PETRA
LUOGO DI RIFUGIO
O
LUOGO DI STRAGE?
di
Robert G. Ardis
Questo opuscolo non è in vendita.
È pubblicato dalla
Chiesa del Fedele di Dio
come un servizio gratuito educativo
nel pubblico interesse.
Prima edizione pubblicata Agosto 1998
Seconda edizione riveduta pubblicata Febbraio 2002
Diritti d’autore 2002
Chiesa del Fedele di Dio
TUTTI I DIRITTI RISERVATI
1
INDICE
Capitolo Uno:
I primi Quattro Sigilli ....................................................................6
Capitolo Due:
Il Medio Oriente nella Storia .......................................................11
Capitolo Tre:
Il Medio Oriente nella Profezia ....................................................26
Capitolo Quattro:
Dov’È davvero il rifugio ..............................................................33
2
Quando questo libretto è stato pubblicato per la prima volta nel 1998,
G. Flurry, pastore
generale della Chiesa di Dio di Filadelfia, con quartier generale in Edmond, Oklahoma, stava
cooperando con la famiglia reale della Giordania per la restaurazione della città rosa di PETRA, uno
dei più bei luoghi sulla terra. L’interesse del sig. Flurry in questa antica città pagana è dovuto alla sua
credenza che PETRA sia il “luogo preparato da Dio”, ovvero il luogo di rifugio di cui si parla nelle
scritture. Negli articoli e nei sermoni, il sig. Flurry non lascia alcun dubbio sulla sua credenza che
PETRA sia il “luogo di rifugio”.
Egli voleva partecipare alla restaurazione di PETRA come futuro “luogo di rifugio”. “Anche
durante la GRANDE TRIBOLAZIONE, questa OPERA continuerà fino a che il deserto fiorirà come la
rosa.” Così dichiarava il sig. Flurry! Ma, in seguito, gli ufficiali giordani hanno scoperto le sue vere
intenzioni e Gerald Flurry e la sua “Fondazione di Filadelfia” sono stati espulsi dal progetto.
Petra non diventerà una delle più belle aree sulla terra! La Parola di Dio dichiara che quell’area del
mondo soffrirà una distruzione così totale che risulterà essere una delle aree più devastate sulla terra.
Le persone non saranno impressionate dalla grande bellezza di Petra, ma resteranno stupefatte dalla sua
devastazione. Geremia 49:17-18 dichiara: “E Edom (la terra dove è situata Petra) diventerà una
desolazione; chiunque passerà presso di lui rimarrà stupito, e si darà a fischiare a motivo di tutte le
sue piaghe. Come avvenne al sovvertimento di SODOMA, di GOMORRA e di tutte le città a loro
vicine, DICE L’ETERNO...” Isaia 34:5-6 aggiunge: “La mia spada s’è inebriata nel cielo; ecco, essa
sta per piombare su Edom... poiché l’Eterno fa un sacrifizio a Botsra (antica città capitale di Edom), e
un GRAN MACELLO nel PAESE D’EDOM....”
Gerald Flurry insegna che PETRA SARÀ UN LUOGO DI RIFUGIO!
La Parola di Dio dice che PETRA SARÀ UN LUOGO DI STRAGE!
COSA CREDETE? O anche voi avete pensato che il LUOGO DI RIFUGIO potesse essere in
qualche altro posto? La PURA VERITÀ riguardo questo vitale soggetto è rivelata proprio dalla Parola
di Dio nelle pagine di questo libretto.
3
INTRODUZIONE:
Il patriarca Noè aveva ricevuto il compito di avvertire il mondo intero nel suo tempo. A meno
che essi non si fossero pentiti, Dio avrebbe distrutto la terra con un grande diluvio universale. Dio disse
a Noè di costruire un’enorme arca in cui egli, la sua famiglia, una rappresentanza di tutte le forme di
vita e ogni persona che avrebbe creduto al messaggio d’avvertimento, sarebbero stati salvati. A Noè
erano stati dati 120 anni per costruire questa grande nave e per predicare il messaggio di
AVVERTIMENTO.
La gente rideva e si faceva beffe di Noè, del messaggio e della barca. Molto probabilmente, la
moglie e i figli di Noè erano imbarazzati dalle sue parole e dalle sue azioni. Ma questo non impauriva
Noè. Nella Sacra Bibbia, Genesi 6:22 dichiara: “E Noè fece così; fece tutto quello che Dio gli avea
comandato.” Noè era un uomo giusto, l’unico uomo giusto sulla terra. Genesi 6:9 dice: “....Noè
camminò con Dio.”
L’umanità era diventata malvagia e addolorava Dio. “E l’Eterno vide che la malvagità degli
uomini era grande sulla terra, e che tutti i disegni dei pensieri del loro cuore non erano altro che male
in ogni tempo. E l’Eterno si pentì d’aver fatto l’uomo sulla terra, e se ne addolorò in cuor suo...”
(Genesi 6:5-6). I versetti da 11 a 13 aggiungono: “Or la terra era corrotta davanti a Dio; la terra era
ripiena di violenza. E Dio guardò la terra; ed ecco, era corrotta, poiché ogni carne aveva corrotto la
sua via sulla terra. E Dio disse a Noè: Nei miei decreti, la fine d’ogni carne è giunta; poiché la terra,
per opera degli uomini, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò, insieme con la terra.”
Genesi 7:5 ripete: “E Noè fece tutto quello che l’Eterno gli avea comandato.” Ma solo Noè era
ubbidiente al volere di Dio, tutti gli altri sulla faccia di tutta la terra ridevano, si beffavano e seguivano
le loro proprie vie malvagie.
Dio aveva un GRANDE PIANO e un tempo definito per compierlo. Sembra che Egli avesse dato
agli abitanti della terra 120 anni per pentirsi delle loro vie malvagie attraverso la potente predicazione
del giusto Noè (2 Pietro 2:5). Alla fine di questo periodo di AVVERTIMENTO, Dio disse a Noè e alla
sua famiglia di entrare nell’arca. “E Noè, coi suoi figliuoli, con la sua moglie e con le mogli de’ suoi
figliuoli, entrò nell’arca per scampare dalle acque del diluvio... essi, e tutti gli animali secondo le loro
specie...D’ogni carne in cui è alito di vita venne una coppia a Noè nell’arca...venivano maschio e
femmina d’ogni carne, come Dio avea comandato a Noè; POI L’ETERNO LO CHIUSE DENTRO
L’ARCA.”! (Genesi 7:7-16).
L’ARCA era l’UNICO Luogo di Rifugio sulla terra! Il ridere e lo schernire cessarono
bruscamente, appena la pioggia cominciò a cadere e le fontane dell’abisso iniziarono a far sgorgare le
acque sulla terra. Poi, invece delle risate e del burlarsi, ci fu l’urlare per il terrore e il piangere per avere
un aiuto. MA ERA TROPPO TARDI! DIO AVEVA CHIUSO LA PORTA! Genesi 7:21 dichiara: “E
PERÌ OGNI CARNE che si moveva sulla terra: uccelli, bestiame, animali selvatici, rettili d’ogni sorta
striscianti sulla terra, E TUTTI GLI UOMINI!” Questa è STORIA, questo è quello che è successo. Gli
uomini non avevano ascoltato gli avvertimenti mandati da Dio e come risultato SONO MORTI TUTTI!
Adesso siamo arrivati alla fine di un altro periodo di tempo! Gesù Cristo ha profetizzato in Matteo
24:37-39: “E come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figliuol dell’uomo. Infatti, come ne’
giorni innanzi al diluvio si mangiava e si beveva, si prendea moglie e s’andava a marito, sino al
giorno che Noè entrò nell’arca, e di nulla si avvide la gente, finché venne il diluvio che portò via tutti
quanti, COSÌ AVVERRÀ ALLA VENUTA DEL FIGLIUOL DELL’UOMO.”
Oggigiorno, soprattutto dall’11 Settembre 2001, non ci sono sulla terra, condizioni molto simili a
quelle che erano ai giorni di Noè? Violenza e spargimento di sangue stanno prendendo piede. Due
grandi religioni composte da 2 miliardi di persone si stanno preparando per la guerra “santa”, una
contro l’altra. Antrace, Vaiolo, Ebola, AIDS e altre orribili piaghe sono ritornate come armi di
4
distruzione di massa. Il Presidente americano Busch dichiara che siamo entrati in un nuovo tipo di
guerra: il terrorismo! E la guerra porterà fame e molta più pestilenza. I Quattro Cavalieri di Apocalisse
6 sono in pieno galoppo, attraverso la terra!
Come era ai giorni di Noè, il mondo è corrotto al punto che dei bambini si armano e vanno per
FAR BALDORIA, UCCIDENDO e uccidendosi l’un con l’altro e diventando bombe suicide che
uccidono se stessi e coloro che trovano sulla loro strada. Ci sono milioni di vite familiari spezzate che
portano alla decadenza e alla perversione della moralità. L’omosessualità si è fatta più spregiudicata ed
ha cominciato una potente influenza politica nelle nostre nazioni. Dio ci dice con parole certe che la
società sta pensando in modo corrotto. “Non avrai con un uomo relazioni carnali come si hanno con
una donna: È COSA ABOMINEVOLE.” (Levitico 18:22 e Romani 1:26-27). L’aborto è praticato
apertamente e i suoi partecipanti sono protetti dalla legge, mentre la LEGGE di Dio dice “Non
uccidere.” (Esodo 20:13). Non c’è giustizia sulla terra (Isaia 59). Molti dei nostri leaders nazionali sono
corrotti e le persone, in generale, non ci fanno neanche caso. Il patriottismo è la NUOVA religione sulla
terra, non il Cristianesimo! Proprio come era ai giorni di Noè, le persone vivono e muoiono, ridono e
piangono, sventolano le loro bandiere e vanno avanti con le loro vite.
MA ORA IL TEMPO È ARRIVATO! La Grande Tribolazione è direttamente di fronte a noi!
Ora è TROPPO TARDI per l’America, per la Gran Bretagna, per Israele e per IL MONDO
INTERO! Ora potrebbe essere TROPPO TARDI anche per molti della CHIESA di DIO! La “PORTA
dell’ARCA” sarà chiusa molto presto! Il Luogo di Rifugio di Dio sarà assolutamente necessario nel
vicino futuro! QUESTO POTREBBE ESSERE IL VOSTRO AVVERTIMENTO FINALE! PER
FAVORE, LEGGETELO!
5
Capitolo Uno:
I Primi Quattro Sigilli
Dio Onnipotente, il Creatore, ha un grande PIANO COMPLETO! Questo fantastico piano ha un
TEMPO LIMITE concepito da Dio stesso. In questo piano all’umanità sono stati dati 6000 anni per
camminare nella sua propria via, sotto l’influenza di Satana, il diavolo. L’umanità di oggi discende dai
figli di Noè, dopo il Grande Diluvio. All’umanità è stato dato l’esempio del “mondo che c’era” (2
Pietro 3:6), che è perito nel diluvio, e che ha ignorato l’AVVERTIMENTO dei profeti di Dio, attraverso
questi 6000 anni. ADESSO È TROPPO TARDI!
Questo periodo di Seimila anni è finito il 1° Ottobre 1997, secondo i migliori calcoli dell’uomo. A
quel tempo preciso, un grande segreto tenuto nascosto attraverso i secoli, è stato rivelato ai fedeli della
Chiesa di Dio. Da quel preciso momento, la Chiesa del Fedele di Dio ha compreso il sorprendente fatto
che il GIORNO DEL SIGNORE e il GIORNO DELL’IRA DEL SIGNORE non sono lo stesso evento!
Apocalisse 1:10 dichiara: “Fui rapito in Ispirito nel giorno di Domenica (Nella versione Nuova
Diodati : Mi trovai nello Spirito nel giorno del Signore)...” Noi non avevamo realizzato prima di questo
momento, che questa scrittura significa esattamente quello che dice. Nel Libro di Apocalisse, l’apostolo
Giovanni vede e registra ogni cosa dal punto del tempo del GIORNO DEL SIGNORE come ha
dichiarato nel versetto 10. Giovanni è proiettato nel TEMPO specifico della fine dei 6000 anni
dell’UOMO, nel nostro tempo, ADESSO, cioè IL GIORNO DEL SIGNORE! Nei capitoli 2 e 3,
Giovanni è ispirato a dare la storia della VERA Chiesa del Nuovo Testamento, da quando è cominciata,
nel 31 d.C., alla FINE dell’èra LAODICESE. Il lettore è portato dall’inizio della Chiesa all’ultimo
“bussare alla porta” di Laodicea (Apocalisse 3:20), che sta avvenendo proprio adesso, mentre leggete
queste parole nel GIORNO del SIGNORE.
Il resto di Apocalisse 1 e i capitoli 4 e 5 descrivono gli imponenti dettagli simbolici della Stanza
del Trono di Dio Onnipotente. Giovanni vede i 24 Santi Anziani e le 4 Creature Viventi, ma la sua
attenzione è su Gesù Cristo, qui simboleggiato come l’AGNELLO di DIO che riceve dalle mani del
PADRE un rotolo che ha SETTE SIGILLI.
Mentre comincia il sesto capitolo, Cristo strappa via ciascuno dei PRIMI QUATTRO SIGILLI.
Questi sigilli sono stati aperti, SOLTANTO COME PREFIGURAZIONE, attraverso la STORIA. Ora il
GIORNO DEL SIGNORE è venuto e Cristo REALMENTE ha liberato i QUATTRO CAVALIERI per
compiere l’orribile compito che si aspetta da loro. Come ognuno di loro viene liberato, una delle
Creature Viventi grida a Cristo “VIENI E VEDI!”
Il Giorno del Signore è venuto, ORA Cristo dovrebbe VENIRE e VEDERE che i CAVALIERI
hanno realizzato le situazioni, le condizioni e le circostanze che portano al compimento di ciascuno dei
loro incarichi.
Il sig. Herbert W. Amstrong ci ha insegnato per anni il SIGNIFICATO del compimento dei “tipi”
di questi Primi Quattro Sigilli ovvero dei Quattro Cavalieri dell’Apocalisse.
1) Il Cavallo Bianco: L’INGANNO RELIGIOSO culminante nel Grande Falso Profeta e il sistema
della Bestia di Apocalisse 13 e 17.
2) Il Cavallo Rosso: la GUERRA con la descrizione della BESTIA del tempo della fine di Apocalisse
13 e 17.
3) Il Cavallo Nero: la mancanza di cibo e la CARESTIA risultanti dalla GUERRA e dagli
SCONVOLGIMENTI ATMOSFERICI.
4) Il Cavallo Giallastro: la MORTE, le epidemie, le malattie e la Distruzione.
6
Cristo, Nostro Signore, ha aperto questi Primi Quattro Sigilli che hanno liberato questi spaventosi
CAVALIERI all’inizio del GIORNO del SIGNORE e alla FINE DEI 6000 ANNI. Mentre galoppano
per iniziare il loro compito, essi gridano a CRISTO “VIENI E VEDI!” (Per favore, scrivete per ricevere
il libretto gratuito IL GIORNO DEL SIGNORE per una chiara spiegazione di questo importante e vitale
soggetto.)
Vieni e Vedi
Noi siamo entrati nel periodo di tempo chiamato IL GIORNO DEL SIGNORE! GESÙ CRISTO
ha risposto al grido del “VIENI E VEDI”, cioè vieni e vedi che tutto sia pronto per l’apertura
dell’AGGHIACCIANTE QUINTO SIGILLO, LA GRANDE TRIBOLAZIONE!
Prima, il Giorno del Signore viene come un “Ladro nella notte” (2 Pietro 3:10), poi Cristo viene
IMPROVVISAMENTE al Suo Tempio (Malachia 3:1). Egli trova il Tempio, la Sua Chiesa, in uno stato
di caos e confusione ad eccezione dei Suoi pochi fedeli che hanno mantenuto vividamente acceso il
SESTO CANDELABRO (vedere Apocalisse 1:20 e richiedete anche i nostri libretti gratuiti Il
Messaggio di Elia alla Chiesa di Dio di Filadelfia e Il Sangue di Jezreel).
