BOLLATE PERIODICO D ’INFORMAZIONE A CURA DELL ’AMMINISTRAZIONE COMUNALE Qui ANNO VIII • N 2 GIUGNO 2003 La città che cambia L’ ultimo anno del mandato amministrativo è cominciato. La campana è suonata per avvisare i corridori che si appresta il traguardo, dicevo in un editoriale qualche numero fa di Qui Bollate. Non voglio fare bilanci. Spettano a Voi, elettori, che giudici unici fra un anno decreterete inappellabilmente l’esito della gara. Questo è il bello (o il brutto. . .come vi pare) della democrazia. Circa il mio impegno Vi ho già promesso che ce la metterò tutta fino alla fine del mandato. E intendo mantenerlo. Anzi visto il principio, a cui mi sono sforzato di attenermi, per cui fare l’amministratore pubblico è da considerarsi “solo” un servizio, Vi confido che la Provvidenza mi sta dando una mano facendomi partecipe nel conseguimento di importanti traguardi (che valgono molto, ma molto di più, che i tradizionali “nastri”) che Vi avevo promesso nel programma elettorale. Fra questi vorrei segnalare lo sforzo per “la buona amministrazione” che ho cercato, meglio che abbiamo cercato di attuare. Questo in un momento in cui la politica concreta sembra soccombere sotto le strabordanti chiacchiere. Troppe volte urlare in consiglio comunale per conquistare un titolino sul settimanale di turno sembra valere di più del lavoro silenzioso e proficuo che porta risultati concreti.. Noi no. Preferiamo di gran lunga lavorare, senza clamore. Privilegiando i fatti alle polemiche, le azioni concrete ai logorroici discorsi, il cogliere i bisogni veri della gente ai bizantinismi dialettici che spesso nascondono secondi fini. Questo sforzo ci ha permesso di raggiungere importanti risultati, che forse non sono adeguatamente riconosciuti, nemmeno dalle forze politiche che ci sostengono. Mi riferisco al fatto che i conti siano in ordine per cui non è necessario co- me in passato riconoscere debiti fuori bilancio. Mi riferisco al fatto che non ci siano opere pubbliche “impiantante” da lasciare in eredità ai nostri successori, avendo ancora vivo il ricordo degli sforzi e delle fatiche fatte per rimetterle in carreggiata. Mi riferisco alla mancanza di tonnellate di metri cubi (di cemento) programmati, che oltre a intasare gli uffici hanno alimentato frustazioni da stress ai cittadini promissari acquirenti, agli operatori e a tutti coloro che credono in uno sviluppo ordinato e armonico della città. Mi riferisco al maggior senso di sicurezza che si respira in città. Mi riferisco al fatto di aver creato una macchina comunale efficiente dotata di professionalità all’altezza e con inseriti elementi di managerialità che hanno indubbiamente migliorato lo standard dei servizi offerti alla cittadinanza. Mi riferisco da ultimo all’abbassamento delle tasse. In un momento di crescente pressione fiscale, questa è una promessa che tutti i politici fanno (in campagna elettorale) per poi scoprire che è impossibile da realizzarsi. Di solito ci si spreca in pseudo giustificazioni che non sempre convincono l’elettore. Noi abbiamo preferito “non” promettere (leggasi il Programma del Sindaco) ma... mantenere! Pur sapendo che non ci sarebbe servito per una prossima elezione, che almeno per me non ci sarà. . . Ma sicuramente servirà alla Città. Il Sindaco Giovanni Nizzola 2 BOLLATE Qui in primo piano La Giunta Nizzola abbassa le tasse. Ici dal 5,5 al 4,5 per mille E’ arrivato per i cittadini il momento di versare l’ Imposta Comunale sugli Immobili, ma quest’anno c’è una novità interessante per i bollatesi L a buona notizia è per i cittadini proprietari di unità immobiliari adibite ad abitazione principale, i quali usufruiranno dei benefici relativi ad un’aliquota al 4,5 per mille. La medesima aliquota, prevista per l'abitazione principale, si applica anche agli immobili concessi in uso gratuito a parenti in linea retta fino al primo grado (genitori e figli), con un limite di detrazione annuale complessiva pari a 108 euro (è autorizzata una sola destinazione ad uso gratuito con detrazione oltre a quella prevista per l'abitazione principale), e all'abitazione locata secondo i criteri di cui alla Legge 431/98, con contratto registrato, a soggetti che la utilizzino come abitazione principale. L’aliquota al 4,5 per mille, con detrazione pari a 180 euro, viene infine calcolata anche sulle unità immobiliari destinate ad abitazione principale per le seguenti categorie: • soggetti, in età pensionabile, senza reddito o percettori di pensioni minime, sociali, di invalidità che costituiscano l'unica fonte di reddito; • soggetti che abbiano nel nucleo familiare, rilevabile anagraficamente, figli portatori di handicap o affetti da malattie incurabili, oppure, contribuenti proprietari di immobili soggetti al pagamento dell'I.C.I. che siano loro stessi portatori di handicap o affetti da malattie incurabili; • disoccupati di lunga durata (da oltre 24 mesi o da oltre 12 mesi con età superiore ai 35 anni); • lavoratori iscritti alle liste di mobilità non occupati in lavori socialmente utili; • lavoratori in Cassa Integrazione da oltre sei mesi a zero ore. E’ rimasta invariata al 6 per mille l’aliquota relativa ai fabbricati, alle aree fabbricabili, ai terreni agricoli, agli esercizi commerciali, agli immobili ad uso industriale ed artigianale, mentre l’aliquota passa al 7,5 per mille per gli alloggi sfitti, ossia, non locati da oltre un anno consecutivo e che non sono oggetto di interventi di manutenzione straordinaria o ristrutturazione. Posti auto segnalati per i mezzi della vigilanza U ltimi ritocchi al cortile interno del comando della Polizia municipale di via Garibaldi. Un intervento corposo da 300mila euro ha portato, nei mesi invernali, alla sistemazione degli spazi interni all’edificio, con la sostituzione della pavimentazione al piano terra e al primo piano, e al rifacimento della facciata esterna, con il posizionamento dei nuovi serramenti e con la tinteggiatura delle pareti. La fase conclusiva dell’opera ha riguardato il cortile interno dell’edificio. Questa primavera, infatti, l’ingresso del deposito dei mezzi in uso ai vigili è stato ampliato e dotato di una nuova tettoia: ora attende soltanto la tinteggiatura finale. Il cortile è stato invece asfaltato e si è provveduto a delimitare con l’apposita segnaletica orizzontale le zone riservate al parcheggio dei mezzi dei vigili, delle auto e delle moto, e quelle a disposizione dei dipendenti comunali. BOLLATE 3 in primo piano Qui E-state sicuri 2003 C onsiderata la positiva esperienza dello scorso anno, l’Amministrazione comunale ha deciso di confermare la collaborazione con gli altri enti convenzionati per offrire ai cittadini un servizio importante nella stagione estiva. Le finalità del progetto, di cui è responsabile il comandante della Polizia municipale di Bollate Maurizio Carnazzola, riguardano proprio l’incremento della sicurezza dei cittadini dei comuni di Bollate e Novate, attraverso il miglioramento dei livelli di efficacia ed efficienza della Polizia Locale, sottoposti a verifica e controllo qualitativo dei risultati. Le pattuglie estive saranno attive sui territori per 13 settimane, a partire dalla metà di giugno: 9 settimane vedranno l’organico al completo, mentre le quattro settimane di agosto avranno a disposizione un organico più ridotto, ma sempre efficiente. I turni straordinari inseriti nel proget- È questo lo slogan del progetto che vede, ancora una volta insieme, i Comuni di Bollate e Novate, la Provincia di Milano e le Guardie del Parco delle Groane, i cui agenti saranno impegnati per tutta l’estate in pattugliamenti serali per la sicurezza dei cittadini to di pattugliamento estivo copriranno le fasce orarie serali (per tutta la settimana la vigilanza ed il controllo garantiranno il servizio fino a mezzanotte e mezza), mentre la centrale operativa utilizzata per le segnalazioni agli agenti in servizio sarà quella di Bollate. Grazie ai contributi economici al progetto “E-state sicuri 2003”, an- che per quest’anno sarà possibile organizzare le pattuglie natalizie (sette prefestive e cinque domenicali nel periodo immediatamente precedente il Natale). Per monitorare le attività realizzate ed i risultati conseguiti, un Ufficiale specificamente incaricato avrà cura di elaborare su supporto informatico un rapporto di sintesi settimanale. Gli obiettivi del progetto • Incremento dell’attività di prevenzione e di repressione dei reati operata dalle Polizie Locali dei comuni di Bollate, Novate Milanese, Consorzio Parco Groane e della Provincia di Milano, uniti in convenzione; • sinergia di azioni operative ed omologazione delle procedure di intervento tra Polizie Locali dei comuni di Bollate, Novate Milanese, Consorzio Parco Groane e della Provincia di Milano; • sinergia con le forze dell'ordine operanti ordinariamente sul territorio; • contrasto della microcriminalità; • controllo nomadi ed extracomunitari; • controllo zone a rischio, edifici abbandonati ed aree dimesse; • controllo e prevenzione delle aree protette a rischio di degrado ambientale; • repressione dei reati ambientali ed urbanistici; • flessibilità nell’impiego delle risorse umane; • costituzione di una centrale operativa unificata di pronto intervento; • riqualificazione dell’immagine della Polizia Locale; • prevenzione di eventi di emergenza. 