DIREZIONE GENERALE SERVIZIO ATTIVITA’ SPERIMENTALI E MALATTIE RARE U.O. Comunicazione viale Duca degli Abruzzi, 15 – 25124 Brescia Tel. 030/3838315 Fax 030/3838280 E-mail: [email protected] CONFERENZA STAMPA Giornata Mondiale senza tabacco: i progetti di prevenzione e di promozione della salute dell’ASL di Brescia Venerdì 31 maggio 2013 ricorre la Giornata Mondiale senza tabacco, proposta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità e promossa dal Ministero della Salute, Istituto Superiore di Sanità e Lega italiana per la lotta contro i tumori. Per l’Oms il fumo di tabacco rappresenta la seconda causa di morte nel mondo. L'epidemia mondiale di tabacco uccide quasi 6 milioni di persone ogni anno, di cui oltre 600.000 sono persone esposte a fumo passivo. Si stima che, se non verranno messe in atto azioni di contrasto, l’epidemia mondiale di tabacco ucciderà fino a 8 milioni di persone entro il 2030, di cui oltre l'80% di paesi a basso e medio reddito. In Italia si registrano ogni anno circa 40.000 nuove diagnosi di tumore al polmone. Dal recente rapporto anno 2011 redatto a cura del Ministero della Salute si stima che siano attribuibili al fumo di tabacco, in Italia, dalle 70.000 alle 83.000 morti l'anno, più degli incidenti stradali, infortuni sul lavoro e AIDS messi insieme. Oltre il 25% di questi decessi è compreso tra i 35 e i 65 anni di età. Un fumatore su due muore di una malattia correlata al tabagismo e la speranza di vita di un fumatore è di circa 8 anni inferiore a quella dei non fumatori. Nel territorio dell’ASL di Brescia, secondo i dati del Registro Tumori aggiornato al triennio 2004-2006 si è assistito ad una mortalità per tumori fumo correlati (in particolare tumori al polmone, trachea, bronchi) pari a 25,5 su 100.000 assistiti in riferimento alla popolazione femminile, e a 89,9 su 100.000 assistiti in riferimento alla popolazione maschile. Nei maschi, il tumore che ha causato il maggior numero di decessi è stato di gran lunga quello del polmone con 1.426 decessi nel triennio. Nelle femmine nello stesso triennio si sono registrati 415 decessi per tumore al polmone. Rispetto al triennio 1999-2001 si registra un calo della mortalità per tumori fumo correlati nei maschi e viceversa l’aumento della stessa nelle femmine, dato parallelo alla tendenza dei tassi di incidenza (in calo ASL di Brescia – Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 – 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - [email protected] Posta certificata: [email protected] Codice Fiscale e Partita IVA: 03436310175 tra gli uomini e in aumento tra le donne); ciò è dovuto soprattutto ad una crescente diffusione dell’abitudine al fumo di sigaretta tra le donne, in controtendenza rispetto a ciò che si verifica tra gli uomini. In occasione della Giornata Mondiale senza tabacco l’ASL di Brescia, da tempo impegnata nell’informazione e sensibilizzazione della popolazione sui danni causati dal fumo e sui corretti stili di vita, organizza un'iniziativa rivolta alla cittadinanza, finalizzata alla conoscenza dei rischi correlati, alla prevenzione del comportamento tabagico e all'informazione rispetto ai Centri per il Trattamento del Tabagismo attivati per la cura della dipendenza da fumo di tabacco. Nella giornata del 31 maggio la stazione mobile dell'ASL di Brescia sarà posizionata nel Comune di Brescia, in Piazza della Loggia, dalle ore 10.00 alle ore 18.00. I Centri per il Trattamento del Tabagismo saranno inoltre aperti durante tutta la giornata per dare informazioni a chi le richiedesse. Le sedi dei CTT aperte sono le seguenti: CTT presso NOA LENO - P.zza Donatori di sangue, 1- Leno – Tel. 030.90.78.451 CTT presso NOA GARDA-VAL SABBIA - Via Umberto I, Loc. Campoverde - Salò - Tel. 0365.29.67.80 CTT presso NOA VALTROMPIA - Piazzale Europa, 16 –Sarezzo Tel. 030.89.15.260 Gli operatori dell'Azienda Sanitaria Locale saranno a disposizione, oltre