Massalia Periodico d’informazione del Comune di Missaglia Massalia Sommario assalia è l’antichissimo nome della nostra cittadina; questo nome, già attestato in un documento datato all’835, quando ● Bilancio pp. 2-3 Missaglia era a capo di una pieve di ampie dimensioni, risale senza ● Servizi sociali 4-5 dubbio all’epoca romana; non è tuttavia da escludere che il nostro ● Ecologia e Protezione Civile 6-7 Paese sia nato diversi secoli prima di Cristo, come si può ipotizzare ● Urbanistica 8 in base ad alcuni ritrovamenti archeologici. ● Lavori Pubblici 9 - 14 A noi è parso di buon augurio intitolare in codesto modo la presen● Cultura 15 te pubblicazione, richiamandoci così all’antichità e alle tradizioni ● I Gruppi Consiliari 16 - 18 del nostro Comune, che tanti maltrattamenti ha subìto in passato, ● Delibere del Comune 19 - 20 anche recente. ● La pagina dei Lettori 21 - 22 Lo scopo di questa iniziativa, che avrà cadenza quadrimestrale, è ● Il Comune 23 informare, in modo corretto, chiaro e puntuale, la Cittadinanza sulle ● I Racconti della Brianza 24 iniziative e sull’operato dell’Amministrazione Comunale, e su altri avvenimenti di interesse locale, affinché ogni Cittadino possa sapere e valutare tutto quanto avviene nel Suo Comune. Scusandoci fin d’ora per gli inevitabili errori che commetteremo, Vi chiediamo di leggerci con un poco di attenzione e un pizzico di tolleranza, ben lieti di ascoltare i Vostri eventuali suggerimenti. Periodico edito dall’Amministrazione Comunale Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Lecco Anno I - n. 1 ottobre 2000 M Nel mezzo del cammin… ari concittadini, con qualche ritardo sulla tabella di marcia, pubblichiamo questo primo numero del periodico comunale nella certezza che le notizie contenute possano fornirvi un resoconto sintetico delle attività intraprese dalla Giunta, a partire dal giugno ’98. Una breve raccolta di pagine per spiegarVi cosa è stato fatto nel campo dei servizi alla persona, dell’urbanistica, dei lavori pubblici, del bilancio, della protezione civile. La nostra azione amministrativa in questi primi due anni si è concentrata nella predisposizione e nel finanziamento di un programma di opere pubbliche che fosse concretamente attuabile e che avesse come obiettivo primario il miglioramento dei servizi comunali, ma nel contempo potesse dare maggior pregio e migliore funzionalità al patrimonio del Comune, nella ferma convinzione che solo con opere comunali belle e di pregio si conferisce al paese un aspetto decoroso, un valore aggiunto a vantaggio di tutta la comunità, un benessere dunque che ci rende orgogliosi di essere missagliesi. Il cittadino versa molti soldi al Comune in tasse e imposte, ne consegue che l’Amministrazione Comunale ha il dovere di investire e spendere questo denaro in modo oculato, per il massimo beneficio di tutta la comunità e per migliorare la qualità della vita sul territorio. Ebbene, questo è il traguardo che ci siamo prefissati, e che con tenacia intendiamo realizzare per Voi, tempo e mezzi finanziari permettendo. Alcuni risultati si sono già concretizzati e nelle pagine interne C vi è un resoconto delle opere pubbliche nelle loro singole fasi, il loro stato di esecuzione e come progrediscono. Stiamo portando avanti anche molti interventi di manutenzione ordinaria, ma è opportuno ricordare che i tempi di esecuzione dei lavori nell’Amministrazione pubblica non sono purtroppo quelli dei settore privato. Spesso non siamo in grado di fornire una soluzione immediata anche a problemi banali quali una fuoriuscita d’acqua o un tombino smosso, perché il meccanismo burocratico è molto complesso e tortuoso e tutti gli atti devono seguire un iter ben preciso che a mio avviso serve solo ad allungare i tempi e non migliora affatto l’efficienza amministrativa né l’economicità. Le nuovi leggi sui lavori pubblici avrebbero dovuto snellire i procedimenti, invece il sistema si è “incartato” più di prima ed è per questo che siamo costretti a subire degli inutili ritardi sia nelle opere che nelle manutenzioni. In chiusura, vorrei chiedere una piccola collaborazione per migliorare la gestione del nostro territorio e per alleggerire il lavoro dei nostri operatori ecologici che devono pulire periodicamente la vasta rete di strade del nostro paese e togliere le erbacce da marciapiedi e cigli strada. So che molti cittadini già lo fanno e per questo li ringrazio; per coloro a cui non è mai venuto in mente, mi permetto di suggerire di tenere pulito e diserbato il pezzetto di strada o marciapiede o aiuola lungo le proprie recinzioni e immediatamente fuori il proprio terreno a ridosso della strada. E’ la dimostrazione pratica di un impegno che fa molto piacere e rende partecipe il cittadino in modo fattivo alla gestione del territorio comunale. Con molta cordialità. Massalia - 1 - Il Sindaco Marta Casiraghi Bilancio Il bilancio? Ottimo e trasparente! Si riprende l’introduzione della lettera alla Cittadinanza inviata a maggio. Il bilancio comunale di previsione per l’anno 2000, approvato dal Consiglio Comunale il 6 marzo 2000 e confermato dall’Organo Regionale di controllo, è di circa 16 miliardi. Il bilancio 2000 non ha previsto incrementi di imposte o tasse, né applicato aumenti sulle tariffe del servizio di raccolta rifiuti e di erogazione dell’acqua. Il bilancio del Comune di Missaglia non ha neppure previsto l’introduzione dell’imposta addizionale comunale IRPEF, per evitare un aumento della pressione fiscale sul reddito dei propri cittadini. Ciò non ha comunque comportato alcun taglio alle spese per i servizi al cittadino, che anzi sono stati programmati con spazi di miglioramento. Il programma d’investimento per i lavori pubblici e per il patrimonio comunale prevede opere globali per un totale di circa 7 miliardi per il solo anno 2000, in parte finanziato con l’accensione di mutui per l’ammontare di 4 miliardi e 160 milioni, pari ad un quinto del potenziale di indebitamento del Comune. Le opere programmate e finanziate per l’anno 2000 hanno massima priorità: è possibile che possano o potranno subire eventuali ritardi nell’esecuzione solo per motivi non dipendenti dalla volontà dell’Amministrazione Comunale o per cause di forza maggiore. Sintesi delle opere pubbliche iscritte a bilancio per il 2000-2002 Al fine di dare un più chiaro panorama delle opere pubbliche programmate dall’Amministrazione Comunale, si allega la tabella relativa agli investimenti previsti nel triennio 2000-2002. Opere iscritte a bilancio residui 1. Completamento via Merlini ● rifacimento del ponte, formazione dei sottoservizi ● posa di pavimentazione pregiata, formazione del parco ● riqualificazione del centro storico 535 2. Creazione della piattaforma per la raccolta differenziata in via I maggio 565 3. Programma asfaltature, manutenzione straordinaria delle strade e del verde pubblico 231 4. Ristrutturazione dell’ex caserma di via Matteotti ad uso Uffici Comunali 5. Creazione di marciapiedi a Barriano e in via Marconi 446 6. Formazione della piazza e dei parcheggi di via IV novembre 7. Creazione della mensa alle Scuole Elementari, messa a norma e manutenzione straordinaria degli edifici delle Scuole Elementari e del Palazzetto dello Sport 50 8. Ristrutturazione e messa a norma delle Scuole Medie 41 9. Riqualificazione di via Manzoni, piazza della Chiesa e via Milano 10. Restauro e recupero del Monastero (528 milioni di finanziamento regionale e 500 milioni di finanziamento della fondazione CARIPLO) 7 11. Costruzione dei loculi e manutenzione straordinaria cimitero di Missaglia 229 12. Manutenzione straordinaria dei cimiteri di Maresso e Lomaniga 34 13. Ampliamento e manutenzione straordinaria del cimitero di Maresso 14. Potenziamento ed ampliamento dell’illuminazione pubblica 67 15. Creazione della rotonda di via Garibaldi 16. Sistemazione della palazzina ex Cusini come salone polivalente, uffici ed ambulatori 17. Pista ciclo pedonale di corso Europa - Maresso 18. Formazione, ristrutturazione e manutenzione della rete idrica e fognaria 450 19. Ristrutturazione del palazzo comunale di via Merlini 20. Acquisto arredi ed attrezzature 148 Totale 2803 N.B. I dati sono espressi in milioni di lire. Massalia - 2 - 2000 2001 2002 1700 120 150 150 535 760 120 273 531 181 300 400 452 408 701 100 100 513 200 800 847 325 105 500 25 359 500 30 1000 50 600 400 279 256 6954 430 415 321 4390 516 400 21 4529 Bilancio UN BILANCIO COMUNALE 1999 IN OTTIMA SALUTE A cura del Sindaco e Assessore al Bilancio, Marta Casiraghi E’ stato approvato, nella seduta di Consiglio Comunale del 26.6.2000, il bilancio consuntivo del 1999 che si è chiuso con un avanzo di Amministrazione di lire un miliardo e 191 milioni, frutto della combinazione di economie di spesa e maggiori entrate. Nel bilancio 1999, in sintesi, le voci più significative sono: ● Entrate correnti (tributi, trasferimenti e altre entrate extratributarie). Il totale delle entrate correnti è stato di lire 7 miliardi e 155 milioni, con un aumento del 7.7% comparato all’anno 1998. ● Entrate in conto capitale (vendita di beni, riscossione crediti e accensioni di mutui). Le entrate in conto capitale dell’anno 1999 sono state di 2 miliardi e 551 milioni, incluso l’accensione di un mutuo di lire 407 milioni per finanziare la ristrutturazione del VI Lotto dell’acquedotto. ● Spese correnti (spese per il Personale, gli acquisti, i servizi, i trasferimenti, gli interessi passivi, oneri e tasse). Si sono spesi 6 miliardi e 325 milioni, con un risparmio netto sulla spesa corrente di lire 672 milioni, ossia il 9.6% in meno delle spese preventivate e una diminuzione del 2.6% rispetto alle spese del 1998. La riduzione della spesa corrente è il risultato di una combinazione di voci, principalmente minori spese per il personale, minori acquisti correnti e minori interessi passivi. ● Spese in conto capitale e per rimborso di prestiti. Si sono investiti 3 miliardi e 552 milioni per opere pubbliche a fronte di una programmazione per 4 miliardi e 352 milioni. Rispetto al 1998 gli investimenti per opere pubbliche sono aumentati di un miliardo e 200 milioni. Le quote rimborsate per mutui in corso sono diminuite rispetto al 1998 in seguito alla rinegoziazione dei mutui. Un bilancio1999 quindi più che soddisfacente per il primo esercizio finanziario completo di questa Giunta, che investirà una parte significativa dell’avanzo di bilancio ottenuto nel 1999 in maggiori opere pubbliche da effettuarsi quest’anno. Risultato della gestione corrente del conto del bilancio 1999 con l’indicazione dei cespiti più rilevanti Entrate tributarie ● ICI ● TARSU 3784 2485 589 ● ● Contributi e trasferimenti correnti Stato Regione 1812 1676 122 ● ● ● ● Entrate extra-tributarie Servizio idrico integrato Contravvenzioni codice della strada Assistenza scolastica Cimiteri 1559 683 60 112 24 Alienazione trasferimenti di capitale riscossione dei crediti ● Proventi delle concessioni edilizie ● Proventi delle concessioni cimiteriali 2144 1257 163 Spese correnti ● Personale ● Interessi passivi ● Servizio Idrico Integrato ● Smaltimento Rifiuti ● Cultura ● Settore Sociale 6325 1816 670 1336 705 85 373 Spese conto capitale ● Viabilità e trasporti ● Territorio e ambiente 3552 1200 1121 Accensione di prestiti 407 Spese per rimborso prestiti 641 Servizi conto terzi 523 Servizio conto terzi 523 TOTALE GENERALE ENTRATE 10229 TOTALE GENERALE USCITE Gestione residui totale accertamenti totale impegni RISULTATO COMPLESSIVO D’ESERCIZIO 1999 ● ● 11041 7463 -5460 1191 N.B. I dati sono espressi in milioni di lire. Massalia - 3 - Servizi Sociali Ci sono importanti novità servizi sociali oltre a proseguire le normali attività svolte già da anni, rivolte soprattutto ad anziani e minori, presentano 2 importanti novità. I ANZIANI Servizio di assistenza domiciliare Il Comune di Missaglia, convenzionato con una Cooperativa - la “P.A. Villa” di Bellusco (Mi), che mette a disposizione le Ausiliarie Socio-Assistenziali (A.S.A.) - offre tale servizio a circa una trentina di anziani non autosufficienti e parzialmente non autosufficienti. I lavori che