3.4 PROGRAMMA 5 Visione 2 “Un modello alto di città” ASSESSORATI DI RIFERIMENTO: Cultura – Comunicazione – Sindaco Massimo Federici Progetto Tramonti – Davide Natale Turismo - Marketing Urbano e Attività Produttive – Salvatore AVENA Progetto “Palio del Golfo” – Paolo MANFREDINI 3.4.1 Descrizione del Programma: IL VALORE DELLA CITTA’: CULTURA E ACCOGLIENZA. UNA CITTA’ ACCOGLIENTE, VITALE, ATTRATTIVA. 3.4.2 Motivazione delle scelte Collegamento con il PIANO GENERALE DI SVILUPPO LOCALE Immagine, identità e visibilità della città sono tutti principi legati da un obiettivo comune: continuare a migliorare nei prossimi anni l’aspetto della città per renderla riconoscibile e apprezzata non solo da chi vi vive ma anche da chi ha l’occasione o sceglie di visitare La Spezia. Dentro questa dimensione si ritrovano tutti gli elementi propri del turismo, del sistema dell’accoglienza, della vivacità commerciale e dalla valorizzazione del patrimonio culturale e storico presente. Su ognuno di questi temi sono stati individuati gli interventi e le azioni, in linea con le strategie di lungo periodo individuate dal Piano Strategico, su cui concentrare le risorse e le energie delle città. 168 Macro/obiettivi di mandato Obiettivi specifici Il commercio motore per la crescita della città (5.01) 5.01.01 Modernizzare la rete distributiva del territorio secondo le linee programmatiche definite (Piano del Commercio). Integrare le nuove aree commerciali con il commercio tradizionale 5.01.02 Valorizzare il commercio nel centro storico attraverso attività di promozione e comunicazione coordinata (Piano di marketing urbano) 5.01.03 Riorganizzazzione mercati ambulanti 5.02.01 Recupero di identità del cuore della città con interventi di riqualificazione nell'area centrale – recupero delle Piazze (dal teatro Civico a Piazza Verdi, passando per Piazza S. Agostino e Piazzetta del Bastione) 5.02.02 Valorizzare la cultura artisticapatrimoniale della città attraverso i poli mueseali e migliorare l’offerta didattica (Museo del Castello, Museo etnografico) Museo del sigillo, Museo Lia, Teatro Civico) 5.02.03 Riassetto dei modelli gestionali della cultura (il fundraising culturale) per sviluppo servizi e contenimento costi. 5.02.04 Qualificare l'offerta del sistema bibliotecario completando anche i processi di digitalizzazione 5.02.05 Realizzare un nuovo contenitore bibliotecario comunale, moderno e multimediale, che potrebbe svolgere anche funzioni di supporto all'università 5.03.01 Le iniziative culturali e la riscoperta della radici cittadine (Giornata della Memoria, Giorno del ricorso, ricorrenze nazionali e locali) 5.03.02 Promuovere e valorizzare i grandi eventi legati al mare: Il Palio del Golfo e la Festa della Marineria 5.03.03 Organizzare eventi per rendere attrattiva la città(la notte Bianca di San Giuseppe",il pop Eye Festival e il Festival del jazz, aperture serali dei negozi, il Cercantico, Il Comitato Eventi e il Premio Exodus) 5.04.01 Riqualificazione e riutilizzo della rete sentieristica e degli orti urbano 5.04.02 La riscoperta identitaria e la rigenerazione del territorio di Tramonti 5.04.03 La segnaletica stradale turistica 5.04.04 Migliorare gli strumenti ed i servizi finalizzati alla promozione, accoglienza ed ospitalità e sviluppare azioni di marketing tese a promuovere l'identità del territorio. La cultura: la valorizzazione della nostra identità per guardare al futuro (5.02) Una città che sa accogliere e promuovere le sue bellezze (5.03) Promuovere un sistema turistico integrato: turismo e ospitalità (5.04) 169 3.4.3 Finalità da conseguire Obiettivo di mandato: il commercio motore per la crescita della città 5.01.01 Modernizzare la rete distributiva del territorio secondo le linee programmatiche definite. Integrare le nuove aree commerciali con il commercio tradizionale. Contenuto, motivazioni e finalità Una delle richieste fondamentali delle organizzazioni di categoria del settore commercio riguarda il rilancio del Centro Storico in particolare nella prospettiva di una futura apertura del Centro Commerciale “Le Terrazze” nell’ex area IP. L’Amministrazione Comunale ha già elaborato alcuni interventi (Piano di azione - Piano del marketing – Piano di azione del Turismo) e altri ne sta studiando prevedendo quali punti irrinunciabili la riqualificazione e l’accessibilità del centro storico, la valorizzazione dell’offerta commerciale con particolare attenzione alla centralità di Piazza Cavour, al portale del commercio e turismo, al coordinamento degli eventi con la creazione di strumenti per il finanziamento alle imprese. Prioritario è di creare sinergia tra il nuovo polo commerciale e il tessuto commerciale esistente, perché la apertura del centro commerciale diventi un’opportunità per tutti. Una delle azioni rilevanti in questo senso è rappresentata dalla creazione di una linea di trasporto rapida ed efficiente che possa connettere il centro storico con il centro commerciale in moda da "avvicinare" virtualmente le due aree Il diversi servizi dovranno provvedere a seguire lo sviluppo dei vari interventi anche in sinergia con soggetti esterni e svolgendo funzioni di stimolo e coordinamento. Fondamentale il rapporto con le Associazioni di categoria per la divulgazione di progetti e per far conoscere lo stato di avanzamento degli stessi. Inoltre le linee urbanistiche commerciali approvate dal Consiglio Comunale con atto n. 18 del 11.5.2009 rappresentano lo strumento fondamentale per lo sviluppo del commercio cittadino. Si punta nel piano a favorire la centralizzazione del Comune capoluogo , con la sua tradizione di piccola distribuzione specializzata, ma contemporaneamente a favorire nuove aperture di aziende di media dimensione, che costituiscono da sempre una nuova attrazione. Al fine di favorire lo sviluppo della rete commerciale l’Amministrazione ha operato notevoli interventi di ammodernamento e ristrutturazione di piazze e strade al fine di dar vita a zone urbanisticamente più accoglienti e razionali. Fondamentale il nuovo piano dei parcheggi, dell’arredo urbano e del rapporto con gli operatori. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo Applicazione del regolamento vigente e divulgazione della sua applicabilità cercando di favorire il recupero di aree e strutture atte a favorire lo sviluppo e l’insediamento di imprese. Uno strumento essenziale per il raggiungimento dell'obiettivo di integrazione centro commerciale – centro storico è costituito dalla facilitazione degli spostamenti che dovrebbero avere i consumatori del centro Le Terrazze verso il centro. Sarà necessario intervenire prioritariamente mediante l'utilizzo del trasporto pubblico locale, ma anche, in minor misura, valutare la possibilità di accedere al centro in auto (l'utenza dei centri commerciali è tipicamente una utenza automobilistica) compatibilmente con le disponibilità di sosta del centro e la esigenze di protezione ambientale. Gli strumenti per raggiungere l'obiettivo sono la istituzione di una linea di TPL ad alta frequenza con prospettiva di filoviarizzazione e la attivazione di un sistema di agevolazioni tariffarie tale da invogliare l'accesso al centro storico da parte dei fruitori del centro Le Terrazze Indicatori - Applicazione del piano di commercio con i numeri delle attività dopo la sua applicazione e, 170 in particolare con riferimento alle norme urbanistiche, - Il numero delle medie strutture che hanno teso al recupero di fondi e siti non utilizzati e abbandonati da anni. - n. corse - giorno previste valore atteso 40 171 5.01.02 Valorizzare il commercio nel Centro storico attraverso attività di promozione e comunicazione coordinata (attuazione del Piano di marketing Urbano) Contenuto, motivazioni e finalità Sono in corso di progettazione e, in parte, in fase di realizzazione, alcuni progetti che cambieranno significativamente l’assetto urbanistico ed economico della città nei prossimi anni. L’apertura del nuovo centro commerciale “Le Terrazze” nell’area Ex- Ip, l’avvio dei distretti di trasformazione (3 distretti di trasformazione previsti dal PUC: l’area ex-Fornaci, il distretto della Pianta e il sub distretto 3 dell’ area ex-IP), l’apertura del Porto Mirabello e la realizzazione del Waterfront richiedono un ripensamento e un nuovo inquadramento delle opportunità e delle prospettive e di sviluppo del settore commerciale. In particolare, proprio all’interno di questo processo di sviluppo e trasformazione della città, anche verso nuove aree della città deve essere maggiormente caratterizzato e rafforzato il ruolo del commercio nel centro storico. Mentre infatti da una parte l’Amministrazione ha lavorato per modernizzare la rete e l’offerta commerciale della nostra città rispetto alla evoluzione della domanda, dall’altro l’obiettivo è quello di assicurare una maggiore specializzazione anche dell’offerta tradizionale del commercio nel centro storico. Questo anche in vista delle opportunità che arriveranno con la realizzazione del waterfront, non solo perché si cercherà di rompere la frattura oggi presente tra città e il suo fronte a mare, ma anche, e soprattutto , perché la realizzazione di una stazione crocieristica sarà in grado di richiamare un maggior numero di turisti. Per la complessità di strutturare un insieme così articolato di interventi e in particolare considerato l’elevato numero dei soggetti coinvolti, facendo prima di tutto riferimento agli operatori commerciali, è stato necessario adottare un Piano di Marketing Urbano e costruire una Cabina di Regia per la costruzione dello stesso. Sono stati ripensati e individuati nuovi interventi per la riqualificazione del Centro Storico, un centro che negli ultimi anni si è fortemente indebolito anche a causa della crisi dei consumi. L’obiettivo specifico è quindi quello di migliorare l’offerta del centro storico in quanto la sua valorizzazione rappresenta un’opportunità per tutta la comunità locale e rappresenta un elemento portante dell’offerta turistica e imprenditoriale che l’Amministrazione sta costruendo sul nostro territorio. Per attuare questo obiettivo è stato redatto nel corso del 2009 il Piano di Marketing urbano ed il compito dell’Amministrazione nei prossimi anni sarà quello di attuarlo e di monitorarne costantemente i risultati. Il Piano di marketing urbano è stato presentato nel mese di Giugno 2010 ed in quella sede è stato sottoscritto il Patto per il centro storico e si è costituita anche la Cabina di regia che riveste senz’altro un ruolo centrale proprio perché la sua organizzazione prevede la partecipazione di rappresentanti delle Associazioni di categoria, della CCIAA e dell’Amministrazione comunale. Nel corso dei prossimi anni il compito dell’Amministrazione sarà quello di definire via via le priorità degli interenti da attuare e di monitorare la loro attuazione. