SECGQ-05 diocesi Domenica 28 novembre 2010 «Santi di casa nostra» ricordo/1 ricordo/2 «La Chiesa, la vostra Madre» OGGI Triuggio (Mi) - Villa Sacro Cuore Consiglio pastorale diocesano. Alle ore 16, a Milano, parrocchia San Dionigi in Santi Clemente e Guido (largo San Dionigi in Pratocentenaro, 1), S. Messa a chiusura della Visita pastorale decanale al Decanato Niguarda. DOMANI Ore 18.30, Amalfi (Sa) - Vespri della vigilia nella Festa di S. Andrea e Lectio divina ai giovani. GIOVEDÌ 2 DICEMBRE Tutto il giorno - Visita pastorale decanale al Decanato Forlanini. DOMENICA 5 DICEMBRE Ore 10, Macherio - Ss. Gervasio e Protaso - S. Messa. Ore 16, Tradate - S. Stefano S. Messa a chiusura della Visita pastorale decanale al Decanato di Tradate. MARTEDÌ 30 NOVEMBRE Ore 10, Amalfi (Sa) - Pontificale nella Festa di S. Andrea. LUNEDÌ 6 DICEMBRE Ore 9.30, udienze sacerdoti Ore 18, Milano - S. Ambrogio Primi Vespri di S. Ambrogio e Discorso alla città nella Solennità di S. Ambrogio. MERCOLEDÌ 1 DICEMBRE Ore 11.45, Università Cattolica del Sacro Cuore, Aula Pio XI, presentazione del nuovo libro del Papa. MARTEDÌ 7 DICEMBRE Ore 10.30, Milano - S. Ambrogio Pontificale nella Solennità di S. Ambrogio. Prosegue anche quest’anno l’impegno della Diocesi e delle realtà associative per la formazione di coscienze sensibili alla sobrietà e alla solidarietà oncludiamo questo mese dedicato a Giuseppe Lazzati, per il quale il cardinale Carlo Maria Martini volle si facesse l’inchiesta canonica, per raccogliere la documentazione e le testimonianze in vista di un’eventuale beatificazione. Proprio nell’ultima Sessione di quel Processo Martini richiamò attraverso Lazzati qualcosa che serve anche a noi: «Giuseppe Lazzati ci ricorda la centralità del Battesimo, la sua radicale novità, perché dono offerto a tutti dal Padre, che tutti ci vuole rendere figli. Per Dio, infatti, non esistono che figli ed amici; nessuno gli è nemico che non lo voglia ed anche questi è amato da Colui che è fonte inesauribile di Amore». Il dono del Battesimo fu sentito e proposto con forza da Lazzati, che diceva: «Il Battesimo non cancella i caratteri essenziali dell’uomo, ma gli dà la possibilità di essere pienamente uomo». Da qui discendeva quell’impegno nel mondo, che affascinò Paolo VI, il quale, il 26 settembre 1970, parlando al I Convegno Internazionale degli Istituti Secolari, confidò di ricordare una conversazione «memorabile» con Lazzati, che spiegò al Papa il suo ideale: «La vita nel mondo, per chi si trova nelle vostre condizioni di spirito e con gli impegni che deliberatamente avete assunto, non é soltanto l’ostacolo da vincere, non è soltanto l’ambiente in cui navigare e farsi il proprio sentiero per salvare l’anima propria e probabilmente l’altrui, ma è il campo fecondo, è la stessa sorgente qualificante della vostra spiritualità e, diciamo pure, della vostra santità: la professione diventa un elemento positivo invece che negativo o neutro; diventa lo stimolo continuo a mettere in esercizio quella famosa consecratio mundi che dovrebbe a Dio piacendo, cambiare un po’ la faccia delle cose profane e temporali, e renderle, nel rispetto della loro natura e delle leggi con cui si volgono e si affermano, degne del Regno dì Dio». Non sempre fu facile, ma ci serve il Testamento spirituale di Lazzati: «Amate la Chiesa, mistero di salvezza del mondo, nella quale prende senso e valore la nostra vocazione, che di quel mistero è una singolare manifestazione. Amatela come la vostra Madre, con un amore che è fatto di rispetto e di dedizione, di tenerezza e di operosità. Non vi accada mai di sentirla estranea o di sentivi a lei estranei; per lei vi sia dolce lavorare