Anno II n.° 6 Ottobre 2007 Efesini 4:16 Da lui tutto il corpo ben collegato e ben connesso mediante l'aiuto fornito da tutte le giunture, trae il proprio sviluppo nella misura del vigore di ogni singola parte, per edificare sé stesso nell'amore. Dio ci benedica Siamo ancora ritornati con il nostro giornalino a condividere con voi Testimonianze, meditazioni e richieste di preghiera. Abbiamo iniziato nell' Aprile 2006 e stiamo notando con piacere che questo giornalino sta migliorando attraverso il contributo fornito da più credenti. Gloria a Dio! Siamo certi che andrà sempre meglio ricevendo l'aiuto di molti fratelli e sorelle. Crediamo che ogni credente abbia ricevuto dei talenti o dei doni spirituali e ha la responsabilità di metterli a disposizione del corpo di Cristo per l'edificazione della chiesa. Che il Signore continui a farci crescere in Lui e ad abbondarci delle sue benedizioni. Vostri servi in Cristo La redazione Testimonianza Testimonianza di Dany, madre di Aurélia Dopo gli avvenimenti che abbiamo vissuti, abbiamo capito che il Signore è sovrano. Decide lui di ogni cosa ed ha tutto tra le sue mani. Stamattina, quando abbiamo cantato questo canto “All’agnello di Dio sia la gloria”, il Signore ha veramente lavorato il mio cuore perché io testimoni. Non era facile perché è una testimonianza dolorosa, ma penso di dover portarla per dare veramente gloria al Signore e soprattutto, per testimoniare della sua compassione, della sua consolazione, e della sua grande grazia. Un po’ più di 21 anni fa, la nostra terza figlia Aurélia nasceva. Era un bel bebé, tutto sembrava normale. Ma il giorno seguente la sua nascita, i medici ci hanno annunciato che era condannata, che non avrebbe potuto vivere. Aveva una gravissima malformazione cardiaca, non aveva pareti, aveva un cuore vuoto ed un polmone che funzionava solo tre quarti; non aveva arterie polmonari, e per di più, in seguito, hanno scoperto un problema alla colonna vertebrale. Quindi doveva vivere solo due, tre giorni al massimo. Ma il Signore aveva deciso diversamente ed è vissuta per miracolo per 21 anni. Attraverso la malformazione e lo handicap d’Aurélia, mio marito ed io siamo venuti al Signore qualche mese dopo la sua nascita. I miei genitori sono passati per le acque battesimali a 73 e 75 anni. Anche le nostre figlie si sono girate verso il Signore, degli amici,… Molti sono venuti al Signore attraverso Aurélia. Malgrado il suo handicap, ha veramente amato il Signore con tutto il cuore. Ė rimasta fedele fino alla fine. Durante 21 anni, ha veramente seguito il Signore. Per darvi un’idea, a 20 anni, pesava 30 chili. Ha ottenuto lo stesso la maturità a 18 anni. L’anno scorso, aveva ottenuto un diploma di legge. Ha avuto una testimonianza straordinaria presso i suoi amici, i suoi professori, nella sua famiglia, nella sua chiesa, nel gruppo giovanile. Il 15 ottobre dell’anno scorso, era con noi in macchina, dormiva ed il Signore l’ha rapita ha avuto un arresto cardiaco e non ha sofferto per niente. E perché questo canto di stamattina mi ha interpellata? Quando aveva una decina di anni, l’aveva cantato da sola in chiesa. Aveva detto : “Senti, Mamma, quando sarò guarita, lo canterò di nuovo”. Quando siamo arrivati, lunedì, alla prima riunione, durante il primo canto in lingue, ho avuto una visione. Aurélia cantava con gli angeli nel cielo, indossava un vestito bianco, era raggiante. Era una visione meravigliosa, ed anche se non ha potuto cantare questo canto sulla terra come avrebbe voluto, canta col Signore per l’eternità. Nonostante questa prova, il mio amore per il Signore non si è mai affievolito. Egli ha fatto la cosa migliore per Aurélia. Voglio veramente rendere gloria al nome suo. Vorrei aggiungere che ciò che l’ha aiutata lungo la sua vita è che ha sempre creduto che il suo Signore avrebbe fatto la cosa migliore e che lei potesse essere guarita dal Signore. Una volta, aveva testimoniato ad un amico, che le aveva detto : “Aurélia, vedi, credi in Dio, ma non sei guarita”. E penso che lei ha avuto una risposta profetica, perché ha detto a quest’amico: “la cosa più importante per me, non è la guarigione del mio corpo, ma la guarigione della mia anima”. Il Signore sia benedetto! Dany Meditazi one Ai piedi della Croce “Or presso la croce di Gesù stavano sua madre e la sorella di sua madre, Maria moglie di Cleopa, e Maria Maddalena.” ( Giovanni 19:25 ) Ogni volta che leggo questi versi mi viene in mente un cantico molto bello che si intitola “Ai piedi della Croce” . Penso che lo conosciate in tanti, le parole sono bellissime. Vi cito alcuni versi: “C’è potenza nel Tuo sangue” “ Gesù, nome al di sopra” “Non c’è nessun’altro come il Mio Signore” “Contemplando la grandezza del tuo amore” Questi sono alcuni versi di questo meraviglioso canto. Queste parole è l’immagine di Maria con alcune donne e il discepolo che Gesù amava ai piedi della Croce mi hanno fatto pensare e mi sono domandato: “Come mai erano alla Croce?” Certo la risposta può essere banale visto che per Maria, Gesù era il figlio, mentre per Giovanni il Maestro (“ Giovanni 6:68 Simon Pietro gli rispose: "Signore, da chi andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna;” ). Credo che ci sia qualcosa di più forte, qualcosa che troviamo scritto nella Scrittura: Isaia 53:4 “Tuttavia erano le nostre malattie che egli portava, erano i nostri dolori quelli di cui si era caricato; ma noi lo ritenevamo colpito, percosso da Dio e umiliato!” Isaia 53:12 “Perciò io gli darò in premio le moltitudini, egli dividerà il bottino con i molti, perché ha dato sé stesso alla morte ed è stato contato fra i malfattori; perché egli ha portato i peccati di molti e ha interceduto per i colpevoli” Questi versi ci fanno riflettere che Egli si è caricato dei nostri peccati, malattie dolori ecc. Ma mi hanno portato a vedere nella Croce il luogo dove lasciare ogni peso, ogni preoccupazione, ogni situazione impossibile. Si perché Gesù è Colui a cui andare in ogni momento della nostra vita, sia bello che brutto. Penso che