i1513_ITCORR_p1_cover_NGA 27/2/06 13:41 Page 1 XEROXMAGAZINE MARZO 2006 IL FUTURO ON DEMAND La tecnologida on demand Xerox ha rivoluzionato l’editoria libraria GENI DELL’INVENZIONE Uno sguardo nel mondo segreto dello Xerox Research Centre Inserto con la Guida esclusiva di IPEX 06 >>> MEGLIO, VELOCEMENTE E RISPARMIANDO Soluzioni innovative per la vostra gestione documentale 495 IN PRIMO PIANO Abbiamo messo alla prova la nuova Xerox a modulo continuo 1513_ITCORR_p02-3_conts_NGA* 14/2/06 14:34 Page 2 SOMMARIO Informazione BENVENUTI Aggiornamenti sugli ultimi progressi della stampa digitale …all’ultimissima edizione di Xerox Magazine – ricca di novità, opinioni e sviluppi dell’ultima ora nel mondo della stampa digitale. Il tema principale è IPEX 2006. Per la vostra adesione a questo immancabile evento, niente è più adatto della Guida XEROX all’IPEX allegata a questo numero. IPEX 2006 sarà più esteso e interessante che mai e Xerox occuperà più spazio di tutti. Con la nostra guida potrete organizzare meglio il vostro viaggio e garantirvi un’esperienza piacevole e proficua. 04 ULTIMISSIME Gli ultimi robot, IPEX 2006, taglio delle spese di stampa e altro ancora 06 IL MITO DELLA GESTIONE DEI DOCUMENTI Si era detto che la carta aveva i giorni contati, ma oggi è più necessaria che mai In questo numero vi mostriamo cosa succede dietro le quinte di Xerox, dall’assistenza software presso il nostro Servizio assistenza clienti di Neuss agli sviluppi presso lo Xerox Research Centre Europe di Grenoble. Sono certo che troverete avvincente l’argomento. 21 Se desiderate incrementare la produttività della vostra attività quest’anno, non perdete il nostro servizio di pagina 24, che analizza le modalità per rendere efficiente al massimo la gestione dei vostri documenti. 26 LA POSTA Inviateci le vostre domande e opinioni. Vi risponderanno i nostri esperti “XEROX, AIUTO!” Dietro le quinte dei servizi di assistenza Xerox Per ulteriori informazioni sui prodotti citati, visitate www.xerox.com/magazine. Volete farci conoscere la vostra opinione su Xerox Magazine? Per rivolgere domande ai nostri esperti o suggerire casi aziendali interessanti da studiare nei prossimi numeri inviate un’e-mail a [email protected]: siamo sempre alla ricerca di storie interessanti. Vi auguro buona lettura. Anthony Hyde Direttore 16 Negli anni Ottanta gli esperti di trend avevano predetto che l’utilizzo del computer avrebbe fatto scomparire la carta dall’ufficio Si erano completamente sbagliati. Ne parliamo a pagina 25 10 18 14/2/06 14:34 Page 3 Ispirazione Innovazione Tante idee brillanti per migliorare la vostra attività Risoluzione dei problemi, le opinioni degli esperti e le ultime tecnologie UN NUOVO CAPITOLO SULLA STAMPA ON DEMAND La casa editrice che non scrive lettere di rifiuto. Lulu può dare il via alla vostra carriera letteraria per soli € 9 ALLEANZE STRATEGICHE Edward Russell-Walling espone i vantaggi di queste collaborazioni e i possibili effetti sulla vostra attività 23 L’ASSISTENZA AI CLIENTI Il decalogo del nostro esperto. Tutti gli espedienti per avere clienti sempre soddisfatti 24 L’UFFICIO DEL FUTURO Una migliore gestione della stampa può essere molto vantaggiosa per un’impresa 07 Collaboratori UN MONDO MERAVIGLIOSO Nello Xerox Research Centre Europe si progetta il futuro della stampa digitale 14 IN PRIMO PIANO LA 495 CONTINUOUS FEED 472 immagini A4 al minuto. Metà dell’ingombro rispetto alla concorrenza. Ecco tutte le potenzialità della 495 16 LA SFIDA DEI VOLUMI È il momento di provare la stampa light-production? Passiamo in rassegna le stampanti che preannunciano una rivoluzione on demand Jurgen Franck è un giornalista svizzero che si occupa di stampa, con particolare attenzione ai progressi della tecnologia digitale Des King, giornalista freelance, è specializzato nell’impatto della tecnologia digitale sui settori stampa e imballaggio Mark Rushton, giornalista, si occupa di stampa tecnica e dell’effetto della stampa digitale su quella convenzionale Susan Wright è direttore di Print & Paper Monthly, un importante mensile inglese dedicato alla stampa 07 Edward Russell-Walling è scrittore e redattore specializzato in affari e finanza GETTY; ARSENE SAHEURS 1513_ITCORR_p02-3_conts_NGA* 10 14 XEROXMAGAZINE 03 1513_ITCORR_p04-5_stoppr#1117930 21/2/06 12:10 Page 4 ULTIMISSIME GETTY; IMAGESOURCE; PUNCHSTOCK/DIGITAL VISION; DK IMAGES;CORBIS/ZEFA; PUNCHSTOCK/STOCKDISC NOVITÀ NELLA STAMPA DIGITALE – DA XEROX E OLTRE CIAO, ROBOT Il dialogo con le macchine è una realtà sempre più vicina con Clarissa, “assistente di volo virtuale” a comando vocale, sviluppata da Xerox e dalla NASA per la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), allo scopo di spiegare procedure complesse agli astronauti. L’astronauta Michael Fincke ne è entusiasta: “Provate ad analizzare un campione leggendo il manuale di procedura sullo schermo di un computer e fluttuando nella microgravità: è quasi impossibile. Sarà come avere un membro dell’equipaggio in più”. Per migliorare il sistema vocale di Clarissa è stata adottata la tecnologia dello Xerox Research Centre Europe (XRCE) di Grenoble; le parole sono classificate come “rilevanti” o “irrilevanti” e queste ultime vengono ignorate, dimezzando gli errori di procedura. Dettagli in esclusiva sullo XRCE a pagina 7. 4 APRILE CARTA SENZA CARBONIO XEROX: GUIDA PER CHI BLEFFA… 2006 9 30 L’APPUNTAMENTO: IPEX 2006 È la più grande rassegna internazionale del settore stampa e grafica: programmatela con la Guida Xerox a IPEX 2006, allegata a questo numero. 4-11 aprile 2006; NEC, Birmingham. www.ipex.org/xerox 04 XEROXMAGAZINE È impossibile! La carta è di cellulosa e la cellulosa è piena di carbonio Bravo, ma proprio l’assenza di carbonio la distingue dalla carta carbone, la sua antenata dei moduli a più fogli utilizzati da settori come la finanza, le assicurazioni, ecc. Chi ha messo fuori gioco il carbonio? Le gocce di colore microincapsulate: ricoprono il retro della carta e si rompono con la pressione della scrittura, rilasciando il colore sul foglio sottostante. Che cos’ha di tanto speciale la carta senza carbonio Xerox? È l’unica utilizzabile con stampanti in bianco e nero e a colori, perché la stampa lascia intatte le gocce. Perché mi serve? Costa meno stampare i moduli personalizzabili al bisogno che comprare grandi stock di moduli prestampati; inoltre gli studi Xerox hanno scoperto che i moduli di domanda a colori riducono gli errori dell’utente. OK, mi avete convinto Moduli d’ordine in tre copie, prego… QUALCHE NUMERO 1513_ITCORR_p04-5_stoppr#1117930 20/2/06 8 17:37 Page 5 MILIARDI IL NUMERO DI PAGINE PRODOTTE ANNUALMENTE SU SISTEMI DIGITALI DI PRODUZIONE A COLORI XEROX IN TUTTO IL MONDO “QUAL È IL FATTORE PIÙ IMPORTANTE PER VOI QUANDO ACQUISTATE DISPOSITIVI DI STAMPA?” Xerox si procura preventivi da alcuni fornitori approvati; il cliente sceglie e poi Xerox spedisce l’ordine µ Xerox si occupa del processo di correzione; il cliente e altre parti autorizzano dunque la versione definitiva µ 1 2 3 4 5 Xerox sorveglia il processo di produzione e i controlli di qualità, quindi consegna il prodotto finale µ Italia: Manutenzione e assistenza Francia, Spagna e Germania: Costo a pagina Paesi Bassi: Costo totale di proprietà (TCO) Regno Unito: Qualità dell’immagine Dal cliente arriva la richiesta di stampa; Xerox apre la casella elettronica delle commesse e carica i file creativi µ È la domanda rivolta a 1236 società di tutta Europa nel corso di un recente sondaggio di VNU/Xerox; le risposte sono state molto diverse da un paese all’altro. EPRINTSOURCING Come abbattere i costi di stampa Biglietti da visita, marketing diretto, cartelli nei punti vendita… Stampare è importante, ma costoso se ogni reparto compra il proprio stock. Xerox propone un modo semplice per acquistare materiale stampato in outsourcing, con ePrintsourcing. Come funziona? Xerox paga il fornitore e invia la fattura al cliente. Tutta la contabilità è integralmente accessibile online XEROXMAGAZINE 05 1513_ITCORR_p06_NGA_paper 6/3/06 09:10 Page 6 lo sapev ic docume he un nto si legge tr