LURATECACCIVIO
Giornale di Cantù - Sabato 22 Novembre 2008
La polemica I commercianti rinunciano a organizzarsi, ognuno penserà al suo negozio
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LAVORI PUBBLICI
Caccivio rimane senza luci natalizie
Dall’Amministrazione nessun aiuto
Riqualificare
il torrente
Lura: parte
il progetto
LURATE CACCIVIO
(mmo) Si avvicina il Natale
ma il centro di Caccivio
non avrà le sue luminarie
tradizionali.
Negli anni
passati si sono avvicendate numerose
discussioni
s u l l ’ a r g omento che
hanno visto
fronteggiarsi
da una parte
l ’ A m m i n istrazione comunale contraria a questo tipo di intervento e
dall’altra i
commercian- Rita Bizzanelli
ti che invece
hanno sempre spinto per
l’installazione delle luci natalizie.
Se in passato la scappa-
LURATE CACCIVIO
(mmo) Al via uno studio
per riqualificare il torrente Lura. Grazie a un
bando della Regione
Lombardia di 4 milioni
di euro, che prevede la
sovvenzione di opere di
riqualificazione fluviale,
l’Amministrazione comunale ha deciso di realizzare un progetto per la
messa in sicurezza del
torrente e scongiurare
così le problematiche relative alle piene che si
vengono a creare durante i periodi di pioggia.
L’opera, ancora allo stadio preliminare, prevede
due interventi specifici:
il primo a monte dell’abitato di Lurate con la creazione di uno sfioratore
che permetterebbe di
raccogliere l’acqua piovana nel letto del fiume,
mentre il secondo, nella
zona del cimitero di Caccivio, con la formazione
di un’area per l’accumulo dell’acqua di piena così da evitare che questa
possa straripare andando a creare problemi alle
aree limitrofe. «Si andranno a realizzare dei
giochi lungo gli argini
per permettere esondazioni controllate - spiega
l’assessore ai Lavori pubblici Mario Clerici - Noi
puntiamo a presentare il
progetto definitivo entro
gennaio così da rimanere
in corsa per ottenere la
sovvenzione regionale
che prevede la copertura
del 90% dell’intervento
per un limite massimo di
500.000 euro».
toia si era sempre trovata,
con i negozianti che decidevano di autotassarsi
pur di vedere via XX settembre colorata di luci,
quest’anno le
cose sono sfumate in un
nulla di fatto.
« S i a m o
stanchi di dover andare
negozio per
negozio a
chiedere un
contributo e
organizzare il
tutto - spiega
l a p a r r u cc h i e r a I s abella Golfieri, che negli
anni passati
si era data da
fare per mettere tutti d’accordo - Alla gente piace
vedere il paese illuminato
ma i commercianti che ade-
riscono sono sempre meno
na.
e di conseguenza i prezzi
«Le luminarie danno viaumentano. In più l’Enel
ta al paese - spiega Rita
non fa sconti per le asBizzanelli, titolare di un
sociazioni e ci si ritrovecentro abbronzatura - Noi
rebbe a pagacommercianre prezzo pieti siamo stanno per l’enerchi di abbelgia. A queste
lire il paese
cose dovrebper l’Ammibe pensarci il
nistrazione
Comune».
comunale che
Per non lapoi si prende
sciare il paetutto il merise del tutto al
to senza spenbuio però i
dere una lira.
commercianGli si chiedeti hanno deva solo il conciso di curare
tributo per la
almeno l’area
corrente».
di fronte al
Dello stesproprio negoso parere è
zio con la po- Angiolina Schiavone
anche la fiosa di un taprista Angiopeto rosso lungo il marlina Schiavone che si diciapiede, l’installazione di
mostra dispiaciuta per
alcune ghirlande e l’abbelquanto successo: «Ho semlimento degli alberi in zopre partecipato a questa
iniziativa; capisco che con
niera sostanziale. «Apprezl’attuale situazione econozo la coerenza dell’Ammimica le luminarie sono l’ulnistrazione anche se non
timo dei problemi però è
ne condivido le scelte - spieinnegabile che la loro inga Fabrizio Di Lenna, delstallazione
la farmacia
avrebbe dato
del centro- Le
l’idea del Naluminarie sotale donando
no un modo
contemporaper ringrazianeamente un
re la popolatono alla
zione per
via».
quello che riL ’ a n n o
ceviamo quoscorso sono
tidianamenstati spesi cirte».
ca 3.000 euro
Da parte
per realizzare
del sindaco
l’illuminazioEmilio Botta
ne sopra via
il commento è
XX settembre
lapidario:
e per pagare
«La nostra è
l a c o r r e n t e Fabrizio Di Lenna
sempre stata
utilizzata ma
una politica
i soldi non sono certo l’unidi risparmio energetico e
co problema, anche la difvogliamo continuare a perficoltà di organizzare l’inicorrere questa strada».
