liceo scientifico statale “g. terragni” – olgiate comasco DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO A.S. 2014 /2015 Classe V B Indirizzo Scientifico LICEO SCIENTIFICO Il corso ha rafforzato il quadro orario dell’area scientifica, senza rinunciare a una altrettanto forte area umanistica, conciliando così con equilibrio i due diversi ambiti educativi. Garantisce una formazione globale armonica e completa, in continuità con la grande tradizione liceale italiana, sempre attenta a una visione unitaria del sapere. Il percorso di studi del Liceo scientifico approfondisce il nesso tra scienza e cultura umanistica, favorendo l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri sia della letteratura, dell’arte e della filosofia, sia della matematica e delle scienze sperimentali. Permette di conoscere lo sviluppo storico della ricerca scientifica e tecnologica. Assicura la padronanza di linguaggi, tecniche e metodologie dei diversi ambiti disciplinari e culturali. Favorisce l’acquisizione di capacità di studio autonomo e sviluppa le abilità logiche che sono alla base del successo degli studi universitari, tanto scientifici quanto artistici e umanistici. QUADRO ORARIO LICEO SCIENTIFICO PRIMO BIENNIO SECONDO BIENNIO 5°ANN 1° ANNO 3° ANNO O 2° ANNO 4°ANNO ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI PER TUTTI GLI STUDENTI – ORARIO SETTIMANALE1 LINGUA E LETTERATURA ITALIANA 4 4 4 4 4 LINGUA LATINA 3 3 3 3 3 LINGUA E CULTURA STRANIERA 3 3 3 3 3 STORIA E GEOGRAFIA 3 3 STORIA 2 2 2 FILOSOFIA 3 3 3 MATEMATICA* 5 5 4 4 4 FISICA 2 2 3 3 3 SCIENZE NATURALI** 2 2 3 3 3 DISEGNO E STORIA DELL’ARTE 2 2 2 2 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 2 2 2 2 RELIGIONE CATTOLICA- ATTIVITÀ ALTERNATIVA 1 1 1 1 1 27 27 30 30 30 TOTALE * Con informatica al primo biennio ** Biologia, chimica, scienze della Terra OBIETTIVI TRASVERSALI Imparare ad imparare: 1 La normativa prevede, nell’ultimo anno, l'insegnamento in lingua straniera di una materia non linguistica. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 1 di 55 organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali); rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. Individuare collegamenti e relazioni: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. Acquisire ed interpretare l’informazione: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni FILO DELLA CLASSE 1. Consiglio di classe MATERIA Anni del triennio nei quali è presente la disciplina DOCENTE Terzo anno Quarto anno Quinto anno Italiano 1° -2° -3° Stefania Clerici Gea Traversa Gea Traversa Latino 1° - 2° -3° Gea Traversa Gea Traversa Gea Traversa Inglese 1° -2° - 3° Giovanna Bernasconi Giovanna Bernasconi Lucia Brusa Storia 1° - 2° - 3° Silvana Calvano Roberto Sala Fulvia Vercellini Filosofia 1° - 2° - 3° Nadia Bernardo Roberto Sala Fulvia Vercellini Matematica 1° - 2° - 3° Milena Mazzini Milena Mazzini Rosella Grigioni Fisica 1° - 2° - 3° Renzo Piatti Rosella Grigioni Rosella Grigioni Scienze Disegno /Storia 1° - 2° - 3° Mariagrazia Carugati Mariagrazia Carugati Mariagrazia Carugati MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 2 di 55 dell’arte 1° - 2° - 3° Scienze Motorie e Sportive 1° - 2° - 3° Maria Laura Roncoroni Maria Laura Roncoroni Mara Silvestri Antonio Fusi Antonio Fusi Antonio Fusi I. R.C. Roberto Botta Roberto Botta Roberto Botta 2. 1° - 2° - 3° Evoluzione della composizione della classe Classe TERZA QUARTA QUINTA 3. Iscritti provenienti dalla stessa classe 18 18 17 Iscritti da altra classe 1 1 3 Promossi nello scrutinio di giugno 14 11 -- Promossi nello scrutinio di settembre 4 6 -- Respinti 1 2 -- Situazione di profitto e comportamentale. Nel corso del triennio la classe ha raggiunto un livello di profitto mediamente discreto, con punte di livello buono ed altre solo sufficienti a motivo di fragilità settoriali nelle materie scientifiche, manifestatesi in tutto il quinquennio. Nel quinto anno la classe ha dimostrato generalmente interesse alle discipline e disponibilità al dialogo educativo, talora però non accompagnati da costanza nell’impegno domestico. La sostanziale omogeneità del gruppo classe ha permesso il raggiungimento di un discreto livello di socializzazione; l’atteggiamento nei confronti degli insegnanti è stato educato e rispettoso delle regole. 4. INIZIATIVE INTEGRATIVE [ x ] Viaggio di istruzione [x ] Visite guidate [ x] Conferenze [ ] Attività extracurricolari Treviri, Friburgo, Lussemburgo, Colmar CERN Ginevra Science for peace (Milano) Testimonianza Adelmo Cervi [x] Cinema: visione de “Il giovane favoloso” di M. Martone [ x] TeatroInglese:“An ideal husband”, di Oscar Wilde Filosofia: La banalità del male (Hanna Arendt) Matematica: “Appuntamento al limite:il calcolo sublime” nell’ambito della rassegna “Teatro in matematica” [ ] Ecdl [ x ] Lauree scientifiche.Conferenze “I polimeri”, “La chiralità” presso ilLaboratorio dell'Insubria di Como Intervento a scuola della prof. Michela Prest dell’Università dell’Insubria sul tema: “la fisica delle particelle” per preparazione alla visita al Cern. [ ] Certificazioni lingue [ ] Attività sportive [ ] Attività musicali [x] altro Progetti:Strada sicura e Primo soccorso Progetto CLIL in storia Olimpiadi di matematica e fisica (alcuni alunni) Partecipazione al concorso letterario indetto dall’associazione “Tazzinetta Benefica” di Milano (quattro alunni) 5. Tutte le discipline hanno effettuato percorsi autonomi o recupero in itinere. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 3 di 55 6. CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLE SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE E/O DEL COLLOQUIO , Simulazioni seconda prova scritta Simulazione n. 1 Svolta il 25 febbraio 2015 - durata della prova: 3 ore Testo fornito dal Ministero : problemi contestualizzati Esito medio della prova: 7/15 Simulazione n.2 Svolta il 22 aprile 2015 – durata della prova : 6 ore Testo fornito dal Ministero : problemi contestualizzati e questionario Esito medio della prova: 9,5/15 Le prove sono state valutate utilizzando le griglie preparate dal Ministero - Simulazioni Terza prova Simulazione n. 1 del 26/01/2015 (ore 8-10.55) TIPOLOGIA [x] Trattazione sintetica [ ] Quesiti a risposta singola [ ] Quesiti a risposta multipla N. totale domande N. N. N. it lat in 1 st 1 fil mt fs sc 1 ar 1 sms 1 it lat in st fil mt fs sc ar sms 2 2 2 2 5 arg. ques. ques. Esito medio della prova: 9.5 /15 Simulazione n. 2 del 18/03/2015 (ore 8-10.55) TIPOLOGIA [ ] Trattazione sintetica [x] Quesiti a risposta singola [ ] Quesiti a risposta multipla N. totale domande N. arg. N.10 ques. N. ques. 2 Esito medio della prova: 10.6 /15 7. Quadro di riferimento per la valutazione delle prestazioni scolastiche degli allievi Conoscenze Abilità Voto: ____ /10 Non rilevabili Non rilevabili. Minimo 1 Scarsi elementi valutabili Non riconosce le informazioni. Non applica le procedure. Non riconosce quali dati/informazioni/regole/applicare per rispondere alle richieste e svolgere i compiti. Non risolve i problemi proposti / non segue le tracce assegnate / non dimostra le proprie affermazioni. Nelle prove scritte e orali espone i contenuti con difficoltà e in modo confuso e scorretto. Confonde i dati/le informazioni/le regole da applicare per rispondere correttamente alle richieste e svolgere i compiti. Nella risoluzione dei problemi/nello svolgimento delle tracce/nelle dimostrazioni commette errori di metodo e tralascia passaggi fondamentali. Nelle prove scritte e orali espone i contenuti in modo approssimativo e scorretto. Assolutamente insufficiente 2 Assolutamente insufficiente 3 Gravemente insufficiente 4 Gravemente lacunose (non conosce i dati/le informazioni/le regole) Carenti e confuse (conosce solo alcuni dati/alcune regole; possiede poche informazioni) MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 4 di 55 Imprecise e/o parziali (conosce in modo generico e incompleto i dati/le informazioni/le regole) Essenziali (conosce il minimo indispensabile dei dati/delle informazioni/delle regole) Corrette e in genere complete Complete e precise Esaurienti e approfondite Articolate, esaurienti e particolarmente approfondite I dati/le informazioni/le regole che individua non bastano per rispondere correttamente alle richieste e svolgere i compiti. Non porta a conclusione i problemi proposti e i compiti assegnati; dimostra solo in parte le proprie affermazioni. Nelle prove scritte e orali espone i contenuti in modo impreciso e trascurato. Individua le informazioni/i dati/le regole di baseper rispondere alle richieste e svolgere i compiti. Porta a conclusione i problemi proposti/i compiti assegnati e dimostra le proprie affermazioni, sia pure con imprecisioni e qualche omissione. Nelle prove scritte e orali espone i contenuti in modo chiaro, anche se non sempre curato. Individua correttamente dati e informazioni. Applica correttamente le procedure. Si esprime in modo corretto. Individua, organizza e rielabora informazioni e dati. Applica con sicurezza le procedure. Si esprime in modo appropriato. Organizza e rielabora informazioni e dati. Effettua collegamenti e confronti. Applica con sicurezza e autonomia le procedure. Si esprime in modo appropriato ed efficace. Organizza e rielabora informazioni e dati. Effettua collegamenti e confronti con apporti efficaci e originali. Applica con sicurezza e autonomia le procedure. Si esprime in modo appropriato, efficace ed originale. Insufficiente 5 Sufficiente 6 Discreto 7 Buono 8 Ottimo 9 Eccellente 10 Tabella di equivalenza dei voti Livello competenze Voto: /10 Voto: /15 Voto: /30 Minimo 1 1 1 Assolutamente insufficiente 2 2-3 2-6 Assolutamente insufficiente 3 4-5 7 - 11 Gravemente insufficiente 4 6-7 12 - 15 Insufficiente 5 8-9 16 - 19 Sufficiente 6 10 20 Discreto 7 11 - 12 21 - 25 Buono 8 13 26 - 27 Ottimo 9 14 28 - 29 Eccellente 10 15 30 Si allegano le griglie di valutazione delle prove d’esame. 1. CRITERI GENERALI PER l’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO Il Liceo Terragni ha individuato i seguenti criteri per assegnare il massimo e il minimo di punteggio all’interno di ogni fascia: minimo della fascia (in terza e in quarta) qualora l’alunno sia promosso dopo sospensione del giudizio per i promossi a giugno il punteggio minimo viene aumentato di 1 in presenza di almeno due di questi fattori: o giudizio positivo sull’interesse e il profitto nell’Insegnamento della Religione Cattolica o nell’attività alternativa (OM 26/2007) o assiduità nella frequenza scolastica o interesse e partecipazione al dialogo educativo o interesse e partecipazione alle attività complementari organizzate dal Liceo o crediti formativi extrascolastici documentati MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 5 di 55 1. TIPOLOGIE DI ATTIVITA’ PER LE QUALI E’ ASSEGNATO IL CREDITO FORMATIVO DA PARTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Attività - non organizzate dal Liceo - che abbiano rilevanza per la formazione umana, civile e sociale dello studente (norma DM 49/2000): attività artistiche, culturali, ricreative, formazione professionale, lavoro, ambiente, volontariato, solidarietà, cooperazione, sport (attività sportiva almeno a livello provinciale) Corsi di formazione – non organizzati dal Liceo - anche con connotazione politico-religiosa presso istituzioni culturali riconosciute. I contenuti dei corsi devono essere coerenti con il progetto educativo del Liceo. Nel caso di alunni stranieri: riconoscimento della lingua madre come credito formativo, in caso di frequenza di scuola dell’obbligo nel Paese d’origine. Conseguimento di certificazioni rilasciate da enti esterni (es. certificazioni linguistiche, Ecdl…) Le attività e i corsi devono essere svolti presso Enti istituzionali riconosciuti e avere una durata minima (certificata con modulo predisposto dalla scuola) di 20 ore (per i corsi) o 30 ore (per le attività sociali, lavorative ecc). 