vengono svolti a domicilio sono principalmente l’igiene personale delle persone allettate e aiuto nelle faccende domestiche. Il costo orario del S.A.D. varia da un minimo di Lit. 1.875 a un massimo di Lit. 10.000 ed è determinato in base ad una tabella (redditi/componenti del nucleo famigliare) in uso presso il Comune ed in visione ai richiedenti il servizio. E’ prevista l’assistenza gratuita solo per i casi di comprovata necessità economica, valutata sulla base di una apposita tabella. Si specifica che, vista la natura del servizio, il S.A.D. non è rivolto a persone che necessitano di assistenza continuativa, in quanto può essere garantito per un massimo di cinque ore settimanali pro-utente. Servizio di teleassistenza Questo servizio, interamente a carico del Comune, viene offerto ai cittadini in collaborazione con i volontari del soccorso di Merate. Nel meratese Missaglia è tra i Comuni con uno dei più alti numeri di utenti. Servizio pasti a domicilio In collaborazione con la casa di riposo di Monticello B.za e con un’associazione di volontari di Missaglia, vengono preparati pasti e consegnati a domicilio in appositi contenitori termici. Questo servizio è garantito ogni giorno dal lunedì al sabato e viene attualmente offerto a circa quattordici persone. Ricoveri in pronto intervento E’ possibile effettuare ricoveri temporanei di persone anziane non autosufficienti e parzialmente non autosufficienti presso le case di riposo di Monticello B.za e Casatenovo. Tali ricoveri possono durare da un minimo di un mese ad un massimo di due ed hanno lo scopo di “sollevare” il nucleo familiare che si occupa dell’anziano che improvvisamente, per varie cause, non può o non riesce a seguire adeguatamente l’anziano. Oppure tali ricoveri vengono utilizzati per periodi di convalescenza dopo una dimissione dall’ospedale, al fine di consentire un rientro programmato al domicilio dell’anziano. ☞ Nell’anno 1999 circa 15 anziani hanno usufruito di questo servizio. MINORI Dal novembre ’99 è stata assunta ad incarico professionale (15 h alla settimana) un’altra assistente sociale che, in collaborazione con l’ASL, si occupa delle problematiche che coinvolgono minori. FAMIGLIA Assegni per il nucleo famigliare e di maternità Con Decreto del Ministero per la Solidarietà Sociale del 15.07.99 n. 306 è stato emanato il regolamento per gli assegni per il nucleo famigliare e di maternità. L’assegno per il nucleo famigliare spetta ai nuclei famigliari con tre o più figli tutti di età inferiore ad anni 18 e con valore dell’Indicatore della Situazione Economica non superiore a Lit. 36.500.000 annui. L’assegno di maternità spetta alle madri che non hanno tutela previdenziale, per i bambini nati dopo l’1.7.99 e con valore dell’Indicatore della Situazione Economica non superiore a Lit. 50.800.000 annui; la domanda delle aventi diritto deve essere presentata entro 6 mesi dalla data del parto. Presso l’Ufficio Servizi Sociali è possibile avere ulteriori informazioni o delucidazioni in merito alle modalità di presentazione delle domande. W le novità Associazione “2000 per te” Dopo tanti sforzi e numerosi tentativi è finalmente nata alcuni mesi fa un’associazione di volontari al servizio della comunità di Missaglia. L’associazione, che si chiama “2000 per te”, è costituita da cittadini che volontariamente e in modo gratuito mettono a disposizione il loro tempo per servizi di vario genere. Il Comune a maggio ha stipulato una convenzione con questa Associazione per il servizio di trasporto a favore di persone particolarmente bisognose. Precedentemente è stato approvato un regolamento per i trasporti servizi sociali che stabilisce le tariffe a carico degli utenti per i servizi svolti anche se è bene precisare che le persone disagiate economicamente possono usufruire di riduzioni o esenzione. Attività socialmente utili svolte da pensionati Nella seduta consiliare del 19 giugno 2000 è stato approvato il regolamento per la disciplina delle attività socialmente utili svolte da cittadini pensionati. Il Regolamento ha lo scopo di disciplinare gli interventi socialmente utili che i soggetti interessati del Comune di Missaglia intendono espletare per conto dell’Amministrazione Comunale e a favore della comunità. Importante Mese di ottobre: scatta la campagna di prevenzione ai tumori della cute, mammella e cavo orale in collaborazione con la Lega Tumori di Merate. Le visite si terranno presso l’ambulatorio di Missaglia. Massalia - 4 - Servizi Sociali Il Regolamento, del quale vengono riportate i punti più interessanti, stabilisce quanto segue: 1) Il volontario pensionato/a non deve svolgere altra attività lavorativa retribuita. 2) Le attività individuate come interventi socialmente utili sono le seguenti: • custodia e piccola manutenzione dei centri sportivi e ricreativi, parchi pubblici, locali comunali e patrimonio comunale in genere • sorveglianza dinanzi alle scuole, all’entrata ed all’uscita degli scolari • accompagnamento sullo scuolabus • accompagnamento per il trasporto agevolato dei disabili ed anziani • sorveglianza per attività culturali, folkloristiche e sportive • collaborazione all’attività di assistenza durante la mensa scolastica • apertura e chiusura dei cimiteri, ambulatori, relativa sorveglianza e piccole pulizie • sorveglianza delle aree di raccolta dei rifiuti solidi urbani. 3) Le persone che partecipano alla suddetta iniziativa sono seguite nell’esecuzione degli interventi dalla Giunta Comunale o da personale comunale, senza che ciò comporti subordinazione gerarchica e con il coordinamento degli uffici competenti per gli interventi specifici. 4) Viene stipulata un’apposita polizza assicurativa per la copertura dei rischi di R.C. e per danni che possano derivare ai volontari stessi durante lo svolgimento delle attività socialmente utili e per danni derivanti a cose e persone in connes- sione a tali attività. 5) Le attrezzature necessarie all’espletamento di alcune attività saranno messe a disposizione dal Comune. 6) Può essere erogato ai singoli un contributo fino all’importo di Lit. 500.000 mensili, che terrà conto: • delle condizioni sociali dei volontari (pensione minima, alto reddito o pensione medio alta); • del tipo e consistenza degli interventi effettuati, in quanto il servizio espletato tende al duplice obiettivo di promuovere la qualità della vita dell’interessato, come momento partecipativo nella comunità, e migliorare i servizi comunali; • ai fini della valutazione della consistenza degli interventi effettuati viene istituita una “Banca del tempo” che consente di annotare sistematicamente il tempo dedicato da ciascuno alle attività prestate.[…] I cittadini interessati a svolgere le attività socialmente utili devono consegnare in Comune l’apposito modulo (disponibile presso gli uffici comunali) entro il 14 ottobre, come da avviso pubblico affisso all’Albo Pretorio. I moduli-domande verranno esaminati dai responsabili per una proposta di graduatoria annuale che, su atto di indirizzo specifico della Giunta, sarà stilata valutando le condizioni sociali, la disponibilità, le attitudini e/o preferenze dichiarate; nella graduatoria approvata dalla Giunta comunale verranno suggeriti i servizi cui destinare i singoli richiedenti. Chiunque fosse interessato, può rivolgersi in Comune all’Ufficio di Assistenza Sociali negli orari di ricevimento. Tabella riassuntiva degli interventi e dei costi dell’Assessorato ai Servizi Sociali Scuole materne Minori Anziani Area Disabili ● assistenza generica ● insegnante di sostegno per le scuole materne Spese generali e di personale Contributo della Regione per gli alloggi in locazione TOTALE spese sostenute nel 1999 106.000.000 30.000.000 132.000.000 93.000.000 ● 45.000.000 ● 48.000.000 92.000.000 453.000.000 stanziamento per il 2000 113.000.000 125.000.000 140.000.000 112.000.000 ● 65.000.000 ● 47.000.000 111.000.000 46.000.000 647.000.000 Sul territorio comunale di Missaglia esiste da tempo l’asilo nido privato “Asilo Nido Cucciolo Club”. L’asilo, con capienza massima di venti bambini da 1 a 3 anni, è aperto dalle 7.30 alle 18.30 e prevede quattro fasce differenziate. La retta mensile varia da un minimo di Lit. 650.000 sino ad un massimo di 1.050.000. Per infomazioni rivolgersi in sede, via Merlini n. 21, tel. 039 9241695. Massalia - 5 - ☞ Ecologia e Protezione Civile Nel dicembre 1999 il Comune di Missaglia si è dotato dell’Assessorato all’Ecologia e Protezione Civile Benché nel territorio comunale, sia secondo quanto riportato nella “Carta inventario delle frane e dei dissesti della Provincia di Lecco” sia secondo lo studio commissionato dal Comune (vedi pag. 8), non sia stato censito alcun dissesto idrogeologico ma solamente dei processi di erosione spondale che potrebbero dar luogo a eventuali esondazioni marginali, il Comune, al fine di poter agire con efficacia e tempestività in casi di calamità naturali o emergenza, ritiene necessario dotarsi di un Regolamento in cui viene disciplinata l’organizzazione della struttura comunale permanente di Protezione Civile formata da un comitato Comunale per la Protezione Civile e da un Ufficio Comunale di Protezione Civile aggiornate durante l’emergenza è essenziale alla tempestività dell’intervento. La protezione civile C os’è la Protezione Civile Durante una calamità naturale o un grave incidente spesso si sente parlare di Protezione Civile (P.C.). La P.C., che sebbene per sua natura operi di rado è un servizio essenziale di cui dotarsi, non è da considerarsi una forza d’intervento come i Vigili del Fuoco (V.V.F.F.) o la Polizia o i Carabinieri e può essere definita: “Un servizio di gestione dell’emergenza, capace di contrastare l’impatto sulla comunità di qualsiasi disastro, emergenza naturale o causata dall’uomo, attraverso l’addestramento, la cooperazione e l’applicazione coordinata di tutte le risorse umane, tecnologiche disponibili”. ● L’emergenza. Il sistema nazionale di Protezione Civile In Italia tutto il sistema è attualmente fondato sulla legge 225 del ‘92, che distribuisce compiti e responsabilità dallo Stato fino agli Enti locali. Lo stato assegna tutto il potere, in caso d’emergenza, al Prefetto rappresentante dello Stato in ambito provinciale e individua nel Sindaco la figura di riferimento per le emergenze a livello locale. Lascia poi alle regioni e alle province un ruolo marginale, più spostato sul versante della prevenzione e della formazione. Come entra in gioco la Protezione Civile? In due modi o sulla base di previsioni meteo, che possono far pensare con qualche giorno d’anticipo ad uno scenario di piogge intense e quindi di frane o inondazioni in aree ritenute a rischio oppure su segnalazione di Comuni o altri Enti che siano stati coinvolti. Non è il cittadino, infatti, che può allertare la Protezione Civile: la Protezione Civile non è una struttura operativa di soccorso come possono essere i V.V.F.F. o Polizia o Guardie Forestali, ma una struttura di coordinamento cioè di secondo livello. La telefonata, con la quale il cittadino segnala un incendio o un allagamento, deve essere fatta ai V.V.F.F. per evitare di perdere minuti preziosi. La prevenzione La prevenzione del rischio che spetta al servizio di protezione civile è l’insieme di quattro elementi: ● La formazione avviene attraverso una molteplicità di casi che il servizio di Protezione Civile ha messo in cantiere. ● La pianificazione d’emergenza spetta alla Provincia e al Comune, dietro indirizzo della Regione. ● Le esercitazioni. Il logico indispensabile corollario della formazione e della pianificazione è l’addestramento sul campo, cioè l’esercitazione, che coinvolge anche i Volontari. Questa deve mirare a verificare, nelle condizioni estreme e diverse, la capacità di previsione dell’evento, ma soprattutto quella di risposta da parte di tutte le strutture interessate. ● L’informazione. La Protezione Civile ha gran necessità di comunicare, non solo con gli addetti ai lavori, ma con tutti i cittadini per spiegare in che cosa consiste l’impegno dei tecnici di Protezione Civile e soprattutto a diffondere la