pure Maria l’abbia fatto. Possiamo solamente immaginare il suo stato d’animo in quel momento ; i tanti pensieri che affollavano la sua mente, il dolore per la perdita del figlio, la preoccupazione per come avrebbe fatto senza di Lui. Chissà quante altre cose le passavano per la mente, ma era lì ai piedi della croce, perché aveva scoperto che nell’affidare i pesi al Maestro c’è sollievo e che ogni cosa a Lui è possibile. Infatti Gesù risponde a quel suo gesto, trovandogli subito una nuova “sistemazione” e un “nuovo figlio acquisito”, se cosi lo possiamo chiamare. ( Giovanni 19:26-27 ) Fratello, sorella, amico e amica voglio farvi notare la potenza che c’è nell’intercessione. Portando i nostri pesi e quelli degli altri a Cristo, affidando a Lui, chiedendo a Lui di occuparsene, siamo sicuri che ogni cosa sarà a posto, ogni cosa si sistemerà. Intercediamo!! Riscopriamo la potenza che c’è nella preghiera. Noi tutti sappiamo e abbiamo sperimentato la potenza della preghiera, ma credo ancora che oggi la preghiera ( acqua ) e lo studio della Parola di Dio ( pane ) stiano andandosi perdendo ,mentre dovrebbe essere qualcosa di giornaliero, che non manca mai nella nostra vita come gli elementi citati nelle parentesi che sono alimenti giornalieri, quotidiani che non mancano mai sulle nostre tavole. Dobbiamo riscoprire tutto ciò e fissarci degli obiettivi ben precisi, non ponendo limiti alla potenza di Dio. Dio può ogni cosa e per Lui non esiste la parola “IMPOSSIBILE” “LA PREGHIERA E’ L’ARMA CHE METTE IN MOTO IL BRACCIO DÌ DIO” Il libro degli Atti ci dice che quando Pietro era in prigione la chiesa pregava; ed egli fu liberato. ( Atti 12:4-17 ) La Bibbia ci parla di numerosi avvenimenti in cui vediamo come tramite la preghiera si ottiene vittoria ( Giudici 16:28 ), guarigione ( Isaia 38:1-8 ), liberazione dalle situazione più disperate ( Isaia 37 ), risposte e certezze nei momenti di incredulità ( Giudici 6:36-40 ) e quante altre cose potremmo aggiungere. Gesù faceva della preghiera qualcosa di indispensabile , qualcosa di meraviglioso e se studiamo la Sua giornata tipica, vediamo che era qualcosa di cui non ne poteva fare a meno, qualcosa che non mancava ( Matteo14:23; Luca 5:12; Luca 11:1 ). Anche per noi deve essere cosi. La preghiera deve essere una cosa primaria. Amico/a, fratello/sorella in questa catena di preghiera tutti noi ci siamo impegnati a pregare per le situazioni altrui ed ora all’inizio di questo nuovo anno ecclesiale, se cosi si può chiamare, dobbiamo tutti insieme ricoprire la potenza che c’ nella preghiera. Non lo abbiamo scordato, questo si, ma voglio che ognuno di noi lo scopra ancor di più, lo viva di più nella sua vita e che tutto questo lo possiamo dire agli altri facendogli capire che noi abbiamo un Dio che parla, risponde ed agisce. Mettiamolo alla prova e vedremo. Qualsiasi richiesta di preghiera venga a tua conoscenza anche la più particolare, anche quella dove sembra che non ci sia nulla da fare, mettila ai piedi della croce sapendo che, e concludo, “CHE C’È POTENZA NEL SUO SANGUE”. Che Dio ci Benedica Sofia Mario Notizie dalla Missione della Chiesa Apostolica in Albania 07-09-2007 Cari fratelli in Cristo, Tanti affettuosi saluti in questi ultimi giorni d’estate da me, Linda. La famiglia Sardella ha passato un periodo di vacanze in Italia, così sono io a scrivervi gli ultimi avvenimenti di Agosto. Nel mese di Luglio alcuni dei nostri ragazzi hanno partecipato ad una settimana di evangelizzazione nella città di Tirana organizzata dal VUSH (Alleanza Evangelica). Anche gli incontri nei villaggi sono continuati con regolarità e questo è positivo se consideriamo il fatto che l’estate è una stagione che impegna molto i nostri fratelli nei villaggi. I lavori nel centro in Stropcke, che a causa della “scarsità di forza lavoro” avevano subito un rallentamento, con il ritorno di Sandro sono ripresi a pieno ritmo. La prima cosa che è stata fatta è stato pulire e disinfettare il pozzo che ci garantisce l’acqua per la cucina, il bagno ed i lavori di muratura. In questi giorni stiamo montando le finestre e continuando i lavori di rifinitura delle stanze al primo piano. Carlo è stato in Germania per una settimana, non per divertimento e neanche accompagnato dalla sua famiglia (dopotutto ora ha 18 anni,.. se penso al tempo che è venuto in Albania quando ne aveva solo 9!! E’ cresciuto insieme ai talenti che il Signore gli ha dato). Dopo solo un giorno che è tornato a casa (in Albania) ha ripreso le valigie ed è partito, insieme con alcuni ragazzi della chiesa Nehemia, per prendere parte ad uno stage organizzato dai Royal Ranger, organizzazione tipo Boy Scout. Se sarà possibile cominciare dei campi con i Royal Ranger anche in Albania questo potrà essere una buona opportunità di crescita spirituale anche per i nostri ragazzi. Inoltre quando il centro sarà finito potremo usarlo come loro base e questo avrà un buon impatto anche per i villaggi vicini e darà la possibilità al centro di autofinanziarsi. Io in questo periodo mi sto occupando dell’organizzazione dell’incontro delle donne in Pogradec aiutata da Zamira. Sono molto felice perché il Signore ci benedice con la Sua parola e la Sua presenza ed il numero delle partecipanti aumenta ogni volta. Vi voglio ringraziare per le vostre preghiere per mia madre, infatti in questo periodo si sente molto meglio. Vi chiedo di continuare a pregare per lei perché io so che il Signore può guarirla completamente contrariamente a quello che dicono i dottori. Alcuni di noi stanno avendo problemi di salute in questo periodo! La mamma di Sonila ha subito l’asportazione dell’utero a causa di una grossa ciste. Due ragazze della nostra chiesa, cugine di Sonila, hanno donato il sangue per lei e questa è stata una bella testimonianza che è servita più di tante parole. Anche Sandro sta avendo dei problemi con la schiena a causa di un ernia discale che gli provoca dolore e difficoltà anche a camminare. Per ultima ho voluto lasciare una triste notizia che riguarda JETA, la ragazza che si