Sommario Rassegna Stampa
Pagina Testata
Data
Titolo
Pag.
Il Piccolo
04/02/2016
SOCCORSI TEMPESTIVI E PREVENZIONE DEI RISCHI AL CENTRO DI
"CARDIOLOGIE APERTE" A TRIESTE
2
IlFarmacistaOnline.it
04/02/2016
SENATO. DE FILIPPO RISPONDE A MANDELLI (FI) SU
IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE: "ESSENZIALE IDENTIFICAR
3
IlFriuli.it
04/02/2016
CARDIOLOGIE APERTE E BANCA DEL CUORE
5
18
Liberta'
04/02/2016
"CARDIOLOGIA APERTA": DALL'8 AL' 14 FEBBRAIO INFORMAZIONE
E TEST
6
26
Messaggero Veneto
04/02/2016
CARDIOLOGIE APERTE: RITORNA LA CAMPAGNA SALVA CUORE
7
Prealpina.it
04/02/2016
CARDIOLOGIE APERTE E BANCA DEL CUORE PER PREVENIRE
INFARTI E ICTUS
8
Quotidianosanita.it
04/02/2016
SENATO. DE FILIPPO RISPONDE A MANDELLI (FI) SU
IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE: "ESSENZIALE IDENTIFICAR
9
Siracusa-online.it
04/02/2016
SALUTE, ARRIVA IN SICILIA LA BANCA DEL CUORE CARDIOLOGIE
APERTE
11
Telefriuli
04/02/2016
CARDIOLOGIE APERTE E BANCA DEL CUORE
13
Tiscali.it
04/02/2016
'CARDIOLOGIE APERTE' ANCHE IN SARDEGNA
15
Rubrica
16
Anmco
Tiratura: 34.300
Diffusione: 28.694
Quotidiano
Data
Pagina
Codice abbonamento:
121149
Foglio
04-02-2016
16
1
Anmco
Pag. 2
Data
ILFARMACISTAONLINE.IT(WEB)
04-02-2016
Pagina
Foglio
1 / 2
| Redazione | Uffici Commerciali | Contatti |
Governo e Parlamento
EDIZIONI HEALTH COMMUNICATION
Home
Quotidiano della Federazione Ordini Farmacisti Italiani
Federazione Cronache Governo e
Regioni
Lavoro e
Scienza e
e Ordini
Parlamento e Asl
Professioni Farmaci
Share stampa
Giovedì 04 FEBBRAIO 2016
Studi e
Analisi
segui ilFarmacistaonline.it
Cerca nel sito
Senato. De Filippo risponde a Mandelli (Fi) su
ipercolesterolemia familiare: “Essenziale
identificare precocemente i soggetti a rischio”
Così il sottosegretario alla Salute è intervenuto ieri in commissione Sanità per
rispondere ad un'interrogazione del vicepresidente della commissione Bilancio. Il
Documento di valutazione del Piano nazionale prevenzione prevede che tutte le
Regioni predispongano entro il 2018 programmi di fattibilità per questo obiettivo e
procedano anche alla loro realizzazione. Mandelli: "Puntare su sinergie tra medici di
medicina generale e farmacisti".
04 FEB - Il sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo, è intervenuto ieri in
Il Piano Nazionale di Prevenzione (PNP), già nel 2005, ha incluso tra le aree prioritarie di intervento le
malattie cardiovascolari attraverso un strategia complessiva di prevenzione, che comprende la promozione
della salute e dei corretti stili di vita della popolazione e l’identificazione precoce dei soggetti in condizione
di rischio. Il nuovo PNP 2014-2018, adottato nella Conferenza Stato – Regioni con l’Intesa 13 novembre
2014, al fine di ridurre la morbosità, la mortalità e le disabilità premature delle malattie croniche non
trasmissibili, tra cui le malattie cardiovascolari, ha per la prima volta individuato per tutte le Regioni
l’obiettivo dell’identificazione precoce (popolazione target: soggetti di età 45-60 anni) delle persone in
condizioni di rischio aumentato per tali malattie. Per le malattie cardiovascolari, l’obiettivo citato trae origine
da una ‘best practice’ valorizzata nell’ambito del Programma del Centro nazionale per la prevenzione e il
Anmco
iPiùletti (ultimi 7 giorni)
1 Farmacie. “Dalle determinazioni di alcune
Regioni problemi nell'assegnazione delle
nuove sedi”. Intervista a Paolo Leopardi
2 Il Tar del Piemonte boccia le
esternalizzazioni del servizio farmaceutico. I
farmacisti ospedalieri: “Impedito lo scippo
delle nostre funzioni”
3 Aderenza terapeutica. Fofi protagonista al
27° Meeting del Prescribing and Research
in Medicines Management
4 Ddl concorrenza. Marino (AP): “Ddl Cirinnà
permettendo testo sarà licenziato da
commissione Industria entro il 15 febbraio”
5 Sicilia. Farmacie, annullato il decreto che
cancellava 57 sedi a concorso
6 Decreto appropriatezza. Alcune Regioni
Pag. 3
121149
Tra questi fattori alcuni, come la colesterolemia, la pressione arteriosa, il sovrappeso e l’obesità, sono
largamente influenzati dallo stile di vita e quindi potenzialmente modificabili. I fattori di rischio non
modificabili sono rappresentati dall’età, dal sesso e dalla familiarietà. Sulla base dell’indagine condotta
dall’Osservatorio Epidemiologico Cardiovascolare, tra il 2008 e il 2012, e dall’Istituto Superiore di Sanità in
collaborazione con l’Associazione Italiana Medici Cardiologi Ospedalieri, è stato possibile stimare in 20
Regioni, attraverso misure dirette effettuate su campioni rappresentativi della popolazione adulta, la
prevalenza standardizzata di queste condizioni, che ha evidenziato come in età adulta (35-79 anni) sono
ipertesi il 52 per cento degli uomini (di cui il 37 per cento non consapevoli) e il 40 per cento delle donne (di
cui il 32 per cento non consapevoli); l’ipercolesterolemia è presente nel 39 per cento degli uomini (il 34 per
cento di questi sono inconsapevoli) e nel 42 per cento delle donne (37 per cento inconsapevoli).
