n. 19
Icone di origine Greca
Russa-Rumena
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Russa-Rumena
ARTICOLI SACRI
a Senigallia
ARTICOLI SACRI
a Senigallia
via Andrea Costa 31
tel 071.60597
via Andrea Costa 31
tel 071.60597
Settimanale della Diocesi di Senigallia - giovedì 26 maggio 2011 - € 1
Poste Italiane spa - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L 27/02/2004 n°46) art. 1, comma 1, DCB Ancona - Taxe Perçue - Tassa riscossa ufficio PT di Senigallia -
Editoriale
Elena
Mi salutavano stamattina i
bimbi della scuola materna felici, con le loro vocine
allegre e festose... E il mio
pensiero è andato a quella
piccola Elena che in questo
giorni ha toccato il cuore di
tutti. Papà era di corsa, come
sempre, e una telefonata sul
cellulare, poi un’altra, e così
lei si era addormentata in
auto. E quando si sveglia fa
caldo, un caldo insopportabile, è sola. “Papà”... Quante
volte l’avrà chiamato, prima
di addormentarsi di nuovo,
sfinita, sempre più rossa in
viso. Non ce l’ha fatta, Elena. E non sappiamo se ce la
farà quel papà, straziato da
una colpa così grave. Non
si può dimenticare in macchina la propria figlia di 22
mesi. Anche lui uno dei
tanti che, per il suo non fermarsi mai è caduto in questa spirale assurda che ci fa
correre, con la quale dovrà
fare i conti. Una spirale che
pervade la nostra società, e
nessuno sembra rendersene
conto, tranne i bimbi che
strillano perché ancora non
hanno perduto la possibilità di sentire l’assenza di chi,
pur essendo presente fisicamente, in realtà si assenta e
li dimentica, anche tenendoli tra le braccia, perché
deve pensare al lavoro, alla
casa appena costruita, alle
responsabilità… perché tutto deve essere perfetto. Non
si riesce a capire il senso di
questa vicenda, ma ce l’ha
senz’altro un senso questa
piccola vita stroncata in
modo così assurdo. E del
resto, qual è il senso di ogni
dolore, di ogni assurdo, se
non quel Mistero che non
può volerci male, dal momento che ci ha creati. Che
non può non prendere con
sé la piccola Elena, consolare la mamma, abbracciare
il papà. Domenica prossima
in città ci sarà una grande
festa di bambini. La scuola
dell’infanzia San Vincenzo
ricorda che ne sono passati
tanti in 100 anni. Pensare
alla piccola Elena che se ne è
andata ci renderà più grati e
più attenti ai nostri bambini.
Gesualdo Purziani
Chi si
prende
cura
P
iù di un italiano su quattro fa parte di una
rete informale, cioè in qualità di amico, parente, collega, vicino di casa si mette a disposizione di altre persone bisognose di aiuto. Per
un totale di 3 miliardi di ore all’anno. È questo
il vero welfare italiano, fotografato dall’Istat nel
“Rapporto annuale sulla situazione del paese”. È
il volto di un’Italia che si riscopre solidale e che
trova nelle reti familiari e amicali una vera e propria àncora. Si tratta di oltre 14 milioni di persone, chiamate “caregiver”, il cui numero è in crescita rispetto al 1983: allora erano il 20,8%, oggi
il 26,8% della popolazione italiana.
Il merito di questo aumento è dovuto a più fattori, tutti comunque strettamente riconducibili
alle profonde trasformazioni demografiche che
hanno interessato il paese negli ultimi anni. Ma
dipende anche dai criteri usati dall’Istat per definire il “caregiver”: solo le persone che non vivono nella stessa abitazione della famiglia che riceve aiuto. Poiché i nuclei familiari sono diventati
sempre più piccoli, con al massimo due generazioni conviventi sotto lo stesso tetto, ne risulta
che una nonna che dà appoggio esterno rientra
a pieno titolo nei caregiver, anche se il suo lavoro
di assistenza non è cambiato rispetto al passato.
Un altro motivo dell’aumento sta nel maggior
numero di anziani in buona salute, che diventano risorsa attiva per la famiglia di riferimento e
sempre più spesso per l’intera comunità. Lo di-
mostrano, ancora una volta, i dati: l’Istat riferisce
di un significativo aumento dell’età media dei caregiver, passata dai 43,2 anni del 1983 ai 50,1 del
2009. Il terzo motivo è l’ingresso della donna nel
mercato del lavoro, che ha costretto le famiglie
a pensare soluzioni alternative soprattutto per
l’assistenza ai bambini, richiedendo sempre più
spesso un aiuto esterno. In ogni caso, crescendo il numero di caregiver cala, parallelamente, il
numero di ore impiegate da ciascuno di essi: da
26,4 a 21,8 ore al mese per gli uomini, da 37,3 a
31,2 ore per le donne in 10 anni.
Questa vasta rete solidale non riesce però a dare
risposte sufficienti ai bisogni crescenti: difficoltà economiche, “grandi anziani” spesso non
autosufficienti da accudire, figli da gestire sono
ancora appannaggio della donna, costretta a far
fronte a un carico di cura che l’Istat definisce “insostenibile”. Questo “pilastro delle reti di aiuto”,
come viene definito nel rapporto, da solo fornisce i due terzi di tutto l’aiuto informale, con 2,2
miliardi di ore sul totale di 3 miliardi. Si prenda
ad esempio una 55enne-tipo di oggi: nonna, madre, lavoratrice, con i genitori in vita da accudire,
i nipotini cui badare, i figli da aiutare. È tutto sulle sue spalle e ci sono meno persone nella rete di
parentela su cui contare rispetto alla generazione
che l’ha preceduta. Tutte queste difficoltà sono
probabilmente alla base del rapporto - solo apparentemente paradossale - tra incremento dei
E sono 100, San Vincenzo!
L
a Scuola d’infanzia paritaria “San Vincenzo” di Senigallia compie 100 anni.
Dal 1911 ininterrottamente situata in via
Cavallotti, nel centro storico, la scuola è
oggi frequentata da circa cento fra bambine
e bambini. Una bella storia educativa che
proprio in occasione del centenario viene
raccolta in un volume dal titolo “La scuola
San Vincenzo compie 100 anni’. In queste
pagine trovano spazio fotografie, storie, testimonianze, aneddoti: un vero e proprio
scrigno di esperienze che in questo secolo
hanno arricchito la città ed il suo territorio.
Mercoledì scorso il libro il libro è stato
presentato nello ‘spazio ragazzi’ della biblioteca comunale di Senigallia, presso
il Foro Annonario. Ne hanno parlato i
curatori Emanuele Pavolini, Bruno Giulianelli e Daniele Garbuglia, il direttore
della scuola, don Gesualdo Purziani, insegnanti e genitori. Una bella opera, da
gustare per scoprire un po’ di storia vicina e viva.
Gran finale domenica 29 maggio 2011.,
con la “Giornata del Centenario”: alle 10
Santa Messa in Duomo, presieduta dal
vescovo Orlandoni; quindi trasferimento
in Piazza del Duca dove alle 11.30 ci sarà
un gioco rappresentazione dei bambini
della scuola; poi, alle 12.30, un grande
pranzo in piazza. Per l’occasione è stata
allestita anche una mostra fotografica
della San Vincenzo, nei locali dell’Expoex, di fianco alla Rocca Roveresca.
caregiver e calo delle famiglie aiutate (dal 23,3%
del 1983 al 16,9% del 2009). Una stessa famiglia,
infatti, necessita del sostegno di più persone per
far fronte a tutte le incombenze. Ma il calo dei
beneficiari può essere spiegato anche dal fatto
che, soprattutto nelle regioni del Nord maggiormente benestanti, alla rete informale si è sostituto il servizio pubblico o quello privato.
Sale il numero delle famiglie sostenute economicamente dalla rete informale: sono il 20,6%
(18,9% nel 1998, con forte incremento dal 2003
quando erano 16,8%): un segno delle crescenti difficoltà a far quadrare i bilanci domestici. I
destinatari sono perlopiù persone disoccupate
(67%), con madre sola casalinga (42,7%), ma aumentano significativamente gli aiuti ai giovani:
dal 24% a 29% per famiglie con capofamiglia tra
25 e 39 anni. Se la voce “assistenza agli anziani”
incide molto sul carico di cura della donna, non è
comunque la più onerosa. L’Istat infatti riferisce
che è cambiata la distribuzione delle ore di assistenza: prima di tutto vengono i bambini. Le ore
dedicate ai minori aumentano del 50% dal 1998
al 2009, arrivando a 1 miliardo e 322 milioni e
coinvolgendo 4 milioni di caregiver. Nel 75,7%
dei casi le figure di riferimento sono i nonni, e
soprattutto le nonne, che in Italia sono 4 milioni e 200 mila. Il 12% delle famiglie con bambini
riceve aiuti di tipo economico, specialmente per
l’assegno di maternità e quello per il terzo figlio.
in questo numero
+ 21 grammi, la chiesa giovane
pag. 10
Don Ciotti a Senigallia, testimonianza forte
pag. 5
2
26 maggio 2011
attualità
Il testo dei quesiti che saranno proposti nei prossimi 12 e 13 giugno
I quattro referendum
I
prossimi 12 e 13 giugno i cittadini sono chiamati alle urne per esprimersi sui referendum
abrogativi che dovrebbero essere quattro. Si voterà per abrogare la legge già approvata in Parlamento su acqua, nucleare e legittimo impedimento. Per tentare di evitare il referendum sul
nucleare il governo ha posto la fiducia sul “Decreto omnibus” che, tra le altre misure, contiene
la moratoria sulle centrali nucleari. Iniziano alla
Camera nel pomeriggio di oggi, 24 maggio, le
dichiarazioni di voto cui seguirà la “chiama” nominale dei deputati per la fiducia. Il volto finale
è atteso per mercoledì 25 maggio. A decidere se
il referendum si terrà o meno sarà la Cassazione,
che si pronuncerà dopo l’approvazione definitiva
del decreto.
Di seguito i quattro quesiti proposti: i primi
due riguardano l’acqua pubblica, il terzo la
produzione di energia nucleare, il quarto il
legittimo impedimento. Scegliendo il SÌ si
dichiara di voler cambiare le leggi approvate
mentre scegliendo il NO di lasciare tutto com’è.
1) Privatizzazione dell’acqua, primo quesito (scheda di colore rosso) su “Modalità di
affidamento e gestione dei servizi pubblici di
rilevanza economica. Abrogazione”: la proposta è l’abrogazione dell’art. 23 bis (dodici
commi) del decreto legge 112/2008 conver-
Il naufragio
fantasma
Finora la stampa non ne ha mai
parlato, ma la storia è confermata da un testimone oculare.
La notte del 28 aprile 2011 un
peschereccio libico con 320 passeggeri a bordo, si è spezzato in
mare per il sovraccarico
ed è affondato
tito in Legge n. 133/2008, relativo alla privatizzazione dei servizi pubblici di rilevanza
economica. Secondo la legge, la gestione del
servizio idrico può essere affidata a soggetti
privati attraverso gara o tramite società a capitale misto pubblico-privato in cui il privato
venga scelto attraverso gara e detenga almeno
il 40% del capitale.
agosto 2008, n. 133, nel testo risultante per
effetto di modificazioni ed integrazioni successive, recante “Disposizioni urgenti per lo
sviluppo economico, la semplificazione, la
competitività, la stabilizzazione della finanza
pubblica e la perequazione tributaria”, limitatamente alle seguenti parti: art. 7, comma
1, lettera d: “realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleare”. In sostanza il quesito propone
l’abrogazione del decreto legge 112/2008 nella parte in cui si prevede la realizzazione sul
territorio italiano di centrali nucleari.
2) Privatizzazione dell’acqua, secondo quesito (scheda di colore giallo) su “Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del
capitale investito. Abrogazione parziale di
norma”: la proposta è l’abrogazione dell’arti- 4) Legittimo impedimento, quarto quesicolo 154, comma 1, del Decreto Legislativo n. to (scheda di colore verde chiaro), ovvero
152/2006 per quel che riguarda la parte che “abrogazione dell’articolo 1, commi 1, 2, 3, 5,
sostiene che la tariffa per il servizio idrico va 6, nonché l’articolo 1 della legge 7 aprile 2010,
determinata in base all’“adeguatezza della re- n. 51, recante “Disposizioni in materia di immunerazione del capitale investito”. In sostan- pedimento a comparire in udienza”. La norma
za secondo la legge approvata un gestore può che si vuole cancellare prevede che il presicaricare sulla bolletta fino al 7% in più senza dente del Consiglio dei ministri possa invoche questo venga investito per migliorie sul- care il legittimo impedimento a comparire in
l’infrastruttura.
un’udienza penale, qualora imputato, in caso
di concomitante esercizio di attività legate
3) Energia nucleare, terzo quesito (scheda di alle funzioni di Governo. Per i ministri, costicolore grigio) su “Nuove centrali per la pro- tuisce legittimo impedimento l’esercizio delle
duzione di energia nucleare. Abrogazione attività previste da leggi e regolamenti che ne
parziale di norme”: la proposta è l’abrogazio- disciplinano le attribuzioni.
ne del “decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, Il referendum è valido se partecipa al voto il
convertito con modificazioni, dalla legge 6 50% + 1 degli aventi diritto.
N
aufragio fantasma sulla rotta libica. Finora la eravamo circondati da montagne di acqua, e le
stampa non ne ha mai parlato, ma la storia onde sbattevano sul ponte. Eravamo tutti fradici
è confermata da un testimone oculare. La notte e infreddoliti, al buio. A un certo punto abbiamo
del 28 aprile 2011 un peschereccio libico con 320 sentito gli altri iniziare a gridare. Dicevano ‘Aiuto,
passeggeri a bordo, salpato dal porto di Zuwara e aiutateci! Si rompe! Si rompe!’. Sentivamo quelle
diretto a Lampedusa, si è spezzato in mare per il grida in mezzo all’oscurità, senza capire da dove
sovraccarico ed è affondato nel mare in tempesta. provenissero, se fossero davanti, a destra o a siniNessuno dei 320 passeggeri si è salvato. Ma qual- stra. Non vedevamo niente. C’è stata una grossa
cuno ha visto tutto. Si chiama Kinsgley ed era a discussione a bordo. Alcuni dicevano che dovebordo di una seconda imbarcazione che navigava vamo aiutarli. Altri facevano notare che non c’era
da ventiquattr’ore a fianco della barca poi affonda- neanche il posto per noi a bordo, dove li avremmo
ta. Erano salpate insieme dal porto di Zuwara alle messi? Rischiavamo di morire tutti per andarli a
sette del mattino del 27 aprile 2011. Trasportavano salvare”. Alla fine decisero di non intervenire e di
600 africani, 320 su una e 280 sull’altra. Tutti im- allontanarsi per evitare di schiantarsi contro l’altra
barcarti con la forza, dopo essere stati rastrellati imbarcazione. La scena che videro alle prime luci
dalle milizie di Gheddafi nei quartieri neri di Mi- dell’alba era terrificante.
srata, Tripoli e Sabrata.
“Il mare era cosparso di pezzi di plastica, sacchetti,
Kinsgley oggi vive in un centro di accoglienza del vestiti, jilet di salvataggio. E in lontananza abbiamo
nord Italia. E ci ha raccontato come sono andate visto anche dei corpi a galla ondeggiare. La barca si
le cose quella notte. Il tempo all’inizio era buono. era spezzata ed era colata a picco portandosi con sé
I due pescherecci navigavano affiancati uno all’al- tutti i 320 passeggeri. Nessun superstite. Eravamo
tro, verso nord. Ma già prima del tramonto il cielo terrorizzati, e per non cadere nel panico, abbiamo
si oscurò e il mare si fece grosso.
deciso di passarci alla larga per non vedere tutta la
“Eravamo in mezzo alla tempesta, la barca ogni vol- scena del massacro.”
ta che andava giù sembrava sprofondare nel mare,
GdG
Sono i giovani a pagare la debolezza del mondo lavorativo italiano Compie vent’anni l’economia di comunione
Lo spazio negato
È
passato ancora un anno, ma sono
ancora una volta i giovani a pagare
di più la debolezza del mondo lavorativo
italiano.
Il nuovo Rapporto Istat è chiaro: nel
2010 è aumentata la disoccupazione. Il
dato preoccupa. Un campanello d’allarme suona dalle stesse parole nella prolusione tenuta oggi dal card. Bagnasco
all’Assemblea della Cei: “il lavoro che
manca, o è precario in maniera eccedente ogni ragionevole parametro, è motivo
di angoscia per una parte cospicua delle
famiglie italiane. Questa angoscia è anche nostra: sappiamo infatti che nel lavoro c’è la ragione della tranquillità delle
persone, della progettualità delle famiglie, del futuro dei giovani”.
A differenza dello scorso anno ora nell’occhio del ciclone sono finiti lavoratori
dipendenti a tempo indeterminato, quelli più protetti. Gli occupati con il posto
fisso sono scesi a poco più di 12,8 milioni. Mentre si assiste ad un calo complessivo del 2,2%, il picco più alto è tra
15 ed i 29enni che perdono il 9,8% degli
occupati.
Le percentuali tra i disoccupati giovani
oscillano sul territorio nazionale. Si va
da un giovane occupato su due nel Nord
al drammatico “tre giovani su dieci nel
Sud”, ma i risultati certificano la difficoltà a dare spazio ai giovani all’interno del
mondo lavorativo. Lo conferma anche il
fallimento dei contratti atipici, che nelle
intenzioni dei legislatori avrebbero dovuto facilitare l’inserimento. Invece si
riduce il numero di giovani che passano
da un lavoro atipico ad uno standard dal
26% al 16%. Oggi più di 1 milione di giovani ha contratti temporanei.
Preoccupa, infine, il continuo aumento
dei famosi Neet (Not in education, employment or training). Nell’anno 2010
hanno superato i due milioni: il 22,1%
di giovani fuori dai circuiti formativi e
lavorativi. Non sono nemmeno disoccupati. “Semplicemente” sono fermi.
