n. 19 Icone di origine Greca Russa-Rumena Icone di origine Greca Russa-Rumena ARTICOLI SACRI a Senigallia ARTICOLI SACRI a Senigallia via Andrea Costa 31 tel 071.60597 via Andrea Costa 31 tel 071.60597 Settimanale della Diocesi di Senigallia - giovedì 26 maggio 2011 - € 1 Poste Italiane spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, DCB Ancona - Taxe Perçue - Tassa riscossa ufficio PT di Senigallia - Editoriale Elena Mi salutavano stamattina i bimbi della scuola materna felici, con le loro vocine allegre e festose... E il mio pensiero è andato a quella piccola Elena che in questo giorni ha toccato il cuore di tutti. Papà era di corsa, come sempre, e una telefonata sul cellulare, poi un’altra, e così lei si era addormentata in auto. E quando si sveglia fa caldo, un caldo insopportabile, è sola. “Papà”... Quante volte l’avrà chiamato, prima di addormentarsi di nuovo, sfinita, sempre più rossa in viso. Non ce l’ha fatta, Elena. E non sappiamo se ce la farà quel papà, straziato da una colpa così grave. Non si può dimenticare in macchina la propria figlia di 22 mesi. Anche lui uno dei tanti che, per il suo non fermarsi mai è caduto in questa spirale assurda che ci fa correre, con la quale dovrà fare i conti. Una spirale che pervade la nostra società, e nessuno sembra rendersene conto, tranne i bimbi che strillano perché ancora non hanno perduto la possibilità di sentire l’assenza di chi, pur essendo presente fisicamente, in realtà si assenta e li dimentica, anche tenendoli tra le braccia, perché deve pensare al lavoro, alla casa appena costruita, alle responsabilità… perché tutto deve essere perfetto. Non si riesce a capire il senso di questa vicenda, ma ce l’ha senz’altro un senso questa piccola vita stroncata in modo così assurdo. E del resto, qual è il senso di ogni dolore, di ogni assurdo, se non quel Mistero che non può volerci male, dal momento che ci ha creati. Che non può non prendere con sé la piccola Elena, consolare la mamma, abbracciare il papà. Domenica prossima in città ci sarà una grande festa di bambini. La scuola dell’infanzia San Vincenzo ricorda che ne sono passati tanti in 100 anni. Pensare alla piccola Elena che se ne è andata ci renderà più grati e più attenti ai nostri bambini. Gesualdo Purziani Chi si prende cura P iù di un italiano su quattro fa parte di una rete informale, cioè in qualità di amico, parente, collega, vicino di casa si mette a disposizione di altre persone bisognose di aiuto. Per un totale di 3 miliardi di ore all’anno. È questo il vero welfare italiano, fotografato dall’Istat nel “Rapporto annuale sulla situazione del paese”. È il volto di un’Italia che si riscopre solidale e che trova nelle reti familiari e amicali una vera e propria àncora. Si tratta di oltre 14 milioni di persone, chiamate “caregiver”, il cui numero è in crescita rispetto al 1983: allora erano il 20,8%, oggi il 26,8% della popolazione italiana. Il merito di questo aumento è dovuto a più fattori, tutti comunque strettamente riconducibili alle profonde trasformazioni demografiche che hanno interessato il paese negli ultimi anni. Ma dipende anche dai criteri usati dall’Istat per definire il “caregiver”: solo le persone che non vivono nella stessa abitazione della famiglia che riceve aiuto. Poiché i nuclei familiari sono diventati sempre più piccoli, con al massimo due generazioni conviventi sotto lo stesso tetto, ne risulta che una nonna che dà appoggio esterno rientra a pieno titolo nei caregiver, anche se il suo lavoro di assistenza non è cambiato rispetto al passato. Un altro motivo dell’aumento sta nel maggior numero di anziani in buona salute, che diventano risorsa attiva per la famiglia di riferimento e sempre più spesso per l’intera comunità. Lo di- mostrano, ancora una volta, i dati: l’Istat riferisce di un significativo aumento dell’età media dei caregiver, passata dai 43,2 anni del 1983 ai 50,1 del 2009. Il terzo motivo è l’ingresso della donna nel mercato del lavoro, che ha costretto le famiglie a pensare soluzioni alternative soprattutto per l’assistenza ai bambini, richiedendo sempre più spesso un aiuto esterno. In ogni caso, crescendo il numero di caregiver cala, parallelamente, il numero di ore impiegate da ciascuno di essi: da 26,4 a 21,8 ore al mese per gli uomini, da 37,3 a 31,2 ore per le donne in 10 anni. Questa vasta rete solidale non riesce però a dare risposte sufficienti ai bisogni crescenti: difficoltà economiche, “grandi anziani” spesso non autosufficienti da accudire, figli da gestire sono ancora appannaggio della donna, costretta a far fronte a un carico di cura che l’Istat definisce “insostenibile”. Questo “pilastro delle reti di aiuto”, come viene definito nel rapporto, da solo fornisce i due terzi di tutto l’aiuto informale, con 2,2 miliardi di ore sul totale di 3 miliardi. Si prenda ad esempio una 55enne-tipo di oggi: nonna, madre, lavoratrice, con i genitori in vita da accudire, i nipotini cui badare, i figli da aiutare. È tutto sulle sue spalle e ci sono meno persone nella rete di parentela su cui contare rispetto alla generazione che l’ha preceduta. Tutte queste difficoltà sono probabilmente alla base del rapporto - solo apparentemente paradossale - tra incremento dei E sono 100, San Vincenzo! L a Scuola d’infanzia paritaria “San Vincenzo” di Senigallia compie 100 anni. Dal 1911 ininterrottamente situata in via Cavallotti, nel centro storico, la scuola è oggi frequentata da circa cento fra bambine e bambini. Una bella storia educativa che proprio in occasione del centenario viene raccolta in un volume dal titolo “La scuola San Vincenzo compie 100 anni’. In queste pagine trovano spazio fotografie, storie, testimonianze, aneddoti: un vero e proprio scrigno di esperienze che in questo secolo hanno arricchito la città ed il suo territorio. Mercoledì scorso il libro il libro è stato presentato nello ‘spazio ragazzi’ della biblioteca comunale di Senigallia, presso il Foro Annonario. Ne hanno parlato i curatori Emanuele Pavolini, Bruno Giulianelli e Daniele Garbuglia, il direttore della scuola, don Gesualdo Purziani, insegnanti e genitori. Una bella opera, da gustare per scoprire un po’ di storia vicina e viva. Gran finale domenica 29 maggio 2011., con la “Giornata del Centenario”: alle 10 Santa Messa in Duomo, presieduta dal vescovo Orlandoni; quindi trasferimento in Piazza del Duca dove alle 11.30 ci sarà un gioco rappresentazione dei bambini della scuola; poi, alle 12.30, un grande pranzo in piazza. Per l’occasione è stata allestita anche una mostra fotografica della San Vincenzo, nei locali dell’Expoex, di fianco alla Rocca Roveresca. caregiver e calo delle famiglie aiutate (dal 23,3% del 1983 al 16,9% del 2009). Una stessa famiglia, infatti, necessita del sostegno di più persone per far fronte a tutte le incombenze. Ma il calo dei beneficiari può essere spiegato anche dal fatto che, soprattutto nelle regioni del Nord maggiormente benestanti, alla rete informale si è sostituto il servizio pubblico o quello privato. Sale il numero delle famiglie sostenute economicamente dalla rete informale: sono il 20,6% (18,9% nel 1998, con forte incremento dal 2003 quando erano 16,8%): un segno delle crescenti difficoltà a far quadrare i bilanci domestici. I destinatari sono perlopiù persone disoccupate (67%), con madre sola casalinga (42,7%), ma aumentano significativamente gli aiuti ai giovani: dal 24% a 29% per famiglie con capofamiglia tra 25 e 39 anni. Se la voce “assistenza agli anziani” incide molto sul carico di cura della donna, non è comunque la più onerosa. L’Istat infatti riferisce che è cambiata la distribuzione delle ore di assistenza: prima di tutto vengono i bambini. Le ore dedicate ai minori aumentano del 50% dal 1998 al 2009, arrivando a 1 miliardo e 322 milioni e coinvolgendo 4 milioni di caregiver. Nel 75,7% dei casi le figure di riferimento sono i nonni, e soprattutto le nonne, che in Italia sono 4 milioni e 200 mila. Il 12% delle famiglie con bambini riceve aiuti di tipo economico, specialmente per l’assegno di maternità e quello per il terzo figlio. in questo numero + 21 grammi, la chiesa giovane pag. 10 Don Ciotti a Senigallia, testimonianza forte pag. 5 2 26 maggio 2011 attualità Il testo dei quesiti che saranno proposti nei prossimi 12 e 13 giugno I quattro referendum I prossimi 12 e 13 giugno i cittadini sono chiamati alle urne per esprimersi sui referendum abrogativi che dovrebbero essere quattro. Si voterà per abrogare la legge già approvata in Parlamento su acqua, nucleare e legittimo impedimento. Per tentare di evitare il referendum sul nucleare il governo ha posto la fiducia sul “Decreto omnibus” che, tra le altre misure, contiene la moratoria sulle centrali nucleari. Iniziano alla Camera nel pomeriggio di oggi, 24 maggio, le dichiarazioni di voto cui seguirà la “chiama” nominale dei deputati per la fiducia. Il volto finale è atteso per mercoledì 25 maggio. A decidere se il referendum si terrà o meno sarà la Cassazione, che si pronuncerà dopo l’approvazione definitiva del decreto. Di seguito i quattro quesiti proposti: i primi due riguardano l’acqua pubblica, il terzo la produzione di energia nucleare, il quarto il legittimo impedimento. Scegliendo il SÌ si dichiara di voler cambiare le leggi approvate mentre scegliendo il NO di lasciare tutto com’è. 1) Privatizzazione dell’acqua, primo quesito (scheda di colore rosso) su “Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici di rilevanza economica. Abrogazione”: la proposta è l’abrogazione dell’art. 23 bis (dodici commi) del decreto legge 112/2008 conver- Il naufragio fantasma Finora la stampa non ne ha mai parlato, ma la storia è confermata da un testimone oculare. La notte del 28 aprile 2011 un peschereccio libico con 320 passeggeri a bordo, si è spezzato in mare per il sovraccarico ed è affondato tito in Legge n. 133/2008, relativo alla privatizzazione dei servizi pubblici di rilevanza economica. Secondo la legge, la gestione del servizio idrico può essere affidata a soggetti privati attraverso gara o tramite società a capitale misto pubblico-privato in cui il privato venga scelto attraverso gara e detenga almeno il 40% del capitale. agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per effetto di modificazioni ed integrazioni successive, recante “Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria”, limitatamente alle seguenti parti: art. 7, comma 1, lettera d: “realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare”. In sostanza il quesito propone l’abrogazione del decreto legge 112/2008 nella parte in cui si prevede la realizzazione sul territorio italiano di centrali nucleari. 2) Privatizzazione dell’acqua, secondo quesito (scheda di colore giallo) su “Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma”: la proposta è l’abrogazione dell’arti- 4) Legittimo impedimento, quarto quesicolo 154, comma 1, del Decreto Legislativo n. to (scheda di colore verde chiaro), ovvero 152/2006 per quel che riguarda la parte che “abrogazione dell’articolo 1, commi 1, 2, 3, 5, sostiene che la tariffa per il servizio idrico va 6, nonché l’articolo 1 della legge 7 aprile 2010, determinata in base all’“adeguatezza della re- n. 51, recante “Disposizioni in materia di immunerazione del capitale investito”. In sostan- pedimento a comparire in udienza”. La norma za secondo la legge approvata un gestore può che si vuole cancellare prevede che il presicaricare sulla bolletta fino al 7% in più senza dente del Consiglio dei ministri possa invoche questo venga investito per migliorie sul- care il legittimo impedimento a comparire in l’infrastruttura. un’udienza penale, qualora imputato, in caso di concomitante esercizio di attività legate 3) Energia nucleare, terzo quesito (scheda di alle funzioni di Governo. Per i ministri, costicolore grigio) su “Nuove centrali per la pro- tuisce legittimo impedimento l’esercizio delle duzione di energia nucleare. Abrogazione attività previste da leggi e regolamenti che ne parziale di norme”: la proposta è l’abrogazio- disciplinano le attribuzioni. ne del “decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, Il referendum è valido se partecipa al voto il convertito con modificazioni, dalla legge 6 50% + 1 degli aventi diritto. N aufragio fantasma sulla rotta libica. Finora la eravamo circondati da montagne di acqua, e le stampa non ne ha mai parlato, ma la storia onde sbattevano sul ponte. Eravamo tutti fradici è confermata da un testimone oculare. La notte e infreddoliti, al buio. A un certo punto abbiamo del 28 aprile 2011 un peschereccio libico con 320 sentito gli altri iniziare a gridare. Dicevano ‘Aiuto, passeggeri a bordo, salpato dal porto di Zuwara e aiutateci! Si rompe! Si rompe!’. Sentivamo quelle diretto a Lampedusa, si è spezzato in mare per il grida in mezzo all’oscurità, senza capire da dove sovraccarico ed è affondato nel mare in tempesta. provenissero, se fossero davanti, a destra o a siniNessuno dei 320 passeggeri si è salvato. Ma qual- stra. Non vedevamo niente. C’è stata una grossa cuno ha visto tutto. Si chiama Kinsgley ed era a discussione a bordo. Alcuni dicevano che dovebordo di una seconda imbarcazione che navigava vamo aiutarli. Altri facevano notare che non c’era da ventiquattr’ore a fianco della barca poi affonda- neanche il posto per noi a bordo, dove li avremmo ta. Erano salpate insieme dal porto di Zuwara alle messi? Rischiavamo di morire tutti per andarli a sette del mattino del 27 aprile 2011. Trasportavano salvare”. Alla fine decisero di non intervenire e di 600 africani, 320 su una e 280 sull’altra. Tutti im- allontanarsi per evitare di schiantarsi contro l’altra barcarti con la forza, dopo essere stati rastrellati imbarcazione. La scena che videro alle prime luci dalle milizie di Gheddafi nei quartieri neri di Mi- dell’alba era terrificante. srata, Tripoli e Sabrata. “Il mare era cosparso di pezzi di plastica, sacchetti, Kinsgley oggi vive in un centro di accoglienza del vestiti, jilet di salvataggio. E in lontananza abbiamo nord Italia. E ci ha raccontato come sono andate visto anche dei corpi a galla ondeggiare. La barca si le cose quella notte. Il tempo all’inizio era buono. era spezzata ed era colata a picco portandosi con sé I due pescherecci navigavano affiancati uno all’al- tutti i 320 passeggeri. Nessun superstite. Eravamo tro, verso nord. Ma già prima del tramonto il cielo terrorizzati, e per non cadere nel panico, abbiamo si oscurò e il mare si fece grosso. deciso di passarci alla larga per non vedere tutta la “Eravamo in mezzo alla tempesta, la barca ogni vol- scena del massacro.” ta che andava giù sembrava sprofondare nel mare, GdG Sono i giovani a pagare la debolezza del mondo lavorativo italiano Compie vent’anni l’economia di comunione Lo spazio negato È passato ancora un anno, ma sono ancora una volta i giovani a pagare di più la debolezza del mondo lavorativo italiano. Il nuovo Rapporto Istat è chiaro: nel 2010 è aumentata la disoccupazione. Il dato preoccupa. Un campanello d’allarme suona dalle stesse parole nella prolusione tenuta oggi dal card. Bagnasco all’Assemblea della Cei: “il lavoro che manca, o è precario in maniera eccedente ogni ragionevole parametro, è motivo di angoscia per una parte cospicua delle famiglie italiane. Questa angoscia è anche nostra: sappiamo infatti che nel lavoro c’è la ragione della tranquillità delle persone, della progettualità delle famiglie, del futuro dei giovani”. A differenza dello scorso anno ora nell’occhio del ciclone sono finiti lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, quelli più protetti. Gli occupati con il posto fisso sono scesi a poco più di 12,8 milioni. Mentre si assiste ad un calo complessivo del 2,2%, il picco più alto è tra 15 ed i 29enni che perdono il 9,8% degli occupati. Le percentuali tra i disoccupati giovani oscillano sul territorio nazionale. Si va da un giovane occupato su due nel Nord al drammatico “tre giovani su dieci nel Sud”, ma i risultati certificano la difficoltà a dare spazio ai giovani all’interno del mondo lavorativo. Lo conferma anche il fallimento dei contratti atipici, che nelle intenzioni dei legislatori avrebbero dovuto facilitare l’inserimento. Invece si riduce il numero di giovani che passano da un lavoro atipico ad uno standard dal 26% al 16%. Oggi più di 1 milione di giovani ha contratti temporanei. Preoccupa, infine, il continuo aumento dei famosi Neet (Not in education, employment or training). Nell’anno 2010 hanno superato i due milioni: il 22,1% di giovani fuori dai circuiti formativi