e, se necessario, soffrire. Che se in essa doveste a motivo di essa soffrire, ricordatevi che vi è Madre: sappiate per essa piangere e tacere». Ennio Apeciti C Fondo, l’educazione a nuovi stili di vita DI PINO NARDI «E ducare alla sobrietà, alla solidarietà e ai nuovi stili di vita». Si tratta di un obiettivo a lunga scadenza che incide nel concreto della vita personale e familiare. La Diocesi di Milano da due anni è sollecitata dalla proposta del Fondo famiglia-lavoro, voluto dal cardinale Tettamanzi non solo per rispondere alle tante emergenze provocate dalla crisi economica, ma anche come un’occasione per cambiare passo, con una consapevolezza culturale nuova. «Il senso ultimo del Fondo è di carattere educativo. Dobbiamo interrogare e ripensare i nostri stili di vita», ha più volte sollecitato l’Arcivescovo. Dunque, anche quest’anno dedicato alla figura di san Carlo, prosegue l’impegno formativo nelle comunità cristiane. Da tempo è al lavoro un gruppo di rappresentanti di associazioni e realtà diocesane che riflette e propone iniziative su diversi fronti. Attualmente è allo studio una serie di incontri destinati agli oltre 500 volontari che operano nei Distretti del Fondo sul territorio diocesano. «L’Arcivescovo ci ha più volte richiamato al fatto che soltanto una vita sobria, in ricerca della "giusta misura" in ogni cosa, capace di "stili di vita" rinnovati, liberi dalla logica dello spreco e dall’eccesso, sa creare gli spazi per una vera solidarietà, per una accoglienza dell’altro "come sé stessi". A questo, occorre educarsi ed educare sottolinea monsignor Eros Monti, vicario per la Vita sociale -. Per questo, da oltre un anno è sorto in Diocesi un coordinamento intitolato appunto "Sobrietà, solidarietà e nuovi stili di vita", cui prendono parte Vicariato per la Vita sociale, Azione cattolica, Caritas, Acli, Pastorale giovanile, Centro documentazione mondialità, Servizio per la famiglia, Pastorale missionaria e dei migranti, Servizio per la pastorale scolastica. Il suo obiettivo è quello di sostenere l’attenzione e lo sforzo educativo delle comunità cristiane su questi temi. Per questo, tra le iniziative proposte, vi è un percorso formativo di base proponibile in particolare nelle parrocchie o nei decanati». Si tratta di un ciclo di 4 incontri, che intende aiutare adulti ed educatori a motivare e a iscrivere nel vissuto personale, familiare e di gruppo atteggiamenti ispirati alla sobrietà, alla solidarietà e ai nuovi stili di vita. I temi sono: «Uscire cambiati da una crisi che viene da lontano»; «I fondamenti teologici ed ecclesiali della solidarietà»; «Sobrietà e nuovi stili di vita» ed «Educare a uno stile di vita solidale, personale e familiare: perché e come». Per informazioni rivolgersi a Settore per la vita sociale, tel. 02.8556404, [email protected]; Azione cattolica, tel. 02.58391328, [email protected]; Caritas ambrosiana, tel. 02.76037245, [email protected], Centro documentazione mondialità, tel. 02.583913.95; [email protected]. «Povertà. Volontariato. Responsabilità individuali e collettive» è il titolo del sussidio formativo predisposto dalla Caritas ambrosiana per quest’anno pastorale. Le schede contenute si richiamano agli otto manifesti preparati come mostra perché i temi educativi del Fondo possano assumere una visibilità diffusa nelle parrocchie e comunità pastorali. È uno strumento che la Caritas mette a disposizione dell’intera Diocesi, affidato in particolare agli operatori Caritas (Caritas parrocchiali, Centri di ascolto, volontari) per essere utilizzato nel corso degli incontri che lungo l’anno le realtà parrocchiali e decanali organizzano nella propria attività. Il sussidio