I Neet, proprio loro, sembrano il triste
simbolo dell’attuale situazione. Essi sintetizzano due fenomeni critici del nostro
Paese: “Una repubblica democratica fondata sul lavoro” recita l’Articolo 1 della
Costituzione.
In primo luogo emerge l’incapacità di
coinvolgere i cittadini, e soprattutto i cittadini più giovani, in un progetto capace
di offrire un futuro.
In secondo luogo, forse ancora più grave,
si percepisce un senso di sconfitta nella
nuova generazione. Una sua parte ha tirato i remi in barca. E mentre sulle sponde del Mediterraneo i giovani scendono
in strada nel Magreb chiedendo democrazia e libertà, oppure “si indignano”,
accampandosi nelle piazze spagnole, il
22% dei nostri è “semplicemente” ferma.
Andrea Casavecchia
Economia vera
C
ompie vent’anni l’Eco- di Milano. Per commemonomia di comunione rare l’anniversario, stilare
(Edc), nata il 29 maggio un bilancio dei due de1991 da un’intuizione di cenni trascorsi e analizzaChiara Lubich, fondatrice re le prospettive future, il
del Movimento dei Foco- 29 maggio si terrà presso
lari, durante di una visi- l’Auditório Simon Bolivar
ta nella metropoli di San – Memorial da América
Paolo, in Brasile. Attuando Latina, a San Paolo del
un nuovo stile di agire a Brasile, il convegno interlivello finanziario, le im- nazionale “La profezia si fa
prese dell’Edc – circa 800 storia: 20 anni di Econonei 5 continenti – “si im- mia di comunione”. Attesi
pegnano a generare nuova oltre 1.500 imprenditori e
ricchezza, a creare nuovi lavoratori, studiosi e rapposti di lavoro e a condi- presentanti della società
videre gli utili destinando civile da 37 Paesi di 4 conuna parte allo sviluppo tinenti, tra cui Canada e
dell’azienda, un’altra alla Stati Uniti, Corea e Filippromozione della cultura pine, Francia, Germania,
di comunione e una ter- Polonia e Serbia, Argentiza parte ai meno abbienti”, na, Bolivia e Perù.
riferiscono i Focolari. E il
progetto ha suscitato grande interesse anche sul piano teorico: oltre 300 le tesi
presentate in varie università del mondo sul tema;
a Chiara Lubich furono
conferite due lauree honoris causa dall’Università
Cattolica del Pernambuco
(Brasile) nel 1998 e nel ’99,
a Piacenza, dalla Cattolica
Asteriski
* Il papa: “Sì alla vita”.
“L’impegno di testimoniare
Cristo” è stata la riflessione del Papa di domenica
22 maggio al Regina Coeli.
Tanti come sempre i fedeli italiani in piazza San
Pietro. In particolare Benedetto XVI si è rivolto ai
“numerosi cresimandi della
diocesi di Genova”, guidati
dal cardinale Bagnasco.
Quindi il pensiero è stato
rivolto al folto gruppo del
Movimento per la vita, con
la preghiera al Signore,
perché il “sì alla vita” sia
motivo di unità in Italia e
in ogni Paese del mondo.
Il Pontefice ha anche impartito la benedizione ai
bambini dell’Unitalsi che
“si fanno testimoni di pace”
e ha incoraggiato i malati
e i volontari in occasione
della Settimana nazionale
della sclerosi multipla.
* Zapatero k.o. Tramonta
il mito Zapatero che nelle
elezioni
amministrative
di domenica 22 maggio
perde anche le roccaforti
di Barcellona e Siviglia. Il
matrimonio fra gli “omo”
porta scarogna.
* Milano: Moratti-Pisapia.
O.K. Una stretta di mano
fra Moratti e Pisapia, dopo
un turbolento faccia a faccia su Sky, potrebbe essere un buon segnale per
il futuro. Speriamo che il
modello tedesco – opposizione e governo insieme
per la Germania – entri
anche in Italia: per gli italiani, non per gli interessi
del partito.
* Senigallia: vigilantes.
Pattuglia fissa per tutte le
notti, con i vigilantes della
Fitist Security s.r.l. In tal
modo commercianti e artigiani fanno da soli e si affidano alle pattuglie private,
con l’avallo del Comune.
* Senigallia: bus gratis. Corse gratis per turisti e bus
navetta in servizio dal 1°
giugno fino all’11 settembre. Saranno 40.000 le
tessere gratuite distribuite.
“E’ un bel segnale di accoglienza” dichiara Campanile.
* Ostra Vetere: onorario.
Padre Rolando – il promotore e l’animatore del
frequentatissimo centro
di preghiera al Santuario
di S.Pasquale - è stato insignito della cittadinanza
onoraria di Ostra Vetere
durante la famosa festa di
S.Pasquale. Alleluia!
* Corinaldo: aumento. E’
uno dei Borghi più belli
– e puliti! – d’Italia. Merita
la ricompensa del flusso
turistico, aumentato del
30%. Dice l’Assessore De
Iasi: “In forza di ciò, la Corinaldo del terzo millennio
si propone ad un turismo
eterogeneo facendo registrare un crescente numero di turisti anche in bassa
stagione, sia negli alberghi
sia nelle strutture extraalberghiere come i bed &
breakfast, che negli ultimi
anni hanno raggiunto il
numero di circa 25 unità”.
* Ripe: record. Fiera di san
Pellegrino da record, anche per la brillante idea
del progetto FiordiRipe
che distribuisce piante di
gerani e di ulivo da mettere in dimora. Soddisfatto
anche don Emanuele.
Giuseppe Cionchi
26 maggio 2011
enti locali
Regione Pareri sul protocollo di intesa sulle abitazioni Si avvicina la Gran Fondo dell’Adriatico
La politica e la casa Bici e territorio
A
ll’inizio di maggio è stato firmato un “Accoglienza cuscinetto”. “Già da alcuni
protocollo tra la Regione Marche e i anni ci eravamo resi conto che il probleprincipali sindacati presenti sul territorio ma della casa era grave, ma con la crisi è
sulle politiche abitative, riguardanti so- esploso completamente”. A fare questa
prattutto gli alloggi di edilizia popolare. analisi è Giovanni Bomprezzi, direttore
All’accordo sono stati destinati 2,7 milioni generale della Fondazione Caritas Senidi euro: di questi fondi 1,3 milioni saranno gallia onlus, che ritiene positivo l’impegno
destinati alla compensazione dei canoni di della Regione a rivedere i parametri Isee,
affitto, fermi dal 2009 proprio per andare “anche se il problema più grande che riincontro alle difficoltà delle famiglie loca- scontriamo sono i nuclei familiari senza
tarie, ma che avevano creato un “buco” di reddito”. “Io credo - sottolinea - che gli albilancio nell’ente gestore (Erap), mentre loggi popolari siano insufficienti a fronte
1,4 milioni saranno utilizzati per aiutare della domanda, e proprio per questo l’anchi è in difficoltà a pagare affitti e mutui. no scorso abbiamo deciso di acquisire una
La Regione ha messo al primo punto del- struttura che fosse in grado di dare una
l’accordo la revisione dei parametri Isee risposta nuova a un’esigenza nuova, quella
per il calcolo dei canoni, e si è anche im- di ospitare interi nuclei familiari”. È nata
pegnata a rivedere i criteri di attribuzione così “Casa Stella” un luogo di “accoglienza
dei punteggi per l’edilizia sovvenzionata. cuscinetto”, che ha dieci appartamenti e in
Nell’accordo anche l’impegno a verificare cui l’impegno principale è quello di reinla congruità dei criteri stabiliti per deter- serire padri e madri nel mondo del lavoro.
minare i prezzi di alienazione degli allog- Bomprezzi nota che comunque, l’intervengi e l’impegno a promuovere interventi a to della Caritas è “sì una risposta concreta
sostegno di senzatetto, famiglie soggette a a un bisogno, ma vuole anche essere una
sfratto per morosità o in difficoltà a paga- provocazione, un modo per sensibilizzare le rate del mutuo e che favoriscano l’ac- re la comunità cristiana e civile, perché il
cesso alla casa delle coppie under 35.
nostro sogno è che queste famiglie siano
riaccolte dai privati e dal sociale”.
Una legge da rivedere. “Siamo stati noi
a chiedere questo accordo - spiega Clau- Una risposta subito. Per Maria Laura
dio Omiccioli, responsabile regionale del D’Amora, responsabile del Punto Famiglia
Sindacato inquilini casa e territorio (Sicet) Acli di Ancona, “stiamo vivendo una vera
- perché con l’adeguamento dei canoni de- e propria emergenza abitativa e anche se
gli alloggi popolari che doveva scattare da questo protocollo è un passo avanti, c’è
gennaio di quest’anno, dopo lo stop deciso necessità di agire subito, perché ci sono
nel 2009, una parte degli inquilini, almeno famiglie in enormi difficoltà”. D’Amoun quarto diciamo, si sarebbe trovata in ra racconta di nuclei familiari che sotto
difficoltà”. Da qui la richiesta di revisione sfratto, dopo la perdita del lavoro, sono
dei parametri Isee, che è stata accettata e costretti a scegliere tra un alloggio “sotche sarà messa a punto proprio insieme todimensionale”, ovvero inadatto per meai sindacati nel corso di quest’anno. Al- tratura e caratteristiche alle proprie esitro punto fondamentale dell’accordo, è genze, e la strada, con il rischio di perdere
per Omiccioli, l’impegno nella revisione addirittura la custodia dei figli minori. “Ci
dei regolamenti per i punteggi utili al- sono due priorità nelle politiche abitative
l’attribuzione case popolari: “In questo - dice - la prima è fare una vera mappatuambito, ad esempio, vorremmo che fos- ra di tutti gli alloggi disponibili, perché ci
sero inseriti dei punteggi a favore di chi sono tante case nelle disponibilità degli
ha perduto il posto di lavoro nell’ultimo enti pubblici che non sono utilizzate e la
anno e che fosse mantenuto il punteggio seconda esigenza è quella di coinvolgere
riconosciuto ai richiedenti soggetti a sfrat- maggiormente il Terzo settore, perché chi
to al momento della presentazione della come noi, con i Punti Famiglia, è diffuso
domanda, anche nel caso in cui abbiano capillarmente sul territorio, ha un polso
trovato una diversa sistemazione; sarebbe maggiore della situazione”. Per D’Amopoi importante ridurre la prevista perma- ra c’è poi una “carenza di sistema” che va
nenza di almeno due anni nelle condizioni colmata: “Dalle graduatorie delle richieste
di disagio abitativo ad un solo anno (per per le case popolari dei Comuni, ma anche
alloggio improprio, antigienico, inadegua- dalle associazioni che operano sul territoto o con presenza di barriere architettoni- rio la Regione potrebbe avere un bacino
che)”. Comunque, con questo protocollo, di informazioni enormi con cui affrontare
per Omiccioli, “è necessario modificare la con realismo i problemi abitativi”.
legge 22 del 2006 sulle politiche abitative
e avere dati aggiornati dall’Osservatorio
sulla condizione abitativa”.
a cura di Simona Mengascini
Premiata la scuola elementare di Passo Ripe per il ‘Tg Mondo’
Il giornale della scuola
I
tre premi pesanti allo “Stabili” di Ascoli, allo “Strampelli” di Castelraimondo e
al terzo Circolo di San Benedetto. I premi
Maip a Mercatino Conca e Rinaldini Ancona. Il Liceo classico “Stabili-Trebbiano” di
Ascoli (Giornale: La voce), l’Istituto comprensivo “Strampelli” di Castelraimondo
(Giornale: Scuola.doc) e il terzo Circolo di
San Benedetto del Tronto (Giornale: Circolando) sono i vincitori del concorso il Giornale della Scuola, organizzato dall’Ordine
dei giornalisti delle Marche in collaborazione con la Banca Popolare di Ancona e la
Maip Pieralisi. Tre le sezioni del premio e tre
i premi “pesanti” (mille euro oltre alla pergamena e una bellissima coppa). Il premio
speciale della Maip Pieralisi per il miglior
servizio sull’olio extravergine d’oliva è stato
assegnato ex aequo all’Istituto comprensivo “Raffaello Sanzio” di Mercatino Conca
(Giornale: Raffaello news) e al Liceo Rinaldini di Ancona (Giornale: Scritture migranti).
Entrambi hanno avuto 500 euro in denaro e
un abbonamento a un quotidiano (Il Messaggero e Corriere Adriatico).
Un premio speciale per il coinvolgimento
di tutte le sezioni dell’Istituto nell’attività di
redazione (un computer, una stampante, un
programma per l’impaginazione del giornale
offerti da Delta Ufficio di Jesi e un abbonamento al corriere Adriatico) è stato assegnato all’Istituto comprensivo di Castelfidardo
per il giornale “Notizie della Scuola”.
E’ stata una grande festa della Scuola: quasi
cinquecento persone fra studenti, insegnanti e dirigenti scolastici hanno partecipato
alla cerimonia di premiazione che si è svolta nella sala convegni della Banca Popolare
di Ancona sabato scorso. C’è stato anche un
intermezzo comico con uno straordinario
imitatore, cantante e barzellettiere, Angelo
Carestia. Oltre novanta le scuole partecipanti, soprattutto dal Sud della regione. E
colpisce la pesante assenza delle scuole del
nostro territorio diocesano. L’unica scuola
partecipante è stata la primaria ‘Palazzi’ di
Passo Ripe: gli studenti della IV A e della IV
B hanno vinto il “Premio speciale miglior reportage” (Targa dell’Ordine dei giornalisti e
un abbonamento al Messaggero e una medaglia) per l’originale realizzazione del Tg mondo speciale Tunisia. Testi, riprese, interviste
per raccontare la primavera del Magreb, soprattutto grazie alla testimonianza da Arbi,
un loro compagno di banco che proprio nei
giorni della “rivoluzione dei gelsomini” era lì
con la sua famiglia.
Laura Mandolini
L
a Gran Fondo dell’Adriatico di Senigallia è diventato in soli tre anni uno degli
appuntamenti di rilievo nel
panorama delle “maratone”
ciclistiche nazionali. Come
testimonia l’assegnazione
della prova di Campionato
Italiano da parte della Federazione Ciclistica Italiana
e la presenza del ct Luigi
Bielli che dovrà selezionare
i corridori ai quali far indossare la maglia azzurra
ai Campionati Europei e ai
Mondiali.
Raggiunta la consacrazione in campo agonistico ora
gli organizzatori mirano a
rendere l’appuntamento un
evento capace di coinvolgere la città al di là dell’evento
sportivo. Un evento che si
è rivelato un prezioso strumento promozionale per
l’intero territorio, capace di
attirare quasi un migliaio di
partecipanti da ogni angolo
del Belpaese e persino dall’estero.
Per coinvolgere la cittadinanza il quartier generale
della manifestazione è stato
spostato al Foro Annonario,
lasciando libero il lungomare già in fermento per l’avvio della stagione balneare,
e sono stati creati una serie
di eventi collaterali rivolti ai
giovani e alle loro famiglie.
Oltre a “Bici x gioco”, la classica passeggiata in bicicletta
pensata per riscoprire il centro storico e una mobilità alternativa, nel secondo week
end di giugno verranno proposti tanti altri appuntamenti. In Piazza Simoncelli
si svolgeranno a ritmo di
musica, già da sabato pomeriggio, mini tornei di calcetto, badmington e minibasket
(con gli istruttori del Seni-
gallia basket). Sempre da
sabato in piazza Roma sarà
esposta una Ferrari 458 Gt2
del team Vittoria, l’auto sarà
anche protagonista di una
esibizione lungo i Portici Ercolani e, domenica, aprirà il
lungo corteo ciclistico lungo
le vie cittadine.
Piazza Saffi ospiterà la “Città dei ragazzi Mc Donald’s”,
uno spazio riservato ai bambini che potranno divertirsi
liberamente con i giochi
gonfiabili ed altri intrattenimenti pensati proprio per
loro. L’apertura ad altri
sport è l’esempio tangibile
di come la manifestazione
voglia uscire dai consueti
e rigidi schemi legati a una
disciplina e proporsi come
veicolo per la diffusione dello sport nella sua interezza e
dei forti valori morali e sociali ad esso legati.
Giuliano Traini
Biografie per festeggiare l’Unità d’Italia
Presidenti
U
n secolo e mezzo di no di indebolire la partecistoria politica e ammi- pazione popolare, svuotare
nistrativa della Provincia di la progettualità dei governi
Ancona raccontato attra- locali e incrinare la fiducia
verso le biografie dei suoi tra cittadini e le istituzioni”.
presidenti dal 1861 ai giorni Tra gli obiettivi che il libro
nostri. È il volume promos- si propone, anche quello di
so dalla presidente Patrizia stimolare una riflessione di
Casagrande per celebrare il merito e libera da pregiudi150° anniversario dell’Uni- zi sul ruolo delle Province,
tà d’Italia e il centenario costantemente messo in didell’Upi, che verrà presen- scussione da invettive spestato giovedì 26 maggio alla so strumentali.
Prefettura di Ancona alla “Dovrebbe essere superfluo
presenza del presidente na- - sottolinea la presidente
zionale dell’Upi Giuseppe - ricordare la funzione deCastiglione.
terminante ricoperta oggi
Il progetto è stato realizzato dalle Province non solo nelgrazie al contributo scien- la pianificazione dei servizi
tifico dell’Istituto regionale e nella salvaguardia delle
per la storia del movimento identità territoriali, ma andi Liberazione nelle Marche che come punto di riferidiretto dal dott. Massimo mento delle rappresentanze
Papini, il quale ha curato economiche e sociali che
le ricerche assieme al prof. proprio a questo livello sono
Marco Severini dell’Univer- maggiormente organizzate.
sità di Macerata.
