Massalia
Periodico d’informazione del Comune di Missaglia
Massalia
Sommario
assalia è l’antichissimo nome della nostra cittadina; questo
nome, già attestato in un documento datato all’835, quando
● Bilancio
pp.
2-3
Missaglia era a capo di una pieve di ampie dimensioni, risale senza
● Servizi sociali
4-5
dubbio all’epoca romana; non è tuttavia da escludere che il nostro
● Ecologia e Protezione Civile
6-7
Paese sia nato diversi secoli prima di Cristo, come si può ipotizzare
● Urbanistica
8
in base ad alcuni ritrovamenti archeologici.
● Lavori Pubblici
9 - 14
A noi è parso di buon augurio intitolare in codesto modo la presen● Cultura
15
te pubblicazione, richiamandoci così all’antichità e alle tradizioni
● I Gruppi Consiliari
16 - 18
del nostro Comune, che tanti maltrattamenti ha subìto in passato,
● Delibere del Comune
19 - 20
anche recente.
● La pagina dei Lettori
21 - 22
Lo scopo di questa iniziativa, che avrà cadenza quadrimestrale, è
● Il Comune
23
informare, in modo corretto, chiaro e puntuale, la Cittadinanza sulle
● I Racconti della Brianza
24
iniziative e sull’operato dell’Amministrazione Comunale, e su altri
avvenimenti di interesse locale, affinché ogni Cittadino possa sapere e valutare tutto quanto avviene nel Suo Comune. Scusandoci fin d’ora per gli inevitabili errori che commetteremo, Vi chiediamo di
leggerci con un poco di attenzione e un pizzico di tolleranza, ben lieti di ascoltare i Vostri eventuali suggerimenti.
Periodico edito dall’Amministrazione Comunale
Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Lecco
Anno I - n. 1 ottobre 2000
M
Nel mezzo del cammin…
ari concittadini, con qualche ritardo sulla tabella di marcia, pubblichiamo questo primo numero del periodico
comunale nella certezza che le notizie contenute possano fornirvi un resoconto sintetico delle attività intraprese dalla
Giunta, a partire dal giugno ’98.
Una breve raccolta di pagine per spiegarVi cosa è stato fatto nel
campo dei servizi alla persona, dell’urbanistica, dei lavori pubblici, del bilancio, della protezione civile.
La nostra azione amministrativa in questi primi due anni si è
concentrata nella predisposizione e nel finanziamento di un programma di opere pubbliche che fosse concretamente attuabile e
che avesse come obiettivo primario il miglioramento dei servizi
comunali, ma nel contempo potesse dare maggior pregio e
migliore funzionalità al patrimonio del Comune, nella ferma
convinzione che solo con opere comunali belle e di pregio si
conferisce al paese un aspetto decoroso, un valore aggiunto a
vantaggio di tutta la comunità, un benessere dunque che ci
rende orgogliosi di essere missagliesi. Il cittadino versa molti
soldi al Comune in tasse e imposte, ne consegue che
l’Amministrazione Comunale ha il dovere di investire e spendere questo denaro in modo oculato, per il massimo beneficio di
tutta la comunità e per migliorare la qualità della vita sul territorio. Ebbene, questo è il traguardo che ci siamo prefissati, e
che con tenacia intendiamo realizzare per Voi, tempo e mezzi
finanziari permettendo.
Alcuni risultati si sono già concretizzati e nelle pagine interne
C
vi è un resoconto delle opere pubbliche nelle loro singole fasi, il
loro stato di esecuzione e come progrediscono. Stiamo portando
avanti anche molti interventi di manutenzione ordinaria, ma è
opportuno ricordare che i tempi di esecuzione dei lavori
nell’Amministrazione pubblica non sono purtroppo quelli dei
settore privato. Spesso non siamo in grado di fornire una soluzione immediata anche a problemi banali quali una fuoriuscita
d’acqua o un tombino smosso, perché il meccanismo burocratico è molto complesso e tortuoso e tutti gli atti devono seguire un
iter ben preciso che a mio avviso serve solo ad allungare i tempi
e non migliora affatto l’efficienza amministrativa né l’economicità. Le nuovi leggi sui lavori pubblici avrebbero dovuto snellire i procedimenti, invece il sistema si è “incartato” più di prima
ed è per questo che siamo costretti a subire degli inutili ritardi
sia nelle opere che nelle manutenzioni.
In chiusura, vorrei chiedere una piccola collaborazione per
migliorare la gestione del nostro territorio e per alleggerire il
lavoro dei nostri operatori ecologici che devono pulire periodicamente la vasta rete di strade del nostro paese e togliere le
erbacce da marciapiedi e cigli strada. So che molti cittadini già
lo fanno e per questo li ringrazio; per coloro a cui non è mai
venuto in mente, mi permetto di suggerire di tenere pulito e
diserbato il pezzetto di strada o marciapiede o aiuola lungo le
proprie recinzioni e immediatamente fuori il proprio terreno a
ridosso della strada. E’ la dimostrazione pratica di un impegno
che fa molto piacere e rende partecipe il cittadino in modo fattivo alla gestione del territorio comunale. Con molta cordialità.
Massalia - 1 -
Il Sindaco Marta Casiraghi
Bilancio
Il bilancio? Ottimo e trasparente!
Si riprende l’introduzione della lettera alla Cittadinanza inviata a maggio.
Il bilancio comunale di previsione per l’anno 2000, approvato dal Consiglio Comunale il 6 marzo 2000 e confermato
dall’Organo Regionale di controllo, è di circa 16 miliardi.
Il bilancio 2000 non ha previsto incrementi di imposte o tasse, né applicato aumenti sulle tariffe del servizio di raccolta rifiuti e
di erogazione dell’acqua. Il bilancio del Comune di Missaglia non ha neppure previsto l’introduzione dell’imposta addizionale
comunale IRPEF, per evitare un aumento della pressione fiscale sul reddito dei propri cittadini. Ciò non ha comunque comportato alcun taglio alle spese per i servizi al cittadino, che anzi sono stati programmati con spazi di miglioramento.
Il programma d’investimento per i lavori pubblici e per il patrimonio comunale prevede opere globali per un totale di circa 7
miliardi per il solo anno 2000, in parte finanziato con l’accensione di mutui per l’ammontare di 4 miliardi e 160 milioni, pari ad
un quinto del potenziale di indebitamento del Comune. Le opere programmate e finanziate per l’anno 2000 hanno massima priorità: è possibile che possano o potranno subire eventuali ritardi nell’esecuzione solo per motivi non dipendenti dalla volontà
dell’Amministrazione Comunale o per cause di forza maggiore.
Sintesi delle opere pubbliche iscritte a bilancio per il 2000-2002
Al fine di dare un più chiaro panorama delle opere pubbliche programmate dall’Amministrazione Comunale, si allega la tabella
relativa agli investimenti previsti nel triennio 2000-2002.
Opere iscritte a bilancio
residui
1. Completamento via Merlini
● rifacimento del ponte, formazione dei sottoservizi
● posa di pavimentazione pregiata, formazione del parco
● riqualificazione del centro storico
535
2. Creazione della piattaforma per la raccolta differenziata in via I maggio 565
3. Programma asfaltature, manutenzione straordinaria delle strade
e del verde pubblico
231
4. Ristrutturazione dell’ex caserma di via Matteotti ad uso Uffici Comunali
5. Creazione di marciapiedi a Barriano e in via Marconi
446
6. Formazione della piazza e dei parcheggi di via IV novembre
7. Creazione della mensa alle Scuole Elementari, messa a norma
e manutenzione straordinaria degli edifici delle Scuole Elementari
e del Palazzetto dello Sport
50
8. Ristrutturazione e messa a norma delle Scuole Medie
41
9. Riqualificazione di via Manzoni, piazza della Chiesa e via Milano
10. Restauro e recupero del Monastero (528 milioni di finanziamento
regionale e 500 milioni di finanziamento della fondazione CARIPLO)
7
11. Costruzione dei loculi e manutenzione straordinaria cimitero di Missaglia 229
12. Manutenzione straordinaria dei cimiteri di Maresso e Lomaniga
34
13. Ampliamento e manutenzione straordinaria del cimitero di Maresso
14. Potenziamento ed ampliamento dell’illuminazione pubblica
67
15. Creazione della rotonda di via Garibaldi
16. Sistemazione della palazzina ex Cusini come salone polivalente,
uffici ed ambulatori
17. Pista ciclo pedonale di corso Europa - Maresso
18. Formazione, ristrutturazione e manutenzione della rete idrica e fognaria 450
19. Ristrutturazione del palazzo comunale di via Merlini
20. Acquisto arredi ed attrezzature
148
Totale
2803
N.B. I dati sono espressi in milioni di lire.
Massalia - 2 -
2000
2001
2002
1700
120
150
150
535
760
120
273
531
181
300
400
452
408
701
100
100
513
200
800
847
325
105
500
25
359
500
30
1000
50
600
400
279
256
6954
430
415
321
4390
516
400
21
4529
Bilancio
UN BILANCIO COMUNALE 1999 IN OTTIMA SALUTE
A cura del Sindaco e Assessore al Bilancio, Marta Casiraghi
E’ stato approvato, nella seduta di Consiglio Comunale del
26.6.2000, il bilancio consuntivo del 1999 che si è chiuso con
un avanzo di Amministrazione di lire un miliardo e 191
milioni, frutto della combinazione di economie di spesa e maggiori entrate.
Nel bilancio 1999, in sintesi, le voci più significative sono:
● Entrate correnti (tributi, trasferimenti e altre entrate extratributarie).
Il totale delle entrate correnti è stato di lire 7 miliardi e 155
milioni, con un aumento del 7.7% comparato all’anno 1998.
● Entrate in conto capitale (vendita di beni, riscossione crediti e accensioni di mutui).
Le entrate in conto capitale dell’anno 1999 sono state di 2
miliardi e 551 milioni, incluso l’accensione di un mutuo di
lire 407 milioni per finanziare la ristrutturazione del VI Lotto
dell’acquedotto.
●
Spese correnti (spese per il Personale, gli acquisti, i servizi, i
trasferimenti, gli interessi passivi, oneri e tasse).
Si sono spesi 6 miliardi e 325 milioni, con un risparmio netto
sulla spesa corrente di lire 672 milioni, ossia il 9.6% in meno
delle spese preventivate e una diminuzione del 2.6% rispetto
alle spese del 1998. La riduzione della spesa corrente è il
risultato di una combinazione di voci, principalmente minori
spese per il personale, minori acquisti correnti e minori interessi passivi.
● Spese in conto capitale e per rimborso di prestiti.
Si sono investiti 3 miliardi e 552 milioni per opere pubbliche
a fronte di una programmazione per 4 miliardi e 352 milioni.
Rispetto al 1998 gli investimenti per opere pubbliche sono
aumentati di un miliardo e 200 milioni. Le quote rimborsate
per mutui in corso sono diminuite rispetto al 1998 in seguito
alla rinegoziazione dei mutui.
Un bilancio1999 quindi più che soddisfacente per il primo esercizio finanziario completo di questa Giunta, che investirà una parte
significativa dell’avanzo di bilancio ottenuto nel 1999 in maggiori opere pubbliche da effettuarsi quest’anno.
Risultato della gestione corrente del conto del bilancio 1999
con l’indicazione dei cespiti più rilevanti
Entrate tributarie
● ICI
● TARSU
3784
2485
589
●
●
Contributi e trasferimenti correnti
Stato
Regione
1812
1676
122
●
●
●
●
Entrate extra-tributarie
Servizio idrico integrato
Contravvenzioni codice della strada
Assistenza scolastica
Cimiteri
1559
683
60
112
24
Alienazione trasferimenti di capitale riscossione
dei crediti
● Proventi delle concessioni edilizie
● Proventi delle concessioni cimiteriali
2144
1257
163
Spese correnti
● Personale
● Interessi passivi
● Servizio Idrico Integrato
● Smaltimento Rifiuti
● Cultura
● Settore Sociale
6325
1816
670
1336
705
85
373
Spese conto capitale
● Viabilità e trasporti
● Territorio e ambiente
3552
1200
1121
Accensione di prestiti
407
Spese per rimborso prestiti
641
Servizi conto terzi
523
Servizio conto terzi
523
TOTALE GENERALE ENTRATE
10229
TOTALE GENERALE USCITE
Gestione residui
totale accertamenti
totale impegni
RISULTATO COMPLESSIVO D’ESERCIZIO 1999
●
●
11041
7463
-5460
1191
N.B. I dati sono espressi in milioni di lire.
Massalia - 3 -
Servizi Sociali
Ci sono importanti novità
servizi sociali oltre a proseguire le normali attività svolte già
da anni, rivolte soprattutto ad anziani e minori, presentano 2
importanti novità.