4 BOLLATE Qui in primo piano Aree attrezzate in superficie con box in sottosuolo Una convenzione con gli operatori privati permetterà al Comune di Bollate di sistemare alcuni quartieri e, allo stesso tempo, di mettere posti auto in più a disposizione dei cittadini S ono iniziati, in via Ponchielli, i lavori per la realizzazione di box sotterranei e per la successiva sistemazione dell’area in soprasuolo: lo stesso tipo di intervento si attende ora nell’area di via Mozart e nell’area compresa tra via Garibaldi e via Martiri di Marzabotto. Tutte le opere citate rientrano nell’ampio progetto che l’assessorato all’Urbanistica, guidato da Francesco Chiariello, sta portando avanti da un paio d’anni allo scopo di andare incontro, attraverso convenzioni con i privati, alle esigenze dei cittadini che hanno bisogno di trovare posti auto sicuri. La prima fase di lavoro ha visto quindi l’individuazione, da parte dell’Amministrazione comunale, di sei aree di proprietà pubblica considerate “appetibili” da parte degli operatori privati che avrebbero potuto essere inte- Corso gratuito di formazione volontari in cure palliative L’ associazione Presenza Amica Onlus, volontari per l’aiuto ai sofferenti, organizza il sesto “Corso gratuito di formazione volontari in cure palliative”. Il corso si svolgerà dal 23 settembre al 23 ottobre 2003 presso l’azienda ospedaliera “G.Salvini” di Garbagnate Milanese. Le lezioni sono rivolte ai volontari che si vogliono dedicare all’assistenza dei malati terminali, ed è stato concepito per preparare persone informate, motivate e sensibili in grado di dare un’efficace risposta ai molteplici bisogni degli ammalati e delle loro famiglie. L’esperienza proposta dall’associazione vuole essere un momento di grande arricchimento personale che potrà aprire ad un significativo cammino di solidarietà e di crescita umana. Il corso è aperto a persone disponibili a collaborare con l’associazione sul piano organizzativo o comunque interessate agli argomenti proposti. Due i requisiti richiesti: un’età compresa tra i 25 e i 65 anni e la disponibilità di due mezze giornate a settimana per l’aiuto all’ammalato e alla sua famiglia. Il corso avrà una durata di dieci lezioni, che verranno sviluppate nell’arco di un mese con cadenza bisettimanale: il martedì e il giovedì dalle 17.30 alle 19. Presenza Amica svolge attività di aiuto e sostegno ai malati terminali e alle loro famiglie operando in stretta collaborazione con l’Unità Cure Palliative e Terapia del dolore (Ucptd) dell’Azienda Ospedaliera Salvini della Regione Lombardia, con sede presso gli ospedali di Garbagnate Milanese e di Rho. L’associazione è attiva nell’area nord-ovest di Milano: Bollate, Ceriano Laghetto, Cesate, Cogliate, Garbagnate Milanese, Mazzate, Limbiate, Misinto, Novate Milanese, Paderno Dugnano, Senago e Solaro. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la segreteria di Presenza Amica, dal lunedì al venerdì, dalle 14 alle 18 in via Forlanini 121, o presso l’ospedale di Garbagnate alla “Casa del volontario” allo 02.990.21.087. e-mail: [email protected]. Sito internet: www.presenzamica.it. ressati alla costruzione di box in sottosuolo. In un secondo momento si è provveduto a stendere il relativo bando di assegnazione per la partecipazione alla gara: in base alla convenzione della durata di 90 anni, in cambio della possibilità di realizzare e gestire i box in sottosuolo, il privato avrà l’obbligo di sistemare l’area in soprasuolo tenendo conto delle indicazioni dell’Amministrazione comunale. Le prime sei zone denominate FA, che sono state oggetto di questo bando sperimentale, sono la via Mozart, la via Ponchielli, la via Garibaldi, la via Giovanni XXIII, l’area compresa tra via Farini, via Verga e via Gobetti a Cassina Nuova ed il parchetto di via Mercantesse/Merano a Baranzate. Per il momento, soltanto le prime tre aree sono state assegnate agli operatori privati, che avranno la facoltà di affittare o vendere i posti auto e i box in sottosuolo, rispettando però il vincolo di pertinenzialità, per cui i box dovranno essere venduti o affittati prima ai residenti in aree adiacenti. Quanto, invece, alla sistemazione della superficie, nel bando sono state inserite precise indicazioni riguardo al progetto da realizzare e agli obblighi dell’operatore, che si occuperà della manutenzione delle aree in superficie. VIA PONCHIELLI Il primo intervento ad essersi concretizzato è quello di via Ponchielli. Qui troveranno posto 71 box in sottosuolo, mentre in superficie l’area verde verrà attrezzata con alberi, panchine e passaggi pedonali, un pergolato in struttura metallica, un ingresso per le biciclette ed un campetto da basket in battuto. I cordoli in granito, i cestini portarifiuti, i lampioni ed una rastrelliera per le biciclette completeranno l’opera. in primo piano BOLLATE 5 Qui Dopo via Ponchielli, toccherà a via Mozart e via Garibaldi VIA MOZART L’operatore privato realizzerà 99 box nel parcheggio interrato di un solo piano, a cui si accederà attraverso una rampa e due scale per i pedoni. In superficie, invece, verranno collocati un altro parcheggio di uso pubblico, aiuole verdi, alberature varie ed un nuovo impianto di illuminazione localizzata con faretti. Le aiuole avranno a disposizione un impianto di irrigazione e non mancheranno né la pista ciclabile né i cestini portarifiuti. VIA GARIBALDI In quest’area piuttosto piccola, per mettere a disposizione degli utenti 114 posti auto saranno necessari tre piani di box interrati, anch’essi dotati di una rampa d’accesso e di due scale. In superficie si è proposta un’opera che si integra con la realtà ambientale della zona: parcheggi a raso per un totale di 20 posti di cui uno per disabili e zona a verde. Anche qui, completeranno l’opera i percorsi pedonali, alberature di media grandezza, un impianto di irrigazione per le aiuole, lampioni e fari lungo la recinzione in muratura adiacente, cestini portarifiuti, rastrelliera per biciclette, panchine in legno ed acciaio. Verrà migliorata, inoltre, l’accessibilità pedonale al sottopasso di Via Martiri di Marzabotto. L’Assessore Chiariello dichiara che attraverso la realizzazione di queste opere sarà finalmente possibile dare una risposta concreta ai problemi via- bilistici di importanti quartieri particolarmente congestionati dalla sosta irregolare diffusa. L’Assessorato sta inoltre valutando la possibilità di individuare altre aree da mettere al bando al fine di soddisfare la domanda di parcheggi in ambiti nei quali questa risulta più elevata. Bollate - Santa Susanna unite dal basket D al 9 all’11 maggio la municipalità di Santa Susanna, vicino a Barcellona in Spagna, ha accolto i campioni della Polisportiva Ardor, che milita nel campionato nazionale di basket di serie D. La quadra ha giocato un incontro amichevole il 10 maggio. Ad accompagnare gli atleti, oltre al presidente dell’Ardor Giovanni Rossetti, c’era anche il Sindaco, Giovanni Nizzola che ha colto l’occasione per incontrare e confrontarsi con il primo cittadino di Santa Susanna, Joan Campolier I Montsant. I l Sindaco e l’assessore ai servizi sociali, il 15 maggio scorso, hano fatto visita agli anziani bollatesi a Laigueglia (Sv). 6 BOLLATE Qui in primo piano Una “casa” per i nostri amici più svantaggiati Quella della Casa dell’Aquilone è stata, senza alcun dubbio, una delle inaugurazioni più importanti e degne di nota che la Giunta guidata da Giovanni Nizzola è riuscita a portare a termine durante il suo mandato elettorale U na grande festa che ha visto la partecipazione di tanti cittadini ha dato il benvenuto, sabato 17 maggio, alla Casa dell’Aquilone di piazza Carlo Marx, una struttura nel centro cittadino deputata ad ospitare i disabili di Bollate. La cerimonia di inaugurazione è stata salutata con un concerto introduttivo proposto dal gruppo musicale del Centro Socio Educativo "Centroanchio", dal discorso del Sindaco Giovanni Nizzola, dell’assessore ai Lavori Pubblici Vania Bacherini e dell’assessore ai Servizi Sociali Luigi Boffi, con la benedizione del Prevosto Don Giovanni Mariano, con una visita all’edificio storico ristrutturato e con gli spettacoli musicali e cabarettistici della serata. L’inaugurazione è stata valorizza- S ta anche dalla presenza di prestigiosi testimonial, due grandi campioni dell’atletica: Alberto Cova e Francesco Panetta. La Giunta Nizzola ha creduto fino in fondo alla possibilità di recuperare, da un punto di vista storicoarchitettonico e da un punto di vista funzionale, un edificio che ha fatto la storia di Bollate, un edificio ricordato da tutti i bollatesi che si trova proprio nel centro cittadino. E poi, un grande regalo: l’ex Casa del Popolo ed ex Mutua è diventata la casa delle persone meno fortunate che spesso sono emarginate e che invece, questa volta, sono state tenute in considerazione. Un po’ di storia V eniva chiamata Casa del Popolo o Casa del Fascio la struttura di piazza Carlo Marx realizzata a metà degli anni Trenta allo scopo di ospitare i giovani fascisti affinché essi fossero cresciuti ed educati secondo le direttive propagandistiche del regime di Mussolini. Durante gli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale, l’edificio