Introduzione alla nuova Classe B Serie 246 Daimler AG, GSP/OI, HPC R 822, D-70546 Stuttgart N. di ordinazione 6516 1384 06 – HLI 000 000 02 97 – Printed in Germany – 09/11 Introduzione alla nuova Classe B • Serie 246 Descrizione generale per il Servizio Assistenza – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Mercedes-Benz Service Introduzione alla nuova Classe B Descrizione generale serie 246 Daimler AG · Technical Information and Workshop Equipment (GSP/OI) · D-70546 Stuttgart – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Dati editoriali Portafoglio di prodotti Informazioni dettagliate sul nostro portafoglio di prodotti completo sono reperibili anche nel nostro portale Internet: Link: http://aftersales.mercedes-benz.com Domande e suggerimenti Per domande o suggerimenti inerenti a questo prodotto scrivere cortesemente ai seguenti indirizzi: E-mail: [email protected] Telefax: +49-(0)18 05/0 10-79 78 o, in alternativa: Indirizzo: Daimler AG GSP/OIS HPC R822, W002 D-70546 Stuttgart © 2011 by Daimler AG L'opera, comprese tutte le sue parti, è protetta dal copyright. Qualsiasi tipo di utilizzo o impiego necessita della previa autorizzazione scritta di Daimler AG, reparto GSP/OIS, HPC R822, W002, D-70546 Stuttgart. Ciò vale in particolare per la duplicazione, diffusione, modifica, traduzione, registrazione su microfilm e la memorizzazione e/o elaborazione in sistemi elettronici, compresi le banche dati ed i servizi online. N. immagine di copertina: N. di ordinazione della presente pubblicazione: P00.01-4173-00 6516 1384 06 – HLI 000 000 02 97 09/11 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Sommario Prefazione 7 Panoramica Tipi e gruppi 8 Descrizione sintetica 9 Equipaggiamento 13 Vettura complessiva Esterni 23 Dimensioni 25 Dati tecnici 27 Interni 30 Manutenzione ASSYST PLUS 38 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 3 Sommario Propulsore Descrizione motore M 270 39 Dati motore M 270 40 Descrizione motore OM 651 42 Dati motore OM 651 43 Impianto di scarico 45 Gestione termica 47 Impianto di alimentazione del carburante 48 Cambio Cambio meccanico FSG 310 50 Cambio automatico 7G-DCT 52 Autotelaio 4 Sterzo 54 Assali 55 Sospensioni 56 Impianto frenante 58 Ruote e pneumatici 60 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Sommario Interconnessione Interconnessione complessiva 62 Batteria e alternatore 65 Gestione dell'energia 66 Illuminazione Illuminazione esterna 67 Sicurezza Sicurezza attiva 70 Sicurezza passiva 71 Sistemi di assistenza alla guida Panoramica dei sistemi 73 COLLISION PREVENTION ASSIST 75 Comfort Climatizzatore 80 Sistemi audio e di comunicazione Impianto telematico 84 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 5 Sommario Carrozzeria Scocca 87 Flusso di forze in caso di incidente 92 Protezione anticorrosione 93 Attrezzi speciali Assali e sospensioni 96 Motore, cambio, sterzo 99 Cambio meccanico FSG 310 100 Carrozzeria 102 EDW 104 Attrezzature d'officina Sensore radar 105 Sistemi di riparazione della carrozzeria 106 Appendice 6 Abbreviazioni 107 Indice analitico 110 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Prefazione Gentile Lettore, con la presente Descrizione generale desideriamo presentarLe la nuova Sports Tourer della Classe B della serie 246. WIS viene aggiornato continuamente. Le informazioni presenti nel sistema corrispondono pertanto al livello tecnico più aggiornato dei nostri veicoli. Il nostro obiettivo è quello di fornire informazioni sulle innovazioni tecniche di questa nuova vettura, in anticipo rispetto alla sua introduzione sul mercato. L'opuscolo è rivolto soprattutto alle persone che operano nei settori del Servizio Assistenza, della manutenzione, della riparazione o dell'after-sales e presuppone la conoscenza delle vetture Mercedes-Benz delle serie precedenti. La presente Descrizione generale intende dunque fornire un primo insieme di informazioni sulla nuova Sports Tourer della serie 246 e come tale non sarà archiviata in WIS. I contenuti di questa pubblicazione non vengono aggiornati. Non sono previsti supplementi. La Descrizione generale è incentrata sulla presentazione di gruppi e sistemi nuovi o modificati. Modifiche e novità verranno pubblicate nei diversi documenti facenti parte di WIS. Le informazioni riportate in questa sede possono pertanto differire dalle informazioni aggiornate che figureranno in WIS. La presente Descrizione generale non intende costituire una guida per la riparazione o la diagnosi di guasti tecnici. A questo scopo sono infatti disponibili informazioni più approfondite nel sistema di informazione per l'officina (WIS) o Xentry Diagnostics. Tutte le informazioni concernenti dati tecnici, equipaggiamenti e forniture corrispondono a quelle disponibili al momento della chiusura redazionale in data luglio 2011 e possono quindi differire da quelle della versione di serie. Daimler AG Technical Information and Workshop Equipment (GSP/OI) i Avvertenza Ulteriori informazioni sulle vetture e sul comando delle relative funzioni sono disponibili nelle istruzioni d'uso interattive al sito: www.mercedes-benz.de/betriebsanleitung Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 7 Panoramica Tipi e gruppi d Denominazione Modello Motore B 180 CDI BlueEFFICIENCY 246.200 651.901 B 200 CDI BlueEFFICIENCY 246.201 651.901 B 180 BlueEFFICIENCY 246.242 270.910 B 200 BlueEFFICIENCY 246.243 1 270.910 Cambio Introduzione sul mercato 11/11 711.642 724.0031 11/11 11/11 711.643 724.0021 11/11 Introduzione nella produzione di serie del cambio automatico 7G-DCT in 02/2012 P00.00-4733-00 Classe B (tipo 246) 8 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Concezione della vettura Innovazioni Con l'introduzione della nuova Classe B i clienti potranno acquistare una vettura di sviluppo completamente nuovo, una Sports Tourer, la quale, nonostante la somiglianza con la serie precedente, si basa su un progetto inedito. • Nuovo concetto motore con i nuovi motori disposti anteriormente all'assale anteriore • Nuova strategia per la sospensione del motore con migliore comportamento NVH (Noise, Vibration and Harshness, vale a dire minimizzazione di rumori ed oscillazioni) • Nuovi motori a benzina con iniezione diretta • Nuovo cambio automatico 7G-DCT • Becker® MAP PILOT (box di navigazione mobile per Audio 20) • Caratteristiche aerodinamiche ed aeroacustiche migliorate della carrozzeria • Sistema EASY-VARIO Il motore non è più disposto in posizione trasversale sopra l'assale anteriore, bensì anteriormente allo stesso. L'assale posteriore a bracci multipli consente di realizzare un'elevata agilità assicurando nel contempo una sicurezza di guida ed un comfort altrettanto elevati. Numerosi equipaggiamenti speciali e sistemi di assistenza alla guida rendono la nuova Classe B particolarmente confortevole e ne incrementano il livello di sicurezza. Per la prima volta viene offerto di serie in un'autovettura Mercedes-Benz il sistema "COLLISION PREVENTION ASSIST". Studio dimensionale A causa della concezione ex novo della vettura, la maggior parte delle dimensioni è cambiata nella nuova Classe B. La lunghezza della vettura è aumentata di 86 mm, l'altezza della vettura è stata abbassata di 46 mm e il passo risulta accorciato di 79 mm. Nonostante sia stata aumentata l'altezza dell'abitacolo è stato possibile abbassare il bordo di carico del bagagliaio e l'altezza complessiva. Altrettanto è stato possibile ridurre il diametro di sterzata di circa 1 m, con un conseguente aumento percepibile della manovrabilità della vettura. Panoramica Descrizione sintetica Aerodinamica • Coefficiente Cx di 0,26 (modello base) (in precedenza 0,30) • Alloggiamenti dei retrovisori esterni ottimizzati con nervature • Ermetizzazione elaborata dell'intera grembialatura anteriore (area intorno a radiatore e fari) • Copriruota con caratteristiche aerodinamiche particolarmente favorevoli • Spoiler tetto grande • Spoiler ruota a profilo dentellato sui passaruota anteriori e posteriori • Ampio rivestimento del pianale principale fino al passaruota posteriore • Rivestimento di parti dell'autotelaio sull'assale posteriore Impatto ambientale Anche per la nuova Classe B è previsto un certificato ambientale sulla base della severa norma internazionale ISO 14062 "Design for Environment", il quale attesta l'approccio olistico adottato in tutti gli ambiti, da progettazione, produzione e funzionamento fino allo smaltimento della vettura. Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 9 Panoramica Descrizione sintetica Pacchetti di equipaggiamento Pacchetto Sport (codice 952) Impiegati al posto delle "linee di dotazione" della serie precedente 245, i pacchetti di equipaggiamento per la nuova Classe B elencati di seguito offrono al cliente la possibilità di configurare la propria vettura in modo individuale, sia esternamente che internamente. Dotazione esterni: Pacchetto Cromo (codice 900) Dotazione esterni: • Griglia radiatore dotata di 3 lamelle in color argento brillante con applicazioni cromate • Paraurti anteriore e posteriore con applicazioni cromate, sul lato posteriore con inserto nero goffrato • Protezione del bordo di carico cromata • Mascherina ovale del tubo terminale di scarico in acciaio inossidabile • Luce di marcia diurna con anello cromato • Modanatura linea di cintura cromata Dotazione interni: • Elementi decorativi con look a matrice • Diffusori d'aria con anello ed elemento centrale a croce, entrambi cromati • Interruttore a manopola per le luci ultralucido con anello cromato • Leva del cambio/leva selettrice con applicazioni in tonalità silver shadow • Unità di comando Audio/COMAND con anello cromato • Bracciolo con cuciture decorative sulla consolle centrale regolabile in direzione longitudinale • Braccioli nelle porte con cucitura decorativa • Impugnatura del pianale di carico in zinco pressofuso cromato • Presa a 12 V nel vano posteriore • Alette parasole con specchietto di cortesia illuminato 10 • Griglia radiatore dotata di lamelle doppie in color argento brillante con applicazioni cromate • Paraurti anteriore e griglia di presa d'aria con design a rombi ed applicazioni cromate • Paraurti posteriore verniciato nel colore della vettura con applicazioni cromate ed inserto nero goffrato • Protezione del bordo di carico cromata • Mascherina ovale del tubo terminale di scarico in acciaio inossidabile • Luce di marcia diurna con anello cromato • Modanatura linea di cintura cromata • Ruota in lega leggera da 43,2 cm (17") nel design a 5 razze con pneumatici 225/45 R 17 su cerchi 7,5 J x 17 ET 52,5 (R24) • Dischi dei freni anteriori perforati • Pinze dei freni anteriori con scritta "Mercedes-Benz" • Assetto sportivo con sistema di sospensioni selettivo e sterzo diretto con servoassistenza alla sterzata e rapporto di riduzione dello sterzo entrambi variabili (possibilità di deselezione) Dotazione interni: • Sedili in similpelle ARTICO®/tessuto Den Helder con strisce bianche e cuciture decorative • Pacchetto comfort di seduta comprendente regolazione in altezza per sedile passeggero anteriore e regolazione dell'inclinazione cuscino di seduta per conducente e passeggero anteriore (codice U59) • Elementi decorativi con struttura a nido d'ape • Bracciolo con cuciture decorative sulla consolle centrale regolabile in direzione longitudinale • Diffusori d'aria con anello ed elemento centrale a croce, entrambi cromati • Interruttore a manopola per le luci nero ultralucido con anello cromato • Volante multifunzione sportivo in pelle a 3 razze con 12 tasti funzione • Leva del cambio/leva selettrice in pelle con applicazioni in tonalità silver shadow b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Dotazione interni (continuazione): • Unità di comando Audio/COMAND con anello cromato • Pannelli centrali delle porte in similpelle ARTICO® con cuciture decorative • Impugnatura del pianale di carico in zinco pressofuso cromato • Presa a 12 V nel vano posteriore • Modanature d'accesso anteriori e posteriori in acciaio inossidabile estruso • Pedaliera sportiva in acciaio inossidabile con gommini antisdrucciolo • Alette parasole con specchietto di cortesia illuminato Pacchetto Night (codice P55) Base per il pacchetto Night è il pacchetto Sport. A differenza del pacchetto Sport, il pacchetto Night comprende per gli esterni la seguente dotazione: • Griglia radiatore dotata di lamelle doppie in nero ultralucido con applicazioni cromate • Paraurti senza applicazioni cromate • Modanatura decorativa del tetto in nero ultralucido • Modanatura linea di cintura in nero ultralucido • Vetro atermico sfumato scuro • Ruote in lega leggera da 45,7 cm (18") nel design a 5 razze doppie, verniciate di nero e lucidate al tornio con pneumatici 225/40 R 18 su cerchi 7,5 J x 18 ET 52 (01R) Pacchetto Exclusive (codice P34) Base per il pacchetto Exclusive è il pacchetto Cromo o il pacchetto Sport. Il pacchetto Exclusive comprende la seguente dotazione: • Sedili con rivestimento in pelle e cuciture decorative • Plancia portastrumenti e pannelli centrali delle porte in similpelle ARTICO® con cuciture decorative • Elementi decorativi in radica di noce tonalità marrone satinato • Volante in pelle a 3 razze con listello cromato e 12 tasti funzione, incluse leva del cambio/leva selettrice e cuffia copricambio in pelle e leva del cambio/leva selettrice con anello cromato • Pacchetto comfort di seduta comprendente regolazione in altezza per sedile passeggero anteriore e regolazione dell'inclinazione cuscino di seduta per conducente e passeggero anteriore (codice U59) • Copertura sopra il vano portaoggetti in materiale sintetico verniciato di nero • Braccioli nelle porte con cuciture decorative • Modanature d'accesso posteriori in acciaio inossidabile estruso • Presa a 12 V nel vano posteriore • Tappetini in velluto con pelle nel colore degli interni • Impianto di chiusura comfort (a raggi infrarossi) • Regolazione sostegno lombosacrale a 4 vie per conducente e passeggero anteriore • Riscaldamento sedili Panoramica Descrizione sintetica Pacchetto vani portaoggetti (codice 30P) In aggiunta ai diversi pacchetti di equipaggiamento viene offerto il pacchetto vani portaoggetti che comprende la seguente dotazione: • Scomparto per gli occhiali nell'unità di comando sul tetto • Box portaoggetti sotto i sedili anteriori (in caso di estintore (codice 682) solo sedile passeggero anteriore) • Reti portaoggetti sullo schienale di conducente e passeggero anteriore • Tavolini ribaltabili sullo schienale di conducente e passeggero anteriore • Cassetta pieghevole sotto il pianale di carico • Tasca a rete nel vano piedi passeggero anteriore Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 11 Panoramica Descrizione sintetica Panoramica della struttura dei pacchetti degli equipaggiamenti speciali ELEMENTI DECORATIVI nella versione in legno (codice 736) PACCHETTO EXCLUSIVE (codice P34) PACCHETTO NIGHT (codice P55) PACCHETTO CROMO PACCHETTO SPORT (codice 900) (codice 952) - Comprende la dotazione del PACCHETTO CROMO - VETTURA BASE Interni Esterni P00.01-4215-00 12 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – B 180 CDI B 200 CDI B 180 B 200 Pacchetti di equipaggiamento Pacchetto vano di carico incl. presa a 12 V nel vano di carico, pianale di carico regolabile in altezza e cassetta pieghevole codice 942 Pacchetto Cromo (non in combinazione con pacchetto Sport (codice 952)) codice 900 Pacchetto Sport (non in combinazione con pacchetto Cromo (codice 900)) codice 952 Pacchetto Night (solo in combinazione con pacchetto Sport (codice 952), fari bi-xenon) codice P55 Pacchetto Exclusive (solo in combinazione con pacchetto Cromo (codice 900) o pacchetto Sport (codice 952)) codice P34 Pacchetto vani portaoggetti codice 30P Panoramica Equipaggiamento Freni Assistente di frenata adattivo di serie Freno di stazionamento elettrico di serie Trasmissione Filtro antiparticolato diesel di serie Cambio meccanico a 6 marce FSG 310 Cambio automatico a 7 rapporti 7G-DCT Funzione ECO start/stop 1) — di serie codice 4291) codice 429 di serie di serie in Canada e Giappone Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 13 Panoramica Equipaggiamento B 180 CDI B 200 CDI B 180 B 200 Sterzo Sterzo parametrico con servoassistenza alla sterzata variabile e rapporto di riduzione dello sterzo in funzione della velocità di serie Sterzo diretto con servoassistenza alla sterzata variabile e rapporto di riduzione dello sterzo variabile dotazione compresa nel pacchetto Sport codice 952 Autotelaio Autotelaio comfort (non in combinazione con sterzo diretto, ruote in lega leggera da 45, 7 cm (18") nel design a razze doppie) di serie Assetto sportivo dotazione compresa nel pacchetto