* Domani in edicola con La Stampa a soli 2,90 € in più * R W LA STAMPA QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867 MERCOLEDÌ 27 OTTOBRE 2010 • ANNO 144 N. 295 • 1,20 € IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it Le misure d’autunno Dossier immigrazione Due giornate al bianconero Sette miliardi per lo sviluppo Quei nuovi italiani che spingono il Pil Tuffo da rigore Krasic punito Tremonti stringe i tempi del decreto Metà dei fondi arriverà dalla vendita delle frequenze del digitale terrestre Sono più di cinque milioni e versano 11 miliardi nelle casse dello Stato Ma li guardiamo ancora con sospetto Squalifica con la prova televisiva L’esterno serbo salterà il Milan La Juve ricorre: violenza mediatica Barbera e Zatterin ALLE PAGINE12 E 13 Delfino, Masci e Poletti PAG. 14 E 15 Cairati e Nerozzi A PAG. 56 Il presidente della Camera era indagato. Lodo Alfano, prove di intesa Pdl-Fli. Il premier: scudo inevitabile con certi pm Il mondo si mobilita Tareq Aziz condannato a morte La procura chiede l’archiviazione per Fini e l’ex tesoriere del partito “Salvatelo” “Casa di An, non c’è truffa” «Non c’è stata truffa». La vendita della casa monegasca di proprietà di An per la procura di Roma si è svolta in modo del tutto regolare e quindi il caso può essere archiviato. Sul Lodo Alfano prove d’intesa Pdl-Fli. Berlusconi: lo scudo è inevitabile con certi pm. I MARCELLO SORGI LA REGOLA E L’ECCEZIONE A nche se si tratta di vicende del tutto diverse, per peso, quantità e qualità, nella giornata che ha visto il proscioglimento di Gianfranco Fini dalle accuse che lo riguardavano per la vendita della famosa casa di Montecarlo, e il contemporaneo infittirsi delle voci su nuovi guai giudiziari per Silvio Berlusconi, c'è un dettaglio che colpisce. Alla fine di una durissima campagna giornalistica e politica durata quasi quattro mesi, il Presidente della Camera ha potuto conoscere l'esito favorevole delle inchieste che lo riguardavano contemporaneamente alla notizia che era stato indagato per gli stessi fatti. Così, una volta tanto, è stata evitata la consueta fuga di notizie che trasforma tutti i politici inquisiti in condannati prima del tempo. Un'eccezione che conferma la regola, purtroppo. Perché invece il meccanismo dello svergognamento preventivo s'è ripetuto quasi contemporaneamente nei confronti di Berlusconi. La differenza di trattamento tra i due leader ed imputati eccellenti ha preso corpo in tutta la sua evidenza proprio nelle stesse ore in cui al Senato il centrodestra riapriva la trattativa sul lodo Alfano. IL CASO LA VISITA DEL CAPO DELLO STATO Pugno in faccia a Capezzone Napolitano: «La Cina non dimentichi i diritti» Amabile, Colonnello, Giubilei, Grignetti, La Mattina e Magri Il portavoce del Pdl colpito da uno sconosciuto «Colpa dell’odio di sinistra» Il Presidente si commuove parlando delle differenze tra un Paese oggi in forte crescita e quello conosciuto nell’84 DA PAGINA 2 A PAGINA 5 Carlo Bertini A PAGINA 5 Iacoboni e Sisci A PAGINA 7 Tareq Aziz fu il vice di Saddam Tareq Aziz, 74 anni, è stato condannato all’impiccagione dalla Corte suprema irachena per le persecuzioni contro gli sciiti. Galeazzi, I A SUMATRA TERREMOTO CON UN CENTINAIO DI VITTIME E OLTRE 500 DISPERSI, ERUZIONE A GIAVA Indonesia, fuga da tsunami e vulcano Molinari e Rampino PAG. 8 E 9 VITTORIO E MANUELE PARSI IL SAPORE DELLA VENDETTA E ra prevedibile che la sentenza di condanna a morte per Tareq Aziz, ex vicepresidente dell’Iraq di Saddam Hussein, provocasse forti reazioni in tutto il mondo. CONTINUA A PAGINA 47 MIMMO CÁNDITO I DUE VOLTI DEL CONSIGLIERE Una donna protetta da una mascherina fugge con il suo bambino dall’eruzione del vulcano Merapi MARIO T OZZI IL FRAGILE PATTO CON LA GEOLOGIA CONTINUA A PAGINA 47 I ndonesia, settore settentrionale di Sumatra: il vulcano Toba diede vita alla più terribile eruzione che gli uomini possano ricordare. Poco ci mancò che non fosse l'ultima, visto che, dopo l'immensa ricaduta di ce- Buongiorno MASSIMO GRAMELLINI Cosa direste a quel ragazzo di Belluno, salito in corsa sull'ultimo treno della sera, che pur dovendo scendere alla prima stazione non si nasconde italicamente in bagno, ma cerca il controllore per mettersi in regola e si vede comminare una multa di 116 volte superiore al costo del biglietto? Io gli direi: consolati, a un nostro lettore è andata peggio. In viaggio da Torino a Foggia, viene derubato di tutto nel sonno. Va dal capotreno, ottenendo ampie rassicurazioni. Ma ad Ancona il personale cambia e un nuovo controllore gli chiede il biglietto. «Il suo collega non le ha detto che ho subìto un furto?». No, non gliel'ha detto, e c'è una multa salata da pagare. Ma il lettore non ha più il portafogli e così il funzionario si limita a consegnargli il verbale, invitandolo a scendere alla stazione successiva. ÷ Grande e Ursic A PAG. 11 E IN ULTIMA neri (2800 km3, a confronto il Monte Saint Helens, nel 1980, ne emise uno solo) su tutto il continente asiatico, ci furono cinque anni di freddo polare e dieci secoli senza estate. CONTINUA A PAGINA 47 Dell’ottusità Ormai immerso in un incubo kafkiano, il nostro scende e si precipita al commissariato. «Documenti, prego». Non li ha, i documenti, come può averli, se ha appena spiegato a lorsignori che sul treno i ladri gli hanno portato via tutto? Il commissario scuote la testa. «Lei per me potrebbe essere anche un terrorista». E lo denuncia a piede libero. La questione è la stessa da millenni: i casi della vita sono più variegati delle caselle di un regolamento. Ma ogni sistema di controllo si giustifica solo con la propria rigidità. Non potendo consentire ai suoi esecutori di usare il filtro flessibile del buonsenso, li mette di fronte a un'alternativa atroce: rispettare le norme così come sono oppure eluderle. Comportarsi da ottusi o da disonesti, mai da esseri umani. T areq Aziz, negli anni al potere, aveva sempre attorno la schiera di impettiti giannizzeri saddamiti nei loro improbabili gessati antracite. CONTINUA A PAGINA 9 . 63 AT ASTI Arrestati tre operai albanesi per furto al bar della stazione Hanno rubato il portafogli con 2 mila euro ad un astigiano di 47 anni che l’aveva appoggiato su una slot machine del bar della stazione ferroviaria per poter giocare. Ma i ladri, tre giovani operai di origine albanese, tutti resi- I denti in provincia, sono stati individuati e denunciati in pochi giorni dagli agenti della polfer. I tre sono stati identificati grazie alle immagini di una telecamera di sorveglianza della stazione. La somma non è stata recuperata. ASTI LA STAMPA MERCOLEDÌ 27 OTTOBRE 2010 REDAZIONE CORSO ALFIERI 234 TELEFONO 0141 390811 FAX 0141 530224 E-MAIL [email protected] PUBBLICITA’ PUBLIKOMPASS S.P.A. - CORSO DANTE 80 TELEFONO 0141 351011 FAX 0141 356014 E PROVINCIA All’interno ASTI Il Comune mette in vendita 90 tombe senza «padrone» Servizio PAGINA 64 ASTI. A SEGUITO DI UN ESPOSTO DEL CONSIGLIERE ALBERTO PASTA (IDV) PIAZZA DEL PALIO Sequestrato l’opuscolo del Galvagno pensiero Il road show oggi in città dà “lezioni” sul digitale Conterrebbe violazioni alla legge sulla stampa FRANCO CAVAGNINO MASSIMO COPPERO ASTI PROTESTA Sit in in via Goito degli addetti agenzie assicurative Roberto Gonella PAGINA 65 MUSICA «Nina» racconta l’altalena di Fabrizio De Andrè Marco Neirotti NEGLI SPETTACOLI Ha fatto discutere «Una storia in Comune» l’opuscolo inviato alle famiglie per illustrare quanto l’Amministrazione comunale ha fatto nei primi due anni e mezzo di mandato, gli interventi in atto e i programmi prima del ritorno alle urne nel 2012. Il centrosinistra si è sbizzarito in un vero e proprio tiro al bersaglio. C’è anche stato chi, come Alberto Pasta (Italia dei valori), si è spinto oltre le semplici critiche, sostenendo che la pubblicazione contiene violazioni alla legge sulla stampa. Dalle pagine del- Il sindaco: «Sono tranquillo, i magistrati faranno tutte le verifiche necessarie» RADAR Ultima selezione alla scoperta dei nuovi talenti Servizio PAGINA 75 l’opuscolo non si risale cioè allo stampatore. In tal modo la brochure è da ritenersi sostanzialmente «clandestina»: mancando l’indicazione dello stampatore non si può sapere chi sia l’editore, chi abbia pagato e chi si accolla la responsabilità di errori o di eventuali diffamazioni. E a questo proposito è di ieri un fatto nuovo: il sequestro di «Una storia in Comune». De- Una storia in Comune IL SINDACO GALVAGNO CON L’OPUSCOLO CHE L’AMMINISTRAZIONE HA INVIATO NELLE SCORSE SETTIMANE ALLE FAMIGLIE ASTIGIANE cisione assunta dal procuratore Vincenzo Paone e dal sostituto Francesco Giannone; si ipotizza appunto il reato di violazione della legge sulla stampa. In un esposto in procura il capogruppo dell’Italia dei Valori, Alberto Pasta fa rilevare che nell’opuscolo, alla voce «Consiglio comunale», viene indicato come appartenente al Pd e così il suo collega di gruppo, l’ex sindaco Alberto Bianchino. «Sembra che gli autori non sappiano che in Comune ad Asti esiste il gruppo dell’Idv - rimarcava ieri Pasta - Farò una causa civile per danni d’immagine. Però prima devo sapere chi è responsabile di quella pubblicazione e per questo ho dovuto rivolgermi alla magistratura». Pasta annuncia anche una segnalazione alla procura regionale presso la Corte dei Conti per «danno erariale» qualora emergesse che il lavoro sia stata finanziata utilizzando denaro pubblico. Galvagno venuto a conoscenza della notizia ha commentato: «La magistratura, giustamente, farà tutte le verifiche del caso - sottolinea - personalmente sono tranquillo e non intendo commentare. Credo che a rispondere dell’accaduto dovrà essere chi ha dato alle stampe quello che io ritengo un vero e proprio documento amministrativo. Chiederemo il dissequestro del materiale e distribuiremo il rimanente con la giusta stampigliatura se questo ci verrà richiesto». Digitale terrestre: istruzioni per l’uso. Fa tappa oggi ad Asti, in piazza Campo del Palio, il «road show», ovvero il tour itinerante organizzato dalla Fondazione Ugo Bordoni (incaricata dal ministero dello Sviluppo economico), per aiutare i telespettatori astigiani a prendere dimestichezza con il digitale terrestre. All’interno di un furgone super accessoriato una squadra di tecnici darà dimostrazioni pratiche della sintonizzazione del decoder. Lo staff Lo «switch off» in provincia è previsto nella settimana dal 19 al 25 novembre della Fondazione resterà a diposizione, dalle 10 alle 17, per distribuire materiale informativo e chiarire eventuali dubbi sul passaggio dalla tv analogica a quella digitale. Nel Piemonte orientale lo switch off avverrà dal 25 ottobre al 26 novembre, nella nostra provincia in particolare è previsto nella settimana dal 19 al 25 novembre. Per saperne di più, anche sulle modalità di ricezione dei programmi e sui requisiti per accedere alle agevolazioni statali per l’acquisto dei decoder, è possibile consultare il sito internet: http://decoder.comunicazioni. it o chiamare il numero verde 800.022.000 (da lunedì al sabato dalle 8 alle 20). [M. M.] AT LA STAMPA MERCOLEDÌ 27 OTTOBRE 2010 “Senza contratto e con 800 euro al mese” il caso ROBERTO GONELLA ASTI S ono arrivati un po’ da ovunque. Una protesta itinerante a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto nazionale scaduto da quasi due anni che ieri ha fatto tappa ad Asti. Ad organizzare il sit in sono stati i rappresentanti sindacali dei dipendenti delle assicurazioni. Lo scenario, via Goito 20 dove c’è la sede dell’agenzia Uniasti il cui responsabile è Filippo Guttadauro La Blasca, fino a qualche giorno fa uno dei delegati del Sindacato nazionale agenti d’assicurazione al tavolo della trattativa. Insomma, il datore di lavoro, quindi la controparte nella vertenza. Un viaggio, partito nei giorni scorsi da parma con una protesta analoga, che in parte si è rivelato inutile visto che Guttadauro ha lasciato l’incarico. Una delegazione sindacale lo ha incontrato comunque insieme ad altri dirigenti locali e nazionali dello Sna. Un confronto che riprenderà il 9 novembre. «La nostra è però una forma di protesta simbolica con cui intendiamo sensibilizzare la clientela e la cittadinanza sui comportamenti tenuti dai datori di lavoro nei confronti dei dipendenti e delle loro rappresentanze» sostiene Giovanni Battista Martini, responsabile nazionale Uilca. La vertenza infatti riguarda infatti gli addetti che ciascuno di noi incontra quando si presenta negli uffici delle agenzie a pagare il premio per l’assicurazione sull’auto o altre polizze. Insomma i volti delle compagnie Un arcipelago formato Ad Asti la protesta nazionale degli addetti delle assicurazioni da tanti uffici dove mediamente lavorano un paio di impiegati e dove non sempre è possibile godere pienamente dei propri diritti sindacali. «La gente pensa che siano dipendenti delle compagnie mentre invece il loro datore di lavoro sono gli agenti» Maurizio Becucci, responsabile dell’autonomo Fna. Le donne sono la stragrande maggioranza, addirittura il 95%. E forse questo spiega in qualche modo i bassi livelli contributivi. «Il mio stipendio netto è di poco più di 800 eudipendenti ro - spiega un’impiegata di 36 anni Lavorano che lavora in ad Asti per conto un’agenzia astigiadelle na di una imporagenzie tante compagnia - di assicurazione ma non ho orari anche se ha casa ho un bimbo ed un marito che mi aspettano». Parte della vertenza riguarda infatti anche la possibilità di anticipare l’orario di uscita dal lavoro, che al momento può protrarsi fino alle 19. Le parti sembrano, complessivamente, piuttosto distanti. Tanto che la vertenza si trascina ormai da ben 22 mesi. In attesa del prossimo incontro altre proteste sono state indette in altre città nei prossimi giorni, prendendo di mira anche la Unapass, l’altra associazione degli agenti. 