FRIUU NEL MONDO O t t o b r e 1966 Anno - W - Nulli. 155 Spedizione in a b b o n a m . postale • Gruppo III j DOPO IL MENSILE DIREZIONE CONVEGNO DEL 27 A E CURA DELL'ENTE AMMINISTRAZIONE: UDINE • "FRIULI VIA MARINULLl, NEL 2 - MONDO,, TELEFONO 55.077 .Abbonam, a n n u o Una copia Estero Aereo L. » » » 600 50 1,200 3,500 AGOSTO TESTIMONIANZE Era fucile fìrevedere che il coiiDiiiihulali. in iiislralia — es.ser tejtno dello .scorso 27 agosto avreb- sialo il raduno » un aliiiiento alla Ix segnato una data inemorub'tle siieranza di tutti gli emigrati e di wr I nostri corregionali affittili tutti ì friulani in un avvenire che Il [dine a riaffermare il loro allac- s' prospella migliore ». (umeiito al Friuli nel citnlenariii iccanto u quelle dei liivoratori. iella sua unione all'Italia : ma il le missive dei u Fogolàrs ». che riconsenso per l'iniziativa fia davvecordando la giornata del commosm superato ogni attesa. Quanti .SO- sa incontro udinese parlano di LO stati i laroratori che. prima di ce ore stupende di aiileiilica friiilaf.tìcorrere a ritroso il caininino che lìilù. che fiunno dato modo di troa uvera ricondotti alla loro, alla no- varsi Il diretto contatto con dirigen(Ira terra, hanno voluto sostare anIt e rappresentanti di altri sodalimru una volta nei nostri uffici. zi, di conoscere iniziative già colliiirci testiinonianza diretta e im- laudate, di avviare proposte per mediala della loro gratitudine per ima collaborazione piìi stretta ». l'ini liuiiente iiianifeslitzioiie orgii- FICO: e appunto su questo risulnizziita dall'Ente » Friuli nel moll- tato del convegno die vogliamo porilo ». jìer la perfetta riuscita d'un re l'accento: sul fallo che i « Foniiluno che non ha avuto sino ad golàrs » liaiino avuto l'occasione di iifii l'uguale in nessuna regiiiiie'/ fraternizzare e di comprendere senìli ultra parte del giornale piihza possibilità di equivoco quale sia Uichiumo il lungo, finissimo denle loro immensa efficaiia e la lote dei graditissimi ospiti che hanro straordinaria funzione. no letteralmente affollato gli itfIn .sostanza, la finalità piìi pnilici della nostra istituzione : iioini- foiidii del convegno era questa: e ui e donne d'ogni età e condizione. averla raggiunta, grazie alla .sensifjcrsino baiiiliini che un giorno ribilità dei dirigenti e dei soci dei tedruniio la giornata del 27 agosto sodalizi, è f>er noi il motivo del 1966 riemergere dal ricordo e co- più lieto conforto, la miglior ricomhirirsi d'un alone ili meraviglia. pensa al nostro assiduo lavoro. ijuusi di sogno. Ma se molle sono siale le testimonianze verbali, altrettante sono siate quelle scritte : talora una carlolina vergata subito dopo la coitihisione del convegno, a dire con jiiiclie. dimesse parole — quali le siitigeriva /' anima ancora colma iella soddisfazione per l'incontro con gli altri fratelli, i friulani che mono in patria ma non hanno diiiienticato neppure per un istante I lontani — « dire la gioia, l'entiisiusmo. la commozione : talora letlire scritte dalla casa all'estero, in un momento di più acuta nostalgia. (.artoline e lettere dalla Francia e dal Sud .ifrica. dalla Danimarca e dal Caa(((/(i e da ogni città e paese. Dicono « // ricordo del 27 uf;o.sto ri murra incancellabile, peleiiiie »: dichiarano u Ottima l'orpiiiizzazione e felicissima la riuscilii della manifestazione ». Sono esjiressioni di lavoratori, che definiscono quella del convegno « una pomata eccezionale » e attestano f,rnlitudiiie « per aver toccato le nrde piii sensibili dell'animo di liilli gli intervenuti»; che ricordano — come hanno fatto due coniugi di /.' immitiisirttzitiiir priniiiitule di Udine Itu in unima il riluiitia litru-liiti delle grotte ili f illanavu, die già aggi costiliiisiiitta tilt maliva di ridiiuma per quutli iian sana ittsetisibili alle bellezze fletta natura e sopriittiitto per gli appassionati iti spdeiilagia. /•,' in progetta tu easlruziane di nuove si nule die non mutidierunno di parlare alle cavità di ì illanavu un uttgtirttliilniente caspiticuo nii utero di visilalari (nelle grotte vi sona slallatliti di singolare bellezza) e di assicurare, di caitsegiteitza. un sollievo eca:ianiicii u ttittii Iti zaiitt die nel pit.ssula fu ttimettliciiltt farse u cuttstt dellii distuitzìi che la sepuriivii tlalte grandi vie di camunieuzìatte. Ecco oggi, ripresa dal liruva falagrafa Bruna Fubretti, di ÌMitiis, III veiluitt panarnmirii di l'illuitava lidie Grolle, frazione del Camtine di Luseveru. IL FIORENTE FOGOLAR FURLAN,, DI ZURIGO HA FESTEGGIATO IL PRIMO ANNO DI VITA l o SCOIMI III ,-rllcuibrc, il « Fogcilàr furiali » di Z u r i g o ha c e l e b r a l o il suo p r i m o a n n o ili \ i l a c o n u n a « ficsle di F u r l n n i i ' » clic ha richiamato nella sala leatro del « K a u r i c u l e n n oltre u n migliaio di lavoratori della « piccola patria 11, K poiché la sala, per q u a n t o ampia e accoglieulc. non poteva c o n t e n e r e un cosi massiccio n u m e r o di i i i l c r v c n u l i . s o n o slati m o l t i c o l o r o che h a n n o d o l u to assistere alle manifestazioni p r o g r a m inalc s t a n d o s e n e oltre la p o r l a , t e n d e n d o le orecchie e sollevandosi sulla p u n t a dei piedi per n o n essere assenti del t u t t o a cosi significativa celebrazione, ('(ime si vede, i dirigenti del giovane sodalizio h a n n o (limo.-.|rato a n c o r a u n a volta le l o r o a m m i r e v o l i capacità organizzative. .Ancora u n a v o l t a : jierchè nel giro di appena dodici mesi d ' a t t i v i l a il » l o g o l a r » di Z u r i g o ha sajmto realizzare, e ollimainciite. tante iniziative da lasciare I c l t e r a l m e n l c stupiti : u n complesso orchestrale e u n o corale, u n gruppo f i l o d r a m m a t i c o , u n grupiio di dona- tori di sangue, una s q u a d r a di calcio. Si s a r e b b e tentati di pensare a u n a sorla di m i r a c o l o , se non saiicssimo che il presidenlp. sig. Giuseppe l'adi, e t u l l i i coiisislieri, e in particolare fra essi il sig, \ i n o r i n o Pecile, h a n n o dedicalo tutte le loro energie per rendere sempre più efficiente e vitale u n ' i s l i l u z i o n e che ha diinoslrato iiiinicilialaiiicnti- di m a r c i a r e a passo spedilo, cosi da conseguire in bre\ issiino t e m p o risultali superiori ad ogni pur Icgilliiiia aspettativa. Cosi c o m e sempre da un a n n o in q u a . i dirigciili e i soci si sono fatti in (|iiallro jicr garantire alla festa del 10 .•Penembre 1966 l'esito pili l u s i n g h i e r o : e la soddisfazione è •^lala m o l t a , a n c h e .se m o l t e s o n o state le ore r u b a l e al riposo. Ma al f o n d o di un co>i liilo successo c'è sempre u n seg r e t o : ed è q u e l l o della concordia e dell:i solidarietà che r e g n a n o fra t u t t i iiidis l i i i t a m c n l r i soci del « F o g o l à r » di Zurigo, T a l i l i è la manifcslazione n o n merita affatto il n o m e ili m i r a c o l o , belisi quello assai piìi semiilice e jiiii giusto di magnifico frullo d'iiiriulidligeiile collaborazione. La fcsla d e l l ' a n n i v e r s a r i o si è iuqieriiiata suMc esecuzioni dei complessi creati dalla volonlerosilà e dalla b u o n a armonia : ne è scaturito u n o spettacolo vario e alliMi'Ulc, che ha e n t u s i a s m a l o n o n s o l l a n l o i lavoratori che assiepavano la sala-lcalro. ma a n c h e le a u t o r i t à c h e . con il pre.^idculf e il d i r c l l o r e dell'Ente « Friuli nel m o n d o » e con i dirigenti degli altri ci l-'ogolàrs » elvetici, avevano Miluto partecipare alla serata. E r a n o infalli presenti il console generale d'Italia a Z u r i g o , d o l i , (iiuseppe .Mescliinelli. acc o m p a g n a l o dalla gentile c o n s o r t e che l'anno scorso fu la m a d r i n a del g u i d o n e d o n a t o dalla nostra isliluzionc al sodalizio — e il cancelliere del C o n s o l a t o ital i a n o : e c'era, con i dirigenti dei K Fogolàrs »» (li Berna. Ilasilca, Bici-Bienne e F r i b u r g o , una folta raiiprcscnlanza di lavoratori friulani operauli a \ ^ i n t c r l b u r . ZLRIGO (Svizzeru) : il gruppo ilei protagonisti della « fieste di f'iladruin malica del « Fogoli'tr ii. che !• stato uno Furlatiìe 11 (/('/ ìli sellemlire. ( F o t o ,A. ( ì i a n n i n i ) Il via alla manifcslazione ( p e r l'occasione il i. Fogolàr » a l c i a a p p r o n t a t o u n a c c u r a t o |irogramma a s l a m p a ) è stato ilalo dalla corale del sodalizio, che sa- picnlciiuMilc dirclla dal ni.o .Allicrliiii il q u a l e l'ha portala a un lodevole l i i d l o di fusione e ili vigore, ha eseguito l'iniio jKizioiiale ilalìaiio. S u b i t o d o p o , il prcsiiicntc del sodalizio, sig. F a d i , h a p o r l o il s a l u t o ai c o n v e n u t i e ha rivolto u n cordiale r i n g r a z i a m e n t o alle a u t o r i t à e agli ii>|iili per aver voluto r e n d e r e più signil i c a l i i a . con la loro iircscnza. la fe..ila del p r i m o a n n u a l e . L ' o r a t o r e ha poi rini i o i a l o . a n c h e a n o m e dei soci, l'espressione della g r a t i t u d i n e a l l ' E n t e « F r i u l i nel m o n d o n. alle a u t o r i t à del (Jovcrno ilaliaiio. della Regione, della P r o v i n c i a e del ( ' o m u n e di Udine per l ' i m p o n e n t e (•iiii\cgn(i svoltosi il 27 agosto nel qua(irn del ccnlctiario d c i r u n i o n c del F r i u l i alla ituitirepalria. e ha d i c h i a r a l o che l'iiicoiilro (lei H l''ogolàrs » e dei l a v o r a t o r i loriiali dai ciii(|ue coiitinciili è stato u n ,n l e n i m e n t o che r i m a r r à i n d c l e b i l m c n l r scolpilo nel suo c u o r e e in (picllo degli emigrali residenti a Z u r i g o , i n t c r v e n u l i numerosi al r a d u n o udinese. Ha privo poi la p a r o l a il presidente dell Kiilc. il q u a l e ha espresso u n caldo elogio al « F o g o l à r » per la davvero enlusiasinaijle riuscita della « ficsle di F u r lanic » organizzata c o n u n a jierfezione elio (• l'indice d ' u n a i n e q u i v o c a b i l e mat u r i l a , e ha rivolto al sodalizio l ' a u g u r i o di lunga e prospera vita, di sempre più fecondo lavoro e di s e m p r e più a m b i t i t r a g u a r d i . .Accennando al c o n v e g n o di U d i n e , I! presidente della n o s t r a istituzione ha s o t t o l i n e a t o che le attese di tutti i friulani — t a n t o degli e m i g r a t i che della popolazione residente — s o n o riirilie a l l ' i m p e g n o delle a u t o r i t à nazionali e regionali per la creazione di n u o v i Ì10.--IÌ di lavoro che c o n s e n t a n o la massima occupazione di m a n o d o p e r a locale, IL PRESIDENTE DELL'ENTE TRA I FRIULANI IN ARGENTINA L'attesa del « Fogolàrs » dell'Argentina, che da lungo tempo, attraverso fraterni inviti fattisi sempre più insistenti, sollecitano una visita del presidente dell'Ente « Friuli nel mondo » alle collettività dei nostri corregionali nella grande nazione sudamericana, sarà esaudita: Ottavio Valerio sarà all'aeroporto di Buenos Aires con il volo RG 823 841 il giorno 19 novembre, alle ore 13,20, per recare il saluto della « piccola patria » agli emigrati friulani e per partecipare al congresso che la Federazione delle società friulane della Repubblica Argentina terrà il 26 e 27 novembre a La Piata. «Friuli nei mondo», mentre esprime la certezza che la notizia degli imminenti incontri con le nostre collettività sarà accolta con soddisfazione dai « Fogolàrs » e dai nostri lavoratori in Argentina, porge al presidente Valerio l'augurio che a questo suo viaggio — inteso ad alimentare la fiamma dell'italianità e della friulanità tra i nostri cari fratelli residenti nella repubblica del Piata — arrida il più schietto successo. Ottobre 1966 FRIULI NEL MONDO Pag. 2 La Filologica evitando nuovi esodi e consciilcndo, sia pur gradualmente, il riassorbimento di tante preziose energie disseminate in ogni angolo dclìi terra, A tale iiroposilo, ha ribadito che l'Ente, conlinuaiulo un'iizione intrapresa da motti anni, non mancherà di essolvere la propria specifica funzione : segnalare al centro le istanze dei lavoratori, sensibilizzare le autorità sul problema migratorio. Ila infine consegnato al « Fogolàr » di Zurigo, nella persona del suo presidente, un artistico bronzino a ricordo del convegno del 27 agosto e una copia del pregevole volume « \ illolle e canti jiopolari del Friuli *) recentemente edito dalla Filologica. e ha fallo omaggio della medaglia d'argento, commemorativa del cenlcnario del1 unione del Friuli all'Italia — coniala dall'incisore Giampaoli - al console doli. .Mcschinelli, mentre alla gentile madrina del guidone, signora Meschinelli. è stalo offerto un mazzo di fiori. Nell'intervallo, prima dell' esibizione dei complessi del « Fogolàr ». si è iniziata la vendita dei biglietti d'una lolteria. pure organizzata dal sodalizio, ri'-ca di ben siecenlo doni, cortesemente offerti, per l'I maggior parte, da dille ilaliane ed elvetiche. Poi lo spettacolo artistico-ricreativo. che è stato presentato con spigliatezza, sobrietà e ]iroprietà di linguaggio dal sig. Bruno Del Nin, .Scroscianti ajiplausi hanno salutali le villolle e i canti folcloristici eseguili dal coro diretto dal ni,(i Albertini, le musiche dcirorchestra del m.o Arturo Arluso. la comica friulana « Par un ùf » interpretata con mollo brio dai bravi attori della Filodrainiiialica. i molivi del lavoralore-cantaiilc Luciano Miotto e de' giovane .Adriano Fasolo. gli skelehes del grujipo filodraiiiniatico clic si è poi c i b i l o in un gustoso bozzetto e in un farsa finale, le canzoni inlcrprelale dal sig. Bruno .*>cainiia. socio del sodalizio, i canti friulani del duo « Renata - Emma ii e, infine - - a sugelln di una manifestazione che ha suscitato, insieme, gioia e commozione in lutti gli intervenuti — la stupenda K .'^telutis alpinis » di Arturo Zardini e rimmorlalc coro verdiani del Nabucco nell'esecuzione del complesso corale. IX-gno di nota è il fatto che la sensibilità dei dirigenti del 11 Fogolàr » ha voluto inlilolare il coro al cantore jionlcbbano. Un'altra giornata di schiena friulanila. quella del 10 settembre, per i soci del « Fogolàr » di Zurigo, e una nuova occasione di fraterno incontro : ma anche una prova di efficienza e di vitalità, a garanzia d'una proficua attività futura. UN'OFFERTA GENEROSA Ci è gradilo segnalare che l'ing, Attilio Durisotli, nativo di San l)anie!..' e rcsidcnic nel Cameroun, ha offerto all'Ente la somma di 50 mila lire in occasione delle nozze di diamante dei suoi cari genitori. Rileniamo che il generoso gesto dei nostro corregionale non abbia bisogno che di un conimento : soltanto la .sensibilità di un emigrato, di un nomo che conosce quanto sia amaro vivere lontano dalla casa natale, poteva indurre a così spontaneo slancio verso un'istituzione che opera a favore ilei friulani disseminati nel mondo. Mentre ringraziamo di lutto cuore l'ing, Durisotli per la munifica offerta, esprimiamo ai due sposi che hanno felicemente raggiunto il traguardo dei 60 anni di matrimonio i rallegramenti e gli auguri più fervidi. Il « villaggio alpina » di l'iutti di Lazza, nel comune di Fanti mmm DI STUDI MDINI JJEl SEOO DI D M VOlflSTA' (OMIISE Dal 28 al .iO luglio il Friuli ha ospitato i lavori del quinto congresso ladino, al quale hanno partecipalo, con numerosi studiosi locali, delegazioni del Cantone dei Grigioni (.Svizzera) e delle valli di Fassa. Badia e (Gardena (Dolomiti), oltre ad alcuni docenti di atenei ilaliani e uomini di studio e di jicnsiero giuiili dall'Austria, dalla Jugoslavia, dalla Romania, .Si è trattato di un incontro fra vecchi amici, uniti dalle comuni origini della parlata e da costumi che — pur con gli inevitabili guasti dovuti al trascorrere dei secoli, alle mutazioni del gusto, alla conlaminazione con diversi elcuienli dell'inquieta vita d'oggi hanno trovato la forza di mantenere il volto che li individua e li caratterizza: e scopo del convegno era appunto quello di valorizzare la lingua ladina, di riaffermare il valore delle tradizioni ladine. La .seduta inaugurale del convegno si è tenuta a Udine, nel salone delle adunanze della Camera di commercio, olla presenza di numerose autorità. Il presidente della Giunta della Regione FriuliVenezia Giulia, on, Berzanti, era rappresentalo dal consigliere regionale sig, Giacomo Romano. Hanno porlo il saluto ai convegnisti, parlando in friulano, il presidente della Filologica sen. Pelizzo, seguito dall'assessore regionale doli. Vicario, dal presidente dell'Amministrazione provinciale prof. Burtulo e dal sindaco di Udine prof. Cadetto, Il primo ha manifestalo la propria letizia, e quella dell'intero Friuli, per ospitare una così qualificata assemblea di studiosi; il secondo ha rilevalo come il Friuli costituisca il nucleo più consistente di quella fascia alpina in cui sono fiorite le lingue che affratellano la nostra gente a quelle della Svizzera romanza e delle vallale dolomitiche, e come la ladinilà possa trovare aliincnio per la sua vitalità nella nuova realtà regionale. Il prof, Burtulo, a sua volta, ha parlalo d'una fraternità che ha origine antichissima ; ha detto che i ladini si erano persi di vista, ma si erano alfine t.f ^ ritroiati per merito degli studiosi e dei glottologi, guidali da un piccolo, imoroso lume; e ha concluso affermando ciio il convegno costituiva un esempio per l'amicizia Ira i popoli. Il prof, Cadello ha dichiaralo che Udine sentiva, come sentirà sempre, d'essere il cuore del Friuli, e di voler valorizzare il patrimonio culturale locale, non sollanlo perchè esso cosliluisce per i friulani il miglior modo di esprimersi, ma anche perché contMsta validamente il deprecabile processo di livellamento in atto nel mondo conIcmporaneo. La delegazione del Cantone dei (irigioni era guidala dal presidente della Lia rumantscha, doli. Pcrin Ratti, e quella allo-atesina dal presidente dell'Union d'i lailins. comm. Vincenzo Aldosser. A entrambi i graditissimi ospiti il .sen. Pelizzo ha offerto un cjavedài in oro. ricevendo in dono due belle slatuine lignee. P'saurila la parte « ufficiale » del congresso, i presidenti dei tre gruppi ladini hanno tenuto le rbpeltive relazioni. Il .sen. Pelizzo ha messo in evidenza l'opera che la Filologica friulana va svolgendo da un quarantennio per ottenere i mezzi e gli strumenti per una sempre più incisiva azione culturale: il doli. Ratti si è intrattenuto sul dissidio fra (|uanti nella Ladinia svizzera sostengono la necessità di promuovere la formazione d'una koiné linguistica, e quanti ritengono che ciò sia impossibile per la sempre più massiccia penetrazione della lingua tedesca ; il comm. Aldo.s.ser ha affermalo che dall'incontro dei tre rami d'uno stesso ceppo può nascere la fede d'andare avanti e ha manifestalo la propria fiducia nei giovani, ai quali è affidalo il compito di continuare la difesa della ladinilà. Interessantissime relazioni scientifiche sono state tenute dal prof, Silvio Pellegrini, dell'Università di Pisa (ha parlalo intorno a due antichi testi poetici friulani: « Piru^. myo do? inculurit » e (( Biello dumln di valor »), dal prof, Giovanni Battista Pellegrini dell'Università di Padova (ha riferito su un lavoro da lui diretto: la compilazione dcH'Allanlc storico-linguistico friulano, che si spera esca fra un triennio ; sullo stesso argomento ha parlato il doti. Gaetano Perusini, dell'Università di Trieste), dal prof, Giuseppe Francescato. dell'Università di Amsterdam (ha anticipalo alcune conclusioni del suo imminente volume sulla dialettologia friulana), dal prof. .Alv»in Kuhn. dell'Università di Innsbruck (ha fallo una minuziosa analisi degli studi retoromanzi condotti a termine da docenti austriaci e lede.