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo Nel Piano di Marketing Urbano sono stati individuati 6 Assi strategici di intervento che sono dettagliati nella tabella seguente: 172 Linea strategica Logica di sistema e coordinamento Accessibilità e fruibilità Qualità urbana e sicurezza Servizi ai city users Qualità ed attrattività del sistema di attività economiche Comunicazione e promozione Eventi Progetti Costituzione Cabina di regia Realizzazione Piano della segnaletica Redazione studio di fattibilità per la rrealizazzione di nuove aree di sosta e monitoraggio di quelle esistenti e/o in fase di realizzazione Valorizzazione del Mercato di Piazza Cavour Osservatorio e monitoraggio sicurezza Riqualificazione percorsi ed Installazioni urbane: porte della città, percorsi pedonali e scalinate principali Aree gioco Abaco degli elementi di arredo urbani Pronto intervento pulizia Children point Infopoints Steward e hostess area commerciale Promozione sosta Integrazione della strumentazione e delle norme urbanistiche Formazione per gli operatori Gestione coordinata degli orari di apertura Riqualificazione degli affacci dei punti vendita in fase di turnover Negozi in comune Realizzazione di un progetto Fidelity card Mappatura degli affacci Marchio ed immagine coordinata Portale commercio e turismo Book fotografico Gestionale eventi Coordinamento per gli eventi Per ogni asse strategico è stato costituito un‘ apposito gruppo tecnico di lavoro che avrà il compito di realizzare degli studi di fattibilità dei singoli progetti su cui verrà coinvolto di volta in volta, dovrà seguirne la realizzazione e riportare i risultati alla Cabina di regia. In particolare alla Cabina di regia spetta il compito di definire gli indirizzi e soprattutto di monitorare gli interventi che saranno realizzati nel corso dell’anno rispetto a quelli programmati nel Piano. A partire dal 2011 sarà attuato anche un piano di comunicazione costante rivolto ai cittadini per informarli degli interventi che l’Amministrazione ha interesse a realizzare. Tale piano è tutt’ora in fase di definizione e prevederà l’utilizzo di diversi strumenti di comunicazione al fine di raggiungere un numero vasto di persone. Le attività previste dell’Amministrazione: Verifica periodica stato di attuazione Piano di Marketing Urbano Partecipazione agli incontri periodici della Cabina di Regia Partecipazione dei soggetti referenti agli incontri dei Gruppi Tecnici di lavoro che sono stati costituiti Supervisione nelle varie fasi di realizzazione dei progetti. Incontri con i commercianti coinvolti nei progetti per definire insieme le migliori modalità attuative nell’interesse della collettività. Verifica periodica, se possibile, del flusso di cittadini che usufruiranno dei nuovi servizi introdotti. Indicatori - Numero di progetti realizzati /numero progetti previsti nel Piano di marketing Urbano; - N. nuovi posti auto; - Redazione del progetto per un nuovo layout delle attività della Piazza Cavour (si/no); 173 5.01.03 Riorganizzazione mercati ambulanti Contenuto, motivazioni e finalità Riorganizzazione mercati esistenti e programmazione di nuovi mercati di carattere artigianale e artistico La ristrutturazione del mercato settimanale di Viale Garibaldi e del Mercato giornaliero di Piazza Cavour rappresentano un obiettivo fondamentale, non solo per una maggiore vivibilità da parte degli operatori commerciali,ma anche di servizio per tutti i fruitori di questo tipo di commercio. L'applicazione delle normative relative al Codice della Strada per il mercato di Viale Garibaldi e l'impostare il Mercato di Piazza Cavour come il maggior Centro Commerciale naturale della città, appare un obiettivo strategico per l'attrazione che l'intero centro storico deve svolgere. La realizzazione del progetto di Piazza Cavour si è dimostrata particolarmente difficoltosa data la pavimentazione in alcuni tratti particolarmente sconnessa e date alcune cessazioni di attività che nell’ultimo periodo si sono verificati e che hanno lasciato spazi non utilizzati. Il Servizio Lavori Pubblici ha provveduto ad effettuare alcuni lavori necessari e in accordo con la Consulta del mercato si sta provvedendo ai primi spostamenti che riguardano gli alimentaristi. Per la ristrutturazione del Mercato di Viale Garibaldi si sta procedendo per gradi con il primo atto riguardante la collocazione definitiva dei chioschi che hanno sostituito le strutture fatiscenti che erano presenti nel viale. Per la gestione di nuovi mercati assume particolare rilevanza il rapporto che il commercio ha con il turismo che per la nostra città appare sempre più come obiettivo strategico di sviluppo e programmazione. I mercati su Area pubblica, se tipici e caratteristici, così come si cerca sempre più di caratterizzarli, sono un richiamo ed un'attrazione, non solo per i residenti ma anche per i cittadini ed i turisti presenti su tutto il comprensorio provinciale in particolare in alcuni periodi dell’anno. Per tutto ciò occorre un rapporto privilegiato e costante con le organizzazioni sindacali degli operatori commerciali oltre che un contatto diretto con altri servizi comunali quali il Servizio Mobilità - Servizio Lavori Pubblici-Arredo Urbano – Agenzia delle Entrate. Occorre inoltre la predisposizione di atti amministrativi in base alle attuali normative nazionali e regionali. .La programmazione dei mercati di carattere artigiane ed artistico, si sviluppa attraverso due filoni distinti: i tradizionali mercati dell'ingegno,in particolari periodi dell'anno e circostanze, ed il Cercantico, che si svolge ogni prima domenica del mese. Il mercato è diventato un appuntamento tradizionale. Nel corso del 2009, attraverso un apposito bando ha avuto inizio il “Mercato del Contadino” che si svolge in Piazza Brin ogni prima domenica del mese diventando un appuntamento tradizionale che ha creato un percorso virtuoso tra la Piazza del Mercato e Piazza Brin con il coinvolgimento anche del tradizionale commercio stabile nelle aperture domenicali. Il mercato vede la partecipazione di 22 operatori provenienti da ogni parte della nostra Provincia e sta riscuotendo un notevole successo di avventori e partecipanti IN particolare sono in essere contatti con la Provincia, i GAS e Slow Food al fine di caratterizzarlo sempre più anche attraverso una immagine nuova e uniforme. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo Per il raggiungimento dell'obiettivo occorre un rapporto privilegiato e costante con le organizzazioni sindacali degli operatori commerciali oltre che un contatto diretto con altri servizi comunali quali il Servizio Mobilità - Servizio Lavori Pubblici - Arredo Urbano - Agenzia delle Entrate. Occorre inoltre la predisposizione di atti amministrativi in base alle attuali normative nazionali e regionali. In particolare per ciò che riguarda Piazza Cavour l’azione è già in parte realizzata poiché ad oggi nelle ore pomeridiane l’area del mercato di Piazza Cavour è libera e fruibile per tutti i cittadini. Gli operatori posizionano le loro strutture in appositi ricoveri garantiti e ristrutturati dal Comune. L’attività dell’ente per questo è, in ogni caso costante. Al fine di poter procedere a qualsiasi tipo di nuove collocazioni e variazione nell’ambito dei mercati occorre, al di là dell’accordo e di contatti con le Associazioni di categoria, una presenza costante di personale sul mercato stesso che si preoccupi non solo della delimitazione dei posteggi, ma di spiegare e far capire l’impostazione degli obiettivi da 174 raggiungere . Indicatori L’indicatore è rappresentato dalla maggiore fruibilità dei mercati e da una soddisfazione degli operatori a livello di operazioni di vendita effettuate e qualità della vita nei tempi di mercato. 175 Obiettivo di mandato: La cultura - la valorizzazione della nostra identità per guardare al futuro 5.02.01 Recupero di identità del cuore della città con interventi di riqualificazione nell'area centrale – recupero delle Piazze (dal teatro Civico a Piazza Verdi, passando per Piazza S. Agostino e Piazzetta del Bastione) Contenuto, motivazioni e finalità L’obiettivo tende a definire un percorso nel centro storico con l’intento di rendere noto e fruibile il patrimonio storico e storico artistico della città. Attraverso difatti la ricognizione e la schedatura del materiale in situ e in deposito è stato progettato un percorso a moduli che intende far conoscere a cittadini e turisti la complessa vicenda della Spezia, restituendo i segni della memoria e fornendo adeguati supporti informativi e didattici. A tal proposito sono stati individuati i reperti suddivisi sia per area di provenienza, qualora recuperabile dalle fonti, che tipologia, in modo tale da fornire una campionatura del materiale erratico e attuare la predisposizione nei percorsi cittadini. Sono stati pertanto individuati gli ambiti di destinazione e il circuito che riguarda piazza Beverini, via Biassa, via Indipendenza, piazzetta San Bernardino, piazza del Gallo, il Cangiaso, piazza a dei Banchi. In accordo con la competente Soprintendenza sono in corso di valutazione le operazioni di salvaguardia e messa in sicurezza dei suddetti reperti da collocarsi a cielo aperto. E’ stata inoltre predisposta la cartellonistica e le schede comunicative relative al patrimonio censito. L’obiettivo prevede l’integrazione e la collaborazione di altri segmenti dell’Amministrazione comunale, in particolar modo ISSC, Lavori Pubblici, Comunicazione e Immagine. E’ stata definita la donazione da parte degli eredi dell’Archivio Bibbiani, tra i protagonisti del Novecento spezzino, che si intende mettere a disposizione della Comunità. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo Progetto di allestimento dei singoli segmenti urbani, con predisposizione del piano informativo e didattico; realizzazione degli allestimenti dei reperti e dei relativi supporti informativi; predisposizione dell’attività comunicativa e di informazione degli itinerari storici predisposti; attività di accompagnamento e didattica; attività di illustrazione e comunicazione dell’Archivio Bibbiani (convegno, mostra, pubblicazione). Indicatori Schedatura definitiva dei materiali Atti amministrativi, in accordo con la competente Soprintendenza, per la definitiva collocazione dei materiali Stesura dei percorsi e dei testi di approfondimento Attivazione dei percorsi didattici Atti amministrativi relativi alla donazione Bibbiani Schedatura definitiva dei materiali di archivio, in accordo con la competente Soprintendenza 176 5.02.02 Valorizzare la cultura artistica-patrimoniale della città attraverso i poli mueseali e migliorare l’offerta didattica (Museo del Castello, Museo etnografico) Museo del sigillo, Museo Lia, Teatro Civico) Contenuto, motivazioni e finalità Oltre alla valorizzazione della cultura regionale, verranno organizzate mostre sul mondo dell’arte contemporanea, negli spazi espositivi del CAMeC e del Centro Allende. Ogni polo museale dovrà, nello stesso tempo proseguire nelle iniziative che contraddistinguono le specificità delle singole raccolte e vocazioni. Sarà dato adeguato spazio ad iniziative per la celebrazione dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Verrà potenziata ed arricchita l’offerta didattica, completamente gratuita dall’anno 2011, che andrà incontro ai bisogni specifici delle diverse fasce di età degli allievi. Anche su questo fronte, infatti, si sono registrati apprezzamenti e una domanda in sensibile crescita. Verrà mantenuto l’impegno sulla valorizzazione della creatività attraverso la programmazione di specifici progetti, da realizzare anche in collaborazione con le Soprintendenze, le Università e la Regione Liguria. Naturalmente il programma suddetto potrà essere attuato se sostenuto dai finanziamenti necessari. Il Museo Lia intende approfondire il rapporto con la Comunità di riferimento attraverso azioni mirate alla valorizzazione del patrimonio conservato, la conoscenza dei linguaggi della storia dell’arte, il rapporto con altri Enti e Istituzioni. In particolar modo si intende incrementare l’attività scientifica e di scambio, e le proposte didattiche, mirando a sempre un maggior coinvolgimento del pubblico in età scolare e adulto, con laboratori e percorsi dedicati. Anche le attività espositive tendono al raggiungimento di tale obiettivo, fornendo occasioni per conoscere più approfonditamente la collezione permanente. Indispensabile il rapporto e lo scambio con l’ISSC, i Servizi educativi, il Settore Turismo e l’ufficio Comunicazione e Immagine. Inoltre nel corso del 2011 scade il comodato d’uso gratuito concesso da parte degli eredi Lia di circa il 15% delle opere conservate in Museo, parte integrante e irrinunciabile del patrimonio lì conservato. Per questo è in corso di definizione il mantenimento di tale patrimonio. E’ in itinere l’inventariazione del materiale librario che Amedeo Lia intende donare al Museo, ad integrazione e supporto della Collezione d’arte. La biblioteca d’arte dell’ing. Lia è infatti un importantissimo strumento di approfondimento, utile in special modo alla storia della formazione delle raccolta oggi in Museo, e costituisce pertanto un supporto imprescindibile alla vicenda intellettuale che è all’origine della Collezione e del Museo. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo Organizzazione delle seguenti mostre e rispettivi cataloghi e pubblicazioni a corredo: 1) Angelo Prini, Volti di mare_ritratti di luce (CAMeC) 2) Il premio fra i premi. La pittura in Italia dal Futurismo all’Informale (CAMeC) 3) Mino Maccari (CAMeC) 4) Francesco Vaccarone (CAMeC) 5) Memorie di mare: il sommerso (CAMeC, in occasione del Festival della Marineria) 5) la stanza dell’eroe (150° UNITA’, Museo etrnografico) 6) Antonio Garella, lo scultore di Garibaldi (150° UNITA’, Palazzina delle Arti) 7) Prezioso Quotidiano (Museo Etnografico) 8) Snuff Bottles (Museo del Sigillo) 9) Claudio Barontini. Portraits of celebrities (Palazzina delle Arti) 10) Leggere l’arte (Biblioteca d’Arte in collaborazione con CAMeC) 11) Franco De Courten, i giardini del mediterraneo (Palazzina delle Arti) 12) Marco Sassetti, impresa, cultura e cittadinanza (Palazzina delle Arti) Potenziamento dell’offerta didattica unificata e coordinata con più di 40 progetti per le scuole e per adulti, tra i quali: paleofestival, archeologica e seminari egittologia. Museo Lia. Incremento del numero dei visitatori, dei percorsi e dei laboratori; incremento del numero dei prestiti, degli scambi culturali e di approfondimento con altre istituzioni analoghe; predisposizione degli accordi e degli atti necessari al mantenimento delle opere concesse in prestito dalla famiglia Lia e relativa campagna di comunicazione; termine dell’acquisizione e 177 della relativa inventariazione del materiale librario messo a disposizione dall’ing. Lia e conseguente fruibilità. Indicatori Istituzione culturale Numero di manifestazioni organizzate Numero di pubblicazioni Numero di opere esposte e valorizzate Numero di presenze a mostre e incontri Gradimento del pubblico Recensioni specializzate Numero studenti e adulti coinvolti nelle iniziative della didattica Museo Lia Mantenimento introiti Aumento del numero dei visitatori Aumento dei percorsi didattici e dei laboratori tematici Numero delle iniziative culturali Flessibilità degli orari di apertura al pubblico Giorni di apertura Mantenimento/aumento dei prestiti, scambi, approfondimenti con altri musei e istituti di cultura Mantenimento/aumento dei tirocini e stages universitari Atti necessari al mantenimento delle opere concesse in prestito Atti necessari all’acquisizione e all’inventariazione della biblioteca Lia 178 5.02.03 Riassetto dei modelli gestionali della cultura (il fundraising culturale) per sviluppo servizi e contenimento costi. Contenuto, motivazioni e finalità Per sopperire alle carenze di risorse dovute ai tagli finanziari e contenute entro gli stretti limiti di spesa imposti dalla normativa statale (il solo 20% rispetto alla spesa dell’anno precedente per convegni, mostre, eventi etc. salvo ulteriori modifiche normative) si rende necessario provvedere al reperimento dei finanziamenti indispensabili per l’organizzazione e la gestione delle iniziative culturali attraverso la ricerca di sponsorizzazioni pubbliche e private. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo Ricerca di possibili enti, fondazioni, istituti o associazioni e imprese di carattere pubblico e privato disposti a finanziare le iniziative dell’ ISC. Indicatori numero di sponsorizzazioni ottenute numero di progetti presentati incrementi da proventi e tariffe atti amministrativi e contratti conclusi cifra raggiunta 179 5.02.04 Qualificare l'offerta del sistema bibliotecario con la prosecuzione dei processi di digitalizzazione Contenuto, motivazioni e finalità Con l’intento di proseguire il processo di digitalizzazione del materiale raro e di pregio presente nelle raccolte delle biblioteche civiche, già avviato da alcuni con la messa in rete delle testate dei periodici locali dell’800 e ‘900, si procede ora con il completamento delle scansioni degli opuscoli di Ubaldo Mazzini, Giovanni Sforza, Ubaldo Formentini, e altri importanti autori locali. Il fondo andrà ad aggiungersi a quello della cartografia storica e della rivista l’Eroica. Per venire incontro alle esigenze di una diversa o più ampia fascia di utenza delle biblioteche civiche, ne verrà ampliato l’orario di apertura, con il prolungamento serale dei servizi all’utenza, già precedentemente sperimentato, compatibilmente alle risorse di bilancio. Per quanto riguarda l’arricchimento delle iniziative di presentazione libri, incontri con autori, conferenze e dibattiti sul mondo del libro e della cultura anche locale, oltre alla consueta rassegna estiva di incontri denominata “Notti al castello e dintorni”, si terrà in ottobre la terza edizione della rassegna “Libriamoci”, punto di riferimento consolidato per questo genere di iniziative. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo 1) Apertura serale delle biblioteche 2) Notti al castello 3) Libriamoci 4) Rivista “L’Eroica”: celebrazione del centenario e digitalizzazione 5) Digitalizzazione opuscoli rari e di pregio e carte geografiche 6) Pubblicazione on-line della guida dell’Archivio Storico Comunale Indicatori numero delle iniziative realizzate numero delle presenze per ogni iniziativa organizzata gradimento da parte del pubblico recensioni specializzate numero di consultazioni del materiale digitalizzato quantità del materiale digitalizzato (n° files) numero beni restaurati e valorizzati 180 5.02.05 Realizzare un nuovo contenitore bibliotecario comunale, moderno e multimediale, che potrebbe svolgere anche funzioni di supporto all’Università Contenuto, motivazioni e finalità Data l’alta affluenza degli utenti del Sistema bibliotecario urbano, le due principali biblioteche civiche cominciano ad essere in sofferenza per quanto concerne gli spazi adibiti soprattutto alla consultazione cartacea e multimediale. Pertanto è da prevedere, compatibilmente con le risorse di bilancio, in collegamento e a supporto dell’Università, un nuovo contenitore bibliotecario, moderno e multimediale, con funzione di collegamento con gli istituti cittadini. