N° 3 / 2007 E, VIE NI C O N N OI P R E V E NIRE È V IV ER ORE SI PUÒ VIN C ER TUM L I E: PAG. 1 - PROGETTI A.C.I.STOM. 2007 PAG. 2 - LA LINEA GIUSTA È PREVENIRE PAG. 3 - RISULTATO “FELICE” DEL CORSO A.C.I.STOM. Anche AERIS (Associazione Emiliano Romagnola Incontinenti e Stomizzati) avrà il suo sito Internet PAG. 4 - SOGGIORNO IN SARDEGNA PAG. 5 - S. PIETROBURGO È TEMPO DI CASTAGNE PAG. 6 - FONTE AVELLANA E PERGOLA PAG. 7 - ELENCO PAZIENTI STOMIZZATI DIVISI PER COMUNE DI RESIDENZA PAG. 8 - AVVISI Notiziario trimestrale A.C.I.STOM. Iscrizione Tribunale di Forlì n. 20/98 del 13 Ott. 1998. Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 - art. 1, comma 2, DCB Forlì. Direttore Responsabile LIBERO EVANGELISTA Stampa CENTRO GRAFICO CESENA s.n.c. Redazione: Via Serraglio, 18 - CESENA Tel. 349.8845880 - E-mail: [email protected]. PROGETTI A.C.I.STOM. 2007 L’Acistom, tra i suoi obiettivi, ha come priorità, l’opera di PREVENZIONE DEI TUMORI, attraverso l’educazione sanitaria e l’adeguamento tecnologico delle strutture pubbliche del nostro territorio. I principali progetti, messi in atto con l’Azienda USL di Cesena, riguardano lo SCREENING PER LA PREVENZIONE DEL CANCRO DEL COLON RETTO, che è uno dei tumori più diffusi nella nostra popolazione. 1) PROGETTO SCREENING COLORETTALE. Il Dott. MAURO PALAZZI, Direttore del Centro Screening Oncologici, ha presentato ad Acistom il piano operativo di prevenzione primaria e secondaria, da realizzare anche con i familiari di persone affette da neoplasia del colonretto, che dovranno sottoporsi alla colonscopia, oltre ad attività di promozione per stili di vita sani, rivolti alla popolazione, con raccolta di dati e produzione di articoli scientifici. La nostra Associazione ha accolto il progetto, condotto dalla psicologa Dott.ssa Laura Briganti, ed ha rivolto un invito ai presidenti di A.R.R.T., I.O.R. e Lega Tumori, per unirsi in tale iniziativa ed avere così maggiori forze e risorse, dal momento che i nostri interessi sono rivolti allo stesso obiettivo: VINCERE IL TUMORE. Invitiamo tutti a sottoporsi allo screening, recandosi in farmacia, dove sarà possibile anche depositare la prova in appositi contenitori di raccolta, da noi forniti. Un valido apporto è stato anche il contributo dato dalla BCC di Macerone, dalla BCC di Gatteo e dall’APOFRUIT, sempre disponibile ad offrire frutta da distribuire nei vari stands sul territorio legate tutte all’opera di sensibilizzazione per un sano stile di vita, come prevenzione al tumore colorettale. 2) PROGETTO D’INCARICO PER MEDICO GASTROENTEROLOGO PER AZIONE RELATIVA ALLO SCREENING COLORETTALE. Il Dott. PAOLO PAZZI, del Servizio di Gastroenterologia dell’AUSL, ha sviluppato un piano di intervento per un collegamento tra attività di Gastroenterologia Associazione Cesenate Incontinenti e Stomizzati c/o ASS.I. PRO.V. - Via Serraglio, 18 - 47023 CESENA - Tel. 349.8845880 - Fax 0547.369119 - E-mail: [email protected] dell’Azienda e Centro Screening, per la prevenzione del cancro colorettale con esami di colonscopia. Questo progetto si sta realizzando, con l’utilizzo della Dott.ssa Anna Castagnoli, grazie al generoso intervento della FONDAZIONE DELLA CASSA DI RISPARMIO DI CESENA, che ha messo a disposizione la somma di 20.000,00 Euro per sostenere tale attività. 3) ASSISTENZA PSICOLOGICA AGLI STOMIZZATI OSPEDALIZZATI. E’ in atto un servizio di aiuto e sostegno, da parte della psicologa, Dott.ssa Laura Briganti, rivolto ai pazienti, degenti presso il Presidio ospedaliero e le locali Case di Cura, per prepararli all’intervento di stomia, che cambierà la loro condizione di vita ed accompagnarli verso la nuova situazione fisica e psicologica, in cui si troveranno poi. Questo progetto è finanziato totalmente dall’Acistom. 