1000 Il sit in di ieri mattina in via Goito dei dipendenti delle agenzie di assicurazioni I numeri Un settore «rosa» con 9 donne ogni 10 addetti Sono circa 108 mila in tutta Italia gli addetti del settore assicurativo. In Piemonte sono 10 mila, circa il 9,2% del totale (in Lombardia, la regione con il maggior numero di dipendenti, sono il doppio). Per quanto riguarda le singole province, in Piemonte in grande maggioranza sono concentrati a Torino (4 mila addetti). Significatico anche il dato I di Cuneo che risulta dare lavoro invece a 2 mila addetto. Ad Asti poco più di un migliaio mentre nelle altre province anche Vercelli e il Verbano si assestano a quota mille: a Biella invece 800 dipendenti, 1300 a Novara. Un comparto in «rosa»: il 95% dei dipendenti sono donne con una retribuzione mensile media di circa 800 euro netti. asti pagina 65 NIZZA. AZIENDA METALMECCANICA Ebrille chiede la mobilità per 25 addetti su 71 I «tagli» dovuti alla crisi comparto edile Oggi l’assemblea Licenziamenti collettivi che sono una cocktail micidiale di una doppia crisi che si sovrappone: quella del comparto metalmeccanico unita alle problematiche del settore edile. Alla «Ebrille», storica azienda di Nizza Monferrato, significa una richiesta di mobilità per 25 addetti, circa uno su tre. L’istanza per avviare la procedura è stata avviata nei giorni scorsi è oggi sarà al centro dell’assemblea che coinvolgerà gli attuali 71 dipendenti. Problemi che si erano già manifestati nei mesi scorsi: cali di volumi che avevano comportato il ricorso alla cassa integrazione ordinaria e successivamente alla straordinaria. Esauriti tutti gli ammortizzatori alla famiglia Ebrille - la gestione dell’azienda è passata negli anni di generazione in generazione non è rimasta altra soluzione che la riduzione di personale con la procedura di mobilità. Un’azienda che vanta una esperienza lunga un secolo. Nei primi anni del Novecento Giovanni Ebrille passò dalla semplice riparazione di tubi e condotte, all'installazione di impianti idraulici. Il passo successivo fu la nascita di una fonderia per la produzione di lastre e sifoni in piombo. Poi una evoluzione tecnologica continua che negli stabilimenti di via Canelli ha portato nel 1977 a puntare sulla produzione di isolanti per tubazioni e tubi preisolati utilizzati negli impianti di riscaldamento, sanitari, di climatizzazione, per il gas con un mercato internazionale. [R. GON.] SANITA’. DOCUMENTO DEI SINDACATI “All’Asl manca personale servizi in sofferenza” «Siamo preoccupati per la qualità dei servizi erogati all'utenza dall'aziendasanitaria di Asti». A sostenerlo in un documento sono Romualdo Magliulo e Barbara Tinello (Fp Cgil), Salvatore Bullara (Fp Cisl) e Dino Penso (Fp Uil). «Siamo certi della competenza degli operatori - aggiungono - ma da sola non è sufficiente a sopperire alla riduzione del personaleche a causadel blocco del turn-over non verrà sostituito e sapendo che già ora il personale non è il 100% di quanto servirebbe per coprire numero di posti letto e servizi vecchi e nuo- vi nonché a mantenere i livelli qualitativi anche sul territorio». Poi un approfondimento. «Come farà l’Azienda a far fronte ai disagi dei lavoratori obbligati a saltare riposi o ricorrere allo straordinario che l'azienda non intende pagare. E come si farà fronte ai disagi dell' utenza perchè le prestazioni erogate non potranno sicuramente continuare a essere le stesse né per quantità né per qualità». Poi un riferimento all'Osservatorio sulla sanità della Valle Belbo: «Deve riguardare tutte le problematiche dell’Astigiano per trovare soluzioni condivise». [R. GON.] Asti 65 Trovalavoro Ecco le offerte di lavoro del Centro per l’Impiego. Gli uffici sono ad Asti, corso Dante 31 (0141/ 433.416), Nizza, via Gervasio 3 (0141/721.636), Canelli, via Massimo D’Azeglio 31 (0141/ 832.639), e Villanova, piazza Marconi 8 (0141/ 948.416). Le prenotazioni alle offerte di lavoro in enti pubblici si svolgono domattina dalle 8,30 alle 13. Ocorre presentarsi con documento di riconoscimento e certificazione Isee relativa ai redditi del 2009. PUBBLICO Casa di riposo «Città di Asti». Due Oss. Titolo di studio: scuola dell’obbligo e attestato Oss. Tempo determinato pieno, durata: 3 mesi. Codice: 2010-31. Comune di Belveglio. Un operatore tecnico, messo, cantoniere. Titolo di studio: licenza media, pat. B. Tempo determinato parziale, durata: 12 mesi. Codice: 2010-32. Comune di Belveglio. Un esecutore amministrativo. Titolo di studio: licenza media, pat. B, precedente lavorativa c/o p.a. per un periodo di almeno 6 mesi negli ultimi 5 anni, con rapp. contrattuale diretto o indiretto con le mansioni di esec. amm.vo; tempo determinato parziale, durata: 12 mesi. Codice: 2010-33. PRIVATO Famiglia. Frazione di Asti, 1 collaboratrice domestica/badante in regime di convivenza con patente di guida (pat. B) per lavori domestici (pulizie-lavo/stiro-cucina) e sostituzione 1 giorno alla settimana di altra badante già convivente. Codice 45813. Artigiano metalmeccanico. Canelli, 1 operatore conduzione di macchine a controllo numerico programmatore tornio. Codice 45803. Privato. Asti e Torino, 1 assistente ragazza disabile, addetta alla cura della persona a domicilio e accompagnamento con Croce Rossa all’Università di Torino; si chiede residenza in Asti e disponibilità oraria dalle 6,30. Codice 45790. Artigiano. Ponzano Monferrato, 1 parrucchiere/a per signora lavaggio teste, pieghe, rispondere al telefono, prendere appuntamenti, riordino ambiente. Codice 45735. Artigiano. Asti, 1 elettricista iscritto lista mobilità. Codice 45732. Azienda commerciale. Villanova, 3 addetti/e servizio telemarketing operatori di call center. Codice 45705. 63 NO VIGEVANO «In Svizzera con un amico» Sedicenne scompare da lunedì Si è allontanato lunedì alle 21 dicendo ai genitori che andava con un amico a fare un giro in Svizzera. Da allora non si hanno notizie di Sasha Sarnacchiaro, 16 anni, di Vigevano. I genitori hanno informato i carabinieri, ma fino a ieri non avevano formalizza- I NOVARA LA STAMPA MERCOLEDÌ 27 OTTOBRE 2010 REDAZIONE C.SO DELLA VITTORIA 7 TELEFONO 0321 380411 FAX 0321 36391 E-MAIL [email protected] VERBANIA VIA SAN VITTORE 11 TELEFONO 0323 407024 FAX 0323 403650 E-MAIL [email protected] PUBBLICITA’ PUBLIKOMPASS S.P.A. - C.SO CAVOUR 17 TELEFONO 0321 393023 - 0321 442387 FAX 0321 399225 All’interno SANITA’ Nuovo servizio Asl Ticket sanitari si pagano on line Maria Paola Arbeia A PAGINA 64 to una denuncia. Però sulla pagina Facebook del ragazzo gli hanno lanciato un appello: «Torna, vedrai che tutto si sistema. Abbiamo già parlato con quei signori». A cosa si riferiscano non è chiaro, ai carabinieri non avrebbero fatto menzione di problemi. [C. BR.] VERBANO CUSIO OSSOLA NOVARA. NEL 2008 ERANO 947 EURO Gioco, mille euro all’anno Cresce la somma che ogni novarese “brucia” in scommesse e videpoker MARCELLO GIORDANI NOVARA NOVARA Alloggi e parco prendono il posto delle Ferrovie Nord Cristina Meneghini A PAGINA 64 PROCESSO Costringevano figlia disabile a prostituirsi Padre e clienti a giudizio Marco Benvenuti A PAGINA 67 CALCIO Novara bis in campo a Cesena nella sfida di Coppa Italia Renato Ambiel A PAGINA 79 Sono tanti e basterebbero a dare ossigeno a qualche impresa in difficoltà. Ammonta a ben 234 milioni di euro la cifra spesa per il gioco dai novaresi due anni fa (è l’ultimo dato disponibile), somma aumentata del 25% per quanto riguarda quest’anno, grazie al Superenalotto record, al «win for life» e al crescente successo dei videopoker. I dati del 2010 riferiti al Superenalotto e al lotto dico- La crisi economica e la perdita del lavoro favoriscono il ricorso alla dea bendata no che in dieci mesi è già stato superato il tetto del 2009: dal primo gennaio al 24 ottobre di quest’anno in provincia si sono spesi 24 milioni di euro per il lotto e 12,7 milioni per il Superenalotto. La febbre del gioco sembra quasi andare in parallelo con la crisi economica: aumentano cassintegrati e disoccupati, cresce il numero di chi tenta la fortuna con schedine, macchinette, pronostici e scommesse. Due anni fa gli abitanti del Novarese spendevano ogni anno 947 euro a testa per il gioco, nel 2010 è stato abbondantemente superato il tetto dei mille euro per abitante. Due anni fa, il volume delle giocate è stato pari al 2,45% del prodotto interno Sono rischiose anche le puntate piccole: non ci si accorge di venire coinvolti nel meccanismo Caterina Raimondi del dipartimento Asl contro la dipendenza lordo provinciale e la fabbrica del gioco ha sbaragliato tutte le altre imprese per aumento di fatturato. Ad aumentare non sono soltanto i giocatori che tentano per caso la fortuna ma anche i gioco-dipendenti, gli scommettitori patologici che un tempo lasciavano una fortuna sui tavoli dei casinò e oggi bruciano lo stipendio in edicola, in tabaccheria o al bar, davanti ad una slot. Di loro si occupa il dipartimento della patologia delle dipendenze, che l’Asl di Novara ha aperto a Trecate, in via Ru- giada 20. A guidarlo sono i dottori Giovanni Leopardi e Caterina Raimondi. «Siamo operativi dal 2008 - dice la dottoressa Raimondi - e ci siamo occupati Internet rende più facile la dipendenza dall’azzardo: il video garantisce l’anonimato di 61 casi. Il problema si sta aggravando e sta assumendo un rilievo sociale importante, ecco perchè va affrontato in modo corretto, oltre che per le se- rie implicazioni personali». Una delle categorie più a rischio è quella di chi perde il lavoro: «Con la mancanza di un’occupazione viene meno un punto di riferimento, un ruolo preciso, e si cerca di colmare questo vuoto col gioco. Naturalmente chi cade vittima della dipendenza cerca di negarlo e questa situazione spesso ha serie conseguenze sui rapporti famigliari». A rendere più facile la dipendenza dalle scommesse è Internet: «Il gioco è anonimo, ci si trincera dietro lo schermo - osserva Raimonti - ma questo rende ancora più facile diventare preda di questo meccanismo». Infine, un dato che smentisce certi luoghi comuni: «Sono molto rischiosi anche i giochi che richiedono puntate molto basse perchè non ci si accorge di venire coinvolti nel meccanismo. Non c’è più distinzione: tutti possono diventare fonte di dipendenza. Sicuramente l’aumento dei monte premi, come nel caso del Superenalotto - commenta Raimondi - possono favorire il rischio. Chi entra in questa spirale ha gravi ricadute economiche e personali». REGALATI LA PATENTE NOVITÀ PAT E N T E A s o l o € 9 8 , 0 0 PAT E N T E C E s o l o € 2 4 8 , 0 0 CORSO RECUPERO PUNTI solo € 35,00 PAT E N T E C s o l o € 2 9 8 , 0 0 PAT E N T E B s o l o € 2 4 8 , 0 0 C.Q.C. € 61,00 ADR € 198,00 RILASCIO C.Q. C. Certificato Qual ificazione Conducente COMPRESE IDA LEZIONI DI GU Per ulteriori informazioni rivolgersi in ufficio AUTOSCUOLA MARCHETTI - NOVARA - VIA MOSSOTTI 11/E - TEL. 0321.35880 AUTOSCUOLA MARCHETTI - TRECATE AUTOSCUOLA MARCHETTI - GALLIATE AUTOSCUOLA BARUFFALDI - OLEGGIO AUTOSCUOLA BERTOLIO - ARONA NO 64 Novara e provincia LA STAMPA MERCOLEDÌ 27 OTTOBRE 2010 In breve LA PROVA. CON CARTE DI CREDITO Il ticket si paga anche da casa Meno di 3 minuti per la pratica “on line” nelle Asl Novara, Biella e Vco MARIA PAOLA ARBEIA NOVARA In due minuti, tre al massimo, si paga il ticket. Senza code e orari. Si fa tutto da casa con il computer. Per chi non ha ancora dimistichezza con mouse e tastiera, può essere lo spunto per avvicinarsi alla «rete». Per quanti conoscono i fondamentali degli acquisti on line, è una svolta preziosa. Si risparmiano strada, tempo e stress. Una volta eseguita Occorrono numero di prenotazione e codice fiscale poi si stampa la ricevuta l’operazione, con la stampata del pagamento si va nel reparto o nel servizio per l’esame prescritto. Il sistema funziona da questi giorni per Novara e provincia. E’ già attivo nelle Asl di Biella e del Vco. Ieri la presentazione con il test, riuscito al primo colpo, nella sede dell’azienda sanitaria in via dei Mille. La dottoressa Luisella Cendron è responsabile del sistema informativo dell’Asl: «Con il finanziamento della Regione e il supporto fondamentale del Consorzio Sistema Informativo, anche gli Il test riuscito La prova per il ticket on line con la dottoressa Luisella Cendron (sopra), il direttore dell’Asl Novara Mario Minola e il nuovo commissario dell’Aress regionale Claudio Zanon (a sinistra) utenti della nostra Asl possono sbrigare questa incombenza risparmiando tempo e spostamenti. Un bel passo avanti». Da Torino è arrivato il nuovo commissario straordinario dell’Aress, l’agenzia di programmazione sanitaria, Claudio Zanon. Rimarca l’importanza del nuovo sistema voluto dalla Regione per avvicinare cittadini e sanità: «Il paziente e chi lo segue nel percorso terapeutico sono sem- Nelle farmacie arriva l’infermiere Le farmacie diventano centri con più servizi. Con infermieri e fisioterapista. La svolta entro fine anno quando sarà approvata la norma nazionale della «farmacia dei servizi». «Ci candidiamo a soddisfare i bisogni dell’utenza - dice il presidente dell’Associazione Titolari di Farmacia di Novara e Vco, Franco Fanchiotti andando oltre la semplice dispensazione dei farmaci». Qualche dato: «In media a Novara ogni giorno in ognuna delle 25 farmacie transitano tra i 300 ed i 500 utenti. Ciò significa che più del 10 per cento della popolazione residente in città necessita di prestazio- Franco Fanchiotti ni che non sono solo riferibili ai farmaci. Le tipologie dei servizi che potrebbero essere fornite sono moltissime. L’esordio è lasciato a due novità: l’infermiere listiche prenotate agli sportelli del Centro Unico Prenotazioni o al numero verde 800 518500. Per effettuare il pagamento occorre disporre di identificativo ticket (le 12 cifre stampate in alto a destra nella prenotazione o comunicato dal call center); codice fiscale del titolare della prestazione; carta di credito Visa, Mastercard, Maestro. Non c’è commissione aggiuntiva. Al termine del pagamento, si stampa la ricevuta valida ai fini fiscali e da presentare in ambulatorio all’appuntamento. Cendron: «Indicando il proprio indirizzo e-mail si riceveranno in posta elettronica la conferma del versamento e la ricevuta. E’ sempre possibile accedere al sistema per ristampare la ricevuta». Sono al momento escluse dal pagamento on line le prestazioni diagnostiche di laboratorio (esami del sangue, urine), di radiodiagnostica (radiologia) e risonanza magnetica. Per ricevere assistenza c’è il numero verde (abilitato da telefono fisso) 800 450900 dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 17,30 oppure la e-mail con l'indirizzo [email protected] indicando