ASSOCIAZIONE NAMASTE’ (AMICI DELLA BIBLIOTECA) STATUTO INDICE TITOLO I - L'ASSOCIAZIONE TITOLO II - GLI ORGANI TITOLO III - LE RISORSE TITOLO IV - NORME FINALI E DI RINVIO TITOLO I - L'ASSOCIAZIONE Art.1 Denominazione E’ costituita l' Associazione denominata “ NAMASTE’ “, in seguito indicata anche come Associazione. Nell'espletamento delle sue funzioni l'Associazione può collaborare con tutte le associazioni, organizzazioni, con gli organismi pubblici a livello internazionale, europeo, nazionale e locale e comunque con tutti gli enti ed organizzazioni interessate agli stessi fini perseguiti dall’associazione. L'Associazione non ha scopo di lucro bensì ed è regolata ai sensi dell'art. 36 e seguenti del C.C. nonché dal presente statuto. Art. 2 Sede L'Associazione ha sede legale a Saonara e può istituire proprie sedi periferiche in base al deliberato del Consiglio Direttivo. Il trasferimento della sede non implica scioglimento dell'Associazione. Art. 3 Durata L'Associazione ha durata illimitata e così sino a quando l'Assemblea non ne delibera lo scioglimento. In caso di scioglimento in qualsiasi tempo e per qualsiasi causa il patrimonio netto sarà devoluto ad altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale o a fini di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla legge. Art. 4 Scopi e finalità L’associazione è una entità che potrà affiancare l’Amministrazione Comunale per finalità di carattere culturale ed ha lo scopo di: promuovere le attività di carattere culturale al fine di sollecitare la partecipazione popolare; proporsi come luogo di incontro e aggregazione nel nome di interessi culturali; porsi come punto di riferimento per quanti condividono gli interessi e fini dell'Associazione Al centro dell’attività dell’associazione si pongono lo studio, la ricerca, il dibattito, le iniziative editoriali, la formazione e l’aggiornamento culturale, nei settori della cultura, dell’economia, dell’ambiente, dei problemi sociali e del tempo libero. I soci potranno anche fruire di attività ricreative e di servizi organizzati per favorire la maggior conoscenza ed integrazione sociale. L’associazione si propone come struttura di servizi per associazioni, categorie e centri che perseguono finalità che coincidono, anche parzialmente, con gli scopi dell’associazione stessa. A titolo esemplificativo e non tassativo l’associazione svolgerà le seguenti attività: Attività culturali: tavole rotonde, convegni, conferenze, congressi, dibattiti, mostre, inchieste, seminari, istituzione di biblioteche, proiezione di films e documentari culturali o comunque di interesse per i soci; Iniziative ricreative: teatro e trattenimenti musicali sia da parte dei soci che di compagnie e complessi esterni; trattenimenti per anziani, per bambini, ricreativi in genere, pranzi sociali, organizzazione di gite, visite a musei, mostre o spettacoli in genere. Attività associativa: incontri, manifestazioni fra soci in occasione di festività, ricorrenze od altro; Attività di formazione: corsi di preparazione e corsi di perfezionamento, costituzione di comitati o gruppi di studio e ricerca. Attività editoriale: pubblicazione di riviste-bollettino, pubblicazione di atti di convegni, di seminari e degli studi e ricerche. Art. 5 Azioni L'Associazione attua tutte le iniziative ritenute valide per il raggiungimento degli scopi sociali e qualunque altra attività affine, complementare o connessa o comunque attinente agli scopi sociali. Pertanto l'Associazione potrà a titolo esemplificativo: Organizzare e partecipare, direttamente o in collaborazione con terzi, a convegni, seminari, incontri, riunioni, sugli argomenti connessi, anche al fine dello scambio di idee ed esperienze; curare, sia direttamente che indirettamente, la pubblicazione, la produzione e la diffusione di libri, di opuscoli, di periodici non quotidiani, di audiovisivo e di quanto altro, per trattare dibattere e divulgare argomenti oggetto delle attività dell'Associazione; promuovere coordinare favorire e svolgere studi e ricerche, anche istituendo borse di studio, premi ed altre forme di incentivo; predisporre visite guidate ed incontri per far conoscere le esperienze