I
ANZIANI
Servizio di assistenza domiciliare
Il Comune di Missaglia, convenzionato con una Cooperativa - la
“P.A. Villa” di Bellusco (Mi), che mette a disposizione le
Ausiliarie Socio-Assistenziali (A.S.A.) - offre tale servizio a
circa una trentina di anziani non autosufficienti e parzialmente
non autosufficienti. I lavori che vengono svolti a domicilio sono
principalmente l’igiene personale delle persone allettate e aiuto
nelle faccende domestiche.
Il costo orario del S.A.D. varia da un minimo di Lit. 1.875 a un
massimo di Lit. 10.000 ed è determinato in base ad una tabella
(redditi/componenti del nucleo famigliare) in uso presso il
Comune ed in visione ai richiedenti il servizio. E’ prevista l’assistenza gratuita solo per i casi di comprovata necessità economica, valutata sulla base di una apposita tabella.
Si specifica che, vista la natura del servizio, il S.A.D. non è
rivolto a persone che necessitano di assistenza continuativa,
in quanto può essere garantito per un massimo di cinque ore settimanali pro-utente.
Servizio di teleassistenza
Questo servizio, interamente a carico del Comune, viene offerto ai cittadini in collaborazione con i volontari del soccorso di
Merate. Nel meratese Missaglia è tra i Comuni con uno dei più
alti numeri di utenti.
Servizio pasti a domicilio
In collaborazione con la casa di riposo di Monticello B.za e con
un’associazione di volontari di Missaglia, vengono preparati
pasti e consegnati a domicilio in appositi contenitori termici.
Questo servizio è garantito ogni giorno dal lunedì al sabato e
viene attualmente offerto a circa quattordici persone.
Ricoveri in pronto intervento
E’ possibile effettuare ricoveri temporanei di persone anziane
non autosufficienti e parzialmente non autosufficienti presso le
case di riposo di Monticello B.za e Casatenovo. Tali ricoveri
possono durare da un minimo di un mese ad un massimo di due
ed hanno lo scopo di “sollevare” il nucleo familiare che si occupa dell’anziano che improvvisamente, per varie cause, non può
o non riesce a seguire adeguatamente l’anziano. Oppure tali
ricoveri vengono utilizzati per periodi di convalescenza dopo
una dimissione dall’ospedale, al fine di consentire un rientro
programmato al domicilio dell’anziano.
☞
Nell’anno 1999 circa 15 anziani hanno usufruito di questo servizio.
MINORI
Dal novembre ’99 è stata assunta ad incarico professionale (15
h alla settimana) un’altra assistente sociale che, in collaborazione con l’ASL, si occupa delle problematiche che coinvolgono
minori.
FAMIGLIA
Assegni per il nucleo famigliare e di maternità
Con Decreto del Ministero per la Solidarietà Sociale del
15.07.99 n. 306 è stato emanato il regolamento per gli assegni
per il nucleo famigliare e di maternità. L’assegno per il nucleo
famigliare spetta ai nuclei famigliari con tre o più figli tutti di
età inferiore ad anni 18 e con valore dell’Indicatore della
Situazione Economica non superiore a Lit. 36.500.000 annui.
L’assegno di maternità spetta alle madri che non hanno tutela
previdenziale, per i bambini nati dopo l’1.7.99 e con valore
dell’Indicatore della Situazione Economica non superiore a Lit.
50.800.000 annui; la domanda delle aventi diritto deve essere
presentata entro 6 mesi dalla data del parto.
Presso l’Ufficio Servizi Sociali è possibile avere ulteriori informazioni o delucidazioni in merito alle modalità di presentazione delle domande.
W le novità
Associazione “2000 per te”
Dopo tanti sforzi e numerosi tentativi è finalmente nata alcuni
mesi fa un’associazione di volontari al servizio della comunità
di Missaglia. L’associazione, che si chiama “2000 per te”, è
costituita da cittadini che volontariamente e in modo gratuito
mettono a disposizione il loro tempo per servizi di vario genere.
Il Comune a maggio ha stipulato una convenzione con questa
Associazione per il servizio di trasporto a favore di persone particolarmente bisognose. Precedentemente è stato approvato un
regolamento per i trasporti servizi sociali che stabilisce le tariffe a carico degli utenti per i servizi svolti anche se è bene precisare che le persone disagiate economicamente possono usufruire di riduzioni o esenzione.
Attività socialmente utili svolte da pensionati
Nella seduta consiliare del 19 giugno 2000 è stato approvato il
regolamento per la disciplina delle attività socialmente utili
svolte da cittadini pensionati.
Il Regolamento ha lo scopo di disciplinare gli interventi socialmente utili che i soggetti interessati del Comune di Missaglia
intendono espletare per conto dell’Amministrazione Comunale
e a favore della comunità.
Importante
Mese di ottobre: scatta la campagna di prevenzione ai tumori della cute, mammella e cavo orale in collaborazione con
la Lega Tumori di Merate. Le visite si terranno presso l’ambulatorio di Missaglia.
Massalia - 4 -
Servizi Sociali
Il Regolamento, del quale vengono riportate i punti più interessanti, stabilisce quanto segue:
1) Il volontario pensionato/a non deve svolgere altra attività
lavorativa retribuita.
2) Le attività individuate come interventi socialmente utili sono
le seguenti:
• custodia e piccola manutenzione dei centri sportivi e
ricreativi, parchi pubblici, locali comunali e patrimonio
comunale in genere
• sorveglianza dinanzi alle scuole, all’entrata ed all’uscita
degli scolari
• accompagnamento sullo scuolabus
• accompagnamento per il trasporto agevolato dei disabili
ed anziani
• sorveglianza per attività culturali, folkloristiche e sportive
• collaborazione all’attività di assistenza durante la mensa
scolastica
• apertura e chiusura dei cimiteri, ambulatori, relativa sorveglianza e piccole pulizie
• sorveglianza delle aree di raccolta dei rifiuti solidi urbani.
3) Le persone che partecipano alla suddetta iniziativa sono
seguite nell’esecuzione degli interventi dalla Giunta
Comunale o da personale comunale, senza che ciò comporti
subordinazione gerarchica e con il coordinamento degli uffici competenti per gli interventi specifici.
4) Viene stipulata un’apposita polizza assicurativa per la copertura dei rischi di R.C. e per danni che possano derivare ai
volontari stessi durante lo svolgimento delle attività socialmente utili e per danni derivanti a cose e persone in connes-
sione a tali attività.
5) Le attrezzature necessarie all’espletamento di alcune attività
saranno messe a disposizione dal Comune.
6) Può essere erogato ai singoli un contributo fino all’importo
di Lit. 500.000 mensili, che terrà conto:
• delle condizioni sociali dei volontari (pensione minima,
alto reddito o pensione medio alta);
• del tipo e consistenza degli interventi effettuati, in quanto
il servizio espletato tende al duplice obiettivo di promuovere la qualità della vita dell’interessato, come momento
partecipativo nella comunità, e migliorare i servizi comunali;
• ai fini della valutazione della consistenza degli interventi
effettuati viene istituita una “Banca del tempo” che consente di annotare sistematicamente il tempo dedicato da
ciascuno alle attività prestate.[…]
I cittadini interessati a svolgere le attività socialmente utili devono consegnare in Comune l’apposito modulo (disponibile presso gli uffici comunali) entro il 14 ottobre, come da avviso pubblico affisso all’Albo Pretorio.
I moduli-domande verranno esaminati dai responsabili per una
proposta di graduatoria annuale che, su atto di indirizzo specifico della Giunta, sarà stilata valutando le condizioni sociali, la
disponibilità, le attitudini e/o preferenze dichiarate; nella graduatoria approvata dalla Giunta comunale verranno suggeriti i
servizi cui destinare i singoli richiedenti.
Chiunque fosse interessato, può rivolgersi in Comune
all’Ufficio di Assistenza Sociali negli orari di ricevimento.
Tabella riassuntiva degli interventi e dei costi dell’Assessorato
ai Servizi Sociali
Scuole materne
Minori
Anziani
Area Disabili
● assistenza generica
● insegnante di sostegno per le scuole materne
Spese generali e di personale
Contributo della Regione per gli alloggi in locazione
TOTALE
spese sostenute nel 1999
106.000.000
30.000.000
132.000.000
93.000.000
● 45.000.000
● 48.000.000
92.000.000
453.000.000
stanziamento per il 2000
113.000.000
125.000.000
140.000.000
112.000.000
● 65.000.000
● 47.000.000
111.000.000
46.000.000
647.000.000
Sul territorio comunale di Missaglia esiste da tempo l’asilo nido privato “Asilo Nido Cucciolo Club”. L’asilo, con
capienza massima di venti bambini da 1 a 3 anni, è aperto dalle 7.30 alle 18.30 e prevede quattro fasce differenziate.
La retta mensile varia da un minimo di Lit. 650.000 sino ad un massimo di 1.050.000.
Per infomazioni rivolgersi in sede, via Merlini n. 21, tel. 039 9241695.
Massalia - 5 -
☞
Ecologia e Protezione Civile
Nel dicembre 1999 il Comune di Missaglia si è dotato dell’Assessorato all’Ecologia e Protezione Civile
Benché nel territorio comunale, sia secondo quanto riportato nella “Carta inventario delle frane e dei dissesti della Provincia di
Lecco” sia secondo lo studio commissionato dal Comune (vedi pag. 8), non sia stato censito alcun dissesto idrogeologico ma solamente
dei processi di erosione spondale che potrebbero dar luogo a eventuali esondazioni marginali, il Comune, al fine di poter agire con
efficacia e tempestività in casi di calamità naturali o emergenza, ritiene necessario dotarsi di un Regolamento in cui viene disciplinata l’organizzazione della struttura comunale permanente di Protezione Civile formata da un comitato Comunale per la Protezione
Civile e da un Ufficio Comunale di Protezione Civile
aggiornate durante l’emergenza è essenziale alla tempestività
dell’intervento.
La protezione civile
C
os’è la Protezione Civile
Durante una calamità naturale o un grave incidente spesso
si sente parlare di Protezione Civile (P.C.).
La P.C., che sebbene per sua natura operi di rado è un servizio
essenziale di cui dotarsi, non è da considerarsi una forza d’intervento come i Vigili del Fuoco (V.V.F.F.) o la Polizia o i
Carabinieri e può essere definita: “Un servizio di gestione dell’emergenza, capace di contrastare l’impatto sulla comunità di
qualsiasi disastro, emergenza naturale o causata dall’uomo,
attraverso l’addestramento, la cooperazione e l’applicazione
coordinata di tutte le risorse umane, tecnologiche disponibili”.
● L’emergenza.
Il sistema nazionale di Protezione Civile
In Italia tutto il sistema è attualmente fondato sulla legge 225
del ‘92, che distribuisce compiti e responsabilità dallo Stato fino
agli Enti locali. Lo stato assegna tutto il potere, in caso d’emergenza, al Prefetto rappresentante dello Stato in ambito provinciale e individua nel Sindaco la figura di riferimento per le
emergenze a livello locale. Lascia poi alle regioni e alle province un ruolo marginale, più spostato sul versante della prevenzione e della formazione.
Come entra in gioco la Protezione Civile?
In due modi o sulla base di previsioni meteo, che possono far
pensare con qualche giorno d’anticipo ad uno scenario di piogge intense e quindi di frane o inondazioni in aree ritenute a
rischio oppure su segnalazione di Comuni o altri Enti che siano
stati coinvolti.
Non è il cittadino, infatti, che può allertare la Protezione Civile:
la Protezione Civile non è una struttura operativa di soccorso
come possono essere i V.V.F.F. o Polizia o Guardie Forestali, ma
una struttura di coordinamento cioè di secondo livello. La telefonata, con la quale il cittadino segnala un incendio o un allagamento, deve essere fatta ai V.V.F.F. per evitare di perdere minuti
preziosi.
La prevenzione
La prevenzione del rischio che spetta al servizio di protezione
civile è l’insieme di quattro elementi:
● La formazione avviene attraverso una molteplicità di casi che
il servizio di Protezione Civile ha messo in cantiere.
● La
pianificazione d’emergenza spetta alla Provincia e al
Comune, dietro indirizzo della Regione.
● Le
esercitazioni. Il logico indispensabile corollario della formazione e della pianificazione è l’addestramento sul campo,
cioè l’esercitazione, che coinvolge anche i Volontari. Questa
deve mirare a verificare, nelle condizioni estreme e diverse, la
capacità di previsione dell’evento, ma soprattutto quella di
risposta da parte di tutte le strutture interessate.
● L’informazione.