nella richiesta numero ticket, codice fiscale e problema riscontrato. Il sistema di pagamento è fornito dall'istituto tesoriere Banca di Legnano. pre più al centro dell’attenzione dei servizi sanitari e degli staff. Il pagamento on line è una novità nazionale: pochissime sinora le Asl che lo vantano, anche in Piemonte. Un ottimo risultato per il Csi e un ulteriore avanzamento nell’ambito del piano Sirse per la sanità elettronica». Il direttore dell’azienda novarese, Mario Minola: «Naturalmente restano attivi i punti blu e gli sportelli ma invitiamo quanti ne hanno la possibilità a utilizzare il pagamento on line. I cambiamenti graduali ma strutturali sono quelli che, nel tempo, migliorano davvero tutto il sistema sanitario». Nel Vco e nel Biellese la media è di 50 pagamenti on line al mese: quasi 2 per ogni giorno feriale e il trend è in crescita. Come si paga il ticket on line: anzitutto il sistema è attivo all’indirizzo www.asl.novara.it per le prestazioni specia- e il fisioterapista. Si allarga in pratica il campo dell’assistenza, diventando anche domiciliare. Avere la possibilità di fare un’iniezione in farmacia sembrava un tabù. A breve sarà una realtà. Così come le prestazioni del fisioterapista che proposte in farmacia diventano innovative e destinate a migliorare il gradimento dell’utenza». Tutte le 180 farmacie delle provincie di Novara e Vco saranno interessate dalle novità: «Oltre alle analisi di prima istanza come glicemia e colesterolo, verrà esteso il campo di azione del personale. Fondamentale il settore della nutrizione enterale, di prenotazione degli esami, uniforme distribuzione dei presidi, per esempio per l’incontinenza». «La bozza della normativa - conclude Fanchiotti - è all’esame della conferenza StatoRegione. Entro la fine dell’anno è attesa l’entrata in vigore a livello nazionale». [R. L.] Le Cure palliative di notte e nei festivi In Piemonte sono ufficialmente istituite le reti di Cure Palliative (Cp) e Terapia del Dolore. Ieri l’altro l’approvazione in giunta regionale su proposta dell’assessore Ferrero: «Viene sancito il diritto del paziente a curarsi con terapie sul dolore acuto o cronico e, per malati terminali, con cure palliative. Verranno elaborati progetti specifici per le reti locali». Nel Novarese tra il Maggiore, l’Asl e gli specialisti delle due aziende, molto è già stato fatto. Ci sono poi associazioni ed enti che affiancano i sanitari. Un esempio: da inizio ottobre è estesa la reperibilità telefonica per Cure palliative domiciliari (Cpd) di Novara anche alle ore notturne, grazie alla collaborazione tra specialità universitarie e ospedaliere, Rotary e IdeaInsieme. C’è la reperibilità telefonica pomeridiana (dalle 16) e nei festivi, finanziata da IdeaInsieme e gestita dalle Cpd, e notturna finanziata da Rotary Novara con medici in formazione nella specialità di Anestesia e Rianimazione. I primari di riferimento sono Aurelio Prino, Oscar Alabiso e Francesco Della Corte. Il coordinamento del servizio domiciliare è del dottor Franco Vicario. Per accedere alle prestazioni: tel. 338-5905819 ogni giorno dalle 16 alle 8 del mattino successivo e nelle 24 ore nei festivi. [M. P. A.] Servizi Possibili disagi venerdì per sciopero E’ indetto uno sciopero dalla Confederazione Unitaria di Base (Cub) «dei lavoratori e delle lavoratrici indigeni e emigranti di tutte le categorie pubbliche e private» per l'intera giornata di venerdì. L’Ospedale Maggiore informa che l’azienda cercherà di sopperire ai disagi che potranno verificarsi. Saranno assicurate tutte le prestazioni indispensabili garantite per legge e le emergenze-urgenze. [M. P. A.] I Convegno Cambiamenti sociali e l’accoglienza A Dormelletto venerdì si confrontano operatorio socioassistenziali, psicologi e direttori di strutture d’accoglienza sul tema «Come e chi accogliere? L’importanza dell’accoglienza di fronte alle sfide dei cambiamenti sociali»; il convegno si tiene dalle 9,30 alla residenza «Anni Azzurri Palladio» in via Pascoli. Per dettagli: brignoli@secrp. it oppure [email protected] e tel.02-6249991. [M. P. A.] I Solidarietà Raccolta di fondi per il Burkina Faso Raccolta fondi a favore dell’associazione Zoramb Naagtaaba di Guiè, in Burkina Faso. Il sodalizio gestisce un orfanotrofio, un asilo e assiste le mamme sole. I fondi sono raccolti in viale Verdi 6 a Novara e nei negozi di Tornaco da Stefania Grandi che, tramite la comunità di Guiè, ha ottenuto l’adozione internazionale di due fratellini. Non soltanto: i bambini di Tornaco Micol, Andrea, Matteo, Mathieu e Aristid realizzano dei lavoretti artistici che verranno consegnati a coloro che concederanno un contributo. [R. L.] I Prevenzione Denti, i controlli per la famiglia In provincia di Novara sono 126 i dentisti che hanno aderito al mese della prevenzione di Mentadent e dell’associazione dei dentisti Andi. Sino alla fine di ottobre si possono prenotare i controlli gratuiti per la famiglia. Per conoscere i dentisti che aderiscono si può chiamare il numero verde 800800121, dalle 9 alle 22. [C. M.] I Mazda Alessandria Unico partner per Alessandria, Novi Ligure e Tortona GRUPPO Alessandria - Via dell’Artigianato 43/45 Zona D3 - Tel. 0131 343144 www.unicarspa.it Alessandria - Viale dell’Artigianato 10 Zona D3 - Tel. 0131 244901 www.unicarspa.it 1,20 € Contiene I.R. www.ilpiccolo.net Anno LXXXV Nº 123 Mercoledì 27 ottobre 2010 Esce Lunedì, Mercoledì e Venerdì Il bastione è dentro casa Economia l Sopravvissuto alle demolizioni del Novecento, è utilizzato come cantina e giardino pensile Alessandria LA 144ª INDAGINE DI CONFINDUSTRIA ALESSANDRIA Una ripresa dal passo ancora lento __Nel trimestre d’autunno prosegue, a passo lento, il faticoso cammino di miglioramento dell’economia avviato in primavera, e le aspettative degli industriali sono simili a quelle espresse tre mesi fa, tra luci e ombre. Lo confermano i risultati della 144ª indagine congiunturale trimestrale di Confindustria Alessandria che rileva le previsioni di attività delle imprese associate per il trimestre ottobre - dicembre 2010.__a pagina 12 Alessandria - Dintorni IL PAESE INVESTE 150.000 EURO PER IL MERCATO Castelletto Monferrato: da ieri bancarelle __Ieri mattina, Castelletto Monferrato si è svegliato con il mercato. Non l’aveva mai avuto. Ce l’ha, grazie a 150.000 euro, un terzo dei quali arrivati dalla Regione. La cifra è servita anche per abbellire piazza Astori.__a pagina 10 Basso Piemonte La protesta dei precari arriverà in Regione? __Sale la rabbia dei lavoratori e delle lavoratrici precari dell’ospedale ‘San Giacomo’ di Novi, nonostante la notizia della proroga di un mese della scadenza del contratto, dal 31 ottobre al 30 novembre: si prospetta anche un clamoroso sit-in davanti al Palazzo della Regione, a Torino.__a pagina 18 Provincia LA PROTESTA DI PENDOLARI E CITTADINI Tortona, la stazione in preda al degrado __Troppa sporcizia e degrado a volontà alla stazione ferroviaria di Tortona. Molti pendolari e cittadini hanno inoltrato sollecitazioni in Comune. E così il sindaco Massimo Berutti ha accolto le istanze, annunciando provvedimenti. Interessato anche il sottopasso.__ a pagina 20 Cultura DOMANI LA PRESENTAZIONE Gambarina: ‘Paesaggi sonori’ al museo __a pagina 15 Il mensile Oggi, in omaggio col ‘Piccolo’, il tradizionale inserto dedicato alla casa: arredo, tecnologia, problemi e soluzioni dell’abitare. E ambienti La Camera di Commercio non organizza più la Mostra mercato Alessandria _ Fiera di San Baudolino: addio al tartufo. Nel senso che la Camera di Commercio di Alessandria ha deciso di non rinnovare più la tradizione della Mostra mercato dedicata al prezioso tubero che per anni è andata in scena all’interno del cortile della sede dell’ente camerale di via Vochieri 58. Che la formula fosse da rivedere da capo a piedi è vero, così come è altrettanto vero che i protagonisti delle più recenti edizioni erano sempre i soliti noti (sostanzialmente tre che si alternavano nei premi sia per i tartufi bianchi, sia per i neri). Però Alessandria Le poterne del bastione che si trova nel caseggiato tra via Marengo, via Isonzo e via Cairoli appare un po’ un azzardo affidare la testimonianza di un territorio che va dal Casalese al Tortonese e in cui regna incontrastato il tartufo solo a qualche stand all’interno del cortile oppure alle presenze di tartufai dalla molteplice appartenenza territoriale che parteciperanno all’esposizione di bancarelle. In discussione c’è lo stesso ruolo di vetrina del territorio che dovrebbe innanzitutto avere il capoluogo e il coerente coordinamento che dovrebbe assicurare l’ente camerale. Le motivazioni che hanno portato all’abolizione della mostra mercato del tartufo hanno una loro ragione, ma abdicare, di fatto, al ruolo di vetrina qualificata lo ha molto meno. Enrico Sozzetti __a pagina 3 IERI A PALAZZO ROSSO AUDIZIONE PER IL NUOVO REGOLAMENTO DEI SERVIZI CIMITERIALI Si discute di dispersione e affidamento delle ceneri __Il regolamento comunale per i servizi funebri e cimiteriali porta la data del 1979 e quindi è evidentemente da rinnovare. A questo si aggiunge il nuovo Regolamento comunale per la cremazione, conservazione, affidamento e dispersione delle ceneri. L’esame di questa materia è iniziato ieri mattina in commissione a Palazzo Rosso, ascoltando le osservazioni dei cosiddetti “portatori di interesse”, nella fattispecie le imprese di onoranze funebri, che si sono espresse per bocca del loro consigliere nazionale, Franco Bagliano, e la Società di Cremazione di Torino, rappresentata da Giovanni Pollini. Porterà sicuramente qualche novità il dibattito sulla dispersione delle ceneri (o sulla possibilità di portarsele a casa), che già oggi vede posizioni diverse tra la Socrem appunto, e il Comune di Alessandria, in merito alla normativa nazionale. Da considerare nel nuovo regolamento sono poi anche alcune novità che potrebbero venire presto alla ribalta, come la possibilità di realizzare la cosiddetta “Casa dei funerali”, come già esiste in diverse realtà italiane. Per ora non si possono costruire in Piemonte, perché manca una legislazione quadro a livello di Regione, ma sono in parecchi a considerarle importanti per onorare degnamente i defunti. Soprattutto in una città come Alessandria, dove la camera mortuaria dell’ospedale impedisce a tanti di rendere omaggio ai loro cari per gli orari di apertura limitati (dalle 9 alle 11 e dalle 14 alle 16, e la domenica solo al mattino) e i funerali partono in mezzo al traffico. L’idea è quella di creare un ambiente, realizzato da privati, per accogliere i defunti, morti in casa o in ospedale, creando funzionalità, ma anche rispetto di quella pietas richiamata anche in commissione. (C.R.) Ravenna _ Chiamatela pure ‘zona Artico’. Perché lui c’è e segna, il capitano. E manda i grigi a un solo punto dalla vetta della classifica, da soli, vittoria quando ormai a dominare la scena, anche televisiva, sono i lampi e il diluvio sul ‘Benel- li’ di Ravenna. Va bene il pari? Al bomber no e siccome il destro ancora non funziona come vorrebbe, segna di sinistro, colpo a sorpresa di un repertorio da campione vero. Con dedica «a tutti coloro che mi hanno permesso di essere in campo a Ravenna». E un pensiero alla Reggiana, domenica, al Moccagatta: spareggio, per la gloria. Mimma Caligaris __alle pagine 24 e 25 Il sinistro del capitano al minuto 45, destinato nell’angolino: Alessandria a un punto dalla vetta Se il nome dell’eroe diventa pizzeria È un ristorante la motonave dedicata alla vittima della rivolta del carcere l Alessandria _ Non c’è più rispetto per i virtuosi, neanche se questi y(7HB5A4*LKQKKK( +"!=!"!$!_ hanno dato la vita nel tentativo di salvare il prossimo. Neanche se sono finiti, loro malgrado, nel mezzo di una sommossa sfociata nel sangue. Neppure se hanno lasciato la loro terra per guadagnarsi il pane altrove. Abbonamento www.ilpiccolo.net/abbonamenti [email protected] ......................................................................................................................................................................................................................................................................... IL PICCOLO Anno LXXXV. 2010 Nº 123 ......................................................................................................................................................................................................................................................................... Editrice SO.G.ED. srl, via Parnisetti 10, tel. 0131444156 - 0131315200 (r.a.). Pubblicità: Medial s.r.l., via Parnisetti 12/A, tel. 013156364-5. Poste italiane - Spedizione in abb. postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 nº 46) art.1, comma 1, DCB/AL. __a pagina 5 Il solito Artico fa sognare i grigi l Gol di sinistro (il destro ancora non funziona): un punto dalla vetta __Saranno presentati domani pomeriggio i ‘Paesaggi sonori’, nuovo progetto dedicato ai visitatori, grandi e piccoli, del museo etnografico di piazza della Gambarina.