più significative nei vari settori, messe in atto a livello nazionale ed internazionale; partecipare e organizzare fiere, mercati, esposizioni nazionali ed internazionali e altre iniziative similari; promuovere istituire e gestire direttamente o in base a convenzioni con altri enti, corsi e programmi di formazione, di informazione e di assistenza tecnica per i propri soci e più in generale per tutti coloro che sono interessati alle tematiche oggetto dell’associazione; fornire assistenza e consulenza ai soci che intendono realizzare programmi o progetti nei vari settori; collaborare con Enti pubblici o privati che perseguono scopi simili ai propri. L’Associazione potrà attuare l'oggetto sociale sia in proprio che per conto terzi, compresi enti pubblici nazionali, comunitari e internazionali, assumendo, concedendo e stipulando incarichi, mandati e contratti di qualunque tipo e genere, anche partecipando a bandi, concorsi e simili da chiunque proposti. L'Associazione potrà svolgere la propria attività ottenendo finanziamenti e/o aiuti economici e tecnici da parte di Enti Pubblici e privati, nazionali, comunitari e internazionali. L’Associazione potrà svolgere anche attività economiche di natura commerciale, artigianale o agricola direttamente connesse a quelle istituzionali, purché svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali. Art. 6 Soci Il numero dei soci è illimitato. Possono essere soci le persone fisiche, che, condividendone le finalità, presentino domanda scritta e si impegnino a sostenere e sviluppare l'Associazione sia economicamente sia propagandandone gli scopi e le attività. Non sussiste in ogni caso il diritto di trasferimento, a qualsiasi titolo, della quota associativa. I soci con l'adesione si obbligano: ad osservare lo statuto, i regolamenti e le deliberazioni degli organi dell'associazione; a versare una quota associativa stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo; a cooperare comunque al raggiungimento dei fini sociali, astenendosi da atti pregiudizievoli agli interessi della associazione. a non trasferire i diritti derivanti dalla partecipazione all’associazione. Art 7 Recesso ed esclusione Il rapporto sociale è a tempo indeterminato. Ogni socio può recedere dalla Associazione con preavviso di almeno un mese, mediante comunicazione al Presidente. Della dichiarazione di recesso prende atto il Consiglio che, tuttavia, può procrastinare l'efficacia fino a quando il socio abbia adempiuto a tutti i propri obblighi nel confronti della Associazione e di terzi. L'associato può essere escluso con delibera motivata del Consiglio Direttivo per gravi violazioni dei suoi obblighi, per il mancato puntuale pagamento delle quote associative, per atti contrari allo spirito e alla attività della Associazione. Le quote associative devono essere pagate per intero anche se il rapporto inizia o termina per qualunque motivo durante il corso dell'anno solare. TITOLO II - GLI ORGANI Art. 8 Organi Sono organi dell'Associazione : L'Assemblea dei soci, il Consiglio Direttivo, il Presidente, il Revisore dei conti. Art. 9 Assemblea dei soci L'Assemblea dei soci è costituita da tutti i soci effettivi regolarmente iscritti da almeno un mese prima della data dell'Assemblea. Ogni partecipante di maggiore d’età ha diritto ad un voto. L'Assemblea è convocata dal Presidente della Associazione a mezzo lettera o equipollente (fax, e-mail) da inviarsi almeno otto giorni prima della adunanza; la convocazione deve contenere la materia da trattare, il giorno, ora e luogo della adunanza e vi può essere indicata la data eventuale della seconda convocazione. L'Assemblea dei soci è convocata almeno una volta l'anno per l'approvazione del rendiconto sociale relativo all'anno precedente e ogni altra volta che lo ritenga opportuno il Presidente o quando ne facciano richiesta scritta e motivata almeno un terzo dei soci. L'Assemblea è validamente costituita in prima convocazione se sono presenti almeno la metà più uno degli associati aventi diritto al voto; in seconda convocazione è validamente costituita qualunque sia il numero degli associati. L'Assemblea dei soci sia in prima che in seconda convocazione