Le economie del COMMONWEALTH Martina Bolzani e Daniela Zattra Economia Internazionale XIX sec. • Caratterizzata dal dominio politico di Imperi europei • Crescita economica grazie all’espansione e proliferazione dei mercati mondiali di: - Prodotti di consumo - Capitale - Manodopera L’economia del Commonwealth Processi di autonomia • Dichiarazione d’indipendenza americana nel 1776 • Confederazione del Canada nel 1867 • Commonwealth dell’Australia nel 1901 • Indipendenza dell’India nel 1947 • Indipendenza degli stati africani dalla 2° guerra mondiale in poi OBIETTIVO ECONOMICO Obiettivi differenziati tra India e le altre Colonie: • Altre colonie: creazione di società politicamente autonome, dedite allo sfruttamento capitalistico di vasti territori e abbondanti risorse naturali; • India: imposta la trasformazione di una struttura economica preesistente (il cui obiettivo primario era una produzione di sussistenza). OBIETTIVO ECONOMICO In ambedue i casi Crescita spettacolare del mercato internazionale dei: • Prodotti alimentari • Materie prime da : - Agricoltura - Minerali Continente Americano America settentrionale prima dell’autonomia Sfruttamento delle risorse naturali: • Caccia agli animali da pelliccia • Pesca nell’Atlantico del Nord Provincie marittime prima dell’autonomia • Pesca • Cantieristica • Trasporto merci Canada centrale prima dell’autonomia Destinati ai mercati inglesi: • Taglio del legname • Grano tariffe preferenziali stabilite dall’Inghilterra ampliamento delle zone di insediamento permanente e zone da destinare all’agricoltura e all’allevamento San Lorenzo e Canada Superiore prima dell’autonomia Soprattutto per l’esportazione: • Frumento Canada dopo l’autonomia Fase iniziale di incertezza: coloni propensi verso Stati Uniti e sviluppo mercato interno: - costruzione costoso sistema di canali - accordo con Stati Uniti per il libero commercio di prodotti agricoli (18541866), annullato per il crescente protezionismo americano La domanda del mercato britannico per il grano rimane forte Canada dopo l’autonomia 1870: calo di resa dei raccolti Passaggio a sistema misto di allevamento del bestiame: - burro e formaggio per l’esportazione - carne di manzo e maiale per il mercato interno ed esterno Canada dopo l’autonomia Vantaggi per l’agricoltura e l’allevamento grazie a: – Sviluppo dei trasporti diminuzione dei costi di spedizione – Innovazioni nel campo dell’agronomia – Nuovi sistemi di refrigerazione Nuovi sbocchi commerciali Insediamenti e colonizzazione su larga scala Australasia Australia • Nasce come colonia penale nel 1788 • Inizialmente, l’attività più redditizia è la caccia alle balene e alle foche • Nel primo decennio del XIX sec., l’Australia prende il posto della Germania come maggior produttore di lana grezza • La forte diminuzione dei costi di trasporto rende competitivo nei mercati mondiali anche il grano australiano Australia • Nel corso degli anni Novanta il settore laniero subisce una forte contrazione dovuta: - al crollo dei prezzi della lana - alla siccità che colpisce l’Australia orientale • A partire dagli anni Novanta si sviluppa l’esportazione di carne e di burro verso la Gran Bretagna Nuova Zelanda • Viene proclamata colonia britannica nel 1841 • Le praterie dei territori orientali si prestano all’allevamento degli ovini (vengono fatte arrivare alcune greggi dall’Australia) => la pastorizia conosce un rapido sviluppo • La scoperta dell’oro impatto economico ha un forte Nuova Zelanda • Le innovazioni nel campo della refrigerazione fanno partecipare la Nuova Zelanda al boom del mercato mondiale • La prima spedizione in Europa di prodotti alimentari congelati avviene nel 1882 • Prende piede la produzione di carne e lavorazione del latte e dei prodotti caseari Africa Africa • La colonia del Capo è importante per la sua posizione geografica sulle rotte commerciali per l’India • Fino al 1825 l’unico prodotto di una certa importanza è stato il vino • Dagli anni Quaranta agli anni Settanta la lana è stato il prodotto più importante nelle esportazioni Africa • Le società indigene si oppongono all’occupazione da parte degli europei che si spingono sempre più verso l’interno • Nel Transvaal (Repubblica sudafricana) vengono scoperti ricchi giacimenti auriferi => guerre boere 1899-1902 • Vicino al fiume Orange vengono scoperti dei depositi diamantiferi Africa • Nel 1888 la De Beers Consolidated Mines acquisisce il monopolio di tutta la produzione di diamanti • L’attività estrattiva diventa un polo di attrazione sia per gli emigranti europei, sia per la manodopera africana • Nel 1912 l’industria mineraria assicura ¼ del prodotto interno netto e quasi i ¾ delle esportazioni India India prima della dipendenza diretta dal governo britannico • • • • Si reggeva sulla piccola agricoltura tradizionale e sul lavoro manuale. Oppio molto importante Zucchero Cotone grezzo Indaco Il mercato dell’indaco e dell’oppio era controllato dalla East India Company che sfruttavano i produttori India prima della dipendenza diretta dal governo britannico Tra il 1800 e il 1830 aveva perduto la maggior parte dei suoi mercati di esportazione in Gran Bretagna e Europa, soprattutto su articoli di cotone 1850: esportatore di prodotti agricoli e importatore di prodotti manifatturieri India dopo la dipendenza diretta dal governo britannico Lo sviluppo dei mercati mondiali e la penetrazione nei distretti rurali: possibilità di vendita anche ai piccoli coltivatori 1880 - Oppio e indaco sostituiti da: • Frumento - India nord-occidentale • Cotone - provincia di Bombay • Arachidi - Madras • Juta - Bengala (sacchi per trasporto dei cereali) • Tè - Madras • Riso - Birmania India dopo la dipendenza diretta dal governo britannico 1873: vantaggi dalla svalutazione dei prezzi annullati dalla svalutazione della rupia ancorata al prezzo dell’argento 1896: domanda di nuovo sostenuta 1914: • Olio di semi (primo paese produttore) • Cotone (secondo paese produttore) • Grano (livello di Australia, Ungheria e Romania) Emigrazione • Favoriva l’emigrazione: - Lo sviluppo dei trasporti marittimi, dovuta alle crescenti esportazioni di legname e di lana - Impiego di fondi da parte del governo britannico per fornire assistenza a coloro che si trasferivano in colonia • Conseguenze: Gli insediamenti, stabiliti in zone scarsamente abitate, portarono a un collasso demografico catastrofico delle popolazioni indigene. Le Infrastrutture • Lo sviluppo ferroviario permette l’integrazione dei mercati • In India e in Canada la costruzione delle ferrovie comincia dopo la metà del XIX sec. • Lo sviluppo delle reti ferroviarie prosegue a ritmi elevati fino alla 1°guerra mondiale e riprende dopo il conflitto Le infrastrutture • All’inizio, i governi affidano la realizzazione dei lavori ferroviari a compagnie private • A partire dal 1870, in tutte le altre colonie i governi si assumono la diretta responsabilità dei lavori Sviluppo demografico 1. Natalità 2. Immigrazione: - competizione per attirarsi il maggior numero di emigranti - Spese di viaggio offerte dai governi Il flusso delle immigrazioni rifletteva le variazioni del ciclo dell’economia: crescita economica aumento popolazione In India succedeva il contrario : anche se c’era un aumento della popolazione la produzione non aumentava, causando crisi di sussistenza