Compagnia Arcieri del Castello Peschiera Borromeo - Milano IN QUESTO NUMERO Notiziario della Compagnia Arcieri del Castello consegnato / inviato ai Soci. Direzione: Lorenzo Rossi - E-mail: [email protected] Assemblea Generale FIARC L’incocco giusto! Assemblea Generale FIARC Classifica Gara Sociale Domenica 14 marzo 1999, alle ore 9.00, presso l’Ibis di Milano, si è tenuta l’Assemblea Generale della Federazione con all’ordine del giorno, oltre ai vari istituzionali punti di approvazione bilancio consuntivo e preventivo che tutti ben conosciamo, il rinnovo delle cariche in seno alla federazione in quanto il Consiglio direttivo era completamente dimissionario dal giorno dell’assemblea che si tenne il 13 dicembre 98 a Bologna. In rappresentanza della Compagnia Arcieri del Castello sono intervenuti Roberto Debernardi, Roberto Bignamini, Cesare Bianchi oltre a me. Premetto che non abbiamo assistito allo svolgimento dell’intera assemblea ma soltanto alla prima metà che si è protratta fino alle ore 13.30. Abbiamo pertanto assistito alla presentazione dei candidati alle cariche federali e proceduto alla votazione in tal senso. La nostra compagnia possedeva ben 6 schede di voto consegnateci in proporzione alla dimensione dei nostri iscritti: sono orgogliosa di comunicarVi che siamo attualmente la 2^ compagnia più numerosa in Lombardia dopo la 04ARCH e la 5^ in Italia. Devo dire che, per quanto riguarda i candidati, tutto sommato, chi più, chi meno, per quanto possa valere la mia personale valutazione, erano e sono quasi tutti in gamba (salvo forse qualcuno con manie di protagonismo o “primadonna”). Una spiacevole impressione l’ha fatta tale Valerio Russo che, candidandosi sia come Presidente, sia come Consigliere, ci ha subito indispettito dichiarando non idonee le modalità di votazione (perché a lui sfavorevoli) ed insistendo anche dopo l’evidente volontà dell’assemblea, abbiamo dovuto procedere a votazione per modificare o meno la procedura, dimostrandogli così che a tutti stava bene quella prestabilita (sulla stessa scheda si indica 1 presidente e 8 consiglieri). Erano candidate nr. 15 persone per le cariche da consiglieri e nr. 2 per la carica da presidente; tutti hanno parlato all’assemblea esprimendo il loro pensiero e le loro attitudini: i punti essenziali sui quali più o meno tutti si sono soffermati sono stati: Rinnovo gestione istruzione Commissioni stile Armonia all’interno FIARC di tutti gli stili e fra tutte le regioni L’esito delle votazioni è stato pertanto quello riportato in altra pagina. Il risultato è stato per noi soddisfacente poiché rispecchia in pieno le nostre aspettative e le nostre schede di voto. 1999 Vi invito a leggere il documento che Marco Fedeli ha inserito nella busta consegnataci al nostro arrivo e letta durante l’assemblea a sua presentazione di candidatura. Merita. MAI DIRE ... SPOT ! - Anno 4 - Numero 17 - Aprile/Maggio/Giugno 1999 Terry Pagina 1 Assemblea Generale FIARC Marco Fedeli PRESIDENTE : Cari amici, Sono stato vostro Presidente dal 1988 e mi accingo a porre la candidatura a questa carica per la quinta volta. Ho vissuto la Federazione fin dalla sua nascita e, da Consigliere prima e da Presidente in seguito, ho sempre cercato di lavorare al meglio per essa e per gli arcieri che ne hanno fatto parte. Sono statati anni segnati da vari successi, da qualche insuccesso, da piccole e grandi battaglie, da tante soddisfazioni e da qualche rincrescimento. Sono stati comunque anni vissuti intensamente, sempre in prima linea, anche se con alti e bassi dovuti a momenti di grande euforia seguiti da altri di stanchezza, dei quali manterrò sempre un meraviglioso ricordo, perché è fantastico vedere crescere una cosa sotto i propri occhi, nata dal nulla fino ad arrivare ai più alti livelli istituzionali. Ed ancora più fantastico è trovare amici che non sapevi di avere, ricevere riconoscenze per il lavoro svolto, sapere di avere compiuto qualcosa che ha soddisfatto altre persone. Ci si crea anche tanti nemici, ma ciò faparte del gioco e non deve offuscare la parte migliore. Quello che conta è ciò che siamo riusciti a fare della nostra Federazione. Siamo