santuario sacro Opera don Guanella febbraio 2008 COMO (Italia) CUORE Foglio informativo del Santuario del S. Cuore Carissimo fedele e devoto di questo nostro Santuario, Il Santuario del Cuore santo di Gesù sia un trono da cui senza fine discendano sulle nostre opere, sulle anime pie, su tutta la società grazie e benedizioni per il tempo e per l’eternità. don Luigi Guanella con l’austero segno dell’imposizione delle Ceneri, accompagnato dall’esortazione di Cristo: Convertitevi e credete al Vangelo (cfr Mc 1, 15), il 6 febbraio ci addentreremo nella Quaresima, il cammino di quaranta giorni in preparazione alla Pasqua. Ci viene così richiamata la nostra condizione di peccatore, insieme con il bisogno di penitenza e di conversione. La fede cristiana ci ricorda che questo pressante invito a rigettare il male e a compiere il bene è dono di Dio, dal quale proviene ogni realtà buona per la vita dell’uomo. Tutto ha origine dalla gratuita iniziativa di Dio, il quale ci ha creato per la felicità e orienta ogni cosa verso il vero bene. La Quaresima è una “occasione provvidenziale di conversione”, proprio perché “ci aiuta a contemplare questo stupendo mistero d’amore”, alla luce del quale Gesù ammonisce: “Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date” (Mt 10, 8). L’elemosina e i gesti di carità, che siamo invitati a compiere, non costituiscono forse una risposta alla gratuità della grazia divina? Se gratuitamente abbiamo ricevuto, è gratuitamente che dobbiamo dare. Di fronte alla sensazione diffusa che ogni scelta e gesto siano dominati dalla logica della compravendita di mercato e che trionfi la legge del maggior ricavo possibile, la fede cristiana ripropone l’ideale della gratuità, fondato sulla consapevole libertà delle persone, animate da autentico amore. BUONA QUARESIMA! ›› I Religiosi del Santuario Anno V - numero 34 - febbraio 2008 Santuario del Sacr o C uore › Gli appuntamenti del mese febbraio 2008 u Venerdì 1 febbraio ››Santuario del Sacro Cuore febbraio 2008 tutti i venerdì Coroncina della Divina Misericordia ore 15.00 VIA CRUCIS ore 17.15 (in Quaresima) u Venerdì 8 febbraio PRIMO VENERDÌ DEL MESE 1° Venerdì di Quaresima Ora Eucaristica (Adorazione e S. Messa) dalle 17.30 alle 18.30 OSTENSIONE della SACRA SPINA Vespri solenni cantati, ore 17.00 Benedizione e bacio della S. Spina S. Messa concelebrata, ore 18.00 u Sabato 2 Febbraio FESTA DELLA PRESENTAZIONE DEL SIGNORE Giornata della Vita Consacrata Le diocesi italiane elevano oggi al Signore un inno di lode per il dono della vita consacrata in un rinnovato “sì” a Dio e ai fratelli con la gioia intensa e profonda di Maria. Benedizione delle Candele, ore 8.30 u Sabato e Domenica 2 - 3 Febbraio Adorazione Notturna (“Discoteca del Silenzio”) S. Messa prefestiva, ore 20.30 Esposizione Eucaristica, dalle 21.00 alle ore 6.00 u Domenica 3 Febbraio Festa di S. Biagio SS. Messe come da orario festivo Benedizione della gola dopo le SS. Messe u Mercoledì 6 febbraio MERCOLEDÌ DELLE CENERI (Inizio del TEMPO DI QUARESIMA) Digiuno e Astinenza S. Messe con imposizione delle ceneri u Sabato 9 Febbraio USMI Como - Ritiro spirituale per le Suore u Domenica 10 febbraio Prima domenica di Quaresima SS. Messe come da orario festivo u Lunedì 11 Febbraio FESTA DELLA B.V. DI LOURDES Giornata mondiale del Malato SS. Messe u Sabato 16 Febbraio Istituto Secolare “Oblate di Cristo Re” Giornata di Ritiro Spirituale u Domenica 17 febbraio Seconda domenica di Quaresima SS. Messe come da orario festivo u Mercoledì 20 febbraio Preghiera Vocazionale, ore 20.30 u Domenica 24 febbraio Terza domenica di Quaresima S.Messe come da orario festivo < Orario Ss. Messe e Confessioni SS. Messe - Vespri domenicali (orario invernale) Feriale 7.00, 8.30, 18.00 Prefestivo 20.30 Festivo 7.00, 10.00, 11.45, 20.30 (vespri 18.30) Confessioni - Giorni feriali 08.30 – 09.30 Don