete con importanti
agenzie culturali, le quali hanno
permesso di realizzare eventi con
ampia rilevanza esterna. Esempi di
tali sinergie sono quelle sviluppate
con Polo culturale della Martesana
che ha permesso la realizzazione
del festival dei buskers (artisti di
strada), con l’Associazione Jubilate
in occasione del Festival Corale Internazionale “La Fabbrica del
Canto” e con la Rete Culturale
dell’Umanitaria, grazie alla quale è stato reso possibile organizzare “i concerti
dell’Umanitaria”, una stagione concertistica dedicata ai giovani talenti nazionali
ed internazionali mirata a diffondere la cultura musicale in fasce sempre più
ampie della popolazione. Numerose sono le manifestazioni introdotte dall’Amministrazione comunale nel corso del mandato. L’anno 2008 ha visto l’introduzione dell’iniziativa Armonia: rassegna musicale della Città di Cernusco, che
vede in programma quattro/cinque concerti di musica classica ogni anno con
artisti di rilievo provenienti dalle più importanti formazioni musicali milanesi e
dell’intera Nazione. Il festival ha perseguito l’obiettivo di accostare alle proposte
musicali di più immediata fruizione, la riscoperta di percorsi musicali che hanno
valorizzato repertori e strumenti musicali solitamente poco noti al vasto pubblico. Armonia si svolge presso la Casa delle Arti.
Per l’anno 2010 l’Assessorato alla Cultura ha delineato due temi su cui impostare l’attività annuale: l’ambiente e la legalità. Le iniziative sono state realizzate
anche in collaborazione con altre realtà presenti sul territorio quali il Centro di
Aggregazione Giovanile “Labirinto”, la Biblioteca e le associazioni locali; particolare interesse ha ottenuto il ciclo Percorsi di Legalità, nato per favorire la cultura del rispetto della legalità, quale aspetto irrinunciabile del vivere civile, con
testimonianze di familiari e di stretti collaboratori di vittime della mafia (Salvatore
Borsellino, Umberto Ambrosoli e Gioacchino Genchi) e di spettacoli teatrali sulla
medesima tematica. In ambito artistico/culturale l’Amministrazione ha introdotto, sempre nel 2010, il Festival dei Cori di Cernusco e Martesana: la prima
edizione dell’evento ha visto l’esibizione di 11 formazioni sia cittadine che provenienti da fuori Cernusco. Ancora nel corso del 2010 si è aderito alle Giornate
europee del patrimonio: questa manifestazione, voluta dal Consiglio d’Europa,
è finalizzata a far scoprire al pubblico le ricchezze artistiche e culturali presenti
sul territorio; il Comune di Cernusco ha aderito per la prima volta con l’iniziativa
“alla scoperta dei tesori cernuschesi” che ha aperto a cittadini e turisti numerosi
luoghi significativi del patrimonio storico della città. A seguito dell’adesione, il
Fondo per l’Ambiente Italiano ha scelto di aprire una nuova sede proprio a Cernusco sul Naviglio, che ora è attiva nei locali della biblioteca. Nell’anno 2011,
oltre al tema legalità, che è stato oggetto di nuovi incontri, molte delle iniziative
sono state promosse in concomitanza con i festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia; nel programma è stato proposto il tema dell’importanza delle
donne italiane nella storia della Nazione.
L’Amministrazione ha patrocinato e contribuito alla realizzazione dei cartelloni
per le stagioni teatrali presso il teatro cittadino Agorà, non di proprietà comunale, ma comunque sostenuto da erogazioni pubbliche per realizzare un’offerta
locale di rilievo. L’Assessorato competente ha anche provveduto al consolidamento degli eventi culturali e ricreativi che si svolgono durante le serate estive;
gli obiettivi perseguiti durante il mandato sono stati quelli dell’ampliamento dell’offerta a collaborazioni con enti e comuni limitrofi e la dislocazione delle manifestazioni nei diversi quartieri della cittadina. Le iniziative proposte sono state,
33
MACROAREA PERSONA
nella quasi totalità dei casi, gratuite.
Ancora in questo ambito si sottolinea il consolidamento delle iniziative denominate “Domenica in Famiglia”, con l’inserimento di proposte teatrali dedicate
ai più piccoli finalizzate all’apprendimento – attraverso lo spettacolo – di nuove
conoscenze.
Tale iniziativa assume un rilevante valore sociale che associa all’aspetto ludico
dei più piccoli, la conoscenza e l’aggregazione di giovani famiglie. Anche la
proposta ripetuta nel corso degli anni della “Festa degli Aquiloni” è stata realizzata con i medesimi intenti.
Celebrazioni nazionali e benemerenze civiche
Nell’ambito delle iniziative per la Festa della
Repubblica è stata istituita la cerimonia di consegna della Costituzione Italiana ai diciottenni
da parte del Sindaco.
Un evento per avvicinare le istituzioni ai giovani cittadini, che hanno dimostrato di gradire
l’iniziativa, riconoscendo alla stessa un elevato valore civile.
Con l’obiettivo di rafforzare l’appartenenza alla
comunità e la cultura del territorio, l’Amministrazione comunale ha istituito l’attribuzione
dell’onorificenza denominata “Il Gelso
d’oro”: tale riconoscimento consiste nell’assegnazione del Premio della Città di Cernusco
ai cittadini benemeriti che, con opere e azioni
di alto profilo civile, si siano distinti nel campo
sociale, culturale, economico, artistico e sportivo contribuendo in modo significativo alla
crescita umana e sociale della Città, aumentandone il prestigio istituzionale. Il
premio viene attribuito ogni anno in concomitanza con la fiera di San Giuseppe.
34
AREA SPORT
Ristrutturazione del centro sportivo di via Buonarroti
Durante tutto il mandato è proseguita la fase di studio per la riqualificazione
dell’intero centro sportivo di via Buonarroti, con l’adeguamento delle strutture esistenti al fine di una miglior fruizione non solamente degli sportivi, ma di
tutta la cittadinanza. E’ stata realizzata la completa riqualificazione del corpo
tribune e spogliatoi della parte vecchia del Centro Sportivo con inizio dei
lavori nel 2009 e inaugurazione nel novembre 2011.
Nel 2008 sono stati eseguiti i lavori
di rifacimento dei campi da gioco
presso il Bocciodromo ed è stato
realizzato in adiacenza all’impianto
un blocco per i servizi igienici ad
uso dell’utenza che usufruisce dell’impianto. A causa dei danni che
sono stati provocati dagli eventi meteorologici alle strutture si è dovuto
procedere oltre che alla ristrutturazione della costruzione anche al rifacimento dei campi da gioco, completati nel mese di settembre 2009. Sono
cominciati i lavori per la realizzazione di un nuovo campo da softball che sorgerà nei pressi dello stadio Scirea. La nuova struttura, interamente cintata,
verrà dotata di impianti di illuminazione e irrigazione. Tale costruzione sarà realizzata da un operatore privato e ceduta al Comune in virtù di una convenzione
riguardante un intervento residenziale. Il termine dei lavori è previsto per il
2012.
Infine si segnala che è in corso di formalizzazione il bando che aggiudicherà la
gestione del Centro di via Buonarroti per i prossimi 5 anni; è stato scelto di circoscrivere l’individuazione del futuro soggetto gestore alle associazioni sportive
presenti sul territorio; inoltre il bando ammette la possibilità di presentare progetti di gestione che vedano coinvolte più associazioni, ognuna dedicata ad
uno specifico impianto; l’obiettivo e l’auspicio dell’Amministrazione è quello di
consolidare i legami tra i vari gruppi sportivi e di fare emergere, nei fatti, la polisportiva cernuschese.
MACROAREA PERSONA
Realizzazione nuovo Centro Natatorio
Pur essendo dotato di una piscina, il Comune di Cernusco s/N non disponeva
di un centro per la riabilitazione in acqua di persone con disabilità, che in precedenza dovevano rivolgersi ai Comuni vicini per tale servizio. L’intenzione del
Comune è stata quindi quella di creare un Centro Natatorio completo, dotato
di strutture riabilitative e che fungesse, oltre che da piscina, anche da punto di
aggregazione. Nel corso del 2009 si è portata a termine la gara per la gestione
e completa riqualificazione della piscina esistente attraverso lo strumento della
concessione di costruzione e gestione: questa tecnica di finanziamento consente di trasferire in capo al privato la parte prevalente degli oneri finanziari,
che vengono compensati dal riconoscimento del diritto di gestione dell’opera
per una durata ritenuta sufficiente a ripagare l’esborso iniziale; il valore del progetto realizzato presso il Comune di Cernusco sul Naviglio è stato pari a 6,9
ml di euro, di cui solo 1,2 ml a carico dell’Ente.
L’impianto si estende ora su una superficie di 3.375 metri quadrati complessivi
e comprende 4 vasche al coperto di diverse dimensioni e provviste di spogliatoi
e docce.
