Seduta del 06.08.2009
Deliberazione N. 40
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------COMUNICAZIONI, MOZIONI ED INTERROGAZIONI.Il Sindaco Presidente dichiara aperta l’odierna seduta consigliare alle ore 19.45 (ore diciannove e
minuti quarantacinque);
Consiglieri presenti n. 20 (venti);
Consiglieri assenti n. 01 (uno): (BARBACINI - giustificata);
Scrutatori non nominati;
COMUNICAZIONI:
Il SINDACO presidente rende al Consesso la seguente dichiarazione: “Come già accennato nel Consiglio
Comunale di insediamento di Questa Amministrazione, vorrei che i rapporti tra Maggioranza e Minoranza
fossero basati sulla correttezza ed il rispetto reciproci.
Considerato che nei mesi scorsi fra me ed il Consigliere Franco COLLA vi sono stati alcuni malintesi che
hanno minato il clima amichevole che ha da sempre contraddistinto i nostri rapporti personali, vorrei fare
pubblicamente alcune precisazioni.
Come forse ricordate, alcuni mesi fa ,su una testata locale è apparso un articolo che coinvolgeva il nome
del papà di Franco Colla.
A tale proposito vorrei precisare che quanto scritto in quell’articolo non corrispondeva ai concetti da me
espressi in conferenza stampa.
Sono pertanto dispiaciuto per i riferimenti alla persona del Sig. QUINTO COLLA, stimata ed onesta figura
politica locale,così come per i riferimenti alla società EDILCOLLA, nemmeno costituita all’epoca e quindi
non direttamente collegata ai fatti oggetto della discussione in atto in quel periodo”;
Il Consigliere Franco COLLA prende atto delle parole del Sindaco che rendono finalmente giustizia alla
memoria del suo papà. Si ritiene soddisfatto delle precisazioni e ritiene conchiusa la faccenda. Lo
ringrazia per la sensibilità dimostrata e dichiara che anche la sua famiglia si dichiara soddisfatta della
comunicazione fatta.
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Il SINDACO, a questo punto, informa che sono state presentate e acclarate al Protocollo:
Due interrogazioni:
dei Consiglieri di Minoranza Franco COLLA e Giorgio SARTOR (rifiuti, raccolta differenziata, porta a
porta) (All. A);
dei Consiglieri di Minoranza Margherita CANTONI e Giorgio SARTOR (incidenti stradali occorsi di
recente in rotatoria e varco controlli accesso a frazione Pontetaro) (All. B) – Prot. n.ri 13659 e 13660, di
pari date 03.08.2009.
Una interpellanza:
dei Consiglieri di Minoranza Paolo PAPOTTI e Giorgio SARTOR (richiesta precisazioni su pubblicazione
“Noceto e le sue strade”) (All. C) - Prot. n. 13661 del 03.08.2009.
Una mozione presentata dai Consiglieri di Minoranza Mattia RIGHI e Giorgio SARTOR (richiesta di
videoregistrazione adunanze Consiglio Comunale (All. D) – Prot. n. 13662 del 03.08.2009, tutte
appartenenti al Gruppo di Minoranza “Noceto Civica”.
Tali documenti sono stati tutti acquisiti agli atti e allegati al presente verbale per formarne parte integrante e
sostanziale.
Alle due interrogazioni, all’interpellanza ed alla mozione vengono rese le seguenti e puntuali risposte, di
cui quella su Pontetaro, anche con risposta scritta del Comandante della Polizia Municipale Luciano
Ravasini.
INTERROGAZIONE (dei Consiglieri COLLA - SARTOR):
Viene data lettura da parte del Consigliere Franco COLLA della prima interrogazione;
Il Vice Sindaco Lorenzo GHIRARDUZZI afferma che i dati alla data del 30 di giugno sono corretti perché
nei primi sei mesi si è raggiunto il 56,7%. La decisione sui tempi di inizio e realizzazione della raccolta
“porta a porta” riguarda principalmente l’ATO che stabilisce le modalità e il tempo, in larga parte, che sarà
il 2010.Vi sarà un incontro coi responsabili di ENIA a fine agosto. Vi sono degli aspetti sia positivi che
negativi (come ad esempio le difficoltà che incontreranno le persone anziane ed il non sicuro risparmio sui
costi economici). La campagna di sensibilizzazione sul territorio fu condotta a suo tempo con l’allora
Sindaco Fabio Fecci, nelle scuole, e durò tre anni. Comunque tale iniziativa è difficoltosa da gestire anche
per un discorso di semplice senso civico. Difatti capita spesso che chi passi quotidianamente sul territorio
scarichi di tutto nei nostri cassonetti;
Esce dalla sala Consiliare il Consigliere Andrea DRAVELLI;
Il numero dei Consiglieri presenti in Aula discende a n. 19 (diciannove);
Il Consigliere COLLA dichiara: “La risposta del Sig. Vice Sindaco Ghirarduzzi ci lascia parzialmente
soddisfatti. Avremmo preferito che la raccolta iniziasse di già nel 2009, ma siamo soddisfatti del fatto che
sia ormai ufficiale l’inizio della raccolta porta a porta nel Comune di Noceto a partire dal 2010. Non siamo
soddisfatti della rinuncia ad iniziare tale metodologia di raccolta, da subito, nelle frazioni di Borghetto e
Pontetaro, ciò avrebbe aiutato anche a tarare meglio il lavoro su tutto il Comune nel 2010. Tutti gli aspetti
saranno meglio analizzati e discussi in Commissione Ambiente”.
INTERROGAZIONE (dei Consiglieri CANTONI - SARTOR):
Viene data lettura della seconda interrogazione dal Consigliere Margherita CANTONI
Risponde il SINDACO in qualità di Assessore, al tempo, ai Lavori Pubblici. Egli dichiara che la
realizzazione della tangenziale sia oramai ineludibile ed una necessità. Si sono studiati percorsi alternativi
assieme al Presidente della Provincia Bernazzoli, coi vertici di AUTOCISA, dei Comuni limitrofi e cogli
Uffici Comunali, ma la viabilità alternativa si è rivelata più pericolosa di quella attuale, in quanto in
presenza di vie strette e non praticabili da mezzi pesanti. Prospettando i pericoli e gli incidenti di recente
occorsi, di cui uno mortale, alla Provincia, ad AUTOCISA ed anche al Ministro Matteoli, ha inviato una
missiva di sensibilizzazione, sollecitando lo sblocco dell’iter burocratico, oramai improcrastinabile. Gli è
stato assicurato che dopo ferragosto si sbloccherà il quanto. Dà lettura della nota del Comandante Ravasini
acquisita agli atti Prot. n. 13840 del 06.08.2009 (allegato E), concernente il varco di Pontetaro. Si è in
presenza di una AZTL a traffico limitato non consona alla installazione per inibire ad alcuni automezzi il
transito;
Il Consigliere CANTONI dichiara: “Ci dichiariamo parzialmente soddisfatti della risposta del Sig. Sindaco.
Diamo atto che sforzi siano stati fatti per sveltire l’iter della tangenziale. Noi non eravamo al corrente, né i
Cittadini di Noceto lo erano, che alcune ipotesi di modifica della viabilità fossero state studiate e scartate.
Forse sarebbe stato caso di informare più a fondo la Cittadinanza del lavoro svolto e dei non risultati
ottenuti. Riteniamo comunque che si debbano fare ancora degli sforzi per rendere più sicuro il traffico
attraverso il centro abitato di Noceto. Cercheremo di comunicare i nostri suggerimenti all’Amministrazione
e ai tecnici competenti al fine di valutare, ed eventualmente scartare, ogni possibile opzione.
Riguardo al varco di controllo degli accessi dei mezzi pesanti a Pontetaro prendiamo atto della risposta del
Comandate Ravasini, con il quale cercheremo di capire più in dettaglio quali siano le strade per ottenere un
maggior rispetto del divieto”;
Il SINDACO ricorda che la replica non è ammessa secondo regolamento consiliare. Comunque rileva come
la problematica dei semafori che si accendano al superamento della velocità è stata vagliata dalla
Amministrazione. Si valuterà in seguito il da farsi.
INTERPELLANZA (dei Consiglieri PAPOTTI - SARTOR):
Viene data lettura della interpellanza dal Consigliere Paolo PAPOTTI;
Il Consigliere PAPOTTI, e assieme alle dichiarazioni del Prof. Giorgio SARTOR, aggiungono: “La
toponomastica è uno strumento, così come cita l’introduzione del libretto “Noceto e le sue strade”, “che
possa anche dare a qualche lettore lo spunto per cercare qualche ulteriore notizia… …allo scopo di
promuoverne conoscenza ed approfondimenti.”
La toponomastica è anche stimolo per fare pensare e creare anche un senso di curiosità del proprio territorio
e quindi di appartenenza, sia per i nuovi e sia per i vecchi nocetani.
Tuttavia, un conto è dare spunti al lettore, un altro conto è riscontrare mancanze, superficialità e
imprecisioni, che a nostro avviso, non dovevano essere presenti in una pubblicazione a firma
dell’Amministrazione Comunale.
La volontà di dare suggerimenti, in merito ai contenuti, è legata semplicemente e naturalmente, alla
passione che abbiamo per il nostro paese e per il suo territorio. Tre i riferimenti utilizzati:
- il punto di vista storico-locale;
- il punto di vista storico-nazionale;
- l’intestatario della pubblicazione.
A) Dal punto di vista storico-locale.
Tante vie vengono semplicemente considerate come: “Località storica del circondario del capoluogo”.
Nella toponomastica vi è anche scritta la storia di un paese.
Nella logica di far promozione si propongono indicatori che, a nostro avviso, risultano più funzionali ad una
maggiore conoscenza.
In questa logica mettere anche la forma dialettale dei luoghi sopra citati avrebbe fornito una ancora
maggiore territorializzazione e conoscenza. In altre parole: la sicurezza e la conoscenza delle proprie
radici, non mette in discussione le novità socio-culturali che stanno formando questa nuova società.
B) Dal punto di vista storico-nazionale.
La toponomastica è anche strumento conoscitivo-culturale.
Nella logica di far cultura, si propongono indicatori che, a nostro avviso, risultano più funzionali ad una
maggiore conoscenza.
C) L’intestatario della pubblicazione.
Si fa richiesta al Segretario Generale (la cui risposta non è necessaria in questo Consiglio, ma potrà essere
comunicata al Capogruppo anche in tempi successivi) se vi sia in presenza di un illecito nel modo di
qualificarsi, considerando il fatto che, al momento dell’uscita della pubblicazione, maggio 2009, non
esisteva l’Assessorato alla toponomastica, ma l’Agenzia.
In conclusione:
“Noceto e le sue strade” sarebbe potute diventare la naturale e la necessaria continuità delle pubblicazioni:
“Noceto e la sua gente”, “Noceto e le sue frazioni” e “da Noxé a Noceto”, che abbiamo tenuto in
considerazione e letto.
Sembra che la fretta dell’uscita abbia attenuato il necessario trasporto che doveva, a nostro avviso, costruire
una importante pubblicazione come quella di “Noceto e le sue strade”.
Purtroppo rimane un documento, fatto coi soldi dei cittadini. Non pochi soldi, considerando che l’Agenzia
per la Toponomastica e sicurezza ha avuto un costo insieme a quello del libretto e della sua spedizione.
Tale operazione non da’ merito al nostro paese, alla nostra storia e alle nostre tradizioni.
È chiaro che non si chiede di rifare la pubblicazione (è inutile spendere altri soldi), ma si tenga in
considerazione che, almeno per le prossime realizzazioni sul nostro territorio, non vengano realizzate con
fretta, ma con dovizia di particolari e con spirito conoscitivo e, non fa male, istruttivo”;
Il SINDACO rileva come non era nell’intento di estendere un trattato storico ma semplicemente di
realizzare un opuscolo semplice e snello di facile lettura e consultazione per i cittadini;
L’Assessore Walter PORCARI dichiara che si voleva solo far conoscere la toponomastica ai cittadini, i
personaggi e le strade quindi. Si è voluto solo fare uno strumento snello ma che comunque riscontra degli
errori ed ha le sue lacune, perfettibili in seguito. I costi sono stati contenuti perché l’opuscolo è stato inviato
ai cittadini insieme al Giornalino di Noceto;
Il SINDACO assicura che rimanderemo la questione e lo studio alla apposita Commissione Cultura per la
fattibilità di un nuovo libretto;
Il Consigliere PAPOTTI dichiara: “Ci dichiariamo insoddisfatti della risposta del Sig. Assessore Porcari. Il
libretto “Noceto e le sue strade” poteva essere un’occasione per essere stimolo per fare, pensare e creare
anche un senso di curiosità del proprio territorio e quindi di appartenenza, sia per i nuovi e sia per i vecchi
nocetani. La lacunosità del lavoro lo ha reso purtroppo superficiale. Il materiale che abbiamo raccolto sarà
comunque disponibile per i prossimi lavori della III Commissione Consigliare, che ci auguriamo riprenda in
mano tale pubblicazione per rendere più merito alla storia e alla tradizione di Noceto. Sono a disposizione
appunto nell’ambito della Commissione cui darò tutto il mio apporto”.
