Quotidiano / Anno
/ N. .37 ('TumTì/rT)
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Vtntrdì 12 giugno 1981 / L 400
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L i PI di Lido, Galli, Sindone « l e tpoculezlon! .DC In
berta/ ancora all'attenzione dell'opinióne pubblica, lari,
davanti alla Commissiona parlamentare d'Inchiesta, Carlo Bordoni/ ex amministratore delegato di uno degli. Isti*
luti di credito del bancarottiere/ ha rivelato che la DC
giocava In borsa. Tra I documenti esaminati In Commissione, una lettera dalia quale risultavano finanziamenti di
Golii ad alcuni ' candidali democristiani a socialisti fiorentini.
A PAG. 2
Nuove;
e
scottanti
dai dossie
di Gelli
ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO
9 »
Spadolini ha ricevuto un « ampio mandato » da Pertini
.\;
i vecchi schemi?
UN'ALTRA NOTTE STRAZIANTE
PER IL BAMBINO NEL POZZO
Appoggio socialista, DC incerta
Apprezzamento del PCI per
l'incarico a un esponente laico
metro per metro
contro il tempo
per raggimi
a oggi le consultazioni a palazzo
a - l nuovo presidente. incaricato conferma : provvedimenti immediati sulla P2 - Non si parte da una formula di governo precostituita - l « caso
o»
A — < l presidente della
mi ha dato un
mandato larghissimo, e senza
alcun vincolo», ha detto Giovanni Spadolini uscendo dallo studio di Pertini pochi minuti dopo avere ottenuto lo
incarico. > Perciò, ; nel ' tentativo di costituire il governo
egli non partirà da una ' rigida formula precostituita.
Nella sala Cavour di palazzo
, oggi si incontrerà
con i dirigenti dei maggiori
partiti, e all'inizio della prossima settimana farà conoscere le sue decisioni circa il
profilo politico e programmatico del proprio sforzo. Sull'avvio di questa nuova fase
della crisi rimane lo « choc >
per l'improvviso - cambio di
cavallo, da Forlani a Spadolini. E rimane soprattutto lo
sconcerto della
a
cristiana, che nel ritiro forzato del proprio e leader » e
nel naufragio del quadripar-
l documento
della
e
tito avverte (forse per la prima volta in modo concreto).
la possibilità della perdita
di palazzo Chigi.
Come reagiscono al fatto
nuovo le forze politiche? a
C è incerta, e non è in
grado di dire adesso nulla di
ufficiale e di definitivo. « E'
stato un incontro ira amici»
ha dichiarato Piccoli dopo
essersi incontrato con Spadolini che era andato a. fargli
visita a piazza del Gesù.
deputati democristiani hanno
fatto sapere di seguire con
« molta attenzione » la nuova
fase. Non una parola di più.
anche se tutti gli organi dirigenti democristiani sono in
pieno bollore. socialisti hanno invece dichiarato di appoggiare Spadolini: il
. afferma : un comunicato diffuso dopo un incontro di Craxi
V..
Una C che
e
e una che
piange
a rinuncia da parte dell'on. Forlanl a formare
A — Adesso che i suoi
un nuovo governo, segna il fallimento del tentativo
timori
sono diventati realtà,
della C di rifiutare ogni sostanziale mutamento nella
e
l'incarico
a un € laico» è
direzione del Paese, più che mai imposto dall'esplocosa fatta, c'è una
che
dere della questione morale, e delle manovre tendenti
riflette
e
c'è
una
che
laa rinviare a dopo le elezioni del 21 giugno chiare
crima.
questa
che
senza
assunzioni di responsabilità e precise scelte politiche.
nemmeno chiedersi quali errol
, che ha denunciato e contrastato con vigore
ri l'hanno portata a tal puntali tentativi e manovre, conferma l'esigenza e l'urto, patisce come un'umiliaziogenza di una soluzione governativa che awii una
ne fa designazione di Spadosvolta risanatrice e che corrisponda all'acutezza allarlini e brucia di volontà di venmante della situazione intema e internazionale.
detta. Contro Spadolini. « all PC riconferma la necessità di una alternativa
leato infido ».. ma anche condemocratica ai governi imperniati sulla C e alle
€ segretario incatro
concezioni e pratiche di potere da essa instaurate:
alternativa di cui sia componente essenziale una forte
Antonio Caprarica
Candtano Falaschi
presenza del PC nel governo,
(Segue in penultima)
(Segue in penultima)
comunisti sono tuttavia pronti a fare, sia pure
dall'opposizione, la loro parte per consentire un miglioramento immediato del clima politico
inorai* «
il passaggio ad un pieno e corretto funzionamento
delle istituzioni e a un dispiegamento effettivo della
. .
dialettica democratica.
. . v. >
a direzione del PC apprezza il significato del
conferimento da parte del presidente della
a
del nuovo incarico ad un esponente politico non democristiano nella persona del segretario del
.
PC auspica che l'iniziativa del presidente incaricato si muova nettamente nel senso del pieno ripristino delle norme e delle garanzie costituzionali, a
cominciare dall'esercizio dei poteri affidati alio stesso
presidente del Consiglio per la scelta dei ministri al
di fuori delle tradizionali e inammissibili imposizioni
delle segreterie e delle correnti dei partiti.
Ce bisogno di un governo di tipo nuovo; con una
struttura fortemente snellita e rispondente ad esigenze di chiarezza, unitarietà ed efficacia operativa; con
o contro l'offensiva conservatrice l'appoggio dei
ministri che diano garanzie di competenza e di asso- '
dirigenti di base e delle forze armate a la
a
luta moralità e correttezza. C'è bisogno di un governo
di risanamento morale, politico e istituzionale, che
liberi la vita democratica e lo Stato da centri di
scorso da lui pronunciato al- con un ; discorso di
.
Dal nostro Inviato
potere occulto, come la P2, da trame prevaricatrici
la
fine
della
scorsa
settimana
Gli
ultimi
otto
iscritti
a
pare eversive, da fenomeni ormai intollerabili di corruA — a linea del in un incontro con i più auto- lare. e tra questi il primo mizione e che ripristini in pieno la legalità e la trarinnovamento socialista, do- revoli esponenti degli organi nistro generale Wojciech Jasparenza del funzionamento dei corpi e degli apparati
po il drammatico scontro di di informazione.
ruzelski. hanno rinunciato a
dello Stato.
mercoledì sera, è stata pieE' stata una scelta che prendere la parola ed hanno
namente confermata dal CC probabilmente costituisce una consegnato i testi scritti dei
Occorre un governo" che si costituisca sulla base
del POUP. Stanislaw
. sorta di garanzia per i sovie- loro interventi. momenti di
di un programma chiaramente definito e volto ad
al cui nome tale linea è le- tici che, con la loro lettera, maggiore tensione erano coaffrontare i problemi realmente più urgenti nel campo
gata. dirigerà il partito fino pubblicata ieri da tutti i gior- minciati dopo il duro discordella lotta al terrorismo e alla criminalità mafiosa
alla scadenza del prossimo nali polacchi, hanno fatto so di Grabski e l'immediata
e della difesa dell'ordine democratico; nel campo della
congresso straordinario.
a esplodere la nuova crisi al risposta di
lotta all'inflazione è per un nuovo sviluppo economiz Barcico; nel campo dei rapporti politici ed economici
per superare la spaccatura vertice del POUP. ma è an- kowski. Sospesa la seduta, ai
internazionali, per un ruolo attivo
a e delprofonda manifestatasi nel che un segno che il partito è riunito l'Ufficio politico.
l'Europa in una linea di distensione, di riduzione degli
corso del dibattito, è stato continuerà ad avere alla sua
Alla ripresa dei lavori.
armamenti, di soluzione delle tensioni e dei conflitti,
necessario non modificare la testa un ufficio politico non
a ne ha esposto i risulnel rispetto dell'indipendenza e della sovranità di ogni
composizione del gruppo di- omogeneo e concorde. Al con- tati e cioè che. accettando
nazione.