Codice abbonamento:
commissione Sanità al Senato per rispondere ad un interrogazione di Andrea
Mandelli (Fi) in merito alle misure di sensibilizzazione verso
l'ipercolesterolemia familiare. De Filippo ha sottolineato come le malattie
cardiovascolari siano ancora oggi tra le principali cause di morbosità,
invalidità e mortalità. “E’ essenziale, per la riduzione del rischio di mortalità e
di disabilità evitabili nel breve – medio termine, l’identificazione più precoce
possibile dei soggetti in condizioni di rischio aumentato per malattie croniche
non trasmissibili (comprese le dislipidemie familiari per patologie
cardiovascolari) o di quelli che, in assenza di sintomatologia evidente, ne
siano già affetti, e la loro conseguente presa in carico da parte del Servizio sanitario nazionale”. A tal
proposito, ha ricordato il sottosegretario, il Documento di valutazione del Piano nazionale di prevenzione,
adottato in Conferenza Stato Regioni, prevede che tutte le Regioni predispongano entro il 2018 programmi
di fattibilità per questo obiettivo e procedano anche alla loro realizzazione.
Questa la risposta integrale di De Filippo: “Le malattie cardiovascolari sono ancora oggi tra le principali
cause di morbosità, invalidità e mortalità. Il peso delle malattie cardiovascolari sui ricoveri ospedalieri è in
aumento; i dati di dimissione indicano che più della metà dei ricoveri per queste malattie sono dovuti ad
evoluzione cronica e complicazioni di eventi acuti, nonché a complicanze dell’ipertensione, del diabete e
della malattia renale cronica. Oggi sono noti sia i cosiddetti determinanti di salute, cioè le condizioni, legate
allo stile di vita, predittive di malattie degenerative tra cui quelle cardiovascolari (alimentazione ricca di
grassi prevalentemente saturi, sale e calorie, eccesso di alcool, inattività fisica, fumo di sigaretta), sia i
fattori di rischio per le malattie cardiovascolari arteriosclerotiche: quelle condizioni che, se presenti in
individui senza manifestazioni cliniche di patologia, ne favoriscono l’insorgenza (livelli elevati di pressione
arteriosa e di colesterolemia, dislipidemie, diabete mellito, sovrappeso e obesità, indicatori di
infiammazione, fattori trombogenici).
Data
ILFARMACISTAONLINE.IT(WEB)
04-02-2016
Pagina
Foglio
controllo delle malattie (CCM) 2009: "Attivazione di un progetto di prevenzione cardiovascolare primaria sul
modello dei programmi di screening oncologico (IV screening)" e 2013 "Programma organizzato di
screening del rischio cardiovascolare finalizzato alla prevenzione attiva nei soggetti cinquantenni" (Cardio
50) che, partendo dalla Regione Veneto, oggi coinvolge 22 Aziende Sanitarie Locali in 12 Regioni italiane. I
progetti hanno utilizzato il modello organizzativo degli ‘screening’ oncologici di popolazione per intervenire
sui fattori di rischio modificabili attraverso un approccio coordinato, multidisciplinare e integrato, orientato ad
offrire una risposta sistemica e strutturata alla prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Il PNP prevede, una volta individuata una o più condizioni a rischio (soggetto in sovrappeso, iperteso,
dislipidemico, iperglicemico, fumatore, sedentario, consumatore di bevande alcoliche) che il soggetto sia
indirizzato, se necessario, verso una adeguata presa in carico sistemica, in grado di potenziare le risorse
personali (‘empowerment’ individuale) per l’adozione consapevole degli stili di vita corretti o, quando
necessario, verso idonei percorsi terapeutico-assistenziali multidisciplinari. Le azioni del PNP, perciò, si
attuano sia attraverso strategie di popolazione (di comunità) che strategie sull’individuo.
Le strategie di comunità prevedono programmi di promozione della salute e, in particolare, di stili di vita e
ambienti favorevoli alla salute della popolazione. Tali programmi sono finalizzati a creare le condizioni per
rendere agevole l’adozione di comportamenti salutari, attraverso l’impiego di diverse componenti: ciclo di
vita, ‘setting’ (scuole, ambienti di lavoro, comunità locali, servizio sanitario), e intersettoriale (politiche
educative, sociali, di pianificazione urbana, dei trasporti, dell’agricoltura, eccetera), con il coinvolgimento
(‘empowerment’ di comunità) di tutti i livelli interessati, dai responsabili politici alle comunità locali. Dette
strategie fanno riferimento al Programma "Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari", approvato
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 maggio 2007, che ha avviato tale processo
‘intersettoriale’ per interventi volti sia a modificare i comportamenti individuali non salutari (alimentazione
non corretta, sedentarietà, tabagismo, uso dannoso di alcool) sia a creare condizioni ambientali atte a
favorire l’adozione di corretti stili di vita, e quindi ridefinire l’assetto urbanistico per favorire gli spostamenti a
piedi o in bicicletta, migliorare l’offerta di alimenti sani, migliorare la qualità dell’aria, garantire ambienti di
lavoro sicuri e sani, seguendo l’idea di diffondere salute in tutte le politiche.