Il nostro Signore poi, immediatamente, comincia la separazione di coloro che hanno TENUTO
FERMAMENTE la Sua VERITÀ, mantenendo pazientemente ogni parola (Apocalisse 3:10). Questi
sono i Suoi veri Filadelfiani che rispettano e onorano il loro Padre e si impegnano con tutta la loro
forza di rispettare la Sua Parola; come dichiara Malachia 3:16-17: “Allora quelli che temono l’Eterno
si son parlati l’uno all’altro e l’Eterno è stato attento ed ha ascoltato; e un libro è stato scritto davanti
a lui, per conservare il ricordo di quelli che temono l’Eterno e rispettano il suo nome. Essi saranno,
NEL GIORNO ch’io preparo (Il Giorno del Signore), SARANNO la mia proprietà particolare
(SPECIALE TESORO), dice l’Eterno degli eserciti; e io li RISPARMIERÒ, come uno risparmia il
figlio che lo serve.” LO RISPARMIA DA CHE COSA? Lo risparmia dagli orrori dei Primi Quattro
Sigilli E dal QUINTO SIGILLO, LA GRANDE TRIBOLAZIONE, che sarà aperto dopo che i Quattro
Cavalieri avranno fatto il loro lavoro.
I versetti 1 e 8 di Apocalisse 6 finiscono con questa frase: “E fu loro data potestà sopra la
QUARTA PARTE DELLA TERRA di UCCIDERE con la spada, con la fame, con la mortalità e con le
fiere della terra.” UN QUARTO DELLA POPOLAZIONE MONDIALE MUORE, per gli effetti dei
QUATTRO CAVALIERI! OLTRE UN MILIARDO E MEZZO DI PERSONE PERIRÀ come
PRELUDIO della GRANDE TRIBOLAZIONE.
La porta chiusa
Un avvertimento è uscito per tutta la terra, attraverso l’Elia del tempo della fine, Herbert W.
Armstrong (HWA), che ha predicato il Vangelo del Regno di Dio come un TESTIMONE a TUTTE LE
NAZIONI (Matteo 24:14). Il sig. Armstrong era una “VOCE CHE GRIDAVA NEL DESERTO” della
confusione religiosa (Isaia 40:3). Egli ha anche predicato ai re, ai primi ministri, agli imperatori, ai
presidenti e ai capi delle nazioni. IL MONDO HA AVUTO IL SUO AVVERTIMENTO! ORA È
TROPPO TARDI! LA PORTA DEL TEMPIO SPIRITUALE DI DIO (la Sua Chiesa) È STATA
CHIUSA, eccetto per quei pochi che Dio “forzerà” a venire dalle “strade e dalle siepi” (Luca 14:23).
Un forte avvertimento è stato dato alla CHIESA DI DIO UNIVERSALE, che era stata stabilita da Gesù
Cristo attraverso il Suo servo Herbert Armstrong. Dopo la morte del sig. Armstrong, la CDU si è
allontanata dalle VERITÀ RESTAURATE date da Cristo. La Chiesa di Dio Universale e le sue sorelle
chiese che si sono allontanate dalla VERITÀ in un modo o nell’altro, sono ora nel CORTILE
ESTERNO del Tempio Spirituale, come definito in Apocalisse 11:1-2.
7
Gerald Flurry è stato innalzato da Cristo per dare l’AVVERTIMENTO a quelli del TEMPIO
SPIRITUALE che si erano allontanati dalla VERITÀ. Il sig. Flurry ha sofferto lo stesso scherno, la
stessa derisione e persecuzione che subì Herbert Armstrong e che subirono “tutti i profeti che erano
prima di lui” (Matteo 5:10-12). Ma egli è stato innalzato per AVVERTIRE FORTEMENTE il
CORTILE ESTERNO. Egli, come capo del Candelabro (Chiesa) di Laodicea, e quei Fedeli del
Candelabro di Filadelfia (che erano rimasti nel CORTILE INTERNO) HANNO AVVERTITO il
CORTILE ESTERNO attraverso la Verità contenuta nel Messaggio di Malachia alla Chiesa di Dio
Oggi. Questo avvertimento è durato solo SETTE ANNI... ma il CORTILE ESTERNO È STATO
INFORMATO dell’allontanamento dalla preziosa VERITÀ di Dio. Potrebbe essere che qualcuno si sia
allontanato così tanto dalla VERITÀ da spegnere lo Spirito di Dio in loro (1 Tessalonicesi 5:19 ed
Ebrei 10:26-27).
ORA È TROPPO TARDI PER ALCUNI DELLA CHIESA DI DIO!
Cristo è venuto IMPROVVISAMENTE al Suo Tempio nel Giorno del Signore. Attraverso la
Chiesa del Fedele di Dio Egli “sta alla porta” (Apocalisse 3:20) dei LAODICESI, che sono la Chiesa
di Dio di Filadelfia, con quartier general in Edmond, Oklahoma.
Queste persone sono state una parte dell’Opera Laodicese di Dio e potrebbero ANCORA capire,
ma ora stanno per addormentarsi spiritualmente. Molti di loro hanno fatto attenzione
all’AVVERTIMENTO venuto da Gerald Flurry e sono usciti dalla CDU per entrare nella Chiesa di Dio
di Filadelfia (CDF). Comunque, Satana ha causato al sig. Flurry ed ai suoi ministri di praticare un
terribile abuso nel governo della chiesa e ha distratto i loro occhi dal seguire Cristo. Avendo “perso la
strada” nella loro stupida cecità, la CDF ha cambiato direzione andando fuori dal giusto percorso, come
è stato spiegato nel Messaggio di Elia alla Chiesa di Dio di Filadelfia. I membri della CDF sono
diventati tiepidi e spiritualmente addormentati come Apocalisse 3:15-18 descrive chiaramente. Essi
sono i Laodicesi!
Bussando alla porta
Questo MESSAGGIO DI AVVERTIMENTO della Chiesa del Fedele di Dio è stato inviato ai
ministri ed ai membri della CDF. Essi sono ancora una parte del CORTILE INTERNO! Devono essere
messi a conoscenza del nostro RUMOROSO, PERSISTENTE, AMOREVOLE BUSSARE cosicché
POSSONO COMPRENDERE e PENTIRSI. Essi non realizzano che SONO LORO LA CHIESA DI
LAODICEA! Noi stiamo facendo tutto il possibile per informarli di questo E ANCHE delle
conseguenze che ne seguono. Ma soltanto pochi hanno tenuto conto del nostro avvertimento!
LA GRAN PARTE della Chiesa di Dio è ora nel CORTILE ESTERNO e forma la sinagoga di
Satana. I loro ministri li hanno ingannati e confusi, facendo loro credere che sono parte delle “Chiese
di Dio” quando, in realtà, essi sono le “chiese di dio” o la “sinagoga di Satana”. Satana ha abbondato
così tanto con la confusione, al punto che molti del popolo di Dio sono confuse “pecore perdute”
(vedere Apocalisse 12:15-16). A questo punto essi non possono CAPIRE che sono stati condotti
lontano dai loro pastori “mercenari” (vedere Geremia 50:6 e richiedete il nostro libretto Messi a parte
dalla Verità).
Il tempo per svegliarsi
Ma la CDF può ancora comprendere se viene avvertita in tempo. (Questo è stato scritto
originariamente nel 1998. Da quel tempo, abbiamo dato continui avvertimenti alla CDF, ma essi si sono
lasciati trasportare in un profondo sonno spirituale. Tuttavia, per favore, proseguite nella lettura di
quello che è stato loro spedito dal 1998).
8
DEVONO essere informati della CONFUSIONE in cui Gerald Flurry e la sua Chiesa sono
precipitati. Il re Saul dell’antico Israele rifiutò di seguire la semplice istruzione che Dio gli aveva dato
attraverso il profeta Samuele. Il sig. Flurry sta seguendo l’esempio di Saul e le ragioni del suo cuore
umano. In 1 Samuele 13, Saul aveva necessità di un “trucco” perché i suoi soldati non disertassero, così
egli “offrì un sacrificio” che doveva essere offerto da Samuele. Questo era assolutamente inaccettabile
agli occhi di Dio.
Gerald Flurry era interessato a duplicare il numero dei membri e tornare alle entrate del 1996.
L’abuso nel governo imposto dal sig. Flurry e dai suoi ministri sopra i membri della CDF era
inaccettabile agli occhi di Dio. Di conseguenza, Dio ha cominciato a ritirare le Sue benedizioni dalla
CDF, così il sig. Flurry ebbe necessità di un “trucco”. Si è preso il “diritto” di pubblicare e distribuire il
più grande libro del sig. Armstrong, Il mistero di tutti i tempi, senza avere il permesso dalla CDU.
Proprio come aveva fatto il re Saul, Gerald Flurry ha perpetrato un atto illegale, ma aveva bisogno di
un “trucco”. Ora egli è coinvolto in una CAUSA IN TRIBUNALE contro suo “fratello”, cosa contraria
alla PURA VERITÀ della Sacra Scrittura (1 Corinzi 6:1-8; Romani 13:1-8; 2:21-23; 1 Pietro 2:13-17;
ecc.).
Gerald Flurry ha detto che Il mistero di tutti i tempi è il libro di Dio, perciò ne aveva “diritto”.
Dove arriverà questo uomo confuso se applica questo bizzarro modo di pensare alla Pietra di Giacobbe
in Scozia! È libero di andare e prendere questa inestimabile reliquia, perché essa appartiene a Dio? Ha
il “diritto” di rimuovere la “Moschea della Roccia” dalla Terra Santa in Gerusalemme perché la terra
appartiene a Dio? Naturalmente no!
Il re Saul divenne sempre più depresso e confuso. Gerald Flurry è sprofondato nello stesso stato
emozionale. ORA, EGLI HA NECESSITÀ DI UN ALTRO “TRUCCO”!
La CDF DEVE essere messa al corrente di che cosa il suo capo sta facendo. Devono SEGUIRE
CRISTO invece di un uomo che si è allontanato dalla sua commissione per seguire le ragioni del SUO
CUORE UMANO (Proverbi 14:12). Nella sua egoistica vanità, Gerald Flurry ha sviluppato il suo
ultimo “trucco”. EGLI STA PREPARANDO IL LUOGO DI RIFUGIO (in Petra) per i ciechi membri
della CDF che, avendo la mente sotto controllo, non vogliono pensare con la loro propria mente.
(Ricordate che queste cose sono state originariamente scritte nel 1998. Dopo di allora, il sig. Flurry è
stato “espulso” dal Progetto di Petra. Comunque, secondo i suoi articoli e sermoni, questo uomo
testardo probabilmente ancora crede che Petra sia il luogo di rifugio.)
Un LUOGO DI RIFUGIO sta per essere necessario proprio come lo era ai giorni di Noè. I Primi
Quattro Sigilli sono aperti; i Cavalieri stanno percorrendo la terra. Guerra, morte e distruzione sono
all’orizzonte. Il Quinto Sigillo sarà presto aperto. A questo punto Gesù Cristo è qui per esaminare, per
investigare, per cercare e per piazzare il Suo Segno (Ezechiele 9:4) su coloro che saranno trovati degni
di essere portati AL luogo di rifugio che EGLI (non Gerald Flurry) sta preparando. Apocalisse 12:6 e
14 dichiara: “E la donna fuggì nel deserto, dove ha un luogo preparato da Dio, affinché vi sia nutrita
per milleduecentosessanta giorni...Ma alla donna furon date le due ali della grande aquila affinché se
ne volasse nel deserto, nel suo luogo, dove è nutrita un tempo, dei tempi e la metà d’un tempo, lungi
dalla presenza del serpente.”
C’È UN LUOGO DOVE CI SARÀ RIFUGIO, e c’è un LUOGO DOVE NON CI SARÀ
RIFUGIO! LA BIBBIA RIVELA CHE NON CI SARÀ RIFUGIO A PETRA!
Il Grande INGANNATORE!
I profeti di Dio hanno avvertito il mondo in ogni TEMPO (Matteo 23:34-35), ma pochi hanno
badato agli avvertimenti mandati da un Dio amorevole. Come è stato precedentemente dichiarato è
TROPPO TARDI per il mondo e per la MAGGIOR PARTE della Chiesa di Dio. PERCHÉ? COSA È
SUCCESSO?
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“E il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il SEDUTTORE DI
TUTTO IL MONDO, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furon gettati gli angeli suoi.”
(Apocalisse 12:9). Il MONDO intero è stato ingannato dall’influenza di questo nemico malvagio di Dio
e dell’uomo.
Noi siamo entrati nel GIORNO DEL SIGNORE! A Satana rimane ancora poco tempo prima che
il Potente Cristo lo deponga e lo rimuova dalla presenza dell’uomo per 1000 anni. Satana è in collera e
non si fermerà di fronte a nulla, finché Dio glielo permetterà. Il Quinto Sigillo è stato anche chiamato
“l’ira di Satana” (vedere Apocalisse 12:17).
L’umanità ribelle che non si pente, insieme con i generati di Dio che si sono allontanati dalla
verità, e tutti i ciechi e tiepidi laodicesi affronteranno l’IRA di SATANA, la Grande Tribolazione.
Matteo 24:21 dichiara: “perché allora vi sarà una grande afflizione; TALE, CHE NON V’È STATA
L’UGUALE DAL PRINCIPIO DEL MONDO fino ad ora, NÉ mai più vi sarà.” Simili affermazioni
sono fatte dall’inizio alla fine della Bibbia. Questi GIORNI che stanno arrivando su di noi saranno
SENZA UGUALE in ORRORE e in MISERIA. Satana ha ingannato il MONDO e la maggior parte
della Chiesa di Dio! Egli è molto affaccendato nel tentativo di ingannare completamente Gerad Flurry e
la CDF. Egli inganna il sig. Flurry al punto di farlo pensare che lui sia infallibile nelle sue decisioni.
Una di queste decisioni, come abbiamo già riportato, era offrire i suoi servizi alla famiglia Reale della
Giordania, nel piano di restaurazione dell’antica “città rossa”, tanto vecchia quanto il tempo, PETRA!
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Capitolo Due:
IL MEDIO ORIENTE
NELLA STORIA
Perché c’è un tale e grande interesse in PETRA e in questa remota area del mondo? Dov’è Petra?
Qual’è la sua storia? Il dizionario biblico Nex Unger’s, nell’articolo “PETRA”, registra a pag. 995:
“La capitale di Edom e successivamente di Nabatea...circa 80 Km a sud del Mar Morto. Il nome
deriva dalla parola greca “petra”, cioè “roccia” e dall’ebraico “sela”. La città di Petra tagliata nella
roccia era un noto CENTRO PAGANO. Era anche una notevole fortezza e una roccaforte. Molti
identificano Petra con la Sela del Vecchio Testamento....Il sito è lungo circa due chilometri e largo
circa un chilometro. Il suo tratto caratteristico naturale predominante sono i 285 metri dell’acropoli
conosciuta come Umm el-Biyara. La sua alta posizione è un eccellente esempio degli alti luoghi
a cui si fa riferimento, CONDANNANDOLI, nel Vecchio Testamento. Petra è imponente anche nelle
rovine. Alcune delle strutture sono rosa-rosso e altre un rosso scuro ocra, ombreggiato di arenaria con
bande di giallo, di grigio e di bianco. Queste costruzioni e tombe sono quasi tutte tagliate nella roccia
scoscesa dell’area...”(enfasi mia).
In un più recente articolo del giornale USA TODAY, il resoconto di Tim Friend dà la seguente
informazione:
“Parco Nazionale di Petra, Giordania- La città rosa-rossa di Petra, “tanto vecchia quanto il tempo”,
sta mostrando rapidamente i segni del tempo che avanzano. Registrata come patrimonio mondiale
dalle Nazioni Unite e guardata come uno dei maggiori siti dell’antichità esposto a pericolo, Petra è
una città unica di templi in arenaria che si scioglie sotto un diluvio di flash fotografici e si sta
sbriciolando sotto il camminare di troppi turisti che non ne hanno cura. Ma ora uno sforzo ambizioso
di salvare la città è stato condotto dal Petra National Trust (PNT), un gruppo di scienziati e di
filantropi che includono l’americano Bruce Ludwig, per lo sviluppo dei beni immobili, e la Casa
Reale della Giordania. (Il sig. Friend omette Gerald Flurry e la Chiesa di Dio di Filadelfia!)