che per dare informazioni sul tema del tabagismo e offrire brevi counselling comportamentali, per somministrare questionari di autovalutazione nonché test di rilevazione del monossido di carbonio (CO) sull’aria espirata, indicatori di dipendenza tabagica e di intossicazione eventualmente in atto. Sarà, inoltre, disponibile materiale cartaceo divulgativo in forma di opuscoli e locandine. Sarà approntata una scheda di rilevazione relativa al livello di conoscenza dei servizi, del numero e del livello dei contatti avvenuti e dell'esito dei questionari compilati. Dati di attività dei Centri per il Trattamento del Tabagismo A partire dal 2010 L’ASL ha attivato quattro Centri per il Trattamento del Tabagismo che hanno sede a Brescia, Leno, Salò e Sarezzo presso le sedi dei Nuclei Operativi Alcoldipendenza (NOA) afferenti al Servizio Alcologia. I Centri si occupano della diagnosi e del trattamento terapeutico di persone con dipendenza da nicotina. In questi Centri i cittadini trovano ASL di Brescia – Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 – 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - [email protected] Posta certificata: [email protected] Codice Fiscale e Partita IVA: 03436310175 equipe multiprofessionali composte da medici, psicologi, educatori ed infermieri; il piano di trattamento è proposto e condiviso sulla base delle caratteristiche del fumatore. Spesso la cura si avvale di un approccio integrato, monitorato nel tempo, sul fronte farmacologico e psicologico clinico. I costi, a carico del cittadino, sono quelli del ticket sanitario e dell’eventuale supporto farmacologico. Dall’apertura nel 2011 al 30/04/2013 i Centri per il Trattamento del Tabagismo hanno - accolto 380 utenti (utenti che hanno aperto una cartella) di cui il 55% maschi ed il 45% femmine - trattato 310 utenti - 70 sono stati i drop out, cioè gli utenti che hanno abbandonato la terapia. Nei primi mesi del 2013 si è registrata una tendenza alla riduzione dei drop out rispetto al 2012 (il 18% nel primo quadrimestre, mentre nel 2012 ha abbandonato la terapia il 24% degli utenti in carico). Nel primo quadrimestre del 2013 i nuovi pazienti accolti sono stati 68, di cui 10 drop out. I Centri per il Trattamento del tabagismo hanno seguito nel primo quadrimestre del 2013 51 utenti in più rispetto al primo quadrimestre del 2012, con un incremento del 27% . Gli esiti dei trattamenti individuali e di gruppo registrano una cessazione a fine trattamento del 61%, mentre al controllo a 3 mesi la cessazione risulta del 64%, a 6 mesi del 60% e a 12 mesi del 60%. La maggior parte degli utenti ha assunto anche un trattamento farmacologico (61%). Le indagini dell’ASL sulla diffusione dell’abitudine al fumo e le iniziative di prevenzione e promozione della salute Nell’ambito del Progetto Governo Clinico realizzato con la regia dell’ASL di Brescia i Medici di Medicina Generale effettuano la rilevazione sistematica degli stili di vita adottati dagli assistiti, tra cui anche l’abitudine al fumo. In base ai dati raccolti dai Medici nel 2011, su 276.607 assistiti per i quali è stato raccolto il dato sul loro comportamento tabagico, è emerso che il 21,4% degli intervistati è fumatore e il 14,7 % è ex-fumatore. Il Piano Integrato Locale degli Interventi di Promozione della Salute è lo strumento di programmazione annuale dell’ASL delle azioni finalizzate alla promozione di stili di vita e ambienti favorevoli alla salute. Al suo interno è presente uno specifico progetto per la prevenzione del tabagismo chiamato “Grazie, non fumo più”, articolato in diverse iniziative rivolte alla ASL di Brescia – Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 – 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - [email protected] Posta certificata: [email protected] Codice Fiscale e Partita IVA: 03436310175 popolazione in generale, e a specifici target, come studenti, lavoratori e donne in