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2 maggio I 6.
D4 YIVE IFNIC1t.
Anno XXII, num. 35.
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PUBBLICAZIONE:
Nei giorni di GIOVEDÌ e DOMENICA.
Un numero, centesimi 10.
DIREZIONE.
Nella Tipografia Vannucchi, via del Monte, 12, Pisa.
AVVERTENZE:
L' Amministrazione, F.11i Vannucchi, risponde dei
soli incassi di cui ha emesso ricevuta.
I manoscritti non si restituiscono.
Le lettere non affrancate si respingono.
PRO VINMC I.A1\. PISA
GIORNALE POLITICO-AMMINISTRATIVO
UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
ABBUONAMENTI:
Anno, L. 10. Semestre, L. 5. Trimestre, L. 2,50.
(Con aumento delle spese postali per l'estero).
INSERZIONI:
Nel cOrpo del giornale, cent. 50 per linea o spazio di linea.
Dopo la firma del gerente, ceni. 25 es.
Annunzi commerciali, industriali ec., per la prima
pubblicazione, 5 centesimi ogni centimetro quadrato; per le ristampe successive, non interrotte, si fanno abbuonamenti.
Ama.,
NOTIZIARI()
•
— Si ha da Londra :
Secondo le ultime notizie, il governo greco
indirizzò' alle Potenze, in risposta all'ultimatum, una nota nella quale dichiara nuovamente
essere pronto ad adempiere le promesse fatte
alla Francia. La nota farebbe risaltare che
l'agitazione esistente nel regno renderebbe difficilissima la demobilitazione se, procedendovi,
il governo sembrasse cedere ad una pressione
estera. Delyanni chiederebbe inoltre, per calmare l'effervescenza popolare, che le potenze
facessero qualche concessione in risposta alle
domande così legittime del paese.
— Telegrafano da Atene, 30
Ieri sera fu rimessa ai rappresentanti delle
cinque potenze la risposta all'ultimatum. Il
signor Delyanni si riferisce alle sue precedenti
dichiarazioni fatte alla Francia e comunicate
alle altre potenze, promette il graduale disarmo, e spera che, di fronte a queste spiegazioni, la nota collettiva contenente l' ultimatum sarà considerata senza oggetto.
— Ecco il testo ufficiale della dichiarazione
che fu letta e consegnata in copia dal ministro
francese ad Atene De Mouy a Deliyanni in una
udienza solenne:
« La Francia ha dato alla Grecia dei segni
non equivoci della sua amicizia. In questi ultimi tempi, essa le ha dato più volte dei consigli dettati dalla più sincera simpatia.
« Oggi, sotto l'influenza del medesimo sentimento, la Francia si crede in dovere di farle
intendere un solenne avvertimento.
« Il contegno attuale della nazione greca
la espone ai più gravi pericoli. Persistendovi
essa corre ad una catastrofe o ad una umiliazione. Senza voler pregiudicare le risoluzioni
dell' Europa, noi siamo certi ch'essa opporrà
una barriera alle imprese che la Grecia potrebbe preparare contro la Turchia.
« Ben presto senza dubbio le potenze notificheranno questa volontà al gabinetto di rinunciare a nuovi armamenti.
« Quale sarà allora la sua situazione? Non
sarà esso costretto, un po' prima o un poco
dopo, di ottemperare a questa ingiunzione?
Noi vorremmo evitare questa terribile estremità alla Grecia.
« È per questo che noi veniamo ora a dire
al suo governo: « Arrendetevi alla evidenza.
Ascoltate la voce di una potenza amica. Seguite i consigli che non hanno nulla di effensive per il vostro amor proprio. — Prendete,
finchè siete ancora in tempo, una iniziativa
di cui siete voi gli arbitri e di cui avrete tutto
il merito.
«. Nòi aTgiimgèréfn o élie, se- giorni più fa vorevoli risplenderanno per la Grecia, il suo
governo li preparerà con questo contegno previdente, di cui l' Europa intera gli sarà riconoscente.
« Noi stessi, non dimenticheremo che deferendo ai nostri voti la Grecia ci avrà risparmiato il dolore di doverci associare a delle
pratiche di un carattere affatto diverso, alle
quali la nostra costante preoccupazione per
la pace generale ci vieterebbe di rifiutare il
nostro concorso ».
Questa è la comunicazione, che, fatta venerdì scorso alla Grecia, fu comunicata il
giorno stesso alle altre potenze.
— Lo Standard ha da Berlino :
« Il governo tedesco decise di fare un passo
importante per indurre la Grecia ad accettare
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--
l'ultimatum. ti principe di Bismarck propose
che l' Inghilterra, l'Austria-Ungheria, 1' Italia
e la Russia si uniscano alla Germania per
stabilire il blocco effettivo dei porti della Grecia. In questo caso, la Russia si troverebbe
costretta a mostrare le sue carte nel giuoco,
perchè essa dovrebbe schierarsi sia colle quattro potenze, sia colla Francia ».
— Il Daily Cronicle ha da Berlino:
« Si giudica severamente l' intervento della
Francia, effettuatosi mentre le altre potenze
stavano facendo un' ultima pratica diplomatica.
Si riconosce però che Freycinet ha agito con
buone intenzioni ».
— La commissione turco-bulgara per la
revisione dello statuto organico della Rumena
orientale terrà le sedute probabilmente a Filippopoli.
La Porta ed il principe Alessandro hanno
convenuto che la Turchia e la Bulgaria avranno
ciascuna due membri nella commissione.
Questi membri saranno nominati fra breve.
I lavori non fatti dalla camera
Pubblicammo già l'elenco dei lavori compiuti dalla camera. Diamo ora l'elenco del
lavoro che la camera stessa non ha fatto.
A 34 ascende numero dei progetti di
iniziativa del governo, che avevano percorso
tutti gli stadii indispensabili per venire all' onore della pubblica discussione .
Non mancava che la buona volontà del governo per trattare la riforma comunale e provinciale, e quella della pubblica sicurezza, i
provvedimenti per la cassa militare , il progetto per le pensioni agli impiegati civili e
militari e per la cassa-pensioni, lo schema di
legge sulla cassa militare , lo modificazioni
alle leggi sulle opere publiche , l'abolizione
delle decime , le disposizioni sul divorzio , il
codice penale e le proposte per la caccia.