1. INTEGRAZIONE DEL CREDITO COMPLESSIVO (Art.11, comma 4 DPR 323/98) Il consiglio di classe può motivatamente integrare il credito complessivo conseguito dall’alunno in considerazione del particolare impegno e merito scolastico dimostrati nel recupero di situazioni di svantaggio presentatisi negli anni precedenti in relazione a situazioni familiari o personali dell’alunno stesso, che hanno determinato un minor rendimento. [X] [X] [X] [ ] Mappa concettuale Relazione scritta Presentazione multimediale Bibliografia MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 6 di 55 B. PARTE DISCIPLINARE Materia: Italiano 1. Docente: Gea Traversa 2. Libri di testo adottati: Baldi, Giusto, Razetti, Zaccaria, “Il piacere dei testi”, volumi 4, Giacomo Leopardi, 5, 6 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/15 alla data del 15 maggio: 120 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) CONOSCENZE - Conoscere i caratteri storico-letterari della letteratura dell’Ottocento e del Novecento attraverso letture adeguate di autori significativi. - Conoscere le caratteristiche strutturali dei diversi generi letterari. - Conoscere le tecniche compositive delle diverse tipologie di prove scritte. ABILITA’ COMPRENSIONE - Saper riconoscere il messaggio di un testo letterario in relazione all’opera dell’autore e alla cultura del periodo. L’interpretazione del brano o del testo poetico deve essere chiara e precisa; non viene richiesta la parafrasi letterale, parola per parola. PRODUZIONE ORALE - Esprimersi in modo logico e ordinato, con una terminologia appropriata. PRODUZIONE SCRITTA - Produrre testi scritti rispondenti alle diverse funzioni in relazione alle tipologie previste dall’Esame di Stato. Si sottolinea che i suddetti obiettivi sono stati conseguiti in modo diversificato all’interno del gruppo classe. Gli alunni in generale si sanno orientare nel riconoscere le linee evolutive della storia letteraria italiana e le caratteristiche strutturali e stilistiche proprie dei generi letterari; sono in grado, a livelli diversi di approfondimento, di cogliere i tratti distintivi dell’opera degli autori trattati e di analizzare un testo letterario. Alcuni hanno però ancora bisogno della guida dell’insegnante per utilizzare compiutamente le conoscenze. Quasi tutti gli alunni sanno esprimersi oralmente in modo ordinato e utilizzando una terminologia corretta; solo alcuni hanno però acquisito maggior consapevolezza e padronanza della terminologia specifica, utilizzandola in modo consapevole e fluido. Nella produzione scritta sono stati ottenuti risultati complessivamente sufficienti, in taluni casi più soddisfacenti. In alcuni alunni permane però una certa difficoltà nella rielaborazione critica. Per la scrittura documentata (tipologia B) sono state date le seguenti indicazioni: Uso della documentazione funzionale alla trattazione, con sobrietà nella citazione tra virgolette dei documenti. Uso della forma impersonale per tutte le tipologie. Presenza di titolo ed eventualmente di sottotitolo per tutte le tipologie. Indicazione della destinazione editoriale se richiesta dalle consegne. Per l’articolo di giornale: o articolo di opinione, con presenza di una tesi da sviluppare in riferimento ad una notizia, autentica o verosimilmente tratta dai documenti, notizia da inserire nella trattazione; o articolo culturale, con sviluppo di notizia relativa ad evento anche verosimile rispetto all’argomento scelto e opportunamente sviluppata nel corso della trattazione. Per il saggio breve: presenza di una tesi discussa nella trattazione, anche ricavata direttamente dalla documentazione fornita. 5. Metodologie di insegnamento adottate Lezione frontale Discussione guidata Presentazioni PPT 6. Materiali, mezzi e strumenti Cartacei MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 [x ] Libri di testo [ ] Schede Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 7 di 55 [ ] Dossier di documentazione [ ] Giornali, riviste, opuscoli Audiovisivi [ x ] Diapositive/immagini [ x ] Film [ ] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ [ [ [ [ ] ] ] ] ] Di indirizzo Di informatica Multimediali Biblioteca Palestra 7. Tipologie di verifica Analisi del testo Saggio breve Articolo di giornale Interrogazioni orali Questionari scritti (modello terza prova, tipologie A e B) Programma effettivamente svolto (gli ultimi quattro autori sono stati svolti in modo più sommario a causa dello scadere del tempo scolastico): PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Vol. 4: L’età napoleonica e il Romanticismo PARTE SECONDA: L’ETÀ DEL RISORGIMENTO Microsaggio, Origine del termine Romanticismo Aspetti generali del Romanticismo europeo L’Italia: strutture politiche, economiche e sociali dell’età risorgimentale Le ideologie Le istituzioni culturali (sintesi) Ruolo degli intellettuali (sintesi) Il pubblico (sintesi) Lingua letteraria e lingua dell’uso comune La concezione dell’arte e della letteratura nel Romanticismo europeo o A. W. Schlegel, La “melancolia “ romantica e l’ansia d’assoluto L’eroe romantico Il lato oscuro della realtà o Novalis, Inno alla notte Il movimento romantico in Italia o M.me de Staël, Sulla maniera e l’utilità delle traduzione o P. Giordani, Un “italiano” risponde al discorso di M.me de Staël o G. Berchet, La poesia popolare o P. Borsieri, La letteratura, L’arte di moltiplicare le ricchezze e la reale natura delle cose ALESSANDRO MANZONI La vita Prima della conversione (in sintesi) Dopo la conversione: la concezione della storia e della letteratura o La funzione della letteratura o Il romanzesco e il reale o Storia e invenzione poetica Gli Inni Sacri La lirica patriottica e civile Le tragedie o Il dissidio romantico di Adelchi MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 8 di 55 o Morte di Adelchi o Morte di Ermengarda I Promessi Sposi Dopo i Promessi sposi: il distacco dalla letteratura GIACOMO LEOPARDI La vita Il pensiero La poetica del vago e dell’indefinito o Passi scelti dallo Zibaldone Leopardi e il Romanticismo I Canti o L’infinito o A Silvia o La quiete dopo la tempesta o Il sabato del villaggio o Canto notturno di un pastore errante dell’Asia o A se stesso o La Ginestra, o il fiore del deserto, versi 1-7, 32-58, 72-77, 111-155, 158-200; 297-fine) Le Operette morali e l’”arido vero” o Dialogo della Natura e di un Islandese Vol. 5: Dall’età postunitaria al primo Novecento Lo scenario: storia, società, cultura, idee Le strutture politiche, economiche e sociali (in sintesi) Le ideologie (in sintesi) Posizione e ruolo degli intellettuali (in sintesi) Gli intellettuali (in sintesi) La lingua (in sintesi) La contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati Il Naturalismo francese e Zola Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano GIOVANNI VERGA La vita I romanzi preveristi La svolta verista La poetica e tecnica narrativa del Verga verista L’ideologia verghiana Il verismo di Verga e il Naturalismo zoliano Vita dei campi o Rosso Malpelo Il ciclo dei Vinti Microsaggio: Lo straniamento I Malavoglia o I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico o La conclusione del romanzo: l’addio al mondo premoderno Le Novelle Rusticane o La roba Il Mastro-don Gesualdo o La tensione faustiana del self-made man o La morte di Mastro-don Gesualdo L’ultimo Verga GIOSUE CARDUCCI Cenni sulla vita e l’opera La metrica barbara o Inno a Satana (passi scelti, in fotocopia) o Pianto antico o Alla stazione in una mattina d’autunno Il Decadentismo Premessa MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 9 di 55 La visione del mondo decadente La poetica del Decadentismo Temi e miti della letteratura decadente Decadentismo e Romanticismo Decadentismo e Naturalismo Decadentismo e Novecento CHARLES BAUDELAIRE La vita (in sintesi) I fiori del male o Corrispondenze o Spleen o Perdita d’aureola GABRIELE D’ANNUNZIO La vita L’estetismo e la sua crisi: il romanzo “Il piacere” o Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti o Una fantasia in bianco maggiore I romanzi del superuomo o Il programma politico del superuomo Le Laudi o La sera fiesolana o Meriggio o La pioggia nel pineto GIOVANNI PASCOLI La vita La visione del mondo La poetica L’ideologia politica Microsaggio: Il fanciullino e il superuomo, due miti complementari I temi della poesia pascoliana Le soluzioni formali Myricae o L’assiuolo o Temporale o Il lampo I Poemetti o La vertigine I Canti di Castelvecchio o Il gelsomino notturno I FUTURISTI Il mito della macchina Filippo Tommaso Marinetti o Manifesto del Futurismo o Manifesto tecnico della letteratura futurista o Bombardamento ITALO SVEVO La vita La cultura di Svevo I primi due romanzi (in sintesi) La coscienza di Zeno o Almeno un passo a scelta dell’alunno fra quelli antologizzati LUIGI PIRANDELLO La vita La visione del mondo La poetica Le poesie e le novelle o Il treno ha fischiato I romanzi: Il fu Mattia Pascal; Uno, nessuno e centomila (in sintesi) MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 10 di 55 o Almeno un passo a scelta dell’alunno tra quelli antologizzati Il teatro (in sintesi) Vol. 6: Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri GIUSEPPE UNGARETTI La vita La recherche ungarettiana: dal Porto Sepolto al Dolore o Il porto sepolto o Commiato o I fiumi o Veglia o Soldati o Non gridate più EUGENIO MONTALE La vita Il percorso poetico (in sintesi) o I limoni o Non chiederci la parola o Meriggiare pallido e assorto o Spesso il male di vivere ho incontrato o La storia Dante Alighieri, Paradiso: analisi e commento dei canti I, III, VI, XI, XVII, XXXIII. FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 11 di 55 MATERIA: INGLESE 1. Docente prof. Lucia Astrid Brusa 2. Libri di testo adottati: With Rhymes and Reason v.1 From the Beginnings to the Romantic Age With Rhymes and Reason v.2 From the Victorian Age to Modern Times 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/2015 alla data del 15 maggio: 85 ore 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) CONOSCENZE -strutture, funzioni comunicative, lessico e registri comunicativi inerenti i diversi ambiti di comunicazione -linguaggi specifici (giornalistico, storico-economico, artistico-letterario) -problemi e tematiche di attualità affrontati tramite la lettura di articoli tratti da quotidiani, riviste e la visione di film -linee generali dello sviluppo della letteratura e di percorsi tematici specifici, dalla fine del 1700 all’epoca contemporanea. ABILITÀ -individuazione delle peculiarità dei diversi registri comunicativi -decodificazione di messaggi orali in contesti diversificati, trasmessi attraverso canali diversi -esplorazione di testi scritti inerenti alle tematiche dei vari ambiti di studio -individuazione delle peculiarità e costanti del linguaggio letterario -organizzazione dei dati rilevati entro il singolo testo e/o una tematica generale -orientamento all’interno di percorsi disciplinari e pluridisciplinari -organizzazione di singole informazioni in un discorso chiaro, coerente e corretto, con esposizione personale documentata La preparazione presenta differenziazioni per quanto riguarda la conoscenza e la capacita di rielaborazione dei contenuti proposti. Gli obiettivi fissati all’inizio dell’anno scolastico sono stati raggiunti in modo diversificato. Le competenze linguistiche si attestano mediamente su livelli di sufficienza, ad eccezione di alcuni alunni dotati di buone capacità e interesse per la materia. Risultano limitati la capacità di rielaborazione personale e l’uso della terminologia specifica in alcuni casi. 5. Metodologie di insegnamento adottate Si sono seguiti i seguenti criteri metodologici: -Metodo operativo con il coinvolgimento e la partecipazione degli alunni articolato normalmente nelle seguenti fasi: osservazione ed analisi di modelli, esempi, testi; confronto e discussione dei dati ricavati; formulazione di ipotesi interpretative corrette. -Esercitazione delle abilità ricettive orali tramite ascolto e comprensione di testi e delle abilità ricettive scritte tramite la lettura di testi di vario genere riguardanti argomenti di diversi ambiti culturali (storici, letterari e artistici) tratti da quotidiani e riviste. -Esercitazione delle abilità produttive orali tramite colloqui. -Esercitazione delle abilità produttive scritte tramite questionari, relazioni, composizioni su argomenti letterari o di attualità. -Lettura ed analisi del testo letterario mediante domande e griglie per evidenziarne le caratteristiche del contenuto, della struttura, dello stile. -Confronto tra vari testi per giungere ad una visione globale dell’opera, del pensiero dell’autore e dei movimenti letterari artistici, evidenziando i possibili collegamenti interdisciplinari. 6. Materiali, mezzi e strumenti Cartacei MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 [ [ [ [ X ] Libri di testo X ] Schede ] Dossier di documentazione X] Giornali, riviste, opuscoli Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 12 di 55 Audiovisivi [ ] Diapositive/immagini [ X ] Film [ X ] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ [ [ [ [ ] ] ] ] ] Di indirizzo Di informatica Multimediali Biblioteca Palestra 7. Tipologie di verifica La produzione orale è stata verificata tramite colloqui su argomenti letterari. Per la produzione scritta si sono utilizzate le seguenti tipologie di verifica: Analisi testuali guidate e non. Sintesi di testi di vario genere Questionari a risposta singola Esposizione sintetica di argomenti trattati Nelle simulazioni di terza prova si sono utilizzate sia la tipologia A che la tipolologia B (su argomenti del programma di letteratura svolto). 