..
. rigente. Anche Tadeusz Grab- gresso. che sì riunirà dal 14 la proposta sollevata nel diski. che aveva guidato in al 18 luglio, spetterà presu- battito. si sarebbe passati alNella realizzazione di un tale programma va ricerprima persona l'attacco dei mibilmente la decisione riso- le votazioni per esprimere la
cato un rapporto più aperto con tutte le forze demodogmatici, resta nell'ufficio lutiva. Ecco comunque una fiducia su ognuno dei massicratiche rappresentate in Parlamento, con le forze
politico e nella segreteria. rapida panoramica delle ul- mi dirigenti. a discussione
sociali, con gli organi del governo regionale e locale.
fasi della movimentata è divenuta immediatamente
Essenziale è superare speditamente le strozzature e
Cosi pure Stefan Olszowski, time
seduta.
le distorsioni politiche e istituzionali che hanno conincandescente e. al contrario
che però in questa occasione
dotto allo stato attuale di deterioramento, di instaè rimasto piuttosto in ombra.
E
j del dibattito precedente, prenbilità e di paralisi del sistema democratico.
assumendo, a quanto è pos— a riunione è
Romolo Caccavalo
sibile sapere, una posizione terminata dopo la mezzanotLa Direzione del PCI
mediana, coerente con il di- te tra mercoledì
giovedì
(Segue in penultima)
Il POUP conferma il rinnovamento
Kania esce rafforzato
dallo scontro nel CC
Pollo
parallelo
w l l TriveUcOo
3 pompieri
" I
Pili
—
i>
*
*
A — Scenda la sera e la grande trivella eh* scava par
raggiungere il piccolo Alfredo precipitato nel pozzo è «neon
; al lavoro: la roccia impedisce di.andare più velócemente.
manca ancora molto per arrivare a quota, meno 36 metri.
Alfredo è li sotto' ormài da decine di ore.
e ancora
alle parole che i familiari gridano nel megafono per vincer*
il rumore della trivella. ,
.. ...".
, ma là sua voce^e sempre più debole. a or* è A
con un piede rotto, col corpo incastrato nelle pareti di terra
distanti l'uria dall'altra si e no quaranta centimetri. n tutto
questo tempo sono riusciti a calar giù soltanto una bottiglietta
di acqua zuccherata ed un tubo per mandare l'ossigeno, grazi*
al quale il bambino rimane in vita. Quanto può resistere ancora? o choc è stato terribile, Alfredo è anebe ammalato
di cuore. A tenerlo sveglio, a parlargli di continuo, anno la
madre, il padre, un vecchio amicò di famiglia che con una
cordicella ha calato là sotto anche uno di quei tubicini di plastica che per qualche ora sprigionano; una luce verde, fosfarascente.
'
'" ' '
'
l piccolo parla, piange e la sua voce. ieri, l'hanno sentita
tutti, trasmessa dalla televisione: un lamento in cui è diffidi*
riconoscere le parole. l contatto col piccolo, ieri mattina, ad
un tratto s'è interrotto: U microfono calato .era disturbato dalle trasmissioni della radio. Così la
i (su richiesta dei vigili
del fuoco che coordinano il disperato tentativo di salvare 3
bambino) hanno interrotto le trasmissioni nel
. Un
out durato sette ore, il tempo necessario perché il e disturbo »
venisse cancellato.
E forse è stato proprio n black-out della radio a far diffondere d'un baleno la notizia, a far conoscere il dramma di
Alfredo
, con i suoi tei armi e la morte cosi vicina. All'inizio sembrava che tutto dovesse risolversi facianente in
poche ore. Poi man mano che il tempo scorreva l'ottimiamo,
le speranze si son fatte sempre più fioche, ma nessuno vuote
mollare e sì continua a lavorare freneticamente mentre ai
preparano le fotoelettriche per la notte. Per una giornata vigili. operai, volontari hanno faticato sotto un sole implaeabQe
in questo pezzo dì campagna,che si confonde con la citta, a
A
A
che porta il nome di borgata Servetta. Vigne e case fatta <fi
blocchetti di tufo, stradine sterrate che si sono riempite di
gente, di auto, dei grossi camion, di ruspe. Nel pomeriggio
ROMA — Cosi si è tentato si tenta di salvar* il piccolo Alfre- tutta la zona è stata isolata. le strade bloccate alle auto per
do Rampi caduto in un pozzo o rimasto imprigionato a 34 metri impedire che l'arrivo di curiosi impedisca i soccorsi .
di profonditi. Una growa trivella realizza un pozzo parallelo
por permetter* poi l'apertura di un cunicolo eh* serva a trarr*
in salvo il bambino. Il pozzo noi qual* è scivolato Alfredo, ora
è bloccato da un osso calato l'altra netto dai primi soccorritori
l nostro corrispondente
mia scelta i nata dal falli»
mento dì un progetto politico che non raccoglieva più
alcun consenso di massa ».
Ciò che acceca ì capi delle
Br è questa presa d'atto del
fallimento di una scelta, nata in molli giovani nel vivo
dì una crisi politica e che
oggi si consuma in bestiale
criminalità. A Napoli, neppnre l'estremismo più indurito si è prestato al gioco Br.
Così ai terroristi non restano che la vendetta e il ricatto, le cune lotte intestine,
secondo i « valori » più biechi di quel personale diri-
gente che a suo modo aveva anch'esso scello la « clandestinità » delle sette. E 1 proprio in questa simmetrìa che
sì specchia l'autentica identità delle Br. E' in questa
oggettiva convergente di trame, con le quali da un decennio si cerca di contestare
alle grandi masse dei lavoratori italiani, alle fonie democratiche, che lavorano alla luce del sole, lo spazio per
far progredire il Paese, per
rinnovarlo profondamente.
e B
sono isolale. Alla
loro organizzazione, come ad
altri settori del . terrorismo,
(Segue in penultima)
N
A '_
Rorialdo Fergolinf
, Roberto Rotearli
forse questa volta si sgombera
l rapimento è avvenuto mercoledì a San Benedetto del Tronto - Come mai era stata allentata la sua protezione?
sono stati inflitti duri colpi.
a ì brigatisti possono talloni portare
termine le loro imprese con una frequenza e una impunità che non
possono non allarmare. Non
basta che le loro gesta siano
circondate dall'indifferenza e
dal disprezzo della stragrande maggioranza dei cittadini. e lotta al terrorismo deve riprendere con rinnovato
vigore, sensa pause pericolone. Ecco allora la vera
domanda politica: ciò può
avvenire se il governo che
guiderà il Paese non avrà :
la forca politica, l'autorità
morale necessaria a una limpida
conseguente difesa
della democrazia?
??.-i-y»x-:f>.