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo Progettazione della nuova struttura Previsione dei costi Indicatori gli impatti che sulla collettività/territorio ha avuto il raggiungimento dell’obiettivo lo svolgimento delle attività previste e necessarie per raggiungere l’obiettivo) 181 Obiettivo di mandato: una città che sa cogliere e promuovere le sue bellezze 5.03.01 Le iniziative culturali e la riscoperta delle radici cittadine (Giornata della Memoria – Giorno del Ricordo – ricorrenze nazionali e locali) Contenuto, motivazioni e finalità Attività correlata a ricorrenze nazionali e locali volte a preservare e divulgare la memoria storica, nelle scuole, in particolare: - La Giornata della Memoria – cerimonia che ricorre ogni anno il 27 Gennaio (istituita con Legge 211/2000 dal Parlamento Italiano), dove la Presidenza del Consiglio Comunale organizza un consiglio straordinario congiunto con la Provincia, alla presenza dell’Associazione Nazionale Ex Deportati Politici nei Campi Nazisti e delle scuole cittadine. La città della Spezia che ha visto deportare circa 600 cittadini spezzini nei campi di concentramento, dove metà di loro non ha fatto più ritorno a casa, è conosciuta anche come “Porta di Sion”. Infatti, alla fine della seconda guerra mondiale, grazie alla solidarietà della comunità e delle autorità spezzine, salparono dal golfo della Spezia – molo Pirelli a Pagliari le navi la Fede, il Fenice e la Exodus con a bordo milioni di sopravvissuti ai Lager Nazisti, permettendo loro di raggiungere la Terra Promessa e sfuggire agli orrori subiti. In occasione della “Giornata della Memoria” la Presidenza del Consiglio Comunale eroga un contributo ad ANED, che ogni anno nel mese di maggio, accompagna assieme al Funzionario del C.d.R. scrivente e ad alcuni consiglieri comunali, gli studenti delle scuole in un viaggio attraverso i campi di sterminio nazisti, per trasmettere e conservare la memoria storica. - Il Giorno del Ricordo cerimonia che ricorre ogni anno il 10 Febbraio (istituita con Legge n. 92 del 30.03.2004) per ricordare le vittime delle Foibe e l’esodo giuliano – dalmata. La Presidenza del Consiglio Comunale organizza un consiglio comunale straordinario congiunto con la Provincia, alla presenza delle scuole. Saranno invitati i superstiti degli eccidi, su indicazione delle associazioni, per una testimonianza diretta e per un maggiore coinvolgimento emotivo da parte dei partecipanti. Gli studenti degli istituti contattati, partecipano attivamente scrivendo testi, che loro stessi leggeranno nel corso delle celebrazioni, componendo e eseguendo brani musicali e creando diversi grafici a tema che sono utilizzati per il layout dei manifesti e degli inviti. Il servizio non dimentica di celebrare ricorrenze nazionali e locali, organizzando con il Consiglio Comunale le dovute manifestazioni. L’Istituzione culturale per valorizzare la memoria storica ed il patrimonio culturale cittadino e le radici di appartenenza alla nostra comunità, realizzerà percorsi espositivi e specifici progetti partecipati attivamente dalla cittadinanza, proseguendo quanto già fatto. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo - Contatti con le Associazioni: ANED e ANVGD; - Contatti con superstiti o loro famigliari, indicati dalle associazioni, per acquisire testimonianze dirette degli eventi; - Coinvolgimento scuole per la preparazione di grafici, relazioni e brani musicali; - Contatti con Ufficio Scolastico Provinciale per pubblicizzare gli eventi; - Contatti con Provincia e Prefettura; - Individuazione della sede (usualmente sala Dante) e relativi addobbi; - Contatti con Tipografia per stampa manifesti e inviti; - Invio inviti formali a autorità cittadine e associazioni; - Richiesta partecipazione gonfaloni dei comuni della provincia; - Pubblicizzazione delle cerimonie – affissione dei manifesti tramite Spezia Risorse e collaborazione con Servizio Comunicazione e Immagine; - Comunicati stampa del Presidente del Consiglio Comunale; - Registrazione eventi e servizio fotografico; 182 - Contatti con ANED e agenzia di viaggio Fabello per pellegrinaggio ai Lager Nazisti; Mantenimento nel tempo della collaborazione tra Presidenza del Consiglio Comunale, Associazioni e mondo della scuola, affinché la memoria storica e il valore delle Istituzioni, possano essere conservate nel tempo e trasmesse ai giovani. Queste attività dipendono ad ogni modo dall’entità delle risorse finanziarie, strumentali e del personale che l’ente locale, si troverà a gestire. Le iniziative che saranno realizzate dalla ISC sono: la Mostra fotografica Pietro Tempestini, la realizzazione opuscolo sulla Fiera di San Giuseppe, la città in musica: progetto di raccolta dei materiali sonori e visivi della musica spezzina, la Spezia in 24 ore, la ricollocazione reperti museali in piazza Beverini, il restauro della statua di Domenico Chiodo di Santo Varni (sponsor Unione industriale), il restauro statue marmoree del “boschetto” (sponsor Lions), il museo virtuale del fondo Vincenzo Loria, lo studio e pubblicazione sul monumento di Garibaldi ai Giardini Indicatori Giudizio delle associazioni sull’organizzazione delle cerimonie: lettera dai Presidenti Associazioni ANED e ANVGD; Riscontro stampa: ripresa cerimonia da emittenti locali e pubblicazione articoli; Presenza numero gonfaloni dei comuni della Provincia: rilevabile da verbalizzazione; ISC numero beni restaurati e valorizzati numero delle iniziative numero delle presenze per ogni iniziativa organizzata gradimento da parte del pubblico recensioni specializzate quantità del materiale raccolto implementazioni immagini on-line dei beni cittadini implementazioni informazioni on-line dei beni cittadini 183 5.03.02 Promuovere e valorizzare i grandi eventi legati al mare: il Palio del Golfo e la Festa della Marineria Contenuto, motivazioni e finalità Due sono gli eventi che danno una forte connotazione identitaria legata al mare e che caratterizzano la ns. città nel periodo estivo: il Palio del Golfo che si tiene con cadenza annuale e la Festa della Marineria - Biennale di arte, cultura, tradizioni del mare. Il Palio del Golfo è la manifestazione più significativa ed importante della nostra città. E’ l’evento che celebra la nostra tradizione e che ci ricongiunge con rara efficacia alle nostre radici di città di mare. Il Palio, infatti, probabilmente deve le sue origini alle dispute tra le genti delle borgate che si affacciano sul nostro golfo le quali si cimentavano in disfide remiere al fine di guadagnare più velocemente possibile la banchina e poter vendere prima degli altri il pescato. Come sempre succede, tali momenti distintivi della quotidianità sono diventati, giorno dopo giorno, patrimonio culturale di una comunità e con naturalità hanno contribuito a delineare il quadro della tradizione e del folklore locale. Nel folklore la comunità è in grado di rispecchiare le sue gioie, i suoi riti, di scandire il ritmo della vita, della natura e di ricostruire la storia stessa dell’uomo. Il folklore è capace di comunicazione immediata e collega il passato al presente nel modo più semplice e diretto; sarà forse per questo motivo che il Palio ha trovato collocazione piena nella trama culturale della nostra città accompagnandone la storia ormai da ottantasei anni. In tale ottica il Palio costituisce il naturale punto di partenza su cui si è sviluppata l’idea di portare alla Spezia un evento internazionale dedicato alla marineria e al mediterraneo quale la Festa della Marineria - Biennale di arte, cultura, tradizioni del mare. L’idea che La Spezia e il suo Golfo fossero destinati a diventare la sede naturale di un evento di portata internazionale, legato alle tradizioni e alla cultura della marineria circolava, quindi, da tempo e la prima edizione della Festa della Marineria è stata straordinaria: ha prodotto un risultato al di là delle attese. La cosa più sorprendente è stata l’eccezionale partecipazione e la risposta che il pubblico ha dato non solo quantitativamente ma anche sul piano dell’intensità delle emozioni. E’ scattato un potente meccanismo di identificazione forte e diffuso che ha coinvolto in maniera profonda chi è venuto da vicino e lontano per assistere a questo grande spettacolo. Oggi, come per la prima edizione, tutta la città è al lavoro per realizzare, dal 16 al 19 giugno 2011, la seconda edizione della Festa della Marineria, in concomitanza con le celebrazioni dei 150 anni dell’Unità d’Italia e con la Festa della Marina Militare (10 giugno) con la prevista presenza del Capo dello Stato. Con la 2° edizione della Festa della Marineria La Spezia persegue l’idea di essere la capitale della marineria nel Mediterraneo, organizzando questo prestigioso appuntamento a cadenza biennale. La Festa della Marineria è promossa dal Comune della Spezia insieme a Marina Militare, Regione Liguria, Provincia della Spezia, Camera di Commercio e Autorità Portuale. Saranno inoltre coinvolti gli altri Comuni del Golfo dei Poeti, Lerici e Portovenere. Il programma della manifestazione prevede un calendario ricco di eventi legati da un unico tema identitario, il mare, visto attraverso varie prospettive: tradizione, mestieri, conoscenza, tecnologia, sapere e cultura. Il Golfo dei Poeti si riempirà di barche, dalle più piccole, alle vele storiche, dalle più antiche a quelle più tecnologizzate. E non potrà certo mancare una regata di livello internazionale. Ruolo di primo piano lo avranno poi i centri di ricerca avanzata presenti alla Spezia che, come per la prima edizione, si coordineranno e daranno vita alla parte più avveniristica dell’evento. Ciò che intendiamo rappresentare è il passato, il presente e il futuro della marineria italiana, portando alla Spezia quanto di meglio, di più affascinante e prestigioso il nostro Paese ha saputo e sa produrre in questo settore. La Festa della Marineria sarà dunque la rassegna delle eccellenze e della qualità che da sempre rendono l’Italia una grande scuola nel mondo. La Spezia può definirsi una sede naturale per questo evento. Alla Spezia marineria, infatti, vuol dire cantieri navali, porto e distretto tecnologico che, insieme all’Arsenale, saranno parte integrante dell’evento. E poi, naturalmente, vuol dire nautica. La grande vocazione scoperta dalla città negli ultimi anni: qui, infatti, hanno sede le principali firme del settore e un Polo Universitario che laurea professionalità nel campo dell’ingegneria e della progettazione navale, 184 uniche in Italia. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo L’ obiettivo primario che abbiamo di fronte oggi per la realizzazione dell’ 86º edizione del Palio del Golfo è quello di proiettare questa impegnativa eredità verso le dinamiche tipiche della società contemporanea e di continuare a tenere vivo l’evento Palio evitando forme di tradizionalismo e di rimpianto del passato, o forme di spettacolarizzazione esasperata. Gli obiettivi e le conseguenti azioni che saranno sviluppate sono essenzialmente: • Valorizzare la manifestazione sportiva. Il Palio è essenzialmente una gara di canottaggio a sedile fisso; l’evento è di carattere squisitamente sportivo, tutto il resto (sfilata, eventi spettacolari) concorre ad aumentare l’interesse sui 2000 metri della disfida. E’ opportuno, pertanto, valorizzare il ruolo degli atleti e delle atlete che compongono gli equipaggi e consolidare un percorso che possa permettere la nascita di una vera e propria scuola di canottaggio a sedile fisso. • Collegare più strettamente il Palio alla città. In città il Palio è spesso vissuto secondo due dimensioni: una passionale, viscerale, caratterizzata da autentico trasporto emotivo e l’altra più distaccata e distratta, tipica del semplice “osservatore esterno”. La prima dimensione la si ritrova nelle borgate, la seconda nella parte rimanente della città. La scommessa sta nel tentare di aumentare il coinvolgimento di tutta la comunità cittadina spostando l’atteggiamento generalizzato dalla dimensione di “osservatore esterno” a quella di “attento spettatore”. • Dare più visibilità al Palio. L’idea di creare le condizioni affinché la manifestazione possa acquistare una risonanza capace di travalicare i limiti della città e della provincia è sicuramente poco originale. Da tempo si ritiene, giustamente, che il nostro Palio abbia tutte le carte in regola, sia sul piano sportivo, sia sul piano culturale e folkloristico per imporsi a livello nazionale. Da questo punto di vista è certamente importante proseguire gli sforzi per attirare l’attenzione dei media regionali e nazionali sull’avvenimento: l’Amministrazione ed il Comitato delle Borgate hanno attivato contatti proprio per conseguire tale obiettivo. Nel contempo è però necessario continuare ad arricchire la manifestazione con avvenimenti collaterali di carattere sportivo, di carattere culturale e di carattere ludico-ricreativo affinché l’appuntamento di agosto nella nostra città continui a rappresentare, in modo sempre più ampio, un momento di aggregazione e di incontro importante, capace di delinearsi secondo un profilo di alta qualità e di indubbio interesse. La Festa della Marineria della Spezia 2011, l’altro evento di rilievo , si prepara a bissare il successo dell’edizione 2009 con un ricco cartellone di eventi e la significativa presenza di una grande parte della marineria del Mediterraneo. Quattro intensi giorni vissuti all’insegna del mare e dei suoi protagonisti che si danno appuntamento nella città ligure per partecipare a quella che sarà una vera e propria festa. Come per la scorsa edizione la Festa della Marineria sarà suddivisa in filoni di interesse: - Raduni e regate: presenza di barche e navi da tutto il Mediterraneo. Velieri, barche, navi, imbarcazioni storiche (Molo Italia e Passeggiata Morin): oltre 100 imbarcazioni storiche alcune delle quali visitabili che comprendono Tall Ships (dettaglio dei partecipanti in via di definizione), velieri (tra le altre, l’Invader, barca del 1905 di quasi 50 metri), motoscafi racer d’epoca (con piccolo calendario di gare/esibizioni), motoscafi Riva d’epoca, vele tradizionali e latine, Dragun di Camogli - Mestieri e lavorazioni: i maestri d’ascia provenienti da tutta Italia. Villaggio dei mestieri e delle lavorazioni (Passeggiata Morin); tre grandi spazi espositivi sul mare dove vedere all’opera i maestri d’ascia provenienti da tutta Italia; - Il Mondo del Sommerso: una grande mostra tematica nel Centro di Arte Contemporanea della città sui temi del mondo sommerso che comprenderà oggetti e immagini di tipo prettamente marinaresco (scafandri da palombaro, strumenti per le immersioni etc) e quadri di arte contemporanea tematici. All’interno della mostra sarà presente un progetto di Folco Quilici dal titolo “I mari dell’Uomo” 80 stampe fotografiche tratte dai negativi originali dell’archivio personale di Folco Quilici oggi conservato presso le Collezioni Alinari, la possibilità di proiettare lo spettatore in un’empatica contemplazione di questo affascinante elemento naturale, il mare. - Fari, fanali e sistemi di segnalazioni: un programma sul tema delle segnalazioni in mare con installazione di 3 fari originali d’epoca(Piazza Beverini, lungomare) che segnalerà con fasci di 185 luce il percorso che dal centro città arriva al lungomare - Sapere e ricerca: programma sui principali enti di ricerca sul mare presenti sul territorio di La Spezia. Mostra centri di ricerca (Centro Allende, Viale Mazzini) con strumenti e immagini utilizzati dai ricercatori per esplorare il misterioso mondo degli abissi - Cultura: un ricco programma di spettacolo e intrattenimento. Ci saranno presenze stabili ed eventi continuativi dal 16 al 20 giugno 2011: □ Museo Navale (Viale Amendola): uno dei musei del mare più importanti d’Italia visitabile nei giorni della festa con orari straordinari in via di definizione; □ Mostra/mercato di Antiquariato Navale (Largo Fiorillo): i migliori antiquari di arredo e oggettistica navale provenienti da tutta Europa in questo villaggio di “forniture” navali acquistabili; □ Campionato europeo di modellismo statico (Palazzetto dello Sport, via Carducci): oltre 200 modelli di navi e barche del passato riprodotte fedelmente attraverso il lavoro dei migliori modellisti europei; al termine della Festa della Marineria verranno assegnati i titoli europei per i migliori lavori; □ Zona Food (Passeggiata Morin): cene e street food tematico nei quattro giorni della Festa a cura del Comitato delle Borgate Marinare del Palio del Golfo Eventi: Vernissage mostra Il Mondo del Sommerso; Spettacolo di inaugurazione Festa della Marineria; Napo canta De Andrè (concerto); Gita al Faro, visita guidata al Faro del Tino; Visibì e Eugenio Bennato Tarantapower (concerto);Spettacolo di chiusura Festa della Marineria; Gli eventi sopra declinati sono sostenuti da un partenariato istituzionale nonchè da sponsorizzazioni di privati . Le risorse necessarie alla loro realizzazione sono reperibili oltre che da risorse del Comune della Spezia, anche da contributi della Regione Liguria, della Provincia della Spezia, della Autorità Portuale, Camera di Commercio, dei Comuni del Golfo dei Poeti, Lerici e Portovenere e da sponsor privati . Indicatori n°. mass media coinvolti nella promozione (riviste specialistiche, quotidiani, televisioni) livello cittadino di coinvolgimento: n° associazioni, aziende, istituzioni n° sponsor pubblici e privati individuati n° eventi realizzati affluenza di pubblico n°. esercizi commerciali coinvolti giro d’affari stimato 186 5.03.03 Organizzare eventi per rendere attrattiva la città (la notte bianca di San Giuseppe, il poo eye Festival e il Festival del jazz, aperture serali dei negozi, il Cercantico, il Comitato Eventi, Premio Exodus) Contenuto, motivazioni e finalità Per rendere accogliente, vitale ed attrattiva la città, è indispensabile far emergere la vocazione commerciale unitamente a quella turistica attraverso la capacità di trasformare i centri urbani in poli di attrazione. Il ruolo del commercio e del turismo è da sempre al centro del dibattito politico cittadino e fa parte di quella progettualità considerata prioritaria nei documenti di pianificazione quale il Secondo Piano Strategico tenendo anche conto che entrambi sono elementi principali di occupazione del territorio. Per quanto riguarda prettamente la rete commerciale,l’Amministrazione Comunale ha nell’ultimo periodo lavorato molto per la valorizzazione del centro storico al fine di renderlo più attraente e accogliente possibile. Ad oggi la sua offerta commerciale è massima e la zona pedonale rappresenta con le sue aziende, di prima qualità un vero centro commerciale con un gran numero di offerte variegate. Il lavoro con le Associazioni di categoria e con le realtà economiche presenti sul territorio prosegue costantemente ed è caratterizzato non solo dalla sottoscrizione di intese, ma più in generale cercando, con incontri continui tesi a promuovere scelte condivise che riportino la nostra città ad essere il centro di attrazione che un comune capoluogo deve avere. A tal fine dovrà essere consolidata la volontà di crescere da parte del tessuto commerciale e porsi in modo nuovo e più vitale al servizio non solo della clientela locale, ma anche dei turisti, che sempre più numerosi ed attratti dalle tante iniziative e manifestazioni, partecipano ai consumi della nostra città. Il lavoro principale che dovrà essere svolto nel centro città (senza dimenticare le zone periferiche) dovrà tenere presente l'apporto dei Centri Integrati di Via che rappresentano l’elemento fondamentale per contrastare il depauperamento commerciale del centro e favorire la rinascita e lo sviluppo delle zone tradizionali contrastando la minaccia proveniente dai centri commerciali. La Regione Liguria ha confermato, nei suoi ultimi atti l’importanza fondamentale di queste aggregazioni di operatori che vengono premiati attraverso forme speciali di finanziamenti. I tradizionali CIV che svolgono ormai da anni la loro funzione quali i due di Piazza Cavour e di Corso Cavour, Migliarina,Centro Kennedy, Piazza Brin, Spallanzani 5 Vie,affiancati da quelli sono sorti in altre zone della città quale il Nuovo CIV di Piazza Verdi hanno continuato ad operare, ed a partecipare alla iniziative e agli avvenimenti che il Comune e l’Istituzione ai Servizi Culturali organizzano durante il corso dell'anno. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo La programmazione e l'organizzazione puntuale degli eventi, che rivestono nel nostro contesto territoriale un indubbia importanza strategica, dovrà proseguire in una direzione che comunque si può ormai definire come consolidata, grazie alle iniziative che comprendono a tutto tondo anche la rete commerciale, attraverso le notti bianche, le aperture serali dei negozi (Vola alla Spezia), e altri eventi di varia natura e di differente entità che hanno l'appeal per richiamare turisti da aree vicine e coinvolgere quelli presenti in città. In quest’ottica va ricordata l’attività del “Comitato Eventi” organismo ormai funzionante da alcuni anni con la presenza in esso delle varie Associazioni, dei CIV e di altri enti cittadini. Esso continuerà ad essere uno strumento in grado di promuovere e coordinare le varie iniziative, favorendo l’apertura dei negozi cercando di attrarre flussi di consumatori. E’ una esperienza ormai consolidata che dovrà essere rafforzata anche nel corso del 2011. L’obiettivo da perseguire attraverso questa cabina di regia di coordinamento permanente è quello di creare ed ottimizzare un calendario coordinato delle manifestazioni al fine di rendere la destinazione appetibile durante tutto il corso dell’anno. Nell’ambito del Comitato Eventi saranno introdotte nuove proposte e saranno potenziate le attività di animazione per favorire e mantenere le aperture straordinarie degli esercizi commerciali domenicali e serali ormai divenute tradizione. Il Comune ha raggiunto un accordo con tutte le categorie interessate nonché un patto è stato sottoscritto con i Comuni di Santo Stefano e Sarzana al fine di unificare l’offerta degli orari degli esercizi commerciali, al vaglio anche nello studio del Piano degli Orari in corso di predisposizione da parte dell'amministrazione. Occorrerà consolidare la disponibilità 187 ad aprire da parte degli esercizi commerciali e delle strutture culturali (Musei, biblioteche ecc.) in orari adeguati ad una fruizione turistica ed in determinati periodi dell’anno. In ogni caso l’esito positivo delle esperienze realizzate ormai da anni in occasione del periodo natalizio ed estivo induce a pensare di poter proseguire nell’incentivare i soggetti coinvolti a sperimentare forme di coordinamento permanenti, non legate esclusivamente a specifici eventi o festività. Anche le manifestazioni collaterali quali il Cercantico,i mercati di varia natura ed altre iniziative saranno tra gli obiettivi del sostegno al commercio cittadino che l’Amministrazione perseguirà nel corso dell’anno. L’Istituzione per i Servizi Culturali parteciperà all’organizzazione e coordinamento delle varie iniziative che si terranno all’aperto e in particolare: la Notte Bianca, il Pop Eye off, Festival Internazionale del Jazz, Halloween in città, Estate spezzina, Capodanno, Premio Exodus. Indicatori - Grado di soddisfazione dei cittadini rispetto agli eventi – Customer satisfaction - Percentuale aumento dei flussi in caso di particolari eventi - Contenimento e riduzione dei costi a carico dell’Ente attraverso il reperimento di sponsorizzazione - Indice di crescita sponsorizzazioni - Numero presenze per ogni iniziativa organizzata dall’ISC 188 Obiettivo di mandato: Promuovere un sistema turistico integrato – turismo e ospitalità 5.04.01 Riqualificazione e riutilizzo della rete sentieristica e degli orti urbani Contenuto, motivazioni e finalità Il tema dell’Ambiente che per sua natura presenta specifici campi di azione, legati al tema delle bonifiche, al risanamento delle risorse del territorio e alla mitigazione degli effetti inquinati del sistema locale produttivo e veicolare, acquisisce oggi una valenza e un peso fondamentale anche per lo sviluppo e la valorizzazione delle immense potenzialità della nostra città. Ne è un esempio il progetto “sentieri del Golfo”, che al di là di preciso obiettivo di tutela della rete sentieristica comunale ha lo scopo di valorizzarne anche il suo valore e fruizione in chiave turistica e il progetto orti urbani che tende a riqualificare aree abbandonate e degradate. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo Il Progetto Sentieri del Golfo è un progetto interassessorile che coinvolge principalmente gli assessorati all’Ambiente ed all’Urbanistica. Sviluppatosi in seno all’Agenda 21 locale sin dal 2001 attraverso la formazione dell’omonimo Gruppo di Lavoro che ha coinvolto cittadini e associazioni in attività di recupero, cura e valorizzazione della rete dei sentieri collinari, si è ulteriormente strutturato nel corso del biennio 2007-08 attraverso la formazione di un gruppo di lavoro interassessorile che coinvolge tecnici dei settori Urbanistica (Programmazione Territoriale e SIT), Ambiente (LABTER), Lavori Pubblici, Verde, Turismo. Le principali azioni attivate ed ancora in corso di realizzazione sono: 1. è stata realizzata una Banca Dati che ha censito i sentieri esistenti, dopo un’estesa opera di rilevamento ad opera dei volontari del Gruppo di Lavoro. I dati vengono utilizzati per finalità programmatorie, gestionali, di controllo e di integrazione tra progetti sul territorio. sulla base delle criticità individuate di alcuni sentieri saranno progettati interventi di recupero e di manutenzione. 2. la progettazione di dettaglio e la realizzazione degli interventi di riqualificazione e valorizzazione dei sentieri trasversali e dell’Alta Via del Golfo finanziati da Regione Liguria con fondi (FAS) riguardanti il Sistema dell’Alta Via dei Monti Liguri. L’obiettivo è quello creare una rete ben distinguibile, opportunamente segnalata, da proporre quale escursione ai turisti. Il progetto denominato “L’arco e le frecce” tende ad individuare nel tratto dell’Alta Via del Golfo il principale arco della sentieristica del golfo e nelle frecce i sentieri che staccandosi dall’arco arrivano fino al mare. 3.sviluppo e coordinamento della Rete di Associazioni che realizzano azioni direttamente o indirettamente collegate alla sentieristica locale, attraverso la realizzazione di un “calendario di iniziative” finalizzato all’integrazione ed alla promozione delle stesse, nonché allo sviluppo di nuovi progetti ed alla creazione di partenariati; sono coinvolte le Circoscrizioni sia come referenti locali dell’amministrazione che tramite azioni dirette (adozione sentieri, escursioni manutentive), come anche i membri del GdL Sentieri; 4. coinvolgimento delle scuole (anche attraverso la Rete di Associazioni) nell’adozione di sentieri tramite l’attività di educazione ambientale contenuta nel Progetto Ambiente (Offerta Formativa del Comune); 5. sviluppo del sito web dedicato al progetto (sentieri.spezianet.it) a cura di SIT e LABTER. Terminate le indagini preliminari sono stati redatti i progetti di massima sui tre percorsi ritenuti prioritari, individuando inoltre le possibili trasformazioni sia a carico del Comune che di soggetti privati. Per il percorso Via Vecchia di Biassa il progetto è giunto ad un livello avanzato, sono stati difatti predisposti i computi metrici estimativi dei lavori a carico del Comune. E’ in corso un coordinamento inter-assessorile (Ambiente, LL.PP., Urbanistica e Turismo) per individuare possibili realizzazioni e fruizioni (palestra di roccia, area camper, area campeggio) nonché individuazione di edifici la cui destinazione d’uso può essere convertita a finalità ricettive, oltre a reperire fonti di finanziamento che potranno concorrere alla realizzazione del progetto. E’ inoltre in corso la puntualizzazione delle emergenze storico culturali presenti lungo i percorsi collinari. Il progetto Alta Via del Golfo (AVG) si sta avviando alla sua fase esecutiva, dove il Comune 189 della Spezia svolge attività di capofila degli altri soggetti interessati al Progetto (Parco delle Cinque Terre, Parco di Montemarcello, Comune di Portovenere) e che troverà attuazione non appena sciolte le riserve da parte del Ministero sul destino delle risorse FAS assegnate al progetto. Nel frattempo viene svolta l’attività di tutela e monitoraggio degli interventi pubblici e privati che interferiscono con la rete dei sentieri, come ad esempio nel caso della cava Monte Santa Croce e nei numerosi interventi privati che riguardano nuova costruzione e ristrutturazione edilizia in zona agricola. E’ al vaglio degli uffici una proposta formulata con la supervisione del CAI relativa a una palestra di roccia lungo la Via Vecchia di Biassa, in attuazione del progetto già elaborato dal Comune. Tra le attività previste inoltre: l’implementazione del sito web www.sentieri.comune.sp.it che integra tra l’altro il calendario degli eventi sui sentieri delle varie associazioni; il coordinamento dell’azione di volontariato delle associazioni che hanno stipulato convenzione con il Comune della Spezia per la manutenzione di percorsi; la realizzazione di eventi in periodo primaverile in collaborazione le associazioni e le scuole che adottano un sentiero; la collaborazione con la Provincia della Spezia nel coinvolgimento nel progetto delle Guardie Ecologiche Volontarie, che comporterà anche una specifica azione formativa; la collaborazione ad eventi realizzati da associazioni varie (in particolare è in previsione un evento del Club Alpino Italiano per il mese di settembre). Oltre a questo l’Amministrazione ha attivato un ulteriore progetto di valorizzazione delle aree abbandonate e incolte, situate entro il perimetro cittadino, ma al margine delle aree urbanizzate, denominato progetto degli “orti urbani”, finalizzato al censimento di tali aree con lo scopo di metterle a disposizione, in regime di concessione amministrativa o comodato d’uso a cittadini che intendano utilizzarli a scopo ortivo. Dal momento che si presuppone che molti soggetti interessati potranno ricadere nella fascia d’età avanzata, il progetto potrà anche rivestire carattere