PERIODICO SEZIONE PROVINCIALE DI LATINA LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI DIRETTORE EDITORIALE : ALESSANDRO ROSSI - DIRETTORE RESPONSABILE: DOMENICO TIBALDI - SEGRETARIO DI REDAZIONE: IGNAZIO DI STEFANO - COORDINAMENTO REDAZIONALE: ELENA GANELLI - GRAFICA E IMPAGINAZIONE : COM.UNICA SRL - STAMPA: GRAFICA 87 AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI LATINA N° 460 DEL 20/11/1987 - ANNO XXVII N°1 GIUGNO 2013 - POSTE ITALIANE SPED AB POST D.L.353/2003 (CONV. IN L.27/02/2004 N° 46) ART.1 COMMA 2 DCB - LATINA TASSA PAGATA INCASODIMANCATORECAPITOINVIAREALCPODILATINAPERLARESTITUZIONEALMITTENTEPREVIOPAGAMENTORESI. Il nuovo film di Balsamo e Gabrielli DUE VITE IN VIAGGIO Lilt pontina , il bilancio di un anno di lavoro Il 2012 è stato per la Lilt di Latina un anno di rinnovato impegno nella sua tradizionale attività di prevenzione per la lotta contro i tumori. Particolare attenzione è stata dedicata alle campagne di prevenzione per il tumore al seno e i melanomi della pelle. La Lilt ha inoltre organizzato campagne contro il fumo all’interno delle scuole della provincia. Alle pagg. 4 e 5 P resso la multisala Oxer di Latina è stato presentato il 27 aprile “Noi non siamo come James Bond”, il film-documentario dell’autore e regista pontino Mario Balsamo e di Guido Gabrielli, un lavoro che racconta l’esperienza di due amici, entrambi malati di tumore, e del loro viaggio per Chirurgia senologica, Goretti all’avanguardia affrontare la fase successiva alla malattia e alle cure. L’evento ha richiamato un folto pubblico tanto che è stato necessario non soltanto disporre di due sale per contenere tutti coloro che chiedevano di entrare ma anche di allungare il periodo di proiezione del film precedentemente fissato dagli organizzatori. continua a pag .2 A pag. 7 L’ evento UN VIAGGIO ON THE ROAD PER TORNARE A VIVERE O segue da pagina 1 spite d’onore della serata l’attore e regista Carlo Verdone il quale ha intrattenuto il pubblico prima nella presentazione e soprattutto a proiezione avvenuta con un commento del film. L’evento è stato presentato da Alessandro Panigutti, direttore del quotidiano “Latina Oggi” alla presenza dei due protagonisti, Mario Balsamo e Guido Gabrielli e del Presidente della Lilt pontina Alessandro Rossi. per progettare il futuro. Non siamo perfetti, sottolineano i protagonisti, come il celebre Bond che tutti conosciamo, ma abbiamo bisogno di tanti sostegni per superare le avversità di una malattia così violenta come il tumore: l’amicizia, tema e filo conduttore del film, é certamente un valore importante, ma anche il lavoro, la condivisione, l’affetto dei familiari e di quanti sono vicini alla nostra quotidianità possono rappresentare un sostegno fondamentale. Si parla poco del ‘dopo’ che é un periodo temporale scarsamente indagato ma non meno importante in quel percorso di recupero che deve mirare a far condurre una esistenza normale a chi ha attraversato questo tipo di esperienza. Il documentario si occupa infatti del tumore che ha colpito entrambi i protagonisti ed in particolare del recupero psicologico del “dopo” quando, terminate le cure dei medici, il rischio di rimanere soli rappresenta una ulteriore difficoltà nella fase di integrazione nel- Il merito degli autori é la vita quotidiana e nel averlo messo in evidenritorno alla normalità. za e nel contempo avere offerto una soluzione Gli autori hanno quindi alle ansie, alle difficoltà voluto suggerire come che sempre si presenvalori quali l’amicizia tano a chi ha superato possono rappresentare una malattia tanto imgli strumenti per supera- pegnativa e dolorosa. re i momenti difficili che spesso riportano alla maAlessandro Rossi lattia e tolgono le risorse Presidente Lilt Latina 2 L’ evento I cineasti con Verdone Il pubblico all’Oxer Il presidente Lilt Rossi COSI’ E’ LA VITA... I l viaggio e l’amicizia, quella vera che può salvarti dalla paura della morte e farti tornare alla vita dopo avere attraversato l’esperienza di una malattia come il tumore. Bastano una vecchia Mini, l’amico di sempre sin dall’infanzia e una strada davanti con un percorso non ben definito per sconfiggere la paura, o almeno provarci, e cercare di carpire in qualche modo il senso dell’esistenza. A sinistra la locandina del film “Noi non siamo come James Bond” dei cineasti pontini Mario Balsamo e Guido Gabrielli no incontrare il loro mito, l’agente 007 James Bond e chiedergli la ricetta per l’immortalità, un pretesto per interrogarsi sul senso della vita, sull’amicizia, sul futuro. Ridono, scherzano, parlano, si intristiscono e giocano sulla riva del mare al tramonto come se fossero tornati