occupava insieme ad Ardi e Luciana degli incontri nei villaggi. Dopo la sua decisione di sposarsi con un ragazzo non credente ci siamo visti costretti a sospenderla dal servizio. E’ triste per noi vedere ragazze, cresciute con noi nella fede, prendere questa decisione, alcune di loro anche costrette dai genitori. Cambiare questa mentalità è una grande sfida per noi! Ancora una volta vi voglio ringraziare per il vostro supporto e le vostre preghiere. Di entrambi abbiamo grande bisogno. Vi saluto nell’amore del Signore Linda, Ardi & Mateo Richieste di preghiera : • • Completa guarigione di mia madre, la mamma di Sonila e Sandro La crescita spirituale dei nostri collaboratori Il completamento del centro in Stropcke Giro evangelistico della missione Cristo e’ la Risposta 2 Nei mesi di maggio e giugno in Sicilia, vi è stata la tenda missionaria di Cristo è la Risposta che ha toccato alcuni città dell’isola. E’ stata una vera benedizione sia per le comunità che hanno ricevuto dall’intero gruppo incoraggiamento e stimoli a lavorare con maggior fervore nell’opera, sia per quanti hanno ascoltato l’annunzio dell’evangelo. Si è potuto condividere momenti di preghiera e comunione fraterna, che ha consentito l’istaurarsi di legami fraterni. Nella città di Messina, la tenda è stata montata in un rione difficile, e li si è potuta vedere la gloria di Dio. Gli abitanti si sono legati con i fratelli del gruppo, e spesso donando quanto potevano. Anime in quel rione si sono arresi a Cristo. I cuori che prima erano di pietra, trasformati dall’amore di Dio, e alla partenza del gruppo si sono viste lacrime che hanno toccato tutti. Qui riportate vi sono le immagini delle campagne evangelisti che di Messina e Siracusa MESSINA EVANGELIZZAZIONE PER LE STRADE DI MESSINA MESSINA Sotto la tenda La Tenda a Siracusa Il gruppo di Cristo è la risposta è stato nella città di Siracusa dal 6 maggio al 10 Giugno. È stata una grande benedizione, soprattutto per i giovanissimi della comunità locale, in quanto hanno trascorso gran parte delle loro giornate col gruppo. Approfittando della conclusione della scuola, già la mattina alle 9 i giovani erano alla tenda, partecipando alla preghiera che il gruppo svolgeva prima dell’evangelizzazione per poi andare nelle piazze della città, questo sia la mattina che il pomeriggio. Ma la giornata non finiva così, il tempo di una doccia ed erano puntuali alla riunione serale e restavano, insieme alle famiglie a cena col gruppo, la sera bisognava quasi “cacciarli” per farli andare a dormire. Hanno collaborato con i monitori per le scenette nella riunione dei bambini ed infine erano presenti anche quando i ragazzi del gruppo hanno smontato la tenda. La vita del gruppo la simpatia e semplicità con cui svolgono questa missione per Dio, ha colpito in modo positivo i giovani I temi delle serate sono stati molto interessanti e di benedizione anche per chi partecipava per la prima volta. Vittorio ha portato temi come la magia antica e moderna; la fine dalla famiglia; fede e incredulità; camminare per lo Spirito; la solitudine senza Dio; la crisi della fede; il rimedio celeste per la paura; la relazione personale con Dio; l’aiuto divino nelle avversità della vita; ecc. A conclusione delle serate, giorno 11 Giugno è stata organizzata nella comunità pentecostale del past. Trovato, una festa per il compleanno del fratello Vittorio. Il gruppo Cristo è la risposta è rimasto nel cuore di Siracusa, soprattutto in quello degli adolescenti che sperano di rivedere Cristo è la Risposta 2 presto di nuovo a Siracusa. Alcuni giovani del gruppo che danno la loro testimonianza nella radio “Buona Novella” di Siracusa Per le strade di Siracusa Momenti di preghiera Il campo La vignetta [email protected] Debbie HO CHI MINH, 26 giugno Un giovane appartenente alla minoranza etnica dei Hroi, muore dopo essere stato sottoposto a torture al fine di fargli rinnegare la sua fede. La conferma della notizia giunge quando il Presidente Vietnamita, Nguyen Minh Triet si è recato negli USA in una storica visita ufficiale (e commerciale, per un totale di 11 milioni di dollari) per incontrare Bush a Washington, D.C. il venerdì (22 giugno). Vin Y Het, appena ventenne, è morto il 20 aprile, nella provincia di Pehu Yen, centro-sud del Vietnam, lasciando una moglie incinta e due bambini piccoli. Si era convertito nel mese di settembre 2006. Non molto tempo dopo la polizia lo ha convocato facendogli pressione affinchè abiurase la sua fede, firmando un documento. Quando Het si è rifiutato di apporre la sua firma, lo hanno torturato selvaggiamente. Il cristiano è stato rilasciato con la minaccia di punizioni peggiori se non avrebbe presto cambiato idea. Intanto però aveva riportato gravissime lesioni interne ed evidenti gonfiori in varie perti del corpo. Appena rientrato ha riferito il tutto al pastore registrato Dhing Thong, il quale ha subito scritto alle autorità provinciali. Queste hanno inviato una squadra di "investigatori" che dopo alcune "indagini" hanno concluso che il fatto non era accaduto, e accusando anzi il pastore Thong di essersi inventato tutto. Il Presidente Triet, prima dell'incontro con Bush, ha ricevuto la visita (senza precedenti), di una delegazione di leader evangelici, presso l'ambasciata vietnamita a Washington D.C. che hanno protestato per le violazioni dei diritti umani e religiosi in atto nel suo paese. Critiche gli sono giunte anche da parte di membri del congresso USA. Bangladesh, 3 luglio Intervento da parte della polizia e di ufficiali governativi, al fine di assicurare, temporaneamente, l'incolumità di un gruppo di cristiani che la settimana scorsa ha subito un aggressione, nel distretto di Nilphamari, Bangladesh. Gli abitanti di un villaggio di musulmani hanno attaccato i cristiani il 26 giugno scorso, lasciando un ultimatum. Entro 24 ore avrebbero dovuto lasciare il villaggio. Dieci cristiani sono stati picchiati selvaggiamente, per alcuni si è reso necessario ricovero ospedaliareo. Durante l'aggressione, uno dei cristiani era