Non ebbero seguito le proposte di legge
relative ai manicomi pubblici , privati e criminali, all'impianto in Roma di un osservatorio magnetico, all' ampliamento del servizio
ippico, al miglioramento delle condizioni nautiche della baia di Assab, ai consorzi di acqua
a scopo industriale, all'affrancamento di pascolo nelle provincie ex-pontificie; al provvedimento contro la sofisticazione dei vini ; al
riordinamento delle rappresentanze agrarie; al
riscatto della ferrovia Fiumicino-Pontegalera;
alla istituzione di una scuola normale di ginnastica in Roma; alle modificazioni delle leggi
postali; alla maggiore spesa di 850 mila lire
per la costruzione del ministero delle finanze;
alla determinazione del fondo speciale di religione e di beneficenza in Roma; al trattato
di commercio col Zanzibar, e via dicendo;
alle spese del nuovo palazzo parlamentare
alle modificazioni delle circoscrizioni elettorali.
Di molti progetti erano stati nominati i
relatori, quasi tutti ministeriali, che non presentarono il rapporto alla camera.
Accenniamo solamente ai disegni di legge
per l'istituzione dei probi viri, per l'ordinamento degli istituti di emissione per il palazzo dell'archivio centrale in Roma , per il
magazzino dei sali in Sampierdarena , per il
contributo nelle opere idrauliche , a così di
seguito.
I bilanci preventivi, presentati nel novembre del 1885, non avevano ottenuto la grazia
delle relazioni, alla metà dell'aprile 1886.
Presso le commissioni rimasero giacenti i
progetti per la riforma giudiziaria, per modificazioni ai codici di procedura civile e penale, per gli onorari degli avvocati e dei procuratori, per la scuola popolare di complemento all' istruzione obligatoria, per lo stato
degli ufficiali , la cassa nazionale delle pensioni civili e militari, per gli scrivani straordinari , per l'alienazione del bosco Montone ,
per la conservazione dei monumenti di antichità e d' arte, per i servizi postali e commerciali marittimi ed altri .
Nemmeno la legge per la leva sui nati
nel 1866 si salvò dal naufragio !
E rimasero del pari soffocate tutte le proposte relative alle maggiori spese del bilancio
del 1884-85.
• Non furono nemmeno discussi dagli uffici
i progetti sul servizio telegrafico, sull'ordinamento degli archivi nazionali , sull' avanzamento dell'armata di mare, e sull' espropriazione dell'Asinara .
Dei progetti d' iniziativa parlamentare si
fece una ecatombe col decreto di scioglimento .
Basti ricordare il progetto dell' onorevole
Fazio Enrico per stralciare dalla riforma comunale la parte relativa al suffragio amministrativo .
AGOSTINO BER T ANI
Ci giunge da Roma una dolorosa notizia,
la quale è un lutto per l'Italia ; Agostino
Bertani è morto per un colpo apoplettico, venerdì scorso, nell'albergo d' Italia alle ore due
e mezzo pomeridiane.
Agostino Bertani fu uno dei più attivi od
efficaci cooperatori del risorgimento italiano,
e può dirsi che egli fosse l'anima e la mente
dell' impresa dei mille.
Nacque a Milano nel 19 ottobre 1812.
Amò la patria fino da giovanetto e le prestò
sempre importanti servigi. Altro suo grande
ideale fu la scienza che coltivò sempre con
amore.
Fra i molti ed importanti suoi scritti è
celebre l'opuscolo L' Italia aspetta.
Egli non era di coloro che credono alla
inconciliabilità della monarchia con la democraz ia.
Entrò per la prima volta in parlamento
nel 1860, 7a legislatura, come deputato per
Milano. Rappresentò poi i collegi di Milazzo,
Lecce, Pizzighettone, Rimini: e, rimasto fuori
dalla camera dalle elezioni dell' 80 a quelle
dell' 82, in quest' ultime Milano rivendicava
l'onore di averlo a proprio rappresentante, e
certo — che che so ne dicesse — si affrettava
ora a rinnovargli il mandato.
La prima volta in cui prese la parola alla
camera fu per la Sicilia ; ultimo suo atto
pubblico fu la presentazione del codice sanitario.
Di Agostino Bertani così scrive Petruccelli della Gattina:
« Al naso aquiline, alla fig ti iiia fina, acuta,
tagliata a lama di spada, al fronte alto, ondulato da piccole rughe, come il mare qualche
minuto avanti la teinpesta, agli occhi viperini
e concentrati, voi indovinate l'uragano eterno,
come quello dei mari polari, che rugge nel
suo petto, che si ammoncella nel suo cervello... Voi conoscete la parte immensa che
ha rappresentata Bertani in tutta l'epopea
garibaldina. .. Fu Bertani che tirò dalle viscere d' Italia quell'esercito meridionale, che
si mostrò, conquise due regni, e disparve come
armata fantastica, armata da poema ».
Diamo i seguenti particolari sul triste av-
venimento.
L'on. Bertani, che da qualche tempo si
sentiva indisposto, ieri invece, al suo arrivo
da Prato, aveva detto agli amici, ed anche
al padrone dell'albergo d'Italia che si sentiva
molto meglio.
Venerdi si era alzato alla sua solita ora,
e aveva fatto colazione in camera. Quindi aveva mandato a chiamare il barbiere: questi,
al suo giungere, trovò il Bertani, in maniche
di camicia, rovesciato sopra una poltrona. Si
accostò e udì che rantolava.
Chiamati i camerieri e il padrone dell'albergo, con grande premura si mandò in cerca
del Baccelli, che accorse; ma poco dopo, il
Bertani spirava.
Si trovarono presenti anche il signor Adriano Lemmi, un nipote del Bertani e qualche altro parente, che egli però non potè
riconoscere.
Sotto la vigilanza del signor Lemmi vennero sigillate tutto le carte del defunto.
La notizia fu immediatamente telegrafata
ai sindaci di Milano e di Genova. In questa
seconda città dimora una sorella del Bertani,
a cui qualche pietoso amico s'incaricherà di
dare l'annunzio doloroso.