4) ATTREZZATURE SANITARIE E TELEVISORI PER CHI SOFFRE. Sono state acquistate moderne attrezzature per effettuare esami di coloscopia ed offerte borse di studio a favore della ricerca medica ed infermieristica per diminuire i tempi d’indagine e contribuire alla tutela della salute. Tutto questo nell’ottimo supporto stabile con l’Azienda USL, nella figura dei suoi rappresentanti. Per alleviare la degenza dei pazienti ricoverati nell’ospedale “M. Bufalini” il nostro ultimo intervento è consistito nell’acquistare dei televisori, installati nei reparti di medicina d’urgenza, chirurgia, chirurgia breve, nefrologia ed urologia. Un piccolo conforto per rendere meno pesante e triste il periodo da trascorrere in ospedale, e dimenticare, anche se solo per pochi momenti, la malattia. Sapere che possiamo dare qualche ora di serenità a chi è sofferente, con questi nostri interventi, ci conforta e ci spinge a proseguire nel nostro programma a favore della prevenzione e della ricerca medicoscientifica. 5) INCONTRI SULLE RELAZIONI PERSONALI E SULLE PROBLEMATICHE DELL’ASSOCIAZIONISMO. Nel prossimo anno si terrà una serie di incontri sulle problematiche legate all’associazionismo, ai rapporti interni ed alle relazioni personali, guidati dal Dott. ALDO TERRACCIANO e sulle potenzialità dell’essere umano, per farle emergere e permettere l’espressività personale, guidati dalla Dott.ssa BARBARA BOSCHI. Tali progetti sono rivolti ai soci A.C.I.STOM. per offrire loro ulteriori aiuti, affinché possano vivere sempre più serenamente e possano rafforzare le loro relazioni, sia personali che associative. IL CONSIGLIO DIRETTIVO LA LINEA GIUSTA È PREVENIRE La Regione Emilia Romagna, nel marzo 2005, ha iniziato un importante Screening sul suo territorio per la prevenzione del tumore del colon retto, seconda causa di morte fra i tumori. In due anni sono state contattate tutte le persone in età di rischio (50-69) per eseguire un semplice esame delle feci che rivela l’eventuale presenza di sangue occulto. L’AUSL di Cesena, per realizzare e promuovere questo screening, ha avviato una proficua collaborazione con le quattro associazioni che si occupano di tumori e della loro prevenzione nel territorio cesenate: ACISTOM (Associazione Cesenate Incontinenti e Stomizzati), ARRT (Associazione Romagnola Ricerca Tumori), IOR (Istituto Oncologico Romagnolo) e LILT (Lega Italiana per la lotta contro i tumori). Nel Cesenate attualmente solo il 36% delle persone invitate ha finora risposto eseguendo il test, contro il 50% di adesioni per lo screening del tumore del collo dell’utero e il 76% di adesioni per lo screening del tumore alla mammella. In Regione, la media di adesioni allo screening per il tumore del colon-retto è del 46%. Anche la popolazione femminile, più abituata a sottoporsi agli screening, ha risposto con valori bassi per il colon-retto. Per questo sono stati organizzati dal Centro Screening Oncologici AUSL di Cesena, una serie di incontri per fare una riflessione sui risultati raggiunti, insieme alle persone che hanno e che non hanno partecipato, fornendo informazioni, chiarendo dubbi, facendo conoscere da vicino i professionisti che lavorano a questo progetto e cercando di capire quali sono le perplessità che frenano la partecipazione delle persone. Dott.ssa Laura Briganti RISULTATO “FELICE” DEL CORSO A.C.I.STOM. I compagni di viaggio presenti all’incontro conclusivo del primo ciclo, rivolto ai soci dell’A.C.I.STO.M. hanno elaborato, in gruppo, un messaggio sul tema della felicità. Si tratta di una formula “magica” (ma non troppo), forse commenterà tra sé e sé, chi non ha più l’età per credere alle magie…! Personalmente sono convinta che per ottenere risultati positivi, sia sul piano fisico che psichico e per raggiungere un miglioramento, occorre una sana dose di convinzione e, come dice il proverbio che il sig. Gridella ricorda, “MEGLIO MIGLIORARE DI POCO CHE PEGGIORARE DI MOLTO!”