Preservare Petra dipenderà in gran parte da quanto avrà successo il PNT nel far risorgere un
elaborato sistema idrico costruito più di 2000 anni fa dagli abitanti della città, gli antichi Nabatei.”
Perché Gerald Flurry è così interessato a queste antiche rovine? Perché insegna che questo “noto
centro pagano” è il “LUOGO PREPARATO DA DIO” o il Luogo di Rifugio (Apocalisse 12:6 e 14)?
Petra NON è certamente un posto segreto conosciuto solo dagli “Eletti di Dio”. Migliaia di turisti ogni
anno affollano Petra. Anche ben conosciuti televangelisti come Benny Henn e Pat Robinson hanno
interesse in Petra e in Giordania.
Petra era la capitale dell’antica EDOM, ma chi erano gli EDOMITI? E chi sono oggi i
GIORDANI? Che cosa dice la Bibbia sulla terra di Edom e della Giordania? CHI ERA EDOM? Questa
è una domanda IMPORTANTISSIMA che riguarda il soggetto di questo libretto!
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Chi era Edom?
Nel 1930, l’apostolo e l’Elia di Dio del tempo della fine, Herbert W. Armstrong (HWA), scrisse
un libretto molto importante contenente la verità rivelata degli Stati Uniti e la Gran Bretagna nella
Profezia. Questo libro ci presentava una chiave vitale per la comprensione delle profezie della Bibbia.
Ci rivelava l’identità delle maggiori nazioni di oggi attraverso la conoscenza dei loro antichi nomi.
Tutto questo cominciò con Abramo che, più tardi, ebbe il suo nome cambiato in Abraham, il “padre dei
fedeli”. Dio chiamò Abramo fuori dalla terra di Ur dei Caldei. Gli era stato detto di andare in una terra
che l’Eterno gli avrebbe mostrato. Questo è registrato in Genesi 12 e successe approssimativamente
500 anni dopo il diluvio del tempo di Noè.
Dio disse ad Abramo: “e io farò di te una grande nazione e ti benedirò e renderò grande il tuo
nome e tu sarai fonte di benedizione... e in te saranno benedette tutte le famiglie della terra” (Genesi
12:2-3). Questa è la prima menzione delle grandi benedizioni che sono state offerte a quest’uomo in
risposta alla sua fedeltà a Dio. Abramo e sua moglie erano senza figli ed erano avanti nell’età. Abramo
correttamente ragionava sul fatto che Dio gli aveva promesso un figlio, poiché doveva diventare una
grande nazione.
Abramo e Sarai aspettarono per circa 25 anni che accadesse questo grande evento. Durante questo
tempo di attesa, Dio fece ad Abramo meravigliose promesse: “E l’Eterno disse ad Abramo, dopo che
Lot si fu separato da lui: ‘Alza ora gli occhi tuoi e mira, dal luogo dove sei, a settentrione, a
mezzogiorno, a oriente, a occidente. Tutto il paese che vedi, lo darò a te e alla tua progenie, in
perpetuo. E farò sì che la tua progenie sarà come la polvere della terra; in guisa che, se alcuno può
contare la polvere della terra, anche la tua progenie si potrà contare. Lèvati, percorri il paese quant’è
lungo e quant’è largo, poiché io te lo darò’” (Genesi 13:14-17). E l’Eterno Dio fece questa promessa
ad Abramo; NON la fece a Lot.
Nel capitolo 15, una ancor più importante promessa comincia a manifestarsi. Intanto Abramo era
diventato più vecchio ed era incerto sul come esattamente Dio avrebbe potuto fare quello che gli aveva
promesso. Egli forse pensava che Dio stava per concedere al suo assistente Eliazar di essere il suo
erede. Ma Dio disse NO! Il versetto 4 dichiara: “Allora la parola dell’Eterno gli fu rivolta dicendo:
‘Questi non sarà tuo erede; ma colui che uscirà dalle tue viscere sarà erede tuo ’ E lo menò fuori, e gli
disse: ‘Mira il cielo, e conta le stelle, se le puoi contare’. E gli disse: ‘Così sarà la tua progenie’.”
Anche se Abramo era ormai “vecchio” egli credette a ciò che Dio gli aveva detto: “Ed egli
credette all’Eterno, che gli contò questo come giustizia.” (Versetto 6). La promessa della TERRA è
stata data ad Abramo più volte e dichiarata dall’Eterno nei versetti 7 e 18: “E l’Eterno gli disse: ‘Io
sono l’Eterno che t’ho fatto uscire da Ur de’ Caldei per darti questo paese, perché tu lo possegga’....
‘Io do alla tua progenie questo paese, dal fiume d’Egitto al gran fiume, il fiume Eufrate.”
Molte volte l’impazienza dell’uomo mortale causa atti che conducono a grande dolore e pena.
Abramo e sua moglie Sarai fecero un piano che era frutto della loro impazienza. Sarai suggerì ad
Abramo un’idea veramente stupida: “... ‘Ecco, l’Eterno m’ha fatta sterile; deh, va’ dalla mia serva;
forse avrò progenie da lei’. E Abramo dette ascolto alla voce di Sarai... Ed egli andò da Agar, che
rimase incinta....” (Genesi 16:1-4).
Questo NON era il piano di Dio ed ha causato molte angosce! Quasi immediatamente scaturì
l’animosità tra le due donne. Agar fuggì dalla sua padrona, ma le era stato detto dall’angelo del Signore
di ritornare e sottomettersi a Sarai. L’angelo disse ad Agar: “E l’angelo dell’Eterno le disse ancora:
‘Ecco, tu sei incinta e partorirai un figliuolo, al quale porrai nome ISMAELE, perché l’Eterno t’ha
ascoltata nella tua afflizione; esso sarà tra gli uomini come un asino selvatico; la sua mano sarà
contro tutti, e la mano di tutti contro di lui; e abiterà in faccia a tutti i suoi fratelli’.”(Genesi 16:11-12).
Questa descrizione di Ismaele e i suoi discendenti mostra che essi avrebbero dovuto essere come
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l’asino selvatico, rudi, saccheggiatori e turbolenti abitanti del deserto. Essi avrebbero dovuto vivere (in
tende) di fronte ai loro fratelli, ma mantenendo la loro indipendenza.
“E Agar partorì un figliuolo ad Abramo; e Abramo, al figliuolo che Agar gli avea partorito, pose
nome Ismaele. Abramo aveva ottantasei anni quando Agar gli partorì Ismaele” (versetti 15-16).
Abramo amava Ismaele e pensava che avrebbe potuto essere l’EREDE! Tuttavia, questo non era il
piano di Dio. Quando Abramo ebbe 99 anni, cioè ventiquattro anni dopo che era stato chiamato fuori
dalla terra di Ur dei Caldei, Dio gli APPARVE. Questo era Dio Onnipotente, El Shaddai! Egli disse ad
Abramo che Egli aveva stabilito il Suo Patto con lui e che il suo nome sarebbe stato cambiato in
ABRAHAMO.. “...poiché io ti costituisco padre di una moltitudine di nazioni... E fermerò il mio patto
fra me e te E I TUOI DISCENDENTI dopo di te, DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE; sarà un
PATTO PERPETUO, per il quale io sarò l’Iddio tuo e della tua progenie dopo di te.” (Genesi 17:5, 7).
Dio cambiò anche il nome di Sarai in SARA. “E Dio rispose: ‘No, ma Sara tua moglie ti
partorirà un figliuolo, e tu gli porrai nome ISACCO; e io fermerò il MIO PATTO CON LUI, un PATTO
PERPETUO per la SUA PROGENIE dopo di lui’...” (Genesi 17:19). L’EREDE PROMESSO ERA
ISACCO, NON ISMAELE.
Questo causò ad Abramo grande ansietà per suo figlio Ismaele. Nel versetto 18 Abramo si
lamenta: “E Abrahamo disse a Dio: ‘Di grazia, viva Ismaele nel tuo cospetto!’” Dio, nella Sua grande
misericordia, disse ad Abramo: “Quanto a Ismaele, IO T’HO ESAUDITO. Ecco, io l’ho benedetto, e
farò che moltiplichi e s’accresca grandissimamente. Egli genererà dodici principi, e io farò di lui una
grande nazione. MA FERMERÒ IL MIO PATTO CON ISACCO...”(Genesi 17:20-21).
La storia continua nel capitolo 21 con la nascita di Isacco: “...Or Abrahamo aveva cento anni,
quando gli nacque il suo figliuolo Isacco.” (versetto 5). La gelosia e il risentimento fra Sara ed Agar
continuarono. Così nella vita di Abramo avvenne una grande crisi. Sara insisteva che Agar e Ismaele
fossero cacciati. Genesi 21:10-13 ci relaziona su questa pesante prova di Abramo. “allora ella (Sara)
disse ad Abrahamo: ‘Caccia via questa serva e il suo figliuolo; perché il figliuolo di questa serva NON
HA DA ESSERE EREDE COL MIO FIGLIUOLO, con ISACCO’. E la cosa dispiacque fortemente ad
Abrahamo, a motivo del suo figliuolo. Ma Dio disse ad Abrahamo: ‘Questo non ti dispiaccia, a motivo
del fanciullo e della tua serva...POICHÉ DA ISACCO USCIRÀ LA PROGENIE CHE PORTERÀ IL
TUO NOME. Ma anche del figliuolo di questa serva io farò una nazione, PERCHÉ È TUA
PROGENIE’.” Ma Isacco avrebbe dovuto essere l’EREDE e attraverso il lignaggio di Isacco sarebbe
arrivata “la progenie attraverso cui tutte le nazioni della terra sarebbero state benedette” : IL MESSIA!
Promesse incondizionate
Mandare Ismaele e sua madre lontano era veramente una prova pesante per Abramo, ma il suo più
severo test sarebbe venuto più avanti. Molti anni passarono e un giorno Dio disse ad Abramo che egli
doveva “sacrificare” suo figlio, il suo amato figlio, ISACCO! Dio istruì Abramo per andare su una delle
montagne nella terra di Moriah, a tre giorni di cammino e per offrire Isacco come un sacrificio da
bruciare. Abramo certamente doveva aver sentito la più profonda angoscia dopo aver avuto la richiesta
di UCCIDERE il suo caro figlio. Ma Abramo credette a Dio (vedere Ebrei 11:17-19).
Abramo fu di fronte alla peggiore prova della sua vita; ma egli CREDETTE A DIO e aveva FEDE
che, se anche avesse ucciso suo figlio, Dio poteva farlo risorgere e mantenere la promessa che “da
Isacco uscirà la progenie che porterà il tuo nome”... (vedere Romani 4:21).
Genesi 22:9-10 mostra questa grande determinazione dell’uomo ad obbedire al suo DIO: “E
giunsero al luogo che Dio gli avea detto, e Abrahamo edificò quivi l’altare, e vi accomodò le legna;
legò Isacco suo figliuolo, e lo mise sull’altare, sopra le legna. E Abrahamo stese la mano e prese il
coltello per scannare il suo figliuolo.” Nella sua mente Abramo LO UCCISE! Comunque: “Ma
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l’angelo dell’Eterno gli gridò dal cielo e disse: ‘Abrahamo, Abrahamo’. E quegli rispose: ‘Eccomi’. E
l’angelo: ‘Non metter la mano addosso al ragazzo, e non gli fare alcun male; POICHÉ ORA SO CHE
TU TEMI IDDIO, giacché non m’hai rifiutato il tuo figliuolo, l’unico tuo’ (versetti 11-12).
Abramo lo fece! Dio era impressionato e grandemente compiaciuto e fece una fantastica
affermazione al “padre dei fedeli”. Genesi 22:15-18 dichiara: “L’angelo dell’Eterno chiamò dal cielo
Abrahamo una seconda volta, e disse:‘Io giuro per me stesso, dice l’Eterno, che, siccome tu hai fatto
questo e non m’hai rifiutato il tuo figliuolo, l’unico tuo, io certo ti benedirò e moltiplicherò la tua
progenie come le stelle del cielo e come la rena ch’è sul lido del mare; e la tua progenie possederà la
porta de’ suoi nemici. E tutte le nazioni della terra saranno benedette NELLA TUA PROGENIE,
PERCHÉ TU HAI UBBIDITO ALLA MIA VOCE’.”
Dio Onnipotente giurò che quelle promesse SAREBBERO state compiute, Abramo ha FATTO
LA SUA PARTE, ORA DIO GIURA CHE AVREBBE FATTO LA SUA! Niente e nessuno potrebbe
impedire il compiersi di queste promesse sebbene Satana, l’Avversario, con tutto il suo potere per
ingannare, vorrebbe provare ad ostacolare il loro compimento.
Il Dio Eterno a questo punto nel tempo ha incondizionatamente garantito al suo amico Abramo il
compimento delle promesse. TUTTA la TERRA dal Nilo all’Eufrate era DATA ad Abramo e ai suoi
FIGLI dopo di lui, e a quella “PROGENIE” che sarebbe venuta attraverso loro, PERCHÉ Abramo era
stato OBBEDIENTE.
Gli anni passarono lentamente. Finalmente fu trovata una moglie per Isacco. Abramo fece giurare
al suo servo che avrebbe cercato una moglie per suo figlio tra i parenti di Abramo. La storia continua in
Genesi 24:3: “...che tu non prenderai per moglie al mio figliuolo alcuna delle figliuole de’ CANANEI,
fra i quali dimoro...” Questo servo fedele con la guida di Dio trovò Rebecca e la condusse da Isacco. Il
versetto 66 continua: “E il servo raccontò a Isacco tutto quello che avea fatto. E Isacco menò Rebecca
nella tenda di Sara sua madre, se la prese, ed ella divenne sua moglie, ed egli l’amò...” Nel capitolo
25, il versetto 20 dichiara: “...e Isacco era in età di quarant’anni quando prese per moglie Rebecca,
figliuola di Bethuel, l’Arameo di Paddan-Aram, e sorella di Labano, l’Arameo .” Rebecca era una loro
parente stretta. Non era una cananea.
Abramo sposò un’altra donna (probabilmente dopo la morte di Sara) dalla quale egli ebbe sei figli
(Genesi 25:1-2). “E Abrahamo dette tutto quello che possedeva a Isacco; ma ai figliuoli delle sue
concubine fece dei doni e, mentre era ancora in vita, li mandò lungi dal suo figliuolo Isacco, verso
levante, nel paese d’oriente.” (Genesi 25:5-6). ISACCO era l’EREDE delle promesse e delle
benedizioni. Gli altri figli erano stati mandati lontano, così come Ismaele.
Passarono più di venti anni prima che Isacco e Rebecca avessero dei figli. Alla fine, nacquero due
gemelli, Esaù e Giacobbe. ESAÙ era il PRIMOGENITO ed era l’EREDE della primogenitura e delle
promesse.
TUTTO per una zuppa di lenticchie
Abramo morì quando i suoi nipoti avevano circa 15 anni. Ma prima che morisse egli sicuramente
parlò a questi ragazzi dell’eccitante relazione che gli era stato permesso di avere con il Creatore, il Dio
dell’Universo! Abramo sapeva e comprendeva molto del PIANO di Dio per l’umanità (vedere Ebrei
11:8-19). Egli vividamente, con grandi dettagli, diceva ai suoi nipoti del “sacrificio” che aveva fatto del
loro padre, Isacco. Ed egli disse loro delle stupende promesse che Dio gli aveva dato da trasmettere a
suo figlio e al suo nipote PRIMOGENITO.
Giacobbe doveva essere eccitato dal racconto di suo nonno e di suo padre sulle benedizioni e le
promesse. Ma Giacobbe non era il primogenito. Giacobbe desiderò così grandemente la benedizione
della primogenitura e le promesse che cominciò a progettare un piano per acquisirle, ad ogni costo.
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Esaù non aveva una reale visione dell’IMPORTANZA di queste benedizioni che erano sue per diritto di
nascita. I pensieri di Esaù erano per le “cose a portata di mano” e per la sua soddisfazione fisica. Lo
scaltro Giacobbe questo lo sapeva.
