Associazione per l’Amministrazione di Sostegno Relazione attività 2013 Programma attività 2014 1 Premessa La legge sull’Amministrazione di sostegno, entrata in vigore esattamente dieci anni fa, ha introdotto una vera e propria rivoluzione nel mondo della protezione giuridica dei soggetti più deboli: il suo fine è la tutela, con la minore limitazione possibile della capacità di agire, delle persone prive in tutto o in parte di autonomia nell’espletamento delle funzioni della vita quotidiana, mediante interventi di sostegno temporaneo o permanente. L’Associazione per l’Amministrazione di Sostegno intende favorire la creazione di un sistema permanente di promozione, formazione e supporto di volontari disposti a ricoprire tale ruolo in famiglia o nella società. Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e la realizzazione delle proprie attività, l’Associazione mira a coinvolgere il maggior numero di realtà organizzative pubbliche e private, specie da quando le sedi distaccate di Bressanone, Brunico, Merano e Silandro sono state soppresse e le relative competenze sono state trasferite interamente al Tribunale ordinario di Bolzano. Regolarmente costituita nel dicembre 2010, l’Associazione offre interventi multiprofessionali e si propone di essere un centro di tutela e confronto per gli amministratori di sostegno. 2 Relazione attività 2013 Soci L’Associazione per l’AdS a fine anno 2012 contava 106 soci. Nel corso dell’anno 2013, le nuove adesioni sono state 69. I soci a fine anno 2013 erano 175. I soci disponibili ad assumersi l’incarico di amministratore di sostegno in favore di terze persone sono 16. Questi saranno disponibili per: Tipologia Luogo Disponibili per nr. beneficiari 9 per anziani 13 per Bolzano 1 persona 3 soci 6 per malati psichici 5 per Merano 2 persone 6 soci 1 per soggetti con 2 per Silandro 3 persone 1 socio dipendenza 3 per Bressanone 4-5 persone 3 soci 2 per emarginati sociali 2 per Brunico 4 per tutti 5 per Bassa Atesina Su un totale di 175 soci circa il 26% svolge l’incarico di AdS per conto di persone terze al nucleo familiare: rappresenta un dato assolutamente importante, che sottolinea il ruolo chiave svolto dalla nostra Associazione per fornire un supporto tecnico e motivazionale alle figure volontarie di AdS. Contatto e Prestazioni Per prime informazioni e appuntamenti l’Associazione può essere contattata per E-mail all’indirizzo [email protected] o chiamando 3 al numero 393 8894305 attivo dal lunedì al venerdì dalle 17.00 alle 19.00. In media le chiamate ricevute nel 2013 sono state circa 1020 in un anno (in media cinque chiamate al giorno). Le consulenze individuali offerte ai soci sono state 228. L’Associazione è stata d’aiuto ai soci per la compilazione di istanze, inventari e rendiconti (inventari: 6, istanze: 36, rendiconti: 67, tenuta contabilità: 1) Convegno Ad aprile 2013 è stato organizzato un convegno di studi sull’amministratore di sostegno per analizzare in modo approfondito gli sviluppi della figura dell’AdS sotto il profilo dei suoi compiti, doveri e responsabilità in ambito sanitario, sociale, notarile e giuridico dall’entrata in vigore della legge 6/2004. Il convegno era rivolto a tutti gli operatori del diritto, professionisti che svolgono la propria attività in campo sociale, psicologico, cittadini e rappresentanti politici. Sono intervenuti relatori locali e di fama nazionale, tra i quali il Prof. Paolo Cendon, “padre della legge sull’AdS”. Circa 200 i partecipanti. 4 Formazione Su incarico della Ripartizione provinciale Famiglia e politiche sociali, l’Associazione AdS ha organizzato otto corsi base e di aggiornamento gratuiti tenuti nelle seguenti località altoatesine: Bolzano, Bressanone, Brunico, Vipiteno, Egna. I corsi base sono rivolti a coloro che intendono iscriversi nell´elenco provinciale degli AdS volontari ma anche a tutte le persone interessate. Gli incontri di aggiornamento sono rivolti agli AdS già operativi e in particolare, a quelli già iscritti nell´elenco provinciale. Tale iniziativa ha ottenuto forte interesse e un buon riscontro anche in termini di partecipazione da parte della cittadinanza. Complessivamente hanno partecipato 133 persone. Anche quest’anno l’Associazione ha organizzato per gli amministratori di sostegno e per tutte le persone interessate, quattro incontri formativi su tematiche specifiche. In particolare ciascun membro del Direttivo e del Comitato scientifico ha partecipato, in qualità di relatore, ad un incontro in-formativo mettendo a disposizione le sue competenze specifiche. Gli incontri hanno riguardato i compiti dell’amministratore di sostegno in relazione ad aspetti