Area Metropolitana Torino Canavese Notiziario n. 32 del 19 ottobre 2015 NON RISPONDERE A QUESTO MESSAGGIO Per comunicazioni e informazioni scrivere a [email protected] Nuovo Servizio di Consulenza in collaborazione con la CISL Università Dal mese di ottobre è disponibile, presso gli uffici della CISL Scuola a Torino in Via Madama Cristina 50, un nuovo servizio di consulenza per l'area universitaria. La consulenza verrà effettuata il MERCOLEDI' pomeriggio su appuntamento. Rivolgersi al numero nu 011/6520221 oppure mandare una mail a: [email protected] Sportello Precari Per il Canavese riprende l'attività dello sportello di consulenza dedicato ai lavoratori PRECARI sia Docenti sia personale ATA. Lo sportello sarà aperto il 2° e il 4° giovedì del mese dalle 14,30 alle 17,30 . presso la sede CISL di Rivarolo, Rivarolo in via Merlo 12 (tel. 0124/29016). Per la sede di Torino, la consulenza per il personale precario si svolge dal martedì al venerdì con orario 15.00-18.00. 15.00 AVVISO Consulenza Moncalieri e Pinerolo La consulenza presso la sede di MONCALIERI sarà SOSPESA Giovedì 5 novembre 2015 e riprenderà regolarmente dalla settimana successiva. La consulenza la sede di PINEROLO sarà effettuata secondo la seguente modalità: • • giovedì 22 ottobre è posticipata a VENERDI’ 23 OTTOBRE 2015 Giovedì iovedì 5 novembre è SOSPESA e riprende regolarmente dalla settimana successiva Il 24 ottobre in piazza: un’Agorà per la Scuola Il giorno 24 ottobre 2015 dalle 14,30 alle 17,30 il Piemonte aderirà alla giornata di mobilitazione unitaria per la SCUOLA, proclamata a livello nazionale. Il titolo dell'iniziativa sarà "Un'Agorà per la scuola" e la manifestazione si svolgerà in Piazza Castello a Torino, a partire dalle 14.30. VI ASPETTIAMO IN PIAZZA! Scrima: sette euro per il contratto? Una vergogna, risponderemo con forza “Lo stanziamento di fondi per il rinnovo dei contratti pubblici nella legge di stabilità è semplicemente una vergogna. Il mondo della scuola, che proprio sul rinnovo del contratto si sta mobilitando in questi giorni, non merita di ricevere dal governo questa ennesima offesa”. Così Francesco Scrima, segretario generale della Cisl Scuola. “Sono sette anni che il contratto è fermo, anni nei quali solo il senso del dovere e la passione per il proprio lavoro di docenti, personale ATA e dirigenti ha permesso alla scuola italiana di andare avanti, mentre le si toglievano risorse e opportunità. Lo hanno fatto con grande fatica e tra mille difficoltà, attingendo alle loro risorse di competenza e professionalità. Per questo meritavano e meritano ben altra “ricompensa” da un Governo che li ha solo ricoperti di belle parole mai tradotte in fatti concreti”. Se questo è lo scenario diventa inevitabile, secondo Scrima, un inasprimento della mobilitazione in atto, che già vedrà la Cisl Scuola e le altre organizzazioni maggiormente rappresentative scendere in piazza giovedì 22(manifestazione del personale ATA davanti al MIUR) e sabato 24 con iniziative indette unitariamente in tutte le regioni. Un calendario di manifestazioni avviato la settimana scorsa con una grande assemblea nazionale dei dirigenti scolastici a Roma. “Qualche giorno fa il presidente del consiglio ha definito “un piagnisteo” le rimostranze sempre più forti e numerose che salgono dal mondo della scuola per una riforma pasticciata e confusa, dando prova di mancanza di rispetto oltre che della consueta incapacità di ascolto. Rendere ora disponibili meno di sette euro lordi pro capite per il rinnovo del contratto può essere considerata solo una provocazione, destinata ad allargare ancor di più il solco che le tante promesse non mantenute hanno scavato in questi mesi tra chi governa e il mondo della scuola”. “Una scuola al passo con l’Europa – ha concluso Scrima – significa anche una scuola in cui la professionalità di chi ci lavora possa far conto su un riconoscimento