Al primo piano trova spazio una palestra attrezzata con sala pesi e centro fitness dotato di sauna, bagno turco e zona relax. Si aggiungono poi il bar, l’area
ludica dedicata ai bambini provvista di baby parking e sale per feste, più un’aula
corsi da 40 posti.
Oltre alle strutture per il tempo libero e lo sport, uno dei punti qualificanti del
nuovo centro natatorio riguarda la riabilitazione: la struttura comprende infatti
una vasca per le persone con disabilità e per quanti necessitano di terapie riabilitative in acqua.
All’aperto sono presenti una vasca attrezzata anche con giochi per i bambini e
un campo di sabbia (per la pratica del beach soccer o del beach volley). I lavori
di riqualificazione, iniziati nel 2010, si sono conclusi l’anno successivo: sono
stati eseguiti ad opera della società Enjoy Company che gestirà l'impianto per
30 anni in regime di costruzione e gestione. La struttura rimane comunque di
proprietà comunale che la concede in gestione all’operatore privato in diritto di
superficie.
La realizzazione del Centro Natatorio ha determinato anche positive ripercussioni occupazionali: nei nuovi impianti sono occupate stabilmente 30 persone,
a cui si aggiungo altri 20 addetti nel periodo estivo.
Convenzione per il campo da Hockey su prato
Nel 2007 sono stati ultimati i lavori per il rifacimento del manto del campo da
hockey, finanziati dalla Regione Lombardia. Cernusco è diventata così una
delle tre città in Italia ad avere un campo ad acqua con la possibilità di organizzare tornei internazionali.
Nel mese di maggio 2008 presso il centro sportivo Boccaccio di Cernusco si è
tenuto l’Eurohockey Club Challenge, torneo inserito nel Campionato Europeo
per club, che ha visto coinvolte squadre provenienti da 7 Paesi europei.
Grazie ad un accordo tra Comune di Cernusco sul Naviglio e Federazione Italiana hockey su Prato si è addivenuti ad una convenzione per l’utilizzo e la gestione della parte del centro sportivo di via Boccaccio (che comprende i campi
da hockey e di calcetto) da parte delle due società cernuschesi di hockey. Questo accordo ha consentito all’impianto cittadino, di diventare un centro federale
di rilevanza nazionale, in grado di ospitare i raduni delle Nazionali e manifestazioni agonistiche di livello europeo, come i campionati continentali giovanili,
svoltisi a Cernusco sul Naviglio nel 2011.
Nell’ambito della nuova convenzione sono stati altresì previsti, a carico del gestore, importanti investimenti per la realizzazione di una foresteria, di una palestra e di un nuovo campo da hockey. Al soggetto gestore del Centro sono
stati peraltro attribuiti anche i compiti legati al servizio di guardiania di tutti gli
impianti.
Convegni e manifestazioni sportive
Nel marzo 2008 è stato realizzato un convegno sui temi sportivi dal titolo “Attività Sportiva, quali valori?”: il convegno ha riscosso una buona affluenza di
pubblico ed ha visto, tra gli ospiti, il
professor Livio Luzi, preside della
Facoltà di Scienze Motorie alla Statale di Milano e Carlo Recalcati, storico allenatore di basket.
A settembre 2009, in concomitanza
con la festa di viale Assunta, le associazioni sportive hanno organizzato
l’evento
“InformaSport”,
giornata dedicata alla promozione e
all’informazione sull’offerta dei corsi
35
MACROAREA PERSONA
dell’anno seguente.
Nel maggio 2010 è stata organizzata da Comune e Consulta dello Sport la manifestazione “Sport in Piazza”, finalizzata a promuovere e mostrare al pubblico
tutto l’universo dello sport Cernuschese. La giornata è stata ripetuta anche nel
2011 con due progetti legati rispettivamente alla salute e alla sicurezza.
➢ bando "Insieme nello sport" per il cofinanziamento di progetti che sostengono la pratica sportiva di persone diversamente abili;
➢ bando "La borsa dello sport" per il sostegno ai costi di iscrizione alla pra-
Piano di sostegno allo sport
Nel febbraio 2011, l’Assessorato allo Sport ha prodotto il documento denominato “C’è movimento sportivo in città – Piano di sostegno allo sport”, successivamente discusso ed approvato in Consiglio comunale. Tale strumento
nasce con l’obiettivo di esplicitare gli obiettivi di politica sportiva sia in relazione
agli impianti sportivi che alle azioni collettive di sostegno allo sport.
Per ogni ambito sono state delineate le situazioni attuali, evidenziando le criticità e gli eventuali punti di forza, e sono stati prospettati gli obiettivi per il futuro,
suddivisi tra interventi a breve termine (anno 2011) e medio-lungo termine, i
quali verranno ripresi nei futuri documenti.
Il Piano di sostegno allo sport ha avuto concreta attuazione nel corso dell’ultimo
esercizio; tra gli interventi di maggior rilievo si possono richiamare:
➢ realizzazione del sito internet dello sport a Cernusco, con informazioni,
notizie e interattività per svolgere al meglio la propria disciplina sportiva;
➢ creazione ed utilizzo del logo "I sport Cernusco" per l'identificazione e la
proposizione di un'immagine coordinata dello sport Cernuschese;
➢ percorsi di "I run Cernusco " all'interno del sito, per scoprire Cernusco e
tenersi in forma correndo; quasi 2500 visualizzazione in 8 mesi
➢ reintroduzione de “La corsa delle 4 piazze” nell’ambito della Fiera di San
Giuseppe
36
tica sportiva di atleti cernuschesi dai 4 ai 17 anni appartenenti a famiglie con
redditi bassi (copertura fino al 40%, massimo di 200 euro);
➢ sostegno all'organizzazione di eventi sportivi nazionali e internazionali
come La Maratona del Naviglio, l'European Festival di Rugby a 7 e I Campionati Europei Under 18 di Hockey;
➢ "I sport Cernusco Tricolore", iniziativa per la valorizzazione degli atleti cernuschesi protagonisti dello sport nazionale e internazionale e per riconsegnare alla città e ai giovani praticanti sportivi il valore aggiunto
dell'esperienza ad alto livello dei talenti cittadini;
➢ apertura nelle domeniche estive del velodromo di via Boccaccio all'uso
pubblico.
AREA SICUREZZA E LEGALITA’
Gli obiettivi in materia di sicurezza prevedevano un rafforzamento del Corpo di
Polizia locale e la collaborazione sul territorio tra le diverse forze di Pubblica
Sicurezza. Tra gli aspetti prioritari da contrastare erano stati individuati l’abusivismo commerciale e la microcriminalità.
Altro tema importante era costituito dal controllo del territorio anche mediante
l’introduzione di dispositivi elettronici, per salvaguardare in particolar modo, il
centro cittadino, sede tra l’altro della stragrande maggioranza degli esercizi
commerciali Cernuschesi.
MACROAREA PERSONA
Interventi della Polizia municipale
L’organico della polizia è stato ampliato con l’introduzione di 4 nuovi agenti:
questo incremento si è reso propedeutico all’istituzione del terzo turno di servizio, corrispondente a quello serale. Il “Progetto Airone 2008” ha permesso
l’ampliamento della Centrale Operativa ed il rinnovo del parco veicoli; nell’ambito di tali interventi si segnala l’allestimento su un’autovettura del kit detentivo
a supporto degli interventi di pubblica sicurezza. Una recente convenzione tra
Comune e Carabinieri di Cernusco sul Naviglio consentirà ai militari dell’Arma
di accedere in via telematica alla banca dati anagrafica comunale, qualora
fosse necessario allo svolgimento di indagini e accertamenti. Sempre nell’ambito del “Progetto Airone 2008” si è provveduto all’acquisto e all’installazione di
dissuasori di velocità in alcune vie cittadine con elevato pericolo di incidenti; gli
interventi hanno interessato le strade le cui caratteristiche strutturali risultavano
compatibili con le procedure di soccorso. Inoltre, per alcuni periodi sperimentali,
nel turno serale attivo nei giorni di venerdì e sabato si è proceduto all’effettuazione di controlli sull’abuso di sostanze psicotrope e alcol. Durante l’anno 2010
si è verificato l’avvicendamento ai vertici della struttura organizzativa della Polizia Locale: il nuovo Comandante ha disposto, tra i primi provvedimenti, un
maggior presidio delle vie del centro. Nei prospetti che seguono si riportano gli
interventi svolti nel corso del mandato in due ambiti di rilevanza strategica per
l’Amministrazione: le ispezioni sulle attività economiche e gli atti di polizia giudiziaria.