MOZIONE (dei Consiglieri RIGHI – SARTOR):
Il Consigliere Mattia RIGHI dà lettura ed argomenta la mozione, di cui chiede sia posta a votazione;
Il SINDACO, rileva come stasera, a differenza di altre precedenti sedute, siano presenti tra il pubblico dei
giovani. Anche se l’affluenza di solito è molto scarsa o addirittura disertata se no dai giornalisti che operano
nel campo. Da alcuni si era valutata questa eventualità, proprio da parte del Consigliere DRAVELLI, che si
è temporaneamente assentato, spera non per gravi motivi. Furono valutate altre priorità anche per i costi e
per la fattibilità tecnico-operativa che l’operazione avrebbe comportato. Certo la presenza fisica è molto più
motivante che non una semplice videoregistrazione di una intera seduta, che potrebbe anche avere durata di
ore, che “concilierebbe il sonno” di chi vi assiste. Il tutto sarà valutato in seguito quando si avranno tali
elementi certi.
Non ritiene di poterla porre ai voti per queste motivazioni;
Il Consigliere RIGHI dichiara: “Prendiamo atto che l’Amministrazione sia, in linea di massima, favorevole
a questa mozione. Prendiamo altresì atto che non si ritiene di votarla rimandandone la votazione una volta
definiti, in III Commissione Consigliare, le modalità operative ed economiche della questione, che
speriamo verranno fatte al più presto già dalla prima seduta”.
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Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione n. 41
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------RATIFICA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 147 del 27/06/2009 RELATIVA
A “VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE ANNO 2009 E PLURIENNALE 2011”.
In proseguimento di seduta.
Consiglieri assenti: n. 02 (due – DRAVELLI; BARBACINI);
IL CONSIGLIO COMUNALE
UDITO l’intervento del Vice Sindaco Lorenzo GHIRARDUZZI il quale spiega che vengono
“spostati” quattro mutui per far sì che il Plesso Sportivo “Il Noce” venga adeguato alle norme onde
consentire ai Crociati Noceto di disputare il campionato superiore, essendo stati promossi lo scorso anno;
Il Consigliere Giorgio SARTOR interviene: “La delibera di Giunta che ci apprestiamo a votare
riguarda fondamentalmente la variazione di bilancio necessaria per permettere la spesa necessaria alla
costruzione di una tribuna nel campo sportivo del Noce. Ciò si è reso necessario per ottenere
l’omologazione del campo sportivo alla serie C2 nella quale è stata promossa la Società Crociati Noceto.
Tale omologazione costerà ai Cittadini del Comune di Noceto 380.000,00 €. che verranno stornati da altri
capitoli di bilancio che riguardano:
- gli scavi archeologici relativi alla vasca votiva (90.000,00 €. - fondo azzerato);
- la videosorveglianza (96.000,00 €. - fondo azzerato)
- la costruzione di un pozzo per l’irrigazione del campo sportivo del Noce (96.000,00 €.- fondo
azzerato);
- riscossione mutuo per acquisto terreno nuova piscina (98.000,00 €. - fondo ridotto del 10% circa a
1.002.000,00 €.). Tutto questo senza sapere se la Società Crociati Noceto parteciperà, almeno
simbolicamente, alla spesa.
Come Gruppo Consigliare “Noceto Civica” siamo felici di notare che nessun nuovo mutuo viene acceso per
tale lavoro. Riteniamo che tale spesa sia probabilmente eccessiva, anche valutando il fatto che esiste la
probabilità che tale adeguamento sia obbligatorio solo per questo anno.
Riteniamo inoltre che i capitoli di spesa che oggi vengono depauperati sono stati segnalati come punti
fondanti nel programma elettorale della Giunta.
Punti essenziali come:
- La sicurezza dei Cittadini, che si estrinseca anche attraverso la videosorveglianza.
- La ricostruzione della storia di Noceto (scavi della Vasca votiva) peraltro presentati e definiti “in corso”
in una pubblica presentazione nel maggio 2009 e per i quali sono già stati stanziati, museo compreso,
circa 2.500.000,00 €.
- La costruzione della piscina coperta, altro punto cardine del programma elettorale. Ci si chiede, tra
l’altro, se lo stanziamento ora residuo (1.002.000,00 €.) sia sufficiente per l’acquisto di un’area della
medesima estensione prevista in precedenza. Se sì allora la cifra di 1.100.000,00 €., precedentemente a
bilancio era sovrastimata e serviva solo per fare da “cassaforte” ad iniziative diverse. Se no ciò che
viene proposto oggi è, in effetti, un taglio del 10% della superficie da acquistare con conseguente
ridimensionamento della struttura.
- Non ultimo, la mancata costruzione del pozzo, che avrebbe permesso la riduzione delle spese per
l’acqua del campo sportivo del Noce. Spese che sono stimate in circa 25.000,00 €. all’anno (dati 2008),
quindi in 4-5 anni di funzionamento del pozzo si sarebbe ammortizzata la spesa e anche ottenuto un
risparmio, magari da usare per un’altra fiera o festa, o meglio per aumentare il fondo anticrisi.
Per questi motivi, secondo noi, di metodo e, soprattutto, di sostanza riteniamo che il nostro voto non possa
essere favorevole alla ratifica della deliberazione di Giunta n 147 del 27.06.2009”;
Il SINDACO risponde che per il pozzo la procedura si è prolungata nel tempo ed è stata solo rinviata. Per
la piscina è solo lo stralcio del finanziamento sull’importo globale; non ce la si fa entro la fine dell’anno e
sarà pertanto riproposto nel prossimo programma lavori pubblici. I lavori di adeguamento sono soltanto
minimali e dovuti (richiesti dalla FGCI) per consentire lo svolgimento del campionato alla squadra neo
promossa di cui i cittadini richiedevano che non si allontanasse da Noceto, ad evitare la ricerca di altri
campi da gioco. Si recupereranno i costi sulla tribuna perché essa è smontabile e rivendibile ove fosse
necessario;
SARTOR chiede se la società parteciperà o meno a contribuire all’abbattimento di alcuni costi che la
Amministrazione ha dovuto sopportate;
Il SINDACO afferma che alcuni costi se li assumerà la società sportiva come ad esempio per alcuni
interventi in tribuna stampa, videocamere e assunzione di venti “stuards”;
A QUESTO PUNTO il Consigliere SARTOR chiede la sospensione della seduta consiliare onde
poter decidere al riguardo assieme al Suo Gruppo, che si ritirerà nella Sala Giunta attigua a quella
Consigliare;
Il SINDACO assentisce e decide la sospensione della seduta alle ore 20,41 (ore venti e minuti
quarantuno);
TRASCORSI alcuni minuti il SINDACO riprende i lavori alle ore 20,46 (ore venti e minuti
quarantasei);
Il Consigliere Franco COLLA rende la seguente dichiarazione: “In merito all’intervento del Sig.
Sindaco riteniamo che ci asterremo dal votare tale delibera. Ci rendiamo infatti conto che la mancanza di
tale opera non permetterebbe alla Società Crociati Noceto di partecipare da Noceto al campionato C2. Ed è
quindi solo per spirito di paese che non votiamo contro. La tribuna se non servirà sarà solo svenduta; per la
vasca votiva si tolgono fondi; per il pozzo non si interverrà e sono noti i problemi del forte consumo di
acqua estiva verificatosi.
Restiamo comunque molto perplessi dal fatto che non si conosca nel dettaglio quale sarà l’impegno
economico profuso dalla Società Crociati Noceto per onorare il passaggio di categoria
Non ci è inoltre chiaro, e crediamo che nessuno ne abbia fatto studio, se l’impegno economico profuso
dall’Amministrazione avrà una benefica ricaduta sull’economia di Noceto”;
TERMINATA la discussione;
VISTA la deliberazione adottata dalla Giunta Comunale, ai sensi dell’art. 175 comma 4° del D.Lgs
n. 267/2000 e successive modificazioni, n. 147 del 27/06/2009, avente per oggetto: “Variazioni al bilancio
di previsione dell’esercizio 2009” dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi di legge, da sottoporre alla
ratifica consiliare;
CONSIDERATO CHE la delibera sopramenzionata deve essere sottoposta a ratifica nel termine di
60 giorni da parte del Consiglio,pena di decadenza, ai sensi dell’art. 175 comma 4° del D.lgs 267/2000 e
successive modificazioni;
VISTO l‘art. 42 del D Lgs. 267/2000 e successive modificazioni;
RITENUTO di dover provvedere in merito;
Visti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell’art. 49 del TUOEL dai Responsabili di servizio;
Con voti favorevoli n. 13 (tredici) e n. 06 (sei) astenuti (SARTOR; PAPOTTI; RIGHI; COLLA; CANTONI;
GUALDINI), espressi in forma palese dai n. 19 (diciannove) Consiglieri presenti,
DELIBERA
1) DI RATIFICARE, a tutti gli effetti di legge, la deliberazione della Giunta Comunale 147 del
27/06/2009 relativa a “Variazioni al bilancio di Previsione dell’esercizio 2009 e relativo pluriennale”
adottata per l’urgenza dalla Giunta Comunale ai sensi dell’art. 175-comma 4°- D.Lgs 267/2000 e
successive modificazioni.
Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione N. 42
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------PRESENTAZIONE AL CONSIGLIO DELLE LINEE PROGRAMMATICHE RELATIVE ALLE
AZIONI ED AI PROGETTI DA REALIZZARE NEL CORSO DEL MANDATO ANNI 2009/2014.In proseguimento di seduta.
IL CONSIGLIO COMUNALE
UDITO il SINDACO che chiede di essere esonerato dal dare lettura del documento che è stato
fornito ai Consiglieri ed invita ad intervenire al riguardo;
UDITO il Consigliere Franco COLLA che ritiene di non intervenire perché convinto che il documento non
debba essere votato;
SENTITO il Segretario generale che invece rileva come invece esso debba essere votato;
UDITO il Consigliere COLLA che, allora chiede di intervenire;
UDITO il Capo Gruppo di Maggioranza Luigi Giuseppe VILLANI che invita il Sindaco a porre subito ai
voti il documento in quanto il Consigliere COLLA avrebbe dovuto sapere che esso è soggetto a votazione;
Il Consigliere COLLA si scusa, ma dichiara di voler votar contro tale presa d’atto “poiché non ci è stato
nemmeno permesso di prendere parola sul punto all’ordine del giorno”;
PREMESSO che nelle giornate del 6-7 giugno 2009 si sono svolte le consultazioni elettorali per il rinnovo
del Consiglio Comunale e per l’elezione del Sindaco;
Dato atto che per il periodo 2009/2014 è risultato eletto alla carica di Sindaco il Signor GIUSEPPE
PELLEGRINI nato a Collecchio (PR) il 03.05.1960;
VISTA la propria delibera n. 31 del 25.06.2009 con la quale si è proceduto alla convalida dei
consiglieri eletti;
VISTO il provvedimento sindacale prot. n. 11386 del 23.06.2009 con la quale è stata nominata la
Giunta Comunale;
VISTO l’art. 46, comma 3, del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 per effetto del quale, entro il termine
fissato dallo Statuto comunale, il Sindaco, sentita la Giunta presenta al Consiglio le linee programmatiche
di governo;
VISTO l’art. 10 bis dello statuto comunale che fissa in 120 giorni il termine per la presentazione al
Consiglio del predetto documento programmatico;
VISTE le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato
anni 2004/2009 così come riportate nel documento in calce al presente atto;
SENTITA la dichiarazione del Sindaco che dà per letto il documento programmatico;
RITENUTO di dover provvedere in merito;
PRESO ATTO CHE non sono stati rilasciati i pareri di regolarità tecnica del Responsabile del
Settore e di regolarità contabile dal Responsabile di Ragioneria, in quanto il presente costituisce mero atto
di indirizzo politico amministrativo, e che non occorre l’attestazione di copertura finanziaria in quanto la
proposta non comporta spese per il comune;
Con voti favorevoli n. 13 (tredici) e n. 06 (sei) contrari (SARTOR; PAPOTTI; RIGHI; COLLA; CANTONI;
GUALDINI), espressi in forma palese dai n. 19 (diciannove) Consiglieri presenti e votanti,
DELIBERA
1) DI PRENDERE ATTO della presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti
da realizzare nel corso del mandato anni 2009/2014 come esposte nel documento in calce al presente atto
e che ne forma parte integrante e sostanziale.L'AMBIENTE, PATRIMONIO DI TUTTI
La qualità della vita di ogni persona passa attraverso la qualità dell'ambiente in cui
vive. La salvaguardia del patrimonio ambientale e del territorio ha rappresentato uno
dei principali obiettivi per questa Amministrazione, perseguito attraverso politiche
volte a valorizzare le risorse naturali, a tutelarle ed a creare nuove opportunità.
