LURATECACCIVIO Giornale di Cantù - Sabato 22 Novembre 2008 La polemica I commercianti rinunciano a organizzarsi, ognuno penserà al suo negozio 43 LAVORI PUBBLICI Caccivio rimane senza luci natalizie Dall’Amministrazione nessun aiuto Riqualificare il torrente Lura: parte il progetto LURATE CACCIVIO (mmo) Si avvicina il Natale ma il centro di Caccivio non avrà le sue luminarie tradizionali. Negli anni passati si sono avvicendate numerose discussioni s u l l ’ a r g omento che hanno visto fronteggiarsi da una parte l ’ A m m i n istrazione comunale contraria a questo tipo di intervento e dall’altra i commercian- Rita Bizzanelli ti che invece hanno sempre spinto per l’installazione delle luci natalizie. Se in passato la scappa- LURATE CACCIVIO (mmo) Al via uno studio per riqualificare il torrente Lura. Grazie a un bando della Regione Lombardia di 4 milioni di euro, che prevede la sovvenzione di opere di riqualificazione fluviale, l’Amministrazione comunale ha deciso di realizzare un progetto per la messa in sicurezza del torrente e scongiurare così le problematiche relative alle piene che si vengono a creare durante i periodi di pioggia. L’opera, ancora allo stadio preliminare, prevede due interventi specifici: il primo a monte dell’abitato di Lurate con la creazione di uno sfioratore che permetterebbe di raccogliere l’acqua piovana nel letto del fiume, mentre il secondo, nella zona del cimitero di Caccivio, con la formazione di un’area per l’accumulo dell’acqua di piena così da evitare che questa possa straripare andando a creare problemi alle aree limitrofe. «Si andranno a realizzare dei giochi lungo gli argini per permettere esondazioni controllate - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Mario Clerici - Noi puntiamo a presentare il progetto definitivo entro gennaio così da rimanere in corsa per ottenere la sovvenzione regionale che prevede la copertura del 90% dell’intervento per un limite massimo di 500.000 euro». toia si era sempre trovata, con i negozianti che decidevano di autotassarsi pur di vedere via XX settembre colorata di luci, quest’anno le cose sono sfumate in un nulla di fatto. « S i a m o stanchi di dover andare negozio per negozio a chiedere un contributo e organizzare il tutto - spiega l a p a r r u cc h i e r a I s abella Golfieri, che negli anni passati si era data da fare per mettere tutti d’accordo - Alla gente piace vedere il paese illuminato ma i commercianti che ade- riscono sono sempre meno na. e di conseguenza i prezzi «Le luminarie danno viaumentano. In più l’Enel ta al paese - spiega Rita non fa sconti per le asBizzanelli, titolare di un sociazioni e ci si ritrovecentro abbronzatura - Noi rebbe a pagacommercianre prezzo pieti siamo stanno per l’enerchi di abbelgia. A queste lire il paese cose dovrebper l’Ammibe pensarci il nistrazione Comune». comunale che Per non lapoi si prende sciare il paetutto il merise del tutto al to senza spenbuio però i dere una lira. commercianGli si chiedeti hanno deva solo il conciso di curare tributo per la almeno l’area corrente». di fronte al Dello stesproprio negoso parere è zio con la po- Angiolina Schiavone anche la fiosa di un taprista Angiopeto rosso lungo il marlina Schiavone che si diciapiede, l’installazione di mostra dispiaciuta per alcune ghirlande e l’abbelquanto successo: «Ho semlimento degli alberi in zopre partecipato a questa iniziativa; capisco che con niera sostanziale. «Apprezl’attuale situazione econozo la coerenza dell’Ammimica le luminarie sono l’ulnistrazione anche se non timo dei problemi però è ne condivido le scelte - spieinnegabile che la loro inga Fabrizio Di Lenna, delstallazione la farmacia avrebbe dato del centro- Le l’idea del Naluminarie sotale donando no un modo contemporaper ringrazianeamente un re la popolatono alla zione per via». quello che riL ’ a n n o ceviamo quoscorso sono tidianamenstati spesi cirte». ca 3.000 euro Da parte per realizzare del sindaco l’illuminazioEmilio Botta ne sopra via il commento è XX settembre lapidario: e per pagare «La nostra è l a c o r r e n t e Fabrizio Di Lenna