2 / 2
‘frenano’ sull’applicazione. Fimmg: “Ci sono
errori che lo rendono di fatto inapplicabile” 7 Aborto. De Filippo: “Il numero degli
obiettori è congruo rispetto al numero di
IVG. Eventuali difficoltà da ricondurre a
singole strutture”
8 La settimana in Parlamento. Torna in Igiene
e Sanità il Ddl Lorenzin su riordino
professioni. E poi Milleproroghe e Ddl
concorrenza
9 Nuovi farmaci. Mieloma multiplo,
ipertensione e non solo. Le decisioni
dell’Agenzia europea nel primo meeting del
2016
1 0 Depressione: pubblicate le nuove linee guida
USA sullo screening
Il programma "Guadagnare salute" ha dato luogo alla collaborazione tra diversi settori, mediante lo sviluppo
di intese e accordi nazionali con soggetti non sanitari, che hanno trovato ulteriore declinazione e rinforzo su
scala regionale nei Piani Regionali di Prevenzione (PRP). Le strategie individuali sono basate sulla
prevenzione dei fattori di rischio, comportamentali e intermedi, attraverso la loro identificazione precoce, la
conseguente auspicabile modificazione delle condizioni di rischio individuate e l’applicazione di interventi
trasversali, integrati con i percorsi terapeutico – assistenziali di presa in carico, allo scopo di prevenire o
ritardare l’insorgenza delle complicanze più gravi. E’ essenziale, per la riduzione del rischio di mortalità e di
disabilità evitabili nel breve – medio termine, l’identificazione più precoce possibile dei soggetti in condizioni
di rischio aumentato per malattie croniche non trasmissibili (comprese le dislipidemie familiari per patologie
cardiovascolari) o di quelli che, in assenza di sintomatologia evidente, ne siano già affetti, e la loro
conseguente presa in carico da parte del Servizio Sanitario Nazionale.
Il Documento di valutazione del PNP, adottato in Conferenza Stato – Regioni con l’Accordo del 25 marzo
2015, prevede che tutte le Regioni predispongano entro il 2018 programmi di fattibilità per questo obiettivo e
procedano anche alla loro realizzazione”.
In sede di replica, Mandelli si è dichiarato soddisfatto della risposta, sottolineando che i dati forniti
“rendono evidente la necessità di una presa di coscienza circa i rischi connessi agli errati stili di vita; e, al
contempo, fanno emergere l'opportunità di un rafforzamento delle politiche sanitarie volte alla prevenzione”.
Mandelli ha segnalato, a tale proposito, l'utilità delle sinergie tra i medici di medicina generale e i farmacisti.
04 febbraio 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
allegati*
:: Il testo dell'interrogazione di Mandelli (Fi)
*avvertenza; se il browser non consente il download immediato del documento: posizionare il cursore sul
collegamento, quindi 'tasto destro' > 'salva oggetto con nome' (Explorer) oppure 'salva destinazione con
nome' (Firefox)
articoli precedenti
:: Decreto Ilva. Via libera definitiva dal Senato
:: Costi standard. Rinviata a settembre la decisione sulle tre regioni benchmark
:: Dl Fare. Parere favorevole della Commissione Sanità del Senato
:: Camera. Approvata la Legge di delegazione europea 2013 con le norme anti-vivisezione
:: Dl lavoro. Emendamento Barani salva stipendi dipendenti Asl nelle Regioni in Piano di
rientro
Direttore responsabile
Andrea Mandelli
Direttore editoriale Cesare Fassari
Editore
Edizioni Health Communication
srl
contatti
P.I. 08842011002
Riproduzione riservata.
121149
IlFarmacista online
Quotidiano della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani
www.fofi.it
Codice abbonamento:
Copyright 2010 © Health Communication Srl. Tutti i diritti sono riservati | P.I. 08842011002 | iscritta al ROC n. 14025 | Per la Uffici Commerciali Health Communication Srl
Anmco
Pag. 4
Tiratura: 30.074
Diffusione: 24.462
Quotidiano
Data
Pagina
Codice abbonamento:
121149
Foglio
04-02-2016
18
1
Anmco
Pag. 6
Tiratura: 51.300
Diffusione: 43.672
Quotidiano
Data
Pagina
.
Anmco
Pag. 7
Codice abbonamento:
121149
Foglio
04-02-2016
26
1
04-02-2016
Data
PREALPINA.IT (WEB)
Pagina
Foglio
Servizi
Storico
Seguici >> 
Abbonati
Fullsize 
Cerca 
Accedi

Rubriche

Sezioni

Categorie

Home


1
Giovedì, 4 Febbraio 2016 - Ultimo aggiornamento alle 01:00
Italia
Roma
Esteri
Cronaca
Varese

Economia
Busto Valle Olona


Politica
Gallarate Malpensa

Cultura e Spettacoli
Saronno Tradate
Valli e Laghi

04-02-2016
Sport

Rubriche


Home
Legnano Alto Milanese
ULTIM'ORA
Salute
19:35
Corridoio umanitario, a Roma...
Cardiologie aperte e Banca del cuore per
prevenire infarti e ictus
19:23
Filmmaster Events, countdown...
19:15
Mattarella: fare luce su morte...
Elettrocardiogramma e controllo della pressione in 600 strutture
19:00
Attesa per il nuovo disco...
18:56
Usa: jihadisti Isis si spostano...
18:52
Ue, Katainen: non c'é spazio...
18:18
Unioni civili, gruppi al lavoro...
18:16
Mattarella vola negli Usa....
18:14
ImpresaLavoro: emergenza migranti...
18:04
Conferenza donatori per Siria,...
Roma, 4 feb. (askanews) - Dall'8 al 14 febbraio, in occasione della settima Campagna
Nazionale "per il Tuo cuore" 2016, torna la settimana di Cardiologie Aperte e della "Banca del
Cuore", iniziativa ideata da ANMCO e Fondazione "per il Tuo cuore".
Tante le novità quest'anno - informa una nota - a partire dalla distribuzione di sette opuscoli
informativi sulla prevenzione cardiovascolare, di cui tre su scompenso cardiaco, fibrillazione
atriale, comportamenti da seguire post-evento cardiaco. Testi che hanno l'obiettivo di
sensibilizzare sui rischi per la salute cardiovascolare e diffondere la cultura della prevenzione
e che saranno consegnati a tutte le persone che parteciperanno a Cardiologie Aperte:
screening cardiologici gratuiti, momenti di incontro con gli esperti Cardiologi, dibattiti e
attività di educazione sanitaria, consulenze in prevenzione primaria e secondaria, raccolte e
concerti di beneficenza e tante altre iniziative.