notarili, sanitari, economici. Su richiesta delle case di riposo di San Martino e San Leonardo, l’Associazione ha tenuto un incontro informativo in lingua tedesca sul tema dell’Amministrazione di Sostegno 5 Consulenza tra pari L’Associazione AdS, in collaborazione con il Servizio per i gruppi di auto aiuto della Federazione per il Sociale e la Sanità, ha riproposto l’attivazione del metodo di condivisione denominato “Consulenza tra pari”. Trattasi di un’opportunità viva di riflettere in un gruppo su problemi concreti dell’amministratore di sostegno e di sviluppare soluzioni condivise. Solo il gruppo in lingua italiana si è incontrato quattro volte nel corso dell’anno. Circa 30 le persone che hanno partecipato al metodo. Questionario conoscitivo per Amministratori di Sostegno Nei mesi di novembre – dicembre 2013 è stato redatto dalla stagista Gessica Marola, laureanda all’Università degli Studi di Trento, Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale, un questionario conoscitivo destinato agli amministratori di sostegno soci dell’Associazione. Il fine proposto era di comprendere da una parte il punto di vista degli associati rispetto all’essere amministratori di sostegno e, dall’altra, di utilizzare i dati emersi come punto di riferimento dal quale l’Associazione può continuare a migliorarsi per sostenerli. Sono emersi dati interessanti: l’amministratore di sostegno si relaziona con l’istituto giuridico di protezione tendenzialmente per un proprio parente (61%), da seguirsi alla volontà di svolgere 6 un’attività a contatto con le persone (12%) e, infine, per motivazioni quali compatibilità con la propria professione o altro (27%). Rispetto all’essere riconosciuti nel proprio ruolo di Amministratore di sostegno (AdS) gli intervistati si sentono abbastanza confermati (37%), con impressioni che variano dal “nei rapporti con enti, tribunali, ecc. trovo rispetto e collaborazione” alla percezione che “purtroppo è una figura poco riconosciuta e spesso si incontrano delle difficoltà a livello burocratico”. Gli intervistati evidenziano un’elevata consapevolezza del valore etico che comporta ricoprire la propria posizione e riservano molta attenzione alla relazione instaurata con il beneficiario, quale aspetto imprescindibile per il buon andamento dell’amministrazione di sostegno. L’associazione inoltre sembra rappresentare uno strumento significativo per coloro che muovono i (primi) passi nella realtà dell’amministrazione di sostegno e, in particolar modo, per quel che concerne la cura dei rapporti con l’autorità giudiziaria. Agevolazioni specifiche per i soci L’Associazione per l’AdS, al fine di agevolare i propri soci ed i loro beneficiari ha: • sottoscritto un protocollo d’intesa con l’Agenzia Generali Italia Bolzano avente ad oggetto condizioni assicurative a tariffe particolarmente vantaggiose rispetto a quelle attuali in vigore; 7 • mantenuto l’accordo già in essere con la psicologa, dott.ssa Sonia Fischnaller di Bolzano per consentire ai soci che si dovessero trovare in difficoltà di usufruire ad un costo agevolato di specifiche consulenze; • siglato con Acli Service Srl una convenzione avente ad oggetto servizi fiscali a tariffe vantaggiose. Pubblicazioni: taccuino informativo L’Associazione, grazie al lavoro della stagista Gessica Marola, ha abbozzato la realizzazione di un taccuino informativo per aiutare gli amministratori di sostegno ad orientarsi nell’ informazione rispetto i servizi alla persona presenti nel territorio provinciale. L’opuscolo affronta quattro tematiche, distinguibili in: area della non autosufficienza; area della disabilità, area delle dipendenze e area del disagio psichico. Attività degli organi Il Consiglio Direttivo, che svolge la propria attività a titolo gratuito, si è riunito 10 volte nel corso dell’anno. Composizione Consiglio Direttivo Nome Ruolo Professione Werner Teutsch PRESIDENTE Dottore commercialista ed esperto contabile BEATRICE GUERRA VICEPRESIDENTE Contabile RODOLFO TOMASI MEMBRO DIRETTIVO Psichiatra CINZIA LUBIATO MEMBRO DIRETTIVO Coordinatrice ass.sociali 8 Alle riunioni del Consiglio Direttivo ha partecipato anche il Comitato scientifico, che esprime pareri sulla corretta esplicazione dei contenuti giuridici, tecnici e scientifico, espressi in casi particolari. Anche i membri del Comitato scientifico collaborano con l’Associazione a titolo gratuito. Composizione Comitato Scientifico NOME RUOLO PROFESSIONE ELISABETTA SCARAMELLINO MEMBRO COMITATO Notaio SCIENTIFICO FRANCESCO DE GUELMI MEMBRO COMITATO Avvocato SCIENTIFICO PAOLA COZZA MEMBRO COMITATO Avvocato SCIENTIFICO MIRCO SPINIELLA MEMBRO COMITATO Dirigente d’azienda SCIENTIFICO