Esaù era un cacciatore. Un giorno, mentre ritornava da una caccia infruttuosa, era molto affamato.
Giacobbe aveva appena finito di cucinare un saporito piatto di lenticchie rosse, quando Esaù arrivò.
Esaù elemosinò un po’ di stufato; e molti di noi conoscono la storia. Genesi 25:30 dà la risposta alla
domanda: “Chi era EDOM?” “Ed Esaù disse a Giacobbe: ‘Deh, dammi da mangiare un po’ di cotesta
MINESTRA ROSSA; perché sono stanco’. Per questo fu chiamato EDOM.” ESAÙ era EDOM!
“EDOM” significa “rosso”. Continuate con i versetti 31 a 34: “E Giacobbe gli rispose: ‘Vendimi prima
di tutto la tua PRIMOGENITURA’. Ed Esaù disse: ‘Ecco io sto per morire; CHE MI GIOVA LA
PRIMOGENITURA?’ E Giacobbe disse: ‘Prima, giuramelo’. Ed Esaù glielo giurò, e vendé la sua
PRIMOGENITURA a Giacobbe. E Giacobbe diede a Esaù del pane e della minestra di lenticchie. Ed
egli mangiò e bevve; poi si levò, e se ne andò. COSÌ ESAÙ SPREZZÒ LA PRIMOGENITURA.” Per
mezzo del suo disprezzo per la sua primogenitura egli perse l’opportunità di avere il MESSIA nato
attraverso la sua linea di famiglia.
Esaù È Edom
La benedizione della primogenitura significava che egli avrebbe ricevuto una porzione doppia
delle ricchezze di suo padre (Deuteronomio 21:16-17). Questa legge avrebbe provvisto Esaù con i 2/3
delle grandi ricchezze di Isacco (vedere Genesi 26:12-14) e 1/3 sarebbe stato diviso secondo il volere di
Isacco. Ora, Giacobbe stava per ricevere tutte le BENEDIZIONI del PRIMOGENITO. Esaù gettò via
tutto per una SCODELLA di ZUPPA! E, tuttavia, Giacobbe non aveva ancora finito! Giacobbe
congiurò con sua madre, Rebecca, per ottenere per sé anche la più grande porzione del rimanente di 1/3
delle ricchezze di suo padre. Rebecca ricordò le parole che l’Eterno le aveva detto prima della nascita
dei suoi due gemelli: “...e il maggiore servirà il minore.” (Genesi 25:23), così ella progettò con
Giacobbe di prendere in modo fraudolento la benedizione di Esaù. Questo non era da Dio, ma Egli ci
permette di fare cose stupide, qualche volta. Noi soffriamo sempre per queste cose stupide e Rebecca
non era un’eccezione.
Giacobbe era un uomo astuto e senza scrupoli. Esaù era senza visione e molto sciocco.
In Genesi 27, Giacobbe, ingannando suo padre, rubò le altre maggiori BENEDIZIONI che
sarebbero spettate a suo fratello. Travestito come Esaù, Giacobbe venne davanti a suo padre per
ricevere le benedizioni di Isacco. Egli mentì a Isacco che era quasi cieco “...‘Sei tu proprio il mio
figliuolo Esaù?’ Egli rispose: ‘Sì’.” (versetto 24).
Scambiando Giacobbe per Esaù, Isacco accordò a lui la porzione maggiore di benedizione. La
BENEDIZIONE confermò anche la PRIMOGENITURA. Isacco benedì GIACOBBE con queste
ispirate parole: “...l’odor del mio figliuolo è come l’odor d’un campo, che l’Eterno ha benedetto. Iddio
ti dia della rugiada de’ cieli e della grassezza della terra e ABBONDANZA di frumento e di vino. Ti
servano i popoli, e le nazioni s’inchinino davanti a te. Sii padrone de’ tuoi fratelli, e i figli di tua madre
s’inchinino davanti a te. Maledetto sia chiunque ti maledice, benedetto sia chiunque ti benedice!’
(Genesi 27:27-29).
Il più presto possibile, Giacobbe si tolse dalla presenza di suo padre e poco dopo Esaù venne nella
tenda di Isacco. Poco più tardi uno sconcertato Isacco ed Esaù realizzarono che Giacobbe aveva
truffato suo padre e rubato la benedizione di Esaù. Noi impariamo la storia in Genesi 27:33-38: “Isacco
fu preso da un tremito fortissimo, e disse: ‘E allora, chi è che ha preso della caccia e me l’ha portata?
Io ho mangiato di tutto prima che tu venissi, E L’HO BENEDETTO; E BENEDETTO EI SARÀ’.
Quando Esaù ebbe udite le parole di suo padre, DETTE IN UN GRIDO FORTE ED AMARISSIMO.
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Poi disse a suo padre: ‘Benedici anche me, padre mio!’ E Isacco rispose: ‘Il tuo fratello è venuto con
inganno e HA PRESO LA TUA BENEDIZIONE’. Ed Esaù: ‘Non è forse a ragione ch’egli è stato
chiamato GIACOBBE? M’ha già soppiantato DUE VOLTE: mi tolse la mia PRIMOGENITURA, ed
ecco che ora m’ha tolta la mia benedizione’. Poi aggiunse: ‘Non hai tu riserbato qualche benedizione
per me?’ E Isacco rispose e disse a Esaù: ‘Ecco, io l’ho costituito tuo padrone, e gli ho dato tutti i suoi
fratelli per servi, e l’ho provvisto di frumento e di vino; che potrei dunque fare per te, figliuol mio?’ Ed
Esaù disse a suo padre: ‘Non hai tu che questa benedizione, padre mio? Benedici anche me, o padre
mio!’ Ed Esaù alzò la voce e PIANSE.”
ESAÙ È EDOM! Egli ha sdegnosamente gettato via la sua primogenitura, ora la sua benedizione
era stata portata via da lui. “E Isacco suo padre rispose e gli disse: ‘Ecco, la tua dimora sarà priva
della grassezza della terra e della rugiada che scende dai cieli. Tu vivrai DELLA TUA SPADA, e sarai
servo del tuo fratello; ma avverrà che, menando una vita errante, tu spezzerai il suo giogo di sul tuo
collo’. ED ESAÙ PRESE A ODIARE GIACOBBE... e disse in cuor suo: ‘...UCCIDERÒ IL MIO
FRATELLO GIACOBBE’.” (Genesi 27:39-41).
Rebecca sapeva del piano di Esaù per uccidere Giacobbe. Ella avvisò Giacobbe di fuggire ad
Haran. Così il figlio che lei amava doveva scappare e molto probabilmente lei non lo vide più!
Infrangere le leggi di Dio causa sempre tristezza e dolore.
Esaù sposò mogli cananee, soprattutto per far dispiacere ad Isacco e Rebecca. Prima che
Giacobbe cominciasse la sua fuga dall’ira di Esaù, noi leggiamo in Genesi 28:1-4: “Allora Isacco
chiamò Giacobbe, lo benedisse e gli diede quest’ordine: ‘Non prender moglie tra le figliuole di
Canaan. Lèvati, vattene in Paddan-Aram, alla casa di Bethuel, padre di tua madre, e prenditi moglie di
là, tra le figliuole di Labano, fratello di tua madre. E l’Iddio onnipotente (EL SHADDAI) ti benedica,
ti renda fecondo e ti moltiplichi, in guisa che tu diventi un’assemblea di popoli, e ti dia la benedizione
d’Abrahamo: a te, e alla tua progenie con te; affinché tu possegga il paese dove sei andato
peregrinando, E CHE DIO DONÒ AD ABRAHAMO’.”
La storia di Giacobbe è ben conosciuta a tutti coloro che sono stati chiamati nella Chiesa di Dio.
Giacobbe, che aveva da imparare alcune dure lezioni, alla fine si convertì e il suo nome fu cambiato in
ISRAELE. L’apostolo di Dio del tempo della fine, Herbert Armstrong, ha reso CHIARA la VERITÀ
relativa ad ISRAELE e ai suoi discendenti nel suo libro “Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna nella
profezia.”, da noi precedentemente citato. Questo libro meraviglioso, questa CHIAVE vitale per la
comprensione delle profezie bibliche, traccia la storia di Israele fino al tempo presente in cui viviamo.
Noi comprendiamo la grande VERITÀ dell’identità di Israele oggi, ma che cosa capiamo circa i
discendenti di Esaù? ESAÙ È EDOM! MA CHI E DOVE SONO OGGI GLI EDOMITI?
Tempo per un riesame
Qui abbiamo dei fatti che abbiamo visto da lontano:
1) Le promesse della terra di Canaan, grande nazione, e la linea per generare il Messia erano
date INCONDIZIONATAMENTE ad Abramo e più tardi confermate a Isacco e a Giacobbe.
2) Ismaele era il primogenito di Abramo, ma NON era l’EREDE. Egli era il figlio della serva
Agar e sembrò accettare tranquillamente la sua situazione. Egli non sembrava ostile ad Isacco o ai suoi
figli. Ismaele non è menzionato molto spesso nella Bibbia ma soltanto raramente quando i suoi
discendenti sono in guerra con Israele o con Giuda. Egli solitamente dimorava in pace “in mezzo ai
suoi fratelli”.
3) Esaù era il primogenito di Isacco e l’EREDE di diritto. Egli vendette la sua primogenitura e
le sue benedizioni furono portate via da lui. Comunque, doveva ancora ereditare alcune terre molto
feconde descritte come “la grassezza della terra”. (Alcune versioni del Vecchio Testamento traducono
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“sarà priva della grassezza della terra”, ma quella espressione NON è d’accordo con i fatti.) Ad Esaù
era stata data la terra del Monte Seir in accordo a Deuteronomio 2:4-5. Quella terra a quel tempo
doveva aver avuto molti lussureggianti pascoli ed Esaù aveva grandi mandrie di bestiame (vedere
Genesi 36:6-7). Qualcuno ha anche pensato che la parola ebraica tradotta “grassezza” (#4924 nella
Strong’s) presa dalla #8080 può significare “oleoso, di cera, grasso” oppure OLIO: PETROLIO.
4) Egli doveva “vivere di spada” e avrebbe dovuto “servire suo fratello”.
5) Esaù sposò mogli cananee. Esaù sosteneva che ESSI rivendicavano un diritto alla TERRA
di CANAAN, sebbene fosse Giacobbe, ora, ad avere la PROMESSA della terra di Canaan. Doveva
essere molto naturale per le mogli di Esaù condividere le amarezze del loro marito che aveva perso il
suo “diritto” alla terra, per la sua personale insensibilità e per l’inganno di suo fratello. Esaù cercava di
restaurare i suoi DIRITTI in ogni modo. Questa attitudine sarebbe stata trasmessa ai figli di Edom.
6) Esaù, più tardi, sposò le figlie di Ismaele in un tentativo di placare il suo pensiero amaro,
pensando anche che esse avevano un diritto alla TERRA perché erano figlie del primogenito di
Abramo.
7) Esaù odiava Giacobbe e cercava di ucciderlo. Comunque, dopo 20 anni mentre Giacobbe fu
di ritorno a Canaan con la sua famiglia, le sue greggi e le mandrie, Esaù venne per incontrarlo e
perdonò Giacobbe (vedere Genesi 33:4). Dio, evidentemente, intervenne in questa situazione.
8) Quando Giacobbe fu di ritorno, Esaù viveva nella terra di Seir. Egli aveva conquistato gli
Horei e aveva preso la terra. Esaù VIVEVA DI SPADA.
Le generazioni di Edom
Coloro che hanno studiato “Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna nelle profezie” sono ben
consapevoli dell’identità degli Stati Uniti e delle nazioni della Confederazione Britannica e molte delle
nazioni del Nord Est dell’Europa che sono discese dai dodici figli di Giacobbe (Israele). In Genesi 36
sono elencati i figli di Esaù (Edom). Dove sono questi discendenti nel mondo di OGGI?
Dal tempo in cui Giacobbe ritornò a casa con le sue mogli, i figli, le greggi e le mandrie, Esaù
stava vivendo nella terra di Seir. Esaù e i suoi figli avevano conquistato gli Horei e avevano preso la
loro terra, che Dio aveva dato ad Esaù (vedere Genesi 32:3; Deuteronomio 2:5 e 12). Genesi 36:8-9
dichiara: “Ed Esaù abitò sulla montagna di Seir. Esaù è Edom. Questa è la posterità di Esaù, padre
degli Edomiti, sulla montagna di Seir.”
L’Enciclopedia Illustrata dei fatti della Bibbia di Nelson a pag. 202, a proposito di Edom e del
Monte Seir, dichiara:
“Edom era un altro nome per Esaù, figlio di Isacco, fratello di Giacobbe. Originariamente, Esaù
andò a vivere sui monti di Seir, a sud est del Mar Morto. L’area cominciò ad essere conosciuta
dal suo nome e dal popolo Edomita. Edom significa anche “rosso” e spiega il colore rossiccio
delle montagne di pietra sabbiosa nel sud di Edom. Qui fu fondata Petra, la favolosa “città
rossa”....Gli Edomiti abitarono il territorio montuoso esteso dal fiume Zered al Golfo di Aqaba.”
La registrazione della famiglia di Esaù è elencata in Genesi 36. Esaù aveva tre mogli: Ada, una
Ittita, Oholibama, una Hivvita, donne di Canaan, e Basmath, figlia di Ismaele. Le mogli di Esaù
avevano partorito cinque figli nella terra di Canaan. Il suo primogenito era Elifaz. Elifaz era il
padre di sei figli. I loro nomi erano Teman, Omar, Tsefo, Gatam, Kenaz ed Amalek. “Teman”
significa “sud” ed è una città nel sud della Giordania, anche oggi. “Omar” è un nome facilmente
riconoscibile oggi dalla “Moschea di Omar”, nella città della Mecca. Dopo il ritorno di Giacobbe
Esaù decise di lasciare Canaan e andare al Monte Seir (versetto 7). Il versetto 8 dichiara: “Ed
Esaù abitò sulla montagna di Seir. Esaù è Edom.”
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Genesi 36:12 dichiara: “Timna era la concubina di Elifaz, figliuolo di Esaù; essa partorì ad
Elifaz Amalek....” Timna era la nipote di Seir, l’Horita, che Esaù e suo figlio avevano conquistato. Lei
era una concubina schiava, ma suo figlio Amalek divenne uno dei principi preminenti.
L’odio continua
Passati 200 anni, arriviamo al tempo di MOSÈ. Durante questi 200 anni, Giacobbe e i suoi figli
sono andati in Egitto per trovare sollievo dalla terribile carestia che dilagò sopra tutta la terra, Canaan
incluso. Giacobbe ora chiamato Israele da Dio, andò in Egitto. In origine essi erano 70 persone (Genesi
46:27), che sarebbero cresciuti di numero durante quegli anni a 600.000 uomini, più le donne e i
bambini. Essi andarono in Egitto dove Giuseppe, il figlio favorito di Israele era secondo soltanto a
Faraone, come governatore della nazione d’Egitto. Comunque, dopo che Giuseppe morì, gli Israeliti
divennero schiavi degli Egiziani e le loro grida arrivarono a Dio nel cielo ed Egli suscitò Mosè per
liberarli.
Durante quegli anni mentre gli Israeliti crescevano di numero, crescevano di numero anche gli
EDOMITI. I discendenti di Esaù occuparono la terra di Edom, dal fiume Zered al Golfo di Aqaba! Gli
Amalekiti (la tribù preminente) si espansero dalle rive del sud ovest del Mar Morto e occuparono la
maggior parte del deserto e tutte le strade che conducevano al fiume dell’Egitto e rilevarono le regioni
a sud di Canaan.
Dopo che Dio condusse Mosè e gli Israeliti attraverso il Mar Rosso nella terra di Midian, le
notizie di questo grande evento si sparsero nell’intera regione. Amalek sentì le notizie. Perché Israele
stava venendo in quest’area? Israele stava arrivando per reclamare anche questa terra? Gli Amalekiti
giurarono che questo non l’avrebbero permesso.