era diventata la sede della Brigata Nera Fascista “Aldo Resega”, dove gli squadristi rinchiudevano i partigiani e chiunque mostrasse dissenso al regime per sottoporli ad interrogatori, violenze e torture. Dopo la Liberazione d’Italia, l’edificio incominciò ad essere utilizzato come luogo di ritrovo: qui, venivano, infatti, organizzate manifestazioni ludiche, serate danzanti ed incontri politici. Negli anni Sessanta, divenne la Mutua e rimase, fino ad una decina di anni fa, il poliambulatorio che molti ricordano. Di ristrutturazione si incominciò a parlare a metà degli anni Novanta, con l’allora Sindaco Alberto Malinghero e con l’assessore Diego Cirilli: è toccato all’attuale Amministrazione comunale portare avanti il lungo lavoro di progettazione, dare il via all’intervento e tagliare il nastro. in primo piano BOLLATE 7 Qui Uno sguardo all’interno della Casa dell’Aquilone alloggio (8 con dimora fissa e 2 con dimora temporanea), comunità che si sostituisce al nucleo familiare qualora esso sia inesistente e che favorisce l’integrazione sociale di ogni singolo ospite attraverso la partecipazione alle attività lavorative, educative e socializzanti proposte dal territorio. A l momento di decidere cosa ne sarebbe stato dell’ex Casa del Popolo, la scelta è ricaduta inevitabilmente su coloro che hanno avuto una vita difficile e che meritano un’attenzione particolare da parte dell’intera città. All’interno dei tre piani della struttura rimessa a nuovo sono quindi stati ricavati gli spazi per i disabili. IL CENTRO SOCIO EDUCATIVO “CENTROANCHIO” Il piano terra dell’edificio ospita il Cse, un servizio nato nel 1980 e rivolto alle persone con disabilità. Il Cse, che accoglie 20 utenti, di età superiore ai 16 anni e di ambo i sessi, 9 educatori, 2 obiettori di coscienza ed un responsabile, è una struttura d’appoggio alle famiglie, all’interno della quale vengono promosse attività di tipo educativo, riabilitativo e socializzante, ma anche feste, concerti, manifestazioni e progetti interessanti che creano un legame tra gli utenti ed il territorio. Nella Casa dell’Aquilone sono stati ricavati per il Cse un ampio soggiorno con cucina, una “stanza colore” per le attività di tipo espressivo, una stanza bricolage, un locale infermeria, una piccola palestra, un ripostiglio, un ufficio, un’aula multimediale e due giardini. LA COMUNITÀ ALLOGGIO E’ stata collocata al primo piano dell’edificio ristrutturato. Un ufficio, una lavanderia, un’ampia cucina divisa da una salotto, quattro camere da letto per gli ospiti ed una per il personale, cinque bagni. Tutto questo, arredato con mobili funzionali e colorati, è stato messo a disposizione dei disabili di età superiore ai 14 anni e residenti nel Comune di Bollate o in Comuni convenzionati, orfani di almeno un genitore o con problematiche familiari alle spalle, che siano in grado di relazionarsi con gli altri e che non presentino gravissime limitazioni all’autonomia personale. Sono dieci le persone che potranno trovare accoglienza nella comunità IL CENTRO DI AGGREGAZIONE SOCIALE “L’ARCOBALENO” Anche l’Arcobaleno ha trovato nella Casa dell’Aquilone spazi idonei per portare avanti le sue attività al servizio dei disabili. L’Arcobaleno è il centro integrato di aggregazione sociale fondato nel 1993 grazie ad un gruppo di volontari che hanno deciso di mettere il proprio tempo a disposizione di persone meno fortunate. Attualmente sono 13 i ragazzi che vengono seguiti da 40 volontari, l’educatrice, la responsabile, una tirocinante ed un obiettore di coscienza. Gruppi teatrali, giochi sensoriali, attività sportive in palestra, rassegne del cineforum, gruppi di pittura e disegno, musica e movimento, ma anche laboratori di cucina e botanica. Grazie all’Amministrazione comunale, che ha voluto destinare all’Arcobaleno gli spazi al secondo piano della Casa dell’Aquilone, l’associazione può contare su una struttura dignitosa e potenziare così i suoi servizi: un ampio salone ricreativo, una cucina, due bagni, un ufficio per i colloqui individuali, una stanza per il laboratorio. 8 BOLLATE Qui bambini Prospettive nei servizi per l’infanzia L’ iniziativa dei giardini aperti nella giornata di sabato è soltanto uno dei tanti servizi per la prima infanzia che l’Amministrazione comunale ha messo in campo in questi ultimi anni, caratterizzati dall’apertura di un centro per mamme e bambini denominato “Momenti Insieme” a Baranzate, presso il nido di via Trieste, e di uno Spazio Gioco e psicomotricità denominato “Giocotanto” a Cassina Nuova. I due servizi hanno trovato un forte consenso da parte delle famiglie, che, a seconda delle proprie esigenze, si sono rivolte all’uno o all’altro spazio ricreativo. Nell’ottica di sviluppo dei servizi, anche i nidi si sono qualificati come interlocutori privilegiati dei genitori, che riconoscono sempre di più la loro valenza educativa. Per comprendere più adeguatamente i problemi delle famiglie con bambini fino ai 3 anni di età, nel corso del 2002 il Comune di Bollate ha altresì promosso (in collaborazione con una Cooperativa sociale, che da anni lavora nell’area dell’infanzia) un’indagine volta a rilevare la percezione che le famiglie hanno sui servizi esistenti e a conoscere le loro aspettative. Dall’indagine sono emersi interessanti elementi conoscitivi che hanno orientato il successivo lavoro di progettazione. E’ apparsa evidente la necessità di organizzare e riorganizzare i servizi tenendo conto contemporaneamente dei bisogni di genitori e bambini in questa delicata fase della vita. Sono state così ampliate le attività di “Momenti Insieme” e “Giocotanto” già dallo scorso mese di settembre, inserendo regolarmente nei due servizi i corsi di Massaggio Infantile che verranno riproposti anche per la stagione 2003-2004. Apre a settembre “La Casetta” A settembre si amplierà la rete dei nidi nel territorio comunale con l’avvio di un nuovo servizio innovativo: “La Casetta” si aprirà in via Coni Zugna a Cascina del Sole, dove attualmente non sono presenti servizi per la prima infanzia. Questo servizio, che si qualificherà come “nido appartamento”, offrirà alle famiglie uno spazio educativo, aperto dalle 8 alle 17.30, e rivolto ad un piccolo gruppo di bambine e bambini dai 18 ai 36 mesi, residenti nel territorio. Le attività saranno garantite da due educatrici professionali che favoriranno percorsi di crescita e di prima socializzazione seguendo le metodologie e la programmazione dei nidi. Le diverse attività di cura e di gioco saranno scandite secondo i tempi e i bisogni connessi ai loro ritmi. Un saluto a Mario Doniselli Il 29 Gennaio 2003 si è spento Mario Doniselli. Dire che è stato un cittadino esemplare è forse riduttivo. Con Mario Doniselli se ne è andato un pezzo di Bollate, una figura di riferimento per quanti fanno dell'impegno quotidiano a servizio degli altri e dei più bisognosi uno stile di vita. Di lui si ricordano, in giovane età, il servizio alla cittadinanza come consigliere comunale, negli anni cinquanta il ruolo di dirigente sportivo nell'ARDOR. Nel mondo della scuola si distingue negli organismi di partecipazione. Il mondo del volontariato lo vede partecipe alla crescita della Cooperativa di Solidarietà Sociale GRUFA. Le sue qualità organizzative e carismatiche le mette poi al servizio dell'associazione PRESENZA AMICA di cui è fondatore. Proprio questo instancabile attivismo verso la problematica dei malati terminali, che contraddistingue i suoi ultimi dieci anni, dà l'esatta dimensione del suo spessore umano. Un impegno umile, in un bollatese, poeta della sua città. Preoccupato che la memoria non venisse mai meno in una città che rischia di perdere le sue origini. bambini BOLLATE 9 Qui Un’ampia scelta per i centri ricreativi estivi Per soddisfare pienamente le richieste dell’utenza, l’Amministrazione comunale potenzia il servizio offerto dai centri ricreativi estivi comunali e contribuisce a sostenere le spese di organizzazione degli oratori feriali proposti dalle parrocchie bollatesi S aranno addirittura cinque quest’anno i plessi scolastici che l’Azienda Speciale Farmacie, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, aprirà nel periodo estivo per ospitare un folto esercito di giovani che vogliono divertirsi con i propri coetanei. Le novità della stagione 2003 riguardano l’apertura della scuola media di via Verdi a Bollate centro e della scuola materna di via Sauro a Baranzate, visto l’aumento di iscritti registrato nelle ultime stagioni e considerata la richiesta di ampliare il servizio ai ragazzi di 1214 anni. Per la scelta dei plessi scolastici, l’assessorato alla Pubblica Istruzione ha voluto considerare una copertura completa del territorio. Per quanto concerne il servizio offerto ai giovani utenti, anche per quest’anno gli educatori e gli animatori proporranno quotidianamente varie attività ludiche, ricreative e sportive, mentre una volta alla settimana ci sarà spazio per la giornata in piscina e la giornata dedicata alle gite fuori porta. PLESSI SCOLASTICI Per il 2003, le proposte sono le seguenti. • Scuola media di via Verdi: per i ragazzi di quarta e quinta elementare e per quelli delle medie. • Scuola elementare di via Montessori: per i bambini di prima, seconda e terza