Oggi Noceto vanta una quantità di verde pubblico per abitante doppia rispetto
agli standard previsti, che si inseriscono su un territorio dal tessuto armonioso e
fruibile in ogni sua parte.
Il nostro impegno è di:
- Continuare i lavori per la gestione e il controllo dei corsi d'acqua: opere di
copertura dei canali presenti nel territorio, manutenzione del torrente Recchio per
evitare esondazioni e casse di espansione (opere ora in fase di appalto per le quali si
sono dovuti attendere i contributi regionali).
- Attuare attraverso il nuovo PSC la trasformazione e la rinaturazione della ex area
tiro a volo in collaborazione con l'Ente Parco Taro.
- Incrementare ulteriormente la raccolta differenziata, proseguendo le campagne di
educazione ambientale alla cittadinanza e nelle scuole.
- Provvedere all'espansione ed al potenziamento delle isole ecologiche, create
appositamente per consentire una più agevole separazione dei rifiuti.
- Realizzare nuove piste ciclabili: ampliamento della Zanfurlina, copertura di
alcuni tratti di canali di bonifica, realizzazione di nuovi percorsi di collegamento con
zone periferiche del territorio, privilegiando gli accessi principali al paese.
LO
SVILUPPO
SOSTENIBILE
DEL
TERRITORIO
NEL
RISPETTO
DELL'UOMO E DELL'AMBIENTE
GLI OBIETTIVI DEL PSC
Una politica che pone al centro l'equilibrio fra uomo e ambiente nel progettare
uno sviluppo coerente e sostenibile: questo il principio su cui si incardina il
principale strumento urbanistico recentemente adottato, il Piano Strutturale
Comunale - articolato nei vari Piani Operativi Comunali - ove sono contenute le linee
guida per il futuro del territorio di Noceto.
Coerentemente con esse,
il nostro impegno è di far sì che:
- il paese si assesti su un numero di abitanti non superiore alle quindicimila unità,
con un incremento graduale e non invasivo per garantire la sostenibilità dei servizi in
essere, peraltro già dimensionati in questo senso.
- Noceto possa mantenere le sue peculiarità e la sua identità, garantendo una buona
qualità della vita con adeguati servizi.
- Lo sviluppo urbanistico si basi su un'espansione mirata a bassa densità abitativa
con insediamenti di qualità e una grande attenzione all'impatto ambientale.
- Venga promosso il recupero del patrimonio edilizio esistente attraverso misure
per incentivare le opere di ristrutturazione.
- Venga rivolta massima cura al miglioramento della viabilità, razionalizzando i
percorsi, garantendo la sicurezza, limitando l'inquinamento acustico e ambientale.
- Si continui nel percorso di rivitalizzazione delle frazioni mediante una
programmazione finalizzata allo sviluppo di servizi ed infrastrutture, per contrastare
lo spopolamento.
- Per le nuove aree produttive si non vengano intaccate zone vergini del territorio,
ma piuttosto ridefiniti i contorni delle aree produttive attuali con eventuali
ampliamenti non invasivi
MOBILITA' IN SICUREZZA
La qualità della mobilità passa attraverso un buon assetto della rete viaria e
strumenti operativi concreti atti a regolamentarla e garantirla.
Proseguirà la generale razionalizzazione della viabilità iniziata negli ultimi anni e
prevista all'interno del Piano del Traffico, lo strumento di cui il Comune si è dotato
nel 2008.
Il nostro impegno è di:
- Portare a compimento la programmazione prevista all'interno del Piano del
Traffico con l'obiettivo di garantire una maggiore sicurezza nella mobilità generale,
prestando particolare attenzione a ciclisti e pedoni.
- Realizzare nuove rotatorie in alcuni incroci ed innesti e provvedere in alcune zone
a ridisciplinare i sensi di marcia per una maggiore sicurezza.
LA TANGENZIALE
Negli anni scorsi il nostro fattivo impegno ha fatto sì che la tanto attesa tangenziale,
dopo un iter lungo e sofferto sia diventata qualcosa di concreto.
Nel mese di febbraio 2009 è stato presentato il progetto preliminare predisposto da
Autocisa sulla scorta delle indicazioni fornite dall'Amministrazione Comunale e dalla
Provincia di Parma. L'opera, che sgraverà il centro urbano di Noceto dall'impatto
quotidiano di oltre diecimila veicoli e dal conseguente inquinamento, sarà totalmente
finanziata da Autocisa e non graverà sulle casse comunali. L'opera che rientra fra i
lavori accessori della bretella autostradale TI-BRE, è in attesa del via libera da parte
della Commissione Europea.
Il nostro impegno è di:
- Continuare a monitorare con attenzione l'iter di realizzazione, lavorando in modo
sinergico con la Provincia di Parma e la società Autocisa spa, affinché vengano
rispettati accordi e tempi di esecuzione.
LE FRAZIONI:
UN DECENTRAMENTO DI QUALITA'
Valorizzare le frazioni, promuoverne sviluppo e vivibilità nella convinzione che
rappresentino lo scrigno di una cultura e di tradizioni da non dimenticare : questo è
quanto si è portato avanti negli ultimi anni, per contrastarne lo spopolamento e
garantire agli abitanti una buona qualità della vita.
Verso gli abitanti di Borghetto, Cella, Costamezzana, Sanguinaro e Pontetaro e
dell'abitato di Ghiaie il nostro impegno è di:
- Proseguire nei progetti di sviluppo iniziati negli anni scorsi, mediante la cura ed il
potenziamento dei servizi attualmente offerti .
- Proseguire nel migliorare l'assetto del territorio e della viabilità in sicurezza
(manutenzioni stradali, nuovi estendimenti della pubblica illuminazione) con
particolare riferimento alla creazione di infrastrutture, ove necessarie.
- Favorire sostenibili insediamenti residenziali, ove siano garantite aree verdi e
percorsi protetti
- Continuare nel sostegno alle realtà associative e di volontariato
- Porre particolare attenzione al problema della sicurezza attivando maggiori controlli
da parte delle forze dell'ordine.
- Completare gli iter di realizzazione di opere pubbliche, alcune in fase di
progettazione, altre già avviate.
I SERVIZI SOCIALI: QUANDO INVESTIRE E' SOLIDARIETA'
Compito delle istituzioni è prioritariamente quello di tutelare e prestare attenzione alle
fasce più “deboli” - bambini, anziani, indigenti e portatori di disagi di vario ordine e
grado - per garantire un'offerta vasta ed articolata. Al vecchio concetto di tipo
“assistenzialistico” si è fatta strada negli anni una cultura che pone al centro la
persona, la valorizzazione delle sue potenzialità e soprattutto l'affermazione della sua
dignità.
Grande attenzione è stata rivolta al sociale, che è diventato certamente una delle
eccellenze di Noceto, tanto da far sì che alcuni nostri modelli siano stati esportati in
altre realtà territoriali.
In continuità con quanto già fatto, il nostro impegno è di:
- Mantenere l'alta qualità dei servizi rivolti alla persona in ambito sociale e sanitario:
casa protetta, appartamenti protetti, centro diurno per anziani, assistenza domiciliare,
assegni di cura, taxi sociale e così via. Particolare attenzione verrà data al
mantenimento del servizio di emergenza medica presso la Croce Verde (progetto
denominato H 24).
- Garantire l'attuazione completa delle misure anticrisi, recentemente adottate, per far
fronte nell'immediato alle famiglie in difficoltà: offrire sostegni economici, condizioni
agevolate dagli istituti bancari e sconti sugli acquisti nei supermercati.
- Promuovere e realizzare progetti di integrazione sociale, scolastica e lavorativa delle
persone con disabilità, in collaborazione con le realtà presenti sul territorio
(Cooperativa Il Giardino)
- Dare continuità alle politiche famigliari già attuate, per fronteggiare i casi in
emergenza ed indirizzarli verso percorsi di sostegno, integrandoci con le altre realtà
presenti sul territorio, per creare reti di protezione ed aiuto
- Aprire i servizi educativi per l'infanzia alle realtà private per garantire estensioni
degli orari di apertura che possano agevolare le esigenze famigliari.
- Favorire, nell'ambito del rigoroso rispetto della legalità, una sostenibile integrazione
degli immigrati stranieri, volta ad una migliore convivenza civile.
CREDERE NELLA CULTURA COME INVESTIMENTO NEL FUTURO
Il teatro, la biblioteca, il Castello della Musica segnano le tappe di un percorso che ha
voluto promuovere i servizi culturali coinvolgendo la nostra gente in un progetto
importante e di qualità, pensato rivolgendo lo sguardo al futuro.
Il nostro impegno è di:
- Completare la realizzazione del centro culturale polivalente, la struttura annessa al
teatro Moruzzi che ospiterà spazi per la conversazione e l'approfondimento, locali e
laboratori destinati in particolare ai giovani - ove potranno fare esperienze in campo
musicale e artistico: ceramica, legno, scultura - , il museo della Tipografia ed il museo
Archeologico, ove troverà dimora la vasca votiva rinvenuta in località Torretta.
- Valorizzare la biblioteca comunale , mediante organizzazione di laboratori creativi
per ragazzi, di momenti di incontro con autori, favorendo anche la sua integrazione
con il teatro
- Mantenere alta ed articolata la qualità dell'offerta delle stagioni teatrali, per
consentire la massima partecipazione
- Valorizzare il patrimonio artistico dei contenitori culturali presenti sul territorio,
museo della Liuteria, museo del Disco e archivio storico. Promuovere la conoscenza e
l'apprezzamento del patrimonio storico del territorio, con particolare riferimento
all'organizzazione di iniziative a carattere turistico
- Valorizzare il ruolo e la funzione del Castello della Musica , per renderlo sede
vivace e partecipata di iniziative di carattere artistico e culturale.
LA FORMAZIONE DEI GIOVANI
La fattiva sinergia fra le istituzioni scolastiche e l'Amministrazione Comunale ha dato
vita a percorsi educativi di qualità, nei quali i ragazzi sono diventati protagonisti di
iniziative di alto valore formativo, che hanno coniugato divertimento e solidarietà,
aggregazione ed apprendimento.
Il nostro impegno è di:
- Proseguire i rapporti di collaborazione con l'Istituto Comprensivo per dare continuità
ai progetti in essere e sostenerne altri, per promuovere la sensibilizzazione dei
giovani verso tematiche sociali importanti, come l'handicap, l'integrazione,
l'educazione alla convivenza civile, l'ambiente, l'educazione stradale e la legalità.
- Promuovere le iniziative che vedono la sinergia fra i ragazzi, le realtà che operano
sul territorio ( volontariato, associazionismo) e la cittadinanza
- Continuare a sostenere le scuole dell'infanzia paritarie,
- Riproporre la richiesta all'ufficio scolastico provinciale ed alla Provincia di Parma
per l'istituzione di sezioni di scuola media superiore.
DIVERTIMENTO,
AGGREGAZIONE
E
CRESCITA:
L'ALTO
VALORE
SOCIALE DELLO SPORT
Lo sport come palestra di vita, fondamentale momento di crescita in cui si imparano
disciplina e generosità: nella convinzione della sua fondamentale importanza,
l'Amministrazione ha fortemente investito nell'impiantistica , che è diventata
un'autentica eccellenza per Noceto.
Il nostro impegno è di:
- Realizzare la piscina coperta con l' annessa struttura di accoglienza per gli atleti ed il
centro benessere, nell'area compresa fra i campi da rugby e quelli da calcio, progetto
da realizzarsi mediante l'operazione di project - financing operazione che vede la
sinergia fra pubblico e privato.
- Completare il centro sportivo “il Noce” con la realizzazione di una palestra e di una
sala riunioni.
- Valorizzare ed incentivare l'utilizzo dei nostri impianti, mediante l'organizzazione di
eventi in collaborazione con scuole, le associazioni sportive, ed organismi a carattere
benefico ed associativo.