I medici hanno constatato che la morte
è stata causata da apoplessia cerebrale. Difatti il cadavere è livido. Vi stanno a guardia
molti amici, uno dei quali notava come alla
stessa data del 30 aprile, nel 1849, in Roma,
Agostino Bertani assistesse con cura amorevole e fraterna, Luciano Manara, ferito a
Villa Savorell i .
Le onoranze funebri avranno luogo stamani alle ,dieci.
Il programma della democrazia
Agli italiani !
I comitati riuniti di corrispondenza o del
fascio della democrazia ;
Tenuto conto della disposizione delle società aderenti a prender Parte alla lotta elettorale
Considerando che, dinanzi alla rovina di
ogni ordine morale economico e civile,.da cui
è minacciata la nazione, il concorso alle urne
assume importanza e valore come mezzo di
una solenne manifestazione della coscienza vindice del paese di fronte ai mali che lo tra.
vagliano ;
Credono comune dovere di contribuire me-
diante il suffragio, alla grande sentenza-condanna di un triste passato, preludio e guida
ad un migliore avvenire
E quindi esortano a partecipare al voto
come significazione della protesta morale del
popolo italiano contro il sistema che lo governa e della necessità di un radicale rinnovamento delle sue sorti ; riaffermano nella loro
pienezza i principi riconosciuti nei grandi comizi della democrazia; proclamano nella reintegrazione della sovranità nazionale, il fendamento e la guarentigia suprema di ogni progresso e della stabilità d'ogni riforma.
Indicano poi come obiettivi immediati di
azione legislativa i seguenti punti:
■••■••••■•
mi
:•~1
Ordino politico.
I. Suffragio universale. — 2. Abolizione
del giuramento politico. Indennità ai rappresentanti della nazione.— 3. Integrazione della
patria italiana, e politica estera informata al
principio di nazionalità e di solidarietà fra i
popoli. Politica coloniale che, indirizzando e
tutelando la emigrazione, armonizzi i progressi
pacifici delle operosità italiane all'estero coi
grandi principi della civilta e colle gloriose
tradizioni patrie.
Ordine amministrativo.
4. Riforma della legge comunale e provinciale in base al discentramento amministrativo. — 5. Riforma delle opere pie, dei
monti di pietà e delle casse di risparmio,
uniformandone le funzioni a fini civili e di
utilità. sociale.
Sistema tributario.
6. Abolizione del dazio consumo. — 7.
Imposta progressiva sui redditi e sulle successioni.
Ordine ecenotnico e sociale.
8. Legislazione difensiva dei diritti inerenti al lavoro e limitazione dell' intervento
del potere esecuti vo nei rapporti fra lavoratori .e padroni. — 9. 1 lavori dello stato, delle
provincie e dei comuni affidati all' industria
nazionale e in preferenza, a parità di condizioni, ad associazioni di lavoratori. — IO. Estenzione a tutta Italia del principio di espropriazione e colonizzazione delle terre incolte,
già riconosciuto dalla legge sulla bonifica dell' agro romano , e quindi concessione delle
medesime, nonchè delle terre comunali e denianiali, agli agricoltori.
1. Trasformazione progressiva del sistema
di esercito stanziale in nazione armata.
Il momento, come abbiamo detto, é solenne.
Il responso delle urne sarà, oggi più che
mai, la misura della coscienza morale del
paese, del suo intelletto civile e della sua capacità (l'azione sul terreno delle lotte pacifiche per le più alte necessità della sua vita.
La democrazia intervenendo nella prova
con un programma che nettamente la definisce, subordina a questo la scelta dei candidati.
La democrazia è la libertà, la giustizia,
l' avvenire. — Essa deve, nei grandi moti
della nazione, costituirsi giudice delle forme
destinate a perire, interprete e nunzia della
vita che si rinnova sulle eterne vie.del progresso.
Bologna, 19 aprile 1886.
Saffi Aurelio — Bovio Giovanni —
Cavallotti Felice — Dotto de'Dauli
— Imbriani-Poerio M. R. — LemMaffi Antonio —
Silvano
Narratone Domenico — Nathan
Ernesto — Pantano Edoardo
Sani Antonio.
.
Pei presidi d' Africa
La Gazzetta ufficiale pubblica la legge
pel computo del servizio dei presidi africani.
Eccone il testo:
Art. 1. Per i militari del regio esercito,
per gli impiegati civili e per gli operai dipendenti dalle varie amministrazioni dello stato,
tranne pel personale dipendente dal ministero.
degli affari esteri, il tempo passato in servizio nei presidii stalSiliti lungo le coste del mar
rosso, io una o più volte fino al limita complessivo di due anni, è. computato nella liquidazione della pensione in ragione del doppio.
Il tempo passato nelle stessa condizioni
oltre i due anni è computato coll'aumento di
un terzo per gli effetti di cui sopra.
Ai militari della regia marina, il tempo
da essi passato in servizio a terra nelle località anzidette, verrai computato per gli effetti di pensione, come fatto in servizio sopra
una nave armata.
Art. 2. Saranno considerate come provenienti da ragioni di servizio le malattie incontrate in Africa, della natura di quelle che
sogliono affliggere gli europei trasportati sotto
In zona terrida o quelle altre tutte che si
giudichino dipendenti dalle speciali nocive condizioni di quelle regioni.
I modi di accertamento di dette malattie
e loro cagioni saranno quelli stessi che sono
stabiliti dalle disposizioni di legge che regolano le pensioni.
Art. 3. La presente legge avrà effetto
per tutti gli individui di cui sopra, e per il
tempo trascorso in Africa dal 1° gennaio 1885
in poi.
L'eccidio della spedizione Porro in Africa
Dal ministero vien fatta la seguente comunicazione per mezzo dell'agenzia Stefani.
Il 27, sera, è stato dato ordine a Massua di spedire una nave da guerra a Zeila
con la missione di fare, d'accordo con le aiatorna inglesi, una inchiesta sulla sorte toccata alla spedizione Porro e di mandare anche messi all'interno per raccogliere informazioni.
Alle interrogazioni del governo italiano il
governo inglese ha risposto di aver avuto
notizia del fatto e di attendere altri particolari per poter prendere una risoluzione, che
avrebbe poi fatta conoscere al governo italiano.