riuscito a chiamare telefonicamente un leader cristiano della zona dicendo:" Stanno picchiando mia moglie, per quale ragione? Ora stanno venendo verso di me!". I tre uomini che si erano recati alla stazione di polizia per depositare una denuncia, tra questi il Rev. Hirak Adhikari, sono stati trattenuti in custodia ,e gli sono stati confiscati i telefoni cellulari, fino al giorno seguente. Adesso la polizia ha collocato nel villaggio una squadra speciale per tre mesi, per permettere ai cristiani di restare nelle loro case e recarsi a lavorare nei loro campi. Ma i bammbini non potranno più frequentare la scuola locale, che è l'unica nella zona se pure islamica. Dovrebbe essere costruita una scuola cristiana, ma le risorse necessarie per fare ciò mancano. L'attacco è avvenuto in seguito al servizio di battesimo, del 12 giugno scorso, in cui 42 persone ex musulmani sono stati battezzati nel locale fiume. . AFGHANISTAN, 11 Settembre Dopo oltre una settimana dal rilascio degli operatori umanitari coreani, da parte dei Telebani, alcuni cristiani coreani sono critici nei confronti del loro governo, per il divieto di azioni missionarie in terra afgana. Ritengono che il bando limita la libertà religiosa ed incoraggia attacchi di estremisti contro i cristiani in tutto il globo. Un portavoce dei Telibani, la settimana scorsa ha detto, che il gruppo ha intenzione di continuare con la stessa strategia, perchè è l'unica che porta i risultati desiderati. (Agenzia Francia-Press-AFP). Come si ricorderà dei 23 operatori umanitari rapiti, due, i responsabili del gruppo, erano stati uccisi; ed il resto rilasciato dietro la condizione, data al governo coreano, di non permettere più ai missionari cristiani coreani di calcare il suolo afgano. Choi Han Eu, presidente dell'Istituto per Cultura e lo Sviluppo Asiatico, ha a Compass che tali divieti vanno contro i fondamenti del diritto. "In Iraq, in Somalia o in alcun altro paese, dove c'è una situazione pericolosa, i cristiani non possono andare là se è un paese musulmano?" Choi detto. Fonti cristiane hanno riferito che il bando ha bloccato quasi tutto lo sviluppo dei lavoratori coreani in Afghanistan. "Se un Cristiano porta soccorso in un paese musulmano, ciò viene chiamato lavoro missionario" ha detto Choi. "I coreani non stavano evangelizzando in Afghanistan." Un portavoce del governo coreano, non è stato in grado di dare una precisa definizione di "lavoro missionario", quello proibito dal bando. Come risultato del divieto, circa 300 lavoratori di organizzazioni non governative, sono dovuti rientrare in patria. Tra questi anche interi staff medici. Tutto questo nonostante la già grave carenza di personale. Soltanto coloro, pochi, che posseggono la doppia cittadinanza sono potuti rimanere. "Così facendo, la gente afgana sarà danneggiata di più" ha commentato Choi. Sull'altro fronte c'è chi , tra i cristiani, ha accettato positivamente il bando. Inoltre, il 9 settembre, un gruppo di persone ha messo in atto una manifestazione di protesta davanti la Chiesa Presbiteriana di Bundang (Corea del Sud), quella che ha inviato i 23 missionari. Nella protesta si chiedeva di pagare le spese che il governo aveva affrontato per la negoziazione ed il rilascio dei cristiani. Più di 100 pastori presbitariani, si sono riuniti per pregare e chiedere perdono a Dio per come hanno portato avanti il lavoro missionario, "puntatndo più sulla quantità che sulla qualità". Il Past. Chae del Consiglio Cristiano Coreano, ritiene che il divieto non dovrebbe durare in maniera indefinita. "Al momento ci siamo dovuti fermare, ma desideriamo continuare il lavoro, in futuro, anche in aree islamiche". Le Chiese protestanti in Corea sostengono più di 15.000 missionari nel mondo, il secondo numero più grande dopo le Chiese Americane. Il gruppo di Choi ha ricevuto aspre critiche lo scorso agosto per aver tentato di organizzare, a Kabul, una maifestazione della pace. l governo Sud Coreano stesso, si è opposto facendola abortire, impedendo a più di 1000 partecipanti coreani di entrare in Afghanistan per recarsi nella zona dell'evento. I cristiani locali delle ONG erano anch'essi critici nei confronti della manifestazione, che "avrebbe dovuto aver luogo in un suolo culturalmente inadatto e in un paese ipersensibile alla predicazione cristiana". Intanto l'8 settembre si sono svolti i funerali di Bae Hyung Kyu. Dal racconto dei cristiani rilasciati, si sa che i telebani hanno tentato di convertirli all'islam con minacce. Il pastore Bae Hyung Kyu è stato ucciso per essersi rifiutato di abbracciare l'islam. Così il funerale è stato svolto dandogli l'onore dovuto ad un martire delle fede cristiana. "Sono un Soldato di Dio!". La grazia sua non è stata vana in me. (I cor 15:10) Era il 20 gennaio, 1999 Roy Pontoh aveva 15 anni ed era uno dei 125 adolescenti e bambini della Chiesa Cristiana dell'Alleanza (GKPB), messi insieme per un campeggio biblico nell'isola di Ambon, Indonesia, presso la struttura dell' Univerità di Hila. Il tema trattato era era: "l'Esercito di Dio." Quando il campo era finito, intorno alle 2 di notte, alcuni musulmani estremisti e militanti della Laskar Jihad, provenienti dai villaggi vicini, hanno cominciato a convergere presso l'Università. Uno dei genitori dei bambini disse:"I musulmani stanno arrivando. Meglio cercare di nascondere i bambini". I bambini più grandi hanno aiutato quelli più piccoli a trovare rifugio nelle molte stanze nel complesso, come le classi, i bagni, e la cucina, invitandoli a pregare intensamente. Intorno alle 4 di notte, la folla è entrata nel complesso con macheti, lance, coltelli, e bastoni nelle loro mani. Hanno trovato molti adolescenti, forzandoli a venire fuori, e colpendoli. Roy Pontoh era fra coloro che erano stati scoperti. Trascinato fuori dal gruppo, i suoi assalitori hanno cominciato interrogarlo, "Chi sei?" Roy era molto spaventato. Seppure con tremito, ha risposto, "sono un soldato di Dio!!" Improvvisamente, l'uomo che ha fatto la domanda ha colpito Roy col suo machete, quasi