Progetto assunzione diretta di AdS L’Associazione ha posto le basi per avviare una fase pilota nella quale si metterà a disposizione dei Tribunali per essere designata AdS per un numero limitato di persone. Il Direttivo e Comitato hanno definito i criteri di selezione dei soci delegati dall’Associazione per garantire la professionalità e competenza di questi amministratori di sostegno attraverso la stesura di un “Regolamento dei soci delegati” e di un “Accordo di collaborazione tra associazione e soci delegati” 9 In questi casi l’Associazione AdS incentiverà la conoscenza tra il socio delegato (futuro AdS) ed il beneficiando prima della fissazione d’udienza per la nomina al fine di scongiurare situazioni nelle quali o per paura o per insufficiente comprensione del compito che si andrà ad assumere, il futuro AdS possa rinunciare al momento del giuramento. L’Associazione ritiene, altresì, che promuovere la conoscenza preventiva tra AdS potenziale e beneficiando possa aiutare le parti ad incentivare l’attivazione di un progetto di vita “su misura”. Nel corso del 2013 l’Associazione ha iniziato a raccogliere nominativi di persone disposte ad assumere AdS predisponendo il Registro dei Soci delegati. Website e Social Network Il sito internet dell’Associazione, accessibile all’indirizzo www.sostegno.bz.it rappresenta un piccolo portale in grado di offrire informazioni generali sull’attività dell’Associazione: nel 2013 sono state registrate circa 1.000 visite al mese. Quest’anno sono stati aperti gli account di Facebook, Twitter, Google+ e Youtube: rappresentano ottimi strumenti per coinvolgere anche la cittadinanza nelle principali attività organizzate dall’Associazione. 10 Twitter Facebook Istituto italiano della Donazione (IID) Da ottobre 2013 l’Associazione AdS è entrata a far parte del primo database in Italia nato per dare risposta a chi vuole fare donazioni in denaro, tempo, beni e competenze ad associazioni che rispondono a semplici ma chiari requisiti di trasparenza. 11 Servizio contabilità Nel 2013 l’Associazione ha dato avvio a un nuovo Servizio di contabilità per aiutare gli AdS a tenere in ordine la documentazione da raccogliere durante l’anno finalizzata alla formazione del rendiconto annuale che per legge deve presentare al giudice. Lavoro in rete Tribunale di Bolzano– Uffici giudiziari A seguito della chiusura delle sedi distaccate avvenuta nel settembre 2013, l’Associazione ha cercato fin da subito di sviluppare il rapporto di proficua collaborazione che la lega alla cancelleria del giudice tutelare del Tribunale di Bolzano. La cooperazione ha riguardato le tempestive comunicazioni sullo stato degli atti presentati dall’Associazione e le esaustive informazioni che la cancelleria stessa fornisce agli amministratori di sostegno e tutori riguardo l’esistenza dell’Associazione per essere aiutati nell’espletamento del loro incarico. 12 Statistiche Legami di parentela dei soci con il beneficiario Terzo Coniuge Genitore Fratello/Sorella 1% Figlio/a Zio/Zia Nuora/Genero 3% 26% 37% 8% 10% 15% 13 Programma attività 2014 Consulenza tra pari Sono stati programmati sei incontri nel primo semestre del 2014 (tre incontri per ciascun gruppo linguistico). L’avv. Francesco de Guelmi sarà il nuovo moderatore del gruppo italiano. L’Assistente sociale Irene Gibitz coordinerà il gruppo tedesco. Il metodo di condivisione continuerà con un nuovo ciclo di attività da settembre 2014 in poi. Formazione L'Associazione AdS, su incarico della Provincia Autonoma di Bolzano – Ripartizione 24, organizzerà corsi base e di aggiornamento sul tema "Amministrazione di Sostegno". Per la primavera 2014, sono in programma cinque corsi di formazione e tre incontri di aggiornamento gratuiti. Gli incontri saranno principalmente tenuti in lingua tedesca e avranno luogo anche a Merano e Appiano. Altri appuntamenti formativi sono previsti per l’autunno 2014. Informazione e sensibilizzazione Sarà predisposto un vademecum operativo per gli amministratori di sostegno. L’Associazione organizzerà altri incontri su tematiche di specifico interesse per gli amministratori di sostegno coinvolgendo come 14 relatori i soggetti che hanno sottoscritto convenzioni con l’Associazione nonché i giudici tutelari. Assunzione diretta di AdS da parte dell’Associazione E’ previsto un incontro con la Presidente del Tribunale di Bolzano al fine di presentarle amministrazioni di il progetto sostegno da di assunzione parte diretta dell’Associazione di e condividerne l’obiettivo e le modalità operative. La pubblicità delle designazioni anticipate Protocollo d’intesa Notariato e Tribunale di Bolzano Il Consiglio notarile di