e volte più in f retta su carta ch e su schermo llo ? Il successo della carta nell’era digitale “La carta è morta”, proclamavano i titoli dei giornali negli anni Novanta. “L’ufficio senza carta è ormai diventato realtà”. Come al solito, la verità è più complessa e incide sui vostri processi di gestione. Ecco perché… egli ultimi dieci anni, nonostante sia decisamente diminuita rispetto al totale dei documenti commerciali, la produzione di documenti cartacei è aumentata in termini assoluti. Perché la carta è così importante per noi? Semplicissimo: è leggera, flessibile, duratura e si può leggere senza apparecchiature elettroniche. Soprattutto, un documento su carta si legge tre volte più rapidamente rispetto allo schermo. Una recente ricerca svolta da Ovum, in collaborazione con Xerox Global Services, rivela che nel prossimo decennio, all’interno delle organizzazioni, la carta svolgerà un ruolo anche maggiore rispetto ad adesso: continueremo a conservare copie cartacee dei documenti originali, mentre la legge richiede tempi di conservazione più lunghi per un maggior numero di dati su carta. Che significato ha tutto questo per la gestione dei documenti? Dopo tutto, anche se molte società hanno adottato processi di N 06 XEROXMAGAZINE gestione digitale dei documenti, restiamo ancora prevalentemente fedeli a sistemi di archiviazione vecchio stile. Per anni il problema non si è posto, nella convinzione che la carta sarebbe “sparita”. Ovum e Xerox Global Services hanno concluso che la presenza di validi processi di gestione documentale sia fondamentale per la solidità di un’attività. Xerox Global Services progetta sistemi di gestione di documenti tesi a risolvere aspetti particolari di classificazione e gestione delle informazioni (stampate e digitali) specifiche di singole organizzazioni. È chiaro che non tutti possono adottare lo stesso approccio, ma gli obiettivi sono sempre gli stessi: incrementare la produttività dei dipendenti, aumentare la soddisfazione dei clienti e risparmiare sui costi. I * IN BREVE Ovum prevede in futuro una fusione sempre maggiore tra l’universo della carta e quello del digitale. Nei laboratori si sperimentano già alternative di carta elettronica riscrivibile e riutilizzabile 1513_ITCORR_p7-9_XRCev4_BOTH 14/2/06 14:43 Page 7 Menti che creano il vostro futuro Sulle Alpi francesi, dietro le porte di sicurezza di alcuni edifici scintillanti e anonimi, un team di esperti lavora tranquillamente per rivoluzionare la nostra vita. Sotto la direzione di Christopher Dance, giovane e brillante scienziato, i ricercatori affrontano l’ignoto, alla frontiera del digitale… e i risultati sono davvero sorprendenti. Mark Rushton è andato a Grenoble per scoprire i segreti dello Xerox Research Centre Europe Foto: Arsene Saheurs 1513_ITCORR_p7-9_XRCev4_BOTH 14/2/06 14:43 CHRISTOPHER DANCE Esperto pianista e appassionato fotografo, Christopher Dance si schiera in prima fila nel settore dell’imaging digitale e dell’acquisizione, del miglioramento qualitativo, della memorizzazione e della distribuzione delle immagini digitali. Mentre noi consumatori per lo più cominciamo solo adesso ad affacciarci sullo sconosciuto mondo virtuale delle telecamere digitali e dei cellulari con fotocamera integrata, Dance ha già inventato 30 tecniche sofisticate per superare i problemi associati a questo tipo di acquisizione di immagini, diversissimi da quelli relativi allo scanner. Dance è stato pioniere della ricostruzione dei colori rilevati da pixel RGB nelle fotocamere digitali, raddoppiando efficacemente la risoluzione del sensore. Dance è arrivato allo XRCE nel 1997, dopo aver conseguito una laurea in fisica teorica, una specializzazione in ingegneria informatica e un dottorato di ricerca all’Università di Cambridge. Page 8 a prossima volta che premete il pulsante di avvio della vostra Xerox o selezionate “stampa” dal menu, pensate agli scienziati che sviluppano il software e consentono alle vostre macchine di ottenere i risultati eccezionali che avete sotto gli occhi: sono la forza trainante e invisibile della stampa moderna e il loro software alimenta silenziosamente la domanda nel settore della gestione dei documenti. Christopher Dance, direttore del laboratorio dello Xerox Research Centre Europe (XRCE), ha offerto un contributo sostanziale alla nascita della fenomenale tecnologia di gestione dei documenti. Il suo nome ricorre sugli oltre 100 brevetti USA che decorano l’atrio della sede. Ma cosa si fa qui? “A Grenoble, inventiamo dei sistemi per rendere ancora migliori i risultati ottenibili con testo e immagine”, dice Dance. “Noi uniamo i due aspetti all’interno di vari scenari di gestione documentale, analizzando anche i dati che ci spiegano il comportamento delle nostre macchine: lo definiamo ‘apprendimento dalle macchine’”. L Il controllo del colore Un settore importantissimo della ricerca presso lo XRCE è l’ottimizzazione della qualità di stampa e di riproduzione a colori. 08 XEROXMAGAZINE “NOI ANALIZZIAMO IL COMPORTAMENTO DELLE NOSTRE MACCHINE PER ‘IMPARARE’ DA LORO” “Ci stiamo occupando di servizi a valore aggiunto per il fotoritocco, in cui rientra il miglioramento automatico della qualità delle foto digitali”, dichiara Dance. “I software come Adobe Photoshop richiedono l’intervento umano per raggiungere il miglior risultato. Stiamo lavorando su un sistema che consentirà di migliorare l’immagine in modo sicuro e automatico, affrontando tutti i problemi associati alle immagini, per esempio la mescolanza di illuminazione interna ed esterna. Il nostro software di miglioramento delle immagini individua e corregge automaticamente qualsiasi area sotto o sovraesposta, senza alcun intervento umano”. Da scienziato puro, Dance è evidentemente affascinato dalle possibilità. “Un altro problema che si verifica di frequente nelle foto delle persone sono gli ’occhi rossi’. Si può affrontare con il metodo ’duro’ all’origine, ma il software scambia facilmente il rosso delle labbra 1513_ITCORR_p7-9_XRCev4_BOTH 14/2/06 14:43 Page 9 CINQUE TEMI DI RICERCA E TECNOLOGIA ALLO XRCE SERVIZI MOBILE DI DOCUMENTI: Chi viaggia ha bisogno di modalità più semplici di lavoro. Grenoble cerca nuovi utilizzi per i dispositivi portatili: presto sarà normale fare foto e scansioni di documenti e immagini con la fotocamera del cellulare e inviarli in ufficio. 1 CLASSIFICAZIONE DELLE IMMAGINI: Spesso la fotocamera digitale costringe a scaricare centinaia di foto senza etichetta, ordine o struttura di memorizzazione. Si lavora a un software con cui Xerox ordinerà automaticamente le foto in categorie. 2 con quello degli occhi e il risultato può essere un buco nero nella foto. Stiamo sviluppando un metodo molto più soft: il sistema calcolerà la probabilità che l’oggetto sia un occhio rosso; se non sarà sicuro, ridurrà il colore senza eliminarlo completamente. Il sistema non altererà l’immagine se non è in grado di migliorarla”. L’estrapolazione dei dati Il recupero facile e veloce dei dati diventa rapidamente la base della stampa digitale e Xerox se ne servirà per ottimizzare il proprio hardware. “Un settore di cui ci stiamo occupando è l’estrapolazione dei dati di dispositivo per le macchine che producono vettori, sotto forma di lunghi elenchi di dati sul loro stato; attraverso la prognosi e la diagnosi possiamo ’imparare’ dalla macchina”, dice Dance. “In pratica significa che siamo in grado di prevedere eventuali guasti o comprendere quando è necessario un intervento di manutenzione. L’assistenza sarà molto più efficiente”. L’elaborazione del linguaggio Il laboratorio si dedica particolarmente all’apprendimento e all’analisi di contenuto in relazione a routing, raggruppamento ed estrapolazione di informazioni da testo. “In pratica, quando un’impresa possiede molti documenti, il software di riconoscimento ordina la massa di documenti in gruppi simili. Per esempio, negli uffici che gestiscono la posta, ordina le richieste di prestito, i clienti delle assicurazioni, i reclami dei clienti, ecc.; nei sondaggi dei clienti o dei dipendenti raggruppa insieme i commenti simili!” afferma Dance. La tecnologia di contenuto di Grenoble richiama l’attenzione di organizzazioni impegnate nella ricerca, l’analisi e la rilevazione dei rischi, le aree dei prodotti di sicurezza, in quanto riesce a identificare se la documentazione che attraversa nuclei specifici di dati sia corretta o sbagliata. “Questo consente di estrarre il materiale di valore effettivo o le prove inconfutabili all’interno di montagne di documenti”, spiega Dance. “La nostra ricerca in generale tende a facilitare il processo, a migliorare la flessibilità e a ridurre i costi del cliente, ordinando le immagini in categorie o migliorando automaticamente le foto a colori, estrapolando certi dati oppure prevedendo la necessità di manutenzione delle macchine. Vogliamo trasformare il modo di lavorare e conferire più controllo al cliente”. I ELABORAZIONE SEMANTICA: L’analisi e l’estrapolazione sofisticata di testo stanno diventando normali con l’evoluzione dell’uso di dati. Xerox ha sviluppato Xerox Incremental Parsing, una serie di strumenti che servono ad accedere, recuperare ed estrarre informazioni dai documenti. 