«cbi ). dal prof. Milko Malicetov. dell'Accademia di Lubiana (ha richiamalo l'attenzione dei congressisti su un manoscritto custodito dalla biblio. teca universitaria della capitale slovena LEGGETE "FRIULI ZURIGO /ivallri. .Sacile. (1 giardino della Serenissima ». ('• stata lo scorso 11 settembre la sede del 4.1" congresso della Filologica friulana, alla presenza dei dirigenti della niassiiiia istituzione culturale nostrana, di autorità regionali e provinciali, di studiosi e scrittori. Il presidente e il dircllore dcH'Entc « Friuli nel mondo >>. inIcrienuli a Zurigo alla manifestazione per il primo anno di vita di quel « Fogolàr II, hanno invialo un Iclegramma di adesione, unitamente al presidente del so(lidizio elvetico, sig. Giuseppe Fadi. 1 lavori del congresso hanno offerto l'occasione per presentare il volume « Sacile », redatto da un comitato presieduto dal sindaco della ciltà. doli. Paolo Da Re. e per riaffermare il valore della cultura friulana. Oratore ufficiale, il prof. De l.ogu. direttore dell'Accademia di belle arti di A enezia. il quale ha parlato (Svizzera) : la squadra di calcia del a Fogolàr ». E DIFFOIVDETE MEI MONDO,, e da quella comunale di Udine), dal prof, Carlo (iuido Mor, dell'Univcrsilà di Padova (ha prospettalo un problema d'archeologia medievale: l'esistenza, nelle Ire zone ladine, d'un medesimo lipo di sacello, che ha evidentemente la matrice nel tenijiielto longobardo di Ci\idale). Le altre giornate del congresso hanno avuto per sede Lignano, dove si è tenuta una (( tavola rotonda » sulla letteratura ladina contemporanea (relatore il poela friulano Dino Airgili). e Tolmezzo, dove si e parlalo sulle tradizioni popolari. .Al termine dei lavori, sono state decise una pubblicazione comune di poesia, una pubblicazione annuale interessante la produzione letteraria dei tre gruppi, la presentazione di scene teatrali in occasione dei futuri convegni, diffusioni radiotelevisive a cura deH'emiltente di Coirà. Piena e fraterna collaborazione, dunque. Davvero al quinto congresso ladino non poteva arridere successo migliore. a Sacile sul tema «Molili arlislici nel .Sacilese ». Rifacendosi ai grandi scrittori che hanno nobilitato i dialetti rendendoli espressio. ne fresca e immediata del sentimento pò. polare, l'oratore ha rilevalo la necessità di comprendere, nello studio del friula. no. anche le jiarlale venete, slave e tedesche del Friuli, al fine di accentuare il processo d'unione che, interessando stati e regioni, dovrà portare all'unità europea. (1 Sacile — ha dello il prof. De l.ogu - - è appunto una delle zone dove il friulano non si parla più, ma dove i caratteri venezianeggianli. inslauralisi da secoli, hanno dato vita ad espressioni culturali di rilevanle interesse, come del resto e accaduto per altre zone friulane, quali Pordenone ». .A tale proposito, ha citato i maggiori esponenti di tale cultura: (»iovaiiiii .Antonio Pordenone. Pomponio .Aiiialteo. Bombelli. Carneo. Carleliirijs. Ricci, (irigoletli. Borro. Molmcnli, Luigi Nono (il grande pittore sacilese al (piale V dedicala molta parte del volumi- Il .S;icilc » ) e i suoi seguaci. Prima del prof. De Logu avevano lenulo discorsi di circostanza il presidente (Iella Filologica, sen. Guglielmo Pelizzo, il sindaco doli. Da Re e l'assessore regionale alla jiuliblica isiruzione. cai, uff. Bruno Giusi. K' siala ]ir(iprio dell'assessore Giusi la prolualizzazione del fatto che la cultura friulana ('• cosa viva e stimolante. Egli ha dello, fra l'altro, che la scelta di Salile a .sede del 43" congresso della Filologica era un esempio dell'incontro della cultura veneta e di quella friulana, oltre ad essere una riaffermazione del concetto di iliffusione dei valori tradizionali cosi com'era slato fissato nel 1919, all'indoinani della prima guerra mondiale, da Chiurlo. Carlclli. Pcllis. Del Bianco. Zorzut. Lorenzini. che della Filologica furono i fondatori a (Gorizia. A termine dei lavori congressuali (notala la presenza dell'avv, Perulli in rappresentanza del 11 Sodalizio friulano ii di Venezia, e dell'avv. Urbini per il « Fogo, làr » di Milano) sono stale consegnale al sindaco di .Sacile una medaglia d'oro, e alla nco professoressa Maria Teresa Pagotlo, di Pordenone, una pubblicazione della Filologica, per la sua tesi di laurea n (ionlribulo per uno studio sul canto popolare lirico nel Friuli occidentale 11. discussa all'Università di Padova. AMMIRAZIONE A SPOLETO PER L'ARTIGIANATO CARNICO L'iniziativa dell'ESA (ente per lo sviluppo dell'artigianato del Friuli-Venezia (riulia) di presentare a Spoleto, nel chiostro di San Nicolò, in occasione del Festival dei due mondi, l'arte popolare della Carnia, non poteva essere più opportuna e felice. L'annuale manifestazione artistica richiama nella bellissima città umbra un pubblico internazionale: e quest'anno tale pubblico è stato posto dinanzi a una sintesi dei lavori scaturiti dall'estro, dall'abilità, dall'innato buon gusto di artigiani alle cui spalle sta un'illustre tradizione. La slampa dell'Italia centrale ha parlalo di i( rivelazione » : compagnie televisive americane ed europee hanno effettuato riprese del padiglione dell'ES.A che, nel quadro della seconda mostra-mercato iiUernazionale d'arte popolare e dell'artigianato, è sialo il più affollalo di visitatori ; fotografi d'ogni Paese hanno scattato migliaia di metri di pellicola per fis.sare particolari di maschere, di culle, di cassapanche... L'intento della mostra — far conoscere uno degli aspelli più caratlerislici del lavoro e delle tradizioni d'un'isola etnica forte e sobria quale ('• la Carnia - - è slato dunque splendidamente raggiunto. .All'elogio per gli autori dei lavori va aggiunto quello per il presidente deb l'E.S.A. cav. uff. Diego Di N'alale, il quale non tralascia occasione per richiamare l'attenzione di sempre più vaste categorie sulla singolare bellezza e sul raro pregio dell'artigianato friulano. E' da aggiungere che. in occasione della mostra, si è esibilo il coro del « Fogolàr furlàn » di Roma, per iniziativa del presidente del sodalizio, avv. Danilo Sarlogo, e dell'avv. Querel. In assenza del m.o l/conardon, i coristi (le signorine Sguazzin e Tius e i sigg, Giabbai, Negrini, Pividori e Altissimi) erano diretti dal cav. Milocco. Erano presenti il cav. ufL Di Natale e il direttore deb l'ES.A, e per il « Fogolàr » i doli. Friltaion. Leschiutla e Peratoner, All'esibizionc dei coristi del sodalizio friulano nella capitale hanno dedicalo registrazioni sia la Radiotelevisione italiana che una compagnia televisiva americana. / / rag. Bernardis ragioniere (Iella capo Provincia Abbiamo appreso con profonda soddisfazione la notizia che il rag, (Jiiisciipe Bernardis, componente del collegio (lei revisori dei conli dcll'Enle n Friuli nel mondo ». e sialo nominato ragioniere capo della Provincia di Udine, per unanime decisione del Consiglio provinciale. Iji nomina del rag, Bernardis all'importante ufficio è un meritalo riconoscimenlo alla competenza e alla laboriosità d'un funzionario che ha dato ininterrotta, esemplare dimostrazione d'attaccamento al dovere e d'uno zelo a tutta prova ncH'assolvimento delle proprie mansioni. Al rag, Giuseppe Bernardis esprimiamo. pertanto, i nostri più cordiali rallegramenti e i più fervidi auguri. ?•(. 3 FRIULI NEL MONDO Ottobre 1966 LAVORO FRIULANO per il progresso (dell'Africa Non c'è dubbio che la parte del mondo sulla quale oggi si appunta con più acuto interesse l'attenzione dei sociologi è l'Africa, che non per nulla ha meritalo la definizione di « un continente in (•animino ». Si sa che le definizioni valfimio più spesso a creare un'atmosfera (li suggestione che a specchiare la realtà : nia. nel caso dell'.Africa. tutto lascia a miislrare che la definizione ha fatto centro. E' indiscutibile, infalli. che sliaino assistendo a una radicale trasformazione di quello che i nostri padri chiamarono Il il continente n e r o » : è una trasforniazione di strutture — politiche, economiche e sociali — ancora non scevra da errori e da incertezze, che ha palesato squilibri e talora pericoli : ma essa sepia indubbiamente uno dei fenomeni più l'iaiiiorosi della seconda metà del nostro .«erolo. Il continente africano si sta oggi affrancando dalla sua millenaria inferiorità, si sia sempre più attivamente inserendo nel civile consorzio delle genti. Certo, la strada da percorrere è ancora lunga e irta di difficoltà, anche per un follo complesso di ragioni storiche e amliicntali: ma il progresso dell'Africa da un lenlennio a questa parte ha assunto non di rado l'aspetto deircccezionalità. Recentemente, un grande poela e statista africano. Leopold Sedar Senghor. presidente del Senegal, ha affermato che l'Italia ha fatto mollo per il progresso (Icir.Africa, Ebbene, fra i lavoratori ilaliani impegnali nella superba opera di civilizzazione del « continente in cammino » i friulani sono molti. Non e il caso, qui. di ricordare ancora una voi la l'ajiporto delle nostre maestranze alla realizzazione di opere nel Cameroun e nel Congo, nell'Etiopia e nella Rhodesia. di rinnovare l'esaltazione della gigantesca Jiga di Kariba sullo Zambesi : ne hanno parlato, con noi. i giornali di tutto il mondo. E' nostro desiderio, invece, offrire una pagina inedita: parlare «luna dilla, e dei •uoi dipendenti friulani, che sta mulanilo il volto al Sud .Africa : la Concor [lonstruction, con sede a Johannesburg, lidia quale sono associale le compagnie Bondcrele e Conmarine. Troppo lungo sarebbe enumerare tutte le opere attuate dai tecnici, dai capi canlicri e dai capi squadra friulani della Concor. e non solo nel Sud .Africa ma anche in altri stati del conlinenle; e. « lo facessimo, l'elenco rischierebbe di essere incomplelo. Cilcremo le più importanti : costruzione delle dighe di Kyle e di Rangala. in Rhodesia. alte rispettivamente cento mentri e novanta metri, ilella diga ili Alicedale e d'un ponte in [Tinenlo armalo, allo 150 metri, nella provincia del Capo (.Sud Africa): costruzione d'un ponte su una strada sopraelevala a Johannesburg e d'un ponte Ferroviario ; realizzazione d'una cartiera a Belville. ancora nella provincia del Capo, e d'una cemenleria a Lichlemburg. ru'l Transvaal. e d'una fabbrica di birra a Johannesburg: installazione di iinpianli di separazione per l'oro e di torri di sollevamento su pozzi d'estrazione in alcune miniere aurifere nel Transvaal. non- ché, nella stessa regione, a Pbalaborv^'a. di impianti per l'estrazione di rame; costruzione di silos granari in ceinento armato nell'Unione sudafricana e della condotta idrica e del pontile per la centrale elettrica di Lnurenco Marqucs. nel Mo. zambico ; erezione di cantieri per la produzione di tubi, e alleslimenlo di serbatoi d'acqua. Di quali paesi sono i Iccnici e i lavoratori friulani della ('oncor Conslruclion'? Di ogni parte del Friuli, ma soprattutto di Arlegna. di Osoppo. della Carnia. di (fcmona. Eccone i nomi e i paesi d'origine: Luigi e Pietro Del Fabbro, (iio Batta e Leonardo Faliris, Gio Balta Pellegrini. Diego Sangui e Valenlino Trombetta, tull'e selle da Osoppo; Terzo .Andrcussi. Dario e (», B. Bressanulli, Mario Brondani. Albcrlo De Monte, .Antonio Ellero, (iraziano e Romano Facchin, Renzo Rizzotli, Sebastiano Spadarntti e Sergio Zossi, tull'e undici da .Arlegna; P'iio Copelli, («iorgino Fonderò, Giovanni Marchini. Lidio Muser ed Elio Pascolo, tull'e cinque da Gemona ; Fabio Mattia. Gustavo Moroculti, Gino e Pietro .Straulino. tull'e quattro da .SiiIrio; Luigi (ialantc. da Piano d'Aria; Eli.sio Gerìn. da Forni .Avoltri; .Alcide e Libero Danelutti. da Pconis di Trasagliis; Luigi Capellelli. da Buia: Ivo Bres- I M VALLI DEL NATISONE Lavoro friulano nel Sud .4frica: la torre di sol levamento su un pozza d'estrazione per una miniera d'ora nel Transvaal. L'opera è stata realizzata ilaU'impresa Concor Constritrtion, alla quale si debliono inaile altre costruzioni in Africa. san, da \'cnz(ine : Giovanni Colomba, da Bordano; Ezio Pillano, da .San Daniele: (iiaii Paolo De Monte, da Muris di Ragogna : Rinaldo Tonini. ila Rcana : Mario Piccoli, da San \ ilo al Tagliaiiicnlo : Luigi Zanicr, L'affiatamento fra i nostri emigrati che nei loro rapporti quotidiani, di lavoro e non. usano costanlemcnlc il friulano, pur conoscendo bene lu lingua inglese — è perfello. e grande in tulli è la nostalgia per i paesi natali. .A sera, l'osoppano sig. Luigi Del Fabbro recita poesie e brani di commedie friulane, anche se come egli stesso ci ha confessalo nella sua lettera - - talora la memoria ha qualche piccolo vuoto, che egli, peraltro, colma improvvisando battute. \nche questo — insieme con le villolle intonate in coro a fare più struggente la tristezza della sera — è un modo pei ricordare il Friuli e per essergli vicini. ISEl 'FOGOLÀRS. ALL'ESTERO BASILEA Lo scorso 26 giugno si è svolta l'assemblea generale dei soci del K F"ogolàr furlàn » di Basilea (.Svizzera) per il rinnovo del Consiglio direllivo. Come ci informa il nuovo segretario del sodalizio, sig. Franco Perloldi, alla a.ssemblea sono slati abbinali una gila in battello sul Reno, sino a Reinfelden, e il pranzo sociale : l'inizialiva, as.sai apprezzata, ha fatto si che la riunione registras.se un elevatissimo numero di presenze. .A termine del convivio, caratterizjtato da un'atmosfera di autentica fraternità, il complesso corale del « Fogolàr » ha eseguito alcune villolle presentate alcuni giorni prima, il 18 giugno, alla iO» festa del canto svoltasi a Lucerna sotto il patrocinio delle autorità cantonali. .Alla gara - nella quale il coro del sodalizio friulano di Basilea, che era l'unico a rappresentare l'Italia, si è aggiudicato il secondo posto — avevano partecipato ben 150 complessi. Il presidente e il segretario uscenti, sigg. Tomaso Tomasini e Domenico Marangone, hanno dato lettura della relazione morale e di quella finanziaria. Sono state passale rapidamente in rassegna le attività svolte nell'anno sociale 196566 in campo assistenziale e ricreativo, tenendo d'occhio le finalità del sodalizio che sono quelle di creare un forte vinc(d(i affettivo fra gli iscritti nel segno dell'unione concorde e dello spirilo di solidariclà. e quelle di cusloilirc le tradizioni del Friuli. Le due relazioni sono stale approvale all'unanimità. In sede di discussione, numerosi e appa.ssionali sono stati gli inlervenli : essi sono stati la miglior prova dell'inlcressamento e della partecipazione dei soci alla vita del sodalizio, del desiderio di tulli che ad esso arridano sempre maggiori affermazioni. Le operazioni <li volo hanno portato all'elezione dei seguenti signori : Tomaso Tomasini. iircsidente; Igino (!attarossi, vice presidente; Franco Perloldi, segretario ; (riobatta Marlinis. vice .segretario ; (rermano Tosolini. cassiere. Consiglieri sono risultali i sigg. Giovanni Ronco, Lodovico Poiani, Ar.siero Ermacora, Alfio Muser, Fallerò Cosellini e Bruno Vecchiutti ; revisori dei conli, i sigg, Oreste Lizzi, Giovanni Baiulti e Giorgio Delia. ROSARIO La (( Fainèe furlane » di Rosario ha lirocedulo airelezione del Consiglio direllivo per il 1966-67. Le cariche sono siale cosi distribuite : presidente, sig. Olindo Zampieri; vice presidente, sig. Guido Zanelle; segrelario. sig. Giovanni Deon ; vice segretario, sig. (Guglielmo Mantovani ; tesoriere, sig. Decimo Ferrin ; vice lesoricrc, sig. Ciro (dosano ; bibliolecario. sig. Ermes Lenarduzzi ; vice bibliolccario. sig. )X alter A'icario, ('onsiglieri cffcUivi : sigg, Erneslo Sdrigolti. Vincenzo Boccardi, Domenico Della Gaspera e Antonio Brisar; supplenti: sigg. Giacomo Ghirardi. Natale Treccarichi. Giuseppe Ravetli. Riccardo Crozzoli. Nicola Mirabella e Angelo Cclis ; revisori dei conti; sigg. Gio Batta (Jrcgoris e Fermo Boia, .Sono stale inoltre distribuite le cariche di presidenti delle sollocommissioni ai seguenti signori: Vincenzo Boccardi. cultura; Giacomo Ghirardi. feste; .Alicia Passarotli \ itale, dame: Guido Zanelle, relazioni sociali ; Luigi Giacomo Schiozzi. arte; (iiovanni Deon. sport. Intendenti del salone sociale e del mantenimeo1(1 del locale sono stati nominali, rispclliiamcntc, i sigg, Ernesto .Sdrigolti e Domenico Della (iaspera. La commissione consultiva, infine, è stata elclla nelle persone dei sigg. Primo Foschiano, ardi. Armando Leschiulla. Olivo Maciir e Luigi Peverini. BUENOS AIRES Un'ardita opera di /i,. U,..,ÌJ.. jnalani emigrati nei >u:l .Ijrica: il ponte, allo 150 metri, costruito sul Fiume delle tempeste, nella provincia del Capo. L I B R E R I A Dalla lettura di K Fogolàr ». bimestrale della società friulana di Buenos .Aires, apprendiamo che nella sede del sodalizio si e leniila una riunione per la consegna d'una medaglia di benemerenza a uno dei fondatori della prima « Fainèe furlane », il sig, (Guglielmo Beltrame, e d'un