. Ed è ancora il sig. Gridella, che non abbandona il suo sorriso e coinvolge il gruppo, offrendo la sua formula magica, che si presenta come una ricetta di cucina: LA RICETTA DELLA FELICITÀ: gr. 1000 COMPRENSIONE gr. 2500 PAZIENZA gr. 3500 DOLCEZZA BACI A VOLONTÀ Procedimento: Mescolare a lungo. Aggiungere un pizzico di ALLEGRIA. Tenere a fuoco moderato per TUTTA LA VITA. ARNALDO GRIDELLA Il piacere si è reso manifesto e ci ha spinti a ricercare insieme altri ingredienti, che ci sembra importante ricordare e che abbiamo aggiunto alla lista: – SALUTE – RISPETTO – PIACERE DI DARE ALL’ALTRO MA ANCHE DI RICEVERE – MENO EGOISMO – UNA DOSE ADEGUATA DI DENARO – DIALOGARE – SAPERE PERDONARE . “Meglio perdonare che essere perdonati” – ESSERE TOLLERANTI – ESSERE CONTENTI E SODDISFATTI DI QUELLO CHE SI È E CHE SI HA. - Altre riflessioni sono emerse, ma non ne divulghiamo i contenuti, che ognuno custodisce nella propria memoria. - Mi sento di rivolgere un ringraziamento particolare alla direzione per aver creduto all’iniziativa e per averla voluta continuare, ai volontari, in particolare alla coordinatrice Sig.ra Mirka Palmieri, per il supporto e l’accoglienza e a tutti i partecipanti, riuniti durante l’anno 2007, che spero ritrovare, con l’adesione di nuove persone, per condividere altre esperienze d’incontro. Dott.ssa BARBARA BOSCHI Anche AERIS (Associazione Emiliano Romagnola Incontinenti e Stomizzati) avrà il suo sito Internet Nell’era di Internet per esistere bisogna avere un sito! AERIS comincerà proprio da questo, creando la sua rete attraverso “La rete”, cercando i suoi iscritti in regione, ma anche in Italia o nel mondo attraverso un mezzo che non ha frontiere. Il sito, che verrà finanziato da Assiprov (Centro di Servizi per il Volontariato della Provincia di Forlì Cesena), conterrà le informazioni su tutte le associazioni provinciali aderenti, i link con le associazioni nazionali e internazionali di stomizzati e informazioni utili per i nuovi stomizzati e le loro famiglie. Le riviste locali delle associazioni saranno messe on-line così come opuscoli informativi, indirizzi di Centri Stomizzati, notizie sugli eventi regionali, informazioni legali e sanitarie. Non mancherà lo spazio per la prevenzione primaria e secondaria del tumore colorettale, causa della maggior parte delle stomie intestinali. Sarà possibile contattare AERIS tramite e-mail, ma anche attraverso un numero telefonico al quale risponderanno a turno volontari esperti che sapranno indirizzare al servizio più vicino nel territorio. LAURA SOGGIORNO IN SARDEGNA Scrivo queste righe sul pullman che ci sta accompagnando all’aeroporto di Cagliari, per rientrare nella nostra Cesena: anche quest’anno la vacanza è finita, un’altra pagina da aggiungere all’album dei bei ricordi. Mentre il sole sta tramontando e sembra darci il suo saluto, ho ancora negli occhi i colori di questa meravigliosa isola: l’azzurro trasparente del mare, le infinite tonalità di verde della macchia mediterranea, il bianco quasi accecante delle dune di sabbia. A proposito, ve lo ricordate lo spot della Vodafone, dove la sposa abbandonava sull’altare il suo promesso marito, e fuggiva in moto con Silvio Muccino? Nell’episodio seguente, i due si rincorrevano