L’enorme numero di Israeliti era lentamente condotto verso il Monte Sinai, in Midiam. (Notate,
sto affermando che il Sinai è in Midian, NON nella penisola del Sinai. Per favore, guardate Galati 4:5-6
e richiedete il nostro libretto gratuito Messi a parte dalla verità). Il grande numero di Israeliti non
intimidì gli Amalekiti. Gli Amalekiti stessi dovevano contare centinaia di migliaia di guerrieri. Gli
Amalekiti possedevano la terra di Edom posta a nord del tragitto degli Israeliti e si consideravano gli
eredi legittimi di Canaan. Essi non avrebbero voluto perdere la terra come avevano fatto i loro
predecessori. Avrebbero fatto la GUERRA! Erano AMALEKITI, discendenti di ESAÙ, EDOMITI!
VIVEVANO DI SPADA!
Esodo 17:8-9 e 13 puntualizzano questa importante parte di storia: “Allora venne Amalek a dar
battaglia a Israele a Refidim. E Mosè disse a Giosuè: ‘Facci una scelta d’uomini ed esci a combattere
contro Amalek... E Giosuè sconfisse Amalek e la sua gente, mettendoli a fil di spada.”
Notate le parole imponenti che Dio usa per avvertire Mosè circa Amalek nei versetti 14 e 16: “E
l’Eterno disse a Mosè: ...‘Scrivi questo fatto in un libro, perché se ne conservi il ricordo, e fa’ sapere a
Giosuè che io cancellerò interamente di sotto al cielo LA MEMORIA DI AMALEK’... E Mosè edificò
un altare, al quale pose nome: ‘L’Eterno è la mia bandiera’; e disse: ‘La mano è stata alzata
CONTRO IL TRONO DELL’ETERNO, e l’Eterno farà guerra ad Amalek d’età in età'.” Perché Dio era
così contrariato con Amalek? Perché questa spaventosa MALEDIZIONE era stata posta sopra gli
Amalekiti per sempre?
Deuteronomio 25:17-19 ci dà più comprensione della natura e del carattere degli Amalekiti:
“Ricordati di ciò che ti fece Amalek, durante il viaggio, quando usciste dall’Egitto: com’egli ti attaccò
per via, piombando per di dietro su tutti i deboli che ti seguivano, quand’eri già stanco e sfinito, E
COME NON EBBE ALCUN TIMORE DI DIO. Quando dunque l’Eterno, il tuo Dio, t’avrà dato requie,
liberandoti da tutti i tuoi nemici all’intorno nel PAESE che l’Eterno, il tuo Dio, ti dà come eredità
18
perché tu lo possegga, cancellerai LA MEMORIA di AMALEK di sotto al cielo: NON TE NE
SCORDARE!”
Amalek aveva praticato un tipo di guerra TERRORISTA, predando i deboli e i senza aiuto. E
“NON EBBE ALCUN TIMORE DI DIO”! Questo è il motivo per cui l’Eterno Dio è contrariato.
Amalek non aveva timore di Dio e tentava di contrastare il piano di Dio.
Attraverso lo Spirito di Dio è possibile percepire che Satana è la motivazione che non si vede
dietro l’attitudine e l’azione di Amalek: provare ad ostacolare il Piano di Dio e l’instaurazione del Suo
Regno. Amalek tentava di distruggere quelli attraverso cui la “PROGENIE” sarebbe venuta e si sarebbe
seduta sopra quel TRONO in Gerusalemme, nella TERRA di Canaan che era stata promessa ad
Abramo, Isacco e Israele!
Nel libro dei Numeri della Sacra Bibbia è introdotto un falso profeta dal nome di Balaam. A
Balaam era richiesto dal re di Moab di pronunciare una maledizione sugli Israeliti quando essi erano
accampati nella sua terra. Dio non avrebbe permesso che Balaam maledicesse Israele ma permise,
invece, di benedirli e di maledire i loro nemici. Questa benedizione e maledizione è anche una profezia
per il tempo della fine.
Balaam profetizzò contro Amalek nel capitolo 24 al versetto 20: “Balaam vide anche Amalek, e
pronunziò il suo oracolo, dicendo: «Amalek è la prima delle nazioni (la preminente) ma il suo
AVVENIRE fa capo alla ROVINA».” Uno dei discendenti di Amalek era AGAG. Questo individuo era
un capo di tale potenza degli Amalekiti che il suo nome è stato dato a tutti i re successivi di Amalek. Di
conseguenza la linea reale di Amalek sarebbe stata Agagita. Balaam profetizzò nel versetto 7 che un RE
sarebbe sorto in Israele “superiore ad Agag”.
Generazione dopo generazione
Approssimativamente 400 anni più tardi, arriviamo al tempo del primo re di Israele, SAUL. Il
profeta Samuele ricorda al re Saul il comando che Dio diede, riguardo ad Amalek. In 1 Samuele 15:1-4
leggiamo: “Or Samuele disse a Saul: ‘L’Eterno mi ha mandato per ungerti re del suo popolo,
d’Israele; ascolta dunque quel che ti dice l’Eterno. Così parla l’Eterno degli eserciti: Io ricordo ciò
che Amalek fece ad Israele quando gli s’oppose nel viaggio mentre saliva dall’Egitto. Ora va’,
sconfiggi Amalek, VOTA ALLO STERMINIO tutto ciò che gli appartiene; non lo risparmiare, ma
uccidi uomini e donne, fanciulli e lattanti, buoi e pecore, cammelli ed asini’.” Qui c’era un popolo che
era ripieno di amarezza verso Dio e profondo odio per gli Israeliti. Dio è giusto! Le parole “vota allo
sterminio” sembrano molto dure, ma mentre procediamo diventerà ovvio perché Dio comandò
l’annientamento di questo popolo. Re Saul non eseguì la commissione datagli da Dio per mezzo delle
parole di Samuele. Dopo la battaglia con gli Amalekiti, invece di distruggere gli animali, Saul riportò
indietro il meglio degli animali con Agag, il re Amalekita. Questa era la seconda volta che Saul aveva
fallito nel seguire le istruzioni di Dio e aveva squalificato se stesso per essere re di Israele. Samuele
non aveva preso alla leggera questa infrazione alle istruzioni di Dio! 1 Samuele 15:32-33: “Poi
Samuele disse: ‘Menatemi qua Agag, re degli Amalekiti’. E Agag venne a lui incatenato. E Agag
diceva: ‘Certo, l’amarezza della morte è passata’. Samuele gli disse: ‘Come la tua spada ha privato le
donne di figliuoli, così la madre tua sarà privata di figliuoli fra le donne’. E Samuele fe’ squartare
Agag in presenza dell’Eterno a Ghilgal.”
Tutti gli Amalekiti, naturalmente, non furono uccisi nella battaglia con Saul. Essi si erano
completamente dispersi lontano.
In 1 Samuele 21 e 22 Re Saul fece un altro terribile errore coinvolgendo un Edomita. Saul era
intensamente geloso e temeva Davide. In un momento di collera egli comandò a Doeg, l’Edomita, suo
servo di uccidere 85 dei sacerdoti di Israele che egli gelosamente pensava fossero leali a Davide.
19
Re Saul fece errore dopo errore, usando giudizi sbagliati. Lo Spirito di Dio si era allontanato da
lui, lasciando Saul in uno stato mentale melanconico (vedere 1 Samuele 16:14). Sembra ironico che re
Saul arrivò alla morte per mano di un Amalekita. 1 Samuele 1:1 dichiara: “Or avvenne che, dopo la
morte di Saul, Davide, tornato dalla sconfitta degli Amalekiti...” Un uomo giovane venne nel campo di
Davide e gli disse che Saul era morto. Davide chiese all’uomo i dettagli. L’uomo ammise che Saul era
gravemente ferito e gli chiese di porre fine alle sue sofferenze. Così egli uccise il Re di Israele. Il
versetto 13 dice: “Poi Davide chiese al giovine che gli avea raccontato quelle cose: ‘Donde sei tu?’
Quegli rispose: ‘Son figliuolo d’uno straniero, d’un AMALEKITA’.” Non era un Amalekita molto
intelligente! Ammettendo a Davide che era un Amalekita e che aveva ucciso il Re di Israele segnò la
sua propria morte. Davide lo mandò immediatamente a morte.
Il Trono di Davide
Re Davide era un guerriero! Per mezzo della sua fiduca in Dio, Davide conquistò le nazioni
circostanti: Filistea, Siria, Moab, Ammon ed Edom. Questo è registrato in 2 Samuele 8. Il versetto 14
dice: “E pose delle guarnigioni in Idumea; ne mise per tutta l’Idumea, e tutti gli Edomiti divennero
sudditi di Davide; e l’Eterno rendea vittorioso Davide dovunque egli andava.” Davide governò con la
benedizione di Dio. Dio stabilì il trono a Gerusalemme con Davide come re, sopra tutta Israele.
L’Eterno Dio ha ispirato Giacobbe, centinaia di anni prima che il trono fosse stabilito nella
nazione di Israele, a dare la profezia registrata in Genesi 49. Questa profezia doveva applicarsi ai
discendenti dei 12 figli di Giacobbe “negli ultimi giorni”(Gen.49:1) (nella versione Diodati è tradotto:
“nel tempo a venire”). La grande “benedizione” promessa dovrebbe essere compiuta nei discendenti di
Giuseppe (vedere i versetti 22-26), ma la linea reale e il Messia devono venire attraverso Giuda: “Lo
Scettro non sarà rimosso da Giuda, né il bastone del comando di fra i suoi piedi, FINCHÉ VENGA
Colui che darà il riposo, e al quale ubbidiranno i popoli...” (versetto 10).
Re Davide era della tribù di Giuda e il suo trono stava per essere stabilito per sempre. Queste
parole di Dio in 2 Samuele 7:12-16 dichiarano questa promessa assoluta: “Quando i tuoi giorni
saranno compiuti e tu giacerai coi tuoi padri, io innalzerò al trono dopo di te la tua progenie, il figlio
che sarà uscito dalle tue viscere, e stabilirò saldamente il suo regno. Egli edificherà una casa al mio
nome, ed io renderò stabile in perpetuo il trono del suo regno. Io sarò per lui un padre, ed egli mi sarà
figliuolo; e, se fa del male, lo castigherò con verga d’uomo e con colpi da figli d’uomini, ma la mia
grazia non si dipartirà da lui, come s’è dipartita da Saul, ch’io ho rimosso d’innanzi a te. E la tua casa
e il tuo regno saranno saldi per sempre, dinanzi a te, e il tuo trono sarà reso stabile in perpetuo’.”
Nel Nuovo Testamento, il potente angelo Gabriele annunciava a Maria in Luca 1:30-33: “...Non
temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco tu concepirai nel seno e partorirai un
figliuolo e gli porrai nome GESÙ. Questi sarà grande, e sarà chiamato Figliuol dell’Altissimo, e il
Signore Iddio gli darà il TRONO DI DAVIDE SUO PADRE, ED EGLI REGNERÀ SULLA CASA DI
GIACOBBE IN ETERNO, E IL SUO REGNO NON AVRÀ MAI FINE.”
Esaù rinunciò a tutto questo per una scodella di zuppa! Comunque, Satana, il diavolo, ha causato
ai discendenti di Esaù di fare tutto quello che avrebbero potuto per reclamare la terra e reclamare
ancora le promesse e, se non avessero potuto comprare le promesse vere, avrebbero creato delle
promesse contraffatte!
Il figlio di Davide, Salomone, regnò dopo la morte di Davide. Dio era con Salomone in tutto ciò
che egli faceva. Il benessere di Salomone, la sua saggezza e la sua gloria erano conosciuti in tutto il
mondo. Salomone costruì in onore di Dio il primo tempio, probabilmente il più magnifico edificio mai
costruito. Questi erano gli anni gloriosi del Regno di Israele, ma Salomone nella sua tarda età peccò
20
gravemente davanti a Dio. Poi, come promesso, Dio castigò Salomone con una “verga d’uomo e con
colpi da figli di uomini”.
Il versetto 14 di 1 Re 11 fa questa dichiarazione: “L’Eterno suscitò un nemico a Salomone:
Hadad, l’Idumeo, ch’era della stirpe reale di Edom.” Hadad era un Agagita!
Le battaglie a fasi alterne infuriarono per circa 150 anni. Nei giorni di Amazia, re di Giuda, una
grande battaglia fu combattuta fra Giuda ed Edom. Amazia fu vittorioso come dichiarato in 2 Re 14:7:
“Egli uccise DIECIMILA IDUMEI nella valle del Sale; e in questa guerra prese SELA (Sela in Ebraico
è “ROCCIA”, come PETRA è “ROCCIA” in Greco)....”
Da questo punto, gli Edomiti, gli Ismaeliti, i discendenti dei figli di Lot, Ammon e Moab e i
discendenti degli altri figli di Abramo, si imparentarono a seguito di matrimoni. Mentre cresceva il loro
numero, essi si estesero, posizionandosi dai confini dell’Egitto, scendendo attraverso il Sinai e la
penisola arabica, fino al Golfo Persico e alla Valle del Tigri-Eufrate. A pagina 21 del suo libro PETRA,
E. Raymond Capt, dichiara circa la battaglia tra Amazia e gli Edomiti:
“Benché spesso gli eruditi della Bibbia insinuano che questa battaglia registrata in Abdia
(versetti 3-4) significhi la distruzione di tutti gli Edomiti, non è così. C’erano molte altre
comunità edomita che erano lasciate a combattere i Giudei altre volte. La storia ha mostrato
che una nazione sconfitta, raramente o mai, si estingue completamente. Di solito una parte
considerevole di popolazione sopravvive per costruire una nuova vita in un nuovo territorio
dove le sue caratteristiche nazionali continuano ad essere viste nelle nuove generazioni.”
Il tempo avanza!
Nell’anno 721 a.C. le dieci tribù del nord della nazione di Israele furono conquistate dall’Assiria e
gran parte della popolazione deportata e risistemata in altri territori.
Un centinaio di anni dopo, il Re Nabucodonosor di Babilonia conquistò Ninive nel 605 a.C. e
questo portò alla fine del dominio assiro nel Medio Oriente.
Continuiamo citando dal libro PETRA di E. Raymond Capt, a pagina 24 e 25: “Poi, nel 587 a.C.,
Nabucodonosor con il suo esercito babilonese attaccò Gerusalemme, dopo diversi tentativi di
assoggettare la città al suo regno. Jioakin( che era stato messo sul trono di Giuda da Faraone Neco),
sotto pressione, si assoggettò a Babilonia.”
“Arrabbiato, dopo diversi tentativi falliti per sbarazzarsi del controllo babilonese di
Gerusalemme, Nabucodonosor mandò ancora le sue armate per soggiogare completamente Giuda.
Gerusalemme fu presa e completamente distrutta. Il re giudeo Zedechia con tutta la sua corte e molti
eminenti altolocati del popolo di Giuda, furono portati in cattività a Babilonia. Solo i più poveri e più
modesti del popolo di Gerusalemme rimasero per vedere abbattute le mura della loro città.”
“Sebbene essi non avessero partecipato all’attacco contro Gerusalemme, i figli di Esaù
malignamente gioivano per la distruzione della città. Essi presero parte al saccheggio della città e con
grande crudeltà sterminarono alcuni dei fuggitivi. Gerusalemme era un simbolo della tirannia giudaica
sugli edomiti ed essi festeggiarono vedendola distrutta. Essi fecero la loro canzone di trionfo:
“abbattetela, abbattetela fino a terra”, cantavano giubilanti. Gli israeliti ricordavano l’umiliazione. Nel
Salmo 137 gli israeliti dicevano a Dio: “Ricordati, o Eterno, dei figliuoli di Edom, che nel giorno di
Gerusalemme dicevano: Spianatela, spianatela fin dalle fondamenta!”
“La terra di Giuda divenne vuota e senza protezione e rimase solo con pochi contadini. Gli
edomiti non avevano bisogno di un invito per lasciare le loro inospitali montagne e prendere possesso
della terra dei loro nemici. Essi discesero, pochi alla volta, come per non sfidare la loro buona fortuna.
Quando divenne chiaro che non c’erano ostacoli per vincere, altri scesero giù molto numerosi. Essi
presero il controllo di Hebron e altre città nella parte sud di Giuda.”
