SCUOLA DELL’INFANZIA “San Giuseppe” via Roma n° 226 - 30038 – Spinea (VE) - tel. 041990117 – fax 041990283 Scuola Paritaria L. 10marzo2000 Prot. 488/5307 - Aderente alla F.I.S.M. di VENEZIA e-mail [email protected] – www.sangiuseppespinea.org PERIODO Settembre-Maggio CAMPO D’ESPERIENZA PRIVILEGIATO Fruizione e produzione dei messaggi verbali O.S.A (obiettivi specifici d’apprendimento) • Sviluppare la creatività • Riflettere sulla trasformazione dei materiali • Sviluppare il senso estetico e cromatico • Acquisire competenze metalinguistiche e metacomunicative UNITÀ DI APPRENDIMENTO • Capacità di comprendere una storia narrata • Imparare a riconoscere i colori primari e derivati • Stimolare la riflessione sulle diverse gradazioni di colore • Scoprire diverse tonalità di colore • Scoprire le gradazioni dei colori derivati e come ottenerle • Stimolare la manipolazione nel bambino • Scoprire manualità e la sperimentazione • Stimolare la conoscenza della diversa consistenza delle cose • Imparare ad associare i colori ai sentimenti • Promuovere nel bambino un interesse per l’arte • Usare il colore per un progetto intenzionale • Capacità di realizzare un quadro astratto • Produrre immagini, decorazioni e composizioni in modo personale • Acquisire la capacità di rappresentazione grafica collettiva ATTIVITÀ • Ascolto e dialogo sul racconto “Il Mago dei colori” • Colori fondamentali, derivati e cromatici • Classificazione dei colori • Esperienze di gioco con i colori: tonalità, colori chiari e scuri, caldi e freddi, macchie di colore, sfumature. • Manipolazione • Analisi di alcune opere d’arte • • • • • • Realizzazione di un quadro “astratto” con l’utilizzo dei colori primari Realizzazione di una galleria d’arte Utilizzo dei colori derivati da prodotti alimentari(alimenti) Realizzazione di pannelli Realizzazione di un libro individuale che riassume le esperienze vissute Un’uscita in occasione di una mostra d’arte nel Comune di Spinea: Primitivismo e modernità dell’arte Africana” 23/11/04 • Realizzazione di un laboratorio proposto dal progetto”A scuola di Guggenheim” “Dipingo sul pavimento” STRUMENTI • Pennelli; tempere; matite colorate; pastelli a cera; cartelloni; riviste; alimenti; cartoncino ondulato; materiale di recupero; forbici e altri materiali atti alla manipolazione. • Uso di sistemi informatici • Uso di biblioteche alternative (fotocopie, opuscoli, immagini ricavate da libri) SPAZI DA UTILIZZARE Aula PERSONE INTERESSATE • Insegnante • Responsabile ufficio cultura del Comune di Spinea • Benedetta: artista che lavora in collaborazione con il Museo “Peggy Guggenheim” di Venezia. VERIFICA Libro e pannelli DOCUMENTAZIONE • Fotografica • Riprese video La Programmazione Educativa per l’anno scolastico 2004/05 è divisa in progetti. Il primo Progetto affrontato è stato “Magico Autunno”: • Sono stati analizzati gli aspetti di questo periodo dell’anno, tra i quali i “Colori dell’autunno”. Di seguito con dei giochi abbiamo analizzato il colore (es. colori primari, derivati, acromatici ecc) Il secondo progetto è stato “Interculturalità” dove sono state affrontate diverse tematiche: • Ci siamo collegati a questo progetto visitando con i bambini una mostra D’ARTE AFRICANA che si svolgeva nel nostro Comune. Qui i bambini hanno conosciuto la “figura” del collezionista d’opere. Hanno inoltre osservato la diversità nel descrivere la figura umana, che hanno gli africani. Abbiamo osservato: 1. i colori (caldi e luminosi) 2. i materiali (poveri, come il legno) Visitando questa mostra ci siamo avvicinati ad una cultura diversa. Tra le opere abbiamo osservato: -sculture, maschere e dipinti. . • Siamo poi passati dall’arte figurativa a quella più astratta, osservando alcune opere, evidenziandone le caratteristiche.I bambini erano liberi di esprimere le loro impressioni e i sentimenti che l’opera faceva nascere in loro. Le opere osservate sono di: Kandinsky, Pollock, Picasso, Mondrian. In seguito, attraverso giochi e con l’utilizzo di varie tecniche abbiamo cercato di capire come lavoravano : non volevamo “copiare” le loro opere, ma imparare ad OSSERVARLE. • Dopo la pausa di Natale un altro progetto che abbiamo affrontato è l’alimentazione con “Nutrilandia”. Di pari passo, nel progetto colore abbiamo scoperto che gli alimenti si possono usare per molte cose(oltre che mangiarli!) Ecco alcuni alimenti con i quali si può colorare: -tuorlo d’uovo -centrifuga di carota, spinaci, pomodoro ecc. -cacao, caffè -karkadè, zafferano. Una volta, tanti anni fa, non esistevano le tempere pronte come abbiamo noi. Come facevano i pittori? Mescolavano delle polveri ,come per esempio il gesso, agli alimenti. Abbiamo realizzato perciò dei disegni utilizzando questi colori preparati in precedenza in classe. Con la buccia d’arancia cotta e frullata mescolata a semolino e ad un po’ d’olio abbiamo preparato una plastilina che i bambini hanno modellato a loro piacere. Con i bambini abbiamo realizzato il progetto,proposto lo scorso anno da Beatrice Pasquali,”Dipingo sul pavimento”,in quanto abbiamo affrontato l’aspetto ludico del colore: Giocare con le tempere, sporcandosi, liberi di esprimersi senza dover rispettare una consegna data dall’insegnante. Creare colori nuovi mescolandone altri (es. giallo+blu= verde) Mescolare con le mani diverse tempere alla schiuma da barba e veder “nascere” un nuovo colore! Come Pollock versiamo le tempere a terra su dei cartelloni: è divertente scoprire cosa ogni uno di noi vede in quel disegno. Copertina Collage con materiale di tante sensazioni diverse gradazione di un colore colori caldi e freddi i colori ci danno manipolazione:tempere+schiuma da barba macchie di colore utilizzando una cannuccia recupero l Lunedì 6 Giugno 2005 abbiamo effettuato un’uscita didattica presso il Museo Guggenheim. Il gruppo era composto da 19 bambini accompagnati da due insegnanti e due genitori. Al nostro arrivo in collezione siamo stati accolti da Benedetta che ci ha guidati attraverso una visita”speciale”,studiata proprio per bambini della nostra età. Abbiamo partecipato con entusiasmo,rispondendo alle sue domande e raccontando le nostre impressioni. Abbiamo così imparato ad osservare le opere d’arte (quadri,sculture): ciascuno di noi vedeva qualcosa di diverso dagli altri! In una foto vedi solo quello che vi è impresso,nei quadri no! A seconda delle emozioni che ci provocano possiamo riconoscervi vari elementi. Referente del progetto: Narsi Roberta