e lavorativi. Non sono nemmeno disoccupati. “Semplicemente” sono fermi. I Neet, proprio loro, sembrano il triste simbolo dell’attuale situazione. Essi sintetizzano due fenomeni critici del nostro Paese: “Una repubblica democratica fondata sul lavoro” recita l’Articolo 1 della Costituzione. In primo luogo emerge l’incapacità di coinvolgere i cittadini, e soprattutto i cittadini più giovani, in un progetto capace di offrire un futuro. In secondo luogo, forse ancora più grave, si percepisce un senso di sconfitta nella nuova generazione. Una sua parte ha tirato i remi in barca. E mentre sulle sponde del Mediterraneo i giovani scendono in strada nel Magreb chiedendo democrazia e libertà, oppure “si indignano”, accampandosi nelle piazze spagnole, il 22% dei nostri è “semplicemente” ferma. Andrea Casavecchia Economia vera C ompie vent’anni l’Eco- di Milano. Per commemonomia di comunione rare l’anniversario, stilare (Edc), nata il 29 maggio un bilancio dei due de1991 da un’intuizione di cenni trascorsi e analizzaChiara Lubich, fondatrice re le prospettive future, il del Movimento dei Foco- 29 maggio si terrà presso lari, durante di una visi- l’Auditório Simon Bolivar ta nella metropoli di San – Memorial da América Paolo, in Brasile. Attuando Latina, a San Paolo del un nuovo stile di agire a Brasile, il convegno interlivello finanziario, le im- nazionale “La profezia si fa prese dell’Edc – circa 800 storia: 20 anni di Econonei 5 continenti – “si im- mia di comunione”. Attesi pegnano a generare nuova oltre 1.500 imprenditori e ricchezza, a creare nuovi lavoratori, studiosi e rapposti di lavoro e a condi- presentanti della società videre gli utili destinando civile da 37 Paesi di 4 conuna parte allo sviluppo tinenti, tra cui Canada e dell’azienda, un’altra alla Stati Uniti, Corea e Filippromozione della cultura pine, Francia, Germania, di comunione e una ter- Polonia e Serbia, Argentiza parte ai meno abbienti”, na, Bolivia e Perù. riferiscono i Focolari. E il progetto ha suscitato grande interesse anche sul piano teorico: oltre 300 le tesi presentate in varie università del mondo sul tema; a Chiara Lubich furono conferite due lauree honoris causa dall’Università Cattolica del Pernambuco (Brasile) nel 1998 e nel ’99, a Piacenza, dalla Cattolica Asteriski * Il papa: “Sì alla vita”. “L’impegno di testimoniare Cristo” è stata la riflessione del Papa di domenica 22 maggio al Regina Coeli. Tanti come sempre i fedeli italiani in piazza San Pietro. In particolare Benedetto XVI si è rivolto ai “numerosi cresimandi della diocesi di Genova”, guidati dal cardinale Bagnasco. Quindi il pensiero è stato rivolto al folto gruppo del Movimento per la vita, con la preghiera al Signore, perché il “sì alla vita” sia motivo di unità in Italia e in ogni Paese del mondo. Il Pontefice ha anche impartito la benedizione ai bambini dell’Unitalsi che “si fanno testimoni di pace” e ha incoraggiato i malati e i volontari in occasione della Settimana nazionale della sclerosi multipla. * Zapatero k.o. Tramonta il mito Zapatero che nelle elezioni amministrative di domenica 22 maggio perde anche le roccaforti di Barcellona e Siviglia. Il matrimonio fra gli “omo” porta scarogna. * Milano: Moratti-Pisapia. O.K. Una stretta di mano fra Moratti e Pisapia, dopo un turbolento faccia a faccia su Sky, potrebbe essere un buon segnale per il futuro. Speriamo che il modello tedesco – opposizione e governo insieme per la Germania – entri anche in Italia: per gli italiani, non per gli interessi del partito. * Senigallia: vigilantes. Pattuglia fissa per tutte le notti, con i vigilantes della Fitist Security s.r.l. In tal modo commercianti e artigiani fanno da soli e si affidano alle pattuglie private, con l’avallo del Comune. * Senigallia: bus gratis. Corse gratis per turisti e bus navetta in servizio dal 1° giugno fino all’11 settembre. Saranno 40.000 le tessere gratuite distribuite. “E’ un bel segnale di accoglienza” dichiara Campanile. * Ostra Vetere: onorario. Padre Rolando – il promotore e l’animatore del frequentatissimo centro di preghiera al Santuario di S.Pasquale - è stato insignito della cittadinanza onoraria di Ostra Vetere durante la famosa festa di S.Pasquale. Alleluia! * Corinaldo: aumento. E’ uno dei Borghi più belli – e puliti! – d’Italia. Merita la ricompensa del flusso turistico, aumentato del 30%. Dice l’Assessore De Iasi: “In forza di ciò, la Corinaldo del terzo millennio si propone ad un turismo eterogeneo facendo registrare un crescente numero di turisti anche in bassa stagione, sia negli alberghi sia nelle strutture extraalberghiere come i bed & breakfast, che negli ultimi anni hanno raggiunto il numero di circa 25 unità”. * Ripe: record. Fiera di san Pellegrino da record, anche per la brillante idea del progetto FiordiRipe che distribuisce piante di gerani e di ulivo da mettere in dimora. Soddisfatto anche don Emanuele. Giuseppe Cionchi 26 maggio 2011 enti locali Regione Pareri sul protocollo di intesa sulle abitazioni Si avvicina la Gran Fondo dell’Adriatico La politica e la casa Bici e territorio A ll’inizio di maggio è stato firmato un “Accoglienza cuscinetto”. “Già da alcuni protocollo tra la Regione Marche e i anni ci eravamo resi conto che il probleprincipali sindacati presenti sul territorio ma della casa era grave, ma con la crisi è sulle politiche abitative, riguardanti so- esploso completamente”. A fare questa prattutto gli alloggi di edilizia popolare. analisi è Giovanni Bomprezzi, direttore All’accordo sono stati destinati 2,7 milioni generale della Fondazione Caritas Senidi euro: di questi fondi 1,3 milioni saranno gallia onlus, che ritiene positivo l’impegno destinati alla compensazione dei canoni di della Regione a rivedere i parametri Isee, affitto, fermi dal 2009 proprio per andare “anche se il problema più grande che riincontro alle difficoltà delle famiglie loca- scontriamo sono i nuclei familiari senza tarie, ma che avevano creato un “buco” di reddito”. “Io credo - sottolinea - che gli albilancio nell’ente gestore (Erap), mentre loggi popolari siano insufficienti a fronte 1,4 milioni saranno utilizzati per aiutare della domanda, e proprio per questo l’anchi è in difficoltà a pagare affitti e mutui. no scorso abbiamo deciso di acquisire una La Regione ha messo al primo punto del- struttura che fosse in grado di dare una l’accordo la revisione dei parametri Isee risposta nuova a un’esigenza nuova, quella per il calcolo dei canoni, e si è anche im- di ospitare interi nuclei familiari”. È nata pegnata a rivedere i criteri di attribuzione così “Casa Stella” un luogo di “accoglienza dei punteggi per l’edilizia sovvenzionata. cuscinetto”, che ha dieci appartamenti e in Nell’accordo anche l’impegno a verificare cui l’impegno principale è quello di reinla congruità dei criteri stabiliti per deter- serire padri e madri nel mondo del lavoro. minare i prezzi di alienazione degli allog- Bomprezzi nota che comunque, l’intervengi e l’impegno a promuovere interventi a to della Caritas è “sì una risposta concreta sostegno di senzatetto, famiglie soggette a a un bisogno, ma vuole anche essere una sfratto per morosità o in difficoltà a paga- provocazione, un modo per sensibilizzare le rate del mutuo e che favoriscano l’ac- re la comunità cristiana e civile, perché il cesso alla casa delle coppie under 35. nostro sogno è che queste famiglie siano riaccolte dai privati e dal sociale”. Una legge da rivedere. “Siamo stati noi a chiedere questo accordo - spiega Clau- Una risposta subito. Per Maria Laura dio Omiccioli, responsabile regionale del D’Amora, responsabile del Punto Famiglia Sindacato inquilini casa e territorio (Sicet) Acli di Ancona, “stiamo vivendo una vera - perché con l’adeguamento dei canoni de- e propria emergenza abitativa e anche se gli alloggi popolari che doveva scattare da questo protocollo è un passo avanti, c’è gennaio di quest’anno, dopo lo stop deciso necessità di agire subito, perché ci sono nel 2009, una parte degli inquilini, almeno famiglie in enormi difficoltà”. D’Amoun quarto diciamo, si sarebbe trovata in ra racconta di nuclei familiari che sotto difficoltà”. Da qui la richiesta di revisione sfratto, dopo la perdita del lavoro, sono dei parametri Isee, che è stata accettata e costretti a scegliere tra un alloggio “sotche sarà messa a punto proprio insieme todimensionale”, ovvero inadatto per meai sindacati nel corso di quest’anno. Al- tratura e caratteristiche alle proprie esitro punto fondamentale dell’accordo, è genze, e la strada, con il rischio di perdere per Omiccioli, l’impegno nella revisione addirittura la custodia dei figli minori. “Ci dei regolamenti per i punteggi utili al- sono due priorità nelle politiche abitative l’attribuzione case popolari: “In questo - dice - la prima è fare una vera mappatuambito, ad esempio, vorremmo che fos- ra di tutti gli alloggi disponibili, perché ci sero inseriti dei punteggi a favore di chi sono tante case nelle disponibilità degli ha perduto il posto di lavoro nell’ultimo enti pubblici che non sono utilizzate e la anno e che fosse mantenuto il punteggio seconda esigenza è quella di coinvolgere riconosciuto ai richiedenti soggetti a sfrat- maggiormente il Terzo settore, perché chi to al momento della presentazione della come noi, con i Punti Famiglia, è diffuso domanda, anche nel caso in cui abbiano capillarmente sul territorio, ha un polso trovato una diversa sistemazione; sarebbe maggiore della situazione”. Per D’Amopoi importante ridurre la prevista perma- ra c’è poi una “carenza di sistema” che va nenza di almeno due anni nelle condizioni colmata: “Dalle graduatorie delle richieste di disagio abitativo ad un solo anno (per per le case popolari dei Comuni, ma anche alloggio improprio, antigienico, inadegua- dalle associazioni che operano sul territoto o con presenza di barriere architettoni- rio la Regione potrebbe avere un bacino che)”. Comunque, con questo protocollo, di informazioni enormi con cui affrontare per Omiccioli, “è necessario modificare la con realismo i problemi abitativi”. legge 22 del 2006 sulle politiche abitative e avere dati aggiornati dall’Osservatorio sulla condizione abitativa”. a cura di Simona Mengascini Premiata la scuola elementare di Passo Ripe per il ‘Tg Mondo’ Il giornale della scuola I tre premi pesanti allo “Stabili” di Ascoli, allo “Strampelli” di Castelraimondo e al terzo Circolo di San Benedetto. I premi Maip a Mercatino Conca e Rinaldini Ancona. Il Liceo classico “Stabili-Trebbiano” di Ascoli (Giornale: La voce), l’Istituto comprensivo “Strampelli” di Castelraimondo (Giornale: Scuola.doc) e il terzo Circolo di San Benedetto del Tronto (Giornale: Circolando) sono i vincitori del concorso il Giornale della Scuola, organizzato dall’Ordine dei giornalisti delle Marche in collaborazione con la Banca Popolare di Ancona e la Maip Pieralisi. Tre le sezioni del premio e tre i premi “pesanti” (mille euro oltre alla pergamena e una bellissima coppa). Il premio speciale della Maip Pieralisi per il miglior servizio sull’olio extravergine d’oliva è stato assegnato ex aequo all’Istituto comprensivo “Raffaello Sanzio” di Mercatino Conca (Giornale: Raffaello news) e al Liceo Rinaldini di Ancona (Giornale: Scritture migranti). Entrambi hanno avuto 500 euro in denaro e un abbonamento a un quotidiano (Il Messaggero e Corriere Adriatico). Un premio speciale per il coinvolgimento di tutte le sezioni dell’Istituto nell’attività di redazione (un computer, una stampante, un programma per l’impaginazione del giornale offerti da Delta Ufficio di Jesi e un abbonamento al corriere Adriatico) è stato assegnato all’Istituto comprensivo di Castelfidardo per il giornale “Notizie della Scuola”. E’ stata una grande festa della Scuola: quasi cinquecento persone fra studenti, insegnanti e dirigenti scolastici hanno partecipato alla cerimonia di premiazione che si è svolta nella sala convegni della Banca Popolare di Ancona sabato scorso. C’è stato anche un intermezzo comico con uno straordinario imitatore, cantante e barzellettiere, Angelo Carestia. Oltre novanta le scuole partecipanti, soprattutto dal Sud della regione. E colpisce la pesante assenza delle scuole del nostro territorio diocesano. L’unica scuola partecipante è stata la primaria ‘Palazzi’ di Passo Ripe: gli studenti della IV A e della IV B hanno vinto il “Premio speciale miglior reportage” (Targa dell’Ordine dei giornalisti e un abbonamento al Messaggero e una medaglia) per l’originale realizzazione del Tg mondo speciale Tunisia. Testi, riprese, interviste per raccontare la primavera del Magreb, soprattutto grazie alla testimonianza da Arbi, un loro compagno di banco che proprio nei giorni della “rivoluzione dei gelsomini” era lì con la sua famiglia. Laura Mandolini L a Gran Fondo dell’Adriatico di Senigallia è diventato in soli tre anni uno degli appuntamenti di rilievo nel panorama delle “maratone” ciclistiche nazionali. Come testimonia l’assegnazione della prova di Campionato Italiano da parte della Federazione Ciclistica Italiana e la presenza del ct Luigi Bielli che dovrà selezionare i corridori ai quali far indossare la maglia azzurra ai Campionati Europei e ai Mondiali. Raggiunta la consacrazione in campo agonistico ora gli organizzatori mirano a rendere l’appuntamento un evento capace di coinvolgere la città al di là dell’evento sportivo. Un evento che si è rivelato un prezioso strumento promozionale per l’intero territorio, capace di attirare quasi un migliaio di partecipanti da ogni angolo del Belpaese e persino dall’estero. Per coinvolgere la cittadinanza il quartier generale della manifestazione è stato spostato al Foro Annonario, lasciando libero il lungomare già in fermento per l’avvio della stagione balneare, e sono stati creati una serie di eventi collaterali rivolti ai giovani e alle loro famiglie. Oltre a “Bici x gioco”, la classica passeggiata in bicicletta pensata per riscoprire il centro storico e una mobilità alternativa, nel secondo week end di giugno verranno proposti tanti altri appuntamenti. In Piazza Simoncelli si svolgeranno a ritmo di musica, già da sabato pomeriggio, mini tornei di calcetto, badmington e minibasket (con gli istruttori del Seni- gallia basket). Sempre da sabato in piazza Roma sarà esposta una Ferrari 458 Gt2 del team Vittoria, l’auto sarà anche protagonista di una esibizione lungo i Portici Ercolani e, domenica, aprirà il lungo corteo ciclistico lungo le vie cittadine. Piazza Saffi ospiterà la “Città dei ragazzi Mc Donald’s”, uno spazio riservato ai bambini che potranno divertirsi liberamente con i giochi gonfiabili ed altri intrattenimenti pensati proprio per loro. L’apertura ad altri sport è l’esempio tangibile di come la manifestazione voglia uscire dai consueti e rigidi schemi legati a una disciplina e proporsi come veicolo per la diffusione dello sport nella sua interezza e dei forti valori morali e sociali ad esso legati. Giuliano Traini Biografie per festeggiare l’Unità d’Italia Presidenti U n secolo e mezzo di no di indebolire la partecistoria politica e ammi- pazione popolare, svuotare nistrativa della Provincia di la progettualità dei governi Ancona raccontato attra- locali e incrinare la fiducia verso le biografie dei suoi tra cittadini e le istituzioni”. presidenti dal 1861 ai giorni Tra gli obiettivi che il libro nostri. È il volume promos- si propone, anche quello di so dalla presidente Patrizia stimolare una riflessione di Casagrande per celebrare il merito e libera da pregiudi150° anniversario dell’Uni- zi sul ruolo delle Province, tà d’Italia e il centenario costantemente messo in didell’Upi, che verrà presen- scussione da invettive spestato giovedì 26 maggio alla so strumentali. Prefettura di Ancona alla “Dovrebbe essere superfluo presenza del presidente na- - sottolinea la presidente zionale dell’Upi Giuseppe - ricordare la funzione deCastiglione. terminante ricoperta oggi Il progetto è stato realizzato dalle Province non solo nelgrazie al contributo scien- la pianificazione dei servizi tifico dell’Istituto regionale e nella salvaguardia delle per la storia del movimento identità territoriali, ma andi Liberazione nelle Marche che come punto di riferidiretto dal dott. Massimo mento delle rappresentanze Papini, il quale ha curato economiche e sociali che le ricerche assieme al prof. proprio a questo livello sono Marco Severini dell’Univer- maggiormente organizzate. sità di Macerata. Un irrinunciabile ruolo nel“Credo - afferma la presiden- l’assetto istituzionale dello te Casagrande - che questo Stato che, sono convinta, libro rappresenti un’opera- questo lavoro riesca a far zione culturale di assoluta emergere con chiarezza. Savalidità, soprattutto in que- rebbe sicuramente un modo sti tempi in cui, nel nostro utile di celebrare questo 150° Paese, alle tradizionali stru- anniversario che cancellementalizzazioni della storia rebbe le troppe polemiche e della memoria, si salda la a cui siamo stati costretti ad crescita di una preoccupan- assistere e che, francamente, te disaffezione alla politica, credo l’Italia non meriti”. foriera di pericolose pulsioni disgregatrici che rischiaS.M. 3 Block Notes Felicità Dal 27 maggio al 5 giugno la Provincia di Pesaro ed Urbino diventa la capitale, italiana e non solo, della felicità. Voluto con forza dal presidente della Provincia Matteo Ricci il Festival della Felicità porterà nella provincia tantissimi personaggi, tra cui due ministri ed il Presidente della Camera. 