delibera validamente a maggioranza dei soci aventi diritto al voto presenti. Le deliberazioni prese in conformità al presente statuto sono obbligatorie per tutti i soci, anche se non intervenuti. L'Assemblea dei soci: a) elegge il Consiglio Direttivo con l’eccezione di un componente di nomina del Sindaco del Comune di Saonara ed in via facoltativa il Revisore dei conti; b) approva i bilanci predisposti dal Consiglio Direttivo; c) delibera sulle eventuali modifiche del presente statuto; d) approva il regolamento interno; e) delibera lo scioglimento dell'Associazione e può nominare uno o più liquidatori determinandone numero, poteri e compensi; f) delibera sulle linee programmatiche generali proposte dal Consiglio Direttivo; g) delibera su quanto altro viene sottoposto alla sua approvazione dal Consiglio Direttivo. Art. 10 Consiglio Direttivo Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di tre ad un massimo di cinque membri, eletti dall'Assemblea fra i propri componenti fatta eccezione per un membro che sarà nominato dal Sindaco del Comune di Saonara. Nel caso di mancata nomina del membro del Comune di Saonara entro 60 giorni dalla richiesta, l’Assemblea procederà alla nomina del menbro. Il Consiglio Direttivo è validamente costituito quando sono presenti due componenti se il consiglio è composto da tre componenti, è invece validamente costituito da tre membri se il consiglio è composto da almeno quattro componenti. I membri del Consiglio Direttivo svolgono la propria attività gratuitamente, durano in carica cinque anni e possono essere riconfermati per due mandati. Il Consiglio ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. Sono compiti del Consiglio Direttivo: a) attuare i deliberati dell'Assemblea dei soci; b) decidere insindacabilmente sull'ammissione e sulla esclusione dei soci ; c) assumere l'eventuale personale necessario a svolgere l'attività della Associazione; d) stipulare contratti, convenzioni, accordi con altri organismi o con terzi ai fini di realizzare gli scopi sociali; e) deliberare sulla apertura di eventuali sedi periferiche dell'Associazione; f) redigere i bilanci preventivo e consuntivo dell'Associazione e stabilire le quote associative annuali; g) eleggere i propri rappresentanti negli organi delle eventuali altre associazioni a cui si vorrà aderire; h) approvare eventuali regolamenti amministrativi e di funzionamento della associazione; i) compiere qualunque altro atto di ordinaria e straordinaria amministrazione, che non sia per legge o per statuto riservato alla competenza esecutiva di altro organo; l) nomina il Presidente e il Vice Presidente che potrà sostituire il Presidente in tutte le sue funzioni in caso di impossibilità di questi. Il Consiglio Direttivo può inoltre affidare a uno o più consiglieri e/o soci, congiuntamente o disgiuntamente, a tempo determinato o fino a revoca, incarichi e/o progetti per il compimento di singoli atti, di serie di atti o per l’attività delegata, determinandone contenuto. Non possono essere delegate le funzioni di cui ai punti b, c, d, f, g, h ,i. Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta ogni due mesi, è convocato dal Presidente ogni qualvolta lo ritenga opportuno e quando ne sia fatta motivata richiesta da almeno un terzo dei Consiglieri. Le convocazioni sono fatte con lettera semplice o mezzi informatici da inviarsi almeno tre giorni prima della riunione, con l'indicazione del luogo, giorno e ora e delle materie da discutere. Le riunioni del Consiglio Direttivo sono valide quando è presente almeno la metà più uno dei Consiglieri. Il Consiglio delibera a maggioranza dei presenti e in caso di parità prevale il voto del Presidente. La cessazione della qualità di associato comporta la decadenza dalla carica di Consigliere. Art. 11 Presidente Il Presidente è nominato dal Consiglio Direttivo, dura in carica quanto il Consiglio Direttivo di cui fa parte ed è rieleggibile con limite dei due mandati. Il Presidente ha la firma sociale e la rappresentanza legale della Associazione anche in giudizio, ha il potere di riscuotere o far riscuotere da un suo delegato somme di qualunque importo e natura da chiunque versate e per