Un irrinunciabile ruolo nel“Credo - afferma la presiden- l’assetto istituzionale dello
te Casagrande - che questo Stato che, sono convinta,
libro rappresenti un’opera- questo lavoro riesca a far
zione culturale di assoluta emergere con chiarezza. Savalidità, soprattutto in que- rebbe sicuramente un modo
sti tempi in cui, nel nostro utile di celebrare questo 150°
Paese, alle tradizionali stru- anniversario che cancellementalizzazioni della storia rebbe le troppe polemiche
e della memoria, si salda la a cui siamo stati costretti ad
crescita di una preoccupan- assistere e che, francamente,
te disaffezione alla politica, credo l’Italia non meriti”.
foriera di pericolose pulsioni disgregatrici che rischiaS.M.
3
Block Notes
Felicità
Dal 27 maggio al 5 giugno la Provincia di Pesaro ed Urbino diventa la
capitale, italiana e non
solo, della felicità. Voluto
con forza dal presidente
della Provincia Matteo
Ricci il Festival della Felicità porterà nella provincia tantissimi personaggi,
tra cui due ministri ed il
Presidente della Camera.
82 gli eventi collaterali.
Kathleen Kennedy e Roberto Benigni gli eventi
centrali. Era il 18 Marzo 1967 quando Robert
Kennedy tenne lo storico
discorso in cui per primo
diceva che il PIL non può
misurare ciò che rende la
vita veramente degna di
essere vissuta.
Da allora non è ancora
stato trovato un altro indicatore alternativo al PIL
che possa misurare la felicità delle persone. Ed è
proprio di questo che si
parlerà nei 10 giorni del
Festival. Dibattiti, eventi,
concerti, presentazione di
libri e mostre che per 10
giorni animeranno tutta
la Provincia di Pesaro ed
Urbino. Non è certo un
caso che ad inaugurare il
festival sarà proprio Kathleen Kennedy, la figlia di
Robert.
Dalle parole si passa subito ai fatti: l’ISTAT sperimeterà, proprio nella
provincia di Pesaro ed
Urbino, una misurazione
della felicità.
“Il Pil è fondamentale spiega Matteo Ricci - ma
non è sufficiente. Non
possiamo limitarci a resistere alla crisi, ma vogliamo portare in Italia un
nuovo modello di sviluppo. La provincia di Pesaro
ed Urbino non sarà mai la
Provincia più ricca d’Italia, ma vogliamo avere
l’ambizione di diventare
leader nel Paese per la
qualità della vita e per il
benessere delle persone”.
Il territorio aiuta in questo: tutte le eccellenze
paesaggistiche, culinarie,
architettoniche, storiche
ed artistiche aiutano a vivere più felici. Ed infatti il
secondo scopo del Festival, ammette il Presidente Ricci, è la promozione
del territorio.
“Stiamo cercando di piantare un seme - dichiara
Simona Ercolani, organizzatrice del festival - e speriamo nasca un albero”.
Evento principale di tutto
il Festival sarà lo show di
Roberto Benigni sabato
28 maggio al Bpa di Pesaro. “Benigni si è innamorato del progetto - ha detto Ercolani - e ha scritto
uno spettacolo apposito.
Verrà a Pesaro qualche
giorno prima per ambientarsi”. Tra gli altri eventi
in programma spiccano la
presenza dei ministri Prestigiacomo e Romani, del
Presidente della Regione
Puglia Nichi Vendola, del
Presidente della Camera
Gianfranco Fini, il concerto di Gianna Nannini, che
era già in programma, ma
si incastra perfettamente
nel festival e della Mezzanotte Bianca.
4
26 maggio 2011
Senigallia
Confartigianato e la tutela dei piccoli negozi
Via Po..vera
L
a Confartigianato di Senigallia, in attesa della
riapertura di via Po a luglio,
chiede all’Amministrazione
Comunale di informare cittadini e automobilisti che le
attività di via Po sono comunque aperte e fruibili agli utenti. Non lo ha fatto fino a oggi;
lo faccia almeno per questo
ultimo mese, da giugno a luglio. Il blocco del traffico ha
già causato ingenti perdite
di fatturato alle aziende che
insistono su via Po. Con la
riapertura di via Po le attività artigiane e produttive che
vi si affacciano torneranno a
respirare. Ma sono stati mesi
difficili. La strada è stata chiusa sin da gennaio, quando è
stato demolito il cavalcavia
autostradale. I negozi e le
botteghe che operano in via
Po si sono trovate dall’oggi
al domani tagliate fuori dalle
comunicazione con il centro
città e con i borghi limitrofi.
“Un danno enorme –commenta Giacomo Cicconi Massi segretario della Confartigianato
di Senigallia – se si considera
il già difficile scenario economico che ha caratterizzato
questa prima fetta del 2011.
Nessun accenno di ripresa, rispetto a quanto preventivato.
Nebbia fitta sulle imprese del
senigalliese, che si barcamenano tra spese e crediti insoluti. Non c’è liquidità, e rimanere a galla è difficile. Mesi
duri anche per le attività di via
Po, le cui difficoltà sono state
aggravate dall’isolamento via-
rio e dalle abbondanti piogge
che hanno causato l’alluvione
di qualche mese fa. Di fronte
a questa situazione l’Amministrazione Comunale – osserva Confartigianato– poteva
fare di più. Da gennaio nella
rotatoria d’accesso di via Po in
corrispondenza del semaforo
vicino all’ospedale, sono stati
piazzati dei cartelli di divieto
a scopo deterrente, utili a informare del blocco della strada e del cantiere in essere, ma
in nessun modo si è provveduto a informare, con cartelli
o altri strumenti, che i negozi
e le botteghe della via erano
comunque aperti e accessibili. Risultato: intimoriti e non
informati, gli automobilisti
in questi mesi hanno abbandonato del tutto via Po con
esiti disastrosi per il fatturato
delle sue piccole attività. Non
solo isolate, anche penalizzate. Avevamo segnalato unitamente a Confcommercio la
questione all’Amministrazione e sollecitato una più chiara comunicazione, ma non
siamo stati ascoltati, o meglio, nonostante le promesse
fatte, nulla si è concretizzato”.
Per questo la Confartigianato,
torna a chiedere all’Amministrazione che perlomeno in
questo ultimo mese in cui la
lunga strada di scorrimento
resterà chiusa si dia da fare
per pubblicizzare con opportuna cartellonistica che le attività di via Po sono aperte e
fruibili dagli utenti.
Paola Mengarelli
notizie della settimana
Il consorzio ‘Solidarietà’ e la scuola di Rovereto
Studenti sociali
I
l Consorzio Solidarietà è una rete imprenditoriale su base locale costituita da singole
cooperative sociali cui aderiscono le Società
Cooperative Sociali Onlus Casa della Gioventù
e Archè. Casa della Gioventù è attiva da 25 anni
a Senigallia e nei comuni limitrofi con i suoi servizi di Asili Nidi, di Centri Diurni e Residenziali
per soggetti portatori di handicap e Centri per
Minori. Archè opera da 10 anni con un Servizio Residenziale per Disabili, due Centri Socio
Educativi Diurni, due Servizi di Formazione e
Orientamento Occupazionale per soggetti con
disabilità lieve, un laboratorio di oggettistica e
bomboniere e un Servizio per l’Integrazione nel
tempo libero di soggetti lievi. L’ Istituto di Istruzione superiore “Don Milani” di Rovereto (TN),
è organizzato in 3 indirizzi aziendale, turistico e
sociale, venuto a conoscenza delle nostre realtà
in ambito sociale ci ha proposto un incontro più
approfondito che noi abbiamo accettato di buon
grado come occasione di scambio reciproco.
L’Istituto Tecnico Economico Turismo nell’ambito del progetto a Senigallia ha previsto la gestione alberghiera dell’hotel Sayonara da parte
degli studenti di quarta indirizzo turistico. Da
martedì 24 a venerdì 27 maggio saranno ospiti
le quarte ad indirizzo sociale, in totale 60 ragazzi che divisi in 5 gruppi faranno attività formative e visite a realtà locali. L’Istituto Professionale Servizi Socio Sanitari visiterà il Consorzio
Solidarietà per approfondire la conoscenza delle
realtà che operano nel settore sociale. Il programma prevede che mercoledì 25 il gruppo conoscerà le realtà del Consorzio solidarietà e sarà
ospite presso la nostra sede di Via Corinaldese
52 a Senigallia; giovedì 26 gli studenti divisi in
due gruppi visiteranno un servizio del settore
minori e uno del settore handicap. Al mattino
la comunità educativa per minori ‘L’orizzonte’ a
Ostra. La comunità è un servizio Educativo Residenziale per minori allontanati dalle famiglie
o in stato di abbandono della Cooperativa Casa
della Gioventù. Nel pomeriggio la visita continuerà presso il centro educativo ‘Il casolare’ a
Senigallia della Cooperativa Archè.
Nuovo appalto per i servizi di
pulizia della stazione ferroviaria ed un controllo costante da
parte della Polfer. La questione
del degrado presso la stazione
ferroviaria ed il sottopassaggio,
denunciata da alcuni cittadini
e dai consiglieri Mario Fiore ed
Enrico Rimini, ha visto l’immediata attivazione da parte del
sindaco Mangialardi che ha sollecitato Rfi a mantenere più puliti i locali. Sullo stesso versante
si è mosso il referente locale dell’Utp che a Roma ha avuto un
incontro per riferire ai responsabili di Rfi i disservizi locali. “Da
tempo ho segnalato la situazione
di incuria in cui versa la struttura - spiega Antonio Bruno, presidente provinciale dell’associazione utenti del trasporto pubblico
- sono sempre in contatto sia con
Trenitalia che con Rfi. Proprio
dalla direzione di Rfi ho avuto
la risposta che purtroppo al momento ci sono difficoltà interne,
per problemi sindacali, con gli
operatori delle pulizie. Mi hanno comunque comunicato che è
in corso la procedura di bando
di una nuova gara per assegnare il servizio di pulizie”. A breve
la situazione dovrebbe quindi
cambiare, in meglio. Notizie rassicuranti anche sul versante dei
controlli. “Da un incontro con la
polizia ferroviaria di Falconara, che ha la giurisdizione anche
per la stazione senigalliese - prosegue Antonio Bruno - ho avuto
garanzie sul fatto che i controlli
da parte loro vengono eseguiti
anche nella nostra stazione, dove
sono presenti diverse notti alla
settimana”. Tra le richieste da
accordare manca la pedana per
i diversamente abili.
Centro estivo bambini
A
vete fatto l’iscrizione? Il Centro Estivo
“San Vincenzo” riaprirà i
battenti per vivere insieme un’esperienza davvero
singolare. Dal 4 luglio, per
tutto il mese ci ritroveremo negli spazi della scuola per trascorrere in allegria e compagnia le calde
giornate estive. Insieme
organizzeremo divertenti
attività ricreative, giochi
d’acqua in grandi piscine gonfiabili e rilassanti
uscite sul territorio per
degustare insieme ottime
merende! Il centro estivo
vi accoglie tutti, bambini che hanno frequentato
la nostra scuola materna,
quelli provenienti da altre
scuole dell’infanzia sino
ai più grandi che hanno
terminato il primo ciclo
della scuola elementare.
E’ possibile avere informazioni presso la scuola San
Vincenzo, via Cavallotti
n° 12 oppure telefonate al
n° 071-63415. Ci troverete
dal lunedì al venerdì dalle
8 alle 16.
Catia Ferri
Sabato 28 maggio, dalle ore 9.30
Consiglio grande
S
abato 28 maggio tornerà a riunirsi presso
l’aula consiliare della residenza municipale (piazza
Roma) il consiglio grande
di Senigallia, organo statutario che prevede la partecipazione ai lavori consiliari dei rappresentanti
del tessuto sociale e culturale della città. Il consiglio
grande è stato convocato
in sessione straordinaria
alle ore 9.30 per discutere del tema “Diritto alla
salute, difesa della sanità pubblica e politiche
regionali ricadenti nella
zona territoriale 4”. Durante la seduta si terranno
le relazioni dell’assessore regionale alla sanità dr.
Almerino Mezzolani, del
presidente della commissione regionale alla sanità dr. Francesco Comi e
del direttore Asur n.4, dr.
Franco Pesaresi. In questi
giorni è stata diramata la
convocazione ufficiale, con
la quale sono stati invitati
a partecipare anche gli altri sindaci del territorio, i
sindacati rappresentativi
di categoria e le associazioni di categoria. Tutti
i cittadini sono invitati a
partecipare a questo consiglio grande. Per ulteriori
informazioni: l’Ufficio Relazioni con il Pubblico ai
numeri 071.6629372 – 328
o alla mail [email protected]
Il nuovo calendario di raccolta estivo
a denti stretti
Succede a Senigallia Stazione
* Montato il ponte di via Po, l’incognita resta
solo sul futuro della bretella di via Cupetta.
Una strada provvisoria, realizzata in tutta fretta
dalla Pavimental per collegare le due vie in seguito alla demolizione del cavalcavia, riposizionato sabato notte. Pare che i residenti chiedano
che non venga distrutta, come sarebbe nelle previsioni dell’Amministrazione comunale.
* Adolescente investita da una Porsche all’uscita da scuola. Un gruppetto di studenti stava attraversando verso le 13 il tratto di via Bruno,
dall’uscita di via d’Aquino verso il ponte Zavatti.
Una Porsche Carrera si è ritrovata il gruppetto
di fronte e, per evitarlo, ha sterzato a destra finendo per colpire una ragazzina, minorenne,
che frequenta il vicino campus. Nell’impatto la
giovane è caduta a terra. Ha riportato ferite guaribili in pochi giorni.
* Stazionarie le condizioni di Francesco La
Rocca, il centauro ricoverato in coma farmacologico nell’ospedale cittadino. Parenti e amici
aspettano un segnale di ripresa dal giovane papà
di 29 anni che venerdì scorso è uscito di strada
in sella al suo scooter.
* Saranno 40.000 le tessere gratuite che verranno distribuite ai turisti al loro arrivo in
città. “Un segnale di accoglienza nei confronti
dei nostri ospiti – aggiunge Campanile -. Forniremo alla strutture ricettive la carta azzurra per
far viaggiare gratis i turisti, che verrà consegnata al momento del check-in. Sarà nominativa ed
avrà la durata del periodo di soggiorno del turista”.
* Ha cercato di sbarazzarsi di un involucro
contenente cocaina ma è stato seguito e fermato dai Carabinieri. In manette è finito Antonio Donato Piccioli, 32enne originario della
Puglia ma da diversi anni residente a Senigallia e
giocatore del Sena Rugby.
* L’ufficio elettorale del Comune di Senigallia
comunica, a tutti coloro che sono iscritti nell’apposito albo dei Presidenti di seggio, che è
data loro la possibilità di rendersi disponibili per
tale incarico qualora, in prossimità dello svolgimento dei Referendum Popolari del 12 e 13
giugno 2011, qualcuno dei Presidenti designati
dalla Corte d’Appello rinunci all’espletamento di
tale funzione e debba quindi intervenire il Sindaco per provvedere alla loro sostituzione.
Nel mese di luglio alla ‘San Vincenzo’
Rifiuti in estate
D
a lunedì 16 attivo il domestiche ztl e lungocalendario estivo di mare (dal 16 maggio al 18
raccolta per le utenze non settembre 2010). Lunedì
domestiche
- organico, carta, plastiIn occasione dell’immi- ca e metalli, vetro, rifiuti;
nente arrivo della stagio- martedì - organico, plane estiva e dei numerosi stica e metalli, rifiuti, carturisti che trascorreranno ta; mercoledì - organico,
a Senigallia le loro va- carta, rifiuti; giovedì
canze, è stato potenziato organico, vetro, plastica
il il calendario estivo per e metalli; venerdì - orla raccolta differenziata ganico, carta, plastica e
dei rifiuti, limitatamente metalli, rifiuti; sabato alle utenze non domesti- organico, carta, plastica e
che dei lungomari e della metalli, vetro, rifiuti
Zona a Traffico Limitato
del centro storico.
Il calendario estivo sarà
in vigore da lunedì 16
maggio fino al 18 settembre prossimo. Calendario estivo utenze non
a cura di
Giuseppe Nicoli
Dill’ al monc’ in piazza
• Senigallia si sta preparando alla stagione estiva per dare una bella accoglienza ai
numerosi ospiti. In spiaggia si stanno predisponendo le attrezzature di capanni, ombrelloni, giochi estivi. Gli alberghi si fanno
sempre più accoglienti. Ma ci sono ancora
tante cose da fare. Prima di tutto non è stato
realizzato il muro antirumore, sulla ferrovia,
e molti turisti non accettano le camere che
si trovano da quella parte. Le strade, specialmente via Rieti e Via Perugia, sono piene di
buche e sono pericolose, specialmente per i
ciclisti. La siepe che costeggia il lungomare
è mal ridotta e a chi vi passeggia offre uno
spettacolo non troppo bello. Molte piante,
mal tagliate o potate male, si riversano sulla
strada con i rami che danno fastidio ai passanti. Perciò c’è ancora da fare per migliorare.
• L’Amministrazione comunale di Senigallia
ha deciso la rideterminazione delle sanzioni
per le violazioni riguardanti il conferimento
dei rifiuti. La multa sarà di 400 euro e verrà
elevata a chi non provvede adeguatamente alla pulizia delle aree esterne ai pubblici
esercizi, alla pulizia dei mercati, alla pulizia
dei fabbricati e delle aree scoperte private e
dei terreni non edificati.
• Fino al 14 giugno sarà in vigore un divieto
di sosta permanente di 40 metri su un piccolo tratto del lungomare Mameli all’altezza
del numero civico 76/bis. Il divieto riguarderà il lato destro della corsia di marcia Ancona-Pesaro e si è reso necessario per l’allestimento di un cantiere edile.
• Oltre duecento sono stati i ragazzi, dai 13 ai
15 anni, che si sono esercitati in piazza Garibaldi per il conseguimento del patentino su
motocicli messi a disposizione della Federazione motociclistica italiana, sotto la supervisione della polizia municipale. Speriamo
anzitutto che siano guidatori prudenti.