I cardiologi ospedalieri ANMCO, l'Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
presieduta dal dott. Michele Gulizia, e molte delle 600 strutture cardiologiche ospedaliere,
aderiscono a queste attività, offrendo un importante contributo quotidiano al tema della
sensibilizzazione e della prevenzione.
Dallo screening preliminare delle card rilasciate è stato riscontrato che sui 18.000
elettrocardiogrammi effettuati, ci sono stati 231 casi (l'1,3%) di persone a cui sono state
riscontrate anomalie a livello cardiovascolare che non sapevano di avere, tra cui pregressi
infarti e fibrillazione atriale. Indice, questo, dell'importanza di iniziative come "La Banca del
Cuore", mirate alla sensibilizzazione e alla prevenzione delle malattie cardiovascolari e delle
complicanze spesso ad esse associabili come l'ictus cerebrale nel caso della fibrillazione
atriale sconosciuta dal paziente
"E se l'importante messaggio del controllo della pressione alta (ipertensione arteriosa) è
ormai ben veicolato - spiega Michele Gulizia, Presidente ANMCO - dall'analisi dei dati raccolti
in base agli screening emerge che c'è ancora poca attenzione al controllo dei valori del
colesterolo nel sangue (colesterolemia). Se consideriamo un campione statistico di persone
della fascia di età compresa tra i 35 e i 74 anni - continua Gulizia - nel quinquennio 2008-2012
il valore medio del colesterolo totale è aumentato sia negli uomini che nelle donne rispetto al
periodo 1998-2002. Ciò si è riflesso sui valori medi di colesterolo LDL, passati da 128 a 133 per
gli uomini, da 126 a 134 nelle donne. Anche la prevalenza di ipercolesterolemia totale e LDL è
aumentata nei due generi".
ARTICOLI CORRELATI
Salute 10-06-2015
Donna partorisce dopo
reimpianto...
Salute 11-06-2015
Muore dopo fecondazione,
Lorenzin...
Salute 23-06-2015
Fashion victim? Finisce in...
Salute 24-06-2015
Studio: inquinamento
acustico...
Salute 14-07-2015
FederSalus aderisce
all'Istituto...
Salute 27-01-2016
Studio: alterazione gene
contribuisce...
askanews
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Salute 13-01-2016
Studio: danni cerebrali
permanenti...
Salute 08-01-2016
121149
Influenza a livelli base:...
Salute 30-12-2015
Salute 30-12-2015
Fumo e smog, dal 1985
raddoppiati...
Anmco
Pag. 8
Codice abbonamento:
Lorenzin: "Autunno sicuro"...
04-02-2016
Data
QUOTIDIANOSANITA.IT (WEB)
Pagina
Foglio
1 / 2
Redazione | Pubblicità | Contatti
Governo e Parlamento
Home
Cerca Cronache
Governo e Parlamento
Regioni e
Asl
Lavoro e
Professioni
Scienza e
Farmaci
Studi e
Analisi
Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 04 FEBBRAIO 2016
Archivio
segui quotidianosanita.it
Tweet stampa
Senato. De Filippo risponde a Mandelli (Fi) su
ipercolesterolemia familiare: “Essenziale identificare
precocemente i soggetti a rischio”
Così il sottosegretario alla Salute è intervenuto ieri in commissione Sanità per
rispondere ad un'interrogazione del vicepresidente della commissione Bilancio.
Il Documento di valutazione del Piano nazionale prevenzione prevede che tutte
le Regioni predispongano entro il 2018 programmi di fattibilità per questo
obiettivo e procedano anche alla loro realizzazione. Mandelli: "Puntare su
sinergie tra medici di medicina generale e farmacisti".
04 FEB - Il sottosegretario alla Salute, Vito De Filippo, è intervenuto ieri in
commissione Sanità al Senato per rispondere ad un interrogazione di Andrea
Mandelli (Fi) in merito alle misure di sensibilizzazione verso l'ipercolesterolemia
familiare. De Filippo ha sottolineato come le malattie cardiovascolari siano
ancora oggi tra le principali cause di morbosità, invalidità e mortalità. “E’
essenziale, per la riduzione del rischio di mortalità e di disabilità evitabili nel
breve – medio termine, l’identificazione più precoce possibile dei soggetti in
condizioni di rischio aumentato per malattie croniche non trasmissibili (comprese
le dislipidemie familiari per patologie cardiovascolari) o di quelli che, in assenza
di sintomatologia evidente, ne siano già affetti, e la loro conseguente presa in
carico da parte del Servizio sanitario nazionale”. A tal proposito, ha ricordato il
sottosegretario, il Documento di valutazione del Piano nazionale di prevenzione, adottato in Conferenza
Stato Regioni, prevede che tutte le Regioni predispongano entro il 2018 programmi di fattibilità per questo
obiettivo e procedano anche alla loro realizzazione.
Anmco
Pag. 9
Codice abbonamento:
Tra questi fattori alcuni, come la colesterolemia, la pressione arteriosa, il sovrappeso e l’obesità, sono
largamente influenzati dallo stile di vita e quindi potenzialmente modificabili. I fattori di rischio non modificabili
sono rappresentati dall’età, dal sesso e dalla familiarietà. Sulla base dell’indagine condotta dall’Osservatorio
Epidemiologico Cardiovascolare, tra il 2008 e il 2012, e dall’Istituto Superiore di Sanità in collaborazione con
l’Associazione Italiana Medici Cardiologi Ospedalieri, è stato possibile stimare in 20 Regioni, attraverso
misure dirette effettuate su campioni rappresentativi della popolazione adulta, la prevalenza standardizzata
di queste condizioni, che ha evidenziato come in età adulta (35-79 anni) sono ipertesi il 52 per cento degli
uomini (di cui il 37 per cento non consapevoli) e il 40 per cento delle donne (di cui il 32 per cento non
consapevoli); l’ipercolesterolemia è presente nel 39 per cento degli uomini (il 34 per cento di questi sono
inconsapevoli) e nel 42 per cento delle donne (37 per cento inconsapevoli).