elementare. • Scuola materna di via Lorenzini a Cascina del Sole, scuola materna di via Madonna a Cassina Nuova e scuola materna di via Sauro a Baranzate: per i bambini in età prescolare, dai 3 ai 5-6 anni. ORARI I centri ricreativi estivi per i ragazzi delle scuole elementari e medie (dai 7 ai 14 anni) saranno attivi dal 9 giugno al primo agosto (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 16.30), mentre i centri estivi riservati ai bambini delle materne (dai 3 ai 6 anni) saranno in funzione dal primo luglio al primo agosto (dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 16), ma sarà altresì possibile usufruire dei servizi di pre-scuola (dalle 7.30 alle 9) e di post-scuola (dalle 16.30 alle 18 per i più grandi e dalle 16 alle 17.30 per i bambini dell’asilo). Due occhi per chi non vede È la denominazione dell’iniziativa promossa dall’associazione Lions Club Bollate, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, allo scopo di sensibilizzare i giovani rispetto alle problematiche dei non vedenti. “Si tratta di una proposta formativa –ha spiegato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Francesco Vassallo - che l’associazione Lions Club, nell’ambito della campagna di prevenzione delle patologie dell’occhio, promuove da tre anni nelle scuole attraverso la visita guidata al centro di addestramento dei cani per ciechi sita a Limbiate. La visita ha coinvolto cento studenti della scuola media di via Fratellanza”. L’Amministrazione comunale ha deciso di patrocinare la visita guidata a dimostrazione dell’ attenzione che la giunta Nizzola ha riservato in questi anni ai problemi delle persone svantaggiate. 10 BOLLATE Qui la città Cassina Nuova cambia volto Da diverso tempo ormai l’Amministrazione comunale sta progettando la riqualificazione del centro storico di Cassina Nuova, possibile attraverso la programmazione di opere che renderanno maggiormente vivibile la frazione I l piano di recupero dell’area ex Brioschi, che viene portato avanti da un operatore privato, ha suggerito all’Assessorato ai LL.PP., guidato da Vania Bacherini, un percorso di ristrutturazione complessiva del centro storico cassinanovese. Il Comune di Bollate si occuperà in primo luogo della sistemazione del sagrato del- la Chiesa Parrocchiale per favorire una maggiore fruibilità da parte della collettività. Oltre al rifacimento della pavimentazione del sagrato della Chiesa, dei percorsi pedonali e del tratto stradale compreso tra via Madonna e le vie San Bernardo e Marconi, nella piazza verranno inseriti aiuole e elementi di arredo urba- no: nuovi lampioni, panchine, fioriere, percorsi pedonali protetti con dissuasori di sosta in ghisa. L’opera verrà completata con il posizionamento di variazioni altimetriche per la sicurezza tra via Madonna, via San Bernardo e via Marconi e con la realizzazione di nuovi posti auto in via Don Minzoni. Area del mercato di Cassina Nuova L’ultimo intervento in programma nell’immediato futuro è quello relativo alla riqualificazione urbana ed ambientale dell’area di via Pace che ospita il mercato settimanale. In considerazione delle finalità che l’Amministrazione bollatese vuole conseguire, il progetto prevede il rifacimento del marciapiede lungo il lato di via Don Minzoni e lungo il lato di via Pace, la realizzazione di una variazione altimetrica in via Don Minzoni, la sistemazione dell’aiuola esistente lungo il lato nord dell’area, attraverso la costruzione di un muretto di contenimento in muratura rivestito di mattoncini a vista e con la seduta in legno, e l’inserimento di un’altra struttura simile in muratura rivestita di mattoncini a vista a ridosso del muro del cimitero, all’angolo con la via Pace. La struttura ospiterà, da un lato, un’edicola per fiori, dall’altro lato i servizi igienici, ad uso dell’attività commerciale del mercato. “Al centro della piazza – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Vania Bacherini – sarà ricavato uno spazio rettangolare che ospiterà un’area verde attrezzata e una fontana a raso con zampilli variabili in altezza”. Nuova biblioteca L’importanza, dal punto di vista culturale, della riprogettazione di Cassina Nuova è confermata dalla locazione, da parte dell’Amministrazione comunale, di alcuni locali siti al piano terreno dell’ex Corte Brioschi, al fine di trasformare gli stessi nella nuova sede della biblioteca della frazione. La struttura è centrale rispetto all’abitato ed è vicina alla piazza della Chiesa: in questo modo si andrà a creare una sorta di continuità, favorita anche dai percorsi pedonali di accesso, tra le funzioni pubbliche delle due opere. Gli ultimi dettagli del progetto di sistemazione interna dei locali affittati sono ancora al vaglio degli uffici, ma, in linea di massima, la biblioteca sarà dotata di una zona di ingresso polivalente, dove troveranno posto il banco dei prestiti e di assistenza agli utenti, di una sezione “adulti” destinata ad ospitare il materiale di narrativa e saggistica, una sezione “ragazzi”, arredata con postazioni video e multimediali, e altri spazi accessori e di servizio. BOLLATE 11 Qui la città Un contributo alle parrocchie arriva dall’Amministrazione L a legge regionale stabilisce che almeno l’otto per cento degli oneri di urbanizzazione secondaria, accantonati in un apposito fondo, possano essere destinati alla realizzazione di edifici religiosi, e agli interventi di manutenzione, restauro e ristrutturazione delle stesse. La Giunta guidata da Giovanni Nizzola ha quindi voluto devolvere più di 170mila euro per contribuire a realizzare le seguenti opere. • Parrocchia di San Martino: ristrutturazione dei locali dell’oratorio maschile , messa a norma della canna fumaria della chiesa parrocchiale, adeguamento e trasformazione della centrale termica del centro sportivo, sistemazione dei campanili e delle chiese, ristrutturazione del consultorio “servizi alla famiglia” per un totale di 85.000 euro. • Parrocchia Sant’Antonio da Padova di Cascina del Sole: opere di realizzazione di un nuovo campo polivalente pallavolo basket e nuovi campi da calcio a cinque e sette giocatori, realizzazione di due campi da gioco nell’oratorio San Giovanni Bosco per un totale di 30 mila euro • Parrocchia Nostro Signore della Misericordia di Baranzate: messa a norma degli impianti elettrici della Chiesa, manutenzione e pulizia dei cementi a vista del soffitto della chiesa, isolamento pareti e sostituzione di 10 serramenti della casa canonica, realizzazione della rampa di accesso all’edificio di via Conciliazione, realizzazione di un locale servizio dispensa, messa a norma degli impianti elettrici dei locali sotto- Ristrutturazioni e manutenzioni sono necessarie non soltanto agli edifici pubblici, ma anche a quelli religiosi. Per sostenere le parrocchie locali, l’Amministrazione comunale devolverà l’otto per cento degli oneri di urbanizzazione secondaria. stanti la Chiesa, sistemazione della recinzione dell’oratorio, adeguamento dei locali della scuola materna . Il tutto per un importo complessivo di 35 mila euro • Parrocchia San Bernardo di Cassina Nuova: lavori nell’oratorio di via Archimede, sistemazione della copertura della cappella di via Vicenza per un totale di 20 mila euro. Filo diretto tra Bollate e Pemba G razie all’interessamento dell’Assessorato all’Ambiente e all’Ecologia ha avuto un’importante spinta il “progetto acqua”, avviato con la mediazione della Fondazione Ivo De Carneri (che coopera con i Paesi in via di sviluppo) e a cui molte scuole di Bollate, ma anche di Novate, Arese e Garbagnate, hanno aderito da oltre un anno. Il progetto di sostegno ai giovani studenti di Pemba, che si trova sull’isola di Zanzibar, in Tanzania, si è concretizzato attraverso il percorso di educazione ambientale ed igienico-sanitaria che ha visto la realizzazione di un opuscolo informativo sulle funzioni e gli utilizzi dell’acqua, un bene prezioso rappresentato con disegni, poesie e storie dagli alunni bollatesi e da quelli di Pemba, dove la carente disponibilità di acqua potabile è stata la causa di precarie condizioni di salute per buona parte della popolazione. Per sancire la cooperazione tra le due comunità, a metà aprile, il dottor Omar Shauri, primo segretario del Ministro della Sanità di Zanzibar, si è incontrato in Municipio a Bollate con il Sindaco Giovanni Nizzola e la Giunta Comunale. Gli è stato mostrato l’opuscolo contenente alcune norme comportamentali sul risparmio della risorsa idrica che è stato stampato grazie al contributo dell’Amministrazione bollatese e, nella stessa occasione, è stato annunciato il finanziamento di un progetto per la realizzazione di un pozzo d’acqua curato con la Fondazione Ivo De Carneri presente anch’essa all’incontro. La cooperazione per lo sviluppo sostenibile di Pemba, da cui è nato un interessante momento di scambio interculturale tra i ragazzi, continuerà dunque anche in futuro. E partita, nel Comune di Bollate, la nuova Raccolta Differenziata dei rifiuti urbani... ...dallo smaltimento a R accogliere i rifiuti in maniera differenziata vuol dire semplicemente inserire i rifiuti in sacchetti diversi a seconda del materiale di cui sono composti. In quasi tutta Europa la raccolta differenziata ormai è una realtà più o meno affermata. L'ltalia, anche