2007
2008
2009
2010
2011
Ispezioni mercato settimanale
Interventi ispettivi
24
14
12
1
29
Ispezioni a negozi e pubblici esercizi
58
21
35
25
56
Ispezioni ai cantieri
58
21
35
25
56
Segnalazioni di reato da ispezioni a cantieri
2
0
9
6
1
Atti di Polizia Giudiziaria
2007
2008
2009
2010
2011
Denunce a piede libero
19
7
15
26
25
Ricezione denunce
1
2
2
23
31
Ricezione querele
2
-
9
5
-
Reati Codice della Strada
2
-
1
2
1
Attività delegata
8
13
34
63
140
Fermi
2
-
-
1
2
Arresti
-
-
1
1
-
T.S.O.
3
16
8
3
10
La videosorveglianza
Le telecamere installate dall’Amministrazione comunale in città rispondono sia
ad obiettivi di prevenzione dell’illegalità e di perseguimento della sicurezza che
di vigilanza sul traffico e sulle infrazioni al codice della strada. Risulta tuttavia
opportuno effettuare una distinzione tra le telecamere per la zona a traffico limitato (Z.T.L.) del centro e per il controllo dei flussi di traffico nella cintura
esterna e quelle per la sorveglianza dall’altro.
Pur costituendo entrambe un occhio elettronico, la differenza consiste nel fatto
che le prime registrano i passaggi delle autovetture per verificare eventuali irregolarità o infrazioni; le seconde invece presidiano parchi, percorsi ciclopedonali e piazze della città.
Per quest’ultima finalità, nel corso del mandato si è assistito ad un incremento
di oltre 50 telecamere.
Monitoraggio e contrasto degli infortuni sul lavoro
La Polizia Locale è stata impegnata durante gli anni del mandato anche nella
lotta agli infortuni sul lavoro: un primo passo è stato condotto attraverso una
campagna di informazione destinata ai lavoratori impiegati nei cantieri edilizi e
stradali, presso cui gli agenti hanno effettuato periodici controlli.
In occasione di ogni ispezione effettuata nei suddetti cantieri, gli agenti hanno
consegnato copia del manuale “ABC della sicurezza nei cantieri edili e stradali”.
Tale progetto è stato realizzato nell’ambito della collaborazione con la ASL, che
ha seguito due direzioni: il monitoraggio del territorio e la necessaria formazione
agli agenti al fine di riconoscere le situazioni di violazione della normativa.
Protezione civile
In occasione dei dieci anni della
fondazione della protezione civile,
sono state avviate campagne di
sensibilizzazione mirate a potenziare il corpo di volontari e promuovere la formazione costante del
nucleo cittadino.
Quest’ultimo è oggi inserito pienamente nel tessuto sociale della
città, mettendo a disposizione il pro-
37
MACROAREA PERSONA
prio contributo 24 ore al giorno. Il Corpo è dotato di automezzi importanti oltre
che di tre idrovore, risultate utili ogni qualvolta sono state impiegate in lavori
sinergici con i vigili del fuoco (ad esempio negli interventi in abitazioni private
allagate a causa di forti temporali).
Nel mese di maggio 2008 è stato organizzato un corso di formazione per nuovi
volontari.
È opportuno segnalare che questi ultimi, nel corso del mandato, sono passati
dalle 29 unità del 2007 alle 43 del 2011.
Dal 2009 ha aperto la nuova sede della Protezione Civile, che vede al suo interno oltre ad una sala riunioni anche una sala radio, spogliatoi e magazzino.
Tra gli interventi più significativi condotti dal gruppo di protezione civile negli
ultimi 5 anni, è possibile ricordare: il terremoto in Abruzzo dell’aprile 2009, le
forti nevicate del dicembre 2009 nel milanese, interventi di prevenzione sui
fiumi nel lecchese (novembre 2010), le alluvioni in Liguria del 2010 e del 2011.
Nel giugno del 2011, il Gruppo di Protezione Civile ha svolto una giornata di
esercitazione-lezione nelle scuole, con circa 300 bambini partecipanti mostrando il funzionamento delle pompe idrovore, lo spegnimento di un piccolo
incendio e l’utilizzo del gruppo cinofilo nel ritrovamento di persone scomparse.
38
MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO
MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO
Le competenze delle Amministrazioni comunali nell’ambito dello sviluppo economico del territorio sono incentrate prevalentemente su attività di programmazione e regolamentazione; in alcuni ambiti assumono un ruolo più diretto,
come nell’ambito dei servizi pubblici locali, quando la priorità è quella di garantire a tutta la collettività, uno standard adeguato di servizi. La sezione segue
questo duplice ruolo, suddividendo la presentazione degli interventi realizzati
dall’Amministrazione nell’ambito dell’Area di sostegno e sviluppo economico
ed in quella dei servizi pubblici locali e delle società partecipate.
AREA SOSTEGNO E SVILUPPO ECONOMICO
Iniziative per incentivare il commercio
Il settore del commercio rappresenta uno degli elementi portanti del sistema
economico cernuschese; a partire dal 2010 sono state avviate e portate a regime una serie di iniziative finalizzate ad incentivare e consolidare il ruolo di
questo settore; in tal senso è risultata di fondamentale importanza la collaborazione con l’Unione Commercianti.
In particolare, nel periodo estivo è stata rafforzata l’attività di supporto all’apertura serale dei negozi attraverso il progetto denominato “Shopping sotto le
stelle”; tale intervento ha comportato l’organizzazione di una serie
di proposte culturali, sportive, di
intrattenimento e gastronomiche.
Il numero di eventi complessivamente organizzati è stato pari a
12 nel 2010 distribuito su un numero totale di 9 serate e a 23 nel
2011 distribuito su un numero totale di 23 serate.
Nel periodo invernale è invece
prevista l’iniziativa “Shopping sotto la cometa”, che in prossimità delle festività
natalizie, oltre ad una serie di interventi di intrattenimento, permette un’azione
coordinata tra Comune e commercianti per le illuminazioni natalizie e l’organizzazione di attrazioni (es. Il trenino per i bambini) al fianco di quanto organizzato dal Comune.
Vetrina sul web
L’Amministrazione comunale, a partire dal dicembre 2011, ha istituito sul proprio
sito istituzionale, uno spazio interamente dedicato alle attività commerciali al
dettaglio, a quelle artigianali ed agli esercizi pubblici per la vendita di alimenti
e bevande. Lo spazio non ha carattere pubblicitario e viene considerato come
un servizio di pubblica utilità finalizzato a favorire l’incontro tra domanda ed offerta.
Festa di maggio vetrina per l’agricoltura e Mercati a km zero
A partire dal 2008 è stata organizzata la Festa di Maggio, iniziativa promossa
dal Comune di Cernusco sul Naviglio in collaborazione con Coldiretti e Scuola
Civica di Musica; la finalità dell’evento è quella di promuovere le attività agricole
del territorio in una cornice di arte e musica; oltre agli spazi espositivi per i produttori locali, sono infatti previsti interventi di intrattenimento musicale ed incontri di approfondimento culturale relativi alla tradizione agricola.
È stata inoltre avviata l’iniziativa del mercato agricolo a km zero, ulteriore spazio
di visibilità per i produttori locali; il progetto è stato realizzato in collaborazione
con Coldiretti: dopo la sperimentazione nella primavera 2010, é stato istituzionalizzato dalla primavera 2011 all'estate 2012 l'appuntamento dell'ultimo giovedì del mese in piazza Unità d'Italia
Convegno responsabilità sociale di impresa
In considerazione dell’evoluzione della crisi economica e dell’importanza attribuita all’approccio concertato con gli attori presenti sul territorio, il Comune di
Cernusco sul Naviglio, in collaborazione con la locale Banca di Credito Cooperativo, ha organizzato, nel novembre 2010, un convegno in materia di responsabilità sociale delle imprese. L’incontro ha visto la presenza di relatori di
rilevanza nazionale, quali il Prof. Elio Borgonovi, docente ordinario di economia
39
MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO
delle aziende e delle amministrazioni pubbliche presso l’Università Bocconi e
responsabile del gruppo di coordinamento delle iniziative sulla Corporate Social
Responsibility, e del dott. Pietro Galbiati, vicedirettore generale della Federazione Lombarda delle Banche di Credito Cooperativo. Sono state inoltre presentate le esperienze in materia di responsabilità sociale condotte da due
imprese del territorio, la Aestellas Pharma di Carugate e la 3M Italia di Segrate.
Distretto commerciale
Con l’obiettivo di consolidare le iniziative a sostegno del commercio locale, il
Comune di Cernusco sul Naviglio, in veste di ente capofila, ha partecipato nel
2011 al IV bando per la promozione dei distretti del commercio indetto dalla
Regione Lombardia; il Bando si pone la finalità di sviluppare programmi di intervento sul territorio basati sul coinvolgimento integrato degli operatori del terziario, degli enti locali, delle Camere di commercio e degli altri attori del territorio
interessati alla crescita del commercio al dettaglio. Il progetto sviluppato dal
Comune di Cernsuco sul Naviglio, in collaborazione con Confcommercio Provincia di Milano, Proloco Città di Cernusco sul Naviglio, Banca di credito cooperativo di Cernusco e AFOL Est Milano, è stato denominato “Shopping in
famiglia” e prevede iniziative di comunicazione e marketing, interventi di promozione ed animazione coordinata, interventi strutturali su spazi pubblici (aree
gioco) e sulla viabilità e mobilità (riqualificazione parcheggi), l’attivazione di servizi gestiti in comune tra ente e commercianti (wifi gratuito), l’avvio di iniziative
a sostegno dell’imprenditoria (corsi di formazione).