__a pagina 13 Attesi gli atti della Fondazione Tra. Bonifica: tempi lunghissimi? l San Baudolino: il tartufo dice (quasi) addio l I LAVORATORI DELL’OSPEDALE DI NOVI CHIEDONO CERTEZZE Amianto, documenti e Conferenza _ Un bastione sopravvissuto alle demolizioni del Novecento che si trova al centro di un caseggiato, utilizzato come cantina e come giardino pensile in grado di produrre ottima uva in gran quantità in pieno centro abitato. È una delle tante stranezze di una città come Alessandria, abituata a distruggere tutte le tracce del proprio passato, salvo vederle riemergere nei modi più impensabili. Il bastione ottocentesco rimasto in piedi e riutilizzato con creatività, rispettando però la struttura originaria, si trova nell’edificio di proprietà della signora Carla Calvi tra via Isonzo, via Cairoli e via Marengo. Dall’esterno è assolutamente impossibile rendersi conto che all’interno di questo caseggiato ci sono ben quattrocento metri di uno dei bastioni che nel secolo scorso circondavano Alessandria. Alberto Ballerino Le legge del mercato mescolata all’indifferenza prevale su buon senso e sentimenti. E così il nome di Gennaro Cantiello, una delle vittime della rivolta del carcere di Alessandria avvenuta nel maggio del 1974, campeggia su una motonave che, dismessa dalle forze dell’ordine, è diventata una pizzeria in Sardegna. Il sindaco di Formicola, località in provincia di Caserta che diede i natali al brigadiere degli agenti di custodia, ha ingaggiato una battaglia affinché il nome di Cantiello venga tolto dall’imbar- cazione trasformata in ristorante. È una presa di posizione legittima, affinché continui a essere onorato al meglio un uomo meritevole della medaglia d’oro al valor militare alla memoria, e del titolo di ‘vittima del dovere’. È una battaglia sensata, quella del primo cittadino Carmine Aurilio. Che, forse, meriterebbe di trovare alleati anche qui, dove Cantiello perse tragicamente la vita, con altri quattro ostaggi, innocenti. Massimo Brusasco 1974: la rivolta del carcere __a pagina 3 _ I presidenti delle commissioni consiliari Ambiente e Salute, Mario Bocchio e Roberto Sarti, hanno inviato ieri mattina al presidente del Consiglio comunale, Gianfranco Cuttica di Revigliasco e all’assessore all’Ambiente, Serafino Vanni Lai, la richiesta della documentazione relativa alla delibera del consiglio di amministrazione con cui la Fondazione Tra (Teatro regionale alessandrino) ha affidato il 21 giugno i lavori di bonifica alla ditta Switch 1988 che aveva gestito il cantiere che ha originato il problema di diffusione di amianto all’interno di gran parte degli spazi del Teatro comunale. Il consigliere An - Pdl e il capogruppo del Carroccio richiamano le sollecitazioni avute da consiglieri comunali di maggioranza e di opposizione durante la riunione congiunta delle Commissioni di venerdì scorso. E ribadiscono: «Ancora una volta va evidenziato, a scanso di equivoci, o meglio di scorretti tentativi di manipolazione che potrebbero essere messi in atto, che l’amministrazione comunale di Alessandria non è direttamente responsabile di quanto accaduto e di quanto avviene all’interno della Fondazione Teatro Regionale Alessandrino. Il Comune è parte lesa. Siamo davanti a una vicenda importante sia dal punto di vista ambientale e della salute (per chi lavora e per chi frequenta il teatro) sia per l’aspetto culturale. Ripetiamo la necessità di fare assoluta e piena chiarezza». Intanto l’Asl Al è in attesa della formalizzazione della convocazione, da parte del Comune, della Conferenza dei servizi che il sindaco, Piercarlo Fabbio, avrebbe intenzione di indire entro breve. Mentre sullo sfondo rimangono anche le voci secondo le quali l’inchiesta aperta dalla Procura potrebbe essere arricchita di nuovi filoni di inchiesta, la Switch 1988 (sede a Genova, unità operativa a Castelletto d’Orba) deve ancora presentare agli organismi tecnici dell’Asl Al il complesso piano di bonifica. Di previsioni non si parla, né per il tipo di intervento, né rispetto ai tempi. Che saranno comunque lunghi. E.So. - C.R. GIOVEDÌ 28 OTTOBRE MUSICA LIVE CON FABIO TOLU, IRINA, DANILO ARONA CENA A BUFFET CON SFIZIOSITÀ BIO •Euro 25,00 a persona escluse bevande oppure cena con menù alla carta d i M i c h e l e Ta m b u r r i n o & A n d r e a G a l l i n a r o •Cucina tradizionale piemontese e mediterranea •Vini e prodotti biologici •Cucina per intolleranze alimentari •Ristorante informato associazione italiana celiachia •Su prenotazione: catering, buffet, eventi •TUTTI I SABATO E DOMENICA CARRELLO DEI BOLLITI CON BAGNET E MOSTARDE •SPECIALITÀ AL TARTUFO BIANCO RE LUNEDÌ 1 NOVEMBZO AN R P APERTI A si bre chiu Martedì 2 novem Alessandria•Via Vochieri 108•Tel./Fax 0131 55752 www.bioristorantetorino.it•Chiuso il lunedì •Carrello dei bolliti, funghi, tartufi 6 _ mercoledì 27 ottobre 2010 Online www.ilpiccolo.net Alessandria Prevenzione in farmacia ‘Prenditi cura del tuo cuore’: sino al 30 ottobre controlli gratuiti l Alessandria _ È questa la settimana dei controlli gratuiti in farmacia, nell’ambito dell’iniziativa ‘Prenditi cura del tuo cuore’ promossa da assessorato alla Salute del Comune con l’Asl e l’Azienda ospedaliera, con associazioni che da sempre si occupano di queste tematiche come Apmc e Anteas, con l’Amiu e l’Ordine dei farmacisti e l’associazione titolari di farmacia della provincia. Sino al 30 ottobre, nelle farmacie con la locandina dell’iniziativa, in città e a Castelceriolo, Litta, Mandrogne, San Giuliano Vecchio, San Michele, Spinetta e Valle San Bartolomeo, chi lo desidera potrà farsi effettuare gratuitamente il controllo di peso e giro vita, pressione, effettuando anche l’autotest di colesterolo totale e glicemia. Si tratta di valori importanti che è utile tenere sotto controllo per evitare problemi di salute anche gravi. Con l’esito di questi esami chi lo vorrà potrà poi andare dal proprio medico per una valutazione ed eventualmente una cura appropriata. L’ultimo appuntamento organizzato nell’ambito di questa iniziativa di prevenzione alle malattie cardiovascolari, sarà un convegno in programma a novembre. P.B. Controlli medici gratuiti, questa settimana in farmacia I segretari sindacali e Romano Anfossi annunciano la seconda assegnazione dei fondi Folgorati da Van Gogh l Grande interesse per la mostra al Tinaio degli Umiliati e per le conferenze sul pittore Alessandria _ «Una mostra che non propone un percorso cronologico o geografico, quanto piuttosto un percorso dell’anima». Ci sembra questa la frase che meglio racchiude l’essenza dell’esposizione aperta da sabato scorso al Tinaio degli Umiliati e intitolata ‘Un grande fuoco nel cuore’. A proporla è l’associazione culturale ‘Carlo Torriani’ (presieduta dal professor Angelo Teruzzi), con il Liceo scientifico ‘Galilei’, il supporto del Csva e il patrocinio dell’assessorato alle Politiche per la Famiglia. ‘Il grande fuoco nel cuore’ è quello che incendia di giallo, rosso e azzurro i dipinti di Vincent Van Gogh, cui è appunto dedicata questa esposizione che, attraverso 31 grandi pannelli, riproduce alcuni tra i più noti capolavori del pittore olandese, cui vengono accostate citazioni o stralci di lettere al fratello Theo, attraverso le quali meglio si riescono a comprendere i tormenti ma anche le passioni, la forza e l’assoluta genialità dell’artista. Lui che in vita riuscì a vendere un quadro appena, sarebbe sicuramente colpito, anzi folgorato per usare un termine caro a Vincent, nel vedere quanto interesse quanto apprezzamento suscitano le sue opere, gli originali (come quelle esposte in una grande mostra in corso al Vittoriano a Roma per la quale l’associazione Torriani sta organizzando una trasferta) ma anche riproduzioni (come quelle al Tinaio degli Umiliati). L’inaugurazione della rassegna è stata preceduta, venerdì mattina allo Scientifico, da due presentazioni multimediali delle opere di Van Gogh a cura del professor Roberto Filippetti, studioso di arte e letteratura, docente di Lettere a Venezia e di Iconologia cristiana a Roma, autore del catalogo e di un ricco volume su Van Gogh della casa editrice Itaca. La stessa presentazione è stata poi proposta la sera in un’affollatissima sala del Consiglio, in Comune. Felice dell’interesse suscitato dalle conferenze e dalla mostra si è detta l’assessore Teresa Curino, che ha inserito questa iniziativa nel programma intitolato ‘La vita in pienezza. Stare bene con se stessi per stare bene con gli altri’. Ancora un aiuto da Anfossi Iniziativa solidale con Cgil, Cisl e Uil. Risorse per nove famiglie l Alessandria Uno scorcio della mostra al Tinaio degli umiliati (FOTO PIBI) L’esposizione in via Lumelli (all’inaugurazione erano presenti anche i consiglieri comunali Vittoria Poggio e Carmine Passalacqua) rimarrà aperta (a ingresso libero) sino al prossimo 6 novembre da lunedì a sabato dalle 17 alle 19, la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19; dal lunedì a sabato al mattino visite per le scolaresche su prenotazione telefonando al 339/4702477, 338/1664557. P.B. _ Altri nove nuclei familiari riceveranno un contributo grazie alla seconda iniziativa di solidarietà promossa da “Anfossi Abbigliamento” di Alessandria. La raccolta fondi (uno per cento degli incassi) a favore dei lavoratori colpiti dalla crisi occupazionale che si è svolta nel mese di maggio ha permesso di raccogliere 2.800 euro che verranno distribuiti, a cura delle organizzazioni sindacali confederali di Cgil, Cisl e Uil, nei prossimi giorni a nove famiglie particolarmente bisognose. «Ancora una volta spiegano Silvana Tiberti, Alessio Ferraris e Aldo Gregori, segretari generali rispettivamente di Cgil, Cisl e Uil - la valutazione è stata fatta sulla base di specifiche criticità, fra cui assenza di ammortizzatori sociali e livello di reddito in rapporto alla composizione del nucleo familiare». Romano Anfossi, dal canto suo, se è soddisfatto perché per la seconda volta è stato possibile raccogliere una cifra destinata a rappresentare un aiuto a persone in difficoltà, non nasconde un pizzico di delusione. Che non lo ferma certamente dal promuovere altre iniziative analoghe, però fa riflettere: «La solidarietà e la sensibilità a problemi sociali in costante crescita arriva da chi, come me, opera in un settore (il commercio) che certo non attraversa una fase economica particolarmente florida. L’iniziativa avrebbe potuto trovare spazio anche presso altri imprenditore del settore ad Alessandria, così come potrebbe essere estesa alle principali città centro zona». Destinare l’1 per cento dell’incasso per una causa come questa non dovrebbe essere difficile, eppure, per usare le parole dei sindacalisti, il «positivo contagio di altri commercianti finora invece non c’è stato». E subito dopo Anfossi insieme a Tiberti, Ferraris e Gregori aggiungono: «Se ci fosse stato un coinvolgimento maggiore nel capoluogo oggi avremmo potuto annunciare l’aiuto a cento famiglie invece che solo a nove». Romano Anfossi va anche oltre. E lo fa in modo chiaro e trasparente: «Non credo che una iniziativa come questa debba essere limitata esclusivamente al mondo del commercio. Mettendo a punto strumenti specifici potrebbe essere estesa anche a livello di industriale. Esistono imprenditori di qualità che potrebbero essere coinvolti e che avrebbero anche un conseguente ritorno in termini di immagini. C’è qualcosa di male in questo? Non credo perché - è sempre la riflessione di Anfossi - se una persona crede in un progetto di solidarietà mi pare giusto che il suo nome sia associato a una iniziativa di questo genere». A margine dell’incontro in cui è stato ufficializzato l’esito della seconda raccolta di fondi, ancora Cgil, Cisl e Uil hanno rilanciato l’allarme per un crescente disagio sociale che sta coinvolgendo «sempre di più le classi medie che sono colpite dalla crisi e dagli aumenti dei costi di servizi e rette scolastiche». Enrico Sozzetti DA OGGI IN PRESENTAZIONE E PROVA PRESSO CENTRO VEICOLI COMMERCIALI ALESSANDRIA - Via Enzo Ferrari 16 - Zona Industriale D3 - Tel. 0131 348001 - Fax 0131 246161 mercoledì 27 ottobre 2010 _ 17 Online www.ilpiccolo.net Valenza Mense, soldi in arrivo Borse lavoro e minimo vitale: i fondi l Incontro l tra Ciss ed Excalibur. Il Comune di Valenza interviene per sanare la situazione Valenza che erano già stati lasciati a casa da Aristor, assunti successivamente da Excalibur e ora nuovamente a rischio di perdere, da novembre, il lavoro». Alla R&D Ristorazione erano affidati i centri di cottura di San Salvatore (serve il Centro diurno di Valenza; il servizio domiciliare; le scuole materne e medie di San Salvatore e Lu; le case di riposo di San Salvatore, Pecetto e Lu) e Castellazzo Bormida (le case di riposo di Castellazzo e Bosco Marengo; l’asilo nido Sette nani di Castellazzo). Intanto per il Ciss queste potrebbero essere ore decisive. Oggi a Palazzo Pellizzari si riunisce la commissione consiliare Politiche sociali, all’ordine del giorno ci sarà proprio il futuro del Consorzio. Alla riunione parteciperà anche il presidente del Ciss e l’assessore alle Politiche sociali che relazioneranno sulla situazione economica dell’ente. E.So. - R.Z. Sport: come cambiano i regolamenti «Purtroppo - prosegue l La gestione del Palaz- cietà che hanno praticanti diversamente abili. l’assessore -, nonostante gli zetto non graverà più Sempre nella stessa sedu- sforzi compiuti dalla dirisolo sul Basket Valenza ta del consiglio comunale è genza e l’interessamento in Valenza _ Il consiglio comunale ha approvato le modifiche al regolamento per l’erogazione dei contributi per la pratica sportiva. Si è infatti stabilito che il contributo massimo per associazione non potrà essere superiore al 15 per cento del totale dei contributi messi a disposizione dal Comune e quello minimo non potrà essere inferiore al 3 per cento (della stessa somma). per calcolare il contributo verrà assegnato un punteggio ad ogni associazione, in base al numero degli iscritti e alla loro età (premiando quelle con praticanti più giovani). Saranno decurtati punti alle società che già usufruiscono di agevolazioni da parte del Comune o sostegno per le spese di gestione. Sarà inoltre assegnato un punteggio maggiore alle so- stato inoltre approvato, come avevamo già annunciato, il nuovo regolamento per l’utilizzo del Palazzetto dello Sport, che prima era affidato al Basket Valenza che doveva accollarsi tutte le spese di gestione. Il Basket Valenza è una nostra realtà sportiva cittadina ormai consolidata. Fondato nel 1969 è nato della fusione delle tre società di basket di allora 19º Club, Fulvius e Ginnastica Valenza. Il massimo risultato sportivo ottenuto è stata la B2, giocata per tre anni consecutivi culminati con i play off 2010 per accedere alla B1, che hanno fatto ben sperare con il passaggio del primo turno - meritata vittoria sul Monfalcone - e poi hanno visto svanire ogni speranza con la successiva sconfitta di misura ad opera del fortissimo Legnano. prima persona del sindaco, non si è riusciti a trovare sponsor adeguati, ormai indispensabili, visti i costi sempre più elevati, per permettere la partecipazione all’attuale campionato di B2. Il Basket Valenza, tuttavia con molto coraggio non ha ceduto i diritti, molto appetibili, lasciando pertanto aperta la possibilità per ritornare, si spera, in tempi brevi, a calcare i campi della B2. Un grazie va ai dirigenti