www.charcoalab.unina.it Laboratorio di Storia della Vegetazione Università di Napoli “Federico II” CENTRO PER LO SVILUPPO ED IL TRASFERIMENTO D E L L ’ I N N O VA Z I O N E NEL SETTORE DEI BENI C U L T U R A L I E AMBIENTALI Autumn School DETECTING CULTURAL LANDSCAPE IN MEDITERRANEAN ARCHAEOLOGY La Autumn School che forma professionisti in grado di valorizzare il paesaggio culturale grazie al trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca a quello delle imprese del territorio. TERRE DEL CHIANTI, 17-22 SETTEMBRE 2012 Autumn SCHOOL FULL TIME 4 giorni di aula, 1 di fieldwork e 1 di workshop In collaborazione con: Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico - Onlus Badia a Coltibuono y Modulo formativo e Workshop a Radda in Chianti presso il Convento di S. Maria al Prato y Fieldwork a Gaiole in Chianti presso l’Azienda vinicola Badia a Coltibuono Organizzazione: Laboratorio di Storia della Vegetazione Università di Napoli “Federico II” CENTRO PER LO SVILUPPO ED IL TRASFERIMENTO D E L L ’ I N N O VA Z I O N E NEL SETTORE DEI BENI C U L T U R A L I E AMBIENTALI Partner: Department of Classics Società Botanica Italiana Accademia Italiana di Scienze Forestali Ichnos: Archeologia, Ambiente e Sperimentazione s.c.r.l. Con il contributo di: 2010 - 1486/001 - 001 CU7-MULT7 Badia a Coltibuono in Gaiole, sede delle attività di fieldwork PAESAGGIO / ARCHEOLOGIA / VINO IL PAESAGGIO VALORE AGGIUNTO DELLA Autumn SCHOOL DeCLaMA In economia si parla di opzione culturale per fare riferimento ad una delle poche risorse certe del nostro paese, i beni culturali: l’Italia è ancora e di gran lunga il più grande laboratorio per lo sviluppo economico basato sulla valorizzazione di questo tipo di risorse. Il settore dei Beni Culturali negli ultimi anni ha registrato una crescita mediamente superiore al totale dell’economia, sia in termini di valore aggiunto che di occupazione. Si tratta di un settore in rapida evoluzione, che offre grandi margini per lo sviluppo di nuove professionalità a patto che queste siano in grado di trasferire i risultati della ricerca scientifica al mondo delle imprese che a vario titolo operano sul territorio. La Autumn School Detecting Cultural Landscape in Mediterranean Archaeology (DeCLaMA) si pone proprio questo obiettivo: fornire le competenze tecniche, scientifiche e manageriali per gestire e valorizzare le risorse culturali di un territorio sulla base dell’integrazione di tre macroelementi del patrimonio culturale italiano, paesaggio rurale, archeologia e prodotti di qualità. Le comunità umane che si sono avvicendate in un territorio hanno costruito nei secoli e nei millenni ciò che oggi definiamo “paesaggio culturale”: le forme insediative di queste comunità, la trasformazione dell’ambiente naturale e la produzione agroalimentare tradizionale rappresentano di fatto aspetti diversi della stessa grande storia. Mettere a sistema i risultati della ricerca scientifica, dal lavoro degli archeologi a quello dei botanici, elaborando una unica narrazione della memoria culturale che ogni territorio conserva, rappresenta una grande opportunità di sviluppo socioeconomico ad oggi ancora poco utilizzata. Il percorso della Autumn School DeCLaMA si caratterizza quindi per l’approccio multidisciplinare finalizzato a fornire competenze di ricerca teorica ed applicata sui paesaggi storicoarcheologici ed agroforestali, oltre che di progettazione, marketing e comunicazione, con il coinvolgimento di ricercatori, imprenditori e manager di importanti strutture del settore. Nell’ambito del percorso formativo particolare attenzione è dedicata anche a tematiche più innovative quali l’impatto e le opportunità delle nuove tecnologie e dei nuovi media digitali. 