Il valore complessivo delle azioni previste nel progetto “Shopping in famiglia” è
pari ad euro 683.897, di cui euro 243.425 a carico del Comune di Cernusco sul
Naviglio, euro 150.000 a carico dei privati ed euro 290.472 a carico della regione Lombardia. L’esito del Bando è stato positivo: il progetto è stato ammesso
a finanziamento ma non finanziato per esaurimento di
risorse. La Regione Lombardia ha deciso comunque di riconoscerlo formalmente: il
progetto potrà pertanto beneficiare di contributi futuri dedicati
esclusivamente
ai
Distretti riconosciuti.
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AREA SERVIZI PUBBLICI LOCALI ED ORGANISMI PARTECIPATI
Lo specifico contesto dei servizi pubblici e degli organismi partecipati è stato
oggetto, nel corso del periodo rendicontato, di diversi interventi normativi finalizzati a promuovere la riorganizzazione complessiva del sistema; il legislatore,
con l’obiettivo di favorire il mercato e la concorrenza, ha imposto la razionalizzazione del numero di società partecipate dagli enti ed ha ridefinito le modalità
di affidamento dei servizi pubblici; il Comune di Cernusco sul Naviglio è stato
pertanto chiamato a dare attuazione a tali disposizioni, conciliandole con le proprie priorità strategiche.
Liquidazione Formest srl e adesione ad AFOL
Nel corso dell’esercizio 2009 l’Amministrazione comunale ha aderito all’Agenzia
per la Formazione, l’Orientamento e il Lavoro Est
Milano, organismo consortile che vede la partecipazione di 23 Amministrazioni comunali e che fornisce i propri servizi integrati alle persone ed alle
imprese. Tale soluzione, ritenuta più efficace ed efficiente nel perseguire la realizzazione di interventi
che favoriscano l’inserimento ed il rafforzamento
del sistema lavorativo, ha comportato la decisione
di procedere alla liquidazione della società Formest srl, interamente partecipata dal Comune di
Cernusco sul Naviglio; l’adesione del Comune all’agenzia consortile ha determinato la cessione del ramo d’azienda di Formest srl dedicato alla formazione
ed all’orientamento lavoro, ad AFOL per un importo pari ad euro 58.010,00; è
stato altresì trasferita in capo all’agenzia la convenzione per l’utilizzo di edificio
dedicato all’attività di formazione: tale passaggio ha consentito di mantenere
nel territorio cernuschese una struttura attrezzata per l’attività di formazione.
Scioglimento C’è Gas srl
Sempre nel corso del 2009, l’Amministrazione, nell’ambito del progetto di gestione dei servizi energetici dei propri immobili che perseguisse obiettivi di risparmio ed efficienza, valutata l’impossibilità di avvalersi, per la realizzazione
di tale intervento, della propria società partecipata C’è Gas srl, costituita nel
2002 e partecipata al 51,85% del capitale sociale, ha deliberato l’indirizzo per
MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO
lo scioglimento della stessa società.
Tale indirizzo è stato condiviso anche dagli altri soci (A2A Spa socio al 40,74%
e Banca di Credito cooperativo di Cernusco sN al 7,41%) ed ha portato alla
messa in liquidazione di C’è Gas srl. La procedura di liquidazione di C’è Gas
srl è stata conclusa e la società è stata cancellata dal Registro delle imprese
con decorrenza dal 29 ottobre 2010.
Trasformazione Cernusco Verde srl in società mista
L’Amministrazione cernuschese ha deliberato
nuove strategie operative in merito a Cernusco
Verde srl. Tale società, attualmente partecipata
al 100% dal Comune, eroga per conto dell’ente i
servizi relativi all’igiene urbana, alla manutenzione del verde, alla gestione dei cimiteri e dei
parcheggi. Con deliberazione n. 5 del 1/03/2011,
rispetto alle alternative di affidare con gara i servizi attualmente gestiti dalla società oppure di individuare, sempre a mezzo gara, un socio
operativo da coinvolgere nella gestione della società, l’Amministrazione ha scelto questa seconda opzione, al fine di mantenere
un presidio diretto nell’organismo incaricato di svolgere i suddetti servizi pubblici. La concreta trasformazione di Cernusco Verde srl in società mista dovrebbe avvenire, compatibilmente con i vincoli e la tempistica prevista dalla
normativa, nel corso del 2012; il Comune di Cernusco sul Naviglio manterrà il
controllo della società: la quota di partecipazione riservata al privato sarà ricompresa tra un minimo del 40% (previsto dalla normativa) ad un massimo del
49%.
Nel prospetto che segue si riporta l’evoluzione delle principali grandezze patrimoniali di Cernusco Verde srl nel periodo considerato.
Nel 2008 il Comune ha proceduto ad una ricapitalizzazione della società per
rafforzarla patrimonialmente rispetto alle perdite subite negli anni precedenti;
tale azione di sostegno al capitale da parte dell’ente è proseguita negli anni
successivi ed ha consentito a Cernusco Verde srl, nel 2009, di accedere ad un
prestito bancario per il finanziamento dell’acquisizione del parcheggio della
Vecchia Filanda.
Cessione farmacie
Il Comune di Cernusco su Naviglio è titolare di due farmacie gestite attraverso
Farma.cer Spa; tale società, ad inizio mandato, risultava a capitale misto, in
quanto partecipata al 79,9% dall’ente e per il 20,10% da due istituti di credito;
con deliberazione del Consiglio comunale n. 104 del 29.11.2010 l’ente ha approvato l’acquisizione delle quote detenute dai soci privati, divenendo così socio
unico di Farma.cer spa.
Nell’ottobre 2011 il Consiglio comunale ha approvato l’indirizzo di cedere la titolarità delle due farmacie;
le motivazioni alla base di tale decisione risiedono, oltre che nei rigidi
vincoli del patto di stabilità per reperire nuove risorse finanziare, anche
nella natura dell’attività farmaceutica, ritenuta a vocazione prevalentemente commerciale e nella
priorità di attivare investimenti ritenuti più strategici per la collettività; si è valutato altresì che la domanda del servizio farmaceutico da parte dei cittadini cernuschesi sarebbe stata presidiata
dal Servizio sanitario nazionale e tutelata, in termini di qualità del servizio, dalla
concorrenza tra i diversi operatori presenti nel contesto locale (4 farmacie private, oltre a quelle comunali). La decisione del Comune comporterà per
Farma.cer Spa la cessione delle aziende commerciali e la conseguente messa
in liquidazione.
Nel prospetto che segue si riporta l’evoluzione delle principali grandezze patrimoniali di Farma.cer Spa nel periodo considerato.
41
MACROAREA SVILUPPO ECONOMICO
La società, nel 2008, ha effettuato la rivalutazione di una serie di immobili di
proprietà, che ne hanno accresciuto il valore patrimoniale; Farmacer Spa non
presenta esposizione debitoria nei confronti di istituti di credito.
Affidamento del servizio Gas
A partire dal 1971 il servizio di distribuzione del gas nel territorio del Comune
di Cernusco sul Naviglio è stato affidato in concessione ad una società privata;
tale concessione si è protratta inizialmente fino al 1992, anno in cui l’Amministrazione ha deliberato la disdetta della concessione al fine di individuare una
nuova modalità di gestione del servizio. Complice la resistenza del gestore priKm rete di distribuzione
N. utenti allacciati
Valore di riscatto della rete
122
14.900
€ 12.895.323
Canone percepito ante gara
€ 60.000
Canone percepito post gara
€ 395.739
vato, l’introduzione della riforma normativa attinente il servizio gas ed il valore
delle reti di distribuzione sviluppate dal gestore uscente, l’individuazione del
nuovo gestore si è protratta fino al presente mandato amministrativo. Sulla base
degli indirizzi assunti dall’Amministrazione e degli interventi tecnici conseguenti,
è stato possibile addivenire ad una quantificazione condivisa del valore delle
reti, ad una transazione con il gestore uscente in grado di allineare i rapporti
economici con il comune e consentire l’espletamento della gara per la scelta
42
del nuovo gestore. Nel maggio 2011 sono state avviate le procedure per l’individuazione del nuovo gestore del servizio; il capitolato della gara ha previsto
che il soggetto vincitore, a fronte della concessione del servizio, dovrà impegnarsi a corrispondere il valore di riscatto delle reti al gestore uscente; sono
stati altresì previsti i meccanismi attraverso cui, al termine della nuova concessione, verrà definito il valore delle reti da concedere al gestore subentrante. La
procedura per l’individuazione del nuovo gestore si è conclusa il 14.09.2011
con l’affidamento del servizio ad un competitor di rango internazionale quale
Italgas; nel dicembre 2011 è prevista la stipula del nuovo contratto di servizio,
che comporterà un sensibile incremento dei canoni percepiti dal Comune a
fronte della concessione rilasciata; la nuova gestione verrà avviata nel 2012.
MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE
MACROAREA
FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE
Elemento fondamentale per garantire un efficace operato dell’Amministrazione
è rappresentato dal corretto funzionamento della c.d. macchina comunale, ovvero di quell’insieme di strutture organizzative centrali che svolgono un ruolo di
supporto alle unità che si interfacciano con i cittadini e con l’ambiente esterno;
rientrano in questo ambito gli uffici dedicati alla gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali, oltre agli uffici di staff del settore tecnico ed a quelli dedicati alla gestione del patrimonio. Nella presente sezione si presentano gli
interventi più significati realizzati da tali uffici, articolandoli nell’area della gestione
delle risorse ed in quella della trasparenza, partecipazione ed innovazione.
quanto riguarda l’imposta comunale sugli immobili e la tassa smaltimento rifiuti.
Con riferimento all’ICI, gli interventi hanno visto il coinvolgimento degli uffici comunali e la collaborazione esterna di un soggetto qualificato; quest’ultimo si è
dedicato al recupero dell’evasione correlata alle aree fabbricabili, ovvero a
quelle fattispecie di cespiti che, in quanto titolari di un diritto edificatorio, sono
assoggettate ad una imposizione più elevata rispetto a quella di altre superfici;
spesso le aree fabbricabili sfuggono all’imposizione oppure ne sono soggette
in misura inferiore al dovuto. L’importo complessivo di evasione ICI recuperata
nel periodo rendicontato ammonta ad euro € 1.945.625, articolata secondo il
prospetto di seguito riportato.
AREA GESTIONE DELLE RISORSE
Contenimento dell’indebitamento
L’analisi condotta sull’evoluzione del perimetro delle risorse finanziarie durante
il periodo rendicontato ha già evidenziato il decremento dell’indebitamento
complessivo dell’ente; tale riduzione è stata il risultato di un saldo
negativo tra le quote complessive di
debito rimborsate e le nuove fonti
attivate; nell’ambito di tale orientamento si è collocata anche la scelta
di procedere, nel corso del 2011,
all’estinzione anticipata di una serie
di mutui contratti in esercizi precedenti (in prevalenza con la Cassa
depositi e prestiti), per un importo
complessivo pari ad euro 908.709.
* Dati aggiornati a novembre 2011
Per quanto riguarda l’evasione correlata al servizio di igiene ambientale, gli interventi di recupero si sono concentrati sia sulla precedente forma di prelievo,
ovvero la Tassa smaltimento rifiuti (Tarsu), sia sul nuovo corrispettivo del servizio, ovvero la Tariffa di igiene ambientale (TIA), entrata in vigore a partire dal
2006; le somme complessivamente accertate ammontano ad euro
1.696.219, articolate secondo la scansione temporale riportata nel grafico che
segue.
Interventi per il recupero dell’evasione
Nel corso del mandato sono stati avviati importanti interventi per il recupero
dell’evasione correlata alle entrate di competenza comunale, in particolare per
43
MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE
L’attività di accertamento e recupero evasione della TIA ha interessato circa 3.700
contribuenti ed ha consentito di fare emergere superfici in precedenza non soggette ad imposizione per un totale complessivo pari ad oltre 221.554 mq.
Ridefinizione della struttura organizzativa
In funzione degli obiettivi strategici previsti dal programma di governo della città
ed al fine di rendere la macchina operativa del comune più rispondente alle
specifiche istanze provenienti dalla comunità e dal territorio, nel 2008 è stato
avviato un processo di analisi della struttura organizzativa che si è completato
nel 2010 ed ha portato alla ridefinizione ed assegnazione di 3 incarichi di direzione di area, di 2 incarichi di direzione di settore e di 12 incarichi di posizione
organizzativa e alta professionalità; nel prospetto che segue si riporta l’attuale
macrostruttura organizzativa dell’ente.
Istituzione del consiglio tributario
La misure di razionalizzazione del sistema di finanza pubblica intervenute durante il mandato hanno visto l’introduzione ed il potenziamento degli istituti di
cooperazione interistituzionali tra vari enti della pubblica amministrazione al
fine di rafforzare la lotta all’evasione fiscale; in tale quadro, erano stati previsti
importanti incentivi economici per i comuni che avessero contribuito all’accer-
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tamento di maggiori gettiti erariali sulla base di regole tecniche e modalità applicative definite dalle Agenzie fiscali: tra queste era prevista la costituzione,
all’interno di ogni comune, di un organismo di coordinamento e raccordo delle
iniziative di accertamento e verifica, denominato consiglio tributario; con deliberazione n. 101 del 23.11.2011, il Consiglio comunale ha approvato l’istituzione di tale organismo ed il relativo regolamento di funzionamento. Il decreto
“Salva Italia” promosso dal governo Monti alla fine del 2011 ha abrogato l’obbligo di istituzione del consiglio tributario, tuttavia l’Amministrazione ha reputato
utile mantenere operativo un organismo interno finalizzato ad agevolare il coordinamento delle misure di contrasto all’evasione fiscale.
Polifunzionalità dello sportello del cittadino
Nel corso del mandato sono state condotte azioni organizzative finalizzate al
miglioramento delle modalità operative e del sistema di erogazione dei servizi
di sportello, riguardanti nello specifico i servizi demografici e l’Ufficio relazioni
con il pubblico; obiettivo del progetto è stato quello di rendere totalmente interfungibili gli sportelli del front office di Piazza Unità d’Italia, superando la distinzione fra sportelli demografici, preposti al rilascio della documentazione
amministrativa ed all’espletamento degli adempimenti connessi con le funzioni
di ufficiale d’anagrafe e dello stato civile, e sportelli URP, che svolgono il ruolo
di front line per l’erogazione di servizi afferenti a diversi uffici comunali.
L’intervento ha consentito di abilitare tutte le 6 postazioni esistenti nel front office alla trattazione delle procedure proprie dei servizi demografici (ad es. rilascio certificazioni anagrafiche, di stato civile, carta d’identità) e di quelle poste
in capo all’URP (ad es. domande di iscrizione al pre-scuola, rilascio kit bici sicura, tessere bike sharing). In totale sono state ridefinite le modalità di erogazione di circa 25 prodotti che il cittadino può ottenere rivolgendosi
indifferentemente a qualunque sportello in quel momento attivo.
Sicurezza sul lavoro
Il comune di Cernusco sul Naviglio, perseguendo uno standard elevato delle
condizioni di sicurezza sul lavoro dei propri dipendenti, oltre ad ottemperare a
specifiche disposizioni di legge, ha inteso porsi da esempio anche per le imprese private, indicando le buone prassi da seguire per aumentare e garantire
i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro. In tale ottica è stata data puntuale attuazione alle norme in materia di sicurezza del lavoro nei processi produttivi
MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE
della macchina comunale.
Nel corso del mandato sono state effettuate 102 visite periodiche di idoneità
alle mansioni dei dipendenti, di cui 76 con esami medici; sono inoltre stati effettuati corsi per i rischi specifici dei dipendenti e per le squadre interne di primo
soccorso ed antincendio; è stato inoltre approvato il nuovo documento di valutazione dei rischi delle diverse sedi / luoghi di lavoro comunali.
A fronte degli interventi effettuati, si è osservato un contenimento del numero
di infortuni sul lavoro (si è passati da 7 a 5), consolidando il trend in diminuzione
dal 2002.
Istituzione della figura del fund-raiser
Nell’ambito di un razionale impiego delle risorse pubbliche, tra le priorità perseguite nel mandato rientra la scelta di costituire un organismo preposto all’individuazione di risorse da poter investire sul territorio dell’ente, in particolare
quelle derivanti dai fondi agevolati.
Le opportunità messe a disposizione sia da Enti privati – come ad esempio le
Fondazioni Bancarie – che da Organi Istituzionali di livello superiore (Provincia
e Regione in primis, ma anche Ministeri e UE) necessitano di un alto livello di
monitoraggio, di una attenta attività di progettazione, di una forte capacità di
stringere accordi con altri soggetti partner nonché di una non scontata capacità
di valutazione strategica, sia a breve che a lungo termine.
Tale attività può essere proficuamente condotta solamente attraverso la presenza di una figura professionale trasversale, capace di operare sia come centro autonomo, che come “cabina di regia”, coordinando l’attività e le
competenze dei diversi settori del’ente: in tal senso, l'Amministrazione Comunale ha provveduto ad istituire l’ufficio Risorse e Progetti.