in questo caso, è in ritardo con percentuali di differenziazione molto basse. Cerchiamo di capirne il perché. L'esperienza evidenzia una fortissima resistenza al cambiamento delle abitudini. Quello che fino a ieri era un gesto automatico, buttare un oggetto scartato nel sacchetto dell'immondizia, oggi deve diventare un gesto ragionato. Cambiare le consuetudini è difficile, ma non proibitivo: occorre solo un po' di tempo per abituarsi a gesti diversi, ma non certo più difficili. Un'altra ragione di tanta resistenza è Sapresti ERRATA CORRIGE Nella “Guida alla Raccolta Differenziata dei rifiuti urbani”, consegnata a tutte le famiglie del Comune di Bollate, alle pagine 8, 10, 12, 14, 16, 18 errata la scritta relativa alle modalit di raccolta ...sul bordo della strada entro le ore 22 del giorno precedente la raccolta.... La dicitura esatta ...sul bordo della strada dopo le ore 22 del giorno precedente la raccolta.... Rispondere? Nella foto: la Piattaforma Ecologica di via Pace. Nel 2002 è stato completato l’ampliamento della piattaforma e questo ha contribuito ad aumentare notevolmente l’affluenza dei cittadini bollatesi verso questo importante servizio. senz’altro la difficoltà di comprensione dello scopo del cambiamento. E' da notare che fino a pochissimi anni fa il problema rifiuti non era neanche considerato tale: I'immondizia veniva accatastata in grosse discariche, legali o meno, e lasciata li. Col passare del tempo le discariche si esaurivano e bisognava cercare altre aree idonee allo scopo, ma, poiché lo spazio a disposizione non era infinito, si sono cercati metodi alternativi di smaltimento. Le soluzioni individuate furono due. La prima è stata il termodistruttore, oggi ribattezzato termovalorizzatore: in sostanza un grosso altoforno in cui vengono bruciati i rifiuti. Il vantaggio di questo metodo è che consente la riduzione del volume dei rifiuti ed un parziale recupero energetico; tuttavia la contropartita è piuttosto pesante in quanto la combustione produce ceneri tossiche e gas nocivi. L'alternativa è la raccolta differenziata ed il riciclaggio dei materiali raccolti. Questo metodo avrebbe impatti positivi sia sull'ambiente sia sull'occupazione. In Italia, infatti, le imprese che si occupano di riciclaggio sono tutto sommato poche e un aumen- Dove vanno le confezioni dei biscotti, pacchetti del latte, dei succhi di frutta, la carta del salame e del formaggio? Nei cassonetti dell’immondizia normale (RSU indifferenziato). I cartoni della pizza, vanno nella carta? Sì, se non sono troppo sporchi. Le copertine delle riviste, vanno nella carta? Normalmente sì, a patto che non siano plastificate. Nel dubbio, staccare la copertina. o al recupero. to di volume del materiale da riciclare indurrebbe molti imprenditori ad investire in questa attività. La raccolta differenziata, dunque, impiegherebbe, direttamente e indirettamente un numero di lavoratori decisamente superiore rispetto ai termodistruttori. Per quanto concerne l'impatto ambientale basta pensare al risparmio di boschi, di coste, di risorse energetiche e di montagne che il riciclaggio di carta, vetro, plastica e alluminio consentirebbe. Tutto questo signifi- ca tentare di ripristinare quell'assetto idrogeologico il cui dissesto ha provocato stragi nel mondo e dentro casa nostra. Chi non ricorda l'alluvione di Sarno? I materiali riciclati, peraltro, non sono affatto inferiori qualitativamente a quelli originali. Emblema dell'utilità di questo metodo è il fatto che con la plastica riciclata in alcune città del Nord siano stati costruiti parchi giochi per bambini; e poi, come ignorare che mentre le nostre discariche crescono, gran parte delle nostre cartiere producono carta riciclata partendo da carta proveniente dalla raccolta differenziata tedesca! 43,29% Rapporto percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani nel Comune di Bollate e previsione per il biennio 2003-2004 36,48% 25,18% 2000 25,33% 2001 27,35% 2002 2003 2004 E le buste di carta con la finestrella trasparente? Nella carta, ma staccare la finestrella. Le scatolette di tonno, sono in alluminio? Sono in banda stagnata, ma possono essere conferite con l’alluminio. Cosa vuol dire "puliti"? Non significa lavare accuratamente le scatole, ma semplicemente svuotarle bene ed eliminare ogni residuo di cibo. I PRINCIPI FONDAMENTALI DEL D.LGS 22/1997 (DECRETO RONCHI) DELLA NUOVA GESTIONE DEI RIFIUTI • Gestione dei rifiuti come attività di pubblico interesse, un’elevata protezione dell'ambiente orientata a raggiungere il massimo grado di recupero di materia ed energia, attraverso controlli adeguati. • Riduzione della quantità e della pericolosità dei rifiuti attraverso programmi di ritiro dei beni di consumo a fine vita, piani di settore per ottimizzare i flussi di rifiuti, tecnologia a basso spreco, metodi di produzione che impieghino materiali meno inquinanti o riciclabili. • Misure economiche orientate a favorire lo sviluppo del mercato dei prodotti che impiegano materiali recuperati dai rifiuti. • Modalità di recupero che privilegi il riutilizzo, il ricicIaggio e il recupero di materia prima. L'utilizzazione principale dei rifiuti come combustibile o come altro mezzo per produrre energia deve essere considerata come possibilità residuale. L’OBIETTIVO, a livello nazionale, della raccolta differenziata è quello di raggiungere nel 2003 il 35% (nel 1999 è stato il 15%, nel 2001 il 25%). I risultati fino ad ora ottenuti dimostrano che i cittadini adeguatamente informati e coinvolti, laddove le amministrazioni mettono a disposizione sistemi di raccolta differenziati adeguati, accettano di sopportare piccoli disagi individuali in vista di un obiettivo di interesse collettivo. Le concrete esperienze di alcuni Comuni dell’area milanese dimostrano nei fatti che una raccolta differenziata ben organizzata è economicamente conveniente. E’ vero che il materiale separato, poi viene buttato tutto assieme? No. Se il materiale differenziato nei cassonetti è però troppo sporco rischia, a volte, di essere rifiutato dagli smaltitori e conseguentemente trattato come indifferenziato. Dove vanno i fazzoletti e i tovaglioli di carta? Non nella carta ma nel cassonetto dell’indifferenziato oppure nel sacchetto della frazione umida. 14 BOLLATE Qui la città Intervista a William Ricchi e Alberto Malinghero, presidente e vicepresidente del Consorzio Parco Groane. L’Amministrazione comunale sovvenzionerà i lavori di riqualificazione del vecchio plesso scolastico, inutilizzato da un decennio. Il progetto affidato all’architetto Fabio Lopez Pubblico soddisfatto e Tornerà a splendere l’ex scuola di Castellazzo S arà il primo punto di accoglienza per tutti i visitatori del Parco Groane. L’ex scuola di Castellazzo presto riaprirà i battenti al pubblico, grazie all’ambizioso progetto di riqualificazione della struttura fortemente voluto dall’Amministrazione comunale. Un plesso scolastico dimesso da circa dieci anni, per via del ridotto numero di studenti che lo frequentavano, e che ora subirà una radicale trasformazione. L’ex scuola sarà, infatti, un punto di riferimento in cui gli utenti del Parco Groane potranno chiedere informazioni sugli itinerari, sui percorsi pedonali e ciclabili, sulla ricettività delle strutture, la flora e la fauna. Ma sarà anche un importante laboratorio ecologico per le numerose scolaresche che ogni anno visitano questo grande polmone verde. E non solo, alcuni spazi saranno messi a disposizione delle associazioni locali per le loro attività ricreative, come la gara di “scopa”, che da anni richiama centinaia di appassionati del gioco delle carte. “Si tratta di un intervento voluto e sovvenzionato dal Comune – spiega il presidente del Consorzio Parco Groane, William Ricchi - affinché questo importante luogo torni ad essere nuovamente uno spazio a disposizione della comunità. Sarà sicuramente anche il decentramento della sede del Consorzio, un elemento fondamentale per avvicinare i bollatesi al parco”. Il progetto di riqualificazione è stato affidato all’architetto Fabio Lopez . “Questo è un progetto – commenta Alberto Malinghero, vicepresidente del Consorzio – di cui si parla ormai da molto tempo e che finalmente si concretizza grazie anche all’impegno e alla disponibilità dell’Amministrazione comunale, la quale si è accollata gran parte delle spese di ristruttura- zione. Siamo soddisfatti anche perché, grazie all’intervento, si riqualificherà l’intera area adiacente. Oltre a fungere da ufficio informazioni per gli utenti del Parco, contiamo di lasciare a disposizione delle associazioni alcuni spazi per lo svolgimento delle attività. Sarebbe importante che la struttura tornasse ad essere sede delle elezioni amministrative e politiche, come è sempre stato. In questo momento si deve solo ragionare su come far convivere le varie realtà che dovranno dividersi questo importante luogo. Il mio giudizio sul progetto comunale è altamente positivo: finalmente si rivitalizza un luogo importante da troppo tempo abbandonato, una struttura storica per la comunità castellatese”. Per informazioni? C’è l’Urp Ha richiamato l’attenzione di molti cittadini, la cerimonia di inaugurazione del- l’Ufficio Relazioni con il Pubblico “Qui Bollate”, il referente