8. Programma effettivamente svolto The Romantic Age p.260 - 263, p. 268 - 272 Thomas Gray “Elegy Written in a Country Churchyard” p.275-277 William Blake p.280-282 “The Lamb” p.283 “The Tyger” p.284, 285 “The Chimney Sweeper” p.286 “London” p.287 William Wordsworth p.289-290 Preface to Lyrical Ballads” p. 291, 292 “Sonnet Composed upon Westminster Bridge” p.293 “My Heart Leaps up” p.295 “I Wandered Lonely as a Cloud” p.362 “The Solitary Reaper” fotocopia S.T.Coleridge p.299- 300 From “The Rime of the Ancient Mariner” part 1 p.301-304, fotocopie The Victorian Age p.4-8, 13-20 (pagina 19 solo il paragrafo su Aestheticism, pagina 20 solo The Pre-Raphaelites”), p24- 25 Charles Dickens p.26-27 “Oliver Twist” p.27, visione film in lingua originale From “Oliver Twist” testo p. 29- 30 From “Oliver Twist”: Jacob’s Island fotocopia “Hard Times”p.32-33 From “Hard Times” testo p.33-34 From “Hard Times” Coketownfotocopia Oscar Wilde p.64 MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 13 di 55 “The Picture of Dorian Gray” p.65-67 From “The Picture of Dorian Graytesto p.66-67 Preface to “The Picture of Dorian Gray” fotocopia “The Importance of Being Earnest” p.70-71 From “The Importance of Being Earnest” testo p71-73 “An Ideal Husband” fotocopie e visione opera a teatro in lingua originale The Twentieth Century part I p.132-136, 138, 140-141, 144-146 James Joyce p.174-175 From Dubliners “Eveline” p.175-179 From Dubliners “The Dead” p.181-183 “Ulysses” p.185-188 From Ulysses Molly’s soliloquy p.186-188 T.S.Eliot p.216 “The Waste Land” p.221-22 From “The Waste Land" : Extract from “The Fire Sermon” p.222-223 From “The Waste Land": Extract from “The Burial of the Dead” fotocopia From “The Waste Land" : Extract from “What the Thunder Said” fotocopia Wilfred Owen p.225-226 “Dulce et Decorum Est” p.227 “The Soldier” by R.Brookefotocopia George Orwell p.304 “Animal Farm” p.304-306 From “Animal Farm” p.306-308 “Nineteen Eighty-Four” p.310-311 From “Nineteen Eighty-Four” testo 1 p.312-313 From “Nineteen Eighty-Four” testo 2 p.314-315 The Twentieth Century part II p.278-284, 288-290 John Osborne p.363 “Look Back in Anger”: opera completa Articles From From From From From From BBC news online: Campaign targets modern slavery in UK The Economist : The Epidemic in West Africa BBC news online: Islamic State crisis: The 13-year-old on 'righteous path' New York Times: Debates at Davos Get Around to Gay Rights BBC news online: Turkey's Erdogan condemns Pope over Armenia 'genocide' BBC news online: Armenia country profile - Overview FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 14 di 55 MATERIA: FILOSOFIA 1. Docente: prof. Fulvia Vercellini 2. Libri di testo adottati: Cioffi-Luppi-Vigorelli-Zanette: Il discorso filosofico, vol. 3A, 3B, ed.B.Mondadori 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/15 alla data del 15.05.15: 70 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità): Conoscenze - Abilità Conoscere autori, temi, teorie, concetti, correnti di pensiero Conoscere le periodizzazioni fondamentali della storia della filosofia Conoscere i generi del testo filosofico Conoscere il lessico specifico - Saper leggere e analizzare testi Saper definire termini e concetti Saper riconoscere ambiti problematici (etico, gnoseologico, ecc.) Saper ricostruire le strategie argomentative e rintracciarne gli scopi Saper valutare la qualità di un’argomentazione sulla base della sua coerenza Saper sostenere tesi, con lessico appropriato, in riferimento ad autori, teorie, concetti Saper rielaborare criticamente determinate conoscenze e competenze anche in funzione di nuove acquisizioni e collegamenti interdisciplinari La classe è stata da me seguita solo quest’anno. Il lavoro si è svolto a singhiozzo per numerose attività che hanno coinvolto gli allievi e ciò ha reso necessario riprendere più volte gli argomenti. La classe ha per la maggior parte manifestato curiosità e una certa sensibilità per le tematiche affrontate ma a cui spesso non ha fatto riscontro un impegno personale costante, così che l’interesse è rimasto episodico, un po’ dispersivo, e lo studio concentrato solo nei momenti di verifica. Diversi allievi anche dal punto di vista metodologico hanno manifestato poca autonomia e difficoltà ad usare il libro di testo. Sotto il profilo dei contenuti il programma si presentava ad inizio anno molto avanzato ma con concetti non ben assimilati. E’ stato perciò necessario riprenderli almeno nelle linee essenziali. Gli obiettivi sono stati raggiunti in modo pieno da un gruppettino; in modo pienamente sufficiente dalla maggioranza, mentre alcuni allievi manifestano ancora difficoltà nella rielaborazione orale e scritta. 5. Metodologie di insegnamento adottate Gli argomenti sono stati affrontati, a seconda delle tematiche e degli autori, con un approccio frontale aperto alla problematizzazione, cercando di fornire non solo dei contenuti o dei concetti, ma anche di stimolare la riflessione teoretica su di essi al fine di sollecitare un approccio critico. La lettura diretta dei testi filosofici è stata essenziale scegliendo i testi più significativi e di più semplice analisi. 6. Materiali, mezzi e strumenti Mezzi scritti Audiovisivi Laboratori/aule speciali Altro MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Libri di testo Schede Dossier di documentazione Giornali, riviste, opuscoli Diapositive/immagini Film TV e registratori /Internet Di indirizzo Di informatica Multimediali Palestra Teatro (spettacolo su La banalità del male) Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 X X X X p. 15 di 55 7. Tipologie di verifica Le tipologie di verifiche hanno contemplato sia prove orali (nella forma della tradizionale interrogazione) che prove scritte, secondo le modalità previste dalla Terza prova scritta degli Esami di Stato. La valutazione globale ha considerato il grado di conoscenza e comprensione di concetti, problemi e linguaggi filosofici, nonché la capacità di esporre, problematizzare e rielaborare quanto studiato, ed ha tenuto conto anche dell’eventuale partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni e della crescita globale dello studente. Per quanto riguarda i criteri di valutazione specifici si rimanda alla griglia predisposta dal coordinamento di storia e filosofia di questo Liceo. 8. Programma effettivamente svolto Ripresa di alcuni temi fondamentali della filosofia hegeliana: l’Assoluto come Spirito; Finito e infinito; ragione e realtà; la dialettica; la concezione dello Stato; lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia. La funzione della filosofia. DESTRA E SINISTRA HEGELIANA: caratteri generali. Le divisioni della scuola hegeliana sui temi religiosi e politici. LA CRITICA DELL’HEGELISMO L. FEUERBACH: la cirita all’idealismo; l’alienazione religiosa. L’umanesimo filantropico. K. MARX Il confronto critico con Hegel: il “misticismo logico”; i Manoscritti economico-filosofici: lavoro e alienazione. Materialismo storico e materialismo dialettico; il Manifesto: la funzione storica della borghesia e la storia come lotta di classe; il Capitale; il socialismo scientifico e l’avvento della futura società comunista. Testi: Dai Manoscritti economico-filosofici: Lavoro e alienazione (pag. 101 vol. 3A) Dal Per la critica dell’economia politica: La storia e la coscienza (pag. 111 vo. 3A) A. SCHOPENHAUER Radici culturali; confronto critico con Hegel; fenomeno e noumeno; il mondo della rappresentazione come velo di Maya; la Volontà; il pessimismo radicale; le vie di liberazione dal dolore. Testi: da Il mondo come volontà e rappresentazione: Affermazione o negazione della volontà? (pag. 33 vol. 3A) S. KIERKEGAARD Le critiche al sistema hegeliano; il “singolo” e l’importanza della soggettività; gli stadi dell'esistenza; l'angoscia come sentimento del nulla e della possibilità; disperazione e fede. L'esistenza come possibilità e scelta. Testi: Da Aut Aut: Scegliere è inevitabile (fotocopie) IL POSITIVISMO Caratteri generali e contesto storico del Positivismo europeo; Positivismo e Illuminismo; Positivismo e Romanticismo. A.COMTE: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia e la società industriale positiva. L'ultimo Comte: la divinizzazione della storia. Indivuo e Stato nella filosofia di Hegel e di Comte. C.DARWIN: la teoria dell'evoluzione. L'influenza della teoria dell'evoluzione di Darwin sul pensiero storico-filosofico; il concetto di evoluzione e il principio romantico dell'infinito. Il darwinismo sociale: l’evoluzionismo applicato alla politica . LA CRISI DELLE CERTEZZE E LA REAZIONE ANTIPOSITIVISTA La filosofia nell’eta’ della crisi La crisi delle certezze: caratteri generali MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 16 di 55 F.NIETZSCHE Elementi biografici e caratteri della scrittura nietzschiana. La nascita della tragedia: apollineo e dionisiaco; il rapporto con Wagner e Schopenhauer. Il periodo illuministico e la filosofia del mattino. Le illusioni della metifisica e della morale: l’annuncio della morte di Dio e le sue conseguenze. Così parlò Zarathustra: l’oltreuomo, l’eterno ritorno, la volontà di potenza. La critica della morale e della religione (elementi essenziali). Il prospettivismo nietzschiano e la funzione della filosofia. Testi: Da Crepuscolo degli idoli: Come il mondo vero divenne favola (pag. 204 vol. 3A) Da La gaia scienza, aforisma 125: La morte di Dio (pag. FG 65 vol 3A) Da Così parlò Zarathustra: La morte di Dio e il superuomo (pag. 206 vol. 3A) Le tre metamorfosi (pag. 211 vol 3A) L’eterno ritorno dell’uguale (pag.213 vol. 3A) S.FREUD: LA RIVOLUZIONE PSICOANALITICA Importanza culturale ed epistemologica della psicoanalisi; dagli studi sull’isteria alla scoperta dell’inconscio; la scomposizione psicoanalitica della personalità nella prima e nella seconda topica; i modi per accedere all’inconscio: le tecniche psicoanalitiche; il disagio della civiltà (elementi di fondo). FILOSOFIA ED EPISTEMOLOGIA L’EPISTEMOLOGIA TRA 800 E 900 La crisi dell’immagine positivista della scienza in relazione alle nuove scoperte nel campo della fisica e della geometria. Il problema del metodo nella filosofia della scienza del ‘900 (con riferimento alla videoconferenza del prof. R.Maiocchi). Il convenzionalismo di Mach, Poincarè, Duhem (elementi e argomenti fondamentali). Il neopositivismo: il Circolo di Vienna. Tratti generali e contesto culturale. Il programma dell’empirismo logico. Il principio di verificazione. Le critiche al principio di verificazione. K.POPPER E LE EPISTEMOLOGIE CONTEMPORANEE K.POPPER Il problema della demarcazione tra scienze/pseudoscienze; il principio di falsificabilità. L’asimmetria logica verificabilità/falsificabilità. La critica all’induzione e il procedimento per “congetture e confutazioni”. Filosofia e metafisica. Scienza e verità: la teoria della verosimilitudine e la concezione del progresso scientifico. Il pensiero politico (La società aperta e i suoi nemici). Testi: da La logica della scoperta scientifica: Induzione e falsificazione (pag. 643 vol 3B) KUHN: L’EPISTEMOLOGIA POSTPOPPERIANA La struttura delle rivoluzioni scientifiche: la teoria dei paradigmi; scienza rivoluzionaria e scienza normale. Progresso scientifico e verità. P. FEYERABEND: Contro il metodo. L’anarchismo metodologico Testi: da Contro il metodo: fotocopia G.BACHELARD: “razionalismo applicato”, epistemologie multiple, l’influenza della psicoanalisi. LA FILOSOFIA E LA SHOA’ LA RIFLESSIONE FILOSOFICA DOPO AUSCHWITZ (riflessioni a partire dalla visione del film “H.ARENDT” di M.Von Trotta e dallo spettacolo teatrale La banalità del male) Arendt: La banalità del male; Levinas, Jaspers, Jonas. FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 17 di 55 FISICA DOCENTE: prof. ROSELLA GRIGIONI LIBRI DI TESTO ADOTTATI UGO AMALDI L’AMALDI PER I LICEI SCIENTIFICI.BLU VOL. 2 e 3 ORE DI LEZIONE EFFETTUATEnell’a.s. 2014/15 alla data del 15.05.15: 76 OBIETTIVI CONSEGUITI (in termini di conoscenze e abilità) Conoscenza dei contenuti essenziali previsti dal programma. Capacità di raccogliere, ordinare e rappresentare i dati valutando ordini di grandezza e approssimazioni. Capacità di esaminare e ricavare dati da grafici, tabelle e altra documentazione Capacità di analisi di fenomeni e problemi individuando le variabili che li caratterizzano. Competenza nell’impostare e nel risolvere autonomamente problemi. Capacità di usare il linguaggio disciplinare in modo rigoroso. Capacità di inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e differenze, proprietà varianti e invarianti. Capacità di porsi problemi, prospettare soluzioni e modelli. METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO ADOTTATE Le lezioni sono state di tipo frontale e dialogate allo scopo di suscitare interesse e coinvolgimento. I modelli sono stati presentati come mezzi di rappresentazione e sono sempre stati discussi i loro limiti di validità. Le teorie sono state trattate mettendone in evidenza l’evoluzione e il progressivo affinamento. In questo modo si sono introdotte implicitamente anche nozioni di storia della fisica. Si è cercato di perfezionare il metodo di studio, evidenziando l’importanza di una partecipazione costruttiva al lavoro scolastico, premessa ad una corretta rielaborazione personale degli argomenti trattati e non ad un semplice esercizio di memorizzazione. In classe sono stati svolti esercizi e semplici problemi applicativi, evitando elevati processi di astrazione e calcoli laboriosi, allo scopo di approfondire, chiarire e rendere stabili le conoscenze. Non sono mancati, quando è stato necessario, i momenti di ripasso-recupero dei contenuti e delle procedure risolutive. MATERIALI, MEZZI E STRUMENTI Cartacei [ [ [ [ X ] Libri di testo X] Schede ] Dossier di documentazione ] Giornali, riviste, opuscoli Audiovisivi [ ] Diapositive/immagini [ X] Film [ ] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ [ [ [ [ x ] Di indirizzo ] Di informatica ] Multimediali ] Biblioteca ] Palestra TIPOLOGIE DI VERIFICA Per la verifica sono state utilizzate essenzialmente due generi diversi di prove: quelle di verifica formativa e quelle di verifica sommativa. Le prove di verifica formativa hanno accertato la comprensione e le conoscenze acquisite relativamente ad un particolare contenuto e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di espressione; corrispondono alla pratica delle "interrogazioni orali", ma sono state somministrate anche in forma scritta utilizzando test oppure domande a risposta aperta (in accordo del resto con la tipologia della terza prova dell'esame di stato) . Quelle per lo scritto sono state costituite da esercizi e problemi non limitati all’applicazione automatica delle formule, ma anche favorevoli all’analisi e alla riflessione. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 18 di 55 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Facendo riferimento alle unità dei testi utilizzati, i contenuti svolti sono i seguenti: FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI La forza magnetica e le linee del campo magnetico Il campo magnetico. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Forze tra magneti e correnti L’esperimento di Oersted. Il campo magnetico generato da un filo percorso da corrente. L’esperienza di Faraday. La legge di Ampere. La definizione dell’Ampere e del Coulomb. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di un filo percorso da corrente: legge di Biot e Savart. Il campo magnetico di una spira e di un solenoide. Il motore elettrico. Il momento della forza magnetica su una spira. Il momento magnetico della spira. L’amperometro ed il voltmetro. IL CAMPO MAGNETICO La forza di Lorenz. Il selettore di velocità. L’effetto Hall. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Moto con velocità perpendicolare al campo. Moto con velocità obliqua al campo. Applicazioni sperimentali del moto di cariche in campi magnetici. Il valore della carica specifica dell’elettrone: esperimento di Thomson (eseguito in laboratorio con la prof. Michela Prest dell’Università dell’Insubria). Il flusso del campo magnetico. Il teorema di Gauss per il magnetismo. La circuitazione del campo magnetico Il teorema di Ampere Applicazioni del teorema di Ampere. Le proprietà magnetiche dei materiali. Sostanze ferromagnetiche, paramagnetiche, diamagnetiche. Il ciclo d’isteresi magnetica. Le memorie magnetiche digitali. INDUZIONE E ONDE ELETTROMAGNETICHE La corrente indotta La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. L’autoinduzione e la mutua induzione L’induttanza di un circuito. La mutua induzione. Energia e densità di energia del campo magnetico. L’induttanza di un solenoide. La densità di energia del campo magnetico. L’alternatore Forza elettromotrice alternata.. Valore efficace della forza elettromotrice e della corrente. LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE Il campo elettrico indotto. La circuitazione del campo elettrico indotto Il paradosso di Ampere. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 19 di 55 La corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell Le onde elettromagnetiche. La velocità della luce. Il principio di Huygens e la riflessione e la rifrazione della luce Interpretazione newtoniana e secondo la teoria di Maxwell della dispersione della luce. La riflessione totale e l’angolo limite. Le onde elettromagnetiche piane. L’energia trasportata da un’onda piana. La polarizzazione della luce. Lo spettro elettromagnetico. Le onde radio, le microonde, le radiazioni infrarosse, visibili, ultraviolette. I raggi X e i raggi gamma. La radio, i cellulari e la televisione. LA RELATIVITA’ DELLO SPAZIO E DEL TEMPO Il valore numerico della velocità della luce. L’esperimento di Michelson- Morley. Gli assiomi della teoria della relatività ristretta. La relatività della simultaneità. La dilatazione dei tempi; il paradosso dei gemelli La contrazione delle lunghezze. L’invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo. Le trasformazioni di Lorenz e quelle di Galileo. Lo spazio tempo. La composizione delle velocità nella relatività ristretta. L’equivalenza tra massa ed energia. L’energia totale, la massa e la quantità di moto in dinamica relativistica. Il problema della gravitazione. I principi della relatività generale: il principio di equivalenza ed il principio di relatività generale. Cenno alle geometrie non euclidee. Gravità e curvatura dello spazio-tempo. Lo spazio tempo curvo e la luce: la deflessione gravitazionale della luce, i buchi neri, il redshift gravitazionale. Le onde gravitazionali. LA CRISI DELLA FISICA CLASSICA Il corpo nero e l’ipotesi di Planck. L’effetto fotoelettrico (eseguito in laboratorio con la prof. Michela Prest dell’Università dell’Insubria). La quantizzazione della luce secondo Einstein. L’effetto Compton. Lo spettro dell’atomo di idrogeno. L’esperienza di Rutherford. I modelli atomici di Thomson e di Rutherford. L’esperimento di Millikan Il modello di Bohr. Il principio di esclusione di Pauli. I livelli energetici di un elettrone nell’atomo di idrogeno (a livello qualitativo) L’esperimento di Franck e Hertz. La dualità onda-particella della materia : la lunghezza d’onda di de Broglie (eseguito in laboratorio con la prof. Michela Prest dell’Università dell’Insubria). Il principio di indeterminazione di Heisenberg. Le onde di probabilità e l’equazione di Schrodinger. (a livello qualitativo) Il principio di sovrapposizione. Il gatto di Schrodinger. L’inizio della fisica delle particelle: le antiparticelle e l’antimateria, i neutrini, i mesoni. FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 20 di 55 MATERIA: Latino 9. Docente: prof. Gea Traversa 10. Libri di testo adottati Cena Trimalchionis – ex Petronii Satyricon libris – ed. Accademia Vivariumnovum G. Garbarino, Nova opera, vol. 3 Roncoroni, Ascoltare la natura : Natura e progresso scientifico negli autori latini 11. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/15 alla data del 15 maggio: 63 12. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) CONOSCENZE 1. Letteratura e cultura latina nella loro evoluzione storica e/o nella specificità dei generi e delle tematiche 2. Lettura di testi in lingua originale e in traduzione con originale a fronte ABILITA’ 1. Comprendere e interpretare testi latini di graduale complessità 2. Confrontare testi latini con relative traduzioni 4. Collocare autori e opere nel contesto storico e culturale di riferimento 5. Riconoscere generi, tipologie testuali e tradizioni letterarie 6. Individuare aspetti lessicali, retorici, stilistici dei testi studiati I ragazzi hanno studiato per cinque anni il latino secondo il metodo Orberg, altresì detto “latino natura”. Il metodo Orberg prevede l’acquisizione graduale di strutture lessicali e morfosintattiche della lingua latina mediante l’uso attivo, allo scopo di portare il discente ad affrontare la lettura di testi via via più complessi in vista della loro comprensione. Non è mai stato usato il vocabolario, sicchè gli studenti non sono stati abituati alla traduzione “verbum ad verbum”. Nei primi anni il latino veniva anche parlato o recitato. Gli studenti sono stati abituati ad interrogazioni sul testo latino sulla base di analisi di contenuto e di stile, non grammaticale-sintattica; la loro traduzione è da intendersi nel senso di una comprensione chiara e precisa complessiva, non parola per parola. Per quanto riguarda la pronuncia si è scelta la restituta. Il taglio dato alla disciplina ha permesso di mantenere vivo l’interesse alla disciplina in tutti gli alunni. In particolare nel passato anno scolastico è stata approfondita la metrica latina mediante un progetto che ha visto la collaborazione del docente di musica. 13. Materiali, mezzi e strumenti Cartacei [ [ [ [ x ] Libri di testo x ] Schede ] Dossier di documentazione ] Giornali, riviste, opuscoli Audiovisivi [ ] Diapositive/immagini [ ] Film [ ] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ [ [ [ [ ] ] ] ] ] Di indirizzo Di informatica Multimediali Biblioteca Palestra 14. Tipologie di verifica Sono state somministrate prove scritte di analisi e commento del testo latino, strutturate secondo la tipologia “A” o “B” della Terza Prova. Le verifiche orali hanno comportato la discussione di problemi connessi con autori o periodi storico-culturali e l’analisi stilistica e contenutistica dei passi in lingua latina o in traduzione oggetto del lavoro didattico. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 21 di 55 15. Programma effettivamente svolto 1. Petronio Dal libro di testo: Cena Trimalchionis – ex Petronii Satyricon libris – ed. Accademia Vivariumnovum - Pp. 17-18; 23; 28; 38-40; 54-57 Dal libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, vol. 3 - Pp. 225-232; 239-245; 250-251 2. Seneca Dal libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, vol. 3 - Pp. 61-80; 90; 147-151 3. Lucano Dal libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, vol. 3 - Pp. 178-186; 197-200; 215-216; FOTOCOPIA: la maga Eritto 4. Marziale Dal libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, vol. 3 - Pp. 283-292; 297; 308 5. Quintiliano Dal libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, vol. 3 - Pp. 313-316; 324-326; 338-340 6. Giovenale Dal libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, vol. 3 - Pp. 363-371; 394-398 7. Tacito Dal libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, vol. 3 - Pp. 429-444; 452-453; 477, 498-500 8. Apuleio Dal libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, vol. 3 - Pp. 451-533 9. La controversia sull’altare della Vittoria Dal libro di testo: G. Garbarino, Nova opera, vol. 3 - Pp. 627-629 10. La scienza nel mondo antico Dal libro di testo: Roncoroni, Ascoltare la natura : Natura e progresso scientifico negli autori latini: - Il rapporto tra uomo e natura, pp. 6-13 L’uomo di fronte alla natura, p. 14 Seneca: Natura benigna, pp. 15-16 Plinio il Vecchio: Natura matrigna, pp. 17-21 La conoscenza della natura, pp. 28-30 Gli interventi dell’uomo sulla natura, pp. 47-51 Plinio il Vecchio: la natura violata, pp. 54-55 FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 22 di 55 MATEMATICA DOCENTE: prof. ROSELLA GRIGIONI LIBRI DI TESTO ADOTTATI M. BERGAMINI - A. TRIFONE - G. BAROZZI MATEMATICA.BLU 2.0 VOL 4 -5 ZANICHELLI EDITORE BOLOGNA ORE DI LEZIONE EFFETTUATEnell’a.s. 2014/15 alla data del 15.05.15: 111 OBIETTIVI CONSEGUITI (in termini di conoscenze e abilità) Conoscenza dei concetti fondamentali del calcolo infinitesimale. Conoscenza dei metodi del calcolo delle probabilità. Abilità nel calcolo algebrico. Abilità nel calcolo infinitesimale. Capacità di impostare e di risolvere un problema . Capacità di analisi degli argomenti proposti. Capacità di sintesi degli argomenti proposti. Capacità di adattare un procedimento noto ad una nuova situazione. Capacità di cogliere relazioni all’interno di un singolo argomento e tra argomenti diversi. Solo un gruppetto di alunni ha pienamente o quasi del tutto raggiunto gli obiettivi prefissati ; parte della classe ha ancora difficoltà nell’eseguire in modo autonomo e con rigore i procedimenti proposti a causa di uno studio non sempre costante ed approfondito, ma legato principalmente alle scadenze delle verifiche. Alcuni alunni hanno dimostrato una preparazione molto lacunosa per quanto riguarda i contenuti di base degli anni precedenti ed anche un impegno molto saltuario; hanno quindi raggiunto solo in parte gli obiettivi minimi della disciplina. METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO ADOTTATE Poiché il traguardo formativo non consiste soltanto nel far acquisire conoscenze, ma piuttosto abilità e competenze, così da sviluppare un tipo di attitudine mentale orientata alla risoluzione dei problemi, nell’impostazione dell’attività didattica si è cercato di utilizzare, in continuità con il biennio, sia il metodo induttivo che quello deduttivo,cercando di: far pervenire al possesso delle conoscenze attraverso un approccio centrato più sull’apprendimento che sull’insegnamento, cioè, un processo che stimoli a ragionare per modelli effettivi e in cui si parta da situazioni concrete; privilegiare momenti di scoperta e successivi momenti di generalizzazione a partire da situazioni semplici. E' stata utilizzata anche la lezione frontale durante la quale i ragazzi sono stati invitati a prendere appunti e ad intervenire ; si è cercato di coinvolgere il più possibile gli alunni nell’esposizione dei contenuti attraverso numerose esercitazioni alla lavagna accompagnate da relative discussioni. Si è fatto comunque ricorso anche ad esercizi di tipo applicativo sia per consolidare le nozioni apprese sia per far acquisire una sicura padronanza di calcolo. MATERIALI, MEZZI E STRUMENTI Cartacei [ [ [ [ Audiovisivi [ ] Diapositive/immagini [ ] Film [ ] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ ] Di indirizzo [ ] Di informatica MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 X ] Libri di testo X ] Schede ] Dossier di documentazione ] Giornali, riviste, opuscoli Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 23 di 55 [ ] Multimediali [ ] Biblioteca [ ] Palestra TIPOLOGIE DI VERIFICA Per l’accertamento della preparazione si è fatto ricorso a: Colloqui orali che abituano l’alunno all’esposizione corretta delle proprie conoscenze e alla consapevolezza nell’applicazione delle tecniche risolutive. In questa fase si è controllato il grado di: - conoscenza e comprensione dei contenuti; - capacità nell’uso di un linguaggio rigoroso, sintetico e preciso; - capacità nell’uso del simbolismo tipico della disciplina; - pertinenza delle risposte in riferimento alle domande proposte; esercitazioni scritte, valide per l’orale, proposte nelle modalità e con contenuti di una interrogazione orale o di questionari a risposta singola o a risposta aperta (in accordo del resto con la tipologia della seconda prova dell’esame di stato che prevede anche un questionario); verifiche scritte tradizionali o strutturate come la prova d’esame, formulate in base agli argomenti svolti, per controllare la capacità di applicare quanto studiato senza prescindere dalla conoscenza e dalla comprensione, in riferimento a: - correttezza del calcolo; - comprensione del testo proposto; - efficacia espositiva; - precisione e chiarezza nelle parti risolutive in forma grafica; - capacità di risolvere l’esercizio in modo consequenziale e con metodo personale; - grado di difficoltà dell’esercizio stesso; - scelta opportuna della strategia risolutiva. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Facendo riferimento ai testi utilizzati, i contenuti svolti sono i seguenti: ANALISI INFINITESIMALE Le funzioni e le loro proprietà Le funzioni reali di variabile reale. Le proprietà delle funzioni. I limiti delle funzioni La topologia della retta. Definizione di limite nei vari casi. Primi teoremi sui limiti: teorema di unicità del limite,teorema della permanenza del segno e teorema del confronto Le operazioni con i limiti. Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate. I limiti notevoli. Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto. Gli asintoti ( orizzontali, verticali, obliqui ) e la loro ricerca. I teoremi sulle funzioni continue (di Weierstrass, dei valori intermedi, di esistenza degli zeri). I punti di discontinuità di una funzione e la loro classificazione. Le derivate Definizione di derivata e suo significato geometrico. La retta tangente al grafico di una funzione. I punti stazionari. I punti di non derivabilità e la loro classificazione. Teorema sulla continuità delle funzioni derivabili (***) Le derivate fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate: derivata del prodotto di una costante per una funzione e derivata della somma di funzioni (***); derivata del prodotto di funzioni, del reciproco di una funzione, del quoziente di due funzioni. Derivata della funzione composta. e derivata della funzione inversa. Derivata di Derivate di ordine superiore al primo. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 24 di 55 Le applicazioni delle derivate alla fisica. I teoremi del calcolo differenziale Teoremi di Rolle (***), di Lagrange (***) di Cauchy. Conseguenze del teorema di Lagrange: criterio di derivabilità, funzioni crescenti e decrescenti Teorema di De L’Hopital e le forme indeterminate nel calcolo dei limiti. Punti a tangente orizzontale. Massimi e minimi assoluti o relativi Concavità, convessità, flessi. La ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi orizzontali con lo studio del segno della derivata prima. La ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata seconda. Problemi di massimo e di minimo. Grafici di funzioni Studio del grafico di una funzione. Dal grafico di una funzione al grafico della funzione derivata prima e viceversa. L’integrale indefinito Funzioni primitive di una funzione data. Le proprietà dell’integrale indefinito Gli integrali indefiniti immediati. L’integrazione delle funzioni razionali fratte. L’integrazione per sostituzione. L’integrazione per parti. L’integrale definito Il problema delle aree. La definizione generale di integrale definito Le proprietà dell’integrale definito. Il teorema della media. La funzione integrale: il teorema di Torricelli-Barrow. Grafico della funzione integrale. Calcolo di aree di domini piani. Volume dei solidi di rotazione. Lunghezza di un arco di curva. Significato fisico dell’integrale definito. Integrali impropri. Le equazioni differenziali Le equazioni differenziali del primo ordine. Le equazioni del tipo: Le equazioni differenziali a variabili separabili. Le equazioni differenziali lineari omogenee del primo ordine. PROBABILITA' E STATISTICA Il calcolo combinatorio Le disposizioni semplici e con ripetizione. Le permutazioni semplici e con ripetizione. La funzione n! Le combinazioni semplici e con ripetizione. I coefficienti binomiali e le loro proprietà. Le potenze del binomio. Il calcolo delle probabilità Gli eventi e le varie concezioni della probabilità. La probabilità della somma logica di eventi. La probabilità condizionata. La probabilità del prodotto logico di eventi. Il problema delle prove ripetute. Il teorema di Bayes. Distribuzioni di probabilità: Le variabili casuali discrete e le distribuzioni di probabilità. Funzione di ripartizione per le variabili casuali discrete. I valori caratterizzanti una variabile aleatoria discreta. Le distribuzioni di probabilità di uso frequente: binomiale (o di Bernoulli), di Poisson. Le variabili casuali standardizzate Le variabili aleatorie continue. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 25 di 55 La funzione di ripartizione per le variabili casuali continue. Le distribuzioni tipiche delle variabili casuali discrete: distribuzione uniforme, gaussiana. Per quanto riguarda le equazioni differenziali e il calcolo delle probabilità, sono state svolte pochi esercizi. Solo i teoremi contrassegnati con (***) sono stati dimostrati in quanto si è preferito insistere sulla loro applicazione. FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 26 di 55 MATERIA: STORIA-ED.CIVICA 1.Docente: prof. Fulvia.Vercellini 2.Libri di testo adottati: A.Banti: Il senso del tempo, vol. 2 e 3, ed. Laterza 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014-15 alla data del 15.05.15: 71 (di cui 8 ore CLIL in lingua inglese a cura del prof. Menzies) Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) La classe è stata da me seguita solo quest’anno ed ha manifestato un discreto interesse - per qualche allievo anche ottimo - per le tematiche storiche. Solo per un gruPpetto però ciò è stato accompagnato da studio regolare, approfondimento personale, rigore nell’approccio alla disciplina; molti invece si sono impegnati solo a ridosso delle scadenze. Pertanto, come obiettivi, alcuni alunni sono riusciti a sviluppare buone capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione dei fenomeni storici, mentre la maggior parte riesce a muoversi in una prospettiva diacronica ma fatica ancora in quella sincronica. Permangono anche, in alcuni, difficoltà espositive. Infine, si segnala che 8 ore nel corso dell’anno, suddivise in due moduli, sono state dedicate al progetto CLIL a cura del docente di madrelingua inglese prof. Menzies in compresenza con la sottoscritta. Conoscenze - Abilità Conoscere le periodizzazioni fondamentali della Storia Conoscere i principali fenomeni storici e le coordinate spazio-temporali che li determinano Conoscere i principali eventi che consentono di comprendere la realtà nazionale ed internazionale Conoscere le differenti tipologie di fonti Conoscere i principali orientamenti storiografici Conoscere il lessico specifico - - - saper utilizzare gli strumenti fondamentali del lavoro storico (atlanti, cronologie, tavole, ecc.) saper leggere e interpretare fonti, documenti, dati saper definire termini e concetti saper periodizzare e individuare gli elementi di stabilità e di trasformazione delle strutture sociali (interazione tra soggetti singoli e collettivi; riconoscere gli intrecci politici, economici, ambientali, culturali, religiosi e di genere) saper rielaborare criticamente i contenuti anche in funzione di nuove acquisizioni e collegamenti interdisciplinari *saper cogliere le relazioni tra eventi ed epoche del passato e la realtà presente Metodologie di insegnamento adottate Gli argomenti sono stati affrontati con un approccio frontale aperto alla discussione e alle aperture verso il presente. Il lavoro è stato finalizzato a favorire la capacità di porsi criticamente in relazione con il tempo storico, cercando di cogliendo la complessità dei rapporti tra passato e presente. Materiali, mezzi e strumenti Mezzi scritti Audiovisivi Laboratori/aule speciali Libri di testo Schede Dossier di documentazione Giornali, riviste, opuscoli Diapositive/immagini Film TV e registratori Di indirizzo Di informatica Multimediali Palestra X X X X Biblioteca MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 27 di 55 Altro - Spettacolo teatrale La banalità del male su H.Arendt Incontro/ testimonianza di A.Cervi X Tipologie di verifica La verifica si è svolta alternando prove orali e prove scritte. La valutazione globale ha considerato il grado di conoscenza e comprensione di concetti, problemi e linguaggi storici, nonché la capacità di problematizzare e rielaborare quanto studiato, ed ha tenuto conto anche della partecipazione attiva e costruttiva alle lezioni e della crescita globale dello studente. Per quanto riguarda i criteri di valutazione specifici si rimanda alla griglia predisposta dal coordinamento di storia e filosofia di questo Liceo. 8. Programma effettivamente svolto L’Italia nell’età della Sinistra storica: Depretis e Crispi. Crisi agraria e sviluppo industriale. La politica estera: la Triplice Alleanza e l’espansione coloniale. Movimento operaio e organizzazioni cattoliche. Riforme e autoritarismo. La crisi di fine secolo in Italia. La svolta liberale. L’Europa a fine secolo: i nazionalismi tedesco, francese, slavo, sionista. La Francia della Terza repubblica: il caso Dreyfus. La Germania nell’età di Guglielmo II (elementi essenziali). L’età giolittiana. Il programma liberal-democratico di Giolitti. Il riformismo sociale. Industrializzazione e dualismo economico. La politica estera, la guerra di Libia; il patto Gentiloni; il giolittismo e i suoi critici. La prima guerra mondiale. Le cause del conflitto; l'inizio delle operazioni militari; caratteri peculiari del conflitto – la guerra nelle trincee e le nuove tecnologie militari - ; l’Italia dalla neutralità all’intervento; la “guerra totale” ; la svolta del 1917; dinamica ed esiti del conflitto. La rivoluzione russa da febbraio a ottobre; la guerra civile e il comunismo di guerra; la costruzione dell'Unione Sovietica; la Nep ; il Komintern; da Lenin a Stalin: il socialismo in un solo paese. I trattati di pace e l’eredità della grande guerra: la nuova carta geopolitica d’Europa; trasformazioni sociali e conseguenze economiche; il biennio rosso. Il difficile dopoguerra in Germania: la Repubblica di Weimar, la crisi della Ruhr, la ricerca della distensione. Il dopoguerra in Italia: dallo stato liberale alla dittatura fascista. I problemi del dopoguerra. I partiti di massa. La “vittoria mutilata” e l’impresa fiumana. L’avvento del fascismo; dalla marcia su Roma al fascismo agrario al delitto Matteotti; la costruzione della dittatura; l’Italia fascista: cultura, scuola, comunicazioni di massa; i Patti lateranensi; la politica economica nel ventennio; l’imperialismo fascista e l’impresa etiopica; il totalitarismo “imperfetto”. L’antifascismo. Gli Usa negli anni ’20. La crisi del ’29. Roosevelt e il New Deal; le ripercussioni della crisi in Europa. L’Europa negli anni ’30: i regimi totalitari. Definizione di totalitarismo. La Germania nazista: la crisi della Repubblica di Weimar e l’avvento di Hitler; il Terzo Reich. L’ideologia nazionalsocialista. L’antisemitismo. L’aggressività hitleriana e le relazioni internazionali nella II metà degli anni ’30. L’Unione Sovietica negli anni '30: industrializzazione forzata e stalinismo. I fronti popolari, la guerra di Spagna. La seconda guerra mondiale. Le cause profonde della guerra. Il dominio nazifascista sull'Europa; la mondializzazione del conflitto; la controffensiva degli Alleati nel 1942-1943; la caduta del fascismo e l'8 settembre; la Resistenza; lo sbarco in Normandia; la sconfitta della Germania e del Giappone. Fonti e testi storiografici: dal Protocollo di Wansee: La soluzione finale della questione ebraica (fotocopia) C.Pavone: La “guerra civile”: una definizione controversa (pag. 507 vol. 3b) Il secondo dopoguerra: il mondo diviso; la guerra fredda: il blocco di Berlino e la divisione della Germania; la divisione dell’Europa; l’Unione Sovietica e le democrazie popolari; la ricostruzione economica dell’Europa MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 28 di 55 Occidentale (il piano Marshall); la ripresa del Giappone e la Repubblica Popolare cinese (elementi essenziali); la guerra di Corea; la nascita dello Stato d’Israele; la destalinizzazione e le sue conseguenze in Ungheria e in Polonia. L’equilibrio del terrore: la crisi di Cuba; la guerra del Vietnam. Gli organismi internazionali: l’Onu. Nascita dell’Europa Unita: Ceca, Cee e Mec. L’Italia repubblicana: i problemi e la ricostruzione dopo il ’46; la nascita della Repubblica e