Tavoletta^
usata W\
Il fratello di Peci sequestrato dalle BR
a alla nazista
lìpti
_: vi.- :
Spietata vendetta contro la famiglia del brigatista pentito
e Qui Brigate rosse, abbiamo rapito
o Peci, il
fratello dell'infame pidocchio Patrìzio ». Se questa rivendicazione è autentica, come sembra, significa che le
Br arricchiscono il loro feroce repertorio: passano alla
rappresaglia sai familiari. a
sedicente e giustizia proletaria » attinge all'arsenale del»
le bande naziste, non conotee piò vincoli di umanità.
Non potendo colpire il
* traditore
Peci si vantano
di avere colpito il fratello.
E della lunga confessione di
Peci, le parole che i brigatisti sentono più hrucianti sono certo quelle che spiegano
la sostanza delle co«e: t a
liil
S.
O
TO —
fratello di Patrizio
Peci —
, 25 anni —
è stato rapito mercoledì pomeriggio, si pensa intorno alle sette di sera. Chi lo ha
rapito? Fin dall'inizio, non
appena la moglie ha denunciato la sua scomparsa, la
notte dì mercoledì, sì è pensato alle Brigate rosse. E cosi e effettivamente. l rapimento è stato infatti rivendicato ieri con due telefonate
ai giornali la e Stampa» di
o » di NaTorino e il e
poli. A telefonare era un uomo con una pronunciata e erre» moscia che ha annunciato che il giovane Peci era
in un e carcera del popolo»
sarebbe stato sottoposto « a
processo».
Una sbrammatica vendetta,
dunque: colpire a fratello dì
Patrizio Peci per fare pagare al «pentito» (fu pruno
e il più convincente, dopo il
precedente ormai antico di
Fioroni, a compiere quel passo) le rivelazioni da lui fatte sulla struttura delle
.
Un gesto simile era prevedibile? Certamente si.
o
Peci e i familiari di Patrìzio
erano protetti: cosi dice il
procuratore della
a
rispondendo a una domanda.
a aggiunge: «Naturalmente
nei limiti in cui era possibile
farlo ». E che cosa vuol dire?
Concretamente vuol dire — co-
Franco Da Falica
(Segue in penultima)
A Zi
O bei poeta.
" nel cuor* della pianura padana, usano dire
(chiediamo scusa per rortografia, della quale non
siamo certi): «Al par
ch'ai n'in voja, e pò n
tol un cuclarein piò. d'ehi
eter ». sembra che non ne
voglia e poi ne prende un
cucchiaino più degli altri. Cosi dicasi di Sforlani: aveva cominciato con
l'aria di uno che non ci
tiene; aveva seguitato con
l'apparenta di chi ci sta
unicamente perché ce lo
/tanno messo; aveva poi
governato (se coti «1 può
dire) con sua andatura
volubile, sfaticata, .malcerta remissiva; sembrava anche lui uno dei suoi
decreti, sempre in attesa
di essere convertito in
presidente del Consiglio
entro sessanta giorni.
era venuta la crisi, che
conduceva m rilento. Camminava aWindietro. in
modo da non far mai capire se stesse arrivando o
se fosse sul punto di andarsene.
la fatica
che Ci voluta a schiomar-
lo,
vista e vissuta tutti e, cAeccAé ne
dicano i giornali cacadubbi, due uomini soli ci hanno liberato di questo tipo, deciso, come un lombrico, a non morire: ti segretario del
che da
sempre diceva: «
e
andarsene» e U
te
che, a quanto
pare, appena visto Sforlanl Tauro temagli ha mostrato la porta.
Ci sbaglieremo, ma con
quel poverino è forse ceduta per sempre non la
come partito, ma ìa
come regima. Tira
un'altra aria, le gente respira. Ci si era già provati con Ugo
malfa, a
seppellire il regime, e
era un uomo di
grande valore; ma si vede
che non era ancora giunta Toro, con Spadolini invece. pur non raggiungendo neppure alle ginocchia
il presidente del
scomparso, si ha la seneastone che stiano servendo
la frutta a l'abbuffata sia r
sul finire. Pone si i cominciato a sparecchiare, '
Ve li ricordate f discorsi
orgogliosi di
«
quelli difficilissimi, da tu
teUettmale parvenu, di
U primo T
altro
ha detto ai giornaUstU « Come voi, ho appreso la notizia della ri*
nuncia dalle telescriventi».
Q secondo: mlm estuatone sarà pia chiara
nei prossimi giorni ».
da gente smarrita, che temimi aver perduto ogni sic ai fetta a pare in messo al terremoto.
anche loro le telescrtvenii e ne restano
sorpresi, loro che dicevano di avere dietro di se U
mondo. Hanno bisogno di
qualche giorno per caput,
loro che decidevano quando e fino a che punto U
- avrebbe dovuto
comprendere.
pare che
parlino toli, non annido
più alle spalle nate iws>
.
o epara» a
/gf*s%lo rtpethma, ci sbaglieremo.
hi
idea è che la
regime, stia propria
barando.
Un discorso del presidente francese
Mitterrand
dell'unità
della sinistra:
«è la via maestra »
I
I
a scelta socialista —
s sulla partecipazione del PCF al governo
della sinistra — dice
rand — è la strada maestra
— Giscard e Barre di Epinay». anche e sopratnon avevano detto tutta la tutto nella nuova situazione.
verità, anzi se ne erano ben
Nel fuoco di una nuova batguardati: la situazione eco- taglia
elettorale e di un obietnomica della
è, in tivo che
non si nasconde di
realtà, assai meno buona di voler essere
— come ha detto
quanto si volesse far appari- nella stessa occasione
il primo
re. governo socialista lo va ministro
—
la
trasforscoprendo a mano a mano che
della società francecerca di porvi riparo o di ri- mazione
l'unità
sinistra è, più
se,
equilibrare le situazioni pìà che mai, didella
attualità.
angosciose con la nuova poquesta nuova situazione,
lka di solidarietà e di rilancio economico.
il pre- lo sviluppo dei rapporti tra somier
lo ha detto con cialisti e comunisti resta un
ha intutta chiarezza polemizzando punto cruciale.
con il nuovo capo dell'ex-mag- sistito, ieri, sulla necessità
gioranza, che sta facendo fo- della «solidarietà governativa»
che « tutsche « profezie » sui risultati per ripetere al
del nuovo corso avviato dal ti coloro che appartengono algoverno socialista: « Chirac la maggioranza presidenziale
tenta in anticipo di addossare e che aspirano ad entrare nel
la responsabilità di questa du- governo dovranno accettarne
ra situazione al nuovo gover- la carta definita da
no. dimenticando che lui stes- rand ».
so. durante la campagna preè significativo che
sidenziale. aveva detto che la chais, in un lungo articolo su
politica di Barre e di Giscard
e
, e
in
ci avrebbe condotto agli oltre una intervista su « e
n »,
due milioni di disoccupati alla affrontino questi temi per disfine dell'81 ».
sipare i dubbi che vengono
la destra fatica a tro- sollevati da più parti e seconvare consensi in un elettorato do cui la scelta odierna del
sarebbe più tattica che
che ha appena fatto una scelta decisa e chiara per il strategica.