3 CONVERSIONE DI DOCUMENTI IN XML: Extensible Markup Language è il metodo logico per presentare documenti. XRCE usa un approccio interattivo per conversioni che garantiscano notevoli risparmi in una struttura flessibile e grande precisione. 4 TRADUZIONE DI DOCUMENTI: Grenoble svolge ricerche nel campo della traduzione automatica di documenti premendo un pulsante o un tasto del mouse. Tenete d’occhio queste pagine… 5 XEROXMAGAZINE 09 1513_ITCORR_p10-13_onde#1116695 14/2/06 14:45 Page 10 Scrittori in erba Si dice che tutti abbiano un libro nel cassetto. Con l’aiuto della tecnologia digitale on demand Xerox, l’editore statunitense online Lulu trasforma il sogno letterario in realtà stampata a soli 9 euro. Ce ne parla Des King 1513_ITCORR_p10-13_onde#1116695 14/2/06 gni anno negli Stati Uniti si pubblicano oltre 200.000 nuovi titoli. Pochi diventano best-seller: per ogni Stephen King o Harlan Coben, infiniti manoscritti finiscono in poltiglia, sepolti assieme a tutti gli altri lavori respinti al primo ostacolo sul percorso della pubblicazione. L’industria editoriale può nutrire preoccupazioni sull’erosione dei margini, sui rischi di investimento e sulle eccessive esigenze della distribuzione, ma l’unico elemento che non manca è la materia prima. Il numero di pubblicazioni non si avvicina lontanamente alla richiesta. Se un testo non vale una tiratura ragionevole, l’editore raramente si degna di rispondere. J. K. Rowling ebbe 15 rifiuti prima che Bloomsbury nel Regno Unito O 14:45 Page 11 commercio dei libri. Mentre parecchie nuove società a tecnologia digitale hanno scelto di fornire servizi a bassa tiratura (invariabilmente per editori scientifici e tecnici), nella Carolina del Nord Bob Young ha affrontato il nocciolo della questione. Da due anni, la sua attività editoriale online www.lulu.com fornisce agli aspiranti autori uno strumento diretto ed essenziale, in grado di trasporre testo e immagini memorizzati digitalmente in un libro finito, pronto per la stampa e la distribuzione su ordinazione. Per di più, l’80% del profitto delle vendite, escluse le spese di produzione, va all’autore: siamo agli antipodi dell’industria editoriale tradizionale. Le fasi preliminari sono semplici: gli autori ricevono una guida I TEMPI MEDI DI PRODUZIONE DI UN LIBRO, DAL RICEVIMENTO DEL FILE AL PRODOTTO FINITO, SONO PARI A QUATTRO MINUTI e Scholastic negli Stati Uniti pubblicassero Harry Potter. GETTY Un’alternativa online Fortunatamente per autori e lettori, la correlazione tra Internet e la tecnologia di stampa digitale Xerox sta modificando l’universo del dettagliata e completa che permette loro di caricare il manoscritto, con la possibilità di scegliere il formato, di solito 6x9” (15x23 cm circa). Il costo dipende dal numero di pagine, dall’uso del colore e dalle immagini, ma di rado supera i 10 euro per copia. L’operazione Lulu di print-ondemand è affine all’idea di eBay: entrambe tendono ad agevolare le trattative commerciali one-to-one, nelle quali la decisione di acquisto non segue le rigide regole di mercato della produzione/ distribuzione di massa. “Spetta al cliente decidere se un prodotto vale o no; non deve essere un diritto del fornitore”, dice Young. “Su Lulu abbiamo un libro di fisica quantistica scritto da un professore del laboratorio nazionale di Los Alamos. A suo parere, il target dell’opera è limitato probabilmente a due o trecento persone, vale a dire tutti gli altri fisici quantistici; il testo non sarebbe mai stato pubblicato senza Lulu, perché nessun editore tradizionale avrebbe accettato un libro con una prospettiva di vendita talmente ridotta”. “Per trarne dei profitti, gli editori devono vendere almeno 10.000 copie. Di conseguenza, un libro, per quanto valido, non può sperare di essere pubblicato se può suscitare solo l’interesse di qualche migliaio di persone in tutto”. Lulu è la soluzione ideale per libri destinati a mercati di nicchia, come il Replica Watch Report di Richard Brown, la guida per identificare i falsi Omega o Rolex. Nel farsi paladino della causa di autori e lettori insoddisfatti, Bob Young > XEROXMAGAZINE 11 1513_ITCORR_p10-13_onde#1116695 14/2/06 14:45 Page 12 I SUCCESSI DI LULU 1 HOW TO START A WEDDING PLANNING BUSINESS 2 FINDING THE CAN IN CANCER 3 LUCIFERIAN WITCHCRAFT 4 THE ULTIMATE TATTOO GUIDE 5 ACTING FOR IDIOTS 6 THE 21 MINUTE BIBLE 7 HOW TO BECOME AN ALPHA MALE 8 THE GOLDEN GIRLS TRIVIA BOOK 9 LISTEN TO WHAT YOUR KIDS AREN’T TELLING YOU GETTY 10 JFK IS STILL ALIVE 12 XEROXMAGAZINE ha attinto ad un filone redditizio assumendosi un rischio minimo. Attualmente Lulu gestisce oltre 25.000 titoli diversi; ogni giorno il sito Web è visitato da oltre 30.000 possibili acquirenti e le tre stampanti Xerox iGen3 e le quattro DocuTech 6180 del partner di stampa dell’editore online, ColorCentric con sede a Rochester (NY), producono titoli Lulu a un tasso di 40.000 unità al mese. ColorCentric intende installare un’altra apparecchiatura Xerox per tenere il passo con le richieste. Nel frattempo il fatturato di Lulu registra un tasso di crescita mensile del 10%; se resterà invariato, si prevede un balzo delle vendite totali dai 2 milioni di dollari del 2004 a 10 milioni per la fine di questo anno finanziario. Il libro in 4 minuti La tiratura di stampa iniziale media per un titolo di Lulu è inferiore a due copie. Il processo prevede il caricamento iniziale del manoscritto sul sito Web Lulu, il trasferimento del file a ColorCentric, il passaggio nella stampante digitale Xerox iGen3 e la produzione nel formato definitivo, senza alcun contatto con la mano umana. I tempi medi di produzione, dal ricevimento del file al prodotto finito, sono pari a quattro minuti. La popolarità dei libri Lulu è tale che normalmente è necessaria un’attesa di 48 ore. ColorCentric prevede di dimezzare questo intervallo grazie alle nuove macchine Xerox. Lulu e ColorCentric costituiscono una sinergia naturale, esattamente 1513_ITCORR_p10-13_onde#1116695 14/2/06 14:45 Page 13 LULU È LA SOLUZIONE IDEALE PER LIBRI DESTINATI A MERCATI DI NICCHIA, COME IL ‘REPLICA WATCH REPORT’ come quella tra Internet e la tecnologia di stampa digitale. “Negli affari, cerchiamo sempre partner capaci di afferrare subito le nostre idee, fornitori che non sia necessario convincere a fare le cose come le vogliamo noi, perché le sanno già meglio di come avremmo potuto spiegargliele”, dice Bob Young. “Abbiamo parlato molto con tipografie attrezzate con apparecchiature Xerox. ColorCentric è stata l’unica a dirci che se ci impegnavamo a fornire un file compatibile con il loro sistema, che non richiedesse alcun intervento durante tutto il processo di produzione fino al risultato pronto alla distribuzione, si sarebbe impegnata a eseguire il lavoro allo stesso prezzo sia per una copia che per 100. Per il motore di stampa questo apetto è indifferente”. Secondo l’amministratore delegato di ColorCentric, John Lacagnina, molte tipografie offset che hanno esteso la loro attività