Questa nuova unità operativa, presieduta da un fund-raiser (professionista
esperto nella raccolta fondi), ha operato, a partire dal 2008, in collaborazione
con tutti i settori comunali, monitorando le opportunità che via via si presentavano, proponendo le stesse agli uffici interessati, fornendo consulenza sulla
stesura dei progetti ed offrendosi come intermediario nei confronti di eventuali
partners esterni da coinvolgere. Il fund-raiser si è occupato anche di segnalare
i progetti innovativi attivati dal Comune di Cernusco sul Naviglio riebntranti fra
gli obiettivi di programmi nazionali.
Nella tabella che segue sono riportati i principali interventi di successo, in cui
la figura del fund raiser si è rivelata determinante.
Intervento
Anno
Risultato conseguito
Progetto Bike Sharing casa lavoro fra i
Comuni di Cernusco sul Naviglio, Carugate e Pioltello
2009
Finanziamento pari a € 140.000,00
BANDO “EMERGENZA CASA” REGIONE LOMBARDIA - Progetto: Ristrutturazione Via Pietro da Cernusco
2009
Finanziamento pari a € 1.300.000,00
Coop Interculturando
Progetto MEDIARE A SCUOLA
2010
Finanziamento stimato pari a
€ 10.000,00
Ministero dell’Interno Fondo UNRRA
LIRE 2010 - Progetto: Ristrutturazione
Vecchia Filanda
2010
Finanziamento pari a € 185.000,00
Fondazione Cariplo - Progetto: Tutelare
gli spazi aperti urbani e periurbani
2010
Finanziamento pari a € 30.000,00
Fondazione Cariplo - Progetto: Valorizzare il patrimonio culturale attraverso la
gestione integrata dei beni
2010
Finanziamento pari a € 56.771,00
Regione Lombardia: Bando Expo 2015
per la realizzazione infrastrutture e azioni
di sistema per la fruibilità turistica del territorio
2011
Progetto ammesso ma non finanziato
Regione Lombardia: realizzazione del Distretto del commercio “Shopping in famiglia”
2011
Riconoscimento del Distretto del commercio; progetto ammesso ma non finanziato
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MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE
AREA TRASPARENZA, PARTECIPAZIONE E INNOVAZIONE
Le Consulte
L’approccio alla democrazia partecipativa scelto dall’Amministrazione Comunale di Cernusco sul Naviglio si è incentrato nella ricerca di ambiti in cui sviluppare e promuovere la partecipazione specialistica di soggetti qualificati al fine
di supportare le scelte strategiche dell’Amministrazione ed integrare gli interventi di competenza comunale; tale priorità ha portato alla costituzione di Consulte ed organismi di coordinamento nelle diverse aree in cui si articolano i
servizi ai cittadini.
Consulta dello sport – E’ stata la prima consulta formalmente costituita nel
corso del mandato (2008) sulla base delle numerose sollecitazioni pervenute
da parte delle società sportive Cernuschesi per l’introduzione di meccanismi di
partecipazione nelle scelte. La Consulta si è attivata in modo particolare nella
risoluzione di varie problematiche di gestione e utilizzo delle strutture e nell’organizzazione degli eventi legati allo sport. I due progetti iniziali sono stati il censimento delle Associazioni, delle strutture e di chi si occupa di sport a Cernusco
ed il rilancio della Settimana dello Sport. Sempre in tema di rapporti tra Associazioni sportive e Amministrazione comunale, si è cercato di mettere ordine
nella gestione delle diverse strutture sportive, facendo in modo che tutte le società si rapportassero direttamente con il Comune per l’utilizzo dei diversi impianti presenti sul territorio.
Consulta del sociale - Avviata nel 2009, la Consulta ha il compito di stimolare
e favorire il sorgere e lo svilupparsi di tutte le iniziative volte al potenziamento
e alla valorizzazione degli interventi finalizzati alla promozione del benessere
sociale, alla prevenzione ed alla rimozione di situazioni di bisogno della singola
persona e della collettività. La Consulta riveste inoltre un ruolo di presidio attivo
sulle politiche sociali comunali o distrettuali riferite al territorio di Cernusco sul
Naviglio. Infine, la Consulta del sociale collabora all’individuazione di programmi per la fruizione del tempo libero in maniera responsabile ed utile all'inclusione sociale.
Consulta della Cultura - La Consulta, avviata nel 2009 in parallelo a quella
del sociale, è stata creata per promuovere attività e strategie comuni, per la
valorizzazione delle iniziative attinenti la cultura e per recepire le esigenze culturali della società civile. L’organismo è aperto alla partecipazione delle Asso-
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ciazioni che operano nell’ambito della promozione culturale, delle istituzioni
scolastiche e di un rappresentante della Commissione Biblioteca.
Conferenza Permanente per Istruzione e Formazione - Considerato il processo di razionalizzazione delle risorse pubbliche, si è resa necessaria la massima condivisione sugli aspetti inerenti l’istruzione a Cernusco sul Naviglio: la
conferenza, istituita nel 2010, rappresenta la migliore risposta in tal senso, essendo deputata a discutere gli interventi che l’Amministrazione assumerà annualmente nell’ambito delle politiche dell’Istruzione e della Formazione,
tenendo conto dei bisogni e degli stimoli espressi dai dirigenti scolastici. Al tavolo della Conferenza siedono l’Assessore competente, la dirigenza comunale
del settore educazione, i dirigenti scolastici e i presidenti di circolo e di istituto,
oltre che i rappresentanti delle scuole che operano sul territorio in regime di
parità scolastica o di accreditamento per i servizi di formazione. L’Assessorato
all’istruzione, durante il 2011, ha inoltre avviato il “progetto HUB” che pone
l’ufficio Servizi Scolastici del Comune come interlocutore privilegiato di tutti gli
enti e gli organismi del territorio che intendono proporre progetti per le scuole.
L’ufficio ha una funzione di raccolta, consulenza, filtro e invio alle istituzioni scolastiche delle iniziative proposte.
Forum dei Giovani – È intendimento dell’Amministrazione introdurre entro la
fine del mandato anche il Forum Giovani, organismo per il quale è stato prima
necessario costituire un’identità di riferimento mediante politiche utili ad attivare
la partecipazione e l’interesse dei giovani (consolidamento dei servizi istituiti
presso i Centri di Aggregazione Giovanile).
Incontri per P.G.T. e Bilancio Partecipato
Durante il proprio mandato, l’Amministrazione Comunale ha introdotto numerose iniziative progettuali mirate al coinvolgimento dei cittadini, al fine di creare
sinergie utili per supportare ed arricchire il proprio processo decisionale.
Un esempio di tale approccio partecipativo è testimoniato dall’attivazione degli incontri programmati per
il Piano di Governo del Territorio, articolati in 4 focus tematici ed un convegno pubblico, ai quali hanno
partecipato complessivamente circa
MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE
400 persone. A questi incontri è stata dedicata una speciale pubblicazione, utile
come supporto informativo per i dibattiti. Altra esperienza degna di nota ha riguardato, a partire dal 2010, la predisposizione del Bilancio Partecipato, iniziativa finalizzata a coinvolgere direttamente i cittadini nella scelta di impiego delle
risorse comuni. Il progetto ha visto una partecipazione di pubblico in linea con
quella degli altri Comuni che hanno introdotto questa iniziativa.
Strumenti di comunicazione
Partecipazione e strumenti di comunicazione sono strettamente collegati, poiché il coinvolgimento della cittadinanza nelle scelte amministrative è tanto maggiore, quanto più è elevato il livello di informazione e la trasparenza garantita
ai cittadini. Nel perseguire tale priorità, il Comune di Cernusco sul Naviglio ha
attuato durante i cinque anni trascorsi una riforma complessiva sugli strumenti
di comunicazione esistenti (informatore comunale e sito web) ed ha attivato
nuovi servizi (ComuneNEWS, InfoSMS e pagine istituzionali sui social network
Facebook e Twitter).
Il notiziario, precedentemente chiamato Semplice Comune Cittadino, ed oggi
diventato Cernusco Fuori dal Comune, ha visto l’approvazione di un nuovo
specifico regolamento, che ha disposto, oltre all’accorpamento del Filo diretto
con i gruppi consiliari (uno spazio costituito dalla pubblicazione di articoli dei
gruppi presenti in Consiglio comunale), anche l’introduzione di nuove pagine
dedicate alla storia cittadina, alle realtà associative sportive, culturali e sociali
cernuschesi con particolare riferimento ai temi già trattati dalle Consulte citta-
Il numero annuo di edizioni ordinarie è variato tra 4 e 5; a queste si aggiungono
le edizioni speciali, che nel corso del mandato sono risultate complessivamente
pari ad 8. La tiratura di ogni edizione è passata da 12.500 a 14.000.