€ cambiamento > e già incola strategia
mincia a vedere i primi segni dell'unità era già esplicita neldi una politica di giustizia so- la linea adottata dal 22. e 23.
ciale.
congresso, ma sì fa capire che
Nonostante le candidature essa è divenuta ancora più
uniche che Chirac è riuscito chiara con la vittoria di
ad imporre, cercando di can- terrand, cui i comunisti « hancellare il giscardismo in di- no portato un contributo decisarmo a favore del suo * neo- sivo».
elettorale di
gollismo rampante ». nello qualche giorno fa è, secondo
schieramento di destra contiuna «intesa politinuano a prevalere quasi ovun- ca» che precisa convergenza
que rivalità, rancori, interessi e divergenza e permette quincontraddittori ed U nuovo bloc- di di dire che, al di là détte
co non pare sia riuscito a su- necessarie distinzioni, « si può
perare 3 complesso pesante e si deve governare insieme ».
della sconfitta.
A
e ai dirigenti, soGiscard
ha cialisti che avanzano dubbi
rotto la quarantena facendo sulla « durata » di una tale liuna discreta apparizione ac- nea,
risponde dicencanto all'ignoto candidato che ! do chiaramente che U
gli succederà nel suo seggio ' ritiene vi siano tutte le condidi Chamaliers, per dire indi- zioni, oggi, per sottoscrivere
rettamente a Chirac che non «un accordo di legislatura».
sólo non è morto politica- riconoscendo al tempo stesso
mente, ma che tra non molto la necessità dello «solidariesi dovrà ricominciare a fare tà di governo ». Per 2 PCF, la
i conti con lui.
che cosa sua partecipazione al governo
non lo dice, ma anch'egli, più «non è solo una esigenza deche su una improbabile vitto- mocratica. ma è la migliore
ria della maggioranza (che in garanzia di efficacia».
questo caso sarebbe quella del
suo eterno rivale), pare conFranco Fabiani
tare su una futura rivincita
personale.
tuttavia, ha invitato a « non dormire sugli
allori >. a colto l'occasione
per lanciare questo messaggio
ai socialisti nel decimo anniversario del congresso socialiGrande sorpresa in Cesta di
che segnò la
coslovacchia: nelle elezionascita del nuovo partito soni generali svoltesi lo scorcialista sulle rovine della
so week-end uno dei cancelebrazione era
didati ufficiali non è staquasi d'obbligo, dato che alloto eletto. Va ricordato che
ra furono poste le basi di una
in base atta legge vigente
strategia unitaria della siniun candidato è considerato
stra, che nonostante gli alti e
bocciato quando il suo nobassi e le fratture non ancora
me, sulla scheda, viene
sanate dopo la rottura del proconcettato da almeno U SO
gramma comune del 77. è ogper cento degli elettori.
gi alla base della vittoria del
fatto è talmente raro da
10 maggio.
aver preso alla sprovvista
e non v'è alcun dubbio che i
l'ufficio centrale elettorafrancesi prolunghino il loro
le. che si è rifiutato di forvoto con l'adesione alle nostre
nire fl nome dello sfortuconvinzioni ».
la strada
nato aspirante ad un posto
non è né breve, né facile.
di consigliere municipale
à del partito e quella
di una città boema.
Dal nostro corrispondente
Sorpresa
a Praga
Afghanistan:
l lascia
la carica di primo ministro
— Sultan Ali
d è stato nominato
pruno ministro nel quadro di
un largo rimpasto del gabinetto del presidente
l
e della gerarchia del partito
unico al potere in Afghanistan. n virtù del rimpasto
annunciato da radio
.
la fazione Parcham (bandiera) capeggiata da
l vede accresciuto il suo potere
a spese della fazione rivale
q (masse). Fino a oggi.
l ricopriva tre cariche:
presidente, primo ministro e
leader del Partito democraNUOVA
tico popolare afghano.
Sono stati inoltre estromessi due dei tre membri della
segreteria del comitato coltrale del partito: Saleh
hammed Zeary e Noor Ahmed Noor. Alla segreteria.
aggiunge radio
, è stato invece nominato
moud Baryalai. fratello di
, che è il segretario
generale del partito.
l rimpasto ha comportato
anche la sostituzione di tre
membri del politburo e di
sette membri del comitato
centrale.
comizi del PC
OGGI — Barea: Appeena (Foggia); C «tutta:
Cerignola (Faglia); Macalino: Somni attuo a Valla (Caltanitaatta); MInuccl: Palatina; Natta:
Siracusa; Patroaetli: Rama S. Camillo; Occhetto:
Glarra a Acireale (Catania);
Tertoralla:
Pavia; La Terra: Ravantna
(Agrigento); Fumagalli:
Rema Centocelle; G. Ber-
l'Unità PAG. 17
CONTINUAZIONI
Venerdì 12 giugno 1981
linguer: Roma Quadrare;
Cattali!: Foggia; Chiarente: Bologna; De Pasquale:
Meaalna; FmM:
1
Roma Tvfetlo; Freddimi:
8. Orette (Roma); Labete: Palermo; Margherl:
Manina; Pariti: Palar.
mo; Pasquali: Roma S.
Camillo; Rodano: Roma
Trastevere; Sandrli Napoli; Tedesco: Roma Trastevere; Trhrellli
Itrl
(Latina).
Si rompono i vecchi schemi?
(Dalla prima pagina)
con il leader repubblicano,
«ha deciso di sostenere fi
tentativo del presidente incaricato di formare un nuovo
governo su basi di cambiamento e di rinnovamento e
ha rivolto al senatore Spadolini ti più amichevole augurio ». . liberali hanno detto
che il loro «sl> è condizionato a una sola condizione
politica: quella di un governo a cinque. <
,>'
e prime dichiarazioni del
nuovo presidente incaricato
hanno precisato almeno alcuni punti, che sono pregiudiziali per il tentativo di fare
il governo. Essi riguardano il
carattere molto ampio del
mandato, la necessità di provvedimenti immediati per la
loggia P2. e il criterio secondo il quale il governo, quando 3Ì tratterà di vararlo concretamente, non dovrà essere il risultato delle meccaniche designazioni dei partiti
e delle correnti per 1 nomi
dei ministri.
O Spadolini ha detto al Quirinale che
a ,sl trova
oggi in una duplice emergenza. « l'emergenza morale e
l'emergenza economica svilo
sfondo di una rinnovata minaccia terroristica*. a aggiunto di voler riprendere la
fatica di Forlanì al punto in
cui egli l'ha lasciata « e nello
stesso spirito di corresponsabi-
lità democratica § di-ricerca
di un equilibrio meditato».
« Tutte le forze politiche — ha
concluso —, al di la dei ruoli
che potranno assumere nei
possibili assetti futuri, avvertono la necessità di dare una
risposta adeguata all'ansia di
chiarezza e di rigore morale». A queste affermazioni.
è seguita — n risposta ad
alcune domande — la frase
sul tipo di mandato ricevuto
da Pertini.
o ampio,
ma n che senso? Evidentemente non soltanto sul piano della ricerca di formule
e maggioranze ritagliate nel
modo più diverso. Al Quirinale si osserva che la scelta
del capo dello Staio ha in
primo luogo il significato di
un tentativo di € andare a
fondo» nella ricerca di una
soluzione della crisi. Non si
tratta di un passaggio intermedio in vista di chissà quali altri tentativi. Anche se
non si aggiunge altro, è evidente che ciò comporta ina
serie di conseguenze. Anzitutto, dato il carattere del mandato di cui Spadolini è in possesso, la minaccia di elezioni
anticipate non può essere giorata dagli interlocutori > di
Spadolini — a scopo di pressione — tanto a cuor leggero.