l'opera dell'Assemblea Costituente; la crisi dell’unità antifascista; il trattato di pace, le scelte internazionali e le elezioni del 1948. Il problema del confine orientale e la questione istriana. Gli anni ’50: il centrismo e le riforme. Cenni alle riforme degli anni ’70. La Costituzione italiana: genesi storica, principi fondamentali, diritti e doveri dei cittadini, l’ordinamento dello Stato. Argomenti svolti con metodologia CLIL: le guerre mondiali FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 29 di 55 STORIA DELL’ARTE Docente: Mara Silvestri Libro di testo: La storia dell’arte Dal Neoclassicismo all’inizio del XXI secolo. vol. 3a – 3b.di Carlo Bertelli. Ed. B. Mondadori Ore di lezione effettuate fino alla data del 15 maggio: 54 PREMESSA Vista l’ampiezza del programma di quinto anno, gli argomenti sono stati trattati sviluppando percorsi tematici osservati nel panorama culturale, non soffermandosi sulle biografie dei singoli autori, ma valorizzando piuttosto il percorso artistico dal punto di vista delle relazioni e delle corrispondenze stilistiche; anche la lettura delle opere è stata affrontata nella sua accezione complessiva rispetto ai linguaggi delle diverse correnti e non sul piano nozionistico. Obiettivi conseguiti : Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Saper rielaborare ed esprimere giudizi estetici. Saper individuare le caratteristiche di una cultura artistica nel suo contesto storico, geografico, linguistico, religioso e simbolico e le coordinate storico-culturali. Saper riconoscere e analizzare le regole linguistiche e compositive di un’immagine. (uso codici, segni, strutture e relativi significati espressivi) Saper riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano o modificano tradizioni, modi di rappresentazione e organizzazione spaziale, linguaggi espressivi. Saper ricostruire il pensiero dell’autore dal testo iconico osservato. Saper confrontare autori e/o movimenti diversi, opere dello stesso autore, opere di soggetto e/o tema analogo di autori diversi. Saper individuare il messaggio complessivo di un’opera analizzando la funzione comunicativa (estetica, informativa, narrativa, esortativa…) per la quale è stata creata. Livelli raggiunti dalla classe: Un discreto numero di alunni ha dimostrato di saper operare in modo conforme alle richieste di analisi e di rielaborazione dei contenuti, di aver maturato capacità critiche e di collegamento, sapendosi orientare in modo autonomo rispetto alle tematiche proposte. Alcuni elementi presentano ancora qualche incertezza, ma se guidati riescono comunque ad esprimere considerazioni personali all’interno dei percorsi artistici proposti. La preparazione della classe può considerarsi nel complesso buona. Metodologie di insegnamento adottate: Gli alunni sono sempre stati coinvolti nell’azione didattica, partecipando alle strategie per il conseguimento degli obiettivi disciplinari. Le lezioni si sono svolte alternando momenti di spiegazione frontale ad altri più pratici come l’analisi dell’immagine seguendo uno schema di lettura.. L’insegnante ha cercato di semplificare la trattazione enucleando gli aspetti più emblematici, cercando di trasmettere non solo informazioni ma anche emozioni. Materiali, mezzi strumenti: Per favorire la rielaborazione personale e una maggior capacità critica, si è fatto riferimento a materiale alternativo e di integrazione al libro di testo come il collegamento ai siti internet e materiale multimediale. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 30 di 55 Sono state svolte prove di verifica orali e scritte sia nel trimestre, sia nel pentamestre. Per le prove scritte sono state usate le tipologie A e B, attraverso le quali sono state sondate le seguenti competenze: analisi di un’immagine o di un movimento artistico rispetto alle proprie caratteristiche di linguaggio, di significato espressivo e di messaggio. Le prove orali hanno principalmente sondato competenze espositive e collegamento, nonché l’uso del lessico specifico. Programma effettivamente svolto: NEOCLASSICISMO Caratteristiche fondamentali e teorie di Winckelmann, Piranesi, Menghs Antonio Canova Amore e Psiche – Paolina Borghese come Venere vincitrice - Monumento funebre a Maria Cristina D ’Austria J. L. David Giuramento degli Orazi - La morte di Marat - Napoleone Bonaparte valica il Gran S Bernardo L. Boullè Cenotafio per Newton. C. N. Ledoux Le Saline reali di Arc-et- Senans, il principio della città ideale. Teatro alla ScaladiMilano G. Piermarini. ROMANTICISMO Ideologia romantica - L’artista “genio” - Poetica del Pittoresco e del Sublime. La pittura di paesaggio inglese. H. Fussli Giuramento dei tre confederati – L’incubo. L’incendio della camera dei lords e dei Comuni - W. Turner J. Constable Barca in costruzione presso Flatford Caspar David Friedrich Viandante sul mare di nebbia – Monaco in riva al mare – Abbazia nel querceto – J. H. Fussli L’Incubo F. Goya Fucilazione del 3 maggio 1808 - La famiglia di Carlo IV- T. G. Gericault - La zattera della Medusa - Alienata con monomania dell’invidia E. Delacroix - La Libertà che guida il popolo – Il massacro di Scio. F. Hayez La pittura storica in Italia. I profughi di Parga. La meditazione - Il bacio - REALISMO Rivoluzione del Realismo. Funzione dell’arte e crisi dell’artista. La Scuola di Barbison C. Corot Veduta da Narni – bozzetto e quadro finito in atelier G. Courbet Lo spaccapietre - Le signorine sulla riva della Senna Un seppellimento a Ornans - L’atelier del pittore J.F.Millet Le spigolatrici MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 31 di 55 H. Daumier Il vagone di terza classe Architettura in Europa: Storicismo ed Eclettismo E. Viollet-le- Duc Restauro architettonico John Ruskin Restauro conservativo Realismo in Italia. I Macchiaioli. G.Fattori- La rotonda di Palmieri - In vedetta Architettura del ferro e dell’acciaio. Crystal Palace – La Torre Eiffele La trasformazione della città: Parigi - Vienna - Barcellona IMPRESSIONISMO E POST-IMPRESSIONISMO La realtà dell’attimo fuggente….E la quotidianità che diventa storia. Caratteristiche tecniche e linguistiche del movimento. Arte e fotografia. E. Manet Colazione sull’erba - Olympia - Il bar delle Folies-Bergères- C. Monet Impressione, sole nascente - Regate all’Argenteuil - La cattedrale di Rouen - La stazione di Saint-Lazare – Lo stagno delle ninfee – Serie dei covoniE. Degas La lezione di ballo - L’assenzio - Le stiratrici- A. Renoir Ballo al Moulin de la Galette - Gli ombrelli- P. Cézanne La casa dell’impiccato a Auvers - Giocatori di carte - Il ponte di Maincy- La montagna Sainte-Victoire – Le grandi bagnantiG. Seurat Un bagno ad Asnières - Una domenica pomeriggio à l’Ile de la Grande Jatte P. Gauguin La visione dopo il sermone - Ave Maria - V. van Gogh Imangiatori di patate - Autoritratto –La camera da letto – Notte stellata SIMBOLISMO La rottura con la tradizione e le Secessioni in area tedesca. F. von Stuck. - Il peccato - G. Klimt. Giuditta I - Nuda Veritas - Il bacio - E. Munch. - Madonna- Caratteristiche dell’Art Nouveau. William Morris ideale unificatore tra le arti maggiori e le arti minori. Otto Wagner. Casa della maiolica a Vienna J.M.Olbrich. Palazzo della Secessione a Vienna V.Horta Casa del Popolo a Bruxelles MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 32 di 55 A. Loos sostenitore di un’architettura senza ornamento. G. Klimt. Villa Steiner Giuditta I - Fregio di Beethoven - E. Munch Madonna – L’urlo LA NASCITA DELLE AVANGUARDIE STORICHE DEL PRIMO NOVECENTO Espressionismo francese : I FAUVES H. Matisse - Lusso , calma e voluttà -Armonia in rosso - La danza - La stanza rossa A.Derain -Il ponte di Charing Cross - Donna in camicia Espressionismo tedesco: DIE BRUCHE - ( Dresda- Berlino) - Postdamer Platz - Marcella – Cinque donne nella strada. L. Kirchner Espressionismo tedesco : DER BLAUE REITER Associazione artisticadel Cavaliere Azzurro- (Monaco) F. Marc - Mucca gialla - Caprioli nel bosco – Cavalli blu V. Kandinsckij - Copertina per l’almanacco “Il Cavaliere Azzurro” Espressionismo austriaco E. Schiele - La morte e la fanciulla - La famiglia - CUBISMO Protocubismo o di formazione: P.Picasso -periodo “blu” e “rosa” – Poveri in riva al mare – I saltimbanchi – La comunione Le demoiselles d’Avignon Cubismo analitico : P. Picasso Ritratto di A. Vollard - Ritratto di KahnweilerCubismo sintetico : P. Picasso Guernica – Massacro in Corea FUTURISMO U. Boccioni La città che sale - Materia- Forme uniche della continuità nello spazio G.Balla Bambina che corre sul balcone - dinamismo di un cane al guinzaglio A. Sant’Elia Studio per una centrale elettrica ASTRATTISMO Caratteri e convinzioni del gruppo: Il cavaliere azzurro. V. Kandinskij – Primo acquarello astratto (Il rapporto tra colore, forma e il loro “contenuto interiore” ) P. Mondrian - Composizione con rosso giallo e blu - MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 33 di 55 La scuola di Chicago. L’esperienza del Bauhaus. W. Gropius e i caratteri del movimento razionalista in architettura. MOVIMENTO MODERNO W. Gropius Fabbrica Fagus Edificio Bauhaus a Dessau Le Corbusier Ville Savoye e i cinque punti della nuova architettura – Unité d’ habitation a Marsiglia- Le Modulor e il recupero della classicità – Il CIAM del 1929 a Francoforte Caratteri dell’architettura organica. F. L.Wright La casa sulla cascata Razionalismo in Italia e Monumentalismo fascista (dopo 15 Maggio) Casa del fascio a Como G. Terragni M. Piacentini Palazzo di Giustizia a Milano DADA Il Dadaismo in Germania e le tecniche del collage e del fotomontaggio M. Dushamp Fontana - Scolabottiglie - Ruota di bicicletta – L.H.O.O.Q riproduzione della Gioconda. M. Ray Regalo – Duchamp come Rrose Sélavy – Duchamp (fotografie) LA NUOVA OGGETTIVITA’ in Germania G. Grosz Le colonne della società O. Dix Pragerstrasse – Reduci di guerra METAFISICA G. De Chirico Enigma di un pomeriggio d’autunno – La torre rossa – Canto d’amore - Le Muse inquietanti SURREALISMO M. Ernst Oedipus Rex R. Magritte La riproduzione vietata – L’ uso della parola - La condizione umana J. Mirò Il carnevale di Arlecchino - S. Dalì Enigma del desiderio, mia madre… - Il sonno -La persistenza della memoria – Venere a cassetti - SECONDO DOPOGUERRA (dopo il 15 Maggio) La Nuova Figurazione E. Hopper Motel nel West - Nottambuli F. Bacon MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 -Ritratto di Innocenzo X – Tre studi per il ritratto George Dyer Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 34 di 55 H. Moore - Figure distese A. Giacometti -Uomo che cammina II – Segno, gesto e materia nelle esperienze europee e americane . L’Espressionismo astratto; Pollok– Pali blu Mark RotkoUntitled L’Informale in Europa ; (dopo il 15 Maggio) Dubuffet Ragazza con cappello J. FautrierTesta d’ostaggio Wols Pittura L’Informale in Italia : Burri Sacco 5 P; Caporossi Superficie 154 Pop-Art (dopo il 15 Maggio) Oldenburg Giant, fagends - Gelato da passeggio in morbidopelo R.LichtensteinHopeless A:Warhol Campbell’s Soup Can 1 - Marilyn - Arte come riflessione concettuale. (Dopo il 15 Maggio) L. Fontana Concetto spaziale. Attese Kosuth. Una e tre sedie FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 35 di 55 MATERIA: SCIENZE 1. Docente prof. Mariagrazia Carugati 2 Libri di testo adottati CHIMICA :Brady-Senese Chimica Organica, biochimica e biotecnologie. Dal carbonio al biotech. Zanichelli SCIENZE DELLA TERRA: PignocchinoFeyles Scienze Della Terra volume A SEI Palmieri Parotto Osservare e Capire la Terra Zanichelli 1. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/15 alla data del 15 maggio: 79 2. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità) Conoscenze Abilità-capacità Modellistica del globo terrestre Conosce il significato dei diversi “gusci” e le relazioni tra essi. Mette in relazione i dati analitici indiretti con la struttura del pianeta. I fenomeni principali dei processi orogenetici Sa riconoscere e descrivere i processi endogeni più importanti.; vulcani, terremoti e tettonica Conosce i principali aspetti della previsione e prevenzione delle calamità naturali. Atmosfera , fenomeni meteorologici e climatici Sa descrivere i principali fenomeni dell’ atmosfera Conosce i principali aspetti della previsione e prevenzione delle calamità naturali. Chimica organica e processi biochimici Conosce le famiglie della chimica organica e le loro reazioni Conosce i processi relativi all’ossidazione del glucosio,alla fermentazione e alla fotosintesi Cenni alle Biotecnologie Conosce le più importanti applicazioni delle biotecnologie 3. METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI Tipologie di insegnamento-apprendimento previste (indicare le tipologie prevalenti) [ X] Lezione frontale propedeutica [ X] Lezione frontale di esposizione [X] Lezione frontale di sintesi/sistematizzazione [ ] Laboratori (di analisi, di traduzione, scientifici, informatici) [ ] Lavori di gruppo MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 36 di 55 [X] [ ] 4. 