26 maggio 2011
Senigallia
5
Don Luigi Ciotti è stato alla parrocchia della pace per la festa di S. Rita Lo spettacolo dell’Istituto Senigallia Nord
Credibili, più che credenti
N
on credenti, ma credibili. E’ del un uomo che senza una squadra non
giudice Rosario Livatino, assas- avrebbe mai realizzato nulla, ma l’insinato dalla Mafia nel 1990, tale af- vito a non sentirsi schegge nel vuoto,
fermazione; don Luigi Ciotti l’ha let- a non marciare soli, a non confidare
ta insieme ai suoi genitori, aprendo unicamente sulle proprie risorse: l’ina caso il suo diario personale. E con dividualismo e il protagonismo genequesta frase si può riassumere per- rano solo demagogie e false promesse.
fettamente la riflessione di don Luigi “Il Vangelo e la Costituzione sono
mercoledì 18 maggio, nel piazzale sempre stati i miei punti di riferimendella parrocchia della Pace. E’ tempo to”, ha affermato don Luigi, e partendo
di tradurre le parole in fatti, di passare proprio da questi è possibile collabodal concetto di libertà alla liberazione rare con ogni uomo senza alcuna didelle persone, dall’idea di giustizia alla stinzione; è sorprendente la sua libertà
lotta contro ogni forma di ingiustizia di pensiero, la sua capacità di dialogo,
e di disuguaglianza, dal concetto di privo di qualunque pregiudizio, ma
etica a scelte responsabili finalizzate scaltro e acuto nel leggere e interpreal bene comune. E’ tempo di svegliar- tare la realtà in cui ci troviamo, sia
si dal sonno, dal torpore, dall’apatia come comunità cristiana, sia come
in cui tutti siamo immersi e credere comunità civile, nazionale e mondiale.
nella realizzazione dei sogni, testimo- Il pensiero è andato immediatamente
niare la speranza racchiusa nel cuore a don Pino Puglisi, ucciso dalla mafia
di ogni uomo. “La speranza ha due nel 1993 perché prete scomodo e pefigli, la rabbia e il coraggio” ha ricor- ricoloso; ma ha ricordato anche preti
dato don Luigi, citando sant’Agostino: che celebravano l’Eucarestia in forma
è tempo di rendere autonomi questi privata nei bunker per alcuni boss
figli, di lasciarli uscire di casa, di dar latitanti. Don Luigi ha menzionato
loro gambe e voce perché si mostrino l’industria bellica italiana, unico setagli uomini, perché agiscano secondo tore in costante sviluppo, i continui
la loro natura sino a provocare disgu- tagli alla sanità, alla scuola, al sociale,
sto verso ogni forma di ingiustizia, di ma anche la giornata europea contro
illegalità, di violenza, di schiavitù.
lo spreco celebrata lo scorso ottobre,
Un fiume in piena, un vulcano in eru- come forte segnale di revisione degli
zione, un raggio improvviso di sole stili di vita occidentali.
che squarcia un cielo plumbeo: sono Molto incisivo e preciso è stato il suo
immagini che si addicono perfetta- richiamo alla cultura, alla capacità di
mente all’intervento di don Luigi o, a
informarsi in modo pulito e profondo
onor del vero, di tutti coloro che col- per essere e agire responsabilmente.
laborano nelle varie realtà rappresen- Siamo immersi in un pensiero sbritate da Ciotti. Più volte ha sottolinea- gativo, frettoloso, che ci toglie il guto questo aspetto, parlando in prima sto della ricerca, della scoperta, della
persona plurale, precisando che solo riflessione. La cultura oggi fa paura,
il “noi” può cambiare la realtà, solo viene ostacolata in tutti i modi: soltanil “noi” vince, solo l’unione delle for- to in questi termini si possono comze può realizzare l’impossibile. Dietro prendere certe scelte politiche. Solo
questo discorso non solo l’umiltà di chi è ignorante, o peggio chi crede di
Giocare di fantasia
N
sapere e di conoscere basandosi sul
on è affatto semplisentito dire o sul dibattito televisivo,
ce tradurre in parole
è manipolabile e può essere catturato quanto abbiamo provato in
nella rete del potere illegale.
questi mesi nel laboratorio
Nei saluti informali qualcuno gli ha di teatro organizzato dalchiesto: “Quando andrai in pensio- l’Istituto “Senigallia Nord
ne, don Luigi?” senza pensarci su la – Mercantini” per genitori
risposta immediata è stata, “Quando e figli! Gioco, libertà, poechiuderemo gli occhi”: non è un me- sia, nostalgia, spensieratezstiere operare per la giustizia, sarebbe za, ricordi, emozioni, tante
riduttivo definirlo persino una missio- sono state le sensazioni che
ne … è la vita, è vita, è per tutta la vita. si sono rincorse e accavalE anche in questa risposta ha usato il late nell’animo di noi geniverbo al plurale! Grazie don Luigi! E’ tori che, forse senza troppa
reciproco l’augurio che ci facciamo, consapevolezza, ci siamo
di tener sempre desto lo sguardo tutti lasciati trasportare dai noinsieme, di allargar all’infinito il nu- stri figli in questa straordimero dei membri della squadra sino naria avventura. Alla guida
a comprendere ogni donna e ogni del gruppo le insegnanti
uomo innamorati del Vangelo e della Carbini, Ratini, CasavecCostituzione.
chia e Pianelli che con le
Federica Spinozzi loro classi IB “Mercantini” e
VC “Puccini” durante l’anno
hanno realizzato di mattina
settimanalmente un laboratorio teatrale di espressività verbale e corporea con i
ragazzi, per poi coinvolgere, a metà del percorso, noi
genitori, dapprima in due
gruppi, durante il pomeriggio, per lavorare con i figli e
con tutta la classe. Nel mese
di maggio, a conclusione
delle attività per classi, i due
gruppi si sono fusi per dar
vita allo spettacolo che sabato 21 maggio, al teatro “La
Fenice” è stato rappresentato nell’ambito della rassegna
”Terre Marine”. Un lavoro
nato dalla creatività delle
insegnanti, dalla fantasia
dei ragazzi, dalla capacità
di mettersi in gioco di noi
genitori, tutti nuovi al palcoscenico.
Un naufragio, il tema di fondo delle varie sequenze, un
naufragio storico, quello del
1927 a Senigallia, un naufragio fantastico quello narrato
nel romanzo “La grammatica è una canzone dolce” di
Erik Orsenna, letto dai ragazzi della IB “Mercantini” e
VC “Puccini”. Ma in scena è
stato portato in chiave simbolica e poetica il naufragio
della vita, i piccoli, grandi
insuccessi e fallimenti che
caratterizzano la vita di ogni
persona, sia esso bambino o
adulto. Ricordarli, osservarli,
narrarli con il linguaggio del
corpo, delle immagini, della
luce è fondamentale nella
vita, è l’inizio della risalita, è il passo fondamentale
per prenderne le distanze e
per uscirne. Lo spettacolo
presentato alla “Fenice” è
stato l’epilogo del progetto,
ma non certo l’obiettivo del
laboratorio. Aver coinvolto
noi genitori non per parlare
o decidere qualcosa, ma per
giocare e sognare … questa
è stata l’eccezionalità del
tutto, questa è stata la grande conquista delle insegnanti. Grazie Paula, Roberta,
Loretta e Beatrice! Grazie di
aver pensato a noi, di averci
coinvolto e di aver creduto
in noi genitori! Grazie a tutti
i ragazzi, ai nostri figli prima
di tutto, che ci hanno traghettato in questo viaggio.
I genitori della IB e VC
6
26 maggio 2011
chiesa
Appunti
di vita ecclesiale
in agenda
LA SETTIMANA DEL VESCOVO
Da lunedì 23 a venerdì 27 maggio
Assemblea della Cei a Roma
Sabato 28 maggio
Ore 18.30: S.Cresima a Chiaravalle
Domenica 29 maggio
Ore 9.00: S.Cresima a Castiglioni
Ore 11.30: S.Cresima a Chiaravalle
Ore 16.00: Preghiera Unitalsi alla Madonna della Rosa
Ore 18.30: Incontro Gruppo Padre Pio a Corinaldo
Lunedì 30 maggio
Ore 20.00: Incontro con volontari a Casa S.Benedetto
Martedì 31 maggio
Ore 21. 00: Preghiera mariana in Cattedrale per l’Italia
Mercoledì 1 giugno
Ore 21.00: Musical “Il Risorto” a Ripe
Giovedì 2 giugno
Ore 9.45: Incontro con Sacerdoti giovani
Venerdì 3 giugno
Ore 15.30: Incontro con cresimandi a Pongelli
Sabato 4 giugno
Ore 18.00: Ordinazione di fra Danilo Marinelli a Ripe
Domenica 5 giugno
Ore 9.15: S.Cresima a Marina
Ore 11.15: S.Cresima a Ostra Vetere
Ore 18.00: S.Cresima degli adulti in Cattedrale
Giornata diocesana del malato ad Ostra
L’Unitalsi diocesana di Senigallia invita tutti domenica
29 maggio 2011 ad Ostra, presso il Santuario della Madonna della Rosa, per vivere una giornata di preghiera,
nell’ascolto della parola di Dio e nell’amicizia. Questo il
programma: • Ore 10.30: Arrivo al Santuario • Ore 11.00:
Celebrazione Santa Messa •Ore 13.00: Pranzo • Ore 16.00:
Rosario meditato e benedizione dei malati presieduta da
Mons.Giuseppe Orlandoni,Vescovo di Senigallia.
Incontro gruppi di preghiera ‘Padre Pio’
Il convento dei Padri Cappuccini di Corinaldo ospita domenica 29 maggio, dalle ore 15.30 l’incontro diocesano
dei ‘Gruppi di San Pio da Pietralcina’. Dopo l’accoglienza è
prevista la catechesi di padre Fortunato Grottola, frate di
San Giovanni Rotondo sul tema ‘L’umanità di padre Pio’.
Alle 18.30 la Santa Messa presieduta da padre Fortunato.
cei Sintesi della prolusione del card. Bagnasco all’assemblea dei vescovi
Il fragile e rissoso paese
S
ull’integrità dei nostri sacerdoti
non possiamo transigere, costi quel
che costi. Anche un solo caso, in tale
ambito, sarebbe troppo. Quando poi
i casi si ripetono, lo strazio è indicibile e l’umiliazione totale”. A ripetere
il “grido amaro” risuonato nella stessa aula lo scorso anno, è stato il card.
Angelo Bagnasco, presidente della Cei,
nella prolusione che ha aperto il 23
maggio in Vaticano la 63ma Assemblea generale dei vescovi italian. “Ma
le ombre, anche le più gravi e dolorose,
non possono oscurare il bene che c’è”,
ha proseguito il cardinale confermando “stima e gratitudine al nostro clero”.
Citando la lettera della Congregazione
per la Dottrina della Fede per le “linee
guida” riguardo ai casi di abusi sessuali da parte del clero, il card. Bagnasco
ha parlato di “un’infame emergenza
non ancora superata, la quale causa
danni incalcolabili a giovani vite e alle
loro famiglie, cui non cessiamo di presentare il nostro dolore e la nostra solidarietà”, e ha reso noto che “da oltre
un anno, su mandato della Presidenza
Cei, è al lavoro un gruppo interdisciplinare di esperti proprio con l’obiettivo di ‘tradurre’ per il nostro Paese
le indicazioni provenienti dalla Congregazione”, e il cui esito “sarà presto
portato all’esame dei nostri organismi
statutari”.
La lezione di Giovanni Paolo II. “In
un tempo facilmente catturabile dall’apparenza e dall’effimero, si è assistito
all’esaltazione di un autentico uomo di
Dio, la cui santità è stata riconosciuta
col dovuto rigore dall’autorità della
Chiesa, la quale ha così intercettato
un consenso sorprendente, più ampio
dei confini cattolici”. Così il card. Bagnasco ha commentato l’evento del-
chiesa 125 anni fa nasceva a Pianello di Ostra il buon francescano
Nel ricordo di padre Alfredo Berta
R
icorderemo il Servo di Dio, Padre Alfredo Berta Morganti, nel 125° anniversario della nascita, accennando al suo
grande amore per l’Eucaristia e per il Sacerdozio. Il Vescovo Giuseppe Orlandoni, presentando l’opuscolo di P.G. Mandolini “Padre Alfredo Berta frate minore,
sacerdote per la Chiesa e nella Chiesa”
ritiene il Servo di Dio una significativa
figura, che il Signore ha donato ad Ostra
e perciò alla Chiesa senigalliese: “Credo
che P.Berta sia una vera benedizione non
solo per l’Ordine Francescano, ma anche
per questa Chiesa locale e per tutta la
Chiesa”.
Padre Alfredo ha affermato che l’Eucaristia è “il vero centro della nostra Religione, il divin Sole della nostra vita spirituale, il segreto della santità”. “Quand’era
all’altare – ha attestato Mons.Vincenzo
Un premio per i migliori siti web cattolici
Un premio per i migliori siti web cattolici. Per riconoscere e incoraggiare l’uso delle nuove tecnologie soprattutto
all’interno delle parrocchie e delle diocesi italiane. A promuoverlo è WeCa, l’Associazione dei Webmaster Cattolici Italiani. In Italia operano attivamente circa 15.000 siti
web cattolici, un numero impressionante che conferma
un’eccellenza anzitutto europea. “Vogliamo abitare il continente digitale – dichiara il Presidente dell’Associazione
dei Webmaster Cattolici Giovanni Silvestri - in maniera
sempre più consapevole e attenta. Il mondo web cattolico è un arcipelago di realtà significative e sempre al passo
con i tempi. Anzi, come dimostrano i contenuti cattolici
di migliaia di portali internet e applicazioni per smartphone, in Italia la presenza cattolica in rete è una realtà
di assoluta avanguardia”.Ogni webmaster di un sito cattolico può iscriversi al Premio sul sito www.webcattolici.
it entro il 1 ottobre 2011. Tre le categorie previste: siti
istituzionali (diocesi, enti, associazioni, aggregazioni e comunità), siti personali e siti parrocchiali. A queste tre categorie si aggiunge un cosiddetto ‘Premio speciale GMG’
dedicato ai siti con contenuti o servizi dedicati alla Giornata Mondiale della Gioventù di Madrid.
Un concorso musicale in vista del Cen 2011
Le iniziative promosse in preparazione al XXV Congresso
Eucaristico Nazionale rivolte al mondo giovanile si arricchiscono di una proposta culturale promossa dall’ufficio
per la Pastorale giovanile della Diocesi di Ancona-Osimo
in collaborazione con la Hope Music School. Si tratta di
un concorso per gruppi musicali giovanili dal titolo La
vita che suona, dedicato a Massimo Galeazzi, un educatore prematuramente scomparso.Il concorso intende sostenere l’incontro tra e con i giovani che formano band e
gruppi musicali, coinvolgendoli direttamente nella composizione e/o nell’esecuzione di canzoni ispirate al tema
La vita è un mistero, scoprilo; La vita è un sogno, fanne
una realtà. (Beata Madre Teresa di Calcutta). Possono
partecipare alla manifestazione band e gruppi musicali,
qualsiasi genere musicale suonino e qualunque sia il numero dei loro componenti, purché residenti nella regione
Marche e in un’età compresa tra i 16 e 32 anni; è necessario che almeno uno dei componenti sia maggiorenneo
gruppo.
la beatificazione di Giovanni Paolo sembrano cadere nel vuoto”. A rappreII. Che cosa resta della “larghissima sentare la situazione, “c’è una stampa
partecipazione” che si è registrata il che appare da una parte troppo fusa
1° maggio scorso? Nei “gesti compiuti con la politica, tesa per lo più ad ecdai tantissimi” pellegrini che hanno citare le rispettive tifoserie, e dall’altra
“sentito il bisogno” di esserci a Roma, troppo antagonista, eccitante al disfatsecondo il card. Bagnasco c’è proprio tismo, mentre dovrebbe essere fondala lezione di Giovanni Paolo II, e cioè mentalmente altro: cioè informazione
che “la trasmissione della fede passa non scevra da cultura, resoconto scruper l’ancoraggio a ciò che vi è di pro- poloso, vigilanza critica, non estranea
fondo e soggettivo. L’adesione alla ad acribia ed equilibrio”. “Dalla crisi in
dottrina oggi segue l’incontro”. Di qui cui si trova”, l’analisi della Cei, “il Paese
la necessità di “interpretare un catto- non si salva con le esibizioni di corto
licesimo di conversione”, ossia di “rige- respiro, né con le slabbrature dei ruoli
nerare continuamente il cattolicesimo o delle funzioni, né col paternalismo,
popolare oggi sotto sfida da parte di ma solo con un soprassalto diffuso di
un secolarismo anch’esso attraversato responsabilità”. L’”opzione di fondo”
da contraddizioni”.
della Chiesa italiana resta quella di
Dimensione della concretezza. preparare “una nuova generazione di
“L’Italia non è solo certa vita pubbli- politici cattolici”; la Chiesa, da parte
ca” e “non ci sono scusanti” per una sua, “si sta impegnando a formare aree
“rappresentazione della vita politica giovanili non estranee alla dimensiosvincolata dalle aspirazioni generali”, ne ideale ed etica, per essere presenza
perché “la gente è stanca di vivere nel- morale non condizionabile”.
la rissa e si sta disamorando sempre di Fine vita, famiglia e lavoro tra le
più”. Sono i punti salienti della parte “priorità”. Nella prolusione, il card.
della prolusione dedicata all’analisi Bagnasco ha espresso l’auspicio che il
dello scenario politico. Lo spunto è l’ ddl sul fine vita ottenga “il consenso
appuntamento di giovedì prossimo, 26 più largo da parte del Parlamento” e ha
maggio, quando i vescovi si recheran- ricordato il “trentennale impegno del
no nella Basilica di S. Maria Maggiore Movimento per la Vita”, che ha avuto
e, alla presenza del Papa, pregheran- “una fondamentale funzione nel tenere
no per l’Italia nel 150° anniversario sveglia la coscienza degli italiani”. “Suldell’Unità d’Italia. “La politica che ha l’analisi delle carenze e delle debolezze
oggi visibilità – ha ammonito il pre- che riguardano l’assetto dell’istituto fasidente della Cei - è, non raramente, miliare”, secondo la Cei c’è “ormai nel
inguardabile, ridotta a litigio perenne, Paese una larga convergenza”: è “urcome una recita scontata e noiosa”. È il gente”, invece, passare “agli interventi
“dramma del vaniloquio”, dentro “alla strutturali” per contrastare, in primo
spirale dell’invettiva che non prevede luogo, la denatalità, “emergenza dai
assunzioni di responsabilità”. In que- contorni obiettivamente allarmanti” e
sto scenario, “gli appelli a concentrar- sulla quale il Comitato Cei per il prosi sulla dimensione della concretezza, getto culturale sta elaborando il nuovo
del fare quotidiano, della progettualità, Rapporto-proposta.