82 gli eventi collaterali. Kathleen Kennedy e Roberto Benigni gli eventi centrali. Era il 18 Marzo 1967 quando Robert Kennedy tenne lo storico discorso in cui per primo diceva che il PIL non può misurare ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. Da allora non è ancora stato trovato un altro indicatore alternativo al PIL che possa misurare la felicità delle persone. Ed è proprio di questo che si parlerà nei 10 giorni del Festival. Dibattiti, eventi, concerti, presentazione di libri e mostre che per 10 giorni animeranno tutta la Provincia di Pesaro ed Urbino. Non è certo un caso che ad inaugurare il festival sarà proprio Kathleen Kennedy, la figlia di Robert. Dalle parole si passa subito ai fatti: l’ISTAT sperimeterà, proprio nella provincia di Pesaro ed Urbino, una misurazione della felicità. “Il Pil è fondamentale spiega Matteo Ricci - ma non è sufficiente. Non possiamo limitarci a resistere alla crisi, ma vogliamo portare in Italia un nuovo modello di sviluppo. La provincia di Pesaro ed Urbino non sarà mai la Provincia più ricca d’Italia, ma vogliamo avere l’ambizione di diventare leader nel Paese per la qualità della vita e per il benessere delle persone”. Il territorio aiuta in questo: tutte le eccellenze paesaggistiche, culinarie, architettoniche, storiche ed artistiche aiutano a vivere più felici. Ed infatti il secondo scopo del Festival, ammette il Presidente Ricci, è la promozione del territorio. “Stiamo cercando di piantare un seme - dichiara Simona Ercolani, organizzatrice del festival - e speriamo nasca un albero”. Evento principale di tutto il Festival sarà lo show di Roberto Benigni sabato 28 maggio al Bpa di Pesaro. “Benigni si è innamorato del progetto - ha detto Ercolani - e ha scritto uno spettacolo apposito. Verrà a Pesaro qualche giorno prima per ambientarsi”. Tra gli altri eventi in programma spiccano la presenza dei ministri Prestigiacomo e Romani, del Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, del Presidente della Camera Gianfranco Fini, il concerto di Gianna Nannini, che era già in programma, ma si incastra perfettamente nel festival e della Mezzanotte Bianca. 4 26 maggio 2011 Senigallia Confartigianato e la tutela dei piccoli negozi Via Po..vera L a Confartigianato di Senigallia, in attesa della riapertura di via Po a luglio, chiede all’Amministrazione Comunale di informare cittadini e automobilisti che le attività di via Po sono comunque aperte e fruibili agli utenti. Non lo ha fatto fino a oggi; lo faccia almeno per questo ultimo mese, da giugno a luglio. Il blocco del traffico ha già causato ingenti perdite di fatturato alle aziende che insistono su via Po. Con la riapertura di via Po le attività artigiane e produttive che vi si affacciano torneranno a respirare. Ma sono stati mesi difficili. La strada è stata chiusa sin da gennaio, quando è stato demolito il cavalcavia autostradale. I negozi e le botteghe che operano in via Po si sono trovate dall’oggi al domani tagliate fuori dalle comunicazione con il centro città e con i borghi limitrofi. “Un danno enorme –commenta Giacomo Cicconi Massi segretario della Confartigianato di Senigallia – se si considera il già difficile scenario economico che ha caratterizzato questa prima fetta del 2011. Nessun accenno di ripresa, rispetto a quanto preventivato. Nebbia fitta sulle imprese del senigalliese, che si barcamenano tra spese e crediti insoluti. Non c’è liquidità, e rimanere a galla è difficile. Mesi duri anche per le attività di via Po, le cui difficoltà sono state aggravate dall’isolamento via- rio e dalle abbondanti piogge che hanno causato l’alluvione di qualche mese fa. Di fronte a questa situazione l’Amministrazione Comunale – osserva Confartigianato– poteva fare di più. Da gennaio nella rotatoria d’accesso di via Po in corrispondenza del semaforo vicino all’ospedale, sono stati piazzati dei cartelli di divieto a scopo deterrente, utili a informare del blocco della strada e del cantiere in essere, ma in nessun modo si è provveduto a informare, con cartelli o altri strumenti, che i negozi e le botteghe della via erano comunque aperti e accessibili. Risultato: intimoriti e non informati, gli automobilisti in questi mesi hanno abbandonato del tutto via Po con esiti disastrosi per il fatturato delle sue piccole attività. Non solo isolate, anche penalizzate. Avevamo segnalato unitamente a Confcommercio la questione all’Amministrazione e sollecitato una più chiara comunicazione, ma non siamo stati ascoltati, o meglio, nonostante le promesse fatte, nulla si è concretizzato”. Per questo la Confartigianato, torna a chiedere all’Amministrazione che perlomeno in questo ultimo mese in cui la lunga strada di scorrimento resterà chiusa si dia da fare per pubblicizzare con opportuna cartellonistica che le attività di via Po sono aperte e fruibili dagli utenti. Paola Mengarelli notizie della settimana Il consorzio ‘Solidarietà’ e la scuola di Rovereto Studenti sociali I l Consorzio Solidarietà è una rete imprenditoriale su base locale costituita da singole cooperative sociali cui aderiscono le Società Cooperative Sociali Onlus Casa della Gioventù e Archè. Casa della Gioventù è attiva da 25 anni a Senigallia e nei comuni limitrofi con i suoi servizi di Asili Nidi, di Centri Diurni e Residenziali per soggetti portatori di handicap e Centri per Minori. Archè opera da 10 anni con un Servizio Residenziale per Disabili, due Centri Socio Educativi Diurni, due Servizi di Formazione e Orientamento Occupazionale per soggetti con disabilità lieve, un laboratorio di oggettistica e bomboniere e un Servizio per l’Integrazione nel tempo libero di soggetti lievi. L’ Istituto di Istruzione superiore “Don Milani” di Rovereto (TN), è organizzato in 3 indirizzi aziendale, turistico e sociale, venuto a conoscenza delle nostre realtà in ambito sociale ci ha proposto un incontro più approfondito che noi abbiamo accettato di buon grado come occasione di scambio reciproco. L’Istituto Tecnico Economico Turismo nell’ambito del progetto a Senigallia ha previsto la gestione alberghiera dell’hotel Sayonara da parte degli studenti di quarta indirizzo turistico. Da martedì 24 a venerdì 27 maggio saranno ospiti le quarte ad indirizzo sociale, in totale 60 ragazzi che divisi in 5 gruppi faranno attività formative e visite a realtà locali. L’Istituto Professionale Servizi Socio Sanitari visiterà il Consorzio Solidarietà per approfondire la conoscenza delle realtà che operano nel settore sociale. Il programma prevede che mercoledì 25 il gruppo conoscerà le realtà del Consorzio solidarietà e sarà ospite presso la nostra sede di Via Corinaldese 52 a Senigallia; giovedì 26 gli studenti divisi in due gruppi visiteranno un servizio del settore minori e uno del settore handicap. Al mattino la comunità educativa per minori ‘L’orizzonte’ a Ostra. La comunità è un servizio Educativo Residenziale per minori allontanati dalle famiglie o in stato di abbandono della Cooperativa Casa della Gioventù. Nel pomeriggio la visita continuerà presso il centro educativo ‘Il casolare’ a Senigallia della Cooperativa Archè. Nuovo appalto per i servizi di pulizia della stazione ferroviaria ed un controllo costante da parte della Polfer. La questione del degrado presso la stazione ferroviaria ed il sottopassaggio, denunciata da alcuni cittadini e dai consiglieri Mario Fiore ed Enrico Rimini, ha visto l’immediata attivazione da parte del sindaco Mangialardi che ha sollecitato Rfi a mantenere più puliti i locali. Sullo stesso versante si è mosso il referente locale dell’Utp che a Roma ha avuto un incontro per riferire ai responsabili di Rfi i disservizi locali. “Da tempo ho segnalato la situazione di incuria in cui versa la struttura - spiega Antonio Bruno, presidente provinciale dell’associazione utenti del trasporto pubblico - sono sempre in contatto sia con Trenitalia che con Rfi. Proprio dalla direzione di Rfi ho avuto la risposta che purtroppo al momento ci sono difficoltà interne, per problemi sindacali, con gli operatori delle pulizie. Mi hanno comunque comunicato che è in corso la procedura di bando di una nuova gara per assegnare il servizio di pulizie”. A breve la situazione dovrebbe quindi cambiare, in meglio. Notizie rassicuranti anche sul versante dei controlli. “Da un incontro con la polizia ferroviaria di Falconara, che ha la giurisdizione anche per la stazione senigalliese - prosegue Antonio Bruno - ho avuto garanzie sul fatto che i controlli da parte loro vengono eseguiti anche nella nostra stazione, dove sono presenti diverse notti alla settimana”. Tra le richieste da accordare manca la pedana per i diversamente abili. Centro estivo bambini A vete fatto l’iscrizione? Il Centro Estivo “San Vincenzo” riaprirà i battenti per vivere insieme un’esperienza davvero singolare. Dal 4 luglio, per tutto il mese ci ritroveremo negli spazi della scuola per trascorrere in allegria e compagnia le calde giornate estive. Insieme organizzeremo divertenti attività ricreative, giochi d’acqua in grandi piscine gonfiabili e rilassanti uscite sul territorio per degustare insieme ottime merende! Il centro estivo vi accoglie tutti, bambini che hanno frequentato la nostra scuola materna, quelli provenienti da altre scuole dell’infanzia sino ai più grandi che hanno terminato il primo ciclo della scuola elementare. E’ possibile avere informazioni presso la scuola San Vincenzo, via Cavallotti n° 12 oppure telefonate al n° 071-63415. Ci troverete dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16. Catia Ferri Sabato 28 maggio, dalle ore 9.30 Consiglio grande S abato 28 maggio tornerà a riunirsi presso l’aula consiliare della residenza municipale (piazza Roma) il consiglio grande di Senigallia, organo statutario che prevede la partecipazione ai lavori consiliari dei rappresentanti del tessuto sociale e culturale della città. Il consiglio grande è stato convocato in sessione straordinaria alle ore 9.30 per discutere del tema “Diritto alla salute, difesa della sanità pubblica e politiche regionali ricadenti nella zona territoriale 4”. Durante la seduta si terranno le relazioni dell’assessore regionale alla sanità dr. Almerino Mezzolani, del presidente della commissione regionale alla sanità dr. Francesco Comi e del direttore Asur n.4, dr. Franco Pesaresi. In questi giorni è stata diramata la convocazione ufficiale, con la quale sono stati invitati a partecipare anche gli altri sindaci del territorio, i sindacati rappresentativi di categoria e le associazioni di categoria. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare a questo consiglio grande. Per ulteriori informazioni: l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ai numeri 071.6629372 – 328 o alla mail [email protected] Il nuovo calendario di raccolta estivo a denti stretti Succede a Senigallia Stazione * Montato il ponte di via Po, l’incognita resta solo sul futuro della bretella di via Cupetta. Una strada provvisoria, realizzata in tutta fretta dalla Pavimental per collegare le due vie in seguito alla demolizione del cavalcavia, riposizionato sabato notte. Pare che i residenti chiedano che non venga distrutta, come sarebbe nelle previsioni dell’Amministrazione comunale. * Adolescente investita da una Porsche all’uscita da scuola. Un gruppetto di studenti stava attraversando verso le 13 il tratto di via Bruno, dall’uscita di via d’Aquino verso il ponte Zavatti. Una Porsche Carrera si è ritrovata il gruppetto di fronte e, per evitarlo, ha sterzato a destra finendo per colpire una ragazzina, minorenne, che frequenta il vicino campus. Nell’impatto la giovane è caduta a terra. Ha riportato ferite guaribili in pochi giorni. * Stazionarie le condizioni di Francesco La Rocca, il centauro ricoverato in coma farmacologico nell’ospedale cittadino. Parenti e amici aspettano un segnale di ripresa dal giovane papà di 29 anni che venerdì scorso è uscito di strada in sella al suo scooter. * Saranno 40.000 le tessere gratuite che verranno distribuite ai turisti al loro arrivo in città. “Un segnale di accoglienza nei confronti dei nostri ospiti – aggiunge Campanile -. Forniremo alla strutture ricettive la carta azzurra per far viaggiare gratis i turisti, che verrà consegnata al momento del check-in. Sarà nominativa ed avrà la durata del periodo di soggiorno del turista”. * Ha cercato di sbarazzarsi di un involucro contenente cocaina ma è stato seguito e fermato dai Carabinieri. In manette è finito Antonio Donato Piccioli, 32enne originario della Puglia ma da diversi anni residente a Senigallia e giocatore del Sena Rugby. * L’ufficio elettorale del Comune di Senigallia comunica, a tutti coloro che sono iscritti nell’apposito albo dei Presidenti di seggio, che è data loro la possibilità di rendersi disponibili per tale incarico qualora, in prossimità dello svolgimento dei Referendum Popolari del 12 e 13 giugno 2011, qualcuno dei Presidenti designati dalla Corte d’Appello rinunci all’espletamento di tale funzione e debba quindi intervenire il Sindaco per provvedere alla loro sostituzione. Nel mese di luglio alla ‘San Vincenzo’ Rifiuti in estate D a lunedì 16 attivo il domestiche ztl e lungocalendario estivo di mare (dal 16 maggio al 18 raccolta per le utenze non settembre 2010). Lunedì domestiche - organico, carta, plastiIn occasione dell’immi- ca e metalli, vetro, rifiuti; nente arrivo della stagio- martedì - organico, plane estiva e dei numerosi stica e metalli, rifiuti, carturisti che trascorreranno ta; mercoledì - organico, a Senigallia le loro va- carta, rifiuti; giovedì canze, è stato potenziato organico, vetro, plastica il il calendario estivo per e metalli; venerdì - orla raccolta differenziata ganico, carta, plastica e dei rifiuti, limitatamente metalli, rifiuti; sabato alle utenze non domesti- organico, carta, plastica e che dei lungomari e della metalli, vetro, rifiuti Zona a Traffico Limitato del centro storico. Il calendario estivo sarà in vigore da lunedì 16 maggio fino al 18 settembre prossimo. Calendario estivo utenze non a cura di Giuseppe Nicoli Dill’ al monc’ in piazza • Senigallia si sta preparando alla stagione estiva per dare una bella accoglienza ai numerosi ospiti. In spiaggia si stanno predisponendo le attrezzature di capanni, ombrelloni, giochi estivi. Gli alberghi si fanno sempre più accoglienti. Ma ci sono ancora tante cose da fare. Prima di tutto non è stato realizzato il muro antirumore, sulla ferrovia, e molti turisti non accettano le camere che si trovano da quella parte. Le strade, specialmente via Rieti e Via Perugia, sono piene di buche e sono pericolose, specialmente per i ciclisti. La siepe che costeggia il lungomare è mal ridotta e a chi vi passeggia offre uno spettacolo non troppo bello. Molte piante, mal tagliate o potate male, si riversano sulla strada con i rami che danno fastidio ai passanti. Perciò c’è ancora da fare per migliorare. • L’Amministrazione comunale di Senigallia ha deciso la rideterminazione delle sanzioni per le violazioni riguardanti il conferimento dei rifiuti. La multa sarà di 400 euro e verrà elevata a chi non provvede adeguatamente alla pulizia delle aree esterne ai pubblici esercizi, alla pulizia dei mercati, alla pulizia dei fabbricati e delle aree scoperte private e dei terreni non edificati. • Fino al 14 giugno sarà in vigore un divieto di sosta permanente di 40 metri su un piccolo tratto del lungomare Mameli all’altezza del numero civico 76/bis. Il divieto riguarderà il lato destro della corsia di marcia Ancona-Pesaro e si è reso necessario per l’allestimento di un cantiere edile. • Oltre duecento sono stati i ragazzi, dai 13 ai 15 anni, che si sono esercitati in piazza Garibaldi per il conseguimento del patentino su motocicli messi a disposizione della Federazione motociclistica italiana, sotto la supervisione della polizia municipale. Speriamo anzitutto che siano guidatori prudenti. 