La Protezione Civile ha gran necessità di
comunicare, non solo con gli addetti ai lavori, ma con tutti i
cittadini per spiegare in che cosa consiste l’impegno dei tecnici di Protezione Civile e soprattutto a diffondere la cultura
di Protezione Civile, perché la disponibilità di informazioni
Gli eventi sui quali interviene il Servizio della
Protezione Civile sono un po’ tutti quelli che coinvolgono
beni e persone, centri abitati. Si distinguono in:
✔ Eventi materiali (alluvioni e inondazioni, frane, valanghe e
terremoti)
✔ Eventi umani (incidenti industriali, incendi boschivi)
✔ Si possono distinguere anche in:
✔ Eventi prevedibili (alluvioni, inondazioni, alcuni tipi di
frane, valanghe)
✔ Eventi imprevedibili (terremoti, trombe d’aria, incidenti
industriali)
Il Volontariato
Una risorsa per la gestione dell’emergenza è rappresentata dal
Volontario di Protezione Civile, suddivisi attualmente in
Associazioni, Gruppi Comunali o Intercomunali. Le cifre danno
il Volontariato, nel suo complesso, in forte crescita dal 1995 ad
oggi, passando da 3.000 ad oltre 10.000 aderenti e da 45 a 300
organizzazioni.
Finora il Volontario è stato sempre utilizzato solo dal Prefetto
nel momento dell’emergenza e raramente il Volontario è stato
gestito direttamente dal Sindaco, che teoricamente è la prima
autorità locale di Protezione Civile.
Ora il coordinamento regionale sta aprendo una nuova strada
cioè puntando soprattutto sulla formazione, sull’esercitazione,
su prove tecniche d’impegno operativo.
Il volontariato di Protezione Civile ha sicuramente un ruolo di
spicco nella struttura del territorio, contando su un elevato
numero di persone, che donano il loro tempo libero per questa
attività, capillarmente presenti e profondi conoscitori dei paesi
Massalia - 6 -
Ecologia e Protezione Civile
dove operano, sono di solito riuniti in gruppi organizzati: in
associazioni o comunali.
In data 12 giugno 2000, il Comune di Missaglia ha stipulato
una convenzione annuale rinnovabile con il Corpo Volontari di
Protezione Civile della Brianza di Casatenovo, avente per
oggetto un’azione di supporto, di integrazione e di collaborazione, relativa all’attività del servizio di Protezione Civile.
Il corpo Volontari di Protezione Civile della Brianza,
operante dal 1993 ed iscritto sia nel Registro
Regionale sia in quello del dipartimento di
Roma, si è distinto per aver attuato numerose iniziative di sensibilizzazione della
popolazione ed in particolare degli alunni
delle Scuole di ogni ordine e grado della
Provincia, con cicli di lezioni sui temi della
sicurezza (prevenzione degli incidenti domestici, individuazione dei pericoli presenti nella
scuola, nozioni di primo soccorso, stesura dei piani di
evacuazione e prove degli stessi).
L’Associazione organizza e partecipa nel
corso dell’anno ad esercitazioni con gruppi
anche di altre province.
Il Corpo Volontari di Protezione
Civile della Brianza è stato presente in occasioni di grande emergenze come il crollo di viale Monza a
Milano e l’alluvione in Piemonte.
Il Corpo Volontari di Protezione
Civile della Brianza darà a questo
Comune le prestazioni al fine di
garantire l’attività di prevenzione,
pianificazione delle risorse esistenti in sede locale e di coordinamento dei primi soccorsi, in collaborazione e sotto il controllo degli Uffici
Comunali.
L’unità operativa ha sede a Contra in via San Bartolomeo, presso l’ex-scuola.
Per informazioni rivolgersi a Camillo Clerici, Assessore all’Ecologia e Protezione Civile, in Comune.
Il Corpo Volontari Protezione Civile di Casatenovo con il patrocinio del Comune di Missaglia organizza
4° Corso base di Protezione Civile
Il corso consiste di 6 lezioni teorico-pratiche sui seguenti argomenti:
1. Compiti ed obiettivi della Protezione Civile (legislazione, organizzazione e struttura)
2. Scenari di rischio in Lombardia
3. Trasmissioni in normalità ed in emergenza
4. Psicologia da catastrofe
5. Autotutela del Volontario
6. Sanitario
Le lezioni saranno tenute da docenti e personale qualificato e sono aperte a tutti coloro che abbiano compiuto il 18° anno d’età.
Il corso, partito il 28 settembre 2000, si tiene il giovedì sera dalle ore 20.45 presso la Sala Civica di Villa Cioja a Missagliola.
Altri corsi si svolgeranno in seguito.
●
●
Le iscrizioni si possono effettuare presso:
● Bar Pirovano, p.zza Cioja, Missaglia
Edicola Lissoni, via Manzoni n° 22, Casatenovo
● Ufficio Protocollo, c/o Comunedi Missaglia
Bar Meregalli, via Manzoni n° 17, Maresso
La quota di partecipazione è di lire 50.000
Massalia - 7 -
Urbanistica
Missaglia dal cielo
(e dalla terra)
’attuale Piano regolatore (PRG), approvato definitivamente
nel 1995 dalla Giunta Mottadelli, si basa sui rilievi catastali effettuati negli anni ‘30 e mano a mano aggiornati. Tuttavia, la
vetustà dei rilievi, la complessità e lentezza della burocrazia
catastale statale, la difficoltà nel seguire puntualmente lo sviluppo edilizio, talvolta anche frenetico, degli ultimi 30 anni, la
presenza di opere abusive han fatto sì che la documentazione in
mano all’Ufficio Tecnico del Comune fosse in molti casi imprecisa se non errata.
Nel 1996, il Comune decise di far eseguire da una ditta specializzata il rilievo aerofotogrammetrico (cioè di scattare tutta una
serie di fotografie prese da un aereo) del nostro territorio, al fine
di predisporre una cartografia topografica aggiornata e precisa.
L’aerofotogrammetria, grazie alla sua visione dall’alto, permette infatti di disegnare perfettamente la mappa del territorio in
cui sono riportati con estrema precisione, oltre a tutti gli edifici,
le strade, i boschi, anche le curve di livello, i corsi d’acqua, etc.
Nel gennaio del 1999, l’attuale Amministrazione decise di completare il lavoro e soprattutto di fare un ulteriore importantissimo passo in avanti col passaggio alla tecnologia informatica: i
rilievi aerofotogrammetrici, oltre che venire trasformati in materiale cartaceo - le classiche mappe - sono stati digitalizzati, così
da avere una mappatura del territorio su supporto informatico.
Tutto ciò permetterà di poter lavorare con maggior precisione e
grande risparmio di tempo, permettendo un aggiornamento dei
dati in tempi rapidissimi. Inoltre, sono state digitalizzate anche
le vecchie mappe catastali che, sovrapponendosi alle nuove, permettono di verificare l’elusione dell’ICI riguardo ai fabbricati
ed alle aree edificabili sia di incrociare i dati e verificare la
situazione reale con quella risultante dai dati ufficiali del
Catasto.
Grazie a questo lavoro, il futuro piano regolatore, base per lo
sviluppo urbanistico e viabilistico del Comune, potrà disegnarsi
e modellarsi nel migliore dei modi, basandosi finalmente sullo
stato di fatto effettivo del territorio.
Inoltre, si potrà avere un archivio di tutti i fabbricati di
Missaglia: ad ognuno di essi verrà dato un codice cosiddetto
ecografico in modo tale che per ogni costruzione (dopo però che
sia stato fatto un grande e complesso lavoro di inserimento dati)
si potrà conoscere la storia: la consistenza (ad esempio, da quante unità abitative è composto un condominio), le pratiche edilizie, i condoni, sanatorie, anche al fine dell’esatta determinazione dell’ICI.
Questo lavoro, costato 93 milioni, è stato completato da un puntuale studio geomorfologico (pedologico, idrologico, litologico,
climatico) del territorio di Missaglia (costo 13 milioni). Lo studio geologico, di supporto al piano regolatore generale, fornisce
una base per un’efficace pianificazione del territorio sia
ambientale sia socio-economica, evidenziando le vocazioni
d’uso e fornendo i dati per una migliore salvaguardia del territorio comunale.
L
In particolare allo scopo di definire il rischio geoambientale e la
vulnerabilità del territorio comunale sono state eseguite indagini su:
● eventuali fattori di pericolosità idrogeologica e geoambientale;
● caratteristiche degli ambiti di captazione d’acqua (pozzi) per
uso potabile;
● caratteristiche geologico-tecniche delle aree di prevista nuova
edificazione o destinate ad impianti ed infrastrutture.
Sono stati evidenziati i seguenti problemi geologici, già segnalati al Genio Civile, che, in accordo con il Comune, ha già prospettato degli interventi finalizzati al risanamento.
Frane di limitata entità sono presenti a:
● Barriano, sulla sponda destra lungo il torrente Lavandaia
● Valle S. Croce in località Cava di Pietra dove lungo le due ripide e scoscese pareti si sono già verificate fenomeni di crollo.
Occlusioni (possibili) dell’alveo, dovute a scarsa manutenzione e degrado delle sistemazioni idraulico-forestali o ad eccezionali precipitazioni, che potrebbero dar luogo a fenomeni di
esondazione rilevanti, sono possibili a:
● Molinata, in corrispondenza della zona industriale, è presente un restringimento dell’alveo causato dalla presenza di
materiale di risulta, tronchi e arbusti.
● Barriano: nella sponda destra il torrente Lavandaia ha eroso
la base del versante togliendo il sostegno al piede del pendio
e creando anche delle strette curve. Il progredire dei movimenti franosi e, in alcuni tratti, la presenza di materiali di possono provocare un’occlusione dell’alveo.
Degrado ambientale con riporto di materiale, è presente:
● Molgoretta e Lavandaia: lungo i due torrenti, in prossimità
dell’ansa esterna dei meandri (sponda in erosione) i materiali
di risulta, depositati con l’intenzione di fermare e/o rallentare
i processi erosivi in atto, hanno avuto scarsa efficacia se non
l’effetto opposto. Infatti, i torrenti continuano la loro opera
d’erosione, scalzando al piede il materiale depositato con conseguente riduzione della sezione di deflusso degli alvei.
Problemi strutturali tecnico-geologici, come il cedimento
della spalla o lo scalzamento al piede di numerosi ponti lungo i
torrenti Molgoretta e Lavandaia, si segnalano lungo:
● Torrente Molgoretta: ponte in località Brughiera, ponte in
Valle Santa Croce, località Fornace
● Torrente Lavandaia: ponte per Campù, ponte in loc. Molinata.
☞
Massalia - 8 -
Alla luce delle risultanze dello studio geologico e al fine di tutelare il patrimonio naturale, si invitano tutti i cittadini a non depositare materiali di risulta, cioè pannelli in
cemento armato, calcinacci ecc., in tutto il
territorio comunale ed in particolare lungo
gli alvei dei torrenti. Si ricorda inoltre che in
tutto il territorio del parco sono vietati lo
spianamento dei terrazzi a ronchi anche se
non più coltivati.
Lavori Pubblici
Un nuovo volto per Missaglia
llora, a che punto siamo con le opere pubbliche? E via
Merlini?”. Questa è la domanda che, dopo due anni dell’attuale Amministrazione, viene posta più frequentemente al
Sindaco ed alla Giunta.
Missaglia, dopo anni di incuria e disinteresse, presenta non
pochi problemi, relativi al patrimonio comunale e alla sua
gestione e manutenzione, sui quali ora cercheremo di fare il
punto, dando una fotografia della situazione ereditata e illustrando le iniziative dell’attuale Amministrazione in merito ai
progetti realizzati, a quelli in corso d’opera, e ad altri in fase di
completamento dell’iter burocratico amministrativo.
A
Per meglio inquadrare l’attuale situazione di Missaglia e
per dare dei termini di raffronto, crediamo sia opportuno
descrivere brevemente lo stato di fatto al 24 Maggio 1998,
al cambio dell’ Amministrazione.
Strade comunali: contano una estensione di circa 40 km, di cui
almeno 25 in pessime condizioni o al limite dell’inagibilità.
Immobili Pubblici (scuole - sale civiche - uffici comunali impianti sportivi e/o di servizio ecc.): nessun immobile o struttura comunale è a norma, alcuni addirittura sono parzialmente
chiusi per inagibilità.
Rete idrica: conta circa 37 km di tubazioni, di cui almeno una
ventina vecchie e in cattive condizioni che causano una notevole dispersione di acqua; due pozzi di captazione e cinque serbatoi di stoccaggio coi relativi impianti di distribuzione da mettere a norma, ammodernare e razionalizzare riguardo ai consumi
energetici.
Rete fognaria: ha un’estensione di circa 25 km, per i quali non
esiste una mappatura completa ed aggiornata; sono ancora
numerose le zone periferiche non servite da quest’importante e
doveroso servizio.
Impianti termici: la maggior parte degli immobili comunali
sono dotati ancora di impianti alimentati a gasolio, poco efficiente e ben più inquinanti rispetto al metano.
Cimiteri:
● Missaglia: i loculi sono quasi esauriti e sono necessari lavori
di ampliamento e di manutenzione ordinaria e straordinaria.
● Maresso: necessita d’ampliamento e manutenzione straordinaria.