cultura di Protezione Civile, perché la disponibilità di informazioni Gli eventi sui quali interviene il Servizio della Protezione Civile sono un po’ tutti quelli che coinvolgono beni e persone, centri abitati. Si distinguono in: ✔ Eventi materiali (alluvioni e inondazioni, frane, valanghe e terremoti) ✔ Eventi umani (incidenti industriali, incendi boschivi) ✔ Si possono distinguere anche in: ✔ Eventi prevedibili (alluvioni, inondazioni, alcuni tipi di frane, valanghe) ✔ Eventi imprevedibili (terremoti, trombe d’aria, incidenti industriali) Il Volontariato Una risorsa per la gestione dell’emergenza è rappresentata dal Volontario di Protezione Civile, suddivisi attualmente in Associazioni, Gruppi Comunali o Intercomunali. Le cifre danno il Volontariato, nel suo complesso, in forte crescita dal 1995 ad oggi, passando da 3.000 ad oltre 10.000 aderenti e da 45 a 300 organizzazioni. Finora il Volontario è stato sempre utilizzato solo dal Prefetto nel momento dell’emergenza e raramente il Volontario è stato gestito direttamente dal Sindaco, che teoricamente è la prima autorità locale di Protezione Civile. Ora il coordinamento regionale sta aprendo una nuova strada cioè puntando soprattutto sulla formazione, sull’esercitazione, su prove tecniche d’impegno operativo. Il volontariato di Protezione Civile ha sicuramente un ruolo di spicco nella struttura del territorio, contando su un elevato numero di persone, che donano il loro tempo libero per questa attività, capillarmente presenti e profondi conoscitori dei paesi Massalia - 6 - Ecologia e Protezione Civile dove operano, sono di solito riuniti in gruppi organizzati: in associazioni o comunali. In data 12 giugno 2000, il Comune di Missaglia ha stipulato una convenzione annuale rinnovabile con il Corpo Volontari di Protezione Civile della Brianza di Casatenovo, avente per oggetto un’azione di supporto, di integrazione e di collaborazione, relativa all’attività del servizio di Protezione Civile. Il corpo Volontari di Protezione Civile della Brianza, operante dal 1993 ed iscritto sia nel Registro Regionale sia in quello del dipartimento di Roma, si è distinto per aver attuato numerose iniziative di sensibilizzazione della popolazione ed in particolare degli alunni delle Scuole di ogni ordine e grado della Provincia, con cicli di lezioni sui temi della sicurezza (prevenzione degli incidenti domestici, individuazione dei pericoli presenti nella scuola, nozioni di primo soccorso, stesura dei piani di evacuazione e prove degli stessi). L’Associazione organizza e partecipa nel corso dell’anno ad esercitazioni con gruppi anche di altre province. Il Corpo Volontari di Protezione Civile della Brianza è stato presente in occasioni di grande emergenze come il crollo di viale Monza a Milano e l’alluvione in Piemonte. Il Corpo Volontari di Protezione Civile della Brianza darà a questo Comune le prestazioni al fine di garantire l’attività di prevenzione, pianificazione delle risorse esistenti in sede locale e di coordinamento dei primi soccorsi, in collaborazione e sotto il controllo degli Uffici Comunali. L’unità operativa ha sede a Contra in via San Bartolomeo, presso l’ex-scuola. Per informazioni rivolgersi a Camillo Clerici, Assessore all’Ecologia e Protezione Civile, in Comune. Il Corpo Volontari Protezione Civile di Casatenovo con il patrocinio del Comune di Missaglia organizza 4° Corso base di Protezione Civile Il corso consiste di 6 lezioni teorico-pratiche sui seguenti argomenti: 1. Compiti ed obiettivi della Protezione Civile (legislazione, organizzazione e struttura) 2. Scenari di rischio in Lombardia 3. Trasmissioni in normalità ed in emergenza 4. Psicologia da catastrofe 5. Autotutela del Volontario 6. Sanitario Le lezioni saranno tenute da docenti e personale qualificato e sono aperte a tutti coloro che abbiano compiuto il 18° anno d’età. Il corso, partito il 28 settembre 2000, si tiene il giovedì sera dalle ore 20.45 presso la Sala Civica di Villa Cioja a Missagliola. Altri corsi si svolgeranno in seguito. ● ● Le iscrizioni si possono effettuare presso: ● Bar Pirovano, p.zza Cioja, Missaglia Edicola Lissoni, via Manzoni n° 22, Casatenovo ● Ufficio Protocollo, c/o Comunedi Missaglia Bar Meregalli, via Manzoni n° 17, Maresso La quota di partecipazione è di lire 50.000 Massalia - 7 - Urbanistica Missaglia dal cielo (e dalla terra) ’attuale Piano regolatore (PRG), approvato definitivamente nel 1995 dalla Giunta Mottadelli, si basa sui rilievi catastali effettuati negli anni ‘30 e mano a mano aggiornati. Tuttavia, la vetustà dei rilievi, la complessità e lentezza della burocrazia catastale statale, la difficoltà nel seguire puntualmente lo sviluppo edilizio, talvolta anche frenetico, degli ultimi 30 anni, la presenza di opere abusive han fatto sì che la documentazione in mano all’Ufficio Tecnico del Comune fosse in molti casi imprecisa se non errata. Nel 1996, il Comune decise di far eseguire da una ditta specializzata il rilievo aerofotogrammetrico (cioè di scattare tutta una serie di fotografie prese da un aereo) del nostro territorio, al fine di predisporre una cartografia topografica aggiornata e precisa. L’aerofotogrammetria, grazie alla sua visione dall’alto, permette infatti di disegnare perfettamente la mappa del territorio in cui sono riportati con estrema precisione, oltre a tutti gli edifici, le strade, i boschi, anche le curve di livello, i corsi d’acqua, etc. Nel gennaio del 1999, l’attuale Amministrazione decise di completare il lavoro e soprattutto di fare un ulteriore importantissimo passo in avanti col passaggio alla tecnologia informatica: i rilievi aerofotogrammetrici, oltre che venire trasformati in materiale cartaceo - le classiche mappe - sono stati digitalizzati, così da avere una mappatura del territorio su supporto informatico. Tutto ciò permetterà di poter lavorare con maggior precisione e grande risparmio di tempo, permettendo un aggiornamento dei dati in tempi rapidissimi. Inoltre, sono state digitalizzate anche le vecchie mappe catastali che, sovrapponendosi alle nuove, permettono di verificare l’elusione dell’ICI riguardo ai fabbricati ed alle aree edificabili sia di incrociare i dati e verificare la situazione reale con quella risultante dai dati ufficiali del Catasto. Grazie a questo lavoro, il futuro piano regolatore, base per lo sviluppo urbanistico e viabilistico del Comune, potrà disegnarsi e modellarsi nel migliore dei modi, basandosi finalmente sullo stato di fatto effettivo del territorio. Inoltre, si potrà avere un archivio di tutti i fabbricati di Missaglia: ad ognuno di essi verrà dato un codice cosiddetto ecografico in modo tale che per ogni costruzione (dopo però che sia stato fatto un grande e complesso lavoro di inserimento dati) si potrà conoscere la storia: la consistenza (ad esempio, da quante unità abitative è composto un condominio), le pratiche edilizie, i condoni, sanatorie, anche al fine dell’esatta determinazione dell’ICI. Questo lavoro, costato 93 milioni, è stato completato da un puntuale studio geomorfologico (pedologico, idrologico, litologico, climatico) del territorio di Missaglia (costo 13 milioni). Lo studio geologico, di supporto al piano regolatore generale, fornisce una base per un’efficace pianificazione del territorio sia ambientale sia socio-economica, evidenziando le vocazioni d’uso e fornendo i dati per una migliore salvaguardia del territorio comunale. L In particolare allo scopo di definire il rischio geoambientale e la vulnerabilità del territorio comunale sono state eseguite indagini su: ● eventuali fattori di pericolosità idrogeologica e geoambientale; ● caratteristiche degli ambiti di captazione d’acqua (pozzi) per uso potabile; ● caratteristiche geologico-tecniche delle aree di prevista nuova edificazione o destinate ad impianti ed infrastrutture. Sono stati evidenziati i seguenti problemi geologici, già segnalati al Genio Civile, che, in accordo con il Comune, ha già prospettato degli interventi finalizzati al risanamento. Frane di limitata entità sono presenti a: ● Barriano, sulla sponda destra lungo il torrente Lavandaia ● Valle S. Croce in località Cava di Pietra dove lungo le due ripide e scoscese pareti si sono già verificate fenomeni di crollo. Occlusioni (possibili) dell’alveo, dovute a scarsa manutenzione e degrado delle sistemazioni idraulico-forestali o ad eccezionali precipitazioni, che potrebbero dar luogo a fenomeni di esondazione rilevanti, sono possibili a: ● Molinata, in corrispondenza della zona industriale, è presente un restringimento dell’alveo causato dalla presenza di materiale di risulta, tronchi e arbusti. ● Barriano: nella sponda destra il torrente Lavandaia ha eroso la base del versante togliendo il sostegno al piede del pendio e creando anche delle strette curve. Il progredire dei movimenti franosi e, in alcuni tratti, la presenza di materiali di possono provocare un’occlusione dell’alveo. Degrado ambientale con riporto di materiale, è presente: ● Molgoretta e Lavandaia: lungo i due torrenti, in prossimità dell’ansa esterna dei meandri (sponda in erosione) i materiali di risulta, depositati con l’intenzione di fermare e/o rallentare i processi erosivi in atto, hanno avuto scarsa efficacia se non l’effetto opposto. Infatti, i torrenti continuano la loro opera d’erosione, scalzando al piede il materiale depositato con conseguente riduzione della sezione di deflusso degli alvei. Problemi strutturali tecnico-geologici, come il cedimento della spalla o lo scalzamento al piede di numerosi ponti lungo i torrenti Molgoretta e Lavandaia, si segnalano lungo: ● Torrente Molgoretta: ponte in località Brughiera, ponte in Valle Santa Croce, località Fornace ● Torrente Lavandaia: ponte per Campù, ponte in loc. Molinata. ☞ Massalia - 8 - Alla luce delle risultanze dello studio geologico e al fine di tutelare il patrimonio naturale, si invitano tutti i cittadini a non depositare materiali di risulta, cioè pannelli in cemento armato, calcinacci ecc., in tutto il territorio comunale ed in particolare lungo gli alvei dei torrenti. Si ricorda inoltre che in tutto il territorio del parco sono vietati lo spianamento dei terrazzi a ronchi anche se non più coltivati. Lavori Pubblici Un nuovo volto per Missaglia llora, a che punto siamo con le opere pubbliche? E via Merlini?”