sempre stata utilizzata ma una politica i soldi non sono certo l’unidi risparmio energetico e co problema, anche la difvogliamo continuare a perficoltà di organizzare l’inicorrere questa strada». Massimo Montorfano ziativa ha pesato in ma- IN BIBLIOTECA LETTURE AD ALTA VOCE DOMANI DALLE 9 LURATE CACCIVIO (mmo) Tutti in biblioteca con il naso puntato verso il cielo notturno per parlare di stelle e del mondo dell’astronomia. La Commissione Biblioteca organizza per questa sera alle 20.30 un incontro teorico sulla pratica dell’osservazione astronomica. All’iniziativa parteciperà anche l’osservatorio astronomico G.V Schiapparelli. Venerdì 28 novembre alle 21, sempre presso la biblioteca comunale, sarà invece la volta della lettura ad alta voce del libro Neve scritto da Maxence Fermine. La serata sarà allietata dall’accompagnamento musicale curato da Sara Magon e Giorgio Borsani. L’ingresso a entrambi gli appuntamenti è libero. LURATE CACCIVIO (mmo) Un pomeriggio dedicato ai più piccoli con laboratori e letture. La biblioteca di Lurate Caccivio organizza per mercoledì 3 dicembre un’iniziativa indirizzata ai bambini di età compresa tra i quattro e i sette anni come invito alla cultura. Dalle 17 tutti in via Largo caduti per la pace dove gli organizzatori si daranno da fare per stimolare i piccoli partecipanti tramite la lettura ad alta voce del libro «La ricerca di Piumino» con testi di Anna Milbourne e illustrazioni di Serena Riglietti. A seguire verrà allestito un buffet con la distribuzione gratuita della merenda. Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero 031/390061 LURATE CACCIVIO (mmo) Si aprono i mercatini di Natale presso il centro Pensionati e anziani di Caccivio. Domenica 23 novembre il Comitato Fe.Ste, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, organizza la tradizionale iniziativa che vedrà la partecipazione di numerose associazioni. Dalle 9 alle 18 gli interessati potranno degustare i prodotti tipici della regione e passeggiare tra le varie bancarelle di hobbistica che verranno allestite. Durante la giornata l’associazione Como cuore si occuperà della vendita di noci mentre la delegazione di Appiano Gentile della Lega italiana lotta ai tumori raccoglierà fondi tramite il commercio di bulbi di giacinto. Si parla di stelle insieme In biblioteca un pomeriggio Arriva il Natale con il mercatino alla società «Schiapparelli» dedicato ai più piccoli dell’Associazione pensionati POLITICA Giornalino comunale sotto attacco L U R A T E C A C C IVIO (mmo) Infuria la polemica intorno al numero di novembre del giornalino comunale e sull’opuscolo informativo relativo al bilancio sociale ad esso collegato. A sollevare la protesta è il consigliere di minoranza Rocco Palamara che paventa la possibilità di oscurantismo nei confronti del suo gruppo politico. «Faccio parte del comitato di redazione e nessuno mi ha mai informato della decisione di inserire questo opuscolo di pura propaganda elettorale - spiega il capogruppo di Lurate Caccivio libera - E’ impensabile che alle minoranze non venga dato spazio e che, anzi, siano tenute all’oscuro di ogni decisione presa». Diversa è invece la posizione dell’Amministrazione che mette in evidenza come l’opuscolo sia stato distribuito in allegato al giornalino comunale per risparmiare sulla distribuzione e non certo per fini propagandistici. «Il bilancio sociale non prevede di dare spazio a gruppi politici - chiarisce il vicesindaco Renato Riva - ci sono precise norme nazionali da seguire per l’inserimento dei dati. E’ molto semplicemente il rendiconto dell’operato dell’Amministrazione reso più leggibile in modo che tutti possano capirlo. Poi ognuno si farà la sua idea in merito senza condizionamenti». PGT n Prevista a Lurate una cinquantina di nuovi appartamenti Fuocoincrociatosull’excomparto«Altamoda» reno da produttivo a residenLURATE CACCIVIO ziale. L’area, secondo il pgt, (mmo) Il piano di governo del dovrebbe essere resa edifiterritorio è sotto il fuoco incabile per una volumetria crociato di cittadini e oppopari a 24.000 metri cubi: porsizione. terebbe