- Continuare nel sostegno alle associazioni sportive, alle squadre giovanili e alle
società locali accogliendo quelle manifestazioni o iniziative volte all'aggregazione ed
alla formazione dei giovani.
ASSOCIAZIONISMO E VOLONTARIATO: FORZA VITALE NEL PAESE
La presenza di associazioni di volontariato sociale che operano nel campo
dell'assistenza, della solidarietà e della promozione del territorio è a Noceto una realtà
tangibile e molto radicata, che ha permesso di dare vita ad una vastissima gamma di
eventi.
Il nostro impegno è di:
- continuare a sostenere le l'attività delle associazioni, anche attraverso contributi
economici e garanzia di spazi adeguati
LEGALITA' E SICUREZZA PER UNA MIGLIORE QUALITA'
DELLA VITA
La sicurezza è un tema sul quale questa amministrazione ha lavorato e investito molto
in questi anni con l'obiettivo di portare ogni singolo cittadino ad un'alta percezione di
essere tutelato e protetto.
Il nostro impegno è di:
- Dare continuità al potenziamento dei servizi di polizia municipale con un incremento
dei servizi notturni sfruttando le sinergie con le altre forze di pubblica sicurezza,
valutando anche possibili collaborazioni con i comuni limitrofi.
- Completare l'installazione di telecamere per la video sorveglianza, già numerose e
ottimi deterrenti per gli atti di vandalismo e microcriminalità. Strumenti rivelatisi
utilissimi per risalire agli autori di fatti che turbano la quiete e il decoro pubblico.
- Estendere la rete della pubblica illuminazione nelle zone periferiche e nei luoghi che
possano in qualche modo rivelarsi a rischio.
- Proseguire nell'adozione di ordinanze specifiche secondo quanto previsto dalla
legge in tema di sicurezza per garantire l'ordine pubblico ed evitare l'insediamento di
attività e persone che possano in qualche modo minare la tranquillità del territorio.
- Introdurre norme specifiche per vietare nelle mense scolastiche del Comune la
somministrazione di prodotti extra Unione Europea, al fine di garantire alle famiglie
la qualità dei prodotti e la loro provenienza valorizzando nel contempo i prodotti
nazionali.
COLLABORAZIONE CON I COMUNI LIMITROFI
La necessità di garantire servizi adeguati alla cittadinanza e di gestire al meglio il
territorio in un momento di particolare difficoltà nella quale versano gli enti locali ed
in special modo i comuni, sarà molto importante trovare il modo di mettere in atto
possibili sinergie con altri enti territoriali . Privilegiando i rapporti con i comuni
limitrofi vogliamo intraprendere iniziative che possano portare risultati concreti a
breve termine con una particolare attenzione alla razionalizzazione dei servizi e dei
relativi costi ed all'ottenimento di nuove risorse.
POLITICHE FISCALI
Grande impegno sarà dedicato al mantenimento di una bassa pressione fiscale, come
fatto negli ultimi anni, grazie ad una scrupolosa politica finanziaria, conciliando
un'intensa programmazione di investimenti e un' alta qualità dei servizi erogati, in
armonia con le norme di carattere nazionale, regionale e provinciale.
LA COMUNICAZIONE SOCIALE: DIALOGO E TRASPARENZA
In armonia con il quadro normativo di riferimento, sempre più le Amministrazioni
locali si orientano verso la pratica della comunicazione sociale, mediante la quale
danno notizia ai cittadini dell'attività svolta.
Comunicare per avvicinare le istituzioni e la comunità, all'insegna della trasparenza e
della rendicontazione, per offrire un'informazione concreta e diretta, tale da consentire
ai cittadini un più consapevole esercizio dei propri diritti , una valutazione sull'operato
di chi ha il governo del paese ed una più attiva partecipazione alla vita sociale.
Il nostro impegno è di:
- Dare continuità al periodici l'informanoceto, creando rubriche che possano essere di
pubblico interesse ed aprendolo alla partecipazione dei ragazzi dell'Istituto
Comprensivo
- Mantenere attivo ed aggiornato il sito internet del Comune.
- Attivare sistemi di comunicazione il più possibile capillari, anche con il medodo
della conferma di richiesta da parte dell'utente (servizi di messaggistica).
Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione N. 43
------------------------------------------------------------------NOMINA COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI (ART. 11 STATUTO COMUNALE):
• URBANISTICA - AMBIENTE E TERRITORIO;
• SANITA’ - SERVIZI SOCIALI;
• ISTRUZIONE - CULTURA - SPORT - PROBLEMATICHE GIOVANILI;
• LAVORI PUBBLICI - FINANZE - BILANCIO - PERSONALE;
In proseguimento di seduta.
Assenti n. 02 (due) Consiglieri (DRAVELLI; BARBACINI.
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO:
- che questo Comune ha proceduto al rinnovo del Consiglio Comunale a seguito delle elezioni
amministrative tenutasi il 6 e 7 Giugno 2009;
- che l’art. 10 del Regolamento del Consiglio Comunale stabilisce che il Consiglio Comunale, per tutta la
sua durata in carica, costituisce al suo interno, in attuazione dell’art. 11 dello Statuto, le seguenti 4 (quattro)
Commissioni permanenti:
•
•
•
•
URBANISTICA - AMBIENTE E TERRITORIO;
SANITA’ - SERVIZI SOCIALI;
ISTRUZIONE - CULTURA - SPORT - PROBLEMATICHE GIOVANILI;
LAVORI PUBBLICI - FINANZE - BILANCIO - PERSONALE;
VISTO che l’art. 12 del medesimo Statuto prevede le attribuzioni e le competenze delle stesse;
PRESA VISIONE degli articoli 10, 11, 12, 13 e 14 del Regolamento del Consiglio Comunale, che
disciplinano la costituzione e la composizione delle Commissioni permanenti, le modalità di convocazione,
il loro funzionamento, le funzioni effettive e la stesura dei verbali;
VISTO in particolare l’art. 10 del Regolamento del Consiglio Comunale che stabilisce che le
Commissioni permanenti sono composte di 6 membri di cui 4 di maggioranza e 2 di minoranza e che sono
costituite da Consiglieri Comunali che rappresentano con criterio proporzionale le liste nelle quali sono stati
eletti;
RITENUTO pertanto necessario procedere alle nomine;
UDITO il SINDACO al riguardo;
VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica del Responsabile del Settore, di regolarità contabile,
rilasciati dal Responsabile di Ragioneria e che non occorre l’attestazione di copertura finanziaria in quanto
la proposta non comporta spese per il Comune;
Con voti UNANIMI FAVOREVOLI espressi in forma palese dai n. 19 (diciannove) Consiglieri presenti e
votanti,
DELIBERA
1) DI NOMINARE come segue i componenti delle Commissioni Consiliari Permanenti composte di 6
membri di cui 4 di Maggioranza e 2 di Minoranza:
1° COMMISSIONE: URBANISTICA - AMBIENTE E TERRITORIO;
SIG.
SIG.
SIG.
SIG.
SIG.
SIG.
•
Dravelli Andrea
Spoggi Simone
Fecci Fabio
Barbieri Lara
Cantoni Margherita
Sartor Giorgio
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MINORANZA
PER LA MINORANZA
SI DÀ ATTO che la Presidenza della presente commissione è riservata alla Maggioranza consiliare.
2° COMMISSIONE: SANITA’ - SERVIZI SOCIALI;
SIG.
SIG.
SIG.
SIG.
SIG.
SIG.
•
Dazzan Natalina
Spoggi Simone
Dravelli Andrea
Barbieri Lara
Barbacini Federica
Gualdini Maria
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MINORANZA
PER LA MINORANZA
SI DÀ ATTO che la Presidenza della presente commissione è riservata alla Minoranza consiliare.
3° COMMISSIONE ISTRUZIONE - CULTURA - SPORT - PROBLEMATICHE GIOVANILI;
SIG.
SIG.
SIG.
SIG.
SIG.
SIG.
Fecci Fabio
Dravelli Andrea
Spoggi Simone
Barbieri Lara
Colla Franco
Papotti Paolo
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MINORANZA
PER LA MINORANZA
Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione n. 43
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------•
SI DÀ ATTO che la Presidenza della presente commissione è riservata alla Maggioranza consiliare.
4° COMMISSIONE LAVORI PUBBLICI - FINANZE - BILANCIO - PERSONALE;
SIG.
SIG.
SIG.
SIG.
Porcari Valter
Dravelli Andrea
Barbieri Lara
Spoggi Simone
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
PER LA MAGGIORANZA
SIG.
SIG.
•
Righi Mattia
Sartor Giorgio
PER LA MINORANZA
PER LA MINORANZA
SI DÀ ATTO che la Presidenza della presente commissione è riservata alla Maggioranza consiliare.
2) DI PRENDERE ATTO che ciascuna Commissione procederà all’elezione del Presidente nel suo seno
nella prima riunione.CON SEPARATA VOTAZIONE UNANIME FAVOREVOLE espressa dai n. 19 (diciannove) Consiglieri
presenti e votanti, si dichiara la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, ultimo comma,
del TUOEL n. 267/2000, per far sì che le Commissioni testè nominate possano insediarsi sin da subito.
============
Visto …………..
IL RAGIONIERE CAPO
Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione n. 44
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------OGGETTO: NOMINA RAPPRESENTANTE COMUNALE DA INSERIRE NEL COMITATO DI
GESTIONE DELLA PARROCCHIA DI S. MARTINO IN NOCETO GESTIONE SCUOLA
DELL’INFANZIA PARITARIA “A.M. GRANELLI – I. DEVODIER VED. MALVEZZI”.
In proseguimento di seduta.
Assenti n. 02 (due) Consiglieri: (DRAVELLI; BARBACINI).
IL CONSIGLIO COMUNALE
Il SINDACO propone il nominativo del Consigliere Stefano MORI;
Il Capo Gruppo di Minoranza Giorgio SARTOR dichiara quanto segue: “Poiché si intende nominare un
rappresentante comunale riteniamo di proporre il Sig Pierluigi Copello come rappresentante nel Comitato di
Gestione della Scuola
Il Consigliere Fabio FECCI ricorda che l’esponente debba essere necessariamente un Consigliere come da
statuto e da convenzione e da accordi con il Parroco;
Entra in Sala Consiliare il Consigliere Andrea DRAVELLI;
Il numero dei Consiglieri presenti in Aula ascende a n. 20 (venti);
SARTOR replica: “Poiché il rappresentante deve sedere in Consiglio proponiamo il Consigliere Mattia
Righi”;
Il Consigliere Fabio FECCI rimarca come spetti a Chi amministra ed eroga sostanzialmente fondi nominare
il proprio rappresentante consiliare;
SARTOR dichiara: “Credo che formulazione del punto all’ordine del giorno, e la conseguente votazione,
siano estremamente confuse.
Se deve essere un rappresentante dell’Amministrazione eletto dal Consiglio Comunale non si vede perché
debba essere obbligatoriamente un Consigliere di Maggioranza o un Assessore.
Prendiamo atto che, secondo quanto specificato dal Consigliere Fecci, nello statuto dell’Ente in oggetto
debba sedere un membro di Maggioranza del Consiglio Comunale. Anche se nessuna pezza d’appoggio
viene formalmente fornita, quindi siamo favorevoli alla designazione dell’Assessore Mori a rappresentare
l’Amministrazione
Facciamo voto che, per la prossima elezione a membri di Enti rappresentanti questo Consiglio, si ponga più
attenzione alla formulazione dei punti all’ordine del giorno citando eventualmente i punti dell’articolato che
prevedono le caratteristiche dei rappresentati stessi, così come è stato correttamente fatto per il successivo
punto 6 all’ordine del giorno”;
TERMINATA la discussione;
PREMESSO:
-
che l’Amministrazione Comunale, con atto di C.C. N. 14 del 28/01/2008, approvava una
convenzione con la Parrocchia di S. Martino in Noceto gestione scuola dell’infanzia paritaria
“A.M. Granelli – I. Devodier ved. Malvezzi” avente validità sino al 31/12/2009;
-
che l’art.11 del regolamento di gestione della scuola istituisce gli organi gestionali tra cui il
Comitato di Gestione che prevede un rappresentante dell’Amministrazione comunale;
-
che con atto di C.C. N. 29 del 14/5/2008 l’Amministrazione Comunale nominava, fino alla fine
della legislatura, il rappresentante suddetto;
- che quindi a tal proposito occorre nominare un nuovo rappresentante dell’Amministrazione che rimarrà in carico sino alla fine della legislatura;
RITENUTO DOVER provvedere in merito;
VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica del Responsabile del Settore, di regolarità contabile
e l’attestazione di copertura finanziaria rilasciati dal Responsabile di Ragioneria;
Con voti UNANIMI FAVOREVOLI espressi in forma palese dai n. 20 (venti) Consiglieri presenti
e votanti,
DELIBERA
1) DI NOMINARE, come meglio esposto in premessa, quale rappresentante dell’Amministrazione
comunale il Sig. Stefano MORI
in seno al Comitato di gestione della Parrocchia di S. Martino in Noceto gestione scuola
dell’Infanzia Paritaria “A.M. Granelli – I. Devodier ved.Malvezzi” che rimarrà in carico sino
alla fine della legislatura;
2) CON SEPARATA Votazione UNANIME FAVOREVOLE espressa in forma palese dai n. 20
(venti) Consiglieri presenti e votanti,
DI DICHIARARE il presente atto immediatamente esecutivo, per l’insediamento subitaneo del neo eletto.
Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione n. 45
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------OGGETTO: NOMINA RAPPRESENTANTE OPPOSIZIONE PER IL COMITATO DI GESTIONE
DELLA PARROCCHIA SAN PIETRO IN VINCOLI SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA
“DON LUIGI FARABOLI” DI BORGHETTO.
In proseguimento di seduta.
Assenti n. 01 (uno) Consiglieri: (BARBACINI).
IL CONSIGLIO COMUNALE
UDITO al riguardo il Consigliere Capo Gruppo di Minoranza, Prof. Giorgio SARTOR che
dichiara: “Proponiamo la conferma del Sig. Roberto Peveri; rileviamo che sarebbe stato meglio indicare la
denominazione “Rappresentante di Minoranza” e non “Opposizione” in quanto non sempre chi sta dall’altra
parte si debba necessariamente opporre”;
PREMESSO:
-
che con atto di C. C. n. 13 del 28/01/2008 si approvava una convenzione tra l’Amministrazione
comunale e la scuola Materna Paritaria “Don Luigi Faraboli” di Borghetto avente validità sino al
31/12/2009;
-
che l’art. 11 della convenzione prevede la costituzione di un Comitato di Gestione composto tra
l’altro, dal Sindaco pro-tempore o suo delegato, da un rappresentante dell’opposizione (Minoranza)
dell’Amministrazione Comunale;
-
con atto di C.C. n. 83 del 30/11/2005 si nominava tale rappresentante sino alla fine della
legislatura;
-
che quindi a tal proposito occorre nominare il nuovo rappresentante suddetto che rimarrà in carica
sino alla fine della legislatura;
-
RITENUTO DOVER PROVVEDERE IN MERITO;
VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica del Responsabile del Settore, di regolarità contabile
rilasciati dal Responsabile di Ragioneria, non occorrendo l’attestazione di copertura finanziaria in
quanto la proposta non comporta spese per il Comune;
Con voti UNANIMI FAVOREVOLI espressi in forma palese dai n. 20 (venti) Consiglieri presenti
e votanti,
DELIBERA
1.
di nominare il Sig. Roberto PEVERI, quale Rappresentante dell’opposizione (Minoranza)
in seno al Comitato di Gestione previsto dalla convenzione in atto tra l’Amministrazione comunale e la
scuola stessa, come meglio specificato in premessa e che rimarrà in carica sino alla fine della legislatura;
3) CON SEPARATA Votazione UNANIME FAVOREVOLE espressa in forma palese dai n. 20
(venti) Consiglieri presenti e votanti,
DI DICHIARARE il presente atto immediatamente esecutivo, per l’insediamento subitaneo del neo eletto.
Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione N. 46
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------OGGETTO: NOMINA COMMISSIONE PER L’AGGIORNAMENTO DEGLI ELENCHI DEI
GIUDICI POPOLARI - BIENNIO 2009/2011.In proseguimento di seduta.
Assenti n. 01 (uno) Consiglieri: (BARBACINI).
IL CONSIGLIO COMUNALE
Il SINDACO propone per la Maggioranza il Consigliere Simone SPOGGI, mentre il Capo Gruppo di
Minoranza Giorgio SARTOR propone il Consigliere Maria GUALDINI, come rappresentante della
Minoranza;
RICHIAMATO l’art. 13 della Legge 10 Aprile 1951, n. 287, modificata dalla Legge 05 Maggio
1952, n. 405 e la Legge 27 Dicembre 1956, n. 1441, recanti norme sul “Riordinamento dei Giudici di
Assise” e preso atto che lo stesso articolo prevede che in ogni Comune sono formati, a cura di una
Commissione composta dal Sindaco o da un suo delegato che la presiede e da due Consiglieri Comunali,
due distinti elenchi dei cittadini in possesso dei requisiti per l’esercizio delle funzioni di Giudice Popolare
nelle Corti di Assise e nelle Corti di Assise di Appello;
RITENUTO di procedere alla nomina dei due Consiglieri Comunali che, unitamente al Sindaco o
ad un suo rappresentante, comporranno la predetta Commissione;
I Consiglieri Comunali procedono alla nomina dei due Consiglieri comunali che comporranno la
commissione di cui all’oggetto, nel seguente modo:
•
la Maggioranza propone quale componente il Consigliere SIMONE SPOGGI;
•
la Minoranza propone quale componente il Consigliere MARIA GUALDINI;
Con votazione unanime espressa in forma palese dai n. 20 (venti) Consiglieri presenti e votanti,
risultano eletti quali componenti la Commissione in oggetto i seguenti Consiglieri Comunali:
- SIMONE SPOGGI;
- MARIA GUALDINI;
VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica del Responsabile del Settore, di regolarità contabile
rilasciati dal Responsabile di Ragioneria e che non occorre l’attestazione di copertura finanziaria in quanto
la proposta non comporta spese per il Comune;
Con votazione unanime e favorevole espressa in forma palese dai n. 20 (venti) Consiglieri presenti
e votanti;
DELIBERA
1) DI ELEGGERE in qualità di componenti della Commissione per l’aggiornamento degli elenchi dei
giudici popolari i seguenti Consiglieri Comunali:
SIMONE SPOGGI;
MARIA GUALDINI,
4) dando atto che della medesima fa parte anche il Sindaco (o suo delegato) in qualità di membro di
diritto;
5) CON SEPARATA Votazione UNANIME FAVOREVOLE espressa in forma palese dai n. 20
(venti) Consiglieri presenti e votanti,
DI DICHIARARE il presente atto immediatamente esecutivo, per l’insediamento subitaneo dei neo eletti.
============
Visto …………..
IL RAGIONIERE CAPO
Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione n. 47
OGGETTO: SCIOGLIMENTO CONVENZIONE PER IL SERVIZIO ASSOCIATO
COORDINATO DI SEGRETERIA GENERALE CON IL COMUNE DI BEDONIA.-
E
In proseguimento di seduta.
IL CONSIGLIO COMUNALE
ESCE dalla Sala Consiliare il Consigliere Maria GUALDINI;
Il numero dei Consiglieri presenti in Aula discende a n. 19 (diciannove);
UDITO il SINDACO spiegare le ragioni dello scioglimento della convenzione in essere con il Comune di
Bedonia;
PREMESSO CHE, a seguito delle elezioni amministrative del 7 e 8 giugno 2009, si sono insediate le nuove
Amministrazione Comunali dei Comuni di Noceto e di Bedonia;
VISTO il comma primo dell’art. 99 del D. Lgs. n. 267/2000 ai sensi del quale il Sindaco provvede alla
nomina del Segretario Comunale scegliendolo tra gli iscritti all’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali;
RICORDATO CHE, con propria deliberazione n. 39 del 05/04/2007 recante ad oggetto: “Approvazione
convenzione per l’esercizio associato del servizio di segreteria tra i comuni di Noceto e Bedonia”, si era
approvata la convenzione per l’esercizio associato delle funzioni di Segreteria Generale con il Comune di
Bedonia, individuando quale capofila il Comune di Noceto;
ACCERTATO CHE, ai sensi del comma secondo dell’art. 99 del D. Lgs. 267/2000, il Segretario Comunale
decade automaticamente dall’incarico con la cessazione del mandato del Sindaco, continuando ad esercitare
le funzioni sino alla nomina del nuovo Segretario;
ACCERTATO che l’art. 4 della convenzione in oggetto prevede: “La scadenza naturale della convenzione
viene fissata al termine del mandato elettorale di ciascuno dei due Sindaci, intendendosi che la stessa avrà
piena validità, sino a diverso pronunciamento dei Consigli Comunali, con atto espresso, da adottarsi
comunque entro il centoventesimo giorno successivo alla proclamazione dei Sindaci neo eletti”;
VISTA la richiesta di scioglimento della convenzione in essere relativa al servizio di Segreteria inviata dal
Sindaco del Comune di Noceto al Sindaco del Comune di Bedonia in data 29 giugno 2009 con nota prot.
11775, con cui è stato altresì comunicato l’avvio del relativo procedimento;
Vista la deliberazione n. 53 del 21/07/2009 con cui il Comune di Bedonia ha approvato lo scioglimento
della convenzione di Segreteria in essere con il Comune di Noceto;
RITENUTO pertanto di approvare lo scioglimento della Segreteria comunale associata con il Comune di
Bedonia, individuando quale data ultima di vigenza della convenzione il giorno 21 settembre 2009;
RICHIAMATO l’art. 4, comma 5, della convenzione che si va a sciogliere con la presente deliberazione,
che stabilisce che dalla data di cessazione della convenzione, il Segretario titolare della sede convenzionata
diverrà automaticamente titolare della sede di Segreteria del Comune di Noceto;
CONSIDERATO che a seguito del ricevimento dell’analoga deliberazione da parte del Comune di Bedonia,
si provvederà all’invio degli atti di scioglimento all’Agenzia Autonoma Regionale dell’Emilia Romagna
per la gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali, al fine dell’adozione dei prescritti
provvedimenti;
VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica del Responsabile del Servizio, di regolarità contabile
rilasciato dal Responsabile di Ragioneria, espressi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs 267/2000;
CON VOTI UNANIMI FAVOREVOLI espressi in forma palese dai n. 19 (diciannove) Consiglieri presenti
e votanti,
DELIBERA
1. DI PROCEDERE ALLO SCIOGLIMENTO della convenzione in essere per l’esercizio associato del
servizio di Segreteria Generale tra i Comuni di Noceto e Bedonia per le ragioni di cui in premessa e
comunque esplicitate negli atti richiamati, fissando la data ultima di vigenza della convenzione il giorno
21 settembre 2009, fatta salva qualsiasi diversa determinazione da parte dell’Agenzia Autonoma
Regionale dell’Emilia Romagna per la gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali in
ordine allo scioglimento in oggetto.
2. DI DARE ATTO CHE a partire dal giorno 22 settembre 2009 – ferma la riserva riportata al punto 1. -,
ai sensi dell’art. 4 comma 5 della convenzione del servizio di segreteria, il Segretario titolare della sede
convenzionata diverrà automaticamente titolare della sede di Segreteria del Comune di Noceto.
3. DI TRASMETTERE COPIA della presente deliberazione al Comune di Noceto, Capo convenzione, per
l’invio degli atti all’Agenzia Autonoma Regionale dell’Emilia Romagna per la gestione dell’Albo dei
Segretari Comunali e Provinciali, al fine dell’adozione dei prescritti provvedimenti.
4. DI DICHIARARE, con separata VOTAZIONE UNANIME FAVOREVOLE espressa in forma palese
dai n. 19 (diciannove) Consiglieri presenti e votanti, la presente deliberazione immediatamente
eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i.
Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione n. 48
OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE PER IL SERVIZIO ASSOCIATO
COORDINATO DI SEGRETERIA GENERALE CON IL COMUNE DI FORNOVO DI TARO.
E
In proseguimento di seduta.