. Questa è la domanda che, dopo due anni dell’attuale Amministrazione, viene posta più frequentemente al Sindaco ed alla Giunta. Missaglia, dopo anni di incuria e disinteresse, presenta non pochi problemi, relativi al patrimonio comunale e alla sua gestione e manutenzione, sui quali ora cercheremo di fare il punto, dando una fotografia della situazione ereditata e illustrando le iniziative dell’attuale Amministrazione in merito ai progetti realizzati, a quelli in corso d’opera, e ad altri in fase di completamento dell’iter burocratico amministrativo. A Per meglio inquadrare l’attuale situazione di Missaglia e per dare dei termini di raffronto, crediamo sia opportuno descrivere brevemente lo stato di fatto al 24 Maggio 1998, al cambio dell’ Amministrazione. Strade comunali: contano una estensione di circa 40 km, di cui almeno 25 in pessime condizioni o al limite dell’inagibilità. Immobili Pubblici (scuole - sale civiche - uffici comunali impianti sportivi e/o di servizio ecc.): nessun immobile o struttura comunale è a norma, alcuni addirittura sono parzialmente chiusi per inagibilità. Rete idrica: conta circa 37 km di tubazioni, di cui almeno una ventina vecchie e in cattive condizioni che causano una notevole dispersione di acqua; due pozzi di captazione e cinque serbatoi di stoccaggio coi relativi impianti di distribuzione da mettere a norma, ammodernare e razionalizzare riguardo ai consumi energetici. Rete fognaria: ha un’estensione di circa 25 km, per i quali non esiste una mappatura completa ed aggiornata; sono ancora numerose le zone periferiche non servite da quest’importante e doveroso servizio. Impianti termici: la maggior parte degli immobili comunali sono dotati ancora di impianti alimentati a gasolio, poco efficiente e ben più inquinanti rispetto al metano. Cimiteri: ● Missaglia: i loculi sono quasi esauriti e sono necessari lavori di ampliamento e di manutenzione ordinaria e straordinaria. ● Maresso: necessita d’ampliamento e manutenzione straordinaria. ● Lomaniga: occorrono interventi di ristrutturazione dell’ingresso, per un maggior decoro, e manutenzione ordinaria. Illuminazione pubblica: per una dozzina di vie l’illuminazione è da potenziare. Opere in ferro: tutte le recinzioni e le inferriate del patrimonio comunale sono arrugginite e degradate e necessitano di manutenzione. Progetto per la nuova piattaforma ecologica: bloccato, a causa di errori progettuali non compatibili col posizionamento in margine al Lavandaia che ha richiesto numerose varianti, era in attesa d’approvazione da parte degli Enti sovraprovinciali. Biblioteca: situata nei locali inagibili, degradati e indecorosi, di Villa Cioja. Nelle pagine seguenti sono elencate le iniziative dell’attuale amministrazione comunale suddivise in: ● le opere realizzate cioè le opere portate a compimento ● le opere con i lavori in corso cioè le opere il cui compimento è previsto in breve tempo ● le opere appaltate d’imminente realizzazione cioè le opere che hanno già esaurito il completo iter burocratico e che stanno per partire ● le opere in attesa di conclusione dell’iter burocratico e amministrativo cioè le opere già progettate ma in attesa delle varie autorizzazioni (ASL, Vigili del Fuoco, Regione, Parco del Curone etc.) ● le iniziative cioè la riorganizzazione dei servizi intesa a migliorare la qualità della vita dei Cittadini ● i progetti cioè le opere ancora in fase di progettazione preliminare da realizzarsi entro il prossimo triennio ● via Merlini una pagina è dedicata all’opera più significativa di cui necessita la nostra cittadina. 25 settembre 2000: demolizione del ponte di via Merlini N.B. Per ogni singola opera realizzata o in via di realizzazione o completamento dell’iter burocratico è indicato il costo, mentre per l’impegno di spesa previsto i progetti si rimanda alla tabella pubblicata a pagina 2. Massalia - 9 - Lavori Pubblici Opere pubbliche realizzate ● Ristrutturazione delle Scuole Medie ✔ Rifacimento dell’impianto elettrico 263.000.000 Il vecchio impianto non corrispondeva ai parametri di sicurezza e funzionalità per garantire l’incolumità e l’attività didattica degli studenti e del personale. ✔ Realizzazione di un muretto di protezione 21.000.000 Il ciglio della scarpata confinante con il locale mensa era sprovvisto di protezione. ✔ Recupero funzionale dell’aula di musica 8.000.000 L’aula di musica era chiusa da anni per inagibilità. 69.000.000 ● Rifacimento e potenziamento della rete idrica di via don Bosco La vecchia rete realizzata da oltre 40 anni e dimensionata per pochi utenti non riusciva a soddisfare le esigenze di una zona in forte espansione urbanistica. 23.000.000 ● Rifacimento e potenziamento della rete idrica di via Malachisio Vecchia di una cinquantina d’anni la tubazione era soggetta a frequenti perdite e rotture, tanto che le riparazioni erano divenute antieconomiche. 27.000.000 ● Interventi straordinari sulle tubazioni della rete idrica nelle vie Agazzino, S. Fermo e Giovanni XXIII Si è trattato di interventi straordinari non previsti per i quali si è dovuto procedere con urgenza al fine di evitare emergenze idriche in quelle zone; gli interventi sono stati realizzati in tempi diversi. 9.000.000 ● Rifacimento ed impermeabilizzazione della campata dei loculi del cimitero di Maresso L’intervento ha eliminato le frequenti infiltrazioni di acqua piovana dal tetto. 120.000.000 ● Nuova biblioteca La biblioteca, in precedenza ospitata nei locali inagibili e indecorosi di Villa Cioja, ha trovato una nuova e funzionale sistemazione, completata dall’acquisto di nuovi arredi, nell’ex caserma. 12.000.000 ● Acquisto di nuove scale per i cimiteri Sono state acquistate 18 nuove scale in materiale leggero ed a norma in sostituzione di quelle oramai vetuste, avariate e di materiale pesante. 15.000.000 ● Rifacimento e potenziamento della illuminazione pubblica L’intervento è il primo di una serie finalizzata a sostituire i vecchi punti luce a fluorescenza con nuovi centri luminosi di maggior potenza e a norma antinquinamento. Le strade interessate sono le vie Pianina e Mulini. 78.000.000 ● Asfaltature strade ✔ C.na Caparra (tratto) ✔ via Cavour (a completamento di appalto) ✔ via Albareda (tratto pubblico) ✔ Ossola (sino al ponte di via dei Mulini) 494.000.000 ● Asfaltature e risanamento delle tombinature del 1999 I lavori hanno interessato: ✔ via Marconi ✔ via alle Valli (il tratto iniziale) ✔ via Pianetta (un tratto) ✔ via Alpi (un tratto) ✔ via Milano (primo tratto) ✔ via dei Mulini dal ponte a via Manzoni ✔ via Cuzzi 10.000.000 ● Rifacimento del tratto di fognatura lungo il torrente Lavandaia nella frazione Ossola Il tratto interessato era soggetto a frequenti intasamenti con tracimazione di materiale fognario nel torrente. 75.000.000 ● Completamento del parcheggio di Lomaniga Si è dato seguito al progetto in corso con opportune modifiche migliorative di carattere estetico. 350.000.000 ● Sistemazione della ex sacrestia del Monastero della Misericordia Completamento del recupero funzionale dei locali, con finanziamenti regionali Massalia - 10 - Lavori Pubblici Opere pubbliche in corso di realizzazione ● VI lotto dell’acquedotto 593.000.000 Si tratta di un’opera molto importante e necessaria per il nostro Paese. Consiste nella posa di una grossa tubazione del diametro di 20 cm che parte dall’incrocio della via Garibaldi con via Cavour sino alle ultime case di Barriano, passando da tutta la via Garibaldi, attraversando la Provinciale, lungo la via Puccini con diramazione in via Mozart e via XXV Aprile. 565.000.000 ● Marciapiedi di corso Europa Altra opera di rilevante importanza. Si tratta di due marciapiedi ai lati della strada provinciale tra Missaglia e la frazione di Barriano. La realizzazione di questa opera prevede anche una nuova pensilina completamente diversa dall’attuale, la pavimentazione con masselli di pregio, l’interramento della linea elettrica e la sostituzione dei vecchi pali in cemento con paline a stilo per l’illuminazione stradale, mentre per i marciapiedi sono previsti punti luce stile vecchie lanterne. Vi saranno anche delle panchine per la sosta dei pedoni. L’intervento, oltre a riqualificare notevolmente la zona, permetterà ai cittadini di Barriano, residenti ai 2 lati della provinciale, di transitare in entrambi i sensi con tranquillità e sicurezza ai lati della provinciale molto trafficata e pericolosa. I lavori sono in corso e termineranno quest’autunno. 854.000.000 ● Restauro e recupero del Monastero della Misericordia Grazie all’ampio finanziamento ottenuto dalla Regione, sono in corso svariati lavori di restauro e di recupero strutturale ed artistico 70.000.000 ● Messa a norma, rifacimento e impermeabilizzazione del serbatoio dell’acquedotto di Maresso L’intervento è finalizzato alla messa a norma dell’impianto, alla nuova impermeabilizzazione del serbatoio, alla sua pulizia, verniciatura ed imbiancatura. Per eseguire i lavori, a breve sarà necessario chiudere il pozzo e svuotare il serbatoio. Non sono previsti disagi per gli abitanti di Maresso, perché la rete idrica verrà alimentata direttamente dall’acquedotto Brianteo. 350.000.000 ● Rifacimento della copertura delle Scuole Medie e verniciatura recinzione Le lastre di eternit che coprivano il tetto di questo immobile sono state sostituite da materiali tradizionali; a completamento dell’opera è stata sostituita anche la vecchia lattoneria e riverniciata la recinzione. Dopo la realizzazione del nuovo impianto elettrico questo intervento rappresenta una tappa fondamentale verso la completa messa a norma del complesso scolastico. 555.000.000 ● Nuovi loculi cimitero di Missaglia Si tratta della realizzazione di tre nuove campate per un totale di 160 loculi; sono previsti anche dei servizi igienici per i visitatori e per il personale. Verrà realizzato un impianto di salita con ascensore, per facilitare l’accesso al piano superiore alle persone anziane o disabili. 760.000.000 ● Ristrutturazione dell’ex Caserma Si tratta della ristrutturazione globale di questo edificio per destinarlo ad Uffici Comunali, che saranno trasferiti dall’attuale Municipio, che, oltre a non essere a norma, presenta problemi strutturali. Quest’opera, che costituisce un altro grande passo verso il graduale recupero del patrimonio immobiliare del nostro Comune, è la prima di altre che seguiranno per riqualificare l’area adiacente attualmente occupata dai cassoni e dal materiale per la raccolta dei rifiuti. 550.000.000 ● Nuova piattaforma per la raccolta differenziata dei rifiuti La piattaforma, prevista per i primi mesi del 2001, verrà realizzata in via I Maggio, zona P.I.P; prevede una decina di cassoni per la raccolta differenziata; l’accesso alla piattaforma sarà consentito esclusivamente tramite tesserino magnetico che verrà distribuito a suo tempo ad ogni famiglia missagliese. Per facilitare il conferimento dei rifiuti saranno aumentate le ore ed i giorni di apertura. La nuova struttura ecologica, doverosa e necessaria, sostituirà, dopo oltre un decennio, la cosiddetta “discarica” (così solitamente definita) che, posizionata nel centro storico di Missaglia e del tutto priva di accorgimenti o soluzioni tecniche utili per alleviare gli inevitabili problemi causati, ha comportato notevoli e comprensibili disagi ai residenti. Il Comune si è attivato immediatamente per acquisire dagli Enti sovracomunali tutti i permessi necessari per realizzare la nuova piattaforma ecologica il cui progetto, seppur già in corso al momento dell’entrata in carica dell’attuale Amministrazione, è stato oggetto di richieste di modifiche e di integrazioni da parte del Genio Civile e della Provincia. ☞ In attesa della piattaforma ecologica, si invitano tutti i Cittadini a seguire, col massimo scrupolo possibile, le modalità di conferimento dei rifiuti negli appositi cassonetti o nella “discarica”, al fine di rispettare il senso civico della grandissima maggioranza della Cittadinanza e di evitare al Comune inutili ulteriori spese che, inevitabilmente, ricadrebbero poi su tutta quanta la popolazione. Massalia - 11 - Lavori Pubblici Opere pubbliche appaltate di imminente realizzazione ● Realizzazione della mensa e messa a norma della palestra delle Scuole Elementari 304.000.000 Si prevede che la mensa sarà operativa per il gennaio del 2001, mentre di recente i Vigili del Fuoco hanno rilasciato il nulla osta al progetto di messa a norma della palestra. E’ un ulteriore passo verso la messa a norma degli edifici pubblici al fine di garantire la sicurezza degli utenti. Opere pubbliche in fase di completamento dell’iter burocratico ● Illuminazione del campetto di calcio 25.000.000 Sarà realizzato un impianto di illuminazione per consentire l’utilizzo serale di questo campo. 