Regione Piemonte – INAIL Piemonte – USR Piemonte Promozione della cultura della sicurezza nelle scuole 2013 Questionario di valutazione Istituto Scolastico capofila di rete Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci Città – Provincia Borgomanero (No) Titolo del progetto Promozione della sicurezza nelle scuole DALLA SCUOLA CITTADINI SICURI 1. Istituti scolastici della Rete coinvolti nel progetto 1 ITIS L. da Vinci di Borgomanero 2 Circolo Didattico di Arona 3 Istituto Comprensivo Pascoli di Gozzano 4 Istituto Comprensivo Curioni di Romagnano Sesia 5 6 Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Arona Collegio Don Bosco di Borgomanero 7 Direzione Didattica di Borgomanero 8 Istituto Secondario I grado Piero Gobetti di Borgomanero 9 Liceo Galilei di Borgomanero 10 Istituto Comprensivo San Maurizio D’Opaglio e Istituto Comprensivo San Giulio Orta Ora confluiti in Istituto Comprensivo San Giulio di San Maurizio d’Opaglio 2. Destinatari del progetto Alunni Scuola d’infanzia X Alunni Scuola Primaria X Alunni Scuola Secondaria di I grado X Alunni Scuola Secondaria di II grado X Insegnanti X Personale ATA X Genitori X 3. Classi, allievi e insegnanti coinvolti nella realizzazione del progetto TIPOLOGIA DI SCUOLA Scuola d’infanzia Scuola primaria Scuola Secondaria di primo grado Scuola Secondaria di secondo grado CLASSI ALLIEVI INSEGNANTI 22 250 21 26 480 23 7 150 9 46 1100 48 4. Collaborazioni attivate e tipo di contributo fornito: economico, progettuale 1 Organizzazione/Associazione/Ente Enti locali 2 Tipo di Contributo Collaborativo, logistico Testimonianze e dibattito Vigili del Fuoco 3 Formativo/informativo Collaborativo e progettuale Economico Informativo SPreSAL 4 INAIL 5 Testimonianza ANMIL 6 7 8 Informativo DTL Carabinieri,Polizia postale, polizia stradale, Guardia di Docenza, Testimonianza, Finanza, Corpo Forestale dello Stato e Polizia locale Collaborazione progettuale Protezione Civile, Volontari del soccorso, CRI, ASL Informativo/formativo 2 5. Tipologia intervento TIPOLOGIA INTERVENTO Informativo/comunicativo X Formativo/educativo X Gestionale/organizzativo X 6. Sintetica descrizione degli argomenti trattati (Rischi nei laboratori, emergenze, primo soccorso, segnaletica di sicurezza…) 1 Sicurezza stradale 2 Primo soccorso, BLS, RCP, DAE 3 Rispetto delle regole e della segnaletica negli ambienti di lavoro 4 Gestione emergenze e delle calamità. Protezione Civile 5 Sicurezza ambienti di vita e di lavoro 6 7 Rischio sismico, rischio incendio, rischio idrogeologico. Gestione delle prove di evacuazione Coinvolgimento e motivazione alla sicurezza 8 Sicurezza nell’utilizzo delle reti 9 Stress lavoro correlato 10 Comportamenti sicuri nella quotidianità. Rischio Chimico ed Ambientale, Rischio Elettrico . Normative di riferimento 11 La ricerca de benessere nell’equilibrio corpo/mente 12 Gli enti ed i soggetti della prevenzione 7. Attività realizzate (Visite guidate, lavori di gruppo, peer education …) 1 Attività formative/informative anche tramite opportuni power point realizzati dagli allievi ed utilizzati negli incontri per la continuità primaria /secondaria 2 Incontri con esperti 3 4 Testimonianze Lavori di gruppo con realizzazione di foto e power point e pubblicati sui siti di alcuni istituti 5 Peer education 3 8. Materiali prodotti (Video, opuscoli, poster, cd-rom…) 1 2 3 Locandine Elaborazione di cartelloni, presentazioni digitali e realizzazione di CD rom Foto e filmati 