Radicioni, Vescovo di S.Benedetto del
Tronto, Ripatransone e Montalto – si verificava una dimostrazione palpitante di
fede e d’amore nel Mistero Eucaristico,
nel quale si immergeva con il fervore e
il candore della perenne giovinezza della
sua consacrazione e del suo sacerdozio”
(Ripatransone, 15 maggio 1982). Durante il giorno, e non di rado anche la notte, faceva frequenti visite al Santissimo
Sacramento e questo anche nella tarda
vecchiaia.
Per questa tenera devozione del Servo di
Dio verso il Mistero Eucaristico, domenica 5 giugno, nel Salone del Santuario di
S.Maria Apparve, P.Mandolini presenterà il suo libretto e ne esporrà il contenuto
pure durante la S.Messa vespertina delle
ore 18.30.
p. Alberto Sabattini
diocesi Il programma delle iniziative in vista dell’ordinazione del 4 giugno
Frate Danilo sarà sacerdote
L
e parrocchie di Ripe e Castel Colonna si stanno preparando con diverse iniziative all’ordinazione sacerdotale
di Danilo Marinelli, frate francescano.
Venerdì 27 maggio, ore 21
Celebrazione per il mese mariano ed
inizio della settimana di animazione
Rosario meditato lungo il viale a partire dall’edicola di santa Rita a Ripe;
all’arrivo in piazza conferimento del
mandato missionario a coloro che animeranno settimana in preparazione all’Ordinazione.
Sabato 28 maggio
ore 15 -incontro con i bambini del catechismo di Ripe -incontro con i genitori del catechismo -incontro con i
ragazzi Acr e medie; ore 18 - incontro
con il gruppo scout; ore 21 incontro
con fidanzati a Ripe
Giovedì 2 giugno, ore 21
incontro-testimonianza presso il bar
della piazza di Ripe
Domenica 29 maggio
-presenza dei missionari in tutte le
Messe. Dopo la Messa delle 10 -incontro con bambini e ragazzi di Castel Colonna -incontro con i genitori di Castel
Colonna; ore 19 incontro con i ragazzi
e giovani del Musical a Castel Colonna
Venerdì 3 giugno
ore 16 Messa alla casa di riposo; ore
21,15 Veglia comunitaria in preparazione all’ordinazione e a seguire adorazione eucaristica per tutta la notte
Martedì 31 maggio
ore 21 film presso il Circolo pro-loco
Mercoledì 1 giugno
ore 21,15 in piazza Leopardi a Ripe,
musical “Il Risorto” allestito dai giovani e meno giovani delle parrocchie
Sabato 4 giugno
ore 18 Celebrazione dell’Ordinazione
sacerdotale a Ripe
Domenica 5 giugno
ore 11.15 prima Messa di Padre Danilo;
ore 18. 30 Vespri solenni e processione
eucaristica di ringraziamento fino al
campo sportivo di Castel Colonna.
26 maggio 2011
territorio
A Mondolfo il ‘Bartolini’ si arricchisce di diagnostica
Strumenti di salute
D
ue nuovi ed importanti strumenti dei comuni limitrofi che, nel corso dei
diagnostici donati ai poliambulato- decenni, fecero varie sottoscrizioni, feste,
ri presenti presso la struttura dell’antico raccolte fondi per migliorare un servizio
ospedale Bartolini di Mondolfo, in fase primario a loro diretto vantaggio, come
di riconversione in casa della salute. A attesta anche la grande epigrafe presenfarsi carico della spesa occorsa, sei asso- te all’ingresso del Bartolini”. L’apporto
ciazioni di Mondolfo che, con una esem- del Dott. Guidi e del Dott. Piccillo, della
plare sinergia, hanno deciso di lavorare ZT 3 dell’Asur è stato fondamentale per
insieme per migliorare l’offerta sanitaria individuare le due apparecchiature, un
del polo mondolfese, a servizio di una impedenziometro portatile e una lambacino d’utenza di circa 20.000 persone pada frontale di ultimissima generazione.
nella bassa valle del Cesano. Così AVIS “Ringraziamo l’Asur per la collaborazione
“G.Tonnini”, Calcio Mondolfo, Magnafava, data nella individuazione del’apparecPallacanestro Mondolfo, Tre Colli e Vol- chiature – sottolinea Francesco Moschileyball ha aderito alla proposta formulata ni dei Magnafava – e per l’attenzione che
a favore del presidio sanitario, donando vanno mostrando per il polo sanitario del
due apparecchiature elettroniche che an- Bartolini”. Intesa raggiunta facilmente,
dranno ad implementare l’ambulatorio “Abbiamo deciso insieme come operare
dell’otorinolaringoiatra. “Le nostre asso- – così Francesco Campetti – dando un
ciazioni sono particolarmente radicate segno concreto di come la sinergia posnel territorio – così il presidente di AVIS, sa portare a fondamentali risultati, sperando in futuro di poter essere
nuovamente utili al Bartolini,
veramente nel cuore di tutti”.
In tal senso è categorico il presidente della Volleyball Massimiliano Lucchetti: “Speriamo
che quanto operato dalle nostre
associazioni possa essere solo il
primo passo e che altri soggetti,
pubblici e privati, banche, associazioni di volontariato, imprese, diano un loro tangibile contributo con l’acquisto di altre
apparecchiature, per realizzare
una casa della salute e dei poliambulatori dotati delle migliore tecnologie, in spazi moderni
e confortevoli”.
Alessandro Berluti
Marco Gentili – per cui abbiamo ben
aderito all’iniziativa di migliorare i poliambulatori del Bartolini”. In effetti, nel
corso degli anni la struttura mondolfese,
ora in corso di recupero per stralci quale
ospedale – casa della salute, è cresciuta
grazie all’impegno della comunità locale.
“Esattamente – interviene Giovanni Logarini del Calcio Mondolfo – l’ospedale,
a partire dall’edificio, nacque con il concorso di tutti i mondolfesi e degli abitanti
Già altre associazioni di Mondolfo e dei
comuni limitrofi hanno mostrato un certo
interesse a farsi carico di altre apparecchiature, per venire incontro alle necessità delle persone ammalate residenti sul
territorio e che, a volte, hanno difficoltà a
muoversi verso altre strutture; il Bartolini
può così confermarsi un primo approccio
verso i problemi e sanitari.
La festa di San Pasquale ha animato Ostra V.
Frati, cittadini onorari
L
a solennità di San Pasquale Baylon è
coincisa a Ostra Vetere con un denso e
stimolante programma celebrativo, ma anche con la cerimonia civile del conferimento ad uno dei componenti più autorevoli
della famiglia francescana di Santa Croce,
padre Rolando Maffoli, della cittadinanza
onoraria. E’ stato lo stesso sindaco di Ostra
Vetere Massimo Bello a consegnare il meritato riconoscimento nelle mani del religioso, sottolineando la generosa milizia che ha
caratterizzato la vicenda umana e pastorale
di padre Rolando sia nei numerosi mandati
di superiore del convento, sia negli operosi
anni in cui ha diretto la Biblioteca Comunale e l’Archivio Storico, preparando anche
centinaia di ragazzi al conseguimento di
abilitazioni e diplomi. A fare festa attorno
a padre Rolando, le migliaia di persone che
si erano date convegno a Ostra Vetere per
assistere alle celebrazioni in onore di San
Pasquale. La festa, che è di fatto l’evento
centrale fra gli appuntamenti cittadini anche perché il culto del santo è presente a
Ostra Vetere sin dal XVII secolo e almeno
dall’ottocento ha acquisito particolari di-
Serra de’ Conti e i bambini
I
Idee per i giovani
l Comune di Serra de’ Conti ha programmato l’effettuazione, presso la
Scuola dell’Infanzia “Il Girotondo”, di un
Centro Estivo per bambini e bambine dai
3 ai 6 anni, che si svolgerà nel prossimo
luglio (tra il 4 e il 29 luglio) dalle ore 7,45
alle 12,45. L’iniziativa, presentata sotto la
sigla “Girotondo intorno all’estate”, offrirà
supporto a quei nuclei familiari che, per
motivi di lavoro o per qualunque altra ragione, avessero necessità di fruire anche
nel periodo estivo di un servizio di assistenza per i propri bimbi, che saranno
accolti nella struttura comunale , con attività di gioco e di animazione. Il Centro
potrà essere avviato solo raggiungendo
un congruo numero di iscrizioni. L’eventuale quota a carico delle famiglie che
intendessero fruire del servizio è stata dimensionata in € 200,00 per il primo figlio
iscritto, € 100,00 per il secondo, € 50,00
per il terzo. Le domande potranno essere presentate entro l’11 giugno prossimo
presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune, che è a disposizione (0731871743) per
ogni chiarimento.
E
Soccorso pediatrico
S
I
Comuni di Montecarotto e di Serra de’
Conti organizzano, in collaborazione
con la delegazione di Montecarotto della
Croce Rossa Italiana, uno stage-lezione
interattiva di ‘primo soccorso’ e ‘disostruzione’ pediatrica. Lo stage avrà luogo sabato 21 maggio, alle ore 16,30, presso la
sala consiliare di Montecarotto. A fronte
della partecipazione, verrà rilasciato un
attestato di frequenza. La ‘disostruzione pediatrica’ è l’assieme delle manovre
necessarie alla liberazione dalla trachea
di un bambino da un corpo estraneo.
Ogni anno si verificano in Italia numerosi incidenti di questo tipo, con bimbi
che rischiano il soffocamento per aver
ingerito accidentalmente ad esempio
una pallina, o una caramella gommosa,
e molte conseguenze drammatiche potrebbero essere evitate se chi li assiste nei
primi momenti subito dopo l’incidente
conoscesse le manovre indispensabili per
tentare di liberarli dal corpo estraneo
che hanno ingoiato. Di qui l’idea di una
lezione interattiva che spieghi in modo
pratico queste manovre, offrendo alle famiglie un ulteriore strumento di sicurezza.
11
’ uscito il bando pubblico della Provincia di Pesaro - Urbino rivolto ad enti
locali e associazioni giovanili del territorio provinciale per richiedere i nuovi
contributi messi a disposizione dalla legge regionale numero 46/1995 sulla ”Promozione e coordinamento delle politiche
di intervento in favore dei giovani”. I progetti vanno presentati entro il 27 maggio
2011. Quest’anno verrà data priorità ai
temi della sostenibilità ambientale (azioni
volte al raggiungimento di una maggiore
consapevolezza ambientale da parte dei
giovani o all’acquisizione di comportamenti coerenti con lo sviluppo sostenibile) e della legalità, diritti umani e pace
(azioni per una maggiore consapevolezza
etica da parte dei giovani sul rispetto di
se stessi e degli altri e sulla responsabilità
individuale). In particolare, saranno valorizzate le azioni riferite alla protezione
dell’ambiente, alla lotta ai cambiamenti
climatici, ai consumi responsabili e al risparmio energetico.
Due comuni per l’Europa
arà l’incontro ‘Riscoperta di antiche
tradizioni: colture, mestieri ed arti.
Canapa: un bene da rivalutare’ a chiudere l’intenso programma di maggio che ha
sollecitato la comunità collinare a volgere
lo sguardo addietro nel tempo e rivalutare le usanze di un tempo. Promosso dal
Gruppo d’Acquisto Solidale ‘Misa e Nevola’ e realizzato con il patrocinio dei Comuni di Barbara, Arcevia, Serra dè Conti,
Ostra Vetere ed Ostra, l’appuntamento
avrà luogo venerdì 27 maggio presso la
sala ‘Odeon’ (alle ore 21) e sarà preceduto da una mostra-mercato di prodotti in
canapa. Grazie agl’interventi di Glenda
Giampaoli, Sara Salerno, Ronni Ricci, Arturo Malagoli, Stefano Bavosi e dei coltivatori locali, l’evento si propone di focalizzare l’attenzione sulla canapa, non solo
come coltura in grado di richiamare le
abitudini ed i sacrifici rurali dei nostri avi,
ma anche come strumento dai notevoli riflessi economico-sociali, considerata
anche la versatilità della sua applicazione
(carta, abbigliamento, calzature, bioedilizia ed alimentare).
Leonardo Pasqualini
Il movimento turistico a Corinaldo cresce di anno in anno
Il turismo che fa storia
G
rande soddisfazione da parte dell’Amgnità e solennità, si è sviluppata attraverso
ministrazione Comunale di Corinaluna serie di iniziative liturgiche e di ap- do per la notizia ricevuta dalla Regione
puntamenti collaterali. Tra questi ultimi, la Marche riguardante i dati del movimento
tradizionale “Fiera di San Pasquale” che ha turistico nella città per l’anno 2010.
visto decine di ambulanti allestire i propri L’assessore al turismo Serenella Morobanchi-vendita nelle vie che fanno cornice der infatti, complimentandosi, comunica
al convento, e lo splendido spettacolo pi- che l’incremento degli arrivi è stato del
rotecnico posto in opera dalla ditta Serge 30,74% e del 13,37 % quello delle presenze
Pierantonietti. Ma ruolo privilegiato hanno rispetto al 2009.
avuto le celebrazioni liturgiche, alle quali Un dato in forte crescita, secondo l’asseshanno partecipato il vescovo di Senigallia sore al turismo Fernando De Iasi, dovuto
mons. Giuseppe Orlandoni, il ministro pro- ad un sapiente gioco di squadra tra Revinciale dei frati minori padre Ferdinando gione, Provincia e Comune, con il sindaco
Campana, l’abate-parroco di Santa Maria Livio Scattolini (vice presidente nazionale
di Piazza don Mauro Baldetti, e che sono del Club de “I Boghi più Belli d’Italia” e
culminate nella solenne processione e nel componente del Consiglio di Amminirituale “elogio del Santo”, affidato a padre strazione del Sistema Turistico provinciaAugusto Savelli e caratterizzato, quest’an- le della Marca Anconetana) costantemenno, dalla circostanza che la festa di quello te impegnato a promuovere l’immagine
che viene definito il “Santo dell’Eucaristia” di Corinaldo e del territorio in Italia e
sopraggiunge nell’imminenza della cele- all’Estero, forte dei prestigiosi riconobrazione del grande Congresso Eucaristico scimenti che la città ha conseguito: dalla
ad Ancona. L’organizzazione delle celebra- Bandiera Arancione del Tci alla Bandiera
zioni in onore di San Pasquale è stata cura- Verde Agricoltura della Cia, dal prestigiota con la consueta efficienza dal Comitato so Premio Europeo Eden per il turismo
promotore presieduto da Enzo Mencaroni, sostenibile e i beni immateriali alla Targa
col supporto di un attivo staff di collabo- Blu del Cesiss per la conservazione delratori, della famiglia francescana di Santa l’apparto viario urbano/extra – urbano,
Croce, del superiore padre Natale Bassotti, fino ad essere accreditato dall’Anci come
del santuarista padre Quinto Capponi, del- uno dei Borghi più belli d’Italia e il più
lo stesso padre Rolando Maffoli e di padre “bello” in assoluto nel 2007.
Roberto Mancinelli, che coordina in loco il Senza dimenticare che Corinaldo è, inCommissariato per la Terra Santa. Il Comi- sieme a Nettuno, luogo visitatissimo da
tato ha voluto anche rendere omaggio alla pellegrini e fedeli che vi giungono da ogni
memoria di due religiosi defunti, l’infatica- parte del mondo per venerare le spoglie
bile santuarista padre Giovanni Desideri e mortali di Maria Goretti, la Santa bampadre Gabriele Giampieri, insigne bibliofilo, bina che proprio a Corinaldo ebbe i natali.
al cui ricordo è stata dedicata una artistica Ebbene, in forza di queste particolarità, la
targa rimasta esposta per l’intera giornata
Corinaldo del Terzo Millennio si propone
Raoul Mancinelli all’attenzione di un turismo quanto mai
eterogeneo, facendo registrare un crescente numero di persone che vi soggiornano per più giorni, anche in periodo di
bassa stagione, sia negli alberghi sia nelle strutture extra – alberghiere come, in
particolare, i Bed and Breakfast che negli
ultimi anni hanno raggiunto il numero di
circa venticinque unità tra centro storico
e in tutto il territorio comunale: dato sicuramente importante in considerazione
della crisi economica che stiamo attraversando.
Ma anche segno inequivocabile che l’imprenditoria privata, in questo caso nel
settore specifico del turismo, trova remunerativo investire a Corinaldo e nel suo
territorio, come del resto nel territorio
della Provincia di Ancona e delle Marche
in toto. Regione a misura d’uomo, che si
segnala sempre di più a livello nazionale
ed internazionale per elevati e riconosciuti standard qualitativi in tutti i settori
del vivere comune.
Non dimentichiamo, infine, che mai come
oggi risulta valido l’adagio: “l’unione fa la
forza”. La diversità può rappresentare infatti non un ostacolo ma la carta vincente
per le Marche in fatto di turismo se crescerà (strada oramai intrapresa e irreversibile) la rete di relazioni, idee, proposte
tra municipalità, province e regione al
fine di promuovere tutta insieme la nostra regione.