Sport codice 952 Ruote, pneumatici, ruote in lega leggera 14 Ruote in acciaio da 38,1 cm (15") 195/65 R15; 6,5J x 15 ET 47 di serie — di serie — Ruote in acciaio da 40,6 cm (16") 205/55 R16; 6,5J x 16 ET 49 — di serie — di serie Ruote in lega leggera da 40,6 cm (16") 205/55 R16; 6,5J x 16 ET 49 codice 55R Ruote in lega leggera da 43,2 cm (17") 225/45 R17; 7,5J x 17 ET 52,5 codice R43 Ruote in lega leggera da 43,2 cm (17") 225/45; 7,5J x 17 ET 52,5 codice R24 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – B 180 CDI B 200 CDI B 180 B 200 Ruote, pneumatici, ruote in lega leggera Ruote in lega leggera da 43,2 cm (17") 225/45 R17; 7,5J x 17 ET 52,5 codice 26R Ruote in lega leggera da 45,7 cm (18") 225/40 R18; 7,5J x 18 ET 52 (in combinazione con pacchetto Night come equipaggiamento speciale MBA, solo in combinazione con pneumatici con caratteristica per funzionamento di emergenza (codice R66)) codice 01R Ruote complete invernali M+S, 4x 40,6 cm (16"), ruote in lega leggera 195/65 R16 H; 6,5J x 16 ET 47 codice 1R1 — codice 1R1 Ruote complete invernali M+S, 4x 40,6 cm (16"), ruote in acciaio 205/55 R16 H; 6,5J x 16 ET 49 codice 1R2 Ruote complete invernali M+S, 4x 43,2 cm (17"), ruote in lega leggera 205/50 R17 H; 6,5J x 17 ET 49 codice 2R9 Ruote complete invernali M+S, 4x 40,6 cm (16"), ruote in lega leggera 205/55 R16 H; 6,5J x 16 ET 49 codice 3R7 Pneumatici invernali M+S, 4x anziché pneumatici estivi codice 645 Pneumatici con caratteristica per funzionamento di emergenza anziché TIREFIT (solo per ruote da 40,6 cm (16"), 43,2 cm (17") e 45,7 cm (18")) codice R66 Segnalazione perdita di pressione pneumatici Panoramica Equipaggiamento — di serie Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 15 Panoramica Equipaggiamento B 180 CDI B 200 CDI B 180 Sistemi di illuminazione Fari a riflessione H7 con luce di marcia diurna circolare a LED nel paraurti, incl. inserimento automatico dei fari di serie1 Fari bi-xenon con regolazione dinamica incidenza fascio luminoso, luce di marcia diurna (listello porta-LED) e impianto lavafari codice 614 Sistema Intelligent Light: fari bi-xenon con distribuzione variabile della luce e regolazione dinamica incidenza fascio luminoso, luce di curva dinamica, funzione di luce di svolta nel faro principale, luce di marcia diurna (listello porta-LED) e impianto lavafari codice 622 Fendinebbia circolari con funzione di luce di svolta (non in combinazione con fari bi-xenon (codice 614) o sistema Intelligent Light (codice 622)) codice U37 Pacchetto luci e visibilità codice U62 Sicurezza e protezione antifurto Airbag per conducente e passeggero anteriore di serie Airbag per le ginocchia per conducente di serie Airbag laterale per conducente e passeggero anteriore di serie Windowbag di serie Airbag laterale nel vano posteriore, lati sinistro e destro 1 16 codice 293 luce di marcia diurna solo ECE/Canada b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – B 200 B 180 CDI B 200 CDI B 180 B 200 Sicurezza e protezione antifurto Sistema PRE-SAFE® codice 2991 Estintore (anteriormente sul sedile conducente) codice 682 Pacchetto protezione antifurto incl. impianto d'allarme antifurto-antiscasso(EDW) con protezione antirimozione e protezione volumetrica codice P54 Panoramica Equipaggiamento Climatizzatore Climatizzatore THERMATIC con regolazione manuale della distribuzione dell'aria, filtro antipolvere e interruttore aria di ricircolo incl. funzione comfort per la chiusura automatica dei finestrini di serie Climatizzatore automatico comfort THERMOTRONIC a 2 zone con sfruttamento del calore residuo, selezione della temperatura separata per conducente e passeggero anteriore, filtro combinato antipolvere e a carbone attivo, sensore solare e della qualità dell'aria (solo in combinazione con pacchetto Cromo (codice 900) o pacchetto Sport (codice 952)) codice 581 Sistemi di assistenza alla guida COLLISION PREVENTION ASSIST di serie Telecamera per la retromarcia con linee ausiliarie codice 2182 Sistema attivo di assistenza al parcheggio codice 2353 PARKTRONIC codice 2204 ATTENTION ASSIST 1 non negli USA/in Canada di serie 2 di serie in Giappone 3 non in Giappone 4 solo in Giappone Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 17 Panoramica Equipaggiamento B 180 CDI B 200 CDI B 180 B 200 Sistemi di assistenza alla guida Assistente alla limitazione della velocità (solo in combinazione con COMAND Online incl. cambia-DVD (codice 512) o COMAND Online (codice 527)) codice 513 Pacchetto assistenza al mantenimento della corsia incl. assistente al mantenimento della corsia e Blind Spot Assist (solo in combinazione con allestimento in pelle (codice 280) e COMAND Online incl. cambia-DVD (codice 512) o COMAND Online (codice 527) o Becker® MAP PILOT codice (509)) codice 22P DISTRONIC PLUS (solo in combinazione con cambio automatico (codice 429)) codice 239 TEMPOMAT con SPEEDTRONIC (non in combinazione con DISTRONIC PLUS (codice 239), di serie in combinazione con cambio automatico (codice 429)) codice 440 Sistemi comfort 18 Volante multifunzione a 3 razze con 12 tasti funzione e comandi del cambio sul volante in caso di cambio automatico di serie Volante in pelle incl. leva del cambio in pelle codice 280 Sedile passeggero anteriore a regolazione elettrica con funzione memory (solo in combinazione con pacchetto memory (codice 275)) codice 242 (veicolo con guida a sinistra) codice 241 (veicolo con guida a destra) Pacchetto comfort di seduta comprendente regolazione in altezza per sedile passeggero anteriore e regolazione dell'inclinazione cuscino di seduta per sedile conducente e passeggero anteriore codice U59 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – B 180 CDI B 200 CDI B 180 B 200 Sistemi comfort Sostegno lombosacrale a 4 vie per conducente e passeggero anteriore (di serie in combinazione con pacchetto Exclusive (codice P34), solo in combinazione con pacchetto comfort di seduta (codice U59)) codice U22 Pacchetto memory incl. sedile conducente, poggiatesta anteriori e retrovisori esterni a regolazione elettrica con funzione memory nonché retrovisore esterno con posizione di parcheggio (solo in combinazione con pacchetto comfort di seduta (codice U59), sostegno lombosacrale a 4 vie (codice U22)) codice 275 Riconoscimento automatico seggiolino bambini AKSE codice U18 Ancoraggio seggiolino per bambini ISOFIX e punti di fissaggio Top Tether nello schienale posteriore in alto di serie Sedili posteriori con seggiolini per bambini integrati ed un poggiatesta laterale amovibile (non in combinazione con pacchetto Exclusive (codice P34) o sistema EASY-VARIO (codice U57), solo in combinazione con allestimento in similpelle ARTICO®) codice 248 Riscaldamento del sedile per conducente e passeggero anteriore (di serie in combinazione con pacchetto Exclusive (codice P34)) codice 873 Bracciolo centrale nel vano posteriore, ribaltabile, incl. possibilità di carico passante e portabicchieri (solo in combinazione con pacchetto comfort di seduta (codice U59), di serie collegato con sistema EASY-VARIO (codice U57)) codice 400 Portabicchieri doppio anteriore codice 310 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Panoramica Equipaggiamento 19 Panoramica Equipaggiamento B 180 CDI B 180 Sistemi comfort Rete divisoria per la separazione del vano bagagli dietro la 1a o 2ª fila di sedili codice U40 Sistema EASY-VARIO (non in combinazione con sedili posteriori con seggiolini per bambini integrati (codice 248), sedile passeggero anteriore a regolazione elettrica (codice 242) con veicolo con guida a sinistra, senza funzione di ribaltamento a tavolino schienale passeggero anteriore (codice 842) con veicolo con guida a destra; solo in combinazione con pacchetto comfort di seduta (codice U59), pacchetto Sport (codice 952), pacchetto Exclusive (codice P34)) codice U57 Pacchetto fumatori incl. posacenere con accendisigari sul lato anteriore anziché vano portaoggetti codice 301 Copertura del vano di carico (avvolgibile) di serie Retrovisore esterno lati sinistro e destro riscaldato, a regolazione elettrica, verniciato nel colore della vettura, con indicatore di direzione a LED integrato di serie Pacchetto-retrovisori incl. retrovisore interno e retrovisore esterno lato conducente con antiabbagliamento automatico, retrovisore esterno lati sinistro e destro ripiegabile codice P49 Vetro