IL CONSIGLIO COMUNALE
UDITA la breve relazione del SINDACO Presidente che sintetizza il contenuto e lo spirito della volontà di
convenzionamento del servizio che prevede la presenza del Segretario Generale Dott. Vittorio Di Gilio per
tre giorni alla settimana in ciascun Comune, così suddividendone gli oneri contrattuali;
SENTITO il Capo Gruppo di Minoranza Prof. Giorgio SARTOR il quale chiede che il Segretario Generale
sia presente presso la Sede Comunale di Noceto almeno in due giorni di sabato, alternati, nel mese;
Il SINDACO dichiara che si valuterà tale evenienza;
PRESO ATTO E CONSIDERATO:
- Che il Comune di NOCETO (PR), Sede di Segreteria Generale di Classe II, risulta coperta dal titolare
Dott. Vittorio Di Gilio sin dal 1° luglio 2007;
- Che il Comune di Noceto, con deliberazione di Consiglio Comunale n. 47 in data odierna, dichiarata
immediatamente esecutiva, ha approvato lo scioglimento della convenzione relativa al servizio di
Segreteria Generale in essere con il Comune di Bedonia, al fine di avviare un nuovo convenzionamento
del servizio con il Comune di FORNOVO DI TARO (PR);
- Che nel contempo sono stati quindi avviati contatti da parte del Comune di FORNOVO DI TARO
(PR), previo scioglimento del relativo rapporto convenzionale in essere con il Comune di Terenzo (PR),
per verificare la fattibilità di un nuovo convenzionamento del servizio di Segreteria Generale con
questo Comune;
- Che tali contatti sono sfociati nell’accordo fra i Sindaci dei due Enti per la gestione associata e
coordinata della Segreteria Comunale Generale;
VISTI:
- Gli articoli 30, 42, dal 97 al 100 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
- Il D. P. R. 4 dicembre 1997, n. 465;
- Le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’Agenzia Segretari Comunali e
Provinciali n. 150 in data 15 luglio 1999, integrata e/o modificata dalle successive n. 164 in data 27
luglio 2000, nonché la successiva n. 113 in data 2 maggio 2001, interpretativa del punto 2 b) della n.
150/99, n. 270 in data 06 settembre 2001, e n. 17 in data 05 febbraio 2003, se e in quanto ancora
vigenti;
RICHIAMATO l'articolo 10, comma 1, del D. P. R. 4 dicembre 1997, n. 465 in materia di status dei
Segretari Comunali, emanato in attuazione dell'allora vigente articolo 17, comma 78, della Legge 15
maggio 1997, n. 127, e non modificato a seguito dell’approvazione del Decreto Legislativo 18 agosto 2000
n. 267,che prevede la possibilità di stipulare convenzioni tra Comuni per l'ufficio di segreteria "anche
nell'ambito di più ampi accordi per l'esercizio associato di funzioni";
ATTESO:
- Che in conseguenza, si è provveduto a redigere apposito schema di convenzione per la gestione
associata e coordinata del servizio di Segreteria Generale dei due Comuni, secondo un modulo
organizzativo giudicato idoneo rispetto alle esigenze funzionali degli Enti interessati, che viene allegato
sub “A” alla presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale;
- Che l'esercizio in forma associata delle funzioni di Segreteria e la divisione degli oneri relativi,
consentiranno anche un contenimento dei costi complessivi rispetto a una gestione separata, con un
vantaggio economico per le Amministrazioni;
- Che il convenzionamento del Servizio “de quo” consentirebbe l’ottimizzazione dei costi e
l’interscambio di collaborazione fra i due Comuni interessati, mediante il continuo confronto di diverse
esperienze che migliorerebbe ancor di più l’attività amministrativa, con maggiore efficacia ed
efficienza, favorendo pertanto anche l’interscambio di informazioni e di processi evolutivi;
RITENUTO per quanto sopra esposto di approvare la convenzione per l'esercizio in forma associata delle
funzioni di Segreteria fra i suddetti Comuni, individuando quale Comune capo convenzione il Comune di
Noceto;
CONSIDERATO CHE a seguito del ricevimento dell’analoga deliberazione da parte del Comune di
FORNOVO DI TARO, questo Ente provvederà all’invio degli atti di convenzionamento all’Agenzia
Autonoma Regionale dell’Emilia Romagna per la gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali,
al fine dell’adozione dei prescritti provvedimenti;
VISTI i pareri favorevoli circa la regolarità tecnica e contabile della proposta di deliberazione espressi dal
Responsabile del I° Settore Amministrativo – Affari Generali ed Istituzionali – Vice Segretario Comunale,
Dott. Aldo Mercadanti e dal Responsabile del II° Settore - Affari Economici e Finanziari - Dott.ssa Rag.
Federica Gardoni, ai sensi dell’articolo 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267;
CON LA SEGUENTE VOTAZIONE resa per alzata di mano dai n. 19 (diciannove) Consiglieri Comunali
presenti in Aula:
voti favorevoli n. 19 (diciannove),
voti contrari nessuno,
astenuti nessuno,
DELIBERA
1. DI APPROVARE la convenzione per l'esercizio in forma associata tra il Comune di NOCETO (PR) e il
Comune di FORNOVO DI TARO (PR) delle funzioni di Segreteria, contestualmente approvandone il
testo, composto di dodici articoli, che viene allegato sub “A” alla presente deliberazione quale parte
integrante, formale e sostanziale, con decorrenza e per la durata meglio esplicitata nell’articolo 4 della
stessa, cui si rinvia;
2. DI DARE ATTO CHE l’onere a carico di ogni Comune verrà inserito negli appositi stanziamenti del
bilancio dei Comuni coinvolti e che l’onere per il corrente anno trova allocazione sullo stanziamento
già destinato al pagamento della retribuzione al Segretario Generale;
3. DI PROVVEDERE, a seguito del ricevimento di analoga deliberazione adottata da parte del Comune di
FORNOVO DI TARO, alla trasmissione degli atti all’Agenzia Autonoma Regionale dell’Emilia
Romagna per la Gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali per i prescritti provvedimenti,
con gli effetti di cui alla deliberazione dell’Agenzia nazionale n. 270/2001 citata in preambolo;
4. DI DICHIARARE per l’urgenza, il presente atto immediatamente eseguibile a seguito di separata
votazione resa per alzata di mano dai n. 19 (diciannove) Consiglieri Comunali presenti, ai sensi
dell’articolo 134, 4° comma, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, che ha avuto il seguente
esito:
voti favorevoli n. 19 (diciannove),
voti contrari nessuno,
astenuti nessuno.
COMUNE DI NOCETO
COMUNE DI FORNOVO DI TARO
(Provincia di Parma)
CONVENZIONE TRA I COMUNI DI NOCETO (PR) E DI FORNOVO DI TARO (PR)
PER L’ESERCIZIO IN FORMA ASSOCIATA E COORDINATA DEL SERVIZIO DI SEGRETERIA.
(Art.30 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 – Art.10 del D. P. R. 4 dicembre 1997, n. 465)
L’anno duemilaNOVE, il giorno OTTO, del mese di AGOSTO,
TRA
-
Il Sig. Giuseppe PELLEGRINI, nato a Collecchio (PR), il 03 maggio 1960, Sindaco pro tempore
del Comune di NOCETO (PR), domiciliato presso la Sede Municipale del Comune stesso, in
seguito denominato anche come Comune “Capo convenzione” avente C.F. 00166931347, in nome
e per conto del quale dichiara di agire, e nell’esercizio delle funzioni attribuitegli dalla legge e dallo
Statuto Comunale vigente;
E
-
La Sig.ra Emanuela GRENTI nata a Parma (PR), il 22 febbraio 1964, Sindaco pro tempore del
Comune di FORNOVO DI TARO (PR), domiciliato presso la Sede Municipale del Comune stesso,
avente C.F. 00322400342, in nome e per conto del quale dichiara di agire, e nell’esercizio delle
funzioni attribuitegli dalla legge e dallo Statuto Comunale vigente;
PREMESSO
- Che l’art.98, comma 3, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e l’art.10 del D. P. R. 4 dicembre 1997,
n. 465 prevedono la possibilità per i Comuni, le cui sedi siano ricomprese nell’ambito territoriale
della stessa Sezione Regionale dell’Agenzia, di stipulare tra loro, anche nell’ambito di più ampi
accordi per l’esercizio associato di funzioni, convenzioni per il servizio di Segreteria;
-
Che l’art.30 del T. U. n. 267 del 18 agosto 2000 disciplina l’istituto della convenzione fra Enti;
-
Che i Comuni di NOCETO e di FORNOVO DI TARO sono ricompresi nell’ambito della stessa
Sezione Regionale dell’Agenzia;
-
Che il Consiglio Comunale di NOCETO (PR), con propria deliberazione n. 48 del 6 agosto 2009, e
il Consiglio Comunale di FORNOVO DI TARO (PR), con propria deliberazione n. 53 del 6 agosto
2009, dichiarate immediatamente eseguibili, hanno approvato il convenzionamento del Servizio di
Segreteria;
-
Che, al 31 dicembre 2008, il Comune di NOCETO conta una popolazione residente di 12.089
abitanti ed il Comune di FORNOVO DI TARO conta una popolazione residente di 6.146 abitanti,
per un totale di 18.235 abitanti e, conseguentemente, la presente convenzione, ai sensi della vigente
normativa e con provvedimento della Sezione Regionale dell’Agenzia Autonoma per la Gestione
dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali dell’Emilia Romagna di riconoscimento della stessa,
viene contestualmente ascritta alla classe II (seconda),
SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE
Le parti approvano la premessa come parte integrante e sostanziale della presente convenzione e dichiarano
di voler convenzionare, a norma delle vigenti disposizioni di legge, il Servizio di Segreteria dei rispettivi
Enti alle condizioni ivi previste.
1. OGGETTO DELLA CONVENZIONE
La presente convenzione disciplina la gestione in forma coordinata ed associata del Servizio di Segreteria
Comunale tra i Comuni di NOCETO e di FORNOVO DI TARO al fine di avvalersi dell’opera di un unico
Segretario Comunale, ma di distinti uffici di segreteria presso ciascun Comune, in conformità a quanto
previsto dall’art. 98, comma 3, del D. Lgs. n. 267/2000 e dall’art. 10 del D. P. R. n. 465/1997, per realizzare
un Servizio che, pur consentendo un significativo risparmio della relativa spesa, risponde a requisiti di
adeguatezza e fattibilità assicurando lo svolgimento integrale del ruolo e delle funzioni del Segretario nel
rispetto dei principi di efficienza ed efficacia.
Ogni Comune, autonomamente, dovrà assicurare le dotazioni strumentali e di personale necessarie per
consentire l'esercizio delle funzioni di segreteria, fermo restando, esclusivamente per le prime, la possibilità
di utilizzare in modo integrato le attrezzature in dotazione. Il collegamento informatico da utilizzare per la
formazione a distanza delle proposte di provvedimento, in applicazione dell'articolo 4, comma 1, primo
periodo, della Legge 16 giugno 1998, n. 191, è quello costituito dalla Rete Regionale “Lepida” e dalle
caselle istituzionali di posta elettronica degli Enti.
Per “funzioni di segreteria" si intendono le attribuzioni proprie del Segretario in forza dell'articolo 97,
commi 2 e 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 o previste nello Statuto e negli atti
regolamentari degli Enti convenzionati, fatta eccezione per quella affidabile in forza dell'ultimo comma
dell’articolo 108 dello stesso Decreto Legislativo (Direzione Generale). L'eventuale conferimento di
quest'ultima è di competenza esclusiva del Sindaco di ognuno dei Comuni separatamente, così come la
fissazione del compenso e l'assunzione esclusiva del relativo onere. Previo accordo tra i Sindaci, anche per
quanto concerne il riparto della relativa spesa, è possibile l’attribuzione congiunta della funzione.
2. COMUNE CAPO CONVENZIONE
Le parti concordano che il Comune Capo convenzione è il Comune di NOCETO; al Sindaco del Comune di
NOCETO è attribuito il potere di nomina e di revoca del Segretario, sentito l’altro Sindaco, oltre al potere
di sostituzione del medesimo, in caso di vacanza, assenza o impedimento, in conformità alle disposizioni di
cui al D.P.R. 4.12.1997 n. 465.
Per le finalità di coordinamento degli atti di riparto delle spese e di liquidazione delle competenze al
Segretario, con adempimenti fiscali e previdenziali collegati, il Comune di Noceto assume la veste di
referente amministrativo responsabile, eccezion fatta per i casi in cui, a norma degli articoli seguenti, i
singoli Enti debbano provvedere separatamente.
3. NOMINA E REVOCA DEL SEGRETARIO
Il Segretario chiamato ad esercitare le funzioni di cui all'articolo 1 sarà quello nominato dal Sindaco del
Comune di Noceto, nei termini di legge riferiti al momento della propria elezione, previa espressione di
assenso da parte del Sindaco del Comune di Fornovo di Taro e con l'osservanza delle procedure fissate
dall'Agenzia Autonoma per la Gestione dell'Albo di categoria (Consigli di Amministrazione Nazionale e
Regionale).
Il gradimento dovrà essere accordato o negato dal Sindaco del Comune di Fornovo di Taro, al massimo
entro tre giorni dalla richiesta avanzata dal soggetto cui spetta la nomina.