staccandogli il braccio sinistro. Di nuovo, a Roy è stata posta la stessa domanda, ricevendo la stessa risposta. L'uomo ha colpito nuovamente Roy col suo machete, stavolta alla spalla destra, procurando una ferita molto grande. Per la terza volta l'uomo ha domandato, "Cos'è un soldato di Dio?". Roy, agonizzante ha risposto, "Un soldato di Dio è pronto morire per Cristo." La successiva oscillazione del machete ha provocato una tale lacerazione nel suo stomaco, che si è aperto. A quel punto Roy ha gridato : "Jesuusss!!" Poi è caduto sulle sue ginocchia ed il suo carnefice gli ha fatto un grosso taglio alla gola. Roy Pontoh è stato ucciso. Mi ha commosso più volte rileggere la stessa storia, mi commuovo anche quando la racconto. Dentro di me è nata una convinzione profonda. Come nel caso della donna che unse il Maestro con olio prezioso, nel vaso di alabastro, (Matteo 26:6-13), e che Gesù elogiò dicendo: “... in tutto il mondo, dovunque sarà predicato questo vangelo, anche ciò che ella ha fatto sarà raccontato in memoria di lei”, così, la storia di Roy dev’essere fatta conoscere a quanti più cristiani è possibile, specie ai giovani. Il campeggio a cui stava partecipando Roy parlava proprio del soldato e della sua armatura. Gli effetti di quel campeggio sono stati evidenti. Avvolte mi chiedo, quante volte le conferenze e i campeggi che hanno luogo dappertutto, possono vantare di avere prodotto gli esiti per cui sono stati organizzati. Si potrebbe fare di più e di meglio? Si certo! Ogni volta che ci apprestiamo a partecipare, anche ad un “semplice” culto, dovremmo essere seriamente disposti ad essere raggiunti e cambiati dalla Sua Parola. Non saranno vani così gli sforzi dei pastori, degli organizzatori, ma anche dei martiri moderni e soprattutto di Gesù Cristo morto per noi... CINA - 18 settembre Cai Zhuohua, incarcerato nel 2004 per aver "praticato affari illegali", (distribuzione di letteratura cristiana), è stato rilasciato, il 10 Settembre scorso, con seri avvertimenti a non praticare la sua fede al di fuori della sua chiesa. Bob Fu della 'Associazione China Aid, ha detto a Compass che giovedì 13 settembre, tre giorni dopo la liberazione, Cai, ha dovuto sostenere un interrogatorio da parte di alcuni ufficiali della Sicurezza Pubblica, che lo hanno convocato presso i loro uffici e cercato di intimidirlo con minacce. Adesso Cai sta bene ed è a casa a Beijing con sua moglie e sua madre. Privato della sua Bibbia durante la prigionia, Cai è stato impiegato, per 10-12 ore al giorno, a fabbricare palloni di calcio per le Olimpiadi che nel 2008 si terranno a Beijing. Durante gli interrogatori ha anche subito torture. Era stato arrestato l'11 settembre del 2004, perche gli erano state trovate una enorme quantità di letteratura cristiana, circa 237.000 pezzi. In Cina, soltanto la Chiesa delle Tre Autonomie (TSPM) è autorizzata a stampare e distribuire Bibbie o Lettertura Cristiana. Com'è noto la maggior parte delle comunità cristiane preferisce non farsi registrare aderendo al TSPM, per il concreto rischio di maggior controllo anche sui sermoni che vengono predicati. Ad Agosto un altro leader di chiesa, Zhou Heng nella regione dello Xinjiang, stato arrestato con la stessa accusa di Cai, perchè trovato in possesso di 3 tonnellate di Bibbie. Se le accuse contro di lui non decadranno, il fratello Zhou rischia una condanna che può arrivare fino a 15 anni di carcere. NUOVA DELHI, 19 Settembre Il Dipartimento di Stato Americano, per la libertà religiosa nel mondo, ha segnalato l'India nel suo rapporto 2007, come nazione in cui il grado di tolleranza è positivo. Dove in generale c'è rispetto per la libertà religiosa. I leader cristiani però ritengono che il grado di difficoltà sia da ridefinire, in quanto è da ritenere "allarmante". L'incidenza delle violenze anti-cristiane è molto più alta rispetto a quella che le statistiche riportano. La maggior parte delle violenze, non vengono denunciate alla polizia, ed in moltissimi casi la polizia si rifiuta di registrare le denunce. Inoltre il fenomeno è completamente ignorato dai media. Il Dott, John Dayal, segretario del Consiglio Cristiano dell'India (AICC), ha detto: "nel mio registro, trovo fra una media annuale, dal 1997, tra i 200 e 400 casi di violenza contro i cristiani. E la tendenza è in forte aumento". Anche se proporzionalmente al miliardo di abitanti, non sembra poi esserci un gran quantità di attacchi, resta il fatto che una minoranza è oppressa. Inoltre la situazione è particolarmente grave solo in alcune "sacche" , o regioni, della nazione. I cristiani devono fronteggiare la persecuzione del fondamentalismi indù in sette stati, vale a dire: Madhya Pradesh, Chhattisgarh, Gujarat, Rajasthan, Orissa, Karnataka ed Andhra Pradesh. La popolazione totale in questi sette stati è più di 354 milione gente, dei quali 4 milioni sono cristiani. I cristiani in India sono preoccupati per il fatto che la persecuzione è in crescita in alcuni stati stati meridionali, particolarmente Andhra Pradesh e Karnataka, dove fino a poco tempo fà la situazione è stata relativamente tranquilla. PORTE APERTE ITALIA CP 45 37063 ISOLA DELLA SCALA, VR Tel: 045 663 1224 Fax: 045 663 9644 Email: [email protected] www.porteaperteitalia.org Andare per le strade a testimoniare ai perduti è una cosa utile Dio non si è ancora infuriato coi peccatori di David Wilkerson prima parte di piacergli coi miei modi così deboli. Per liberarmi, egli voleva solo la mia fede, fede in ciò che egli aveva fatto al Calvario". "Ora ho scoperto il puro amore che andavo cercando. Sono tanto riconoscente a Dio che ha mandato qualcuno a trovarmi a Tenderloin (un quartiere di San Francisco - ndt). Egli non aveva l'obbligo di farlo, ma l'ha fatto, e io gli sono tanto grata". "Adesso voglio dargli tutta la mia vita. Questo non è troppo, dopo tutto quello che lui ha fatto per me. Ho bisogno delle preghiere dei fratelli e delle sorelle in Cristo." Billie Andare per le strade a testimoniare ai perduti è una cosa utile Dio non si è ancora infuriato coi peccatori Ecco qui solo tre delle molte testimonianze di persone che sono state salvate durante la nostra recente evangelizzazione a San Francisco. Questi convertiti hanno lasciato la città ed ora vivono circondati da cristiani, in un ambiente sano. Alcuni stanno seguendo il programma del nostro Teen Challenge in diversi centri degli Stati Uniti. Per favore, leggete la loro testimonianza, studiate il loro carattere, e pregate molto per la loro crescita in Cristo. 