che almeno si avvicini a quanto avviene in altri paesi. C’è invece un divario che oggi è sotto gli occhi di tutti, un contratto non basta certo per colmarlo, ma dev’essere l’avvio concreto e reale di un doveroso percorso di riallineamento. Le scelte del governo vanno in direzione opposta, non staremo certamente a guardare, ci batteremo con forza per un contratto dignitoso”. Convocazioni per assunzioni a T. D. personale docente scuola dell’infanzia e primaria, a.s. 2015/2016. Nuovo calendario operazioni Con la circ. n. 355 del 15 ottobre c.m., al fine di esaurire i posti disponibili residuati dalle precedenti, l’USP di Torino ha pubblicato il nuovo calendario delle operazioni per assunzioni a tempo determinato del personale docente della scuola dell’infanzia e primaria. Tali operazioni relative alle assunzioni a tempo determinato da graduatorie di istituto unificate, continuano presso il liceo Classico “Alfieri” – Corso Dante, 80 – Torino, secondo il seguente calendario: Martedì 20 ottobre 2015 ore 10,00: PRIMARIA COMUNE E SOSTEGNO - docenti inseriti nella graduatoria d’istituto unificata di 2^ fascia - scuola primaria, posto comune – da FOLLETTO Maria Luana con punti 78 a PASSERA Roberta con punti 70; Martedì 20 ottobre 2015 ore 14,00: PRIMARIA COMUNE E SOSTEGNO -docenti inseriti nella graduatoria d’istituto unificata di 2^ fascia - scuola primaria, posto comune – da PICCIOLO Debora con punti 70 a PASTORE Doriana con punti 56; Giovedì 22 ottobre 2015 ore 10,00:PRIMARIA COMUNE E SOSTEGNO -docenti inseriti nella graduatoria d’istituto unificata di 2^ fascia - scuola primaria, posto comune – da MARCHETTA Roberta con punti 56 a LANFRANCHI Irene con punti 42; Giovedì 22 ottobre 2015 ore 14,00:PRIMARIA COMUNE E SOSTEGNO -docenti inseriti nella graduatoria d’istituto unificata di 2^ fascia - scuola primaria, posto comune – da GALLO INCORONATA con punti 42 a VITARELLI CLELIA con punti 32; Venerdì 23 ottobre 2015 ore 10,00: INFANZIA COMUNE E SOSTEGNO -docenti inseriti nella graduatoria d’istituto unificata di 1^ fascia - scuola dell’infanzia, posto comune – da RIGGIO Grazia con punti 48 a CARTA Maria Antonietta con punti 11; -docenti inseriti nella graduatoria d’istituto unificata di 2^ fascia - scuola dell’infanzia, posto comune – da BOLLA Nadia con punti 312 a DALLA DEA Cristina con punti 175. Permessi straordinari per diritto allo studio: presentazione domande entro il 15 novembre Con la circ. 347 del 13 ottobre 2015, l’USP di Torino ha fornito le indicazioni per la presentazione delle istanze riguardanti la concessione e fruizione dei permessi straordinari retribuiti per diritto allo studio da parte del personale del comparto scuola (docente, educativo e ATA). Corsi per i quali è possibile richiedere i permessi Possono essere richiesti permessi per la frequenza e preparazione dei relativi esami di corsi finalizzati al conseguimento di: • • • titolo di studio proprio della qualifica di appartenenza e di qualificazione professionale (compresi i corsi di abilitazione e di specializzazione per l’insegnamento su posti si sostegno, corsi comunque riconosciuti nell’ambito dell’ordinamento scolastico), diploma di laurea triennale o specialistica (o titolo equipollente) o di istruzione secondaria , titolo post-universitario Presentazione delle domande Il personale che intende richiedere i permessi retribuiti per diritto allo studio anno 2016 - deve presentare la domanda, esclusivamente tramite scuola di servizio, utilizzando uno dei modelli allegati alla circolare: • • MOD. A/2016: da compilare unicamente per la frequenza di corsi abilitanti (TFA/PAS/SOSTEGNO) MOD. B/2016: da compilare per la frequenza di corsi diversi da quelli abilitanti. Le scuole assumeranno al protocollo le domande e le faranno pervenire a quest’Ufficio, in formato cartaceo, con lettera di trasmissione, in unico plico entro il 15 novembre 2015, trattenendo