al digitale continuano a pensare in termini di tiratura. “La stampa on demand richiede un processo interno totalmente diverso. Non è una questione di hardware, perché se non si parla di bit, byte e ampiezza di banda, non si tratta di stampa on demand. Chiunque può comprare l’attrezzatura; il nostro valore sta nel processo”. Si tratta di una differenza che si sta rivelando vincente. I 40.000 volumi di Lulu rappresentano solo il 50% della produzione mensile di ColorCentric per il settore librario; il saldo è rappresentato da ristampe di tirature richieste da editori. La società applica anche il suo criterio di ’standard di una copia sola’ nella stampa di vari tipi di materiale fotografico e biglietti da visita personalizzati. E la prossima fase? Lulu è attualmente alla ricerca di altri utenti Xerox in Europa e in Asia: alla conquista del mondo! I ON DEMAND ALLA SPAGNOLA Publidisa S.A., considerata il centro di stampa digitale più grande d’Europa, fornisce servizi di stampa digitale a bassa tiratura per editori di libri in Spagna e Messico da oltre cinque anni. La società spagnola, che utilizza due stampanti iGen3, dieci DocuTech 6180 e due DocuPrint 850 a modulo continuo, stampa milioni di fogli A3 ogni mese. Dopo aver memorizzato digitalmente un testo, gli editori possono richiedere una quantità di copie ben precisa per soddisfare le richieste della distribuzione, contenendo al massimo l’investimento iniziale e la quantità delle giacenze. “La qualità dei libri prodotti da Publidisa è un benchmark riconosciuto in tutta l’Europa”, dice Alfonso Garcia Laiz, responsabile editoriale di Xerox per la Spagna. “Integrando i servizi on line con la più recente tecnologia digitale, la società fornisce un servizio on demand a bassa tiratura a centinaia di clienti e pensa di espandersi in altri paesi. Indipendentemente dalla sede, il servizio Publidisa garantisce la stampa e la consegna ai distributori di una precisa quantità di libri nell’arco di pochi giorni”. 1513_ITCORR_p14-15_DC4#1171110 23/2/06 10:58 Page 14 Primo piano su… 495 Continuous Feed antenendo sempre viva l’attenzione per il mercato della stampa a modulo continuo, Xerox ha lanciato la 495 Continuous Feed Single Engine Duplex Printer. Con una velocità massima di ben 472 immagini A4 al minuto, questa stampante eccelle proprio in un mercato dove la tempistica di turnaround è cruciale. Il Sistema X495CF pertanto è la soluzione ideale per gli ambienti di stampa transazionale: Centri Dati con alto volume di produzione, agenzie di M servizi, istituti finanziari, Centri Servizi, Istituti Finanziari, Assicurazioni e attività di Direct Mail. In aggiunta, la risoluzione a 600 dpi e la tecnologia flash fusing senza contatto garantiscono immagini di elevata qualità. La versatilità rappresenta l’elemento fondamentale del successo della X495CF: può stampare su un’ampia varietà di supporti: plastica inclusa, RFID transponder, cartoncini, etichette e carta. Volete saperne di più? Continuate a leggere... Un processo produttivo intelligente Modulo continuo e continua velocità! Il Sistema X495CF garantisce stampa ad alta risoluzione a 472 immagini al minuto. Grazie all’alimentazione a bobina (gli svolgitori di alimentazione a rullo) e alla finitura automatizzata, è in grado di svolgere lavori lunghi in modalità unattended a tassi superiori di produttività. 6. 5. 14 XEROXMAGAZINE L’immagine è tutto Il risultato di alta qualità è assicurato dal toner a microparticolato e dalla tecnologia flash fusing di Xerox. Non c’è contatto con il supporto e il calore prodotto è minimo: si riduce il rischio di increspatura di supporto e i livelli di umidità restano uniformi. S S 1513_ITCORR_p14-15_DC4#1171110 23/2/06 Minimo ingombro massimi risultati 10:58 Page 15 1. La configurazione a due tamburi in un unico dispositivo dimezza le dimensioni della Xerox 495 rispetto alle tradizionali stampanti a modulo continuo proposte dalla concorrenza. Facilità di gestione 2. Lavorare è facile, grazie ad una GUI (interfaccia grafica utente) touch screen a colori e a un controller Xerox identico per tutte le stampanti a modulo continuo e concepito per rendere semplice l’operatività. Dal pannello di controllo si può impartire qualsiasi comando, come la Stampa dei Job e la Gestione Risorse. 3. Flessibilità COSA DICE L’ESPERTO Produzione doppia 4. La X495CF è una stampante duplex; adotta un sistema di imaging e sviluppo a due tamburi, che assicura la stessa velocità di stampa (472 immagini al minuto) anche quando si stampa duplex. X495CF è ideale anche per lavori simplex. “La stampante Xerox 495 Continuous Feed Duplex consentirà ad ogni reparto stampa di superare sé stesso, nelle applicazioni transazionali. Rappresenta una soluzione conveniente nel Regno Unito per il mercato di stampa continua rapida a fini di profitto. “La Xerox 495 riunisce stampa simplex e duplex, flessibilità, produttività, riproduzione netta di testo, linee e immagini perfette, compattezza e capacità di gestire una montagna di dati: tutte caratteristiche che, unite al suo ingombro incredibilmente ridotto, la rendono vincente”. Mark Rushton XEROXMAGAZINE 15 GETTY; PUNCHSTOCK/DIGITAL VISION/BRAND X; MARTYN F. CHILLMAID/SCIENCE PHOTO LIBRARY Il Sistema X495CF può lavorare con carte di peso da 64 a 157g/m2, nonché con moltissime carte speciali e materiali adesivi. Gestisce tranquillamente formati da 165 mm a 457 mm, con dimensioni di immagine fino a 432 mm di ampiezza per 711 mm di lunghezza. 1513_ITCORR_p16-17_light_NGA* La 14/2/06 14:50 Page 16 sfida dei volumi Oggi i produttori cominciano a interessarsi maggiormente alle nuove sfide della stampa light-production. Theo Zavos ne analizza i vantaggi per l’attività… econdo le più recenti ricerche basate su dati Infosource, la diffusione delle periferiche light-production è sempre più ampia, in un mercato che cresce quasi del 20% all’anno. In linea con la sua filosofia di sviluppo innovativo, Xerox si adopera per mantenere la propria posizione di leader di mercato, lanciando macchine light-production in grado di offrire valore aggiunto ai clienti. Quali sono gli eventuali vantaggi di un sistema light-production per la vostra attività? Ecco alcune domande da porsi prima di fare un investimento: I Impiego troppo tempo per eseguire i lavori a breve scadenza? I Devo ampliare le opzioni di colore? I Il volume delle mie tirature sta calando? I Devo passare al digitale ma non posso permettermi di investire in tecnologie di fascia alta? I Devo restare al passo con i tempi e con le esigenze dei clienti? I I miei volumi sono in aumento, ma non abbastanza da giustificare un’altra macchina di produzione di fascia alta? I Devo completare i miei lavori a bassa tiratura in tempi brevi? I Trarrei vantaggio da un approccio maggiormente flessibile? Se avete risposto di sì a una di queste domande, forse dovete prendere in seria considerazione la light-production. S Macchine potenti Le macchine light-production hanno un ingombro più ridotto e un design compatto, ma non vanno sottovalutate, perché presentano notevoli vantaggi. Le soluzioni light-production sono un’alternativa conveniente per chi desidera entrare 16 XEROXMAGAZINE nel mercato della stampa digitale e non vuole investire troppo con un cambiamento a tutto campo. Permette alle imprese di valutare i vantaggi di un’eventuale introduzione di dati variabili e personalizzazioni, senza spendere un patrimonio. Queste imprese si renderanno conto probabilmente che le stampanti lightproduction soddisfano le esigenze dell’attuale mercato on demand, che richiede tempi di risposta rapidi. Accanto alla convenienza, i sistemi lightproduction offrono, in un solo dispositivo compatto, tantissime funzioni che consentono di gestire con disinvoltura un’ampia gamma di applicazioni, tra cui stampa, scansione, correzione, copia e archiviazione. Condividono molti vantaggi NEI PROSSIMI TRE O QUATTRO ANNI IL MERCATO DELLA LIGHTPRODUCTION RADDOPPIERÀ OGNI ANNO, SECONDO LE PREVISIONI con le sorelle maggiori: risultati di alta qualità, tirature limitate anche a una copia soltanto, inserimento di dati variabili, gestione versatile della carta, opzioni di finitura e, in molti casi, la possibilità di stampare in quadricromia. Con il calo costante delle tirature, aumenta la necessità di stampare a livello locale bassi volumi on demand. Le stampanti lightproduction consentono di trasferire le tirature di entità più limitata da macchine a produttività e costi elevati verso dispositivi di pari qualità e consistenza. Pertanto, chi esegue lavori veloci, di alta qualità e basso volume, monocromatici o a colori, scoprirà che la light-production è perfetta per la propria attività. 