Massimo Montorfano
ziativa ha pesato in ma-
IN BIBLIOTECA
LETTURE AD ALTA VOCE
DOMANI DALLE 9
LURATE CACCIVIO (mmo) Tutti in biblioteca
con il naso puntato verso il cielo notturno per
parlare di stelle e del mondo dell’astronomia.
La Commissione Biblioteca organizza per questa
sera alle 20.30 un incontro teorico sulla pratica
dell’osservazione astronomica. All’iniziativa parteciperà anche l’osservatorio astronomico G.V
Schiapparelli.
Venerdì 28 novembre alle 21, sempre presso la
biblioteca comunale, sarà invece la volta della
lettura ad alta voce del libro Neve scritto da
Maxence Fermine. La serata sarà allietata dall’accompagnamento musicale curato da Sara Magon e
Giorgio Borsani. L’ingresso a entrambi gli appuntamenti è libero.
LURATE CACCIVIO (mmo) Un pomeriggio dedicato ai più piccoli con laboratori e letture.
La biblioteca di Lurate Caccivio organizza per
mercoledì 3 dicembre un’iniziativa indirizzata ai
bambini di età compresa tra i quattro e i sette anni
come invito alla cultura.
Dalle 17 tutti in via Largo caduti per la pace dove
gli organizzatori si daranno da fare per stimolare i
piccoli partecipanti tramite la lettura ad alta voce
del libro «La ricerca di Piumino» con testi di Anna
Milbourne e illustrazioni di Serena Riglietti. A
seguire verrà allestito un buffet con la distribuzione gratuita della merenda. Per maggiori informazioni è possibile chiamare il numero
031/390061
LURATE CACCIVIO (mmo) Si aprono i mercatini
di Natale presso il centro Pensionati e anziani di
Caccivio.
Domenica 23 novembre il Comitato Fe.Ste, con il
patrocinio dell’Amministrazione comunale, organizza la tradizionale iniziativa che vedrà la partecipazione di numerose associazioni. Dalle 9 alle 18 gli
interessati potranno degustare i prodotti tipici della
regione e passeggiare tra le varie bancarelle di hobbistica che verranno allestite.
Durante la giornata l’associazione Como cuore si
occuperà della vendita di noci mentre la delegazione
di Appiano Gentile della Lega italiana lotta ai tumori
raccoglierà fondi tramite il commercio di bulbi di
giacinto.
Si parla di stelle insieme
In biblioteca un pomeriggio Arriva il Natale con il mercatino
alla società «Schiapparelli» dedicato ai più piccoli
dell’Associazione pensionati
POLITICA
Giornalino
comunale
sotto attacco
L U R A T E C A C C IVIO (mmo) Infuria la
polemica intorno al numero di novembre del
giornalino comunale e
sull’opuscolo informativo relativo al bilancio
sociale ad esso collegato.
A sollevare la protesta è il consigliere di
minoranza Rocco Palamara che paventa la
possibilità di oscurantismo nei confronti del
suo gruppo politico.
«Faccio parte del comitato di redazione e
nessuno mi ha mai informato della decisione
di inserire questo opuscolo di pura propaganda elettorale - spiega il
capogruppo di Lurate
Caccivio libera - E’ impensabile che alle minoranze non venga dato spazio e che, anzi,
siano tenute all’oscuro
di ogni decisione presa».
Diversa è invece la
posizione dell’Amministrazione che mette
in evidenza come l’opuscolo sia stato distribuito in allegato al
giornalino comunale
per risparmiare sulla
distribuzione e non
certo per fini propagandistici.
«Il bilancio sociale
non prevede di dare
spazio a gruppi politici
- chiarisce il vicesindaco Renato Riva - ci
sono precise norme nazionali da seguire per
l’inserimento dei dati.
E’ molto semplicemente il rendiconto
dell’operato dell’Amministrazione reso più
leggibile in modo che
tutti possano capirlo.
Poi ognuno si farà la
sua idea in merito senza condizionamenti».