all’infanzia, prima che l’esistenza divenisse una cosa seria e a tratti drammatica. Non hanno formule prestabilite per andare avanti, seguono la strada e le proprie sensazioni nella consaE’ questo il filo condut- pevolezza di essere fratore di “Noi non siamo gili e non invincibili come come James Bond”, il il mitico agente segreto. road movie dei cineasti pontini Mario Balsamo e La pellicola, vincitrice Guido Gabrielli nato dalla del Premio speciale delvoglia di raccontare non la giuria al 30esimo Tosoltanto un viaggio attra- rino Film Festival è apverso l’Italia di oggi ma prodata anche a Latina, anche la rinascita da una in una sala strapiena di lunga battaglia contro il persone e di coinvolgicancro che entrambi han- mento emotivo. Perché no combattuto. In smo- in quel viaggio, in quella king e con molti interro- struggente malinconia ci gativi cui dare risposta, i si immedesima tutti. E’ la due amici, a distanza di vita. Nel bene e nel male. trent’anni dal loro primo viaggio insieme, voglioElena Ganelli 3 Il bilancio SENOLOGIA 247 visite senologiche 2 vetrini secreto mammario 1 ago aspirato ISTOCITOPATOLOGIA 501 test per HPV di alto rischio 115 esami sistologici linfonodo sentinella mammella 23 esami istologici linfonodo sentinella melanoma Totale prestazioni 1267 Totale prestazioni 250 DONNA PIU’ FUMO 3355 attività motorie in palestra e piscina 1147 attività di Dragon Boat in acqua 364 prestazioni di linfodrenaggio 404 prestazioni di massoterapia 122 consulti di psicologia 2 corsi per smettere di fumare 264 consulenze a malati Totale prestazioni 266 Totale prestazioni 5392 2012, UN ANNO DI LAVORO I l 2012 è stato per la Lilt di Latina un anno di ulteriore e rinnovato impegno nella sua tradizionale attività di prevenzione e lotta contro i tumori. Questo obiettivo, che da sempre caratterizza l’associazione, ha come strumenti fondamentali le campagne informative rivolte al maggior numero possibile di fasce della popolazione, il servizio ambulatoriale con visite specialistiche e le iniziative tese a divulgare le diverse attività della Lega stessa. Un lavoro spesso silenzioso portato avanti da tutti i volontari, medici e non, che hanno scelto di dedicare parte del loro tempo a questa causa. Per quanto riguarda l’aspetto informativo anche nel 2012 sono proseguiti i corsi per smettere di fumare ed é stato dato ampio risalto alla diffusione nelle scuole delle campagne contro il fumo. Particolare attenzione è stata data agli studenti delle scuole secondarie della provincia con una campagna di sensibilizzazione condotta congiun- 4 tamente con il Ministero, campagna che continua tutt’oggi. Il progetto “Martina”, attuato grazie alla collaborazione del Lions Club, ha consentito di fare attività di informazione e prevenzione all’interno di sette istituti scolastici della provincia con tre ore di lezione per ciascuna scuola durante le quali gli operatori sanitari Lilt hanno incontrato gli studenti. Di grande rilievo anche le iniziative che hanno coinvolto le donne operate al seno tra le quali spicca l’iniziativa dei Dragon–boat, le imbarcazioni che hanno proseguito i loro allenamenti nel lago di Sabaudia e hanno partecipato nel corso dell’anno a manifestazioni in numerose città italiane con altri gruppi di donne operate al seno aggiudicandosi per la seconda volta la Coppa Italia di questa specialità. Proseguono inoltre le iniziative di prevenzione senologica e le pubblicazioni correlate a questa attività in collaborazione con la chirurgia del no- Il bilancio DERMATOLOGIA 3686 visite dermatologiche 424 visite progetto melanoma 708 visite familiarità melanoma 127 visite asportazione nei 3 biopsie cutanee Totale prestazioni 3948 GINECOLOGIA 611 visite ginecologiche 236 pap test 116 colposcopie 1 asportazione polipi 31 biopsie del portio 2 curettage 503 thin prep Totale prestazioni 1500 COLON RETTO 29 colonscopie per familiarità Totale prestazioni 29 ATTIVITA’ AMBULATORIALI 13914 ORE DI LAVORO DEI VOLONTARI 13789 NELLA LOTTA AI TUMORI ospedale: l’ultimo lavoro è stato accettato per essere pubblicato a San Antonio nel Texas e nel corso dell’anno sono stati presentati, presso importanti congressi internazionali, lavori di ricerca clinica realizzati da medici aderenti ai progetti della Lilt, riguardanti il linfonodo sentinella della mammella e il melanoma con la pubblicazione in specifiche riviste internazionali. Non si ferma neppure il lavoro per la diagnosi precoce sulla familiarità dei tumori del retto-colon tanto che, grazie alla donazione di endoscopi da parte del Rotary, attualmente partecipano all’indagine anche i centri di Fondi e Albano che fanno afferire al nostro centro di