qualsiasi titolo rilasciandone quietanza liberatoria, ha il potere di nominare avvocati, procuratori, consulenti ed arbitri in qualunque stato e grado di giudizio e dinanzi a qualsiasi autorità, sottoscrive tutti gli atti amministrativi compiuti dall'Associazione, può aprire e chiudere conti correnti bancari e postali e procedure agli incassi. Il Presidente convoca e presiede il Consiglio Direttivo e le Assemblee dei soci, dirige l'attività dell'Associazione, predispone gli atti da sottoporre all'Assemblea e promuove le iniziative più opportune per il funzionamento e per il potenziamento del sodalizio. In caso di assenza o impedimento è sostituito dal Vice Presidente o in mancanza dal Consigliere più anziano per età. Previa autorizzazione del Consiglio Direttivo, il Presidente può delegare la firma ad altri per singoli atti o serie di atti. Il Presidente delibera, in caso d'urgenza tale da non consentire la convocazione Consiglio Direttivo, sulle materie di competenza del Consiglio stesso escluse quelle indicate all'art. 10 lett. b, c, d, f, g, i. Tali deliberazioni devono essere sottoposte alla ratifica del Consiglio Direttivo nella adunanza immediatamente successiva. Art. 12 Revisore dei Conti Il Revisore dei conti è eletto in via facoltativa dall'Assemblea al di fuori dei componenti del Consiglio Direttivo. Verifica periodicamente la regolarità formale e sostanziale della contabilità e redige apposita relazione da allegare al Bilancio preventivo e consuntivo. Della propria attività risponde all'Assemblea dei Soci. TITOLO III - LE RISORSE Art. 13 Patrimonio Il patrimonio dell'Associazione è costituito: a) dalle quote associative annuali e contribuzioni straordinarie versate dai soci; b) dai beni mobili ed immobili a qualsiasi titolo acquisiti; c) dalle eccedenze attive delle gestioni annuali; d) dalle riserve, dai fondi e da qualunque altra somma accantonata per iniziative o finalità specifiche; e) donazioni e lasciti f) contributi g) attività di carattere marginale commerciale e produttivo; h) ogni tipo di entrate. Durante la vita dell'Associazione il patrimonio sociale e gli eventuali avanzi di gestione non possono assolutamente essere distribuiti ai soci, neppure in parte. Gli associati receduti o esclusi e gli eredi del socio deceduto, non possono vantare alcun diritto sul patrimonio dell'Associazione, né possono reclamare il rimborso dei contributi associativi pagati o dovuti. Gli eventuali utili realizzati nell’esercizio dovranno essere impiegati per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. Art.14 Entrate Le entrate dell'Associazione sono costituite : a) dalle quote e dai contributi degli associati; b) da eventuali erogazioni liberali, donazioni eredità o legati da chiunque erogati, c) da contributi dello Stato, delle Regioni, di Enti Locali, di Enti o Istituzioni Pubbliche, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati nell’ambito dei fini statutari; d) da contributi dell’Unione Europea e di organismi internazionali; e) da qualsiasi altro provente derivante dalla cessione di beni e servizi agli associati e a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, artigianale o agricola, svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria e comunque finalizzate al raggiungimento degli obiettivi istituzionali. f) da entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, quali feste e sottoscrizioni anche a premi. Art. 15 Esercizio Finanziario L'esercizio finanziario e l'anno sociale coincidono con l'anno solare. Alla fine di ogni esercizio sarà compito del Consiglio Direttivo redigere il rendiconto annuale, secondo le modalità ed i criteri previsti dalla legge. TITOLO IV - NORME FINALI E DI RINVIO Art. 16 Norme di rinvio Per quanto non espressamente previsto o disciplinato o contemplato dal presente statuto si rinvia alle norme di legge vigenti in materia di Associazioni non riconosciute e in materia di Associazioni Non Lucrative di Utilità Sociale. Saonara, lì 02.08.2012 I Soci Fondatori Elisabetta Maso Massimo Lovo Marco Mietto Davide Bragato Roberto Caretta Daniela Veneri Morena Torresin Licia Pittarello Serena Tassoni Katia Daniele Dario Gallazzi Alberto Atza