La revoca del Segretario avverrà applicando analogicamente le procedure previste dal primo e secondo
periodo. In caso di disaccordo sulla decisione di revoca dovranno essere immediatamente attivate le
procedure sullo scioglimento della convenzione.
Le attribuzioni rispettive dei Sindaci in materia di nomina e revoca del Segretario sono personali e non
rientrano tra quelle esercitabili dai soggetti che legalmente li sostituiscono, salvo che ricorra la fattispecie
prevista dall’articolo 53, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (impedimento
permanente, rimozione, decadenza o decesso del Sindaco) e siano quindi piene le facoltà esercitabili dal
Vice Sindaco. Nel caso di dimissioni del Sindaco e conseguente nomina di Commissario, il Segretario
titolare fino a quel momento della convenzione viene prorogato di diritto anche oltre la relativa scadenza
fino a che siano rimosse le cause del blocco del procedimento e salvo lo scioglimento della convenzione
anche ad iniziativa di uno solo o di entrambi i Comuni.
La prima nomina del titolare della Segreteria convenzionata avverrà facendo coincidere la relativa data con
quella di avvio della convenzione di cui al precedente primo periodo.
4. DECORRENZA E DURATA
La validità della convenzione decorre dal riconoscimento della stessa da parte del Consiglio di
Amministrazione della Sezione Regionale.
La scadenza naturale della convenzione viene fissata al termine del mandato elettorale di ciascuno dei due
Sindaci, intendendosi che la stessa avrà piena validità sino al diverso pronunciamento dei Consigli
Comunali, con atto espresso, da adottarsi, comunque, entro il sessantesimo giorno successivo alla
proclamazione dei Sindaci neo eletti.
Lo scioglimento anticipato della convenzione potrà essere concordemente deliberato dai Consigli Comunali
degli Enti convenzionati.
Il recesso della convenzione potrà avvenire in qualsiasi momento prima della scadenza per motivata
determinazione di una delle parti da manifestarsi mediante deliberazione di Consiglio Comunale. In tal caso
la cessazione del rapporto convenzionale dovrà decorrere dopo tre mesi dalla comunicazione agli altri
Comuni della deliberazione di recesso esecutiva per legge.
Comunicazione della determinazione di sciogliere anticipatamente la convenzione dovrà essere notificata al
Segretario Comunale titolare della Segreteria convenzionata, mentre alla Sezione Regionale dell’Agenzia
Autonoma per la Gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e Provinciali dell’Emilia Romagna dovranno
essere inviati i provvedimenti adottati in merito dagli Enti convenzionati affinché la stessa possa adempiere
a quanto le compete.
Dalla data di cessazione, per qualsiasi causa, della convenzione, il Segretario titolare della sede
convenzionata diverrà automaticamente titolare della sede di Segreteria del Comune di NOCETO, salvo
diversa intesa fra i Sindaci, accettata dal Segretario titolare.
5. ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO. PRINCIPI INFORMATORI DEL COORDINAMENTO
E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE FUNZIONI
Il Segretario titolare della Segreteria convenzionata assicurerà la presenza in servizio e organizzerà il
proprio tempo di lavoro correlandoli in modo flessibile alle esigenze connesse all’espletamento
dell’incarico. Al riguardo, le parti concordano che il Segretario garantisca la propria presenza per tre
giorni a settimana presso il Comune di Noceto e per i restanti tre giorni settimanali presso il Comune di
Fornovo di Taro, salva la diversa articolazione stabilita dallo stesso Segretario per particolari esigenze di
servizio. Dovrà in ogni caso essere garantita l’assistenza agli Organi collegiali.
Il Segretario dovrà svolgere le funzioni oggetto della convenzione, secondo il principio della completezza
del risultato per le Amministrazioni Comunali, indipendentemente dalla ripartizione delle presenze presso
le due Sedi. Pertanto, in forza dell’articolo 19 del C.C.N.L., il dirigente è tenuto ad assicurare tutte le
prestazioni e le presenze necessarie per l’espletamento dell’incarico affidato in relazione ai risultati,
obiettivi e programmi già fissati dalle Amministrazioni, ed è libero di stabilire le presenze presso i due
Comuni in accordo con i Sindaci, a seconda delle rispettive necessità con la presenza settimanale dianzi
detta.
6. SOSTITUZIONI DEL SEGRETARIO
In caso di assenza o impedimento del Segretario titolare, la sostituzione del Segretario titolare per le
fattispecie previste dal vigente CCNL avverrà con apposito provvedimento del Sindaco del Comune di
Noceto, entro i limiti temporali stabiliti per legge ed in base alla normativa vigente,
Considerato che il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Noceto prevede la
figura del Vicesegretario e il posto di Vicesegretario risulta coperto in dotazione organica, la sostituzione
del Segretario nei casi di assenza, vacanza o impedimento presso il Comune di Noceto potrà essere operata
dal Vicesegretario.
Considerato altresì che il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Fornovo di
Taro prevede la figura del Vicesegretario, per i casi di assenza o impedimento del Segretario titolare per le
fattispecie previste dal vigente CCNL con apposito provvedimento del Sindaco del Comune di Fornovo di
Taro l’incarico di Vicesegretario verrà conferito ad un Responsabile di Cat. D che abbia i requisiti di
accesso richiesti per il Segretario Comunale.
7. STATO GIURIDICO ED ECONOMICO DEL SEGRETARIO
Lo stato giuridico ed economico del Segretario sono regolati dalla legge, dai contratti collettivi di lavoro e
dalle determinazioni dell’Agenzia Autonoma per la Gestione dell’Albo dei Segretari Comunali e
Provinciali.
Il Segretario titolare della sede convenzionata, a norma dell’art. 45 del vigente CCNL, ha diritto alla
corresponsione di una retribuzione mensile aggiuntiva pari al 25% della retribuzione complessiva in
godimento di cui all’art.37, comma 1, lettere da a) ad e), del contratto di lavoro. Lo stato giuridico del
funzionario resta regolato dalle specifiche disposizioni vigenti tempo per tempo, attualmente gli articoli 97
--101 del Decreto Legislativo 18 Agosto 2000, n. 267, il D. P. R. 4 dicembre 1997, n. 465, e i CC. CC. NN.
LL. sottoscritti in data 16 maggio 2001 e integrazioni successive.
Compete anche al Segretario il rimborso delle spese sostenute per il raggiungimento della sede di
FORNOVO DI TARO (PR) da quella di NOCETO, previa presentazione di nota spese mensile da parte del
Segretario della sede convenzionata, secondo i costi chilometrici indicati nelle tabelle/tariffe A.C.I., riferiti
alla classe e al tipo di autoveicolo utilizzato. Qualora la residenza sia fissata in località diversa da una delle
Sedi convenzionate, il rimborso sarà conteggiato convenzionalmente computando la percorrenza dalla
diversa residenza per il numero di viaggi effettuati verso la sede di Fornovo di Taro. Nel caso in cui il
dirigente venga autorizzato a servirsi del mezzo di proprietà di uno degli Enti per il raggiungimento
dell’altra sede, il rimborso verrà, a seconda dei casi, attribuito al Comune proprietario o detratto dalla quota
dovuta.
I compensi per missioni e trasferte verranno liquidati dal Comune di Noceto e rientreranno nell'onere
complessivo da ripartire quando i viaggi siano effettuati nell'interesse di entrambi gli Enti. Nel caso in cui
la missione venga compiuta nell'interesse di uno solo dei Comuni il compenso sarà a carico dell'Ente
interessato e verrà liquidato da questo.
I diritti di segreteria verranno erogati secondo la legge da ognuno dei due Comuni: il limite stabilito dalle
norme vigenti nel tempo sarà calcolato cumulativamente sugli assegni fissi e ricorrenti spettanti al
Segretario per convenzione. Nel caso in cui la somma dei diritti liquidabili dai due Enti superasse il limite
come sopra calcolato, si provvederà all'abbattimento proporzionale degli importi o alla restituzione ai due
Enti di quanto liquidato in eccesso.
La retribuzione di posizione del Segretario Comunale, ove risulti inferiore da CC. NN. LL. di categoria sarà
rapportata a quella percepita e riconosciuta alla massima figura Dirigenziale dell’Ente.
La responsabilità di risultato, ove pattuita, spettante al Segretario Comunale ai sensi dell’art. 42 del vigente
contratto di lavoro, verrà erogata autonomamente da ogni singolo Ente.
8. RIPARTO DELLE SPESE
L’onere finanziario per la retribuzione del segretario verrà sostenuto proporzionalmente dai due enti in
relazione alla presenza presso le sedi convenzionate come determinata ai sensi dell’art. 5 della
convenzione; in caso di presenza presso i due enti diversa da quella fissata dall’art. 5 della presente
convenzione, sarà effettuato apposito conguaglio in sede di rimborso trimestrale delle spese sostenute.
L’onere finanziario comprende il trattamento economico fondamentale e accessorio, i relativi oneri
contributivi, assicurativi e fiscali e il rimborso delle spese documentate, sostenute dal segretario
nell’esercizio delle proprie funzioni; il rimborso delle spese di viaggio sostenute dal Segretario per recarsi
presso la sede convenzionata di Fornovo di Taro è regolato ai sensi dell’art. 7 ed è posto a totale carico del
Comune di Fornovo di Taro.
Tutte le spese saranno anticipate e corrisposte dal Comune Capo convenzione. Il Comune di FORNOVO DI
TARO rimborserà al Comune Capo convenzione la parte di onere finanziario a proprio carico
trimestralmente. L’Ufficio Ragioneria del Comune Capo convenzione comunicherà al Comune di
FORNOVO DI TARO la somma da rimborsare. La quota relativa al rimborso delle spese di viaggio verrà
rimborsata mensilmente sulla base della documentazione presentata dal Segretario.
Il Comune capo convenzione curerà annualmente la compilazione del rendiconto delle spese così come
distribuite al precedente primo comma e nel rispetto anche degli articoli precedenti. Copia del riparto dovrà
essere notificata al Comune convenzionato, il quale potrà presentare le eventuali osservazioni o deduzioni
entro dieci giorni dalla data del ricevimento.
9. RELAZIONE ANNUALE. CONTROLLO DEL SERVIZIO E CONSULTAZIONI
I Comuni convenzionati si avvalgono della facoltà di eventualmente trasmettere annualmente e
reciprocamente una relazione sull’andamento del Servizio convenzionato. Il controllo di efficacia in termini
di funzionalità ed economicità del servizio svolto sulla base della presente convenzione è demandato ai
Sindaci dei Comuni.
10. MODIFICHE
Qualsiasi modifica alla presente convenzione dovrà essere adottata dai Consigli comunali degli Enti
convenzionati le cui deliberazioni saranno trasmesse alla Sezione Regionale dell’Agenzia.
11. RINVIO
Per quanto non previsto nella presente convenzione si applicheranno le disposizioni di legge vigenti in
materia.
12. COMPETENZE DELLA SEZIONE REGIONALE DELL’AGENZIA
La presente convenzione, corredata dalle deliberazioni di approvazione della stessa da parte dei Consigli
Comunali e dai certificati dei Servizi demografici degli Enti convenzionati attestanti la popolazione
residente in ciascuno di essi al 31 dicembre 2008, sarà inviata in copia autenticata alla Sezione dell’Agenzia
dell’Emilia Romagna per i seguiti di competenza.
Il presente atto è esente da bollo ai sensi del punto 16 della Tab. All. B) del D. P. R. 26 ottobre 1972, n.
642.
Letto, approvato e sottoscritto.
Il Sindaco di NOCETO
Il Sindaco di FORNOVO DI
TARO
Giuseppe PELLEGRINI
___________________________
Emanuela GRENTI
___________________________
Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione n. 49
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI
SPORTIVI COMUNALI.
In proseguimento di seduta.
Assenti n. 02 (due) Consiglieri: (BARBACINI; GUALDINI).
IL CONSIGLIO COMUNALE
Illustra l’argomento l’Assessore Carlo RABAGLIA;
Il Consigliere Capo Gruppo di Minoranza, Giorgio SARTOR interviene: “Premesso che debba essere
garantito l’accesso paritario agli impianti, in relazione al Regolamento per l’affidamento della gestione
degli impianti sportivi comunali ci sembra lacunosa la parte relativa agli affidamenti a terzi degli impianti
comunali. In particolare non appare chiaro quale sia il ruolo dell’Amministrazione in tema di definizione
delle tariffe, ne è un esempio l’art 13, comma 2, del citato Regolamento.