istologia gli esami dei campioni prelevati. Grande lavoro ha richiesto l’attività di dermatologia implementata da una ricerca sulla familiarità del melanoma che ha visto una adesione del 100% dei soggetti interessati; ben otto le sedute di dermatologia oncologica settimanali e circa 3948 le visite di dermatologia oncologica a Latina e in altri centri della provincia. Nell’ambito delle attività di prevenzione dei tumori della sfera genitale femminile si è conclusa l’indagine sulla prevalenza dell’HPV sulle fasce di età tra i 18 e i 24 anni i cui dati sono in elaborazione in collaborazione con l’Istituto di Statistica Sanitaria della facoltà di Medicina del Polo Pontino. Da gennaio 2011 è stato adottato come test di primo livello nella prevenzione del Carcinoma della cervice uterina il test di HPV per le donne dai 35 anni in su, test eseguito presso il nostro laboratorio di istologia. Grande attenzione è stata dedicata all’importanza di alcuni alimenti nella prevenzione dei tumori tanto che presso il Comune di Fondi, in collaborazione con le associazioni di produttori di olio d’oliva Capol e Aspol, si è tenuto un incontro sul rapporto olio d’oliva e tumori con una relazione sul valore anti-neoplastico dell’olio extravergine d’oliva. 5 L’incontro STATI GENERALI DEI MALATI T orna anche quest’anno l’appuntamento con gli “Stati Generali Regionali del Lazio dei malati di tumore”, manifestazione giunta alla sua terza edizione che si terrà nel mese di giugno a Frosinone. E’ stata la delegazione Lilt del Lazio, guidata dal presidente Alfredo Cecconi, a decidere di dare voce ancora una volta ai malati, vale a dire a coloro che dopo avere vissuto un’esperienza così difficile e hanno deciso di raccontarla. Così come negli incontri degli anni scorsi, all’interno della manifestazione troveranno spazio operativo e giusta rappresentatività le delegazioni provenienti da tutte le sezioni provinciali della Lega per la lotta contro i tumori del Lazio. Spetterà proprio a loro relazionare in modo chiaro e concreto sulle principali esigenze e sulle iniziative da assumere, a partire dall’aggiornamento delle linee della programmazione oncologica regionale. Saranno inoltre 6 costituiti i gruppi di lavoro in supporto alle strutture provinciali e regionale della Lilt per gli impegni futuri che attendono l’associazione. I malati di tumore del Lazio si incontreranno a giugno alla terza edizione degli Stati Generali Regionali in programma a Frosinone Ad organizzare questa terza edizione sarà la Lilt di Frosinone che fin dall’esordio dell’iniziativa degli “Stati Generali Regionali” ha fornito il proprio apporto coinvolgendo volontari e istituzioni locali. L’incontro sarà inoltre l’occasione per soffermarsi sulle recenti novità associative della Lega per la lotta contro i tumori sia come struttura nazionale che nelle sue strutture territoriali alla luce del decreto legislativo di riordino degli enti vigilati dal Ministero della salute. Un appuntamento per tutti i volontari e i collaboratori dell’associazione ed un’occasione di incontro tra le diverse sezioni territoriali che potranno così confrontare le proprie esperienze in una cornice che vede i riflettori puntati soprattutto sui malati, chiamati a raccontare con coraggio la propria storia nella lotta contro una terribile malattia. Il report Sentinel lymph node biopsy in breast cancer: The approach in day surgery under local anaesthesia for quality-of-life and significant cost reduction. Ricci F, Capuano LG, Saralli E, Di Legge P, Violante A, Polistena A, Scala T, Pacchiarotti A, Cannas P, Cianni R, Fanelli G, Bellardini P, De Masi C. Santa Maria Goretti Hospital, Latina, Italy; Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), Latina, Italy Tumori al seno, l’eccellenza della chirurgia pontina I Presso l’Unità Operativa di Senologia del “Goretti“ viene praticata la chirurgia oncoplastica e, tra i primi in Italia, la tecnica del linfonodo sentinella. Tale tecnica, in anestesia locale e in regime di day- surgery alla presenza dell’anestesista e del medico nucleare in sala operatoria, rappresenta il nostro punto di forza. Nel corso degli anni abbiamo sottoposto il nostro lavoro al giudizio dei migliori esperti mondiali: abbiamo partecipato e pubblicato i nostri dati all’11th Milan Breast Cancer Conference, all’VIII Madrid Breast Cancer Conference, al Con- I nuovi approcci psicologici nel rapporto con le pazienti colpite da tumore al seno Purpose of the study is to investigate the approach in DS under LA for quality of life and significant cost reduction. The 2012 CTRC - AACR San Antonio Breast Cancer Symposium Cancer Therapy & Research