tra dune di sabbia bianchissima, poi lei si toglieva l’abito nuziale e si tuffava in quello che pareva un mare tropicale: invece no, quello spot è stato girato proprio sulla spiaggia di Porto Pino, dove si trova il villaggio Columbus che ci ha ospitato in questa prima metà di settembre. Penso che la vacanza del 2007 resterà nel cuore di molti: accolti dallo staff animazione del Columbus Club Porto Pino, capitanato dal mitico Rosario (Nevola, non Fiorello, comunque altrettanto simpatico!), ci siamo presto ambientati dentro al villaggio, tra il ristorante a self service, la piazzetta animata dal pianobar di Fabio, i due bar in cui sfruttare tutti i vantaggi dell’all inclusive, un tuffo in piscina e l’anfiteatro, dove, la sera, i ragazzi dell’animazione concludevano in allegria le nostre giornate. Ma il pezzo forte del villaggio di Porto Pino è sicuramente il mare: cer to, bisognava “conquistarselo” con una bella passeggiata in mezzo alla laguna, ma la fatica spesa per raggiungerlo, lo faceva apprezzare ancora di più; nessuno, del gruppo, ha rinunciato alla spiaggia, anche chi ha qualche difficoltà a camminare, con l’aiuto degli amici, è comunque riuscito a godersela. La solidarietà del gruppo si è, però manifestata pienamente con la disavventura capitata a Ornella che, per un improvviso problema di salute, è stata costretta a passare quasi interamente la sua settimana di vacanza, in ospedale: tutti le sono stati vicino, anche solo con un sorriso o una parola di conforto. Voglio anche ricordare l’escursione che abbia- mo fatto un pomeriggio, a Sant’Antioco, un’isola collegata alla terraferma da un ponte, per cui la si può raggiungere tranquillamente in pullman. Caterina, la nostra guida, ci ha illustrato il villaggio ipogeo, una serie di grotte scavate nella roccia, risalenti alla preistoria, inizialmente usate come tombe e poi, fino agli anni cinquanta del secolo scorso, usate come abitazioni dalle popolazioni locali. Abbiamo poi visitato alcune spiagge dell’isola, per concludere con un po’ di shopping lungo il corso principale del paese, caratteristico perchè fiancheggiato da piante di ficus benjamin alte come un palazzo di tre piani, che formano una galleria naturale che, anche in pieno giorno, impedisce ai raggi del sole di arrivare a terra. A me e ai miei familiari, piace molto camminare, perciò abbiamo dedicato qualche pomeriggio e qualche mattina all’esplorazione dei dintorni, riuscendo a fare anche un po’ di trekking lungo la costiera più alta e frastagliata che si trova a nord di Porto Pino; un pomeriggio abbiamo persino raggiunto il paese di Sant’Anna Arresi, il centro abitato più vicino al villaggio, distante circa 6 km. Abbiamo navigato a vela, su una goletta costruita interamente in legno, che ci ha mostrato le coste a sud di Capo Teulada, zona interamente occupata da un poligono militare, dove, durante l’estate, i turisti sono comunque tollerati; l’escursione ci ha permesso di visitare baie incontaminate, raggiungibili solo dal mare, e di fare il bagno in piscine naturali, dove, nonostante i 5 metri e passa di profondità, si vedeva il fondo: anche mio figlio Luca, malgrado non sia un gran nuotatore, non ha resistito e si è voluto tuffare. Mi guardo intorno, mentre in aeroporto aspettiamo di imbarcarci sull’aereo che ci riporterà a Bologna: visi stanchi per il viaggio e l’attesa, un po’ di nostalgia, ma anche la voglia di ritornare a casa, per raccontare agli altri quello che abbiamo vissuto, mostrare le foto, portare qualche regalo: a quando la prossima vacanza? Per i più fortunati forse tra qualche mese, per la maggioranza forse tra un anno... ma ora non