Si riunì mercoledì sera la presidenza della
società geografica di Roma.
Erano presenti il duca Caetani presidente
e i consiglieri Malvano, Blaserna, Giordano,
Huffer, Vitelleschi, Pigorini, Porena, Racchia,
Tacchini, Cerruti, De Amezaga Gatta, e il
segretario Dalla Vedova.
Unanimi manifestarono il dubbio che la
notizia dell'eccidio possa esser vera nella sua
totalità. Qualche consigliere osservò che la
scorta della spedizione era di 100 somali e
che fra servi e cammellieri potevano essere
circa 60 persone, oltre gli otto viaggiatori.
In tutto 168 individui contro un duecento
harrarini.
Si esclude l' idea che la scorta somala
abbia potuto tradire i viaggiatori perchè i
somali sono nemici degli harrarini.
La società geografica espressi questi dubbi
ed altri decise di far tosto vive istanze al governo perchè nulla tralasci per sapere la verità dei fatti, e avute notizie certe la società
si rivolgerà alle altre consorelle per deliberare sul da farsi.
trebbe fra pochi anni diventare il porto d' uno
dei più belli imperi africani. Vi è forza quindi
estendervi, con prudenza sì, ma estendervi
dopo aver tastato bene il terreno, e giammai
rinculare, occupare se possibile altri porti.
« Vi sono tre sistemi per colonizzare. —
Colla forza e colle schioppettate — è il sistema arabo musulmano — a loro riesce; col
danaro — colle buone maniere, propagando
il cristianesimo e la civiltà. Credo che, salvo
qualche rara eccezione per dare una lezione
d'educazione, i due ultimi sistemi sono i migliori, e seguendoli son certo che riescirete.
« Massaua quindi può valer molto come
porto d'un grande impero e vale niente come
posto semplicemente militare. Massaua presenta per voi il vantaggio che non vi procurerà seccature con nessuno stato.
« Nell' impero del Congo abbiamo due alternative. Se si costruisce la via ferrata in
tutta la regione delle cateratte, sarà una splendida colonia, se non riesciamo a costruirla non
vale un penny (soldo)».
La proprietà industriale
Al ministero di agricoltura si sono riuniti
i delegati dei vari stati alla conferenza internazionale per la proprietà industriale.
Presiedeva provvisoriamente il primo delegato italiano, on. Peruazi, confermato presidente effettivo.
L'ufficio di segreteria è stato composto
nel modo seguente :
Ingegnere Lattes, primo segretario, FreyGodet, Beanclerk, °allegati e Rubino.
L' adunanza stabili che al discorso inaugurale del conte di Robilant, rispondessero il
presidente Peruzzi, a nome della conferenza,
ed il più anziano dei diplomatici accreditati
alla corte d'Italia, che fanno parte della conferenza, in conseguenza al signor di Westenberg, ministro dei Paesi Bassi.
È stato letto il progetto di regolamento
della conferenza e si è stabilito che venga
stampato e distribuito per essere discusso
successivamente.
La conferenza si riuniva poi alle 2- al
ministero degli esteri per l' inaugurazione ufficiale dei suoi lavori, la quale venne effettuata nel modo sopra indicato.
MIE fl•IMIMIMI..1•
Ecco il testo delle parole pronunziate da
Stanley al lv,nch nella villa Camperio alla
Santa di Monza, presente il comitato della
società d'esplorazione.
« Permettete .che io mi rallegri con voi
sulla iniziativa .presa dalla società d'esplorazione nei. mar rosso e paesi che vi fanno capo.
Il governo, seguendo un buon sistema di politica coloniale, non ha fatto che secondare
iniziativa privata e, a mio avviso, ha avuto
ragione. Gli altipiani che separano la costa
occidentale del mar rosso dal Sudan orientale
e dai paesi Galla si prestano alla colonizzazione degli uomini bianchi (whitemen) e saranno l'anello di congiunzione fra il mare e i
paesi che danno prodotti tropicali. Sappiamo
oramai che questi prodotti si trovano in abbondanza nel Sudan orientale e nei paesi Galla,
e lo sappiamo specialmente dai vostri esploratori che vi hanno lasciato molte vittime.
« Onore sia alla vostra società e agli italiani. Ma io devo ora aggiungere altra cosa
importante. Massaua come semplice posto militare europeo è certamente utile alla civiltà.
« Vi si può propagare il cristianesimo, impedire la tratta, respingere 1' insurrezione.
« Se intendete di limitarvi a ciò it is
allripht, ma non vi darà un soldo e vi costerà del danaro. Massaua come punto di
partenza per l'occupazione di tutti gli altipiani
che la rinserrano e per portare il vostro protettorato sull'Abissinia, sul Sudan orientale e
sui paesi Galla è una splendida colonia e po-
fino al 15 ottobre.
L' esposizione avrà tre grandi divisioni
principali.
La prima, stabilita sul bacino del commercio, sarà galleggiante e comprenderà tutti
i tipi di bastimenti a vela o a vapore addetti
alla marina militare, alla marina mercantile,
alla pesca. al pilotaggio, al salvataggio, alla
navigazione di piacere o di esplorazione di
alto mare o fluviale, conio pure gli attrezzi
galleggianti adatti al servizio delle rade e dei
porti.
La seconda comprenderà le seguenti sezioni: 1° macchine a vapore marine o altri
congegni meccanici ; 2° modelli e pìante; 3°
industrie speciali dell'adattamento, dell'armamento e dell'approvvigionamento dei bastimenti;
4° attrezzi per salvataggio; 5° attrezzi per la
pesca e per il materiale e per i prodotti dell'acquicoltura ; macchine elettriche.
La terza (nazionale) riunirà tutti í diversi
prodotti importati delle colonie francesi o che
la Francia vi esporta.
I prodotti da esporsi dovranno essere resi
a destinazione avanti del l° aprile 1887. Scorso
tale termine, nessun prodotto potrà più essere
ammesso. I prodotti pesanti e di grandi dimensioni, o tutti gli altri, i quali richiedessero
lavori considerevoli per il loro istallamento
dovranno essere inviati al più tardi il 1° marzo.