ambito riconoscimenlo al sig, Alceo Burigana : la medaglia al merito che la Camera di commercio di Udine conferisce annualmente — su segnalazione dcll'Enle (( Friuli nel mondo » — ai migliori lavoratori che all'estero hanno tenuto allo il prestigio dell'Italia e del Friuli, Nella stessa occasione l'ing. Meni Calligaro, nativo di Buia, ha svolto una relazione intorno al suo viaggio nella « piccola patria », Al termine del convivio, il geora. Mecchia ha sollolinealo l'imporlanza dei riconoscimenti conferiti ai sigg. Beltrame e Burigan, e ha consegnato loro le medaglie tra gli applausi dei presenti. Successivamente, l'ing. Calligaro ha parlato dell'Italia e del Friuli, illuslrando la nuova realtà economico-sociale che ha potuto riscontrarvi. Ila concluso esprimendo l'augurio che tutti possano tornare, almeno una volta, a rivetlcre l'amata terra natale. Hanno parlato poi il cav, uff, Biasullo e il cav, Mariotti : il primo per rilevare le doli dei due fesleggiati, per esprimere la gioia d'averli avuti efficaci collaboratori nelle sue tredici presidenze in .seno alla Società friulana, e per proporre che analoghe riunioni si tengano con maggior frequenza ; il secondo per rallegrarci con i due benemeriti. Sotto il titolo u l e valli del Natisone, vedette d'Italia », è apparso per i tipi dell'editore Fulvio, di Udine, uno studio inleso a rendere omaggio alle genti che vivono nel lembo orientale della « piccola jialria » e alle quali va dato riconoscimento d'essere fra le più devote all'Italia, Le pagine, dovute a Ollavio Coltcrli. sono un ra|iido e sinlclico riepilogo della vita e della storia delle Convalli: da quando alcune colonie slave si stabiliscono in Friuli, fino alla caduta di Venezia, al 1K18, al 1866, al 191.5-18, al I9l,'i-15 e ai giorni nostri: esse docuiiientano nella maniera più inconfutabile i seiilinicnti d'italianità, dimostrati in ogni tempo e circoslunza. dei valligiani del Nalisonc, Completano l'opera, che ha visto la luce in occasione del centenario dell'unione del Friuli all'llalia, fotografie, relazioni, documenti e alcune « cronache » che. dal 194,'{ al 1915. furono scritte da alcuni giovani a testimonianza del loro amor patrio. La }iubblicazione. che consta di un cciilinaio di pagine, è arricchita da un'allenta ed csaurienic bibliografia. VIAGGIO NEL PEATA Il cav. Abele Malliussi. il nostro liencinerilo ciirrcgioiialc nativo di Panlianicco e figura di primo piano nella collettività friulana di Buenos Aires, ha voluto dare anche lui un conlributo alla cclebrazion" del primo centenario dell'unione della provincia di l dine alla madrepalria: e l'ha fallo pubblicando un libro di Ì'Ò'A pagine e corredalo di dieci tavole fuori leslo, slampalo dalla tipografia .Stella maris di Florida, e intitolalo « Incontro con i friulani in Argentina », 11 sotlolitolo del nitido volume ne indica chianimenlc il carattere: ii Missione |iastoralc e patriottica dell'arcivescovo di 1 dine, S.E, moiis, (iiuseppe Zaffonato, alle collcltivilà del Piata », E' dunque la cronaca della visita del presule atlraicrso l'Argentina nel 1961 : dalla proMiicia di Rio Negro sino ai confini con la Bolivia: una cronaca in cui sono atlentamenle registrati i comitali crcali.si nelle varie città in cui l'arcivescovo sostò per portare la sua paterna parola ai friulani ( Buenos Aires. La Piala, Lujàn. Bahia Bianca. Neuquen. A illa Regina, Mcndoza. Colonia Cariiva. Cordoba. Avcllaned.i. Recoiiquista. Rosario. Santa Fc. Paraiià, Resislcncia. Tucuinan, Salla e Jujuy ) e in cui sono diligcnlemenlc annotali discorsi, persone, episodi. Un'opera senz'altro utile e meritoria, questa del cav, Malliussi. che nella visita di nions. Zaffoiiulo ha scorto il punto di partenza per il potenziamento di quella federazione delle società friulane in .Argcnlina che oggi è una felice realtà, OMAGGIO A GORIZIA Nel cinquantenario della redenzione di Gorizia, il « Fogolàr furlàn » di Torino ha fatto u.scire un opuscolo contenente sette sonetti di Ros di Vilcs — al secolo, il prof. Gino Travaini — dedicati alla città martire isontina. Non si tratta di una rievocazione dei fatti che. nell'agosto del 1916, portarono alla conquista di Gorizia da parte delle truppe italiane ; i sette componimenti sono l'espressione della nostalgia d'un uomo che da lungo tempo vive lontano dai colli e dai monti che chiudono nel loro abbraccio la bella e gentile città. Sono canti di ricordanza, in cui tornano i nomi degli insigni uomini che furono amici dell'autore : Carlo Michelstaedter. Gino Paternolli. Ugo Pellis e altri. / componenti il Consiglia direttivo della « Famì'e furlane» di Tariiiilii i C.uiiada) per Fanno sociale 1960-67. Seduti, da sinistra a destra: i sigg. Ermes Massaro, Mario Venir, Rino Pellegrina, Luigi Pasiit, Bruno Grigio e Lorenzo Comissa. In seconda fila, in piedi; i sigg. I\'ereo Pascolo, Egidio Francescutli, Antonio Falsolari, Giuseppe Girardo, Pio Cedolini e Mario Valent. .4ssenle, il sig, Giuseppe Peruzzi. Al direttivo del sodalizio, cordiali auguri di buon lavoro. Pag. * FRIULI NEL MONDO Ottobre 1966 Il centenario dell'unione del Friuli all'Italila celebrato dai nostri corregionali in Argentina C.an il patrocinio della Federazione delle società friulane, i sodalizi noslrani operanti nelle maggiori città dell'.Argenlina hanno celebralo il cenlcnario dell'unione del Friuli all'Italia con una serie di manifestazioni che non e fuori luogo definire imponenti. Né la cosa può recare stupore quando si conoscano — come noi li conosciamo — l'amor patrio dei noslri corregionali emigrali nella repubblica del Piata e il loro intatto e intangibile spirito di fedeltà e d'atlaccaincnlo alla « piccola patria », Ci sono giunte, spediteci dai dirigciili della Federazione e dei singoli sodalizi, assai diffuse e dettagliate relazioni intorno alle cerimonie organizzate nei vari centri argentini, e insieme numerosi ritagli di giornali con cronache dedicate alle manifeslazioni. a documenlo della grandiosità delle inizialive e del successo arriso a cirsi una. Per inderogabili necessità di spazio siamo costretti a sinlelizzare. rilevando tuttavia che il lavoro organizzativo dei (( Fogolàrs » — ai quali sentitamente plaudiamo — ha comportato la mobilitazione generale dei soci e una lunga e minuziosa preparazione. ROSARIO Contcmptiraneamente alla celebrazione ufficiale tenuta a Udine il 26 luglio, la (I Famèe » di Rosario ha dato inizio alle manifestazioni nel giorno anniversario dell'entrala delle truppe italiane nel capoluogo del Friuli, Il ]iriif, Manfredo Tiignocchi, preside delle scuole secondarie della società i( Dante .Alighieri », ha tenuto un'applaudita conferenza ciimmcinoraliva della slorica data. Il sabato successivo. .30 luglio, il programma radiofonico « La voce degli italiani », alle ore 17,15 ha messo in onda (in sottofondo, inni patriottici e canzoni friulane) un discorso lei presidente del sodalizio rosarino, sig. Olindo Zampieri, e alle 19, nella sede sociale, sono state ricevute delegazioni friulane da varie cillà e paesi. Alle 21,.'lo, nel maggior teatro di Rosario. « El circolo », si è svolto un grande spettacolo d'arte, del quale sono stati interpreti il complesso « de arlistas liricos » che ha eseguito scelli brani della « Traviata » e di « Cavalleria rusticana », e il coro, giunto espressamente da Buenos .Aires, diretto dal m.o Rodolfo Kubik, che ha prcenlalo un'antologia di villolle salulale dii un'autentica ovazione. Successivamenic, nella sede della « Famèe », riunione ci nclusiva della giornata. La mattina del 31 luglio, i soci del sodalizio hanno reso omaggio al monumento nazionale dedicalo alla bandiera. :'.nclie a celebrazione del 150" anniversario della dichiarazione dell'indipendenza argentina. Subilo dopo è slata scoperta una lapide commemorativa ai piedi del monumento a (iiuseppe Garibaldi e un'altra, nel cimitero o El Salvador ». sulla tomba del garibaldino carnico .Antonio Clerici, combattente della terza guerra d'indipendenza. Più tardi, un lungo corteo d' auto — preceduto da un gruppo di bambini e di giovani in costume friulano, da un plotone di ex alpini, da labari e dalle bandiere italiana e argentina — ha reso omaggio al monolito di «calle Friuli». (Ricordiamo, per inciso, che rinlilolazionc della via al nome della (( piccola patria » fu voluta dalla II Famèe » quando ne era presidente il sig. Primo Foschiano), (Quindi, nella sede del Consolato d'Italia, il console generale doti. Salvatore Bolla ha offerto un ricevimento, al quale hanno partecipato i dirigenti e i soci della « Famèe » di Rosario e le delegazioni friulane delle altre città. Alle 13. nelle sale del Club italiano, il banebetto ufficiale, che è slato aperto dagli inni delle due Nazioni. Al levar delle mense, la serie dei discorsi. Gli oratori sono slati presentali agli oltre 50(11 convenuti dal vice presidente del sodalizio friulano, sig. Guido Zanelle, il quale ha fallo notare che al tavolo d'onore .sedeva l'ultracentenario sig. (iiovanni Peressin. che aveva appena cinque mesi quando il Friuli fu annesso all'Italia. Hanno pronunciato parole di circostanza, inneggianti alla fausta ricorrenza, il presidente sig. Zampieri, il presidente del- la Federazione delle società friulane in Argcnlina, sig, (HIUI Fabris, il presidente del comitalo di coordinanicnto delle società italiane in Rosario, prof. Rodolfo Ruggeri, e il console doli. Bolla, il quale ha don.'.lr alla H l''anièc ». a]ipiiiilandiila sul pelili del sig, Zampieri. un'artistica medaglia d'oro, quale riconoscimenlo per l'aiiiore dimostralo verso la Patria. Al liaiH'bcIlo erano iiresenli, oltre alle persone più su ricordate, le seguenti delegazioni: l'.iicnos Aires. Avellancda. Cordoba. Paranà. .Santa Fé e Florencio \ al'eia, con i rispettivi presidenti sigg. Heiiiii .Sabbadini. Fiso Della Picca, cav. Domenico Facliin. Pietro Candussì, Sergio Goii e I.ui^i Sperandio. Fra i molti messaggi di adesione, vanno ricordali (|uelli del jircsidci.lc del Con.'.iglio regionale, doli. Doro (le Rinaldini. del sindaco di l dine (iriif. Cadetto e del presidente dell'Elite, delb- « Fanièis » di Tiicuinaii e di Resislcncia, badini, e dal presidente della Federazione delle società friulane in .Argentina. sig. Gino F'i'bris. Poi. il poeta Francesco E.strella Gutierrez ha dato lettura d'un suo poema intitolato u Leggendario Friuli ». e infine il console iloti. De Cardona ha inneggialo alla « piccola patria » e alla sua genie. A VELLANEDA La serie delle celebrazioni jier il centenario del 1866 ha avuto per suggello una manifestazione svoltasi il 28 agosto nella sede del Circolo friulano di .Avellancda. Dopo l'omaggio alla statua di Nicola Avellancda (che era presidente della repubblica argentina quando i primi cinigranli friulani giunsero nel 1872 nel Chacii e a (Vaniva) e al busto al gen. San Marlin, ma.s^simo eroe argentino, è stalo servilo un signorile pranzo ai soci del Anche le società ilaliane di Rosario sodalizio. .Al tavolo d'onore erano mons. hanno voluto dimostrare alla K Famèe » Podestà, vescovo di .Avellancda. il parla loro fratellanza donando una targa roco mons. Tumini. discendente di friuche è stala apposta nella .scile. Infine, lani, dirigenti della Federazione delle soesecuzioni del coro misto del sodalizio, cietà friulane in .Argentina e del Circodiretto dal m.o Schiozzi. dell'orchestra regionale 11 Frinì ». del complesso venezia- lo, con a capo il presidente sig. Fiso Della Picca, il quale, dopo aver porto il no di plellri. dei « Danzerini friulani », benvenuto ai presenti, ha esallato le dodei bambini del (iriip|i(i infanlile friulati dei friulani e il loro amore per l'Itano amorcvolmenle preparali dalla signolia. .A sua volta, mons. Podestà, parlanra Isabella Taboga. do in oliimo italiano, ha suscitato la meraviglia e l'enlusiasmo dei convenuti affermando che il 60 per cento dei vescovi argentini, come buona parte del clero, è d:scendente di friulani. 11 preVer accordi intcrvenuli fra le sociclà sidente della Fedilalia. avv, Dionisio Pefriulane di Buenos Aires, Avellancda, La Iriella, ha poslo dall'acccnlo sulla speciaPiala. Florencio Varcla e Villa Bosch, le vocazione dei friulani per la vita a.ssole allre due celebrazioni del cenlcnario cialiva e .Ji colletlività. e ha puntualizzasono slate organizzale nella capitale arlo il valore delle istituzioni regionali. gentina e ad .Avellancda. Il l friulani — ha affermalo l'oratore — .A Buenos .Aires la manifestazione si sono dovunque grandi animatori, e le è avuta il 21 agosto. Una Messa solenne iiianifcsiazioni da essi organizzale per il è stala celebrata dal primate dcU'Argcncentenario dell'annessione della loro terliiia. Sua Emincnz.a il card, Antonio Cagri alla madrepatria, sono la riprova del giano. la l'ui madre era friulana. Nel corloro entusiasmo patriottico, che onora il so del divin sacrificio ha parlato il rcv. Friuli, l'Italia e l'.Argenlina », Infine, il don Luigi Mecchia. nalivo di Forgaria, sig, Gino Fabris, presidente della Fedele csprcssioi;': del quale, ad esultazione razione delle società friulane nella redel Friuli, ballilo |iriifonduiiienle compubblica d"! Piata, ha tessuto l'elogio delmosso tulli gli cniigrali, L'Epistola e il la donna friulana, fattore principale di Vangelo sono stali letti in friulano da tutte le villorie degli uomini che lavodon (Carisio Pizzoni, nipote di mons, rano per il buon nome della patria lonEmilio Pizzoni (già vescovo di Terracitana e per la grandezza argentina, e il sig. iia ed ora vescovo ausiliare di IJdine : .Sabbadini ha affermato che un popolo .\, (/, H.) e sacerdote a Villa Bosch, docome il nostro, tenace e capace, non morve è l'unimalore dell'Unione friulana rà mai. « Madone di Moni », Mons, Caggiano, dopo aver ricordato alcuni toccanti episodi Sono stati poi distribuilì i premi ai vindella sua famiglia e della sua infanzia citori dell.' gare sportive disputate in a( l'arrivo della madre sua in Argentina, gosto. nel quadro delle celebrazioni del nel 1874; la prima visita al Friuli, nel centenario. Degna di segnalazione, l'asse1909. e l'amore provato immediatamengnazione della coppa (Cinzano ai giocatori te per la terra di cui si sentì teneradi bocce dell'U nione friulana « .Vladonc mente figlio), bu rilevalo che c'è forse di Vlonl » di V illa Bosch, un .segno della Divina Provvidenza nelA conclusione della manifestazione, nell'cmigrazionc degli ilaliani, perchè essi la sede del Circolo è stala apposta una jiiirtano in ogni paese, con il loro lavoro larga a ricordo del centenario e l'Orchee con il patrimonio d'una cultura e d'una stra sinfonica di .Avellancda. diretta dal civiltà millenarie, anche un jirofondo maestro (iiuseppe Rodriguez Faurc — che senso rcligirso. .Successivamente, gli c-\ è uno dei più celebri musicisti argentini alpini friulani della sezione AN.A della — ha leiiutri un applaudilissimo concerto. rc|iulilili(a argentina hanno reso omaggio ai (aduli per la jialria. (lc|ioncndii una coroiiii d'alloro dinanzi alla lajiidc murala sulla facciala della chiesa italiana di Buenos Aires a ricordo del loro sacrificio, li significato dell'omaggio è sialo sottolineato con brevi parole dal cav, .Abele Malliussi, BUENOS AIRES 11 27 agosto - mentre u Udine si svolgeva il grandioso convegno dei « Fogolàrs » e degli emigrali friulani -— nella sede della .Società bonarensc. in calle (!acliiina)o, si è tenuto uno spettacolo artistico, con l'esecuzione di scelli brani lirici, e subito dopo un affollalo banchetto. .Numerosi gli invitali: con il console generale d'Italia, doti. Roberto De ('ardona. che era accompagnato dalla gentile consiHlc. signora Luciana, erano inIcrvcnuli anche i dirigenli dei sodalizi friulani della zona, .Al levar delle mense, il sig. Enzo Pravisani ha commemorato il I5il'' anniversario dell'indipendenza argentina, e don Luigi Mecchia, oratore ufficiale, ha ricordato l'importanza del lavoro friulano nel mondo. Parole di circostanza sono state pronunciate dal presidente del sodalìzio bonarense, sig. Sab- .SUHSEE (Svizzera) : il neo-costituito gruppo dei donatori di sangue — composto di lavoratori ilaliani, molti dei quali nati in Friuli con il gonfalone danaio tlall'.IFD.S. In prima fila, sono riconoscibili il cav. Giovanni Faleschini e Fan. Fritz (wiiumoens (terza e tiuarto da sinistra), rispettivamente presidente delF.Associazione friulana donatori di sangue, e presidente delFente d'assistenza agli operai stranieri. La foto è stata scattata durante la cerimonia inaugurale. A SURSEE UN GRUPPO DI DONATORI DI SANGUE 1 biMiralori ilaliani, e in maggior parte friulani (delle zone di Codroipo, Bcrliolo. Mereto di Tomba e Talmassons) emigrali nella cittadina svizzera dì Sursee. situata aireslrcmità settentrionale del lago di .Sempach. a una ventina di chilometri di Lucerna, hanno dato vita a un grup]io ili donatori di sangue. Con simpatico geslo, gli adcronli alla neo-cosliluita istituzione, hanno desiderato prendere contatili con r.Associazìone friulana dei donatori di sangue, che conta oggi ben tredicimila soci e 126 sezioni comunali e aziendali, e che, nella circostanza, ha voluto donare al gruppo dì Sursec il labaro associativo. Alla cerimonia, svoltasi nella cittadina elvetica, erano presenti i dirigenti ddl'Afds (Associazione friulana dei donatori di sangue). Il labaro è stato lienedelln, nella chiesa di San Martino, del DIO BENEDICA IL FRIULI E LA SUA BRAVA GENTE (>ecns Villagc (USA) (Mro Friuli nel manda: come vedi, sana iineoru qui. Malgrado i miei tanti anni, la salute è ottima. Credo che siano le tue pagine a ringiovanirmi, perchè quando tu arrivi mi parli un mattila di gioia, mi parli tanta nostalgia. Forse mi sento malta piii giovane di quanto in realtà io non sia, perchè tu rinnavi net mio ricordo i giorni pili lielli della mia vita: quelli tra.