250.000.000 ● Nuove centrali termiche per le Scuole Medie Si intende razionalizzare e potenziare il riscaldamento di questo complesso. Le vecchie centrali alimentate a gasolio saranno sostituite con altre alimentate a gas metano: l’impianto interno di riscaldamento verrà suddiviso per zone distinte per evitare inutili consumi energetici allorquando non occorra riscaldare tutto il fabbricato ma solamente una parte di esso. 500.000.000 ● Piano asfaltature per l’anno 2000 Il progetto, che è nella fase avanzata dell’iter burocratico, sarà realizzato a cavallo tra 2000 e 2001. Si tratta dell’asfaltatura di circa 2,5 km di strade e, in alcuni punti, anche del rifacimento o potenziamento delle relative tombinature così come la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale e la posa di alcuni guardrail Le strade interessate sono: ✔ via Rossini ✔ via XXV Aprile ✔ via Belvedere ✔ via alle Valli (due tratti terminali) 400.000.000 ● Sistemazione palazzina ex Cusini I locali e l’edificio della palazzina ex Cusini verranno ristrutturati e sistemati come salone polivalente, uffici ed ambulatori per offrire alla Cittadinanza servizi sociali sempre migliori, una Sala Civica degna del Paese e dei gabinetti medici moderni e attrezzati. Via Merlini on credo non ci sia cittadino di Missaglia che non guardi con fastidio e malinconia alla via Merlini; basti ricordare che questa opera, che è diventata sinonimo di incuria e degrado anche al di fuori del nostro territorio comunale, è attesa da una trentina d’anni e che ne sono occorsi due per riuscire a sbrogliare l’intricata matassa burocratico legale che anno dopo anno ha aggiunto problemi a problemi. N Il progetto, ad eslusione dei lavori previsti per piazza Libertà, avrà un costo complessivo di e si realizzerà in quattro fasi: ● 1° lotto: abbattimento e ricostruzione del ponte ● 2° lotto: rifacimento dei sottoservizi, realizzazione marciapiedi sul lato destro, formazione di aiuole, nuova pavimentazione, nuova illuminazione ed arredo urbano ● 3° lotto: riqualificazione del centro storico e della piazza Libertà ● 4° lotto: formazione di un parco giochi nella zona ponte. Il Genio Civile, su finanziamento della Regione, modificherà l’ansa del torrente Lavandaia: le sponde saranno sostenute da massi ciclopici che si armonizzeranno con il parco giochi. Questo intervento si rende necessario per favorire il deflusso delle acque in caso di piena. Il complesso di tutti questi interventi prevede l’uso di materiali pregiati quali la pavimentazione in porfido, rizzate con tasselli decorativi, lampioni in stile antico, finiture in granito, panchine ed aiuole ecc. L’inizio dei lavori è previsto per fine settembre. Massalia - 12 - 2.535.000.000 Massalia - 13 - Il disegno è stato realizzato dall’architetto Manuela Pelucchi Lavori Pubblici Iniziative ● Introduzione della zona disco nel centro di Missaglia Si è voluto garantire la disponibilità di parcheggi per soste brevi, incoraggiando l’uso del parcheggio adiacente il Cimitero. ● Riorganizzazione del traffico pesante nelle vie di Missagliola Introdotta in via sperimentale, ha dimostrato alla prova dei fatti la concreta possibilità di migliorare e razionalizzare il flusso dei mezzi pesanti. ● Raccolta dei rifiuti col sacco viola Nel novembre 1998 è iniziata la raccolta della frazione secca dei rifiuti riciclabili. L’iniziativa era finalizzata a conseguire tre importanti obiettivi: dare ai cittadini un servizio migliore e puntuale, incentivare la raccolta differenziata; fruire di una tariffa più bassa da parte della SILEA per lo smaltimento. ● Servizio di Pronto Intervento E’ stato concesso tramite convenzione in uso all’AVO, per il servizio del 118, l’immobile di proprietà comunale “Palazzina ex Telecom”. L’associazione si è accollata la maggior parte delle spese per il recupero funzionale dei locali, mentre il Comune si è fatto carico delle spese necessarie per il rifacimento del tetto. Progetti ● Scuole Medie Saranno completati i lavori di ristrutturazione col rifacimento dei bagni, dell’intonacatura, sostituzione degli infissi e l’eliminazione delle barriere architettoniche. ● Cimitero di Maresso Il Cimitero sarà oggetto di lavori di ampliamento, manutenzione straordinaria dei loculi esistenti e la formazione di servizi igienici per i visitatori. E’ in progetto anche la realizzazione di un nuovo più ampio parcheggio. ● Cimitero di Lomaniga Le opere previste avranno lo scopo di riqualificare il Cimitero con particolare attenzione all’ingresso, avendo cura di preservare le attuali caratteristiche architettoniche. ● Rotonda via Garibaldi – corso Europa E’ un’opera estremamente importante per il nostro paese perché permetterà la razionalizzazione e riorganizzazione del traffico in un punto nevralgico per la viabilità cittadina. ● Pista ciclopedonale di corso Europa - Maresso Al fine di consentire un miglior collegamento tra capoluogo e frazioni, si ritiene utile la creazione di una pista ciclopedonale sia a maggior garanzia della sicurezza di pedoni e ciclisti sia per incentivare la pratica sportiva. ● Palazzo comunale di via Merlini Sono previsti lavori di ristrutturazione e consolidamento della struttura, la messa a norma degli impianti tecnologici (elettricità, riscaldamento) e l’eliminazione delle barriere architettoniche, con la realizzazione di impianto ascensore. ● Maresso Centro Sono allo studio progetti di riorganizzazione della viabilità nel centro e nella zona antistante il Cimitero, di ristrutturazione di via Manzoni, piazza della Chiesa e parte di via Milano, con l’uso di materiali pregiati e nuovi arredi urbani. Si tratta complessivamente di un pacchetto di interventi strutturali ed estetici di notevole importanza, tali da riqualificare la maggiore frazione del Comune, Maresso, che per tanto tempo è stata trascurata. A cura dell’Assessore ai Lavori Pubblici Vittorio Riva Non tocca a noi giudicare se quanto realizzato sinora sia pari alle attese della Cittadinanza; noi possiamo dire di esserci impegnati a fondo in mezzo a molte difficoltà ed intralci burocratici e che siamo fiduciosi che queste opere potranno finalmente dare al nostro Comune un volto nuovo, degno della sua storia e dei suoi Cittadini. Massalia - 14 - Cultura La Pro Loco di Missaglia ltre un anno è trascorso dalla costituzione della nostra Pro Loco e ci pare doveroso rendere partecipi i nostri Soci e tutti i Cittadini del lavoro fin qui svolto e dei progetti per i prossimi mesi (il Consiglio di Amministrazione dovrà essere rinnovato nel giugno del prossimo anno). Nel tracciare le linee guida dell’attività della Pro Loco si è anzitutto cercato di evitare il rischio che questa diventasse un “centro organizzatore di manifestazioni”: si è ritenuto di individuare nella “tutela e valorizzazione del territorio” lo scopo fondamentale dell’ Ente movendosi principalmente su due direttrici: valorizzare da una parte il patrimonio storico/artistico e di interesse naturalistico del nostro Comune e dall’altra il patrimonio umano di Missaglia, che si concretizza nelle numerose Associazioni culturali, sociali e sportive che da anni lodevolmente operano sul territorio. E’ stata anzitutto formalizzata l’iscrizione alla PLUR, Unione Regionale delle Pro Loco Lombarde, che conta attualmente una ottantina di Pro Loco iscritte: a seguito della nostra adesione ci è stata tra l’altro offerta l’opportunità di pubblicare un articolo di tre pagine su Missaglia nel numero di febbraio del mensile “Colori Lombardi”, organo ufficiale della PLUR, uscito in occasione della Borsa Internazionale del Turismo svoltosi in Fiera a Milano e che ha avuto ampia diffusione tra gli operatori turistici. Una serie di incontri organizzati con le Associazioni locali per una reciproca conoscenza e per verificare eventuali possibilità di collaborazione si sono concretizzati nella realizzazione di un opuscolo nel quale è stata messa a disposizione di ogni Associazione una pagina per presentare la propria attività e indicare i propri recapiti: tale pubblicazione è stata distribuita a tutte le famiglie missagliesi. La Pro Loco offre la propria collaborazione agli Organizzatori delle feste locali che possono in tal modo usufruire delle speciali agevolazioni previste per le Pro Loco da ENEL, SIAE e Publitalia. In collaborazione con il BRIG, Guide Turistiche della Brianza, sono state organizzate due visite guidate: la prima ha avuto come meta la Chiesetta di Valle S.Croce, mentre durante la seconda sono stati visitati il Museo civico per ammirare gli affreschi provenienti dal Monastero, la Basilica e Villa Sormani. Nell’ultimo week-end prima di Natale si è svolta la manifestazione “La vetrina di Natale” alla quale i Commercianti missagliesi hanno partecipato in modo compatto: la votazione congiunta di una giuria appositamente costituita e dei Cittadini ha assegnato alla vetrina realizzata da Emmevi Ufficio il trofeo appositamente realizzato dal Maestro Sante Pizzol, trofeo che verrà rimesso in palio nella edizione 2000 della manifestazione per la quale in questi giorni stiamo raccogliendo le adesioni. O Infine, a partire dal primo quadrimestre di quest’anno si è dato il via alla pubblicazione del foglio “Pro Loco Informa” nato con l’intento di informare i Cittadini sulle varie attività della Pro Loco, della Biblioteca e delle Associazioni. Questo il lavoro fatto finora sul quale vorremmo fare due considerazioni in positico e due un negativo: - ci sembra che si stia avviando un proficuo rapporto con le Associazioni: abbiamo colto una reale esigenza di maggior coordinamento nella programmazione delle attività e nella ricerca di possibili sinergie: in questo senso crediamo che la Pro Loco possa svolgere un proficuo lavoro; - abbiamo trovato nell’ Amministrazione Comunale, e in particolare nel Sindaco, un interlocutore attento e disponibile, consapevole della necessità di sostenere anche economicamente in modo significativo, almeno in questa fase iniziale, la nostra attività; - non possiamo sinceramente affermare di avere riscontrato altrettanta disponibilità, se si eccettuano alcuni Istituti di credito, nell’ambiente industriale e dell’artigianato al quale ci siamo rivolti con una lettera circolare all’inizio della nostra attività: è evidente che la cultura della sponsorizzazione di attività pubbliche deve ancora svilupparsi ma deve essere altrettanto chiaro che, in assenza di adeguate disponibilità finanziarie, l’attività della Pro Loco non potrà che essere di basso profilo e che non può essere individuata nella quota sociale, mantenuta significativamente simbolica, la forma di finanziamento dell’Ente; - abbiamo grossa difficoltà nel far passare le informazioni: sarebbe auspicabile una maggior disponibilità dei Cittadini a “lasciarsi informare” e a partecipare più attivamente con suggerimenti, proposte e disponibilità alla vita pubblica di Missaglia. Qualche progetto per il prossimo futuro: - è in fase di avanzata realizzazione una aggiornata cartinastradario di Missaglia, con cenni storici e ubicazione dei principali monumenti e altre notizie di utilità turistica: sarà a disposizione di tutti i Cittadini entro breve tempo; - ci stiamo attivando per verificare l’entità economica di un intervento di restauro dell’organo Serassi della Basilica: è il primo indispensabile passo per avviare successivamente la ricerca di sponsor pubblici e privati che concorrano al recupero di questo preziosissimo monumento tutelato dalla Soprintendenza ai monumenti di Milano e della Lombardia; - pensiamo di poter riproporre nei prossimi mesi visite guidate nei luoghi di particolare interesse di Missaglia. Il Consiglio di Amministrazione della Pro Loco è a disposizione di tutti i Cittadini per suggerimenti e proposte e si riunisce in Sede, presso la Biblioteca, il primo giovedì di ogni mese alle ore 21.00. M I S S A G L I A Massalia - 15 - Gruppi Consiliari In ogni numero del periodico, i Gruppi Consiliari hanno a disposizione un proprio spazio Politica in paese: come e perché opo ogni tornata elettorale i vincitori si affrettano di solito a proclamare che governeranno nell’interesse della generalità dei cittadini, e non della loro parte. Gli sconfitti, a loro volta, non mancano mai di garantire che praticheranno un’opposizione non pregiudiziale ma “costruttiva”. Così è stato anche a Missaglia. A più di due anni dalle elezioni è il caso di esaminare il comportamento dei primi e dei secondi alla luce di questi sia pure informali impegni. La Lega, come tutti d’altronde, ha presentato un suo preciso programma elettorale. E’ opinione assai diffusa che questi programmi siano elenchi di buone intenzioni destinate in gran parte a rimanere tali. L’amministrazione leghista si sta sforzando di dimostrare che non sempre questo è vero. Infatti, anche se buona parte del lavoro svolto finora non è appariscente, sono state poste le basi per la realizzazione, prima della fine del mandato, di opere fondamentali che Missaglia attende da gran tempo. A titolo di esempio: sistemazione di via Merlini e della rete viaria in genere, piattaforma ecologica, messa a norma degli edifici pubblici; inoltre miglioramento dell’efficienza degli uffici comunali, lotta all’evasione delle imposte locali. In questa sua azione 1’amministrazione leghista ha sempre avuto come riferimento l’interesse dell’intera comunità missagliese; nessun provvedimento può essere interpretato come volto a favorire gruppi particolari per fini di consenso elettorale e di potere. Veniamo ora alle opposizioni. Fin dal giorno del giuramento, con la mancata partecipazione di una parte dei consiglieri alla cerimonia in piazza, si è assistito ad una sorta di tentativo di delegittimazione del Sindaco e della giunta leghista, continuato poi con un comportamento del tipo “lo fa la Lega, dunque è sbagliato!”