La giustizia online: problemi e prospettive TAR Lecce, 17 luglio 2009 Marco Mancarella Professore Aggregato in Informatica giuridica Università del Salento Vice Direttore Laboratorio eGovernment Avvocato in Lecce Il matrimonio tra giustizia e telematica è ormai una strada obbligata non solo in termini di funzionalità ed economicità gestionale, ma anche di civiltà (L. Stanca, ex Ministro Innovazione e Tecnologie – 2003) Politiche eGovernment (giustizia telematica) in Europa: Austria, Finlandia e Regno Unito: da tempo procedure informatiche da applicare a tutti e tre i livelli della giurisdizione (burotico: automazione delle cancellerie; procedurale: scambio elettronico dei documenti tra uffici e parti; decisionale) Inghilterra: primo sistema di decreto ingiuntivo telematico ..ma scarsa attenzione al giudizio amministrativo online.. Francia: ottime banche dati normative ma limitata digitalizzazione processo amministrativo www.legifrance.fr www.conseil-etat.fr Italia Prima normativa giustizia online DPR n. 123/01, art. 18 “Regolamento recante disciplina sull'uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile, nel processo amministrativo e nel processo dinanzi alle sezioni giurisdizionali della Corte dei conti” Italia DM Giustizia 17 luglio 2008 “Regole tecnico-operative per l’uso di strumenti informatici e telematici nel processo civile” DM Giustizia 10 luglio 2009 “Adozione delle specifiche della strutturazione dei modelli informatici previste dall'art. 62, comma 2, del D.M. 17 luglio 2008” Legge n. 69/2009 Legge n. 69/2009 Legge n. 69/2009 nuovo art. 137 c.p.c. Se l’atto da notificare o comunicare è costituito da un documento informatico e il destinatario non possiede indirizzo di posta elettronica certificata, l’ufficiale giudiziario esegue la notificazione mediante consegna di una copia dell’atto su supporto cartaceo, da lui dichiarata conforme all’originale, e conserva il documento informatico per i due anni successivi. Se richiesto, l’ufficiale giudiziario invia l’atto notificato anche attraverso strumenti telematici all’indirizzo di posta elettronica dichiarato dal destinatario della notifica o dal suo procuratore, ovvero consegna ai medesimi http://www.altalex.com/index.php?idnot=10729 Piano eGovernment 2012: Forte attenzione al civile e penale ■ Notificazioni telematiche delle comunicazioni e degli atti processuali (L. 69/09: nuovo art. 137 c.p.c.) ■ Rilascio telematico di certificati giudiziari ■ Trasmissione telematica delle notizie di reato tra forze di polizia e procure ■ Registrazione telematica degli atti giudiziari civili ■ Accesso pubblico via rete alle sentenze e ai dati dei procedimenti ■ Razionalizzazione, evoluzione e messa in sicurezza dei sistemi informatici della giustizia ..e la giustizia amministrativa? Art. 44 L. n. 69/09 entro un anno decreti legislativi per riassetto processo amministrativo Principi direttivi: “assicurare la snellezza, concentrazione ed effettività della tutela […] anche mediante il ricorso a procedure informatiche e telematiche” ..ma già negli anni molto è stato fatto.. Progetto SIGA (1998/2002) Oggi NSIGA (2007) “Scrivania del Magistrato” - possibilità di accesso da qualsiasi luogo, via Internet, agli atti ed ai documenti del fascicolo virtuale - di redigere il provvedimento giurisdizionale utilizzando i moduli predefiniti predisposti dal sistema informatico - di inviare per via telematica il provvedimento alla segreteria del Tribunale , al Presidente “Giudice manager” (definizione dott. Brugaletta – TAR Catania) - sempre on-line grazie a dispositivi wireless a banda larga - che si serve di procedure automatizzate - costantemente in contatto con le segreterie dei tribunali e con gli attori processuali …si sta procedendo, dunque, ad una reingegnerizzazione dell’organizzazione del lavoro del giudice amministrativo… …cui deve corrispondere una reingegnerizzazione del lavoro dell’avvocato.. 1. progressivo abbandono mentalità di “informatica parallela” abbandono del cartaceo PEC obbligatoria L. n. 2/2009 2. acquisto hardware a rendimento elevato investimento di diverse migliaia di euro (desk, scanner ad alta definizione, stampanti in rete, strumenti di connessione veloce, hardisk esterni, ecc.) valutazione velocità attività professionale, grandezza Studio Legale, pesantezza pratiche digitali 3. acquisto software di videoscrittura oggi anche “a codice aperto” 4. utilizzo applicativi Voice Over Internet Protocol (VoIP) sostanziale gratuità il più famoso è Skype 5. utilizzo banche dati online a pagamento gratuite: un tempo “Normeinrete”, tutte le norme vigenti online 6. abitudine alla “trasparenza telematica” possibilità del cliente di verifica online dello stato di avanzamento pratica, oltre atti, provvedimenti e comunicazioni 7. acquisto software gestionali tra i migliori “proprietari” che consentono in progress l’integrazione con il processo telematico: Suite Avvocato (WKI) Alterego (Zucchetti) Alterego: - consente con smart card l’accesso sicuro a Polisweb (cause pendenti Tribunali ordinari) e trasferimento automatico di informazioni nei moduli gestionali (Pratiche e Agenda) - pulsante “firma digitale” Software gestionali a codice aperto: eLawOffice (www.elawoffice.it) Software gestionali a codice aperto e web based: Knomos (www.knomos.org) possibilità di accedere a Knomos da qualsiasi terminale in Rete con login e senza eseguire alcun applicativo in locale lo studio con sé anche senza il proprio pc! ..per concludere, taluni profili problematici connessi al processo amministrativo telematico.. Tutela dati delle parti nella pubblicazione delle sentenze online D.Lgs. n. 196/03, artt. 51 e 52 C.A.D. art. 56 I provvedimenti giurisdizionali amministrativi possono essere pubblicati senza limitazioni (chi detiene “motivi legittimi” può chiedere l’esclusione delle generalità) Allora perché limiti in www.giustizia-amministrativa.it? Perché non ricerca sentenze per parole chiave come in www.corteconti.it? Problema software del processo telematico Il Ministero della Giustizia dovrebbe acquisire il codice sorgente dalla ditta appaltatrice Unico modo per un effettivo controllo, iniziale e in progress, della regolarità tecnico-giuridica del software evitare cd. vizi di programma (inevitabili ma limitabili) Caratteri del processo amministrativo facilitanti la traduzione online: - verbale di udienza predisposto dal cancelliere, quindi informatizzabile e con firma digitale delle parti - carattere essenzialmente documentale della prova - minor numero di udienze ..sarebbe lecito attendersi un processo civile e amministrativo telematico con modalità operative similari: - facilitazione operatori della giustizia (cancellerie, magistrati, avvocati) - risparmio costi per progettazione architettura informatica il D.P.R. n. 123/2001 non distingue tra giustizia amministrativa e ordinaria… …fare i conti con D.M 17 luglio 2008! “L’obiettivo finale è estendere la digitalizzazione anche alla giustizia penale, a quella civile e a quella contabile, creando un unico punto di accesso al sistema, che poi guidi l’utente in tutti i successivi passi” (Presidente C.d.S. dott. Schinaia – 2007) La giustizia amministrativa online: problemi e prospettive Grazie! [email protected]