atermico verde su tutti i lati Vetro atermico sfumato scuro per finestrini laterali posteriori e lunotto (solo in combinazione con pacchetto Cromo (codice 900) o pacchetto Sport (codice 952) 20 B 200 CDI di serie codice 840 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – B 200 B 180 CDI B 200 CDI B 180 B 200 Sistemi comfort Impianto lavacristalli riscaldato: serbatoio del liquido lavacristalli, spruzzatori lavacristallo e flessibile del liquido lavacristalli codice 875 Tetto scorrevole panoramico elettrico nella versione in vetro, con chiusura comfort e chiusura automatica in caso di pioggia, tendina avvolgibile elettrica e funzione di inversione movimento automatica (solo in combinazione con rivestimento interno del tetto nero (codice 51U)) codice 413 Panoramica Equipaggiamento Telefonia, sistemi audio e di comunicazione Audio 20 CD (non in combinazione con Sound System Surround Harman Kardon® Logic 7® (codice 810), assistente alla limitazione della velocità, Media Interface (codice 518), autoradio digitale (DAB) (codice 537) o assistente alla limitazione della velocità (codice 513)) di serie Audio 20 CD con cambia-CD per 6 CD integrato codice 510 Sistema multimediale COMAND Online codice 527 Sistema multimediale COMAND Online con cambia-DVD per 6 DVD codice 512 COMAND incl. predisposizione per TV e navigazione (codice 862) (solo Giappone) codice 526 Autoradio digitale (DAB) per gli standard DAB, DMB e DAB+ (non in combinazione con Audio 20 CD, di serie) codice 537 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 21 Panoramica 22 Equipaggiamento B 180 CDI B 200 CDI B 180 Telefonia, sistemi audio e di comunicazione Telefonia comfort nel bracciolo con interfaccia universale per diverse basi di appoggio, funzioni telefono ampliate, funzione di carica e antenna esterna codice 386 Media Interface, interfaccia universale per diversi apparecchi audio mobili incl. kit cavi Consumer (non in combinazione con Audio 20 CD, di serie) codice 518 Sound System Surround Harman Kardon® Logic 7® incl. amplificatore DSP a 9 canali (450 W) in combinazione con 12 altoparlanti ad alta potenza, in caso di COMAND Online con Dolby Digital 5.1 e DTS (non in combinazione con Audio 20 CD, di serie) codice 810 Predisposizione Becker® MAP PILOT incl. antenna GPS e base di appoggio nel cassetto portaoggetti (solo in combinazione con Audio 20 CD, di serie o Audio 20 CD con cambia-CD per 6 CD integrato (codice 510)) codice 508 Becker® MAP PILOT, modulo di navigazione ad integrazione completa con visualizzazione cartografica 2D/3D per le aree digitalizzate in Europa (solo in combinazione con Audio 20 CD, di serie o Audio 20 CD con cambia-CD per 6 CD integrato (codice 510)) codice 509 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – B 200 Vista anteriore Vista posteriore Il design della nuova Classe B rappresenta l'evoluzione coerente del modello precedente con le caratteristiche tipiche di una Sports Tourer Mercedes-Benz. Il lunotto largo, i gruppi ottici posteriori in due parti con strisce orizzontali di colore diverso e il bordo di carico largo e basso conferiscono alla coda le sue proporzioni sportive. La configurazione estetica segue la nuova strategia del design Mercedes-Benz. Già la conformazione del frontale della nuova Classe B rende evidente l'appartenenza della vettura alla categoria delle Sports Tourer. Un listello decorativo cromato applicato di serie sul portellone posteriore nonché una protezione opzionale del bordo di carico, realizzata anch'essa in cromo, donano alla parte posteriore un aspetto di grande pregio. Un ulteriore elemento sportivo è rappresentato dal look a diffusore dell'estremità inferiore del paraurti. L'evidenziazione formale della larghezza della vettura nel design frontale si rispecchia nel fascione paracolpi "softnose" con griglia verticale e stella nonché in una conformazione sportiva del paraurti. Vettura complessiva Esterni I fari nella variante bi-xenon (SA) sono dotati di un design molto elaborato che valorizza particolarmente il frontale. Contribuisce a questa valorizzazione ad es. il nuovo elemento a fiaccola. P00.00-4750-00 Vista anteriore e vista posteriore Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 23 Vettura complessiva Esterni Vista laterale La vista laterale denota, grazie al passaggio armonioso e fluido senza interruzioni dal cofano motore al montante A e alla linea del tetto nettamente discendente fino allo spoiler tetto pronunciato, una simbiosi riuscita tra sportività e aerodinamicità. Le modanature muscolose dei passaruota con linee di carattere dinamiche fortemente tese al di sotto della linea di cintura rappresentano un'interpretazione sportiva degli elementi stilistici delle vetture Mercedes-Benz di questa generazione. Una nervatura longitudinale incorporata nel tetto (non in caso di tetto scorrevole panoramico) allunga visivamente la vettura sottolineandone ulteriormente la pretesa di dinamicità. Lo spoiler tetto conferisce un accento sportivo, struttura la zona del tetto e segue il profilo della nervatura del tetto. Allargamenti dinamici dei sottoporta chiudono il corpo della vettura sul lato inferiore e gli conferiscono un aspetto di sorprendente leggerezza. P00.00-4751-00 Vista laterale 24 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Vettura complessiva Dimensioni P00.10-5062-00 Dimensioni della vettura, illustrazione riferita al modello B 180 BlueEFFICIENCY (W246) 1 Misure a vuoto Con carico di 3 persone ognuna di 68 kg Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 25 Vettura complessiva Dimensioni P00.10-5063-00 Dimensioni della vettura, illustrazione riferita al modello B 180 BlueEFFICIENCY (W246) Misure a vuoto 1 Con carico di 3 persone ognuna di 68 kg Con peso massimo complessivo ammesso 3 Con gancio di traino (SA) 2 26 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Confronto serie 245 e serie 246 Unità Tipo 245 Tipo 246 Differenza Lunghezza vettura (ECE) mm 4273 4359 +86 Larghezza vettura mm 1777 1786 +9 Larghezza vettura (con retrovisori esterni in posizione normale) mm 2040 2010 -30 Altezza vettura mm 1603 1557 -46 Passo mm 2778 2699 -79 Carreggiata ant. (in assetto di marcia) mm 1556 1552 -4 Carreggiata post. (in assetto di marcia) mm 1551 1549 -2 Sbalzo anteriore (ECE) mm 842 887 +45 Sbalzo posteriore (ECE) mm 653 773 +120 Altezza bordo di carico dal suolo mm 592 586 -6 Larghezza vano bagagli tra i passaruota mm 1010 1050 +40 Lunghezza pianale vano bagagli dalla 2ª fila di sedili mm 898 744 -154 Altezza del vano bagagli mm 900 808 -92 Diametro di sterzata m 11,95 11,00 -0,95 Diametro di sterzata della ruota posteriore interna alla curva m 6,55 5,36 -1,19 Peso a vuoto secondo CE kg 1345 1395 +50 Peso max complessivo ammesso kg 1880 1960 +80 Carico utile kg 535 565 +30 Capacità bagagliaio2 (fino al bordo sup. schienale post.) l 544 488 -56 Serbatoio carburante/riserva l 54/6 50/6 -4/— cx 0,30 0,26 -0,04 Dimensioni e pesi1 Coefficiente di resistenza aerodinamica 1a titolo esemplificativo per B 180 2 con pianale Vettura complessiva Dati tecnici vano di carico non abbassato Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 27 Vettura complessiva Dati tecnici Serie 246 B 180 B 200 B 180 CDI B 200 CDI Dimensioni e pesi Lunghezza vettura (ECE) mm 4359 Larghezza vettura mm 1786 Larghezza vettura (con retrovisori esterni in posizione normale) mm 2010 Altezza vettura mm Passo mm Carreggiata ant. (in assetto di marcia) mm 1552 Carreggiata post. (in assetto di marcia) mm 1549 Sbalzo anteriore (ECE) mm 887 Sbalzo posteriore (ECE) mm 773 Altezza bordo di carico dal suolo mm Larghezza vano bagagli tra i passaruota mm 1050 Lunghezza pianale vano bagagli mm 744 Altezza del vano bagagli mm 808 Diametro di sterzata assale anteriore m 11,00 Diametro di sterzata della ruota posteriore interna alla curva m 5,36 Peso a vuoto secondo CE kg 13952 14253 14752 15053 Peso max complessivo ammesso kg 19602 19503 20302 20253 Carico utile kg 5652 5253 5552 5153 1557 1558 1557 1558 1548 1552 1548 1545 1549 1545 586 587 2699 586 587 Capacità bagagliaio1 (fino al bordo superiore schienale posteriore) l 488 Serbatoio carburante/riserva l 50/6 Coefficiente di resistenza aerodinamica 1 con 28 Unità pianale vano di carico non abbassato 0,262 0,273 cx 2 con cambio meccanico 0,27 0,27 0,27 3 con cambio automatico