26 maggio 2011 Senigallia 5 Don Luigi Ciotti è stato alla parrocchia della pace per la festa di S. Rita Lo spettacolo dell’Istituto Senigallia Nord Credibili, più che credenti N on credenti, ma credibili. E’ del un uomo che senza una squadra non giudice Rosario Livatino, assas- avrebbe mai realizzato nulla, ma l’insinato dalla Mafia nel 1990, tale af- vito a non sentirsi schegge nel vuoto, fermazione; don Luigi Ciotti l’ha let- a non marciare soli, a non confidare ta insieme ai suoi genitori, aprendo unicamente sulle proprie risorse: l’ina caso il suo diario personale. E con dividualismo e il protagonismo genequesta frase si può riassumere per- rano solo demagogie e false promesse. fettamente la riflessione di don Luigi “Il Vangelo e la Costituzione sono mercoledì 18 maggio, nel piazzale sempre stati i miei punti di riferimendella parrocchia della Pace. E’ tempo to”, ha affermato don Luigi, e partendo di tradurre le parole in fatti, di passare proprio da questi è possibile collabodal concetto di libertà alla liberazione rare con ogni uomo senza alcuna didelle persone, dall’idea di giustizia alla stinzione; è sorprendente la sua libertà lotta contro ogni forma di ingiustizia di pensiero, la sua capacità di dialogo, e di disuguaglianza, dal concetto di privo di qualunque pregiudizio, ma etica a scelte responsabili finalizzate scaltro e acuto nel leggere e interpreal bene comune. E’ tempo di svegliar- tare la realtà in cui ci troviamo, sia si dal sonno, dal torpore, dall’apatia come comunità cristiana, sia come in cui tutti siamo immersi e credere comunità civile, nazionale e mondiale. nella realizzazione dei sogni, testimo- Il pensiero è andato immediatamente niare la speranza racchiusa nel cuore a don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia di ogni uomo. “La speranza ha due nel 1993 perché prete scomodo e pefigli, la rabbia e il coraggio” ha ricor- ricoloso; ma ha ricordato anche preti dato don Luigi, citando sant’Agostino: che celebravano l’Eucarestia in forma è tempo di rendere autonomi questi privata nei bunker per alcuni boss figli, di lasciarli uscire di casa, di dar latitanti. Don Luigi ha menzionato loro gambe e voce perché si mostrino l’industria bellica italiana, unico setagli uomini, perché agiscano secondo tore in costante sviluppo, i continui la loro natura sino a provocare disgu- tagli alla sanità, alla scuola, al sociale, sto verso ogni forma di ingiustizia, di ma anche la giornata europea contro illegalità, di violenza, di schiavitù. lo spreco celebrata lo scorso ottobre, Un fiume in piena, un vulcano in eru- come forte segnale di revisione degli zione, un raggio improvviso di sole stili di vita occidentali. che squarcia un cielo plumbeo: sono Molto incisivo e preciso è stato il suo immagini che si addicono perfetta- richiamo alla cultura, alla capacità di mente all’intervento di don Luigi o, a informarsi in modo pulito e profondo onor del vero, di tutti coloro che col- per essere e agire responsabilmente. laborano nelle varie realtà rappresen- Siamo immersi in un pensiero sbritate da Ciotti. Più volte ha sottolinea- gativo, frettoloso, che ci toglie il guto questo aspetto, parlando in prima sto della ricerca, della scoperta, della persona plurale, precisando che solo riflessione. La cultura oggi fa paura, il “noi” può cambiare la realtà, solo viene ostacolata in tutti i modi: soltanil “noi” vince, solo l’unione delle for- to in questi termini si possono comze può realizzare l’impossibile. Dietro prendere certe scelte politiche. Solo questo discorso non solo l’umiltà di chi è ignorante, o peggio chi crede di Giocare di fantasia N sapere e di conoscere basandosi sul on è affatto semplisentito dire o sul dibattito televisivo, ce tradurre in parole è manipolabile e può essere catturato quanto abbiamo provato in nella rete del potere illegale. questi mesi nel laboratorio Nei saluti informali qualcuno gli ha di teatro organizzato dalchiesto: “Quando andrai in pensio- l’Istituto “Senigallia Nord ne, don Luigi?” senza pensarci su la – Mercantini” per genitori risposta immediata è stata, “Quando e figli! Gioco, libertà, poechiuderemo gli occhi”: non è un me- sia, nostalgia, spensieratezstiere operare per la giustizia, sarebbe za, ricordi, emozioni, tante riduttivo definirlo persino una missio- sono state le sensazioni che ne … è la vita, è vita, è per tutta la vita. si sono rincorse e accavalE anche in questa risposta ha usato il late nell’animo di noi geniverbo al plurale! Grazie don Luigi! E’ tori che, forse senza troppa reciproco l’augurio che ci facciamo, consapevolezza, ci siamo di tener sempre desto lo sguardo tutti lasciati trasportare dai noinsieme, di allargar all’infinito il nu- stri figli in questa straordimero dei membri della squadra sino naria avventura. Alla guida a comprendere ogni donna e ogni del gruppo le insegnanti uomo innamorati del Vangelo e della Carbini, Ratini, CasavecCostituzione. chia e Pianelli che con le Federica Spinozzi loro classi IB “Mercantini” e VC “Puccini” durante l’anno hanno realizzato di mattina settimanalmente un laboratorio teatrale di espressività verbale e corporea con i ragazzi, per poi coinvolgere, a metà del percorso, noi genitori, dapprima in due gruppi, durante il pomeriggio, per lavorare con i figli e con tutta la classe. Nel mese di maggio, a conclusione delle attività per classi, i due gruppi si sono fusi per dar vita allo spettacolo che sabato 21 maggio, al teatro “La Fenice” è stato rappresentato nell’ambito della rassegna ”Terre Marine”. Un lavoro nato dalla creatività delle insegnanti, dalla fantasia dei ragazzi, dalla capacità di mettersi in gioco di noi genitori, tutti nuovi al palcoscenico. Un naufragio, il tema di fondo delle varie sequenze, un naufragio storico, quello del 1927 a Senigallia, un naufragio fantastico quello narrato nel romanzo “La grammatica è una canzone dolce” di Erik Orsenna, letto dai ragazzi della IB “Mercantini” e VC “Puccini”. Ma in scena è stato portato in chiave simbolica e poetica il naufragio della vita, i piccoli, grandi insuccessi e fallimenti che caratterizzano la vita di ogni persona, sia esso bambino o adulto. Ricordarli, osservarli, narrarli con il linguaggio del corpo, delle immagini, della luce è fondamentale nella vita, è l’inizio della risalita, è il passo fondamentale per prenderne le distanze e per uscirne. Lo spettacolo presentato alla “Fenice” è stato l’epilogo del progetto, ma non certo l’obiettivo del laboratorio. Aver coinvolto noi genitori non per parlare o decidere qualcosa, ma per giocare e sognare … questa è stata l’eccezionalità del tutto, questa è stata la grande conquista delle insegnanti. Grazie Paula, Roberta, Loretta e Beatrice! Grazie di aver pensato a noi, di averci coinvolto e di aver creduto in noi genitori! Grazie a tutti i ragazzi, ai nostri figli prima di tutto, che ci hanno traghettato in questo viaggio. I genitori della IB e VC 6 26 maggio 2011 chiesa Appunti di vita ecclesiale in agenda LA SETTIMANA DEL VESCOVO Da lunedì 23 a venerdì 27 maggio Assemblea della Cei a Roma Sabato 28 maggio Ore 18.30: S.Cresima a Chiaravalle Domenica 29 maggio Ore 9.00: S.Cresima a Castiglioni Ore 11.30: S.Cresima a Chiaravalle Ore 16.00: Preghiera Unitalsi alla Madonna della Rosa Ore 18.30: Incontro Gruppo Padre Pio a Corinaldo Lunedì 30 maggio Ore 20.00: Incontro con volontari a Casa S.Benedetto Martedì 31 maggio Ore 21. 00: Preghiera mariana in Cattedrale per l’Italia Mercoledì 1 giugno Ore 21.00: Musical “Il Risorto” a Ripe Giovedì 2 giugno Ore 9.45: Incontro con Sacerdoti giovani Venerdì 3 giugno Ore 15.30: Incontro con cresimandi a Pongelli Sabato 4 giugno Ore 18.00: Ordinazione di fra Danilo Marinelli a Ripe Domenica 5 giugno Ore 9.15: S.Cresima a Marina Ore 11.15: S.Cresima a Ostra Vetere Ore 18.00: S.Cresima degli adulti in Cattedrale Giornata diocesana del malato ad Ostra L’Unitalsi diocesana di Senigallia invita tutti domenica 29 maggio 2011 ad Ostra, presso il Santuario della Madonna della Rosa, per vivere una giornata di preghiera, nell’ascolto della parola di Dio e nell’amicizia. Questo il programma: • Ore 10.30: Arrivo al Santuario • Ore 11.00: Celebrazione Santa Messa •Ore 13.00: Pranzo • Ore 16.00: Rosario meditato e benedizione dei malati presieduta da Mons.Giuseppe Orlandoni,Vescovo di Senigallia. Incontro gruppi di preghiera ‘Padre Pio’ Il convento dei Padri Cappuccini di Corinaldo ospita domenica 29 maggio, dalle ore 15.30 l’incontro diocesano dei ‘Gruppi di San Pio da Pietralcina’. Dopo l’accoglienza è prevista la catechesi di padre Fortunato Grottola, frate di San Giovanni Rotondo sul tema ‘L’umanità di padre Pio’. Alle 18.30 la Santa Messa presieduta da padre Fortunato. cei Sintesi della prolusione del card. Bagnasco all’assemblea dei vescovi Il fragile e rissoso paese S ull’integrità dei nostri sacerdoti non possiamo transigere, costi quel che costi. Anche un solo caso, in tale ambito, sarebbe troppo. Quando poi i casi si ripetono, lo strazio è indicibile e l’umiliazione totale”. A ripetere il “grido amaro” risuonato nella stessa aula lo scorso anno, è stato il card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, nella prolusione che ha aperto il 23 maggio in Vaticano la 63ma Assemblea generale dei vescovi italian. “Ma le ombre, anche le più gravi e dolorose, non possono oscurare il bene che c’è”, ha proseguito il cardinale confermando “stima e gratitudine al nostro clero”. Citando la lettera della Congregazione per la Dottrina della Fede per le “linee guida” riguardo ai casi di abusi sessuali da parte del clero, il card. Bagnasco ha parlato di “un’infame emergenza non ancora superata, la quale causa danni incalcolabili a giovani vite e alle loro famiglie, cui non cessiamo di presentare il nostro dolore e la nostra solidarietà”, e ha reso noto che “da oltre un anno, su mandato della Presidenza Cei, è al lavoro un gruppo interdisciplinare di esperti proprio con l’obiettivo di ‘tradurre’ per il nostro Paese le indicazioni provenienti dalla Congregazione”, e il cui esito “sarà presto portato all’esame dei nostri organismi statutari”. La lezione di Giovanni Paolo II. “In un tempo facilmente catturabile dall’apparenza e dall’effimero, si è assistito all’esaltazione di un autentico uomo di Dio, la cui santità è stata riconosciuta col dovuto rigore dall’autorità della Chiesa, la quale ha così intercettato un consenso sorprendente, più ampio dei confini cattolici”. Così il card. Bagnasco ha commentato l’evento del- chiesa 125 anni fa nasceva a Pianello di Ostra il buon francescano Nel ricordo di padre Alfredo Berta R icorderemo il Servo di Dio, Padre Alfredo Berta Morganti, nel 125° anniversario della nascita, accennando al suo grande amore per l’Eucaristia e per il Sacerdozio. Il Vescovo Giuseppe Orlandoni, presentando l’opuscolo di P.G. Mandolini “Padre Alfredo Berta frate minore, sacerdote per la Chiesa e nella Chiesa” ritiene il Servo di Dio una significativa figura, che il Signore ha donato ad Ostra e perciò alla Chiesa senigalliese: “Credo che P.Berta sia una vera benedizione non solo per l’Ordine Francescano, ma anche per questa Chiesa locale e per tutta la Chiesa”. Padre Alfredo ha affermato che l’Eucaristia è “il vero centro della nostra Religione, il divin Sole della nostra vita spirituale, il segreto della santità”. “Quand’era all’altare – ha attestato Mons.Vincenzo Un premio per i migliori siti web cattolici Un premio per i migliori siti web cattolici. Per riconoscere e incoraggiare l’uso delle nuove tecnologie soprattutto all’interno delle parrocchie e delle diocesi italiane. A promuoverlo è WeCa, l’Associazione dei Webmaster Cattolici Italiani. In Italia operano attivamente circa 15.000 siti web cattolici, un numero impressionante che conferma un’eccellenza anzitutto europea. “Vogliamo abitare il continente digitale – dichiara il Presidente dell’Associazione dei Webmaster Cattolici Giovanni Silvestri - in maniera sempre più consapevole e attenta. Il mondo web cattolico è un arcipelago di realtà significative e sempre al passo con i tempi. Anzi, come dimostrano i contenuti cattolici di migliaia di portali internet e applicazioni per smartphone, in Italia la presenza cattolica in rete è una realtà di assoluta avanguardia”.Ogni webmaster di un sito cattolico può iscriversi al Premio sul sito www.webcattolici. it entro il 1 ottobre 2011. Tre le categorie previste: siti istituzionali (diocesi, enti, associazioni, aggregazioni e comunità), siti personali e siti parrocchiali. A queste tre categorie si aggiunge un cosiddetto ‘Premio speciale GMG’ dedicato ai siti con contenuti o servizi dedicati alla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid. Un concorso musicale in vista del Cen 2011 Le iniziative promosse in preparazione al XXV Congresso Eucaristico Nazionale rivolte al mondo giovanile si arricchiscono di una proposta culturale promossa dall’ufficio per la Pastorale giovanile della Diocesi di Ancona-Osimo in collaborazione con la Hope Music School. Si tratta di un concorso per gruppi musicali giovanili dal titolo La vita che suona, dedicato a Massimo Galeazzi, un educatore prematuramente scomparso.Il concorso intende sostenere l’incontro tra e con i giovani che formano band e gruppi musicali, coinvolgendoli direttamente nella composizione e/o nell’esecuzione di canzoni ispirate al tema La vita è un mistero, scoprilo; La vita è un sogno, fanne una realtà. (Beata Madre Teresa di Calcutta). Possono partecipare alla manifestazione band e gruppi musicali, qualsiasi genere musicale suonino e qualunque sia il numero dei loro componenti, purché residenti nella regione Marche e in un’età compresa tra i 16 e 32 anni; è necessario che almeno uno dei componenti sia maggiorenneo gruppo. la beatificazione di Giovanni Paolo sembrano cadere nel vuoto”. A rappreII. Che cosa resta della “larghissima sentare la situazione, “c’è una stampa partecipazione” che si è registrata il che appare da una parte troppo fusa 1° maggio scorso? Nei “gesti compiuti con la politica, tesa per lo più ad ecdai tantissimi” pellegrini che hanno citare le rispettive tifoserie, e dall’altra “sentito il bisogno” di esserci a Roma, troppo antagonista, eccitante al disfatsecondo il card. Bagnasco c’è proprio tismo, mentre dovrebbe essere fondala lezione di Giovanni Paolo II, e cioè mentalmente altro: cioè informazione che “la trasmissione della fede passa non scevra da cultura, resoconto scruper l’ancoraggio a ciò che vi è di pro- poloso, vigilanza critica, non estranea fondo e soggettivo. L’adesione alla ad acribia ed equilibrio”. “Dalla crisi in dottrina oggi segue l’incontro”. Di qui cui si trova”, l’analisi della Cei, “il Paese la necessità di “interpretare un catto- non si salva con le esibizioni di corto licesimo di conversione”, ossia di “rige- respiro, né con le slabbrature dei ruoli nerare continuamente il cattolicesimo o delle funzioni, né col paternalismo, popolare oggi sotto sfida da parte di ma solo con un soprassalto diffuso di un secolarismo anch’esso attraversato responsabilità”. L’”opzione di fondo” da contraddizioni”. della Chiesa italiana resta quella di Dimensione della concretezza. preparare “una nuova generazione di “L’Italia non è solo certa vita pubbli- politici cattolici”; la Chiesa, da parte ca” e “non ci sono scusanti” per una sua, “si sta impegnando a formare aree “rappresentazione della vita politica giovanili non estranee alla dimensiosvincolata dalle aspirazioni generali”, ne ideale ed etica, per essere presenza perché “la gente è stanca di vivere nel- morale non condizionabile”. la rissa e si sta disamorando sempre di Fine vita, famiglia e lavoro tra le più”. Sono i punti salienti della parte “priorità”. Nella prolusione, il card. della prolusione dedicata all’analisi Bagnasco ha espresso l’auspicio che il dello scenario politico. Lo spunto è l’ ddl sul fine vita ottenga “il consenso appuntamento di giovedì prossimo, 26 più largo da parte del Parlamento” e ha maggio, quando i vescovi si recheran- ricordato il “trentennale impegno del no nella Basilica di S. Maria Maggiore Movimento per la Vita”, che ha avuto e, alla presenza del Papa, pregheran- “una fondamentale funzione nel tenere no per l’Italia nel 150° anniversario sveglia la coscienza degli italiani”. “Suldell’Unità d’Italia. “La politica che ha