all’inDurante gli sediamento di incontri della circa una cinfase di vas (vaquantina di aplutazione ampartamenti. bientale straCritica l’oppotegica) sono sizione per una venuti al petscelta che, dal tine alcuni nosuo punto di vidi circa il comsta, metterebparto produtbe a dura prova tivo ex «Alta l’abitato di Lumoda» (nei rate. «Questa pressi dell’asiscelta, inutile lo di Lurate), negarlo, andrà nucleo di a colpire peun’accesa di- Fernando Lamorgese santemente le sputa per la scuole e gli altri servizi - spiedecisione dell’Amministraga il consigliere di minoranzione di trasformare il ter- za Fernando Lamorgese - A Lurate non esistono le infrastrutture adatte per sopportare tali volumi di insediamento, esiste sì un piano del traffico ma nessuno lo ha mai visto e dubito fortemente che il pgt ne abbia tenuto conto. Certo si sta discutendo di una previsione ma per come stanno le cose adesso l’intervento risulta decisamente pesan- Don Luigi Zoni te». Oltre a numerosi cittadini anche diverse persone conosciute in paese hanno par- t PIAZZA DELLA MADONNINA: CHE MALEDUCAZIONE... Un’immagine di piazza della Madonnina che mostra lo stato di abbandono in cui si ritrova per la maleducazione di troppi LURATE CACCIVIO (mmo) Piazza della Madonnina vittima dell’inciviltà dei suoi frequentatori. La situazione si descrive da sola tra lattine, bottiglie rotte, spazzatura sui marciapiedi e cestini continuamente pieni; tanto che Federica Clerici, responsabile del comitato Fe.Ste ha lanciato un grido di allarme per una situazione che sta diventando sempre più insostenibile: «C’è da vergognarsi e la colpa qui non è certo del Comune. Sia la società Eco nord che il nucleo di pulizia dei ragazzi della cooperativa Mosaico passano quotidianamente ma se le persone non hanno coscienza civica non si può fare poi molto. Qui non si tratta di giovani maleducati, che pur ci sono, ma di adulti irresponsabili». tecipato ai tre incontri che si sono tenuti a Castello, a Lurate e a Caccivio nelle ultime due settimane; tra questi spicca il parroco don Luigi Zoni che si è interessato riguardo l’impatto che questo intervento potrebbe avere sull’asilo Catelli: «Ho chiesto semplicemente se le scelte fatte tenevano in considerazione i servizi. Avere nuovi nuclei famigliari implica anche un potenziamento delle strutture esistenti». LA REPLICA Mario Clerici: «Tuteliamo il territorio in un’ottica di sostenibilità, ma siamo aperti alle critiche» LURATE CACCIVIO (mmo) «Sono due le esigenze cui risponde la scelta di trasformare il terreno dell’area ex “Alta moda” da industriale a residenziale: la prima è quella di eliminare un comparto produttivo con la bonifica di zone potenzialmente inquinate, la seconda è la realizzazione di un corridoio ecologico permanente tra Castello e Lurate». Mario Clerici, assessore all’Urbanistica, difende le scelte del Comune spiegando che ogni critica è ben accetta e poi al pgt verranno apportate modifiche. All’interno del piano di governo del territorio inoltre si legge che il 15% del comparto verrà utilizzato per l’insediamento di negozi di piccole dimensioni. «Diminuirà il traffico pesante in zona, sostituito da quello automobilistico di gran lunga più sostenibile. I servizi potranno essere potenziati secondo le future esigenze». t PIEDIBUS: INSTALLATI I PRIMI CARTELLI METALLICI LURATE CACCIVIO (mmo) Spuntano i primi cartelli ufficiali del piedibus, segni concreti di un’iniziativa che si va via via radicando con maggiore forza sul territorio. In settimana il comandante di Polizia locale Luciano Campagnoli insieme allo psicologo Leonardo Viscione ne hanno installati due, il primo al cimitero di Lurate mentre il secondo all’incrocio tra via XXV aprile e via Dalca. L’intervento prevede la posa di altri tre cartelli presso i capolinea di via Barozzo, di via Oltrona e alla coincidenza di fronte alle elementari di via Volta. Il progetto piedibus non si ferma però qui, in futuro è prevista l’installazione di segnaletica verticale ad ogni fermata dei cinque percorsi. Uno dei primi cartelli metallici del piedibus apparsi in settimana