Bolzano ha accolto positivamente la proposta sollecitata nel 2013 dall’Associazione AdS e avanzata dalla Notaio dott.ssa Elisabetta Scaramellino, membro del Comitato scientifico dell’Associaizone AdS, di rendere effettiva la possibilità di conoscere un atto notarile di designazione anticipata di un amministratore di sostegno. Il progetto prevede che il giudice tutelare quando dovrà nominare un AdS potrà chiedere alla segreteria del Consiglio notarile informazioni circa l’esistenza di un tale atto. Il Consiglio notarile invierà la richiesta a tutti i Notai della Provincia di Bolzano e, qualora ci fosse, il Notaio la trasmetterà alla segreteria e, questa, al giudice tutelare. Anche questo progetto dovrà essere presentato alla Presidente del Tribunale di Bolzano. 15 L’iniziativa dovrà essere resa pubblica attraverso comunicati stampa per permettere ai cittadini di conoscere questo importante strumento e per rendere merito ai soggetti promotori dell’iniziativa (Associazione e Notai). Newsletter Verrà elaborata una newsletter bilingue finalizzata ad informare i soci e le persone interessate sul tema dell'Amministrazione di Sostegno. Saranno pubblicate informazioni di carattere giurisprudenzialenormativo nonché le attività programmate dall'Associazione e informazioni, contatti utili per agevolare lo svolgimento dell'incarico. La newsletter avrà cadenza semestrale e sarà disponibile in formato cartaceo e online sul sito dell’Associazione. Studio statistico presso il Tribunale La cancelleria della volontaria giurisdizione del Tribunale di Bolzano ha comunicato che il programma informatico del tribunale non è impostato in modo da poter estrarre o elaborare liberamente i dati relativi al numero di amministrazioni di sostegno. L’avvio di un’indagine statistica sarebbe utile non solo per la nostra Associazione ma anche per la stessa Amministrazione. Sicuramente, l’Associazione sarebbe il soggetto giusto per promuovere un progetto. 16 L'associazione dovrebbe poter ricevere le risorse finanziarie per guidare dei "ricercatori"; l’amministrazione fornirebbe autorizzazioni ed eventuali istruzioni per l'accesso ai registri, dai quali estrarre i dati necessari. Il frutto dell’elaborazione dei dati statistici sarebbe poi messo a disposizione delle varie amministrazioni pubbliche coinvolte. L’Associazione farà domanda per la concessione di un contributo per studi, ricerche e indagini conoscitive nel campo dei servizi sociali alla Provincia autonoma di Bolzano. Sito internet e Social Network Sia il sito internet che gli account su Facebook e Twitter saranno mantenuti costantemente aggiornati attraverso l’inserimento di novità giurisprudenziali, nuovi moduli e pubblicazioni raccolte dati e notizie che possano interessare l'attività degli associati e delle persone interessate. Il sito sarà oggetto di ulteriori miglioramenti sia da un punto di vista informativo che grafico. Collaborazioni con professionisti L’Associazione intende mettere a disposizione dei propri associati e dei loro beneficiari una pluralità di consulenze con esercenti attività commerciali, banche, assicurazioni, con artigiani e con professionisti nei vari campi legale, fiscale, notarile, medico ecc.. 17 per usufruire degli sconti e godere delle agevolazioni a loro dedicate. Convegno Data la ricorrenza dei dieci anni dall’entrata in vigore della legge sull’amministrazione di sostegno, l’Associazione organizzerà nell’autunno 2014 un convegno sulle buone prassi adottate a livello nazionale ed europee. Uffici, organizzazione e organico Sia gli spazi che il personale risultano insufficienti rispetto alla più crescente attività dell’Associazione. Si auspica di trovare al più presto una sede idonea per lo svolgimento delle proprie iniziative. A seguito della soppressione delle sedi distaccate del Tribunale, l’Associazione intende essere più presente sul territorio provinciale, organizzando incontri formativi e di consulenza rivolti a chi risiede distante dal capoluogo altoatesino. Obiettivi di qualità Gli elementi che si traducono in obiettivi di qualità possono essere così sintetizzati: • direttivo e comitato multidisciplinare – competenze • partecipazione • identificazione/condivisione • motivazione • sviluppo di progetti 18 • volontariato • monitoraggio sulla qualità delle attività degli amministratori di sostegno e tutori; • cooperazione con gli uffici giudiziari, istituzioni pubbliche e private, associazioni; • disponibilità a prestare l'attività anche fuori sede; • offerta formativa e di sensibilizzazione; • aggiornamento di materiale informativo (web, testi, ricerche). 19 All’Associazione per l’Amministrazione di Sostegno 20