● Lomaniga: occorrono interventi di ristrutturazione dell’ingresso, per un maggior decoro, e manutenzione ordinaria.
Illuminazione pubblica: per una dozzina di vie l’illuminazione
è da potenziare.
Opere in ferro: tutte le recinzioni e le inferriate del patrimonio
comunale sono arrugginite e degradate e necessitano di manutenzione.
Progetto per la nuova piattaforma ecologica: bloccato, a
causa di errori progettuali non compatibili col posizionamento
in margine al Lavandaia che ha richiesto numerose varianti, era
in attesa d’approvazione da parte degli Enti sovraprovinciali.
Biblioteca: situata nei locali inagibili, degradati e indecorosi, di
Villa Cioja.
Nelle pagine seguenti sono elencate le iniziative dell’attuale
amministrazione comunale suddivise in:
● le opere realizzate cioè le opere portate a compimento
● le opere con i lavori in corso cioè le opere il cui compimento è previsto in breve tempo
● le opere appaltate d’imminente realizzazione cioè le opere
che hanno già esaurito il completo iter burocratico e che stanno per partire
● le opere in attesa di conclusione dell’iter burocratico e
amministrativo cioè le opere già progettate ma in attesa delle
varie autorizzazioni (ASL, Vigili del Fuoco, Regione, Parco
del Curone etc.)
● le iniziative cioè la riorganizzazione dei servizi intesa a
migliorare la qualità della vita dei Cittadini
● i progetti cioè le opere ancora in fase di progettazione preliminare da realizzarsi entro il prossimo triennio
● via Merlini una pagina è dedicata all’opera più significativa
di cui necessita la nostra cittadina.
25 settembre 2000: demolizione del ponte di via Merlini
N.B. Per ogni singola opera realizzata o in via di realizzazione
o completamento dell’iter burocratico è indicato il costo, mentre per l’impegno di spesa previsto i progetti si rimanda alla
tabella pubblicata a pagina 2.
Massalia - 9 -
Lavori Pubblici
Opere pubbliche realizzate
● Ristrutturazione delle Scuole Medie
✔ Rifacimento dell’impianto elettrico
263.000.000
Il vecchio impianto non corrispondeva ai parametri di sicurezza e funzionalità per garantire l’incolumità e l’attività didattica degli
studenti e del personale.
✔ Realizzazione di un muretto di protezione
21.000.000
Il ciglio della scarpata confinante con il locale mensa era sprovvisto di protezione.
✔ Recupero funzionale dell’aula di musica
8.000.000
L’aula di musica era chiusa da anni per inagibilità.
69.000.000
● Rifacimento e potenziamento della rete idrica di via don Bosco
La vecchia rete realizzata da oltre 40 anni e dimensionata per pochi utenti non riusciva a soddisfare le esigenze di una zona in forte
espansione urbanistica.
23.000.000
● Rifacimento e potenziamento della rete idrica di via Malachisio
Vecchia di una cinquantina d’anni la tubazione era soggetta a frequenti perdite e rotture, tanto che le riparazioni erano divenute antieconomiche.
27.000.000
● Interventi straordinari sulle tubazioni della rete idrica nelle vie Agazzino, S. Fermo e Giovanni XXIII
Si è trattato di interventi straordinari non previsti per i quali si è dovuto procedere con urgenza al fine di evitare emergenze idriche
in quelle zone; gli interventi sono stati realizzati in tempi diversi.
9.000.000
● Rifacimento ed impermeabilizzazione della campata dei loculi del cimitero di Maresso
L’intervento ha eliminato le frequenti infiltrazioni di acqua piovana dal tetto.
120.000.000
● Nuova biblioteca
La biblioteca, in precedenza ospitata nei locali inagibili e indecorosi di Villa Cioja, ha trovato una nuova e funzionale sistemazione,
completata dall’acquisto di nuovi arredi, nell’ex caserma.
12.000.000
● Acquisto di nuove scale per i cimiteri
Sono state acquistate 18 nuove scale in materiale leggero ed a norma in sostituzione di quelle oramai vetuste, avariate e di materiale
pesante.
15.000.000
● Rifacimento e potenziamento della illuminazione pubblica
L’intervento è il primo di una serie finalizzata a sostituire i vecchi punti luce a fluorescenza con nuovi centri luminosi di maggior
potenza e a norma antinquinamento. Le strade interessate sono le vie Pianina e Mulini.
78.000.000
● Asfaltature strade
✔ C.na Caparra (tratto)
✔ via Cavour (a completamento di appalto)
✔ via Albareda (tratto pubblico)
✔ Ossola (sino al ponte di via dei Mulini)
494.000.000
● Asfaltature e risanamento delle tombinature del 1999
I lavori hanno interessato:
✔ via Marconi
✔ via alle Valli (il tratto iniziale)
✔ via Pianetta (un tratto)
✔ via Alpi (un tratto)
✔ via Milano (primo tratto)
✔ via dei Mulini dal ponte a via Manzoni
✔ via Cuzzi
10.000.000
● Rifacimento del tratto di fognatura lungo il torrente Lavandaia nella frazione Ossola
Il tratto interessato era soggetto a frequenti intasamenti con tracimazione di materiale fognario nel torrente.
75.000.000
● Completamento del parcheggio di Lomaniga
Si è dato seguito al progetto in corso con opportune modifiche migliorative di carattere estetico.
350.000.000
● Sistemazione della ex sacrestia del Monastero della Misericordia
Completamento del recupero funzionale dei locali, con finanziamenti regionali
Massalia - 10 -
Lavori Pubblici
Opere pubbliche in corso di realizzazione
● VI
lotto dell’acquedotto
593.000.000
Si tratta di un’opera molto importante e necessaria per il nostro Paese. Consiste nella posa di una grossa tubazione del diametro di
20 cm che parte dall’incrocio della via Garibaldi con via Cavour sino alle ultime case di Barriano, passando da tutta la via Garibaldi,
attraversando la Provinciale, lungo la via Puccini con diramazione in via Mozart e via XXV Aprile.
565.000.000
● Marciapiedi di corso Europa
Altra opera di rilevante importanza. Si tratta di due marciapiedi ai lati della strada provinciale tra Missaglia e la frazione di Barriano.
La realizzazione di questa opera prevede anche una nuova pensilina completamente diversa dall’attuale, la pavimentazione con masselli di pregio, l’interramento della linea elettrica e la sostituzione dei vecchi pali in cemento con paline a stilo per l’illuminazione
stradale, mentre per i marciapiedi sono previsti punti luce stile vecchie lanterne. Vi saranno anche delle panchine per la sosta dei
pedoni. L’intervento, oltre a riqualificare notevolmente la zona, permetterà ai cittadini di Barriano, residenti ai 2 lati della provinciale, di transitare in entrambi i sensi con tranquillità e sicurezza ai lati della provinciale molto trafficata e pericolosa. I lavori sono in
corso e termineranno quest’autunno.
854.000.000
● Restauro e recupero del Monastero della Misericordia
Grazie all’ampio finanziamento ottenuto dalla Regione, sono in corso svariati lavori di restauro e di recupero strutturale ed artistico
70.000.000
● Messa a norma, rifacimento e impermeabilizzazione del serbatoio dell’acquedotto di Maresso
L’intervento è finalizzato alla messa a norma dell’impianto, alla nuova impermeabilizzazione del serbatoio, alla sua pulizia, verniciatura ed imbiancatura. Per eseguire i lavori, a breve sarà necessario chiudere il pozzo e svuotare il serbatoio. Non sono previsti disagi per gli abitanti di Maresso, perché la rete idrica verrà alimentata direttamente dall’acquedotto Brianteo.
350.000.000
● Rifacimento della copertura delle Scuole Medie e verniciatura recinzione
Le lastre di eternit che coprivano il tetto di questo immobile sono state sostituite da materiali tradizionali; a completamento dell’opera è stata sostituita anche la vecchia lattoneria e riverniciata la recinzione. Dopo la realizzazione del nuovo impianto elettrico questo intervento rappresenta una tappa fondamentale verso la completa messa a norma del complesso scolastico.
555.000.000
● Nuovi loculi cimitero di Missaglia
Si tratta della realizzazione di tre nuove campate per un totale di 160 loculi; sono previsti anche dei servizi igienici per i visitatori e
per il personale. Verrà realizzato un impianto di salita con ascensore, per facilitare l’accesso al piano superiore alle persone anziane
o disabili.
760.000.000
● Ristrutturazione dell’ex Caserma
Si tratta della ristrutturazione globale di questo edificio per destinarlo ad Uffici Comunali, che saranno trasferiti dall’attuale
Municipio, che, oltre a non essere a norma, presenta problemi strutturali. Quest’opera, che costituisce un altro grande passo verso il
graduale recupero del patrimonio immobiliare del nostro Comune, è la prima di altre che seguiranno per riqualificare l’area adiacente
attualmente occupata dai cassoni e dal materiale per la raccolta dei rifiuti.
550.000.000
● Nuova piattaforma per la raccolta differenziata dei rifiuti
La piattaforma, prevista per i primi mesi del 2001, verrà realizzata in via I Maggio, zona P.I.P; prevede una decina di cassoni per la
raccolta differenziata; l’accesso alla piattaforma sarà consentito esclusivamente tramite tesserino magnetico che verrà distribuito a
suo tempo ad ogni famiglia missagliese. Per facilitare il conferimento dei rifiuti saranno aumentate le ore ed i giorni di apertura. La
nuova struttura ecologica, doverosa e necessaria, sostituirà, dopo oltre un decennio, la cosiddetta “discarica” (così solitamente definita) che, posizionata nel centro storico di Missaglia e del tutto priva di accorgimenti o soluzioni tecniche utili per alleviare gli inevitabili problemi causati, ha comportato notevoli e comprensibili disagi ai residenti.
Il Comune si è attivato immediatamente per acquisire dagli Enti sovracomunali tutti i permessi necessari per realizzare la nuova piattaforma ecologica il cui progetto, seppur già in corso al momento dell’entrata in carica dell’attuale Amministrazione, è stato oggetto
di richieste di modifiche e di integrazioni da parte del Genio Civile e della Provincia.
☞
In attesa della piattaforma ecologica, si invitano tutti i Cittadini a seguire, col massimo scrupolo possibile, le modalità di conferimento dei rifiuti negli appositi cassonetti o nella “discarica”, al fine
di rispettare il senso civico della grandissima maggioranza della Cittadinanza e di evitare
al Comune inutili ulteriori spese che, inevitabilmente, ricadrebbero poi su tutta quanta la
popolazione.
Massalia - 11 -
Lavori Pubblici
Opere pubbliche appaltate di imminente realizzazione
● Realizzazione
della mensa e messa a norma della palestra delle Scuole Elementari
304.000.000
Si prevede che la mensa sarà operativa per il gennaio del 2001, mentre di recente i Vigili del Fuoco hanno rilasciato il nulla osta al
progetto di messa a norma della palestra. E’ un ulteriore passo verso la messa a norma degli edifici pubblici al fine di garantire la
sicurezza degli utenti.
Opere pubbliche in fase di completamento dell’iter
burocratico
● Illuminazione
del campetto di calcio
25.000.000
Sarà realizzato un impianto di illuminazione per consentire l’utilizzo serale di questo campo.
250.000.000
● Nuove centrali termiche per le Scuole Medie
Si intende razionalizzare e potenziare il riscaldamento di questo complesso. Le vecchie centrali alimentate a gasolio saranno sostituite con altre alimentate a gas metano: l’impianto interno di riscaldamento verrà suddiviso per zone distinte per evitare inutili consumi energetici allorquando non occorra riscaldare tutto il fabbricato ma solamente una parte di esso.
500.000.000
● Piano asfaltature per l’anno 2000
Il progetto, che è nella fase avanzata dell’iter burocratico, sarà realizzato a cavallo tra 2000 e 2001. Si tratta dell’asfaltatura di circa
2,5 km di strade e, in alcuni punti, anche del rifacimento o potenziamento delle relative tombinature così come la realizzazione della
segnaletica orizzontale e verticale e la posa di alcuni guardrail Le strade interessate sono:
✔ via Rossini
✔ via XXV Aprile
✔ via Belvedere
✔ via alle Valli (due tratti terminali)
400.000.000
● Sistemazione palazzina ex Cusini
I locali e l’edificio della palazzina ex Cusini verranno ristrutturati e sistemati come salone polivalente, uffici ed ambulatori per offrire alla Cittadinanza servizi sociali sempre migliori, una Sala Civica degna del Paese e dei gabinetti medici moderni e attrezzati.
Via Merlini
on credo non ci sia cittadino di Missaglia che non guardi con fastidio e malinconia alla via Merlini; basti ricordare che questa
opera, che è diventata sinonimo di incuria e degrado anche al di fuori del nostro territorio comunale, è attesa da una trentina
d’anni e che ne sono occorsi due per riuscire a sbrogliare l’intricata matassa burocratico legale che anno dopo anno ha aggiunto problemi a problemi.