univoco a cui chiedere informazioni, aperto a metà aprile, all’ingresso del Municipio di piazza Aldo Moro. “Un servizio di consulenza per i cittadini, singoli o associati”, “la sede privilegiata del riscontro con il Comune per quanto riguarda l’informazione, la trasparenza, l’ascolto delle esigenze e dei problemi della cittadinanza”: tutto questo è rappresentato proprio dal nuovo ufficio e dalle operatrici che, quotidianamente, sono a disposizione dei cittadini per fornire loro informazioni e spiegazioni sui servizi offerti, per rispondere ai quesiti degli utenti relativi agli atti amministrativi, alle modalità di accesso ai documenti, agli orari di ricevimento degli assessori o dei funzionari, alle procedure da seguire, ai tempi di avvio e conclusione di progetti, concessioni e autorizzazioni. L'Ufficio Relazioni con il Pubblico è altresì in grado di mettere in contatto i cittadini con le associazioni culturali, sportive e sociali operanti sul territorio, ma è anche un luogo di ascolto e di raccolta di segnalazioni, reclami e suggerimenti dell'utenza. Con l’inaugurazione dell’Ufficio del Cittadino – così lo definisce il sindaco Nizzola – l’Amministrazione comunale ha portato a termine un percorso di comunicazione e trasparenza avviato con l’incarico affidato ad un ufficio stampa e proseguito con la rinascita del periodico comunale “Qui Bollate”: un percorso che ha l'obiettivo di rendere completamente accessibile ai cittadini l'attività svolta all’interno del Palazzo municipale. L'URP è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13, il martedì pomeriggio dalle 16 alle 18, e il sabato dalle 9.10 alle 11.45. la città BOLLATE 15 Qui La biblioteca di Baranzate nuovamente aperta al pubblico Un’altra inaugurazione, questa volta a Baranzate, è stata salutata da molti cittadini che hanno apprezzato i lavori di ristrutturazione della sala civica della frazione: un’ulteriore dimostrazione dell’impegno dell’Amministrazione comunale sul territorio baranzatese D opo essere stata chiusa al pubblico per cinque mesi, durante i quali sono stati portati a termine importanti lavori di manutenzione straordinaria, ha riaperto i battenti prima di Pasqua la biblioteca di via Trieste. L’intervento di ristrutturazione, avviato l’11 novembre 2002 e costato circa 160mila euro, si era reso necessario a causa dei gravi problemi conseguenti alle infiltrazioni d’acqua dal tetto dell’edificio, infiltrazioni che creavano disagi agli operatori e agli utenti. Oltre alla rimozione del tetto esistente e alla messa in opera di una nuova copertura, coibentata, realizzata con pannelli prefabbricati di alluminio (color rosso tegola), si è provveduto all’impermeabilizzazione delle pareti, al rifacimento dell’intonaco interno ed esterno (color rosa antico), alla sostituzione dei pluviali esterni e di quelli interni in plastica, con altri in rame e alla tinteggiatura dei locali interni e delle facciate dell’edificio. La biblioteca, per la quale si è provveduto anche ad installare un impianto di condizionamento, più moderna e funzionale di quanto era in passato, ha ripreso BOLLATE Qui Direttore responsabile Giovanni Nizzola Consulente di direzione Claudio Trementozzi Stampa Il Melograno-Bollate Impaginazione Silvia Veronelli Registrazione Tribunale di Milano n°480 del 20/ 7/96 dunque a funzionare regolarmente, con un orario di apertura al pubblico più ampio: il martedì e giovedì, dalle 10 alle 12.30, e dalle 14 alle 19; il mercoledì e il venerdì dalle 14 alle 19; il sabato dalle 9 alle 12.30. L’ex Visam luogo di cultura e aggregazione A settembre la frazione di Baranzate potrà contare su un altro spazio ricreativo, allestito all’ex Visam di via Gorizia. Nell’ambito dell’ambizioso progetto di riqualificazione del quartiere baranzatese che la Giunta Nizzola sta coltivando da tempo, l’apertura al pubblico dell’ex Visam ha un ruolo centrale e fondamentale. In base alla convenzione siglata con un’associazione, da qualche stagione attiva sul territorio nell’organizzazione di concerti e manifestazioni culturali, l’Amministrazione comunale ha concesso alla stessa di gestire gli spazi della struttura, all’interno della quale troveranno posto due sale prove musicali, una sala regia ed uno spazio polivalente. Per l’acquisto della strumentazione di base per le due sale prove e delle strutture della sala lettura e della sala polivalente, il Comune di Bollate ha stanziato 25mila euro: spetterà all’Associazione far rivivere l’edificio, che potrà anche essere utilizzato per ospitare dibattiti, rappresentazioni teatrali e proiezioni cinematografiche. Un segno tangibile della volontà dell’Amministrazione comunale di rilanciare le attività sul territorio e di creare un vero e proprio polo culturale e aggregativo, gestito da un’associazione locale. 16 BOLLATE Qui sport Internazionale grazie al gioco del softball I l colpo grosso Bollate lo ha fatto grazie alla società del Bollate Softball Club, il cui campo di gioco è stato prescelto dalla Federazione Italiana Baseball e Softball per l’organizzazione, tutta italiana, della tredicesima edizione dei campionati europei. Un evento straordinario ed atteso da tutta la città, che si sta già preparando attraverso la sistemazione del campo da gioco di via Novara e delle tribune. Stando al calendario ufficializzato nelle scorse settimane, la prima partita “bollatese” sarà quella di lunedì 7 luglio, alle 14, tra Gran Bretagna e Olanda, seguita da tre incontri in programma per martedì 8 luglio: Svezia-Italia alle 10, Olanda-Germania alle 14 e Dal 6 al 12 luglio sono in programma i campionati europei di softball, le cui partite verranno ospitate sui diamanti di Bollate, Caronno Pertusella, Saronno, Legnano e Malnate Russia-Spagna alle 20. La squadra russa tornerà sul diamante di via Novara anche mercoledì 9 luglio, alle 20, per incontrare la Svezia, mentre giovedì 10 luglio, alle 17, saranno la Repubblica Ceca e la Spagna a darsi battaglia. Chiuderanno l’avventura europea, venerdì 11 luglio, alle 14, la Repubblica Ceca e la Germania. Pronto il centro sportivo di via Galimberti I n vista dei Campionati Europei di Softball, l’Amministrazione comunale ha concesso al Bollate Softball Club l’utilizzo del centro sportivo di Ospiate, i cui lavori di completamento sono terminati nelle scorse settimane. La struttura di via Galimberti è stata, infatti, oggetto di una importante riqualificazione, che ha visto la realizzazione di un nuovo corpo spogliatoi e di un campo di calcio dalle misure regolamentari per lo svolgimento delle partite dei campionati juniores e di terza categoria. Mentre il campo di calcio potrà essere utilizzato a partire dalla prossima stagione agonistica, il corpo spogliatoi, che comprende due spogliatoi per gli atleti e due per la terna arbitrale (tutti dotati di docce e servizi igienici), un locale lavanderia, un ufficio, tre servizi igienici per il pubblico ed un servizio di ristoro, servirà nelle settimane di luglio alla società di softball, con cui l’Amministrazione bollatese ha siglato una convenzione che durerà fino al 30 agosto. La presenza all’interno della struttura della Bollate Softball Club garantirà la promozione di attività sportive e di custodia e, alla scadenza della convenzione, il centro sportivo di via Galimberti verrà concesso ad una delle società sportive bollatesi per ridurre l’utenza che attualmente gravita sul campo sportivo di Via Verdi. interventi BOLLATE 17 Qui La Cappella della Madonna della Neve e le Muse Abbandonata per oltre mezzo secolo, l’antica cappella sarà nuovamente riaperta al pubblico dal 16 giugno, grazie al restauro conservativo voluto dalla famiglia Radice Fossati, proprietaria di questo piccolo gioiello di grande valore storico e artistico R iapre al pubblico l’antica Cappella della Madonna della Neve, collocata all’interno dell’edificio di via Piave, in quella che era l’azienda agricola della famiglia Radice Fossati, che ha origine proprio da questi territori. Per oltre sessant’anni la Cappella è rimasta chiusa, inutilizzata, abbandonata a se stessa come tante strutture simili di cui non se ne conosceva il reale valore artistico. Il restauro conservativo è stato fortemente voluto da Eugenio Radice Fossati e realizzato dalla Fondazione istituita in sua memoria dalla moglie e dai figli. “Con l’inaugurazione ufficiale del 16 giugno – spiega Federico Radice Fossati - riconsegneremo la Cappella al parroco di Bollate che tornerà a celebrare regolarmente la Santa Messa. L’impegno della nostra famiglia non si fermerà al semplice restauro: abbiamo intenzione di continuare il cammino di studio storico- artistico della struttura, per determinare con sicurezza gli autori degli affreschi riemersi grazie al restauro conservativo, la cui parte inferiore è stata corrosa dall’umidità. Abbiamo comunque recuperato qualcosa di bello, di importante che rendiamo visitabile a tutti i bollatesi”. Il 16 giugno alle 18 si terrà l’inaugurazione in forma privata, con la benedizione del parroco, della Cappella della Madonna della Neve. La cerimonia proseguirà alle 18.30, nella Sala conferenze della Biblioteca di Bollate, con un incontro aperto al pubblico durante il quale verrà spiegato il progetto di restauro alla cittadinanza. L Cenni storici a