agli atti le copie per i successivi adempimenti. Alternanza scuola - lavoro: un po' di conti Tra i punti che dovrebbero concorrere alla "bontà" della scuola delineata dalla legge 107 vi è certamente la generalizzazione delle iniziative di alternanza scuola lavoro già introdotte, per la verità, da precedenti interventi legislativi ma che adesso dovrebbero estendersi alla totalità degli alunni frequentanti gli ultimi tre anni dei percorsi di istruzione secondaria di II grado. Almeno 400 ore per chi è iscritto a un istituto tecnico o professionale, almeno 200 ore per chi è nel triennio di un liceo. Una platea davvero considerevole, visto che gli alunni coinvolti dovrebbero essere, a regime, circa un milione e mezzo, con problemi che vanno ben oltre quelli, pur fondamentali, legati al fabbisogno di risorse economiche. Detto infatti che i 100 milioni di euro stanziati dalla legge 107 corrispondono - se ripartiti in ragione di tutti i potenziali destinatari - a una quota di circa 66 euro per alunno (un po' meno quest'anno, coinvolto solo per 8/12), è davvero arduo stabilire se e quanto possano rivelarsi sufficienti; alcune stime fatte a partire da quanto rilevabile nelle attuali esperienze di alternanza porterebbero a ipotizzare, a regime, un fabbisogno annuo di almeno 450 milioni di euro. Non meno problematico l'impatto che una generalizzata pratica di alternanza avrebbe sotto il profilo dei costi organizzativi e finanziari per le imprese (specie per quelle medie e piccole), delle quali pertanto è proprio difficile dare per scontata la disponibilità, nonostante le intese – anch'esse peraltro in gran parte da costruire – con le associazioni imprenditoriali. Per non parlare degli enormi squilibri fra le aree territoriali del nostro Paese per quanto riguarda la presenza e la consistenza di un tessuto produttivo cui fare riferimento per l’attivazione di percorsi di alternanza che in qualche caso si fa fatica persino a immaginare. A meno che non si abbia in mente di ricorrere in modo diffuso al modello dell’impresa simulata, di ben diverso impatto sotto il profilo formativo. Né vanno trascurate le implicazioni che l’innovazione introdotta determina rispetto agli ordinamenti degli studi, specie se le ore di alternanza – aspetto non chiarito nel testo della legge e affrontato "salomonicamente" nella Guida Operativa da poco pubblicata – dovessero considerarsi integrate, e non aggiuntive, negli attuali quadri orario degli insegnamenti impartiti nei diversi indirizzi di studio. Evidente come ciò comporterebbe una profonda rivisitazione della didattica, da curvare decisamente sul versante delle “competenze”, stante la necessità di conseguire in ambienti e modalità nuove gli obiettivi di apprendimento attesi in esito ai diversi percorsi di studio. Ove si trattasse, invece, di ore aggiuntive, si accentuerebbero inevitabilmente i problemi legati agli aspetti di natura organizzativa e finanziaria. Per tutte queste ragioni restano al momento in sospeso molte domande alle quali è assai difficile dare risposte esaurienti, nonostante la pubblicazione della Guida Operativa cui il MIUR ha provveduto l’8 ottobre scorso. Possiamo tutt’al più fare qualche conto, in attesa che l’oste (nel nostro caso soprattutto le imprese) si faccia vivo a dire la sua. Presentati due ricorsi al Tar Lazio contro “La buona scuola” Come preannunciato quest’estate, i sindacati rappresentativi della scuola – Flc CGIL, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS-Confsal e GILDA-Unams – hanno impugnato unitariamente davanti al Tar Lazio il primo provvedimento applicativo della legge 107/2015, ovvero il DGG n.767/2015, che esclude illegittimamente dal piano straordinario di assunzioni diverse tipologie di lavoratori precari. In particolare la norma esclude dal piano i docenti abilitati TFA, PAS, ma anche i diplomati magistrali ante 2001-02 cui il