b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Varianti vano di carico secondo DIN 70020 V 211-2: Vano bagagli aperto Caricamento fino al bordo superiore schienale posteriore Capacità di 488 litri Vettura complessiva Dati tecnici V 211-2 con sistema EASY-VARIO (SA): Vano bagagli aperto Schienale posteriore in posizione Cargo Sedili posteriori spostati di 140 mm in avanti Caricamento fino al bordo sup. schienale post Capacità di 666 litri V 214-2: Vano bagagli aperto dietro lo schienale posteriore Caricamento fino al tetto Capacità di 595 litri V 214-2 con sistema EASY-VARIO (SA): Vano bagagli aperto Schienale posteriore in posizione Cargo Sedili posteriori spostati di 140 mm in avanti Caricamento fino al tetto Capacità di 850 litri V 211-1: Vano bagagli aperto, schienale posteriore abbattuto Caricamento fino al bordo superiore schienale sedile conducente Capacità di 1.065 litri V 214-1: Vano bagagli aperto, schienale posteriore abbattuto Caricamento fino al tetto Capacità di 1.547 litri Blocco squadrato più grande trasportabile Dimensioni: 1.268 x 964 x 702 mm Capacità di 858 litri Tavola più lunga trasportabile Dimensioni: 2.488 x 300 x 30 mm P00.00-4734-00 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 29 Vettura complessiva Interni Generalità Gli interni della Classe B sono stati completamente rielaborati. A prima vista salta immediatamente all'occhio il generoso elemento decorativo nella plancia portastrumenti che accoglie i diffusori circolari dotati di superficie metallica. Essi sottolineano il carattere sportivo della vettura e il loro aspetto di grande pregio non ha uguali in questo segmento di vetture. L'elemento decorativo stesso è disponibile per il modello base con disegno stampato nero lucido e, in combinazione con i diffusori circolari dotati di anello esterno in cromo opaco e croce "butterfly" nera, concorre a valorizzare l'ambiente interno. P68.00-6864-00 Vista dell'abitacolo in caso di dotazione con pacchetto Sport (codice 952) 30 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Plancia portastrumenti La superficie della plancia portastrumenti è costituita da una pellicola opaca antimbrattamento rinforzata con espanso sulla faccia posteriore, particolarmente piacevole al tatto, e, in caso di dotazione con pacchetto Exclusive, viene rivestita con pelle e munita di cuciture decorative. Centralmente sopra i diffusori circolari si trova il display Audio/COMAND dal design rinnovato, disposto in una posizione di visibilità ottimale per conducente e passeggero anteriore. Il relativo comando avviene tramite un selettore a manopola e a pressione (unità di comando Audio/COMAND) nella consolle centrale. Il display è disponibile in due versioni: • da 14,7 cm (5,8") con Audio 20 • da 17,8 cm (7") con COMAND Lo strumento combinato comprende quattro strumenti circolari analogici con lancette verticali in posizione ore 6 ed un display multifunzione centrale. La parte inferiore della plancia portastrumenti è realizzata con stampaggio ad iniezione ed è dotata di superficie goffrata. Il cassetto portaoggetti illuminato ivi integrato ha una capacità di 7 litri nel vano principale. Al di sopra è disposto, separato da un fondo intermedio, un secondo vano portaoggetti più piccolo con una capacità di 3 litri. Vettura complessiva Interni Leva multifunzione e leva TEMPOMAT Per ottimizzare la raggiungibilità e la visibilità della leva multifunzione sul fodero del piantone/volante, essa è stata spostata dalla precedente posizione ore 9.00 a quella di ore 10.00, di visibilità ancora migliore. La leva Tempomat passa alla posizione ore 8.00 (posizione più bassa di quella degli indicatori di direzione nella serie precedente) e rimane quindi visibile tra le razze del volante (con volante in posizione di guida normale). P68.10-4475-00 Plancia portastrumenti Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 31 Vettura complessiva Interni Strumento combinato versione ECE P54.32-9358-00 A1 A1e1 A1e2 A1e3 A1e4 A1e9 A1e10 A1e11 A1e15 A1e16 A1e17 A1e18 A1e32 A1e41 32 Strumento combinato Spia di controllo, indicatore di direzione sinistro Spia di controllo, indicatore di direzione destro Spia di controllo abbaglianti Spia di segnalazione riserva carburante Spia di segnalazione cintura di sicurezza Spia di controllo freno di stazionamento Spia di segnalazione freno di stazionamento Spia di controllo sistema di ritenuta supplementare Spia di controllo preincandescenza (con motore diesel) Spia di controllo sistema antibloccaggio Spia di controllo retronebbia Spia di segnalazione ESP®/ASR OFF Spia di segnalazione Programma Elettronico di Stabilità A1e51 A1e52 A1e54 A1e57 A1e58 A1e59 A1e66 A1e67 A1p1 A1p2 A1p5 A1p8 A1p12 A1p13 A1p16 Spia di segnalazione impianto frenante Spia di segnalazione COLLISION PREVENTION ASSIST Spia di segnalazione temperatura del liquido di raffreddamento Spia di controllo fendinebbia Spia di controllo diagnosi motore Spia di segnalazione DISTRONIC Spia di controllo per controllo pressione pneumatici Spia di controllo anabbaglianti Indicatore temperatura liquido di raffreddamento Indicatore livello di carburante Contagiri Tachimetro Visualizzazione marcia Display multifunzione Visualizzazione programma di guida b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Consolle centrale Il supporto della consolle centrale e gli elementi laterali sono realizzati in polipropilene. Le parti in vista sono a superficie goffrata. In corrispondenza dell'estremità posteriore è disposto il bracciolo con vano di stivaggio sottostante comprendente la presa AUX per il collegamento di sorgenti dati esterne. Come equipaggiamento speciale è disponibile l'interfaccia per il MEDIA INTERFACE opzionale. In caso di equipaggiamento con pacchetto Sport o pacchetto Cromo, il bracciolo è regolabile di circa 80 mm in direzione longitudinale sulla consolle centrale. Nella consolle centrale sono disposti i seguenti elementi (in sequenza, partendo dall'estremità anteriore): • Vano portaoggetti aperto con presa a 12 Volt e, a seconda dell'equipaggiamento: - un vano portaoggetti con coperchio one-touch - oppure un vano portaoggetti con inserto per fumatori • Leva del cambio (con cambio meccanico): - oppure, in caso di cambio automatico, un vano portaoggetti con coperchio • Sul lato sinistro l'unità di comando Audio/ COMAND (selettore a manopola e a pressione) dell'impianto telematico, sul lato destro un vano aperto che può essere utilizzato come portabevande. • Due vani portaoggetti sul lato frontale posteriore. In caso di dotazione con THERMOTRONIC, un vano portaoggetti viene sostituito da due diffusori di ventilazione regolabili. Il secondo vano portaoggetti su richiesta può essere fornito con un inserto per fumatori, analogamente al vano portaoggetti anteriore. Vettura complessiva Interni P68.20-4481-00 Consolle centrale 1 2 3 Vano portaoggetti con coperchio one-touch Leva del cambio (in caso di equipaggiamento con cambio meccanico) Unità di comando Audio/COMAND Consolle centrale (in caso di dotazione con telefonia comfort) 4 5 6 Attacco USB Interfaccia universale Media Interface Adattatore per telefono cellulare Bluetooth® Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 33 Vettura complessiva Interni Sedili Con la nuova Classe B vengono introdotti nuovi sedili a struttura modulare. I sedili si contraddistinguono per un'elevata versatilità, sicurezza, ergonomia ed un particolare equilibrio raggiunto tra comfort e sportività. Una caratteristica essenziale è l'impiego di una percentuale elevata di materiali naturali riciclabili. Sedili anteriori Differenze visibili rispetto ai sedili anteriori precedenti sono gli schienali rialzati e una tenuta laterale notevolmente incrementata. I cuscini dei sedili sono realizzati in poliuretano espanso convenzionale. Le imbottiture degli schienali vengono realizzate con fibre di cocco trattate con un'emulsione di lattice come legante. Il materiale utilizzato consente di ottenere caratteristiche climatiche piacevoli del sedile grazie ad una elevata permeabilità all'aria ed un grande potere assorbente per l'umidità. Spessori ridotti di materiale in grado di offrire al contempo una elevata resistenza diminuiscono l'ingombro dell'imbottitura. Le diverse zone dell'imbottitura a durezza differente consentono di migliorare la stabilità di sagoma e la tenuta laterale. Sedili anteriori 