InfoSMS consiste in un servizio di messaggistica sui telefoni cellulari degli
utenti che ne fanno richiesta. L’invio degli SMS gratuiti verte su tre ambiti di informazione: gli eventi cittadini (spettacoli teatrali e musicali, mostre, convegni,
conferenze, iniziative per bambini, manifestazioni di carattere sportivo e ricreativo), gli appuntamenti istituzionali (Consigli comunali, commissioni consiliari,
assemblee pubbliche) e gli avvisi di pubblica utilità (lavori pubblici, viabilità, tributi, servizi alla persona). Ogni iscritto può indicare le categorie di interesse su
cui ricevere gli SMS. Gli iscritti al servizi sono oltre 600 per gli sms su pubblica
utilità ed eventi, mentre risultano oltre 500 gli iscritti agli sms sugli appuntamenti
istituzionali.
ComuneNEWS è un servizio dedicato a coloro che desiderano mantenersi informati sulle attività svolte dal Comune, ricevendo ogni 15 giorni una newsletter
sulla propria casella di posta elettronica Anche l’iscrizione a questo servizio è
completamente gratuita e perfezionabile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico. Il numero degli iscritti è passato dai 380 del 2009 ai 685 del 2011.
Sito web: l’introduzione della pagina istituzionale sui social network ha perseguito l’obiettivo di promuovere la conoscenza delle attività del Comune ai giovani. Oltre a ciò, l’attivazione dell’account istituzionale ha portato con sé un
maggior numero di accessi al portale del Comune, superando anche quelli portati dai più frequentati motori di ricerca.
dine.Il notiziario ha visto l’introduzione di una “bacheca” aperta ai cittadini, in
cui poter rivolgere domande all’Amministrazione ottenendo risposta dal personale idoneo. Inoltre è stata completamente rivista la grafica del giornale, come
è successo anche per il portale web, reso ora di più immediata consultazione.
* Dati dal 14 giugno 2007
** Dati aggiornati al 15 dicembre 2011
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MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE
Particolare attenzione è stata assicurata anche alle strutture che consentono di agevolare le nuove forme di
comunicazione: è in fase di completamento il progetto Wifi per la creazione di 11 hotspot integrati e gratuiti
in città; già realizzati quelli in biblioteca, in piazza Unità d'Italia (primo in
Italia del progetto Wired 150) e al
centro sportivo di via Goldoni; in implementazione quelli presso Enjoy
Center, l'area esterna al CAG, il Parco degli Alpini e quello dei Germani.
Realizzazione piattaforma SIC
Nel corso del mandato, previa approvazione di documento programmatico
(linee guida per la realizzazione del sistema infrastrutturale comunale), l’Amministrazione ha conferito l’incarico per la predisposizione di un sistema informatico integrato, sia dal punto di vista strutturale (hardware) che dal punto di
vista del software. La riorganizzazione strutturale è avvenuta nel 2009, a seguito della quale è entrato a regime il nuovo SIC comunale. Grazie alla riorganizzazione, sono state individuate le diverse funzionalità dei server ed è stata
impostata l’intera struttura anche in funzione della sostituzione di tutti gli applicativi informativi, iniziata a partire dal 2010.
Al momento i servizi collegati alla piattaforma unica sono i seguenti:
• protocollo;
• albo pretorio on-line;
• pubblicazione di delibere e determine;
• anagrafe e stato civile;
• ufficio personale (a livello di pianta organica)
A breve saranno inseriti nella piattaforma web anche gli uffici tributi, cimitero,
contratti e personale (bacheca on-line) e contabilità.
È stata inoltre creata la rete intranet, migliorando anche la sicurezza dell’intero
sistema.
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Riorganizzazione dei flussi documentali
Con l’obiettivo di velocizzare le procedure amministrative interne, è stato acquisito un nuovo programma informatico destinato alla gestione dei flussi documentali dei servizi di anagrafe della popolazione, degli atti relativi alle
deliberazioni della giunta e del Consiglio comunale e delle determinazioni dei
dirigenti. Il progetto, che è correlato alla realizzazione della piattaforma SIC,
ha consentito l’attivazione, a partire dal 2011, del nuovo protocollo informatico
per la gestione dei flussi documentali; dal febbraio dello stesso anno è stato
avviato il nuovo sistema per la gestione informatizzata dell’anagrafe basato sul
principio della banca dati unica mentre dal mese di maggio, è operante l’applicativo per la predisposizione degli atti amministrativi; i nuovi strumenti e procedure hanno contribuito sia ad elevare il grado di standardizzazione e
trasparenza dei procedimenti, grazie anche all’entrata a regime dell’albo pretorio on line, attraverso cui è possibile consultare via web tutti gli atti pubblicati
dal comune; sono inoltre disponibili via internet alcuni nuovi servizi per il cittadino quali le autocertificazioni e le comunicazioni di variazione all’anagrafe del
titolo di studio e della professione. La media mensile relativa alle ricerche di
documenti all’albo pretorio on-line nei primi sette mesi del 2011 è risultata pari
a 1950 visualizzazioni, ovvero oltre 60 visualizzazioni al giorno.
Servizi on-line sul sito internet del Comune
I servizi on-line del
Comune sono composti da due aree, l’area
pubblica e l’area privata. Nella prima
parte, accessibile a
tutti, è possibile visionare gli atti amministrativi pubblicati, il
calcolo dell’ICI dovuta,
la richiesta d’iscrizione
ai servizi dell’area privata e la possibilità di
effettuare il calcolo del
reddito ISEE.
MACROAREA FUNZIONAMENTO MACCHINA COMUNALE
Nella parte privata, accessibile mediante la Carta Regionale dei Servizi della
Regione Lombardia, la carta elettronica che ha sostituito la tessera sanitaria,
previo possesso del codice PIN rilasciato dall’ASL o dagli sportelli convenzionati con loro, oppure accessibile mediante richiesta d’iscrizione tramite apposito
form disponibile nella parte pubblica, il cittadino può effettuare tutte le interrogazioni sui propri dati anagrafici, modificare il titolo di studio, la professione, redigere delle autocertificazioni ed effettuare pagamenti dei tributi comunali,
comprese le sanzioni amministrative, nel momento in cui verranno attivati i rispettivi servizi (per ici e tosap per esempio, si prevede entro febbraio 2012). Il
servizio semplifica decisamente il rapporto tra cittadini e Amministrazione andando anche incontro a chi ha difficoltà a recarsi negli uffici comunali durante
gli orari di apertura; il servizio è altresì utile a ridurre le code.
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EREDITÀ DEL MANDATO, CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDERS E PROSPETTIVE FUTURE
La sezione presenta la correlazione tra le priorità strategiche del mandato e gli interventi effettivamente svolti e rendicontati nelle pagine precedenti.
Successivamente si presenta la rendicontazione degli incontri con gli stakeholders: modalità organizzative seguite, spunti e considerazioni emerse e scenari futuri dibattuti.
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EREDITÀ DEL MANDATO, CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDERS E PROSPETTIVE FUTURE
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EREDITÀ DEL MANDATO, CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDERS E PROSPETTIVE FUTURE
IL CONFRONTO CON GLI STAKEHOLDERS
Conformemente alle linee guida sul bilancio sociale del Ministero dell’Interno, il percorso di predisposizione del documento ha previsto momenti intermedi di confronto
con i cittadini al fine di trarre spunti utili sul processo di rendicontazione intrapreso
e sull’esaustività, sulla completezza e sull’impatto degli interventi selezionati. Organizzazione degli incontri - Il confronto con gli stakeholders si è concentrato su quattro
ambiti specifici di intervento, definiti in accordo tra soggetto incaricato della predisposizione del Bilancio sociale ed Amministratori; ogni incontro è stato pubblicizzato
attraverso il sito del Comune e la predisposizione di specifiche locandine.
Obiettivo degli incontri: integrare e rafforzare il processo di costruzione del documento con un riscontro attivo da parte dei cittadini. Ogni incontro ha visto l’introduzione dell’Assessore Vendramini, che
ha presentato il progetto avviato dal
Comune. Successivamente la società
incaricata del progetto ha illustrato le
“regole del gioco” della serata, che è
poi iniziata con la presentazione, da
parte dell’Assessore di riferimento,
delle priorità strategiche perseguite dal
Comune rispetto all’ambito oggetto del
confronto. Sono state in seguito condivise l’impostazione del percorso
adottato e la struttura dei contenuti del documento; dopo aver sinteticamente riportato le risultanze contabili del mandato, sono stati presentati gli interventi più qualificanti per ogni ambito. Alla presentazione è seguito il riscontro dei cittadini; in
chiusura di ogni incontro si è dibattuto sugli scenari futuri.