N
Il progetto, ad eslusione dei lavori previsti per piazza Libertà, avrà un costo complessivo di
e si realizzerà in quattro fasi:
● 1° lotto: abbattimento e ricostruzione del ponte
● 2° lotto: rifacimento dei sottoservizi, realizzazione marciapiedi sul lato destro, formazione di aiuole,
nuova pavimentazione, nuova illuminazione ed arredo urbano
● 3° lotto: riqualificazione del centro storico e della piazza Libertà
● 4° lotto: formazione di un parco giochi nella zona ponte.
Il Genio Civile, su finanziamento della Regione, modificherà l’ansa del torrente Lavandaia: le sponde
saranno sostenute da massi ciclopici che si armonizzeranno con il parco giochi. Questo intervento
si rende necessario per favorire il deflusso delle acque in caso di piena.
Il complesso di tutti questi interventi prevede l’uso di materiali pregiati quali la pavimentazione in porfido, rizzate con tasselli decorativi, lampioni in stile antico, finiture in granito, panchine ed aiuole ecc. L’inizio dei lavori è previsto per fine settembre.
Massalia - 12 -
2.535.000.000
Massalia - 13 -
Il disegno è stato realizzato dall’architetto Manuela Pelucchi
Lavori Pubblici
Iniziative
● Introduzione
della zona disco nel centro di Missaglia
Si è voluto garantire la disponibilità di parcheggi per soste brevi, incoraggiando l’uso del parcheggio adiacente il Cimitero.
● Riorganizzazione del traffico pesante nelle vie di Missagliola
Introdotta in via sperimentale, ha dimostrato alla prova dei fatti la concreta possibilità di migliorare e razionalizzare il flusso dei
mezzi pesanti.
● Raccolta dei rifiuti col sacco viola
Nel novembre 1998 è iniziata la raccolta della frazione secca dei rifiuti riciclabili. L’iniziativa era finalizzata a conseguire tre importanti obiettivi: dare ai cittadini un servizio migliore e puntuale, incentivare la raccolta differenziata; fruire di una tariffa più bassa da
parte della SILEA per lo smaltimento.
● Servizio di Pronto Intervento
E’ stato concesso tramite convenzione in uso all’AVO, per il servizio del 118, l’immobile di proprietà comunale “Palazzina ex
Telecom”. L’associazione si è accollata la maggior parte delle spese per il recupero funzionale dei locali, mentre il Comune si è fatto
carico delle spese necessarie per il rifacimento del tetto.
Progetti
● Scuole
Medie
Saranno completati i lavori di ristrutturazione col rifacimento dei bagni, dell’intonacatura, sostituzione degli infissi e l’eliminazione
delle barriere architettoniche.
● Cimitero di Maresso
Il Cimitero sarà oggetto di lavori di ampliamento, manutenzione straordinaria dei loculi esistenti e la formazione di servizi igienici
per i visitatori. E’ in progetto anche la realizzazione di un nuovo più ampio parcheggio.
● Cimitero di Lomaniga
Le opere previste avranno lo scopo di riqualificare il Cimitero con particolare attenzione all’ingresso, avendo cura di preservare le
attuali caratteristiche architettoniche.
● Rotonda via Garibaldi – corso Europa
E’ un’opera estremamente importante per il nostro paese perché permetterà la razionalizzazione e riorganizzazione del traffico in un
punto nevralgico per la viabilità cittadina.
● Pista ciclopedonale di corso Europa - Maresso
Al fine di consentire un miglior collegamento tra capoluogo e frazioni, si ritiene utile la creazione di una pista ciclopedonale sia a
maggior garanzia della sicurezza di pedoni e ciclisti sia per incentivare la pratica sportiva.
● Palazzo comunale di via Merlini
Sono previsti lavori di ristrutturazione e consolidamento della struttura, la messa a norma degli impianti tecnologici (elettricità, riscaldamento) e l’eliminazione delle barriere architettoniche, con la realizzazione di impianto ascensore.
● Maresso Centro
Sono allo studio progetti di riorganizzazione della viabilità nel centro e nella zona antistante il Cimitero, di ristrutturazione di via
Manzoni, piazza della Chiesa e parte di via Milano, con l’uso di materiali pregiati e nuovi arredi urbani. Si tratta complessivamente
di un pacchetto di interventi strutturali ed estetici di notevole importanza, tali da riqualificare la maggiore frazione del Comune,
Maresso, che per tanto tempo è stata trascurata.
A cura dell’Assessore ai Lavori Pubblici
Vittorio Riva
Non tocca a noi giudicare se quanto realizzato sinora sia pari alle attese della Cittadinanza; noi possiamo dire di esserci impegnati a fondo in mezzo a molte difficoltà ed intralci burocratici e che siamo fiduciosi che queste opere potranno finalmente dare
al nostro Comune un volto nuovo, degno della sua storia e dei suoi Cittadini.
Massalia - 14 -
Cultura
La Pro Loco di Missaglia
ltre un anno è trascorso dalla costituzione della nostra Pro
Loco e ci pare doveroso rendere partecipi i nostri Soci e
tutti i Cittadini del lavoro fin qui svolto e dei progetti per i prossimi mesi (il Consiglio di Amministrazione dovrà essere rinnovato nel giugno del prossimo anno).
Nel tracciare le linee guida dell’attività della Pro Loco si è anzitutto cercato di evitare il rischio che questa diventasse un “centro organizzatore di manifestazioni”: si è ritenuto di individuare nella “tutela e valorizzazione del territorio” lo scopo fondamentale dell’ Ente movendosi principalmente su due direttrici: valorizzare da una parte
il patrimonio storico/artistico
e di interesse naturalistico del
nostro Comune e dall’altra il
patrimonio
umano
di
Missaglia, che si concretizza nelle numerose
Associazioni culturali, sociali e sportive che
da anni lodevolmente operano sul territorio.
E’ stata anzitutto formalizzata l’iscrizione alla
PLUR, Unione Regionale delle Pro Loco
Lombarde, che conta attualmente una ottantina di
Pro Loco iscritte: a seguito della nostra adesione ci è
stata tra l’altro offerta l’opportunità di pubblicare un
articolo di tre pagine su Missaglia nel numero di febbraio del
mensile “Colori Lombardi”, organo ufficiale della PLUR, uscito in occasione della Borsa Internazionale del Turismo svoltosi
in Fiera a Milano e che ha avuto ampia diffusione tra gli operatori turistici.
Una serie di incontri organizzati con le Associazioni locali per
una reciproca conoscenza e per verificare eventuali possibilità
di collaborazione si sono concretizzati nella realizzazione di un
opuscolo nel quale è stata messa a disposizione di ogni
Associazione una pagina per presentare la propria attività e
indicare i propri recapiti: tale pubblicazione è stata distribuita
a tutte le famiglie missagliesi. La Pro Loco offre la propria collaborazione agli Organizzatori delle feste locali che possono in
tal modo usufruire delle speciali agevolazioni previste per le
Pro Loco da ENEL, SIAE e Publitalia.
In collaborazione con il BRIG, Guide Turistiche della Brianza,
sono state organizzate due visite guidate: la prima ha avuto
come meta la Chiesetta di Valle S.Croce, mentre durante la
seconda sono stati visitati il Museo civico per ammirare gli
affreschi provenienti dal Monastero, la Basilica e Villa Sormani.
Nell’ultimo week-end prima di Natale si è svolta la manifestazione “La vetrina di Natale” alla quale i Commercianti missagliesi hanno partecipato in modo compatto: la votazione congiunta di una giuria appositamente costituita e dei Cittadini ha
assegnato alla vetrina realizzata da Emmevi Ufficio il trofeo
appositamente realizzato dal Maestro Sante Pizzol, trofeo che
verrà rimesso in palio nella edizione 2000 della manifestazione
per la quale in questi giorni stiamo raccogliendo le adesioni.
O
Infine, a partire dal primo quadrimestre di quest’anno si è dato
il via alla pubblicazione del foglio “Pro Loco Informa” nato con
l’intento di informare i Cittadini sulle varie attività della Pro
Loco, della Biblioteca e delle Associazioni.
Questo il lavoro fatto finora sul quale vorremmo fare due considerazioni in positico e due un negativo:
- ci sembra che si stia avviando un proficuo rapporto con le
Associazioni: abbiamo colto una reale esigenza di maggior
coordinamento nella programmazione delle attività e nella
ricerca di possibili sinergie: in questo senso crediamo che la
Pro Loco possa svolgere un proficuo lavoro;
- abbiamo trovato nell’
Amministrazione Comunale, e
in particolare nel Sindaco, un
interlocutore attento e disponibile, consapevole della
necessità di sostenere anche
economicamente in modo
significativo, almeno in questa
fase iniziale, la nostra attività;
- non possiamo sinceramente affermare di
avere riscontrato altrettanta disponibilità, se
si eccettuano alcuni Istituti di credito, nell’ambiente industriale e dell’artigianato al
quale ci siamo rivolti con una lettera circolare
all’inizio della nostra attività: è evidente che
la cultura della sponsorizzazione di attività
pubbliche deve ancora svilupparsi ma deve essere altrettanto chiaro che, in assenza di adeguate disponibilità
finanziarie, l’attività della Pro Loco non potrà che essere di
basso profilo e che non può essere individuata nella quota
sociale, mantenuta significativamente simbolica, la forma di
finanziamento dell’Ente;
- abbiamo grossa difficoltà nel far passare le informazioni:
sarebbe auspicabile una maggior disponibilità dei Cittadini a
“lasciarsi informare” e a partecipare più attivamente con suggerimenti, proposte e disponibilità alla vita pubblica di
Missaglia.
Qualche progetto per il prossimo futuro:
- è in fase di avanzata realizzazione una aggiornata cartinastradario di Missaglia, con cenni storici e ubicazione dei principali monumenti e altre notizie di utilità turistica: sarà a disposizione di tutti i Cittadini entro breve tempo;
- ci stiamo attivando per verificare l’entità economica di un
intervento di restauro dell’organo Serassi della Basilica: è il
primo indispensabile passo per avviare successivamente la
ricerca di sponsor pubblici e privati che concorrano al recupero di questo preziosissimo monumento tutelato dalla
Soprintendenza ai monumenti di Milano e della Lombardia;
- pensiamo di poter riproporre nei prossimi mesi visite guidate
nei luoghi di particolare interesse di Missaglia.
Il Consiglio di Amministrazione della Pro Loco è a disposizione
di tutti i Cittadini per suggerimenti e proposte e si riunisce in
Sede, presso la Biblioteca, il primo giovedì di ogni mese alle ore
21.00.
M I S S A G L I A
Massalia - 15 -
Gruppi Consiliari
In ogni numero del periodico, i Gruppi Consiliari hanno a
disposizione un proprio spazio
Politica in paese:
come e perché
opo ogni tornata elettorale i vincitori si affrettano di solito a proclamare che governeranno
nell’interesse
della
generalità dei cittadini,
e non della loro parte.
Gli sconfitti, a loro
volta, non mancano
mai di garantire che praticheranno un’opposizione
non
pregiudiziale
ma
“costruttiva”. Così è stato anche a
Missaglia. A più di due anni dalle elezioni è il caso di esaminare il comportamento dei primi e dei secondi alla luce di questi
sia pure informali impegni.
La Lega, come tutti d’altronde, ha presentato un suo preciso
programma elettorale. E’ opinione assai diffusa che questi programmi siano elenchi di buone intenzioni destinate in gran
parte a rimanere tali.
L’amministrazione leghista si sta sforzando di dimostrare che
non sempre questo è vero. Infatti, anche se buona parte del lavoro svolto finora non è appariscente, sono state poste le basi per
la realizzazione, prima della fine del mandato, di opere fondamentali che Missaglia attende da gran tempo. A titolo di esempio: sistemazione di via Merlini e della rete viaria in genere,
piattaforma ecologica, messa a norma degli edifici pubblici;
inoltre miglioramento dell’efficienza degli uffici comunali, lotta
all’evasione delle imposte locali.
In questa sua azione 1’amministrazione leghista ha sempre
avuto come riferimento l’interesse dell’intera comunità missagliese; nessun provvedimento può essere interpretato come
volto a favorire gruppi particolari per fini di consenso elettorale e di potere.
Veniamo ora alle opposizioni. Fin dal giorno del giuramento,
con la mancata partecipazione di una parte dei consiglieri alla
cerimonia in piazza, si è assistito ad una sorta di tentativo di
delegittimazione del Sindaco e della giunta leghista, continuato
poi con un comportamento del tipo “lo fa la Lega, dunque è sbagliato!”.
Non c'è realizzazione di questa amministrazione che non abbia
subito contestazioni a tutto campo; si aveva quasi l’impressione
che si preferisse rinunciare a veder compiere un’opera utile,
purché non fosse la Lega a portarla a termine. Emblematici i
casi della palazzina ex Telecom, destinata ai volontari del
Soccorso, e della biblioteca.