Nel caso di una rottura non
riparabile tra le forze politiche chiamate a comporre una
maggioranza, lo stesso Spadolini potrebbe ricevere il «via»
da Pertini per presentarsi co-
munque dinanzi alle Camere,
a se bocciato gestire le elezioni politiche anticipate? Ecco
un punto significativo della
nuova fase della crisi. Gli
«viluppi dei prossimi giorni
contribuiranno a chiarirlo ulteriormente?
O Sulla loggia P2. Spadolini
ha ribadito che occorre provvedere allo scioglimento. l
compito resta affidato — ha
precisato — al governo dimissionario. «che dovrà affiancare lo sforza del presidente
incaricato, compiendo tutti gli
atti che sono richiesti in attesa che termini ( lavori la
"commissione dei saggi"».
O Se il governo si farà, come saranno scelti i ministri?
« Ho parlato non a caso — ha
detto Spadolini — di rispetta
integrale della lettera e dello
spirito della Costituzione*.
Che cosa significa? o stesso
presidente incaricato ha fatto
sapere che non accetterà dai
partiti designazioni rigide e
vincolanti: sceglierà sulla base di eventuali «rose amplissime», a sembra di capire
che nelle intenzioni di Spadolini alcuni dej titolari dei
maggiori dicasteri
i
agli
. Andreatta al Tesoro. ecc.) non dovrebbero
cambiare di posto.
Fissate queste coordinate, si
tratta di decidere su tutto il
resto. Contro Spadolini, per
adesso, si è mosso in modo
quasi de! tutto esplicito solo
il partito liberale: la sua ri-
chiesta del pentapartito come
condizione di un appoggio è,
con tutta evidenza, un tentativo di trovare un collegamento con quella parte della C
decisa a far fallire il presidente incaricato. l discorso
sulle formule di governo, su
chi inserire e chi escludere,
fatto in modo pregiudiziale,
potrebbe portare facilmente
Spadolini su di un terreno maledettamente cedevole, ed esposto ai veti incrociati.
E' evidente che anche come
leader del
. Spadolini cercherà di non perdere il contatto con 1 partiti laici intermedi. Non sarà un discorso
del tutto facile, dato che su
questa strada resta il materiale d'inciampo del «caso
o ». Spadolini ha già parlato anciie con il segretario
del
, non si sa con quale risultato. Nel frattempo, tra
gli stessi socialdemocratici
sembra farsi strada l'idea di
una «reggenza» Saragat del
partito, per superare l'ostacolo di un segretario il cui nome compare nella lista della
loggia di
o Gelli.
Nei prossimi giorni si dovrà decidere sugli impegni
programmatici e sulla formula
del nuovo governo.
o
gri ha detto che Spadolini dovrebbe evitare una nuova logorante trattativa « all'interno
di una maggioranza pregiudiziale: definisca, sia pure con
i necessari confronti, una pro-
posta programmatica dica
chiaro che vuole arrivare sino davanti atte Camere.
eia$cuno prenderà posizione*. l
socialista Formica ha sostenuto che Spadolini dovrebbe
fare un « governo comunque ».
Ed ha aggiunto di attendersi
in ogni caso un'attenuazione
della polemica col PC grazie
all'incarico «a Spadolini piuttosto che a Craxi*, con una
punta polemica che non si capisce da che cosa motivata.
comunisti hanno già osservato che né Craxi né altri candidati non de possono esser
chiamati dei « signor nessuno », come gli stessi socialisti
avevano detto nel corso della
fase Forlani della crisi.
l fallimento di Forlani lascia una quantità di scottature e di risentimenti. Spadolini
ha cercato di cospargere di
unguento le ferite, vantando
la sua antica amicizia con il
presidente della
. Un punto di verifica, adesso come
del resto nei giorni scorsi, è
quello della loggia P2. Si farà
qualcosa di concreto nel giro
dei prossimi giorni, o delle
prossime ore. per riparare ritardi inspiegabili (o. in alcuni casi, spiegabilissimi) ed
omissioni? Ecco un punto di
partenza, un aspetto politicamente rilevante, poiché non
si deve dimenticare che sulla
PS è nata la crisi e sulla P2
è scivolato il tentativo forlaniano.
Una C che riflette
e una che piange
vicende della crisi — aggiuna prima pagina)
pace». E' infuriata con il so- ge — costituiscono la logica
cialista
che l'ha pa- conclusione del "preambolo",
ragonata «a un sacco afflo- che ha subordinato la linea
agli altri
sciato ».
teme oscuramen- strategica della
partiti del centrosinistra ».
te che possa essere vero.
politica che ci ha mesE reagisce come sa e come «soUna
con
le spalle al muro»,
può, cioè male. Velenosamen- accusa un
altro zaccagniniate: « vedremo come Spadolini no. Baldassarre
Armato.
riuscirà a superare le difficolsinistra
sembra
dunque
tà che lui stesso ha frapposto
aver
ritrovato
la
parola.
la
a
» (Prandini, naufrago del « preambolo *); « ero usa anzitutto per dichiarare a
Spadolini un sostegno che tutfavorevole al tentativo di
solo se
nel '79; ma non posso ti giurano sincero.
certo dire lo stesso per U suo — specifica Angelo Sanza, fesuccessore»
sotto- delissimo del vicesegretario
— il leader repubblicasegretario ai servizi segreti
con collaboratore « piduista », no € punterà a riaprire il diail famoso Cencellì del manua- logo tra i partili e a consenle). 0 pateticamente: « non tire il coinvolgimento del
è vero che starno un partito nel compito di ricostruire le
afflosciato, e lo dimostreremo istituzioni, al di là del procoi fatti» (Bianco, presiden- blema P2: se Spadolini non si
te dei deputali); «nessuno limiterà a riproporre il vecnella
è angosciato, lo pos- chio quadro politico, la siniso assicurare ampiamente » stra de è pronta ad appog(Gaspari, doroteo capo della giarlo nel recupero di una
segreteria politica di Piccoli). nuova solidarietà tra i para
che riflette, dopo titi ».
«Se Q suo tentativo riesce
mesi e mesi di una sostanzia—
dice Beppe
che fu
le paralisi politica, ha per ora
tra
i
pìù
stretti
consiglieri
pomólte voci, anche se una convinzione comune: lo scenario litici di Benigno Zaccagnini —
politico è profondamente cam- può creare le condizioni per
biato, il partito democristia- rompere le rigidità del quaqueno è arrivato davvero a-'una dro politico. per la
sto
significa
tornare
in
campo
stretta. mentre i vecchi capi del « preambolo » si rin- aperto, a misurarsi con le alserrano nel silenzio i loro av- tre forze: chi avrà più filo da
versari più strenui tirano le tessere, tesserà. Se no, si tornon ci si possomme di una < politica falli- na a casa.
mentare», come la definisce sono più fare illusioni.
lo zaccagniniano Granelli: « le genza è così acuta che non si
può uscirne contro uno dei
grandi partiti di massa ».