PGT
n
Prevista a Lurate una cinquantina di nuovi appartamenti
Fuocoincrociatosull’excomparto«Altamoda»
reno da produttivo a residenLURATE CACCIVIO
ziale. L’area, secondo il pgt,
(mmo) Il piano di governo del
dovrebbe essere resa edifiterritorio è sotto il fuoco incabile per una volumetria
crociato di cittadini e oppopari a 24.000 metri cubi: porsizione.
terebbe all’inDurante gli
sediamento di
incontri della
circa una cinfase di vas (vaquantina di aplutazione ampartamenti.
bientale straCritica l’oppotegica) sono
sizione per una
venuti al petscelta che, dal
tine alcuni nosuo punto di vidi circa il comsta, metterebparto produtbe a dura prova
tivo ex «Alta
l’abitato di Lumoda» (nei
rate. «Questa
pressi dell’asiscelta, inutile
lo di Lurate),
negarlo, andrà
nucleo di
a colpire peun’accesa di- Fernando Lamorgese
santemente le
sputa per la
scuole e gli altri servizi - spiedecisione dell’Amministraga il consigliere di minoranzione di trasformare il ter-
za Fernando Lamorgese - A
Lurate non esistono le infrastrutture adatte per sopportare tali volumi di insediamento, esiste sì un piano del
traffico ma
nessuno lo ha
mai visto e dubito fortemente che il pgt ne
abbia tenuto
conto. Certo si
sta discutendo
di una previsione ma per
come stanno
le cose adesso
l’intervento
risulta decisamente pesan- Don Luigi Zoni
te».
Oltre a numerosi cittadini
anche diverse persone conosciute in paese hanno par-
t
PIAZZA DELLA MADONNINA: CHE MALEDUCAZIONE...
Un’immagine di piazza
della Madonnina che
mostra lo
stato di abbandono in
cui si ritrova
per la maleducazione
di troppi
LURATE CACCIVIO
(mmo) Piazza della Madonnina vittima dell’inciviltà dei suoi frequentatori.
La situazione si descrive da sola tra lattine, bottiglie rotte, spazzatura
sui marciapiedi e cestini
continuamente pieni;
tanto che Federica Clerici, responsabile del comitato Fe.Ste ha lanciato
un grido di allarme per
una situazione che sta diventando sempre più insostenibile: «C’è da vergognarsi e la colpa qui
non è certo del Comune.
Sia la società Eco nord
che il nucleo di pulizia
dei ragazzi della cooperativa Mosaico passano
quotidianamente ma se le
persone non hanno coscienza civica non si può
fare poi molto. Qui non si
tratta di giovani maleducati, che pur ci sono, ma
di adulti irresponsabili».
tecipato ai tre incontri che si
sono tenuti a Castello, a Lurate e a Caccivio nelle ultime
due settimane; tra questi
spicca il parroco don Luigi
Zoni che si è
interessato riguardo l’impatto che questo intervento
potrebbe avere sull’asilo
Catelli: «Ho
chiesto semplicemente se
le scelte fatte
tenevano in
considerazione i servizi.
Avere nuovi
nuclei famigliari implica anche un potenziamento delle strutture
esistenti».
LA REPLICA
Mario Clerici: «Tuteliamo il territorio in un’ottica
di sostenibilità, ma siamo aperti alle critiche»
LURATE CACCIVIO (mmo) «Sono due le esigenze cui
risponde la scelta di trasformare il terreno dell’area ex
“Alta moda” da industriale a residenziale: la prima è
quella di eliminare un comparto produttivo con la bonifica di zone potenzialmente inquinate, la seconda è la
realizzazione di un corridoio ecologico permanente tra
Castello e Lurate». Mario Clerici, assessore all’Urbanistica, difende le scelte del Comune spiegando che
ogni critica è ben accetta e poi al pgt verranno apportate
modifiche. All’interno del piano di governo del territorio
inoltre si legge che il 15% del comparto verrà utilizzato
per l’insediamento di negozi di piccole dimensioni. «Diminuirà il traffico pesante in zona, sostituito da quello
automobilistico di gran lunga più sostenibile. I servizi
potranno essere potenziati secondo le future esigenze».
t
PIEDIBUS: INSTALLATI I PRIMI CARTELLI METALLICI
LURATE CACCIVIO
(mmo) Spuntano i primi
cartelli ufficiali del piedibus, segni concreti di
un’iniziativa che si va via
via radicando con maggiore forza sul territorio.
In settimana il comandante di Polizia locale Luciano Campagnoli insieme allo psicologo Leonardo Viscione ne hanno installati due, il primo al
cimitero di Lurate mentre il secondo all’incrocio
tra via XXV aprile e via
Dalca. L’intervento prevede la posa di altri tre
cartelli presso i capolinea
di via Barozzo, di via Oltrona e alla coincidenza
di fronte alle elementari
di via Volta. Il progetto
piedibus non si ferma però qui, in futuro è prevista l’installazione di segnaletica verticale ad
ogni fermata dei cinque
percorsi.
Uno dei primi cartelli metallici del piedibus apparsi in settimana
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Giornale di Cantù - Contratti di Fiume