Center at UT Health Science Center San Antonio American Association for Cancer Research. Baylor College of Medicine Commentary Our modus operandi is based on Prof. Umberto Veronesi’s paradigm. From the “Maximum Tolerable Treatment” to the “Minimum Effective Treatment”, as established by the conservative and oncoplastic surgical method including the sentinel limph node biopsy. This concept makes patients perceive the following: A) Greater motivation to early diagnosis, B) Positive perception of their body image, C) Preservation of their personal experiences, all leading to higher “Quality of Life”. Materials & Methods Results From Jan. 1st 2006 through Dic. 31st 2011 we performed 302 SLNB at St. M. Goretti Hospital. Mammary carcinoma was diagnosed as malignant by aspiration citology and/or biospy. In all cases with positive citology or biospy, we performed quadrantectomy and SLNB at the same time. All patients underwent pre-operative lymphoscintigraphy with intradermal pericicatritial and/or periareola injection of 12-15 MBq 99Tc colloidal albumin particles 50-80 nm size range, in 0,2 ml saline solution. We never used vital blue dye. All patients underwent surgical treatment 3-12 h. later. We performed SLNB and quadrantectomy in day surgery (DS) and local anaesthesia (LA) with 2% of Carbocaine. Axillary incision was 3-4 cm. This study was approved by an ethics committee, was discussed with all patients and informed consent was obtained. Six patients underwent pre-operative lymphoscintigraphy the radiotracer did not show any sentinel lymph node (SLN), in five cases we performed axillary dissection (AD). In one case of young patient who had previously been treated with chemotherapy for non-Hodgkin’s lymphoma, negative positron emission tomography (PET), we performed quadrantectomy without AD. In three cases the axilla was positive. In four cases of multifocal (MF) and two of multicentric (MC) invasive breast cancer, the SLN was identified in axilla and SLNB was perfomed. SLNB in MF and MC tumors was similar to unifocal cancers. Only one case of MC cancer the SLN was positive. Six patients classified T4b according to AJCC, were treated with neoadjuvant chemotherapy (NC). The axilla was negative to ultrasound (US), PET and citology. After completion of NC, lymphatic mapping was able to identify SLN and we performed SLNB. In these patients SLN was negative. In two cases of male cancer the axilla was negative to clinical examination, in both cases SLN was positive for macrometastases. Six cases showed axillary isolated tumor cells (ITC). Eighteen micrometastases. Thirty-two macrometastases. In two case of negative SLN there was a positive second palpable lymph node. One case showed a double SLN in the axilla and internal mammary chain, only the internal mammary lymph node was positive. The SLN identification rate was 99%. After surgery we distributed a questionnaire to the patients about the acceptability of this approach. Discussion Conclusions Betsabea with David’s letter, 1654, Rembrandt, Louvre, Paris n Italia ogni anno si registrano circa 50mila nuovi casi di tumore al seno con un trend in costante aumento in particolare nella donne giovani e nei paesi sviluppati. Il tumore della mammella rappresenta un importante problema medico e sociale. Negli ultimi anni la chirurgia ha subito profonde innovazioni, in particolare con l’avvento della chirurgia oncoplastica che punta ad ottenere il miglior risultato estetico possibile: dalla dissezione ascellare si è passati alla tecnica di asportazione del solo linfonodo sentinella, con migliore garanzia per la funzionalità di braccio e spalla. Objective Background Sentinel lymph node biospy (SLNB) is widely used in the management of breast cancer patients without axillary metastases or inflammatory breast cancer (IBC). The Martyrdom of St. Agatha, 1520, Sebastiano Del Piombo, Pitti Palace, Florence Venus looking in the mirror, 1555, Titian, National Gallery, Washington The three ages of life or The three ages of woman, 1905, Gustav Klimt, National Gallery of Modern Art, Rome Generally, cases of locally advanced breast cancer showing signs of semiological “orange peel skin” require mastectomy. In Rembrandt’s painting this appears evident on Betsabea’s lower outer quadrant left breast. It is known, in fact, that Rembrandt’s model Hendrickje Stoffels developed cancer in her left breast. Mastectomy means deep wound to women, more like sacrilege, as well portrayed in the painting of St. Agatha’s martyrdom by Sebastiano Del Piombo. St. Agatha was a beautiful young lady from Catania who lived around the year 250 A.D, she had her breast