e collaboratori Paolo Bartolini, Marco Canepari, Stefano Piccio, Mario Robotti, Roberta Buzio e Vittorio Marchesotti che non si sono comunque persi d’animo e hanno nel frattempo deciso di potenziare il settore giovanile grazie anche ad un accordo con la Junior Casale». Quest’anno pertanto è attivo il Minibasket con circa 100 bambini e sono state iscritte Le nuove leve del Basket Valenza ai vari campionati come Under 17, 14 e 13 quattro squadre giovanili con oltre 60 atleti. «A prova di un proficuo dialogo tenuto dalla nostra amministrazione con il Basket Valenza, è stata presa la decisione di sollevare il sodalizio valenzano dal gravo- so onere di unico gestore del palazzetto dello sport. Nessuna altra società - ricorda l’assessore -, si era peraltro fatta avanti in questi ultimi anni, lasciando di conseguenza il ‘cerino acceso’ della gestione nelle mani del solo Basket». R.Z. Trovate le risorse che sono erogate dal Ciss e dal Comune Valenza _ Sono stati reperiti i fondi per garantire il minimo vitale, nonostante la non approvazione del bilancio preventivo del Ciss ne impedisse di fatto l’erogazione. «Il problema era stato sollevato dalla Commissione competente, che si era riunita alcune settimane fa - spiega l’assessore ai Servizi sociali Antonio Vanin e stante la necessità assoluta di erogare questi fondi siamo riusciti a trovata formula tecnica che ci ha consentito di reperire il denaro necessario. Sono già stati autorizzati i mandati di pagamento per l’importo relativo al mese scorso e questa settimana la commissione si riunirà nuovamente per deliberare i fondi per i successivi tre mesi». La commissione, composta da assistenti sociali, dall’assessore Vanin, dal presidente Ciss e da rappresentanti dei Comuni di Rivarone, Pecetto e Bassignana si riunisce ogni trimestre per far fronte a un impegno importante che risponde alle esigenze di circa un centinaio di famiglie che senza i contributi assegnati attraverso il minimo vitale si troverebbero in grandi difficoltà. Sempre in questi giorni, inoltre, l’amministrazione comunale è riuscita a reperire, nelle pieghe del bilancio, 20.000 euro grazie ai quali saranno istituire nuove borse lavoro (un’esperienza positiva che nei mesi scorsi ha permesso di occupare, anche se temporaneamente, 10 persone rimaste prive di lavoro). «Nella nostra città tante persone stanno vivendo una situazione davvero difficile, verso di loro dobbiamo avere la massima sensibilità - afferma Vanin -, dal prossimo anno speriamo di poter destinare maggiori risorse per poter aiutare chi è rimasto privo di occupazione, in attesa che si esca dal momento di crisi». R.Z. Per Halloween Corsi, laboratori ci sono ‘Le streghe’ e incontri Unitre Al Teatro Sociale spettacolo per famiglie a ingresso gratuito l Valenza _ Sabato 30 ottobre, alle 16, al Teatro Sociale, l’assessorato alle Attività Culturali del Comune di Valenza propone uno spettacolo per famiglie dal titolo ‘Streghe’, a cura della Compagnia Teatrale ‘I Lunatici’. Un modo simpatico per festeggiare anche a Valenza Halloween, con merenda finale, distribuita dai volontari dell’Avis, gentilmente offerta dalla Centrale del Latte di Alessandria. Lo spettacolo, ad ingresso gratuito, è liberamente tratto da ‘Le streghe’ di Roald Dahl, uno tra i più famosi e innovativi scrittori per ragaz- zi del Novecento. Nei romanzi di Dahl i bambini diventano, per la prima volta nella storia della letteratura, i veri protagonisti delle loro avventure. I piccoli personaggi di Dahl, per sconfiggere i cattivi, non hanno bisogno della fata turchina o del genio della lampada, ma soltanto di credere in se stessi e nel proprio valore. Le streghe rappresentano, nello spettacolo che andrà in scena le paure quotidiane: paura del buio, dell’ignoto, della solitudine. Attraverso la recitazione ironica e dinamica dei due attori della Compagnia ‘I Lunatici’, i ragazzi possono non soltanto vedere rappresentate le proprie paure, ma sono anche invitati a superarle ridendoci sopra. SERVIZI E ONORANZE FUNEBRI VALENZA - FUBINE Tel. 0131 942337 - 335 6770664 0131 778286 - 335 7625264 Due giorni ricchi di appuntamenti per il sodalizio valenzano l Valenza _ Due giorni fitti di appuntamenti, corsi, laboratori e incontri per Unitre Valenza che ha iniziato il nuovo anno accademico programmando tantissime attività. Si inizia oggi, 27 settembre, con sette lezioni. Dalle 9.30 alle 11, in via San Salvatore, 36 Lingua francese, corso iniziale, con Françoise Auvray. Lingua tedesca, sempre corso iniziale, dalle 9.30 alle 11.30 al Filo di Arianna, in via Camurati, con Heike Wolter. Taglio, cucito e confezione, dalle 10 alle 12, al centro San Rocco, in piazza Statuto, a cura di Fiorella Amelio. Si parla di medicina, prevenzione e salute e in particolare di cardiologia, dalle 15 alle 16.30, nella sala Avis, in viale Manzoni, con il dottor Elio Corti. Hobbistica e arti creative: decoupage, pittura country, stencil, tegolina, decorazione su vetro e feltro, dalle 15 alle 17 in via San Salvatore con Chiara Rinaldi. Si parla di matematica, dalle 16 alle 17.30, al Filo di Arianna con Maria Patrizia Peola. Infine infor- matica, corso di secondo livello, dalle 17 alle 19 in via San Salvatore con Davide Ghelleri. Sono otto le lezioni in programma giovedì 28 ottobre. Si inizia con conversazione in lingua francese, dalle 9.30 alle 11, in via San Salvatore, con Françoise Auvray. Olodanza per il benessere della mente e del corpo, al Palaguerci, ai giardini Aldo Moro, dalle 9.30 alle 11.30, a cura di Pamela Genzone. Informatica corso iniziale, dalle 14 alle 16, in via San Salvatore, con Marco Rettegno. Corso iniziale di lingua spagnola, dalle 14.30 alle 16.30, al Filo di Arianna, con Ana Cristina Uriel. È dedicato alla vita e alla musica di George Gerswhin l’incontro di musica jazz in programma dalle 15 alle 17, al Centro comunale di cultura, in piazza XXXI Martiri, a cura di Nino Illario. Si parla di tecnica base del bridge, dalle 17 alle 19, al Centro San Rocco, con Paolo Vigneri. Corso iniziale di lingua inglese, dalle 17 alle 19, in via San Salvatore, a cura di Marcella Farina. Infine lettura, storia e commento della Bibbia, dalle 18 alle 19, al Filo di Arianna, con Felice Rossi. R.Z. INCONTRI CAI Cortometraggi __Venerdì 29 ottobre, alle 21.30, alla sala Palaguerci, ai giardini Aldo Moro, il Cai di Valenza, sezione ‘Davide e Luigi Guerci’ organizza un incontro con l’alpinista e scrittore Christian Roccati. Nel corso della serata saranno proiettati quattro cortometraggi: Cuori di tenebra - Di acqua di cielo, Slide Show, Le montagne di Genova e La Lanterna di Roccia. Christian Roccati è scrittore e alpinista a 360 gradi, accademico del Gism (Gruppo italiano scrittori montagna) e praticamente ad alto livello di ogni disciplina esistente in ambito montano, dalle scalate sul misto, ghiaccio e roccia allo sci, dall’arrampicata alla speleologia, dal canyoning alla mtb, dagli ultratrails estremi di oltre 100 chilometri a ben più di 5000 metri di dislivello, alle passeggiate in racchette da neve. Oltre ad aver insegnato all’Università della Terza età ed esser l’addetto stampa italiano dell’Associazione italiana canyoning e di importanti meeting internazionali, ha al suo attivo oltre 250 pubblicazioni tra cui 10 libri ed oltre 400 fotografie edite. Dopo un passato di atleta di alto livello (8 podi ai Campionati italiani) e una laurea in Storia, l’autore si dedica alla diffusione della cultura montana con decine di conferenze, simposi e con rubriche in radio e su svariati media. . .................................................................................. È IN VISIONE Variante Prg __Il 22 settembre scorso il consiglio comunale ha approvato l’adozione alla una variante non strutturale al Piano Regolatore Generale. Dal 5 ottobre gli elaborati della variante sono a disposizione di chiunque voglia prenderne visione, per il periodo di trenta giorni consecutivi (fino al 3 novembre incluso), presso l’Ufficio Segreteria del Comune. Se ne può prendere visione tutti i giorni feriali dalle, dalle 10 alle 12 e nei giorni prefestivi e festivi presso il Comando di Polizia Locale, dalle 11 alle ore 12. A partire dal 19 ottobre 2010 e fino al 3 novembre, i cittadini interessati potranno presentare eventuali osser- vazioni e proposte scritte, depositandole presso l’Ufficio Protocollo del Comune. La Variante tornerà poi in consiglio venerdì 5 novembre. . .................................................................................. DISTRETTO E ASL AL Serata Salute __il Distretto sanitario valenzano ed il Dipartimento di prevenzione oncologica dell’Asl Al organizzano una serata per discutere di prevenzione, diagnosi e cura dei tumori femminili. L’incontro fa parte del ciclo ‘Serate della salute - Prevenzione e lotta alle malattie neoplastiche’ che il Dipartimento promuove periodicamente su queste problematiche e si terrà venerdì 29 ottobre, alle 21, presso la sala del Centro polifunzionale San Rocco, in piazza Statuto. Introdurrà l’incontro il dottor Antonio Galiano, direttore del Distretto socio sanitario di Valenza, illustrando tra l’altro l’impegno delle strutture distrettuali, prima fra tutte il Consultorio materno familiare, nel promuovere attivamente lo screening e garantire la massima adesione della popolazione femminile. La prima relazione sarà a cura della dottoressa Denisa Abbiati, ginecologa consultoriale del Distretto di Valenza e verterà su: ‘La prevenzione del tumore della mammella’. A seguire il dottor Giancarlo Faragli - Direttore Soc Uvos Dipartimento prevenzione oncologica dell’Asl Al parlerà di: ‘Attualità e spunti di riflessione sulle moderne tecniche di prevenzione dei tumori, con particolare riferimento al tumore della mammella’. . .................................................................................. in breve pag. 17 Operazione inverno sicuro Operazione pneumatici neve leader nei pneumatici da neve 195-50-15 € 105,60 205-55-16 € 99,50 175-65-14 € 79,20 AGGIO MONT LUSO INC E ancora: Firestone, Pirelli, Michelin, Dayton, Bridgestone... Operazione tagliando Prenota il tagliando per la tua auto fino al 31 dicembre 2010, avrai uno Per la vostra pubblicità su rivolgersi esclusivamente alla medial pubblicità Via Parnisetti 12/A Alessandria Tel. 0131 56364 Fax 0131 251139 COMUNICAZIONE AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA L’IMPRESA EDILE “ORDAZZO Geom. MAURO” S.R.L. comunica che l’appalto inerente i lavori di realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria inerenti il compar to C4AS.U.E. in Valenza, Strada Braglia, è stato aggiudicato definitivamente al concorrente A.T. S.R.L. AMBIENTE TERRITORIO, con sede in via Roccagrimalda n. 47, 15076 OVADA (AL). sconto del 20%* In più avrai anche uno sconto del 15% sulla sostituzione di dischi, pastiglie e spazzole tergicristalli *Manodopera esclusa. Offerta valida fino al 31-12-2010 che Il Comune di Valenza verserà al Ciss alcune fatture di sua spettanza, e _ Si è svolto lunedì, come previsto, il Consorzio potrà così garantire a El’incontro tra i vertici del Ciss e di E- xcalibur di pagare R&D in tempi raxcalibur per cercare di risolvere la dif- pidi. Credo che con questa garanzia ficile situazione venutasi a creare a se- l’allarme creato possa rientrare, il serguito della annunciata cessazione an- vizio possa continuare ad essere eroticipata, da parte di R&D, dell’appalto gato regolarmente e le maestranze esdi ristorazione in alcune case di ripo- sere rassicurate sul futuro del loro poso. La ditta di ristorazione vanterebbe sto di lavoro». E che il saldo dei painfatti mancati pagamenti di fatture gamenti possa avvenire in tempi rapiper una somma che si aggirerebbe sui di lo conferma anche l’assessore ai ser500mila euro e avrebbe perciò annun- vizi Sociali Antonio Vanin: «Proprio ciato lo smantellamento delle attrez- ieri - ci dice - è stato firmato dal nostro zature di proprietà e il licenziamento Comune il mandato per il pagamento delle maestranze impiegate che fanno al Ciss di tre fatture di 80mila euro ciacapo a Excalibur, società a cui il Con- scuna». Sul fronte sindacale intanto le sorzio ha affidato i servizi di ristora- preoccupazioni permangono. La Cgil zione. «L’incontro è stato propositivo conferma il fatto che siano stati impu- afferma Andrea La Rosa, gnati i licenziamenti dei presidente del Ciss - e abe l’organizzaOggi si riunisce lavoratori biamo trovato una soluzione è in attesa di una rila Commissione sposta dalla Prefettura zione che pensiamo possa essere risolutiva. Il nostro consiliare per cui ha chiesto un incontro ente paga le fatture a 180 discutere del urgente. «In questa fase giorni ed Excalibur si è è l’osservazione di Mario futuro del Galati, trovato in difficoltà nel segretario della Consorzio Filcams Cgil - rischiano di far fronte ai propri impegni con la R&D. Si è deciso pagare quei lavoratori A rischio il servizio di ristorazione di alcune case di riposo e di altri servizi appaltato alla R&D che ha annunciato la cessazione anticipata per mancato pagamento di fatture : In breve Ti aspettiamo al più presto per offrirti tutti i vantaggi di una manutenzione dedicata mannauto Centro Ford di Valenza VALENZA (AL) - Via Faiteria, 4 - Tel. 0131 924364 Fax 0131 920505 - e-mail: [email protected] mercoledì 27 ottobre 2010 _ 19 Online www.ilpiccolo.net In breve Provincia/Basso Piemonte : NOVI LIGURE ‘Fino a qui’, le poesie di Marià __Si intitola “Fino a qui” la nuova raccolta di poesie del novese Enrico Marià in uscita nei prossimi giorni. La silloge, con una prefazione di Luca Ariano, è scandita da rabbia, dolore, dolcezza e spazia dalla prosa più concreta a momenti dal forte impatto emotivo e poetico, caratteristiche queste, spesso sottolineate dalla critica nel commentare la produzione del novese. Per la critica, infatti, nell’opera di Marià è «fortissimo lo spirito di ribellione, che si manifesta anche in forma concreta nella scrittura, una sorta di monologo che rasenta la prosa anche se, pur fuggendo da ogni ricercatezza e adottando un lessico quasi da strada, come visioni appaiono a volte brani di ricercatissimo lirismo, di forma semplicissima ma di prosodia deliziosa e di straordinaria forza