è stato inviato a tutti i responsabili e alle parrocchie per un totale di 2.400 copie. Nel corso degli incontri di inizio anno nelle zone pastorali di presentazione del programma Caritas, sono state vendute un migliaio di copie. Il testo è disponibile su www.caritas.it/13 in Area testi - sussidi formazione. In l Papa ha nominato vescovo coadiutore di Vigevano, con il titolo di Arcivescovo «ad personam», monsignor Vincenzo Di Mauro, sacerdote ambrosiano, vescovo titolare di Arpi e segretario della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede. Sarà dunque il successore dell’attuale vescovo di Vigevano, monsignor Claudio Baggini, che terminerà il suo episcopato al compimento dei 75 anni il 1° agosto 2011. Inizialmente monsignor Di Mauro entrerà nella Diocesi di Vigevano da coaudiutore e, come da diritto canonico, assumerà l’incarico di vicario vescovile. Monsignor Di Mauro è nato a Monza l’1 dicembre 1951. Ha compiuto gli studi nei Seminari di Masnago, Seveso, Saronno e Venegono ed è Don Augusto Cereda morto, domenica 21, don Emilio Natale Brenna, che era residente nella parrocchia Sacro Cuore a Mariano Comense, dove era nato il 25-8-1929. Ordinato prete nel 1960, è stato vice parroco a Inzago e dal 1972 al 2006 parroco di S. Maria Assunta a Paderno Dugnano. on Augusto Cereda, dal 1975 parroco dei Santi Ippolito e Cassiano in Comerio (Va), è morto il 22 novembre scorso. Nato a Bellusco il 22-2-1936 e ordinato sacerdote nel 1961, don Augusto Cereda è stato anche professore al Seminario di Masnago. E’ D Scout Milano 20, mercatino natalizio a favore dei disoccupati uest’anno il ricavato del tradizionale appuntamento con il mercatino natalizio organizzato dai genitori del gruppo scout Milano 20 verrà destinato al Fondo famiglialavoro. Appuntamento oggi dalle 10 alle 20 davanti all’oratorio di via Bartolini 46 a Milano. In vendita piantine fiorite, oggettistica, modernariato, bigiotteria, abbigliamento vintage selezionato e golosità varie. In particolare degustazione di pizza napoletana e cannoli siciliani fatti a mano, da consumare subito o portare a casa alle 12 e alle 18.30 su prenotazione. Q continua la raccolta Oltre 700 persone aspettano ancora il contributo l 25 novembre il totale delle entrate al Fondo famiglia-lavoro ammonta a 9.642.250,22 euro; i contributi di privati cittadini sono 4.594. Una somma considerevole, in larga parte ormai già destinata a chi ha perso il posto di lavoro per la crisi economica. A oggi sono in lista d’attesa oltre 700 persone, che attendono un contributo. Per questo è necessario alimentare ancora il Fondo per potere dare risposta concreta queste famiglie. Le imminenti feste natalizie possono essere un momento significativo per versare una somma a chi il Natale rischia di viverlo nel dramma. A Alcuni pannelli della mostra a disposizione delle parrocchie questi primi mesi dell’anno pastorale sono già stati una decina gli incontri svolti sul territorio diocesano sui temi della crisi e del Fondo. Spesso vengono introdotti dalla visione del film documentario «Debito d’ossigeno» (info: tel. 02.76037282). Le persone incontrate sono state circa un migliaio. Anche le Acli di Milano Monza Brianza sono in prima linea. Infatti fin dall’inizio il Cardinale ha chiesto alle Acli un impegno fattivo nella gestione del Fondo. Insieme a questo ruolo più pratico, esercitato attraverso il coinvolgimento della sede provinciale e dei volontari di molti Circoli, va sottolineato lo sforzo verso la formazione e l’elaborazione culturale, affinché «gli effetti negativi della crisi che sperimentiamo sulle nostre vite possano divenire un’occasione propizia per riscoprire il nomina. Di Mauro