Peppino M. (Italiano-Spagnolo) 09.30 – 10.30 Don Giuseppe C. (Italiano) 16.30 – 17.30 Don Giuseppe C. (Italiano) 17.30 – 18.30 Don Peppino M. (Italiano-Spagnolo) Confessioni - Giorni festivi 07.00 – 08.00 Don Giuseppe C. (Italiano) 09.30 – 11.00 Don Gabriele M. (Italiano) 11.30 – 12.30 Don Giuseppe C. (Italiano) 20.15 – 21.30 Don Giuseppe C. (Italiano) pagina 2 Un sentito GRAZIE a coloro che in diversi modi ›› sostengono la vita e le iniziative di questo Santuario voluto da don Guanella ››favoriscono la stampa e la diffusione di questo foglio informativo mensile ›› condividono con noi la costante attenzione per le varie urgenze di bisogno che sempre con maggiore frequenza chiedono a noi una risposta di solidale carità. Per informazioni Santuario S. Cuore - Opera don Guanella Via Tommaso Grossi, 18 - 22100 Como Tel. 031.296.711- E-mail: [email protected] Internet: http://www.sacrocuorecomo.it ! Dal calendario liturgico - Ricorrenze guanelliane 11 febbraio - 150 anni della prima apparizione della B.V.Maria a Lourdes Don Guanella, in tutta la sua vita, nutrì sempre una intensa devozione per la Madonna di Lourdes. Nel maggio 1887 pubblicò “Un saluto all’Immacolata di Lourdes in ogni giorno del mese mariano”, opuscolo devozionale dove preghiere ed invocazioni sono accompagnate da episodi della vita di santa Bernadette, dalla storia delle apparizioni e da testimonianze su grazie spirituali e miracoli. A Como, nella primitiva chiesa del Sacro Cuore da lui voluta per la sua Casa di Como, volle dedicare una cappella laterale alla Madonna di Lourdes, realizzata come grotta simile all’originale per accogliere una statua della Vergine fatta realizzare a Lourdes, donatagli nel 1893 da un comitato di signore comasche e benedetta solennemente dal Vescovo Mons. Andrea Ferrari (attualmente questo simulacro si trova in una grotta nel cortile interno della Casa Divina Provvidenza). Fu la prima di una lunga serie, perché in tutte le sue Case don Guanella voleva un’immagine della bianca Signora dei Pirenei. Nel 1903 (dal 25 agosto al 5 settembre) don Guanella si unì al pellegrinaggio nazionale per Lourdes guidato da monsignor Giacomo Radini Tedeschi. Così scrisse sulle colonne del suo periodico, “La Divina Provvidenza”: «Riconoscente per le innumerevoli grazie onde la Vergine Immacolata di Lourdes fu prodiga in ogni tempo e in difficoltà gravissime, col Fondatore-Direttore delle Case della Divina Provvidenza e colle Case istesse, Don Luigi Guanella sentiva il bisogno, anzi il dovere di deporre ai piedi dell’Immacolata il ringraziamento del suo cuore, e quanto in esso trovavasi di tenerezze, di ansietà, di bisogni. Sentiva pure bisogno e dovere di supplicare la Vergine nel Santuario suo prediletto, di voler continuare la sua protezione e di accordare la sua benedizione alle minime opere da lui fondate e dirette». Fu un’esperienza indimenticabile, che ricordò così: «Spettacolo commovente di fede e di amore, di grazie e di prodigi! …Ivi un raggio celeste ed un fuoco sacro, pare che in una volta illumini e riscaldi i cuori, talché ho inteso dire da più d’uno: “Anche chi torna da Lourdes senza ottenere grazie prodigiose, non può tornarne se non migliorato, rafforzato nella fede, rischiarato ne’ suoi dubbi». Concluse il suo ricordo con questo caloroso invito: «Coraggio amici della Madonna e delle Case della Divina Provvidenza! Coraggio, fatevi tutti Missionari ed Apostoli della Madonna di Lourdes. Cercate voi stessi di pellegrinare in quel luogo dove le meraviglie accadono come fatti naturali, e vedrete cogli occhi vostri, e toccherete con mano, che la bianca Vergine de’ Pirenei ascolta ed esaudisce benigna le suppliche de’ figli suoi». Invitiamo i nostri fedeli a seguire le parole del Beato, partecipando ad uno dei tanti pellegrinaggi che verranno proposti per la celebrazione delle feste giubilari (anche noi nei