Riteniamo che l’Amministrazione debba esercitare una funzione di controllo in materia di servizi da
erogare alla Cittadinanza. Nel Regolamento in approvazione non compare nessun organo deputato a tale
controllo, anche se all’articolo 10, comma 1 (punto s), è prevista un’attività di monitoraggio.
Proponiamo che l’Amministrazione deleghi ad una Commissione ad hoc o già esistente (la III
Commissione Consigliare per esempio) tale attività di monitoraggio. Tale Commissione dovrà
periodicamente esercitare un controllo sulla gestione degli impianti (in particolare sulla definizione delle
tariffe) e dovrà relazionare, almeno annualmente, il Consiglio sull’utilizzo degli impianti sportivi.
Un primo momento rilevante in cui riteniamo necessario l’operato della Commissione di controllo è
rappresentato, inoltre, dalla definizione della convenzione tra Amministrazione e soggetti terzi per la
gestione degli impianti, per cui auspichiamo una decisione in tempi brevi per quanto riguarda la
formalizzazione dell’attività della Commissione di cui sopra”;
L’assessore RABAGLIA risponde che effettivamente manca qualcosa nell’art. 13 ma il significato risulta
comunque abbastanza chiaro; per l’art. 10 il monitoraggio ed il controllo è dell’Amministrazione
Comunale;
Il Vice SINDACO afferma che il secondo comma dell’art. 13 letto con attenzione, risulta chiaro; la
convenzione stigmatizzerà gli obblighi specifici. L’accesso paritario di chi è interessato è stato da sempre
garantito dall’Amministrazione. Quindi quanto affermato dal Consigliere SARTOR non gli è affatto
piaciuto ed è un concetto da rigettare;
Il Consigliere Capo Gruppo di Maggioranza Luigi Giuseppe VILLANI rileva come sull’art. 13 il Vice
Sindaco sia stato chiaro (manca solo un verbo). Il controllo da parte della Commissione non è possibile in
quanto è Organo di Indirizzo Politico e il controllo gestionale attiene alla struttura tecnica. I rapporti
contrattuali sono poi regolati dal codice civile;
Il Consigliere SARTOR interviene: “La nostra sarà un’astensione su tale punto all’ordine del giorno.
Avremmo preferito che già in fase di Regolamento fosse definito un Organo politico di monitoraggio, che
significa controllo e relazione al Consiglio, fosse anche nella figura dell’Assessore o di un suo delegato.
Prendiamo atto che viene assicurato che una figura di controllo tecnico-amministrativo verrà prevista nelle
singole convezioni con le Società affidatarie e ciò motiva la nostra astensione”;
TERMINATA la discussione;
DATO ATTO CHE il Comune di Noceto è proprietario di vari impianti sportivi presenti sul territorio
comunale, destinati alla pratica di diverse discipline al fine di favorire la diffusione della pratica sportiva
nell’ambito del territorio comunale;
VISTA la Legge n. 289/2002, che all’art.90 così recita:
- comma 24: “L'uso degli impianti sportivi in esercizio da parte degli enti locali territoriali è aperto a
tutti i cittadini e deve essere garantito, sulla base di criteri obiettivi, a tutte le società e associazioni
sportive.”
- comma 25: “Ai fini del conseguimento degli obiettivi di cui all'articolo 29 della presente legge, nei casi
in cui l'ente pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione è
affidata in via preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione
sportiva, discipline sportive associate e Federazioni sportive nazionali, sulla base di convenzioni che
ne stabiliscono i criteri d'uso e previa determinazione di criteri generali e obiettivi per l'individuazione
dei soggetti affidatari. Le regioni disciplinano, con propria legge, le modalità di affidamento.”
- comma 26: “Le palestre, le aree di gioco e gli impianti sportivi scolastici, compatibilmente con le
esigenze dell'attività didattica e delle attività sportive della scuola, comprese quelle extracurriculari ai
sensi del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 1996, n. 567, devono
essere posti a disposizione di società e associazioni sportive dilettantistiche aventi sede nel medesimo
comune in cui ha sede l'istituto scolastico o in comuni confinanti.”
CONSIDERATO CHE ad oggi, nelle more dell’adozione di una specifica normativa regionale, si è
proceduto all’affidamento del servizio di gestione degli impianti sportivi privi di rilevanza imprenditoriale
attraverso l’applicazione di tale disposizione di legge, fermo il principio della garanzia dello svolgimento
delle discipline sportive negli impianti oggetto di affidamento da parte dei terzi (società e associazioni
sportive, privati ecc…);
CONSIDERATO CHE in data 6 luglio 2007 è stata approvata la legge regionale n. 11 "Disciplina delle
modalità di affidamento della gestione di impianti sportivi di proprietà degli enti locali" in attuazione
dell’art. 90 comma 25 della L. n. 289/2002 citata;
CONSIDERATO CHE la L.R. n. 11/2007, intervenuta a disciplinare le modalità di affidamento della
gestione degli impianti sportivi di proprietà degli enti locali, trova applicazione nei confronti degli impianti
sportivi sia di proprietà degli enti locali, sia di quelli nelle loro disponibilità per almeno dieci anni,
realizzati per un uso prevalentemente sportivo e attrezzati per una o più attività sportive, esercitate anche a
livello agonistico;
PRESO ATTO CHE principi informatori della citata legge regionale sono quelli per cui L'uso degli
impianti sportivi deve improntarsi alla massima fruibilità da parte di cittadini, di associazioni e società
sportive, di federazioni ed enti di promozione sportiva e di scuole, per la pratica di attività sportive,
ricreative e sociali e deve essere garantito sulla base di criteri obiettivi a tutte le società ed associazioni
sportive che praticano le attività a cui l'impianto è destinato, al fine di favorire e valorizzare la cultura
dell'associazionismo sportivo che costituisce espressione di un territorio;
TENUTO CONTO CHE:
- per società o associazioni sportive dilettantistiche s’intendono quei soggetti aventi le caratteristiche di
cui ai comma 18 e 18 bis dell’art.90 della L. n. 289/2002;
-
per “affidamento del servizio di gestione di un impianto sportivo si intende che il soggetto individuato
come gestore si faccia carico del rischio operativo e gestionale della struttura sportiva, in tutto o in
parte;
CONSIDERATO CHE è necessario elaborare uno strumento normativo interno (Regolamento) che, in
ossequio alla potestà regolamentare comunale ex art.117 Cost. ed all’art. 3, comma 3 della L.R. n. 11/2007,
disciplini le modalità di affidamento del servizio di gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale o
eventualmente acquisiti in uso da terzi per almeno 10 anni, diversificando la disciplina dell’affidamento
sulla base della seguente classificazione generale, alla quale corrispondono procedure per l’affidamento
della gestione a terzi diversificate sulla base della rilevanza e complessità gestionale degli stessi, nonché
della rilevanza sotto il profilo imprenditoriale:
- IMPIANTI SPORTIVI DI BASE - Ospitano attività monotematiche e politematiche che favoriscono
la coesione sociale e l’aggregazione di fasce di cittadinanza dal punto di vista meramente sportivo;
hanno caratteristiche tecniche riconducibili alla pratica di una o più discipline sportive finalizzate alla
promozione dell'esercizio motorio di ogni età, in forma dilettantistica e ricreativa.
- IMPIANTI SPORTIVI DI 1^ GENERAZIONE - Impianti che possiedono le necessarie
caratteristiche tecniche e strutturali legate ad una gestione sportiva, ma non consentono di sviluppare
una significativa attività di tipo commerciale e imprenditoriale.
- IMPIANTI SPORTIVI DI 2^ GENERAZIONE – Impianti che, per caratteristiche tecniche e
strutturali, oltre alla gestione sportiva, consentono di sviluppare anche attività di tipo commerciale e
imprenditoriale.
VISTO il “Regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali”, composto di nr. 32 articoli,
allegato (Allegato “A”) al presente atto per farne parte integrante e sostanziale;
DATO ATTO CHE il regolamento comunale in oggetto viene perseguita la realizzazione delle seguenti
finalità di rilevante interesse pubblico:
- sostenere il sistema sportivo locale principalmente attraverso la messa a disposizione di strutture ed
impianti sportivi comunali;
- concorrere in modo determinante alla promozione e al potenziamento della pratica delle attività
sportive, sociali ed aggregate consentite dai complessi sportivi;
- dare attuazione dell’articolo 8 del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267, nel valorizzare tutte le forme
associative, qui in particolare quelle sportive, operanti nel territorio comunale;
- ottenere un migliore rapporto costo/benefici nella gestione ed utilizzo degli impianti;
CONSIDERATO CHE attraverso il predetto regolamento si provvede altresì a disciplinare il procedimento
per la concessione in uso degli impianti sportivi gestiti direttamente dal Comune di Noceto;
DATO ATTO CHE a seguito dell’entrata in vigore dell’allegato Regolamento verranno abrogati il vigente
“Regolamento per l’utilizzo delle palestre comunali”, approvato con deliberazione di C.C. n. 80 del
27/11/1995, modificato con deliberazione di C.C. n. 52 del 26/05/2000; ed ogni altra disposizione con esso
incompatibile o contrastante;
VISTO l’art. 42 del T.U.E.L. D. Lgs. 267/2000;
VISTA la Legge Regionale 25 febbraio 2000, n. 13 “Norme in materia di sport”
RICHIAMATO il vigente Statuto comunale, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 51 del
07/06/1991, modificata da ultimo con deliberazione di Consiglio Comunale 29 16/03/2000
VISTI i pareri favorevoli espressi dal Responsabile del Servizio in merito alla regolarità tecnica, dal
Responsabile del Servizio finanziario in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs.
267/2000 e dato atto che non occorre attestazione di copertura finanziaria;
Con voti n. 14 (quattordici) FAVOREVOLI, n. 05 (cinque) astenuti (SARTOR; PAPOTTI; RIGHI;
COLLA; CANTONI), espressi in forma palese dai n. 19 (diciannove) Consiglieri presenti,
DELIBERA
1. DI APPROVARE il “Regolamento per la gestione degli impianti sportivi comunali”, composto di nr.
32 articoli, , che si allega alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale
(Allegato “A”);
2. DI PUBBLICARE l’allegato regolamento all’albo Pretorio del Comune di Noceto per quindici giorni
consecutivi, dopo che la deliberazione di adozione sarà divenuta esecutiva;
3. DI STABILIRE CHE il Regolamento comunale per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di
servizio entrerà in vigore al termine dell’iter di pubblicazione all’Albo Pretorio comunale;
4. DI STABILIRE CHE a seguito dell’entrata in vigore del regolamento, verranno abrogati il vigente
“Regolamento per l’utilizzo delle palestre comunali”, approvato con deliberazione di C.C. n. 80 del
27/11/1995, modificato con deliberazione di C.C. n. 52 del 26/05/2000; ed ogni altra disposizione con
esso incompatibile o contrastante.
Seduta del 06 agosto 2009
Deliberazione n. 50
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------LETTURA ED APPROVAZIONE VERBALE DELLA PRECEDENTE SEDUTA DEL 25.062009.-
In proseguimento di seduta.
Assenti n. 02 (due) Consiglieri: (BARBACINI; GUALDINI).
IL CONSIGLIO COMUNALE
UDITA la discussione che precede;
VISTO il verbale della precedente seduta consiliare del 25.06.2009;
SENTITA la proposta del Sindaco-Presidente di darlo per letto e approvato;
UDITA la seguente dichiarazione del Capo Gruppo di Minoranza Giorgio SARTOR: “Avendo
avuto copia in formato elettronico del verbale precedente, cosa della quale ringrazio il Sig. Segretario
Generale, ed avendone verificata la coerenza con gli interventi effettuati sia dalla Maggioranza che dalla
Minoranza, approviamo”;
RITENUTO DOVER PROVVEDERE IN MERITO;
VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica del Responsabile del Settore, di regolarità contabile
rilasciata dal Responsabile di Ragioneria e che non occorre l’attestazione di copertura finanziaria in quanto
la proposta non comporta spese per il comune;
CON UNANIMI FAVOREVOLI, espressi in forma palese dai n. 19 (diciannove) Consiglieri
presenti e votanti,
DELIBERA
1) DI APPROVARE, così come approva, i verbali delle precedenti sedute consiliari del 15.04.2009 –
20.04.2009 – 29.04.2009 .==========
A questo punto terminati l’esame, la discussione e l’approvazione di tutti gli argomenti posti all’ordine
del giorno, il SINDACO Presidente, nel ringraziare tutti gli intervenuti, dichiara sciolta l’odierna seduta
consigliare alle ore 21,20 (ore ventuno e minuti venti).
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Verbale - NOCETO CIVICA