121149
Questa la risposta integrale di De Filippo: “Le
malattie cardiovascolari sono ancora oggi tra le principali
cause di morbosità, invalidità e mortalità. Il peso delle
malattie cardiovascolari sui ricoveri ospedalieri è in
aumento; i dati di dimissione indicano che più della metà
dei ricoveri per queste malattie sono dovuti ad evoluzione
cronica e complicazioni di eventi acuti, nonché a
complicanze dell’ipertensione, del diabete e della malattia
renale cronica. Oggi sono noti sia i cosiddetti
determinanti di salute, cioè le condizioni, legate allo stile
di vita, predittive di malattie degenerative tra cui quelle
cardiovascolari (alimentazione ricca di grassi
prevalentemente saturi, sale e calorie, eccesso di alcool,
inattività fisica, fumo di sigaretta), sia i fattori di rischio
per le malattie cardiovascolari arteriosclerotiche: quelle
condizioni che, se presenti in individui senza
manifestazioni cliniche di patologia, ne favoriscono l’insorgenza (livelli elevati di pressione arteriosa e di
colesterolemia, dislipidemie, diabete mellito, sovrappeso e obesità, indicatori di infiammazione, fattori
trombogenici).
QUOTIDIANOSANITA.IT (WEB)
Data
04-02-2016
Pagina
Foglio
2 / 2
Il Piano Nazionale di Prevenzione (PNP), già nel 2005, ha incluso tra le aree prioritarie di intervento le
malattie cardiovascolari attraverso un strategia complessiva di prevenzione, che comprende la promozione
della salute e dei corretti stili di vita della popolazione e l’identificazione precoce dei soggetti in condizione di
rischio. Il nuovo PNP 2014-2018, adottato nella Conferenza Stato – Regioni con l’Intesa 13 novembre 2014,
al fine di ridurre la morbosità, la mortalità e le disabilità premature delle malattie croniche non trasmissibili,
tra cui le malattie cardiovascolari, ha per la prima volta individuato per tutte le Regioni l’obiettivo
dell’identificazione precoce (popolazione target: soggetti di età 45-60 anni) delle persone in condizioni di
rischio aumentato per tali malattie. Per le malattie cardiovascolari, l’obiettivo citato trae origine da una ‘best
practice’ valorizzata nell’ambito del Programma del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle
malattie (CCM) 2009: "Attivazione di un progetto di prevenzione cardiovascolare primaria sul modello dei
programmi di screening oncologico (IV screening)" e 2013 "Programma organizzato di screening del rischio
cardiovascolare finalizzato alla prevenzione attiva nei soggetti cinquantenni" (Cardio 50) che, partendo dalla
Regione Veneto, oggi coinvolge 22 Aziende Sanitarie Locali in 12 Regioni italiane. I progetti hanno utilizzato
il modello organizzativo degli ‘screening’ oncologici di popolazione per intervenire sui fattori di rischio
modificabili attraverso un approccio coordinato, multidisciplinare e integrato, orientato ad offrire una risposta
sistemica e strutturata alla prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Il PNP prevede, una volta individuata una o più condizioni a rischio (soggetto in sovrappeso, iperteso,
dislipidemico, iperglicemico, fumatore, sedentario, consumatore di bevande alcoliche) che il soggetto sia
indirizzato, se necessario, verso una adeguata presa in carico sistemica, in grado di potenziare le risorse
personali (‘empowerment’ individuale) per l’adozione consapevole degli stili di vita corretti o, quando
necessario, verso idonei percorsi terapeutico-assistenziali multidisciplinari. Le azioni del PNP, perciò, si
attuano sia attraverso strategie di popolazione (di comunità) che strategie sull’individuo.
Le strategie di comunità prevedono programmi di promozione della salute e, in particolare, di stili di vita e
ambienti favorevoli alla salute della popolazione. Tali programmi sono finalizzati a creare le condizioni per
rendere agevole l’adozione di comportamenti salutari, attraverso l’impiego di diverse componenti: ciclo di
vita, ‘setting’ (scuole, ambienti di lavoro, comunità locali, servizio sanitario), e intersettoriale (politiche
educative, sociali, di pianificazione urbana, dei trasporti, dell’agricoltura, eccetera), con il coinvolgimento
(‘empowerment’ di comunità) di tutti i livelli interessati, dai responsabili politici alle comunità locali. Dette
strategie fanno riferimento al Programma "Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari", approvato
con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 4 maggio 2007, che ha avviato tale processo
‘intersettoriale’ per interventi volti sia a modificare i comportamenti individuali non salutari (alimentazione non
corretta, sedentarietà, tabagismo, uso dannoso di alcool) sia a creare condizioni ambientali atte a favorire
l’adozione di corretti stili di vita, e quindi ridefinire l’assetto urbanistico per favorire gli spostamenti a piedi o
in bicicletta, migliorare l’offerta di alimenti sani, migliorare la qualità dell’aria, garantire ambienti di lavoro
sicuri e sani, seguendo l’idea di diffondere salute in tutte le politiche.
Il programma "Guadagnare salute" ha dato luogo alla collaborazione tra diversi settori, mediante lo sviluppo
di intese e accordi nazionali con soggetti non sanitari, che hanno trovato ulteriore declinazione e rinforzo su
scala regionale nei Piani Regionali di Prevenzione (PRP). Le strategie individuali sono basate sulla
prevenzione dei fattori di rischio, comportamentali e intermedi, attraverso la loro identificazione precoce, la
conseguente auspicabile modificazione delle condizioni di rischio individuate e l’applicazione di interventi
trasversali, integrati con i percorsi terapeutico – assistenziali di presa in carico, allo scopo di prevenire o
ritardare l’insorgenza delle complicanze più gravi. E’ essenziale, per la riduzione del rischio di mortalità e di
disabilità evitabili nel breve – medio termine, l’identificazione più precoce possibile dei soggetti in condizioni
di rischio aumentato per malattie croniche non trasmissibili (comprese le dislipidemie familiari per patologie
cardiovascolari) o di quelli che, in assenza di sintomatologia evidente, ne siano già affetti, e la loro
conseguente presa in carico da parte del Servizio Sanitario Nazionale.