1. Billie Burnette [Billie è la giovane che la sorella Wilkerson ha guadagnato a Cristo. In passato, era stata ribelle ed insensibile al vangelo. Oggi, Billie vive con degli amici cristiani, e si prepara ad entrare in una scuola, per completare i suoi studi] Ella scrive: "Ringrazio il Signore per avermi tirato fuori dall'orribile esistenza che stavo vivendo, queella dell'ambiente omosessuale di San Francisco. Cercavo dappertutto l'amore, avevo bisogno di essere amata e di qualcuno che avesse bisogno di me. Il mio cuore aveva tanto amore da dare, ma non riuscivo a trovare un modo per liberarlo dalla sua prigionia. Sentivo di non essere amata e che nessuno aveva bisogno di me. Tutte le volte che andavo per la strada, soffrivo. Non c'era mai nessun vero amore". "Cercai con tutte le mie forze di cambiare. Desideravo tanto conoscere Dio ed amarlo. Ma mi sentivo sempre indegna, e cominciai a temere che Dio non potesse mai perdonarmi o amarmi, a motivo di tutti i miei peccati. Provai in molti modi umani di mostrare a Dio che lo amavo, ma la paura mi sopraffaceva, e mi sentivo sempre peggio. Adesso so che in tutto quel periodo Dio voleva veramente amarmi e trasformarmi in una sua degna figlia". "Quando la sorella Wilkerson e tutta la gente del World Challenge giunsero sulle nostre strade, mi mostrarono un Dio che veramente sembrava capire i miei bisogni più profondi. Così scoprii che egli voleva che la smettessi di lottare e di sforzarmi 2. Gene Hopkins [Fino a poche settimane fa, Gene era un gay solo e perduto; si ubriacava e si drogava con amici omosessuali. Oggi serve Cristo come studente nel nostro Centro Teen Challenge di Los Angeles. Ci assicurano che sta crescendo spiritualmente ed ha una chiamata al ministero] Gene scrive da Los Angeles: "Fin da quando frequentavo gli ultimi anni della scuola secondaria, mi ubriacavo e cominciai a fumare marijuana con gli amici. Difficilmente potevo essere scoperto dai miei genitori. Secondo loro, mi comportavo bene". "Continuai a vivere questa doppia vita fino all'età di diciannove anni. Adesso, il Gene che i miei genitori conoscevano frequentava di sera il college, e durante il giorno lavorava. Ma il lato della mia personalità che essi non conoscevano stava per assumere il controllo della mia vita". "In quel periodo provavo acido, pillole, polvere d'angelo ed altre droghe. Cercavo continuamente qualcosa per sballarmi. I miei genitori cominciarono sempre più spesso a vedermi ubriaco. Pensavano che il loro ragazzo americano purosangue ogni tanto bevesse un po' troppo. Ben presto, cominciai a stare veramente male almeno due volte la settimana. Non sapevano che il più delle volte non si trattava di alcol, ma di barbiturici, polvere d'angelo o qualche altra droga che provavo. A questo punto, avevo già avuto tre esperienze omosessuali, di cui nessuno sapeva nulla. Non avevo detto nulla neppure ai miei migliori amici. Non sapevo con chi avevo avuto i miei incontri, perché erano avvenuti in un buio cinema a luci rosse, e non mi ero disturbato a chiedere nomi. Poi, un giorno, decisi di non poter e non voler continuare il gioco di fingere di essere qualcuno che in effetti non ero. La battaglia interiore fu così dura che giunsi molto vicino al suicidio. Ma prima di farlo, lasciai che il lato oscuro di me prendesse il sopravvento. Scappai a San Francisco". "A San Francisco, scesi dall'autobus con 1.200 dollari di risparmi. Una settimana più tardi trovai un lavoro presso la Bank of America, ma dopo due mesi lavoravo in un ristorante gay in Castro Street. Abitavo in una stanza d'hotel, nel quartiere Tenderloin di San Francisco. Tutto sembrava così entusiasmante. Mi ubriacavo, prendevo droghe, facevo sesso tutte le volte che volevo e di qualsiasi genere volevo. Amavo la libertà e l'indipendenza che l'attuale solitudine mi permetteva". "Tre mesi dopo l'arrivo a San Francisco, i miei genitori mi scovarono, tramite una specie di agenzia di investigazioni. Ero scomparso, ed a quel momento le loro preoccupazioni per me non potevano interessarmi di meno. Dopo che mi trovarono, dissi loro che ero un gay". "Dal momento in cui la mia famiglia seppe quello che stavo facendo, mi sentii ancora più libero di frequentare festini a base di droga e di sesso. Continuai per un altro anno e mezzo. Il peccato diventava in me sempre più forte. Le droghe, che all'inizio mi avevano dato sensazioni fantastiche, cominciarono a perdere effetto. Ero alla costante ricerca di qualcosa di ancora più forte. La stessa cosa succedeva per il sesso. All'inizio era stato qualcosa di grandioso. Ma come ogni cosa, il troppo può diventare noioso, e alla fine cominciai a sentirmi in colpa". "Dopo due anni di continui festini, ero completamente distrutto; semplicemente la larva di ciò che ero stato. Ero sempre più depresso. Anche se circondato di amici e potenziali amanti, una parte di me si sentiva completamente sola. Cominciai ad isolarmi dagli amici che volevano che facessi cose ancora più pazze. Dentro il cervello, la battaglia divenne dura, e ritornarono più forti di prima i pensieri di suicidio, che comunque non mi avevano mai veramente abbandonato. Andai da uno psichiatra e gli dissi delle due diverse parti della mia personalità, che mi stavano letteralmente tagliando a metà". "Durante questo periodo, devo avere avuto fra le mani una trentina di opuscoli diversi che parlavano di Gesù. In qualche modo, non mi sembrava reale. Comprai una Bibbia e cominciai a leggerla, ma presto la accantonai". "Poi, un giorno, un tale del coffeehouse di Taylor