Le domande di ammissione dovranno essere
indirizzate alla « direction de l'exposition Maritirale internationale, me de Paris, 118, au
Havre a, al più tardi il 1° gennaio 1887 (termine di rigore) per gli espositori domiciliati
in Europa.
Delle eccezioni potranno essere ammesse
per gli espositori degli altri paesi a motivo
delle grandi distanze.
Tali domande dovranno indicare:
1. Nome, cognome, o ditta sociale e
domicilio dell'espositore
2. Il luogo dove trovasi il suo stabimento;
3. La natura e il numero approssimativo degli oggetti
4. Lo spazio richiesto ( superficie orizzontale, murato, al coperto, all'aria aperta,
galleggiante).
GIURISPRUDENZA
Il consiglio degli archivi
Erede apparente — tassa di successione
— rimborso. — L'erede testamentario appa-
È stato costituito con apposito decreto il
consiglio per gli archivi nel modo prefisso
dal regio decreto 26 marzo 1874, potranno
esservi aggiunti, come consiglieri onorari, personaggi noti per erudizione storica o per pratica della paleografia e delle disciplina archivistiche.
I consiglieri onorari, che non dovranno
mai eccedere il numero dei consiglieri effettivi, saranno nominati, sentito il consiglio,
colle stesse forme stabilite dal precitato regio
decreto 26 marzo 1874. Essi verranno invitati ad intervenire alle adunanze del consiglio,
e vi avranno diritto di voto ogni volta che
si tratti di giudicare concorsi di merito, o di
esaminare materie relative all' ordinamento
degli archivi e dello annessevi scuole.
rente, che ha pagato la tassa di successione,
non ha azione per chiederne alle finanze il
riborso, quando anco il testamento sia dichiarato nullo.
Egli però, come surrogato nelle ragioni
della finanza, hìa azione di regresso contro
l'erede vero.
.Ma se la tassa da lui pagata fosse maggiore di quella dovuta pel trasferimento della
successione all'erede vero, egli ha azione diretta contro la finanza per la restituzione della
differenza.
EIMMIL "MIRE
Stanley e le nostre colonie
La mostra sarà aperta dal V maggio al
30 settembre 1887, con facoltà di proroga
••••*- ."••• ****
Ecclesiastici — elezioni comunali — eleggibilità. -- L'incapacità degli ecclesiastici aventi
cura d'anime ad essere eletti consiglieri comunali
è limitata al solo comune in cui esercitano cura
di anime.
Le benedizioni di un padre.
'Esposizione marittima internazionale in Ilavre, 18137.
Dal 10 maggio al 30 settembre 1887 avrà
luogo in Havre, per iniziativa del sindacato
generale del commercio e dell' industria e col
concorso ufficiale del municipio e della camera
di commercio, un'esposizione marittima internazionale.
Detta esposizione marittima è internazionale per tutte le industrie che hanno rapporto
con la marina, la pesca, l'elettricità. Essa è
nazionale per i prodotti importati dalle colonie
francesi e per quelli che vi sono esportati.
La sua totale superficie sarà almeno di
60,000 metri quadrati.
• ** • * ••••••••••
— Sono tre le migliori soddisfazioni riservate
ai cultori delle arti salutari. Ne è prova la
lettera seguente: « Spesso mi sono giovato
del Liquore di Pariglina del prof. Pio Maz zoliiii da Gubbio per curare parecchi miei
clienti, siano essi bambini affetti da linfaticisnio o da scrofola ereditaria, siano adulti
affetti da artrite cronica, o da sifilide costituzionale e lo trovai sempre efficace e fu sempre
tollerato benissimo senza alcun disturbo del
tubo gastro enterico. Ricevo ancor oggi le
benedizioni (che in onor del vero dovrebbero
essere rivolte al bravo chimico Mazzolini
Gubbio) dal padre di un caro bambino, affetto
da scrofola ereditaria e linfadeniti
il quale è ora guarito completamente dopo la
•
:
:
:
:
: • :
:•:•
:
.
•
*-1 I f.,-.••••••••••~—~2.2.- •".11~co
cura fatta del rinomato Liquore di Parigina,
ed è divenuto sano, vegeto e vispo, da malaticcio, floscio, melanconico ch' egli era. —
Benevento, 15 dicembre 1883. — Professor
P. Zago ». — Si domandi sempre la Pariglina Mazzolini di Gubbio. — Prezzo L. 9 e
L. 5. — Due bottiglie grandi L. 18, franche
ovunque. Quattro bottiglie necessarie per una
cura radicale, L. 32.
Unico deposito, in Pisa, alla R. farmacia
del cav. Stefano Rossini, presso la R. in&
versità.
Giusiana, per recarsi alla sua nuova
destinazione.
41C MAC el[31>flth; .P1b. ger 7.2_,rittt.
— A proposito delle cornici intagliate dal prof. Morini di Firenze, di
cui dal comitato pisano sarà fatto dono
a padre Agostino, dimenticammo un
particolare nella notizia che ne abbiamo data nel numero scorso.
Il prof. Niccola Torricini è quello
che ha ideato il disegno delle cornici
da intagliarsi, lo ha sviluppato in modo
così elegante, corretto e distinto che
il prof. Morini, che di tali disegni se
ne intende, nell'accettare la commissione dichiarava al Torricini, il quale
nel presentarglielo lo pregava a 'farvi
quelle modificazioni che credeva opportune, e ciò alla presenza del professo'. Gatti e di altri, che esso non
avrebbe sapu tonè voluto togliere nè
aggiungere una sola linea a quel disegno, tanto lo giudicava commendevole.
— La commissione comunale per
i ricorsi contro le tasse dirette tenne
adunanza il 23 aprile e risolvè, nel
modo che appresso, i seguenti ricorsi:
Per tassa di fabbricati.
Rigettò quello di
Giusti Leone.
Per tassa di ricchezza mobile.
Rigettò per tardività il ricorso di
Durval Eulalia nei Vìgezzi;
rigettò per intempestività i ricorsi di
Baquis Benedetto — Sraffa Angiolo —
Minati prof. Carlo — Bracci Cesare;
rigettò per insufficienza di prova i
ricorsi di
il
Gemignani Giovacehino — Bernardini Elena — Gennari Attilio — Sonnino Alberto —
Del Sarto Elena — Fontana Gradulfo;
rigettò in merito i ricorsi di
Torcigliani Tito NN. — Lorenzini Alfonso.