l’analisi delle carenze e delle debolezze oggi visibilità – ha ammonito il pre- che riguardano l’assetto dell’istituto fasidente della Cei - è, non raramente, miliare”, secondo la Cei c’è “ormai nel inguardabile, ridotta a litigio perenne, Paese una larga convergenza”: è “urcome una recita scontata e noiosa”. È il gente”, invece, passare “agli interventi “dramma del vaniloquio”, dentro “alla strutturali” per contrastare, in primo spirale dell’invettiva che non prevede luogo, la denatalità, “emergenza dai assunzioni di responsabilità”. In que- contorni obiettivamente allarmanti” e sto scenario, “gli appelli a concentrar- sulla quale il Comitato Cei per il prosi sulla dimensione della concretezza, getto culturale sta elaborando il nuovo del fare quotidiano, della progettualità, Rapporto-proposta. Radicioni, Vescovo di S.Benedetto del Tronto, Ripatransone e Montalto – si verificava una dimostrazione palpitante di fede e d’amore nel Mistero Eucaristico, nel quale si immergeva con il fervore e il candore della perenne giovinezza della sua consacrazione e del suo sacerdozio” (Ripatransone, 15 maggio 1982). Durante il giorno, e non di rado anche la notte, faceva frequenti visite al Santissimo Sacramento e questo anche nella tarda vecchiaia. Per questa tenera devozione del Servo di Dio verso il Mistero Eucaristico, domenica 5 giugno, nel Salone del Santuario di S.Maria Apparve, P.Mandolini presenterà il suo libretto e ne esporrà il contenuto pure durante la S.Messa vespertina delle ore 18.30. p. Alberto Sabattini diocesi Il programma delle iniziative in vista dell’ordinazione del 4 giugno Frate Danilo sarà sacerdote L e parrocchie di Ripe e Castel Colonna si stanno preparando con diverse iniziative all’ordinazione sacerdotale di Danilo Marinelli, frate francescano. Venerdì 27 maggio, ore 21 Celebrazione per il mese mariano ed inizio della settimana di animazione Rosario meditato lungo il viale a partire dall’edicola di santa Rita a Ripe; all’arrivo in piazza conferimento del mandato missionario a coloro che animeranno settimana in preparazione all’Ordinazione. Sabato 28 maggio ore 15 -incontro con i bambini del catechismo di Ripe -incontro con i genitori del catechismo -incontro con i ragazzi Acr e medie; ore 18 - incontro con il gruppo scout; ore 21 incontro con fidanzati a Ripe Giovedì 2 giugno, ore 21 incontro-testimonianza presso il bar della piazza di Ripe Domenica 29 maggio -presenza dei missionari in tutte le Messe. Dopo la Messa delle 10 -incontro con bambini e ragazzi di Castel Colonna -incontro con i genitori di Castel Colonna; ore 19 incontro con i ragazzi e giovani del Musical a Castel Colonna Venerdì 3 giugno ore 16 Messa alla casa di riposo; ore 21,15 Veglia comunitaria in preparazione all’ordinazione e a seguire adorazione eucaristica per tutta la notte Martedì 31 maggio ore 21 film presso il Circolo pro-loco Mercoledì 1 giugno ore 21,15 in piazza Leopardi a Ripe, musical “Il Risorto” allestito dai giovani e meno giovani delle parrocchie Sabato 4 giugno ore 18 Celebrazione dell’Ordinazione sacerdotale a Ripe Domenica 5 giugno ore 11.15 prima Messa di Padre Danilo; ore 18. 30 Vespri solenni e processione eucaristica di ringraziamento fino al campo sportivo di Castel Colonna. 26 maggio 2011 territorio A Mondolfo il ‘Bartolini’ si arricchisce di diagnostica Strumenti di salute D ue nuovi ed importanti strumenti dei comuni limitrofi che, nel corso dei diagnostici donati ai poliambulato- decenni, fecero varie sottoscrizioni, feste, ri presenti presso la struttura dell’antico raccolte fondi per migliorare un servizio ospedale Bartolini di Mondolfo, in fase primario a loro diretto vantaggio, come di riconversione in casa della salute. A attesta anche la grande epigrafe presenfarsi carico della spesa occorsa, sei asso- te all’ingresso del Bartolini”. L’apporto ciazioni di Mondolfo che, con una esem- del Dott. Guidi e del Dott. Piccillo, della plare sinergia, hanno deciso di lavorare ZT 3 dell’Asur è stato fondamentale per insieme per migliorare l’offerta sanitaria individuare le due apparecchiature, un del polo mondolfese, a servizio di una impedenziometro portatile e una lambacino d’utenza di circa 20.000 persone pada frontale di ultimissima generazione. nella bassa valle del Cesano. Così AVIS “Ringraziamo l’Asur per la collaborazione “G.Tonnini”, Calcio Mondolfo, Magnafava, data nella individuazione del’apparecPallacanestro Mondolfo, Tre Colli e Vol- chiature – sottolinea Francesco Moschileyball ha aderito alla proposta formulata ni dei Magnafava – e per l’attenzione che a favore del presidio sanitario, donando vanno mostrando per il polo sanitario del due apparecchiature elettroniche che an- Bartolini”. Intesa raggiunta facilmente, dranno ad implementare l’ambulatorio “Abbiamo deciso insieme come operare dell’otorinolaringoiatra. “Le nostre asso- – così Francesco Campetti – dando un ciazioni sono particolarmente radicate segno concreto di come la sinergia posnel territorio – così il presidente di AVIS, sa portare a fondamentali risultati, sperando in futuro di poter essere nuovamente utili al Bartolini, veramente nel cuore di tutti”. In tal senso è categorico il presidente della Volleyball Massimiliano Lucchetti: “Speriamo che quanto operato dalle nostre associazioni possa essere solo il primo passo e che altri soggetti, pubblici e privati, banche, associazioni di volontariato, imprese, diano un loro tangibile contributo con l’acquisto di altre apparecchiature, per realizzare una casa della salute e dei poliambulatori dotati delle migliore tecnologie, in spazi moderni e confortevoli”. Alessandro Berluti Marco Gentili – per cui abbiamo ben aderito all’iniziativa di migliorare i poliambulatori del Bartolini”. In effetti, nel corso degli anni la struttura mondolfese, ora in corso di recupero per stralci quale ospedale – casa della salute, è cresciuta grazie all’impegno della comunità locale. “Esattamente – interviene Giovanni Logarini del Calcio Mondolfo – l’ospedale, a partire dall’edificio, nacque con il concorso di tutti i mondolfesi e degli abitanti Già altre associazioni di Mondolfo e dei comuni limitrofi hanno mostrato un certo interesse a farsi carico di altre apparecchiature, per venire incontro alle necessità delle persone ammalate residenti sul territorio e che, a volte, hanno difficoltà a muoversi verso altre strutture; il Bartolini può così confermarsi un primo approccio verso i problemi e sanitari. La festa di San Pasquale ha animato Ostra V. Frati, cittadini onorari L a solennità di San Pasquale Baylon è coincisa a Ostra Vetere con un denso e stimolante programma celebrativo, ma anche con la cerimonia civile del conferimento ad uno dei componenti più autorevoli della famiglia francescana di Santa Croce, padre Rolando Maffoli, della cittadinanza onoraria. E’ stato lo stesso sindaco di Ostra Vetere Massimo Bello a consegnare il meritato riconoscimento nelle mani del religioso, sottolineando la generosa milizia che ha caratterizzato la vicenda umana e pastorale di padre Rolando sia nei numerosi mandati di superiore del convento, sia negli operosi anni in cui ha diretto la Biblioteca Comunale e l’Archivio Storico, preparando anche centinaia di ragazzi al conseguimento di abilitazioni e diplomi. A fare festa attorno a padre Rolando, le migliaia di persone che si erano date convegno a Ostra Vetere per assistere alle celebrazioni in onore di San Pasquale. La festa, che è di fatto l’evento centrale fra gli appuntamenti cittadini anche perché il culto del santo è presente a Ostra Vetere sin dal XVII secolo e almeno dall’ottocento ha acquisito particolari di- Serra de’ Conti e i bambini I Idee per i giovani l Comune di Serra de’ Conti ha programmato l’effettuazione, presso la Scuola dell’Infanzia “Il Girotondo”, di un Centro Estivo per bambini e bambine dai 3 ai 6 anni, che si svolgerà nel prossimo luglio (tra il 4 e il 29 luglio) dalle ore 7,45 alle 12,45. L’iniziativa, presentata sotto la sigla “Girotondo intorno all’estate”, offrirà supporto a quei nuclei familiari che, per motivi di lavoro o per qualunque altra ragione, avessero necessità di fruire anche nel periodo estivo di un servizio di assistenza per i propri bimbi, che saranno accolti nella struttura comunale , con attività di gioco e di animazione. Il Centro potrà essere avviato solo raggiungendo un congruo numero di iscrizioni. L’eventuale quota a carico delle famiglie che intendessero fruire del servizio è stata dimensionata in € 200,00 per il primo figlio iscritto, € 100,00 per il secondo, € 50,00 per il terzo. Le domande potranno essere presentate entro l’11 giugno prossimo presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune, che è a disposizione (0731871743) per ogni chiarimento. E Soccorso pediatrico S I Comuni di Montecarotto e di Serra de’ Conti organizzano, in collaborazione con la delegazione di Montecarotto della Croce Rossa Italiana, uno stage-lezione interattiva di ‘primo soccorso’ e ‘disostruzione’ pediatrica. Lo stage avrà luogo sabato 21 maggio, alle ore 16,30, presso la sala consiliare di Montecarotto. A fronte della partecipazione, verrà rilasciato un attestato di frequenza. La ‘disostruzione pediatrica’ è l’assieme delle manovre necessarie alla liberazione dalla trachea di un bambino da un corpo estraneo. Ogni anno si verificano in Italia numerosi incidenti di questo tipo, con bimbi che rischiano il soffocamento per aver ingerito accidentalmente ad esempio una pallina, o una caramella gommosa, e molte conseguenze drammatiche potrebbero essere evitate se chi li assiste nei primi momenti subito dopo l’incidente conoscesse le manovre indispensabili per tentare di liberarli dal corpo estraneo che hanno ingoiato. Di qui l’idea di una lezione interattiva che spieghi in modo pratico queste manovre, offrendo alle famiglie un ulteriore strumento di sicurezza. 11 ’ uscito il bando pubblico della Provincia di Pesaro - Urbino rivolto ad enti locali e associazioni giovanili del territorio provinciale per richiedere i nuovi contributi messi a disposizione dalla legge regionale numero 46/1995 sulla ”Promozione e coordinamento delle politiche di intervento in favore dei giovani”. I progetti vanno presentati entro il 27 maggio 2011. Quest’anno verrà data priorità ai temi della sostenibilità ambientale (azioni volte al raggiungimento di una maggiore consapevolezza ambientale da parte dei giovani o all’acquisizione di comportamenti coerenti con lo sviluppo sostenibile) e della legalità, diritti umani e pace (azioni per una maggiore consapevolezza etica da parte dei giovani sul rispetto di se stessi e degli altri e sulla responsabilità individuale). In particolare, saranno valorizzate le azioni riferite alla protezione dell’ambiente, alla lotta ai cambiamenti climatici, ai consumi responsabili e al risparmio energetico. Due comuni per l’Europa arà l’incontro ‘Riscoperta di antiche tradizioni: colture, mestieri ed arti. Canapa: un bene da rivalutare’ a chiudere l’intenso programma di maggio che ha sollecitato la comunità collinare a volgere lo sguardo addietro nel tempo e rivalutare le usanze di un tempo. Promosso dal Gruppo d’Acquisto Solidale ‘Misa e Nevola’ e realizzato con il patrocinio dei Comuni di Barbara, Arcevia, Serra dè Conti, Ostra Vetere ed Ostra, l’appuntamento avrà luogo venerdì 27 maggio presso la sala ‘Odeon’ (alle ore 21) e sarà preceduto da una mostra-mercato di prodotti in canapa. Grazie agl’interventi di Glenda Giampaoli, Sara Salerno, Ronni Ricci, Arturo Malagoli, Stefano Bavosi e dei coltivatori locali, l’evento si propone di focalizzare l’attenzione sulla canapa, non solo come coltura in grado di richiamare le abitudini ed i sacrifici rurali dei nostri avi, ma anche come strumento dai notevoli riflessi economico-sociali, considerata anche la versatilità della sua applicazione (carta, abbigliamento, calzature, bioedilizia ed alimentare). Leonardo Pasqualini Il movimento turistico a Corinaldo cresce di anno in anno Il turismo che fa storia G rande soddisfazione da parte dell’Amgnità e solennità, si è sviluppata attraverso ministrazione Comunale di Corinaluna serie di iniziative liturgiche e di ap- do per la notizia ricevuta dalla Regione puntamenti collaterali. Tra questi ultimi, la Marche riguardante i dati del movimento tradizionale “Fiera di San Pasquale” che ha turistico nella città per l’anno 2010. visto decine di ambulanti allestire i propri L’assessore al turismo Serenella Morobanchi-vendita nelle vie che fanno cornice der infatti, complimentandosi, comunica al convento, e lo splendido spettacolo pi- che l’incremento degli arrivi è stato del rotecnico posto in opera dalla ditta Serge 30,74% e del 13,37 % quello delle presenze Pierantonietti. Ma ruolo privilegiato hanno rispetto al 2009. avuto le celebrazioni liturgiche, alle quali Un dato in forte crescita, secondo l’asseshanno partecipato il vescovo di Senigallia sore al turismo Fernando De Iasi, dovuto mons. Giuseppe Orlandoni, il ministro pro- ad un sapiente gioco di squadra tra Revinciale dei frati minori padre Ferdinando gione, Provincia e Comune, con il sindaco Campana, l’abate-parroco di Santa Maria Livio Scattolini (vice presidente nazionale di Piazza don Mauro Baldetti, e che sono del Club de “I Boghi più Belli d’Italia” e culminate nella solenne processione e nel componente del Consiglio di Amminirituale “elogio del Santo”, affidato a padre strazione del Sistema Turistico provinciaAugusto Savelli e caratterizzato, quest’an- le della Marca Anconetana) costantemenno, dalla circostanza che la festa di quello te impegnato a promuovere l’immagine che viene definito il “Santo dell’Eucaristia” di Corinaldo e del territorio in Italia e sopraggiunge nell’imminenza della cele- all’Estero, forte dei prestigiosi riconobrazione del grande Congresso Eucaristico scimenti che la città ha conseguito: dalla ad Ancona. L’organizzazione delle celebra- Bandiera Arancione del Tci alla Bandiera zioni in onore di San Pasquale è stata cura- Verde Agricoltura della Cia, dal prestigiota con la consueta efficienza dal Comitato so Premio Europeo Eden per il turismo promotore presieduto da Enzo Mencaroni, sostenibile e i beni immateriali alla Targa col supporto di un attivo staff di collabo- Blu del Cesiss per la conservazione delratori, della famiglia francescana di Santa l’apparto viario urbano/extra – urbano, Croce, del superiore padre Natale Bassotti, fino ad essere accreditato dall’Anci come del santuarista padre Quinto Capponi, del- uno dei Borghi più belli d’Italia e il più lo stesso padre Rolando Maffoli e di padre “bello” in assoluto nel 2007. Roberto Mancinelli, che coordina in loco il Senza dimenticare che Corinaldo è, inCommissariato per la Terra Santa. Il Comi- sieme a Nettuno, luogo visitatissimo da tato ha voluto anche rendere omaggio alla pellegrini e fedeli che vi giungono da ogni memoria di due religiosi defunti, l’infatica- parte del mondo per venerare le spoglie bile santuarista padre Giovanni Desideri e mortali di Maria Goretti, la Santa bampadre Gabriele Giampieri, insigne bibliofilo, bina che proprio a Corinaldo ebbe i natali. al cui ricordo è stata dedicata una artistica Ebbene, in forza di queste particolarità, la targa rimasta esposta per l’intera giornata Corinaldo del Terzo Millennio si propone Raoul Mancinelli all’attenzione di un turismo quanto mai eterogeneo, facendo registrare un crescente numero di persone che vi soggiornano per più giorni, anche in periodo di bassa stagione, sia negli alberghi sia nelle strutture extra – alberghiere come, in particolare, i Bed and Breakfast che negli ultimi anni hanno raggiunto il numero di circa venticinque unità tra centro storico e in tutto il territorio comunale: dato sicuramente importante in considerazione della crisi economica che stiamo attraversando. Ma anche segno inequivocabile che l’imprenditoria privata, in questo caso nel settore specifico del turismo, trova remunerativo investire a Corinaldo e nel suo territorio, come del resto nel territorio della Provincia di Ancona e delle Marche in toto. Regione a misura d’uomo, che si segnala sempre di più a livello nazionale ed internazionale per elevati e riconosciuti standard qualitativi in tutti i settori del vivere comune. Non dimentichiamo, infine, che mai come oggi risulta valido l’adagio: “l’unione fa la forza”. La diversità può rappresentare infatti non un ostacolo ma la carta vincente per le Marche in fatto di turismo se crescerà (strada oramai intrapresa e irreversibile) la rete di relazioni, idee, proposte tra