4 LE CARATTERISTICHE IL CONTESTO TERRITORIALE Il Chianti è il territorio che produce il vino Chianti Classico; terra di antiche tradizioni in cui le più antiche testimonianze legate al mondo del vino risalgono a più di 3000 anni fa. Il primo documento in cui il nome Chianti viene usato per il vino prodotto in questa zona risale al 1398. Dalla fine dell’800 ad oggi il vino Chianti Classico si è sempre più affermato sulle tavole di tutto il mondo, restituendo prosperità e benessere al suo territorio di produzione. Le sue terre si estendono tra Siena e Firenze per un’area di 70.000 ettari; la zona viticola del Chianti è stata delimitata nel 1932 da un decreto ministeriale e da allora i confini sono rimasti invariati. Il decreto definiva la zona di produzione del vino Chianti Classico come la “zona di origine più antica”, conferendole un attestato di primogenitura e riconoscendole, così, una peculiare unicità territoriale. Oggi il Chianti costituisce uno scenario esclusivo, noto nel mondo per la sua bellezza e per la qualità dei suoi prodotti; ed è in questo contesto che parte una sfida ambiziosa, che vuole mettere a sistema paesaggio, archeologia e qualità alimentare. 5 Il paesaggio attuale del Chianti oggi è caratterizzato da un sistema degli insediamenti che ha origine in parte nel Medio Evo, con chiese e castelli, e poi a partire dal ‘700 con l’affermazione del sistema mezzadrile che definisce una diversa organizzazione del lavoro della terra. Il paesaggio agrario attuale è quello definito dalla meccanizzazione, ma sussistono ancora tessere di territorio che conservano sistemi agro-forestali tradizionali; si tratta di un insieme di piante e di manufatti, dagli alberi monumentali alle antiche varietà di fruttiferi, dai terrazzi ai muri di confine, nonché di forme colturali come l’allevamento della vite ad alberello, che testimoniano di economie e culture scomparse, e che costituiscono un paesaggio stratificato che è di fatto la storia profonda e plurimillenaria di questo territorio. OBIETTIVI Obiettivo della Autumn School DeCLaMA è fornire le competenze scientifiche e tecniche per sviluppare e promuovere un nuovo modello di valorizzazione del territorio, basata sulla tutela e divulgazione dei contenuti culturali del paesaggio. La Autumn School DeCLaMA consente agli iscritti di: • completare e ampliare le proprie capacità professionali con l’acquisizione di conoscenze pratiche e specialistiche; • perfezionare tali abilità con il ricorso a strumenti di didattica attiva; • relazionarsi con l’impresa pubblica e privata attiva nella promozione e nel marketing del territorio come patrimonio culturale. DESTINATARI Laureati di primo e secondo livello di tutti gli ambiti disciplinari, dottorandi, professionisti, insegnanti e funzionari pubblici fortemente motivati a perfezionarsi nel settore delle qualità del territorio. DURATA E STRUTTURA DIDATTICA La Autumn School DeCLaMA ha una durata complessiva di 6 giorni (4 di aula, 1 di fieldwork, 1 di workshop), con inizio a Radda in Chianti il lunedì 17 settembre 2012 e conclusione sabato 22. Il programma si sviluppa in quattro fasi: la prima, di carattere teorico-pratico, della durata di 3 giornate di aula (18 ore); la seconda di esperienza sul campo, della durata di 1 giorno (6-8 ore)nel territorio della Tenuta della Badia a Coltibuono; la terza, riservata al Workshop “Valorizzazione e Marketing dei Paesaggi Culturali”, di 1 giorno (8 ore); la quarta, dedicata allo Student workshop della durata di mezza giornata (4 ore). Per un totale di max 38 ore. Alla conclusione del corso viene rilasciato il certificato di frequenza per un eventuale riconoscimento crediti. La qualità dei contenuti della Autumn School DeCLaMA è garantita da un comitato scientifico composto da professionisti e manager del settore. La docenza è affidata a docenti universitari, professionisti e manager, protagonisti del settore che portano in aula una collaudata metodologia didattica e la concretezza di esperienze reali di ricerca e di pianificazione. I partecipanti hanno la possibilità di beneficiare di materiale didattico strutturato ad hoc dai docenti con l’obiettivo di sintetizzare gli argomenti sviluppati in aula in ciascuna giornata di studio. Gli argomenti affrontati in aula trovano un immediato riscontro nella pratica, attraverso la discussione di casi-studio ed esercitazioni: l’attività di fieldwork, dedicata al rilievo e alla documentazione del paesaggio culturale di un contesto di assoluto rilievo del Chianti come il territorio della Badia a Coltibuono, è finalizzata a ricondurre tutti gli argomenti affrontati ad un’immediata applicazione pratica; il Workshop è un’occasione di incontro e confronto con casi rilevanti di studio, elaborazione e realizzazione di progetti innovativi di valorizzazione e di gestione del paesaggio culturale; lo Student workshop conclude il corso con la presentazione di un project work realizzato dai partecipanti. 