Consiglio di Stato ha riconosciuto il valore abilitante del titolo posseduto, gli idonei dei concorsi per titoli ed esami banditi anteriormente al 2012, il personale docente di scuola dell’infanzia e infine i tanti supplenti che avendo più di 36 mesi di servizio potrebbero rivendicare la stabilizzazione così come indicato dalla sentenza della Corte di Giustizia europea. Sotto il profilo prettamente costituzionale l’esclusione di tali categorie di personale sopra evidenziate vìola palesemente sia l’art. 3 che l’art. 97 della Costituzione, in quanto a parità di titolo risulta irragionevole e discriminante l’esclusione dalle assunzioni di una categoria avente requisiti perfettamente equivalenti alle altre… Leggi il testo integrale del Comunicato Carta del Docente: emanate le disposizioni Con il DPCM del 23/9/2015 e la nota di trasmissione MIUR prot 15219 del 15/10/2015 sono pubblicati i criteri e le modalità di assegnazione e utilizzo della Carta del docente prevista dall'art. 1 comma 121 della legge 107/2015. La carta dovrà essere utilizzata esclusivamente per le seguenti finalità diformazione e aggiornamento professionale, individuate nel comma 121 dell'art. 1 della legge 107/2015, ed elencate nell'art. 4 del DPCM. E' prevista la possibilità di apposite convenzioni del MIUR con operatori pubblici e privati: • • • • • • acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste acquisto di hardware e di software iscrizione a corsi per attività di aggiornamento o di qualificazione delle competenze professionali svolti da enti accreditati presso il MIUR, a corsi di laurea, laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico inerenti il profilo professionale, ovvero a corsi di laurea post lauream o a master universitari inerenti il profilo professionale rappresentazioni teatrali o cinematografiche ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle istituzioni scolastiche e del Piano nazionale di formazione di cui all'art. 1 comma 124 della legge 107/2015 Per l'a.s. 2015/16 sono state previste le seguenti disposizioni transitorie: • • assegnazione per l'a.s. 2015/2016: in attesa dell'attivazione e assegnazione della carta, l'importo verrà erogato direttamente sul cedolino unico entro il mese di ottobre 2015 per i docenti già di ruolo (compresi i neoassunti dal 1° settembre 2015). Per i docenti che verranno assunti dopo il 1° settembre 2015 l'erogaz ione dell'importo sarà effettuata entro 20 giorni dalla trasmissione dei nominativi al sistema NOIPA. La somma è assegnata per intero anche in caso di assunzione del servizio ad anno scolastico iniziato. rendicontazione per l'a.s. 2015/16: adeguata documentazione comprovante l'effettivo utilizzo della somma assegnata dovrà essere consegnata alla scuola di appartenenza entro il 31 agosto 2016. La documentazione verrà messa a disposizione dei revisori dei conti per il controllo di regolarità. Con nota successiva il MIUR si riserva di fornire eventuali ulteriori e più dettagliati elementi per la rendicontazione delle spese. Gli importi non rendicontati o non conformi alle finalità di legge sono recuperati con l'erogazione dell'a.s. 2016/17. Le disposizioni a regime: • • • • la carta è nominativa, personale, non trasferibile e utilizzabile come strumento di pagamento su almeno uno dei circuiti telematici a maggiore diffusione valore nominale: non superiore a 500 € annui utilizzabili nell'anno scolastico di riferimento (1 settembre/31 agosto). La carta non costituisce retribuzione accessoria nè reddito imponibile destinatari: i docenti a tempo indeterminato, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i neo assunti con il piano straordinario della legge 107/2015 con decorrenza giuridica 1/9/2015 modalità di assegnazione: apposita card personale elettronica contenente i dati personali e di servizio del docente beneficiario Legge 107- Funzione Polis contratti