. Non c'è realizzazione di questa amministrazione che non abbia subito contestazioni a tutto campo; si aveva quasi l’impressione che si preferisse rinunciare a veder compiere un’opera utile, purché non fosse la Lega a portarla a termine. Emblematici i casi della palazzina ex Telecom, destinata ai volontari del Soccorso, e della biblioteca. Con sommo sprezzo del ridicolo ci si scaglia contro la Lega perché non aveva ancora provveduto a fare, in due anni, quanto le precedenti amministrazioni non hanno fatto in venti o forse tren- D ta. Fiorivano in paese i manifesti e sui giornali locali gli articoli in cui si lamentava per esempio la mancata asfaltatura per le strade o il ritardo nella sistemazione dell’edificio della scuola media (in entrambi i casi i lavori sono iniziati e procederanno secondo il programma pluriennale). Come interpretare questi atteggiamenti risentiti ed astiosi, frutto forse di un aprioristico pregiudizio ideologico nei confronti della Lega? Occorre tuttavia dire che da alcuni mesi l’atmosfera è mutata. Evidentemente Sindaco e Giunta, con il loro duro e proficuo lavoro, si sono conquistati il rispetto di tutti; quanto al gruppo della consiliare della Lega, dimostrandosi compatto e deciso nel sostegno all’Amministrazione ha tolto, anche agli occhi degli avversari più accaniti la speranza di poter arrivare a nuove elezioni prima della scadenza naturale del mandato. Noi della Lega proseguiamo sereni per la nostra strada, che è quella della realizzazione del programma elettorale, fiduciosi che i cittadini di Missaglia, quelli almeno che non sono usi gridare solo per far sapere che esistono, al momento opportuno sapranno giudicare. Paolo Maggioni (Senza titolo) biettivo Missaglia: questo, senza dubbio, è stato il nostro impegno in questi ventotto mesi da quando l’attuale amministrazione si è insediata, impegno che non è mai venuto meno e che non si è disperso in vane e sterili polemiche, ma che si è concentrato soprattutto sui fatti concreti che di volta in volta si sono presentati. L’attuale legislazione non offre al Consiglio e in primo luogo alle minoranze la possibilità di un confronto anche su problematiche importanti per la vita del nostro paese: basti pensare che il progetto di via Merlini è stato approvato senza che mai sia stato visionato o presentato al Consiglio Comunale. Pur ritenendo che non sia questo lo spazio dove innescare un contraddittorio con l’amministrazione, vogliamo riaffermare di non essere pienamente d’accordo sull’attuale gestione AD PERSONAM del territorio e sull’utilizzo delle risorse economiche ed umane del Comune. Invitiamo i nostri concittadini a farci conoscere i loro eventuali problemi o aspettative cui noi risponderemo direttamente o tramite queste righe. Ivo Voleno O Massalia - 16 - Gruppi Consiliari (Senza titolo) on userò questa pagina concessa al nostro gruppo per informare i cittadini di Missaglia sulle cose che abbiamo fatto o i punti d’accordo o di disaccordo con l ’ a m m i n i s t ra z i o n e attuale, nel solito gioco delle parti politiche ma utilizzerò questa possibilità per affrontare alcuni temi che ritengo importanti per il futuro del nostro paese e che meritano una riflessione ed una discussione. L’ambiente. Oggi la cultura dell’ambiente è prevalentemente legata alle motivazioni delle grandi teorie, alle affermazioni di principio, alle grandi aree, ma forse, varrebbe la pena, anche sulle piccole cose, sulle piccole realtà di cominciare a ragionare in modo diverso. Questo per dire che anche nella gestione dell’urbanistica di un piccolo paese si deve tener conto degli impatti ambientali, non solo disegnando o ridisegnando grandi aeree verdi o salvaguardando boschi, ma anche nelle ristrutturazioni o nel recupero di edifici o zone fatiscenti. Un recupero massiccio delle vecchie abitazioni, piuttosto che uno sfruttamento di nuove aree libere, sarebbe un primo segnale d’attenzione per non congestionare ulteriormente la situazione ambientale. Gli spazi sono sempre gli stessi ed una volta occupati non ce ne sono altri: un risparmio previsto nelle norme urbanistiche sicuramente porta benefici futuri. Dobbiamo uscire dalla logica dell’edificazione strisciante che oggi è utilizzata dagli interessi immobiliari e dobbiamo indirizzare gli stessi verso il recupero. In questa logica devono rientrare anche le opere pubbliche, che talvolta per interessi politici, vanno oltre le dimensioni ottimali e necessarie, anche in questo caso si occupano spazi, che domani potremmo rimpiangere. Gli anziani. E’ oramai assodato che le nostre collettività tendono ad invecchiare ed in futuro questo fatto sconvolgerà i rapporti non solo di tipo economico ma anche sociali. Una popolazione che invecchia solleva esigenze e richiede strutture adeguate, ed impegni finanziari, dato anche che l’età media di vita tende ad alzarsi. Quindi gli enti locali saranno chiamati sempre di più ad interessarsi del problema, a come gestire le esigenze di una popolazione più vecchia, a come creare strutture che possano essere da supporto. A questo progetto occorre pensare per non far trovare impreparati chi gestirà in futuro le nostre collettività. Ridurre questo problema alla creazione di case di cura o di riposo sarebbe un errore grandissimo, perché vorrebbe dire non aver risposto alle nuove esigenze di una collettività che cambia in tanti aspetti. I giovani. Il disagio giovanile non è solo un problema delle grandi città o di vasti agglomerati urbani, ma sta raggiungendo il livello di guardia anche nei piccoli paesi. Fino ad oggi di questo proble- N ma se n’erano interessate e fatto carico le strutture cattoliche presenti in modo capillare, mentre l’ente pubblico era rimasto ai margini della questione partecipando solo per creare le strutture essenziali o per fornire contributi nelle situazioni carenti. L’evolvere del problema porta sicuramente alla necessità che il comune o enti consortili pubblici più ampi comincino a tracciare e a definire una presenza massiccia e di primo piano, con strutture, organizzazioni, e monitoraggio costante di quest’aspetto. Dobbiamo pensare ad una strategia per poter raccogliere il consenso dei giovani, per dare loro in primo luogo punti di riferimento e d’assistenza, ed una politica in questo senso richiede sforzi notevoli, anche di tipo economico, e necessità di ripensare l’uso di strutture esistenti o la realizzazione del mancante, richiede il coinvolgimento del pubblico e del privato, ridisegnando soprattutto il ruolo dell’ente pubblico. Aldo Beretta Cittadini o sudditi? l difensore civico, chi l’ha visto? Lo Statuto del Comune è l’equivalente della Costituzione per lo Stato e tutti, compresa l ’ a t t u a l e Amministrazione, sono tenuti a rispettarlo. PER MISSAGLIA Il vigente Statuto del Comune di Missaglia prevede l’istituzione del Difensore Civico. L’istituto è stato tratto dall’ordinamento dei paesi scandinavi, dove assume il nome di “ombudsman” ed è stato introdotto nella quasi totalità delle regioni italiane e in molti comuni anche mediante convenzioni tra più comuni. L’Ufficio del Difensore civico, organismo tipico di un comune moderno, si propone di tutelare i cittadini, di contribuire a rendere trasparente la Pubblica Amministrazione e di evitare che si instauri il contenzioso tra cittadino e Amministrazione Pubblica. In particolare, si rivolge alle persone fisiche e giuridiche, alle associazioni ed agli enti che abbiano in corso una pratica o abbiano diretto interesse a un procedimento amministrativo preso Enti pubblici. L’utilità di questa istituzione per l’interesse del cittadino è stata provata in altri comuni; si ricorda ad esempio l’azione del difensore civico di Trento tesa ad ottenere la “trasparenza” delle bollette Telecom applicate ai cittadini del suo Comune e quella di altri difensori civici in materia di urbanistica, di multe ingiuste, di ritardi nel riconoscere i giusti diritti del cittadino, d’errori nell’applicazione dell’ICI e di altre tasse ed imposte. I Massalia - 17 - Gruppi Consiliari Quali compiti ha? Il ruolo del difensore civico al servizio del cittadino. In base allo Statuto Comunale ed al regolamento il Difensore civico dovrebbe svolgere, sia d’ufficio che su richiesta dei cittadini, le funzioni di garanzia, difesa e tutela dei diritti e degli interessi legittimi dei cittadini, singoli cd associati, nei loro rapporti con l’Amministrazione comunale. Egli dovrebbe altresì svolgere, nell’ambito dell’attività amministrativa comunale, funzioni propositive, consultive e di controllo. Il Difensore Civico, che opera gratuitamente, ha il ruolo di garante della imparzialità e del buon andamento amministrativo comunale, ed ha il dovere di segnalare, anche a seguito di istanze o di petizioni dei cittadini, gli abusi, le disfunzioni, le carenze e i ritardi dell’amministrazione nei confronti dei cittadini. La consultazione e le sue prestazioni sono gratuite. Cosa può fare? Il Difensore Civico può accedere a tutti gli Uffici del Comune, allo scopo di accertare che il procedimento amministrativo si svolga regolarmente. Egli è tenuto, nei casi previsti dalla Legge, al segreto d’ufficio. Esprime per iscritto il proprio parere al cittadino che ne ha richiesto l’intervento. Sollecita gli organi comunali a provvedere al disbrigo delle pratiche entro un termine definito. Formula, anche di propria iniziativa, pareri al Consiglio Comunale. alla Giunta Municipale e al Sindaco. Interviene, per il tramite del Sindaco, nei confronti dei responsabili degli Uffici e dei Servizi Comunali che, pur sollecitati, omettano, rifiutino o ritardino atti del loro ufficio e riferisce all’Autorità nei casi stabiliti dalla Legge. E’ importante precisare che il Difensore Civico non è sottoposto ad alcuna forma di dipendenza gerarchica o funzionale dagli Organi del Comune ed è tenuto esclusivamente al rispetto delle leggi e dei regolamenti. Egli è tenuto a presentare annualmente al Consiglio Comunale una relazione sull’attività svolta, evidenziando eventuali disfunzioni riscontrate e formulando proposte per la loro eliminazione, nonché proposte per migliorare il buon funzionamento dei servizi e degli uffici comunali. Cosa deve fare il cittadino? I cittadini, i comitati o le Associazioni, che hanno un interesse diretto nello svolgimento di un procedimento amministrativo in corso presso il Comune di Missaglia, possono chiedere l’intervento del Difensore Civico in caso di ritardi o di presunte irregolarità, omissioni o illegittimità. Il Difensore Civico acquisisce le documentazioni e le informazioni necessarie, sollecita la regolare e tempestiva definizione della pratica e ne dà comunicazione al cittadino interessato. Perché l’attuale Amministrazione di Missaglia non informa i cittadini sulle funzioni del Difensore Civico previste dal vigente Statuto? Perché in oltre due anni di gestione “leghista” del Comune non si è provveduto a garantire un diritto fondamentale del cittadino attivando quanto previsto dallo Statuto Comunale? Giovanni Beretta Massalia Massalia Periodico d’informazione del Comune di Missaglia Periodico d’informazione del Comune di Missaglia Anno I - n. 1 ottobre 2000 Quadrimestrale Reg. Tribunale di Lecco n. 6 del 19.7.99 Anno I - n. 1 ottobre 2000 Quadrimestrale Reg. Tribunale di Lecco n. 6 del 19.7.99 Direttore Responsabile Enzo Bruni Direttore Responsabile Enzo Bruni Hanno collaborato Il Sindaco, gli Assessori, la Responsabile dei Servizi Sociali e dell'Ufficio Ragioneria Hanno collaborato Il Sindaco, gli