Quanti la pensano così, nel
conpartito democristiano?
ta deve ancora incominciare,
e non sarà una partita facile.
da questa accusa venne pro- Ne usciranno sconvolti, con
sciolto già nella fase istrut- ogni probabilità, gli schieratoria. Tornò libero, infatti. menti tradizionali, certe alpoco prima del Natale dello leanze consolidate, le posiziostesso anno.
ni di potere aco .'te sulla
Per l'assalto alla CONFÀ- base di quel discrimine « pre. proprio il 10 luglio pros- ambolo *-antipreambolo ormai
simo Patrizio Peci,
o Az- cancellato per la scomparsa
zolini. Claudio e Caterina del primo termine. Affiorano
teoria dePiunti (condannati, pochi me- le divergenze.
si fa. dalla Corte di Assise gli andreottiani, che Spadodi
a a 15 anni di car- lini sia € il male minore », non
cere per l'assalto alla sede sembra aver mólti punti di
regionale della
) e Gianni contatto con fl versante « moi saranno processati roteo * del vecchio 42 per cendalla Corte di Assise di An- to congressuale. Nei corridoi
si sente un ex
cona. Già per questa azione di
è stato condannato a 10 anni ministro andreottiano dilettardi carcere Giancarlo Guazza- si in sarcasmi su uno Spadoreni A proposito della pre- lini che « per riuscire, dovrebsunta. a suo tempo, parteci- be quanto meno presentare un
pazione di
o Peci all'as- programma capace di risolvesalto della
, testi- re tutti i guai del
soprattutto, lo si vede fremone a discarico è lo stesso
garsi
mani: « perché, adesfratello Patrizio.
e Peci so. è learrivato
il momento di
nell'interrogatorio reso al giu- presentare ÌT conto
a
dice istruttore di Ancona. Umgrandi disegni si risolveberto Zampetti, il 10 aprile
1980: «Posso assicurare che ranno, ancora una volta, solmio fratello
o non ha tanto in grandi manovre?
partecipato a questa azione € Sarebbe una follia — dicoin nessuna fase. n proposito no gli zaccagniniani — anche
intendo dire che mio fratello se, certo, in prospettiva si poper quanto mi risulta non ha ne anche fl problema della separtecipato ad alcuna azione greteria. Afa solo quando nel
eversiva; la mia famiglia non partito avrà preso corpo, dalha avuto mai niente a che le ceneri détte correnti, una
fare con la mia attività poli- nuova aggregazione realmente
compatta su una linea polititica»,
ca chiara. Se no, U rinnovamento sì riduce a niente*.
Spiega Guido Bodrato, ex
ministro della
zione e «testa d'uovo* détta
de: «
è
sibili «se sarà mantenuta la sinistra
una
parola
equivoca
per
una
credibilità detta linea dell'in- idea vecchia. Se ci fermiamo
tesa*: salvezza del partito. a questo accettiamo la logica
del suo carattere marxista le- del
declino inarrestabile.che
ninista, della sua forza e ci assegnano i fautori dell'alcompattezza: stabilizzazione ternanza, attribuendoci U ruodello Stato a tutti i livelli; lo fisso di polo conservatore.
risanamento e riforma del*
nostro problema è molto più
l'economia: ripristino della fi- ampio: ricollocare la
nelducia degli alleati e amici.
la società italiana di oggi,
Occupandosi della " lettera rifondando i suoi rapporti di
del PCUS. il primo ministro massa, U suo blocco reale di
ne ha indicato «una partico- forze, i suoi legami con le
lare motivazione nella situa- forze vive del
zione internazionale. negogran corpo amorfo del
ziati per fl disarmo sono in partito, quél «centro del cenun vicolo cieco, le iniziative tro* che è fl gruppone doroe degli altri
teo. non fornisce per ora molsocialisti non trovano terre- ti segni di reattività a questa
no fecondo, conflitti esplodo- improvvisa e massiccia dose
no in dì perii continenti.
di stimolanti.
piazza del
auesta situazione, ogni punto Gesù gli uomini di
di instabilità cr*n un poten- guardano cauti, e certo anche
ziale pericolo... Tutto ciò che preoccupati, atte reazioni a caaccade in
minaccia tena che il tentativo di Spadì infrangere reqnUihrio su dolini pare aver innescato
una scala molto più larga*.
tranquillizzare U verAmpia parte dell'interven- sante più moderato detta corto di Jaruzelski è stata de- rente i fedéli « piccoUani * prodicata quindi alla situazione clamano che, per riuscire, 8
dell'economia sulla quale egli segretario repubblicano dovrà
ritornerà, si pensa, in detta- «muoversi su quella linea poglio oggi aTta prearmimciata litica che aveva raccolto unaseduta della
a (Parla- nimi consensi nel tentativo di
quasi a smentimento).
Te di fatto questa «continuità* ecco Antonio Gava, consigliere tra i più ascoltati di
suggerire che U successo di Spadolini è legato alla
geologici in tutto il mondo). sua capacità « di rompere cerlinSembrava che ormai tutto fos- ti riti, certi schemi*.
se risolto, sembrava eoe in guaggio è trattenuto e velludue o tre ore si sarebbe ar- tato, come vuole U rito doroun «moroteo* ottirivati sotto i 96 metri due teo.
vigili che hanno l'incarico mista è convinto che « alla fidi scavare la galleria latera- ne anche i dorotei marceranle stavano già preparando i no sulla nostra linea.
martelli pneumatici e l'attrez- ci vuole pazienza, sono lenti:
zatura per calarsi di sotto. come diceva fl secchio
Con loro sarebbe sceso anche ni, loro ci mettono tre anni a
capiuno dei medici che da ore capire quello che
tengono sotto controllo Al- va in tre minuti*.
fredo.
a l'idea dì andar giù veDirettore*
locemente s'è infranta davanti ad uno spesso strato di
roccia vulcanica.
tempi ai
U
sono allungati. Quando è arrivata la sera, fl rumore fortariti* i l <*, 2«9 M R«tter*
tissimo della trivella si senStMvw M TritoMta « R M H
tiva ancora lontano, tra le
niMITA* M t c r t e .
tirimi»
case di Selvotta.
o m. 45SS. O l m i o M . a * .
OtflW
« Ai—tnlitmiw t
Tutto dipende dalla roccia.
M I S S b M , vto M T t a r M ,
a. 1» - Ttlttetl cMitraniwt
da quel maledetto strato di
«SM3S1 41S03S2 4S50353
« capponacelo ». Si scava an4 S 4 0 n $ - 4 » 3 1 2 9 1 .4931252
4
M12«9-4MI2M.4tS12SS
cora per ore ed ore. E in
fondo a quel pozzo il pianto
eULTM. - 00113 Roma
dì Alfredo ti fa tempro più
V I * *4| Taurini. 19
flebile,
^ ^
l fratello di Peci preso dalle Br
(Dalla prima pagina)
me affermano alcune voci raccolte negli ambienti che berto frequentava — che fino
a un certo punto lui è stato
discretamente seguito da auto
e agenti in borghese della polizia, ma poi — proprio da
un mese circa a questa part e — l a sorveglianza è stata
allentata. Perché? Perché proprio nel momento in cui per
vari procedimenti e processi
in corso e in vista il nome di
Patrizio Peci tornava nei titoli dei giornali?
E veniamo alla meccanica
del rapimento.
o sarebbe stato rapito proprio a San
Benedetto del Tronto a sua
auto, una Fiat Panda 45. celestina. targata AP 230199. è
stata ritrovata verso le quattro di ieri sulla statale adriatica, tra San Benedetto del
Tronto e Porto d'Ascoli, all'
altezza del bivio per
prandone. Sicuramente vi è
stata portata dai rapitori di
Peci.