di nomina Con la nota prot. 3476 del 13 ottobre u.s. il MIUR comunica che è disponibile, dal 13 ottobre, in istanze on-line la funzione per formalizzare l'accettazione del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato, a seguito della nomina in ruolo ai sensi della legge 107/2015. Il contratto così accettato completa il fascicolo personale costituito nella propria area riservata. Legge 107 e adempimenti nelle scuole Quest’anno, viste le numerose, importanti e in gran parte contestate novità introdotte dalla legge 107/2015, entrata in vigore il 16 luglio scorso al termine di un percorso tormentato che ha visto anche momenti di forte mobilitazione sindacale, abbiamo predisposto un opuscolo incentrato sostanzialmente sugli adempimenti ai quali, in ogni istituzione scolastica e a vario titolo, si dovrà dar corso nei mesi di settembre e ottobre 2015, anche alla luce delle novità legislative. Ci auguriamo che il lavoro possa risultare di interesse e utilità nel promuovere quel positivo protagonismo professionale e sindacale che costituisce la risorsa più preziosa per costruire, "in prima persona al plurale", la qualità di ogni nostra scuola…leggi tutto l’articolo. SEDI E ORARI DI CONSULENZA 2015/16 SEDE CISL DI TORINO Via Madama Cristina, 50 angolo Via Morgari Tel. 011.6520221 – Fax 011.6520563 email: [email protected] Consulenza generale Personale docente e ATA: Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì 15.00 - 18.00 Ricostruzioni di carriera e Verifica Stipendio Pensioni e Fondo Espero: solo su appuntamento Martedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì 15.00 - 18.00 Università, TFA, PAS: Mercoledì pomeriggio, solo su appuntamento SEDE CISL DI IVREA Via Arduino, 97 Tel. 0125.49619 - 641395 – Fax 0125.40411 email:[email protected] Consulenza generale Personale docente e ATA: Martedì e Venerdì 14.30 - 17.30 SEDI CISL DELLA PROVINCIA Carmagnola: Via Rossini, 26 Tel. 011.9773995 Solo su appuntamento Salvatore Toscano: [email protected] Cascine Vica: Corso Francia, 119 Tel. 011.9552011 Martedì 15.00 - 18.00 Caluso: Via Micheletti, 5 Tel.011.9831673 Solo su appuntamento: Simona Sacchero: [email protected] Chieri: Piazza Duomo, 3 Tel. 011.9414435 Martedì 14.30 - 17.30 Chivasso: Vicolo Lungo Piazza d’Armi, 4 Tel. 011.9116989 2° e 4° Martedì del mese 14.30 - 17.30 Cuorgne’: Via S. Giovanni Bosco, 8 Tel. 0124.68264 Solo su appuntamento Simona Sacchero: [email protected] Ciriè’: Corso Nazioni Unite, 64 Tel. 011.9210124 Giovedì 14.30 - 17.30 Moncalieri: Via Martiri Libertà, 2 bis Tel. 011.6433837 Giovedì 14.30 - 17.30 CHIUSO Giovedì 15 Ottobre e giovedì 5 novembre Orbassano: Via Castellazzo, 50 Tel. 011.9011439 Solo su appuntamento Salvatore Toscano: [email protected] Pinerolo: Corso Torino, 18 Tel. 0121.361611 Giovedì 15.00 - 18.00 giovedì 22 ottobre è posticipata a VENERDI’ 23 OTTOBRE 2015 giovedì 5 novembre CHIUSO Rivarolo: Via Merlo, 12 Tel. 0124.26745 1° e 3° Martedì del mese 14.30 - 17.30 . Settimo T.Se: P.zza Vittorio Veneto, 6 Tel. 011.8169811 Solo su appuntamento Pierangela Ciocca Vasino: [email protected] Susa: Via Norberto Rosa, 3 Tel. 0122.622373 Solo su appuntamento: Silvia Pochettino: [email protected] Controllare eventuali variazioni di apertura e orari sul sito www.cislscuolatorino.it ASSICURAZIONE PER GLI ISCRITTI Con l’iscrizione alla CISL è prevista la copertura assicurativa gratuita per: • Infortuni in Servizio e Itinere (Chubb Insurance Company Of Europe S.A.- Polizza n. 64794709), • Responsabilità Civile (polizza Unipol n° 659/65/33748820 ), • Diaria per Ricoveri Ospedalieri dal 4° al 60° gior no (Unipol - senza numero): riguarda ricoveri a seguito di infortuni sia in servizio che nel tempo libero (24 ore su 24) in tutto il mondo. In caso di infortunio invitiamo gli iscritti a contattare la sede di Torino per la relativa denuncia entro e non oltre 30 giorni dall’evento.