Cappella della Madonna della Neve risale al XV secolo, a pianta quadrata e presenta un soffitto a cassettoni lignei con travi portanti. Nello spazio sacro si trova l’altare con l’affresco della Madonna in trono col Bambini dal quale la Cappella prende nome. Lungo le pareti il restauro ha fatto riaffiorare il ciclo pittorico rovinale, nascosto da mediocre pitture del XIX secolo, raffigurante otto Muse che, sotto la guida di Apollo, proteggevano le arti, la poesia e la letteratura. Si possono riconoscere Melpomene, Musa della tragedia, che regge in mano la maschera e il pugnale; Urania, Musa dell’astronomia che indica con la mano destra il cielo e sostiene con al sinistra una sfera armillare; Euterpe, Musa della poesia lirica e della musica, affacciata a un parapetto, al quale è forse appoggiato un tamburello, mentre Calliope, Musa della poesia epica, è raffigurata nell’atto di scrivere un libro. Erato, musa della poesia d’amore, stringe in mano una freccia, come il Dio Cupido, Polimnia, Musa della retorica, declama a braccia aperte, reggendo una lanterna. Tersicone, Musa della danza e del canto, ha il capo coronato da una ghirlanda di fiori e suona uno strumento a corde. Infine Clio, Musa della storia, tiene al suo fianco una tromba. Il ciclo delle Muse sembra sia stato eseguito entro i primi anni del XVII secolo da almeno quattro pittori diversi operanti in una bottega di ambito prossimo a Carlo Antonio Procaccini. Questo tipo di decorazione profana e allegorica era caratteristico delle stanze destinate, nelle dimore nobiliari, a studio o sala della musica, si può dunque ipotizzare che tale fosse l’originaria destinazione dell’ambiente, trasformato successivamente in Cappella con la creazione dell’altare della Madonna in trono col bambino. 18 BOLLATE Qui VIA CATTANEO E’ stata riaperta al traffico le scorse settimane la via Cattaneo, sottoposta ad importanti lavori di manutenzione straordinaria. Oltre al potenziamento della rete fognaria e al rifacimento del manto stradale, infatti, l’Amministrazione comunale ha programmato la realizzazione di una pista ciclabile su un lato della carreggiata e di un comodo marciapiede sul lato opposto. I due interventi potranno così collegare, in sicurezza per i pedoni e i ciclisti, il centro cittadino con il nuovo quartiere sorto nel comparto denominato Cc4. L’ultimo accorgimento ha riguardato il posizionamento di una variazione altimetrica per rallentare la velocità di marcia dei veicoli. notizie in foto Lavori alle strade VIA MARTIRI DI MARZABOTTO Stop alle lunghe code in via Martiri di Marzabotto. Grazie all’intervento di allargamento della carreggiata in via Marzabotto, dovrebbero risolversi i gravi problemi viabilistici che interessano un tratto di strada troppo stretto per sostenere il traffico del rientro tardo-pomeridiano. A breve dunque, la strada oggetto di lavori, passerà da 8 metri a 12 metri di larghezza, dall'incrocio con via Fermi al semaforo di via Vittorio Veneto. Nello stesso tratto verranno realizzati un marciapiede, sul lato di via San Giacomo, e due piste ciclabili, una per parte, mentre il marciapiede esistente sul lato della farmacia comunale verrà ampliato e sistemato. L’opera ha un costo di circa 200mila euro. VIA ROMA Qualche disagio viabilistico ha caratterizzato, nelle scorse settimane, l’apertura del cantiere in via Roma, dove la ditta appaltatrice ha iniziato i lavori di riqualificazione del centro storico cittadino. Per qualche mese, saranno chiuse al traffico, a turno, via Roma, via Sartirana e via Matteotti, le quali però, per le festività natalizie, avranno un look rinnovato e degno di un centro storico: l'asse stradale sarà rialzato alla quota dei marciapiedi, la zona esclusivamente pedonale sarà delimitata da paletti dissuasori, la pavimentazione del- l'intero comparto verrà realizzata con l'utilizzo di materiale pregiato, porfido e pietra naturale, in tutte le vie verranno inseriti elementi di arredo urbano ed una nuova rete di illuminazione pubblica, mentre davanti al cancello dell'asilo di via Sartirana troverà posto una fontana. BOLLATE 19 Qui accade in città Una settimana in Fiera tra espositori e spettacoli Non poteva mancare neppure quest’anno la Fiera Campionaria di Bollate, da sempre apprezzata dai visitatori e riproposta dall’Amministrazione bollatese D a sabato 7 a domenica 15 giugno l’area comunale di via Verdi si animerà grazie alla Fiera campionaria. L’ampliamento della superficie a disposizione degli operatori, che passerà dagli attuali 3.000 ai 3.600 metri quadrati, permetterà l’allestimento di un maggior numero di stand, che saranno circa un centinaio, e favorirà il potenziamento del servizio di ristorazione. “Con questa iniziativa –spiega l’assessore al Commercio e alle Attività Produttive Giorgio Rossetti– l’Amministrazione comunale vuole contribuire concretamente al mantenimento e alla promozione delle attività economiche, in particolare di quelle locali, per le quali ha previsto un buono sconto sulla prenotazione degli stand, e intende sostenere le associazioni del volontariato bollatesi, mettendo loro a disposizione 15 spazi gratuiti”. L’affluenza prevista per la Fiera edizione 2003 è di circa 35mila visitatori nell’arco delle nove giornate. Oltre ai prodotti gastronomici, artigianali e commerciali che saranno in vendita, i cittadini vedranno nella kermesse un importante momento di ricreazione e divertimento. Ogni sera, infatti, a partire dalle 21, sarà in programma uno spettacolo d’intrattenimento: • Sabato 7 giugno: inaugurazione alle ore 18.00, alle 21.00 musica anni Sessanta e Settanta con il trio di Gigliola, Moreno e Lucio; • Domenica 8 giugno: spettacolo di cabaret con Alberto Patrucco; • Lunedì 9 giugno: concerto dal vivo del cantautore Gianpieretti; • Martedì 10 giugno: elezioni di “Miss e Mister Bellezza in Fiera 2003” con la sosia ufficiale di Liz Taylor; • Mercoledì 11 giugno: musical culturale inscenato dal gruppo “Milano d’Oc”; • Giovedì 12 giugno: esibizione di danza moderna dell’Ideal Club Dance; • Venerdì 13 giugno: esibizione di ballo liscio dell’Ideal Club Dance; • Sabato 14 giugno: animazione latino-americana proposta dagli Evasione Latina. Nasce a Bollate un circolo scacchistico È stata inaugurata a febbraio la sede del Circolo Scacchistico Bollatese, che ha potuto prendere vita grazie alla passione di alcuni cittadini e al contributo dell’Amministrazione comunale. Il sodalizio tra la città e il gioco degli scacchi è cominciato con la manifestazione organizzata lo scorso autunno dall’assessorato allo Sport e al Tempo Libero e dal Circolo Scacchi Bovisa, che hanno portato a Bollate un torneo di scacchi per under 15 ed un’esibizione con il Maestro Internazione Giulio Borgo, oltre ad aver proposto, nell’arco dell’anno scolastico, lezioni gratuite di scacchi agli studenti delle scuole elementari del territorio. Visto il successo inaspettato registrato dalle iniziative, alcuni genitori dei bambini che hanno partecipato ai corsi si sono rivolti all’assessore Francesco Vassallo, il quale ha suggerito loro la costituzione di un Circolo Scacchistico riconosciuto. Una volta compiuto il primo passo, l’Amministrazione bollatese ha provveduto a trovare una sede idonea e ha contribuito all’acquisto delle scacchiere e degli orologi per il gioco. Ricordiamo che il Circolo Scacchistico Bollatese è aperto tutte le domeniche pomeriggio, dalle 15 alle 18, e tutti i giovedì sera, dalle 20.30 alle 24, presso l’ex biblioteca di via Garibaldi. 20 BOLLATE Qui accade in città Saranno meno calde anche quest’estate le notti d’agosto, grazie all’iniziativa che l’Amministrazione mette in campo ormai per il settimo anno consecutivo: bar, pizzeria e ristorante, oltre a serate di cabaret, karaoke e tanta musica Le notti d’agosto porteranno le spiagge in città S arà allestita in piazza Carlo Marx dall’8 al 24 agosto la tendostruttura che animerà l’estate di coloro che, pur non muovendosi da Bollate, vogliono divertirsi e trascorrere qualche ora in allegria. L’area su cui verrà collocata la manifestazione è di 3.000 metri quadrati: qui ci sarà uno spazio ampio per la ristorazione ed un altro spazio per gli spettacoli ed il ballo. Le novità della passata edizione, che ha richiamato in piazza più di 25mila persone, provenienti da Bollate ma anche dai Comuni limitrofi, verranno riconfermate quest’anno: il ristorante e la pizzeria apriranno tutte le sere, dalle 19.30 alle 23, ma la struttura offrirà anche un servizio di bar e caffetteria per la colazione (dalle 7.30 alle 10), ed un servizio bar all’ora dell’aperitivo, dalle 18 alle 19.30, quando stuzzichini, tartine e tramezzini invitanti accompagneranno una fresca bibita. Per il do- pocena, tutte le sere dalle 21 alle 23,30 verranno proposti spettacoli ed intrattenimenti vari di balli e musiche, preceduti dalla baby dance dedicata ai più piccoli (dalle 20.30 alle 21). La novità di quest’edizione de “Le notti d’agosto” riguarda la festa di Ferragosto. Non ci sarà più, infatti, una cena del 15 agosto, che verrà sostituita da un grande pranzo comunitario con un menù completo ed invitante: i posti disponibili sono limitati e sarà quin- di necessaria la prenotazione anticipata (lo scorso anno gli iscritti alla cena sono stati 250). Proprio