gravidanza; nella sua realizzazione l’ASL si avvale anche alla collaborazione di Enti, Istituzioni, Associazioni, Aziende, Ufficio Scolastico Territoriale, Scuole e altri soggetti del territorio. In continuità con il 2012, anche nel 2013 le azioni contrasto e di prevenzione dell’abitudine tabagica hanno i seguenti obiettivi: orientare gli uomini e donne che accedono alle farmacie verso la scelta di non fumare orientare gli assistiti dei Medici di Medicina Generale ed i ricoverarti dell’Azienda Ospedaliera di Desenzano verso la scelta di non fumare, fornendo informazioni rispetto i Centri per il Trattamento del Tabagismo orientare le donne che accedono ai consultori familiari per la contraccezione e il percorso nascita verso la scelta di non fumare orientare le donne che aderiscono al programma di screening per la prevenzione del cervico-carcinoma verso la scelta di non fumare orientare le donne che hanno smesso di fumare durante la gravidanza a mantenere la loro scelta. Il Protocollo di intesa con la Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda L’ASL ha sottoscritto un protocollo di intesa con la Azienda Ospedaliera di Desenzano per eseguire l’intervento di minimal advice (momento dedicato all’utente per fornire informazioni e consigli) ai fumatori ricoverati nei reparti di Cardiologia, Pneumologia, Medicina Interna, Otorino Laringoiatria, Ginecologia degli Ospedali di Desenzano, Gavardo e Manerbio da parte degli infermieri e dei medici delle divisioni suddette. Tale personale ed i Coordinatori infermieristici sono stati formati attraverso un corso specifico condotto da operatori medici e psicologi dell’ASL di Brescia finalizzato ad acquisire i metodi per la corretta esecuzione del minimal advice. Al percorso formativo hanno partecipato 53 tra medici ed infermieri. I pazienti ricoverati saranno sottoposti al test di Fagestrom, un metodo per valutare il grado di dipendenza da tabacco: coloro che daranno il proprio consenso saranno contattati dai Centri per il Trattamento del Tabagismo per un primo colloquio informativo e per ricevere tutte le informazioni sui trattamenti disponibili. La Formazione dei Medici di Medicina Generale Il Medico di Medicina Generale rimane una figura centrale e strategica per gestire e favorire la cessazione del fumo da tabacco. Nel 2013 l’ASL ha avviato un intenso programma di interventi formativi con i Medici e ha predisposto materiale informativo rivolto all’utenza. Gli opuscoli, che contengono tutte le indicazioni relative ai Centri per il Trattamento del Tabagismo, al loro funzionamento ed alle modalità di accesso, sono a disposizione dei Medici di Medicina Generale per la ASL di Brescia – Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 – 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - [email protected] Posta certificata: [email protected] Codice Fiscale e Partita IVA: 03436310175 distribuzione ai fumatori che si dimostrano intenzionati a cessare l’abitudine tabagica. La collaborazione con le Farmacie Nel 2012 le farmacie hanno rappresentato un valido aiuto per promuovere l’adozione responsabile e sostenibile di comportamenti favorevoli alla salute, in particolare nell’attività di minimal advice sulla cessazione tabagica. I farmacisti di 19 (o 17?) farmacie del territorio hanno partecipato ad un percorso formativo, volto ad implementare le abilità di counselling motivazionale breve. I farmacisti così formati hanno poi effettuato nei confronti dei loro clienti brevi interventi motivazionali rispetto alla cessazione dal fumo. I farmacisti aderenti al percorso hanno dichiarato di aver effettuato complessivamente 148 colloqui motivazionali sul tabagismo e 1.474 sugli stili di vita, quali alimentazione e attività fisica. Complessivamente i farmacisti hanno seguito in multistep (SPECIFICARE CHE TIPO DI METODO) 128 utenti, di cui 20 hanno dichiarato di aver interrotto l’abitudine tabagica; pertanto