poetica». . ...................................................................................... NOVI LIGURE Il collezionista di pietre strane __Si chiama Benito Bertossa e non Pietro come erroneamente pubblicato nell’edizione di mercoledì 13 ottobre, l’infermiere in pensione che cerca, raccoglie e colleziona pietre dalla forma particolare, prevalentemente da cappello e scarpone di alpino, ma anche di plantare. E un ex corista del coro Montenero del gruppo Ana di Alessandria, che faceva l’infermiere all’ospedale “San Giacomo” e vive a Novi. Il resto della storia è, nei minimi dettagli, quello che abbiamo pubblicato con un’imprecisione non dipendente dalla nostra volontà, il nome Pietro anziché quello di Benito, come ci compare sui nostri appunti in agenda. Dato a Benito quel che è di Benito, ci scusiamo per l’involontario refuso ed auguriamo al Bertossa di ingrandire ed impreziosire la sua singolare collezione. (L.A.) ‘No ai pannelli solari’ A ‘Librinmostra’ ciclismo e Contador l Iniziativa l dell’assessore Sandro Tortarolo contro un maxi impianto fotovoltaico niziative personali e da qui la proposta: «Ho deciso: mi attivo per co_ Per evitare che l’installazione di stituire il comitato “Cassanesi per un maxi impianto fotovoltaico fac- Monterosso” con lo scopo di raccia uno scempio ambientale sulla cogliere soldi per chiedere al procollina tra i comuni di Cassano Spi- prietario di quei terreni di vendernola, Stazzano e Sardigliano, l’as- celi. Meglio lasciarli incolti e far sì sessore Sandro Tortarolo vuole co- che vi cresca il bosco che vederli stituire il comitato “Cassanesi per coperti di pannelli solari. Ma ve lo Monterosso” con lo scopo di rac- immaginate una distesa di pannelli cogliere una somma sufficiente per per lo sfruttamento dell’energia del acquistare il terreno di proprietà sole sulla bella collina di Monterosdegli eredi del conte Bottazzi dove so?». la Ap Consult Italia srl di Livorno In effetti i finanziamenti previsti vorrebbe installare un impianto per chi intende sfruttare le energie per lo sfruttamento dell’energia so- rinnovabili ha visto moltiplicarsi lare della potenza di 5,014 Mwp. gli impianti fotovoltaici. Non sono Gli elaborati del progetto sono estetici nemmeno nella campagna consultabili dal 14 ottobre scorso pianeggiante, ma in collina risaltesino al 27 novembre presso l’ufficio rebbero negativamente ancora di di deposito progetti della Provin- più. cia. E se il proprietario del terreno L’impianto fotovoltaico, se auto- non volesse venderlo? «Noi non vorizzato ed attivato nel territorio del gliamo fare i prepotenti. Sappiamo comune di Cassano Spinola, sareb- che il comune può pretendere mibe il più grande esistente in collina sure compensative, ma intendo in provincia di Alessandria. In al- portare avanti la difesa della coltura ne esiste uno simile nelle vi- lina di Monterosso - dice Tortarolo cinanze di Chieri. Secondo Sandro - indipendentemente dal mio ruolo Tortarolo, assessore al bilancio del di amministratore pubblico. So che Comune di Cassano Spinola ed in ci sono altri compaesani disposti a passato già delegato a tale ruolo an- seguirmi ed io voglio dare l’esemche nel Comune di Alessandria, pio mettendo mille euro per inizial’impianto fotovoltaico re la raccolta e raggiunfarebbe uno scempio la quota necessaria Una colletta gere nella bella zona collia comperare quel terreper raccogliere no». nare e siccome il potere decisionale dell’ammi- i fondi necessari Quanti euro vi servinistrazione comunale all’acquisto ranno? «Credo che con in questi casi è limita- 90.000 euro si dei terreni 70.000 to, meglio partire con ipossa acquistare quel Polemiche per le celebrazioni del corridore indagato per doping Cassano Spinola Novi Ligure Cassano Spinola dichiara ‘guerra’ ai pannelli solari terreno ed evitare uno scempio ambientale. Io non metto in dubbio la serietà di chi ha proposto un mega impianto fotovoltaico, ma sono certo che abbruttirebbe in modo irreparabile una delle zone più belle di Cassano e, se ci riesco, vorrei evitarlo». Nel qual caso non trovasse persone disposte a seguirla ed a raccogliere il denaro sufficiente ad acquistare il terreno? «Prenderò atto che i miei compaesani e gli abitanti dei comuni limitrofi non sono interessati alla salvaguardia del nostro ambiente e tornerò a valutare il caso per quello che mi compete da amministratore pubblico, ben sapendo che a Cassano ci sono un sindaco e dei colleghi di giunta molto attenti e sensibili a questi argomenti». Perché a Monterosso il sole continui ad arrivare sino al prato e non venga catturato prima. Luciano Asborno _ Alle 10 di domani al centro fieristico “Dolci terre di Novi” di viale dei Campionissimi sarà inaugurata la sedicesima edizione di Librinmostra, rassegna libraria che quest’anno dedicata allo sport e ai campioni della terra di Coppi. La kermesse durerà sino a domenica e proporrà un programma fitto di appuntamenti con presentazioni di libri, proiezioni, mostre, laboratori, dimostrazioni di attività sportive ed altri eventi significativi. Tanto per incominciare domani, dopo l’inaugurazione, si potrà assistere ad una esibizione sportiva della Forza e Virtù, la società di ginnastica che espone anche una mostra di documenti e cimeli. Per rimanere in tema, alle 11 è in programma la presentazione dei volumi “Polvere di magnesio. Storie di ginnasti e ginnastica artistica” e “In volo. Storie di ginnastica ritmica” di Ilaria Leccardi. Nel pomeriggio di domani, alle 17, è prevista la presentazione del volume “Storia del ciclismo. 150 anni di sfide dai pionieri a Contador” di Davide Mazzocco, interviene il giornalista Luca Rolandi. Questa iniziativa sta facendo discutere perché il titolo del Venerdì alle 15 una tavola rotonda in biblioteca civica l Novi Ligure NOVI LIGURE __È stata consegnata sabato mattina la borsa di studio istituita dal Rotaract Club di Novi e riservata ad uno studente del liceo “Amaldi” che, nel corso dell’anno scolastico si è maggiormente distinto per meriti accademici e intellettuali. La prima edizione del riconoscimento istituito dal Rotaract, del valore di 500 euro, è stata consegnata sabato mattina nella sede centrale del liceo diretto dal professor Sergio Tinello. La borsa di studio è riservata agli studenti delle classi quarte e quinte del liceo linguistico, scientifico e tecnologico e alle seconde e terze del liceo classico. «La scelta - ha sottolineato Isabella Di Muzio, vice presidente del Rotaract - è ricaduta su Daniele Colletti, studente distintosi per eccellenti risultati scolastici ma anche per doti caratteriali e umane che rispecchiano lo spirito del Rotaract». (L.A.) PROGETTA E REALIZZA AMBIENTI MODERNI E CLASSICI SU MISURA CENTRO CUCINE • ARCHITETTI IN SEDE Dada . ...................................................................................... NOVI LIGURE L’Aido offre un fiore e fa proseliti __Ditelo con un fiore diceva uno spot pubblicitario degli anni settanta, l’Aido di Novi ci ha provato ed ha fatto proseliti. I volontari dell’Associazione italiana donatori di organi hanno incontrato la popolazione all’ingresso dell’ospedale “San Giacomo” e in via Girardengo per dare informazioni alla popolazione sull’importanza della donazione come valore sociale e come opportunità per salvare la vita a chi non ha altre possibilità di sopravvivenza. L’obiettivo di smussare la resistenza psicologica e di eliminare i pregiudizi e la disinformazione che rischiano il più delle volte di incrinare il sistema delle donazioni è stato centrato perché in tre giorni ci sono state oltre 70 nuove adesioni all’Aido. (L.A.) basso piemonte pag.19 I medici al fianco della Lilt . ...................................................................................... Rotaract, a Colletti una borsa di studio libro preannuncia un accostamento tra i più grandi ciclisti di tutti i tempi e Contador, vincitore dell’ultimo Tour de France, ma attualmente indagato per aver fatto uso di doping. Nulla di provato, sino ad oggi, e lui si definisce innocente. Alle 18, invece, presentazione di “Rugby love”, libro scritto da Marco Turchetto. Il programma terminerà alle 21 con la presentazione del volume “50 anni di danza sportiva attraverso l’esperienza del presidente onorario della Fids, Sergio Tecchio”; è prevista anche la proiezione ed esibizione di danza sportiva a cura della Adds Desirè. Per chi vuole prepararsi, pur rimandando la presentazione del programma di venerdì, sabato e domenica, anticipiamo che la mattinata di venerdì sarà dedicata ai ragazzi con “Trova il tuo sport”, presentazioni e dimostrazioni a cura delle associazioni sportive del territorio. Alla rassegna Librinmostra hanno aderito case editrici altamente specializzate in ambito sportivo che consentono al Comune di Novi che organizza di poter mettere in vetrina oltre 500 volumi. Durante tutta la manifestazione si potrà visitare la mostra “Il ciclismo nella terra di Coppi”, inoltre funzionerà una sala video per le proiezioni e saranno organizzati laboratori di lettura. L.A. 3.500 MQ DI ESPOSIZIONE APERTO LA DOMENICA Basaluzzo (AL) - Via Novi 68/A - e.mail: [email protected] - Tel. 0143 489858 - Fax 0143 489857 - www.formeinterni.it _ Come ogni anno la Lega italiana per la lotta ai tumori dedica tutto il mese di ottobre alla campagna nazionale “Nastro rosa” per la prevenzione del tumore al seno, quest’anno giunta alla XVII edizione. In tutto il mondo occidentale, infatti, il cancro alla mammella è al primo posto dei tumori femminili per numero di casi e la sua incidenza è in costante aumento, ma oggi è sempre più diffusa la consapevolezza che sconfiggere la malattia è possibile nella maggioranza dei casi, grazie soprattutto alla prevenzione ed all’anticipazione diagnostica. Per diffondere l’informazione e aumentare la consapevolezza alla prevenzione dei tumori femminili, la delegazione Lilt novese ha programmato una tavola rotonda, che si terrà alle 15 di dopodomani, venerdì, presso l’auditorium della biblioteca civica di Novi, con interventi di illustri medici del locale ospedale “San Giacomo” ed ampio dibattito aperto al pubblico. Sono in programma gli interventi di Bruno Castagneto, direttore di oncologia dell’ospedale “San Giacomo” che approfondirà l’argomento dei tumori alla mammella; Silvio Leonardi, direttore di ginecologia dello stesso ospedale di Novi approfondirà gli aspetti della prevenzione e della cura da “I tumori ai genitali femminili”. Altro big che salirà in cattedra alla tavola rotonda organizzata dalla Lilt è Franco Montefiore, direttore di urologia dell’ospedale “San Giacomo” che parlerà di cosa fare per prevenire e come si curano i “I tumori alle vie urinarie”. Dell’importanza dell’alimentazione nella prevenzione dei tumori parlerà Gian Paolo Carlesi, direttore di diabetologia all’ospedale di Novi e poi concluderà gli interventi scientifici Salvatore Ragusa, direttore di otorinolaringoiatria dell’ospedale “San Giacomo” di Novi parlando de “I tumori otorino prevalenti”. L.A. Anno XII - Numero 9 MARTEDÌ 12 GENNAIO 2010 www.ilgiornaledelpiemonte.it Allegato a Il Giornale non vendibile separatamente IL GOVERNO SPIANA LA STRADA ALLA TAV L’Osservatorio 2 taglia fuori i sindaci ribelli Dentro solo chi collabora e i territori non rappresentati rischiano di restare esclusi dal sistema delle compensazioni Con questa rivoluzione la Comunità montana dell’ostruzionista Plano non potrà più ostacolare il progetto L’elenco dei buoni e cattivi è presto fatto e fra pochi giorni, al massimo due rassicurano gli interessati, si sapranno i nomi di quei sindaci ribelli che decideranno di non prendere parte all’Osservatorio, assumendosi così la responsabilità di sancire anche la propria esclusione dalle maxi compensazioni per la realizzazione della Tav. All’interno UN CENTRO COMMERCIALE NELL’EDIFICIO DI NERVI Cuneo Consiglieri Pdl con gli allevatori «Abbattere i lupi» Simona Lorenzetti a pagina 3 «La Regione spende più soldi per proteggere i lupi che i pastori e margari che difendono la montagna». Parola di William Casoni capogruppo Pdl in Regione che accusa: «La crisi della pastorizia da alpeggio è frutto di una cattiva politica regionale». E il collega Francesco Toselli ci va giù deciso: «Bisogna procedere agli abbattimenti, come in Svezia». Iniziativa del centrodestra «Una manifestazione aperta anche alla sinistra Ma niente inciuci» Si prospetta all’orizzonte l’organizzazione di una manifestazione a favore della Torino-Lione a cui dovrebbero partecipare esponenti di centrodestra e centrosinistra.