sociale, perchè fornirà ai medesimi una occasione di svolgimento di attività utili e gratificanti. Indicatori Nome dell’indicatore Descrizione dell’indicatore Tipo dai calcolo / formula Fonte dei dati Target Responsabile dell’indicatore Attuazione del progetto sentieri e del progetto orti urbani Realizzazione dei due progetti finalizzati al recupero della fascia periurbana e della sentieristica Verifica dello stato di attuazione Ufficio Ambiente- (Labter) Attuazione dei due progetti Dirigente del Servizio Ambiente 190 5.04.02 La riscoperta identitaria e la rigenerazione del territorio di Tramonti Contenuto, motivazioni e finalità Obiettivo dell’Amministrazione è quello di riportare l’attenzione sul territorio di Tramonti, riscoprire questa importante risorsa del territorio, sia in termini di identità che in termini di valore culturale e turistico. La finalità è anche quella di far rientrare il territorio di Tramonti nel circuito turisticoescursionistico del Parco delle Cinque Terre, processo che passa necessariamente attraverso le azioni di salvaguardia del territorio. Tali azione si concretizzano in interventi di carattere pubblico su vasta area, al fine di superare elementi di criticità non risolvibili con semplici e piccoli interventi di manutenzione, nonché con il coinvolgimento dei privati, considerato che il territorio è diffusamente antropizzato, privati che da sempre si fanno carico degli interventi di manutenzione del territorio. A tal fine l’Amministrazione da anni, in collaborazione con il Parco delle Cinque Terre, incentiva l’associazionismo locale per renderlo partecipe delle scelte territoriali e della cura del territorio. Contemporaneamente l’amministrazione è impegnata a coinvolgere altri enti pubblici, in considerazione della rilevanza e incidenza a livello provinciale del territorio di Tramonti, ricompreso nel Parco delle Cinque Terre, confinante con il Parco regionale di Portovenere e porta tra il Ponente e il Levante, dove esistono altre realtà quali il Parco di Montemarcello Magra. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo Alla luce dei risultati ottenuti con la approvazione della convenzione sottoscritta con le associazioni locali, anche nei prossimi anni l’amministrazione intende proseguire in questa attività di collaborazione, ampliando i soggetti interessati, attraverso l’adesione di ulteriori enti, primo fra tutti la Provincia. L’Amministrazione incentiva il lavoro delle associazioni territoriali di volontariato non solo con il riconoscimento di contributi alle spese sostenute, ma anche con un’opera di costante coinvolgimento e auditing attraverso la partecipazione a tavoli tecnici appositamente costituiti per affrontare i temi del territorio. Da questi tavoli emergono le criticità del territorio e le proposte di risoluzione che si concretizzano poi nella redazione di progetti e nella ricerca dei pertinenti finanziamenti. Il raggiungimento di questi obiettivi passa anche attraverso analisi e studi di tipo urbanistico, volti alla definizione di una normativa integrativa a quella del Parco, di maggior dettaglio, calata sulla realtà del territorio, in grado di incentivare i soggetti insediati alla salvaguardia e presidio dei terrazzamenti di Tramonti. Importante anche l’opera volta al potenziamento dei servizi, rete idrica, elettrica, fognaria, al fine di migliorare le condizioni di presidio e fruibilità del territorio. Oltre alle risorse interne per il raggiungimento dell’obiettivo sarà utilizzato anche personale del Parco delle Cinque Terre, del CIDAF, della Provincia e dell’Università di Genova. Importante l’apporto dell’associazionismo. Indicatori Nome dell’indicatore Descrizione dell’indicatore Interventi di recupero e manutenzione Intende misurare il grado di raggiungimento dell’obiettivo attraverso la misurazione degli interventi realizzati (N. dei sentieri recuperati, dei muretti a secco, della messa in sicurezza delle frane) Tipo dai calcolo / formula Fonte dei dati Target Responsabile dell’indicatore n. interventi realizzati Comune della Spezia – Parco 5 Terre – Associazioni territoriali di volontariato Aumento del presidio del territorio 191 5.04.03 La segnaletica stradale turistica Contenuto, motivazioni e finalità La segnaletica turistica è il primo biglietto da visita che si porge al visitatore. Una segnaletica di qualità contribuisce decisamente alla stessa immagine della località: pannelli d'informazione permettono al visitatore di orientarsi e nel contempo contribuisce a rafforzare nei cittadini il proprio senso di identità. Il punto di partenza è un sistema segnaletico che ha vissuto negli anni di sporadici interventi e che pertanto abbisogna di essere riqualificato attraverso una riorganizzazione degli spazi e degli itinerari. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo La prima operazione da eseguire è un rilievo delle infrastrutture segnaletiche esistenti sia dal punto di vista della segnaletica di indicazione che dei pannelli informativi. Le fasi di rilievo e progettuali saranno coordinate dall’Ufficio Mobilità che si avvarrà della società incaricata ATC MP La seconda operazione è una proposta progettuale pianificatoria completa di elaborati computazionali atta a definire organicamente il nuovo assetto della segnaletica turistica e degli itinerari all’interno del comune della Spezia. La terza ed ultima fase è quella esecutiva di attuazione del nuovo modello progettuale – tale fase è da ritenersi attuabile per lotti funzionali in base alle disponibilità del bilancio Comunale. Le fasi di realizzazione secutive saranno eseguite mediante l’esistente appalto della manutenzione della segnaletica a cura del settore mobilità del Comune della spezia. Indicatori Rispetto della tempistica nella realizzazione dell’obiettivo: esecuzione rilievo e studio segnaletica entro luglio 2011 esecuzione primi lotto lavori entro dicembre 2011 numero di intersezioni adeguate risultato atteso 5 192 5.04.04 Migliorare gli strumenti ed i servizi finalizzati alla promozione, accoglienza ed ospitalità e sviluppare azioni di marketing tese a promuovere l’identità del territorio. Contenuto, motivazioni e finalità Il turismo, settore che riveste un importante ruolo per lo sviluppo occupazionale del territorio e’ una delle risorse su cui l’Amministrazione ha deciso di puntare per ricostruire una nuova mission della città basata sul modello dell'economia della varietà. E’ un sistema complesso,il turismo, composto da diverse sfaccettature ognuna delle quali deve essere sviluppata ed integrata reciprocamente con le altre. E’ per questo che l’obiettivo è composito e mira al miglioramento e consolidamento dei diversi filoni strategici individuati,attraverso gli strumenti di programmazione, come basilari per introdurre definitivamente il nostro territorio nei circuiti preferenziali del turismo. Una città accogliente, vitale ed attrattiva, si deve basare sulla promozione di un sistema turistico integrato con l’ospitalità, che valorizzi le potenzialità del territorio con le sue diverse peculiarità sviluppando tutti quei servizi collegati al prodotto che compongono l’offerta turistica: ricettività,infrastrutture , risorse umane, servizi di informazione e di conoscenza del prodotto locale oltre alle disponibilità di un’offerta commerciale di qualità e la varietà di altre alternative, ricreative e culturali, al soggiorno,il tutto affiancato dall’utilizzo dei differenti strumenti di promozione e di marketing. Per il perseguimento dell’obiettivo di cura dei diversi aspetti tesi allo sviluppo,valorizzazione e promozione del territorio auspicato dall’Amministrazione, sarà inoltre fondamentale curare con particolare attenzione anche l’attività programmatoria degli interventi da realizzare in conformità alle linee strategiche fissate dagli strumenti di pianificazione previsti dalle normative vigenti. Descrizione dell’obiettivo e degli strumenti per raggiungerlo Le azioni e le attività da mettere in campo per il raggiungimento dell’obiettivo sono molteplici e coinvolgono differenti ambiti di intervento. Monitoraggio del Piano di Azione del turismo Come indicato nelle premesse all’obiettivo,una programmazione ragionata e costante,è fondamentale per comprendere quali siano le tendenze,i cambiamenti e le prospettive del settore turistico, sempre in continua evoluzione. Il Piano di Azione del turismo di durata biennale,approvato nel 2008, necessita delle dovute modifiche date le progettualità che sono emerse nel corso della sua implementazione e un’opera di monitoraggio dei risultati raggiunti risulta necessaria soprattutto come base fondante per intraprendere nuove azioni per il sistema turistico della città. L’aggiornamento dei dati relativi agli anni 2009-2010 sarà pertanto uno degli strumenti primari da concretizzare e divulgare agli stakeholsers ed alla cittadinanza per comprendere e determinare lo stato dei progetti che sono stati definiti al suo interno, trarne le fila e integrare nuovi suggerimenti e progetti per rendere appetibile la città e il suo territorio. Gestione Punti di Informazione ed accoglienza presso la Stazione Centrale Ferrovie dello Stato della Spezia /Crociere Elemento fondamentale nel complesso sistema dell'accoglienza è quello dell’informazione diffusa che ha quale “chiave d'accesso” all'offerta locale la rete dei Punti di informazione ed accoglienza turistica, segmento nel quale l’Amministrazione investe da anni occupandosi autonomamente ed in collaborazione con altri stakeholders. A tal fine, anche ai sensi dell’articolo 5 della Legge Regionale in materia di turismo, che prevede che i Comuni promuovano le qualità ed i prodotti del proprio territorio in coordinamento con gli IAT, proseguirà la collaborazione con l’Amministrazione Provinciale della Spezia, titolare della promozione a livello locale, per la gestione del punto informativo presso la Stazione Centrale, principale snodo dei flussi turistici che nella sua recente collocazione, per quanto provvisoria, registra di anno in anno un notevole trend di incremento di