Chini Gio. Ant. — Pattoni Luigi
— Sostegni Ferdinando — De Giorgi Giovanni;
— Nel territorio di questa divisione militare avranno luogo sino al
10 corrente le manovre militari coi
quadri ed a tale effetto sono giunti
in Pisa fino da venerdì scorso un
maggiore generale, ventitre ufficiali e
cinquanta uomini di truppa.
-
Anche il repertorio di questa compagnia è tale da non dispiacere, per
cui crediamo che il concorso del pubblico al politeama si farà sempre più
numeroso a misura che i l tempo addiverrà migliore.
Oggi alle ore 5 e mezzo pom. la
compagnia stessa rappresenta L'africana, dramma in 5 atti di C. D' Ormeville, a cui farà seguito Un chiodo
nella serratura, farsa brillantissima.
-- Pendono trattative per un breve
corso di rappresentazioni che la drammatica compagnia nazionale darebbe
al R. teatro nuovo nel corrente mese
di maggio. Se le trattative iniziate
riusciranno, avremo il piacere di udire
per dieci sere questa brava compagnia
che è vivamente acclamata in tutti i
teatri.
ATTI GIUDIZIARTI
Sunto degli atti legali inseriti nel 7/. 34
(27 aprile) del supplemento al foglio periodico della 1?. prefettura di Pisa.
— Seconda pubblicazione di un estratto di
bando per vendita dei beni immobili escussi
a danno di Riccardo Brogi. La vendita avrà
luogo avanti il tribunale civile di Pisa la
mattina del 31 maggio corrente. I beni sono
divisi in tre lotti: il 1 ° lotto viene esposto
per lire 5018,40; il 2° lotto per lire 3518;
il 3° lotto per lire 8916,20.
- Estratto di verbale dell'assemblea tenuta il 21 marzo scorso dalla società cooperativa di consumo in S. Casciano (Cascina),
col quale si approvava il bilancio al 31 dicembre 1885 o si rinnovavano i titolari delle
cariche sociali.
Prezzi delle grasce vendute in Pontedera
nel mercato del 30 aprile 1886.
l' ettol. L. o O.
Grano gentile rosso 1.a qual.
Detto di 2.a . .
Detto bianco 1.a .
.
Detto di 2. .
Detto mazzocchio La qual. .
Detto di 2.a. . .
Detto di Livorno . . .
Detto grano grosso buono .
Detto di Maremma il quintale da. Detto provenienza lombarda
quintale da .• •
Detto Romagna da
20,73
19,83
20,52
19,15
q
OSSERVATORIO METEORICO della scuola
superiore di agraria della 11. università
di Pisa.
Il barometro è ridotto Ò.
Altezza della stazione sul livello del mare : metri 10.
t:5
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APRILE 9 ant.
3 porn.
24
9 pom.
17°2
19°6
152
765°9
764°8
765°5
9,96
11,34
10,39
68
67
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.
.
19,83
18,47
23,90
—
24,90
»
24,90
ottol.
12,32
Segalato .
Vecce schiette
Orzo nostrale
Detto estero Fave nostrali
Dette estere Dette orzate. Mescolo Avena di Maremma, in 'Peli t
Detta mista o bianca .
Granturco di 1.a q. .
Detto di 2.a
Riso 1.a q. il quintale .
Detto di 2.a Fagiuoli bianchi gr. La
I' etto!.
Detti mezzani . .
Detti tondini .
Detti colle occhi.
Ceci cremici Lupi ni Detti esteri .
18,47
10,95
10,27
16,42
15,05
SO
— Per fortuna non fu che un
9 ant. 17°2
764°4 10,03 65
O
O
falso allarme, ma se non si fosse potuto 253 pom.
222 762°3 9,29 47
o
6
9 pom. 16°2 762°6
SSE
9,48 69
O
far conoscere subito la verità, poteva
9,50
accolse in parte i ricorsi di
9 ant. 19°6 761 ° 7
5,85 35 ENE
8
accadere qualche disgrazia l'altra sera
8,9 0
263 poin 23°0 759 °9 7,54 36
8
NE
Simili Alfredo — Matteucci Aldobrando
al regio teatro nuovo mentre stava
NE
6
12,32
9. Pom- 18 0 7603 6,96 45
— Burchi Serafino — Neri Dornizio —
11,63
per cominciare la rappresentazione.
‘ 39 p oa m
nt . 18°6 759°2 7,90 49
4
SO
36,Società cooperativa fra gl' impiegati ferroviari;
7
23°3 758°0 7,18 33
E
5
Dall'alto del palcoscenico, mentre
48,—.
9 pom. 18'6 758'5 7,96 50 SSO
o
accolse in tutto i ricorsi di
si alzava il sipario, si udì un grido
24,64
Aprile 24
25 26 27
Bagnarli Raffaello (ditta). — Carrara pro21,88
mass. 23 9
24'4 24°9 26°3
acutissimo e la prima impressione che Temperatura (i8
4
9°5
8°5
9°8
fessore Francesco. — Fiaschi Bettino. —
19,30
provò il pubblico fu quella che si
17,10
STATO DEL CIELO.
Ferrari Ettore. — Pettini Costantino ed An19,15
trattasse
di
un
principio
di
incendio
Aprile
24.
Strati
leggeri.
nunziata. Pampana Flamini°. Tempesti
8,89
Aprile 25. Sereno.
e si accennò ad un movimento geneLuigi. -- Banti Niccola. — Neri Odoardo.
Aprile 26. Parzialmente coperto.
rale per fuggire. Volle però fortuna
— Feroci Luigi. — Cioni Cesare. — Tam10,27
Aprile 27. Idem.
Saggi na
13,—
burini Giuseppe. — Volterrani prof. Raffaello.
che si potesse far conoscere immediaMiglio. .
17,78
Panico La q.
— Fontana Vittoria ved. Nelli. — Piegai
tamente che non si trattava d' altro
17,10
q
2.a
Detto
Florido.
che di una lesione riportata da uno
163,61
j:
01.