Street mi diede un libro dal titolo 'Due di me'. Dopo averlo letto, compresi che Dio mi stava raggiungendo. Il giorno successivo tornai al coffeehouse e feci la preghiera del peccatore insieme ad un'altra persona, chiedendo a Gesù di venire nella mia vita. Lasciai il lavoro al ristorante gay ed una settimana dopo ero al Centro Teen Challenge di Los Angeles. Mi trovo tuttora lì". "A volte, ci sono ancora dei vecchi desideri che mi tentano, ma Gesù mi ha riempito di un desiderio più forte, quello di servire Lui e di camminare nel suo amore. (Per favore, pregate per la mia famiglia. Ancora, nessuno di loro è stato salvato)." Gene RICHIESTE Di PREGHIERA Ottobre 2007 ⇒ Preghiera per Martina la bimba di Messina. ⇒ Preghiamo per piccola Marika, e la sua famiglia. ⇒ Preghiamo affinché si possa vendere la vecchia sala della Chiesa Apostolica in Genova ⇒ Preghiamo per Francesca una donna di Messina a cui hanno trovato un tumore con delle metastasi ⇒ Preghiamo per la sorella Lucia, nostra collaboratrice. Affinché il Signore la sostenga nell’opera ⇒ ⇒ Preghiamo per Antonella anni 28 nipote della sorella Lucia Partini questa ragazza vive in Germania e soffre di anoressia e sta anche avendo problemi con il suo ragazzo ⇒ Preghiamo per Gilda una bimba di nove anni. E stata colpita da improvvise convulsioni. I medici stanno cercando di capirne la causa. ⇒ Vogliamo pregare per Vanna di Imperia si sospetta un tumore al seno. Intercediamo per la sua conversione e guarigione. Preghiamo per il fratello Angelo Pittà, che dopo l'intervento al cervello (dovuto ad un tumore maligno) non può più parlare e camminare. ⇒ Vogliamo pregare per il Fratello Filippo di Bagheria gli hanno diagnosticato un tumore e gli hanno dato poco da vivere. ⇒ Continuiamo a pregare per Anna Maria che sta proseguendo la terapia contro il tumore ⇒ Vogliamo pregare per il fratello Giovanni di Catania che per un incidente domestico ha subito delle bruciature di 2 grado sul corpo ⇒ Preghiamo per Mosè un giovane di 22 anni affetto da sclerosi multipla ⇒ ⇒ Preghiamo per Nuccia,Elena e Rosetta per la loro liberazione da oppressioni Preghiamo per Cettina di Castiglione di Sicilia, una donna che è affetta da una patologia rara che colpisce anche il cervello procurando crisi depressive e suicide ⇒ Preghiamo per un’ associazione cristiana che sta nascendo in Francia per l’aiuto nel sociale. Vogliamo intercedere per Marc e Severine fondatori di questa opera. ⇒ Vogliamo intercedere per la sorella Teresa di Messina che ha dei disturbi al cuore ed ha una forma di artrosi che gli procura molto dolore malgrado gli antidolorifici ⇒ Preghiamo per la Chiesa Apostolica in Bagheria necessita una nuova sala di culto ⇒ ⇒ Preghiamo per il sostegno della sorella Francesca, il marito è invalido ed epilettico e tutto grava su lei Preghiamo per Giovanni, padre di una sorella colpito al sistema osseo che gli sta procurando violenti dolori In questo momento è ricoverato, i medici non riescono a trovare una soluzione. ⇒ Vogliamo intercedere per Laura, corre grande pericolo di perdere la sua casa. ⇒ Richiesta di preghiera per il piccolo Michael di anni 5 di Catania, affetto da leucemia al 2° stadio. ⇒ Richiesta di preghiera per la sorella Noemi di Imperia, che necessita di un lavoro. ⇒ Preghiamo per Elisa di Novara che è affetta da una gravissima infiammazione che ha causato un ingrossamento delle ghiandole. ⇒ Preghiamo per il piccolo Davide Del Grasso ha 1 anno e mezzo, deve subire un intervento alla testa la settimana prossima, il piccolo é affetto da cranio steriosi chiusura delle ossa precoce. Preghiamo anche per i genitori che possano donare la loro vita a Gesù. ⇒ Preghiamo per la conversione di Tommaso di Brindisi, ha avuto problemi con la legge ⇒ Preghiamo per Segundo di Messina che ha subito un intervento alla prostata ⇒ Preghiamo per la sorella Terry le è stato riscontrato un linfoma al fegato ⇒ Preghiamo per la sorella Rosa della Germania e per la conversione di suo figlio Thomas ⇒ Preghiamo per Barbara di Breno che il Signore la sostenga nelle sue difficoltà ⇒ Preghiamo per Paola di Chiavenna è incinta e dagli esami la bambina risulta gravemente malformata ⇒ Preghiamo per il fratello Michele di Messina gli hanno asportato una massa tumorale affinché sia ristabilito completamente ⇒ Preghiamo per la sorella Sandra (Francia). Sta affrontando dei problemi di salute. ⇒ Richiesta di preghiera per la sorella Maria di Napoli, sta attraversando un momento molto difficile, intercediamo per lei, affinché il Signore la possa sostenere e riempirla della Sua presenza e guidarla. RICHIESTE Di PREGHIERA Ottobre 2007 nulla. ⇒ Preghiamo per Angela di Ponte Tresa Varese, zia di un nostro fratello, è ricoverata e versa in grave condizioni ⇒ Preghiamo per Lucia di Varese affetta da distrofia muscolare. Intercediamo che il Signore possa toccare il suo cuore e il suo corpo. ⇒ Richiesta di preghiera per Adolfo Carrero è stato minacciato di morte ⇒ Preghiamo per Javier Barreto gli è stato diagnostica un tumore ad un occhio, , per i medici perderà l’occhio. ⇒ Preghiamo per il fratello Massimo Orlando di Palermo che sta affrontando un momento difficile economicamente ⇒ Richiesta di preghiera per Emanuele un ragazzo di Messina che ha problemi di giustizia (arresti domiciliari). ⇒ Richiesta di preghiera per Albino un ragazzo di Messina è in coma a causa di un incidente stradale. ⇒ Richiesta di preghiera per Gianluca di 24 anni di Messina affetto da un tumore ⇒ Richiesta di preghiera per Liliana di anni 25 di Messina, gli è stato riscontrato un tumore al pancreas o allo stomaco, ha già delle metastasi ⇒ Preghiamo per il pastore Leule Gebreab della Chiesa Apostolica di Asmara (Eritrea). È scomparso il 12 Agosto e non si hanno più notizie. ⇒ Preghiamo per il fratello Henry della Svizzera Il Signore l’ha chiamato a evangelizzare in Israele ma gli è venuta una malattia alla pelle ⇒ Preghiamo per una coppia di Messina, che versa in una grave crisi familiare. ⇒ Preghiamo per Massimo di anni 33, sta passando un momento