il tasso di cessazione, in rapporto al numero totale di persone prese in carico, è stato del 15,6%. Quest’anno, all’interno del progetto “Grazie, non fumo più”, si è svolta la prima giornata formativa organizzata con l’Ordine dei Farmacisti e Federfarma a cui hanno partecipato 40 farmacisti; i professionisti hanno appreso le tecniche del minimal advice che applicheranno nelle loro farmacie per invitare i clienti fumatori alla cessazione del fumo da tabacco e indirizzarli verso i Centri per il Trattamento del Tabagismo. Il progetto “Mamme libere dal fumo” Ricerche sul campo e studi basati sull’osservazione mostrano che i fondamenti della salute degli adulti hanno radici nella prima infanzia e che le abitudini associate alla buona salute, quale l’alimentazione consapevole, l’attività fisica e il non fumare sono spesso associate agli esempi avuti in famiglia. Per questo motivo l’ASL di Brescia ha scelto di aderire, nel 2010, al programma nazionale “Mamme libere dal fumo” e, a partire da questo programma, ha sviluppato un progetto più ampio finalizzato a favorire la sospensione del fumo tra le donne che si rivolgono ai consultori e a sostenerle nella scelta di smettere di fumare. Nel 2012 le ostetriche impegnate sia in consultorio sia sul programma di screening e le assistenti sanitarie dei consultori hanno effettuato sistematicamente colloqui motivazionali per la riduzione del tabagismo con le donne che accedono a prestazioni relative alle aree della contraccezione, della prevenzione oncologica, della gravidanza e del dopo parto. Nel corso del 2012 è stato effettuato il minimal advice con 28.405 donne; in particolare 208 donne sono state sensibilizzate durante i colloqui per la ASL di Brescia – Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 – 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - [email protected] Posta certificata: [email protected] Codice Fiscale e Partita IVA: 03436310175 scelta e/o il controllo del metodo contraccettivo, 26.295 nel programma di screening, 1.902 nel percorso nascita. I colloqui hanno permesso di tracciare un quadro articolato: delle 28.405 donne incontrate, 22.573 hanno dichiarato di non fumare; 5832 donne (il 20,5% del totale) sono fumatrici e di queste 3.812 hanno dichiarato di fumare da 1 a 10 sigarette (il 65,3% del totale fumatrici), 1.745 da 11 a 20 sigarette (29,9% del totale fumatrici) e 275 più di 21 sigarette (4,7% del totale fumatrici). Tra le donne che fumano, 888 (pari al 15,2%) hanno dichiarato di voler smettere di fumare. A partire da luglio 2012 si è registrato anche il dato relativo al numero di donne che hanno cessato l’abitudine tabagica in seguito al minimal advice: dai dati raccolti è emerso che 137 donne hanno poi smesso di fumare (pari al 15,4% delle donne che hanno dichiarato la propria intenzione a smettere). Il Progetto “La rete delle aziende bresciane che promuovono salute” Iniziative condotte nell’ambiente di lavoro permettono di agire per evitare esposizione a fumo passivo, per favorire una maggiore conoscenza dei danni per la salute, limitare il numero di sigarette consumate e promuoverne la cessazione. Per questo motivo nel corso del 2013 l'ASL di Brescia, in continuità con il progetto “Aziende senza fumo”, ha avviato il progetto “La rete delle aziende bresciane che promuovono salute” che prevede un focus specifico sulla cessazione del fumo da tabacco, con il coinvolgimento dei medici del lavoro. Il progetto è finalizzato inoltre a incoraggiare l’assunzione, da parte delle aziende, di un ruolo attivo nella promozione della salute, in particolare della prevenzione delle conseguenze da fumo di tabacco. Brescia, 29/05/2013 Ufficio Stampa ASL Brescia ASL di Brescia – Sede Legale: viale Duca degli Abruzzi, 15 – 25124 Brescia Tel. 030.38381 Fax 030.3838233 - www.aslbrescia.it - [email protected] Posta certificata: [email protected] Codice Fiscale e Partita IVA: 03436310175