crushed and removed by the order of the Roman proconsul Quintilian after she had rejected his advances. St. The body image is a complex phenomenon, it consists of both “image” and “body identity”. Peter who visited her in jail, during the night, restored her physical integrity as ”restitutio ad integrum” of her breast to recover her “body image”. The image concerns us and the others, it represents the perception we have of ourselves, the way we want the others to see us, or we think the others see us. By following her own sensations, the patient who looks at herself in the mirror feels like Venus, the female protagonist of Titian’s painting, that is to say, self-confident and good looking as a consequence of her self-perception. Perception, in fact, equals reality. Then, in a nutshell, the key to this issue can be found on the image the patient has of herself through “perception”, which will always allow her to master what happens to her body. So, the body identity is strictly connected to the individual, being the former the sum of our experiences and its preservation, as Klimt’s painting perfectly shows. The two titles given to his painting emphasize that “life” equals “woman”; thus, it symbolizes both the woman and life at the same time. As matter of fact, the painting depicts the sequence of the three phases in a woman’s life: childhood, adulthood, old age, through which her breast undergoes aesthetic changes and which not only accompanies, but also reminds of life past experiences. As a conclusion, we strongly feel that the combination Art-Cancer could be a valuable communication tool in order to cut down on rigid schematic approaches and hyper technicalities. The patient is the core of medical care, so in treating any patient affected by cancer, in order to succeed, not merely his disease is to be cured, the doctor’s first concern and attention must focus on his patient’s general well-being and inner healing, with the aim of customizing the treatment accordingly. This precept is based on the full respect of human dignity, key factor in the remarkable improvement of the patient’s “Quality of Life”. Il poster della Lilt che sarà utilizzato al San Antonio Breast Cancer Symposium nel Texas gresso Internazionale in Senologia di Firenze, all’Annual Meeting dell’American Society of Clinical Oncology di Chicago, all’ European Breast Cancer Conference di Vienna. L’ultimo in ordine cronologico e motivo di grande soddisfazione per la nostra Asl e per la Lilt è l’accettazione di un abstract pubblicato sulla rivista “Cancer Research” e di un Poster al San Antonio Breast Cancer Symposium nel Texas, la più importante assise mondiale di senologia. Nel poster oltre ai dati scientifici, è presente un commento sul nostro modus operandi con i loghi della nostra Asl e della Lilt oltre a quelli del Comune di Latina per volere del sindaco Giovanni Di Giorgi. L’obiettivo é far conoscere il nostro approccio psicologico alla paziente affetta da tumore al seno utilizzando l’arte come mezzo di comunicazione per meglio comprendere e superare la malattia. La mastectomia rappresenta per la donna la ferita suprema, così come rappresentato dalla storia The oncological results are absolutely reliable. This approach is safe, well accepted by patients who reported better quality of life (99%). We observed less incidence of nosocomial infection and loss of working days. As regards hospital logistics, operations in DS and LA can be easily managed, leading to an significant cost reduction over 55% less expensive than the same operation performed under general anaesthesia, involving one night stay in hospital. Acknowledgements F. Lunardi, M. Schembari, A. Cipolla, E. Fantin, L. Saltarelli, G. Pucci, A. Di Furia, I. Di Pirro, N. Murroni, A.M. De Cave, I. Di Stefano, M. Masi, A. Novaga, E. Ganelli, A. Rossi, Volontari LILT. Printed by del martirio di Sant’Agata, del quadro di S.D. Piombo. Intorno al 250 d.c. questa giovane donna di Catania, rifiutò le avances del governatore romano Quintiliano e fu sottoposta allo schiacciamento e all’amputazione delle mammelle. La santa fu visitata in carcere da San Pietro che le restituì l’integrità fisica. La paziente che si guarda allo specchio è come la Venere di Tiziano, sicura e bella, perché si sente ed è percepita tale. La chiave del problema è quindi come la paziente vede se stessa attraverso la “Percezione”, il che le consente di essere padrona di ciò che accade al proprio corpo. L’identità corporea riguarda profondamente la persona, poiché è la somma delle nostre esperienze. Ciò è ben rappresentato dal quadro di Klimt, “Vita” uguale “Donna”, a