Era parcheggiata sulla destra. rivolta verso San Benedetto. sopra 11 marciapiede, in
un tratto di terra battuta della SS 16.
e testimonianze
di una anziana signora, si presume che la Panda di
to Peci sia stata abbandonata
nel tardo pomeriggio di mer-
coledi da due persone, un uo- uscito di casa proprio perché
mo ed una donna.
aveva un appuntamento con
o Peci era uscito di un cliente.
casa (abita al primo piano
Cosi almeno sembra. a
di una palazzina in via
- 4-5 mesi aveva fissato à suo
rosini, di fronte allo Stadio recapito presso un negozio
comunale) mercoledì pomerig- di «hi-fi» ed elettrodomestigio, alle 16.30.
ci, titolari i fratelli
a
a moglie. Antonietta Giro- io via Calatafimi. nel centro
lami (al quarto-mese di gra- della città. Qui si è infatti revidanza) lo ha atteso fino a cato anche mercoledì. Erano
tarda sera. Non vedendolo circa le 18 del pomeriggio. a
tornare, verso mezzanotte, al- scambiato alcune parole con
larmata, si è rivolta ai cara- gli impiegati dicendo loro che
binieri.
.doveva aspettare una telefoSi è subito pensato — co- nata. Questo particolare l'ha
me dicevamo — a qualcosa confermato anche al procuradi brutto, e non si è esclusa tore della
a di Ascoaffatto l'ipotesi del rapimento. li Piceno,
o
.
a Panda, ritrovata alle 4 un dipendente del negozio,
o Cannella. Alle 18.30
del mattino, era chiusa: l'incirca,
secondo quanto si è
terno sostanzialmente in ordine. senza particolari che po- potuto sapere, la telefonata è
a
tessero far pensare a collut- effettivamente giunta.
presa
la
madre
del
titolare.
tazioni. e uniche annotazio.
ni riguardano il sedile ante- signora Elia
riore destro tuto spostato in nimo telefonista ha chiesto
o Peci. due hanno
avanti, che fa pensare a qual- di
che passeggero sul sedile po- colloquiato" brevemente sul
steriore destro con le gambe guasto che si sarebbe dovuto
molto lunghe: il deflettore po- riparare (si è parlato di « fili
steriore destro era aperto, al- elettrici della presa da invero
cui i opuscoli di radio-tecnica tire »). e subito dopo
erano abbandonati sul sedile Peci ha preso la borsa degli
attrezzi ed è uscito. Non è
posteriore.
stato
più visto. Non si sa se
o Peci, perito elettronico. lavorava in proprio co- sia mai arrivato a casa dell'
me riparatore di apparecchi ignoto ch'ente e se sia stato
radio-televisivi ed installatore sequestrato prima o dopo quedi antenne.
o ieri era sto appuntamento di lavoro.
l procuratore, della
blica che conduce le indagini,
nelle scarne dichiarazioni che
ha rilasciato, fa risalire il
rapimento alle ore 19 di mercoledì (« l'ora presumibile »,
ha detto testualmente). Buio
fitto per quanto riguarda le
indagini. Nella mattinata, ?ome ha confermato lo stesso
dott.
. sono state
sentite, oltre ai familiari di
o Peci sei persone, «tutti possibili testimoni», secondo la precisazione dello stesso magistrato,
, .
Si ha l'impressione che gli
inquirenti brancolino ancora
nel buio. E* certo, comunque.
che le indagini vengono svolte su scala nazionale. Non
sembra proprio, infatti., che
ci si trovi> di fronte ad un
fatto circoscrivibile in campo
locale. E* chiaramente una
azione che hanno deciso i vertici nazionali delle
. Chi
l'ha portata a termine? Si è
fatto ricorso ad elementi locali? Nessuna risposta, per
ora. da parte degli inquirenti.
Non è stato possibile parlare con il padre Antonio e
con la madre del rapito. *
ambiente, ieri in casa Peci,
era molto teso. Questa famiglia non ha davvero pace.
a dichiarazione che abbiamo potuto cogliere è quella della sorella Eleonora. Po-
che parole: « Posso solo confermare le cose che già sapete: mio fratello è stato rapito».
i
o Peci si era parlato la prima volta nel dicembre del 1976 quando venne arrestato per il ritrovamento di
tre pistole, un mitra e relative munizioni ed opuscoli delle B in un appartamento della stessa palazzina dove attualmente abitano i familiari
(il padre, tra l'altro, è il capo mastro dell'impresa costruttrice della palazzina). a
venne subito rimesso in libertà perché risultò del tutto
estraneo al fatto. e armi le
aveva nascoste il fratello Patrizio. nel frattempo datosi
alla latitanza.
o Ped. come fi fratello. era stato un militante
di
a Continua, che a S.
Benedetto ha potuto contare
sempre su un nucleo molto
agguerrito.
o l'episodio
delle armi, di
o Peci
non si è più parlato. Viveva
una vita tranquilla e appartata.
e clamorosamente sulla scena nell'ottobre del 1979. quando venne
arrestato sotto l'accusa di
aver preso parte all'assalto
della sede della CONFAP di
Ancona il 14 ottobre 1976. rivendicato dal comitato" marchigiano delle
. a anche
a rafforzato dallo scontro nel Comitato Centrale
a prima pagina)
devano il sopravvento i rinnovatori. sostenitori della linea del primo segretario. a
particolarmente impressionato
l'intervento di Antoni Wrobel.
lavoratore del Petrolchimico
di Plock. alla cui organizzazione di base
a è iscritto. « membri delle istanze
centrali del partito in uniforme*. per usare l'eufemistica definizione dell'agenzia
PAP. e cioè gli esponenti militari, si sono chiaramente
espressi per
a e Jaruzelski.
a seduta è stata nuovamente sospesa e
a ha incontrato i primi segretari di
partito nei «voivodati* (province). non facenti parte del
CC„ che gli hanno confermato la loro fiducia.
a
la riunione, fl primo segretario ha proposto che il plenum decidesse con voto segreto se accettare o meno la
proposta di passare al voto
di fiducia. A favore della votazione per la fiducia si sono
espressi 24 votanti; contro
89 e 5 si sono astenuti. *
ufficio politico dunque non
veniva modificato.
l CC votava quindi una
mozione presentata dal conservatore Albin Siwak per
l'espulsione dal suo seno di
Andrzej. Werban. - molto impegnato nelle «strutture orizzontali*. a mozione veniva
respinta con 14 astensioni e
nessun voto a favore, in sostanza lo stesso presentatore
non votava la sua mozione.
Contemporaneamente la PAP
cominciava a diffondere ' fl
testo integrale della lettera
del CC del PCUS che veniva
già letta nel telegiornale della notte.
Prima del discorso conclusivo di
, fl CC approvava una bozza di risoluzione. letta da Barcikowskj, che
ieri l'Ufficio politico ha completato e che dovrebbe essere pubblicata oggi dai quotidiani. e Jozef {Gasa, capo
del
o stampa, ras*
segnava le dimissioni. l settore dell'informazione, come
si ricorderà, era stato particolarmente preso di mira
dalla lettera sovietica e su
di esso anche
a si era
espresso in termini molto severi. Ascoltato
. fi CC
si scioglieva al canto defl'«
ternazionale*.