Una Terra composta da cento città con
cento teatri e altrettanti musei, pettinata
in senso longitudinale da cento vallate dagli Appennini all’Adriatico, dove popolazioni riservate e laboriose scrivono quotidianamente la storia di un bene unico, di
inestimabile valore.
Ilario Taus
12
26 maggio 2011
Cultura
nuovi mediaA Macerata si è svolto il convegno ‘Abitanti digitali’: la Chiesa che non teme le novità
Il suono delle campane
I
n diversi Paesi dell’Est europeo
si percorrono strade che attraversano moltissimi villaggi senza
campanili.
Pensando ad altre terre europee si
avverte subito un’assenza. Non è
solo una questione estetica. C’è un
rimando al paesaggio dell’anima
che appare privato non di un oggetto ma di un respiro. Di questo
furto conosciamo gli autori e le
conseguenze.
Anche nel paesaggio digitale, è un
messaggio che viene dal convegno
Cei che si sta vivendo a Macerata,
esiste il rischio della scomparsa
dei campanili, delle campane, del
loro suono.
L’immagine non è richiamata per
una nostalgia ma per un pensiero
immerso nella realtà e rivolto al
futuro. C’è il rischio, nel digitale,
che il flusso di parole, immagini,
voci e suoni impedisca o renda più
difficile ascoltare un messaggio altro, che viene da un altrove.
Ma potrebbe anche essere che,
abitando una casa senza soffitta e
senza pareti, l’uomo avverta l’esigenza di infinito e si ponga sui suoi
sentieri, anche se in modo confuso
e incerto. Allora la presenza del
campanile invisibile, cioè della
linea verticale del pensiero e del
dialogo, diventa importante e decisiva.
Ed è proprio in questa piccola immagine che si riassume il significato dell’abitare da credenti il digitale.
Non per alzare bandiere, si è affermato, ma per far nascere, anche
con i linguaggi delle nuove tecnologie, le domande ultime che ogni
uomo e ogni donna si portano nel
cuore e nella mente.
Un campanile che si affaccia su un
cortile dei gentili, luogo che non
ha alcuna recinzione. L’avventura
digitale può partire da qui.
Affrontarla con realismo, serenità
e fiducia è oggi irrinunciabile per
una Chiesa che intende stare dentro la nuova storia con amore.
Anche in questo terreno è chiamata a essere “mater et magistra” nell’accompagnare un cammino dell’uomo di oggi indicando la meta.
Anche in questo mondo in cui i
confini tra virtuale e reale s’incontrano e a tratti si sovrappongono
il compito è di dire con linguaggi
nuovi le ragioni della speranza.
Questo percorso porta all’incontro
con Dio? Non c’è una risposta prefabbricata.
Si può, però, richiamare quella che
Matteo Ricci, figlio della terra di
Macerata, diede ai suoi interlocutori a Roma: “Non so quanti cinesi
ho convertito, so però che molti
oggi si chiedono Chi c’è dietro le
stelle”.
Il digitale, come altre esperienze
umane, può condurre l’uomo del
nostro tempo fino alla soglia del
Mistero. Non è poco.
Paolo Bustaffa
Lorenzo Lotto a Roma eventi I tesori della ‘Giovanni Pascoli’
senigallia Appuntamenti di note in città
Il museo della scuola La festa della musica
C
L
orenzo Lotto, una presenza di prestigio
nelle Marche. Dopo l’indimenticabile
esposizione in Ancona di parecchi anni fa per
merito del prof. Pietro Zampetti, adesso torna a parlare di sè alle Scuderie del Quirinale
con l’impeccabile mostra che attraversa tutta
la produzione artistica di questo straordinario e solitario Maestro del Rinascimento italiano. E la circostanza non poteva sguggire al
Circolo culturale di Palazzo Mastai, da sempre attento ai meriti e alle valenze artistiche
delle Marche e dei suoi protagonisti. Di qui la
proposta agli amanti dell’arte di un’escursione a Roma domenica 5 giugno, per la visita
guidata di questa bella mostra. Il programma
prevede dopo la partenza da Senigallia alle
ore 7.00 e l’arrivo a Roma intorno alle 12.00
con pranzo libero in via del Corso, alle 15.00
l’ingresso in mostra del primo gruppo di visitatori e alle 18.20 l’ingresso del secondo gruppo; poi alle 20.00 la partenza per il rientro a
Senigallia. Il costo è di Euro 62; Info e prenotazioni, tutte le sere dalle 18,30 in avanti a
Palazzo Mastai sede del Circolo.
Franco Porcelli
“Nel verso giusto”, poeti associati
on una breve conferenza
inaugurale è stato aperto al
pubblico il Museo Permanente
della Scuola “Giovanni Pascoli”
di Senigallia.
Dopo il saluto dell’Assessore
Stefano Schiavoni, il maestro
Luciano Montesi ha presentato l’attività didattica con i
ragazzi del gruppo dell’Attività alternativa all’insegnamento della religione cattolica, un
drappello di alunni delle classi IV e V sia del tempo pieno
che dei moduli.
L’esito del loro lavoro è stato sintetizzato in un filmato.
Curioso e appassionato l’intervento di Fabio Bellini, ex
maestro, che ha donato molto
materiale al Museo.
Infine i professori Virginio
Villani e Lanfranco Bertolini hanno raccontato la storia
del luogo in cui è insediata la
Nei giorni scorsi presso la sede comunale di Palazzo della
Nuova Gioventù alla presenza dell’Assessore alla Cultura
Prof. Stefano Schiavoni è stata presentata l’Associazione
Culturale “Nelversogiusto-Senigallia/Poesia”. L’associazione
già con il nome intende offrire alcuni elementi di conoscenza. “Nelversogiusto” non è tanto un modo per dichiarare
supremazie culturali o esperenziali, quanto invece il richiamarsi ad un progetto che, con questo nome, ha messo le
sue radici a Senigallia, nella forma di una Scuola di scrittura
poetica, aperta a tutti, nata per rispondere alle richieste dei
tanti che riconoscono nella poesia un insostituibile mezzo
d’espressione. Presieduta dal poeta Umberto Piersanti e diretta dal critico letterario Roberto Galaverni, con attività didattiche dirette alle scuole coordinate dal Prof. Alfio Albani,
la Scuola si è rivolta alla conoscenza approfondita della poesia, e si è articolata in letture e incontri seminariali con poeti, critici, studiosi ed esperti del testo poetico. Promossa dai
soggetti che hanno partecipato alla citata Scuola di scrittura
poetica e presieduta da Matilde Avenali, l’Associazione intende promuovere la creatività e progettualità individudale
e di gruppo, vuole alimentare e sostenere, attraverso l’arte
della scrittura poetica, la consapevole messa in gioco del
rapporto individuale con il mondo, uno per tutti, e con la
vita, per ognuno diversa. .
Pascoli; il profilo culturale e
professionale del progettista
ing. Gualtiero Minetti, i tratti
caratteristici dell’edificio.
Il momento culminante è stato il taglio del nastro che ha
ufficialmente aperto i battenti
e permesso ai molti curiosi di
vedere vecchi cimeli scolastici: dai pennini ai calamai; dai
vecchi banchi monoblocco
all’alfabetiere; dai quadernini
scritti in un corsivo perfetto
ai registri di classe; dal materiale scientifico per esperimenti ai libricini sussidiari;
dai grembiuli alle cartelle;
dalle pagelle al righello punitivo del maestro; dai diplomi
del PNF alla maestra all’uficio
del direttore. Una serie numerosa di reperti in bella mostra. Il museo, fino al termine
delle lezioni, resterà aperto in
orario scolastico (lun.- ven.
8-16.30, sabato 8-13), per
l’estate si stanno studiando
soluzioni per permetterne
la visita ai turisti.
Chiunque può presentarsi
anche per donare materiali
(in particolare foto e video
della Pascoli) che troveranno sistemazione nel prosieguo del progetto.
60019.it
Premio ‘Parola mia’, Scapezzano
Il Borgo Scapezzano propone Il Premio ‘Parola mia’ che si
articola in quattro sezioni: A – Poesia Junior; B – Narrativa
Junior; C – Poesia Senior; D – Narrativa Senior. Le sezioni
Junior sono riservate ai ragazzi nati dal 1° gennaio 1995 al 31
dicembre 1999. Le sezioni Senior sono riservate a chiunque
sia nato prima del 1995. Il tema delle opere: - potrà essere
libero (per tutte le sezioni) oppure - per le sezioni Poesia,
potrà ispirarsi a: “Dopo tanta / nebbia / a una / a una / si
svelano / le stelle”. Giuseppe Ungaretti, Sereno – Bosco di
Courton luglio 1918 - per le sezioni Narrativa, potrà ispirarsi a: “Da quel punto la sua stessa esistenza parve farsi
più piena quasi si fosse accasato… quasi egli non fosse più
solo…” Nikolàj Gogol’, Il cappotto. È possibile partecipare,
nella propria fascia di età, a entrambe le sezioni (Poesia e
Narrativa). In tal caso, andranno fatti due invii distinti. Si
partecipa inviando una sola opera, inedita, per ciascuna sezione a cui si concorre. Sezione Poesia: una poesia di lunghezza libera. Sezione Narrativa: un racconto breve. Le opere dovranno essere inviate in unica copia, anonima, insieme
al tagliando di partecipazione compilato, firmato e inserito
in una busta chiusa priva di indicazioni. Per i minori, il tagliando dovrà essere firmato da chi ne esercita la patria potestà. I testi inviati non saranno restituiti. La partecipazione
al Premio è gratuita. I testi dovranno essere inviati entro il 9
T
orna a Senigallia la ‘Festa retta da Massimo Morganti
della musica”. In occa- (lunedì 20 giugno ore 21.30,
sione della festa, la musica Foro Annonario)”.
entrerà in ospedale, all’Ope- L’evento è dedicato al tema
ra Pia, nei locali dell’ex Irab, “Performance al femminile”,
nel centro del Rosciolo e nel e in occasione della manicentro diurno handicap. “La festazione sarà allestita una
manifestazione nel tempo è mostra presso l’auditorium
cresciuta divenendo parte del Palazzetto Baviera dal
del territorio - hannodet- titolo “10 anni di Festa delto presentando l’iniziativa la Musica: ritratti scelti tra
Marco Staccioli e Matteo oltre 10.000 artisti”, inoltre
Verdini, organizzatori - sono saranno messe in luce le
tante le richieste di parteci- differenti culture e creatività femminili con
la finalizzazione del
progetto Avoir sulla
tratta delle donne.
Spazio anche al progetto “Sballo positivo”, con iniziative
di pubblicizzazione
e ricerca sui bisogni
dei giovani. Al progetto
partecipano
pazione ed oltre 150 artisti giovani tra i 16 ed i 30 anni
si sono iscritti via internet. di età e diverse associazioni
Ospiteremo artisti interna- tra cui il Bubamara, la Pastozionali come Mad Professor rale Giovanile il Melograno
& Earl 16 (martedì 21 giugno e il centro sociale Casa delore 21.30, Foro Annonario) la Gioventù. Sul blog Sballo
e Shaolin Temple Defender positivo è visibile il video
(domenica 19 giungno ore realizzato da Mirco Rinaldi
21.30, Foro Annonario) ma con il materiale realizzato
anche artisti locali come la dai ragazzi che hanno parbig band di diciotto elemen- tecipato al progetto.
ti Colors Jazz orchestra diM.G.
luglio 2011 a: Premio letterario Parola mia, Casella postale
64 - 60019 Senigallia (An). La consegna degli attestati avverrà in occasione della cerimonia di premiazione, alla quale sono invitati tutti i partecipanti all’iniziativa. Gli attestati
non ritirati la sera della premiazione saranno inviati per posta agli autori.
L.M.
Circolo ‘Franceschini’ di Brugnetto
L’annuale assemblea dei soci del circolo culturale “Oscar
Franceschini” di Brugnetto ha eletto il nuovo comitato direttivo composto da: Sandrino Bizzarri, Simone Mandolini,
Gino Montesi, Silvano
Mosca, Cinzia Mosci,
Luca Pesaresi, Laura Tiranti, Tomassetti Claudio e Giovanna Tonelli.
Il giorno 17 maggio 2011,
il comitato direttivo ha
ufficializzato le seguenti cariche per il biennio
2011/2012. Presidente:
Luca Pesaresi; Vice Presidente: Sandrino Bizzarri; Segretario: Cinzia Mosci; Cassiere: Silvano Mosca.
26 maggio 2011
Spettacolo
eventi In vista del primo Senigallia Hip hop festival, quattro film
“Schermi urbani” al Gabbiano
P
er tanti di noi l’hip hop è quella ‘roba’ che hanno inventato i neri d’America, piuttosto arrabbiati e che
piace tanto ai giovani. Del resto è un po’ così, ma a scavare, come al solito, si scopre molto di più. Anzitutto
che questa ‘controcultura’ nata nei ghetti delle metropoli nordamericane ha saputo conquistare il mondo intero, ma a differenza di altre colonizzazioni, ha lasciato
spazio alla rielaborazione originale di ogni luogo in cui
è approdata. Cuore del movimento è stato il fenomeno
dei Block Party: feste di strada, in cui i giovani afroamericani e portoricani interagivano suonando, ballando e cantando. Parallelamente il fenomeno del graffiti
writing contribuì a creare un’identità comune in questi
giovani che vedevano la città sia come spazio di vita sia
come spazio di espressione per musica, danza, parole,
moda, ecc. Il bello è che c’è uno stile, una sottolineatura, un come per ogni continente e, all’interno di esso,
per ogni paese, tanto che in Italia si possono distinguere
diverse scuole e tradizioni. A Senigallia, dall’1 al 4 giugno prossimi il centro storico si animerà in versione hip
hop. E giusto per assaggiare un po’ di questo variopinto mondo, il cinema ‘Gabbiano’ qualche giorno prima
ospiterà la rassegna cinematografica ‘Schermi urbani’
con le più belle pellicole che negli anni hanno narrato
storie e vite underground. Lunedì 30 maggio, inizio alla
grande con Spike Lee, il regista afroamericano che più
di ogni altro ha saputo raccontare il lato black della società americana: “Fa la cosa giusta”. “Notorius”, invece,
racconta la notevole ascesa di Christopher “The Notorious B.I.G.” Wallace, che in pochi anni è passato dalle
strade malfamate di Brooklyn a diventare una leggenda
dell’hip-hop. “Rize”, ovvero l’alba di una nuova avanguardia legata al mondo della danza. Infine, ‘Planet B
Boy’, l’avventura di alcuni fra i migliori break-dancer di
tutto il globo, le loro vite, amici e famiglie. Un mondo
da vedere anche al cinema.Yo!
Laura Mandolini
Consorzio Marche Spettacolo
Si presenta il Consorzio Marche Spettacolo. Nato il 23 dicembre 2010 grazie alla rinnovata spinta propulsiva che
l’Assessorato alla Cultura della Regione Marche, guidato da
Pietro Marcolini, sta imprimendo con forza a tutto il settore, presieduto da Carlo Maria Pesaresi e diretto da Gilberto
Santini, il Consorzio è costituito tra i soggetti privati operanti nella regione Marche nel settore dello spettacolo dal vivo.
Persegue gli scopi sociali dello sviluppo e della razionalizzazione dei soggetti consorziati, proponendosi di garantire
la migliore funzionalità e lo sviluppo del sistema regionale
dello spettacolo nella piena garanzia del rispetto degli ambiti di competenza dei singoli consorziati. “La nascita del
Consorzio - ha detto Marcolini nel corso dell’incontro con
la stampa - si deve a una duplice circostanza. La prima è legata alla pesante crisi economica e finanziaria, aggravata dai
tagli ai trasferimenti statali che hanno inciso profondamente
nel settore della cultura. La seconda è legata invece all’intelligenza degli stessi consorziati che già da tempo hanno avvertito l’esigenza di mettersi insieme, creando una sorta di
contagio tra generi artistici, senza tuttavia rinunciare alla
propria identità”.
Olimpiadi del riciclo a Corinaldo
Sabato 28 maggio 2011, dalle ore 9, presso il Parco “Selva di
Boccalupo”, in Via Santa Maria a Corinaldo, 500 alunni delle
scuole primarie dei Comuni consorziati si cimenteranno con
le prove delle Olimpiadi del riciclo. Il progetto educativo del
Cir33, denominato quest’anno “Ve la rispieghiamo noi!”, è
giunto al capolinea. L’iniziativa, che ha coinvolto oltre 2.000
alunni delle scuole elementari del territorio, ha guidato i ragazzi nella progettazione di campagne informative e di sensibilizzazione alla raccolta differenziata e alla riduzione dei
rifiuti. Le 33 classi che hanno prodotto le campagne più ori-
libri Piccolo libricino per gioire delle piccole cose di ogni giorno
Pillole di gioia quotidiana
Sousa Nobre, “Ogni giorno la sua gioia”, pagg. 96, euro 3,50 - Edizioni Paoline
U
na semplice ma efficace proposta di
riflessione a partire da pensieri vari,
che possono essere letti un po’ a caso, per
cominciare bene la giornata, perché se
– come dice il proverbio – “A ogni giorno
la sua pena”, si possa sperimentare come è
altrettanto vero che ogni giorno può portare con sé una piccola o grande gioia, capace
di condizionare in positivo i tanti aspetti e
momenti della vita. Una opportunità per
il taccuin
CONCORSI
affrontare la realtà quotidiana con il desiderio di andare in profondità, valorizzando i suggerimenti proposti, alcuni tratti
dal Vangelo, altri dall’esperienza personale
dell’Autore, indicazioni anche pratiche per
fare entrare un raggio di luce nelle nostre
giornate e portare consolazione e pace alle
persone che incontriamo. Riedizione di un
libretto che ha avuto successo per il taglio
immediato e comunicativo.