simboleggiare l’ideale della donna. L’opera è il succedersi delle tre fasi della vita femminile, l’infanzia, la maturità, la vecchiaia, attraverso le trasformazioni del seno. Abbiamo pensato che il binomio Arte-Cancro possa essere un formidabile strumento di comunicazione. La paziente al centro dell’agire medico, curando non il tumore, ma la paziente, con rispetto della dignità e della “qualità della vita”. Fabio Ricci e Loreto Giovanni Capuani 7 Le iniziative I DONI DEL ROTARY P resso l’Hotel Europa si è svolta la cerimonia di consegna di due colonscopi alle Lilt di Rieti e Sassari. Erano presenti all’evento una delegazione della Lilt di Sassari ed il presidente della Lilt di Rieti oltre al Governatore del Distretto 2080 Silvio Piccioni del Rotary, associazione che ha contribuito alla raccolta per acquistare i due strumenti. ACQUISTATI DUE COLONSCOPI PER LA LILT DI RIETI E SASSARI Unire le risorse di queste due organizzazioni di volontariato è un modo di “fare rete” ed offrire un servizio gratuito nonché di notevole valore sia dal punto di vista della diaLa disponibilità di tale gnosi precoce sia scienmacchinario va ad ag- tifico. giungersi ai centri già operativi di Latina, Al- Quando i centri funziobano Laziale e Fondi neranno a pieno regime implementando l’indagi- e i dati convergeranno su ne multicentrica che le Latina al fine di monitodue associazioni stanno rare l’attività complessiconducendo da qualche va con l’obiettivo di pubanno. blicare tutti gli elementi raccolti. Tutto ciò sulla base dei Va infine rilevato che la risultati rilevanti dal pun- prevenzione del tumore to di vista della preven- colo-rettale rappresenta zione ottenuti negli anni una delle indagini più precedenti nell’esperien- complesse per la sua inza condotta a Latina. vasività. Il Governatore 8 del Distretto 2080 del Rotary Silvio Piccioni ha rivolto parole di elogio per l’iniziativa. Un saluto ai presenti è stato rivolto dal Presidente del Rotary Latina ingegner Innocenzo PROSEGUE IL SUPPORTO DEL GRUPPO PONTINO AL LAVORO DELLA LILT D’Erme che ha illustrato le finalità dell’iniziativa e l’impegno che è stato necessario profondere per realizzarla. Il Presidente della Lilt ha messo in risalto i contenuti del progetto sottolineandone il valore etico nonché il ruolo svolto dai due enti di volontariato. Da molti anni, infatti, il Rotary club di Latina supporta l’attività della sezione locale della Lega donando strumentazioni ad alta tecnologia consentendo in tal modo la realizzazione di progetti di prevenzione. Un ringraziamento particolare è stato rivolto alla dirigenza del club e al suo dinamico Presidente che, unitamente alla Lilt, ha reso possibile questa importante iniziativa di prevenzione in un ambito multicentrico. Le iniziative Azzurra Neroni, la studentessa 18enne del liceo scientifico G.B. Grassi di Latina che in occasione di San Valentino ha deciso di raccogliere fondi a favore della Lilt. LE FRECCE DELLA PREVENZIONE P roseguono le iniziative di Azzurra Neroni, intraprendente studentessa 18enne del liceo scientifico “Grassi” di Latina, che ha deciso di contribuire alla diffusione della cultura della prevenzione come strumento nella lotta ai tumori tra i suoi coetanei. Così, in occasione della festa di San Valentino Azzurra ha realizzato delle frecce a forma di cuore, simbolo della festività tanto celebrata dagli adolescenti, alle quali ha allegato un aforisma d’autore. Gli oggetti sono stati donati ad ogni classe dell’istituto insieme al materiale informativo e agli opuscoli della Lega per la lotta contro i tumori. E’ stata l’occasione, come già era accaduto con l’iniziativa sul nastro rosa sempre tra gli studenti del “Grassi”, di raccogliere fondi che sono stati poi consegnati alla Lilt di Latina. A destra gli studenti del Grassi in favore della Lilt LA SOLIDARIETA’ DEI CACCIATORI S i allunga la lista degli amici e sostenitori della Lilt di Latina. Un nuovo contributo all’attività della Lega è infatti arrivato dal gruppo Cacciatori Naturalisti Lepini di Norma che ha effettuato una raccolta fondi tra i propri iscritti riuscendo a raccogliere 2mila euro. Nelle scorse settimane presso la sede della Lilt si è tenuto un incontro al quale hanno partecipato, oltre al presidente provinciale Alessandro Rossi, il presidente dei Cacciatori Naturalisti Lepini Luciano Morbidelli e la delegata Lilt di Norma Diana Pallocca. I responsabili della Cnl hanno consegnato il denaro raccolto come loro contributo all’attività di prevenzione e lotta a tumori che la Lilt svolge ormai da tempo sul territorio della provincia pontina, un gesto importante per il quale il presidente Rossi ha ringraziato i