Il Documento di valutazione del PNP, adottato in Conferenza Stato – Regioni con l’Accordo del 25 marzo
2015, prevede che tutte le Regioni predispongano entro il 2018 programmi di fattibilità per questo obiettivo
e procedano anche alla loro realizzazione”.
In sede di replica, Mandelli si è dichiarato soddisfatto della risposta, sottolineando che i dati forniti
“rendono evidente la necessità di una presa di coscienza circa i rischi connessi agli errati stili di vita; e, al
contempo, fanno emergere l'opportunità di un rafforzamento delle politiche sanitarie volte alla prevenzione”.
Mandelli ha segnalato, a tale proposito, l'utilità delle sinergie tra i medici di medicina generale e i farmacisti.
04 febbraio 2016
© Riproduzione riservata
Allegati:
Il testo dell'interrogazione di Mandelli (Fi)
Altri articoli in Governo e Parlamento ‘Dopo di noi’. Via libera dalla
Camera al ddl. Intevista a Elena
Carnevali (Pd): “Importante passo
in avanti in favore dei disabili gravi.
Primo tassello per poter arrivare ai
Responsabilità professionale.
L'appello degli epidemiologi: “Non
si lascino sole le società
scientifiche nell'elaborazione delle
linee guida”
Anmco
121149
Istituto superiore di Sanità.
Nominato il nuovo Comitato
Scientifico
Ddl Gelli e bilanciamento interessi
pazienti: obiettivo raggiunto?
Codice abbonamento:
Liveas” ‘Dopo di noi’. Tutti i dubbi dei
tecnici del Dipartimento finanze sul
mancato gettito per le misure in
favore dei disabili gravi
Pag. 10
Data
SIRACUSA-ONLINE.IT (WEB2)
04-02-2016
Pagina
Foglio
1 / 2
HOME
SIRACUSA
SICILIA
MONDO
CULTURA/SPETTACOLO
SCIENZA/INNOVAZIONE
SPORT
BLOG
WEB
TV
SALUTE, ARRIVA IN SICILIA “LA BANCA DEL CUORE – CARDIOLOGIE APERTE”
SOCIAL MEDIA
P o s t e d b y C o m u n i c a t i s t a m p a o n 0 4 f e b 2 0 1 6 / 0
Comment
FIND US ON FACEBOOK
LA SETTIMANA DI CARDIOLOGIE APERTE E DE “LA BANCA DEL CUORE”,
INIZIATIVA IDEATA DA ANMCO E FONDAZIONE “PER IL TUO CUORE”
RIPARTE DALL’8 AL 14 FEBBRAIO, IN OCCASIONE DELLA SETTIMA
CAMPAGNA NAZIONALE “PER IL TUO CUORE” 2016.
Siracusa Online
4583 "Mi piace"
Mi piace questa Pagina
Condividi
Di' che ti piace prima di tutti i tuoi amici
Tante le novità quest’anno, a partire dalla distribuzione di sette opuscoli informativi sulla prevenzione
cardiovascolare, di cui tre su scompenso cardiaco, fibrillazione atriale e comportamenti da seguire postevento cardiaco. Testi che hanno l’obiettivo di sensibilizzare sui rischi per la salute cardiovascolare e
diffondere la cultura della prevenzione e che saranno consegnati a tutte le persone che parteciperanno a
Cardiologie Aperte: screening cardiologici gratuiti, momenti di incontro con gli esperti Cardiologi, dibattiti
e attività di educazione sanitaria, consulenze in prevenzione primaria e secondaria, raccolte e concerti di
beneficenza e tante altre iniziative.
Tweets di @Siracusa_Online
ADV
Codice abbonamento:
Dopo il grande successo dello scorso anno, che ha fatto registrare la presenza di oltre 18.000 italiani
(cardiopatici o solo in prevenzione) nelle Cardiologie aderenti, prosegue il progetto “La Banca del
Cuore”: un registro elettronico in grado di raccogliere i dati clinici, dell’elettrocardiogramma e della
pressione arteriosa di ogni cittadino italiano. Le informazioni raccolte sono conservate nella “cassaforte
TWEET
121149
I cardiologi ospedalieri ANMCO, l’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri presieduta dal
dott. Michele Gulizia, e molte delle 600 strutture cardiologiche ospedaliere, aderiscono a queste attività e
danno un importante contributo quotidiano al tema della sensibilizzazione e della prevenzione. Ogni
giorno la lista si arricchisce di new entry (l’elenco è disponibile sul sito www.anmco.it).
Anmco
Pag. 11
Data
SIRACUSA-ONLINE.IT (WEB2)
04-02-2016
Pagina
Foglio
2 / 2
del cuore”, sempre disponibili e consultabili grazie al “BancomHeart”, una card gratuitamente rilasciata
al paziente, che riporta le credenziali individuali per potersi connettere e vedere o scaricare il proprio
elettrocardiogramma e i propri dati clinici: uno User Id (il proprio codice fiscale) e una password segreta,
conosciuta solo dal paziente perché “grattata” nella card personale.