municipalità, province e regione al fine di promuovere tutta insieme la nostra regione. Una Terra composta da cento città con cento teatri e altrettanti musei, pettinata in senso longitudinale da cento vallate dagli Appennini all’Adriatico, dove popolazioni riservate e laboriose scrivono quotidianamente la storia di un bene unico, di inestimabile valore. Ilario Taus 12 26 maggio 2011 Cultura nuovi mediaA Macerata si è svolto il convegno ‘Abitanti digitali’: la Chiesa che non teme le novità Il suono delle campane I n diversi Paesi dell’Est europeo si percorrono strade che attraversano moltissimi villaggi senza campanili. Pensando ad altre terre europee si avverte subito un’assenza. Non è solo una questione estetica. C’è un rimando al paesaggio dell’anima che appare privato non di un oggetto ma di un respiro. Di questo furto conosciamo gli autori e le conseguenze. Anche nel paesaggio digitale, è un messaggio che viene dal convegno Cei che si sta vivendo a Macerata, esiste il rischio della scomparsa dei campanili, delle campane, del loro suono. L’immagine non è richiamata per una nostalgia ma per un pensiero immerso nella realtà e rivolto al futuro. C’è il rischio, nel digitale, che il flusso di parole, immagini, voci e suoni impedisca o renda più difficile ascoltare un messaggio altro, che viene da un altrove. Ma potrebbe anche essere che, abitando una casa senza soffitta e senza pareti, l’uomo avverta l’esigenza di infinito e si ponga sui suoi sentieri, anche se in modo confuso e incerto. Allora la presenza del campanile invisibile, cioè della linea verticale del pensiero e del dialogo, diventa importante e decisiva. Ed è proprio in questa piccola immagine che si riassume il significato dell’abitare da credenti il digitale. Non per alzare bandiere, si è affermato, ma per far nascere, anche con i linguaggi delle nuove tecnologie, le domande ultime che ogni uomo e ogni donna si portano nel cuore e nella mente. Un campanile che si affaccia su un cortile dei gentili, luogo che non ha alcuna recinzione. L’avventura digitale può partire da qui. Affrontarla con realismo, serenità e fiducia è oggi irrinunciabile per una Chiesa che intende stare dentro la nuova storia con amore. Anche in questo terreno è chiamata a essere “mater et magistra” nell’accompagnare un cammino dell’uomo di oggi indicando la meta. Anche in questo mondo in cui i confini tra virtuale e reale s’incontrano e a tratti si sovrappongono il compito è di dire con linguaggi nuovi le ragioni della speranza. Questo percorso porta all’incontro con Dio? Non c’è una risposta prefabbricata. Si può, però, richiamare quella che Matteo Ricci, figlio della terra di Macerata, diede ai suoi interlocutori a Roma: “Non so quanti cinesi ho convertito, so però che molti oggi si chiedono Chi c’è dietro le stelle”. Il digitale, come altre esperienze umane, può condurre l’uomo del nostro tempo fino alla soglia del Mistero. Non è poco. Paolo Bustaffa Lorenzo Lotto a Roma eventi I tesori della ‘Giovanni Pascoli’ senigallia Appuntamenti di note in città Il museo della scuola La festa della musica C L orenzo Lotto, una presenza di prestigio nelle Marche. Dopo l’indimenticabile esposizione in Ancona di parecchi anni fa per merito del prof. Pietro Zampetti, adesso torna a parlare di sè alle Scuderie del Quirinale con l’impeccabile mostra che attraversa tutta la produzione artistica di questo straordinario e solitario Maestro del Rinascimento italiano. E la circostanza non poteva sguggire al Circolo culturale di Palazzo Mastai, da sempre attento ai meriti e alle valenze artistiche delle Marche e dei suoi protagonisti. Di qui la proposta agli amanti dell’arte di un’escursione a Roma domenica 5 giugno, per la visita guidata di questa bella mostra. Il programma prevede dopo la partenza da Senigallia alle ore 7.00 e l’arrivo a Roma intorno alle 12.00 con pranzo libero in via del Corso, alle 15.00 l’ingresso in mostra del primo gruppo di visitatori e alle 18.20 l’ingresso del secondo gruppo; poi alle 20.00 la partenza per il rientro a Senigallia. Il costo è di Euro 62; Info e prenotazioni, tutte le sere dalle 18,30 in avanti a Palazzo Mastai sede del Circolo. Franco Porcelli “Nel verso giusto”, poeti associati on una breve conferenza inaugurale è stato aperto al pubblico il Museo Permanente della Scuola “Giovanni Pascoli” di Senigallia. Dopo il saluto dell’Assessore Stefano Schiavoni, il maestro Luciano Montesi ha presentato l’attività didattica con i ragazzi del gruppo dell’Attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica, un drappello di alunni delle classi IV e V sia del tempo pieno che dei moduli. L’esito del loro lavoro è stato sintetizzato in un filmato. Curioso e appassionato l’intervento di Fabio Bellini, ex maestro, che ha donato molto materiale al Museo. Infine i professori Virginio Villani e Lanfranco Bertolini hanno raccontato la storia del luogo in cui è insediata la Nei giorni scorsi presso la sede comunale di Palazzo della Nuova Gioventù alla presenza dell’Assessore alla Cultura Prof. Stefano Schiavoni è stata presentata l’Associazione Culturale “Nelversogiusto-Senigallia/Poesia”. L’associazione già con il nome intende offrire alcuni elementi di conoscenza. “Nelversogiusto” non è tanto un modo per dichiarare supremazie culturali o esperenziali, quanto invece il richiamarsi ad un progetto che, con questo nome, ha messo le sue radici a Senigallia, nella forma di una Scuola di scrittura poetica, aperta a tutti, nata per rispondere alle richieste dei tanti che riconoscono nella poesia un insostituibile mezzo d’espressione. Presieduta dal poeta Umberto Piersanti e diretta dal critico letterario Roberto Galaverni, con attività didattiche dirette alle scuole coordinate dal Prof. Alfio Albani, la Scuola si è rivolta alla conoscenza approfondita della poesia, e si è articolata in letture e incontri seminariali con poeti, critici, studiosi ed esperti del testo poetico. Promossa dai soggetti che hanno partecipato alla citata Scuola di scrittura poetica e presieduta da Matilde Avenali, l’Associazione intende promuovere la creatività e progettualità individudale e di gruppo, vuole alimentare e sostenere, attraverso l’arte della scrittura poetica, la consapevole messa in gioco del rapporto individuale con il mondo, uno per tutti, e con la vita, per ognuno diversa. . Pascoli; il profilo culturale e professionale del progettista ing. Gualtiero Minetti, i tratti caratteristici dell’edificio. Il momento culminante è stato il taglio del nastro che ha ufficialmente aperto i battenti e permesso ai molti curiosi di vedere vecchi cimeli scolastici: dai pennini ai calamai; dai vecchi banchi monoblocco all’alfabetiere; dai quadernini scritti in un corsivo perfetto ai registri di classe; dal materiale scientifico per esperimenti ai libricini sussidiari; dai grembiuli alle cartelle; dalle pagelle al righello punitivo del maestro; dai diplomi del PNF alla maestra all’uficio del direttore. Una serie numerosa di reperti in bella mostra. Il museo, fino al termine delle lezioni, resterà aperto in orario scolastico (lun.- ven. 8-16.30, sabato 8-13), per l’estate si stanno studiando soluzioni per permetterne la visita ai turisti. Chiunque può presentarsi anche per donare materiali (in particolare foto e video della Pascoli) che troveranno sistemazione nel prosieguo del progetto. 60019.it Premio ‘Parola mia’, Scapezzano Il Borgo Scapezzano propone Il Premio ‘Parola mia’ che si articola in quattro sezioni: A – Poesia Junior; B – Narrativa Junior; C – Poesia Senior; D – Narrativa Senior. Le sezioni Junior sono riservate ai ragazzi nati dal 1° gennaio 1995 al 31 dicembre 1999. Le sezioni Senior sono riservate a chiunque sia nato prima del 1995. Il tema delle opere: - potrà essere libero (per tutte le sezioni) oppure - per le sezioni Poesia, potrà ispirarsi a: “Dopo tanta / nebbia / a una / a una / si svelano / le stelle”. Giuseppe Ungaretti, Sereno – Bosco di Courton luglio 1918 - per le sezioni Narrativa, potrà ispirarsi a: “Da quel punto la sua stessa esistenza parve farsi più piena quasi si fosse accasato… quasi egli non fosse più solo…” Nikolàj Gogol’, Il cappotto. È possibile partecipare, nella propria fascia di età, a entrambe le sezioni (Poesia e Narrativa). In tal caso, andranno fatti due invii distinti. Si partecipa inviando una sola opera, inedita, per ciascuna sezione a cui si concorre. Sezione Poesia: una poesia di lunghezza libera. Sezione Narrativa: un racconto breve. Le opere dovranno essere inviate in unica copia, anonima, insieme al tagliando di partecipazione compilato, firmato e inserito in una busta chiusa priva di indicazioni. Per i minori, il tagliando dovrà essere firmato da chi ne esercita la patria potestà. I testi inviati non saranno restituiti. La partecipazione al Premio è gratuita. I testi dovranno essere inviati entro il 9 T orna a Senigallia la ‘Festa retta da Massimo Morganti della musica”. In occa- (lunedì 20 giugno ore 21.30, sione della festa, la musica Foro Annonario)”. entrerà in ospedale, all’Ope- L’evento è dedicato al tema ra Pia, nei locali dell’ex Irab, “Performance al femminile”, nel centro del Rosciolo e nel e in occasione della manicentro diurno handicap. “La festazione sarà allestita una manifestazione nel tempo è mostra presso l’auditorium cresciuta divenendo parte del Palazzetto Baviera dal del territorio - hannodet- titolo “10 anni di Festa delto presentando l’iniziativa la Musica: ritratti scelti tra Marco Staccioli e Matteo oltre 10.000 artisti”, inoltre Verdini, organizzatori - sono saranno messe in luce le tante le richieste di parteci- differenti culture e creatività femminili con la finalizzazione del progetto Avoir sulla tratta delle donne. Spazio anche al progetto “Sballo positivo”, con iniziative di pubblicizzazione e ricerca sui bisogni dei giovani. Al progetto partecipano pazione ed oltre 150 artisti giovani tra i 16 ed i 30 anni si sono iscritti via internet. di età e diverse associazioni Ospiteremo artisti interna- tra cui il Bubamara, la Pastozionali come Mad Professor rale Giovanile il Melograno & Earl 16 (martedì 21 giugno e il centro sociale Casa delore 21.30, Foro Annonario) la Gioventù. Sul blog Sballo e Shaolin Temple Defender positivo è visibile il video (domenica 19 giungno ore realizzato da Mirco Rinaldi 21.30, Foro Annonario) ma con il materiale realizzato anche artisti locali come la dai ragazzi che hanno parbig band di diciotto elemen- tecipato al progetto. ti Colors Jazz orchestra diM.G. luglio 2011 a: Premio letterario Parola mia, Casella postale 64 - 60019 Senigallia (An). La consegna degli attestati avverrà in occasione della cerimonia di premiazione, alla quale sono invitati tutti i partecipanti all’iniziativa. Gli attestati non ritirati la sera della premiazione saranno inviati per posta agli autori. L.M. Circolo ‘Franceschini’ di Brugnetto L’annuale assemblea dei soci del circolo culturale “Oscar Franceschini” di Brugnetto ha eletto il nuovo comitato direttivo composto da: Sandrino Bizzarri, Simone Mandolini, Gino Montesi, Silvano Mosca, Cinzia Mosci, Luca Pesaresi, Laura Tiranti, Tomassetti Claudio e Giovanna Tonelli. Il giorno 17 maggio 2011, il comitato direttivo ha ufficializzato le seguenti cariche per il biennio 2011/2012. Presidente: Luca Pesaresi; Vice Presidente: Sandrino Bizzarri; Segretario: Cinzia Mosci; Cassiere: Silvano Mosca. 26 maggio 2011 Spettacolo eventi In vista del primo Senigallia Hip hop festival, quattro film “Schermi urbani” al Gabbiano P er tanti di noi l’hip hop è quella ‘roba’ che hanno inventato i neri d’America, piuttosto arrabbiati e che piace tanto ai giovani. Del resto è un po’ così, ma a scavare, come al solito, si scopre molto di più. Anzitutto che questa ‘controcultura’ nata nei ghetti delle metropoli nordamericane ha saputo conquistare il mondo intero, ma a differenza di altre colonizzazioni, ha lasciato spazio alla rielaborazione originale di ogni luogo in cui è approdata. Cuore del movimento è stato il fenomeno dei Block Party: feste di strada, in cui i giovani afroamericani e portoricani interagivano suonando, ballando e cantando. Parallelamente il fenomeno del graffiti writing contribuì a creare un’identità comune in questi giovani che vedevano la città sia come spazio di vita sia come spazio di espressione per musica, danza, parole, moda, ecc. Il bello è che c’è uno stile, una sottolineatura, un come per ogni continente e, all’interno di esso, per ogni paese, tanto che in Italia si possono distinguere diverse scuole e tradizioni. A Senigallia, dall’1 al 4 giugno prossimi il centro storico si animerà in versione hip hop. E giusto per assaggiare un po’ di questo variopinto mondo, il cinema ‘Gabbiano’ qualche giorno prima ospiterà la rassegna cinematografica ‘Schermi urbani’ con le più belle pellicole che negli anni hanno narrato storie e vite underground. Lunedì 30 maggio, inizio alla grande con Spike Lee, il regista afroamericano che più di ogni altro ha saputo raccontare il lato black della società americana: “Fa la cosa giusta”. “Notorius”, invece, racconta la notevole ascesa di Christopher “The Notorious B.I.G.” Wallace, che in pochi anni è passato dalle strade malfamate di Brooklyn a diventare una leggenda dell’hip-hop. “Rize”, ovvero l’alba di una nuova avanguardia legata al mondo della danza. Infine, ‘Planet B Boy’, l’avventura di alcuni fra i migliori break-dancer di tutto il globo, le loro vite, amici e famiglie. Un mondo da vedere anche al cinema.Yo! Laura Mandolini Consorzio Marche Spettacolo Si presenta il Consorzio Marche Spettacolo. Nato il 23 dicembre 2010 grazie alla rinnovata spinta propulsiva che l’Assessorato alla Cultura della Regione Marche, guidato da Pietro Marcolini, sta imprimendo con forza a tutto il settore, presieduto da Carlo Maria Pesaresi e diretto da Gilberto Santini, il Consorzio è costituito tra i soggetti privati operanti nella regione Marche nel settore dello spettacolo dal vivo. Persegue gli scopi sociali dello sviluppo e della razionalizzazione dei soggetti consorziati, proponendosi di garantire la migliore funzionalità e lo sviluppo del sistema regionale dello spettacolo nella piena garanzia del rispetto degli ambiti di competenza dei singoli consorziati. “La nascita del Consorzio - ha detto Marcolini nel corso dell’incontro con la stampa - si deve a una duplice circostanza. La prima è legata alla pesante crisi economica e finanziaria, aggravata dai tagli ai trasferimenti statali che hanno inciso profondamente nel settore della cultura. La seconda è legata invece all’intelligenza degli stessi consorziati che già da tempo hanno avvertito l’esigenza di mettersi insieme, creando una sorta di contagio tra generi artistici, senza tuttavia rinunciare alla propria identità”. Olimpiadi del riciclo a Corinaldo Sabato 28 maggio 2011, dalle ore 9, presso il Parco “Selva di Boccalupo”, in Via Santa Maria a Corinaldo, 500 alunni delle scuole primarie dei Comuni consorziati si cimenteranno con le prove delle Olimpiadi del riciclo. Il progetto educativo del Cir33, denominato quest’anno “Ve la rispieghiamo noi!”, è giunto al capolinea. L’iniziativa, che ha coinvolto oltre 2.000 alunni delle scuole elementari del territorio, ha guidato i ragazzi nella progettazione di campagne informative e di sensibilizzazione alla raccolta differenziata e alla riduzione dei rifiuti. Le 33 classi che hanno prodotto le campagne più ori- libri Piccolo libricino per gioire delle piccole cose di ogni giorno Pillole di gioia quotidiana Sousa Nobre, “Ogni giorno la sua gioia”, pagg. 96, euro 3,50 - Edizioni Paoline U na semplice ma efficace proposta di riflessione a partire da pensieri vari, che possono essere letti un po’ a caso, per cominciare bene la giornata, perché se – come dice il proverbio – “A ogni giorno la sua pena”, si possa sperimentare come è altrettanto vero che ogni giorno può portare con sé una piccola o grande gioia, capace di condizionare in positivo i tanti aspetti e momenti della vita. Una opportunità per il taccuin CONCORSI affrontare la realtà quotidiana con il desiderio di andare in profondità, valorizzando i suggerimenti proposti, alcuni tratti dal Vangelo, altri dall’esperienza personale dell’Autore, indicazioni anche pratiche per fare entrare un raggio di luce nelle nostre giornate e portare consolazione e pace alle persone che incontriamo. Riedizione di un libretto che ha avuto successo per il taglio immediato e comunicativo. CULTURA Senigallia - Il circolo Acli di San Silvestro organizza il 6° Castelleone - Sono state riaperte le strutture del Parco concorso di Poesia “Cesare Vedovelli”. Il concorso si arti- Archeologico e del Museo Civico Archeologico “A. Cacola in tre sezioni: 1 – Poesia in lingua italiana 2 – Poesia sagrande” di Castelleone di Suasa ed il Museo Civico del in dialetto 3 – Sezione speciale ragazzi. I lavori dovranno Territorio di San Lorenzo in Campo. Fino al 30 giugno, essere inviati entro e non oltre il 31 maggio 2011 (farà fede avranno il seguente orario: sabato, domenica e festivi dalle il timbro postale) a: Circolo A.C.L.I. San Silvestro c/o Anna ore 15,30 alle ore 19,30. Maria Bernardini Via Intercomunale – San Silvestro 12/b 60019 Senigallia (An) (cell. 339/2921061 dal lunedì al ve- EVENTI nerdì). Senigallia - Il 2011 è l’Anno europeo del Volontariato. Per Senigallia - ‘M’arcord Mario. I luoghi, i volti e le parole l’occasione, la Caritas diocesana di Senigallia, la Fondazione di Mario Giacomelli’, dal 21 maggio al 10 luglio alla Rocca Caritas Senigallia - Onlus e l’Associazione di Volontraiato Il Roveresca. Seme, hanno organizzato un concorso fotografico ‘Scatta il Senigallia - “Cammina con Stefy”, venerdì 27 maggio 2011 volontariato’. www.caritassenigallia.it, il 5 giugno prossimo – ore 21.00 – Teatro Gabbiano “Cammina con Stefy” una è fissata la scadenza per la presentazione delle opere. storia da raccontare. Con Luca Pagliari. 