difficile per motivi lavorativi. Non è convertito ⇒ Preghiamo per Elena 27 anni, soffre di attacchi di panico, crisi depressive e ansia. Non è convertita. ⇒ Richiesta di preghiera per Gaetano (marito della sorella Noemi) intercediamo affinche possa aprire il proprio cuore a Gesù ⇒ Richiesta di preghiera per la sorella Stella di Torino in fase di miglioramento dopo una leucemia. ⇒ Richiesta di preghiera per il fratello Mukeba del Congo è stato operato in Aprile per un cancro ai reni. Adesso i medici dicono che non possono più fare Preghiamo per la vendita del locale vecchio della Chiesa Apostolica di Genova Preghiamo per Francesca una donna di Messina a cui hanno trovato un tumore con delle metastasi Preghiamo per la sorella Lucia, nostra collaboratrice. Preghiamo per il fratello Angelo Pittà, che dopo l'intervento al cervello (dovuto ad un tumore maligno) non può più parlare e camminare. Continuiamo a pregare per Anna Maria che sta proseguendo la terapia contro il tumore Preghiamo per Mosè un giovane di 22 anni affetto da sclerosi multipla Preghiamo per Nuccia,Elena e Rosetta per la loro liberazione da oppressioni ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ Preghiamo per la Chiesa Apostolica in Bagheria, necessita una nuova sala di culto Preghiamo per il sostegno della sorella Francesca, il marito è invalido ed epilettico e tutto grava su lei Preghiamo per la sorella Terry le è stato riscontrato un linfoma al fegato Preghiamo per la sorella Rosa della Germania e ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ Preghiamo per un’ associazione cristiana francese che si occupa nel sociale preghiamo per i fondatori Marc e Severine. Preghiamo per piccola Marika, e la sua famiglia. ⇒ . ⇒ Preghiera per Martina la bimba di Messina. ⇒ Richieste di preghiera Da inserire nella Bibbia Preghiamo per Cettina di Castiglione di Sicilia, una donna che è affetta da crisi depressive e suicide Vogliamo intercedere per la sorella Teresa di Messina che ha dei disturbi al cuore ed ha una forma di artrosi grave Preghiamo per Giovanni padre di una sorella che ha violenti dolori al sistema osseo ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ Vogliamo pregare per il fratello Giovanni di Catania che per un incidente domestico ha subito delle bruciature di 2 grado sul corpo Vogliamo pregare per Vanna di Imperia si sospetta un tumore al seno. Intercediamo per la sua conversione e guarigione. Vogliamo pregare per il Fratello Filippo di Bagheria gli hanno diagnosticato un tumore e gli hanno dato poco da vivere. ⇒ ⇒ Preghiamo per Gilda una bimba di nove anni. E stata colpita da improvvise convulsioni. ⇒ Richiesta di preghiera per la sorella Maria di Napoli, sta attraversando un momento molto difficile ⇒ Preghiamo per Antonella anni 28 nipote della sorella Lucia Partini soffre di anoressia Preghiamo per la sorella Sandra (Francia). Sta affrontando dei problemi di salute. ⇒ ⇒ Preghiamo per il fratello Michele di Messina gli hanno asportato una massa tumorale affinché sia ristabilito completamente Preghiamo per Paola di Chiavenna è incinta e dagli esami la bambina risulta gravemente malformata ⇒ ⇒ Preghiamo per Barbara di Breno che il Signore la sostenga nelle sue difficoltà ⇒ per la conversione di suo figlio Thomas Preghiamo per la conversione di Tommaso di Brindisi, ha avuto problemi con la legge Preghiamo per Segundo di Messina che ha subito un intervento alla prostata Preghiamo per Angela di Ponte Tresa Varese, zia di un nostro fratello, è ricoverata e versa in grave condizioni Preghiamo per Lucia di Varese affetta da distrofia muscolare. Intercediamo che il Signore possa toccare il suo cuore e il suo corpo. ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ Richiesta di preghiera per Albino un ragazzo di Messina è in coma a causa di un incidente stradale. Richiesta di preghiera per Emanuele un ragazzo di Messina che ha problemi di giustizia (arresti domiciliari). Preghiamo il fratello Massimo Orlando di Palermo che sta affrontando un momento difficile economicamente Preghiamo per Javier Barreto ad un occhio, gli è stato diagnostica un tumore, per i medici perderà l’occhio. Richiesta di preghiera per Adolfo Carrero è stato minacciato di morte Preghiamo per Elisa di Novara che ha una gravissima infiammazione ⇒ ⇒ Preghiamo per il piccolo Davide di 1 anno e mezzo che deve subire un intervento al cervello Richiesta di preghiera per la sorella Noemi di Imperia, che necessita di un lavoro. Richiesta di preghiera per il piccolo Michael di anni 5 di Catania, affetto da leucemia al 2° stadio. Vogliamo intercedere per Laura, corre grande pericolo di perdere la sua casa. ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ Richiesta di preghiera per Gianluca di 24 anni di Messina affetto da un tumore Richiesta di preghiera per Liliana di anni 25 di Messina, gli è stato riscontrato un tumore al pancreas o allo stomaco, ha già delle metastasi Preghiamo per il pastore Leule Gebreab della Chiesa Apostolica di Asmara (Eritrea). È scomparso il 12 Agosto e non si hanno più notizie. Preghiamo per il fratello Henry della Svizzera Il Signore l’ha chiamato a evangelizzare in Israele ma gli è venuta una malattia alla pelle Preghiamo per una coppia di Messina, che versa in una grave crisi familiare. Preghiamo per Massimo di anni 33, sta passando un momento difficile per motivi lavorativi. Non è convertito Preghiamo per Elena 27 anni, soffre di attacchi di panico, crisi depressive e ansia. Non è convertita. Richiesta di preghiera per Gaetano (marito della sorella Noemi) intercediamo affinche possa aprire il proprio cuore a Gesù Richiesta di preghiera per la sorella Stella di Torino in fase di miglioramento dopo una leucemia. Richiesta di preghiera per il fratello Mukeba del Congo è stato operato in Aprile per un cancro ai reni. Adesso i medici dicono che non possono più fare nulla. ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ Richieste di preghiera Da inserire nella Bibbia la pagina è ottimizzata per essere messa nella propria Bibbia