Dallo screening preliminare delle card rilasciate è stato riscontrato che sui 18.000 elettrocardiogrammi
effettuati, ci sono stati 231 casi (l’1,3%) di persone a cui sono state riscontrate anomalie a livello
cardiovascolare che non sapevano di avere, tra cui pregressi infarti e fibrillazione atriale. Indice, questo,
dell’importanza di iniziative come “La Banca del Cuore”, mirate alla sensibilizzazione e alla prevenzione
delle malattie cardiovascolari e delle complicanze spesso ad esse associabili come l’ictus cerebrale
nel caso della fibrillazione atriale sconosciuta dal paziente
“E se l’importante messaggio del controllo della pressione alta (ipertensione arteriosa) è ormai ben
veicolato – spiega Michele Gulizia, Presidente ANMCO -, dall’analisi dei dati raccolti in base agli
screening emerge che c’è ancora poca attenzione al controllo dei valori del colesterolo nel sangue
(colesterolemia). Se consideriamo un campione statistico di persone della fascia di età compresa tra i
35 e i 74 anni – continua Gulizia – nel quinquennio 2008-2012 il valore medio del colesterolo totale è
aumentato sia negli uomini che nelle donne rispetto al periodo 1998-2002. Ciò si è riflesso sui valori
medi di colesterolo LDL, passati da 128 a 133 per gli uomini, da 126 a 134 nelle donne. Anche la
prevalenza di ipercolesterolemia totale e LDL è aumentata nei due generi”.
Il lavoro di ANMCO quest’anno si concentra in particolar modo sulla sensibilizzazione rispetto ai valori
lipidici del colesterolo LDL, noto anche come “colesterolo cattivo”. Il cosiddetto colesterolo alto infatti
predispone le persone a un maggior rischio di infarti e ictus.
In Sicilia, le strutture sanitarie coinvolte in Cardiologie Aperte sono:
P.O. Gravina e Santo Pietro di Caltagirone (Catania)
Ospedale Barone Romeo di Patti
Ospedale G. Di Maria di Avola
Presidio Ospedaliero Garibaldi-Nesima di Catania
Ospedale Maggiore di Modica
Ospedale Riccardo Guzzardi di Vittoria (Ragusa)
Ospedale Ajello c/o Ospedale Vittorio Emanuele I di Castelvetrano
Aor Villa Sofia-Cervello P.O. Cervello di Palermo
Presidio Ospedaliero di Lentini (Siracusa)
Inoltre, tutti i cittadini interessati potranno ritirare il “BancomHeart” nelle seguenti strutture:
P.O. Gravina e Santo Pietro di Caltagirone (Catania)
Presidio Ospedaliero Garibaldi-Nesima di Catania
Ospedale Maggiore di Modica
Ospedale Ajello c/o Ospedale Vittorio Emanuele I di Castelvetrano
Presidio Ospedaliero di Lentini (Siracusa)
Tweet
WRITTEN BY COMUNICATI STAMPA
Anmco
Codice abbonamento:
121149
RELATED POSTS
Pag. 12
04-02-2016
Data
Pagina
Foglio
SEGUICI SU
Il presente sito web utilizza cookies di sessione e di terze parti. Proseguendo nella navigazione sul nostro sito presta il consenso all'uso dei cookies.
cerca
METEO
HOME
CRONACA
POLITICA
ECONOMIA
1 / 2
Maggiori informazioni
OK
NEWSLETTER
IN EDICOLA!
CULTURA E SPETTACOLI
GENTE DEL FRIULI
Home / Salute e benessere / Cardiologie aperte e banca del cuore
Cardiologie aperte e banca del
cuore
Dall’8 al 14 febbraio, torna anche nella nostra
regione la campagna di Anmco per prevenire infarti
e ictus
COSTUME E SOCIETÀ
SPORT
EDICOLA
VIDEOGALLERY
ULTIME NOTIZIE
GALLERY
UDINESE
DIVENTA REPORTER
I BLOG D'AUTORE
17.41 VIAGGI - Magico San Valentino a Dorna
LOGIN
Registrati
Username
Password
17.37 SPORT NEWS - Unesco tra le maratone
più veloci d’Italia
17.31 GUSTO - Gli chef del Quirinale al Dok
Dall’Ava
Ricordami
LOGIN
ACCEDI CON
PASSWORD
DIMENTICATA?
17.24 CRONACA - Concorso per l’Accademia
delle Fiamme gialle
04/02/2016
La settimana di Cardiologie Aperte e de ‘La Banca del Cuore, iniziativa
ideata da Anmco e Fondazione per il Tuo cuore riparte dall’8 al 14
febbraio, in occasione della settima Campagna nazionale per il Tuo cuore
2016. Tante le novità quest’anno, a partire dalla distribuzione di sette
opuscoli informativi sulla prevenzione cardiovascolare, di cui tre su
scompenso cardiaco, fibrillazione atriale e comportamenti da seguire post-
ECONOMIA
Arrivano in regione gli stati generali
dei giovani industriali
Le Assise 2016
annunciate da Matteo Di
Giusto, in occasione
della visita a palazzo
Torriani del presidente
nazionale Marco Gay
evento cardiaco. Testi che hanno l’obiettivo di sensibilizzare sui rischi per la
salute cardiovascolare e diffondere la cultura della prevenzione e che saranno
consegnati a tutte le persone che parteciperanno a Cardiologie Aperte:
screening cardiologici gratuiti, momenti di incontro con gli esperti
Cardiologi, dibattiti e attività di educazione sanitaria, consulenze in
prevenzione primaria e secondaria, raccolte e concerti di beneficenza e tante
Lascia un commento
Condividi
altre iniziative.
I cardiologi ospedalieri Anmco, l’Associazione nazionale medici cardiologi
ospedalieri presieduta da Michele Gulizia, e molte delle 600 strutture
cardiologiche ospedaliere, aderiscono a queste attività e danno un
CALCIO DILETTANTI
Gol, assist e prodezze: 49 reti del
weekend da vedere
importante contributo quotidiano al tema della sensibilizzazione e della
Le immagini da 20
campi nella puntata di
'Lunedì in gol' del 1°
febbraio: una valanga di
emozioni che raccontano
bene il nostro calcio
prevenzione. Ogni giorno la lista si arricchisce di new entry (l’elenco è
disponibile sul sito www.anmco.it).