«Ma non faremo alcun pastrocchio - ha precisato Agostino Ghiglia - con quei partiti che non hanno ancora chiarito le idee.Non daremo alcun paracadute al Pd» a pagina 9 Verbania Dal Comune una class action contro Trenitalia a pagina 3 Il prefetto «Entro fine mese 12 sondaggi. Il calendario resta ancora segreto» Un invito a tutti ad agire «con buon senso, conservando equilibrio ed evitando l’eccitazione degli animi» è venuto dal prefetto di Torino, Paolo Padoin. E sulla data di avvio dei sondaggi il prefetto si è limitato a sottolineare che «cominceranno nel momento più opportuno». Recupero o demolizione: è un mistero il futuro del Palazzo del lavoro a pagina 2 a pagina 3 COMMERCIO ESTERO Il dibattito Soglia del 30% nelle classi per gli studenti stranieri: il Pdl chiede di cominciare a studiare l’applicazione Nuovi interventi nel dibattito sulla circolare del ministero dell’Istruzione che prevede il limite del 30 per cento per gli alunni stranieri nelle classi. In Comune a Torino il gruppo di An-Pdl chiederà di iniziare a studiare l’applicazione nelle scuole della città per evitare che con il prossimo anno i servizi scolastici torinesi si trovino impreparati. a pagina 4 Caccia alla ripresa: l’obiettivo è il Bric Brasile, Russia, India e Cina: si deve puntare su questi mercati Dai mercati emergenti arriverà la spinta per ripartire. Lo dicono in tanti e il territorio di Torino e provincia comincia a fare i suoi conti per capire in che direzione muoversi, ma soprattutto da che punto partire. Gli ultimi dati a disposizione (di Camera di Commercio su base Istat) dimostrano come prima della crisi il nostro territorio stesse aumentando la propria presenza nei rapporti commerciali con il cosiddetto Vialattea Disabili sulle piste da sci per la Coppa del mondo La Coppa del mondo di sci alpino per disabili torna sulla Vialattea. Le gare prenderanno il via lunedì sulle piste di Sestriere. Biella Da fine giugno ritorna il diretto per Milano Accordo tra la Provincia di Biella e un’azienda alessandrina che ha deciso di investire nelle ferrovie, in particolare sulle tratte regionali. Se il cronoprogramma sarà rispettato, entro l’estate ci sarà la possibilità di raggiungere la Lombardia con undici corse giornaliere. Per il progetto serve un investimento da 650mila euro. a pagina 13 Massimiliano Sciullo a pagina 7 Con il forum delle religioni il dialogo apre ai cittadini Ciao, mercurio: a Torino è cominciata la raccolta dei vecchi termometri zione per legge) presso le farmacie della società Farmacie Comunali Torino, dove saranno a disposizione appositi contenitori forniti da Sed. Chi consegnerà un vecchio termometro al mercurio potrà acquistare al prezzo speciale di un euro e mezzo un nuovo termometro digitale a norma di legge.Ai possessori della social card il termometro verrà consegnato in omaggio. I termometri al mercurio raccolti saranno in seguito avviati da Amiat a smaltimento presso impianti specializzati. a pagina 11 CENTRO INTERCULTURALE Giù il sipario su un’epoca È ormai arrivata la fine di un’epoca. È infatti partita in questi giorni la campagna di raccolta differenziata dei termometri a mercurio promossa dalla società Farmacie comunali di Torino e progettata da Amiat in collaborazione con Sed, azienda specializzata nello smaltimento di rifiuti speciali pericolosi. La campagna, denominata «Progetto Mercurio», coinvolgerà tutte le 34 farmacie comunali di Torino e permetterà ai cittadini di smaltire i vecchi termometri al mercurio (ormai fuori produ- a pagina 5 Bric: Brasile, Russia, India e Cina. Poi le difficoltà hanno rallentato il passo, ma la sfida è sempre la stessa: aumentare il «peso» di questi quattro Paesi dalle grandi potenzialità sulla bilancia complessiva delle nostre importazioni e delle nostre esportazioni. Si tratta di una partita dal valore complessivo di quasi un miliardo e mezzo di euro, tra vendite e acquisti. Dopo il «treno in affitto» una seconda iniziativa. La proposta arriva direttamente dal primo cittadino, Marco Zacchera. L’amministrazione pronta a fornire assistenza legale ai pendolari dopo i nuovi disagi provocati dalla soppressione delle fermate verbanesi sulla linea Domodossola-Milano: una decisione di Trenitalia che ha creato un danno oggettivo a tutti i pendolari. Protagonista del tuo ambiente Via Beinette 51 - Chiusa Pesio - CUNEO - Italia - tel. 0171 734101 - fax 0171 734404 www.agumobili.it - [email protected] Il Comitato Interfedi, nato per offrire i servizi di culto durante i Giochi Olimpici del 2006 è diventato, per volontà dell’amministrazione cittadina, un organismo che ha il compito di favorire il dialogo interreligioso e offrire consulenza su questioni che riguardano i rapporti con le varie religioni presenti sul territorio. Assegnando questo ruolo al Comitato, la Città ha anche previsto che esso costituisca, in modo informale, un forum, nel quale anche le religioni non presenti all’interno del Comitato possano presentare i loro problemi e far sentire la propria voce. Il forum è dunque il luogo di un dialogo interreligioso il più allargato possibile, nel quale si vorrebbero coinvolgere non soltanto ministri di culto e rappresentanti «ufficiali», ma anche cittadini attivi particolarmente sensibili ai problemi di una convivenza civile che sia rispettosa della domanda religiosa entro i principi della nostra Costituzione. Per dare concretezza a questa prospettiva Il Comitato Interfedi ha convocato martedì 26 gennaio alle 17.30, nella Sala Conferenze del Centro Interculturale in corso Taranto 160, un incontro con tutti gli interessati per un primo confronto sulle iniziative che si potrebbero collocare nell’ambito delle attività del Forum. Saranno presenti il professor Valentino Castellani e l’assessore comunale alla Cultura, Fiorenzo Alfieri. NOVARA - VCO il Giornale del Piemonte 11 Mercoledì 27 ottobre 2010 ZONA VELA-SAN ROCCO BREVI Novara, via Gluck al contrario: verde al posto dei binari Arresto Pregiudicato manda tre agenti in ospedale DOMODOSSOLA. Notte movimentata per la polizia domese: due agenti, impegnati nel controllare un pluripregiudicato di 25 anni con l’obbligo di dimora, sono stati da lui aggrediti, prima a parole e poi con pugni, calci e testate. È dovuta intervenire un’altra volante, il cui personale è stato però anch’esso aggredito. Il giovane ha più volte tentato di sottrarre le armi dei poliziotti e non ha esitato, nel parapiglia, a farsi scudo con la madre e la compagna incinta di 8 mesi. Alla fine è stato arrestato ma tre agenti sono dovuti andare in ospedale, con prognosi dai 20 ai 7 giorni. Sul vecchio sedime delle Ferrovie Nord alloggi agevolati e un grande parco LUCA MANGHERA da Novara Il Comune di Novara dà l’avvio al recupero di un’altra parte della città. Grazie ad un finanziamento regionale di 5 milioni di euro, ottenuto grazie al bando «Contratti di quartiere III», sarà infatti completamente rimessa a nuovo tutta l’area del quadrante Nord-Est precedentemente occupata dalle Ferrovie Nord, tra i quartieri Vela e San Rocco. La dismissione di quel sedime, fonte di progressivo degrado, offre ora l’occasione per eliminare una «cesura» nel tessuto urbano, consentendo anche la costruzione di nuovi alloggi di ediliazia agevolata. Il cuore del progetto è proprio questo: con quei 5 milioni l’Agenzia territoriale per la casa acquisterà l’area dalle Ferrovie Nord e darà il via alle nuove costruzioni, che una volta terminate saranno composte da 75 appartamenti che saranno affittati a canone sostenibile per le fasce meno abbienti. Non solo: ci saranno una struttura di circa 500 metri quadri dedicata ai servizi di prossimità, che sarà affidata come quella simile già realizzata nel quartiere Sant’Andrea alla Comunità di Sant’Egidio, 5 minialloggi destinati a studenti e soprattutto grandi spazi verdi, con un nuovo parco che nascerà dove un tempo c’erano i binari. I tempi sono piuttosto rapidi: «Entro novembre contiamo di definire la cessione dell’area e di portare in consiglio comunale il piano particolareggiato esecutivo - ha dichiarato l’assessore comunale al- l’Urbanistica Paolo Pepe -. Ritengo che il cantiere possa essere avviato da Atc tra la fine del 2011 e l’inizio del 2012». Anche la necessaria bonifica del sedime è già stata progettata e deve solo essere attuata. Pepe ha poi evidenziato come la riqualificazione dell’area passi anche attraverso il ridisegno della mobilità: oltre a collegare alcune strade, come via San Rocco, di fatto «tagliate» dalla ferrovia, saranno costruiti nuovi percorsi che consentiranno di superare quello che finora è vissuto come un problema, e cioè PAOLO PEPE Assessore all’Urbanistica del Comune di Novara la difficoltà di raggiungere in bicicletta il centro dalla zona nord della città. Le piste ciclopedonali infatti punteranno direttamente verso la stazione centrale. E proprio questo aspetto ha fatto subito diventare il progetto un caso di studio: «Siamo riusciti a unire a quelle regionali anche delle risorse europee - ha spiegato Pepe - e il gruppo di lavoro tecnico del programma Ue «Urbact» inizierà al propria attività qui a Novara, con un workshop che si terrà al Piccolo Coccia il 3 e il 4 novembre». PROGETTO Una delle mappe che definiscono il futuro dell’area, con il grande parco urbano che sorgerà sui vecchi binari MONTAGNA Il Vco si unisce a Sondrio e Belluno Entro fine anno nascerà la Federazione delle Province alpine BELLUNO. Incontro ieri a Belluno tra il presidente della Provincia del Vco Massimo Nobili e il suo collega veneto Gianpaolo Bottacin.Tema dell’appuntamento la nascita della Federazione delle Province Alpine, il cui protocollo verrà siglato entro fine anno con Sondrio, «consorella» montana e transfrontaliera. Lo scambio di esperienze, il confronto sui problemi specifici delle Province chiamate ad amministrare territori che si estendono in quota, un’azione comune nell’individuare le possibili soluzioni e progetti di crescita e sviluppo: questa la missione della Federazione, la cui presidenza verrà assegnata a rotazione annuale a una delle tre Provin- ce costituenti. «Vogliamo perseguire obiettivi comuni e portare le nostre istanze sui tavoli del Governo nazionale: ci sono infatti delle problematiche squisitamente montane che devono essere affrontate con gli strumenti opportuni, necessari ai piccoli comuni di montagna - ha spiegato Nobili come quelle che riguardano la scuola, la viabilità, i trasporti, i rifiuti». «Dopo i precedenti incontri abbiamo voluto concretizzare il legame fra queste nostre tre realtà assolutamente simili fra loro. Ma è solo l’inizio - ha spiegato Bottacin - perché questa Federazione si aprirà anche ad altri Enti che contino almeno il 60 per cento del proprio territorio a carattere mon- tano. I rapporti poi non saranno solamente a livello politico, ma anche fra i settori tecnici delle rispettive amministrazioni». I due presidenti hanno poi affrontato anche altri aspetti che legano Belluno e il Vco: uno degli argomenti discussi è stata la volontà del Verbano Cusio Ossola di candidare il lago Maggiore fra i siti Unisco. A tal proposito Belluno potrebbe divenire «tutore» della stessa candidatura, avendo già ottenuto il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità lo scorso anno per le Dolomiti. Nobili ha infine lanciato l’idea di un «Expo della Montagna», da organizzare sempre a rotazione nelle tre Province della futura Federazione. Indagini in corso Notte di furti in Ossola DOMODOSSOLA. Serie di furti l’altra notte in Ossola. Ladri sono entrati nel Mercatone Uno di Crevola, facendo piazza pulita nel reparto gioielleria. Colpito anche il negozio il Regalo di Villadossola dove ignoti hanno rubato merce varia, aprendo successivamente un varco nel muro per entrare nel bar Girasole, da dove hanno sottratto un centinaio di euro da due macchinette. Ain Alberti e Genoni entrano nel direttivo NOVARA. Si completa la composizione del direttivo dell’Associazione industriali dopo l’elezione del nuovo presidente Fabio Ravanelli. I nuovi entrati sono Gianluca Alberti, direttore di stabilimento della Meritor Hvs di Cameri, e Maurizio Genoni, amministratore delegato della Binkus srl e della editrice Sgp. POLEMICA A VERBANIA Sanità Ora il ticket si paga su internet NOVARA. Pagare i ticket delle visite ambulatoriali specialistiche? Ora anche in provincia di Novara è possibile farlo via internet, grazie ad un progetto avviato dall’Asl con la condivisione dell’assessorato regionale alla Sanità. Un servizio pensato per facilitare ai cittadini l’accesso alle prestazioni dell’azienda sanitaria e per ridurre le code agli sportelli. Oggi, infatti, anche prenotando via telefono (con il numero verde 800518.500) è comunque necessario andare a ritirare la quietanza e poi recarsi a pagarla agli sportelli o in banca, mentre ora con pochi passaggi telematici e una carta di credito tutto questo può essere evitato, senza alcun costo aggiuntivo. L’utente avrà bisogno del numero del ticket correlato alla prenotazione e del proprio codice fiscale, e al termine della procedura potrà stampare direttamente la ricevuta da presentare in ambulatorio il giorno dell’appuntamento. Il tutto avviene attraverso il sito internet dell’azienda sanitaria novarese, la terza in Piemonte ad attivare il servizio dopo Biella e Vco, e il cui indirizzo è www.asl.novara.it. Indicando la propria e-mail si riceverà conferma del versamento e la ricevuta di pagamento da stampare, ma sarà in ogni caso possibile in qualunque momento accedere al sistema per ristamparla in caso di necessità. Al momento sono escluse dal pagamento on line le prestazioni diagnostiche di laboratorio (come gli esami del sangue), di radiologia e risonanza magnetica. Per avere assistenza c’è il numero verde 800450.900, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 17.30, o in alternativa l’indirizzo di posta elettronica [email protected], indicando nella richiesta numero ticket, codice fiscale e problema riscontrato. Rimane comunque attiva la rete di punti sul territorio dove poter pagare i ticket: centri unici di prenotazione, casse automatiche collocate in ospedali e sedi territoriali e filiali della Banca di Legnano. pag. 11 I politici a scuola? Sì, ma solo di sinistra CLAUDIO ZANOTTI Per l’ex sindaco di Verbania i politici non devono entrare a scuola. Ma lui fa l’insegnante VERBANIA. S’indigna l’ex sindaco Claudio Zanotti. E anche tanto. Ma cos’è successo? L’attuale sindaco, Marco Zacchera, ha scritto alle scuole cittadine di voler incontrare gli studenti per una serie di incontri di educazione civica. Iniziativa lodevole? Assolutamente no, secondo Zanotti: «Nelle scuole scrive nella sua newsletter - già vi sono le competenze in grado di assicurare agli studenti la conoscenza delle istituzioni pubbliche locali e spiegarne il funzionamento; la presenza del sindaco, figura a fortissima caratterizzazione politica, costituisce un fattore di oggettivo imbarazzo». Fortissima caratterizzazione politica il sindaco? Ma non è - o quantomeno dovrebbe essere - il primo cittadino di tutti? E quali sono le competenze già in grado di istruire i ragazzi? Zanotti lo sa, ma forse per un improvviso pudore non lo dice. Già, perché nella vita di tutti i giorni Zanotti è, guarda caso, un insegnante, per la precisione di italiano e latino al liceo scientifico Cavalieri. E non è mica l’unico. Nel quinquennio 20042009, prima di perdere le elezioni, la sua giunta e la sua maggioranza erano ad altissimo tasso di docenti: insegnante l’assessore ai Lavori pubblici, insegnante quello alla Cultura, preside quello al Bilancio e impiegati nelle scuole anche il capogruppo del Pd e altri 4 consiglieri dello stesso gruppo. Ma si sa, il centrodestra è incapace di fare cultura o istruzione. Lo stesso ex sindaco definisce la manifestazione organizzata lo scorso anno dal Comune per il Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe, nonostante non vi abbia