6 7 Convento di S. Maria al Prato in Radda, sede delle attività di aula e del Workshop IL PROGRAMMA IL PERCORSO TEORICO-PRATICO L’ESPERIENZA SUL CAMPO BUONE PRATICHE Giornate finalizzate a sviluppare le competenze scientifiche e tecniche fondamentali per operare con successo nell’ambito dei paesaggi culturali. Le didattiche frontali si svolgono presso le sale del settecentesco Convento di S. Maria al Prato a Radda in Chianti (Si), sede della Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico. L’attività di campo è finalizzata ad identificare e documentare alcuni tra gli elementi di maggiore rilievo del paesaggio rurale di Badia a Coltibuono, azienda vitivinicola nel comune di Gaiole in Chianti (Si). Fondata nel 1051 dai monaci di Vallombrosa, il monastero del “Buon Raccolto“, piantando le prime vigne in quest’area, riprende un’attività che era già degli Etruschi. Il territorio della Badia comprende l’insediamento di Cetamura, sede di indagini archeologiche della Florida State University. Si tratta quindi di un contesto che conserva evidenze di una frequentazione millenaria, un succedersi di culture che hanno modellato il paesaggio e che rappresentano un territorio ideale per comprendere le potenzialità di questo tipo di approccio. Casi reali e di eccellenza nell’ideazione e realizzazione di progetti di valorizzazione paesistico culturali e di management del territorio. Gli incontri vogliono anche fornire gli strumenti di base per la realizzazione del project work dei partecipanti. Presso il Convento di S. Maria al Prato, a Radda. 17 settembre PAESAGGI ED ARCHIVI • Paesaggi culturali e archivi storici • Paesaggi culturali e archivi biologici 18 settembre PAESAGGI E MANUFATTI • Archeologia del paesaggio • Manufatti del paesaggio 19 settembre IL PAESAGGIO DEL CHIANTI • Vegetazione naturale e paesaggio rurale • Archeologia del Chianti • Struttura degli insediamenti 20 settembre FIELDWORK • Ricognizione e documentazione del paesaggio culturale della Badia a Coltibuono 21 settembre WORKSHOP NUOVE STRATEGIE DI VALORIZZAZIONE DEI PAESAGGI CULTURALI (programma provvisorio) • Paesaggio come bene comune • Biodiversità e paesaggio culturale • Piante e paesaggio e culturale: esperienze di tutela e fruizione • Archeologia e territorio: dalla ricerca alla valorizzazione • Promozione e sviluppo delle aree rurali: il caso del vino • Paesaggi, creatività e benessere • Brand e territorio nelle strategie di marketing di impresa 22 settembre STUDENT WORKSHOP • Presentazione del project work realizzato dai partecipanti 8 FACULTY * COMITATO SCIENTIFICO Gaetano Di Pasquale Laboratorio di Storia della Vegetazione Università degli studi di Napoli “Federico II” INNOVA Stefano Campana Laboratorio di Archeologia dei Paesaggi e Telerilevamento Università degli studi di Siena Michele Cassano Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico onlus Edoardo Milesi Studio di architettura Archos s.r.l. Fondazione Bertarelli Fabio Salbitano DEISTAF, Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali Università degli studi di Firenze Andrea Zifferero Laboratorio di Etruscologia e Antichità Italiche Università degli studi di Siena DOCENTI e RELATORI Luciana Baldoni Istituto di Genetica Vegetale, CNR Perugia 9 Giuseppe Bartolini Bartolini Fiamminghi Architetti Paolo Benvenuti Associazione Nazionale Città del Vino Giovanna Bianchi Laboratorio di Archeologia dell’Architettura e dell’Urbanistica Medievali Università degli studi di Siena Stefano Campana Università degli studi di Siena Michele Cassano Fondazione per la Tutela del Territorio del