IL DISCORSO DI KANIA -
o aver rilevato che «sul
dibattito appassionato ha pesato la coscienza di una situazione politica ed economica del
estremamente
pericolosa», il segretario ha
proseguito: «Osservazioni malto severe sono state rivolte
all'Ufficio politico.
erano coerenti con la lettera del
CC del
la quale, come ho dichiarato nella relazione, ha trovato la sua origine nell'attuale situazione.
come partito a noi vicino. che porta la grande responsabilità del movimento
operaio internazionale, ha diritto a tale reazione. Voglio
sottolineare che nétta persona di
Breznev abbiamo trovato sempre comprensione. U che apprezziamo molto, comprensione per la no»
stra linea adottata al 6. plenum (che lanciò il rinnovamento), ' anche se in pari
tempo questa comprensione è
accompagnata da tnqvietndine per le minacce sempre
crescenti allo sviluppo detta
socialista provocate
dall'anarchia e da forze controrivoluzionarie ».
A giudìzio dì
. «fa
tutta la discussione nessuno
si è opposto all'orientamento
generale detta nostra politica, all'orientamento che si definisce come linea del rinnovamento socialista », ma è risultato che tale € linea giusta deve essere realizzata con
metodi più efficaci e fermi,
con una attività più saggia.
una attività all'altezza dette
minacce e detta situazione*.
Affrontando il problema
della preparazione del congresso il primo segretario ha
posto l'accento su due punti
dolenti: che «la preoccupazione per il rinnovo degli organi dirigenti di partito a tutti i livelli» sia accompagnata dalla € comprensione del
bisogno di mantenere la continuità nella direzione dette
istanze di partito *; che ti si
opponga alla creazione di
« barriere arti/iciali » alla accettazione nei congressi provinciali delle candidature a
delegati dei dirigenti centrali del partito. €
essere interessati — egli ha
detto — a che al congresso
partecipino come delegati i
membri deWUfficio politico «
detta Segreterìa*.
a ha
anche preannunciato «misure
disciplinari contro tutto ciò
che disintegra la disciplina
e indebolisce U partito*.
: l leader del POUP ha promesso appoggio alla attività
sindacale di Solidamosc. ma
ha messo in guardia contro
€ tutte le azioni dirette contro lo Stato* dell'ala estremista * di Solidamosc e del
movimento studentesco e contro o sfruttamento di Solidamosc come forza di pressione. distruttiva, diretta contro lo Stato e ultimamente
anche contro 0 Partito».
a ha concluso dicendosi convinto «che usciremo
dotta crisi e che questo avverrà grazie all'attività e alla lotta del nostro partito sulla strada del confronto politico condotto con le nostre
forze*.
O
- T primo ministro
era tra gli ultimi iscritti a
parlare probabilmente per
gettare fl peso della sua autorità a favore de! rinnovamento. alla fine de] dibattito.
o la conferma dell'Ufficio politico questo non
è stato più necessario.
l
testo pubblicato dai giornali
risulta che Jarurelskì avrebbe posto quattro obiettivi, pos-
Angosciosa lotta col tempo per salvare il bimbo nel pozzo
pressi dell'edificio ancora in
di proprietà dele notizie che sì raccolgo- costruzione,
la
nonna,
un
no sono sempre più pessimi- mento e tufo. rustico di cestiche. a trivella fatica eProprio accanto c'è lo sternormemente a farsi strada
davanti allo strato di «cap- ro per un'altra costruzione.
pellaccio» (rocce di origine e qui sì trova il pozzo. a
vulcanica: tufo e peperino) forse sarebbe meglio parlare
incontrato dopo i primi ven- di trivellazione: un buco proti metri di scavo. Si fa l'ipo- fondo ottanta metri fatto per
tesi di mandare nella fossa cercare l'acqua abbandonadei vìgili del fuoco per cer- to perchè la vena era troppo
care coi martelli pneumatici profonda e difficile da ragdi aprire una breccia alla giungere. l buco non aveva
trivella.
e « e t t e di protezioni intorno, era (forieri sera le risposte del pic- se) coperto soltanto da qualcolo si sono fatte meno lu- che tavola Ndì legno'che il
cide. piange moltissimo: dòpo bambino ha potuto apostare
.:
tutto questo tempo passato fl rodimento. . . .
sotto i medici temono un
e come siano ancrollo psicologico.
data esattamente le cose è
Alfredo
i è precipita- impossibile. Forse Alfredo voto nel pozzo l'altro ieri, tra lava < giocare calando»! nel
le 1S e le 20, Stava in giro baco, font c'è . precipitato'
giocando, * t'era allontanato senta neppnrt Éooorgertana,
l suo corpo s'è incastrato
dalla cssetta che i genitori
possiedono poco distante e che alla profondità di 96 metri doabitano soltanto durante le fe- ve evidentemente la trivellaste e l'estate. Giocava nei i zione (fatta piantando lunghi
(Dalla prima pagina)
pali nel terreno) si restringe
un po'.
suoi genitori l'hanno cercato per ore. avevano avvisato il commissariato che il
piccolo (cosi credevano) si
era perduto. Con gli amici
stavano battendo la campagna, erano arrivati sul posto
anche i cani poliziotto. Soltanto verso la mezzanotte si
sono accorti che dal pozzo venivano delle grida.
a quel momento è
ta la terribile corsa contro
il tempo. S'è pensato subito
di cercar* qualcuno capace
di calarsi di sotto. Così sul
posto è. arrivato prima un
ragazzo e poi degli esperti
speleologi.
o più
semplio* sembrava quello dì
mandare giù fino ad Alfredo
nna eorda a cui il piccolo
ti ' pfltfwe aggi appara. ~ Coti
fl tentativo è stato compiuto,
e lentamente s'è fatto scendere un cavo che terminava con
una assicella di legno. Un
tentativo ingenuo, è servito
solo a complicare enormemente le cose: la tavoletta
si è incastrata e cercando di
tirarla via la corta ha ceduto. Così è sfumata la possibilità dì scendere attraverso il pozzo o dì raggiungere
in qualche modo il bambino.
Si è capito a questo punto
che l'operazione salvataggio
sarebbe stata difficile, lunga.
complicata. E' stato calato il
microfono, affinchè il piccolo Alfredo potesse continuare a parlare, affinchè si sentisse meno solo e avesse meno paura.
Chiosa maldestramente l'ipotesi di usare il pozzo si
son dovute studiare altre soluzioni.
o pensato — dice
Elveno Pastorelli, comandalila dei vigiU dal fuoco - co*
l'unica tota* «nella d i ' t i » ;
vare un cunicolo parallelo al
pozzo e dì qui raggiungere il
bambino con una piccola galleria laterale».
a anche
trovare 1 macchinari è stato
complicato. Per tutta la notte
volanti e auto dei vigili hanno cercato di mettersi in contatto con i dirigenti dì grandi
imprese pubbliche, come l'Eni
o l'Agip. a non c'è stato nulla da fare.
Al mattino si è cominciato
a scavare con una comune
trivella da cantiere. a già
in * partenza si sapeva che
quella macchina non avrebbe portato sotto- i venti-venticinque metri. S'è lavorato
mentre 11 accanto la madre
di Alfredo con le cuffie sulle
orecchie parlava al piccolo.
Era un momento difficile, ma
tuttavia si sperava. l pìccolo
rispondeva, chiedeva acqua.
Chiedeva a «zio»
o (un
amico della famiglia
)
di scendere già hai. visto che
nei loro giochi diceva di oster raomo ragno.
Verso le due è arrivata la
nuova trivella, una enorme
gru della società Geosonda
(una impresa che fa acavi
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Appoggio socialista, DC incerta Apprezzamento del PCI per l