9. Diffusione del progetto Articoli pubblicati su stampa locale La Stampa (17 ottobre 2013), Corriere di Novara (21 ottobre 2013), La Stampa (11 dicembre 2013), l’Informatore (6 dicembre 2013), Conferenze: Sicurezza nell’utilizzo delle reti informatiche (maggio 2013 Gozzano), Stress Lavoro Correlato (12 dicembre 2013 Borgomanero), Coinvolgimento e motivazione alla sicurezza (17 dicembre 2013 Borgomanero), Comportamento sicuro nella quotidianità (27 febbraio 2014 Borgomanero), Il Corpo Parla (06 marzo 2014 Borgomanero) Seminario Gestione delle emergenze e delle calamità (16 e 17 ottobre 2013 Borgomanero) Convegno: La sicurezza negli ambienti di lavoro incontro con gli enti della prevenzione ( 13 novembre 2013 Borgomanero ) Altro: Partecipazione ed esposizione dell’esperienza dei ragazzi al convegno dedicato alle scuole nell’ambito della Settimana Europea della sicurezza “PROMUOVIAMO LA CULTURA DELLA TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO: UN PERCORSO PER CONOSCERE CHI FA PREVENZIONE NEL TERRITORIO NOVARESE” (23 ottobre 2013 Novara)” I risultati e le considerazioni finali del progetto sono disponibili sul sito della scuola capofila www.itdavinci.gov.it . I lavori delle singole scuole sono disponibili presso le stesse e/o sui siti delle stesse. Il referente della scuola capofila resta disponibile, anche a progetto concluso , a mantenere i collegamenti fra le singole realtà scolastiche della rete e del territorio ed a promuovere iniziative inerenti alla protezione e sicurezza anche a livello territoriale. 10. Giudizio finale del referente del progetto da 1 a 8 su: Attività realizzate 8 Rete Istituti scolastici 7 Collaborazioni con organizzazioni/associazioni/enti 7 Partecipazione dei destinatari al progetto 6 Gestione del progetto 6 Risultati ottenuti (obiettivi educativi, acquisizione di conoscenze) 7 Materiali prodotti 6 Diffusione dei risultati 5 I punteggi 1-2 corrispondono ad un giudizio molto negativo, 3-4 negativo, 5-6 positivo, 7-8 molto positivo 4 11. Eventuali aspetti critici del progetto La criticità maggiore è stata la carenze di risorse economiche. Le scuole si sono viste costrette ad anticipare fondi per poter svolgere le attività. A volte le scuole non avevano disponibilità e quindi si sono trovate in difficoltà nella realizzazione delle varie attività. Non era previsto alcun contributo per far fronte a materiali di consumo che, nel contesto di scarsità di risorse, ha di fatto fortemente limitato la produzione di documentazione. Il coinvolgimento complessivo dei docenti poteva essere più partecipato, i referenti delle varie scuole/plessi si sono fatti carico della maggior parte del lavoro a titolo gratuito ed hanno spesso dovuto cercare spazi per collocare le varie attività convincendo e coinvolgendo, non senza difficoltà, i colleghi . Anche la parte documentale è risultata alquanto complessa ed il lavoro aggiuntivo richiesto al personale è stato solo parzialmente riconoscibile dal punto di vista economico Il progetto è complessivamente risultato molto articolato e ricco grazie allo spirito di abnegazione di molti docenti che hanno dedicato gratuitamente tantissimo tempo alla cura preparazione e attuazione delle attività. Complessivamente il contributo delle scuole a progetto terminato è stato di gran lunga superiore a quanto previsto dal progetto stesso. Molte delle attività messe in atto con il progetto sono entrate a far parte del percorso istituzionale di alcune scuole. 5