numerosi componenti Cacciatori Naturalisti Lepini che hanno presenziato alla donazione. Dopo avere illustrato il lavoro che l’associazione porta avanti nella prevenzione oncologica il dottor Rossi ha sottolineato il suo apprezzamento personale e quello dell’intero Comitato direttivo provinciale per la significativa iniziativa del gruppo di Norma ribadendo come proprio grazie a questi contributi la Lilt può continuare a lavorare sul territorio della provincia di Latina e come tale aiuto servirà a sostenere le esigenze organizzative e sanitarie della struttura della Lega. 9 Gli appuntamenti LA LILT PROTAGONISTA A “80° IN ROSA CITTA’ DI LATINA” MEDICINA E FEDE INCONTO A GAETA Si è tenuto sabato 1 giugno presso la sala Giovanni XXIII di piazza Trieste a Gaeta il convegno “Medicina tra scienza e fede. La chirurgia senologica : arte e fede” realizzato su iniziativa dell’amministrazione comunale di Gaeta e la Lilt di Latina. Dopo il saluti del sindaco della città del Golfo Cosmo Mitramo e di Alessandro Novaga in rappresentanza della Lega per la lotta contro i tumori, hanno trovato spazio le relazioni del dottor Fabio Ricci, responsabile dell’Unità operativa di senologia della Asl di Latina e Carlo Di Cicco, vice direttore dell’Osservatore Romano. Si parlerà di tumori e prevenzione il 4 luglio prossimo a partire dalle 17 presso il teatro D’Annunzio di Latina nella manifestazione “80° in Rosa: Città di Latina”. L’introduzione al convegno, che rientra nelle celebrazioni promosse dal Comune per l’80esimo anniversario di fondazione della città, sarà del presidente del Consiglio comunale Nicola Calandrini, poi seguiranno i saluti del sindaco del capoluogo pontino Giovanni Di Giorgi, del Direttore Generale della Asl Renato Sponsilli, del presidente dell’Ordine dei Medici della provincia di Latina Giovanni Righetti, del consigliere della “Fondazione Roma” Alfredo Loffredo. La parola passerà poi al presidente della Lilt provinciale il dottor Alessandro Rossi che relazionerà sull’attività in Rosa della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori mentre la dottoressa Rita Salvatori racconterà la storia del linfonodo sentinella in provincia di Latina Seguiranno gli interventi del dottor Roberto Cianni sulla diagnostica per immagini: stato dell’arte e prospettive e del dottor Fabio Ricci sulla chirurgia Senologica e qualità della vita. La chiusura dei lavori sarà affidata al presidente regionale della Lilt Alfredo Cecconi prima della consegna degli attestati che concluderà l’appuntamento. LAGO DI SABAUDIA, IN ACQUA LA NUOVA “DRAGON BOAT” Il 22 e 23 giugno presso il lago di Paola a Sabaudia c’è in programma il varo della nuova barca “Dragon Boat” della Lilt di Latina, l’imbarcazione che verrà utilizzata da alcune donne operate al seno per le quali 10 il canotaggio rappresenta una efficace terapia per riacquistare la capacità funzionale delle braccia e del torace. Con questa nuova imbarcazione l’equipaggio in rosa della provincia di Latina si avvia dunque a intraprendere le sue gare in acqua e conquistare nuovi trofei come quello già conseguito di campione italiano sia nei 100 che nei 200 metri della specialità. Un messaggio di speranza per il futuro tutto in rosa. News LA PREVENZIONE CON L’OLIO PONTINO S anti Cosma e Damiano e Lenola hanno ospitato rispettivamente ad aprile e maggio, davanti ad una folta cornice di pubblico, due convegni nel cui ambito sono stati illustrati i risultati preliminari dello studio sulle proprietà salutistiche dell’olio extravergine d’oliva ricavato dalla cultivar itrana. Agli incontri hanno partecipato esperti del settore tra i quali Giovanni D’Achille, presidente dell’Aspol e Luigi Centauri, presidente del Capol. Entrambi nei loro interventi hanno evidenziato il notevole miglioramento qualitativo registrato negli ultimi anni dalle produzioni locali. Un plauso per l’organizzazione degli eventi va a Domenico Tibaldi, dirigente dell’amministrazione provinciale e allo stesso assessorato dell’Agricoltura della Provincia di Latina che da sempre contribuisce alle iniziative dedicate all’olivicoltura e all’olio. Rilevanti i dati forniti dal professor Eugenio Lendaro dell’università “La Sapienza” Polo Pontino riguardo le proprietà anti-neoplastiche di alcuni polifenoli ed in particolare l’Oleuropeina su alcuni tipi di tumore. Tali proprietà, recentemente con- fermate, saranno un ulteriore sprone ad utilizzare l’olio extravergine di qualità nelle diete, sia a scopo preventivo, sia nel dopo malattia. Ad entrambi gli incontri, organizzati nei comuni del sud pontino, ha partecipato il Presidente provinciale della Lilt che ormai da anni è impegnata a