vescovo a Vigevano I Don Emilio Natale Brenna novembre 1994, con stato ordinato l’incarico di seguire la sacerdote il 12 Sezione Movimenti e giugno 1976. Ha Associazioni. È conseguito la laurea rientrato a milano il in Lettere moderne e 30 giugno 1998 ed è giornalismo presso stato nominato l’Università parroco di Santa Cattolica del Sacro Maria di Caravaggio. Cuore. Dopo aver Il 2 gennaio 2004 è esercitato il tornato a Roma ed è ministero Mons. Di Mauro stato nominato sacerdotale nella Delegato della Diocesi di Milano Sezione Ordinaria per alcuni anni dell’Amministrazione del come vicario parrocchiale, rettore Patrimonio della Sede Apostolica. del Santuario di Sant’Antonio Il 3 settembre 2007 è stato eletto Abate in Milano, assistente vescovo titolare di Arpi e dell’Arcivescovo per la Cattedra nominato segretario della per i non Credenti, assistente Prefettura degli Affari Economici dell’Azione Cattolica ragazzi e della Santa Sede. Ha ricevuto assistente dei Maestri Cattolici, è l’ordinazione episcopale il 29 stato assunto presso il Pontificio settembre dello stesso anno. Consiglio per i Laici il 1° primato delle ragioni del bene comune su ogni altra cosa. Pensiamo - spiega il presidente Gianni Bottalico - in particolare ai convegni di studio promossi dalla presidenza provinciale nel giugno 2009 e 2010, dedicati rispettivamente all’analisi della crisi e delle sue radici, e quindi alle linee per trarne insegnamenti e prospettive per il futuro. Pensiamo ancora all’Osservatorio sul lavoro, finalizzato a monitorare la situazione occupazionale e lavorativa sul nostro territorio, così da poter meglio comprendere l’evoluzione in atto e le soluzioni da adottare; nonché ai numerosi incontri (almeno una cinquantina) svolti sul tema della crisi a livello locale, che hanno permesso di portare la riflessione entro il dibattito dei Circoli, delle parrocchie e dei decanati». In un fascicolo preghiere e testi di San Carlo Ecumenismo: materiale da prenotare Nelle librerie Lezionario e Messalino er aiutare i fedeli che in questo anno incontreranno San Carlo o ne sentiranno parlare, oppure perché ne venereranno le spoglie mortali, esposte solennemente nel Duomo di Milano, è stato pubblicato il fascicolo «Quale amore di ha mostrato Cristo! Preghiere e testi di san Carlo Borromeo», a cura di Ennio Apeciti (Centro Ambrosiano, pagine 48, euro 3.20). Questo libretto invita al dialogo con San Carlo attraverso le sue stesse preghiere, le sue omelie e alcuni suoi scritti rivolti ai laici, alle religiose, ai sacerdoti. Da questi testi emerge innanzitutto la spiritualità di San Carlo, dalla sua devozione all’Eucaristia alla sua contemplazione di Gesù, dalla sua devozione mariana al suo amore per la Chiesa. nche per il prossimo anno sarà inviato solo su richiesta il materiale relativo alla preparazione e celebrazione della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani (18-25 gennaio) e della Giornata dell’ebraismo (17 gennaio). Opuscoli, manifesti, pagelline, locandine, saranno inviati gratuitamente (una busta per parrocchia) all’indirizzo indicato dal parroco che ne fa richiesta entro il 30 novembre all’Ufficio Ecuumenismo e Dialogo (tel. 02.8556355). n tutte le librerie cattoliche sono in vendita il Lezionario ambrosiano per le celebrazioni di Maria e dei Santi e il cosiddetto Messalino, che riporta i testi della Messa e le letture per i Santi. Mentre il Messalino raccoglie in un solo volume tutte le celebrazioni dei Santi nel corso dell’anno (Centro Ambrosiano, pagine 1280, 17 euro), il Lezionario è disponibile in due volumi, rispettivamente di 736 e 696 pagine, venduti insieme dal Centro Ambrosiano a 160 euro. P A I