21
“Nella terra di Giuda, gli Edomiti, fondarono un nuovo regno di Edom che i Greci chiamarono
“Idumea” (una contrazione di Edomea). Nessuno sforzo fu fatto per arginare gli attacchi. Essi si
allearono con Babilonia e contarono sui Babilonesi per la loro protezione. La nazione di Edom
includeva il popolo conosciuto con il nome di “Amalek” contro cui Dio combatteva: “La mano è stata
alzata contro il trono dell’Eterno, e l’Eterno farà guerra ad Amalek d’età in età.” (Esodo 17:16). [Fine
della citazione.]
Regina dei Persiani, serva di Dio!
Ma nazioni potenti e perfino imperi iniziarono e finirono! Nell’autunno del 539 a. C.
“l’inespugnabile” città d’oro di Babilonia fu distrutta e presa in cattività dalle armate dei Medi e dei
Persiani. Stava finendo l’impero Babilonese: cominciava l’impero Medo-Persiano.
La storia di Ester nella Bibbia mostra il desiderio di Satana di distruggere il popolo della
promessa. Egli costantemente suscitava l’odio di coloro che erano i nemici di Dio. Nel libro di Ester, il
nemico, ancora una volta, era un Edomita di nome Haman. Suo padre era Hammedatha, l’AGAGHITA!
Haman convinse il re di Persia che tutti i Giudei nell’impero avrebbero dovuto essere annientati. Il
versetto 13 del capitolo 3 fa questa minacciosa affermazione: “E furon mandate delle lettere, a mezzo
di corrieri, in tutte le province del re perché si distruggessero, si uccidessero, si sterminassero tutti i
Giudei, giovani e vecchi, bambini e donne, in un medesimo giorno, il tredici del dodicesimo mese, ch’è
il mese d’Adar, e si abbandonassero al saccheggio i loro beni.”
Re Assuero di Persia aveva scelto Ester come sua Regina. Ella era usata da Dio per salvare il popolo
Giudeo da quel tempo di morte certa. Il capitolo 8, versetti 3 e 7 riassume questa parte della storia di
Ester: “Poi Ester parlò di nuovo in presenza del re, gli si gittò ai piedi, e lo supplicò con le lacrime agli
occhi d’impedire gli effetti della malvagità di Haman, l’Agaghita, e delle trame ch’egli aveva ordite
contro i Giudei.... Allora il re Assuero disse alla regina Ester e a Mardocheo, il Giudeo: “Ecco, io ho
dato a Ester la casa di Haman, e questi è stato appeso alla forca, perché avea voluto metter la mano
addosso ai Giudei”.”
E, di nuovo, ricordate le parole di Dio: “La mano è stata alzata contro il trono dell’Eterno, e
l’Eterno farà guerra ad Amalek d’età in età.”
Concluderemo questo capitolo “il Medio Oriente nella storia” citando ancora una volta dal libro
del sig.Capt a pagine 26 e 27. Dopo questo, presenteremo una PROFEZIA che dichiara chiaramente
che Gesù Cristo distruggerà Edom PER SEMPRE, proprio in questo tempo, NEL GIORNO DEL
SIGNORE.
“Intorno al 500 a.C., dopo che Babilonia è caduta sotto il dominio dei Persiani, ad alcuni dei
Giudei in cattività fu permesso di tornare in Palestina. Il loro arrivo diede il via ai conflitti con gli
Edomiti che avevano occupato le case e la terra dei Giudei mentre erano in schiavitù in Babilonia.
All’inizio fecero delle incursioni l’uno contro l’altro, ma in ultimo i Giudei ritornati erano forti
abbastanza per diventare la forza dominante in Palestina. La completa sottomissione degli Edomiti
avvenne quando Giovanni Ircano (135-105 a.C.) schiacciò la resistenza di tutti gli Edomiti e li forzò a
integrarsi non solo nel nuovo stato dei Giudei (originariamente significava il rimanente di Giuda) ma
anche nella religione giudaica. Giuseppe registra l’assimilazione degli Edomiti nella nazione giudaica:
“Ircano prese anche Dora e Marissa, città dell’Idumea e sottomise tutti gli Idumei; e....essi si
sottomisero all’usanza della circoncisione e ai modi di vivere del resto dei Giudei; perciò da quel
tempo, così facendo, diventavano come Giudei.” (Libro XIII, cap.IX, Sec. 1). Da quel giorno in poi il
nome “Giudeo” potrebbe significare un Israelita Giudeo o un Giudeo non di razza Israelita... I nuovi
Idumei “convertiti”, ora, erano una parte legalizzata della nazione Giudea e cominciarono ad acquisire
il potere in ogni maniera possibile. La Casa di Ircano stessa, alla fine, venne deposta da un consigliere
22
Idumeo Antipater che fu chiamato in aiuto dei Nabatei. Gli Idumei rimasero al potere al tempo degli
Ebrei per tutto il tempo di Cristo.”
“Erode I era un Idumeo e, arrivato al comando, ordinò lo sterminio della linea sacerdotale degli
Hasmoeani, da cui Giuseppe stesso affermava la nascita. Questo stesso Erode ordinò il massacro dei
neonati, quando Gesù Cristo nacque. Erode (il Tetrarca) figlio di Erode I, e con un moglie Samaritana,
(essendo metà Idumea e metà Samaritana) era forse senza una singola goccia di sangue Israelita nelle
sue vene. Egli era il responsabile dell’assassinio di Giovanni il Battista.”
“Dovrebbe essere puntualizzato che gli Idumei (Esaù-Edomiti) non erano desiderosi di convertirsi
al giudaesimo e la loro conversione non era mai genuina. Ogni volta che gli si presentava l’opportunità,
essi prontamente respingevano una fede per cui provavano solo una naturale antipatìa oppure,
sostanzialmente, la deturpavano contribuendo al sorgere di un falso giudaesimo. È logico che, come
discendenti di Esaù, dovevano essere risentiti contro Israele perché volevano che la primogenitura fosse
ancora la loro e quindi aspiravano al potere. Il loro potere si sarebbe mantenuto soltanto eliminando la
religione di Israele.”
“Il vero Israelita si tiene tenacemente stretto a tutto ciò che era ebreo: questo è vero specialmente
per quegli Israeliti che più tardi diventarono i discepoli di Gesù Cristo. Erano essi che si opposero
all’accettazione dell’ellenismo all’interno della principale corrente della religione ebraica, mentre gli
Idumei l‘abbracciarono e cercarono di sostituirla alla vera religione ebraica. Dopo tutto, gli Edomiti
“avevano accettato” il giudaesimo soltanto per convenienza politica, in modo di poter realizzare la loro
ambizione di dominio. Era l’EDOMITA/IDUMEO che incoraggiò e organizzò la campagna viziosa
contro GESÚ CRISTO CHE SI SAREBBE CONCLUSA CON LA SUA MORTE SULLA CROCE”.
(Enfasi mia dall’inizio alla fine)
Esperto creatore di false religioni
Il dio di questo mondo, Satana il diavolo, ha praticamente provato a contraffare ogni cosa che Dio
ha fatto. Un modo in cui egli compie questo, è attraverso la manipolazione delle emozioni dell’uomo.
Satana è molto familiare con le emozioni di gelosia, di risentimento, di invidia, di lussuria per il potere,
di odio e amarezza. Questa è la NATURA DI SATANA ed egli sa COME promuoverla nell’uomo.
Satana ha usato l’amara e ostile attitudine dei discendenti di Esaù per corrompere e deformare il
giudaesimo, come abbiamo letto sopra ma, quella era un’esperienza che si sarebbe sviluppata nei
successivi 1500 anni.
Il cattolicesimo romano è la religione che conta il maggior numero di persone nel mondo con
circa UN MILIARDO di membri. Subito dopo il cattolicesimo romano troviamo la religione
MUSSULMANA o ISLAM. Islam significa sottomissione (alla volontà di Dio).
Queste due GRANDI RELIGIONI del MONDO sono ingannevoli contraffazioni della Vera Via di
Dio! La maggior parte di noi della Chiesa di Dio comprende lo sviluppo del cattolicesimo romano, ma
cosa comprende dell’ISLAM? Dove e come nacque?
Il fondatore della religione musulmana era Mohammed, un “profeta” nato in Arabia, nella città
della Mecca intorno al 570 d.C. Conoscendo i metodi che il “dio di questo mondo” ha sempre usato,
c’è una grande probabilità che Mohammed fosse un Edomita e molto probabilmente un Agaghita.
Seguendo il modello con il quale il suo antico antenato si era comportato, Mohammed fu
“ispirato” a fare lo stesso. Esaù, “disprezzando la sua primogenitura” senza fede, rigettò Dio, il Messia
e la Parola di Dio. Mohammed rigettò il Dio della Bibbia per il suo dio, “Allah”. Lo stesso Mohammed,
divenne “il profeta”, invece di Gesù Cristo. Mohammed rigettò la Bibbia rimpiazzandola con il Corano.
Se la benedizione della primogenitura non poteva essere riguadagnata, i discendenti di Esaù avrebbero
23
creato una contraffazione! Nacque la religione musulmana ed è stata accettata come la religione
dominante in “Arabia”, nazione del Medio Oriente.
Nemici del SIGNORE!
Ricordate Deuteronomio 25:18, che parla di Amalek: “...e come non ebbe alcun timore di Dio.”
Salmi 36:1-4 nella Nuova Versione Biblica del Secolo aggiunge: “L’iniquità parla all’empio
nell’intimo del suo cuore; non c’è timor di Dio davanti ai suoi occhi. Essa lo lusinga che la sua
empietà non sarà scoperta né presa in odio. Le parole della sua bocca sono iniquità e frode; egli ha
cessato d’esser savio e di fare il bene. Egli medita iniquità sopra il suo letto; si tiene nella via che non
è buona; non aborre il male.”
Gli Edomiti/Amalekiti/Agaghiti sono stati i NEMICI di DIO per migliaia di anni. Leggete ancora
Esodo 17:16: “La mano è stata alzata contro il trono dell’ETERNO, e l’ETERNO farà guerra ad
AMALEK d’età in età.” L’interpretazione a margine di questo versetto di Spiros Zodhiates dichiara:
“Perché la mano di Amalek è contro il trono dell’ETERNO.”
Salmi 83 porta queste profezie direttamente al tempo presente, adesso, nel 2002, nel Giorno del
Signore. Cominciando con il versetto 1: “O Dio, non startene cheto; non rimaner muto ed inerte, o
Dio! Poiché, ecco, I TUOI NEMICI si agitano rumorosamente, e QUELLI CHE T’ODIANO alzano il
capo. Tramano astuti disegni contro il TUO popolo, e si concertano contro quelli che tu nascondi
presso di te. Dicono: Venite, distruggiamoli come nazione, e il nome d’Israele non sia più ricordato. (Il
nome Israele è stato cambiato da Israele in Palestina) Poiché si sono concertati con uno stesso
sentimento, FANNO UN PATTO CONTRO DI TE:”
CHI sono questi NEMICI di DIO? QUALI NAZIONI vorrebbero osare essere “unite CONTRO
DIO?”
I versetti da 6 a 8 elencano queste NAZIONI NEMICHE – I NEMICI DI DIO! Tutte queste
NAZIONI NEMICHE sono nazioni islamiche del Medio Oriente. Notate che Egitto, Libia, Etiopia,
Afganistan, Pakistan, Iran, Iraq e altre nazioni islamiche che danno rifugio all’estremismo islamico che
pratica la guerra terrorista, mancano dalla lista di Salmo 83. Queste nazioni NON elencate
comprendono il “re del sud” che spingerà il “re del nord” che è il gruppo di nazioni della NATO. Gli
Stati Uniti d’America è una parte vitale della NATO. Gli USA sono stati violentemente “spinti” dal
terrorismo islamico l’11 Settembre 2001. Il Mondo non è stato più lo stesso da quella data. È
cominciata la III Guera Mondiale! Il “re del sud” ha spinto il “re del nord” e un “turbine” è uscito
(vedere Daniele 11:40-43). La profezia rivela che l’America, la Gran Bretagna e Israele collasserano
sotto la spinta dell’azione terrorista nel prossimo futuro! Mentre questo succede, la confederazione di
nazioni del Salmo 83 si formerà e piomberà in Israele e “circonderà Gerusalemme” (vedere Luca
21:20-24 e Daniele 12:1 e 10-13). La Chiesa deve poi VOLARE al “luogo preparato da Dio”,
immediatamente prima che la Grande Tribolazione cominci. Voi sapete dov’è questo posto? Questo è il
SOLO vero luogo di rifugio, e NON È A PETRA!
Le Nazioni di Salmi 83
Elencate qua sotto ci sono le nazioni di Salmi 83 identificate con i loro nomi moderni.
EDOM: la prima nella lista, è parte della odierna Giordania, dove è situata PETRA.
Gli Ismaeliti: sono gli Arabi odierni.
Moab: parte della odierna Giordania.
Gli Agareni: la odierna Siria e parte della Turchia.
Ghebal: è il Libano di oggi.
24
Ammon: è parte della odierna Giordania. La capitale della Giordania è Amman.
Amalek: sono i Giordani “preminenti”.
I Filistei: i Palestinesi.
Tiro: molto probabilmente l’OLP (l’Organizzazione per la Liberazione della Palestina) o gruppi
terroristi situati al nord dell’Israele odierna.
Assiria: la Germania dei giorni d’oggi.
Queste nazioni, tuttavia, non sono mai state confederate finora. La Germania non è mai stata
alleata con questo gruppo di nazioni del Medio Oriente. Ma lo sarà MOLTO PRESTO!
25
Capitolo Tre:
IL MEDIO ORIENTE
IN PROFEZIA
Herbert W. Armstrong originariamente aveva identificato le nazioni elencate in Salmi 83 nel suo
libretto “Il Medio Oriente nella profezia”. Gerald Flurry ha studiato su quel libretto e questo lo ha
condotto a pubblicare “Il Re del Sud”. Il sig. Flurry certamente sa che quelle nazioni saranno punite
severamente dal Grande Dio perché si sono unite contro di Lui. Tuttavia, Gerald Flurry desidera
ALLEARSI con le persone più autorevoli della Giordania, nazione che è inclusa nella lista di Salmi 83!
Il sig. Armstrong aveva un interesse in Petra ed era stato lì in più di un’occasione. Egli disse: “Se
Petra non è il luogo di rifugio, la Bibbia non indica dov’è!” Io non conosco come o quando il sig.
Armstrong sviluppò questa idea, ma nei primi anni ’60, il Dott. Herman Hoeh scrisse diversi articoli
nella rivista “The Good News” riguardo a Petra, certamente implicando che Petra è IL luogo di rifugio.
Gerald Flurry ha ripreso parti di questi articoli nella rivista “La Tromba” (vedere in Luglio 1996,
l’articolo “La Giordania e il popolo di Dio nella Profezia”).
Il sig. Herbert Armstrong non era desideroso di dichiarare dogmaticamente che Petra è il luogo di
rifugio. Herman Hoeh scrisse: “Non è una chiara indicazione che il luogo di rifugio...è in un deserto
arabo dove i beduini abitavano ed è probabilmente in Sela o Petra?” (Enfasi mia.) Il suo articolo era
scritto nel 1962, 40 anni fa. Non sono solo i beduini a vivere oggi a Petra. Petra è la maggior attrazione
turistica della nazione della Giordania. Petra oggi, NON è una città nascosta. Cinema, doumentari
televisivi e Internet hanno rivelato tutti i segreti di questo antico “centro pagano”.
Il sig. Gerald Flurry comprende che Dio avrà “preparato un luogo” ed ha preso su di sé il compito
di PREPARARE Petra come il Luogo di Rifugio. Come precedentemente dichiarato, una volta che è si
è saputo dell’interesse del sig. Flurry per Petra quale “luogo di rifugio”, egli è stato espulso dal
progetto di restaurazione. Egli ha avuto poco da dire su Petra da quando ha lasciato il progetto. Crede
ancora che Petra sia il luogo di rifugio? Io non lo so! Egli ha realmente esaminato questo soggetto alla
luce della PAROLA di Dio? Solo perché egli CREDE ciò che nel passato era dubbio, NON è
abbastanza; la domanda DEVE essere: È VERO?