34 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – P91.10-3622-00 I poggiatesta per conducente e passeggero anteriore sono regolabili sia in altezza che in senso longitudinale. Sul poggiatesta è disposto un tasto in direzione di marcia a sinistra. Per ingrandire la distanza tra testa e poggiatesta occorre disattivare il bloccaggio del poggiatesta premendo questo tasto. Per ridurre la distanza non è necessario azionare il tasto. Come equipaggiamento speciale sono disponibili tra l'altro le seguenti dotazioni: • Riscaldamento sedili • Riconoscimento automatico seggiolino bambini AKSE • Sostegno lombosacrale elettropneumatico a 4 vie • Regolazione elettrica del sedile con memory • Pacchetto comfort di seduta con diversi materiali di rivestimento: - tessuto - tessuto/similpelle ARTICO® (pacchetto Sport) - pelle (pacchetto Exclusive) Sedili posteriori Nel vano posteriori i sedili ribaltabili sono frazionati nel rapporto 60/40 e, in caso di SA "sistema EASYVARIO", possono essere spostati in direzione longitudinale fino a 140 mm, in modo da ingrandire, a seconda delle esigenze, il bagagliaio oppure lo spazio per le gambe nel vano posteriore. Vettura complessiva Interni Già con l'equipaggiamento di serie, gli schienali possono essere poggiati sulle superfici di seduta in modo tale da creare una superficie di carico pressoché livellata. Come equipaggiamento speciale sono disponibili le seguenti dotazioni: • Seggiolini per bambini integrati sui posti esterni • Sistema EASY-VARIO con sedili posteriori spostabili in direzione longitudinale, pianale di carico regolabile in altezza e, nelle vetture con guida a sinistra, schienale del sedile passeggero anteriore con funzione di ribaltamento a tavolino (schienale ribaltabile in avanti) • Bracciolo ripiegabile nel vano posteriore con portabevande e dispositivo per carico passante P91.12-3588-00 Sedili posteriori Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 35 Vettura complessiva Interni Sistema EASY-VARIO Pianale di carico regolabile in altezza Il sistema EASY-VARIO disponibile come equipaggiamento speciale offre al cliente la massima versatilità per trasformare l'abitacolo della vettura con poche manovre. Ciò consente di trasportare anche oggetti particolarmente grandi ed ingombranti. Mentre con l'equipaggiamento di serie il pianale di carico è bloccato in modo fisso nella posizione inferiore, il pianale di carico regolabile in altezza può essere portato e bloccato in due altezze diverse. Nella posizione superiore, esso forma un'unica superficie continua con il bordo di carico facilitando in questo modo le operazioni di carico e scarico. Ribaltando gli schienali dei sedili posteriori in avanti si crea una superficie di carico livellata. Sotto il vano di carico è disponibile ulteriore spazio di stivaggio. Fanno parte del sistema EASY-VARIO: • Sedile passeggero anteriore con funzione di ribaltamento a tavolino (solo vetture con guida a sinistra) • Sedili posteriori spostabili in direzione longitudinale (corsa di traslazione di 140 mm) • Schienali dei sedili posteriori regolabili nell'inclinazione (posizione a 90° = posizione Cargo) • Dispositivo per carico passante con copertura separata P68.80-2103-00 Sistema EASY-VARIO 36 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Ripiani e vani portaoggetti Fanno parte dell'equipaggiamento di serie: Fanno parte dell'equipaggiamento speciale: • Aletta parasole lato conducente con clip di fissaggio • Tasca sulla porta lato conducente/lato passeggero anteriore • Vani portaoggetti nella parte anteriore della consolle centrale • Tasca sulla porta posteriore sinistra/destra • Cassetto portaoggetti • Vani portaoggetti sul lato sinistro, destro e al centro del vano di carico • Vano portaoggetti nella parte posteriore della consolle centrale, in alto (diffusore del vano posteriore) • Vano portaoggetti nella parte posteriore della consolle centrale, in basso (posacenere) • Vano portaombrello accanto al sedile conducente/passeggero anteriore • Vano portaoggetti per un paio di occhiali senza astuccio nell'unità di comando sul tetto • Rispettivamente una cassetta pieghevole sotto il sedile conducente e passeggero anteriore • Rispettivamente un tavolino ribaltabile sui lati posteriori degli schienali dei sedili anteriori • Rispettivamente una tasca a rete sui lati posteriori degli schienali dei sedili anteriori • Tasca a rete nel vano piedi del passeggero anteriore • Vano portaoggetti davanti all'unità di comando Audio/COMAND in caso di equipaggiamento con cambio automatico • Bracciolo centrale nel vano posteriore ripiegabile con possibilità di carico passante e portabicchieri • Inserto per un portabevande per il vano portaoggetti nella consolle centrale Vettura complessiva Interni P68.00-6825-00 Panoramica del sistema di ripiani e vani portaoggetti Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 37 Manutenzione ASSYST PLUS Innovazioni tecniche La Classe B si basa sulla tecnica collaudata del modello precedente. Nuovi motori Debuttano nella Classe B il nuovo motore ad iniezione diretta di benzina a 4 cilindri (M 270) ed un motore OM 651 montato per la prima volta in posizione trasversale. Introduzione del cambio automatico a 7 marce a doppia frizione In seguito all'introduzione del cambio automatico a 7 marce a doppia frizione che va a sostituire il precedente cambio AUTOTRONIC (CVT), cambiano gli intervalli di cambio olio e sostituzione filtro da "una sola volta a 60.000 km" (intervallo precedente) a "ogni 100.000 km/ogni 5 anni" (intervallo nuovo). Gli interventi di sostituzione compresi sono la sostituzione del filtro di mandata e di aspirazione. L'intervallo "ogni 250.000 km/15 anni" noto finora dalla strategia di manutenzione Mercedes-Benz per il lavoro supplementare alla manutenzione "sostituzione del filtro carburante per motori a benzina" e "sostituzione del liquido di raffreddamento" viene sostituito dal nuovo intervallo "ogni 200.000 km/ 10 anni". P27.00-2342-00 Cambio automatico a 7 marce a doppia frizione 38 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Motore a benzina a 4 cilindri M 270 La nuova serie di motori a 4 cilindri M 270 dispone di una cilindrata di 1,6 litri, è stata concepita per il montaggio trasversale ed è caratterizzata dalle seguenti particolarità che ne riducono il consumo di carburante: • Iniezione diretta di benzina in combinazione con un turbocompressore a gas di scarico • Iniettori piezoelettrici per l'iniezione multipla del carburante • Variatori di fase degli alberi a camme perfezionati • Regolazione ulteriormente migliorata ed ottimizzazione del circuito dell'olio e del circuito di raffreddamento tramite una pompa liquido di raffreddamento ed una pompa olio motore, entrambe regolate • Accensione a scintilla multipla in funzione del fabbisogno • Gestione termica ottimizzata • Funzione ECO start/stop • Adempimento dell'attuale norma antinquinamento EU5 Propulsore Descrizione motore M 270 Contribuiscono ad una migliorata efficienza energetica: • Peso motore inferiore • Ridotta potenza meccanica assorbita dall'attrito • Regolazione dei gruppi in funzione del fabbisogno i Avvertenza Per il nuovo motore a 4 cilindri M 270 è disponibile una Descrizione generale a parte con il n. di ordinazione 6516 1385 06 – HLI 000 000 02 98. P01.10-3061-00 Motore a benzina a 4 cilindri M 270.910 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 39 Propulsore Dati motore M 270 W246 Unità B 180 B 200 Dati motore Modello motore 270.910 Denominazione motore M 270 DEH16 LA Disposizione cilindri/valvole R4/4 Carburante benzina super, senza piombo 95 RON Cilindrata cm3 1595 Alesaggio mm 83,0 Corsa mm 73,7 Distanza tra i cilindri mm 90,0 Rapporto di compressione ε Max pressione sovraliment. 