1513_ITCORR_p16-17_light_NGA* 14/2/06 14:50 Page 17 I MODELLI Xerox DocuColor 250 Definire le esigenze Qual è la differenza tra un sistema lightproduction e le configurazioni superiori, per esempio una DocuTech production publisher? A prima vista sembra che abbiano le stesse capacità, per cui si potrebbe pensare: “Se costa meno, perché non trasferire tutti i lavori da un dispositivo di produzione di fascia alta a una serie di sistemi light-production?” I dispositivi di light-production non sono però adatti a tutti. Per scoprire se fanno al caso vostro, dovete stabilire esattamente quali sono le vostre necessità. Nel caso di un dispositivo di produzione di fascia alta (ad esempio della serie DocuTech), occorre prima di tutto esaminare i massimi volumi mensili. Si tratta di macchine progettate per stampare volumi mensili particolarmente elevati, mentre i sistemi light-production sono concepiti per volumi inferiori. I dispositivi di fascia alta sono preferibili anche nel caso di volumi estremi, ad esempio un ordine di cedolini paga o una serie di ricevute di fatture. Entrambi offrono varie funzionalità di finitura come impilatura, piegatrice, pinzatrice, inserimento, ecc. Sono funzioni integrate nel dispositivo light-production, che può quindi produrre pagine sotto forma di documenti completi. Grazie a questa proprietà, i sistemi di light-production sono anche preferibili in assenza di apparecchiature di finitura off line. Le capacità di finitura dei dispositivi di fascia alta sono analoghe a quelle delle macchine di light-production, ma nel primo caso la finitura viene eseguita su un’apparecchiatura off-line o su una collegata alla stampante di produzione. Spesso questo lavoro viene affidato a contratto a società specializzate. La lightproduction offre un’ampia gamma di finitura, mentre i dispositivi di fascia alta garantiscono capacità superiori e maggiori velocità nei grossi volumi di produzione. I due tipi di macchina si distinguono anche per la carta supportata e per la capacità. La light-production è compatibile con un’ampia gamma di materiali da stampa, ma i dispositivi di alta fascia vanno molto oltre: sono in grado di supportare grossi volumi di produzione, utilizzando vari tipi di carta nello stesso lavoro. Essenzialmente, i due prodotti sono destinati a due mercati diversi. Per fortuna, Xerox può provvedere a entrambi, grazie alla sua gamma di dispositivi di produzione. Potete scegliere esattamente la macchina giusta per specifici lavori di stampa, ottenendo maggiore efficienza operativa e creandovi nuove opportunità di lavoro. I Xerox 4110 Copier/Printer I Copia, stampa, scansione e scansione di rete con email I Stampa solo fronte e fronte-retro I Stampa 110 pagine al minuto a 2400 x 2400 dpi I La capacità totale della carta è 8225 fogli I Pinzatura e perforatura con stazione di finitura libretto e piegatrice opzionali I Facilità di gestione attraverso una semplice interfaccia con schermo touch-screen a colori Potenti controller di stampanti Xerox 4110 Copier/Printer I Fiery EXP4110 I Xerox Embedded Controller Xerox DocuColor 250 I EFI® Fiery® EXP250 I Creo™ Spire™ CX250 I Xerox FreeFlow™ DXP250 Per informazioni sui prodotti di produzione o sui servizi Xerox citati in questa rivista, visitate www.xerox.com/magazine XEROXMAGAZINE 17 GETTY La light-production presenta anche un’ottima opportunità per effettuare i lavori di stampa in azienda: rappresenta un modo relativamente poco costoso di riacquisire il controllo sui lavori da stampare regolarmente, ad esempio materiale collaterale di marketing, libretti, opuscoli, relazioni e presentazioni dell’azienda. In genere i sistemi di light-production non richiedono neanche un operatore a tempo pieno: si possono ridurre costi di personale e spedizione, ordinando i lavori a livello centrale e stampandoli a livello locale. I Opzioni di stampa, copia e scansione I Produce 65 pagine al minuto in bianco e nero e 50 pagine a colori I Gestisce fino a 5260 fogli di peso fino a 300 g/mq I Opzioni di finitura, tra cui stazione di finitura libretto con pinzatura, perforatura e pinzatura centrale I Maggiore capacità del toner: lavora con due neri e un toner per ogni colore CMY (ciano, magenta, giallo) I Prima pagina emessa in 4,3 secondi in bianco e nero e in soli 7,8 secondi a colori 1513_ITCORR_p18-20_sall#111685F 21/2/06 12:23 Page 18 Collaborazioni: così cresce un’ a Le alleanze strategiche vi aiuteranno ad ampliare l’offerta di prodotti e servizi senza sostenere spese in più Testo: Edward Russell-Walling Illustrazioni: Rebecca Halls 18 XEROXMAGAZINE A nne Mulcahy, presidente e CEO di Xerox, ha dichiarato: “Partner or perish”, evidenziando la crescente importanza delle partnership nella fornitura delle tecnologie e dei servizi Xerox, e riconoscendo il ruolo chiave delle alleanze strategiche per molte imprese. Dalla fine degli anni Novanta, per i dirigenti d’azienda le alleanze non rappresentano più una scelta strategica, ma una necessità, in particolare nei mercati con una forte base tecnologica o di ricerca. All‘inizio del 2001, Matt Schifrin, allora direttore di Forbes.com, scriveva: “Le alleanze sono probabilmente il trend che ha segnato più profondamente il mondo degli affari negli ultimi 100 anni”. 1513_ITCORR_p18-20_sall#111685F 21/2/06 12:24 Page 19 ’ azienda intelligente È una bella affermazione. Ma cosa sono esattamente le alleanze strategiche? “Accordi tra imprese in cui ciascuno impegna risorse per realizzare una serie comune di obiettivi”, spiega la società di consulenza aziendale Bain & Company. Le aziende possono stringere questo tipo di “FORSE LE ALLEANZE SONO IL TREND CHE HA SEGNATO PIÙ PROFONDAMENTE IL MONDO DEGLI AFFARI NELL’ULTIMO SECOLO” rapporti con gli interlocutori più vari: clienti, fornitori, concorrenti e perfino università o agenzie governative. “Grazie alle alleanze strategiche, le società possono acquisire competitività, accedere a nuovi mercati, integrare capacità critiche e condividere il rischio o il costo di progetti di sviluppo”, osserva Bain. Sentiamo parlare di alleanze che legano grandi organizzazioni molto spesso: Xerox stessa collabora con Fuji e Adobe. Lavora a stretto contatto anche con EDS nei grandi contratti di outsourcing per la gestione di documenti. Tra le alleanze più riuscite vi sono quelle nate per conseguire obiettivi ben precisi: il gruppo di telecomunicazioni statunitense BellSouth si è associato con l’omologo olandese, KPN, per incunearsi nel mercato della telefonia mobile tedesca. Nestlé e Häagen Dazs si sono unite per acquisire Unilever nel mercato statunitense dei gelati, sfruttando la capacità produttiva e la presenza di Nestlé nel settore dell’infanzia e la superiorità del marchio Häagen Dazs con il suo target adulto. Le alleanze svolgono però un ruolo importante anche in imprese di dimensioni minori. Possono rivelarsi particolarmente utili nella diversificazione dell’offerta di prodotti e servizi in un settore come la stampa, che sta diventando un prodotto di base e dove il prezzo tende ad escludere altre strategie concorrenziali. > XEROXMAGAZINE 19 1513_ITCORR_p18-20_sall#111685F 21/2/06 La reazione alle difficili condizioni del mercato spesso è il consolidamento – fusioni ed acquisizioni – che tuttavia registra alte percentuali di insuccessi, determinati da costi, insoddisfazione dei clienti e difficoltà di integrazione. Le alleanze consentono di evitare tali insidie. A volte i consulenti le definiscono un “finanziamento virtuale”, per la loro