NUOVI ELENCHI IVA
Corso di aggiornamento
Napoli, 2 marzo 2011
a cura del Dott. Paolo Ricci
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Le novità 2005
Fonti normative
L’art. 21 del D.L. n. 78/2010 convertito dalla legge
n. 122/2010 ha introdotto l’obbligo della
presentazione della comunicazione telematica delle
operazioni rilevanti ai fini IVA
Con Decreto direttoriale del 22/12/2010 l’Agenzia delle
Entrate ha fissato termini e modalità applicative
Con la Circolare n. 4 del 15/02/2011 l’Agenzia delle
Entrate ha fornito i primi chiarimenti
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Le novità 2005
Fonti normative
Dalla relazione illustrativa:
 Il nuovo obbligo mira a rafforzare gli strumenti per il contrasto e la
prevenzione dei comportamenti fraudolenti soprattutto in materia di IVA
(frodi carosello e false fatturazioni) ma anche in ambito di imposizione
sul reddito.
 L’analisi e l’incrocio dei dati acquisiti permetterà una rapida ed efficace
individuazione di soggetti a rischio per una mirata ed immediata azione
di controllo.
 Gli stessi dati consentiranno una più puntuale ricostruzione della
congruità dei volumi d’affari e dei costi nonché l’individuazione di spese
e consumi di particolare rilevanza utili alla individuazione della capacità
contributiva, in particolare ai fini dell’accertamento sintetico.
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Soggetti obbligati
Rientrano tra i soggetti obbligati al nuovo adempimento
tutti i soggetti passivi ai fini IVA che effettuano
operazioni
RILEVANTI
ai fini della suddetta imposta
Vi rientrano, pertanto, tutti i soggetti passivi IVA,
sia imprese
che lavoratori autonomi che effettuano cessioni di beni
ovvero prestazioni di servizi ai fini IVA
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Soggetti obbligati
OPERAZIONI STRAORDINARIE
(fusione, scissione, conferimento, trasformazione)
La comunicazione va presentata:
dal soggetto subentrante se l’operazione straordinaria comporta
l’estinzione del soggetto dante causa (in questo caso nella
comunicazione vanno riportati anche i dati delle operazioni
effettuate dal soggetto estinto);
da tutti i soggetti interessati relativamente alle operazioni
effettuate da ciascuno di loro nel caso in cui l’operazione
straordinaria non determini l’estinzione del dante causa.
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Tipologie di operazioni
da comunicare
Si tratta delle cessioni di beni e delle prestazioni di
servizi effettuate e ricevute che siano:
rilevanti ai fini IVA;
documentate da fattura oppure da scontrino / ricevuta fiscale;
di importo pari o superiore a 3.000 euro.
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Operazioni rilevanti IVA
Fanno parte delle operazioni rilevanti ai fini IVA:
le operazioni imponibili;
le operazioni non imponibili;
le operazioni esenti;
poste in essere sia nei confronti di soggetti
IVA che nei confronti di privati
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Operazioni escluse
A REGIME
Non devono essere indicate nella comunicazione:
le importazioni;
le esportazioni;
le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate o
ricevute nei confronti di soggetti aventi sede nei paesi
cosiddetti “BLACK-LIST”;
le operazioni che già sono oggetto di comunicazione
all’Anagrafe Tributaria (contratti assicurativi, servizi di
telefonia, di energia energia elettrica, ecc.).
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Operazioni escluse
IN VIA TRANSITORIA
Non devono essere indicate nella comunicazione:
le operazioni documentate da scontrino o ricevuta fiscale
effettuate fino al 30 aprile 2011.
RIEPILOGO DELLE OPERAZIONI ESCLUSE DALLA COMUNICAZIONE
Effettuate fino al 30.04.2011
Quelle documentate da scontrino e/o ricevuta fiscale
Effettuate dal 1.05.2011
Nessuna esclusione basata sulla tipologia di documenti
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I limiti di importo
Vanno indicate nella comunicazione:
le operazioni documentate da fattura d’importo pari
o superiore a 3.000 euro, al netto dell’IVA;
le operazioni documentate da scontrino o ricevuta
fiscale d’importo pari o superiore a 3.600 euro, al
lordo dell’IVA.
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I limiti di importo
CASI PARTICOLARI
In presenza di più contratti collegati tra loro il limite va
considerato calcolando l’ammontare complessivo di tutti i
corrispettivi previsti dai singoli contratti.
In presenza di contratti di appalto, somministrazione, fornitura
ed altri contratti con corrispettivo periodico si prendono in
esame i corrispettivi complessivamente dovuti nell’anno solare.
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Il contenuto
Nella comunicazione dovranno essere indicate
le seguenti informazioni:
•
anno di riferimento;
•
partita IVA o codice fiscale del cedente/prestatore ovvero
dell’acquirente/committente (per i soggetti non residenti e privi di
codice fiscale vanno riportati i dati identificativi);
•
i corrispettivi e l’IVA relativa (se trattasi di scontrino/ricevuta fiscale
l’ammontare al lordo dell’IVA).
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Modalità di compilazione
La comunicazione NON esiste su supporto
cartaceo ossia non c’è un modello con
relative istruzioni
La compilazione dovrà essere effettuata direttamente su un tracciato
informatico che verrà inviato telematicamente così come
abbiamo già visto con gli ultimi elenchi “clienti e fornitori” e
non è previsto il raggruppamento per soggetto bensì
l’elencazione delle operazioni
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Termine per la
presentazione
Comunicazione
ordinaria
Entro il 30
aprile dell’anno
successivo a
quello di
riferimento
Comunicazione
sostitutiva
Entro 30 giorni dal termine di
scadenza del termine ordinario
ossia entro il 30 maggio
dell’anno successivo a quello di
riferimento
N.B. Va annullata quella
precedentemente presentata
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Modalità di presentazione
La comunicazione deve essere inviata solo
telematicamente direttamente dal
contribuente ovvero tramite un intermediario
alla trasmissione telematica
L’apposito software verrà messo a disposizione
da parte dell’Agenzia delle Entrate
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Regime transitorio
SOLO LIMITATAMENTE AL PERIODO
D’IMPOSTA 2010
Termine
Contenuto
Entro il
Vanno indicate solo le
operazioni documentate
da fattura di importo
pari o superiore a
25.000 euro
31.10.2011
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Regime sanzionatorio
Per l’omissione, incompletezza o inesattezza della
comunicazione si applica la sanzione di cui all’art. 11,
comma 1 del D.Lgs. N. 471/97.
Sanzione da 258 a
2.065 euro
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