Dopo il grande successo dello scorso anno, che ha fatto registrare la presenza
di oltre 18.000 italiani (cardiopatici o solo in prevenzione) nelle Cardiologie
aderenti, prosegue il progetto La Banca del Cuore: un registro elettronico in
Lascia un commento
Condividi
Codice abbonamento:
121149
grado di raccogliere i dati clinici, dell’elettrocardiogramma e della pressione
Anmco
Pag. 13
Data
04-02-2016
Pagina
Foglio
2 / 2
arteriosa di ogni cittadino italiano. Le informazioni raccolte sono conservate
nella “cassaforte del cuore”, sempre disponibili e consultabili grazie al
BancomHeart, una card gratuitamente rilasciata al paziente, che riporta le
credenziali individuali per potersi connettere e vedere o scaricare il proprio
elettrocardiogramma e i propri dati clinici: uno User Id (il proprio codice
fiscale) e una password segreta, conosciuta solo dal paziente perché
“grattata” nella card personale.
Dallo screening preliminare delle card rilasciate è stato riscontrato che sui
18.000 elettrocardiogrammi effettuati, ci sono stati 231 casi (l’1,3%) di
persone a cui sono state riscontrate anomalie a livello cardiovascolare che
non sapevano di avere, tra cui pregressi infarti e fibrillazione atriale. Indice,
questo, dell’importanza di iniziative come La Banca del Cuore, mirate alla
sensibilizzazione e alla prevenzione delle malattie cardiovascolari e delle
complicanze spesso ad esse associabili come l’ictus cerebrale nel caso della
fibrillazione atriale sconosciuta dal paziente.
Il lavoro di Anmco quest’anno si concentra in particolar modo sulla
sensibilizzazione rispetto ai valori lipidici del colesterolo LDL, noto anche
SPORT
Giulio Melilla
resta molto
grave
Unesco tra le
maratone più
veloci d’Italia
Non ci sono
miglioramenti nelle
condizioni del coach,
ricoverato da lunedì in
terapia intensiva
Il ranking 2015 di AllAthletics posiziona la
gara friulana al nono
posto tra le 42
chilometri nazionali
come “colesterolo cattivo”. Il cosiddetto colesterolo alto infatti predispone le
persone a un maggior rischio di infarti e ictus.
In Friuli Venezia Giulia, le strutture sanitarie coinvolte in Cardiologie
Aperte sono: Ospedale di San Vito al Tagliamento; Ospedale di Pordenone;
AOU Ospedali Riuniti Osp. Cattinara (Trieste); Ospedale Civile Sant’Antonio
Abate di Tolmezzo; AAS 1 di Trieste; Ospedale San Giovanni di Dio di
Gorizia; Ospedale Sant’Antonio di San Daniele al Friuli. Inoltre, tutti i
cittadini interessati potranno ritirare il “BancomHeart” presso le seguenti
0
0
Condividi
Condividi
strutture: Ospedale di San Vito al Tagliamento e Ospedale Sant’Antonio di
San Daniele del Friuli.
CONDIVIDI:
Udinese: pari
con qualche
rimpianto
Quattro gialloblu
in azzurro
Termina sull’1-1 la
sfida di Empoli, grazie
alla rete di Pucciarelli
nel finale
Calcio femminile Pochero chiamata con
l’U23, Del Stabile con
l’U19, Cecotti e Veritti
nell’U17
AUTORE:
0 Commenti
AGGIUNGI UN COMMENTO
Per poter commentare l'articolo devi essere loggato nel sito.
0
Condividi
0
LOGIN »
Condividi
REGISTRATI »
SPETTACOLI
A Gemona il ‘mese della memoria’
Al Cinema Sociale, un
ciclo di film sul tema
della Shoah e la
presentazione del libro
dedicato a Giulio
Cargnelutti, deportato a
Buchenwald
Lascia un commento
Condividi
Shari conquista iTunes
Si tratte delle cover
‘Imagine’ e ‘The Sound
of Silence’ prodotte da
Warner Music in digitale
Condividi
121149
Lascia un commento
Codice abbonamento:
POLITICA
Renzo a Tondo a Pordenone
Anmco
Pag. 14
Data
04-02-2016
Pagina
Foglio
1
NEWS | SPORT | SPETTACOLI | LIFESTYLE | AMBIENTE | TECNOLOGIA
|
Web | Immagini | News | Mappe | Shopping
Cerca
ultimora
meteo
photogallery
video
lega PRO
Info Locali
altre regioni
'Cardiologie aperte' anche in Sardegna
I più recenti
Incentivi a imprese:
bandi più snelli
Cassazione: Capo
Malfatano senza
cemento
4
4
di ANSA
Ue: passa
risoluzione su
insularità
(ANSA) - CAGLIARI, 4 FEB - "Cardiologie aperte" per prevenire e contrastare le malattie
cardiovascolari, prima causa di morte o di invalidità permanente anche in Sardegna. Il
programma delle iniziative dell'edizione 2016, promosso dall'Associazione nazionale medici
cardiologi ospedalieri (Anmco) con la sua Fondazione "Per il Tuo Cuore - Hcf", è stato
Meteo: altra aria
gelida dopo il week
end
presentato nell'Aula Ciccu dell'Ospedale Brotzu. In calendario, dall'8 al 13 febbraio,
conferenze e distribuzione di materiale informativo. In campo anche la struttura di
Cardiologia dell'ospedale di via Peretti: 20 medici e 40 infermieri saranno impegnati in
attività divulgative e di valutazione del rischio cardiovascolare. Tappe anche nell'aula del
Da meccanico a
distillatore di
successo
Consiglio comunale di Selargius e nei mercati civici di Cagliari. La prevenzione rappresenta
lo strumento più efficace per ridurre l'incidenza delle patologie. Le regole da rispettare?
Eccone alcune: mangiare sano, fare movimento, non farsi prendere da ansia e stress, e non
Diventa fan di Tiscali su Facebook
Mi piace
201mila
Newsletter
Vuoi ricevere sulla tua casella di posta le news
di Tiscali Sardegna?
Iscriviti alla Newsletter
Commenti
Anmco
Leggi la Netiquette
email
Pag. 15
Codice abbonamento:
4 febbraio 2016
121149
fumare.
Scarica

Rassegna stampa ANMCO 1/2