*icarsi nel mio curo paese. Cavassa .Vuoro. e in Dunimarcit. .Acdttdo due tlallari per l'alitianamenla. E die Dia benedica sempre il Friuli e la sua brava gente. ANTONIO SERE.NA ROS.ARIO - Ln momento dette manifeslazioni cdebrulive del centenario ddFunione del Friuli alFItalia: i sari della « Famì'e » (qui ripresi saltanla in parte) rendano amaggio al manumenla a Garilialdi. In prima piano, da sinistra a destra: il doti. Salvatore Balta, causale generale d'Italia: il sig. lUittdo '/.ampieri, presidente del sodalizio friulano: il comand.tttte Flay del \ alle Custra, in rappresentanza delle Forze armate argentine. secolo X l l l . da don (iianni Giacomini. della Missione cattolica italiana di Sursee. il quale ha esallato le finalità delrislìluzìone. Dopo il sacro rito, autorità e donatori hanno raggiunto l'albergo (I .Sonne » per un rinfresco. Fra i presentì, sono stali notati Fon. ing. Fritz Goumoens. consigliere federale e presidente dell'ente per l'assistenza agli operai stranieri, il doti. Diego Martino in rappresentanza del vice console di Lucerna doti. Casagrande. il sig, Pietro .Moro presidente e fondatore del gruppo, con il segretario sig, .Angelo Novello e la gentile madrina del labaro, signora Ida Novello .Moro, il cav, uff, Giovanni Faleschini, presidente dell'.Afds, con il consigliere del comitato provinciale e della sezione udinese dell'associazione, sig. Angelo Degano, il sig. Umberto Spizzo, segretario del comitato stesso, e il sig. Remigio de Marchi, fedele donatore della -Afds. II sindaco dì Sursee, sig, Giuseppe Mille, impossibilitato a partecipare personalmente, aveva invialo la propria adesione e fervide parole di plauso per l'iniziativa. Ha preso per primo la parola il presidente del neo-costituito gruppo dei donatori di sangue di Sursee, sig. Pietro Moro, il quale ha ringrazialo le autorità intervenute alla cerimonia, e in particolare i rappresentanti dell'associazione friulana per aver voluto far dono del labaro : un gesto — ha detto — che segna un'attestazione di gratitudine e d'affetto della Patria per i suoi figli lontani. Ha infine ricambiato il dono consegnando un magnifico ricordo della Svìzzera al cav, uff, Faleschini, Questi, dopo essersi detto lieto e onorato d'aver offerto il labaro con i simboli dell'Italia e dell'.Afds al gruppo di Sursee, ha sottolinealo che il dono del sangue è un allo di bontà e che la bontà non ha confini, è un atto di civismo e dì solidarietà, che sono doveri d'ogni creatura umana. Del plauso del vice console d'Italia a Lucerna si è fatto portavoce il doti, Diego Martino, il quale ha dato iinmedialainente la propria adesione di donatore di sangue al gruppo. Infine Fon. doti. Goumoens ha additato alla popolazione elvetica il nobile esempio dei lavoratori italiani, i quali, pochi giorni prima, sottoponendosi a una trasfusione collettiva di sangue, avevano contribuito a salvare la vita di sette cittadini svizzeri, rimasti gravemente feriti in un incidente della strada. « 11 vostro labaro — ha coneluso il consigliere federale e presidente dell'ente per l'assistenza agli operai stranieri — dovrà essere presente, e ne è ben degno, a tutte le nostre manifestazioni: esso è un simbolo di bontà in un'epoca, come quella in cui viviamo, caratleriz. zaia dall'indifferenza e dall'egoismo ». La significativa cerimonia — che ha segnato ore indimenticabili di fraternità, di schietto amor di patria e di affettuosa unione fra i donatori di sangue — si è conclusa al canto di « 0 ce biel cjscjel a Udin ». FRIULI NEL MONDO Ottobre 1966 Oiiati*i cjàcaris P«g. S sot la nape V.. Par pòs francs... 'E jerin timps. migo come cu- de scuindudc : al é vignùt a savémò, file no si jere usiis a pajà tan- le u n impiegai dal municipi che lis lassi.*, che la jnt qiiant che vio- la puartavc alte cui fascisc". le àn deve une bolete di prediàl j vigni- .savude i carabinirs, e. voltile e ve su Fostrighe. e .«si sa, cui che messèdile. il puar cursòr. plen di al puarle il pendul di dui. in che- frus, al à scugniìt firma il verlifil stis rohis, noi è di siofir il prefet che. par lassi bici, j vevin za pree ininò inancul i niinistros di Ho- parai... Il muini lu àn mcli'il in me, ma chel p ù a r diàul di cursòr presoli, e dopo qualchi zornade di coiniinàl che. p a r u n sani o chel pezolament lu àn molai : e cussi altri. lis .sint p a r ogni cjase. (lut al è làt in balon. Lui pò. apene che qualchidun Ma. finide la nere, chel càs di al inenave la lenghc cuintri l'au- nuie al ó dovenlàt g r a n i : "e jerin torital, sveli sveli bisugnave che di miez parligians, di chei nassùs s e mocàs vie. j)ar no sia a sinti : dopo la liberazion e che vevin voe se no. al doveve conili dui al se- di meli (pialchidun altri tal so gretari pulitic. par no cori il riscjo puest. che volevin rabalhì d u t il di [liardi il puesl. municipi, che vevin di là justizie Hen, une dì al è rivai u n jiac e tanti* allris bielis r o b i s ; e sofledi boletis. di pòs francs Tune, di tavin tes boris : tant che chél p u a r no .«ai ce « contributo sindacale disgraziàl di cursòr. tormentai da suppletivo ». e alore il cursór al la pòre. noi viodeve clic miserie e è làt a puarlalis. come il sòlit. pai mitras ponlàs... P a r fortune, qualpasis de comune. chi anime buine si é mitude di Al jere muìni, tal pais di..., u n miez p a r di.sgredeà chel grop, e boeon di omp sui cinquante. cu lui al à podùt cumbinale «'ul pajà la coze lustre spelade fin sul cuel al muini e siei aniis u n e buine plen di filzis di gras. cui nàs ch'ai cenute: paslesiite fate in cjase. farlae cu lis bledis, lidrìc cui poc. pareve une sope di vin e plen di pei. cun t'une panze fate a taròn- un salamp e quatri bocai di vin dule che j saltave fiìr dal gilè e nostran... P, S, d, M, dai bregons tignùs su cun t'une cinlurie di corean slrele atòr dai oinbui che p a r d a ù r "e segnave inmò Tu ninine. plui il principi di u n martin spropositai. Tu nìnine fàs la siore Ollri che di m u i n i , finìt di scosu la ]iuarle e sul porton : clamarin la camarcle vetà a la buine la mense e i scjaa lavali cui savon, lins da l'aitar, al faseve d'unviàr il purcitàr e d'istàt ancje il spa(Fillotta popolare) depurcitis, e p a r chesc' mistìrs, e savint lei ben il g i o r n i l , al veve il comanl dal pais e al jere stimai, ancje se. p a r dìle fra di n ò , al molàs jìi plui mocui in plaze che no distudà cjandelis in glesie. Uuncje, il cursòr al veve puartade la bolete ancje in cjase so, e co" al torna indaùr, pa la vile une « Omo 11 - uàrdian de jirese da trupe di oms e frulas cui m u i n i in l'aquedòt a Zumpitte — noi à teste, lu à n frontat e li a d i Tire di Dio dal municipi e dai siei immai zerzade aghe in vite so (al è piegàs che mangjavin il pan a ufo, m u à r t za doi àins, sol i olanle). .«enze fa nule. 11 cursòr. u n jiòc La so fcmine nus diseve che, pribarbolanl. no si sa se di ràbie o me c"al sunàs d ì , al sbrissave za di porc. al à cinTit di spiega che in cantine. Lis sos passiòns: la il municipi noi jentrave par nuie, sclope di cjazzadòr di picjocis e di e al cirive di mocasale ; ma il mui- razzis salvàdijs su la T ò r e u n ni, che j e r e vignùt su il fìttar. vignalùt c"al curave cun tante pafermanlu par u n braz che di hot zienze. N u s diseve, pùar om. cenlu faseve colà di biciclete, j vosà : ce mola il zei c'al tiesse ve sol il « Alore satu ce co' ài di diti'/ che puarti di cjase : « Quan'che m i si sdriimi Rome cun dui il Ducei». lavi, par pòre da Taglie, "o strenz Il cursòr. scaturii, dade une i lavris : guai se dovcs entrami 'ne menade filarle di jiedal. al é scjaiiigole in bocje: tifo sigùr... ». pàt vie e p a r ch»> sere nissiin lu * ** à viodul. F ;i fiorir, conio il solil. no è .=taII pizziil al cjalavp il nono {un Ai nostre noni Co" eran fioi la vita a era pi biela quaiilCiie la luna jilena a luseva jasù. l^uant'che Tua auriava sui noslrc cjàf e noaltres saltant e robean i prins gragnei madurs. (.ìuanl'che in lai sandalus mies ro.s a ne siva dentia i d a p u s . (pliant davour de Tort de cjasa '^%0r 's^ ..-fl*W6;%f (• fean le cjasutes de cjanes seces. (,)uanl"cbe par lugà un ramas de figar e colean iù dal murut, par luole u n fic c"al ])areva madur. (^)uant"cl!c e corean incuntre a chi a me dava qualche mentina sporcia de labac. (^)uant"clie con Tombrelon de me Una vedttla piiitaratniiii di Clttuzellft. rati ti minile ì'alpazza fin. 12110). nona e sian in tal pulinar a tigni sot gover le gialines pai temporal d'agosl. (^)uant"che a la sera sot el figar cjantanl. e ridean da fa bus in la 1' imiselcs. La biela e buna vita a è fermada in tal curtif de u n a cjasa de claps. dulà che le gialines i coreVéso mai viodùt a cjumiiià i lis. dai cjuvei e de muse. Parcè \ a a tarator de le cotules de una bulos di pais cui gjachetut di piel che la cinturie, invezzit di sta tal vecia par cpialche gragnel de biava. La buna vita a é davour de u n nere e qualchidun ancje cui bra- so puest. 'e je metude pini in sot, portel disniintìada con la m u a r t , gons simpri di piel nere, e cui cja- dongje dal cui. de u n vecio e de una vecia. vei luncs e la muse nere ancje che l'eiisait : se no si podès plui uti.•\ncia i nostre cours de vint'ans di pofardìe? .A' cjaminin cu lis gni ne piel nere ne cintitriis, ma i son ulà. lontans. e dismintias col gjambis dretis. duris, in mt'it di sei dome piel inaron e tiracjs. il Fritìl strepeto de uoi, dulà che una uolta un ale di strufìolent : une corazza- al restares .senze corazzadis e le nei creseva i flours. de cun tane' canons. E chei che sire gloreóse Marine di nere 'e vano àn munturis di piel a' scùgnin res p'iardiìt dut'is lis sós pitti gran- (Farlulu ili San Quirino di Pordenone) NADIA DELLA MATTIA contentasi dal impermeabil : in dis iinitàz. .\us re.staressin, però, che.it càs. 'e je la cinturie ch'e à chei elemenz ali, dia son bulos, e Il bruno qui sopra )iulililicalo è la trala funzion prinzipàl di .icaturìnus. no si pò piardiju. duzione friulana — curata dal jiiltore jiidade, si capìs, des gjambis dreL go Della Mattia, nato a .San (Quirino E réso mai v'iodùz i triestins, cuti tant sport intórsi di scaturì parfin di Pordenone ma residente a Trieste .— d'. un breie poemetto in prosa di Nadia i camfuons olimfuonics'/ BragftesDella Mattia, scritto in italiano, -Abbiasis ben setadis. majons e scufis di mo ritenuto superfluo riprodurre il tetane' colórs, campanelis picjadis sto originale del poemetto, che nella cui scarpons ch'a sìinin a ogni pàs, traduzione nulla ha perduto della sua gjitchetis impermeabilis cun sache- dclicalczza e spontaneità. tons e cernieris. .i' rìviii a Udin altri che noi veve mai bevude e due' ju viòdin e ju sìntin, pes aghe i n vite s o ) intani che, so- stradis e pes cafetarìis. Po ju cjaflant come u n nemàl, si sfreolave tais .su qualchi ciilinate tra Niniis la muse sul seglàr ( n o si usàvin, e Tarcint, eh'a fàsin une mirinduIdrnarìn la gnostra ciasa te sentàz su la jarbe. Si sa die il in cjase, cjadìns p a r l a v a s i ) . e tal gnostri biel pais, — None, none. — al cunfide sport al fàs vigni une vore di fan, se Dio vùl, co ven la vierta. Bepùt, — al sofie cussi p a r ehe e tocje mangjà e bevi pulii. I trieTornarin se 'o sarin vis. stins, paraltri, a' son simpri stàz no i vadi Taglie pai cuci... (l'urlala ili Tramonti) sportifs. * ** LFl.O CJANTON E. L. BULLIGAN Meni Fiere al veve scugnùt fasi ricoverà cui fiat a reinengo. Ogni matine il iiiicdi lu siringave, e fùr u n seglòt di aghe de panze. Meni, a villi, al b r u n t u l a v e : « Aghe jò"/ Bevude qiianl'^ Porsi di frul'^». .\l zavariavc : (( O ài capii... Tuslir... me à milude tal vin... bir- -^i^'^<^^i^sim»^^m:-- '^^n Figuris di uè Póre da Taghe TORNARIN BANCA CATTOLICA DEL VENETO b a i i l à l . . . 11. * ** Vigj di Hù.ssiil — due' lu ili.sèvin — al veve u n stomi di fiàr. al varès roseàs clàs ; il prin a scomenzà il jiast. Tultin a finìlu. E bevi, simpri bevi. Al spiegavo : « Savèso parccche no piiès frontà Taglie? Vini u n stomi di fiàr, come che dis la int. mi vignarès rìisiti... il vin, invésil. lu lustre c a i è u n plasè... ». San Sulla casa del rettore ilei santuario di Vudintiia di Stradu. parliealurmenle cara al cuore dei lavoratori di Fauna e di Cuvussn .\iiuva residenti alFestera, figura un magnifico mosaico eseguilo dal sig. Valentino Crislofali, di Sequals. Il manufatto si ispira al dipinto « La fuga in Egitto » (.'(7 Beato .Angelica e reca, in basso, Finvocazione « Migrantes protege, Suncta Maria ». Michel — t!h"al sitili, siòr — dissal u n a pre' Stiuldin di Bertiiìl, vecio capeian di Sarsét — ch'ai s i n t i : parie ."^an Michel al è là cu la spade |iar alar sul diàul e no lu cope mai? — Eli! — j rispuint di colp pre' Sualdin — no sastu c h e se .San Michel al copàs il diàul n ò predis 'o reslarèssin disocupàz... ISTITUTO DI CREDITO CON SEDI E FILIALI NEI PRINCIPALI CENTRI DELLA REGIONE depositi fiduciari 200.000.000.000 UFFICI IN FRIULI: M S Ampezzo u ó Cervlgnano - Clvidala • Claul • Codroipo Fagagna Bartiolo - Buia . Comeglian» Gemona - Gorizia - Latisana - Maiano - Manlago - M a n j a n o - Moggio • - Piuma Veneto • Forni Avollrl - a n Morlegliano - i Pordenone Rivigiiano - Sacile • San Daniele del Friuli - San Giorgio - I - Osoppo - - - Nimit . 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E indulà astu roliade che cjaldèrie ali? — — Ce robade! — si olla ufindiìl il Pie •— Gjalade! •— — Dulà? — al domanda un dai uardeans. — Pastrade — al lajà curi il Pie, No j croderin. e cussi al fo mandai a rispuindi in Preture, dulà che ancje il Prelór lu cognosseve ben. - Tu às di rispuindi par ve robade une cjaldèrie di lissie — al tacà il Prelór quant che il Pie j compari denant, — Cjatade, siòr Prelór — al rispuindè a mu.se dure il Pie, — Robade ! •— — Cjatade! •— Un robade e chel altri cjatade. a^ saressin slàz lì cui sa Irop a cunlindi ; ma il Prelór noi veve che di lassasi menu pai boro: —• Su mo. Pie, dis la verelàl — j conseà — ch'ai è miór par le. E chel: — (Ijatade paslrade, siòr Prelór. Verelàl ! •— — Paslrade? - al zigà il Prelór, — Ma ceniiìt a mi no ci capilial mai li cjalàninl une? — E h ! — dissài sveli il Pie — "e ore ch'ai jeve lui. siòr Prelór. lis cjaldcriis a* son stadis bielzà dutis cjatadis ! LIS NESTRIS VILOTIS Cheste gnot Chesle che tu che tu che lu gnot orès sumiàmi sès donge di me. dis simpri di amami, vivis sòl ]iar me, .Sole .sole in cheste stanze, il biel suin noi iìl vigni : "o ài piardude la speranze, sole sole 'o scuèn muri. Peraulis di EMMA DEGANI A.SQUINI Musiche ili UMBERTO PAGNUTTI (( IM rosa di .Santa Rita n (fusione in bronzo similoro, a cera persa, in unico esemplare), della srullare iiilinese Max Piccini, il quale ha recentemente presentato nella ciltà natale una mostra anlalogica delle sue opere. L'esposizione lui segnato uno degli avvenimenti artistici pili importanti del 1966 a Udine. La riprotliizione fotografica può dare soltanto un'idea approssimativa delFopera; ma a nessuno ne sfuggiranno, crediamo, l'essenzialità compositiva e la perfetta realizzazione. di Buenos Pai vizi ch'ai veve. il Pie al jere tigmìt di voli e fermai paslrade siiuasi sini)iri. I uardeans lu fermàrin ancje in che volle ch"al jere stài a roba fa.sùi e al lornave a cjase. a dule gnot. cui russac plen. - Gè asili chi? j doinaiidàrin )ialjiant il russac. - Easùi. -— — E lu ju às cjalàz. vere? — — N.'i! dissài il Pie: — Robàz! ^ O brani \ cu cun no. alore. E lu menàrin dciilri, E un par di dif dopo al jere in Preture, - "() ài gust che cheste volle tu veliis confe-isadc la verelàl j di.sè il Prelór — Astu ale ce di a tó discolpe? — — Uhi sbalgja paga! dissài il Pie. fasinl lui la scntènzie cu la dignilàt di un iudiz. :Ì Dignilàt a "lidi ève. il Pie. e (|uanl che j seineac la faseie \alè. magari a so iniit. come in che volte ch'ai scugnl là là dai fraris par une cjazze di migneslrc. — Ti'i ven cun me — j ve\c dit un so compagn di strade, che i fraris lu vevin a pràtiche, l n bon jilal di migneslrc cjalde j al dàn a due'! — .S'al fos stài di bessól, il Pie, dal l'igiìr. noi sares lai. Lui al domandave. infatì. indulà cli*al cognosseve e là ch'ai saveve che la bocjadc j 'e varessin dade compagnade cun lun tic di biele zerc. Ma in che di. lonlan di cjase. tal frct. e sul inisdi. e fan che si sa. e il meugo ch'ai iiividave. noi jere il càs di fa il slraneós. F' cussi si cjalà denaiil di une scudiclc incolme di fasiii e jiaslis : une migneslre penze e scure ch'e diseve: « màngjini ! », Cu la prime sedonade i vigni-sii ancje un spel di cròdie : un saV ('ir di paradìs ! \ o j veve ancjniii dal deiilri a bon, che un boeon di frari j capila ]iar daùr: - — Bon prò. paron ! j disè, .— Laudai Iditi che ca dai fraris ogni jiiiar al à la so bocjadc e senze nancje un ((gloriali par pajàlc. Ma a nò nus coste, savèso? — al continua. — Provali a fa un póc di coni ancje vó, mo. Trop vegnije a costà che scudiele di migneslre ali? Viodìn : cinquante francs di fasùi, cinquante di paste... E pe cuinze? .Allris vinc" francs a' laran, no? In dui a' fàsin cent e vinc' francs. Cent e vinc' francs par scudiele! E qualchidun al à cùr di dì mài dai fraris! - 11 Pie al ferma la scilon jiaràjar. E chel : - Mangjait ]iii ! - . .Via il Pie al molà-jù la scdoii. al )iarà in là la scudiele. al jevà in pis : - No ài fan .— dissài. E al scjampà fùr. 4 Il Pie noi leve il vizi di bevi, ma qualchi volte j capitave di cjalàsi a sèi fùr di plomp nome cun lun par di bussuluz di sgagne, massime s'al veve lamiamenl di stomi. .Alore si piardeve vie pai pais cjantuzzanl : -—- .Monte ^ero tu sei traditore, traditore della Patria mia.., — ch'ai veve fate dule la nere dal ' 1 5 ; Il marcjant : « uno-due, uno-due » su e jii. visansi ch'ai jere stài ajulant di lialac. Ma noi insolentave nissuii : si sinLie patrcot ! l ne dì. ch'ai jere in chei stàz. al lai'c 1 ic bordizzaiil paslrade grande: « iiiio(iuc. uno-due », senze abadà ne a cjàrs ne a motórs, Juste tal oli de piazze j capila a (Iute viamenze une machigne par tlaiìr ch'ai jere tal miez de strade: nu freiion, un ziulèo. e il Pie. par tiare cu lis gjambis paràjar ! (^hei de machigne in lun sali j son (lon:;je. due' sberlufiz: — Dove avete lialluto':' •— dissài un. - Sul Podgoral — al fo sveli il Pie, jielant un sali in pis e cui braz adall. Po al de I'K allenti », e, « uno-due, uno-due II. al passà-vic conlinuanl la manovre. 5 \ igjou al jere un dai liacans dal ]iais e al veve simpri che di cojonà e di quislionà cun due". Il Pie noi podeve jòdìlu, ancje parcè ch'ai jere supiarbcós e Blupi'Une di a buinorc il Pie al passa dongje di Vigjon ch'ai cjalave la strade piene di càgulis. - Via là! — dissài il Pie. — Oh, Pie ! — j rispuindè Vigjon, .