proporre una corretta e salubre alimentazione oltre che il recupero di quella “dieta mediterranea” di cui l’olio extravergine d’oliva è protagonista indiscusso. Luigi Centauri Presidente Capol Latina 11 News P roseguono gli eventi organizzati dall’amministrazione comunale di Latina per festeggiare l’ottantesimo anniversario di fondazione della città. Si è tenuta il 16 maggio presso il Teatro Cafaro la premiazione dei presidenti passati e attuali degli ordini professionali e delle associazioni che operano nel campo della sanità. Questa premiazione – ha sottolineato il sindaco Giovanni Di Giorgi - è un riconoscimento per il lavoro svolto dagli ordini professionali e le associazioni operanti nel campo della sanità. Li ringrazio a nome dell'amministrazione e della città per la loro dedizione, perché con la loro opera quotidiana rispondono ai bisogni dei cittadini e fanno grande la città>. Si sono quindi alternati sul palco i Presidenti attuali, i presidenti del passato o i loro eredi dell’Ordine dei medici e odontoiatri; dell’Ordine dei farmacisti; dell’Ordine dei veterinari; dell’Ordine delle ostetriche; dei Collegi degli infermieri professionisti assistenti sanitari vigilatrici d’infanzia e dei tecnici sanitari di radiologia medica. Premiate anche alcune associazioni sanitarie quali Croce Rossa, Avis e Lilt. Per quanto riguarda quest’ultima i riconoscimenti sono stati assegnati a coloro che si sono succeduti alla guida della Lega per la lotta contro i tumori della provincia dal 1980 ad oggi: Umberto Porfiri, Federico Calabresi, Alfredo Cecconi e Alessandro Rossi. 12 COMPLEANNO DELLA CITTA' UN PREMIO ALLA LILT LA LILT PROVINCIALE HA BISOGNO DEL TUO AIUTO CONTRIBUISCI E SOTTOSCRIVI IL BOLLETTINO ALLEGATO SOSTERRAI LA PROSECUZIONE DELLE OLTRE 13MILA PRESTAZIONI GRATUITE EFFETTUATE NEL CORSO DELL’ANNO SEZIONE PROVINCIALE DI LATINA AVVISO AI SOCI L’Assemblea dei Soci della Sezione provinciale Lilt di Latina è convocata in prima convocazione nei locali della sede, posti al piano terra del Polo oncologico “Giorgio Porfiri” di Latina, il giorno 24 settembre 2013 alle ore 18.00 ed in seconda convocazione il giorno 26 settembre 2013 alle ore 18.00 per approvare il seguente Ordine del Giorno: 1) Comunicazione del Presidente su Premio Internazionale per la Prevenzione dei Tumori; Gruppo “Donna Più Dragon Boat”; Riscontro di enti e Associazioni riguardanti il Conto Consuntivo 2012, già sottoposto all’Assemblea. 2) Bilancio Preventivo 2014: Regolamento per il funzionamento degli Organi Sezionali. 3) Varie ed eventuali. Il progetto I CENTRO DI ALTA DIAGNOSTICA IL PROGETTO DIVENTA REALTA’ l progetto della Fondazione Roma per la creazione di un Centro di Alta diagnostica per immagini e biomolecolare a Latina ha non soltanto un valore economico ma soprattutto culturale di straordinaria rilevanza. unica in Italia, e la biologia molecolare: un sogno divenuto realtà grazie alle sinergie messe in campo dal Comune di Latina, dalla Provincia, dalla Asl e dalla Fondazione Roma, grazie al cui contributo economico sarà possibile acquistare i sofisticati macchinari Con queste parole il dot- necessari al Centro. tor Alessandro Rossi, presidente provinciale ‹‹E’ con grande soddisfadella Lilt e del Comitato zione – ha sottolineato il promotore per la Fondazione Scienza e Ricerca, ha commentato lo sblocco definitivo dell’iter del progetto che vedrà la nascita nel capoluogo pontino di una struttura di eccellenza per la medicina nucleare e la diagnostica per immagini, dottor Rossi in occasione della presentazione ufficiale presso il Comune – che saluto questo progetto che ci consentirà di affiancarci ai migliori centri nazionali e internazionali sia nell’ambito della diagnostica che in quello della ricerca sul cancro e le malattie neurodegenerative››. divenisse realtà, oltre a tutte le istituzioni e agli amministratori locali che hanno dato il loro prezioso contributo. Il Centro potrà infatti trovare sede presso la palazzina all’interno del “Goretti” che attualmente ospita la centrale dell’Ares 118 che sarà invece trasferita presso alcuni locali messi a disposizione dall’amIl presidente della Lilt ministrazione comunale. ha ringraziato in particolare il presidente del- ‹‹La Lilt – ha aggiunto la Fondazione Roma, il dottor Rossi – ha da il professor Emanuele sempre puntato sull’apFrancesco Maria Emma- profondimento della dianuele e l’intero Consi- gnostica precoce che glio di amministrazione, proprio nell’iniziativa in particolare l’avvoca- odierna trova uno strato Alfredo Loffredo che ordinario supporto tecnel progetto ha credu- nologico per la lotta conto impegnandosi perché tro i tumori››. 15