Incontro sul territorio – 17 novembre 2011
Per la specificità dei temi trattati, l’incontro è stato riservato ad interlocutori qualificati
secondo il modello del focus group. Le condizioni climatiche della serata (fitta nebbia) non hanno favorito la partecipazione dei soggetti invitati, presenti solamente in
2. La serata è stata pertanto annullata.
Incontro su sport e politiche giovanili - 24 novembre 2011
Il confronto, aperto a tutta la collettività, ha visto la partecipazione di una ventina di
cittadini.
L’insieme degli interventi presentati per i due ambiti di riferimento è risultato esau-
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stivo; è inoltre emerso un generale apprezzamento per le azioni complessivamente
realizzate.
Dal confronto con gli stakeholders sono emersi i seguenti spunti:
• Ruolo della Consulta dello sport non pienamente espresso;
• Ampliare spazi di pratica sportiva per anziani e persone con disabilità;
• Disponibilità parcheggi presso nuova piscina: limiti di un successo;
• Spazi presso nuova piscina coperta non ottimali per gli spettatori;
• Allagamenti skatepark in seguito a pioggia;
• Potenziamento nell’utilizzo degli spazi di Villa Fiorita.
Gli scenari aperti su cui si è dibattuto hanno riguardato:
• Istituzione del Forum dei giovani: spazio per giovani tra i 16 e i 26 anni;
• Osservatorio sui giovani: mettere in comunicazione le diverse entità che dialogano con i giovani;
• Insieme nello sport: azioni concertate tra Associazioni e Comune;
• Consolidamento della Consulta dello Sport;
• Gestione pluriennale centro sportivo.
Incontro sulle politiche sociali
Il confronto, aperto a tutta la collettività, ha visto la partecipazione di 12 cittadini.
L’insieme degli interventi presentati è risultato esaustivo; è inoltre emerso un generale apprezzamento per le azioni complessivamente realizzate.
Dal confronto con gli stakeholders sono emersi i seguenti spunti:
• Ottimi risultati del progetto della Banca del tempo;
• Funzionamento Consulta del sociale a fasi alterne, in alcuni momenti emerge
stanchezza;
• Favorire maggiore diffusione delle iniziative promosse dall’Amministrazione
comunale in ambito sociale;
• Limitata disponibilità di posti negli asili nido;
• Tempi di realizzazione del progetto PUAD un po’ lunghi;
• Migliorare sensibilità degli operatori nei confronti delle persone con disabilità;
Gli scenari aperti su cui si è dibattuto hanno riguardato:
•Interventi per le persone con disabilità di media gravità e strutture per sviluppare le capacità di vita autonoma
• Implementazione delle esperienze abitative solidali
• Rete territoriale per favorire inserimenti lavorativi dei soggetti in difficoltà
• Potenziamento della rete di mutuo aiuto tra Amministrazione, associazioni,
privato sociale.
METODOLOGIA ADOTTATA
Le prospettive future
Il lavoro condotto in questi 5 anni ha consentito alla città di godere di risposte importanti, che hanno contribuito a migliorare la qualità della
vita di tutti i cittadini.
Come è naturale che sia, progetti importanti e di lungo respiro non possono trovare pieno compimento in un mandato Amministrativo.
Nel corso di questi anni sono stati posti alcuni semi che potranno pienamente dare i loro frutti nel futuro: chi guiderà la città nei prossimi anni
avrà di che beneficiarne.
Dopo aver operato sulla tutela del territorio, l’ammodernamento delle infrastrutture viarie, l’implementazione delle dotazioni pubbliche anche
per l’offerta dei servizi, nei prossimi anni sarà necessario operare per l’allargamento di alcune tipologie di servizi ed il completamento di alcune
opere pubbliche.
Tenuto conto della dinamica demografica e della composizione sociale della nostra comunità, nel prossimo mandato sarà utile operare su
due grandi ambiti di impegno, entro i quali far ricadere le scelte e le proposte: si tratta del target famiglie/bambini e del settore ambiente/sostenibilità.
Lo sviluppo demografico di questi ultimi anni ha mutato la composizione sociale di Cernusco sul Naviglio facendo crescere sensibilmente il
numero delle giovani coppie e dei nuovi nati. Ad essi dobbiamo risposte nuove che consentano di adeguare lo standard della nostra città alle
nuove esigenze che emergono dalla nostra comunità.
La priorità assoluta dovrà essere data alla realizzazione del nuovo polo scolastico ad est della città: attorno a questo tema Cernusco sul
Naviglio può riorganizzare la distribuzione degli spazi scolastici esistenti, ridefinire la funzione di alcune strutture o parte di esse e allargare
ed ammodernare l’offerta di dotazioni pubbliche.
Ma in rapporto alle esigenze di famiglie e bambini si dovranno attuare scelte che tocchino – oltre agli edifici scolastici –anche altri ambiti dei
servizi e delle strutture.
Cernusco sul Naviglio deve darsi l’obiettivo di diventare una “città a misura di bambino”.
La nostra città in questi anni ha dimostrato di credere alla sostenibilità ambientale, operando una serie di scelte che hanno posto Cernusco
sul Naviglio all’attenzione di altre Amministrazioni pubbliche come un buon esempio da seguire. Questo solco tracciato dovrà essere approfondito, perché possano aumentare i frutti derivanti dall’azione in campo ambientale.
Con l’adesione al “Patto dei Sindaci”, entro il 2020 la nostra città deve ridurre del 20% le emissioni inquinanti; il piano di azioni da porre in essere, elaborato dall’Ammirazione comunale, consente di “alzare l’asticella” ad un -28%, a patto che si dia corso a quanto deciso e in parte già
attuato.
Compiendo alcune scelte, Cernusco sul Naviglio può diventare un modello di “città sostenibile”: un obiettivo che è alla nostra portata.
L’indirizzo che la città si è data di avere maggiore attenzione e cura del proprio territorio comporterà nel medio e lungo periodo che saranno
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METODOLOGIA ADOTTATA
sempre meno le nuove edificazioni: ciò significa recuperare diversamente le risorse utili per gli investimenti che verranno a mancare dai minori
oneri di urbanizzazione che si introiteranno. È chiaro che il risvolto di questa medaglia sarà una città maggiormente consolidata, una vivibilità
garantita ai suoi residenti in termini di servizi, di risorse, di spazi fruibili.
Lo schema di bilancio comunale per il 2012 prevede 3 milioni in meno rispetto al bilancio 2011 e 250 mila euro in meno rispetto al bilancio del
2007, anno nel quale si è insediata l’Amministrazione uscente. Le sempre minori risorse disponibile e la crescente domanda da parte dei cittadini (figlia anche dello sviluppo demografico degli ultimi anni) impongono scelte difficili sul versante della spesa corrente. Le prospettive delineate dalla crisi economica impongono austerità, risparmi, grande attenzione nell’uso delle risorse disponibili, capacità di recuperare entrate
aggiuntive attraverso bandi, sponsor ecc. È evidente che non si potrà continuare ad operare come in passato e tutto ciò andrà adeguatamente
spiegato e condiviso con i cittadini.
Gli investimenti – sia a causa delle minori risorse disponibili, sia a causa dei sempre più stringenti limiti del “patto di stabilità”, che non consente
di spendere anche i (pochi) soldi disponibili – dovranno essere orientati al mantenimento delle strutture esistenti e al completamento di alcuni
ambiti che favoriscano l’ulteriore miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Sia sul versante della viabilità, che di quello delle strutture
scolastiche e sportive, occorrerà scegliere gli interventi da attuare perché i processi avviati possano trovare positivo compimento per la nostra
comunità.
In un contesto così difficile da gestire sarà fondamentale mantenere sempre aperto il canale di comunicazione e confronto con la città, non
solo attraverso la preziosa attività degli eletti, ma anche attraverso il diretto coinvolgimento dei cittadini nelle scelte. Le forme di partecipazione
e di trasparenza, se coltivate e fatte crescere, rappresenteranno un indubbio vantaggio nel governo di questa nostra bella e viva città.
Questo Bilancio Sociale di Mandato non ha inteso rappresentare la fotografia finale di 5 anni di azione: non siamo alla chiusura di un ciclo.
Tale documento vuole essere l’anello di congiunzione tra un mandato che si chiude ed uno che sta per aprirsi, poiché le azioni intraprese devono essere in parte completate e in parte daranno i loro frutti nel medio e lungo periodo; altre azioni potranno essere elaborate innestandosi
sulle scelte compiute in questi anni. Il Comune – inteso come istituzione – non vive di cicli, ma dispiega la sua attività in maniera continuativa
nel tempo, avvalendosi dei contributi delle persone che di volta in volta lo rappresentano.
Questa Amministrazione ha dato il meglio di sé per il raggiungimento degli importanti obiettivi e traguardi riassunti in questa pubblicazione.
Sono certo che la vivibilità della nostra città e la sua qualità della vita possano positivamente progredire verso nuovi traguardi, anche grazie
all’azione impostata in questi anni.
Il Sindaco
Eugenio Comincini
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Bilancio di Mandato - Comune di Cernusco sul Naviglio