La domanda
PETRA è il luogo di rifugio? Oppure è un luogo di strage? Questa era la nostra domanda
all’inizio. Con quello che è stato detto finora in questa presentazione, ora possiamo procedere a dare
una risposta precisa dalla PAROLA di DIO.
Un Luogo di Rifugio sta per diventare certamente necessario. Noi siamo nel Giorno del Signore. I
primi Quattro Sigilli sono stati aperti e Cristo si sta preparando per aprire il Quinto Sigillo, la Grande
Tribolazione. Il MONDO è stato avvertito; la CHIESA DI DIO intrappolata nella sinagoga di Satana è
stata avvertita e Gerald Flurry e i Laodicesi sono stati avvertiti. Dio nella Sua misericordia obbligherà
molti del Suo popolo che sono attualmente intrappolati, confusi e sconcertati, a venire alla Sua unica
vera Chiesa, per ricevere l’insegnamento della Sua Verità nel LUOGO di RIFUGIO, che EGLI HA
PREPARATO (vedere Apocalisse 3:9)!
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Dio ha un luogo di rifugio ma NON è in Petra! Guardate nella PAROLA di Dio. Apocalisse 12:6 e
14 rimandano alla prima parte, alla chiara dichiarazione che ci sarà “un luogo preparato da Dio”.
Comprendete: preparato da Dio, NON DA UN UOMO!
Quali scritture usa Gerald Flurry in un tentativo di PROVARE che Petra è IL Luogo di Rifugio?
Noi le esamineremo attentamente. Quali scritture io userò per PROVARE in modo definitivo E
conclusivo che Petra NON è il luogo di rifugio? Anche queste saranno completamente esaminate.
Dove NON c’è Rifugio!
Gesù Cristo sta completando tutta la preparazione per l’apertura del Quinto Sigillo. Molto presto
tutta l’umanità lasciata viva andrà disperatamente a cercare un luogo per nascondersi, un luogo di
rifugio! Noi qui, cominceremo a mostrare definitivamente che PETRA non è un luogo di rifugio, ma
una delle centinaia di aree sulla terra dove le persone cercheranno di nascondersi.
“Entra nella roccia (in ebraico: tsur), e nasconditi nella polvere per sottrarti al terrore
dell’Eterno… Gli uomini entreranno nelle caverne delle rocce (tsur) e negli antri della terra per
sottrarsi al terrore dell’Eterno e allo splendore della sua maestà, quand’ei si leverà per far tremar la
terra. In quel giorno (il giorno dell’IRA del Signore, durante il GIORNO DEL SIGNORE) gli uomini
getteranno ai topi ed ai pipistrelli gl’idoli d’argento e gl’idoli d’oro, che s’eran fatti per adorarli; ed
entreranno nelle fessure delle rocce (tsur) e nei crepacci delle rupi (in ebraico: sela) per sottrarsi al
terrore dell’Eterno” (Isaia 2:10 e 19-21).
Tutta l’umanità cercherà un luogo per nascondersi appena i Segni dei Cieli (il Sesto Sigillo)
introdurranno il Giorno dell’Ira del Signore (il Settimo Sigillo). Apocalisse 6:15-16 nel Nuovo
Testamento ha lo stesso messaggio di Isaia 2: “E i re della terra e i grandi e i capitani e i ricchi e i
potenti e ogni servo e ogni libero si nascosero nelle spelonche e nelle rocce (in greco: petra) dei monti;
e dicevano ai monti e alle rocce (petra): Cadeteci addosso e nascondeteci dal cospetto di Colui che
siede sul trono e dall’ira dell’AGNELLO.”
Io ho enfatizzato le parole “roccia” e “rocce” dando le parole ebraiche o greche da cui sono state
prese. “Tsur” (parola Strong’s #6697) significa “una roccia o masso”. La parola ebraica “sela” (#5553)
è definita come “essere alta, una roccia scoscesa, roccia, pietra, roccaforte.” Quando si fa riferimento
all’antica città rossa, la Bibbia nellaVersione King James usa “Sela” (#5554). Questa parola è usata
solo due volte nella Bibbia: Isaia 16:1 e 2 Re 14:7. Nel Nuovo Testamento la parola per “roccia o
rocce” è la parola greca “petra” (#4073) ed è definita come: “femminile della stessa #4074; una (massa
di) roccia (letteralmente o figurativamente).”
Ricordate, Dio ha giurato che avrebbe fatto “guerra ad AMALEK d’età in età.” Edom/Amalek
sono sotto una maledizione piazzata su di loro da Dio. Essi, Moab, Ammon e le altre nazioni elencate
in Salmi 83 sono NEMICI di Dio. Queste nazioni si alleeranno fra loro con la Germania contro Israele
a causa del loro perpetuo odio per Israele. Essi si alleeranno fra loro e con la BESTIA di Apocalisse 13
e 17, ma più tardi dovranno affrontare gli Uomini dell’Est e l’Ira di Dio!
Ezechiele 35:2-5 dichiara: “Figliuol d’uomo, volgi la tua faccia verso il MONTE DI SEIR,
(ESAÙ-EDOM-GIORDANIA) e profetizza contro di esso, e digli: Così parla il Signore, l’Eterno:
Eccomi a te, o monte di Seir! Io stenderò la mia mano contro di te, E TI RENDERÒ UNA
SOLITUDINE, UN DESERTO. Io ridurrò le TUE CITTÀ (INCLUSA PETRA) IN ROVINE, tu
diventerai una solitudine, e CONOSCERAI che io sono l’Eterno. Poiché tu hai avuto una INIMICIZIA
ETERNA e hai abbandonato i figliuoli d’Israele in balìa della spada nel giorno della loro calamità, nel
giorno che l’iniquità era giunta al colmo.” Per favore leggete Abdia: 10-14. Notate specialmente
l’ultima parte del versetto 14: “e non dare in man del nemico i suoi superstiti, nel giorno della
distretta!”
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Edom ha preso le parti dei nemici di Israele e Giuda in molte occasioni. Essi hanno saccheggiato
Gerusalemme quando i Babilonesi la distrussero nel 585 a.C. e ancora nel 70 d.C. quando Roma
devastò la città per la seconda volta. Essi ripeteranno questo in un futuro vicino quando “tutte le
nazioni” si aduneranno contro Gerusalemme (Zaccaria 14:1-2).
Gerald Flurry e i suoi ciechi Laodicesi riceveranno lo stesso trattamento a motivo “dell’odio
perpetuo” di questo popolo. Il sig. Flurry può provare a nascondersi in Petra nelle “rocce e nelle buche
della terra” ma dovrebbe essere molto probabilmente tradito dagli Agaghiti Giordani. Se egli volesse
tentare questo stupido atto, egli e i suoi seguaci laodicesi saranno “CONSEGNATI” alla Bestia e al
Grande Falso Profeta. Questo certamente dovrebbe essere il “tempo della loro calamità” quando
dovranno provare la loro fiducia a Dio con il loro sangue. (Il nostro libretto Il Sangue di Jezreel lo
rende chiaro).
Continuate in Ezehiele 35: “E ridurrò il monte di Seir in una solitudine... Io ti ridurrò in una
desolazione perpetua, e le tue CITTÀ NON SARANNO PIÙ ABITATE... Siccome tu ti sei rallegrato
perché l’eredità della casa d’Israele era devastata, io farò lo stesso di te: tu diventerai una
DESOLAZIONE, o monte di Seir: tu, e Edom TUTTO QUANTO; e si conoscerà che io sono l’Eterno.”
(Versetti 7, 9 e 15).
La Parola di Dio dice che le CITTÀ di Edom (Giordania) diventeranno DESOLATE. PETRA è
una di queste città della Giordania. È già adesso una “desolazione”, sebbene Gerald Flurry abbia
precedentemente dichiarato in un sermone che egli avrebbe fatto di Petra il più bel luogo sulla terra,
secondo solo a Gerusalemme nel Mondo di Domani. Comunque, Dio dice che sarà una desolazione.
Quando l’Eterno Dio dice “DESOLAZIONE” Egli intende proprio DESOLAZIONE! Geremia
49 registra: “E Edom diventerà una DESOLAZIONE; chiunque passerà presso di lui rimarrà stupito, e
si darà a fischiare a motivo di tutte le sue piaghe. Come avvenne al sovvertimento di SODOMA, di
GOMORRA E DI TUTTE LE CITTÀ A LORO VICINE, dice l’ETERNO, nessuno più abiterà quivi, non
vi dimorerà più alcun figliuol d’uomo” (versetti 17-18).
Cosa potrebbe descrivere più DESOLAZIONE che Sodoma e Gomorra? I versetti 21-22
sembrano descrivere un aeroplano che lascia cadere un congegno nucleare. L’esplosione è udita fino al
Mar Rosso! Questo sembra essere veramente come “lo zolfo e il fuoco” che cadde dal cielo e distrusse
totalmente Sodoma e Gomorra (Genesi 19:24).
Petra non è “IL” luogo di rifugio! Non è neppure “UN” luogo di rifugio! L’intera regione di
Edom sarà distrutta!
Ezechiele 25:4 e 10 avverte gli Ammoniti e i Moabiti che “gli uomini dell’est” stanno arrivando.
Ammon, Moab ed Edom sono i nomi antichi della regione moderna di Giordania. L’intero capitolo 48
di Geremia è indirizzato a MOAB. Dio nomina città dopo città che saranno distrutte in
Moab/Giordania. Nel versetto 4 si legge: “Moab è infranto, i suoi piccini fanno udire i lor gridi .” I
versetti 15 e 28 dichiarano: “Moab è devastato; le sue città salgono in fumo, il fiore dei suoi giovani
scende al macello, dice IL RE, CHE HA NOME L’ETERNO DEGLI ESERCITI.... Abbandonate le città
e andate a stare nelle ROCCE (sela), o abitanti di Moab! Siate come le colombe che fanno il lor nido
sull’orlo de’ precipizi.”
È il Re, l’Eterno degli Eserciti, che sta dicendo a questi Moabiti di volare a PETRA come in un
Luogo di Rifugio? Naturalmente no! Dio sta per distruggerli! Egli sta parlando a quelli che si
nasconderanno nella polvere della terra, nelle caverne e negli antri, che chiederanno alle montagne di
cadere loro addosso per PAURA del grande Dio e del tempo più orribile che sia mai esistito nella storia
(vedere anche Isaia 2). Geremia 48:42 dice: “Moab sarà distrutto, non sarà più popolo, perché s’è
innalzato contro l’ETERNO.”
In Geremia 49:10 Dio dice che non potranno nascondersi: “Ma io nuderò Esaù, scoprirò i suoi
nascondigli, ed ei non si potrà nascondere; la sua prole, i suoi fratelli, i suoi vicini saran distrutti, ed ei
non sarà più.”
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NON C’È LUOGO DI RIFUGIO NELLA TERRA DI EDOM, MA LÌ CI SARÀ UNA
GRANDE STRAGE! “La mia spada s’è inebriata nel cielo; ecco, essa sta per piombare su Edom, sul
popolo che ho votato allo sterminio, per farne giustizia. La spada dell’Eterno è piena di
sangue...poiché l’Eterno fa un sacrifizio a BOTSRA, e un GRAN MACELLO nel paese d’EDOM....
Poiché è il giorno della vendetta dell’Eterno, l’anno della retribuzione per la causa di Sion.” (Isaia
34:5-6 e 8). “Chi è questi che giunge da EDOM, da BOTSRA, in vestimenti splendidi... Perché questo
ROSSO nel tuo manto, e perché le tue vesti son come quelle di chi calca l’uva nello strettoio?” (Isaia
63:1-2, vedere anche Apocalisse 29:13).
I fedeli di Dio saranno protetti dalla Grande Tribolazione e dall’Ira di Dio nel “luogo preparato”.
Quelli generati da Dio non “trovati degni di scappare” soffriranno e moriranno nel tempo dell’Ira del
Signore. Se saranno capaci di vincere nella Grande Tribolazione al punto di dare le loro vite in
obbedienza a Dio, essi aspetteranno la loro Resurrezione al suono dell’Ultima Tromba.
Seguire un uomo verso il LUOGO di STRAGE sarà una prova estrema che potrà condurre alla
più profonda amarezza. Possa Dio aiutare tutti noi, mentre leggiamo, a “provare tutte le cose” relative
al LUOGO di RIFUGIO.
Articolo del 1962 del Dott. Herman Hoeh
Gerald Flurry, evidentemente, ha ottenuto molte delle sue informazioni su Petra e il luogo di
rifugio dall’articolo del dott. Herman Hoeh del 1962 sul periodico Good News. Sarebbe interessante
sapere se il Dott. Hoeh è ancora d’accordo con il suo articolo, 40 anni dopo. Comunque, nel 1998 non
c’era dubbio che il sig. Flurry credeva ancora in quello che era stato scritto molti anni fa. Egli non ha
scavato nella Bibbia per ottenere i fatti che sono stati presentati in questo scritto.
Ci sono quattro serie di scritture che sono state estrapolate dal proprio contesto per presentare
Petra come luogo di rifugio. Queste erano stampate per la prima volta nell’articolo del Good News nel
1962 e poi ristampate nel 1996 nella rivista La Tromba, nell’articolo “La Giordania e il popolo di Dio
nella profezia”.
Chi sono gli “Esuli”?
Il primo gruppo di scritture inizia da Isaia 16:1-5 e suppongono di “provare” che Dio ha i “Suoi esuli”
nascosti in Petra. “Mandate gli agnelli per il dominatore del paese, mandateli da Sela, per la via del
deserto, al monte della figliuola di Sion!”(versetto 1). Il Dott. Hoeh scrive riguardo a questo versetto:
“Il tempo dello scenario di questa profezia è il ritorno di Cristo per governare le nazioni. Egli è il Re
del paese.”
Io non sono affatto d’accordo con questa affermazione del Dott. Hoeh. La profezia in Isaia 15 e
16 si pone vicino al tempo del ritorno di Cristo, ma il Suo visibile Secondo Ritorno non è ancora
avvenuto. Il tempo in cui si riferisce questo capitolo è all’inizio del periodo di UN ANNO del Giorno
dell’Ira del Signore. Il ritorno visibile di Cristo è ancora lontano dei mesi.
La parola ebraica tradotta con “dominatore” nel versetto 1 è #4910 machal; questa significa:
governare, amministrare, avere autorità, dirigere. Immediatamente prima del ritorno di Cristo, chi sarà
fisicamente alla direzione degli affari di Dio? Chi rappresenterà il governo di Dio sulla terra? Due
potenti ma umili profeti stanno per venire sulla scena in un futuro molto prossimo. Essi sono i DUE
TESTIMONI! Essi saranno al comando per Dio!
Citando il Dott. Hoeh: “Ai Moabiti è comandato di cercarLo, di mandarGli un’offerta per
accettare la loro sottomissione. L’offerta viene da Sela. Ma perché i Moabiti si sono stabiliti a Sela
quando oggi abitano lì soltanto i Beduini?” Il Dott. Hoeh ha fatto questa domanda nel 1962. Da allora
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molte cose sono cambiate. Ora c’è un hotel a quattro stelle a Petra, non per i beduini, ma per le migliaia
di turisti che visitano quell’area ogni anno.
La ragione PER CUI i Moabiti sono lì è molto ovvia, da una semplice lettura delle scritture! Sono
lì perché stanno acquattandosi, per paura, nella polvere della terra, nelle spelonche e tra le roccie
(vedere Isaia 2:19-21; Apocalisse 6:15-17; Geremia 48:28)! Se Petra fosse un luogo di rifugio
dovrebbero essere contenti di stare lì; perché, allora, stanno dicendo di mandare “un’offerta al
governatore”? I Moabiti sono fuggitivi o esuli (Isaia 15:5 e 16:3-4) e stanno scappando verso sud per
nascondersi tra le rocce e nelle cave di Petra. Ricordate che Ammon, Moab ed Edom hanno occupato la
terra che è conosciuta oggi come Giordania. Questa intera regione sarà completamente distrutta! Gli
“uomini dell’est” stanno arrivando – Ezechiele 25:1-14!