ci voglio pensare, voglio godermi fino alla fine le ultime ore di ferie: al tran tran quotidiano ci penserò lunedì, in fondo, domani è un altro giorno. Serena Mariani S. PIETROBURGO Partenza all’alba per l’allegra compagnia che è giunta a S. Pietroburgo e si è unita alla guida russa, che ci ha accompagnato per tutto il soggiorno. La città di S. Pietroburgo è sorta nel 1700 lungo il delta del fiume Neva, un grande fiume ancora oggi navigabile, che mantiene intatta la sua magia con i suoi rami incantati e sormontati da graziosi ponti, che attraversano la città come una Venezia del Nord. Abbiamo visitato la cattedrale di S. Isacco con la cupola dorata, la chiesa della Resurrezione, S. Nicola e ci ha colpito la devozione delle russe che si coprono il capo prima di entrare. Il primo nucleo della città è rappresentato dalla Fortezza di S. Pietro e Paolo; grande è stata la meraviglia quando i nostri occhi sono andati all’angelo che dall’alto del campanile benedice la città. Nel palazzo del principe Jusupov è stata ricostruita la scena dell’omicidio di Rasputin.. Nei palazzi che invece costituivano la residenza degli zar è ospitato uno dei maggiori musei del mondo, l’Hermitage, che racchiude un’infinità di opere d’arte. Mentre ci riempivamo gli occhi di tanta bellezza, abbiamo notato tra i visitatori il prof. VERONESI (prestigioso scienziato oncologo a livello mondiale) e ci siamo scambiati sorrisi e saluti. Nel pomeriggio il sole e il cielo azzurro ci hanno accompagnato nella gita in barca lungo il fiume e i suoi canali, passando sotto i ponti. Tra i numerosi e bellissimi palazzi realizzati dai maggiori architetti russi ed italiani spicca sicuramente quello fatto costruire da Pietro il Grande per la figlia Caterina. Il palazzo, che serviva come residenza estiva, è la migliore opera dell’architetto Rastrelli in stile rococò. Tra le numerose stanze ci ha colpito la “CAMERA D’AMBRA”, ovviamente tutta rifatta, perché l’originale copertura, tutta in ambra, smontata per salvaguardarla è scomparsa durante la 2° guerra mondiale. La scelta per un’ultima visita alla città prima di partire è andata al complesso monumentale a commemorazione del dolore che il popolo russo ha dovuto affrontare per sconfiggere il nazismo. Questo nostro viaggio di amicizia non si poteva concludere in modo più rispettoso per quel paese, se non con quelle parole di compassione per l’umanità. Rita È TEMPO DI CASTAGNE L’appuntamento tradizionale per la castagnata si è svolto quest’anno ad Acquapartita. Un luogo immerso nel verde dell’Appennino ToscoRomagnolo a 800 m s.l.m. con ancora una natura incontaminata e un’aria pura e balsamica. Una terra ricca di castagni e quindi ci siamo recati a Selvapiana per la raccolta di questi frutti. Nel pomeriggio una sosta al lago Pontini. Questo lago si è originato in seguito ad una frana che ha causato il distacco di una enorme massa rocciosa dal monte Comero; raggiungendo il fiume Savio, ne ha sbarrato provvisoriamente il corso, bloccando in seguito alcuni ruscelli. Si è originato così il lago dei Pontini e il lago Lungo, specchi d’acqua, che oggi sono circondati da una natura lussureggiante. Antonietta FONTE AVELLANA E PERGOLA La tradizionale uscita agostana si è svolta quest’anno in terra marchigiana, sul versante del monte Catria, a 690 metri s.l.m., in una valle solitaria e boscosa, in cui sorge l’eremo e monastero della Santa Croce, benedettino e camaldolese, fondato nel 979, come è attestato in una bolla di Silvestro II del 1300. parole delle Sacre Scritture e sull’omelia del Padre Priore. San Pier Damiani diede impulso alla congregazione che tendeva a fondere insieme