per l’alto numero di frequentatori, molti provenienti da altri Comuni dell’hinterland, l’Amministrazione Comunale ha richiesto alla Prefettura l’impegno a garantire una costante presenza delle forze dell’ordine, carabinieri, polizia di stato, per garantire la tranquillità di tutti ed il regolare svolgimento dell’iniziativa. BOLLATE 21 Qui speciale Musica d’eccellenza a Villa Arconati Anche quest’anno il Festival di Villa Arconati non delude le aspettative del pubblico. Il ricco calendario proposto dagli organizzatori è all’altezza della fama che la stessa manifestazione ha conquistato nel corso degli anni P er la 15esima edizione del Festival conosciuto in tutt’Italia ed anche in Europa, a Castellazzo arriveranno Fiorella Mannoia, Massimo Ranieri, Alex Britti, Davide Van De Sfroos, i Sigur Ros, gli Avion Travel e altri artisti che animeranno le serate di inizio estate. Come ogni anno, la manifestazione organizzata dal polo culturale “Insieme Groane” e sostenuta dalla Provincia di Milano prevede dieci concerti, che avranno inizio alle 21.30 nello splendido scenario della villa settecentesca castellazzese. Gli appassionati avranno la possibilità di sottoscrivere l’abbonamento “Arconati”, che dà diritto ad un posto riservato nelle prime file di tutti gli spettacoli (la quota è di 150 euro), oppure potranno scegliere di acquistare quattro biglietti con posti numerati relativi a quattro concerti a scelta (ad esclusione di quello di Massimo Ranieri): la formula “Diana” costa 50 euro. I biglietti per i singoli spettacoli saranno invece in vendita nei punti convenzionati. Per qualsiasi informazione, è disponibile il servizio Cultura del Comune di Bollate (02/35005501, 02/35005502, e-mail: [email protected]; indirizzo internet: www.festivalarconati.it), oppure il numero verde 800474747. IL CALENDARIO • Mercoledì 25 giugno: il gruppo is- foto di Massimo Ferrari • • • • landese dei Sigur Ros e l’artista della fisarmonica Kimmo Pohjonen Kluster (20 euro). Venerdì 27 giugno: la Piccola Orchestra Avion Travel, vincitrice del 50esimo Festival di Sanremo, sarà protagonista della serata insieme all’attore- cantautore italiano Fabrizio Bentivoglio (18 euro). Martedì 1° luglio: Massimo Ranieri (25 euro). Giovedì 3 luglio: toccherà al chitarrista brasiliano Celso Fonseca e al cantautore Jorge Ben Jor (18 euro). Lunedì 7 luglio: la scena sarà ani- • • • • • mata dal gruppo rock italiano dei Per Grazia Ricevuta (18 euro). Mercoledì 9 luglio: sarà la volta del pianista Brad Mehldau (18 euro). Martedì 15 luglio: Alex Britti (22 euro). Giovedì 17 luglio: I Nidi D’Arac scalderanno la serata per lasciare poi il palco a Davide Van De Sfroos (18 euro). Sabato 19 luglio: Fiorella Mannoia (22 euro). Martedì 22 luglio: chiuderà il Festival la più grande jazz singer vivente, Cassandra Wilson (20 euro). I BIGLIETTI PER GLI SPETTACOLI SONO IN VENDITA PRESSO L’ESSELUNGA DI BARANZATE E LA BANCA POPOLARE DI MILANO AGENZIA DI BOLLATE Domenica giardini aperti Ci saranno anche quest’anno, le aperture domenicali dei giardini di Villa Arconati che accompagneranno il mese musicale. Domenica 29 giugno, domenica 6 e domenica 13 luglio, infatti, i giardini settecenteschi saranno aperti al pubblico, che potrà visitarli autonomamente oppure con l’aiuto di guide qualificate, alcuni giovani studenti volontari di Bollate. Nelle stesse giornate, in mattinata verrà riproposto il ciclo di conferenze che quest’anno ha per tema "La bellezza in villa", le cui lezioni saranno tenute da Philippe Daverio, Carlo Sini e Giuliano Corti. Nel pomeriggio, invece, sono in programma tre concerti di musica classica proposti dall’Accademia Vivaldi di Bollate e dall’Associazione Scarlatti di Baranzate. E, mentre gli adulti saranno impegnati nelle visite e con i concerti pomeridiani ad ingresso gratuito, i bambini verranno intrattenuti dai laboratori espressivi. 22 BOLLATE Qui speciale Massimo Ranieri Massimo Ranieri, ovvero “il cantattore” e’ nato a Napoli e da bambino cantava lungo i vicoli o nei ristoranti della citta’. Da scugnizzo a idolo delle ragazzine e delle mamme di tutta Italia il passaggio fu un lampo grazie al successo di “Rose rosse”. Non ha ancora vent’anni e ha già vinto due “Cantagiro”, due “Canzonissima”, ma soprattutto ha già venduto più di 14milioni di dischi. Nel 1988 vince il Festival di Sanremo con “Perdere l’amore”, poi teatro, cinema e tv. La pubblicazione dell’album “Oggi o dimane” (ottobre 2001) e il ritorno in televisione con lo show “Siete tutti invitati” sono occasioni eccellenti per riscoprire l’anima etnica e internazionale della canzone napoletana più classica. Il successo televisivo e discografico convincono definitivamente Ranieri a ritornare ad esibirsi in concerto come cantante, a venticinque anni dall’ultima tournee. Ai concerti, l’accoglienza del pubblico è trionfale tanto che, ovunque, si registra il tutto esaurito. La collaborazione artistica con Mauro Pagani porta poi ad un ulteriore lavoro di ricerca che dà origine al nuovo album “Nun e’ acqua”. Fiorella Mannoia Fiorella Mannoia nasce a Roma ma risiede a Milano da molti anni. L'esordio nel mondo musicale avviene a Castrocaro nel 1968, dove si presenta con il brano di Adriano Celentano "Un bimbo sul leone". Nel '72 nasce il duo "Mannoia, Foresi & Co." e l'album omonimo che vede la cantante romana al fianco del musicista Memmo Foresi. Nel 1981 Fiorella partecipa per la prima volta al Festival di Sanremo con la canzone "Caffè nero bollente", poi vi ritorna nel 1984 con "Come si cambia" e nel 1987 con "Quello che le donne non dicono", che le fa vincere il premio della critica. L’anno successivo, la Mannoia registra lo stesso risultato con "Le notti di maggio" nell'edizione successiva del Festival. Nel 1989 esce "I treni a vapore", da cui Nanni Moretti sceglierà il brano intitolato "Inevitabilmente" per la colonna sonora del suo film "Caro diario". Una nuova svolta nella carriera di Fiorella viene segnata dall'album "Belle Speranze" del 1997 e nel 2002 parte "In Tour", che vede la Mannoia al fianco di Pino Daniele, Francesco De Gregori e Ron. speciale BOLLATE 23 Qui Alex Britti Il tour primavera-estate 2003 dal titolo “Piede, chitarra e voce” segnerà una svolta importante nella performance dell'artista romano, arrivato secondo quest’anno al Festival di Sanremo con “7mila caffè”. Non più soltanto Palasport, stadi, grandi piazze anonime, ma anche teatri e arene all’aperto dal grande impatto iconografico ed evocativo, come Taormina, Siracusa, Caracalla, hanno sempre portato fortuna ad Alex Britti, che ama "giocare" con la musica per regalare momenti magici e irripetibili. Davide Van De Sfroos Con il disco del 2001, dal titolo “E semm Partii”, l’artista ha raccolto consensi ovunque, sia da parte della critica sia da parte del pubblico: 50mila sono state le copie vendute dello stesso disco d’oro, premiato con la Targa Tenco 2002 come miglior disco in dialetto. Il segreto del successo? Un’attenzione particolare per il mondo dei “laghèe”, ovvero gli abitanti di quel ramo del lago di Como che, da un lato, confina con la Valtellina e, dall’altro, con la Svizzera. 24 BOLLATE Numeri utili Qui SERVIZI COMUNALI MUNICIPIO p.zza Aldo Moro, 1 tel. 02.350.051 ANAGRAFE DECENTRATE Baranzate: Via Conciliazione, 23 tel. 02.382.08.419 Cassina Nuova: via S. Bernardo, 28 tel. 02.351.1824 POLIZIA MUNICIPALE via Garibaldi,2 tel. 02.350.055.00 CONSIGLI DI CIRCOSCRIZIONE Bollate centro via G. Garibaldi tel. 02.350.3024 Cascina del Sole via Monte Grappa, 2 tel. 02.351.1422 Cassina Nuova via S. Bernardo, 28 tel. 02.332.601.88 Ospiate via Galimberti, 6 Baranzate via Trieste, 21 AZIENDA SPECIALE SERVIZI COMUNALI DI BOLLATE via Gorizia,62 tel. 02.382.032.96 SICUREZZA CARABINIERI tel. 112 CARABINIERI DI BOLLATE tel. 02.350.2203 EMERGENZE POLIZIA MUNICIPALE via Garibaldi,2 tel. 02.350.05.500 POLIZIA tel. 113 POLIZIA STRADALE tel. 02.326.781 GUARDIA DI FINANZA tel. 117 VIGILI DEL FUOCO tel. 115 SERVIZIO ANTINCENDIO BOSCHIVO tel. 1515 AMBULANZE tel. 118 tel. 02.382.002.67 CIMITERI Bollate centro via Repubblica tel. 02.333.015.23 dal 1/10 al 31/03 dalle ore 8.30 alle 16.45 Cassina Nuova via Pace tel. 02.351.3351 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 11.45 dalle ore 14.30 alle 17.45 sabato e domenica dalle ore 8 alle 17.45 BIBLIOTECA Bollate centro: p.zza C. A. Dalla Chiesa, 30 tel. 02.350.055.08 Baranzate: via Trieste, 23 tel 02.382.00.279-273 Cassina Nuova: via S.Bernardo, 28 tel. 02.351.1824 SALUTE ALTRI SERVIZI UFFICI POSTALI via 4 Novembre,46 tel. 02.350.28.20 TELECOM (Milano nord) Tel. 02.326.51 ELETTRICITÀ tel. 02.262.200.75 Cassina Nuova tel. 0362.559.018 Castellazzo tel. 02.380.019.63 GAS tel. 02.5255 A.V.I.S. tel. 02.350.69.19 TELEFONO AMICO centro di Milano aperto tutti i giorni dalle ore 19 alle 23 tel. 02.552.302.00 SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE ex Guardia Medica di Bollate tel. 800.103.103 Attivo di notte dalle ore 20.00 alle ore 8.00 Prefestivi dalle 10.00 alle 20.00 Festivi dalle 8.00 alle 20.00 Garbagnate Milanese - Cesate tel. 02.995.131 Limbiate - Senago tel. 02.994.814.53 TRASPORTI GROANE TRASPORTI E MOBILITÀ tel. 02.994.41.21 FERROVIE NORD MILANO Piazza Stazione tel. 02.350.34.75 fermata Bollate Nord tel. 02.383.011.18