Olio di 1.a q. per
.1k.
r
116,66
-4(
dei macchinisti addetti alla soffitta,
Detto di. 2.a 87,47
Detto da lumi .
— Il ministero della guerra ha de- per cui la calma si ristabilì immediaFarina di castagno
Stasera ha luogo al regio teatro nuovo
. .
terminato che sia eseguita la leva mi- tamente.
Patate, il quintale
I' ultima rappresentazione della Carmen. Il
La lesione in parola venne ripor- prezzo del biglietto d'ingresso è stato ridotto Vino del Piano di Pisa La
litare dei giovani nati nell'anno 1866,
30,70
q. ogni ettolitro, mio VO.
26,31
ed a tale effetto prescrive che le re- tata dal capo macchinista della soffitta ad una lira, quello delle poltrone a due lire Detto 2.a 8,50
Alessandro
Sereni
il
quale
nel
lasciare
Fienoq. il quintale .
e quello dei posti distinti ad una lira. È
lative operazioni abbiano luogo nei
7,50
.
.
Detto
di
2.a
il peso del sipario ebbe ferito dalla certo che questo pensiero del!' impresa intermini
qui
appresso
indicati.
3,60
il
quintale. . .
confricazione della corda il dito mi- contrerà il favore del pubblico che accorrerà Detta a manne il quintale
I consigli di leva saranno dai signori prefetti e sottoprefetti convocati nimo della mano destra. Non essendosi numeroso in teatro,
0,30
Pane 1.a q. il chilogrammo
per il giorno 12 maggio prossimo al- verificata alcuna frattura nell'osso del
0,25
Detto di 2.a . .
dito stesso la lesione sarà guaribile
0,24
Dal Corriere del mattino apprendiamo
Detto di 3.a .
l'oggetto di proclamare l'apertura della
in
quindici
giorni
circa.
Le
prime
come la Figlia di Jefte del maestro Miceli,
sessione ordinaria della suddetta leva
cure
vennero
apprestate
al
ferito
dal
abbia avuto tiri completo ed entusiastico sucPASQUALE FINALI, gerente resi).
e procedere in pari tempo alle altre
cesso
al
San
può
Carlo
di
Napoli,
per
cui
prof.
Manfredi.
operazioni prescritte.
dirsi che ormai abbia ricevuto la sua cresima.
«O(
L'estrazione a sorte dovrà indistinDATE DEL FERRO a vostra figlia, —
I signori Miceli e Caputo hanno diretto
tamente incominciare in tutti i circondiceDa un medico ad una madr42, che
— Già, da qualche giorno recita al sig. Gialdini una lettera con cui lo prelo consultò per sua figlia, anmalata
dari il dì 10 giugno venturo ed essere al politeama pisano la compagnia del
gano di ringraziare tutti coloro che hanno
di anemia e clorosi. • -Ma qual Ferro
ultimata non più tardi del 10 del suc- teatro popolare diretta dall'attore Vin- contribuito alla riuscita della Figlia di Jefte
devo dare a mia figlia? gli domandò
cessivo mese di luglio.
la madre. — Il FERRO BRAVA/S le
cenzo Udina, la quale se, a causa della e che ricordano ad uno ad uno. Stralciamo
rispose il medico, giacche è la preI consigli di leva daranno principio
stagione incostante e sempre fresca dalla lettera stessa la parte che si riferisce
parazione che si avvicina di più alla
alle sedute per l'esame definitivo ed verso sera, non ha fatto splendidi af- al maestro Giuseppe Menichetti:
forma, sotto la quale è contenuto il
Ferro nel sangue, ed in conseguenza,
« E stringendoti novellamente la mano
arruolamento degli inscritti il 19 agosto fari, si è però assicurata un successo
suoi effetti sono superiori a quelli
prossimo e chiuderanno la sessione or- che non potrà mancarle appena il permetti, che, prima di concludere, ai tanti
di tutti gli altri ferruginosi.
nomi citati di sopra noi aggiungiamo quello
Deposito nella maggior parte delle Farmaci°.
dinaria il 21 ottobre seguente.
tempo siasi rimesso decisamente al
del
che
con
maestro
Giuseppe
Menichetti,
La sessione cornpletiva possibilbuono.
affetto ed abnegazione memorabili, si è recato
mente verrà aperta in principio del
Infatti chi ha assistito a queste appositamente a Napoli dalla natale Pisa, per
per i primi di giumese di febbraio 1887 e sarà chiusa prime rappresentazioni ha potuto pergno prossimo uno
coadiuvarci nell' improba fatica di mandare
spazioso secondo piano situato nel lurì
verso la metà del successivo mese di suadersi che 1' Udina è un valente
in iscena la nostra opera.
garno regio in prossimità del pori te
marzo. attore e che è circondato da un per« Tuoi aff.rei
nuovo: per trattative dirigersi all a
sonale tra cui si trovano delle capacità
« Giorgio Miceli
Farmacia Paladini.
« M. C. Caputo ».
— Giovedì sera lasciava Pisa in- alle quali non può mancare un sicuro
Pisa, Tip. Vannucchi, 1886.
sieme alla sua signora il generale successo.
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AFFITTASI
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aialiaMC-.1.11.1iMMOr
Avviso interessante
Firenze — 1. BARBÈRA — Pditore.
L i f i's,., t
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biRETTA
DA
PAOLO MANTEGAllA, RtIGGelt) BONGHI,
.Aì•ITOi\l" GIULIO BARRILI
Questa nuova Biblioteca si propone di offrire al Popolo italiano tutto ciò che pu:é intendere e godere di buono
e di bello, tutto ciò che può rifargli il carattere. ingentilirgli il costume, allargarne la coltura, esplorando le miniere
della scienza, i giardini dell' arte, gli archivi della storia.
La nota che vibrerà in questa Biblioteca deve essere riSpetto p'ét. tutte le religioni dell' ideale, per tutte le
opinioni oneste, un entusiasmo per tutte le poesie della vita; dalla più santa fra tutte, quella della famiglia, fino alla
pih alta, quella delle gloTio teI nostrd paese.
Nessuno è povero per godersi il suo fiore in questo giardino, nessun uomo è inutile, quando impari dai nostri
libri a Sviluppare tutte le proprie forze e a godersi in pace 11 raggio di sole che gli spetta.