5. Ricerche guidate Altro __________________ MATERIALI, MEZZI E STRUMENTI Cartacei [ [ [ [ x ] Libri di testo x] Schede ] Dossier di documentazione ] Giornali, riviste, opuscoli Audiovisivi [ x] Diapositive/immagini [ ] Film [ ] TV e registratori Laboratori/aule speciali [ [ [ [ [ x] Di indirizzo ] Di informatica ] Multimediali ] Biblioteca ] Palestra TIPOLOGIE DI VERIFICA Modalità di verifica/valutazione dell’apprendimento Numero previsto di verifiche trimestre pentamestre [ ] Interrogazioni orali 1 1 [ ] Prove scritte specifiche della disciplina 3 4 [ ] Prove scritte di tipologia 3^ prova, in particolare: [ x] domande a risposta aperta [ x] quesiti a risposta singola [ ] quesiti a risposte multiple [ ] problemi a soluzione rapida [ ] Ricerche individuali e/o di gruppo [ x] Relazioni orali e/o scritte 6. 2 PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO CHIMICA ORGANICA Struttura e legami dei composti organici 1.L’atomo di Carbonio e il concetto di “ibridazione” 1.1 Legami covalenti doppi e tripli; sigma e pigreco Teoria VSEPR 1.2 Forze intermolecolari : quando le me intermolecolari : quando le molecole si attraggono Alcani e cicloalcani 2. Struttura e nomenclatura 2.1 Isomeria di posizione, isomeria conformazionale, isomeria configurazionale 2.2 Proprietà fisiche 2.3 Proprietà chimiche: reazioni di combustione e di alogenazione Stereochimica e reagenti 3Chiralità e attività ottica 3.1 Il polarimetro MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 37 di 55 3.2Enantiomeri e diastereomeri Alcheni, alchini e alcadieni 4 Struttura 4.1 Nomenclatura e stereoisomeria geometrica 4.3 Proprietà fisiche e chimiche Addizione elettrofila, meccanismo ionico (Regola di Markovnikov), Meccanismo radicalico Idrocarburi aromatici 5.Il Benzene : capostipite dei composti aromatici 5.1 Proprietà fisiche e fisiologiche 5.2 Reazioni di sostituzione elettrofila aromatica:meccanismo Alogenoderivati alcoli, fenoli, eteri 6Alogenoderivati Generalità, composti di interesse biologico, 6.1 Alcoli Nomenclatura Proprietà fisiche Proprietà chimiche : - Reazioni che interessano il legame O – H e comportamento acido - Reazioni che interessano il legame C – O e comportamento basico - Reazioni di ossidazione Gli alcoli più importanti 6.2 Fenoli Nomenclatura Proprietà fisiche e chimiche 6.3 Eteri Nomenclatura Proprietà fisiche e chimiche Ammine e composti eterociclici azotati 7. Ammine Struttura Nomenclatura Proprietà fisiche Proprietà chimiche 7.1 Cenni Composti eterociclici azotati Aldeidi e Chetoni 8 Gruppo funzionale 8.1 Nomenclatura 8.2 Preparazione di aldeidi e chetoni a partire dagli alcoli primari e secondari 8.3 Proprietà fisiche Acidi carbossilici 9 Gruppo funzionale 9.1 Nomenclatura 9.3 Proprietà fisiche BIOCHIMICA: Carboidrati Lipidi Vitamine Proteine e Enzimi Acidi nucleici: duplicazione DNA e sintesi proteica METABOLISMO Anabolismo e catabolismo MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 38 di 55 ATP Metabolismo del glucosio, lipidi e amminoacidi Fotosintesi BIOTECNOLOGIE (dopo 15 maggio) Le principali tecnologie e le loro applicazioni SCIENZE DELLA TERRA ATMOSFERA E I FENOMENI METEOROLOGICI tramite slide e APPUNTI(dopo 15 maggio) Caratteristiche dell’atmosfera Temperatura dell’aria Pressione atmosferica Venti e circolazione generale Umidità – Le nuvole Precipitazione atmosferiche Inquinamento atmosferico Riscaldamento globale FENOMENI ENDOGENI VULCANI I fenomeni vulcanici Vulcani e plutoni Prodotti attività vulcanica Rapporto tra struttura vulcani e diverse eruzioni vulcaniche Vulcanesimo secondario Vulcani in Italia Pericolo e rischio vulcanico I FENOMENI SISMICI I Terremoti – Teoria del rimbalzo elastico e ciclo sismico Onde elastiche – Sismografi e sismogrammi Intensità e magnitudo dei terremoti La prevenzione sismica Rischio sismico Terremoti in Italia La distribuzione dei vulcani e dei terremoti MODELLI E STRUTTURA DELLA TERRA Onde sismiche e interno della Terra Le superfici di discontinuità Modelli della struttura della Terra Calore interno e flusso termico Paleomagnetismo Dinamica della litosfera Isostasia Deriva dei continenti Espansione fondali oceanici Tettonica a zolle Vari tipi di margini Motore della tettonica Struttura della litosfera e orogenesi FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 39 di 55 MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 40 di 55 MATERIA: Scienze motorie e sportive DOCENTE: prof. Fusi Antonio LIBRI DI TESTO ADOTTATI: Del Nista, Parker, Tasselli - In perfetto equilibrio - Casa editrice G. D’Anna ORE DI LEZIONE EFFETTUATE NELL’A.S. 2014/2015 ALLA DATA DEL 15 maggio 2015: n °54 ore OBIETTIVI CONSEGUITI: Percezione di sé e completamento dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive: allenamento. Conoscenza degli elementi teorici essenziali delle attività svolte e acquisizione di alcune metodiche di Conoscenza delle variazioni fisiologiche indotte dalla pratica motoria e sportiva. Conoscenza degli effetti positivi del movimento. Conoscenza delle divere interazioni dei linguaggi espressivi. Sport, regole e fair play: Conoscenza del regolamento degli sport di squadra: pallacanestro, pallavolo, pallamano, badminton. Conoscenza e pratica di elementi tecnici avanzati degli sport affrontati. Conoscenza e pratica di elementi tattici degli sport affrontati. Conoscenza dei principi basilari della scienza dell’allenamento. Osservazione ed interpretazione dei fenomeni legati al mondo sportivo Salute, benessere, sicurezza e prevenzione: 1. Conoscenza degli aspetti relativi ai corretti stili di vita. 2. Conoscenza degli aspetti teorici e pratici del primo soccorso (applicazione procedure vigenti) 3. Conoscenza dei principi legati ad una alimentazione corretta ed equilibrata per la vita quotidiana e per l’attività sportiva 4. Fenomeno Doping 5. Il cardiofrequenzimetro Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico: Conoscenza dell’utilità della pratica sportiva svolta in ambiente naturale, in modo sostenibile, nel rispetto degli altri e dell’ambiente stesso. Conoscenza delle potenzialità offerte dai supporti tecnologici per una pratica sportiva consapevole e razionale, (cardiofrequenzimetro) CRITERI METODOLOGICI L’aspetto metodologico e l’organizzazione dell’attività didattica hanno rispettato i criteri della consequenzialità, della progressività e gradualità del carico di lavoro. In particolare per quanto riguarda la parte pratica della disciplina sono state svolte lezioni finalizzate essenzialmente alla pratica di diverse discipline sportive cercando di sviluppare ed ampliare il bagaglio motorio (tecnico) e di migliorare le capacità tattiche già in possesso. Per l’approfondimento degli argomenti teorici invece sono state svolte lezioni frontali e attività di ricerca individuale con supporto multimediale. Inoltre è stato svolto un corso teorico-pratico di primo soccorso della durata di cinque ore tenuto da formatori esterni del SOS di Olgiate Comasco e un breve corso di sicurezza stradale trattato dal dott. Isella. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 41 di 55 MATERIALI, MEZZI E STRUMENTI Mezzi scritti Audiovisivi Libri di testo/pdf Diapositive/immagini Multimediali Palestra/campi esterni Laboratori/aule speciali TIPOLOGIE DI VERIFICA Per quanto riguarda l’aspetto pratico della disciplina sono state realizzate prove finalizzate alla valutazione del raggiungimento dell’obiettivo didattico prefissato. Dette prove, sono state supportate da una valutazione di tipo soggettiva derivante dall’osservazione continua, dell’insegnante stesso, sul processo di apprendimento al fine di verificare: impegno, partecipazione, interesse, motivazione, autonomia, progresso o difficoltà di apprendimento, stato di salute. In riferimento alla valutazione degli elementi teorici della disciplina è stata effettuata una verifica scritta, inoltre sono state effettuate relazioni in classe su lavori di approfondimento personale degli argomenti in programma. Nel trimestre/pentamestre sono state effettuate un numero totale di 2/3 valutazioni. PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO Esercizi finalizzati al miglioramento delle qualità motorie condizionali e coordinative: resistenza generale e specifica; esercizi di mobilità articolare e di stretching; esercizi di irrobustimento generale e specifico; esercizi finalizzati al miglioramento della velocità del singolo gesto e generale; esercizi di coordinazione dinamica generale e specifica; esercizi e circuiti di destrezza; Pallavolo (fondamentali individuali con palla: palleggio, bagher, schiacciata, muro, servizio, schemi di difesa e di ricezione, gioco di squadra con ruoli - regolamento) Badminton (regolamento) Pallamano (fondamentali, regolamento) Giochi presportivi: tchouckball, palla avvelenata Fitness: lavoro a stazioni con attrezzi Elementi teorici/pratici di primo soccorso: allerta dei soccorsi - norme generali di comportamento – sistema 112 emergenza e urgenza – cos’è il primo soccorso – compiti del primo soccorritore - valutazione dell’evento – parametri vitali – arresto cardiorespiratorio - rianimazione ed esercitazione pratica di B.L.S.(laico) - posizione di sicurezza – ostruzioni vie aeree – stato di shock - traumi dell’apparato locomotore: fratture, distorsioni, lussazioni, ferite, emorragie venose ed arteriose – ustioni. Lezione teorica sicurezza stradale: “Sicuri sulla strada” Principi di base del movimento: Teoria dell’allenamento Espressività corporea e comunicazione non verbale Sviluppo psicomotorio Educazione alimentare Il doping Il cardiofrequenzimetro. MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 42 di 55 Sport e politica: Berlino 36, Messico 68, monaco 72, USA/URSS. Analisi delle qualità motorie condizionali e coordinative Effetti del movimento sull’ apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare, osseo, articolare e sistema nervoso FIRMA DEL DOCENTE _____________________________ MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 43 di 55 B. PARTE DISCIPLINARE MATERIA RELIGIONE CATTOLICA 1. Docente prof. Roberto Luigi Botta 2. Libri di testo adottati: Sergio Bocchini, 175 schede tematiche per l’insegnamento della Religione nella scuola superiore, EDB 3. Ore di lezione effettuate nell’a.s. 2014/15 alla data del 15.05.15: 25 4. Obiettivi conseguiti (in termini di conoscenze e abilità): CONOSCENZE Conoscere la storia del rapporto conflittuale di scienza/fede, filosofia/teologia e i criteri per il suo superamento. Definire il concetto di “persona” così come è stato elaborato dal pensiero cristiano del nostro secolo. Esaminare criticamente alcuni ambiti dell’agire umano per elaborare alcuni orientamenti che perseguano il bene integrale della persona. 5. ABILITA’ Riconoscere la complementarietà di ragione e fede nel diverso approccio alla verità del reale. Riconoscere le caratteristiche della fede matura e del genuino sapere scientifico, oltre i pregiudizi del fideismo, del razionalismo e dell’assolutismo della scienza. Saper riflettere sulle crisi e le domande fondamentali di senso dell’uomo. Riconoscere i valori che sono a fondamento della prospettiva cristiana sull’essere e agire dell’uomo. Metodologie di insegnamento adottate: Lettura e spiegazione di testi e sussidi specifici di volta in volta preparati. Lezione frontale, coadiuvata da schemi alla lavagna. Utilizzo di audiovisivi e videocassette specifici. Riflessione e dialogo interpersonale, sollecitando la partecipazione di tutti. 6. Materiali, mezzi e strumenti [X]Libri di testo [ ]Schede [ ]Dossier di documentazione [X]Giornali, riviste, opuscoli [ ]Diapositive/immagini [X]Film [X]TV e registratori [ ]Di indirizzo [ ]Di informatica [ ]Multimediali [ ]Biblioteca [ ]Palestra Cartacei Audiovisivi Laboratori/aule speciali 7. Tipologie di verifica: L’Insegnamento della Religione cattolica si caratterizza per un approccio diverso al mondo della scuola rispetto alle altre discipline, approccio che privilegia il valore formativo ed educativo rispetto a quello istruttivo e di conseguenza antepone l’attenzione alla persona e alla costruzione di relazioni positive – a partire dal rapporto con la classe e con la comunità educante – allo svolgimento rigoroso del programma e alla sua verifica puntuale. Come dichiarato nel POF e in corrispondenza con il particolare valore formativo ed educativo della disciplina, si è ritenuto più opportuno valutare in maniera globale e non formalizzata la partecipazione, l’attenzione degli studenti al lavoro scolastico e l’acquisizione dei contenuti proposti, segnalandoli puntualmente nel registro personale secondo quanto previsto nella griglia di valutazione allegata al POF. 8. Programma effettivamente svolto L’esperienza pluriennale, tempi e le circostanze tipici delle classi quinte suggeriscono al docente di non definire un preciso programma didattico. Si sarebbe voluto ripercorrere, in forma chiara ed essenziale, tutti i MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 44 di 55 contenuti principali della Religione cattolica, in rapporto al più ampio fenomeno dell’esperienza religiosa dell’uomo. Si sarebbe voluto parimenti perseguire il raccordo interdisciplinare, anche in vista di quanto richiesto dall’Esame di Stato, privilegiando, per quanto possibile, le richieste di approfondimento avanzate dagli alunni o anche dai colleghi. La risposta della classe è sempre stata soddisfacente. Nel corso dell’anno si è progressivamente evidenziato (ed è andato aumentando) un buon livello di maturità nell’affrontare le discussioni e il confronto. Alcune lezioni sono state dedicate alla preparazione e all’approfondimento del viaggio di istruzione a Freiburg, Trier e Luxembourg, al quale ha partecipato, con un’altra classe, il sottoscritto docente di IRC. Non sono mancate occasioni per affrontare, con i singoli o gruppetti di studenti, tematiche relative all’orientamento universitario e professionale. FIRMA DEL DOCENTE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 45 di 55 SIMULAZIONE TERZA PROVA DEL 26/01/2015 – TIPOLOGIA A (MASSIMO 20 RIGHE) SCIENZE Prendendo in considerazione gli alcheni si evidenza la presenza di un doppio legame e questo determina il tipo di reazione chimica degli alcheni. Dopo aver spiegato da cosa dipende la presenza del doppio legame, spiega il meccanismo generale della reazione chimica facendo se vuoi un esempio concreto . INGLESE Why was the Victorian Age a “period of optimism, respectability and modernity?” Explainthis statement. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Definizione, tipologia e modalità del primo soccorso delle fratture. STORIA Il candidato illustri la situazione che si venne a creare in Russia subito dopo la Rivoluzione d’ottobre fino all’edificazione del nuovo stato rivoluzionario e le strategie adottate dai bolscevichi per mantenere il controllo del Paese. STORIA DELL’ARTE La fine dell'Ottocento è segnata in Europa da una grande omogeneità stilistica, soprattutto in architettura e nelle arti applicate. Illustra le caratteristiche comuni di questo nuovo linguaggio internazionale, tratteggiando nomi ed aspetti peculiari in relazione alle diverse aree geografiche. SIMULAZIONE TERZA PROVA DEL 18 APRILE 2015 – TIPOLOGIA B (MASSIMO 10 RIGHE) SCIENZE 1) Scrivere la formula e il nome del prodotto, o dei prodotti, che si ottengono per idratazione del 1 esino. Spiega cosa accade. 2 ) Spiega la differenza tra isomeria di struttura e stereoisomeria facendo degli esempi. FISICA 1) Cosa si intende per corrente di spostamento? Perché viene introdotta e quale legge modifica? Qual è il suo valore? 2) Perché e come variano le leggi di composizione delle velocità nella meccanica relativistica rispetto a quelle classiche? INGLESE 1) Which genre best represents the values of Victorian age? Why? (give examples: authors, works…). 2 ) Which was the attitude towards the First World War of the so-called “War Poets”? Giveexamples. FILOSOFIA 1) Quale visione del tempo emerge nell’ultimo Nietzsche e quali conseguenze filosofico- esistenziali essa può determinare? 2) Che cosa Nietzsche condivide della filosofia di Schopenhauer e perché prenderà poi le distanze dal filosofo di Danzica? LATINO 1) Quali sono i fondamenti dell'educazione, secondo Quintiliano? Rispondi citando i passi a te noti dell'Institutio Oratoria. 2 ) Perché il Bellum civile (Farsaglia) di Lucano si può considerare una sorta di “rovesciamento” dell’Eneide? MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 46 di 55 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA Prima prova scritta - ANALISI DEL TESTO INDICATORI LIVELLI complete e approfondite complete essenziali parziali lacunose o confuse 3 2,5 2 1,5 1 esposizione organica ed appropriata corretta e lineare nel complesso corretta incerta e impropria scorretta 3 2,5 2 1,5 1 precisa e giustificata corretta e precisa nel complesso corretta approssimativa semplicistica e/o confusa 3 2,5 2 1,5 1 sistematico ed efficace metodo funzionale nel complesso funzionale parzialmente funzionale non funzionale 3 2,5 2 1,5 1 CONOSCENZE possesso di dati e informazioni sull’argomento competenza linguistica ABILITA’ interpretazione del messaggio testuale selezione e organizzazione dei dati argomentazione motivata con apporto critico punteggi 15/15 significativa e originale elaborazione convincente essenziale carente semplicistica e/o confusa 3 2 1,5 1 0,5 TOTALE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 47 di 55 Prima prova scritta - ARTICOLO DI GIORNALE INDICATORI LIVELLI punteggi 15/15 TIPOLOGIA - indicare la destinazione editoriale esplicitare la notizia o l’occasione REGISTRO LINGUISTICO - utilizzare uno stile adeguato alla tipologia nelle scelte sintattiche e lessicali - padroneggiare ortografia, morfologia e sintassi - inserire opportuni elementi narrativi (interviste, opinioni, testimonianze) in modo in modo - DATI E INFORMAZIONI 1. utilizzare i documenti forniti utilizzare le proprie conoscenze utilizzare dati statistici in modo - SVILUPPO DEL DISCORSO esplicitare la tesi sostenuta scegliere argomentazioni funzionali strutturare il discorso ELABORAZIONE PERSONALE esprimere giudizi motivati ricercare originalità ed efficacia in modo - in modo - efficace completo parziale approssimativo inadeguato 3 2,5 2 1,5 1 efficace appropriato nel complesso corretto incerto e/o improprio scorretto 3 2,5 2 1,5 1 sistematico ed efficace corretto e funzionale corretto approssimativo non funzionale 3 2,5 2 1,5 1 preciso e giustificato corretto e preciso nel complesso corretto approssimativo semplicistico e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 significativo convincente essenziale carente semplicistico e/o confuso 3 2 1,5 1 0,5 TOTALE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 48 di 55 Prima prova scritta - SAGGIO BREVE INDICATORI LIVELLI TIPOLOGIA - indicare la destinazione editoriale definizione della tematica REGISTRO LINGUISTICO utilizzare uno stile adeguato alla tipologia nelle scelte sintattiche e lessicali padroneggiare ortografia, morfologia e sintassi inserire opportuni elementi narrativi in modo in modo - DATI E INFORMAZIONI - utilizzare i documenti forniti utilizzare le proprie conoscenze utilizzare dati statistici in modo - SVILUPPO DEL DISCORSO esplicitare la tesi sostenuta scegliere argomentazioni funzionali strutturare il discorso ELABORAZIONE PERSONALE formulare giudizi motivati ricercare originalità ed efficacia in modo - in modo - punteggi 15/15 efficace completo parziale approssimativo inadeguato 3 2,5 2 1,5 1 efficace appropriato nel complesso corretto incerto e/o improprio scorretto 3 2,5 2 1,5 1 sistematico ed efficace corretto e funzionale corretto approssimativo non funzionale 3 2,5 2 1,5 1 preciso e giustificato corretto e preciso nel complesso corretto approssimativo semplicistico e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 significativo e originale convincente essenziale carente semplicistico e/o confuso 3 2 1,5 1 0,5 TOTALE Prima prova scritta - TEMA STORICO INDICATORI MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 LIVELLI Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 punteggi p. 49 di 55 15/15 CONOSCENZE utilizzare contenuti di studio utilizzare informazioni proprie in modo - REGISTRO LINGUISTICO - padroneggiare ortografia, morfologia e sintassi - utilizzare il lessico specifico in modo - SVILUPPO DEL DISCORSO 1. selezionare dati e informazioni 2. strutturare il discorso in modo - SVILUPPO DELL’ARGOMENTAZIONE operare scelte pertinenti fare riferimenti e confronti ELABORAZIONE PERSONALE interpretare criticamente i contenuti in modo - in modo - completo e funzionale corretto nel complesso corretto parziale non funzionale e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 efficace appropriato corretto incerto e/o improprio scorretto 3 2,5 2 1,5 1 ordinato, coerente e giustificato ordinato e coerente essenziale approssimativo disorganico e confuso 3 2,5 2 1,5 1 esauriente ed efficace convincente nel complesso corretto approssimativo disorganico e confuso 3 2,5 2 1,5 1 significativo convincente essenziale carente semplicistico e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 TOTALE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 50 di 55 Prima prova scritta - TEMA DI ORDINE GENERALE INDICATORI LIVELLI CONOSCENZE utilizzare dati e informazioni in proprio possesso in modo - REGISTRO LINGUISTICO padroneggiare ortografia, morfologia e sintassi operare adeguate scelte lessicali inserire opportuni elementi narrativi in modo - SVILUPPO DEL DISCORSO esplicitare tesi e antitesi formulare sintesi strutturare il discorso in modo - SVILUPPO DELL’ARGOMENTAZIONE - operare scelte pertinenti - fare riferimenti e confronti in modo - ELABORAZIONE PERSONALE formulare giudizi motivati ricercare originalità ed efficacia in modo - - punteggi 15/15 completo e funzionale corretto nel complesso corretto parziale non funzionale e/o confuso 3 2,5 2 1,5 1 efficace appropriato corretto incerto e/o improprio scorretto 3 2,5 2 1,5 1 ordinato, coerente e giustificato ordinato e coerente essenziale approssimativo disorganico e confuso 3 2,5 2 1,5 1 esauriente ed efficace convincente nel complesso corretto approssimativo disorganico e confuso 3 2,5 2 1,5 1 significativo convincente essenziale carente semplicistico e/o confuso 3 2 1,5 1 0,5 TOTALE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 51 di 55 ESAME DI STATO a.s._____________ Griglia di valutazione Terza prova scritta Commissione: Candidato: Classe: Indicatori analitici Livello basso Conoscenze 1–2 3 4 5–6 1 2 3 4–5 1 2 3 4 uso del linguaggio specifico proprietà morfosintattica e lessicale Abilità di elaborazione logico-critiche alto correttezza e pertinenza dei contenuti Abilità espressive medio applicazione delle procedure analisi e sintesi organizzazione Totale Esplicitazione dei livelli: Conoscenze basso possiede solo delle informazioni parziali che utilizza in modo scorretto medio possiede e utilizza le informazioni in modo semplice, ma corretto alto possiede informazioni esaurienti e precise che sa selezionare e documentare Abilita’ espressive basso si esprime in modo confuso o con difficoltà e in modo inappropriato medio sa comunicare, anche se in modo impreciso alto si esprime in modo corretto ed efficace Abilita’ di elaborazione logico-critiche basso non sa applicare le procedure o lo fa in modo approssimativo medio alto MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 non riconosce le informazioni essenziali o comprende in modo approssimativo e parziale applica correttamente semplici procedure comprende informazioni e dati essenziali applica con sicurezza e autonomia le procedure effettua collegamenti e confronti; affronta problematiche complesse in modo autonomo Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 52 di 55 Esame di stato a.s. ____________ Candidato: Classe: GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Approfondimento Articolato e originale nell’impianto e nelle scelte contenutistiche Chiara nell’impianto, efficace nelle scelte contenutistiche Semplice nell’impianto e nei contenuti, anche se le conoscenze sono di tipo manualistico Generica nei contenuti e poco coerente nell’impianto Superficiale nei contenuti e frammentario nell’impianto 6 5 4 3 2 Conoscenze Ampie precise e articolate Pertinenti, anche se non approfondite Essenziali Incerte e generiche Frammentarie e lacunose 8 7 6 5 4 Competenze applicative Sicuro e autonomo nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi Efficace e chiaro nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi Si orienta in modo sostanzialmente corretto nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi Si orienta, se guidato, nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi Si muove con difficoltà nell’analisi dei testi e nella risoluzione dei problemi 6 5 4 3 2 Competenze rielaborative Rielabora in modo autonomo e critico Rielabora in modo autonomo, ma ancora scolastico Rielabora in modo semplice, ma lineare La rielaborazione è incerta e poco coesa Rielabora in modo sporadico e confuso 5 4 3 2 1 Competenze espositive e lessicali Fluido, efficace, specifico nel lessico Efficace, anche se non sempre specifico nel lessico Chiaro, anche se semplice nel lessico e nelle strutture Non sempre chiaro e corretto nel lessico Confuso e inefficace 5 4 3 2 1 Punteggio totale _________ /30 MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 53 di 55 CONSIGLIO DI CLASSE Materia Docente Italiano Gea Traversa Latino Gea Traversa Inglese Lucia Brusa Storia Fulvia Vercellini Filosofia Fulvia Vercellini Matematica Rosella Grigioni Fisica Rosella Grigioni Scienze Mariagrazia Carugati Disegno /Storia dell’arte Mara Silvestri Scienze Motorie e Sportive Antonio Fusi I. R.C. Roberto Botta Firma I RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI Arianna Dramisino Leandro Marino IL DIRIGENTE SCOLASTICO _____________________________________ Olgiate Comasco, 15 maggio 2015 MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 54 di 55 INDICE A: PARTE A CURA DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1 Parte generale 2 Profilo della classe B: PARTE DISCIPLINARE MO 15.10 4^ ed. 02.01.13 7 Italiano 12 Inglese 15 Filosofia 18 Fisica 21 Latino 23 Matematica 27 Storia ed Educazione Civica 30 Storia dell’Arte 36 Scienze 40 Scienze Motorie e Sportive 42 Insegnamento Religione Cattolica 44 Testi simulazioni di Terza Prova 45 Griglie di valutazione 52 Foglio Firme 53 Indice Via Segantini, 41 22077 Olgiate Comasco (CO) – www.liceoterragni.it – e-mail [email protected] - tel 031 946360 – fax 031 990145 p. 55 di 55