partecipato, «da dimenticare». Probabilmente nel senso di non celebrarla più quella giornata, come si faceva quando c’era lui, oppure facendola organizzare alla Casa della Resistenza. Con quale «spirito», è facile immaginarlo. [L.Man.] ALESSANDRIA - ASTI il Giornale del Piemonte 15 Mercoledì 27 ottobre 2010 ASTI BREVI Il centro storico sulla via del rilancio Per migliorare la città la Regione accredita il Programma di Qualificazione Urbana Prevista l’organizzazione di un corso al quale parteciperanno numerosi esperti del settore pag. 15 da Asti È di questi giorni la notizia dell’avvallo regionale per la realizzazione del Programma di Qualificazione Urbana (il cosiddetto PQU), che interessa l’area del centro storico con la rete di esercizi commerciali e artigianali presenti. La Regione, infatti, ha accreditato il progetto presentato a giugno, con un punteggio che è valso il secondo posto in una graduatoria di 17 comuni. «Il successo riscontrato - spiegano il Sindaco Giorgio Galvagno e l’Assessore Maurizio Rasero, che hanno voluto e diretto le operazioni per la redazione del dossier di candidatura - è imputabile in primis alla congenita vocazione di Asti e del suo centro storico a essere polo commerciale, in grado di proporre un’offerta completa e specializzata, composta da oltre 750 negozi, 150 esercizi per la somministrazione e 150 strutture paracommerciali, che il PQU cerca di supportare in un momento di difficoltà generalizzata». Una rete distributiva potenzialmente forte, avvantaggiata anche dalla localizzazione in un contesto ambientale di grande fascino, che il Comune intende valorizzare attraverso interventi di qualificazione dei luoghi. Il nuovo programma prevede il completamento dei cantieri nel centro storico e la sistemazione di elementi di arredo urbano, a cui è affiancata la riqualificazione delle piazze e delle aree mercatali, per una spesa ipotizzabile di 700mila SANITÀ PUBBLICA Prosegue il cammino per la realizzazione dei centri di cure primarie in centro città ASTI. Si è chiuso positivamente l’incontro dei giorni scorsi all’Asl fra amministrazioni locali e sindacati per l’attuazione del protocollo d’intesa e di indirizzo relativo alle prospettive di sviluppo della «Casa di Risposo Città di Asti». «Sono molto soddisfatto – ha commentato il sindaco Galvagno – perché si è decisa la collocazione presso la Casa di Riposo Città di Asti di un Centro di Cure Primarie costituito da medici di Medicina Generale, integrato da servizi sanitari decentrati (prenotazioni prestazioni specialistiche, prelievo ed esami, consegna referti) per favorire l’accesso da parte della popolazione interessata, con l’obiettivo di decongestionare l’attività del Cardinal Massaja». Sono state quindi pienamente recepite la proposta e gli indirizzi formulati in occasione della Conferenza dei sindaci dell’Asl. SVILUPPO Con il piano di riqualificazione urbana nuova linfa per il centro di Asti euro: a chiusura dei lavori la Regione interverrà con un «premio», corrisposto in misura percentuale variabile, tra il 45 e il 60 per cento della spesa ammessa, sulla base del raggiungimento degli obiettivi previsti, della rapidità degli interventi e, non in ultimo, in funzione della partecipazione degli operatori commerciali. Il Programma di Qualificazione Urbana, infatti, non impegna soltanto la pubblica amministrazione in interventi di tipo urbanistico, ma coinvolge anche gli esercenti, chiamati a essere parte attiva dei processi di valorizzazione del centro storico. Grazie all’approvazione di questo strumento, le attività commerciali, artigianali Convegno Affido condiviso e il ruolo dei genitori separati Si terrà domani alle 17.30, presso la Sala Giunta del Comune, il convegno «Affido Condiviso. Diversamente genitori» che, partendo dal delicato argomento della separazione, vuole diffondere una nuova cultura della paternità, fondata sul recupero del ruolo educativo dei genitori, nell’interesse del figlio. Anche l’amministrazione, nel concedere il patrocinio, intende dare supporto ai genitori indirizzandoli nell’educazione dei figli. «Troppo spesso - commenta Piero Bodo, dell’Associazione Padri Separati - la separazione di una coppia e l’astio tra gli ex coniugi giocano un ruolo nocivo per i figli». e di somministrazione esistenti nell’addensamento centrale hanno l’opportunità di accedere a due linee di finanziamento: da un lato sarà possibile ricevere un rimborso per gli interventi realizzati sulle cosiddette esteriorità (illuminazione esterna, tende, insegne, rifacimento delle facciate, vetrine e serrande, dehors, chioschi e tende dei banchi mercatali), che contribuiscono alla definizione di un ambiente urbano omogeneo e qualificato; dall’altro sono previsti aiuti economici per le attività di promozione, fidelizzazione ed erogazione di servizi organizzati dagli operatori in forma associata e finalizzati ad aumentare l’attrattività e il li- vello di offerta del centro storico. Per agevolare l’espletamento dell’iter del PQU e fornire le informazioni necessarie per la sua attuazione a tutti i soggetti coinvolti, è prevista l’organizzazione di un corso con esperti del settore: aperti a tutti gli interessati, gli incontri potranno chiarire aspetti tecnici, quali procedure e tempistiche che saranno fissate nel 2011 dai competenti uffici regionali; ma saranno soprattutto l’occasione di un confronto diretto tra amministratori, strutture comunali, operatori e singoli cittadini, per condividere lo sviluppo della città e coinvolgere tutte le parti nella sua realizzazione. Borse di studio Premi per 32 studenti alessandrini ALESSANDRIA. Sono 2 i bandi di concorso per borse di studio aperti la scorsa settimana dall’amministrazione comunale: 20 i premi in palio per la «Nello Ottolenghi», 12 per la «Sport e scuola». I requisiti per poter partecipare sono indicati sui bandi, reperibili all’ufficio comunale Pubblica Istruzione, all’Ufficio relazioni con il Pubblico e sul sito del Comune di Alessandria. Le domande potranno essere presentate fino al 31 gennaio 2011. «Atelier d’archi» Il Conservatorio compie 150 anni ALESSANDRIA. Proseguono le manifestazioni autunnali per i Centocinquant’anni anni dalla fondazione della prima Scuola di Musica di Alessandria. Domani sera alle 21, presso l’Auditorio «Michele Pittaluga» di via Parma 1, esibizione dell’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta in «Atelier d’archi». Musiche eseguite rigorosamente dal vivo di Vivaldi, Boccherini, Bosso. L’ingresso è libero e gratuito. Ovada L’Agenzia delle Entrate non chiude OVADA. La notizia relativa alla chiusura dello sportello decentrato dell’Agenzia delle Entrate, diffusa nei giorni scorsi dalla stampa locale, è priva di fondamento. L’ente è anzi alla ricerca di locali più adeguati alla nuova pianta organica dell’ufficio, ridefinita in seguito al processo riorganizzativo che ha portato all’istituzione della nuova direzione provinciale. RADIOGOLD 27/10/2010 A rischio chiusura i reparti di ostetricia in provincia: mai più bambini made in Casale? 27 Ott. 2010 | POLITICA | Provincia - Forse in futuro in provincia i bambini nasceranno solo nel capoluogo. Il ministro alla Salute Ferruccio Fazio ha proposto di riorganizzare il sistema dei punti nascita, chiudendo i centri che contano un numero di parti inferiore a 1000 annuali. Spetterà alla Regione valutare la razionalizzazione delle aziende sanitarie. Intanto per Gianfranco Ghiazza, direttore sanitario dell'ASL provinciale, al momento non ha senso pensare alla chiusura dei reparti di ostetricia in provincia. Ad oggi solo Alessandria registra un numero di parti superiore a quello stabilito, aggirandosi intorno ai 1200, mentre a Casale, Tortona, Novi e Acqui il numero è nettamente inferiore. [0 commenti] – [inserisci un commento] • • OGGI BASSO PIEMONTE min. max. 3° 11 ° DOMANI min. max. IL SECOLO XIX MERCOLEDÌ 27 OTTOBRE 2010 3 ° 12 ° 35 POLEMICA SEMPRE PIÙ ACCESA PER IL DISSERVIZIO ALL’OSPEDALE DI OVADA «Ticket, adesso basta con i disagi» La macchinetta nell’atrio per pagarli è sempre guasta, gli utenti devono rivolgersi alla banca più vicina BRUNO MATTANA fatti interpreti ha sottolineato il coordinatore ovadese Angelo OVADA. "Punto giallo" dell'ospe Priolo delle lamentele dei citta dale nell'occhio del ciclone. Per dini perchè questo problema chi vi accede spesso diventa un venga risolto una volta per tutte. Abbiamo incontrato il direttore "tormentone". Ora potrebbe arrivare uno spor sanitario dell'ospedale, Simone tello bancario per risolvere il Porretto, ed è emersa la comune problema ma intanto i cittadini convinzione sulla necessità che continuano ad essere schiavi di ai cittadini ovadesi e a chi usu una macchina automatica che, fruisce dei servizi del nostro Ospedale, vada garantita la sere spesso, va in tilt. nità di poter pa Ilproblemanonè gare il ticket con di poco conto modalità sempli perchè la mac ci e senza dover china in questio affrontare i disa ne, appunto il co gi che questa siddetto punto macchina spesso giallo per la ri riesce a provoca scossione dei tic re». ket, posto Aggiunge Priolo: nell'atrio «Ci è stato garan dell'ospedale, titochecomepri spesso non fun mo sommario ri ziona, e gli utenti medio è stata so che se ne servono stituita una "pia hanno già altri stra" che pare La macchinetta nell’atrio dell’ospedale che serve a pagare i ticket. Spesso è fuori servizio problemi a cui fosse la causa del pensare. blocco delle fun Non è stato sem zioni. Alla nostra pre così. Però ne richiesta di uno gli ultimi mesi il sportello di cassa disservizio è di che affianchi il ventato famoso NELL’OCCHIO servizio automa in tutta la provin DEL CICLONE tizzato,ildiretto cia, proprio per re sanitario ha chè è rimasto Queste cose garantito di es inattivo per peri odi più o meno non devono succedere sersi attivato in merito, solleci lunghi. Un car soprattutto tando l'istituto tello "guasto" e bancario che l'utente di turno in un settore delicato svolge il servizio smarrito, co come la sanità di tesoreria, per stretto a sobbar chè al più presto carsi una cammi FULVIO BRIATA installi una se nata piuttosto consigliere comunale conda cassa au pesante (soprat tomatica». tutto per le per sone anziane) per arrivare in La soluzione vera potrebbe arri vare con l'entrata in funzione di banca e versare il ticket. Dal consigliere comunale di "Fa uno sportello bancario all'inter reperOvada",FulvioBriata,l'ac no dell'ospedale. In tempi brevi cusa di inadempienze e di disagi si libererebbero alcuni locali al facilmente evitabili: «Queste co piano terra che potrebbero spia se non devono succedere, so nare la strada al proposito. prattutto in un settore delicato «Mi sono attivato spiega Por come quello della sanità. Sono rettopressol’istitutochesvolge sconcertato». il servizio di tesoreria, perchè A fare le "barricate" sono anche i esamini concretamente questa vertici locali del Pdl. «Ci siamo possibilità». LE ASPETTATIVE DEGLI INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA PER L’ULTIMO TRIMESTRE DELL’ANNO «Fuori dalla recessione, ma la crisi non è finita» Continua il ristagno dei consumi interni, cresce l’export. Giù occupazione e produzione SILVANA FOSSATI ALESSANDRIA. Ancoralucieom bre nelle aspettative degli indu striali per l’ultimo trimestre del l’anno. Continua il lento migliora mentodell’economamaledifficol tà permangono. «Siamo usciti dallarecessionemalacrisinonèfi nita», sottolinea Bruno Lulani, presidente di Confindustria Ales sandria. Dall’indagine congiuntu ralecondottatrauncampionerap presentativo di associati, emerge che si continua nel «pedalare in falsopiano che ha caratterizzato tuttoil2010etuttoraimpegna,con fatica, le nostre imprese. L’estate ha accumulato nuovi dubbi sugli sviluppi dell’immediato futuro – continua Lulani lo scenario eco nomico, secondo una recente rile vazione del Centro Studi, si pre senta più confuso e incerto per i nodi strutturali non sciolti. Oggi è legittimo il timore che la frenata della ripresa sia determinata da enti contrari, che impediscono il consolidamento e l’autosostenibi lità della fase espansiva». Continua una situazione di dise quilibrio, «al ristagno dei consumi interni si contrappone la nuova crescita dell’export, con la speran za che possa fare da traino alla ri presa». Le cause e le conseguenze «della caduta della produzione de gli ultimi ottant’anni – commenta il direttore Fabrizio Riva – conti nueranno per lungo tempo a za vorrare l’economia mondiale e ad abbassare in molti Paesi il poten ziale di sviluppo. E i dati locali con fermano che anche il nostro terri torio non si differenzia, almeno, dal resto dell’Italia». Tengono e crescono gli ordini export mentre restano negativi anche se in recu pero, gli indicatori degli ordini to tali, dell’occupazione e della pro duzione.Inlievecalolapropensio ne a investire e il grado di utilizzo degli impianti. Tra i settori pro duttivi, indici positivi e in crescita nel metalmeccanico mentre il chi mico e il gommaplastica mostra no dati negativi e in calo, tranne le esportazioni. In evidenza il forte balzo in avanti dell’alimentare, soggetto a forte stagionalità, che presentaimigliori“numeri”ditut to l’anno e ha lavoro da trenta a no vanta giorni. Ancora difficoltà nel comparto delle industrie varie (grafiche e cartotecniche, tessile e calzature, legno e materiali da costruzione) ma gli ordini export passano da meno22apiù8.L’indicedell’occu pazione è in risalita ma ancora ne gativo, passa dal 18 al 26 per cento la previsione di ricorso alla cassa integrazione anche se il 71% degli industriali intervistati ritiene in variata l’occupazione. La propen sione a investire è in leggera dimi nuzione come l’utilizzo degli im pianti,comunquepiùaltodiunan no fa. Il costo delle materie prime e dei semilavorati sta risalendo: più del lametàdegliimprenditorisiaspet ta un aumento, l’altra parte che re steràstabile.Perquantoriguardail portafoglio ordini, il 54% ha lavoro per oltre un mese, con più undici e piùdiciassetterispettoaluglioead aprile scorsi. Sempre alto il ritardo negli incassi, in media i clienti pa gano nei cento giorni, tempi che raddoppiano quando si tratta di enti pubblici. L’industria della provincia stenta a riprendersi