prossimi mesi ne organizzeremo uno, come pure la Dicesi di Como). Per chi non avrà l’opportunità di recarsi fino a Lourdes, potrà andarvi in spirito venerando una delle molte effigi della Signora dei Pirenei conservate nelle nostre chiese e cappelle. «Facciamo che ivi il nostro cuore abbia sussulti di pietà, ascensioni di fede, e la Madonna munifica sempre con tutti, ancora più con chi fidente la invoca, farà scendere sul nostro capo le sospirate grazie. Chi di noi non coltiva nel profondo dell’anima, desideri di bene, grazie segrete da ottenere, liberazioni di croci da implorare?. Ricorriamo a Maria, e tutto ci tornerà in benedizione». pagina 3 ! Visita guidata al Santuario Ingresso laterale destro (continuazione dal n. 33) Alla sommità della gradinata che introduce all’ingresso laterale destro del Santuario, domina una splendida pala lignea in altorilievo della Madonna di Lourdes, opera dello scultore Vincenzo Moroder di Ortisei (1954), e qui collocata dopo il restauro del Santuario (1986), come risposta ad un invito di don Guanella ad invocare sempre nella sua Casa la protezione della Madonna di Lourdes. Questa pala proviene dall’altare di una cappella realizzata nel Santuario negli anni 1942-43 e successivamente trasformata nel 1986 nell’attuale Cappella di S. Giuseppe. Accanto alla pale lignea, un pannello pure in legno riporta una delle più belle frasi di don Guanella sull’Immacolata: «Vergine Immacolata fateci ben intendere chi voi siete, Vergine delle Vergini, tutta santa ed immacolata sempre, la fortunata corredentrice del genere umano, la vera madre di Gesù Salvatore e madre nostra. Mostrateci il cuore vostro, o Vergine Immacolata e fate almeno che vi amiamo quanto è capace il cuore nostro. O Vergine, o Madre, chi non v’ama non ha cuore». (continua) ! ... APOSTOLATO DELLA PREGHIERA INTENZIONI AFFIDATE DAL PAPA E DAI VESCOVI ITALIANI Cuore divino di Gesù (1) C'è nella persona un «centro» intimo, una radice dell'essere che la Bibbia e i Padri chiamano «cuore». Il cuore contiene gli elementi costitutivi della identità della persona: è il luogo della intelligenza, della memoria, della volontà, del desiderio, dell'amore, del coraggio e di molte altre azioni e sentimenti. Dicendo «Cuore divino di Gesù» facciamo riferimento alla persona umana e divina di Cristo, che condensa nel cuore tutto di sé. Contemplando il Cuore di Gesù, ci troviamo di fronte all'amore del Dio fatto uomo, alla sua divino-umana persona. A Gesù, che si è dato tutto per noi (cfr. EI5,7), a Gesù, unico mediatore fra Dio e gli uomini, unico Redentore e Salvatore dell'uomo, ci rivolgiamo con ciò che siamo, con la nostra persona, con la nostra Sul nostro Sito web puoi trovare un breve essenza e unicità irripetibili, espresse dalla parola commento ad ogni intenzione di preghiera. «io». (continua) Generale: Perché i disabili psichici non siano emarginati, ma rispettati, e con amore vengano aiutati a vivere in modo degno la loro condizione fisica e sociale. Missionaria: Perché gli Istituti di Vita Consacrata, così fiorenti nei Paesi di missione, riscoprano la dimensione missionaria e, fedeli alla scelta radicale dei consigli evangelici, siano generosi nel testimoniare e annunciare Cristo fino ai confini del mondo. Dei Vescovi: Perché diventiamo aperti e ospitali nei confronti degli stranieri, coltivando rapporti di amicizia e di dialogo, disponibili a farci carico delle loro difficoltà. Hanno visitato il Santuario pagina 4 Pellegrini della parrocchia di Ponte Lambro (Como) - P. Adrian Ovran, diettore generale della Caritas e P. Joan Kiaties, vicario per i laici della Romania - Diaconi permanenti della diocesi di Bolzano - Giovani della parroccha di S.Petronio di Milano - Pensionati del CISL di Como e provincia - Suore Apostole del Sacro Cuore di Gesù provenienti pagina 3dal Brasile, Argentina e Stati Uniti d'America