— .Astu viodùt ch'a son passadis lis pioris? - • E il Pie: — Cjale ben chès càgulis - dissài - • A' son di cjastron ! •— ALVIERO NEGRO lOófi // palazzo Savorgnana. a Flambro: un documenta delle di mare gentilizie del Friuli. della purezza architettonica (Foto Pigna!, Udine) imiii'isTE m m BARBE Gno barbe, nissun lu interviste, domi' jo. Pecjàt. Si rapirèssin une vòrc (li robis. — Cuniò — al il ciit "o varili inisério ili d u i : di lavòr. di bèz. di fidìizie; ma no di ainiiii.•itradr>r.«. Se no foli. *o vin 61 con.seìr.s reiijonai. .'? )ircfez. .'1 aminislra/.ions prov iiicjiìis. 1 eumissari. Vlancul niiìl c o sin « dcjiressi », .<e no eiii.ssà trós che n u i indi varessin niandàz di allris. .Ma il biel al è che no "nd" è nissun di mas.se. Vuallris 'o crodevis — al dis gno barbe — che une volte làz-sù chei 61 dal més di Maj a' sarcssin lornàz a cjase chei allris. Diu nus nardi. No savé.so che chei iiltins chi a* varan inès e més di lavùr dome par ealciilu e par fissa lis lòr pàis? I.avór e lastidis: la jiae dal capo, la jiae dai a.ssessòrs, dai segrelaris. dai cumissaris — par vie che (jiiant un al va cumissari tocje ch'ai vébi un compens : lui al jere d a c o r d o di fa il coiiseir. no il ciiiiiissari : duncje. ojitii volle che lu màndin in cuinission bìsii^ne che lu pàlli ! K j)o la pae dai impieoàz. rindcnilàt di mission. 1 indenitàl di gabinet e lis oris straordcnàriis s"e àn di jéssi 48 o 60. Parceche lòr e' àn fat i conz cussi par fin che ti àn .«pacàt il centcsin : a" san za etimo tropis oris straordenàriis ch'ai à di fa un impiegai ! K pò i stenògrafos : s e àn di tini voleent francs o doimil. Ma chei conz chi — j ài dit jo a gno barbe — no podarèssial fàjii un rasonir. un spezialist"? — — Kh. n ò ! — dissài lui. — V'iostu la mentali làt fazilonc che tu às tìi. Une aministrazion competente, precise, oneste, si cognòssile propit in chestis jiizzulis robis. 61 con'.eirs che ti tirin il pont su votcent francs, al è un spelàciil di maduritàt, di oneslfit e di sens di responsabilitàt. Da rest ancje tal neslri jiizzul si fàs cussi, — al zonle gno barbe. — Se si abade ben. in (Comune lis discussions plui aniinadìs si fàsin (juant che si à di lacà-sù une lampadine gnove : si ài di metile su la curve di Bàlico o sul volt de cjase di Boi? E dopo "e lìl un'altre .sedudc par dezzidi di tropis cjandelis ch'e à di sei e magari di cui che si à di là a comprale, se il fradi dal sindic noi à lui buleghe di lanipadinis. .\1 ni di che il timp che si piart si iltii.staràlu dopo, sui « belanz ». Li. miliari plui. miliari màncul... ! UIKDO PUPPO /da I' Siralif restaurant snack - bar luncheonette aria condizionata FA puart di Buenos .Aires jé une robe curiose. Curiose e serie. Serie e ridicule. Ce confusión ! El palaiiis al comenze tal salta fur di Monlevideo. Quant che Taglie 'e seomenze a cjapà el color de tiare lavadc o de int nele. Parzéclie el Rio de la Piata al ven jii di une \ore indentri. Ali par dal llrasil. Iiiiagjnàisi uatri tros pais e tropo ini eh al lave elicsi rio e .senze conta i neinai. LI puart di Buenos Aires, se si ùl. al è projiit el riflès di une pari di ehest pais ("o dis une pari, par podc salva un poc due' i lalians). i\ol è imponent come Napoli e nancje niaeslós come Genue cun dille la zitat piejade daiir come s'al fos un teatro di marionelis che si zi rin i scenaris come che si ùl. -No. El puart di Buenos Aires hi-sugne cognossilu |irime di entra dentri o. almàneul, qualchidun bisugne c'al insegni la strade dal canal come se si vcs di là pes grolis di \ ili'gnove di gnot e senze lùs. E une volte culi, ecco el paesagjo! Une robe al è imagjnàsi e un atre al è viodi ze che si viot. Noi è savalón: no son pieris e nancje zuans. 1/ unic edilizi pui o mancul come che Diu mandc jé la emigrazión o la dogane o dulà che son cumò i mililàrs. El rest une vore di colonis. qualchi paret e une vore dì lainieris rosis, preferibilmenti rosis. parzé el rusin culi no jé une robe artistiche. E dopo la imensital de citai, che si spalanehe come une bocje di frut quant ch'ai sosede. Une zitat cui soi braz che si \iarzin tocjant el cìl e che si piàrdin fra cjasis allis e bassis, di inodón e di lamiere e... no tant hassis, parzè di bande a' nd'c ancje di doi jilans ehe semeiii la tane dal Diaul. Par chest. chel siór ch'ai croi di cjalà tal |iuart di Sante Marie dai Boins Aiars el spunt ideal come un bigliet di visite de zitat, chél si sbaglie. No esist Sante Marie, no esislin i boins aiars : in chest puart si cjale nome la ispirazion par torna in Italie. Però bisugne savé viodi lis robis e fasi fuarze par viódilis come che lis viodin culi... di pasàz, senze tante impuartanze pes robis superficials. El p u a r t : quatri dighis, dos murais e une plazolete che po' .servi par postegio di machinis, di camoins, o di int cun t'un fazolet in m a n . Dut al è provisori e no sai di tros ains fa. Tant la int "e monte e disnionte istès. (da (I Fogolàr», periodico della Società friulana di Buenos Aires). LE66ETE E DIFFONDETE FRIULI NEL MONDO furiali ») cucina friulana e vini friulani Aires schloss -bier birreria friulana caslelio roma viale regina telefoni: margherita, 8445657 19-21 861001 Ottobre FRIULI NEL MONDO 1960 TRE LAUREE E 'UN DIPLOMA Viu'ora d u e giovani friulani all'cslcro t- si fanno o n o r e negli s l u d i : e ancora I nostro c o m p i a c i m e n t o per la p r o v a di M'idà e di m a l u r i l à dei figli dei nostri iiiiiirali. S e g n a l a n d o i n o m i dei d u e stul'iiti -— che oggi sono professionisti, i i c n d o l'uno e l'altro conseguito la laurea inlciidiamo addilare il loro esempio a Hill i giovani iiiislri. jicrchè il m o n d o niitcìnporaneo ha bisogno di u o m i n i quai l i i a l i che alla perfetta conoscenza del n c - l i c r e uniscano u n a solida c u l t u r a . K i s e r v i a m o la p r i m a segnalazione, in ormi^ di «ucccssione. a Hubert B c r n a r d o n : / / itea-itig. Robert II neo-doti. Il lieo / / tiravo Bcrnardon. Franco ing. studente Duttila Donny Bagatta. Perca. Ziraldo. egli è n i p o t e deH'iiidimcnlicabilc sig. Meni B c r n a r d o n . da F a u n a , c h e per la sua longevilà, e per l ' a m o r e al C o r p o in c u i iiiiliti'i. a b u o n d i r i t t o fu definito dai friulani Il il n o n n o degli alpini n. Il n i p o t e del c a r o , simpaticissimo vegliardo scomparso (era i m n i a n c a b i l m e n t e ]ircsente o g n i a n n o , nel s a n l u a r i o di M a d o n n a di S t r a d i . in occasione d e i r i n c o n l n i degli emigrali (Iella zona t o r n a l i alle case natali per un breve s o g g i o r n o ) si è fallo o n o r e in ogni o n l i n e di s t u d i , e q u a n d o f r e q u e n t ò la High School consegui b e n q u a t t r o medaglie e Ire d i p l o m i di b e n e m e r e n z a per r o t t i m o profitto. La scuola ii Prairie d u (lliicn 11. nel Wisconsin ( S t a l i U n i t i ) lo considerii il suo a l u n n o m i g l i o r e . .Si aggiunga che. iscrillosi alla facoltà d'ingegneria d e l l ' U n i v c r s i l à di D c l r o i l , gli sono siate a t l r i b u i l c due nicilaglie e d u e cerlificali n of .\\»ard », .\ c o r o n a m c n l o di cosi b r i l l a n l e c u r r i c u l u m .scolastico, lo scorso 2 1 aprile c o m e ci i n f o r m a la .-^ignora Nelda L e s c h i u l l a , n a t i v a di Maniago e residente a Louisvillc, n e l l ' O h i o il bravassimo R o b e r t B c r n a r d o n ha conseguito la laurea di ingegnere in chimica con il massimo dei i o l i e la lode. Bravo d a v v e r o ! Felicitazioni ed a u g u r i . L'altro giovane è F r a n c o Itagatlo, figlio di due nostri conlcrraiici e m i g r a l i a W i n d s o r ( C a n a d a ) , il q u a l e ha frequen- tato egli p u r e r i oivcrsilà di Detroit, dove si è l a u r e a l o in scienze e c o n o m i c h e , specializzandosi in e c o n o m i a e a m m i n i s t r a zione. Nato in F r i u l i , a San Daniele, abbandoni'i sin da piccolo la casa degli a v i : il suo papà, sig, Pietro B a g a t t o . e la sua b u o n a niamnia c n i i g r a r o n o con la famiglia olire l'Oceano, stabilendosi uclla regione canadese d e i r O n l a r i o , Dojio aver frc(|uciilat(i le classi della scuola elementare a VI iiidson e i corsi d e l l ' o r d i n e iicolaslico superiore nel collegio dcirA.ssunziiinc, nella stessa c i l l à . si iscrisse all'.^lcnco di Detroit. C o m e si era d i s t i n t o nei lirinii a n n i della fanciullezza per serietà, disciplina e intelligenza, cosi si distinse negli studi u n i i e r s i l a r i . F u r o n o q u a t t r o a n n i di severa applicazione, p e r a l t r o sorrclla da u n ingegno proiilo e v i v a c e ; m a il d o l t o r a t o è gìunlo a c o m p e n s a r e la sua Icnacia e a rcmiiiicrarc i sacrifici dei gcniliiri. O r a . grazie al b r i l l a n l e esilo degli esami, è e n l r a l o a far jiarle. c o m e mcniliro. della " F r a t e r n i t à i n t e r n a z i o n a l e di economia e coinmercio Pi - Sigma - Ipsilon n. Hallcgramciiti al n c o d o t t o r e e alla famiglia B a g a l l o . con i voli ]iin cordiali di u n a lunga e l u m i n o s a carriera per l ' o t t i m o giovane, • • • P i ù recente la laurea del sig, Danilo P e r c o . nativo di Felellis e residenle ad Pag. 7 Ifainillon ( C a n a d a ) da t r e lustri, il quale p u ò fregiarsi del titolo accademico di ingegnere e l e t t r o t e c n i c o . Il b r a v o giovane, che si è l a u r e a l o nello scorso maggio a i r U n i v e r s i t à di T o r o n t o , è stato fcsleggiato dai familiari e dagli amici, i q u a l i oggi — a mezzo d i « F r i u l i nel m o n d o ». che partecipa della loro gioia - r i n n o v a n o al neo-ingegnere le congratulazioni più senlite e l ' a u g u r i o d ' u n b r i l l a n t e avvenire. .Alle soglie d e l l ' I u i i c r s i l à si affaccia invece un giovane figlio di emigrali di F a g a g n a . p u r e residenti in C a n a d a : a .Si. (alharines. nell'Ontario, .Si tratta di Donny Z i r a l d o . che ha conseguilo la mal u r i l à ( g r a d u a l i o n ) con il massimo dei voli e d o p o aver m e r i t a t o n u m e r o s i prem i di s t u d i o . La facoltà universitaria alla q u a l e il b r a v o giovinetto si iscriverà è q u e l l a di a g r i c o l t u r a : egli i n t e n d e infatti c o n l i n u a r e la c o n d u z i o n e della (( fami II ereditata dal p a d r e , p r c m a l u r a iiiente s c o m p a r s o . E n o n c'è d u b b i o — come ci ha d e l l o il p a r r o c o di Versa, don .Sabbadini. che si è r e c a t o n e l N o r d .'Vmerica a visitare i compaesani colà emig r a t i , e che ha a v u t o m o d o di conoscere D o n n y Z i r a l d o — n o n c'è d u b b i o che gli s l u d i universitari del n o s t r o giovanissimo c o r r e g i o n a l e s a r a n n o b r i l l a n t i n o n m e n o di q u e l l i m e d i s u p e r i o r i . A u g u r i . d u n q u e : di t u t t o c u o r e . OSPITI GRADITI D E l L i m 11 c o i n c g i i o dello scorso ago..;|ii. clic ha visto sul colle del caslelio di l (line olire mille emigrati giuiili dai cin(pu c o n l i n e n l i a c e l e b r a r e il cenlcnario d e l l ' u n i o n e del F r i u l i a l l ' I t a l i a , ha tallo registrare negli uffici d c l l ' F n l c u n miiiiero altissimo di ospiti. S a r e b b e iiiislro desiderio dedicare, come in passato, a l m e n o a l c u n e righe a ciascuno di e.s.si ; iiKi. facendolo, rischicremnio di esaurire l'elenco fra molli mesi. P r e f e r i a m o perlaiilo indicare, qui di seguito, s o l l a n l o i loro iioiiii e c o g n o n i i . con le nazioni (li provenienza, riservando u n rapido cenno a p a r i e a quei visitatori dai q u a l i ci è s t a l o fornito q u a l c h e dato saliente e che ci h a n n o rivolto richieste di s a l u t i . 1'.' .sottinteso, p e r a l t r o , che tulli indislinl.inienlc i lavoratori che ci h a n n o fallo l i - i l a r i c o r d a n o , altraverso le nostre colonne, i familiari, gli amici, i c o m p a e s a n i l o n t a n i dal F r i u l i : p e r c h è q u e s t a rubrica — che ha assunto il lilolo di «Ospili gradili d c l l ' E n l e ii — si pone all'insegna dcH'affello e della f r a t e r n i t à . .\ tulli coloro che ci h a n n o o n o r a t o della loro presenza nei nostri uffici, che s o n o la casa sempre aperta degli emigrali friulani, r i n n o v i a m o il riiigraziaiiicntii jiiù l a l o r o s o e sincero per averci testimonialo il loro a p p r e z z a m e n t o e la loro sim;ialia. Ecco d u n q u e l'elenco, nel ipiale s o n o coinpresi i n o m i di alcuni c o r r e g i o n a l i che ci h a n n o fatto visita d u r a n t e l ' e s t a t e : Del F a b b r o .Alberili. .Australia: Talami B r u n o . I n g h i l t e r r a : Zorzin Anna. \ r g c n l i n a : Uosa (iio B a l l a . C a n a d a ; Di l.i'iiarda P i e t r o . C o r s i c a ; (Nissarin E l i o . C a n a d a : (/iinanii ( i i u s e p p e . Australia; signor (Covassi, P a k i s t a n : B a n d i n o (iiu.-j'ppe. .Argentina: \ e n u l o .Siliano. Can a d a : coniugi T o n i n o Luigi ed A u r e l i a . A u s t r a l i a : .*si\iloIli P i e t r o . C a n a d a ; Pili O i d i o , . \ u - l r a l i a : Marchiol \ alentiiio e figlia. .Argentina ; coniugi De Cesco l ' l a n k ed E l e n a . .Siali L n i t i ; Cussigh Anloiiio e sorella. A r g e n t i n a ; .\lcliicco ViiIorio. A u s t r a l i a ; Maiola Luigi. Svizzera; (ielollo (illido. S i e z i a . con la gentile fidanzata residente a T o r i n o ; S a t t o l o Arislide. (icriiiania ; Bassi O n d i a ved. Ermacora, A r g c n l i n a ; B u r i g a n a .Alceo, . \ r gcutiiia : P i a s u t t o Oreste, A r g e n t i n a ; \ uga d o t i , r r a n c e s c o . S\ izzcra ; (ialina ]irof, l'iclro. s c u l l o r e . Svizzera; Ciiminotto E n r i c o . B e l g i o ; (^)iiaglia A u g u s t o . Paraguay : Balziunoiili Andrea e signora. Svizzera: Pilliniiii (iiiilio e signora. Franc i a ; coniugi Peilcroda I v a n o e B r u n a , Africa: P a d r e Nercu de A alle. Brasile, Hrun \ iiicciizo. I n g h i l t e r r a ; M i o t t o BeiKilo. F r a n c i a ; (!iilaulli A l d o . .Australia: Miiitto ( i i o v a n n i . A u s t r a l i a : Bevilacqua J o l a n d a e figlio C a n d i d o . L u s s e m b u r g o ; lìl scaponii Alexander. L S.A ; Dalmasson cav, L i c u r g o . T o r i n o ; \ e n u t i A u g u s t o . l*'rancia ; m o n s , d o t i , Silvio Porisicnsi. D a n i m a r c a ; Del T o r r e .Sanie. F r a n c i a ; ( .--ittaruzzi Ciuseiipc. A r g e n t i n a : Della Savia F r a n c e s c o . A r g e n t i n a ; ( i o t t i (iinii. F r a n c i a : ( i r o s - u l l i (.esira. C a n a d a ; signora Pellegrina, niatlre del n o s t r o fedele aliboiiiilo Rino Pellegrina. Canada; Buttazzoiti Eli ira con il fidanzato Sim o n (iiuseppe, C a n a d a : Businelli Doiiieiiicii. L S \ ; Durisotli ing, Attilio, Africa ; coniugi Odorico cav, P i e t r o e P i n a , Daniiiiarcu; .Sluiclz Olivo, A f r i c a ; De C a n c i a B r u n o . F r a n c i a ; T r a n g o n i Carlo. Africa; Di ."^oiira Felice. Africa; Lizzi Angelo. F r a n c i a ; Fossaluzza .*^crgi(i. F r a n c i a ; Baccliclli don (iiusejipc. \ cncziicla ; Di B e r n a r d o l ' i c l r o . F r a n c i a ; Toffiilo Luigi. I S A ; Passi 1 mlicrlo, Belgio; B o r t o l u z / i Luigi, F r a n c i a ; Toffolo L u i s . C S A ; Vlariutlo Angelo, con la figlia e la nipiilc. I n g h i l t e r r a ; H o g l e .AiiiaIricc. l i'.A ; Hocco Luigi, F r a n c i a ; Lenuzza Anlonio l go e gentile c o n s o r t e . Francia ; F r a n z B r u n o e gentile signora, D a n i m a r c a ; M a r l i n : .Sergio. F r a n c i a ; Gigante ( i i o v a n n i . B e l g i o ; Previsani Giuseppe. F r a n c i a ; Zilli F r a n c o . Belgio; Castellani Lina. F r a n c i a ; L o n g o Luisa. LS.A; Malliussi A n t o n i o . A u s t r a l i a ; Peressini F e r d i n a n d o . B u i a ; signora P a g u r a , gentile c o n s o r l c del n o s t r o fedele a b b o nalo sig. G i n o P a g u r a . con la b a i n b i n a Lilli. A u s l r a l i a ; geoni, .Alessi, Costa di A v o r i o ; M a r a n g o n e Domenico. .Svizzera. H i c o r d i a m o (|ui di .seguito i ninni dei nostri ospiti clic h a n n o rivisto il F r i u l i dopo lunghi a n n i d'assenza (fra jiarcnlesi. gli anni d ' e m i g r a z i o n e : (piando, n a l u r a l iiiciilc. ci siano siali i n d i c a t i ) : Francc•^ciilli .Marina. Argentina, a c c o m p a g n a t a dal fratello Marano E r c o l e . F r a n c i a ; (Jastellarin Luisa. ( ! a n a d a ; Lconarduzzi Buggero e Luigia, Australia ; Viezzi W a l t e r , Ci hanno lasciati**. QUINTO DOTTO Sul lavoro ha p e r d u t o la vita, a T o ri.iilo, il ni Siro c o r r e g i o n a l e sig. Q u i n t o Dotto, Aveva q u a r a n l a n o v e a n n i . La sua tragica, i m m a t u r a scomparsa ha lascialo nel d o l o r e più p r o f o n d o e inconsolabile la dilclla .sposa e i d u e amatissimi figli, e ha suscitato costernaziiuic nei niimcrosis. simi friulani e connazionali residenti nel c a p o l u o g o d c i r O n l a r i o . dove il sig. Dotto era e m i g r a t o nel l ' * ó l . poco d o p o il suo riloriio d a l l i Hussia che lo aveva visto (iiiiiliallcii!e nel n o m e d e l l ' I t a l i a c h e aniava d ' u n a m o r e assoluto e p u r i s s i m o . I i|uiiidici anni trascorsi o T o r o n t o con la f a m i g l i i avevano dato m o d o , a q u a n ti lo conoscci a n o . di apprezzarne l'cscmpio di laboriosità e di adamanliiia relliliidinc m o r a l e , frutto dei ]irincipi cristiani sempre professati a fronte alta e che gli a v e v a n o p r o c u r a l o la stima e l'amicizia dei b u o n i , .\vcva il c u l l o della famiglia, alla quale dedicò ogni c u r a e ogni p e n s i e r o ; nutriva un all'ore filiale per il F r i u l i , dove e r a n o rimasti la m a d r e , i fralelli e la soiclla. .Alla m e m o r i a del sig. D o l i o , che lascia cosi caro e incancellabile r i c o r d o di sé. il n o s t r o accoralo s a l u t o ; alla desolala c o n s o r t e e ai due figli, residenti a T o r o n t o , e alla m a d r e , alla sorella e ai fratelli, residenti a .S. (iiorgio di Mogani, le espressioni del n o s t r o affettuoso cordoglio e la rassicurazione della nostra sjiiriluale presenza al loro fianco nel gravissimo lutili che li ha colpiti. Australia ( 1 6 ) ; Tosolini Egidio e gentile c o n s o r l c . LSA : Vlicelli Adelchi. Argentina ( I T ) ; Businelli Francesco e nenlilc c o n s o r t e . I S A ; (iasparini L e o n a r d o . A r g c n l i n a ; Bortolussi J e a n , Francia ( . U ) , con il figlio M a r i o ; Malliussi .Silvio. Eliopia (.'