capacità di fornire tutti i vantaggi di un apporto di liquidità relativamente rapido senza comportare prestiti o vendita di partecipazioni. Non tutte le alleanze hanno successo: è famoso il caso di Apple Computer e IBM che, nei primi anni Novanta, conclusero un’alleanza strategica, LE ALLEANZE POSSONO ESSERE MOLTO UTILI NEL SETTORE STAMPA Taligent, per sviluppare un sistema operativo di microcomputer. Fu un nulla di fatto, ma non scoraggiatevi: un’alleanza ben gestita in genere funziona. Solitamente le alleanze riguardano il marketing o il prodotto. In un’alleanza di marketing, le aziende si scambiano il database clienti: è possibile accedere ai clienti dell’altra società ed eventualmente ottenere percentuali sulle vendite ai propri clienti. In un’alleanza basata sul prodotto, si propongono ai propri clienti merci e servizi complementari a un’altra società, espandendo la propria offerta senza costosi investimenti. Le alleanze di know-how possono riguardare nuovo software o assistenza all’interno dell’offerta esistente. Combinando tali tipologie, è possibile ampliare l’innovazione, il raggio d’azione geografico, la gamma di prodotti e la qualità dei servizi. Una prospettiva allettante non solo per società che cercano di sopravvivere, ma anche per chi cerca di rafforzarsi ed espandersi. I 20 XEROXMAGAZINE 12:24 Page 20 SIETE TENTATI DALL’IDEA DI SVILUPPARE LA VOSTRA ATTIVITÀ CON L’AIUTO DI UN’ALLEANZA STRATEGICA? PER OTTENERE RISULTATI POSITIVI, ECCO ALCUNI CONSIGLI DEGLI ESPERTI: I ABBIATE BEN CHIARI I MOTIVI della partnership e i risultati che volete trarne. La realizzazione dell’alleanza non deve essere fine a se stessa. I TROVATE IL PARTNER GIUSTO È necessario conoscere a fondo la posizione di mercato, i punti di forza chiave e lo stato finanziario del potenziale partner. Se l’alleanza fa parte di una strategia per la ripresa, difficilmente un partner con altrettanti problemi sarà una soluzione. Gli obiettivi e i punti di forza del partner devono conciliarsi con i vostri e la sua cultura aziendale non può essere totalmente opposta. I EVITATE I CONFLITTI Occorre definire esattamente l’alleanza e il ruolo di ciascun partner per ridurre al minimo inutili competitività. I CONDIVIDETE LE INFORMAZIONI Un’alleanza di successo vive sulla fiducia e sul rispetto. Gli scambi di personale possono contribuire a rafforzarli. I SPECIALIZZATEVI Ciascun partner faccia ciò che sa fare meglio. I INCENTIVATE Create incentivi alla collaborazione: lavorare insieme raramente risulta facile all’inizio, in particolare tra ex concorrenti. I SIATE FLESSIBILI Le regole delle alleanze non devono essere immutabili. Cambiano le circostanze, sorgono nuove opportunità e la partnership deve avere una certa capacità di adattamento. I NON DEVE DURARE IN ETERNO L’alleanza va mantenuta finché risulta utile per entrambi i partner. Raggiunto l’obiettivo, ci si può lasciare senza rancore. Qualcuno afferma infatti che molte alleanze, più che strategiche, dovrebbero definirsi “tattiche”, anche se il secondo aggettivo non è altrettanto suggestivo. 1513_ITCORR_p21-22_post#111689A 14/2/06 14:53 Page 21 LA POSTA SCRIVI A [email protected] # STAR LETTER CAMPIONI COLORE Perché i colori delle mie tabelle Pantone non corrispondono a quelli stampati nell’ultimo Xerox Magazine? Gomes da Luna, Coimbra, Portogallo La corrispondenza dei colori è forse la sfida più impegnativa per uno stampatore. Il colore finale è influenzato da parecchi elementi: dal dispositivo di stampa utilizzato alla marca della carta su cui viene stampato il lavoro. La combinazione di questi elementi influisce sul risultato che può quindi differire dai colori riprodotti nel campionario Pantone ufficiale. La ricerca di soluzioni per portare ordine nel caos della “standardizzazione dei colori” tra diversi processi è ancora in corso; intanto, per risolvere questi problemi, è fondamentale il dialogo costante tra il cliente e lo stampatore. Per quanto possa sembrare un metodo vecchio stile, rimane un ottimo modo per avvicinarsi al cliente! MACCHINE VERDI I miei clienti sono molto attenti alle questioni ambientali. L’articolo sul riciclaggio del toner ha riscosso il loro apprezzamento. Cosa posso aggiungere? Ludo Meitzner, Essen, Germania Da tempo Xerox è impegnata a favore dell’ambiente, fornendo ai clienti VINCI! LIBRO PANTONE Pantone Chip book – una garanzia che la stampa digitale produca esattamente quanto richiesto dal cliente. Noi mettiamo in palio una di queste indispensabili guide di colori, del valore di circa 700 euro. Per partecipare, inviate una cartolina con il nome, recapito, indirizzo email e numero di telefono entro il 21 aprile 2006 a: Xerox Magazine, Xerox Europe Ltd, Riverview, Oxford Road, Middlesex UB8 1HS, Regno Unito, oppure inviate un’e-mail con gli stessi dati a: [email protected] Per il regolamento generale consultate le note pubblicate sul retro di copertina. attrezzature ecocompatibili. Le cartucce dei toner sono solo la punta dell’iceberg. Tutte le apparecchiature Xerox tendono al massimo risparmio energetico e permettono di stampare facilmente su due facciate per non sprecare carta. Il ciclo di durata del prodotto è il più verde possibile: la carta proviene da fornitori attenti all’ambiente, l’apparecchiatura contiene parti riutilizzabili e le sostanze pericolose sono state eliminate. Per saperne di più, www.xerox.com/magazine e scaricare lo Xerox 2005 Environment, Health and Safety Progress Report. SCUOLA DI FINITURA Andrò all’IPEX per comprare un’apparecchiatura di finitura di stampa digitale. Ho poco tempo e ho sentito dire che la mostra è molto grande. Come posso trarre il massimo profitto dalla mia visita? Jennifer Stringer, Bristol, Regno Unito In passato sarebbe stato difficile trovare prodotti di finitura compatibili (in termini di velocità, qualità e * produttività) in grado di migliorare il risultato digitale.Per fortuna, è un problema risolto e IPEX ospiterà parecchi prodotti capaci di ottimizzare la stampa digitale e trasformarla in prodotti di sicuro interesse per i clienti. Visitate Xerox nella Hall 3: il nostro personale saprà guidarvi tra le opzioni disponibili. Saranno presenti anche prodotti compatibili esposti da una serie di aziende partner. RICORDATE DI USARE LA GUIDA XEROX A IPEX – ALL’INTERNO DI QUESTA RIVISTA – per organizzare il vostro viaggio. Troverete anteprime approfondite degli aspetti più importanti della rassegna, informazioni sulle aree di applicazione integrata e su tutti i seminari d’affari. XEROXMAGAZINE 21 1513_ITCORR_p21-22_post#111689A 14/2/06 14:53 Page 22 LA POSTA SCRIVI A [email protected] CHIEDI ALL’ESPERTO PUNCHSTOCK/BRAND X Ci è stato richiesto di fornire stampa sia su carta garantita da FSC che riciclata. Può costituire un pregiudizio per la produttività o le prestazioni? Stefano Agostino, Treviso, Italia Risponde Des King: Lei è già un utente Xerox e quindi conoscerà già il nostro elenco di supporti consigliati (RML): viene continuamente aggiornato e permette di scegliere il supporto di carta più indicato per la propria apparecchiatura. Nell’elenco sono presenti supporti riciclati di consumo secondo specifica di fabbrica. Il Forestry Stewardship Council (FSC) è un’istituzione non governativa che svolge opera di sensibilizzazione sul disboscamento illegale o malgestito. L’utilizzo di supporti garantiti da FSC rispecchia un’attenzione per l’ambiente che non incide sulla qualità delle prestazioni della polpa di carta. Ovviamente Xerox è a favore di ogni attività ecocompatibile e, di fatto, acquista carta solo da fabbriche certificate ISO 140001 o EMAS. Ciò significa che alcuni tipi RML saranno per definizione garantiti FSC. Finora non ci è sembrato necessario segnalare questo elemento, specialmente perché, in qualità di primaria azienda globale, abbiamo sempre insistito su standard di gestione responsabile in tutta la nostra catena logistica. Ci siamo imposti di puntare sul concetto di “idoneità allo scopo” in ogni aspetto del modello aziendale Xerox. Occorre dire che FSC non è l’unico riferimento per la valutazione della migliore pratica forestale. Xerox segue con costante attenzione la crescente moltiplicazione di organismi nazionali, per esempio lo schema canadese CSA che, analogamente al Programme for the Endorsement of Forest Certification (PEFC), riceve un sostegno governativo simile a quello accordato a FSC. Xerox ripone totale fiducia in tutte le qualità di carta approvate RML. Comunque, per ottenere consigli sui supporti garantiti FSC (ecocompatibili o riciclati) più adatti a ottenere la massima efficienza dalla sua particolare macchina, può rivolgersi anche a commercianti di carta competenti. In che misura la garanzia FSC è importante nel vostro lavoro? Inviate un’email a [email protected]. Il vostro commento potrebbe apparire nel prossimo numero. 