Chianti Classico onlus Alessandro Chiarucci Dipartimento Scienze Ambientali Università degli Studi di Siena Andrea Ciacci Laboratorio di Etruscologia e Antichità Italiche Università degli studi di Siena Gaetano Di Pasquale Università degli studi di Napoli “Federico II” Maria Letizia Gualandi Università degli studi di Pisa Mappa Project Patrik Krebs WSL, Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio (Svizzera) Edoardo Milesi Studio di architettura Archos s.r.l. Fondazione Bertarelli Diego Moreno Laboratorio di Archeologia e Storia Ambientale Università degli studi di Genova Danilo Russo Laboratorio di Ecologia Applicata Università degli studi di Napoli “Federico II” Fabio Salbitano Università degli studi di Firenze Carlo Scoccianti Direttore Oasi WWF Stagni di Focognano Progetto Artlands Marco Tamaro Fondazione Benetton Studi Ricerche Nancy Thomson de Grummond Department of Classics Florida State University (USA) Andrea Zifferero Università degli studi di Siena * aggiornato a Giugno 2012 INFORMAZIONI DURATA E ORARIO DELLE LEZIONI QUOTA DI PARTECIPAZIONE La Autumn School DeCLaMA ha una durata di 6 giorni con inizio lunedì 17 settembre e conclusione sabato 22 settembre. Orari delle lezioni: da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 17.00; previsti tre intervalli. Sabato dalle 9.00 alle 13.00 La quota di partecipazione è di 800 € comprensiva di vitto, alloggio, trasporto e materiale didattico. In particolare l’iscrizione copre il pernottamento da domenica 16 al venerdì 21, le colazioni, i pasti serali, il trasporto dalle strutture di alloggio alle sale didattiche e all’attività sul campo. Le altre spese sono a carico dei partecipanti. La quota smart di partecipazione è di 450 € e comprende solo la frequenza alla Autumn School DeCLaMA. SEDE DELLE ATTIVITÀ Convento di S. Maria al Prato via del Convento 53017 Radda in Chianti (SI) www.chianticlassico.com Badia a Coltibuono Loc. Badia a Coltibuono 53013 Gaiole in Chianti (SI) www.coltibuono.com ISCRIZIONE E BORSE DI STUDIO La Autumn School DeCLaMA si attiva con un minimo di 10 partecipanti e un massimo di 20. In caso di richieste di partecipazione superiori al numero massimo consentito, viene avviata una selezione dei partecipanti su base curricolare. Sono a disposizione dei partecipanti Borse di studio a copertura parziale (50% della quota di iscrizione). La commissione procede alla selezione dei partecipanti e all’assegnazione delle borse di studio in base alla valutazione di: curriculum vitae, titolo di studio e votazione, prodotti dell’attività scientifica e/o professionale, eventuale esperienza professionale, attuale situazione professionale e lavorativa del candidato. Per avviare l’iscrizione è necessario compilare il “Modulo di registrazione” scaricabile on line all’indirizzo www.charcoalab.unina.it e su Facebook presso la pagina di DeCLaMA. Il modulo va inviato a [email protected] allegando i documenti richiesti entro il 27 luglio 2012. Per candidarsi alle borse di studio è necessario compilare la voce “Richiesta di Borse di Studio”. 10 Risultati delle selezioni sono comunicati via mail ai partecipanti il 1 agosto 2012. Info di dettaglio sul sito www.charcoalab.unina.it e su Facebook presso la pagina di DeCLaMA. MODALITÀ DI PAGAMENTO A selezioni e comunicazioni avvenute, le modalità di pagamento per completare l’iscrizione sono comunicate via mail ai partecipanti. La deadline per il pagamento delle iscrizioni è il 8 agosto 2012. Info di dettaglio sul sito www.charcoalab.unina.it e su Facebook presso la pagina di DeCLaMA. 11 COORDINAMENTO DELLE AMMISSIONI Mauro Buonincontri Laboratorio di Storia della vegetazione Università degli studi di Napoli “Federico II” Via Università 100, 80055 - Portici (NA) Tel. +39 0812539237 Mobile +393472356838 [email protected] COORDINAMENTO AMMINISTRATIVO Giorgia De Rosa Ufficio Valorizzazione Ricerca Centro per lo Sviluppo ed il Trasferimento dell’Innovazione nel Settore dei Beni Culturali e Ambientali - INNOVA Via Campi Flegrei 34, 80078 - Pozzuoli (NA) Tel. +39 0818675407 [email protected] SEGUICI SU DeCLaMA