CULTURA
Senigallia - Il circolo Acli di San Silvestro organizza il 6° Castelleone - Sono state riaperte le strutture del Parco
concorso di Poesia “Cesare Vedovelli”. Il concorso si arti- Archeologico e del Museo Civico Archeologico “A. Cacola in tre sezioni: 1 – Poesia in lingua italiana 2 – Poesia sagrande” di Castelleone di Suasa ed il Museo Civico del
in dialetto 3 – Sezione speciale ragazzi. I lavori dovranno Territorio di San Lorenzo in Campo. Fino al 30 giugno,
essere inviati entro e non oltre il 31 maggio 2011 (farà fede avranno il seguente orario: sabato, domenica e festivi dalle
il timbro postale) a: Circolo A.C.L.I. San Silvestro c/o Anna ore 15,30 alle ore 19,30.
Maria Bernardini Via Intercomunale – San Silvestro 12/b
60019 Senigallia (An) (cell. 339/2921061 dal lunedì al ve- EVENTI
nerdì).
Senigallia - Il 2011 è l’Anno europeo del Volontariato. Per Senigallia - ‘M’arcord Mario. I luoghi, i volti e le parole
l’occasione, la Caritas diocesana di Senigallia, la Fondazione di Mario Giacomelli’, dal 21 maggio al 10 luglio alla Rocca
Caritas Senigallia - Onlus e l’Associazione di Volontraiato Il Roveresca.
Seme, hanno organizzato un concorso fotografico ‘Scatta il Senigallia - “Cammina con Stefy”, venerdì 27 maggio 2011
volontariato’. www.caritassenigallia.it, il 5 giugno prossimo – ore 21.00 – Teatro Gabbiano “Cammina con Stefy” una
è fissata la scadenza per la presentazione delle opere.
storia da raccontare. Con Luca Pagliari.
13
eventi Il Foro Annonario ospita comics
FieraFumetti
I
l prossimo 29 maggio il Foro Annonario ospiterà
la prima edizione della fiera del fumetto a Senigallia. La manifestazione, organizzata dallo staff
Senigallia Comics, oltre a offrire un ampio spazio
espositori terrà uno spazio per i maggiori giochi
da tavolo, un area per l’intrattenimento (con un
karaoke all’insegna del giappone e la scuola d’arte
di Massimo Nesti), un grande palco per la musica
(Barboni Animati) e per il cosplay contest e uno
spazio per giochi di carte collezionabili (tornei Magic/Yugioh) e Warhammer. Il tutto sarà supportato
da una connessione wi-fi ad internet già predisposta che coprirà l’intera area della fiera situata nel
centro storico della città. La fiera offrirà la possibilità di acquistare fumetti e gadget, partecipare ai
tornei di carte e alla gara cos play, e di assistere a
performance di musica dal vivo. A questo proposito
il 28 maggio alla 16.30 intrattenimento con la band
dei Barboni Animati. La band dei Barboni Animati
nasce dall’idea di un gruppo di amici nell’inverno
del 2004, e dopo varie vicissitudini riesce ad trovare
una formazione stabile solo agli inizi del 2006, con
ben 6 elementi: 2 chitarre (ritmica e solista), basso,
batteria, tastiere e voce. Anche se ognuno degli elementi della band ha un proprio “vissuto” musicale
alle spalle, l’intento comune è quello di creare un
gruppo fuori dagli schemi attuali, una Cover Band
dedicata soprattutto alle musiche di cartoni animati
e manga giapponesi famosi. Se a questi ingredienti aggiungiamo anche la voglia di dare un tocco di
originalità ai pezzi creando nuovi arrangiamenti o
cambiando i testi originali, il risultato è quello di
uno spettacolo “pirotecnico” sotto il profilo musicale, dal divertimento assicurato per tutte le età, dai
bambini di 3 anni fino al pubblico più adulto, toccando nell’esibizione live diversi generi musicali,
dal liscio, fino al rock e punk estremi.
Per maggiori informazioni su tutti gli eventi della
fiera: http://www.senigalliacomics.com/
ginali ed efficaci, insieme a genitori e insegnanti, potranno
partecipare alla manifestazione ludico-educativa “RiciclOlimpiadi 2011”, organizzata, quest’anno, dal Cir33 in
collaborazione con l’Amministrazione comunale di Corinaldo.I bambini potranno
assistere ad uno spettacolo
teatrale e cimentarsi in prove di abilità e si divertiranno
con giochi realizzati interamente con materiale di recupero. Inoltre, tutti i lavori realizzati per il progetto saranno esposti nel parco. Saranno presenti alla manifestazione, il
Sindaco di Corinaldo, gli Assessori all’Ambiente regionale e
provinciale Sandro Donati e Marcello Mariani, il Presidente
del Consorzio e Legambiente Marche.
Cinema multisala Gabbiano
www.cinemagabbiano.it - tel. 071.65375
da venerdì 27 maggio
THE TREE OF LIFE
Un film di Terrence Malick. Con Brad Pitt, Sean Penn, Joanna Going,
Fiona Shaw, Jessica Chastain - India, Gran Bretagna 2011.
Jack, il protagonista del film, è un bambino di undici anni e ha
altri due fratelli. Cresciuto nel Midwest dai genitori, prende rispettivamente le due diverse attitudini di guardare alla vita; sua madre,
Jessica Chastain, vede con gli occhi dell’anima, ovvero è paladina
di una visione piena di amore e grazia. Suo padre, Brad Pitt, al
contrario tenta di crescere il figlio con l’insegnamento di mettere
la propria persona davanti a tutto. Jack però troppo presto viene a
conoscenza del lato oscuro della vita ammalandosi, e diventando
quindi una persona molto delicata. È per questo motivo che quando
lo ritroviamo cresciuto, interpretato da Sean Penn, è un’anima
persa nel mondo ma riesce a intravedere qualche spiraglio di
fiducia nelle parole del padre, considerate prima come troppo
dure. Inizia, quindi, a capire il vero senso delle parole paterne e
affronta la vita in maniera adulta.
L’ALTRA VERITA’
Un film di Ken Loach. Con Mark Womack, Andrea Lowe, John
Bishop, Geoff Bell, Jack Fortune. 109’
Liverpool. Fergus e Frankie sono stati amici sin dall’infanzia
sognando, sul traghetto che attraversa il fiume Mersey, viaggi impossibili. Divenuti adulti Fergus ha viaggiato come membro della
SAS, le forze armate speciali britanniche. Una volta congedato ha
convinto l’amico Frankie (ex paracadutista) ad andare in Iraq con
lui. Entrambi operano come contractors (i guardiaspalle armati
fino ai denti ingaggiati per proteggere privati). Nel settembre 2007
Frankie viene ucciso sulla Route Irish, la strada più pericolosa del
mondo che si trova a Baghdad. Fergus, sconvolto dall’accaduto,
non crede alla versione ufficiale e prende ad indagare sulla morte
dell’amico. Al suo fianco ha Rachel, la vedova.
14
26 maggio 2011
sport
vigor Il successo di questo strepitoso campionato è anche grazie all’esperienza dell’allenatore
Clementi, l’uomo Vigor
F
inita la stagione calcistica con la
promozione nel Campionato Regionale d’Eccellenza e il successivo successo quale “Campione regionale marchigiano” con la vittoria sul Montegranaro
per 1 a 0, per la compagine vigorina è
ora di fare un piccolo riassunto di quanto è stato fatto dalla squadra guidata dal
giovane e promettente allenatore Clementi al primo anno alla guida di una
squadra nel Campionato di Promozione
regionale. La sua esperienza è maturata
guidando le compagini delle giovanili vigorine, più volte premiate per aver
raggiunto traguardi come campioni
regionali juniores e allievi. Un allenatore con le idee molto chiare e innovative che ha consentito ad una squadra,
partita in partenza con la sola e unica
prospettiva di salvarsi, di esprimere un
calcio tutto nuovo che alla fine ha portato a questi risultati: la promozione e la
conquista di “Campione regionale marchigiano”. La dirigenza vigorina ha messo a disposizione del tecnico Clementi
un complesso formato in larga parte
di elementi giovanissimi e di alcuni di
elevata esperienza: Giorgini, capitan
Pandolfi, Coppa. A campionato avviato
c’è stato il rientro di Savelli e l’innesto
di Smerilli, ex della passata e sfortunata stagione. Questa squadra ha iniziato
il campionato con una vittoria esterna,
per poi perdere la domenica dopo in
casa: un campanello d’allarme che non
faceva prevedere grosse prospettive future ed invece ecco cosa è successo in
seguito. Nel girone d’andata i rossoblù
hanno vinto in casa cinque incontri, pareggiati zero, persi quattro; fuori casa:
vinti sei, pareggiati due, persi zero. Nel
girone di ritorno: vinti in casa sei incontri, pareggiati uno, persi uno; fuori
casa: vinti quattro, pareggiati quattro,
persi uno, per un totale di settanta punti finali: 35 all’andata, 35 al ritorno. Per
quanto riguarda le reti messe a segno
alla fine sono state 49, così suddivise:
Coppa 16, Smerilli 10, Congiu 5, Morganti 3, Pandolfi 3, Savelli 3, Paupini 2,
Pesaresi 2, De Luca 1, Giovine 1, Guerra 1, Ruggeri 1, Giraldi 1. Le reti subite
nella porta vigorina sono state ventitre.
Con queste scarne cifre la Vigor ha vinto il campionato.
Giancarlo Mazzotti
Basket maschile serie ‘c 2’ - PlAY OFF
Ciclismo
Buona anche la seconda Rosa e sempreverde
MARZOCCA 81 – TOLENTINO 79
N
el secondo incontro di play off, al meglio di “cinque”, il Marzocca supera sul
proprio terreno – di stretta misura – un
coriaceo e mai domo Tolentino. Partono
bene i biancorossi locali, che dopo appena
cinque minuti vanno sull’11 a 4 destando
grande entusiasmo fra i sostenitori locali. Il primo quarto finisce sul 21 a 10. Alla
ripresa del gioco c’è la reazione avversaria
anche perché da parte biancorossa si stanno commettendo errori in continuazione;
15°: 27-25, finale a riposo sul 35 a 33. Alla
ripresa del gioco sono gli ospiti ad avere la
meglio sui biancorossi, tanto da far temere
il peggio: chiusura del quarto sul 53 a 60.
Ultima frazione con il Marzocca in rimonta,
ma col Tolentino sempre pronto a rimontare lo svantaggio. Ultimi secondi giocati al
cardiopalmo; ora l’una ora l’altra squadra in
vantaggio. Vince il Marzocca per 81 a 79 e
passa al terzo incontro.
MARZOCCA: Del Cadia 31, Ganzetti 12, Vico
8, Spadoni ne, Ferretti, Papa ne, Alessandroni 13,
Pasquinelli 7, Piloni 8, Briscoli 2. All. Nobili.
TOLENTINO: Malchiorre ne, Pellacchia 15,
Servadio 9, Laguzzi 15, Bass ne, Pelliccioni 7,
Lancioni 10, Mazzoleni 9, Reggio 5, Principi 9.
All. Agnani.
Arbitri: Auriemma di Monteporzio e Barbaccia
di Castelfidardo. Spettatori 200 circa.
Nella terza partita giocata sabato sera 21 maggio,
in casa del Tolentino, il Marzocca - in serata negativa – perde per 83 a 61. Con questo risultato si dovrà andare alla quarta partita, che verra
giocata mercoledì 25 maggio alle ore 21,15 al
Palazzetto dello Sport. Gli sportivi locali sperano che si ripeta lo stesso risultato del mercoledì
scorso e ci si possa definitivamente rallegrare
per il passaggio del Marzocca nel Campionato di
serie C1.
G.M.
Miciulli, il calcio tra vittorie e follie
A
MICIULLI 3 – COLLEMARINO 0
lla Miciulli bastavano tre gol per passare il primo turno dei play off dopo il 4 a 1 subito all’andata sul campo del Collemarino. Il risultato è stato raggiunto, ma circa cinque
minuti prima della fine dell’incontro si è scatenata la furia di due giocatori del Colle, che
volontariamente hanno colpito al volto due giocatori del Miciulli. A questo punto in campo
si è scatenato un parapiglia generale fra i giocatori del Colle e quelli della Miculli i quali, oltraggiati e percossi, si sono difesi. La Forza Pubblica intervenuta ha faticato non poco per riportare la calma in campo e anche sugli spalti. Una indegna gazzarra creata volutamente dai
giocatori del Collemarino. La Federazione Gioco Calcio marchigiana ha dato partita vinta
alla Miciulli, squalificato due giocatori del Collemarino per cinque giornate e tre per tre giornate, oltre ad una penale pecuniaria; alla Miciulli due giornate ai giocatori Moroni, Gervasi,
Galdenzi. Le reti della Miciulli sono state realizzate: due da Spadoni e una da Corinaldesi. La
partita di spareggio, che doveva essere giocata contro l’A .S. Senigallia sabato 21 maggio, è
stata rimandata a data da destinarsi.
Dal 9 all’11 si svolgeranno a Senigallia le gare nazionali su pista
Pattini nazionali, il campionato
S
arà il nuovo pattinodromo di Senigallia ad ospitare a giugno del 2011 i
campionati italiani di pattinaggio in linea, manifestazione che sarà tra l’altro
trasmessa in diretta televisiva I vertici
della federazione italiana di Hockey e
Pattinaggio avevano infatti già nei mesi
scorsi scelto la nostra città per questa
manifestazione sportiva considerando la
qualità degli impianti sportivi, la capacità
ricettiva e la grande considerazione che in
città viene riconosciuta al pattinaggio, per
i meriti sportivi degli atleti di Senigallia
e per la grande disponibilità dimostrata
dall’Amministrazione verso le esigenze
dei pattinatori.
L’Amministrazione Comunale di Senigallia, in collaborazione con il gruppo Team
Roller di Senigallia, guidato da Mauro
Guenci, sta lavorando con grande impegno per realizzare un evento che lasci il
segno non solo dal punto di vista strettamente tecnico-agonistico, e per fare in
modo che questa sia un’importante occasione di promozione di questo sport per
il vasto pubblico. Si stanno completando
alcune importanti realizzazioni nel pattinodromo e nell’area circostante che qualificheranno ulteriormente la struttura
delle Saline e la porranno all’avanguardia
anche con la prospettiva di poter ospitare
in futuro eventi di livello internazionale.
Per quanto riguarda l’ospitalità delle centinaia di atleti, tecnici, appassionati che
converranno a Senigallia, è stato istituito un centro unico per la prenotazione
alberghiera e attivato una convenzione
con il Summerland Camping adiacente il
pattinodromo. Per la ristorazione verrà
allestita un’area con servizio gastronomico attivo dalla mattina a notte fonda in
cui saranno impegnati alcuni dei migliori
chef della regione che proporranno diversi menù pensati per gli atleti e per gli
spettatori.
V.S.
I
l Gran Premio AutoSelli privilegia promozionalmente il rosa (femminile) ed il
sempreverde (degli intramontabili).
Il promoter Carlo Piersanti sorride insieme
alle sue valchirie della sella ed esprime piena soddisfazione per la doppia challenge
amatoriale, che ha esordito nel ciclocross
ed ora si rilancia sull’asfalto.
Dopo sei prove, in vetta alle classifiche stazionano Ines Macchiarola (Massi Cycling
Point), il debuttante Alessandro Gallerini
(Mattioli Moda), gli intramontabili Claudio
Baldoni (Bici Club Pesaro, supergentleman
A) e Aldesino Carletti (AutoSelli Fano, supergentleman B).
L’ultima tappa del circuito viene ospitata a
Borgo Pace (piatto anello di km 12 da moltiplicare per 4) in cui gli agonisti sono 111.
La prima corsa è appannaggio del gentleman Michele Ridolfi, portacolori del Cicli
Copparo. Sul podio salgono Marco Broccoli e Riccardo De Simoni.
La seconda competizione ha nel plurititolato veterano Fabrizio Brighi (Frecce Rosse)
il degno dominatore.
Vanno a medaglia Roberto Pacini (Massi Cycling Point) e
Cristiano Mencarelli
(Copparo).
L’amatoriale 3° Trofeo Paride Sport viene consegnato al Bici
Club Pesaro, sodalizio
leader, sulla cui scia
concludono il Team
Oliviero e l’Audax.
Il collegio di giuria è
composto da Gregorini, Valentini, Piccini,
Marini, Massi.
Gli ori di categoria
premiano il cadetto Andrea Bernardini
(Mondo Bici), lo junior Marco Bertozzi
(Fausto Coppi), il senior Alfio Zanni (Bici
Club), il veterano seconda serie Riccardo
De Simoni (Bici Club), il supergentleman
Claudio Baldoni (idem).
Battistrada degli ultrasempreverdi (supergentlemen B): Gualtiero Piva, seguito da
Aldesino Carletti.
Il serrato confronto equivale a prova generale in vista del Campionato Marchigiano
Udace di domenica prossima, a Molino
Vecchio di Mondolfo.
Classifiche assolute
Prima Corsa: 1.Michele Ridolfi (Cicli Copparo); 2.Marco Broccoli (Team Oliviero);
3.Riccardo De Simoni (Bici Club); 4.Alessandro Coli; 5.Patrizio Bartolucci; 6.Adriano Lorenzi; 7.Claudio Gabellini; 8.Mauro
Polidori; 9.Marco Valentini; 10.Marco Tontini; 11.Massimiliano Buratti; 12.Daniele
Saponi; 13.Davide Battisti; 14.Maurizio
Lombardi; 15.Luigi Vichi.
Seconda Corsa: 1.Fabrizio Brighi (Frecce
Rosse); 2.Roberto Pacini (Massi Cycling
Point ); 3.Cristiano Mencarelli (Cicli
Copparo);
4.Valter
Basili; 5.Davide Furlani; 6.Marco Bertozzi; 7.Nicolas Foresi;
8.Mauro
Gabellini;
9.Alfio Zanni; 10.Mirko Del Bianco; 11.Gerardo Spoto; 12.Rino
Quadrelli; 13.Andrea
Bernardini; 14.Walter
Pazzaglia; 15.Daniele
Battelli.