13 eventi Il Foro Annonario ospita comics FieraFumetti I l prossimo 29 maggio il Foro Annonario ospiterà la prima edizione della fiera del fumetto a Senigallia. La manifestazione, organizzata dallo staff Senigallia Comics, oltre a offrire un ampio spazio espositori terrà uno spazio per i maggiori giochi da tavolo, un area per l’intrattenimento (con un karaoke all’insegna del giappone e la scuola d’arte di Massimo Nesti), un grande palco per la musica (Barboni Animati) e per il cosplay contest e uno spazio per giochi di carte collezionabili (tornei Magic/Yugioh) e Warhammer. Il tutto sarà supportato da una connessione wi-fi ad internet già predisposta che coprirà l’intera area della fiera situata nel centro storico della città. La fiera offrirà la possibilità di acquistare fumetti e gadget, partecipare ai tornei di carte e alla gara cos play, e di assistere a performance di musica dal vivo. A questo proposito il 28 maggio alla 16.30 intrattenimento con la band dei Barboni Animati. La band dei Barboni Animati nasce dall’idea di un gruppo di amici nell’inverno del 2004, e dopo varie vicissitudini riesce ad trovare una formazione stabile solo agli inizi del 2006, con ben 6 elementi: 2 chitarre (ritmica e solista), basso, batteria, tastiere e voce. Anche se ognuno degli elementi della band ha un proprio “vissuto” musicale alle spalle, l’intento comune è quello di creare un gruppo fuori dagli schemi attuali, una Cover Band dedicata soprattutto alle musiche di cartoni animati e manga giapponesi famosi. Se a questi ingredienti aggiungiamo anche la voglia di dare un tocco di originalità ai pezzi creando nuovi arrangiamenti o cambiando i testi originali, il risultato è quello di uno spettacolo “pirotecnico” sotto il profilo musicale, dal divertimento assicurato per tutte le età, dai bambini di 3 anni fino al pubblico più adulto, toccando nell’esibizione live diversi generi musicali, dal liscio, fino al rock e punk estremi. Per maggiori informazioni su tutti gli eventi della fiera: http://www.senigalliacomics.com/ ginali ed efficaci, insieme a genitori e insegnanti, potranno partecipare alla manifestazione ludico-educativa “RiciclOlimpiadi 2011”, organizzata, quest’anno, dal Cir33 in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Corinaldo.I bambini potranno assistere ad uno spettacolo teatrale e cimentarsi in prove di abilità e si divertiranno con giochi realizzati interamente con materiale di recupero. Inoltre, tutti i lavori realizzati per il progetto saranno esposti nel parco. Saranno presenti alla manifestazione, il Sindaco di Corinaldo, gli Assessori all’Ambiente regionale e provinciale Sandro Donati e Marcello Mariani, il Presidente del Consorzio e Legambiente Marche. Cinema multisala Gabbiano www.cinemagabbiano.it - tel. 071.65375 da venerdì 27 maggio THE TREE OF LIFE Un film di Terrence Malick. Con Brad Pitt, Sean Penn, Joanna Going, Fiona Shaw, Jessica Chastain - India, Gran Bretagna 2011. Jack, il protagonista del film, è un bambino di undici anni e ha altri due fratelli. Cresciuto nel Midwest dai genitori, prende rispettivamente le due diverse attitudini di guardare alla vita; sua madre, Jessica Chastain, vede con gli occhi dell’anima, ovvero è paladina di una visione piena di amore e grazia. Suo padre, Brad Pitt, al contrario tenta di crescere il figlio con l’insegnamento di mettere la propria persona davanti a tutto. Jack però troppo presto viene a conoscenza del lato oscuro della vita ammalandosi, e diventando quindi una persona molto delicata. È per questo motivo che quando lo ritroviamo cresciuto, interpretato da Sean Penn, è un’anima persa nel mondo ma riesce a intravedere qualche spiraglio di fiducia nelle parole del padre, considerate prima come troppo dure. Inizia, quindi, a capire il vero senso delle parole paterne e affronta la vita in maniera adulta. L’ALTRA VERITA’ Un film di Ken Loach. Con Mark Womack, Andrea Lowe, John Bishop, Geoff Bell, Jack Fortune. 109’ Liverpool. Fergus e Frankie sono stati amici sin dall’infanzia sognando, sul traghetto che attraversa il fiume Mersey, viaggi impossibili. Divenuti adulti Fergus ha viaggiato come membro della SAS, le forze armate speciali britanniche. Una volta congedato ha convinto l’amico Frankie (ex paracadutista) ad andare in Iraq con lui. Entrambi operano come contractors (i guardiaspalle armati fino ai denti ingaggiati per proteggere privati). Nel settembre 2007 Frankie viene ucciso sulla Route Irish, la strada più pericolosa del mondo che si trova a Baghdad. Fergus, sconvolto dall’accaduto, non crede alla versione ufficiale e prende ad indagare sulla morte dell’amico. Al suo fianco ha Rachel, la vedova. 14 26 maggio 2011 sport vigor Il successo di questo strepitoso campionato è anche grazie all’esperienza dell’allenatore Clementi, l’uomo Vigor F inita la stagione calcistica con la promozione nel Campionato Regionale d’Eccellenza e il successivo successo quale “Campione regionale marchigiano” con la vittoria sul Montegranaro per 1 a 0, per la compagine vigorina è ora di fare un piccolo riassunto di quanto è stato fatto dalla squadra guidata dal giovane e promettente allenatore Clementi al primo anno alla guida di una squadra nel Campionato di Promozione regionale. La sua esperienza è maturata guidando le compagini delle giovanili vigorine, più volte premiate per aver raggiunto traguardi come campioni regionali juniores e allievi. Un allenatore con le idee molto chiare e innovative che ha consentito ad una squadra, partita in partenza con la sola e unica prospettiva di salvarsi, di esprimere un calcio tutto nuovo che alla fine ha portato a questi risultati: la promozione e la conquista di “Campione regionale marchigiano”. La dirigenza vigorina ha messo a disposizione del tecnico Clementi un complesso formato in larga parte di elementi giovanissimi e di alcuni di elevata esperienza: Giorgini, capitan Pandolfi, Coppa. A campionato avviato c’è stato il rientro di Savelli e l’innesto di Smerilli, ex della passata e sfortunata stagione. Questa squadra ha iniziato il campionato con una vittoria esterna, per poi perdere la domenica dopo in casa: un campanello d’allarme che non faceva prevedere grosse prospettive future ed invece ecco cosa è successo in seguito. Nel girone d’andata i rossoblù hanno vinto in casa cinque incontri, pareggiati zero, persi quattro; fuori casa: vinti sei, pareggiati due, persi zero. Nel girone di ritorno: vinti in casa sei incontri, pareggiati uno, persi uno; fuori casa: vinti quattro, pareggiati quattro, persi uno, per un totale di settanta punti finali: 35 all’andata, 35 al ritorno. Per quanto riguarda le reti messe a segno alla fine sono state 49, così suddivise: Coppa 16, Smerilli 10, Congiu 5, Morganti 3, Pandolfi 3, Savelli 3, Paupini 2, Pesaresi 2, De Luca 1, Giovine 1, Guerra 1, Ruggeri 1, Giraldi 1. Le reti subite nella porta vigorina sono state ventitre. Con queste scarne cifre la Vigor ha vinto il campionato. Giancarlo Mazzotti Basket maschile serie ‘c 2’ - PlAY OFF Ciclismo Buona anche la seconda Rosa e sempreverde MARZOCCA 81 – TOLENTINO 79 N el secondo incontro di play off, al meglio di “cinque”, il Marzocca supera sul proprio terreno – di stretta misura – un coriaceo e mai domo Tolentino. Partono bene i biancorossi locali, che dopo appena cinque minuti vanno sull’11 a 4 destando grande entusiasmo fra i sostenitori locali. Il primo quarto finisce sul 21 a 10. Alla ripresa del gioco c’è la reazione avversaria anche perché da parte biancorossa si stanno commettendo errori in continuazione; 15°: 27-25, finale a riposo sul 35 a 33. Alla ripresa del gioco sono gli ospiti ad avere la meglio sui biancorossi, tanto da far temere il peggio: chiusura del quarto sul 53 a 60. Ultima frazione con il Marzocca in rimonta, ma col Tolentino sempre pronto a rimontare lo svantaggio. Ultimi secondi giocati al cardiopalmo; ora l’una ora l’altra squadra in vantaggio. Vince il Marzocca per 81 a 79 e passa al terzo incontro. MARZOCCA: Del Cadia 31, Ganzetti 12, Vico 8, Spadoni ne, Ferretti, Papa ne, Alessandroni 13, Pasquinelli 7, Piloni 8, Briscoli 2. All. Nobili. TOLENTINO: Malchiorre ne, Pellacchia 15, Servadio 9, Laguzzi 15, Bass ne, Pelliccioni 7, Lancioni 10, Mazzoleni 9, Reggio 5, Principi 9. All. Agnani. Arbitri: Auriemma di Monteporzio e Barbaccia di Castelfidardo. Spettatori 200 circa. Nella terza partita giocata sabato sera 21 maggio, in casa del Tolentino, il Marzocca - in serata negativa – perde per 83 a 61. Con questo risultato si dovrà andare alla quarta partita, che verra giocata mercoledì 25 maggio alle ore 21,15 al Palazzetto dello Sport. Gli sportivi locali sperano che si ripeta lo stesso risultato del mercoledì scorso e ci si possa definitivamente rallegrare per il passaggio del Marzocca nel Campionato di serie C1. G.M. Miciulli, il calcio tra vittorie e follie A MICIULLI 3 – COLLEMARINO 0 lla Miciulli bastavano tre gol per passare il primo turno dei play off dopo il 4 a 1 subito all’andata sul campo del Collemarino. Il risultato è stato raggiunto, ma circa cinque minuti prima della fine dell’incontro si è scatenata la furia di due giocatori del Colle, che volontariamente hanno colpito al volto due giocatori del Miciulli. A questo punto in campo si è scatenato un parapiglia generale fra i giocatori del Colle e quelli della Miculli i quali, oltraggiati e percossi, si sono difesi. La Forza Pubblica intervenuta ha faticato non poco per riportare la calma in campo e anche sugli spalti. Una indegna gazzarra creata volutamente dai giocatori del Collemarino. La Federazione Gioco Calcio marchigiana ha dato partita vinta alla Miciulli, squalificato due giocatori del Collemarino per cinque giornate e tre per tre giornate, oltre ad una penale pecuniaria; alla Miciulli due giornate ai giocatori Moroni, Gervasi, Galdenzi. Le reti della Miciulli sono state realizzate: due da Spadoni e una da Corinaldesi. La partita di spareggio, che doveva essere giocata contro l’A .S. Senigallia sabato 21 maggio, è stata rimandata a data da destinarsi. Dal 9 all’11 si svolgeranno a Senigallia le gare nazionali su pista Pattini nazionali, il campionato S arà il nuovo pattinodromo di Senigallia ad ospitare a giugno del 2011 i campionati italiani di pattinaggio in linea, manifestazione che sarà tra l’altro trasmessa in diretta televisiva I vertici della federazione italiana di Hockey e Pattinaggio avevano infatti già nei mesi scorsi scelto la nostra città per questa manifestazione sportiva considerando la qualità degli impianti sportivi, la capacità ricettiva e la grande considerazione che in città viene riconosciuta al pattinaggio, per i meriti sportivi degli atleti di Senigallia e per la grande disponibilità dimostrata dall’Amministrazione verso le esigenze dei pattinatori. L’Amministrazione Comunale di Senigallia, in collaborazione con il gruppo Team Roller di Senigallia, guidato da Mauro Guenci, sta lavorando con grande impegno per realizzare un evento che lasci il segno non solo dal punto di vista strettamente tecnico-agonistico, e per fare in modo che questa sia un’importante occasione di promozione di questo sport per il vasto pubblico. Si stanno completando alcune importanti realizzazioni nel pattinodromo e nell’area circostante che qualificheranno ulteriormente la struttura delle Saline e la porranno all’avanguardia anche con la prospettiva di poter ospitare in futuro eventi di livello internazionale. Per quanto riguarda l’ospitalità delle centinaia di atleti, tecnici, appassionati che converranno a Senigallia, è stato istituito un centro unico per la prenotazione alberghiera e attivato una convenzione con il Summerland Camping adiacente il pattinodromo. Per la ristorazione verrà allestita un’area con servizio gastronomico attivo dalla mattina a notte fonda in cui saranno impegnati alcuni dei migliori chef della regione che proporranno diversi menù pensati per gli atleti e per gli spettatori. V.S. I l Gran Premio AutoSelli privilegia promozionalmente il rosa (femminile) ed il sempreverde (degli intramontabili). Il promoter Carlo Piersanti sorride insieme alle sue valchirie della sella ed esprime piena soddisfazione per la doppia challenge amatoriale, che ha esordito nel ciclocross ed ora si rilancia sull’asfalto. Dopo sei prove, in vetta alle classifiche stazionano Ines Macchiarola (Massi Cycling Point), il debuttante Alessandro Gallerini (Mattioli Moda), gli intramontabili Claudio Baldoni (Bici Club Pesaro, supergentleman A) e Aldesino Carletti (AutoSelli Fano, supergentleman B). L’ultima tappa del circuito viene ospitata a Borgo Pace (piatto anello di km 12 da moltiplicare per 4) in cui gli agonisti sono 111. La prima corsa è appannaggio del gentleman Michele Ridolfi, portacolori del Cicli Copparo. Sul podio salgono Marco Broccoli e Riccardo De Simoni. La seconda competizione ha nel plurititolato veterano Fabrizio Brighi (Frecce Rosse) il degno dominatore. Vanno a medaglia Roberto Pacini (Massi Cycling Point) e Cristiano Mencarelli (Copparo). L’amatoriale 3° Trofeo Paride Sport viene consegnato al Bici Club Pesaro, sodalizio leader, sulla cui scia concludono il Team Oliviero e l’Audax. Il collegio di giuria è composto da Gregorini, Valentini, Piccini, Marini, Massi. Gli ori di categoria premiano il cadetto Andrea Bernardini (Mondo Bici), lo junior Marco Bertozzi (Fausto Coppi), il senior Alfio Zanni (Bici Club), il veterano seconda serie Riccardo De Simoni (Bici Club), il supergentleman Claudio Baldoni (idem). Battistrada degli ultrasempreverdi (supergentlemen B): Gualtiero Piva, seguito da Aldesino Carletti. Il serrato confronto equivale a prova generale in vista del Campionato Marchigiano Udace di domenica prossima, a Molino Vecchio di Mondolfo. Classifiche assolute Prima Corsa: 1.Michele Ridolfi (Cicli Copparo); 2.Marco Broccoli (Team Oliviero); 3.Riccardo De Simoni (Bici Club); 4.Alessandro Coli; 5.Patrizio Bartolucci; 6.Adriano Lorenzi; 7.Claudio Gabellini; 8.Mauro Polidori; 9.Marco Valentini; 10.Marco Tontini; 11.Massimiliano Buratti; 12.Daniele Saponi; 13.Davide Battisti; 14.Maurizio Lombardi; 15.Luigi Vichi. Seconda Corsa: 1.Fabrizio Brighi (Frecce Rosse); 2.Roberto Pacini (Massi Cycling Point ); 3.Cristiano Mencarelli (Cicli Copparo); 4.Valter Basili; 5.Davide Furlani; 6.Marco Bertozzi; 7.Nicolas Foresi; 8.Mauro Gabellini; 9.Alfio Zanni; 10.Mirko Del Bianco; 11.Gerardo Spoto; 12.Rino Quadrelli; 13.Andrea Bernardini; 14.Walter Pazzaglia; 15.Daniele Battelli. Umberto Martinelli Foto: Il promoter Carlo Piersanti con le valchirie della sella Cento tecnici saranno a Senigallia il prossimo anno per il loro incontro Tennistavolo, i migliori L a scuola tecnica di tennistavolo di Enzo Pettinelli riscuote un altro importantissimo risultato con lo svolgimento a Senigallia l’anno prossimo del 1° convegno nazionale dei migliori tecnici italiani, organizzato dalla Federazione in collaborazione con il TT.Senigallia. Cento tecnici provenienti da tutt’Italia per confrontarsi e gettare le basi di quella scuola nazionale che in Italia, per motivi diversi, non è mai riuscita a decollare. E Senigallia è il luogo ideale e simbolico per un convegno simile dal momento che la nostra città gode di un