Assessori, la Responsabile dei Servizi Sociali e dell'Ufficio Ragioneria Grafica e fotocomposizione XMedium srl - Monticello B.za Grafica e fotocomposizione XMedium srl - Monticello B.za Stampa Tipolitografia Baio M. - Casatenovo Stampa Tipolitografia Baio M. - Casatenovo Editore e Redazione Comune di Missaglia v. Merlini 2 Missaglia Editore e Redazione Comune di Missaglia v. Merlini 2 Missaglia Massalia - 18 - Delibere del Consiglio Comunale Al fine di garantire la massima trasparenza sull'attività del Comune, sono di seguito fornite le principali delibere prese dal Consiglio Comunale a partire dal giorno d'insediamento della nuova Amministrazione. Data Lavori pubblici Urbanistica edilizia 20.7.98 Regolamenti Esame e approvazione del regolamento della fiera del Bel Giglio Bilancio Tributi Approvazione bilancio consuntivo 1997 30.9.98 16.11.98 Varie Concessione in uso dell'immobile ex Telecom all’ Associazione Volontari Pronto Soccorso Approvazione definitiva del PL di via Puccini 30.11.98 Regolamento su documentazione amministrativa e autocertificazione Regolamento per l'applicazione delle sanzioni amministrative su tributi locali Rinegoziazione del mutuo di 780 milioni Regolamento di polizia urbana Regolamento del canone per l'occupazione di spazi e aree pubbliche 21.12.98 Rinnovo concessione COSAP (cfr. 25.3.99) Regolamento servizio di noleggio autovettura con conducente (cfr. 25.3.99) 25.3.99 Approvazione del bilancio di previsione per il 1999 24.5.99 Variante marciapiede di corso Europa 29.6.99 Potenziamento dell' acquedotto comunale via don Bosco Ampliamento del cimitero di Missaglia Regolamento per le aree dei distributori di carburante Approvazione bilancio consuntivo per il 1998 Realizzazione della mensa per la Scuola Elementare 7.9.99 Adozione del piano di recupero per la località Seleggio Adozione del PLI di via cascina Giulia Intitolazione nuova biblioteca Definizione percentuale di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale e determinazione tariffe servizi Schema per la convenzione della collaborazione tra le Polizie Adeguamento viabilità 1999 Revisione degli oneri di urbanizzazione Impianto elettrico per la Scuole Medie 19.7.99 Determinazione dell' imposta comunale sugli immobili e tariffe COSAP Aggiornamento del contributo sul costo di costruzione Convezione tra Comune e Pio Albergo Trivulzio per ricovero anziani Convenzione tra Comune e CIAB per gestione dell' acquedotto comunale 29.9.99 Mozione contro ricerche petrolifere in val Curone Massalia - 19 - Delibere del Consiglio Comunale Data 26.11.99 23.12.99 23.2.00 Lavori pubblici Urbanistica edilizia Adozione della variante al PRG per la viabilità e formazione della piazzola per rifiuti (cfr. 23.2.2000) Modifica convenzione Piano Lottizzazione Produttivo della “Casa Vinicola Caldirola” Nomina del Collegio dei Revisori Approvazione definitiva PLI di Cascina Giulia Regolamenti Bilancio Tributi Rinnovo contratto di servizio tesoreria con la Banca Popolare Mi Rinegoziazione mutui Approvazione del Regolamento dell' imposta comunale sugli immobili Varie Istituzione della commissione per la mensa scolastica Imposta comunale sugli immobili per il 2000 e rifiuto dell' addizionale comunale IRPEF Conferma dell'imposta comunale sulla pubblicità e della tariffa del servizio di depurazione scarichi E sua tariffa Surroga del Consigliere Comunale dimissionario Definizione percentuale di copertura dei costi dei servizi a domanda individuale e determinazione tariffe Approvazione definitiva PR della loc. Seleggio 6.3.00 Adozione PL di via Riva Variante al PRG legge r. 23/97: modifica dell' azzonamento della Proprietà Caldirola 20.3.00 Approvazione bilancio di previsione anno 2000 Integrazione del regolamento ICI Regolamento dei trasporti del servizio socio-assistenziale 30.5.00 Adozione di variante al PRG: riduzione fascia di rispetto stradale all' interno del centro abitato e modifica di destinazione d'uso di area standard esistente e riduzione degli indici di densità edilizia zona F1 Modifica convenzione al PL “Casa Vinicola Caldirola” Adozione della variante alle NTA del PRG 26.6.00 Approvazione definitiva del PL di via Riva 6.7.00 Proposta di variante a convenzione e opere di urbanizzazione dell' accordo di programma da attuarsi mediante PRU (ex area Tavolazzi) Approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni su variante al PRG (cfr. 30.5.2000) 21.9.00 Regolamento per la disciplina delle attività socialmente utili svolte da cittadini pensionati Approvazione bilancio consuntivo anno 1999 e applicazione avanzo dell’esercizio 1999 Surroga del Consigliere Comunale dimissionario Approvazione del Regolamento sulla struttura comunale di Protezione Civile Individuazione delle frazioni non metanizzate della zona climatica “E” per riduzione del costo del gasolio e del GPL per riscaldamento Proposta di revisione del PTC Parco Naturale di Montevecchia e Parco del Curone Legenda PL: Piano di Lottizzazione PLI: Piano di Lottizzazione Industriale PRG: Piano regolatore NTA: Norme Tecniche d'Attuazione PRU: Piano di Recupero Urbano PTC: Piano Territoriale di Coordinamento Massalia - 20 - La pagina dei lettori uesta pagina, che è nostra intenzione dedicare alle future lettere dei Cittadini - e che dunque invitiamo a scrivere! -, contiene la lettera inviata dal sig. Ildefonso Valnegri ad un giornale locale - e che noi riportiamo integralmente, affinché il Lettore possa equamente giudicare in piena autonomia - su recenti vicende che riguardano il nostro Paese. Segue la replica. Q Lettera di Ildefonso Valnegri pubblicata su “Il Giornale di Merate” del 28.8.2000. Egregio Direttore, ho letto in un articolo del numero di Ferragosto le dichiarazioni del vice Sindaco signor Riva: “a settembre inizieremo la realizzazione dei nostri progetti… via Merlini, area ecologica, il marciapiede di corso Europa, la scuola media…”. Da oltre due anni non ho più partecipato per mia scelta all’attività politica; ritengo doveroso però che vengano riconosciuti i meriti a chi questi progetti li ha iniziati e vale a dire la Giunta Mottadelli di cui ho fatto parte. Premetto che sono contento che finalmente il paese cambi volto e riconosco a questa Giunta il merito di realizzare i progetti sopra citati. A differenza della Giunta attuale, noi abbiamo trovato un Comune in una situazione disastrosa e senza progetti (ricordo che c’era il Commissario) e lo abbiamo lasciato risanato con un saldo attivo di diverse centinaia di milioni e con progetti da portare a termine. Progetti che per motivi burocratici, pratiche legali (via Merlini), modifiche e bravura politica di questa Giunta, vengono ad essere realizzati negli ultimi due anni del loro mandato. Questi progetti sono stati finanziati dalla nostra Giunta cui va riconosciuto questo merito; alla Giunta precedente (?) il merito di portarli a termine. Cito inoltre l’antenna della Telecom (anche questo frutto della nostra Amministrazione) oggetto di contestazione con raccolta di firme (signor Bruni in testa, oggi membro del Consiglio Comunale), che era ritenuta nociva realizzata in Villa Cioja, non più nociva realizzata in zona industriale…; o non faceva danno prima e allora era una questione politica; o i lavoratori della zona industriale (sono quasi mille) meritano minor considerazione; o il prezzo più alto spuntato alla Telecom fa in modo che i danni siano minori…Noi avevamo una minoranza agguerrita che ci attaccava in ogni occasione, mi sembra che invece le minoranze oggi presenti, compreso il nostro rappresentante, non eseguano neppure il compito di controllo che una minoranza ha il dovere di fare. Risposta di Enzo Bruni, Consigliere Comunale di Missaglia. Tralasciando ogni commento sulla prima parte di tale lettera, nella quale pomposamente si afferma che una buona parte delle opere già compiute o in via di realizzazione da parte dell’attuale Amministrazione di Missaglia è dovuta al lavoro di preparazione fatto dalla precedente Amministrazione (cui apparteneva il Sig. Valnegri), e preferendo lasciare ai Cittadini di Missaglia il giudizio sui meriti dell’una o dell’altra Amministrazione, desidero soffermarmi sulla seconda parte, nella quale vengo chiamato in causa direttamente. Il Sig. Valnegri, a motivo del fatto che, a suo tempo, ero stato promotore e primo firmatario di 2 petizioni contro l’installazione di un’antenna (alta 24 metri e con una base di 140 m2) Telecom per la telefonia mobile nel parco di Villa Cioja, unico parco cittadino, e che ora, invece, pur facendo parte della maggioranza del Consiglio Comunale, non mi sono opposto alla sua collocazione nella zona industriale, accusa l’amministrazione leghista in generale e me in particolare di: ● Incoerenza morale: la salute dei lavoratori della zona industriale vale per noi meno di quella degli abitanti di Missagliola ● Meschino interesse politico: le petizioni da me presentate e la questione sollevata allora dal consigliere di minoranza della Lega (Maggioni) avevano, come unico scopo, l’attacco politico alla Giunta Mottadelli e non la difesa delle ragioni dei firmatari e dei Cittadini missagliesi in generale ● Avidità di denaro (auri sacra fames, direbbe Virgilio): abbiamo accettato la presenza dell’antenna, solo al fine di strappare alla Telecom una cifra più che tripla rispetto a quella allora concordata con la Giunta Mottadelli. Premesso che: ● L’attuale amministrazione era obbligata alla dislocazione dell’antenna Telecom nel suo territorio, in forza dell’accordo stipulato a suo tempo dalla Giunta Mottadelli che, infine, (seduta del 20.3.1998) aveva chiesto al Consiglio Comunale “mandato per rinegoziare con Telecom dove dislocare l’antenna” ● La Telecom, come dimostra il recente ricorso al TAR nel caso dell’antenna di 6 metri da collocarsi sul tetto d’un condominio di Perego, sa essere molto decisa nel perseguire i suoi interessi legalmente ottenuti ● L’attuale amministrazione ha già per 2 volte negato alla Telecom l’autorizzazione alla installazione dell’antenna in zone residenziali o ricreative - Villa Cioja e sul tetto dei condomini Aler di via Seleggio - e perciò giudicate non idonee ● Il sindaco di Missaglia ha già spiegato in un’ampia e dettagliata lettera - prot. n. 8893 del 21.6.2000 - ai Cittadini il perché della scelta della zona industriale (e cioè: abitazioni e fabbricati industriali sono al di fuori del raggio di eventuale influenza di onde o altro; il Genio Civile, l’ASL, l’Autorizzazione Paesistica e Ufficio Tecnico hanno espresso parere favorevole) ● La cifra tripla ottenuta dall’attuale amministrazione confluisce ovviamente nelle casse del Comune e quindi a vantaggio dell’intera comunità ● Il Progresso, o semplicemente le comodità cui non sappiamo più rinunciare (io, comunque, non posseggo il cellulare), richiede talora qualche ragionevole compromesso Le lettere vanno indirizzate a: Massalia, c/o Municipio via Merlini 2, Missaglia Massalia - 21 - La pagina dei lettori Premesso dunque ciò, io credo che il sig. Valnegri, prima di muovere improvvide accuse, dovrebbe anche documentarsi per non parlare a vanvera, dato che: ● Se avesse letto il testo delle 2 petizioni, avrebbe scoperto che, più che i possibili generici rischi sulla salute (tutt’intorno a Villa Cioja vi sono numerose abitazioni e all’interno del parco interno addirittura gli appartamenti per anziani), i sottoscrittori sottolineavano soprattutto “l’indebito ed astruso uso che si fa di un parco pubblico la cui unica e inderogabile funzione deve essere quella di luogo esclusivamente destinato al mantenimento del verde pubblico” e tale era anche il senso della mozione del consigliere Maggioni ● Se avesse letto i nomi dei firmatari della petizione, avrebbe scoperto che le oltre 160 firme, raccolte in meno di 2 giorni grazie al prezioso aiuto di Giuseppe Pirovano, titolare del bar omonimo in piazza Cioja, non erano state poste da “leghisti” prezzolati, ma da abitanti di Missagliola, che probabilmente ancor oggi non mi conoscono, e che semplicemente condividevano le richieste di cui mi facevo solo portavoce ● Se si fosse