Ì6); Asquini D a n i l o , con la gentile consorte Maria e i figli Alara. l i a n e Lorena. Canada; Brun Eugenio, con la gentile c o n s o r l e I d a e i b a m b i n i Lucia e l i n b c r t o . I S A : l ' o n t a .Americo, con la gentile c o n s o r l e Dirce e i figli \ a l c n l i n o , Annalisa e P i e r i n o . F r a n c i a ; (iazzicro E n f r e , con la gentile c o n s o r t e (darmela e i figli Silvio e F r a n c a . Brasile ( 1 2 ) ; Malisani ( i i r o l a m o ( 5 2 ) . con la gentile c o n s o r t e Elisa ( 1 7 ) . C a n a d a ; (iraffi Michele. .Africa ( 3 1 ) ; Buttazzoni L u c i a n o , con la gentile signora P a t r i z i a , nata e residente in C a n a d a ; (Icccatto A itliirio ( 3."i ). con la gentile c o n s o r l e Lina ( l ' > ) . F r a n c i a ; Tassaii-(iol ( i i a c o m o , c o n la gentile signora Livia e i figli L o r e n z o e Kiccarilo, F r a n c i a : F l a u g n a l l i P i e t r o . Helgiii; Graffi Michele. Africa (l.i); Della Ziiana Antonio e gentile c o n s o r l c Edilia. Francia ( 2 0 ) ; l.izier Pietro (il) e Saiitiii.i ( 2 ' * ) . Siali I n i l i : C u r r i d o r Federico ( I H ) , con il figlio Eliseo e il cugino Kiil.i .Antonio ( 1 . ) ) . F r a n c i a ; Rosa F i l o m e n a , con il m a r i t o Felice e la figlia. L.S.A ( 2 5 ) : (ialliussi Luigi, .Argentina ( 4 0 ) . C i t i a m o i n o l l r c c h e : Bianchi A n l o n i o e la g e m i l e c o n s o r l e Albertina ((icriiiaiiia) s a b i l a n o gli amici in .Svizzera: Riga (giovanili, l a u r e a n d o , desidera costituire u n « F o g o l à r » a L o s a n n a , dove in fut u r o i n s e g n e r à ; Pciiclli M a r i o , presidente della sezione aljiini di Durlian (Afric a ) , ci ha recalo i saluti delle ( ( p e n n e nere » friulane, che ringraziamo ricamb i a n d o con fervido a u g u r i o : Della Bianca P i e t r o , ex presidente del u F o g o l à r « de La P i a t a ( A r g e n t i n a ) , è r i m p a t r i a l o e ci ha trasmesso gli a u g u r i , che ricamb i a m o c e n t u p l i c a t i , dei soci del sodalizio; Patrizio Amalia ( F r a n c i a ) e il consorte sig. B r u n o il q u a l e , s e b b e n e nalivo di Mar-iglia ( d o v e attcìiilc alla propria impresa di mosaico con il fratello ( i i u s e p p e ) , ha sempre m a n l e i i u t o la cittadinanza italiana - si s o n o dichiarati cnlu^iasti del n o s t r o giornale: Alinisini ( i i o a c c b i n o . suocero d e l l ' i n g . E l i d o .*^cian, lircsidenle della Federazione delle società friulane in Argcnlina. si è fallo interprete dei scntimciili d'amicizia del genero verso la nostra istituzione (infiniti r i n g r a z i a m e n t i ) : Risulti I t a l o , segrelario del II F o g o l à r 11 di Wiiiuijicg ( C a n a d a ) , ci ha riferito iiitorno a l l ' a t t i v i t à del s o d a l i z i o : Cappellari Luigi ( A r g e n t i n a ) ha recato con sé. nella visita ai n o s t r i uffici, la sposa gentile e i q u a t t r o bamb i n i ; il n o s t r o (i.s]iile saluta affettuosam e n t e , insieme con l u t t i i familiari, la sorella (iina e il nipote .Adii, p u r e residenti nella r e p u b b l i c a sudamericana; l c o n a r d u z z i Luigi ( \ cnczucla ), n o n o s t a n te i 75 a n n i sulle proprie spalle, gestisce un s u p e r m a r k e t ; il sig, Alicbclulti ( S v i z z e r a ) ha iircso gli ulliiiii accordi con i dirigenti d c H ' E n t c al fine di coslituirc un ii F o g o l à r ii a F r i b u r g o : Dao E m m a ( F r a n c i a ) saluta con vivo affetto tulli i p a r e n t i a l l ' e s t e r o ; C u d i n B r u n o (Canada), che era a c c o m p a g n a t o d a l l a gentile c o n s o r t e E l d a e dalle figlie Linda e ( i i u l y . si è dichiarato entusiasta del giornale e c o m m o s s o di visitare la sede dell E n t e , da dove saluta, con i suoi cari, l u t t i i p a r e n t i sparsi n e l m o n d o ; Del Z o l l o I v a n e i figli Annie e .Alain t u t t e tre s o n o nati in F r a n c i a •— si s o n o dichiarali i n n a m o r a t i del F r i u l i . (l(-lla storia e tlcll'arle del q u a l e s o n o a)i|iassiiinali c u l t o r i ; Foschia .Amabile e (iraziclla ( l a jirima residente in F r a n c i a , la seconda a T o r i n o ) con i n i p o t i n i Daniel e Caterina, nati in F r a n c i a , e c o n la sorella .Anziirri (iiiiliaiia. resiliente a T o r i n o , s a l u t a n o gli emigrali t a r c e n t i n i ili liilto il m o n d o ; i n o i e l l i sposi Maraldo \ innic e l u c i a ( l . S A ) — il p r i m o era assente dal Friuli da 18 a n n i , la seconda non l ' a v c i a m a i visto — ci h a n n o fatto visita con la signora \ aliar .Albertina, rispettiva m a d r e e suocera. ]iure rcsidcnic negli l SA ; Pippolo .Antonio, e m i g r a t o da W a n n i in O l a n d a , ha recalo con sé la gentile c o n s o r t e (iiuscppina, il figlio Dalile e la di lui sposa gentile, signora fMda : lutti s a l u t a n o i jiarenti e gli amici disseminati nei c i n q u e conl i n e n l i ; SaKailor Sebastiano e la gentile c o n - o r t c E r c o l i n a ((Canada) assenti, ris p c l l i v a m e n l c , da 52 e da -Il a n n i , si s o n o dichiarali entusiasti del n o s t r o giornale e dei jirogressi c o m p i u t i dal F r i u l i in ogni c a m p o ; E r n e s t o B e l t r a m e ci ha pregato di salutare a suo n o m e il fratello ( i u g l i e l m o . residente a B u e n o s .Aires; De (iiusti N e l l o , la c o n s o r t e A n n a e le b a m b i n e Lorena e Rita ( Canada ) hanno trasmesso alle impiegale d e l l ' E n t e i saloli dei nostri emigrali a Crcslon ( l e signorine r i c a m b i a n o c o r d i a l m e n t e ) : i fratelli Morealc T u l l i o e .Scicrino. e il l o r o n i p o t e l.orenzallo G e r m a n o — t u l l ' e t r e residenti in Belgio, dove si s o n o brillanIcmcnlc affcrinati — h a n n o lodato le att i i i l à d c l l ' E n l e : Boz Jean, la gentile consorte J a q i i c l i n e . i figli D o m e n i c o , (iio\auiii-(ilaudiii, (!ristiiia e .Michele ( F r a n cia ), s a l u t a n o t u t t i i friulani all'estero ; Infanti .Maria e la cognata Ellero Teresa ( A r g c n l i n a ) . assenti da 17 a n n i dal F r i u l i , ci ballilo manifestato la loro gioia per il r i t o r n o a (ilcris di .S, Nilo al Tagliniiiento; Fabris R e n a l o e la gentile consorlc W a n d a , con le b a m b i n e l.ayla e Brciida ( C a n a d a ) , tornati d o p o 15 anni d'assenza, i-i h a n n o tlello di essere soddisfalli del giornale e ci haiiiio pregalo di s a l u l a r e ì p a r e n t i e gli a m i c i sjiarsi un p o ' in t u t t o il m o n d o ; Malliussi \ o r i n a ( . A r g e n t i n a ) , m a d r e del nostro o l i i m o amico d o l i , E n o , lia recalo con sé la n i p o t i n a I r e n e ( ' r a g n o , di IO a n n i , naia e residenle nella r c | i u b b l i c a s u d a m e r i c a n a : facile iiiluire la gioia della gentile signora d o p o 2H a n n i d'assenza da P a n l i a n i c c o n a t a l e : ("isilino Luigi e la geiilile c o n s o r l c Ines ( . A r g c n l i n a ) . che m a n c a i a n o dal Friuli da 28 e da 31 anni, s a l u t a n o c a r a m e n t e i p a r e n t i e gli amici nei cin(|iic coiitinenti ; Bouiii Gio Balla, con la gentile c o n s o r t e ( i i o v a n n a , i figli Liliana. Mario e I t a l o , la nipotina Lidia e il fratello .Abbondio ( F r a n cia), .saluta i compaesani di Leslans, da d i n e è e m i g r a l o 42 anni orsonii ; Pecile B r u n o e la gentile c o n s o r t e J e a n n e l l e ( F r a n c i a ) s a l u t a n o i fagagnesi in t u t t o il m o n d o ; David Veliano e la gentile consorle Elsa ( O l a n d a ) , e m i g r a t i da .Arlia 27 anni fa. h a n n o recato con sé i figliolclli \ aldo e C l a u d i o , i q u a l i , s e b b e n e n a t i ncH'iispitale terra dei l u l i p a n i . ]iarlaiio perlVllamcnlc il f r i u l a n o ; Muzzolini Ermes e .Albina ( I n g h i l t e r r a ) , emigrali da 25 a n n i , e Muzzolini .Alfonso e F i d e l m a ( F r a n c i a ) , emigrali da 4 0 . s a l u l a n o la famiglia della sorella e cognala RevclanlAluzzolini. residente in Argentina, e t u l l i i parenti e gli amici in ogni a n g o l o della t e r r a : Baschier Ollavio ( C a n a d a ) , con la gentile coiisorlc Palmira e le figlie -Mara (era con lei il m a r i t o , sig. P a o l o Z a n a n d r e a ) e Luisella ( d e l b a l l e t t o del Il F o g o l à r 11 di Alontreal ). t o r n a l i d o p o 17 anni d'assenza, s a l u t a n o t u l l i i nostri corregionali e m i g r a l i ; Collcdani Barazzutti Zeni ( Belgio ) salula il fralello l'iclro in A r g c n l i n a : (iorrado \ illorio e T u l l i o , soci del (( F o g o l à r 11 di W i n d s o r ((Canada), ci h a n n o recalo i saloli del s o d a l i z i o : ric a n i b i a m o di c u o r e : .'^abbadini d i v i n o e Margherila ( B e l g i o ) , l o r n a t i a Cavalicco da cui c m i g r a r o n p 18 a n n i orsonii. salutano i p a r e n t i e gli amici in l u t t o il mondo. l Ila doloro'^a circostanza ha c h i a m a l o dalla Francia il sig. T r a n q u i l l o D'Agostini e la sorella Gcsuina : la scomparsa della loro cara m a m m a . R i n n o v i a m o ai nostri d u e ospiti, e ai familiari t u l l i , l espressione del n o s t r o più affettuoso cordoglio. Una razza forte Santiago ( C i t i l e ) Ho trascorso sinora 22 anni alFestera, 14 a Milano e soltanto 8 in tutto il Friuli: ma più vado avanti con gli anni e piii viaggio e vedo paesi e genli iiiiave, più mi senta friulano e piti apprezzo le qualità farti e serene della nostra razza. ENIO FINANZON FRIULI NEL MONDO V,. Ottobre 1966 NOTIZIE IN BREVE DA TUTTO IL FRIULI VALLI DEL NATISONE DA UDINE IL CONSIGLIO d'amministrazione della Cassa deposili e prestili ha approvalo 842,673,000 lire di mutui richiesti da 35 enti pubblici friulani. Lo ha comunicato il solloscgretario a! Tesoro al jiarlamentare friulano on. Toros. (fucsie, io dettaglio, le richieste di muluo accolle: Edilizia scolastica: Aria Terme 28 milioni; Caslions di Strada 2 3 ; (icrvigiiaim 14 e 400 mila; Digiiano 5 milioni; Marlignacco 9 milioni ; Muzzaiia del Turgiiaiio 10 milioni; Prcinariacco 3 milioni e mezzo ; Resia 3 milioni ; S. (iiovanni al Natisone 4 milioni; S. Pietro ul .\atisone 50 milioni; Talmassons 44 milioni; (.!iimeglians 45 milioni ; Pontebba (i milioni e mezzo ; Reana del Roiale 52 milioni ; Taipana 3 milioni : Tavagnacco 8 milioni e mezzo. .Acquedotti: Prepollo 5 milioni; Consorzio acquedotto F'riuli centrale 20 milioni; .Ampezzo 42 milioni. Fognature: Cividale 10 milioni; Osojipo 4 milioni 455 mila; Stregua 2 milioni; Tavagnacco 20 milioni. Cimiteri: Marano I..agunare 10 milioni; Palmanova 10 milioni. Strade: Amministrazione provinciale 198.600.000; Cainpoformido 6 milioni ; Moiraacco un inilioiic. Implunti elettrici: Marano I.agunare 7 milioni 318 mila; Rivignano 10 milioni; Tupogliaiio 7 milioni e 400 mila ; Tavagnacco 20 milioni. Opere varie: ordinario diocesano di Udine 10 milioni; comune e jinivincia di Udine, 150 milioni. E' STATO presentato il progctlo definitivo, redatto dall'arcb. .Avon, per il palazzo delle esposizioni. Esso prevede una spesa di 624 milioni, escluso il costo dell'area di pia7v.ale Diacono - via .Ampezzo, su cui .sorgerà il complesso, che comprende : una piscina coperta di metri 15 per 25 e una scoperta di 25 per 50; un auditorio-teatro con 532 posti a sedere, il quale servirà per congressi, conferenze e attività artistiche varie (prosa, concerti, riviste); un leatro ull'apcrlo capace di circa mille posti; un ampio |icrcorso espositivo nei tre piani del palazzo delle mostre. UDF\E: la nuova chiesa di San Domenico, costruita su progetto tldt'ardi. Luciano Ria, illuminata dalle cellule fotodetlriclie in occasione delFinaiigiiiazione. Il tempio, che occupa una superficie ili SOO metri quadrati, è al centro dei due quartieri San Domenico e Villaggio del Sole, alla periferia della città. DESTRA TAGLIAMENTO MAMAfiO - Finalmente la Tclvc ha dato inizio ai lavori per la costruzione della nuova centrale telefonica. In via Roma è stato collocato il cavo coassiale, e pertanto entro l'anno sarà assicuralo a tulio il mandamento il servizio di telefono automatizzato. MONTEREAIE VALCEI.I.INA - E" siala costituita la Pro Loco, che esplicherà le sue finalità ncU'àmbilii del capoluogo e delle frazioni di (irizzo e di Malnisio, Enlro ottobre sarà convocata l'as.semblea dei soci per la nomina del Consiglio d'amministrazione, S, VITO AL T A ( ; L . — Una caloro.sa accoglienza è stata tributata in municijiio al corridore ciclista (iiiiii Pancino, campione del mondo del quartcllo azzurro dell'inseguimenlo a squadre dilellanli. PER I CADUTI DI MONTEFOSCA MO.\TEF0SCA (Pilifera) - Le ruppresentuiize dei gruppi .4 VI delle ctittvalli ilei Natisone durante Finaugurazione del monumento ai Ciiduli. Gli ex alpini del gruppo di Monlcfosca (comune di Pulfcro), in collaborazione con la popolazione e con la sezione « Monle Nero - Albcrlo Picco ii dcll'.ANA di Cividale, hanno ricordalo i loro compaesani caduti in guerra erigendo in loro onore un monumento, che è sialo inauguralo lo scorso 21 agosto. La solenne cerimonia alla quale erano presenti il comandante delle truppe Carnia. il sen. Pelizzo, l'assessore regionale avv, Comelli. il comandante del ,3 .Artiglieria da montagna, alti ufficiali del Comando « Julia ». ì sindaci delle convalli del Natisone. rappresentanze di associazioni combatlenlislichc e d'arma del Cividalese, numerosi valligiani e alpini in congedo di Cividale. Udine, (iorizia. Torino e Bologna, un picchcllo armalo del 3° Artiglieria e la fanfara dcir8° Alpini — ha avuto inizio con la .S, Messa celebrala da don .Ascanio De Luca, già lenente cappellano della Divisione « Piisleria ». Dopo l'Elevazione, il m.o Egidio Cencig, figlio d'un disperso in Russia, ha CIVID.ALE — E' in via di coinplelaineiito il restauro del Tempietto di ."^anla Maria in Valle, una delle più significative opere dell'età longobarda. l'I LFEHO - l a Regione ha concesso un contributo di 30 milioni per la coslruzione del nuovo acquedollo per le frazioni di Calla e di Goregnavas e un conlributo di circa due milioni per la sislemazione della strada che da Brischis conduce alla borgata di Brocchiana. S.AVOGN.A — E' in fase di realizzazione il proseguimento della strada Icronizza-Montemaggiore con un ulteriore tratto, di circa due chilometri, che congiungerà l'ultimo centro abitato del Malajur con la località Baita del pino. S. LEONARDO — Con conlributo dello Stalo sulla spesa di 3 milioni sono iniziati i lavori di completamento e potenziamento della pubblica illuminazione. Inollrc. la Regione ha concesso un conlribulo di 25 milioni per la sistemazione del torrente Cosizza, uno di 6 mi- letlo i nomi dei Caduli che la pietà e l'aniore dei montefoscaiii avevano fallo incidere nel marmo, a comiilclanienlo del monumento, mentre il coro di Pilifero e la fanfara dell'Ottavo si allcrnavaiio udl'esecuzione di motivi alpini. Benedetto il nuovo gagliardetto del gruppo AN.A, intitolalo al nome dei fratelli Menig — tre giovani del luogo immolatisi per l'Italia nell'ultimo conflitto mondiale — hanno parlalo il sindaco di Pulfero. m.o Chiabudini, e il presidente della sezione alpini di Cividale, magg, .Aldo Specogna, che si è compiaciuto per l'opeera svolta dalle ((penne nere » di Montefosca e dall'apposito comitalo. La commemorazione ufficiale è slata tenuta da don De Luca, che ha esaltato l'eroismo degli alpini e il patriottismo della popolazione che. aireslremo lembo orientale della Patria, seppe mantenere integra la propria italianità contro tulle le lusinghe e le minacce. La cerimonia si è conclusa con alcune nobili parole pronunciale dal sen. Pelizzo. (filile è noto, il giovane atleta iridalo è nalivo di Domanins. Il sindaco, prof. .Susanna, dopo aver sollolinealo le doti di Pancino, cresciuto nella grande famiglia del ciclismo sanvitese. ha appuntato una iiicduglia d'oro, dono del Comune, sulla maglia iridata del neo-campione, e ha letto una poesia composta per l'occasione dal sig. Giuseppe Mitri. Una pergamena con dedica è stala consegnala anche al direttore sportivo della u .Slefanutti », sig. Cesare Corradini. quale riconoscimenlo dei suoi meriti nel campo del ciclismo. Il segretario circondariale del CONI si è congratulalo a sua volta con Pancino, consegnandogli la medaglia d'oro che viene assegnata soltanto ai beneincrili dello sport. PASIANO — Fra le dclibere adottale in una recente riunione consiliare, particolare importanza ha rivestilo il progetto per la costruzione d'una rete di fognature, per l'ammontare di 12 milioni di lire, nella frazione di Cecchini, AZZANO DECIMO — Il comitato tecnico-amministrativo del Provveditorato regionale alle opere pubbliche ha espresso parere favorevole al piano di zona jier l'edilizia popolare del Comune. ANDREIS — Beneficiando ddlc leggi speciali per la montagna, la presidenza della latteria sociale sta perfezionando la pratica per l'impianto d'una teleferica < he dovrebbe, due volte al giorno, Irasporlarc il latte jirodotto nelle stalle dei ]iiccoli coltivatori delle borgate di Alchcda e Rompagnel. FRIS.ANCO — Si è spento all'ospedale civile di Udine, a 63 anni d'età, il sindaco del Comune, comm, .Antonio A illanova. Era segrelario centrale dell'associazione dei coltivatori diretti, e la sua -scomparsa ha suscitalo profondo cordoglio soprattutto nel mondo agricolo, che jicr molli anni aveva avuto in lui uno dei dirigenli più attivi e preparati. Imponenti le esequie, che sono stale celebrale dal parroco di Frisanco. don Ernesto Dione, il quale ha rievocalo con commosse parole la figura e l'opera dello scomparso. Fra quanti, con la popolazione, hanno voluto rendere l'estremo omaggio al comm. Villanova, erano numerose aulorilà romane, parlamentari veneti e friulani, assessori e consiglieri regionali, personalità della provincia di Udine e del circondario di Pordenone. con diversi sindaci della Destra Tagliamenlo. Numerose le corone di fiori, tra cui quella dell'on, Bonomi. presidente nazionale dei coltivatori diretti, che era legalo allo scomparso da una profonda amicizia. .Ai familiari tutti, e in particolare alla desolala vtnlova. signora .