grande prestigio tecnico consolidato negli anni con il raggiungimento di risultati importanti. La scuola di Pettinelli nasce nei primi anni 60 e si impone subito all’attenzione con le vittorie ai campionati italiani delle sorelle Polverari e di Corinaldesi. Poi una parentesi di qualche anno che vede i diri- genti allontanarsi da Senigallia per motivi di lavoro e di studio. Si riprende qualche anno dopo, sul finire del decennio, con Padre Giuliano di San Martino che copre un cortile interno del convento. In 100 metri quadrati e tre tavoli in pochissimi anni si impone come prima scuola italiana di tennistavolo. Ragazzi delle categorie giovanili diventano 2° categoria ed i loro nomi (Costantini, Simoncioni, Appolloni, Pesaresi, Duscio, Campus, Mariani) iniziano a battersi per il primato nei vari tornei nazionali. Pettinelli, già insignito della onorificenza CONI del “Seminatore d’Oro” collabora con la Federazione con l’incarico del perfezionamento tecnico degli allenatori e dei giocatori d’Italia. E’ il primo incarico in Italia dopo aver collaborato per anni con Malta. Tennistavolo Senigallia 26 maggio 2011 penultima 29 MAGGIO 2010 VI domenica di Pasqua LA PAROLA Voi vivrete DI DIO V At 8,5-8.14-17 Salmo 65 1Pt 3,15-18 Gv 14,15-21 di Paolo Curtaz oi mi vedrete perché io vivo e voi vivrete, dice Gesù. Possiamo incontrare Cristo vivo e vegeto qui e oggi. Possiamo fare delle nostre vite una vita nuova in lui, semplicemente. Non siamo degli psicolabili che si rifugiano nella fede per trovare consolazione. La fede in Gesù non offre appigli al pietismo e alla consolazione, fidatevi. Lo dico perché col passare degli anni cominciano a sorgere in me dei dubbi radicali e radicati. Parlo con delle persone credenti, dei fratelli, dei discepoli, osservo l’organizzazione (fragile) delle nostre comunità, leggo i giornali che parlano della Chiesa e mi chiedo, semplicemente, se abbiamo fatto tutti la stessa esperienza. Questo credevo (e credo, nonostante tutto), che la fede cristiana è l’incontro con Gesù vivo. Non con una dottrina, sana e buona finché volete, ma pur sempre e solo una dottrina di pensiero. Gesù – tenace, ostinato, sommamente presuntuoso – oggi ci dice che lo posso incontrare qui e ora. O è folgorato lui o non abbiamo capito noi. Incontri troppi cristiani che credono di credere, o che parlano della fede con un atteggiamento più legato alla crosta che alla sostanza, che colgono della fede l’aspetto sociale, storico, politico, scordando (o facendo finta di scordare) l’essenziale. O il cristianesimo mi da Dio o non so proprio che farmene. Questo è tutto ciò che ho da dirvi, ciò che tiene legata la mia giornata, quello che posso dire a due genitori che hanno perso un figlio, o ad altri due spossati dall’attesa di un’adozione o a un marito ferito nella propria affettività: nonostante tutto, dentro tutto: cerca Cristo. Vivo. Dove? Nella predicazione e nei gesti di misericordia compiuti da Filippo. Filippo che scappa da Gerusalemme dopo un evento drammatico, l’omicidio di Stefano e di Giacomo e che non ha paura di parlare di Gesù. Nei gesti di chi dice di vedere Cri- indirizzare a: La Voce Misena Piazza Garibaldi, 3 - 60019 Senigallia fax 071.7914132 e-mail: [email protected] IN BREVE MONTERADO sto vediamo Cristo, negli sguardi affaticati e puri di chi dona la propria vita per il vangelo vediamo Cristo. Leggo tra le decine di mail che mi inviate, quella di Roberto e di Padre Enzo, il primo, caro amico, volontario medico, che ha lasciato la sua Roma e il suo lavoro per mettere in piedi un’ospedale in Perù, nel bel mezzo del nulla. E leggo della sua fatica, della sua paura, umana e piena di Dio. Il secondo che ancora ricomincia qualcosa nel mare di fango di una favelas in Ecuador, superando tutte le reazioni di fuga e di schifo che sgorgano dall’istinto di sopravvivenza e rende concreto l’amore. I tanti Filippo che rallegrano le nostre città e che, invece di rifugiasi nel proprio guscio, scacciano i demoni della paura e dell’egoismo, sono il luogo teologico in cui incontriamo Cristo vivo. Quando? Quando rendiamo presente Cristo? Nel momento opportuno, dice Pietro, stando attenti a coltivare la nostra interiorità. L’annuncio del Vangelo passa sempre e solo attraverso l’esperienza di Cristo, attraverso una profonda passione per lui, una crescita interiore che, meditando la Parola, ci rende testimoni credibili. State sempre pronti a rendere ragione della speranza che è in voi, dice Pietro, adorando Cristo nei vostri cuori. La testimonianza nasce solo da una vita di fede intensa, dal testimoniare un’esperienza: non vendiamo aspirapolvere, condividiamo un’esperienza di vita! Come? Amando. L’amore è un concetto intenso e astratto, impegnativo e ambiguo, essenziale e scarno. Eppure la fede ruota attorno all’amore, lo suscita, lo presuppone, lo incarna. L’amore tiene unita la nostra vita, con tutte le sue contraddizioni e i suoi fallimenti, l’amore la motiva e la indirizza. Quando amo e vedo persone che si amano, io vedo realizzata la presenza di Dio. Sempre. arrivati in redazione Bello ‘Chiedilo a loro’ di speranza per tante persone. Perché “Chiedilo a loro”? Per tentare di creare Ho visto nel numero scorso di Voce una relazione diretta fra chi firma per Misena la nuova pubblicità per l’8 per l’8xmille alla Chiesa cattolica e tutte mille alla Chiesa cattolica. Incuriosito quelle persone che ogni giorno grazie sono andato a cercare nel sito omoni- ai fondi dell’8xmille ricevono un aiuto mo le storie che vengono raccontate da concreto o anche quelle persone come altrettanti blogger sulla fine che fanno i sacerdoti ed i volontari che ogni giori fondi raccolti in questa occasione. no ritrovano la gioia di aiutare, aiutanConsiglio vivamente a tutti di farlo, do chi è in difficoltà. Per questo nasce sono storie molto interessanti. C’è poi, il progetto del Libro Bianco – Chiedisempre nel sito, una sezione chiamata loaloro.it. Se vuoi sapere come sono ‘Libro bianco’, in nome della trasparen- utilizzati i fondi dell’8xmille alla Chieza. Viene scritto che “è questa la parola sa cattolica, chiedilo a loro, naviga le chiave che dà vita alle pagine del nostro pagine del Libro Bianco”. Ben fatto! “Libro bianco”, un progetto nato dalla Michele Salvini volontà di mostrarvi le tante opere diventate possibili, grazie ai contributi alla Chiesa cattolica, grazie alle vostre Cittadini, non sudditi firme. Sono pagine che ogni giorno si arricchiscono di nuove storie, di nuove Gentile redazone, informazioni che cercano di dare ren- il primo turno amministrativo mi ha diconto delle innumerevoli opere e at- portato a immaginare dei cittadinitività che vengono realizzate ogni gior- elettori capaci di riscoprire l’importanno in ogni angolo d’Italia. Sono pagine za del proprio ruolo e in particolare di che potete leggere, ascoltare, guardare, ciò che sono chiamati a essere; la renavigare. Pagine che raccontano storie sponsabilità che sono chiamati ad assu- mersi nel momento in cui sono invitati a eleggere la classe politica. Mi sono chiesto: e se i rapporti tra cittadini e politica/politici si rovesciassero? Se, grazie al senso di responsabilità del cittadino, alla sua serietà, fossero i politici costretti e quasi “educati” (forse questo termine non è poi così inappropriato...) a essere e sentirsi loro davvero al servizio dei cittadini, della loro città e dell’intero Paese e non viceversa? Perché, a questo punto, non chiedere a tutti noi cittadini di far emergere questa capacità. Si è visto come i politici siano molto sensibili al voto; non per niente in questi giorni alcuni di loro parlano di ‘lezione’ ricevuta, di un segnale che è stato capito (anche se per taluni rimane solo un modo di dire o un tentativo di parare il colpo). Il mio auspicio è che il cittadino possa imparare non solo a delegare, dando carta bianca, ma vi sia da parte sua, da parte di tutti noi, la capacità di riconoscere l’importanza del ruolo che ci spetta. Marco Bondi RUBRICA DI STORIA E CULTURA DEDICATA AL BEATO SENIGALLIESE GIOVANNI MARIA MASTAI Una giornata per onorare Santa Rita S abato, 21 c.m., l’Istituto ha organizzato un pomeriggio alla Parrocchia della Pace per onorare Santa Rita che lì è venerata da sempre. Nel primo pomeriggio gli ospiti dell’Istituto, che avevano mostrato il desiderio di partecipare, si sono riuniti nel giardino, dove sono arrivate alcune macchine con le signorine dell’Animazione e il pulmino per il trasporto delle sedie a rotelle. In breve tutti sono partiti e, arrivati alla Pace, hanno visto che nel piazzale – a fianco della chiesa – era stato eretto un grande “gazebo”, sotto il quale era stato posto un altare e, proprio davanti, la statua di S.Rita. Tutti coloro che erano arrivati dall’Opera Pia hanno trovato posto a sedere nelle numerosissime sedie che erano pronte per ricevere tutti i fedeli. Subito delle ragazze della Parrocchia hanno offerto una rosa, simbo- 15 lo di S.Rita, ad ogni signora e signorina ed il Parroco, dopo aver rivolto a tutti il suo saluto, ha comunicato che tutte le rose sarebbero state benedette alla fine della S.Messa. Dopo poco infatti, celebrata dal Vice Parroco, è cominciata la S.Messa allietata da un piccolo coro di voci femminili. Al termine della funzione tutti sono stati invitati a recarsi nel giardino della chiesa, dove era stata organizzata una merenda di cose dolci e salate che tutti hanno gradito moltissimo. Poi, pian piano, sono tornati all’Opera Pia, contenti e lieti del bel pomeriggio, della bella funzione, tenendo in mano la rosa benedetta che ognuno avrebbe poi conservato tra le sue cose più care. E’ stata una bella iniziativa della Direzione dell’Opera Pia che ha reso felici un bel numero dei suoi ospiti. Abbiamo già ricordato i nomi di Giovanni, Elisa, Andrea, Maria Novella che domenica 29, dalle ore 10 in poi, saranno i protagonisti della Messa di Prima Comunione “la festa più bella della vita”, come ha dichiarato, a suo tempo, Napoleone. In vista di una preparazione che, speriamo, ottimale, c’è stato un ulteriore incontro con i genitori, mentre i Comunicandi seguono i giorni intensivi, con un orario programmato dalle ore 18 alle 19,30. Nella prima parte (ore 18-19) lavorano con soddisfazione al Laboratorio utilizzando il Quadernone e il Superalbo “Insieme”. Il risultato del Laboratorio sarà poi presentato e spiegato ai Genitori stessi, che firmeranno la “lezione” fatta dai figli. Nella seconda parte (ore 19-19,30) con il libretto in mano scritto per esteso nelle sue varie parti, seguono la S.Messa con i fedeli della parrocchia, in modo da essere “liberati” da ogni impressione di “timore” e di improvvisazione nella celebrazione stessa. IN RICORDO DI GIOACCHINO ASSUNTINI E’ deceduto Gioacchino Assuntini, uomo buono, sensibile e attento alle necessità dei più fragili e dei più poveri. Cresciuto in un brefotrofio, spesso punito per colpe non sue, “volontario” in Africa per acquisire una certa indipendenza, educato ai principi cristiani dell’amore, del perdono, della solidarietà, è stato per tanti anni operaio alla Sacelit, dove gli era stato indicato un “palo” per impiccarlo nei periodi rossi degli stalinisti. Nonostante questo, per una forte volontà e il senso cristiano del perdono e della disponibilità, ha iniziato a fare le denunce dei redditi proprio per quelli del “palo”, meravigliatissimi della sua generosità e apertura sociale. Da lì è iniziato il suo percorso di volontario che lo ha portato, per diversi anni, a servire le Acli, come Presidente e come Consigliere provinciale, quindi al Sicet per aiutare i poveri per la casa, districandosi fra le mille sottigliezze dei “Regolamenti”; infine “volontario” per vocazione sia all’Unitalsi che all’Avulss, prestandosi umilmente a servire i pasti all’Ospedale. Nel saluto cristiano, in Cattedrale, venerdì 20 maggio, don Giuseppe Cionchi – già Assistente Acli per diversi anni – ne ha ricordato il bell’esempio come padre, come credente, come operaio semplice, ma totalmente aperto alle esigenze dei poveri. I TANTI GRAZIE DI FANNY Il giorno di Pascqua sono finita contro un palo della luce con la macchina (per fortuna ero sola) ed ho riportato una frattura scomposta nella zona malleolare destra. Stavo andando da mia figlia per la Messa delle undici a Corinaldo quando ho avuto questo incidente. Attraverso Voce Misena vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno soccorso, operato ed aiutato in ospedale. Di tutti ricordo la profonda umanità e professionalità. Oltre ai ringraziamenti a tutto il personale medico e paramedico che mi ha operato e che mi ha accolto al Pronto soccorso, vorrei ringraziare l’Avis di Corinaldo nonchè Floriana, medico del 118 di Senigallia ed i signori che si sono fermati per chiamare l’ambuanza dei quali non conosco l’identità. Una brutta avventura che ho affrontato molto meglio grazie a tutti loro. Fanny Scocciolini SCUOLA MULTIMEDIALE DI PROTEZIONE CIVILE Si è svolta presso lo stadio comunale di Corinaldo la giornata conclusiva del progetto “Scuola multimediale di Protezione Civile” che ha coinvolto le classi quinte delle scuole elementari del circolo Didattico di Corinaldo – Ostra Vetere e Castelleone di Suasa con la quarta classe. Il progetto, voluto e coordinato dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ha inteso coinvolgere, nelle Marche, tutte le Province le quali, ognuna in una località precedentemente individuata, ha ospitato la giornata finale che, come detto, a Corinaldo ha visto la partecipazione di duecento ragazzi, diretti partecipi delle dimostrazioni che gli operatori coinvolti hanno rappresentato in appositi spazi. Settimanale della Diocesi di Senigallia Tel. 071 64578 - Fax 071 7914132 P.zza Garibaldi, 3 - 60019 Senigallia (An) www.vocemisena.it [email protected] Direttore editoriale: Gesualdo Purziani Direttore responsabile: Giuseppe Cionchi Redazione: Laura Mandolini, Tullio Piersantelli, Rosaria Cenerelli, Giancarlo Mazzotti. Collaboratori: Alessandro Berluti, Fabrizio Chiappetti, Roberto Ferretti, Luca Giancarli, Anna Gobbetti, Elvio Grossi, Simone Mandolini, Leonardo Marcheselli, Vittorio Mencucci, Giuseppe Nicoli, Leonardo Pasqualini, Stefania Sbriscia, Giorgio Silvestri, Luciano Sole, Federica Spinozzi, Ilario Taus, Raoul Mancinelli, Umberto Martinelli. Tecnici: Speranza Brocchini, Daniele Guidarelli, Anna Maria Roberti, Mariannina Puerini. Stampa: Galeati Industrie Grafiche S.p.A. - Imola (www.galeati.it) Abbonamento annuo ordinario: € 35 da versare conto corrente n. 5240857 intestato: Fondazione Gabbiano Piazza Garibaldi 3 - Senigallia Tiratura: 4000 copie - Associato alla Fisc - Federazione italiana settimanali cattolici e all’Uspi, Unione stampa periodica italiana. Autorizzazione del Tribunale di Ancona del 18/11/1952, n. 2266. La testata “La Voce Misena” fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990, n. 250. in programmazione al cinema “Gabbiano” di Senigallia Che film strano, epico, originale. Malick racconta un paradiso perduto insieme all’innocenza dell’infanzia e mette a confronto natura (incarnata da un padre severissimo – Brad Pitt – talora violento, teso esclusivamente alla sopravvivenza) e la grazia (di cui si fa portatrice la madre – Jessica Chastain – che predica l’amore e il perdono). La famiglia conoscerà il dolore della perdita di un figlio, ma noi vediamo solo ciò che accade prima e dopo il tragico evento, destinato a scatenare uno struggente bisogno di risposte. Una volta cresciuto, Jack è un’anima inquieta persa in un mondo dove gli alberi sono stati sostituiti dai grattacieli, e Dio sembra assente. Ma un’improvvisa visione che riunisce in una sorta di dolce limbo i vivi e i morti restituirà all’uomo la via di una riconciliazione tra natura brutale e grazia spirituale. L’immagine di un ponte alla fine del film parla da sé e si aggiunge alle tante citazioni bibliche sparse in tutta la pellicola. Una ricerca spirituale faticosa, densa, a tratti angosciata che lascia comunque spazio alla libertà dell’uomo di rendersi conto di chi è veramente, cosa conta, chi sono gli altri. L’alfa e l’omega è Lui, quel Dio creatore di oceani, stelle, monti, vulcani che sa contemporaneamente prendersi cura di ogni nostro capello. Non si stanca di dialogare, Lui, di ispirarci pensieri, di aprirci all’eternità già da ora. Il cinema si riprende tutta la sua potenza e forza visionaria, evocativa... non bada a spese, aiutandoci nella comprensione di quel precario equilibrio tra l’essere creature e al tempo stesso creatori della nostra felicità. Nonostante tutto. L.M.