partiti come un piccolo gruppo di disperati che fin dall'inizio, in poche decine, abbiamo avuto il coraggio, l’ardire, la presunzione, chiamiamola come vogliamo, ma sicuramente la lungimiranza di chiamarci da subito "Federazione". In realtà allora eravamo una piccola associazione, ma con le idee molto chiare di dove volevamo andare e, anche se con i molti errori degli autodidatti, siamo riusciti a raggiungere l'obiettivo di quel nome che ci eravamo prematuramente assegnato. E come Federazione abbiamo sempre avuto riconoscimenti di grande rilievo, anche a livello internazionale. Non dimentichiamo che, se esiste un campionato Bowhunter Europeo e Mondiale, è proprio grazie alla Fiarc che fin dal lontano 1986, ha portato avanti proposte in tal senso con la Federazione Internazionale. Di ciò dobbiamo andare orgogliosi, perché siamo stati i precursori del tiro venatorio in Europa, portando a conoscenza degli arcieri di altre nazioni il nostro originale regolamento, le quali lo hanno preso come modello per elaborare il proprio. La più recente dimostrazione della stima che hanno della Fiarc in IFAA è stata la mia nomina a membro di un Comitato 3D internazionale, i cui altri due membri sono il Vice Presidente IFAA ed il Presidente della Federazione Australiana. Assieme stiamo elaborando la costituzione, entro un anno, di un Campionato Mondiale 3D, che avrà ripercussioni anche a livello nazionale, al fine di creare un circuito di gare aperto a tutti gli stili di tiro su sagome tridimensionali. In quest'ottica di sviluppo della Federazione è mia intenzione perseguire, in qualità di Presidente. l'obiettivo che la Fiarc si è sempre preposta cioè la promozione e la divulgazione del tiro venatorio in particolare nell'attività di allenamento sportivo del tiro alla sagoma. Intendo quindi portare avanti una politica sportiva di ampie vedute, in cui tutti gli stili di tiro previsti dal nostro regolamento abbiano paritetiche possibilità di esprimersi sia a livello amatoriale che agonistico. Il tiro venatorio sarà comunque sempre il nostro modello e non saranno certamente da me supportati gli stili da tiro alla targa, il cosiddetto Freestyle, tanto per intenderci. che troverà tuttavia una sua collocazione nel neonato Campionato Internazionale 3D. Proseguendo nella politica istituzionale, è mia intenzione riprendere le trattative con il CONI e la Fitarco, bruscamente interrotte nel mese di settembre a causa delle note vicende nelle quali è stato coinvolto l'ente statale. Reputo di primaria importanza che la Fiarc abbia in qualche modo un ufficiale riconoscimento ministeriale per due banalissime motivazioni: primo per poter disporre di più ampie possibilità economiche che ci permetterebbero un notevole salto di qualità rispetto soprattutto alle strutture, carentissime dal punti di vista delle regioni che sono prive di sedi con conseguente mancanza di autonomia economica e logistica. In secondo luogo un ufficiale riconoscimento ministeriale ci aprirebbe immediatamente nuove strade per lo sviluppo della promozione, con subitanei vantaggi per le Compagnie per l'ottenimento di spazi di proprietà delle amministrazione locali. 339 76 MARCO FEDELI Valerio Russo 04TRAP 08MACI CONSIGLIERI : 330 316 304 300 286 243 237 201 181 114 101 98 97 81 76 EDOARDO FERRARO MASSIMILIANO VITTANI PAOLO CARPEGIANI LUIGI MESSERI VITTORIO BRIZZI CESARE GAMBINI RICCARDO SERAFINI BRUNO DELLA TORRE Storai Paola Silvestro Raponsoli Carlo Montagnini Nicola Mari Valerio Russo Paolo Rustici Federica De Ruggeriis 01VIVA 04IDRA 06SOLE 09CIMA 08TIME 04MIRA 04YETI 04MIRA 09TOPA 03CROU 01VERB 14OBIT 08MACI 09LEON 08RUPE il nuovo assetto del CONI, così come voluto dal nuovo governo, ma ancora in via di definizione, dovrebbe garantire il riconoscimento in modo più ampio, rispetto alla vecchia gestione, di tutte le realtà sportive. Si tratta quindi di attendere maggior chiarezza legislativa e, soprattutto, non perdere i contatti. Per ottenere questi risultati avrò bisogno di un Comitato Direttivo estremamente maturo, capace di analizzare e gestire tutte le problematiche che si presenteranno nel corso del mandato con lealtà ed