Abbiamo bisogno di rimuovere dalla nostra mente l’insegnamento che qualcuno del popolo di Dio
sarà nascosto lì in sicurezza. Qualunque membro della Chiesa di Dio che vuole seguire il sig. Flurry o
qualunque altro ministro della chiesa a Petra, al luogo che Dio dice sta per distruggere, sarebbe presto
morto per mancanza di cibo, di acqua, per l’esposizione ai duri elementi e sarebbe catturato dalla Bestia
e dal Falso Profeta.
In Isaia 16:4, la frase: “lascia dimorare presso di te gli esuli di Moab” nella Versione King James
è una traduzione insufficiente. Questi Moabiti hanno realizzato che Dio sta lavorando attraverso i Due
Testimoni che stanno compiendo il loro ministero da Gerusalemme o nelle vicinanze.
Essi stanno implorandoli per avere protezione. Non sono al SICURO a Sela-Petra! Pensateci! La
Versione Nuova Riveduta dice: “lascia abitare presso di te gli esuli di Moab...” La C.E.I. dice: “siano
tuoi ospiti i dispersi di Moab...” La Versione Riveduta del Luzzi dice: “lascia dimorare presso di te gli
esuli di Moab...” La Versione Nuova (in lingua Inglese) rende così il versetto 4: “lascia che i fuggitivi
Moabiti stiano con te...” La Bibbia del Linguaggio Moderno (in lingua Inglese) dice: “lascia che gli
esuli di Moab vivano in mezzo a te...” La Versione Inglese di Oggi dice semplicemente: “lasciaci stare
nella tua terra. Proteggici da coloro che vogliono distruggerci...” La Nuova Bibbia Standard
Americana dice: “lascia che gli esuli di Moab stiano con te...” Essi stanno gridando al “dominatore
della terra” cioè, molto probabilmente, ai Due Testimoni. Queste “figliuole di Moab” [versetto 2]
vogliono venire dove sta il “dominatore”, non vogliono rimanere a Sela/Petra. Evidentemente, questi
“esuli”, sanno DOVE, non troppo distante da lì, è protetto il popolo di Dio. Dio NON vuole avere alcun
“esule” VIVENTE in Sela, come invece il Dott. Hoeh ha scritto e come avrebbe piacere di credere il
sig. Flurry. Gli “esuli” sono i Moabiti che si stanno nascondendo in quel luogo tra le rocce e nelle
caverne della terra!
I Moabiti si appelleranno ai MINISTRI di DIO sulla terra in quel tempo, ma sembra che SARÀ
TROPPO TARDI! Geremia 48 descrive la totale distruzione di Moab. I versetti 42-44 danno questa
fredda affermazione: “Moab sarà distrutto, non sarà più popolo, perché s’è innalzato contro l’Eterno.
Spavento, fossa, laccio ti soprastanno, o abitante di Moab! dice l’Eterno. Chi fugge dinanzi allo
spavento, cade nella fossa; chi risale dalla fossa, riman preso al laccio; perché io fo venire su lui, su
Moab, l’anno in cui dovrà render conto, dice l’Eterno.”
Peccatori e Ipocriti
Il secondo gruppo di scritture usato nel tentativo di dipingere Petra come luogo di rifugio
comincia in Isaia 33:13: “O voi che siete lontani, udite quello che ho fatto! e voi che siete vicini,
riconoscete la mia potenza!” Il sig. Flurry scrive nel suo articolo sulla“Giordania”:
“I peccatori nella Chiesa di Dio o Sion stanno per essere puniti.” “I peccatori son presi da
spavento in Sion, un tremito s’è impadronito degli empi: ‘Chi di noi potrà resistere al fuoco
divorante? Chi di noi potrà resistere alle fiamme eterne?” (Isaia 33:14). Il sig. Flurry
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continua: “I Laodicesi ipocriti stanno per entrare nella Grande Tribolazione nucleare. Sono
ipocriti perché agiscono come veri eletti di Dio e non lo sono. Sono stati disonesti e hanno
compromesso le preziose verità di Dio. Saranno sorpresi da questa indescrivibile prova.
Presumono che Dio li proteggerà.”
Gerald Flurry sta accusando quelli del CORTILE ESTERNO o sinagoga di Satana, che egli
chiama Laodicesi, di essere “peccatori e ipocriti”. Ma notate come queste scritture certamente si
applicano al Capo di Laodicea, allo stesso sig. Flurry! Chi ha rubato i diritti d’autore del Mistero di
tutti i tempi? Non è disonesto quello? Chi è coinvolto in una causa in tribunale con suo fratello? Quella
non è ipocrisia? Chi È realmente un ipocrita quando lo si guarda alla luce delle seguenti scritture?
“Colui che cammina per le vie della giustizia, e parla rettamente; colui che sprezza i guadagni estorti,
che scuote le mani per non accettar regali, che si tura gli orecchi per non udire parlar di sangue, e
chiude gli occhi per non vedere il male” (Isaia 33:15).
Continuando l’articolo del sig. Flurry:
“I veri eletti camminano rettamente, odiano l’inganno e chiudono i loro occhi e le loro
orecchie dal vedere e dal sentire il male. Stanno ora costruendo la fede per diventare esuli di
Dio (enfasi mia). Quando sono buttati fuori dalle loro proprie nazioni, la maggior parte della
gente vedrà il reale pericolo. Ma questo grande atto di fede è la via di Dio per provarli e allo
stesso tempo ricompensarli. È attraverso questo processo che Dio li porta al luogo di rifugio.”
La parola di Dio dice: “V’è tal VIA che all’uomo par dritta, ma finisce col MENARE alla morte.”
(Proverbi 14:12). Gerald Flurry è attratto dalla sua propria Via, non dallaVIA di Dio. Sta dirigendosi
verso la “polvere e le rocce della terra”, il suo “luogo” nel paese dei Nemici di Dio.
Roccia e fortezza
Il versetto 16 di Isaia 33 è una delle scritture principali del sig. Flurry per credere che Petra sia IL luogo
di rifugio: “Quegli dimorerà in luoghi elevati, le ròcche fortificate saranno il suo rifugio; il suo pane
gli sarà dato, la sua acqua gli sarà assicurata.” Il sig. Flurry cita Herman Hoeh in relazione a questo
versetto. Il Dott. Hoeh scrive: “Questa è una traduzione insufficiente. In ebraico la parola per
“fortificare” è metsad, che significa una roccaforte o posto fortificato. La parola per “roccia” è sela. Si
dovrebbe leggere “roccaforte di Sela o Petra!”
Il Dott. Hoeh dice che “si dovrebbe leggere”, ma NON è così!
Il Re Davide, un uomo secondo il cuore di Dio, ha scritto sotto l’ispirazione di Dio 2 Samuele 22
e Salmo 18. Questi DUE capitoli dichiarano lo stesso potente messaggio. Ogni volta che l’Eterno Si
ripete, dobbiamo porre molta più attenzione! “Io t’amo, o Eterno, mia forza! L’Eterno è la MIA
ROCCA (SELA), la mia FORTEZZA (METSAD), il MIO LIBERATORE; il MIO DIO, la MIA RUPE
(TSUR), in cui mi rifugio, il MIO SCUDO, il MIO POTENTE SALVATORE, il MIO ALTO RICETTO.”
(Salmo 18:1).
Come dichiarato precedentemente, TUTTA l’umanità cercherà una buca o una caverna per
nascondersi. Il sig. Flurry vuol portare i suoi seguaci nel paese del NEMICO di Dio per nascondersi “in
una roccia”. Dio è la ROCCIA ed EGLI è la NOSTRA ROCCIA, la NOSTRA FORTEZZA. “Poiché
chi è Dio fuor dell’Eterno?E chi è Ròcca fuor del nostro Dio.” (Versetto 31)
Ecco DOV’È realmente la SICUREZZA! Il nostro pane e la nostra acqua saranno assicurati
spiritualmente E fisicamente NEL LUOGO CHE DIO HA PREPARATO, NON a Petra.
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Che visione!
La terza scrittura usata in difesa di Petra, come luogo di rifugio, è Isaia 33:17: “Gli occhi tuoi
mireranno il re nella sua bellezza, contempleranno il paese, che si estende lontano.” Il Dott. Hoeh e il
sig. Flurry hanno detto che qui si sta parlando di una veduta del paese di Israele dalla cima delle
montagne di Petra. Ma pensate: quando i nostri occhi vedranno Gesù Cristo nella Sua Gloria? Sarà al
Suo ritorno alla Prima Resurrezione, nelle NUVOLE (1 Tessalonicesi 4:17).Quando Lo incontreremo
nella nuvola saremo molto più in alto che le cime delle montagne di Petra e saremo capaci di VEDERE
per chilometri in ogni direzione.
Cantando un cantico nuovo
La quarta serie di scritture inizia in Isaia 42:10-12: “Cantate all’Eterno un CANTICO NUOVO,
cantate le sue lodi alle estremità della terra, o voi che scendete sul mare, ed anche gli esseri ch’esso
contiene, le isole e i loro abitanti! Il deserto e le sue città levino la voce! Levin la voce i villaggi
occupati da Kedar! Esultino gli abitanti di Sela, diano in gridi di gioia dalla vetta dei monti! Diano
gloria all’Eterno, proclamino la sua lode nelle isole!”
Gerald Flurry focalizza su una frase: “gli abitanti di Sela” e presume che questa sia Petra,
assumendo che coloro che hanno cercato rifugio lì, stiano pregando Dio dall’alto delle montagne.
Tuttavia, la Bibbia chiarisce che questa zona della terra sarà distrutta! Così, cosa ci sta dicendo questo
versetto?
Primo. È necessario determinare in ordine di tempo quando avverrà questo evento. Notate che la
terra intera starà cantando una nuova canzone di preghiera al Signore: da coloro che sono sul mare e
sulle isole a coloro che abitano nelle pianure, nel deserto e nelle montagne. Tutti, alle estremità della
terra, pregheranno Dio. Ovviamente, questa buona attitudine di preghiera a Dio avverrà soltanto nel
Millennio! Gli abitanti dell’intera terra saranno costretti dalla “verga di ferro” del Governo di Gesù
Cristo a rispettare le Leggi di Dio (vedere Zaccaria 14 e Apocalisse 19:11-16). La completa osservanza
della Legge di Dio porterà tali benedizioni e benefici per cui TUTTA la terra canterà preghiere a Lui.
Questi sono gli abitanti fisici di tutta la terra che infine accetteranno la GIOIA delle Vie di Dio. Isaia
42:10-13 è una piccolissima visione dei benefici dell’obbedire a Dio. Questi versetti non hanno
NIENTE a che fare con Petra o un luogo di rifugio, come alcuni evidentemente vogliono che voi
crediate.
Quello che accade fisicamente in questi versetti è un tipo di ciò che sarà visto anche
spiritualmente. Dove descrive, la Parola di Dio, un gran numero di persone, provenienti da tutte le parti
del mondo, stare in piedi sulla cima del monte mentre cantano un CANTICO NUOVO a Dio?
Apocalisse 14:1-3 mostra 144.000 Primizie risorte, in piedi, sul monte Sion che cantano un
CANTICO NUOVO di preghiera al loro grande Dio. Questo è così semplice! Vedere anche Apocalisse
15:1-4. Tutto questo è molto chiaro una volta che ogni cosa è messa nella giusta prospettiva e noi
permettiamo alla Bibbia di interpretare la Bibbia.
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Capitolo Quattro:
Dov’È davvero il rifugio!
Gesù
Cristo È qui nel Giorno del Signore e sta preparando il Luogo di Rifugio che sarà
necessario per i Suoi Fedeli durante la Grande Tribolazione e il Giorno della SUA Ira. TUTTO il resto
dell’umanità cercherà “gli antri e le rocce delle montagne” come luogo per nascondersi durante il
Giorno dell’Ira dell’Agnello (Apocalisse 6:15-17), ma Cristo è la nostra ROCCA e il nostro
nascondiglio. Studiate attentamente le seguenti scritture:
1 Corinzi 10:14 (Quella ROCCIA era Cristo.)
Matteo 16:18: (Cristo costruirà la Sua Chiesa sulla grande ROCCIA.)
Efesini 2:20: (Cristo è la principale PIETRA ANGOLARE.)
Salmi 27:5: “Poich’egli mi nasconderà nella sua tenda nel giorno dell’avversità, m’occulterà nel
luogo più segreto del suo padiglione, mi leverà in alto sopra una roccia (tsur).”
Salmi 91:1-2: “Chi dimora nel ritiro dell’Altissimo alberga all’ombra dell’Onnipotente. Io dico
all’Eterno: Tu sei il mio rifugio e la mia FORTEZZA, il mio Dio, in cui confido!”
Salmi 9:9-10: “E l’Eterno sarà un alto ricetto all’oppresso, un alto ricetto in tempi di distretta; e
quelli che conoscono il tuo nome confideranno in TE...”
Salmi 31:3: “Poiché tu sei la mia ROCCA (SELA) e la mia FORTEZZA (METSAD)...”
Più e più volte leggiamo che il nostro Dio è la nostra Rocca e la nostra Fortezza. Il mondo, i
Laodicesi e coloro che non “saranno trovati degni di scappare” la Grande Tribolazione cercheranno le
“rocce” su questa terra, ma noi cerchiamo la GRANDE ROCCIA SPIRITUALE, GESÙ CRISTO.
“Quant’è grande la bontà che tu riserbi a quelli che ti temono, e di cui dai prova in presenza de’
figliuoli degli uomini, verso quelli che si confidano in te!” (Salm 31:19). Salmi 25:14 dichiara: “Il
segreto dell’Eterno è per quelli che lo temono ed egli fa loro conoscere il suo patto.”
Dio ha dato alla Sua Chiesa Fedele i Suoi segreti! La grande VERITÀ RIVELATA del GIORNO
DEL SIGNORE è stata data alla Sua Chiesa FEDELE. Noi siamo il solo gruppo sulla terra che SA che
Gesù Cristo è venuto “IMPROVVISAMENTE al Suo TEMPIO”, che il GIORNO del SIGNORE è
venuto come “un ladro nella notte”. Questo grande SEGRETO RIVELATO dovrebbe trovare i Suoi
FEDELI in uno stato di umile sottomissione al VOLERE di DIO, per quanto è possibile essendo nella
carne. Cristo deve VIVERE LA SUA VITA IN NOI per “essere la Sua proprietà particolare”(Malachia
3:17) e per poter essere pronti di andare al Luogo di Rifugio che EGLI sta preparando. Proprio ora, in
questo momento, dobbiamo essere nel LUOGO di RIFUGIO SPIRITUALE. Questo LUOGO è
PROFONDAMENTE nel CORTILE INTERNO del TEMPIO SPIRITUALE. CHE È DOV’È CRISTO,
e dove noi DOBBIAMO essere.
Salmi 31:20 è una chiave di scrittura per NOI oggi: “Tu li nascondi ALL’OMBRA DELLA TUA
PRESENZA, (Noi siamo le UNICHE persone che CONOSCONO IL SEGRETO DELLA SUA
PRESENZA!) lungi dalle macchinazioni degli uomini; tu li occulti in una tenda, lungi dagli attacchi
delle lingue.”
Questo è dov’è ORA il LUOGO di RIFUGIO! Cristo è QUI! Egli è venuto improvvisamente al
Suo Tempio, la Sua Vera Chiesa. Egli è QUI nella Chiesa del Fedele di Dio. Noi ora siamo nel Cortile
Interno del Tempio e siamo al SICURO con Lui! E sappiamo che SE rimaniamo stretti a Lui
profondamente nel Cortile Interno, quando sarà necessario SCAPPARE, EGLI si prenderà cura di noi.
Egli si accerterà che noi saremo portati AL LUOGO CHE EGLI HA PREPARATO. Quel luogo
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geografico in cui la Chiesa sarà poi situata e anche dove Egli sarà. Sarà veramente IL LUOGO DI
RIFUGIO, NON UN LUOGO DI STRAGE!
Mentre i Laodicesi leggono questo messaggio, potrebbe essere che quest’ultimo
AVVERTIMENTO sarà COMPLETATO e il BUSSARE cesserà. E, come è stato ai giorni di Noé, la
“PORTA dell’ARCA” sarà chiusa.
Possa l’Eterno Dio avere misericordia di noi TUTTI!
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