l’esperienza eremitica con quella cenobita, imponendo in una regola di penitenza e austera disciplina, la vita solitaria nelle celle. La mattinata si è conclusa a tavola, nelle ampie cantine, ora adibite a ristorante, dove si è gustato il ricco menù preparato nelle cucine del monastero, veramente ottimo per qualità e quantità, a disposizione dei più esigenti buongustai. Nel 1569 la congregazione avellanitica fu soppressa e il monastero unito a quello camaldolese. Gli edifici monastici, perfettamente intatti, conservono ancora alcune parti romaniche. Dante, come ricorda nel canto XXI° del Paradiso, vi soggiornò e il defunto papa Giovanni Paolo II lo visitò, portando come dono un quadro della Madonna nera, in mostra nella sala del capitolo, a suo ricordo. Dopo aver visitato la basilica con la guida, c’è stata la possibilità di partecipare alla S.Messa cantata, delle ore 11 e molti ne hanno approfittato, trovandosi così immersi in una atmosfera profondamente spirituale e meditata, in cui ciascuno ha potuto riflettere sulle Il tutto con tempi lenti e rilassati, propri di una spiritualità cristiana. La farmacia dei frati ha mostrato i vari prodotti che il monastero produce e si è avuto così modo di poter acquistare qualche ricordo del luogo. Pergola, con i suoi piccoli ma preziosi gioielli, come il teatro, la ceramica della Robbia nella Sala Consiliare del Municipio e la Chiesa dedicata ai Re Magi, ha accolto i gitanti nel pomeriggio, e la guida Rita, molto preparata, ha svelato con la sua spiegazione chiara e semplice, i messaggi delle varie opere pittoriche, scultoree ed architettoniche che la cittadina racchiude, inserendole nella loro storia. Ha partecipato all’uscita paesaggistica un bel gruppo di soci, uniti fra loro, soddisfatti e condotti come sempre dalla mano esperta e protettiva di Giordana. MIRKA IN RICORDO DI ROMEO Nel mese di luglio è venuto a mancare un nostro caro socio, ma soprattutto un grande amico: Romeo Bertozzi. Lo ricordiamo volentieri col suo sorriso dolce, la sua vena cordiale e serena, la sua voce da tenore che animava i soggiorni al mare. Durante la malattia, che gli causava sofferenza e dolore, riusciva ugualmente a mostrarsi lieto per non pesare sui familiari e sui conoscenti. Alla famiglia va tutta le nostra più grande solidarietà. Elenco pazienti stomizzati divisi per comune di residenza COMUNE N° pazienti CESENA 144 CESENATICO 33 BAGNO DI ROMAGNA 6 BORGHI 7 GAMBETTOLA 13 GATTEO 4 GATTEO MARE 3 LONGIANO 11 MERCATO SARACENO 10 MONTIANO 2 RONCOFREDDO 7 SAN MAURO PASCOLI 19 SAN PIERO IN BAGNO 1 SARSINA 10 SAVIGNANO SUL RUBICONE 25 SOGLIANO AL RUBICONE 8 VERGHERETO 5 Totale 308 MASSIME PER VIVERE SERENAMENTE Tratte da “Una storia da condividere” Occorre imparare che: – non si può pretendere di essere amati, ma bisogna farsi amare; – ci vogliono anni per conquistare la fiducia di qualcuno, ma bastano pochissimi secondi per distruggerla; – quello che c’è di più prezioso non sono le COSE che si hanno, ma le PERSONE che si hanno nella propria vita; – non è bello paragonarsi agli altri, perché ci sarà sempre chi è migliore o peggiore di loro; – la vera persona “ricca” non è quella che ha di più, ma quella che necessita di meno; – dobbiamo controllare le nostre azioni, altrimenti le nostre azioni ci controlleranno; – bastano pochissimi secondi per causare una ferita profonda nelle persone che amiamo, ma occorrono tantissimi anni per sanarla; – si impara a perdonare con il tempo; – con il denaro si compra tutto, tranne la VERA FELICITÀ; – non è sempre sufficiente perdonare gli altri, a volte occorre sapere perdonare anche se stessi. GIORDANA L’ANZIANO