obiettività. L'obiettivo primario del nuovo Comitato Direttivo dovrà essere quello di riacquistare quella credibilità istituzionale che si è fortemente incrinata negli ultimi anni. li nuovo Comitato Direttivo dovrà porsi un limite temporale di transitorietà (di un anno all’incirca) allo scopo di elaborare un nuovo Statuto che soddisfi le rinnovate esigenze della federazione, in particolare sulla composizione degli organi dirigenti. Dovrà inoltre creare, organizzare e gestire una struttura funzionante, le Commissioni di Stile, che siano in grado di elaborare un regolamento che soddisfi le esigenze di tutti gli stili di tiro. Infine il Comitato Direttivo dovrà strutturarsi al proprio interno in modo da avere delle Commissioni di Lavoro che svolgano appieno le funzioni per le quali vengono costituite. In particolare una Commissione per i Comitati Regionali che coordini, organizzi e relazioni le attività dei Comitati Regionali, appianando in modo particolare quei contrasti che si sono creati in alcune regioni, riportando la situazione ad un clima di distensione che tutti noi auspichiamo. Anche Commissioni come quella preposta all'Istruzione (Continua a pagina 3) MAI DIRE ... SPOT ! - Anno 4 - Numero 17 - Aprile/Maggio/Giugno 1999 Pagina 2 Assemblea Generale FIARC Forse non tutti sanno.... (Continua da pagina 2) Come fare il punto d’incocco sulla corda del loro Arco. Nella quasi totalità dei libri o di opuscoli viene consigliato di appoggiare la squadra tra il supporto-freccia (rest) e l’avvolgimento della corda (serving) in modo da formare un angolo di 90°, fatto ciò, aumentare l’angolazione di 1/8” (circa mm 3) il punto di incocco. devono poter lavorare con serenità e competenza e, non ultima, la Commissione Editoriale deve poter lavorare di concerto per produrre un Notiziario Federale che sia frutto di più menti e non di un'unica mano. In conclusione chiedo all'Assemblea che, nel scegliere la mia persona per la Presidenza, valuti attentamente anche la scelta dei componenti il Comitato Direttivo, affinché il team così costituito sia in grado di portare avanti i programmi prefissati senza alcun ostruzionismo, per non vanificare il risultato di queste elezioni. Naturalmente al momento di collaudare il tiro si scopre che lo stesso è falloso! Allora si corre ai ripari: si rifà il punto di incocco e si procede al “TUNING DELLA PUNTA” con tre frecce e una con asta nuda e il risultato va sempre per tentativi!!!! Molto complicato e perdita dei tempo…. negativo. Vi propongo un sistema che da anni adotto positivamente, che non ho inventato, ma ricavato da una rivista tecnica americana qualche anno fa. Prendete la squadretta e mettetela su un piano in posizione verticale ed appoggiatele di fianco (a sinistra per tiratori destri e viceversa) la propria freccia dalla parte della punta e segnate sulla squadretta il punto dove la punta tocca (corrispondente alla metà del suo diametro) e questo sarà il punto di incocco basso, quindi fate il solito legaccio con il filo di nylon. Fatto ciò incoccate la freccia e fate il punto di incocco alto così avrete perfettamente il “NOCKING POINT” adatto per la vostra freccia. Le aste dell’americana Easton® hanno diversi diametri: - l’asta più piccola è di 14/16” con un diametro esterno di mm 5.56 / 2 = 2.78 mm - la più grande è 24/26” con d. esterno di mm 9.52 / 2 = 4.76 mm Come vedete c’è una grossa diversità dal 3 mm (1/8”) consigliato !! Marco Biaggi (istruttore) MAI DIRE ... SPOT ! - Anno 4 - Numero 17 - Aprile/Maggio/Giugno 1999 Pagina 3 2 MAGGIO: giornata dello Sport Ma è stata veramente una giornata dedicata allo Sport? Non è stata piuttosto l’ennesima bellissima giornata passata fra amici a fare quello che tanto ci piace fare? (Chi non c’era stia tranquillo: non si è trattato di orge sfrenate ma di tiro con l’arco). Spero che i tanti curiosi e visitatori che sono venuti a vederci e a provare i nostri legni Domenica 2 maggio, siano riusciti a cogliere almeno un po’ dell’atmosfera che è sempre presente quando ci riuniamo in tanti al Campo. Per quanto mi riguarda ho sempre la sensazione di festa, di gente che prova piacere nello stare insieme, a giocare con