-Vnnamaria Villanova, nostra apprezzala collaboratrice, sentile condoglianze. C.ASARS.A — Nella ricerca dei dati anagrafici delle parrocchie del mandamento di San V^ilo, assai interessanti si sono rivelali quelli desunti dall'archivio di Casarsa e che sono raccolti in otto grossi volumi, dal 1698 al 1965. In quest'arco di tempo sono nati 10.722 par- rocchiani, e la famiglia più numerosa è risultata quella dei Colussi, con 2077 unità, seguila dai Castellarin con 371 e dagli Arinan con 289, Gli Arman dovrebbero essere i discendenti degli antichi .Arimanni. capi guerrieri dell'invasione longobarda. Dalla Carnia TOLMEZZO - La Regione contribuirà alla metà della spesa di 400 milioni per la costruzione dell'acquedotto della valle del Bùi, una delle più grandi opere che saranno realizzale dalla Regione in Carnia, AMPEZZO - Il Ministero dei lavori pubblici ha ammesso a contributo le opere per la sistemazione e la bitumatura delle strade comunali che collegano il capoluogo alle frazioni di Ollris e di Voltois, I.a spesa è di 19 milioni, dei quali r80 per cento a carico dello Stalo, PRATO CARNICO — Al Comune è slato concesso un contributo sulla spesa di 10 milioni per lavori di fognature nelle frazioni. ZI (ÌLIO - Il doli, ing. Albino Venier, allualmente residenle a Roma, è sialo insignito della duplice commenda della Repubblica e dell'Ordine di S, Silvestro papa. Gli giungano i più fervidi rallegramenti e l'augurio di ulteriori soddisfazioni. FORNI DI SOTTO — Sono state inaugurate dal sottosegretario alla Difesa, sen. Pelizzo, le seguenti opere: la nuova via Roma, gli ambulatori comunali e il monumento ai Caduli per la Patria. Pedemontana MORUZZO — I maggiori problemi del Comune sono avviali a prossima e organica soluzione, A fine settembre è stala appallala la sislemazione delle strade danneggiale dalle alluvioni, GEMONA — E' slato approvalo da parte del Consiglio comunale il progetto per la costruzione dell'acquedotto detto del Veglialo, Imporlo della spesa: 85 milioni. LUSEVERA — Sono stali stanziati 30 milioni di lire per la sislemazione della stradu fino al passo della Priesca, che conduce a Monteaperta. lioni e mezzo per il potenziamento dell'acquedotto in località lainicb e un altro contributo per la ricostruzione del ponticello suH'.Alberone. ( Ì R I M . A C C O — Sono stali appallati i lavori per la costruzione di due acquedotti rurali ehe serviranno le frazioni di Licssa e di Lombai. La spesa sarà di IO milioni e 550 mila lire. DRENCIILA La Regione ha concesso un conlribulo di 10 milioni per la strada intcrpodcralc da Obenetto a Paciu(4i. \ i\[\ RUD.A - Duplice, brillante affermazione del complesso corale, dìrello dal maestro Armando Di Piazza, al primo Festival nazionale delle corali polifoniche, organizzato dalla presidenza centrale dell'EN.AL e svoltosi nella stupenda pi.-izza del duomo di Orvieto. Il complesso friulano si è aggiudicalo il primo posto assolulo nelle sezioni cori maschili e cauli popolari. POCE.M.A — E' stalo inauguralo il nuovo campo sportivo nella frazione di Torsa, Dopo la benedizione e i discorsi di circostanza, incontro di calcio fra le rappresentative del Pocenia e del Rivignano, il (piale ha vinto per una rete a zero, C E H V 1 G N A . N O — Opere pubbliche per 23 milioni e mezzo di lire. Nel capoluogo è slato dato inizio ai lavori degli impianti d'illuminazione in viale Europa l nila e nelle frazioni di Zellina e (ialli (sjiesa complessiva: 6 milioni). Tre milioni comporleranno le fognalure a (ialli. inenlre 9 milioni e mezzo costerà la costruzione di 120 loculi nel cimitero del capoluogo e 5 milioni un lotto, pure di loculi, nel camposanto di Villanova. LATISANA - - Una lapide a ricordo di tulli ' Caduli è stata benedetta a Pcrtcgada nel corso d'una solenne cerimonia, .Nell'occasione, è slato consegnato il labaro al locale gruppo alpini, recentenienle cosliluitosi. CODROIPO — Il consorzio per l'acquedotto del Friuli centrale sta costruendo il serbatoio di carico del nuovo acquedollo del Basso Friuli. E' stala già realizzata l'inlelaialura in ferro ; seguirà la gettala in ceinento per la costruzione della fondazione della prima soletta inferiore del basamento in zona di Biauzzo. CANAL DEL FERRO PONTEBBA — Procedono a ritmo serralo i lavori d'asfaltalura della strada di Passo Pramollo. .Alla fine di settembre erano slati definitivamente sistemati oltre 5 chilometri dell'importante via di comunicazione. La slampa carinziana ha dato notevole risalto ai lavori in corso sul versante italiano ed ha auspicato che anche su quello austriaco si compiano al più presto le necessarie opere di rettifica e di potenziamento. In tal modo l'anello stradale Pontebba-Hermagor non solo valorizzerà, sul piano turìstico, la ridente zona di Passo Pramollo, ma costituirà realmente la (( direttissima » tra l'Alto Friuli e la valle della Drava. RESIA — Dopo sei anni di intenso lavoro al (]uale ha partecipalo tutta la popolazione della frazione, è stata con.sacrata a Oseacco la nuova chiesa parrocchiale, che è stala benedetta dall'arcivescovo mons. Zaffonato. PRODOTTI EUROVET s.r.l. Disinfettanti • Disinfestanti ed integrativi per la zootecnia Stabilimento in POMEZIÀ (Roma) - Direzione Com merciale: Via R. Lanciani, 67 - ROMA Pag. 9 FRIULI NEL MONDO Ollobre 1966 POSTA SENZA FRANCOBOLLO AFRICA GARZOLINI Lucia - CITT.A' DEL CAPO (Sud Afr.) - Provveduto al cambio d'indiri.^zii, (irazic per le cortesi espressioni e per il saldo 1966 (soslenit,), \ ive cordialità augurali, ASIA FABRICIO Piero - SAR(iODHA (Pakistan ) - Il sig. Covassi, che ha fatto gentile e graditissima visita ai nostri uffici, ci ha versato per lei il saldo delle annate 1965, 66 e 67, (irazic di cuore. Per favore, comunichi al geom, Giovanni Moroculti e al sig. Bruno Bertoli. pure residenti a Sargodha. che lo slesso sig. Covassi ci ha corrisposto, a loro nome, la quota per i rimanenti mesi del 1966 e per tutto il 1967, Infine, ci usi la cortesia di salutare caramente a nostro nome il graditissimo ospite e di ringraziarlo aiij-oru per riiffcltuoso omaggio a .sostegno del giornale. A lull'e quattro un caro muniti colmo di augurio, FURLANO Gian-Sisto - MANDI BAIIAUDDIN (Pakistan) - Il rcv, parroco di Colloredo di Monlalbano ci ha corrisposto il saldo del secondo seineslre 1966 a suo favore. Grazie infinite e voli di (Igni bene. AUSTHALIA FACCHIN Joseph - KIRRAWEE (Sydney) - La rimessa di L. 1388 ha saldato il 1967 (già sistemato l'alili, per l'anno in corso). Grazie cordiali, e fervidi auguri. FORNER Caterina - CANBERRA - 1 due dollari australiani hanno saldato il 1966. (irazic. Ricambiamo con augurio i graditi saluti, FRANZ Romeo - IN(illAM - Grazie: la sterlina australiana ha sLslcmalo l'abb. per il 1966. Vive cordialità da Bulfons di Tarcento. FRATTA, famiglia - BRUNSWICK e .MONGIAT Domenico e Maria TlIORNBl RY - Infiniti ringraziamenti alla gentile signora Caterina Fratta per averci spedilo il saldo 1966 (posta aerea) a favore di tutti. E a tutti il nostro saluto più caro. Ricambiamo cordiali auguri alla signorina .Anna Fratta. ( ; E R U S S I Gio Balla - BLACKTOWN - Da Roma, la familiare signora Amabile ci ha spedito vaglia a saldo del secondo semestre 1966 e dcH'intera annata 1967 (via aerea) a suo favore, (irazic infinite e sinceri auguri, GONANO Carlo - KINGSGROVE Il fralello. facendoci visita, ci ha corrisposto il saldo 1965 e 66 jicr lei. Grazie a lull'e d u e : ogni bene. LEONARDUZZl Luigia e Ruggero BOOUD.AL - Rinnovali ringraziamenti per la cortese visita e per il saldo dell'abli. 1966 (soslenit,). Infiniti auguri, LORENZINI Antonio - TIIORNBURY - IJI rimes.sa di L, 1740 ha saldalo il 1966 in qualità di soslenit. Grazie vivissime ; cari auguri di salute e prosperità. NANI NO Secondo - TIIORNBURY 11 presidente V alerio ringrazia del buon ricordo e ricambia cordiali saluti e auguri. A lui si uniscono il direttore e i collaboratori dell'Ente e del giornale. Non manchiamo di salutare per lei Tricesimo e il « fogolàr di Boschèt », (irazie, infine, per il saldo 1966, PLNESE Gianna - DIMBULAll - Abbiamo risposto a parte alla sua gradila lettera. Le confermiamo d'aver ricevuto i 4 dollari a saldo dell'abb, 1966 per lei (sost,) e per la sorella, signora Bruna Vlarconcini. resid. a l dine. Saluti cari da Vlels e da Tricesimo, EUIIOPA IT.lLilA AITA Mario - IVREA (Torino) - Grazie per il saldo 1966 (.sost,) e cordiali saluti, ARTALE gen. Salvatore - ME.SSINA • Ricambiamo con tutta cordialità ì graditissimi auguri e la ringraziamo vivamente per il generoso vaglia che La fa nostro soslenit. 1966 e ci testimonia una fedele amicizia, ER.VLACORA Gino - MONCALIERl (Torino) - Le mille lire hanno sistemato il 1967 (già a poslo l'abb, per l'anno in corso). Grazie, I versi non sono brulli, ma sono fragili e troppo consueti ; tuttavia, un componimciito non basta per poter esprimere un giudizio, .Auguri e buon lavoro, FAMEA Anioniella - ROVIA - Al <n\do 1966 per lei ha jirovvedulo la sorella, signora Emilia, ai saloli della quale, ringraziando, ci associamo. FERIGO Verdiana - ROSSIGLIONE ((ienova) - Ricevuto il vaglia: grazie; il 1966 è a posto. Un caro mandi, beneaugurando. FONTANA Ferruccio - MILANO Provveduto al cambio d'indirizzo. Grazie per il saldo 1965 e 66, Cordialità, FRANCO rag. Franco - TRIESTE .'^iamo grati per l'abb, I9(i6 dell'apprezzato amico e collaboratore, il quale — lo speriatno di cuore — vorrà spedirci ancora cose sue. Un mandi augurale. ( Ì A N D O L F I Cesira - MILANO - (irazic del vaglia a saldo del 1965 e 66. Infinite cordialità. GIRELLATO Giuseppe - MESTRE (Venezia) - 11 1966 è a poslo. Grazie, fervidi auguri, GlORD.ANl Angda - CONEGLIANO (Treviso) - Ricevulo il vaglia: sislcmalo il '66. Vivissimi voli di bene. GIRARDIS Luciano - TORINO - Pcrfcllamente a posto sino a tutto il 1966. (irazie, auguri. GRASSI Enzo - COLOGNO MONZESE - e VECIL Natalina - MILANO - Siamo grati al sig. Grassi per il saldo 1966 a favore di entrambi. Saluti cari da Anduins. LA JACONA Umberto - TRIESTE (irazie: il vaglia ha saldalo il secondo semestre 1966 e il primo sein. 1967. A'ive cordialità. LAMPARIELLO-BRAIDOTTI proL Irma • ROM.A - Le siamo grati, gentile signora, per le cortesi espressioni d'augurio, che ricambiamo ex plenitudine cordis, e per il saldo dell'abb. 1966. NADALLNI Mario - MILANO - Il sig. Agosti, che la salula cordialmente, ci ha versalo il saldo 1966 per lei. Grazie a tull'e due ; cordialità, .SODALIZIO FRIULANO di VENEZIA - Ringraziamo di cuore il segrelario, sig, Roberto Marangoii, per averci spedito — con quello per sé e con quello per il sodalizio — il .saldo 1967 a favore dell'ing, Giuseppe Peresson e il saldo 1966 e favore dei seguenti signori: avv. Virgilio Perulli. doli, Gio Balla Brovedani, doti, Giovanni Bearzi. ing. (iiuseppe Fagi, comm. Luigi Nonino e doli, (iiacomo Cadel. .A tulli, con l'espressione della nostra gratitudine, gli auguri più cordiali. IRSELLA Pietro - ROMA - Grazie per l'abb, 1966 (soslenit,) e per i gentili salmi, che ricambiamo con fervidi auguri. Ringraziamo anche i seguenti signori, tutti residenti in Friuli, dai quali — o a favore dei quali - - ci è stato versato il saldo 19bò: Fabbro Ugo ed Ennio. Colle di Arlia ( 1 9 6 7 ) ; Faniea Emilia, Udine (secondo semestre 196^ e |iriiiio sem, 1967 ) ; Fava Pietro. Prodolonc di S, Vito al Tagliain. (anche 1965); Ferraro .Allea. Udine; Ferroli -Augusto. Vleduno (a mezzo del fralello Pietro, resid. in LS.A); Furlani Maria. Gorizia (sostenitrice); Galvani Timoteo. Campcglio : (ianzilli Rinaldo, Avilla di Buia; (iarlalli mons, Doinciiico. Udine (snstcnil,); (iarlalli-Cosla Ciclo. Cavalicco; (iralloni Italo. Pavia di Udine (a mezzo del sig. Volpetti); Lizzi Aurelio. Fagagna (soslenit.); Londcro Rosa. Gemona ; Luchini-Ballico Maria, S, Giorgio della Richinvelda ; Marciincini Bruna. Udine (a mezzo della sorella, signora Anna Pinesc. resid. in .Australia); Natolino Maria. S, Daniele (a mezzo del familiare sig. Romeo, resid, in Can a d a ) : Niigara iiig, doli, (iino. Seguaceli: Pischiulla Anna, Villanova di S. Daniele (a mezzo del sig. Romeo Naloliiio. resid. in Canada), BELGIO (ilACOVlEl.l.l Rodolfo - I.ESSINES - e MAN DEH Felice - JETTE - Siamo grati al sig, (iiacoiiidli per il saldo 1"66 a favore di cnlrainbi, che saluliamo con viva cordialità, bcneauuurando, NOACCO Silvio - (ill.l.Y (Charleroi ) - Rinnovali ringraziamenti per la gradita, corlcsc visita e per il saldo 66. 1 11 caro multili. FRANCIA AGNOLA Isidoro - RENNES - e Virginio - .ST, DENIS LES PONTS - La sorella, signora Caterina, che vi saluta con tulio l'affcllo. ci ha versalo il saldo 1966 a favore del sig. Isidoro e il saldo 1965 e 66 per il sig, Virginio, (irazie di cuore : ogni bene, FABRO (iiuseppe - DORDO(iNE (irazie: saldalo il 1967 (già a jioslo il 66), Vive cordialità, FRANZ Mario - RENNES - Con s.v liili e auguri da Buia, grazie per il saldo 1966, FREZZA Antonio - PARIGI - La sua lettera è molto gentile e noi gliene siamo riconoscenti. Grazie anche per il saldo 1966, Saluti cari da (^hiaulis di Verzcgnis. ( Ì A R L A T T I Daniele - ANGOUl.EME - Con infiniti auguri da Venzone. grazie per il saldo 1967 (l'abb. per l'anno in corso è già sialo sistemalo). GERUSSl Daniele - ACIIENIIEIM (irazie: i dieci franchi belgi hanno saldalo l'abb. 1966, Vive cordialità, GIACOMINI Bruno - DECINES Siamo lieti dcH'apprezzamenlo per le (( cjàcaris sot la nape ». ma più di due pagine non possiamo. Grazie per il saldo 66 e 67; mandi! GUY Enrico . LE MANS - (irazie: 1966 a poslo. Cordialità da S. Giorgio di Nogaro e Zuccola. LIVA Vincenzo - FRANCONVILLE Da Leslans. abbiamo ricevulo il vaglia d'alili, 1966. (irazie, ogni bene. MARINI Mario e Luigia - STRASBURGO - La gentile signora Rosa Londcro. che vi invia cordiali saluti attraverso le nostre colonne, ci ha versalo la quota 1966 a vostro favore. Grazie a voi e a lei, e fervidi auguri, NADIN Aurelio - ST, JEAN-L'UNION - (irazie: 1966 a posto. Cari voli di bene e prosperità, che ricambiano i suoi cortesi e gradili saluti, NICOl.OSO Fausto . HOUILLES La cognata, signora Zaira. che la saluta con cordiale augurio, ci ha versalo per lei l'abb. 1966. Grazie a tull'e due; auguri. i.ti»iSi{tiHi'ii<;o ERMACORA Lorenzo - PETANGE Con saluti cari da Treppo Grande, grazie per il saldo 1966, Provveduto al cambio d'indirizzo. FOGOLAR FURLÀN di LI .SSEVL BLRGO - Ringraziamo di cuore il segretario del sodalizio, sig, Copelli, per averci spedilo il saldo 1967 a favore dei sigg. (iioaccbino d e v a . Ferruccio Beacco, Renalo Muser. Alfca Faccini e (iiovanni Felice, .A lutti, con l'espressione della più viva gralitiidine. infiniti auguri di salute e prosperità, NIEZIA FRANCE.SCIllNA Pietro - .STOCCOLVLA - Grazie jicr i due dollari slalunitensi a saldo dcH'abb. 1966, Non manchiamo di salutare jicr lei i familiari, i parenti, gli amici lulli e i compaesani di Cavasso Nuovo in patria e all'estero. NVIZXKRA I coniugi .1 india eil Egilberto Martin (in secando piana, nella falò), resilienti nella città australiana ili Braiiklyn, sano stati allietali dulia nuseila d'una vivace e graziasissima tiimliu. In prima piana, i nonni della neaiiatu : du sitiislru u itestru, i sigg. Giovanni e .Adalgisa l orano e i sigg. .4iicilla e Bruno .Marlin. E al centro, la neonata, alla quale è stato imposto il lietlissiiiiii nome di Grace Mar^-. FADINI Alberto - ZURIGO - Grazie: I dieci franchi svizzeri hanno saldato i' 1966 in qualità di soslenit. Tanti cari saluti da Tarcento, GIACOMIM don Gianni - SURSEE II fratello Germano, agli affettuosi sa- Arco flareule di Irtinifa. all'itstilu dalla diiesn piirnit i iiiiile ili \tilrt •l)ume-tle-laDélense. ti Maitlreul. per i ttavetti sposi Isuitiia Genovese e Gino Cri, entrambi frittluni e tampiiiienti del gruppo foldaristiea del ti Fogolàr » canadese. Sano stati appunto I dunzerini e le duttzerine del Gruppo u riservare alla giavuiie coppia, schierandosi ai due Iati della gradinata del tempio, una così geitlile e festosa accaglienza, .tnche la stampa di Mantreat Ila pubblicata una fulagrufia della cerimonia, die è stata salutala con espressioni di profonda siiii/w/i'a. luti del (piale ci associamo con viva cordialità, ci ha versato il saldo del secoU' (bi .semeslre 1966 e dell'intera annata 1967 per lei. (irazie a tull'e due; ogni bene, LAVINA-M VI HO Lucia - I.IESTAL - Ben viilcnlicri saluliamo jicr lei Codroipo natale, (irazie di cuore per il saldo 1965 e 66 (soslenit,). Mandi'. LUCCIIITTA Bruno - ZURKiO - La sua visita ci ha fatto mollo piacere, e noi le siamo grati di aver volulo essere nostro ospite. Rinnovati ringraziamenti per il saldo 1**66, URBANI Viario - ZI RIGO - Grazie: 1966 a posto, in qualità ili soslenit. Infinite cordialità. KOII» AMEItl€A CANAUA ALTAN Pietro - TRAIL - Grazie: a poslo il 1966, ("ordialità augurali da Bagnarola di .Sesto al Reghcna. CIIIARVESIO Mario - R E \ DALE (Toronto) - La gentile consorte del sig. .Aurelio Lizzi, di Fagagna. ci ha versalo jier lei il saldo 1966, Grazie, ogni bene. FABRIS Renalo - STONEY CREEK - Le siamo grati per averci .spedito il saldo 1966 (soslenit.) per lei e per il sig. Giovanni Perco. resid. a Hamilton. Con vivi ringraziamenti, cordiali saluti da Basiliano. FAtXHINA Addio - WINDSOR - Saldato il 1966: grazie. Tante cose care da .S, Martino al Tagliamenlo. FAVA .Slvio - TORONTO - Il giornale le sarà spellilo via mare. Pertanto, ì 10 dollari saldano l'abb. per quattro annate, e cioè fino a tutto il 1969 (soslenit,), (!ordialìlà da Proilolone di S, Vito al Tagliamenlo. ringraziando. P E R I N O Oreste - TORONTO - Regolarmente ricevuti i due dollari a saldo dell'abb. 66, Ringraziando, la saluliamo da Mereto di Tomba. FRANCESCUTTI Oreste Luigi - KELOWNA - Il 1966 è a posto. Grazie. Saluti e auguri da S. Giovanni di Casarsa. ( Ì A I A H D O Ruggero - TORONTO Grazie: 1966 a posto. Cordialità vivissime da Hainuscello. GARDEN Giacomo - DARTMOUTH Il familiare sig, .Attilio ci ha spedilo vaglia a saldo dell'abb, 1966 per lei. Grazie, ogni bene. ( Ì A T T E S C O Pietro e Wanda - NIA(ÌAR.A F . A L L S - Rinnoviamo al sig. Pie- tro il nostro ringraziamento per la cortese visita e per il saldo 1966 e 67. A tull'e due, un cordialissimo mandi. GOLI.INO Corrado - KITIVIAT - Con vive cordialità da Gemona natale, grazie per il saldo 1966. GOS Guido - FORT ERIE - Ricevuto il .saldo 66. Grazie. Ricambiamo saluti ed auguri anche al sig. Romano Mauro, GREGORIS Dino - WESTON - Saldalo il 66, Con infiniti ringraziamenti, auguri da S, Vito al Tagliamenlo, LENARDIS Ranieri - OTTAWA - Ricambiando con augurio i gradili saluti, grazie per il saldo 1966, LEON (iiacomo - MONTREAL - La sua gentile figliola, signorina Orietta, ci ha siKililo da Manuary il saldo 1965 e 66 (soslenit,) a suo favore. Grazie di cuore e auguri cari a lull'e due. Dica alla sua brava creatura che la sua lettera è bellissima, e che ci congratuliamo con lei per il perfetto italiano e per l'clevalezza dei sentimenti. LIVA (iiovanni - MONTREAL - Le siamo riconoscenti per le belle, affettuose parole della sua lettera e per il saldo 1966 (soslenit.). Saluti cari da Baseglia di Spilimbergo. LONDERO Tobia - OTTAWA - Rieambiamo centuplicati i graditi saluti. Grazie per le cortesi espressioni e per il saldo 1966. LUCCHIN Eliseo - MONTREAL - Da Domanins, la gentile familiare signora BANCA DEL FRIULI Società per azioni fondata nel 1873 SEDE SOCIALE E DIREZIONE GENERALE : Via V. Veneto, 20 - Udin. SEDE CENTRALE: Via Prefettura, 11 • Udine - Tel. S3.S.51 - J - S - 4 AGENZIE DI CITTA': N. 1 - V.le Voi. della Libertà 1 2 / B - Tel. 56-2-88 N. 2 - Via Poscolle, 8 (Piazza del Pollame) • Tel. 56-5-67 N. .t - Via Roma, 54 (Zona Stazione Ferroviaria) - Tel. 57-3-50 N. 4 - Via Pracchiuso, 44 (Piazzale Cividale) - Tel. 53-7-00 L. 300.000,000 Capitale sociale L. 1.800.000.000 Riserve FILIALI : Artegna, Aviano, Azzano X, Buia, Caneva di Sacile, Casarsa della Delizia, Cervignano del Friuli, Cividale del Friuli, Codroipo, Conegliano, Cordanona, Cordovado, Cormons, Fagagna, Gemona del Friuli, Gorizia, Gradltea d'Isonzo, Grado, Latisana, Lido di Jesolo, Lignano Sabbiadoro, Maniago, Mereto di Tomba, Moggio Udinese, Monfalcone, Montereale Valcellina, Mortegliano, Ovaro, Pagnacco, Palmanova, Paluzza, Pavia di Udine, FiaTC di Cadore, Porcia, Pordenone, Portogruaro, Praia di Pordenone, Sacile, S. Daniele del Friuli, S. Dona di Piave, S. Giorgio di Livenza, S. Giorgio Ji Nogaro, S. Vito al Tagliamenlo, Spilimbergo, Talmassoni, Tarcento, Tarvisio, Tolmezzo, Torviacosa, Tricesimo. Trieste, Valrasone, Vittorio Veneto. RECAPITI i Bibione (stagionale), Caorle (stagionale), Clauzetlo, F'aedis, Meduno, Lignano Pineta (stagionale), Polcenigo, Travesio, Venzone. ESATTORIE CONSORZIALI : Aviano, Meduno, Moggio Udinese, Ovaro, Paluzza, Pontebba, Pordenone, S. Daniele del Friuli. S, Giorgio di Nogaro, S. Vito al Tagliamenlo, Torviacoaa. FONDI AMMINISTRATI: OLTRE 77 MILIARDI DEPOSITI FIDUCIARI! OLTRE 68 MILIARDI F R I U L A N I ! domiciliate presso le Filiali della BANCA DEL FRIULI le vostre rimesse in Patria! Pag. 10 Agata ci ha spedilo vaglia d'alili. 1966 ]icr lei. Grazie a lull'e d u e : cordialità. N A R D O Bruna - TORONTO - Saldalo il 1966. Grazie, fervidi auguri. NATOLINO Romeo e FLUMIANI Claudia - H A M I L T O N - Ringraziamo il sig. R o m e o per averci invialo il saldo 1966 a favore di enlrambi e delle signore Viaria N a l o l i n o e .Anna Pischiulla. resid. in Friuli. Saloli ed auguri da .'^, Daniele. NICODEMO Bruno e Clorinda W I N D S O R - Vi ringraziamo di lullo cuore per i nove dollari a saldo del vostro alili. 1966 e ilei seguenti : sigg. Baldo ed Ella Camilotlo ( 1 9 6 6 s o s l e n i l , ) . Luigi e Pierina Camilollo ( 1 9 6 6 ) . .Amalia Toffoli ( 1 9 6 6 sostcnit.). Grazie a t u l l i e auguri dai rispcllivi paesi natali: Morsano al Tagl.. (Cavasso N u o v o , Orgnese e .San Quirino. P E R C O Giovanni - H A M I L T O N - 11 saldo 1966 per lei ( s o s l e n i t . ) ci è sialo spedilo dal sig. Renalo Fabris. residenle a .Sidney Creek. (irazie a tull'e due ; saluti cari da Felettis di Bicinicco. RIZZI Attilio . O T T A W A - La gentile signora Rosa Londero, di (iemiina. ci ha cortesemente corrisposto il saldo 1966 per lei. Grazie, ogni bene. NTATI l'.VITI A M A T R o m e o - KALAVIAZOO - Grazie: i due dollari hanno saldalo il sec o n d o semeslre 1966 e il primo sem. 1967. Saluti cari da Fauna, A N D R E Genoveffa - S A N B E B N A R D I N O - B e n volentieri, ringraziando per il saldo 1966, salutiamo per lei Majano (( dal bici tor », Tanti auguri, A N D R E U Z Z I Attilio - G R E E N S B U R G - Il 1966 è a jiosto, (irazie. U n caro mandi da Navarons di Vleduno, ANDREUZZI Colombo - NEW YORK - .-Viicbe a lei, con vive cordialità da Navarons. grazie per il saldo dell'abb. 1966. ANDREUZZI E, - R O O S E V E L T (irati per i due dollari a saldo dell'abb, 1966. ricambiamo con infiniti saluti i gentili auguri. A V O N Guido - LOS A N G E L E S - Mil graziis di cììr, I tré itolars 'e àn pajàt lini il 1966 (sost.). Ch'ai stedi ben lui e little la famèe. Un salili di Midìiii. F A B B R O Angela - H I G L A N D P A R K - La gentile signora Jole Martin ci ha spedilo il saldo 1966 e 67 ( s o s l e n i t . ) a favore della m a m m a , (irazie a t u t t e due ; saluti cari da Villanova di San Daniele. PACCA Giuseppe - B L O O M I N ( i T O N - I coniugi sigg, T o s o l i n i . facendoci gradila visita, ci hanno versato il saldo 1966 e 67 ( s o s l e n i t . ) a suo nome, (irazie di c u o r e ; u n augurale mandi. F A C C H I N Gioacchino - C O L L E l i E POI.NT - Eccole il resoconto c o n l a b i l e : 2 dollari per il 1961 ; i 5 dollari del 1962 furono calcolali quale alili, soslenit. per q u e l l ' a n n o ; i 4 dollari successivi andarono a saldo deH'abb, 1 9 6 3 . pure soslenil. Dopo quella data, poiché lei era sempre sialo abbonalo sostenitore, il giornale le fu spedilo sino a tutto il 1965, Tutto, dunque, era esatto, Sollanlo nel giugno scorso ci sono pervenuti h'tri 2 dollari, e li abbiamo computati a saldo del 1966, Pertanto i numeri arretrali dell'anno in corso le sono stali spedili a parte. Cordiali saluti, e grazie. F E H R A R I N Gioconda e Otto - T R E N TO.N - Grazie: abbonati lutt'e due per il 66. Ricambiamo di vero cuore le gentili espressioni augurali. F E R R O L I Pietro - C H I C A G O - Grazie: i Ire dollari hanno saldato il 1966 per lei e per il fralello .Augusto, resiti, a Meduno, B e n volentieri saluliamo a suo n o m e il paese natale, FOGOLAR FURLÀN di NEW YORK - Ringraziamo di cuore il segretario del sodalizio, sig. Arrigo (icrctti, per le corlesi espressioni. Si, il 27 agosto abbiamo sentilo che tulli i friulani impossibilitati ad intervenire al convegno di Udine SALUMERIA j, 1, Piii 914, Ollobre F R I U L I N E L MO.NDO 2 MD. AVE. NEW lOHH # Diretta Importatora di faraiaggla di Tappa dal Frinii. • Sa I n a i Importati d'Italia. 9 Proaclatto di San Daniela. • Praail Biadici. « 81 apadlaca In tutti gli Stati Uniti a In Canada. MELBORUJSE - Fa scorda I I svttentlire / Iriututti resitletili itellti gruitde tillù australiana liantio cddìrala l'aniittale festa in onore della Madotiittt delle Gruzie. Ecco una fulagrufia — che riproduce un gruppo di ttnslri carregionuli. vati il loro cappellano Padre Colussi. iti Citsarsa — scattala ilapii lu soleiiiie processione. erano spiritualinciitc accanto a noi. (ira •per i 4 dollari che hanno saldato il 1965 e 66. Ben volentieri saluliamo per lei zie anche per i scgucnli saldi: l')60 a Pocenia e lutto il Friuli. favore del sig, Peter Biilliani : l'Xid e 67 a favore dei sigg. Adolfo ilio, OllaI.OVISA Villorio - C O R O N A - Lo sa. vio, Carlo Zanicr e Luigi ("arlclli (quelei. di avere un o m o n i m o , nato nel suo st'ultimo, s o s l e n i l , ) : 1966, 67 e 68 per stesso paese (Cavasso N u o v o ) e residente il sig. R o m a n o Trainontina : 1967 e 68 a Galveston. nel Texas? I,egga più sotto ( s o s t c n i t , ) per il sig, Joe Alorclli. resid, e vedrà, (irazie. caro amico. |ier il saldo a (.hicago ; 1968 per i sigg. Bruno e Der1966. na Ermacora, .V l u l l i . i nostri migliori LOVLSA Vittorio - ( Ì A I . V E . S T O N auguri con l'espressione della più viva Legga qui sopra, e vedrà che un suo comgratitudine, E infiniti saluti al presidenpaesano, residenle a Corona, N,Y.. porte, sig. Rosa, ta il suo slesso nome e cognome, (irazie per il .saldo 1966 e per le cortesi espresF O R N A S I E R doti. Eugenio - MLAVII sioni, E infiniti saluti da Cavasso .Nuovo, - Grazie: i 5 dollari hanno saldalo il L U C C I I I T T A Ermes - S A N F R A N C L 1966 in qualità di soslenil, (lordialilà .SCO - Con vive cordialità da Sedegliaaugurali da Vlaniago e da Fauna, no. grazie jicr la quota 1966. F O R N A S I E R I Gaspare - B R O O K L Y N LUI Joseph - NILES - (irazie anche a - Anche a lei siamo grali per i 5 dollei jicr il saldo 196.,, .Auguri cari da Lailari: a poslo il 1966 e il 1967 ( s o s l e n i l . ) . pacco e du Colloredo di Monlalbano, Ringraziando, ricambiamo lauti saluti e SIMON I T T I Rose Marie - A l . L E N auguri di salute, buon lavoro e prospeP A R K - 1 4 dollari hanno saldalo il serità. condo Sem, 1966 e tutto il 1967 in quaF O R T E Gabriele - S A N F R A N C I S C O lità di soslenil. Grazie, ogni bene. - .Sistemato l'abb. 1966. Grazie, ogni bene. F O S C A T O Enrico - WAIIPACA - I quattro dollari hanno saldalo il l'>66 e AII«K.\'TII«IA 67. Grazie, N o n manchiamo di salutare SUD AMEKICA per lei i c(ini|iae.sani sequalcsi, FO.SCATO Oscar - H U N T I N G T O N A posto il 1966, Grazie, ogni bene, FR.ANCE.SCON Vincenza - N A S H V I L LE - Abbiamo notato che ogni anno, regolarissimamente, i numeri di gennaio, febbraio e marzo giungono, agli abbonati di alcune zone degli Stali Uniti, con grandissimo rilardo. N o n sappiamo a chi o a ehe cosa attribuire questo spiacevole f e n o m e n o ; esso, lullavia. non è imputabile a noi. che abbiamo provveduto alla spedizione con la consueta piinliialità. .Speriamo che ora tutto si sia normalizzato. Grazie per le cortesi espressioni e per il saldo 1966 e 67. GALLISI Hug R. - D O R C H E S T E H La preghiamo di gradire le espressioni del nostro jiiù sincero cordoglio jier la scomparsa della sua gentile consorlc. signora E m m a . Le siamo vicini con il nostro affetto e c o n la nostra cominossa solidariclà. (irazic per il saldo l'>66 e cordialità dalla Val Mcduna, che fu tanto amala dalla sua indimenticabile sposa scomparsa, G A R l . A T T l Emilia e F A V E R O (iiulia - H I G H L A N D P A R K - Con cordi.ali saluti da Forgaria, ringraziamo vivamente la gentile signora Emilia per il saldo 1966 e 67 ( s o s l e n i t , ) a favore di entrambe, G I A C O M E L L O John - N E W Y O R K Dopo la nostra risposla alla sua gradila, gentile lettera (cercheremo di essere sempre degni dell'elogio che lei ci r i v o l g e ) , abbiamo ricevuto la rimessa di L, 3 , 1 1 0 : riinporto salda le annate I9(i6 e 67 in qualità di soslenil, (irazic infinite e saluti cari da Spilimbergo. GONANO Allibo - P l T T S B l i R ( i I l - 1 sei dollari hanno sistemalo il 1965. 66 e 67. Grazie di cuore, e auguri d'ogni bene dalla Val Pcsurina. GRAFFITTI Antonio - I N D I A N A POLIS - Ben viilcnlicri. ringraziando per i 5 dollari a saldo dell'abb. soslenit. 1967 (per r a n n o in corso era già sialo p r o v v e d u l o ) , saluliamo per lei il caro paese natale : Cavasso N u o v o . GRAFITTI .Marino - C H I C A G O • (irazie: 1966 e 67 saldali. Voli cari di ogni bene da Vleduno. G R A F F I T T I Pieiro e Luigia - CORON.A - V i siamo grali per la gemile lellcra e per il saldo 1966. .-Vi cordiali saluli per voi, uniamo quelli altrettanto cordiali — per i fratelli Maraldo. L E N I S A Callisto - C l l l C A ( i O - Perdoni il ritardo della risposla : la corrispondenza è moltissima, e dobbiamo suddividerla. Ora è giunto anche il suo tur. no, e pertanto la ringraziamo di cuore A F F É ' Ernesto - G R A L P A C H E C O Da Montenars. la gentile signora Egle Alangandli ci ha spedito un vaglia a saldo dell'abb. ( s o s t . ) per lei, (rrazie a lull'e due, e vive cordialità. RISARÒ (iino - H U A R E N - CHE.XQ U E - Il sig. Attilio Gardin. da Prodnlone, ci ha spedito la quota 1966 per lei. Con vivi ringraziamenti, cordiali saluli. FAVIEE F U R L A N E di R O S A R I O . Il saldo 1966 a favore del sodalizio ci è sialo versalo dal sig. V alcnlino Marchiol. (irazic. cari auguri. FIOR Maria e PETHO.SSI Anlonio B E C C A R - (irazie vivissime |icr i 4 dollari USA a saldo dell'abb, 1966 per enlrambi. Ricambiamo, con auguri, infinili saluli, F O G O L I N Ardilo - B l ENOS A I R E S - I selle dollari slalunitensi. pari a Lire 4,336. hanno saldalo l'alili, 1966, 67 e 68 in qualità di sostenitore. Grazie vivissime e cordiali auguri, F R A N C E . S C U T T l Marina - M O R O N •Ancora grazie per la gemile, graditissima visita e per il saldo 1966. Le rinnoviamo i nostri voli più fervidi, G A I . L U S S I Luigi - C O R D O B A - N d ricordo della cortese visita da lei falla ai nostri uffici, la ringraziano nuovamente per il saldo 1966 e 67 e rinverdiamo l'augurio di stringerle ancora, e assai presto, la mano, G A S P A H I N I Leonardo - C O R D O B A Rinnovati ringraziamenti anche a lei per aver voluto essere nostro graditissimo ospite e per averci saldalo le annate 1966. 67 e 68. Tanti, tanti auguri. G O N A N O Beniamino - CORDOBA - e .SOLARI Ilo - R O S A R I O - Mentre rinnoviamo al sig. Gonano le esiiressioni della nostra gratitudine per la gentile visita, accusiamo ricevuta del saldo 1966 a favore di enlrambi. E a lutt'e due. i nostri voli più cordiali. G A R D I N don Vlarcdlo - CHOS VIAL.AL - Al .saldo 1966 per lei ha provved u l o . con vaglia, il familiare sig, .-Vltilio, Grazie e infiniti auguri, G R A T T O N l Leonilda e Umberlo - RAMOS M E Y A - La sorella, che vi salula con lutto l'affetto, ci ha corrisposto il saldo 1966 a vostro favore. Con molti ringraziamenti, cordialità. L E N A R D U Z Z I Giuseppe - CORDOBA - Il sig, (iiuseppe Bondino ci ha consegnato i duemila pesos a saldo dell'abb, 1966, (irazie, carissimo a m i c o : la lettera consegnataci è simpaticissima. Un caro mandi da Domanins, dove le auguriamo di tornare presto,. L U C C H I N I Giobatla - RIO C U A R T O - La sua cara e buona mamma ci ha spedilo un vaglia a saldo d d l ' a b b . 1966 per lei. Grazie a tull'e due, e auguri vi1 issimi da Prato Carnico, MECCHIA don Luigi - LOSPOLVKlilNF.S - (Jiiaudo ci è giunta la sua recciisiouc p c il volume del cav. Alalliussi, a \ c i a n o già pronto, in Piombo, un lircie scrino sullo stesso urgiimcnlo, Siaiiiii spiacciili di non jiotcr utilizzare il MIO « jiezz.i II. Comun(|iic. \ i \ i ringraziaiiieuli per a\cr pensalo a noi. E iufinile ( nrdialilà, PKHTOl.Dl Silvano - SAN NIC(>LAS - I.e rinnoiiamo le espressioni del noslro gradiiiienlo per la cortese visita e per il saldo 1*^66, .-Vuguri d'oiini bene. P i c e l i , I N I Albino - B K H V Z V T E G I T - (irazic anche a lei per aier m i l i t o essere gradilo ospite dei nostri uffici, .Accii^iaIno piiliblicaincntc ricevuta del saldo 1''66 e le rinnoviamo le esiiressioni della nostra simpatia, PIGNOLO don Luigi - B U E N O S A L HV.S - Ci è gradilo Irasincllcrle i saluli di mons. Riccardo Travani, arciprete del (luoino di 1 dine, che ci ha corrisposto per lei il saldo 1966, i'.an cordiali rin:;razìaiiicnlì. fervidi i o l i per il suo apor-llllalo, IMITON Pietro - B U E N O S A I R E S -Al saldo 1966 per lei ha provvedulo il suo caro papà, che la saluta con tutto I affcllo, (irazie, auiiuri. PHAV I S A N l Luigi - B A R R I O M I T R E ( (^irdoba ) - La sua buona, gentile mamma, ci ha fallo visita poco dopo il suo ritorno dall'Argentina e ci ha versalo la quola (rablioiiuiiieoto 1966 per il suo caro figliolo, clic (|ui salula affettuos,iniciitc. Da noi, con riiigraziamenti. cor.lialilà, P H I M U S Americo - S A N F E R N A N DO - .W saldo 1966 per lei ha provvedulo il prof, (iiuseppe 1 nfcr. ai cordiali saluli del quale, ringraziando, ci assii• •ialllo. S i n l.F Jose - B E R N A L - Il cognato, sig. (iiovanni Baiano, e la sorella Maria, residciili a Vulcan ( (!anada ). ci hanno spedilo il saldo del secondo gemeslre 1966 e primo semeslre l*'67 a suo favore, (irazie. saluti, auguri, U A N O B E R L I N O Anna - B I A L L E T ALASSE ( C o r d o b a ) - Il sig, Roberto Pillano ci ha cortesemente spedilo il saldo 1966 (sostcnit,) a suo favore. Grazie vivissime, auguri. CHILK F I N A N Z O N Enio - S A N T I A G O - Abbiaino ricevuto la sua bella lettera e gliene siamo grali. N o n esistono riviste speciali per i friulani airestero. Per ora spediamo il giornale al suo indirizzo di Inzago ( M i l a n o ) , ma vorremmo sapere se dobbiamo inviare i numeri successivi in Italia (1 nel Chile, (irazie di cuore per il saldo 1966 ( s o s l e n i l , ) e auguri cordiali a lei e alla sua famiglia. QllUrPO -riHHARE- I T A L I A •• I I . !•• - Cinto IMIIIC* •01» • i l » ptcìnco LLOYD TRIESTINO •BU - rifoita - csTiBW onani - tiniiMM vm tfuu . MMMU - coato - «MOU ADRIATICA Mino - n u a i . uuao . U B I • mtuà "H"'IM usu . nnasi ncou UUUEOU MUU - HtlSOUl . VIMU m UFFICIO comu pt R.APPRFSFNTANZA U UIMK Via Lloiulto liti - Patmiu iét Munieipl» VKXK'EKBVA L E I L A Dino e Nives - C U M A N A ìji vostra cara, olliina mamma, che attraverso le nostre colonne vi salula con tutto l'affetto del suo cuore, ci ha versato il saldo 1966 (via aerea) per voi, (irazie, e ogni bene e pro.sperilà. ERMETE Direttore PELLIZZARI responsabile Tipografia C. B . Doretti - Udine Autorizz. Trib. Udine 10-5-1957, n. 116 UDINE - Palazzo dalla Sede centrale La Cassa di Risparmio di U d i n e fondata nel 1876 è il s a l v a d a n a i o del risparmiatore friulano BANCA A G E N T E PER IL C O M M E R C I O CON L ' E S T E R O Corrispondenti in tutto il mondo Per le vostre rimesse per 1 vostri depositi servitevi di noi DAT! AL 30 GIUGNO 1966 Patrimonio Depositi fi(duciari Beneficenza erogata nell'ultimo decennio 19 FILIALI 4 1966 AGENZIE DI C I H A ' L, L. L, 3.447.376.079 60.490.372,426 999.272.255 8 ESATTORIE