Umberto Martinelli
Foto: Il promoter Carlo Piersanti con le valchirie della sella
Cento tecnici saranno a Senigallia il prossimo anno per il loro incontro
Tennistavolo, i migliori
L
a scuola tecnica di tennistavolo di
Enzo Pettinelli riscuote un altro importantissimo risultato con lo svolgimento a Senigallia l’anno prossimo del 1°
convegno nazionale dei migliori tecnici
italiani, organizzato dalla Federazione in
collaborazione con il TT.Senigallia. Cento
tecnici provenienti da tutt’Italia per confrontarsi e gettare le basi di quella scuola
nazionale che in Italia, per motivi diversi,
non è mai riuscita a decollare.
E Senigallia è il luogo ideale e simbolico
per un convegno simile dal momento che
la nostra città gode di un grande prestigio
tecnico consolidato negli anni con il raggiungimento di risultati importanti.
La scuola di Pettinelli nasce nei primi
anni 60 e si impone subito all’attenzione
con le vittorie ai campionati italiani delle
sorelle Polverari e di Corinaldesi. Poi una
parentesi di qualche anno che vede i diri-
genti allontanarsi da Senigallia per motivi
di lavoro e di studio. Si riprende qualche
anno dopo, sul finire del decennio, con
Padre Giuliano di San Martino che copre
un cortile interno del convento. In 100
metri quadrati e tre tavoli in pochissimi
anni si impone come prima scuola italiana di tennistavolo. Ragazzi delle categorie
giovanili diventano 2° categoria ed i loro
nomi (Costantini, Simoncioni, Appolloni, Pesaresi, Duscio, Campus, Mariani)
iniziano a battersi per il primato nei vari
tornei nazionali.
Pettinelli, già insignito della onorificenza
CONI del “Seminatore d’Oro” collabora
con la Federazione con l’incarico del perfezionamento tecnico degli allenatori e
dei giocatori d’Italia. E’ il primo incarico
in Italia dopo aver collaborato per anni
con Malta.
Tennistavolo Senigallia
26 maggio 2011
penultima
29 MAGGIO 2010 VI domenica di Pasqua
LA
PAROLA Voi vivrete
DI DIO V
At 8,5-8.14-17
Salmo 65
1Pt 3,15-18
Gv 14,15-21
di Paolo Curtaz
oi mi vedrete perché io vivo e voi vivrete,
dice Gesù. Possiamo incontrare Cristo
vivo e vegeto qui e oggi. Possiamo fare delle
nostre vite una vita nuova in lui, semplicemente. Non siamo degli psicolabili che si rifugiano nella fede per trovare consolazione.
La fede in Gesù non offre appigli al pietismo
e alla consolazione, fidatevi.
Lo dico perché col passare degli anni cominciano a sorgere in me dei dubbi radicali e radicati. Parlo con delle persone credenti, dei
fratelli, dei discepoli, osservo l’organizzazione (fragile) delle nostre comunità, leggo i
giornali che parlano della Chiesa e mi chiedo, semplicemente, se abbiamo fatto tutti la
stessa esperienza.
Questo credevo (e credo, nonostante tutto),
che la fede cristiana è l’incontro con Gesù
vivo. Non con una dottrina, sana e buona finché volete, ma pur sempre e solo una
dottrina di pensiero. Gesù – tenace, ostinato, sommamente presuntuoso – oggi ci dice
che lo posso incontrare qui e ora. O è folgorato lui o non abbiamo capito noi. Incontri
troppi cristiani che credono di credere, o
che parlano della fede con un atteggiamento
più legato alla crosta che alla sostanza, che
colgono della fede l’aspetto sociale, storico,
politico, scordando (o facendo finta di scordare) l’essenziale. O il cristianesimo mi da
Dio o non so proprio che farmene. Questo
è tutto ciò che ho da dirvi, ciò che tiene legata la mia giornata, quello che posso dire a
due genitori che hanno perso un figlio, o ad
altri due spossati dall’attesa di un’adozione
o a un marito ferito nella propria affettività:
nonostante tutto, dentro tutto: cerca Cristo.
Vivo. Dove? Nella predicazione e nei gesti di
misericordia compiuti da Filippo.
Filippo che scappa da Gerusalemme dopo
un evento drammatico, l’omicidio di Stefano
e di Giacomo e che non ha paura di parlare
di Gesù. Nei gesti di chi dice di vedere Cri-
indirizzare a: La Voce Misena
Piazza Garibaldi, 3 - 60019 Senigallia
fax 071.7914132
e-mail: [email protected]
IN BREVE
MONTERADO
sto vediamo Cristo, negli sguardi affaticati e
puri di chi dona la propria vita per il vangelo
vediamo Cristo.
Leggo tra le decine di mail che mi inviate,
quella di Roberto e di Padre Enzo, il primo,
caro amico, volontario medico, che ha lasciato la sua Roma e il suo lavoro per mettere in piedi un’ospedale in Perù, nel bel mezzo del nulla. E leggo della sua fatica, della
sua paura, umana e piena di Dio. Il secondo
che ancora ricomincia qualcosa nel mare di
fango di una favelas in Ecuador, superando
tutte le reazioni di fuga e di schifo che sgorgano dall’istinto di sopravvivenza e rende
concreto l’amore. I tanti Filippo che rallegrano le nostre città e che, invece di rifugiasi
nel proprio guscio, scacciano i demoni della
paura e dell’egoismo, sono il luogo teologico
in cui incontriamo Cristo vivo.
Quando? Quando rendiamo presente Cristo? Nel momento opportuno, dice Pietro,
stando attenti a coltivare la nostra interiorità.
L’annuncio del Vangelo passa sempre e solo
attraverso l’esperienza di Cristo, attraverso
una profonda passione per lui, una crescita
interiore che, meditando la Parola, ci rende
testimoni credibili. State sempre pronti a
rendere ragione della speranza che è in voi,
dice Pietro, adorando Cristo nei vostri cuori.
La testimonianza nasce solo da una vita di
fede intensa, dal testimoniare un’esperienza:
non vendiamo aspirapolvere, condividiamo
un’esperienza di vita!
Come? Amando. L’amore è un concetto intenso e astratto, impegnativo e ambiguo,
essenziale e scarno. Eppure la fede ruota
attorno all’amore, lo suscita, lo presuppone, lo incarna. L’amore tiene unita la nostra
vita, con tutte le sue contraddizioni e i suoi
fallimenti, l’amore la motiva e la indirizza.
Quando amo e vedo persone che si amano,
io vedo realizzata la presenza di Dio. Sempre.
arrivati in redazione
Bello ‘Chiedilo a loro’
di speranza per tante persone. Perché
“Chiedilo a loro”? Per tentare di creare
Ho visto nel numero scorso di Voce una relazione diretta fra chi firma per
Misena la nuova pubblicità per l’8 per l’8xmille alla Chiesa cattolica e tutte
mille alla Chiesa cattolica. Incuriosito quelle persone che ogni giorno grazie
sono andato a cercare nel sito omoni- ai fondi dell’8xmille ricevono un aiuto
mo le storie che vengono raccontate da concreto o anche quelle persone come
altrettanti blogger sulla fine che fanno i sacerdoti ed i volontari che ogni giori fondi raccolti in questa occasione. no ritrovano la gioia di aiutare, aiutanConsiglio vivamente a tutti di farlo, do chi è in difficoltà. Per questo nasce
sono storie molto interessanti. C’è poi, il progetto del Libro Bianco – Chiedisempre nel sito, una sezione chiamata loaloro.it. Se vuoi sapere come sono
‘Libro bianco’, in nome della trasparen- utilizzati i fondi dell’8xmille alla Chieza. Viene scritto che “è questa la parola sa cattolica, chiedilo a loro, naviga le
chiave che dà vita alle pagine del nostro pagine del Libro Bianco”. Ben fatto!
“Libro bianco”, un progetto nato dalla
Michele Salvini
volontà di mostrarvi le tante opere diventate possibili, grazie ai contributi
alla Chiesa cattolica, grazie alle vostre Cittadini, non sudditi
firme. Sono pagine che ogni giorno si
arricchiscono di nuove storie, di nuove Gentile redazone,
informazioni che cercano di dare ren- il primo turno amministrativo mi ha
diconto delle innumerevoli opere e at- portato a immaginare dei cittadinitività che vengono realizzate ogni gior- elettori capaci di riscoprire l’importanno in ogni angolo d’Italia. Sono pagine za del proprio ruolo e in particolare di
che potete leggere, ascoltare, guardare, ciò che sono chiamati a essere; la renavigare. Pagine che raccontano storie sponsabilità che sono chiamati ad assu-
mersi nel momento in cui sono invitati
a eleggere la classe politica. Mi sono
chiesto: e se i rapporti tra cittadini e
politica/politici si rovesciassero? Se,
grazie al senso di responsabilità del cittadino, alla sua serietà, fossero i politici
costretti e quasi “educati” (forse questo
termine non è poi così inappropriato...)
a essere e sentirsi loro davvero al servizio dei cittadini, della loro città e dell’intero Paese e non viceversa? Perché,
a questo punto, non chiedere a tutti
noi cittadini di far emergere questa capacità. Si è visto come i politici siano
molto sensibili al voto; non per niente
in questi giorni alcuni di loro parlano
di ‘lezione’ ricevuta, di un segnale che
è stato capito (anche se per taluni rimane solo un modo di dire o un tentativo di parare il colpo). Il mio auspicio
è che il cittadino possa imparare non
solo a delegare, dando carta bianca, ma
vi sia da parte sua, da parte di tutti noi,
la capacità di riconoscere l’importanza
del ruolo che ci spetta.
Marco Bondi
RUBRICA DI STORIA E CULTURA DEDICATA AL BEATO SENIGALLIESE GIOVANNI MARIA MASTAI
Una giornata per onorare Santa Rita
S
abato, 21 c.m., l’Istituto ha organizzato un pomeriggio
alla Parrocchia della Pace per onorare Santa Rita che lì
è venerata da sempre. Nel primo pomeriggio gli ospiti dell’Istituto, che avevano mostrato il desiderio di partecipare,
si sono riuniti nel giardino, dove sono arrivate alcune macchine con le signorine dell’Animazione e il pulmino per il
trasporto delle sedie a rotelle. In breve tutti sono partiti e,
arrivati alla Pace, hanno visto che nel piazzale – a fianco
della chiesa – era stato eretto un grande “gazebo”, sotto il
quale era stato posto un altare e, proprio davanti, la statua
di S.Rita.
Tutti coloro che erano arrivati dall’Opera Pia hanno
trovato posto a sedere nelle numerosissime sedie che
erano pronte per ricevere tutti i fedeli. Subito delle ragazze della Parrocchia hanno offerto una rosa, simbo-
15
lo di S.Rita, ad ogni signora e signorina ed il Parroco,
dopo aver rivolto a tutti il suo saluto, ha comunicato
che tutte le rose sarebbero state benedette alla fine della
S.Messa. Dopo poco infatti, celebrata dal Vice Parroco,
è cominciata la S.Messa allietata da un piccolo coro di
voci femminili. Al termine della funzione tutti sono stati
invitati a recarsi nel giardino della chiesa, dove era stata
organizzata una merenda di cose dolci e salate che tutti
hanno gradito moltissimo. Poi, pian piano, sono tornati
all’Opera Pia, contenti e lieti del bel pomeriggio, della
bella funzione, tenendo in mano la rosa benedetta che
ognuno avrebbe poi conservato tra le sue cose più care.
E’ stata una bella iniziativa della Direzione dell’Opera
Pia che ha reso felici un bel numero dei suoi ospiti.
Abbiamo già ricordato i nomi di Giovanni, Elisa, Andrea,
Maria Novella che domenica 29, dalle ore 10 in poi,
saranno i protagonisti della Messa di Prima Comunione
“la festa più bella della vita”, come ha dichiarato, a suo
tempo, Napoleone. In vista di una preparazione che,
speriamo, ottimale, c’è stato un ulteriore incontro con i
genitori, mentre i Comunicandi seguono i giorni intensivi,
con un orario programmato dalle ore 18 alle 19,30. Nella
prima parte (ore 18-19) lavorano con soddisfazione al
Laboratorio utilizzando il Quadernone e il Superalbo
“Insieme”. Il risultato del Laboratorio sarà poi presentato
e spiegato ai Genitori stessi, che firmeranno la “lezione”
fatta dai figli. Nella seconda parte (ore 19-19,30) con il
libretto in mano scritto per esteso nelle sue varie parti,
seguono la S.Messa con i fedeli della parrocchia, in modo
da essere “liberati” da ogni impressione di “timore” e di
improvvisazione nella celebrazione stessa.
IN RICORDO DI GIOACCHINO ASSUNTINI
E’ deceduto Gioacchino Assuntini, uomo buono, sensibile
e attento alle necessità dei più fragili e dei più poveri.
Cresciuto in un brefotrofio, spesso punito per colpe
non sue, “volontario” in Africa per acquisire una certa
indipendenza, educato ai principi cristiani dell’amore, del
perdono, della solidarietà, è stato per tanti anni operaio
alla Sacelit, dove gli era stato indicato un “palo” per
impiccarlo nei periodi rossi degli stalinisti. Nonostante
questo, per una forte volontà e il senso cristiano del
perdono e della disponibilità, ha iniziato a fare le denunce
dei redditi proprio per quelli del “palo”, meravigliatissimi
della sua generosità e apertura sociale. Da lì è iniziato il
suo percorso di volontario che lo ha portato, per diversi
anni, a servire le Acli, come Presidente e come Consigliere
provinciale, quindi al Sicet per aiutare i poveri per la casa,
districandosi fra le mille sottigliezze dei “Regolamenti”;
infine “volontario” per vocazione sia all’Unitalsi che
all’Avulss, prestandosi umilmente a servire i pasti
all’Ospedale. Nel saluto cristiano, in Cattedrale, venerdì
20 maggio, don Giuseppe Cionchi – già Assistente Acli per
diversi anni – ne ha ricordato il bell’esempio come padre,
come credente, come operaio semplice, ma totalmente
aperto alle esigenze dei poveri.
I TANTI GRAZIE DI FANNY
Il giorno di Pascqua sono finita contro un palo della luce
con la macchina (per fortuna ero sola) ed ho riportato
una frattura scomposta nella zona malleolare destra.
Stavo andando da mia figlia per la Messa delle undici a
Corinaldo quando ho avuto questo incidente. Attraverso
Voce Misena vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno
soccorso, operato ed aiutato in ospedale. Di tutti
ricordo la profonda umanità e professionalità. Oltre ai
ringraziamenti a tutto il personale medico e paramedico
che mi ha operato e che mi ha accolto al Pronto soccorso,
vorrei ringraziare l’Avis di Corinaldo nonchè Floriana,
medico del 118 di Senigallia ed i signori che si sono
fermati per chiamare l’ambuanza dei quali non conosco
l’identità. Una brutta avventura che ho affrontato molto
meglio grazie a tutti loro.
Fanny Scocciolini
SCUOLA MULTIMEDIALE DI PROTEZIONE CIVILE
Si è svolta presso lo stadio comunale di Corinaldo la
giornata conclusiva del progetto “Scuola multimediale
di Protezione Civile” che ha coinvolto le classi quinte
delle scuole elementari del circolo Didattico di Corinaldo
– Ostra Vetere e Castelleone di Suasa con la quarta
classe. Il progetto, voluto e coordinato dal Dipartimento
Nazionale della Protezione Civile ha inteso coinvolgere,
nelle Marche, tutte le Province le quali, ognuna in una
località precedentemente individuata, ha ospitato la
giornata finale che, come detto, a Corinaldo ha visto
la partecipazione di duecento ragazzi, diretti partecipi
delle dimostrazioni che gli operatori coinvolti hanno
rappresentato in appositi spazi.
Settimanale della
Diocesi di Senigallia
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La testata “La Voce Misena” fruisce dei contributi statali diretti di cui alla
Legge 7 agosto 1990, n. 250.
in programmazione
al cinema “Gabbiano”
di Senigallia
Che film strano, epico, originale.
Malick racconta un paradiso perduto insieme all’innocenza dell’infanzia e mette a confronto natura
(incarnata da un padre severissimo
– Brad Pitt – talora violento, teso
esclusivamente alla sopravvivenza)
e la grazia (di cui si fa portatrice
la madre – Jessica Chastain – che
predica l’amore e il perdono).
La famiglia conoscerà il dolore
della perdita di un figlio, ma noi
vediamo solo ciò che accade prima
e dopo il tragico evento, destinato
a scatenare uno struggente bisogno di risposte. Una volta cresciuto, Jack è un’anima inquieta persa
in un mondo dove gli alberi sono
stati sostituiti dai grattacieli, e Dio
sembra assente. Ma un’improvvisa
visione che riunisce in una sorta di
dolce limbo i vivi e i morti restituirà all’uomo la via di una riconciliazione tra natura brutale e grazia
spirituale. L’immagine di un ponte
alla fine del film parla da sé e si aggiunge alle tante citazioni bibliche
sparse in tutta la pellicola.
Una ricerca spirituale faticosa,
densa, a tratti angosciata che lascia comunque spazio alla libertà dell’uomo di rendersi conto di
chi è veramente, cosa conta, chi
sono gli altri. L’alfa e l’omega è Lui,
quel Dio creatore di oceani, stelle,
monti, vulcani che sa contemporaneamente prendersi cura di ogni
nostro capello. Non si stanca di
dialogare, Lui, di ispirarci pensieri,
di aprirci all’eternità già da ora.
Il cinema si riprende tutta la sua
potenza e forza visionaria, evocativa... non bada a spese, aiutandoci
nella comprensione di quel precario equilibrio tra l’essere creature e
al tempo stesso creatori della nostra felicità. Nonostante tutto.
L.M.
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e sono 100, san Vincenzo!