Con sommo sprezzo del ridicolo ci si scaglia contro la Lega perché non aveva ancora provveduto a fare, in due anni, quanto le
precedenti amministrazioni non hanno fatto in venti o forse tren-
D
ta. Fiorivano in paese i manifesti e sui giornali locali gli articoli in cui si lamentava per esempio la mancata asfaltatura per
le strade o il ritardo nella sistemazione dell’edificio della scuola media (in entrambi i casi i lavori sono iniziati e procederanno secondo il programma pluriennale). Come interpretare questi atteggiamenti risentiti ed astiosi, frutto forse di un aprioristico pregiudizio ideologico nei confronti della Lega? Occorre
tuttavia dire che da alcuni mesi l’atmosfera è mutata.
Evidentemente Sindaco e Giunta, con il loro duro e proficuo
lavoro, si sono conquistati il rispetto di tutti; quanto al gruppo
della consiliare della Lega, dimostrandosi compatto e deciso nel
sostegno all’Amministrazione ha tolto, anche agli occhi degli
avversari più accaniti la speranza di poter arrivare a nuove elezioni prima della scadenza naturale del mandato. Noi della
Lega proseguiamo sereni per la nostra strada, che è quella della
realizzazione del programma elettorale, fiduciosi che i cittadini
di Missaglia, quelli almeno che non sono usi gridare solo per
far sapere che esistono, al momento opportuno sapranno giudicare.
Paolo Maggioni
(Senza titolo)
biettivo Missaglia: questo, senza dubbio, è
stato il nostro impegno in
questi ventotto mesi da
quando l’attuale amministrazione si è insediata, impegno che non è
mai venuto meno e che
non si è disperso in vane
e sterili polemiche, ma che
si è concentrato soprattutto
sui fatti concreti che di volta in
volta si sono presentati.
L’attuale legislazione non offre al Consiglio e in primo luogo
alle minoranze la possibilità di un confronto anche su problematiche importanti per la vita del nostro paese: basti pensare
che il progetto di via Merlini è stato approvato senza che mai sia
stato visionato o presentato al Consiglio Comunale.
Pur ritenendo che non sia questo lo spazio dove innescare un
contraddittorio con l’amministrazione, vogliamo riaffermare di
non essere pienamente d’accordo sull’attuale gestione AD PERSONAM del territorio e sull’utilizzo delle risorse economiche ed
umane del Comune.
Invitiamo i nostri concittadini a farci conoscere i loro eventuali
problemi o aspettative cui noi risponderemo direttamente o tramite queste righe.
Ivo Voleno
O
Massalia - 16 -
Gruppi Consiliari
(Senza titolo)
on userò questa pagina
concessa al nostro
gruppo per informare i
cittadini di Missaglia
sulle cose che abbiamo
fatto o i punti d’accordo o di disaccordo con
l ’ a m m i n i s t ra z i o n e
attuale, nel solito gioco
delle parti politiche ma
utilizzerò questa possibilità
per affrontare alcuni temi che
ritengo importanti per il futuro del nostro paese e che meritano
una riflessione ed una discussione.
L’ambiente.
Oggi la cultura dell’ambiente è prevalentemente legata alle
motivazioni delle grandi teorie, alle affermazioni di principio,
alle grandi aree, ma forse, varrebbe la pena, anche sulle piccole cose, sulle piccole realtà di cominciare a ragionare in modo
diverso. Questo per dire che anche nella gestione dell’urbanistica di un piccolo paese si deve tener conto degli impatti
ambientali, non solo disegnando o ridisegnando grandi aeree
verdi o salvaguardando boschi, ma anche nelle ristrutturazioni
o nel recupero di edifici o zone fatiscenti. Un recupero massiccio delle vecchie abitazioni, piuttosto che uno sfruttamento di
nuove aree libere, sarebbe un primo segnale d’attenzione per
non congestionare ulteriormente la situazione ambientale. Gli
spazi sono sempre gli stessi ed una volta occupati non ce ne
sono altri: un risparmio previsto nelle norme urbanistiche sicuramente porta benefici futuri. Dobbiamo uscire dalla logica dell’edificazione strisciante che oggi è utilizzata dagli interessi
immobiliari e dobbiamo indirizzare gli stessi verso il recupero.
In questa logica devono rientrare anche le opere pubbliche, che
talvolta per interessi politici, vanno oltre le dimensioni ottimali
e necessarie, anche in questo caso si occupano spazi, che domani potremmo rimpiangere.
Gli anziani.
E’ oramai assodato che le nostre collettività tendono ad invecchiare ed in futuro questo fatto sconvolgerà i rapporti non solo
di tipo economico ma anche sociali. Una popolazione che invecchia solleva esigenze e richiede strutture adeguate, ed impegni
finanziari, dato anche che l’età media di vita tende ad alzarsi.
Quindi gli enti locali saranno chiamati sempre di più ad interessarsi del problema, a come gestire le esigenze di una popolazione più vecchia, a come creare strutture che possano essere
da supporto. A questo progetto occorre pensare per non far trovare impreparati chi gestirà in futuro le nostre collettività.
Ridurre questo problema alla creazione di case di cura o di
riposo sarebbe un errore grandissimo, perché vorrebbe dire non
aver risposto alle nuove esigenze di una collettività che cambia
in tanti aspetti.
I giovani.
Il disagio giovanile non è solo un problema delle grandi città o
di vasti agglomerati urbani, ma sta raggiungendo il livello di
guardia anche nei piccoli paesi. Fino ad oggi di questo proble-
N
ma se n’erano interessate e fatto carico le strutture cattoliche
presenti in modo capillare, mentre l’ente pubblico era rimasto
ai margini della questione partecipando solo per creare le strutture essenziali o per fornire contributi nelle situazioni carenti.
L’evolvere del problema porta sicuramente alla necessità che il
comune o enti consortili pubblici più ampi comincino a tracciare e a definire una presenza massiccia e di primo piano, con
strutture, organizzazioni, e monitoraggio costante di quest’aspetto. Dobbiamo pensare ad una strategia per poter raccogliere il consenso dei giovani, per dare loro in primo luogo punti di
riferimento e d’assistenza, ed una politica in questo senso
richiede sforzi notevoli, anche di tipo economico, e necessità di
ripensare l’uso di strutture esistenti o la realizzazione del mancante, richiede il coinvolgimento del pubblico e del privato, ridisegnando soprattutto il ruolo dell’ente pubblico.
Aldo Beretta
Cittadini o sudditi?
l difensore civico, chi l’ha
visto?
Lo Statuto del Comune è
l’equivalente
della
Costituzione per lo
Stato e tutti, compresa
l ’ a t t u a l e
Amministrazione, sono
tenuti a rispettarlo.
PER MISSAGLIA
Il vigente Statuto del
Comune di Missaglia prevede l’istituzione del Difensore
Civico.
L’istituto è stato tratto dall’ordinamento dei paesi scandinavi,
dove assume il nome di “ombudsman” ed è stato introdotto
nella quasi totalità delle regioni italiane e in molti comuni
anche mediante convenzioni tra più comuni.
L’Ufficio del Difensore civico, organismo tipico di un comune
moderno, si propone di tutelare i cittadini, di contribuire a rendere trasparente la Pubblica Amministrazione e di evitare che si
instauri il contenzioso tra cittadino e Amministrazione Pubblica.
In particolare, si rivolge alle persone fisiche e giuridiche, alle
associazioni ed agli enti che abbiano in corso una pratica o
abbiano diretto interesse a un procedimento amministrativo
preso Enti pubblici.
L’utilità di questa istituzione per l’interesse del cittadino è stata
provata in altri comuni; si ricorda ad esempio l’azione del
difensore civico di Trento tesa ad ottenere la “trasparenza”
delle bollette Telecom applicate ai cittadini del suo Comune e
quella di altri difensori civici in materia di urbanistica, di multe
ingiuste, di ritardi nel riconoscere i giusti diritti del cittadino,
d’errori nell’applicazione dell’ICI e di altre tasse ed imposte.
I
Massalia - 17 -
Gruppi Consiliari
Quali compiti ha?
Il ruolo del difensore civico al servizio del cittadino.
In base allo Statuto Comunale ed al regolamento il Difensore
civico dovrebbe svolgere, sia d’ufficio che su richiesta dei cittadini, le funzioni di garanzia, difesa e tutela dei diritti e degli
interessi legittimi dei cittadini, singoli cd associati, nei loro rapporti con l’Amministrazione comunale. Egli dovrebbe altresì
svolgere, nell’ambito dell’attività amministrativa comunale,
funzioni propositive, consultive e di controllo.
Il Difensore Civico, che opera gratuitamente, ha il ruolo di
garante della imparzialità e del buon andamento amministrativo comunale, ed ha il dovere di segnalare, anche a seguito di
istanze o di petizioni dei cittadini, gli abusi, le disfunzioni, le
carenze e i ritardi dell’amministrazione nei confronti dei cittadini.
La consultazione e le sue prestazioni sono gratuite.
Cosa può fare?
Il Difensore Civico può accedere a tutti gli Uffici del Comune,
allo scopo di accertare che il procedimento amministrativo si
svolga regolarmente. Egli è tenuto, nei casi previsti dalla Legge,
al segreto d’ufficio. Esprime per iscritto il proprio parere al cittadino che ne ha richiesto l’intervento. Sollecita gli organi
comunali a provvedere al disbrigo delle pratiche entro un termine definito. Formula, anche di propria iniziativa, pareri al
Consiglio Comunale. alla Giunta Municipale e al Sindaco.
Interviene, per il tramite del Sindaco, nei confronti dei responsabili degli Uffici e dei Servizi Comunali che, pur sollecitati,
omettano, rifiutino o ritardino atti del loro ufficio e riferisce
all’Autorità nei casi stabiliti dalla Legge. E’ importante precisare che il Difensore Civico non è sottoposto ad alcuna forma di
dipendenza gerarchica o funzionale dagli Organi del Comune
ed è tenuto esclusivamente al rispetto delle leggi e dei regolamenti. Egli è tenuto a presentare annualmente al Consiglio
Comunale una relazione sull’attività svolta, evidenziando eventuali disfunzioni riscontrate e formulando proposte per la loro
eliminazione, nonché proposte per migliorare il buon funzionamento dei servizi e degli uffici comunali.
Cosa deve fare il cittadino?
I cittadini, i comitati o le Associazioni, che hanno un interesse
diretto nello svolgimento di un procedimento amministrativo in
corso presso il Comune di Missaglia, possono chiedere l’intervento del Difensore Civico in caso di ritardi o di presunte irregolarità, omissioni o illegittimità. Il Difensore Civico acquisisce
le documentazioni e le informazioni necessarie, sollecita la
regolare e tempestiva definizione della pratica e ne dà comunicazione al cittadino interessato.
Perché l’attuale Amministrazione di Missaglia non informa i cittadini sulle funzioni del Difensore Civico previste dal vigente
Statuto?
Perché in oltre due anni di gestione “leghista” del Comune non
si è provveduto a garantire un diritto fondamentale del cittadino attivando quanto previsto dallo Statuto Comunale?
Giovanni Beretta
Massalia
Massalia
Periodico d’informazione del Comune di Missaglia
Periodico d’informazione del Comune di Missaglia
Anno I - n. 1 ottobre 2000 Quadrimestrale
Reg. Tribunale di Lecco n. 6 del 19.7.99
Anno I - n. 1 ottobre 2000 Quadrimestrale
Reg. Tribunale di Lecco n. 6 del 19.7.99
Direttore Responsabile
Enzo Bruni
Direttore Responsabile
Enzo Bruni
Hanno collaborato
Il Sindaco, gli Assessori, la Responsabile dei
Servizi Sociali e dell'Ufficio Ragioneria
Hanno collaborato
Il Sindaco, gli Assessori, la Responsabile dei Servizi Sociali e
dell'Ufficio Ragioneria
Grafica e fotocomposizione
XMedium srl - Monticello B.za
Grafica e fotocomposizione
XMedium srl - Monticello B.za
Stampa
Tipolitografia Baio M. - Casatenovo
Stampa
Tipolitografia Baio M. - Casatenovo
Editore e Redazione
Comune di Missaglia v. Merlini 2 Missaglia
Editore e Redazione
Comune di Missaglia v. Merlini 2 Missaglia
Massalia - 18 -
Delibere del Consiglio Comunale
Al fine di garantire la massima trasparenza sull'attività del Comune, sono di seguito fornite le principali delibere prese dal Consiglio
Comunale a partire dal giorno d'insediamento della nuova Amministrazione.