22 XEROXMAGAZINE IN BREVE La carta che utilizzo nella mia stampante digitale mi dà qualche problema. Potete darmi qualche suggerimento? D Spesso la composizione della carta è pensata per fornire i migliori risultati in relazione a specifiche tecnologie di stampa. Usare carta offset per la stampa digitale equivale ad alimentare con il diesel un motore a benzina: semplicemente non va. Verifichi che la carta che usa sia stata appositamente concepita per il processo di stampa digitale: i risultati parleranno da soli. Xerox propone una gamma completa di tipi di carta, sviluppata in stretta connessione con la tecnologia di stampa, per ottenere i risultati migliori e incrementare la produttività. Oltre alla normale carta da stampa, Xerox offre anche supporti senza carbonio e riciclati, accanto a un assortimento di supporti specialistici destinati a un’ampia gamma di applicazioni di stampa. Per tranquillità, tutte le carte sono inoltre protette da una garanzia “soddisfazione totale”: se la carta non risulta soddisfacente, entro 30 giorni dal ricevimento Xerox la sostituirà gratuitamente nell’ambito della sua garanzia “senza discutere”. UNA DOMANDA? Per rivolgere delle domande o inviare commenti a Xerox o ai nostri esperti, scrivere a [email protected] oppure a: Xerox Magazine, Xerox Europe Ltd, Riverview, Oxford Road, Uxbridge, Middlesex UB8 1HS, Regno Unito 1513_ITCORR_p23_wise* 14/2/06 14:54 Page 23 I nostri consigli 10 accorgimenti per far colpo sui clienti ACCOGLIETELO A BRACCIA APERTE Il cliente accolto con chiari segni di benvenuto si sentirà subito apprezzato. Per sottolineare la sensazione di cordialità, fate in modo che anche il vostro team lo saluti chiamandolo per nome. L’ORDINE CONTA Tutti i dettagli di un luogo di lavoro (tazze scheggiate, una sala d’attesa trasandata, finestre sporche) parlano al cliente della vostra scarsa attenzione per le cose. FATEVI NOTARE Offrite qualcosa da bere, come tè e caffè, che però sono prevedibili. Non costa molto proporre qualcosa di più interessante, non offrite solo biscotti, presentate anche frutta e dolci; qualche sapore retrò potrebbe risvegliare toccanti ricordi dell’infanzia. 1 5 8 2 6 9 3 7 10 4 CONSEGNATE IN ANTICIPO Promettete di meno e date di più. Per esempio, se un lavoro richiede una settimana, concordate tempi più lunghi e poi stupite il vostro cliente consegnando prima. RAPPORTI PERSONALI Parlate con i clienti dei loro interessi, anche di quelli che possono essere estranei alla vostra attività. OFFRITE UNA GARANZIA Se un cliente non è soddisfatto, probabilmente farete di tutto per risolvere il problema. Allora perché non garantire il vostro lavoro? ANCHE UN RECLAMO AIUTA Non lamentatevi: accettate sempre i reclami con garbo. Possono essere preziosi e vanno considerati come un contributo gratuito del cliente che vi consentirà di migliorare il servizio e conquistarsi la sua fiducia. Ovviamente, risolvete e seguite l’esito di ogni reclamo. L’ARMA SEGRETA È UN SORRISO Sorridete sempre quando salutate un cliente, sia di persona che al telefono. Il cliente capisce subito se non vi fa piacere vederlo. E non dimenticate di guardarlo direttamente negli occhi. UN AMBIENTE PIACEVOLE Il vostro negozio o il vostro ufficio deve essere un posto gradevole per voi, per i vostri collaboratori e per i vostri clienti. Se piace a voi, piacerà anche ai clienti. MILLE GRAZIE “Grazie” è una parola potente. Ringraziate i clienti. Ringraziate i collaboratori. Ringraziate le persone di riferimento. Provate a mandare un biglietto di ringraziamento ai clienti che saldano subito: può produrre effetti sorprendenti! IL CURRICULUM: DEREK WILLIAMS Derek Williams è un esperto internazionale, autore e consulente altamente accreditato nel Regno Unito nel settore dell’assistenza alla clientela. È l’ideatore dei riconoscimenti WOW! Awards™ per eccezionali servizi ai clienti e ha creato una rete di assistenza ai clienti in ben 34 paesi. Derek Williams è anche Chief Executive della Society of Consumer Affairs Professionals in Europa. i1513_ITCORR_p24-25_mil#11A5EF0 22/2/06 17:09 Page 24 L’ufficio del La gestione dei documenti rimarrà fondamentale per le aziende. Le vostre apparecchiature sono nelle mani giuste? futuro ell’ultimo decennio cosa avete visto di veramente nuovo in ufficio? I distributori di bibite? L’abbigliamento? No. È più probabile che la risposta sia la stampante digitale, la posta elettronica, i computer in rete o gli scanner. È innegabile che la gestione efficiente ed economica dei documenti sia stata e continui a essere determinante nel moderno posto di lavoro. Nel 1949, una persona comune pensava che l’elemento indispensabile della sua attività N fosse la macchina da scrivere. Oggi è inimmaginabile un ufficio senza fotocopiatrice, fax, computer o stampante. Un recente studio svolto per Xerox dalla società di informazioni globale VNU, ha rilevato che il 61% delle società europee è d’accordo: la gestione dei documenti è “critica per il successo della mia organizzazione”. Essa consiste nel controllo automatizzato dell’intero ciclo dei documenti elettronici all’interno di un’organizzazione, dalla creazione iniziale all’archiviazione finale. Secondo la società di ricerca IDC, nel 2007, gli uffici di tutto il mondo produrranno 4,5 miliardi di milioni di pagine cartacee di dati. Mentre le aziende cercano di ridurre i costi e accrescere la produttività, l’elemento critico non è l’eliminazione della carta, ma proprio la gestione ottimale dei documenti. Dobbiamo lavorare in modo più intelligente, rapido ed economico. Un numero sempre maggiore di società scopre che conviene appaltare la gestione della stampa a una ditta esterna: si risparmia e migliora l’efficienza. PIETRE MILIARI NELL’UFFICIO 1950 1949 Xerox introduce la prima copiatrice xerografica, il modello A 1960 1968 Il fax si diffonde negli uffici di tutto il mondo. Trasmettere una pagina A4 richiede sei minuti! 1970 1970 Invenzione del floppy disk 1973 Robert Metcalfe e Xerox inventano Ethernet (la rete locale di computer) 1976 Invenzione della stampante a getto d’inchiostro 24 XEROXMAGAZINE 22/2/06 Un’idea strana? Considerate questa situazione: nel vostro ufficio è presente l’intera gamma di dispositivi di gestione dei documenti – copiatrici, stampanti, fax. Durante il giorno restano spesso inattivi; quando si usano, si verificano problemi che, se basta, richiedono un intervento tecnico. 