informato, avrebbe scoperto che il Consigliere Bruni, che secondo lui aveva agito per “una questione politica” aveva rigorosamente agito da privato cittadino, dato che non solo non aveva allora, né possiede tuttora, la tessera della Lega (della quale peraltro condivide la grandissima maggioranza delle idee), ma neanche aveva mai frequentato tale partito politico e, ci creda o no, non aveva ancora ricevuto alcuna proposta di partecipare alle elezioni svoltesi di lì a poco ● Se prima di stipulare il contratto con la Telecom solamente avesse letto (e con lui la Giunta di cui faceva parte) il contratto di vendita di Villa Cioja tra i frati Salesiani e il Comune, siglato nel 1974, avrebbe scoperto che la vendita vincolava espressamente la villa ed il parco ad uso scolastico e ricreativo e che perciò l’uso che ne stava facendo la Giunta Mottadelli era palesemente illegale ● Se solo avesse il buon gusto di ricordare che anche all’interno della sua Giunta (assessore Giovanni Beretta) c’erano fieri oppositori a quel progetto e che anche il gruppo consiliare Vivere Missaglia aveva presentato una mozione in cui si sottolineava, come unico aspetto negativo, “la eventuale pericolosità per la salute umana”, forse non avrebbe tirato in ballo solo il sottoscritto ● Se avesse un poco di pudore e ricordasse il detto evangelico di chi scaglia la pietra, non rinfaccerebbe a me, che pure avevo accennato dubitativamente ai problemi che l’antenna “potrebbe causare alla salute dei Cittadini di Missaglia”, data l’estrema vicinanza delle abitazioni, mentre il sig. Valnegri, che ora con certosina precisione calcola anche il numero dei lavoratori della vasta zona industriale di cui si fa non richiesto paladino, sarebbe più credibile se avesse votato contro la sua installazione quando ancora si poteva, invece di menarne tuttora vanto. Fa inoltre un poco di malinconia vedere che il sig. Valnegri, dopo due anni di ritiro volontario dalla scena politica (in effetti, ricordo di averlo visto solo al primo Consiglio Comunale susseguente alle elezioni mentre, forse nostalgico del cadreghino appena perso, cercava di seguire la seduta non dalle sedie riservate al pubblico, come tutti i presenti, ma sbucando alle spalle dei Consiglieri dalla porta della stanza del Segretario che dà sulla sala), improvvisamente senta l’insopprimibile desiderio di ritornare alla ribalta per rivendicare i meriti della Giunta Mottadelli e soprattutto si senta in grado di valutare e quindi non riesca a trattenere lo sdegno per la (secondo lui) mite, se non paurosa, opposizione delle minoranze (che a me, invero, è parsa assai accesa), in particolar modo quella di un suo antico collega di partito (chissà perché solo uno dei due!), pur non avendo, per sua stessa ammissione, più partecipato alle vicende politiche del nostro Comune. Concludendo, i Cittadini di Missaglia possono ora vedere l’antenna Telecom eretta nel sito prescelto della zona industriale e credo possano immaginarsi come sarebbe stata nel parco di Villa Cioja. Giudichino loro. Indirizzi e numeri telefonici degli uffici comunali Comune (centralino) indirizzo telefono via Merlini n° 2 039 9241232 E-mail: [email protected] 039 9241900 039 9201494 fax Polizia Municipale via Merlini n° 2 039 9200211 Biblioteca Comunale via Matteotti n° 6 039 9240556 0330 662884 Emergenze idriche 039 923141 CIAB Emergenze idriche urgenze 039 57204 039 57608 0335 6960128 Ditta Gerosa di Perego Massalia - 22 - Il Comune Il Consiglio Comunale è composto dal Sindaco e da 16 consiglieri (11 di maggioranza e 5 di minoranza) Lista di maggioranza Liste di minoranza Lega Nord Marta Casiraghi (Sindaco) Vittorio Riva Rosagnese Casiraghi Paolo Maggioni Fabrizio Bellani Sonia Besana Emanuele Bonfanti Enzo Bruni Ferruccio Sacchi Felice Maria Sesana Giuliano Nava Carla Spreafico Obiettivo Missaglia Ivo Voleno Gabriella Maggioni La Giunta Comunale è composta di 5 membri Qualifica L’Ulivo per Missaglia Giovanni Beretta Rosanna Motta Marta Casiraghi Sindaco ed Assessore al Bilancio da lunedì a venerdì 9.00 - 10.30 Vittorio Riva Vice Sindaco ed Assessore ai Lavori Pubblici martedì giovedì sabato 10.30 - 12.30 Assessore all’ Urbanistica ed Edilizia Privata martedì giovedì sabato 10.30 - 12.30 Rosagnese Casiraghi Assessore ai Servizi Sociali martedì 16.00 - 18.00 Alberto Spreafico Missaglia al Centro Aldo Beretta Orari di ricevimento Camillo Clerici Assessore all’ Ecologia e sabato Protezione Civile 10.00 - 12.00 L'Amministrazione Comunale I servizi comunali sono divisi per settore con un proprio responsabile SETTORE AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI E SERVIZI AL CITTADINO Responsabile dott. Vincenzo Del Giacomo con funzione di coordinamento degli uffici: Anagrafe, Stato civile, Elettorale, Leva, Servizi cimiteriali, Segreteria, Protocollo, Affari Generali ed Istituzionali, Ufficio Commercio, Polizia Municipale, Messi SETTORE TECNICO E TECNICO MANUTENTIVO Responsabile arch. Davide Cereda con funzione di coordinamento degli uffici: Lavori Pubblici e Patrimonio, Edilizia Privata e Urbanistica SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO Responsabile Lorena Usuelli con funzione di coordinamento e controllo degli uffici: Ragioneria ed Economato, CED SETTORE TRIBUTARIO Responsabile rag. Dott.ssa Piercarla Ceriani con funzione di coordinamento e controllo degli uffici: Tributi SETTORE SOCIALE, CULTURA E TEMPO LIBERO Responsabile assistente sociale Simona Milani con funzione di coordinamento e controllo degli uffici: Servizi Sociali, Pubblica Istruzione, Biblioteca, Cultura e Sport Orari di apertura al pubblico Segreteria - Protocollo - Affari Generali e Istituzionali - Anagrafe Stato civile - Elettorale - Leva - Commercio - Tributi Servizi cimiteriali lunedì, mercoledì e venerdì martedì giovedì sabato 9.30 - 13.00 9.30 - 13.00 e 16.00 - 18.00 8.30 - 13.00 9.00 - 12.30 martedì mercoledì, venerdì 16.00 - 18.00 10.00 - 13.00 martedì mercoledì, venerdì 16.00 - 18.00 10.30 - 13.00 Biblioteca lunedì martedì mercoledì giovedì sabato 9.30 - 12.00 e 14.30 - 17.00 15.00 - 19.00 14.30 - 17.00 9.30 - 12.00 e 15.00 - 18.00 15.00 - 18.00 Utenze idriche a cura degli addetti del Cons. Acquedotto Brianteo mercoledì 11.00 - 13.00 Discarica comunale via IV novembre martedì sabato 12.00 - 13.00 10.00 - 12.00 Polizia Municipale lunedì - sabato 9.30 - 10.30 Uffici tecnici (anche per telefono) Ufficio servizi sociali Massalia - 23 - I racconti della Brianza La zia Teresa a zia Teresa, parca e granitica, era nata qui da noi, verso la fine dell'Ottocento per passare poi a miglior vita a metà degli anni Sessanta, prima insomma che le diavolerie moderne trasformassero la Brianza in quel che è oggi. La giornata della zia Teresa, semplice e metodica, si apriva con il quotidiano appuntamento della messa delle 6.30; e ciò richiedeva la consueta levata dal letto alle cinque del mattino, e poi, velo nero in testa e passo calibrato al ritmo del paternoster, avemaria, gloriapater, la zia costumava arrivare al portale della chiesa con un generoso anticipo sul “Terzo”, nella giusta convinzione che agli appuntamenti col Signore non si deve mai giungere in ritardo. Era magra, alta, moderatamente curva per l’età e soprattutto vestiva sempre di nero, in rappresentanza di un lutto perenne, presumibile conseguenza dei molti decessi che accadevano nella sua numerosa ed estesa famiglia. Ad intervalli regolari, in casa, c’era sempre qualcuno che moriva, quindi, tutto sommato, era più economico e dignitoso indossare sempre un vestiario di appropriato colore, pronto alla bisogna. L’unica frivolezza che spiccava nella monotonia del suo vestiario nero era il nastro di colore “royal blu” portato al collo, con appesa la medaglia della Madonna, simbolo della congregazione religiosa a cui apparteneva e dal quale non si staccava mai nelle sue pubbliche apparizioni. Non si era mai sposata la zia Teresa, per ragioni sconosciute a noi nipoti, ma si mormorava che il mancato matrimonio era la conseguenza delle rivelazioni della sorella maggiore, la zia Lucia, la quale, andata sposa all’età di 16 anni allo zio Davide, era tornata a casa sconvolta la notte stessa del matrimonio dichiarando alla mamma, la bisnonna Carolina, che il proprio marito pretendeva che dormisse nello stesso suo letto e che, orrore, lui appariva essere in preda ad un indemoniato e sorprendente fuoco che gli aveva fatto perdere totalmente il controllo delle proprie azioni. La bisnonna Carolina, che si era ben guardata dall’illustrare a questa sua figliola i doveri e i piaceri del matrimonio, aveva prontamente chiamato il Curato, il quale con un po' di latinorum e coadiuvato dalla sua esperienza di confessionale aveva spiegato alla povera giovane Lucia che effettivamente gli uomini a volte potevano avere comportamenti “strani” e che tuttavia questo era nella norma e che il matrimonio non era solo una bella cerimonia con grande mangiata e cambio di alloggio, ma comportava pure dei “pendizi”, incluso quello di dividere il letto con il marito, essere mansueta ed ubbidirlo nelle sue richieste, e giù frasi in latino per rendere la cosa meno traumatica. La notte stessa, dopo una raccomandazione finale di dare sempre del Voi al marito, di non indirizzarlo mai con il nome di battesimo ma di rivolgersi a lui usando l’appellativo “O che l’homm”, la zia Lucia era stata con solerzia rispedita dal marito e la vicenda non era stata più menzionata in pubblico. Si sussurrava che la sposa avesse confidato poi alla sorella L Teresa i dettagli sugli innominabili “pendizi” matrimoniali, e che questa, terrorizzata da tutta la faccenda, aveva giurato a se stessa che non si sarebbe mai sposata. Tutti i giorni alle 7.10, dopo la santa messa, puntualmente la zia Teresa faceva il giro della frazione per porgere gli auguri a tutti quei parrocchiani a cui capitava l’onomastico in quel giorno. Li conosceva tutti personalmente e li ricordava per nome e, dunque, con dovizia, bussava alle porte di tutti gli Ambrogio nel giorno di sant’Ambrogio, faceva gli auguri di onomastico a tutte le Rosine nel giorno di santa Rosa e così di seguito. A quel tempo era buona usanza fare esclusivamente gli auguri di buon onomastico visto che il compleanno era una ricorrenza ignorata, vuoi perché la data di nascita era considerata un evento celeste e non anagrafico, vuoi perché con un anticipo sulle moderne leggi sulla “privacy” la conoscenza dell’altrui età era considerato un fatto troppo intimo quanto inutile. Il rituale giornaliero degli auguri di Buon Onomastico era molto gradito dai parrocchiani che contraccambiavano con messaggi di buona salute e serenità. Poi la zia, conclusa l’incombenza degli auguri, tornava a casa paternostrando per mettere a frutto anche il tempo utilizzato per il ritorno, poi si metteva al lavoro e infine chiudeva la sua giornata alle 7 di sera con una cena frugale a base di “oef e tumates”, “cafe’ e lacc”, o “pulenta cunscia” con l’aggiunta della recita dei soliti tre rosari e preghiere assortite. Per più di 70 anni la sua vita era stata regolata da questi ritmi, guerre mondiali permettendo, poi repentinamente tutto si era interrotto con la sua morte, avvenuta il giorno di san Luigi, quando, dopo una lunga sequela di auguri a tutti i Luigi del paese, era giunta molto stanca sulla soglia di casa e li si era accasciata senza disturbare nessuno. Il funerale fu commovente e il cordoglio grande, poi gradualmente ma inesorabilmente con la scomparsa della zia Teresa in paese si perse l’abitudine di scambiarsi gli auguri di buon onomastico e, come in America, si preferì celebrare il compleanno; l’Happy Birthday prese il sopravvento sul buon onomastico e i Santi di casa nostra cominciarono a perdere clienti. Se oggi tornasse sulla terra, la zia Teresa, pardon la zia Terry, avrebbe certamente difficoltà ad individuare nel giorno di san Tommaso, san Gavino, san Ruggero, santa Giovanna e san Gualtiero l’onomastico di Thomas, Kevin, Roger, Sharon e Walter, e dunque poveretta potrebbe solo sospirare e convenire che è meglio il Paradiso che questa Terra SUB ROSA Massalia - 24 -