Lascialo parlare Perché nel suo passato Ci sono tante cose vere Lascialo vincere Nelle discussioni Perché ha bisogno Di sentirsi sicuro di sé Lascialo andare Tra i suoi vecchi amici Perché è li che si sente rivivere. Lascialo raccontare Storie già ripetute Perché lui vuole vedere Se sai stare alla sua compagnia. Lascialo vivere Tra le cose che ha amato Perché soffre Di sentirsi spiantato Dalla propria vita Lascialo gridare Quando ha torto Perché lui e i bambini Hanno diritto alla comprensione. Lascialo salire Nell’auto di famiglia Quando vai in vacanza Perché l’anno prossimo Avrai rimorso Se lui non ci sarà più. Lascialo invecchiare Con lo stesso paziente amore Con cui lasci crescere I tuoi bambini Perché tutto fa parte della natura. Lascialo pregare Come vuole Perché l’anziano è uno che avvicina L’ombra di Dio sulla strada Che gli resta da compiere. Lascialo morire Tra le braccia pietose Perché l’amore dei fratelli Sulla terra fa meglio presentire Quello del Padre del cielo. TARIFFA IDRICA AGEVOLATA PER STOMIZZATI In un recente incontro con la Direzione generale HERA e l’assessorato ai servizi sociali del Comune di Cesena, è stato stabilito che gli utenti aventi diritto alla tariffa idrica agevolata, sospesa nel biennio 2005-2006, riceveranno una lettera invito con la quale dovranno recarsi in Comune, che provvederà al rimborso della differenza dietro esibizione delle bollette pagate. Per ulteriori chiarimenti rivolgersi presso la sede ACISTOM (via Serraglio 18), tutti i mercoledì pomeriggio. 5 x 1000 per l’anno 2006 Le preferenze accordate all’ACISTOM sono state 181. Grazie, grazie, grazie a quanti credono nella solidarietà ACISTOM. PREVENZIONE DEL TUMORE COLO-RETTALE Nei prossimi mesi si terrà una serie di incontri pubblici sul tema della prevenzione e sul programma di screening organizzato dalla Regione Emilia-Romagna in collaborazione con le associazioni ACISTON - ARRT - IOR - LILT, secondo il seguente calendario: giovedì 27 settembre ore 20,30 – Sogliano, teatro comunale martedì 16 ottobre ore 20,30 – Mercato Saraceno, Palazzo Dolcini martedì 30 ottobre ore 20,30 – San Piero in Bagno, Sala consigliare martedì 6 novembre ore 20,30 – Savignano sul Rub. Accademia dei Filopatridi martedì 20 novembre ore 20,30 – Cesenatico, Museo della Marineria. ASSISTENZA DOMICILIARE Ricordiamo che la nostra Associazione mette a disposizione gratuitamente, a chi ne fa richiesta, un’infermiera volontaria a domicilio per prestazioni sanitarie. Per prenotarla è sufficiente telefonare al numero 3498845880. PROSSIMA USCITA ALLA CORTE DEGLI ASBURGO - VIENNA E LE SUE LUMINARIE 04 – 06 dicembre 2007 AGEVOLAZIONI FISCALI Ricordiamo che tutte le offerte a beneficio delle ONLUS sono detraibili IRPEF, purchè siano effettuate a mezzo conto corrente postale o bancario con la causale scritta: “Versamento a sostegno delle attività dell’Associazione A.C.I.STOM.” presso: • C/C Postale n° 19208578 A.C.I.STOM. - via Serraglio, 18 - 47023 Cesena • C/C Bancario n° 50673 BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO - via G.Finali - 47023 Cesena • C/C Bancario n° 31236 CASSA DI RISPARMIO DI CESENA - SEDE CENTRALE - C.so Garibaldi,18 - 47023 Cesena • C/C Bancario n° 90031 BANCA BCC MACERONE - via Cesenatico 5699 - 47024 Macerone La tessera di iscrizione all’associazione è di 21 euro. OTTAVARIO DEI DEFUNTI Dal 20 ottobre al 10 novembre, in occasione della commemorazione dei defunti, i nostri volontari attivi saranno presenti agli ingressi dei cimiteri per raccogliere le offerte che parenti e conoscenti offrono in memoria dei loro cari. Ringraziamo fin da ora chi si renderà disponibile a partecipare.