l’arco come a mettere qualcosa sulla carbonella, a stappare una bottiglia (una sola?) come a tirare due calci a un pallone. Ed oggi, qualcuno dei suddetti “visitatori” lo ha fatto notare complimentandosi, il nostro Campo, da ex-discarica, è diventato un bel posticino dove tutto ciò è possibile. Certamente l’arco è ciò che ci amalgama, anche se nello stesso tempo ci diversifica uno dall’altro. Una passione comune. Per alcuni una fiamma recente, per altri un fuoco antico. Competizione? Voglia di fare meglio degli altri? Voglia di battere se stessi? Di mettersi concretamente alla prova? Sicuramente il tiro con l’arco è anche tutto questo. Ma non avrebbe senso per come la vedo io, se non ci fosse anche il piacere di frequentare un bel gruppo come il nostro. Ma parliamo ancora un attimo di quanti con curiosità ci sono venuti a trovare! Avete visto quanti erano? (a proposito: bravi a tutti quelli che hanno avuto la voglia e la pazienza di stare li a farli provare). Speriamo che ai nostri Corsi si iscrivano solo quelli simpatici, a cui “piace bere” e suonare la chitarra oltre che a scoccare frecce. A proposito… il prossimo appuntamento al Campo è per il 13 giugno, a pomeriggio inoltrato visto che farà piuttosto caldo. Chi ha idee e suggerimenti per rendere più avvincente la garetta si faccia vivo. MAI DIRE... SPOT! Notiziario della Compagnia Arcieri del Castello 04CAST Direzione: Lorenzo Rossi —————————————— La Compagnia in Internet: WWW.ONCALL.IT/04CAST —————————————————— COMUNICAZIONI alla Compagnia in EE-mail: [email protected] Con MAI DIRE... SPOT: MAX APPUNTAMENTI E-Mail: [email protected] Posta: c/o Lorenzo Rossi via Spilamberto 4 20097 S.Donato M. (MI) —————————————————— —————————————————— 29 MAGGIO - Campo Sportivo BORSELLINO Pro Manuscripto Manifestazione di chiusura delle LAMBRIADI. Per i ragazzi delle Scuole Elementari (classe 5^) e prevista una prova di tiro con l’arco con i nostri archiscuola. E’ necessaria la presenza di ca. 8 arcieri per la preparazione / assistenza. ————————————— ————— 5 GIUGNO - Campo Sportivo BORSELLINO Premiazione delle Associazioni Sportive da parte del Comune di Peschiera. Occorre la presenza di un certo numero di arcieri con divisa Sociale e attrezzatura (arco & frecce). 13 GIUGNO - al nostro CAMPO Hanno collaborato a questo numero: Marco Biaggi Cesare Bianchi Mariateresa Mariateresa Dalzini Massimiliano Fabricatore Marco Fedeli Come anticipato da MAX nell’articolo di cui sopra, si terrà una Garetta-Festa Sociale nel tardo pomeriggio della Domenica. Iscrizione GRATUITA. Per chi ne dispone, portare frecce FLU-FLU. MAI DIRE ... SPOT ! - Anno 4 - Numero 17 - Aprile/Maggio/Giugno 1999 Pagina 4 Categoria Arciere Nominativo Arciere Punteggio Clas. Punti Spot Podio CUMRI CUMRI CUMRI CUMRI Stringa Alessandro Pinter Tommaso Bianchi Luca Sgotto Federico 221 187 143 109 6 11 4 4 1 2 3 4 CUMLB CUMLB Bianchi Pietro Massimo Lorenzo 212 164 4 9 1 2 SCMRI SCMRI Colmelet Marco Verdelli Lorenzo 192 190 4 7 1 2 CAFSI Stefanoni Monica Simona 341 13 1 CAFCO Clerici Alessandra 245 10 1 CAFLB Dalzini Mariateresa 149 5 1 CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI CAMRI Bianchi Cesare Bignamini Roberto Beligoni Luciano Tacconi FrancoAndrea Colmelet Viviano Severgnini Maurizio Fabricatore Massimiliano Orsini Massimo Petrone Ernesto Pinter Paolo Pilia Luciano Stella Flavio Gambato Giorgio Verdelli Danilo Racca Giorgio Panizza Claudio Di Loreto Renato Stringa Annibale Rocco Christian Paneroni Alberto Re Giulio Martini Davide Bottani Davide Rossi Lorenzo 288 251 242 237 237 229 216 204 185 184 178 172 162 160 155 151 144 143 140 135 125 122 98 71 7 7 11 7 5 8 12 5 4 2 5 4 3 5 4 7 5 2 0 3 4 4 3 2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 CAMLB CAMLB CAMLB CAMLB Balzan Ruggero Massimo Alfredo Corrao Maurizio Cesca Alessandro 277 217 159 125 8 8 6 4 1 2 3 4 CAMCO CAMCO CAMCO De Bernardi Roberto Pisati Lucio Guarneri Tommaso 336 334 249 11 14 4 1 2 3 CAMSI CAMSI CAMSI Mariniello Maurizio Guarneri Alvaro Milano Giorgio 406 335 298 19 12 15 1 2 3 CAMSL Tacconi Luca 408 26 1 MAI DIRE ... SPOT ! - Anno 4 - Numero 17 - Aprile/Maggio/Giugno 1999 Pagina 5