Data
Lavori pubblici
Urbanistica edilizia
20.7.98
Regolamenti
Esame e approvazione
del regolamento della
fiera del Bel Giglio
Bilancio
Tributi
Approvazione bilancio
consuntivo 1997
30.9.98
16.11.98
Varie
Concessione in uso
dell'immobile ex
Telecom all’
Associazione Volontari
Pronto Soccorso
Approvazione
definitiva del PL
di via Puccini
30.11.98
Regolamento su
documentazione
amministrativa
e autocertificazione
Regolamento per
l'applicazione delle
sanzioni amministrative
su tributi locali
Rinegoziazione del
mutuo di 780 milioni
Regolamento di
polizia urbana
Regolamento del canone
per l'occupazione di
spazi e aree pubbliche
21.12.98
Rinnovo concessione
COSAP (cfr. 25.3.99)
Regolamento servizio
di noleggio autovettura
con conducente
(cfr. 25.3.99)
25.3.99
Approvazione del
bilancio di previsione
per il 1999
24.5.99
Variante marciapiede
di corso Europa
29.6.99
Potenziamento dell'
acquedotto comunale
via don Bosco
Ampliamento del
cimitero di Missaglia
Regolamento per le
aree dei distributori
di carburante
Approvazione bilancio
consuntivo per il 1998
Realizzazione della
mensa per la Scuola
Elementare
7.9.99
Adozione del piano di
recupero per la località
Seleggio
Adozione del PLI di
via cascina Giulia
Intitolazione nuova
biblioteca
Definizione percentuale
di copertura dei
costi dei servizi a
domanda individuale e
determinazione tariffe
servizi
Schema per la convenzione della collaborazione tra le Polizie
Adeguamento viabilità
1999
Revisione degli oneri
di urbanizzazione
Impianto elettrico per
la Scuole Medie
19.7.99
Determinazione dell'
imposta comunale
sugli immobili e
tariffe COSAP
Aggiornamento del
contributo sul costo di
costruzione
Convezione tra
Comune e Pio Albergo
Trivulzio per ricovero
anziani
Convenzione tra
Comune e CIAB per
gestione dell'
acquedotto comunale
29.9.99
Mozione contro
ricerche petrolifere in
val Curone
Massalia - 19 -
Delibere del Consiglio Comunale
Data
26.11.99
23.12.99
23.2.00
Lavori pubblici
Urbanistica edilizia
Adozione della variante
al PRG per la viabilità
e formazione della
piazzola per rifiuti
(cfr. 23.2.2000)
Modifica convenzione
Piano Lottizzazione
Produttivo della “Casa
Vinicola Caldirola”
Nomina del Collegio
dei Revisori
Approvazione definitiva
PLI di Cascina Giulia
Regolamenti
Bilancio
Tributi
Rinnovo contratto di
servizio tesoreria con
la Banca Popolare Mi
Rinegoziazione mutui
Approvazione del
Regolamento dell'
imposta comunale
sugli immobili
Varie
Istituzione della
commissione per la
mensa scolastica
Imposta comunale sugli
immobili per il 2000 e
rifiuto dell' addizionale
comunale IRPEF
Conferma dell'imposta
comunale sulla
pubblicità e della
tariffa del servizio di
depurazione scarichi
E sua tariffa
Surroga del
Consigliere Comunale
dimissionario
Definizione percentuale
di copertura dei costi
dei servizi a domanda
individuale e
determinazione tariffe
Approvazione definitiva
PR della loc. Seleggio
6.3.00
Adozione PL di via Riva
Variante al PRG legge
r. 23/97: modifica
dell' azzonamento della
Proprietà Caldirola
20.3.00
Approvazione bilancio
di previsione
anno 2000
Integrazione del
regolamento ICI
Regolamento dei
trasporti del servizio
socio-assistenziale
30.5.00
Adozione di variante al
PRG: riduzione fascia
di rispetto stradale all'
interno del centro
abitato e modifica di
destinazione d'uso di
area standard esistente
e riduzione degli indici
di densità edilizia zona
F1
Modifica convenzione
al PL “Casa Vinicola
Caldirola”
Adozione della variante
alle NTA del PRG
26.6.00
Approvazione definitiva
del PL di via Riva
6.7.00
Proposta di variante a
convenzione e opere di
urbanizzazione dell'
accordo di programma
da attuarsi mediante
PRU (ex area Tavolazzi)
Approvazione delle
controdeduzioni alle
osservazioni su variante
al PRG (cfr. 30.5.2000)
21.9.00
Regolamento per la
disciplina delle attività
socialmente utili svolte
da cittadini pensionati
Approvazione bilancio
consuntivo anno 1999
e applicazione avanzo
dell’esercizio 1999
Surroga del
Consigliere Comunale
dimissionario
Approvazione del
Regolamento sulla
struttura comunale di
Protezione Civile
Individuazione delle
frazioni non metanizzate
della zona climatica “E”
per riduzione del costo
del gasolio e del GPL
per riscaldamento
Proposta di revisione del
PTC Parco Naturale di
Montevecchia e Parco
del Curone
Legenda PL: Piano di Lottizzazione
PLI: Piano di Lottizzazione Industriale
PRG: Piano regolatore
NTA: Norme Tecniche d'Attuazione
PRU: Piano di Recupero Urbano
PTC: Piano Territoriale di Coordinamento
Massalia - 20 -
La pagina dei lettori
uesta pagina, che è nostra intenzione dedicare alle future lettere dei Cittadini - e che dunque invitiamo a scrivere! -, contiene la
lettera inviata dal sig. Ildefonso Valnegri ad un giornale locale - e che noi riportiamo integralmente, affinché il Lettore possa equamente giudicare in piena autonomia - su recenti vicende che riguardano il nostro Paese. Segue la replica.
Q
Lettera di Ildefonso Valnegri pubblicata su “Il Giornale di Merate” del 28.8.2000.
Egregio Direttore, ho letto in un articolo del numero di Ferragosto le dichiarazioni del vice Sindaco signor Riva: “a settembre inizieremo la realizzazione dei nostri progetti… via Merlini, area ecologica, il marciapiede di corso Europa, la scuola media…”. Da oltre
due anni non ho più partecipato per mia scelta all’attività politica; ritengo doveroso però che vengano riconosciuti i meriti a chi questi progetti li ha iniziati e vale a dire la Giunta Mottadelli di cui ho fatto parte. Premetto che sono contento che finalmente il paese
cambi volto e riconosco a questa Giunta il merito di realizzare i progetti sopra citati. A differenza della Giunta attuale, noi abbiamo
trovato un Comune in una situazione disastrosa e senza progetti (ricordo che c’era il Commissario) e lo abbiamo lasciato risanato con
un saldo attivo di diverse centinaia di milioni e con progetti da portare a termine. Progetti che per motivi burocratici, pratiche legali
(via Merlini), modifiche e bravura politica di questa Giunta, vengono ad essere realizzati negli ultimi due anni del loro mandato. Questi
progetti sono stati finanziati dalla nostra Giunta cui va riconosciuto questo merito; alla Giunta precedente (?) il merito di portarli a
termine. Cito inoltre l’antenna della Telecom (anche questo frutto della nostra Amministrazione) oggetto di contestazione con raccolta
di firme (signor Bruni in testa, oggi membro del Consiglio Comunale), che era ritenuta nociva realizzata in Villa Cioja, non più nociva realizzata in zona industriale…; o non faceva danno prima e allora era una questione politica; o i lavoratori della zona industriale (sono quasi mille) meritano minor considerazione; o il prezzo più alto spuntato alla Telecom fa in modo che i danni siano minori…Noi avevamo una minoranza agguerrita che ci attaccava in ogni occasione, mi sembra che invece le minoranze oggi presenti, compreso il nostro rappresentante, non eseguano neppure il compito di controllo che una minoranza ha il dovere di fare.
Risposta di Enzo Bruni, Consigliere Comunale di Missaglia.
Tralasciando ogni commento sulla prima parte di tale lettera, nella quale pomposamente si afferma che una buona parte delle opere
già compiute o in via di realizzazione da parte dell’attuale Amministrazione di Missaglia è dovuta al lavoro di preparazione fatto dalla
precedente Amministrazione (cui apparteneva il Sig. Valnegri), e preferendo lasciare ai Cittadini di Missaglia il giudizio sui meriti dell’una o dell’altra Amministrazione, desidero soffermarmi sulla seconda parte, nella quale vengo chiamato in causa direttamente.
Il Sig. Valnegri, a motivo del fatto che, a suo tempo, ero stato promotore e primo firmatario di 2 petizioni contro l’installazione di un’antenna (alta 24 metri e con una base di 140 m2) Telecom per la telefonia mobile nel parco di Villa Cioja, unico parco cittadino, e che
ora, invece, pur facendo parte della maggioranza del Consiglio Comunale, non mi sono opposto alla sua collocazione nella zona industriale, accusa l’amministrazione leghista in generale e me in particolare di:
● Incoerenza morale: la salute dei lavoratori della zona industriale vale per noi meno di quella degli abitanti di Missagliola
● Meschino interesse politico: le petizioni da me presentate e la questione sollevata allora dal consigliere di minoranza della Lega
(Maggioni) avevano, come unico scopo, l’attacco politico alla Giunta Mottadelli e non la difesa delle ragioni dei firmatari e dei
Cittadini missagliesi in generale
● Avidità di denaro (auri sacra fames, direbbe Virgilio): abbiamo accettato la presenza dell’antenna, solo al fine di strappare alla
Telecom una cifra più che tripla rispetto a quella allora concordata con la Giunta Mottadelli.
Premesso che:
● L’attuale amministrazione era obbligata alla dislocazione dell’antenna Telecom nel suo territorio, in forza dell’accordo stipulato a
suo tempo dalla Giunta Mottadelli che, infine, (seduta del 20.3.1998) aveva chiesto al Consiglio Comunale “mandato per rinegoziare con Telecom dove dislocare l’antenna”
● La Telecom, come dimostra il recente ricorso al TAR nel caso dell’antenna di 6 metri da collocarsi sul tetto d’un condominio di
Perego, sa essere molto decisa nel perseguire i suoi interessi legalmente ottenuti
● L’attuale amministrazione ha già per 2 volte negato alla Telecom l’autorizzazione alla installazione dell’antenna in zone residenziali o ricreative - Villa Cioja e sul tetto dei condomini Aler di via Seleggio - e perciò giudicate non idonee
● Il sindaco di Missaglia ha già spiegato in un’ampia e dettagliata lettera - prot. n. 8893 del 21.6.2000 - ai Cittadini il perché della
scelta della zona industriale (e cioè: abitazioni e fabbricati industriali sono al di fuori del raggio di eventuale influenza di onde o
altro; il Genio Civile, l’ASL, l’Autorizzazione Paesistica e Ufficio Tecnico hanno espresso parere favorevole)
● La cifra tripla ottenuta dall’attuale amministrazione confluisce ovviamente nelle casse del Comune e quindi a vantaggio dell’intera
comunità
● Il Progresso, o semplicemente le comodità cui non sappiamo più rinunciare (io, comunque, non posseggo il cellulare), richiede talora qualche ragionevole compromesso
Le lettere vanno indirizzate a: Massalia, c/o Municipio via Merlini 2, Missaglia
Massalia - 21 -
La pagina dei lettori
Premesso dunque ciò, io credo che il sig. Valnegri, prima di muovere improvvide accuse, dovrebbe anche documentarsi per non parlare a vanvera, dato che:
● Se avesse letto il testo delle 2 petizioni, avrebbe scoperto che, più che i possibili generici rischi sulla salute (tutt’intorno a Villa Cioja
vi sono numerose abitazioni e all’interno del parco interno addirittura gli appartamenti per anziani), i sottoscrittori sottolineavano
soprattutto “l’indebito ed astruso uso che si fa di un parco pubblico la cui unica e inderogabile funzione deve essere quella di luogo
esclusivamente destinato al mantenimento del verde pubblico” e tale era anche il senso della mozione del consigliere Maggioni
● Se avesse letto i nomi dei firmatari della petizione, avrebbe scoperto che le oltre 160 firme, raccolte in meno di 2 giorni grazie al
prezioso aiuto di Giuseppe Pirovano, titolare del bar omonimo in piazza Cioja, non erano state poste da “leghisti” prezzolati, ma da
abitanti di Missagliola, che probabilmente ancor oggi non mi conoscono, e che semplicemente condividevano le richieste di cui mi
facevo solo portavoce
● Se si fosse informato, avrebbe scoperto che il Consigliere Bruni, che secondo lui aveva agito per “una questione politica” aveva rigorosamente agito da privato cittadino, dato che non solo non aveva allora, né possiede tuttora, la tessera della Lega (della quale peraltro condivide la grandissima maggioranza delle idee), ma neanche aveva mai frequentato tale partito politico e, ci creda o no, non
aveva ancora ricevuto alcuna proposta di partecipare alle elezioni svoltesi di lì a poco
● Se prima di stipulare il contratto con la Telecom solamente avesse letto (e con lui la Giunta di cui faceva parte) il contratto di vendita di Villa Cioja tra i frati Salesiani e il Comune, siglato nel 1974, avrebbe scoperto che la vendita vincolava espressamente la villa
ed il parco ad uso scolastico e ricreativo e che perciò l’uso che ne stava facendo la Giunta Mottadelli era palesemente illegale
● Se solo avesse il buon gusto di ricordare che anche all’interno della sua Giunta (assessore Giovanni Beretta) c’erano fieri oppositori a quel progetto e che anche il gruppo consiliare Vivere Missaglia aveva presentato una mozione in cui si sottolineava, come unico
aspetto negativo, “la eventuale pericolosità per la salute umana”, forse non avrebbe tirato in ballo solo il sottoscritto
● Se avesse un poco di pudore e ricordasse il detto evangelico di chi scaglia la pietra, non rinfaccerebbe a me, che pure avevo accennato dubitativamente ai problemi che l’antenna “potrebbe causare alla salute dei Cittadini di Missaglia”, data l’estrema vicinanza
delle abitazioni, mentre il sig. Valnegri, che ora con certosina precisione calcola anche il numero dei lavoratori della vasta zona industriale di cui si fa non richiesto paladino, sarebbe più credibile se avesse votato contro la sua installazione quando ancora si poteva, invece di menarne tuttora vanto.