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TOSq BININ4 0 CANN
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PAOLO MANTEGAllA, L'A.rte di es4 felici.
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1
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come viene veratriefite dalli uva, vada
ifl Pisa alle farmacie Bodari sotto
Borgo n. 3, 0 Petri cantonaia Ti'a san
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al prezzo di L. 2 la bottiglia o L. 1,80
riportando il vuoto.
Colà si trova un vino nero chiamato « COLOMBAIO SEVERO » della Casa
Fieri di Fauglia, tanto raccomandato
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I Poeti della Patria. — RUGGERO BONGIIIi Roma. - G. B. LICATA, In Affrica. — GUELFO CAVANNA, I parassiti
della casa. — ENRICO GIGLIOLI, Il cane e il gatto. — FEDERIGO FARAGLIA, La disfida di Barletta. — STEFANO
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e preparato dal figlio ERNESTO farmacista della R. Gasa,
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Essa
Adottato nelle Cliniche. — Brevettato dal Governo. — Premiato con
Medaglia spediale d'Argento dal Ministero d' industria e commercio.
Brano del Te.steMiento del fu prof. Pio Mazzolini. Rogito notaio Lucarelli in data, 2 aprilo 1868.
Lascio a totale profitto del mio caro figlio Ernesto, il segreto per
la fabbricazione del mio Liquore di Pariglina ».
Brano dell' Istrumento col quale Giovanni Mazzolini accetta il testamento' Paternd. Rogne Ilcarelli in data 8 aprile 1868.
ed infine si obbliga di riconoscere siccome fin da ora riconosce
il suo fratello Ernesto qual unico EREDE DEL SEGRETO ED UNICO AVENTE IL
DIRITTO allo smercio del Liquore di Pariglina ». (Firmato) Giovanni Mazzolini f'armacista in I?orna.
IlluStri Clinici quali il Mazzoni, Ceccarelli, Laurenzi e RossOni di
Roma, Crincato di Torino, Federici di Palermo, ora in Firenze, Gamberini,
Verardini e Galassi di Bologna, Olivieri di Napoli, Barduzzi di Pisa adottano e raccomandano la Pariglina di Gubbio. È questo il più grande e vero
elogio di un medicamento!
La Pariglina del Mazzolini di Gubbio mi giovò assai nelie
artriti ricorrenti e croniche: Prof. CONCATO ».
Debbo lodarmi assai della Pariglina di Gubbio nelle affezioni
erpetiche scrofolose, ed in particolar modo nella sifilide. La riconobbi per
il' niiglidre dei depurativi. Prof. GAMBERINI ».
Da molto tempo esperimento la Pariglina del Mazzaini
Gubbio con ottimo effetto nella sifilide e nell'artrite cronica. Prof. FEDERICI
Si ebbero brillanti resultati nella cura del reumatismo articolhre cronico con la Paridlina del Mazzolini ai Gubbio. (Da un rapporto
del Prof. ROSSONI della Clinica di Roma che ne .fece gli esperimenti per ordine di S. E. il Ministro dell'Istruzione pubblica Prof. Comm. BACCELLI ».
Ottenni felici risultati' nella mira della gotta e della scrofola ereditaria con il pregievole Liquore di Pariglina di Ernesto Mazzolini• di Gubbio: Próf. Zazo
Spontanei ed autentici attestati di gratitudine da genitori che ebbero
guariti i loro cari figli da linfaticismo e scrofola, con' l' uso del Liquore
Pariglina. Gratis l'opuscolo Documenti. Garantito privo di preparati tnerctiviali' (analisi dell'illustre Prof. GUERRI).
Rivolgersi al R. Stabilimento Ernesto Mazzolini Gubbio (Umbria). Si vende
lire 9 la bottiglia intera e lire 5 la". mezza. Due bottiglie intere lire 1S e
quattro bottiglie (necessarie per una cura radicale) lire 32 franche d'ogni spesa.
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supplisce all' insufficienza del latte materno, facilita lo
slattare, digestione facile e completa. Vien usata anche vantaggiosamente negli adulti come alimento per gli stomachi
Per evitare le numerose contraffazioni esigere su ogni scatola
la firma dell'INVENTORE.HENRI NSTLÉ VEVEY (Suisse).
-
Si vende in tutte le primarie farmacie e drogherie del regno, che
tengono a disposizione del pubblico un libretto che raccoglie i più recenti
Certificati rilasciati dalle autorità mediche italiane.
i
.
Peptoni di Carne del D.r Koch's
Diploma d' onore all' Esposizione Universale di Anversa
la pi it alta distinzione conferita a questo solo Peptone.
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g.pecialmente raccomandato a persone convalescenti, deboli di stomaco o poveri di sansue. Comodissimo per cacciatori eMagg.ia.tori. Eccellédte surrogato all'Estratto di Carne.
Vendesi da tutte le Farmacie e Drogherie.
Deposito Generale per l' Italia
presso CARLO KAYSER
C oí'zso loit,a Romana. numero 9 a Milano.
-
In Pisa presso la R. Farmacia del Cav. S. Rossini presso la R. Università.
.
Un poco di pratica notarile per l'esame d'idoneità necessario
a conseguire l' iuscrizione nell' albo dei notari aspiranti:
M A _ 1\T LT A L
COMPILATO A CURA
DEL
ecr;.1 l( _T LESO 'Br« 11,' atiLctio~e~ inehi
-
Segretario del Consiglio notarile di Pisa,
Notar° accreditato poi servizio del Debito pubblico
e già Segretario ed Uffiziale di Stato civile nel Comune di Pisa
11 libro consta di un volume in 8" grande di pag. xv1-648, e si spedisce franco in pacco postale, a chi ne faccia richiesta, dietro invio di un
vaglia dì t. 10,00.
Le richieste ed i vaglia debbono dirigersi — Al dott. Augusto Rossini
notar° a Pisa•
Deposi tii' eSelusivo in Pisa: R Farinacia Rossini e nelle principali Farmacie d'Italia
alle quali si abbia sempre l'avvertenza di domandare - PAREGLINA MAllOLINI GUBBIO.
'11111•111111■
•• * •
* • *** • **