presenze. Uno sviluppo ulteriore dei servizi legati all’accoglienza ed ospitalità è previsto per quanto attiene il segmento del turismo crocieristico in forte sviluppo sul nostro territorio, da concordare anche in seno al 193 Comitato Eventi per coinvolgere il tessuto commerciale cittadino in sinergia con iniziative a carattere turistico/culturali, che vadano a potenziare quelle già attivate e soprattutto a convincere un numero sempre maggiore di croceristi a sostare nella nostra città per l’intera giornata. Importante sottolineare che,da un’ analisi condotta sugli arrivi dalle navi nel corso della stagione 2010 e del numero ufficiale dei partecipanti alle escursioni turistiche, emerge che un’alta percentuale, pari al 60,13% del totale di quelli arrivati, ha deciso di permanere per una giornata nella nostra città . Questo incentiva l’Amministrazione ad attivare, potenziandolo, il punto di informazioni specificamente dedicato presso l’approdo dei tender, gestito in collaborazione con il Consorzio Discover La Spezia con il quale verranno messi in campo strumenti relativi all’accoglienza quali il pacchetto ”La Spezia walking tour”. Dal punto di vista delle dotazioni infrastrutturali necessarie per agevolare l’accoglienza dei croceristi nelle operazioni di sbarco e durante la loro permanenza a terra, conclusa la fase di adeguamento di parte delle strutture della Banchina Revel (ristrutturazione di un immobile destinato a pescheria e ristorazione effettuato alla radice del molo Revel dal consorzio dei pescatori ), che ha permesso di dotare l’area di approdo di servizi igienici, l’obiettivo a medio termine è quello della realizzazione di un apposito attracco per le navi da crociera che permetta operazioni di sbarco più semplici e veloci in attesa dell’apposita Stazione Marittima. Prosecuzione attività di potenziamento della segnaletica turistica attraverso la collocazione presso punti nodali della città per afflusso turistico: Stazione Centrale - Piazza Saint Bon – Piazza Garibaldi Sempre nell’ambito del sistema dell' accoglienza turistica un elemento di particolare importanza tra gli strumenti che la compongono è rappresentato dalla segnaletica che si può infatti definire come il primo "biglietto da visita" che si porge al visitatore in quanto lo facilita nel raggiungimento dell'obiettivo di identificare le risorse turistiche. Anche dalla sua qualità e chiarezza,dipende, almeno in parte, la qualità del soggiorno e quindi la soddisfazione del turista. A medio termine l’obiettivo è quella di rinnovare ed implementare la segnaletica urbana e turistica, obiettivo da strutturare in stretta collaborazione con il Servizio Mobilità ed il Servizio Lavori Pubblici – Settore Strade sia per la progettazione sia per il reperimento dei fondi necessari al suo concretizzarsi. Da sottolineare che, in relazione al progetto “Tempi e orari” della città, in uno dei quattro progetti presentati alla Regione Liguria a valere sulla L.R. 26/2008, il progetto “I segni del tempo” prevede un finanziamento da utilizzare per l’installazione di strumenti a favore dell’accessibilità ai servizi pubblici e privati e buona parte di questi potranno essere utilizzati per il rifacimento della cartellonistica, segnaletica, totem di indicazione di servizi commerciali/ricettivi. Per quanto riguarda invece più specificatamente la cartellonistica turistica proseguirà il percorso di rinnovo e potenziamento delle mappe turistiche già avviato nel 2010 con la sostituzione di quelle già presenti in città presso Largo Fiorillo e Piazzetta del Bastione L’intento è di potenziarne il numero collocandone altre presso punti nodali della città per quanto riguarda l’afflusso turistico a cominciare dalla Stazione Centrale, Piazza Garibaldi e soprattutto Pazza Saint Bon per la quale si ragionerà in ordine alla collocazione di una mappa particolare, idonea alla nuova struttura della piazza dal punto di vista dell’arredo urbano, della sua centralità e visibilità L’Amministrazione prende parte anche al progetto di “Cartellonistica turistica provinciale” finalizzato al miglioramento della conoscenza del patrimonio ambientale, paesaggistico, storico-artistico, culturale ed enogastronomico della Provincia della Spezia, attraverso la realizzazione di una serie di cartelli turistici stradali da posizionare sul territorio provinciale che si concluderà nel corso del 2011. Azioni tese a favorire aggregazioni territoriali tra gli operatori economici, con particolare riferimento alle imprese turistico – ricettive, della ristorazione e commerciali collegate ai prodotti da valorizzare Nel segmento relativo all’ospitalità e all’accoglienza, rientra appieno tutto quello che gravita intorno al settore della ricettività, in continua e forte espansione sul territorio comunale della Spezia. L'Amministrazione, che ha già ampiamente supportato la messa a punto del progetto pilota per la realizzazione del Circuito dell’Accoglienza, che ha coinvolto gli operatori titolari di attività di affittacamere ubicati nell’area del centro cittadino ed ha portato alla formazione di un consorzio tra imprenditori della ricettività (Welcome to La Spezia) che operano sfruttando la formula della ricettività diffusa, ha intenzione di perseguire nuovi obiettivi nel solco di questa strategia fornendo ulteriore supporto all’ampliamento della rete su altre zone della città ed attraverso l’integrazione di altre 194 tipologie di attività. Tutte le azioni ed attività saranno svolte nel solco delle recenti normative emanate dalla Regione Liguria che mirano ad omogeneizzare verso standard di qualità più elevati il tessuto ricettivo regionale. A tal proposito i nuovi operatori che vorranno fare parte del circuito dovranno sottoscrivere la “Carta dell’Accoglienza” e soprattutto garantire la conformità della struttura a quanto richiesto dal documento stesso. Esperienze come questa sono l’esempio concreto di strumenti di integrazione ,che, grazie alla regia di un soggetto terzo come il Comune possono garantire benefici economici e di visibilità ai singoli operatori. Sempre nell’ambito della collaborazione che si è creata con la rete ricettiva locale è previsto il lancio dell’ iniziativa promozionale “Un mese di musei gratis alla Spezia“ , prevista per Gennaio 2011, un modo per coniugare offerta ricettiva e offerta culturale, al fine di destagionalizzare il flusso turistico ed allargare la ricettività dopo il periodo natalizio: si tratta di un’iniziativa congiunta tra Assessorato al Turismo del Comune della Spezia e della Provincia e l’Istituzione per i Servizi Culturali, che permetterà ai turisti che alloggiano sul territorio urbano di visitare gratuitamente le strutture museali della città. Implementazione ed aggiornamento contenuti e strumenti di web marketing portale “Turismo-Cultura –Commercio” – Nella sua caratteristica di “trasversalità”,il sistema dell’accoglienza ed ospitalità si incontra con il segmento più propriamente promozionale e non può prescindere da quelle che,ad oggi, stanno diventando le metodologie più utilizzate dal turista, quelle tecnologiche, per scegliere le mete di riferimento, considerando anche l’evoluzione del mercato e la diversa modalità del fare vacanza, caratterizzata da “short brake holidays”. L'evoluzione tecnologica sta trovando nel settore turistico spazi sempre più ampi ed è pertanto indispensabile fornire ai fruitori della rete modalità “up to date” per poterli catturare durante la ricerca della destinazione finale e guidarli quando sono già in loco agendo anche da completamento agli uffici di informazione turistica per le diverse esigenze richieste. A tal fine nell'ambito della completa innovazione del portale web della rete Civica, ha trovato ampio spazio la realizzazione e la messa on line, nel corso del 2010, di un nuovo portale dedicato al turismo,cultura e commercio, di facile consultazione e in continuo divenire, che garantisce il rispetto dei requisiti di usabilità e accessibilità. I punti di forza del sito sono: più informazioni e servizi per i turisti, rubriche e news aggiornate su tutto quanto accade in città e una sezione dedicata a imprenditori e commercianti per semplificare le pratiche e l’avvio delle attività. Il progetto è nato per soddisfare le diverse esigenze emerse nel corso degli anni attraverso il contatto diretto che i servizi comunali coinvolti hanno avuto con i cittadini, gli imprenditori e i turisti. I 60.000 contatti avuti nei solo quattro mesi dalla sua messa on line rappresentano un ottimo dato ma anche un incentivo per mettere in atto nuovi step da realizzare a partire dal 2011 per un suo utilizzo sempre migliore tra i quali la versione definitiva in lingua inglese e l’ampliamento dei SN. Indicatori - Realizzazione approvazione divulgazione Documento di monitoraggio PDA del Turismo - Andamento flussi turistici : Arrivi e Presenze – Presenza media - Indici di crescita - Andamento flussi IAT ed altri punti di informazione turistica - Indice di crescita - Contatti sito - Realizzazione ampliamento sito - Flussi museali /Attività ricettive legati ad iniziativa MdM - Percentuale crescita traffico crocieristico - Percentuale crescita sosta in città turisti crociere 195 3.4.4 Risorse umane da impiegare In sintonia con l’elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse umane da impiegare saranno quelle che, nella dotazione organica, saranno successivamente associate ai singoli processi, di ciascun centro di responsabilità, a seguito dell’approvazione del PEG. 3.4.5 Risorse strumentali da utilizzare In sintonia con l’elenco delle attività ricomprese nella descrizione del programma, le risorse strumentali impiegate saranno quelle attualmente in dotazione ai servizi che verranno coinvolti nel programma con l’approvazione del Piano Esecutivo di Gestione, nel quale saranno descritti in modo analitico le risorse utilizzate secondo gli inventari del Comune. 3.4.6 Coerenza con il piano/i regionale/i di settore Tutte le attività citate al punto 3.4.1. Sono compiti attribuiti dalla legislazione statale e regionale. 196