17:09 Page 25 Europa; oggi riceviamo da Xerox una sola fattura mensile per paese”. Gli uffici che gestiscono in proprio la stampa in genere si affidano a personale privo di competenze specialistiche, che impiega più tempo a risolvere i problemi rispetto ad un esperto. Tra l’altro, Xerox ha concluso “SIAMO PASSATI DA 3.000 FATTURE PER TRIMESTRE DA TUTTA EUROPA A UNA SOLA, MENSILE, PER PAESE, DA XEROX” Sono macchine costose da acquistare e mantenere, eppure saranno inevitabilmente sostituite con nuovi modelli: dopo tutto, una società solida deve disporre della tecnologia più recente. Intanto, il personale le considera costose, inaffidabili e inefficienti fino alla frustrazione. Triste ma vero? Non è necessario che sia così. Nel 2004, Xerox ha assunto la responsabilità dei dispositivi di gestione dei documenti presso Sun Microsystems: il funzionamento di stampanti, copiatrici, scanner e fax in 119 uffici in 31 paesi. “Il vantaggio è duplice”, secondo Larry Matarazzi, direttore delle attrezzature di lavoro di Sun. “In passato, ogni trimestre dovevamo elaborare oltre 3.000 fatture provenienti da fornitori di dispositivi, materiali di consumo e manutenzione sparsi in tutta 1980 1981 Invenzione del PC IBM. Xerox introduce l’8010 Star Information System, il primo a collegare computer gestionali tra loro in una rete centrale con un unico schermo bitmap, finestre, interfaccia con mouse e icone accordi del genere con Lloyds TSB e Carillon, scoprendo che entrambe possiedono il doppio delle apparecchiature necessarie, specie dall’epoca dell’immissione in commercio dei sistemi multifunzione (v. cronologia sotto). Inoltre, i sistemi producono spese ingenti in genere impossibili da finanziare adeguatamente. Non sorprende quindi che Sun abbia ridotto del 10% i costi da quando ha affidato la gestione dei documenti a Xerox. Ovviamente, prima di modificare il funzionamento di qualunque organizzazione, è necessario valutare parecchi elementi e conviene dedicare tutto il tempo necessario a trovare una soluzione rispondente alle proprie esigenze. Se non si fa questo passo in tempo, però, la vostra società resterà indietro. I 1990 QUANDO SI SBAGLIANO LE PREVISIONI... Negli anni Ottanta, gli esperti di trend predissero che nel 2000 non avremmo più avuto bisogno di carta: tutte le nostre esigenze sarebbero state soddisfatte dai computer. L’aumento continuo di computer ed elaboratori di testo negli anni Novanta, accanto alla sbalorditiva crescita di e-mail e Internet, sembrava andare nella stessa direzione. L’ufficio senza carta sembrava certo e il mondo della stampa si approntava a grandi cambiamenti. Invece la carta non è scomparsa e la richiesta continua a crescere. Ovvio: la semplice quantità di materiale disponibile su Internet e la facilità di smistare documenti tra computer e organizzazioni hanno determinato la necessità di stampare materiale prima non ottenibile o disponibile attraverso supporti diversi. In più, grazie alla maggiore disponibilità di tecnologia avanzata, chiunque sappia utilizzare l'editoria elettronica può produrre notiziari, volantini, inviti dall’aspetto professionale o perfino stampare le proprie foto. Il mondo della stampa degli anni Ottanta è cambiato, ma la necessità di soluzioni di stampa veloci ed efficienti è più grande che mai… 2000 1991 Viene resa disponibile al pubblico Internet 1993 Invenzione del processore Pentium 2000 Diffusione su larga scala del sistema multifunzione, un dispositivo che funziona come fax, scanner, stampante digitale e fotocopiatrice www.@ 1985 Invenzione di Windows XEROXMAGAZINE 25 GETTY i1513_ITCORR_p24-25_mil#11A5EF0 1513_ITCORR_p26-27XCust#1116919 21/2/06 12:35 Page 26 Assistenza Xerox Specialisti da tutto il mondo Forse vi siete già avvalsi dell’assistenza software degli esperti Xerox, ma vi siete accorti che con una sola telefonata potete parlare con specialisti di vari paesi? Ecco il vostro possibile percorso Foto: Marcus Pietrek FASE 1 Dublino Tutte le chiamate europee sono dirette prima al Welcome and Support Centre di Dublino. La struttura, certificata ISO 9001, è un centro di competenze centralizzato dove gli operatori Xerox smistano le chiamate, indirizzandole all’interlocutore giusto. Se il vostro è un problema di hardware, Xerox organizzerà in tempi brevissimi una visita del tecnico locale. Se il problema riguarda il software, un operatore di Dublino trasferirà la chiamata al support center del vostro paese. Qui, gli analisti Xerox possono consultare il database Eureka, contenente una casistica di problemi con relative soluzioni, e si servono di strumenti di assistenza a distanza di ultima generazione, per giungere a una soluzione per telefono. Si risolvono così oltre il 75% delle chiamate, mentre la restante parte viene affidata all'intervento di uno degli esperti Xerox presso il cliente. Nell’improbabile caso che il problema non venga subito risolto, esso verrà escalato al livello superiore. > SE UN PROBLEMA SI PUÒ RISOLVERE, GLI SCIENZIATI XEROX DI TUTTO IL MONDO CI RIUSCIRANNO Per maggiori informazioni sulle alternative di 26 XEROXMAGAZINE as 1513_ITCORR_p26-27XCust#1116919 20/2/06 17:42 Page 27 FASE 2 Aulnay, Welwyn e Neuss > Ora siete reindirizzati a uno dei tre support centre specialistici europei di Xerox di Aulnay (Francia), Welwyn Garden City (Inghilterra) e Neuss (Germania). La sede dipende dal vostro prodotto e dalla natura del problema. Per esempio, se la vostra chiamata riguarda un problema con un sistema a modulo continuo, sarete messi in contatto con Aulnay; se attiene a iGen3, sarà indirizzata a Welwyn; le richieste relative a Nuvera sono smistate a Neuss. Presso ciascuna sede, gli specialisti adottano sofisticati metodi scientifici per diagnosticare e risolvere il problema. Possono consultare Eureka ma anche utilizzare appositi laboratori di stampanti, per riprodurre il vostro problema e provare possibili soluzioni. Di solito, sono in grado di risolvere la questione in tempi brevissimi. Nei rari casi in cui questo non risulti possibile, un team di altissimo livello è pronto a fornire il proprio aiuto in tutto il mondo. > FASE 3 Stato di New York, USA > Ora la vostra chiamata ha raggiunto il livello 3. Nella maggior parte dei casi, questo si verifica una sola volta nell’intera vita lavorativa: si contatta direttamente uno dei team di assistenza e sviluppo avanzato di Xerox sparsi in tutto il mondo. Molti si trovano all’interno o nelle vicinanze della sede centrale Xerox nello stato di New York, il centro nevralgico della rete internazionale della società. Qui, il vostro riferimento di livello 2 parlerà agli scienziati e ai creatori degli scenari futuri, che sviluppano i prodotti Xerox e preparano i consulenti e gli specialisti dell’intera azienda. Siate certi che se il problema è risolvibile, lo risolveranno. I di assistenza Xerox rivolgetevi al vostro rappresentante Xerox XEROXMAGAZINE 27 1513_ITCORR_OBC_NGA 14/2/06 15:08 Page 30 La foto di copertina illustra la carta bianca utilizzata per Xerox Magazine prima della magica trasformazione con la stampante iGen3! Foto: Paul Taylor; Getty C’è un nuovo modo di vedere le cose. Xerox Europe Limited, Riverview, Oxford Road, Uxbridge, Middlesex UB8 1HS, Regno Unito. www.xerox.com © Xerox 2006 2006 Xerox Corporation. XEROX©, DocuColor©, DocuTech©, NuveraTM, iGen3©, DocuPrint© and FreeFlowTM sono marchi di fabbrica di XEROX CORPORATION. Tutti i marchi e i nomi di prodotti diversi da Xerox sono marchi di fabbrica o marchi regstrati delle rispettive società. Regolamento del sorteggio Partecipando al concorso di pagina 21, si presuppone che il concorrente abbia letto e compreso il presente Regolamento e sia da esso vincolato. 1. Il sorteggio è aperto a tutti coloro che ricevono Xerox Magazine, di età superiore ai 16 anni e residenti nei seguenti paesi: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Italia, Norvegia, Paesi Bassi Portogallo, Spagna, Svezia, Svizzera e Regno Unito. 2. I dipendenti di Xerox Limited (“Xerox”) insieme con i giudici e le rispettive consociate, affiliate, agenzie pubblicitarie e promozionali, i familiari diretti e le persone che vivono nella stessa casa non sono idonei a partecipare a questo concorso 3. È consentita una sola partecipazione per persona. 4. Il vincitore sarà il primo concorrente estratto (da una persona indipendente) dopo la scadenza del 21 aprile 2006. 5. La prova della spedizione postale non rappresenta prova di consegna. Le partecipazioni smarrite, danneggiate o in ritardo a causa del servizio postale saranno squalificate. 6. Il sorteggio si svolgerà il 25 aprile 2006 e il vincitore sarà informato per iscritto entro il 16 maggio 2006. 7. Il premio in palio è un chip-book digitale Pantone. 8. Non è possibile sostituirlo con un’alternativa in contanti. 9. Non è necessario l’acquisto. 10. Il sorteggio si svolge nel Regno Unito ed è governato dalla normativa inglese. Il sorteggio è nullo laddove fosse vietato dalla legge. Promotore: Xerox Ltd XM6/IT/NGA Stampato con Xerox iGen3 su Colotech plus Silk 120gsm e 210gsm