Fa inoltre un poco di malinconia vedere che il sig. Valnegri, dopo due anni di ritiro volontario dalla scena politica (in effetti, ricordo
di averlo visto solo al primo Consiglio Comunale susseguente alle elezioni mentre, forse nostalgico del cadreghino appena perso, cercava di seguire la seduta non dalle sedie riservate al pubblico, come tutti i presenti, ma sbucando alle spalle dei Consiglieri dalla porta
della stanza del Segretario che dà sulla sala), improvvisamente senta l’insopprimibile desiderio di ritornare alla ribalta per rivendicare i meriti della Giunta Mottadelli e soprattutto si senta in grado di valutare e quindi non riesca a trattenere lo sdegno per la (secondo lui) mite, se non paurosa, opposizione delle minoranze (che a me, invero, è parsa assai accesa), in particolar modo quella di un suo
antico collega di partito (chissà perché solo uno dei due!), pur non avendo, per sua stessa ammissione, più partecipato alle vicende
politiche del nostro Comune.
Concludendo, i Cittadini di Missaglia possono ora vedere l’antenna Telecom eretta nel sito prescelto della zona industriale e credo possano immaginarsi come sarebbe stata nel parco di Villa Cioja. Giudichino loro.
Indirizzi e numeri telefonici degli uffici comunali
Comune (centralino)
indirizzo
telefono
via Merlini n° 2
039 9241232
E-mail: [email protected]
039 9241900
039 9201494 fax
Polizia Municipale
via Merlini n° 2
039 9200211
Biblioteca Comunale
via Matteotti n° 6
039 9240556
0330 662884
Emergenze idriche
039 923141 CIAB
Emergenze idriche urgenze
039 57204 039 57608
0335 6960128 Ditta Gerosa di Perego
Massalia - 22 -
Il Comune
Il Consiglio Comunale è composto dal Sindaco
e da 16 consiglieri (11 di maggioranza e 5 di minoranza)
Lista di maggioranza
Liste di minoranza
Lega Nord
Marta Casiraghi (Sindaco)
Vittorio Riva
Rosagnese Casiraghi
Paolo Maggioni
Fabrizio Bellani
Sonia Besana
Emanuele Bonfanti
Enzo Bruni
Ferruccio Sacchi
Felice Maria Sesana
Giuliano Nava
Carla Spreafico
Obiettivo Missaglia
Ivo Voleno
Gabriella Maggioni
La Giunta Comunale è composta di 5 membri
Qualifica
L’Ulivo per Missaglia
Giovanni Beretta
Rosanna Motta
Marta Casiraghi
Sindaco ed
Assessore al
Bilancio
da lunedì
a venerdì 9.00 - 10.30
Vittorio Riva
Vice Sindaco
ed Assessore ai
Lavori Pubblici
martedì
giovedì
sabato
10.30 - 12.30
Assessore all’
Urbanistica ed
Edilizia Privata
martedì
giovedì
sabato
10.30 - 12.30
Rosagnese Casiraghi Assessore ai
Servizi Sociali
martedì
16.00 - 18.00
Alberto Spreafico
Missaglia al Centro
Aldo Beretta
Orari di ricevimento
Camillo Clerici
Assessore all’
Ecologia e
sabato
Protezione Civile
10.00 - 12.00
L'Amministrazione Comunale
I servizi comunali sono divisi per settore con un proprio responsabile
SETTORE AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI E SERVIZI AL CITTADINO
Responsabile dott. Vincenzo Del Giacomo con funzione di coordinamento degli uffici:
Anagrafe, Stato civile, Elettorale, Leva, Servizi cimiteriali, Segreteria, Protocollo, Affari Generali ed Istituzionali, Ufficio Commercio, Polizia
Municipale, Messi
SETTORE TECNICO E TECNICO MANUTENTIVO
Responsabile arch. Davide Cereda con funzione di coordinamento degli uffici:
Lavori Pubblici e Patrimonio, Edilizia Privata e Urbanistica
SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO
Responsabile Lorena Usuelli con funzione di coordinamento e controllo degli uffici:
Ragioneria ed Economato, CED
SETTORE TRIBUTARIO
Responsabile rag. Dott.ssa Piercarla Ceriani con funzione di coordinamento e controllo degli uffici:
Tributi
SETTORE SOCIALE, CULTURA E TEMPO LIBERO
Responsabile assistente sociale Simona Milani con funzione di coordinamento e controllo degli uffici:
Servizi Sociali, Pubblica Istruzione, Biblioteca, Cultura e Sport
Orari di apertura al pubblico
Segreteria - Protocollo - Affari Generali e Istituzionali - Anagrafe
Stato civile - Elettorale - Leva - Commercio - Tributi Servizi cimiteriali
lunedì, mercoledì e venerdì
martedì
giovedì
sabato
9.30 - 13.00
9.30 - 13.00 e 16.00 - 18.00
8.30 - 13.00
9.00 - 12.30
martedì
mercoledì, venerdì
16.00 - 18.00
10.00 - 13.00
martedì
mercoledì, venerdì
16.00 - 18.00
10.30 - 13.00
Biblioteca
lunedì
martedì
mercoledì
giovedì
sabato
9.30 - 12.00 e 14.30 - 17.00
15.00 - 19.00
14.30 - 17.00
9.30 - 12.00 e 15.00 - 18.00
15.00 - 18.00
Utenze idriche a cura degli addetti del Cons. Acquedotto Brianteo
mercoledì
11.00 - 13.00
Discarica comunale via IV novembre
martedì
sabato
12.00 - 13.00
10.00 - 12.00
Polizia Municipale
lunedì - sabato
9.30 - 10.30
Uffici tecnici (anche per telefono)
Ufficio servizi sociali
Massalia - 23 -
I racconti della Brianza
La zia Teresa
a zia Teresa, parca e granitica, era nata qui da noi, verso la
fine dell'Ottocento per passare poi a miglior vita a metà
degli anni Sessanta, prima insomma che le diavolerie moderne
trasformassero la Brianza in quel che è oggi.
La giornata della zia Teresa, semplice e metodica, si apriva con
il quotidiano appuntamento della messa delle 6.30; e ciò richiedeva la consueta levata dal letto alle cinque del mattino, e poi,
velo nero in testa e passo calibrato al ritmo del paternoster,
avemaria, gloriapater, la zia costumava arrivare al portale
della chiesa con un generoso anticipo sul “Terzo”, nella giusta
convinzione che agli appuntamenti col Signore non si deve mai
giungere in ritardo.
Era magra, alta, moderatamente curva per l’età e soprattutto
vestiva sempre di nero, in rappresentanza di un lutto perenne,
presumibile conseguenza dei molti decessi che accadevano
nella sua numerosa ed estesa famiglia.
Ad intervalli regolari, in casa, c’era sempre qualcuno che moriva, quindi, tutto sommato, era più economico e dignitoso indossare sempre un vestiario di appropriato colore, pronto alla bisogna.
L’unica frivolezza che spiccava nella monotonia del suo vestiario nero era il nastro di colore “royal blu” portato al collo, con
appesa la medaglia della Madonna, simbolo della congregazione religiosa a cui apparteneva e dal quale non si staccava mai
nelle sue pubbliche apparizioni.
Non si era mai sposata la zia Teresa, per ragioni sconosciute a
noi nipoti, ma si mormorava che il mancato matrimonio era la
conseguenza delle rivelazioni della sorella maggiore, la zia
Lucia, la quale, andata sposa all’età di 16 anni allo zio Davide,
era tornata a casa sconvolta la notte stessa del matrimonio
dichiarando alla mamma, la bisnonna Carolina, che il proprio
marito pretendeva che dormisse nello stesso suo letto e che,
orrore, lui appariva essere in preda ad un indemoniato e sorprendente fuoco che gli aveva fatto perdere totalmente il controllo delle proprie azioni.
La bisnonna Carolina, che si era ben guardata dall’illustrare a
questa sua figliola i doveri e i piaceri del matrimonio, aveva
prontamente chiamato il Curato, il quale con un po' di latinorum e coadiuvato dalla sua esperienza di confessionale aveva
spiegato alla povera giovane Lucia che effettivamente gli uomini a volte potevano avere comportamenti “strani” e che tuttavia
questo era nella norma e che il matrimonio non era solo una
bella cerimonia con grande mangiata e cambio di alloggio, ma
comportava pure dei “pendizi”, incluso quello di dividere il
letto con il marito, essere mansueta ed ubbidirlo nelle sue
richieste, e giù frasi in latino per rendere la cosa meno traumatica.
La notte stessa, dopo una raccomandazione finale di dare sempre del Voi al marito, di non indirizzarlo mai con il nome di battesimo ma di rivolgersi a lui usando l’appellativo “O che
l’homm”, la zia Lucia era stata con solerzia rispedita dal marito e la vicenda non era stata più menzionata in pubblico.
Si sussurrava che la sposa avesse confidato poi alla sorella
L
Teresa i dettagli sugli innominabili “pendizi” matrimoniali, e
che questa, terrorizzata da tutta la faccenda, aveva giurato a se
stessa che non si sarebbe mai sposata.
Tutti i giorni alle 7.10, dopo la santa messa, puntualmente la zia
Teresa faceva il giro della frazione per porgere gli auguri a tutti
quei parrocchiani a cui capitava l’onomastico in quel giorno.
Li conosceva tutti personalmente e li ricordava per nome e,
dunque, con dovizia, bussava alle porte di tutti gli Ambrogio nel
giorno di sant’Ambrogio, faceva gli auguri di onomastico a tutte
le Rosine nel giorno di santa Rosa e così di seguito.
A quel tempo era buona usanza fare esclusivamente gli auguri
di buon onomastico visto che il compleanno era una ricorrenza
ignorata, vuoi perché la data di nascita era considerata un evento celeste e non anagrafico, vuoi perché con un anticipo sulle
moderne leggi sulla “privacy” la conoscenza dell’altrui età era
considerato un fatto troppo intimo quanto inutile.
Il rituale giornaliero degli auguri di Buon Onomastico era
molto gradito dai parrocchiani che contraccambiavano con
messaggi di buona salute e serenità.
Poi la zia, conclusa l’incombenza degli auguri, tornava a casa
paternostrando per mettere a frutto anche il tempo utilizzato per
il ritorno, poi si metteva al lavoro e infine chiudeva la sua giornata alle 7 di sera con una cena frugale a base di “oef e tumates”, “cafe’ e lacc”, o “pulenta cunscia” con l’aggiunta della
recita dei soliti tre rosari e preghiere assortite.
Per più di 70 anni la sua vita era stata regolata da questi ritmi,
guerre mondiali permettendo, poi repentinamente tutto si era
interrotto con la sua morte, avvenuta il giorno di san Luigi,
quando, dopo una lunga sequela di auguri a tutti i Luigi del
paese, era giunta molto stanca sulla soglia di casa e li si era
accasciata senza disturbare nessuno.
Il funerale fu commovente e il cordoglio grande, poi gradualmente ma inesorabilmente con la scomparsa della zia Teresa in
paese si perse l’abitudine di scambiarsi gli auguri di buon onomastico e, come in America, si preferì celebrare il compleanno;
l’Happy Birthday prese il sopravvento sul buon onomastico e i
Santi di casa nostra cominciarono a perdere clienti.
Se oggi tornasse sulla terra, la zia Teresa, pardon la zia Terry,
avrebbe certamente difficoltà ad individuare nel giorno di san
Tommaso, san Gavino, san Ruggero, santa Giovanna e san
Gualtiero l’onomastico di Thomas, Kevin, Roger, Sharon e
Walter, e dunque poveretta potrebbe solo sospirare e convenire
che è meglio il Paradiso che questa Terra
SUB ROSA
Massalia - 24 -
Scarica

Massalia - Comune di Missaglia