10,3:1 bar 0,7 Potenza nominale al n. di giri kW a 1/min 90 5000 115 5300 Coppia nominale al n. di giri Nm a 1/min 200 1250-4000 250 1250-4000 km/h 190 220 s 10,21/10,42 8,41/8,62 max [l/100km] min [l/100km] 6,2 5,9 6,2 5,9 max [g/km] min [g/km] 1451/1442 137 1451/1442 138 Prestazioni/consumo Velocità massima Accelerazione 0-100 km/h Consumo di carburante NEDC Emissioni di CO2 Ulteriori indicazioni Classe di emissioni 1 40 con cambio automatico norma 2 con cambio EU5 meccanico b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Dati motore Unità M 270.910 B 180 M 270.910 B 200 Potenza nominale al n. di giri kW a 1/min 90 5000 115 5300 Coppia nominale al n. di giri Nm a 1/min 200 1250-4000 250 1250-4000 Rapporto di compressione ε Propulsore Dati motore M 270 10,3:1 P00.00-0000-00 Diagramma di potenza a M 270.910 (90 kW) b M 270.910 (115 kW) M P n Coppia Potenza N. di giri Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 41 Propulsore Descrizione motore OM 651 Motore diesel a 4 cilindri OM 651 Dalla nota serie di motori diesel a 4 cilindri OM 651 con 2,2 litri di cilindrata è stata derivata una variante con 1,8 litri di cilindrata che debutterà, con montaggio trasversale, nella nuova Classe B. Fanno parte delle caratteristiche salienti del motore OM 651 DE18: Oltre ad una elevata potenza specifica, valori di coppia elevati ed un comportamento NVH (Noise, Vibration and Harshness) a garanzia di un elevato comfort, le caratteristiche eccellenti del motore sono un consumo specifico contenuto ed emissioni minimizzate. • Cilindrata di 1,8 litri • Common Rail, pressione di iniezione massima di 1800 bar • Iniettori elettromagnetici • Turbocompressore con geometria variabile delle turbine • Spostamento del punto di carico in direzione di consumi inferiori (downsizing) • Miglioramento delle emissioni grazie ad un sistemo complesso di ricircolo gas di scarico • Pompa dell'olio con regolazione della portata in volume e due stadi di pressione • Pompa liquido di raffreddamento inseribile • Funzione ECO start/stop • Adempimento di EU5, preparato per EU6 P01.10-3062-00 Motore diesel a 4 cilindri OM 651.901 42 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – W246 Unità B 180 CDI B 200 CDI Dati motore Modello motore Propulsore Dati motore OM 651 651.901 Denominazione motore OM 651 DE18 LA Disposizione cilindri/valvole R4/4 Carburante gasolio Cilindrata cm3 1796 Alesaggio mm 83,0 Corsa mm 83,0 Distanza tra i cilindri mm 94,0 Rapporto di compressione ε 16,2:1 Max pressione sovraliment. bar 1,65 Potenza nominale al n. di giri kW a 1/min 80 3200-4600 100 3600-4400 Coppia nominale al n. di giri Nm a 1/min 250 1400-2800 300 1600-3000 km/h 190 210 s 10,71/10,92 9,31/9,52 max [l/100km] min [l/100km] 4,71/4,62 4,4 4,71/4,62 4,4 max [g/km] min [g/km] 1221/1212 1151/1142 1221/1212 1161/1152 Prestazioni/consumo Velocità massima Accelerazione 0-100 km/h Consumo di carburante NEDC Emissioni di CO2 Ulteriori indicazioni Classe di emissioni 1 con cambio automatico norma 2 EU5 con cambio meccanico Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 43 Propulsore Dati motore OM 651 Dati motore Unità OM 651.901 B 180 CDI OM 651.901 B 200 CDI Potenza nominale al n. di giri kW a 1/min 80 3200-4600 100 3600-4400 Coppia nominale al n. di giri Nm a 1/min 250 1400-2800 300 1600-3000 Rapporto di compressione ε 16,2:1 P00.00-0000-00 Diagramma di potenza a OM 651.901 (80 kW) b OM 651.901 (100 kW) M P n 44 Coppia Potenza N. di giri b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Motore a benzina M 270 L'impianto di scarico del motore a benzina M 270 è costituito da: • • • • Catalizzatore Elemento di disaccoppiamento Presilenziatore Silenziatore terminale Grazie a questo impianto di scarico di nuovo sviluppo vengono soddisfatti i requisiti della norma sui gas di scarico EU5 richiesti al momento dell'inizio della produzione di serie. L'adempimento della norma sui gas di scarico EU6 è già previsto a livello progettuale. Dal silenziatore terminale con struttura a guscio il gas di scarico nel modello base fuoriesce attraverso un tubo terminale di scarico con disposizione nascosta dietro il paraurti. In combinazione con il pacchetto Cromo, il pacchetto Sport e il pacchetto Night il tubo terminale di scarico è visibile e dotato di mascherina. Propulsore Impianto di scarico L'impianto di scarico è realizzato in acciai al cromo e acciai al nichel-cromo di elevata qualità e resistenti alla corrosione che ne garantiscono una lunga durata. Oltre al punto di giunzione di serie situato tra elemento di disaccoppiamento e presilenziatore, l'impianto di scarico dispone di un punto di giunzione per il montaggio di ricambi disposto tra presilenziatore e silenziatore terminale. P49.00-2147-00 Impianto di scarico motore a benzina 1 Catalizzatore 2 Elemento di disaccoppiamento 3 Punto di giunzione di serie 4 Presilenziatore 5 Silenziatore terminale 6 Punto di giunzione per montaggio ricambi Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 45 Propulsore Impianto di scarico Motore diesel OM 651 L'impianto di scarico del motore diesel a 4 cilindri OM 651 è costituito da: Impianto catalizzatore con filtro per il particolato: • • • • Nell'impianto catalizzatore sono disposti, all'interno di un unico involucro nel sottoscocca, un catalizzatore ossidante con a valle un filtro per il particolato. Il filtro è costituito da carburo di silicio ed è in grado di filtrare particelle solide con tassi di separazione riferiti alla massa di particolato di oltre 98%. Elemento di disaccoppiamento Catalizzatore ossidante Filtro antiparticolato diesel Silenziatore terminale Grazie a questo impianto di scarico di nuovo sviluppo vengono soddisfatti i requisiti della norma sui gas di scarico EU5 richiesti al momento dell'inizio della produzione di serie. Tutti i modelli con motore diesel vengono equipaggiati di serie con un filtro antiparticolato diesel (DPF). Alcune versioni nazionali possono scostarsi da questa dotazione a causa di differenti norme sui gas di scarico. L'impianto di scarico è realizzato in acciai al cromo e al nichel-cromo di elevata qualità e resistenti alla corrosione che ne garantiscono una lunga durata. Oltre al punto di giunzione di serie situato tra elemento di disaccoppiamento e catalizzatore ossidante/filtro antiparticolato diesel, l'impianto di scarico dispone di un punto di giunzione per il montaggio di ricambi disposto a monte del silenziatore terminale. P49.00-2146-00 Impianto di scarico motore diesel 1 Elemento di disaccoppiamento 2 Punto di giunzione di serie 3 Catalizzatore ossidante/filtro antiparticolato diesel 46 4 Silenziatore terminale 5 Punto di giunzione per montaggio ricambi b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Generalità Motore diesel OM 651 Grazie alla gestione termica si ottengono i seguenti vantaggi: La gestione termica comandata dalla centralina di comando CDI regola la temperatura del liquido di raffreddamento, la temperatura dei gas di scarico e la pressione del carburante del motore. • Più rapido raggiungimento della temperatura di esercizio ottimale • Riduzione delle emissioni dei gas di scarico • Economicità dei consumi (risparmio fino al 4% circa) • Comfort di riscaldamento migliorato Motore a benzina M 270 Mediante la gestione termica comandata dalla centralina di comando ME viene regolata la temperatura del liquido di raffreddamento del motore. La gestione termica comprende le seguenti funzioni: • Fase post-avviamento • Riscaldamento del termostato del liquido di raffreddamento • Comando ventilatore • Persiana parzializzatrice del radiatore • Raffreddamento olio per cambio (con cambio automatico 7G-DCT) • Protezione contro il surriscaldamento Propulsore Gestione termica La gestione termica comprende le seguenti funzioni: • Fase post-avviamento • Riscaldamento del termostato del liquido di raffreddamento • Processo di termocombustione • Preriscaldamento carburante • Protezione serbatoio carburante • Comando ventilatore • Persiana parzializzatrice del radiatore • Raffreddamento olio per cambio (con cambio automatico 7G-DCT) • Protezione contro il surriscaldamento Disinserimento ritardato del ventilatore La funzione del comando ventilatore (motore a benzina e motore diesel) è stata ampliata con la funzione supplementare di disinserimento ritardato del ventilatore. Con "accensione OFF" il motorino del ventilatore continua a girare fino a 5 min se la temperatura del liquido di raffreddamento o la temperatura olio motore hanno superato i valori massimi ammessi. Se la tensione della batteria si riduce eccessivamente il disinserimento ritardato del ventilatore viene soppresso. Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 47 Propulsore Impianto di alimentazione del carburante Il serbatoio carburante è disposto anteriormente all'assale posteriore sotto il divanetto posteriore. Trova impiego un serbatoio carburante realizzato con stampaggio a soffiatura in High Density Polyethylen (HDPE). Il serbatoio è dotato di parete a struttura multistrato (sei strati con uno strato isolante in EVOH (Ethylene Vinyl Alcohol) contro le esalazioni di idrocarburi). Il volume del serbatoio carburante è di 50 litri di cui 6 litri circa sono di riserva. Lo sportello serbatoio carburante si trova nella parte posteriore sinistra. Non è necessario l'impiego di un serbatoio di compensazione, in quanto il volume di compensazione è disposto all'interno dello stesso serbatoio carburante. Alimentazione del carburante Mediante una pompa il carburante viene alimentato in funzione del relativo fabbisogno dal serbatoio carburante alla pompa di alta pressione, la quale alimenta gli iniettori attraverso il distributore carburante (rail). L'intero processo si svolge con l'ausilio di una regolazione pompa che regola le quantità richieste indipendentemente dalla pressione del sistema. I motori a benzina montano impianti del carburante senza ritorno. Ventilazione e sfiato Ventilazione e sfiato del serbatoio carburante monocamera avvengono attraverso una valvola rollover nonché una FLVV (fill limit vent valve) disposta sul serbatoio carburante. Le versioni ECE e Canada si differenziano in questo ambito nelle misure finalizzate alla diagnosi on-board. La versione per il Canada comprende un sensore di pressione serbatoio carburante supplementare ed un contenitore per la separazione degli idrocarburi sul bocchettone di rifornimento. Il contenitore per la separazione degli idrocarburi impedisce la penetrazione di carburante liquido nel serbatoio carbone attivo. Il filtro a carbone attivo è fissato sul serbatoio carburante. Il volume del serbatoio carbone attivo è di 2,2 litri sia nella variante ECE che in quella per il Canada. Nella variante per il Canada è integrata una valvola di intercettazione. Dal filtro a carbone attivo gli idrocarburi accumulati vengono convogliati nel tubo di aspirazione del motore tramite una valvola di rigenerazione ad attivazione elettrica disposta nel vano motore. In questo modo il filtro a carbone attivo viene lavato in fasi di rigenerazione definite. Per tutti i modelli diesel esiste un modulo di alimentazione a parte. L'alimentazione a bassa pressione della pompa di alimentazione del carburante ad alta pressione avviene tramite una pompa di alimentazione del carburante ad azionamento elettrico integrata nel serbatoio carburante. Il sistema di alimentazione del carburante è munito di una tubazione di mandata ed una di ritorno. 48 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Propulsore Impianto di alimentazione del carburante P47.00-2203-00 Impianto di alimentazione del carburante motore a benzina P47.00-2202-00 Impianto di alimentazione del carburante motore diesel Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 49 Cambio Cambio meccanico FSG 310 Per la variante a trazione anteriore è stato sviluppato un nuovo cambio manuale a 3 alberi con 6 marce in avanti. Questo cambio fa parte dell'equipaggiamento di serie dei modelli con motori a benzina da 1,6 l e dei motori diesel da 1,8 l. Un collare di spinta idraulico assicura l'azionamento della frizione confortevole ed esente da manutenzione. L'albero condotto per le marce 3/4 e la retromarcia viene alimentato con olio attraverso apposite guide e non è immerso nella coppa dell'olio. Di conseguenza risulta ridotta la coppia di trascinamento. In particolare a basse temperature ne beneficia il comfort dell'innesto marce. Per ridurre ulteriormente le forze necessarie per l'innesto delle marce, le forcelle di innesto in alluminio, ottimizzate in termini di peso, sono alloggiate sulle aste di innesto tramite cuscinetti volventi. Il sensore di posizione dell'albero di innesto centrale del cambio meccanico (di tipo magnetoinduttivo) e un magnete permanente disposto sull'albero di innesto centrale rilevano la posizione di folle del cambio per il comando della funzione start/stop e la retromarcia innestata per l'attivazione della luce di retromarcia. Per migliorare il comfort, tutti i modelli vengono dotati di un volano a due masse. P26.00-2148-00 Cambio meccanico a 6 marce FSG 310 1 2 3 4 50 Albero di innesto centrale Massa inerziale Magnete permanente Guida dell'olio 5 6 Collettore olio cambio Collare di spinta Frecce Alimentazione d'olio i Avvertenza i Avvertenza Per informazioni sulla regolazione dei tiranti e della leva del cambio, consultare il sistema di informazione per l'officina (WIS). Per informazioni sul tipo di olio impiegato e sugli intervalli di cambio dell'olio, consultare il sistema di informazione per l'officina (WIS). b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Cambio Cambio meccanico FSG 310 P26.10-2196-00 Andamento del flusso di forze 1ª marcia P26.10-2197-00 Andamento del flusso di forze retromarcia 1 7 8 9 9a 10 Ruota folle (1ª marcia) Ruota folle (retromarcia) Albero conduttore Albero condotto 2 Manicotto scorrevole (retromarcia) Albero condotto 1 10a Manicotto scorrevole (1a o 2a marcia) 11 Differenziale a pignoni conici 12 Ruota dentata a denti frontali A Ruota fissa (albero condotto 1) B Ruota fissa (albero condotto 2) Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 51 Cambio Cambio automatico 7G-DCT La nuova Classe B monta il cambio automatico a 7 rapporti a doppia frizione di nuova progettazione (cambio automatico 7G-DCT) che va a sostituire il cambio a variazione continua CVT (Continuously Variable Transmission) "AUTOTRONIC" adottato in precedenza. Questo cambio automatizzato a tre alberi, il quale è costituito da due cambi parziali dotato ciascuno di frizione propria, dispone di sette marce in avanti ed una retromarcia. L'azionamento della frizione e i cambi marcia avvengono in modo completamente automatico. Il cambio 7G-DCT si contraddistingue per cambi marcia rapidi senza interruzione della forza di trazione ed un rendimento migliorato. Esso consente una dinamica di marcia sportiva offrendo al contempo il comfort di un cambio automatico. Ecco una panoramica delle caratteristiche essenziali del cambio 7G-DCT: • Cambio automatico a 7 rapporti per trazione anteriore • Frizione doppia a bagno d'olio ad azionamento idraulico • Un unico circuito dell'olio per il comando idraulico e la lubrificazione del treno di ingranaggi • Pompa supplementare dell'olio elettrica integrata • Shift-by- wire integrato • Freno di parcheggio a comando elettroidraulico • Gestione del cambio ad integrazione completa con tre programmi di innesto delle marce: Economy, Sport, Manuale • Due cambi parziali con rispettivamente una frizione • Leva selettrice DIRECT SELECT • Tasti di comando cambio sul volante P27.00-2344-00 Cambio automatico 7G-DCT 52 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – A causa della coppia da trasmettere e il conseguente sviluppo di calore in corrispondenza della frizione a dischi multipli si provvede al raffreddamento attivo dell'olio. i Avvertenza Cambio Cambio automatico 7G-DCT Per ulteriori informazioni in merito al cambio automatico consultare la Descrizione del sistema separata sul nuovo cambio automatico. Il cambio 7G-DCT si presta all'impiego della funzione start/stop. N. di ordinazione: 6516 1387 06 – HLI 000 000 03 11 In caso di funzione start/stop attiva (motore spento) è la pompa supplementare dell'olio elettrica a provvedere all'alimentazione con olio idraulico degli elementi di comando ed attuatori della gestione del cambio elettroidraulica. I modelli con il cambio automatico 7G-DCT sono dotati di serie di TEMPOMAT e SPEEDTRONIC. 1 P54.25-8777-00 S110/1 Tasto sul volante per innesto marcia inferiore S111/1 Tasto sul volante per innesto marcia superiore Frizione doppia S16/13 Leva selettrice DIRECT SELECT P25.10-2064-00 P27.60-3523-00 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 53 Autotelaio Sterzo Servosterzo elettrico Il servosterzo elettrico è costituito dalla scatola dello sterzo a cremagliera, dal sensore di coppia, dal servomotore e dalla centralina di comando. La servoassistenza alla sterzata viene trasmessa dal servomotore alla scatola dello sterzo a cremagliera e supporta in questo modo la coppia sterzante esercitata dal conducente. Rispetto ad un servosterzo idraulico, la servoassistenza elettrica alla sterzata offre i seguenti vantaggi: • • • • • Migliorata sterzabilità percepita Risparmio di carburante Non necessita di olio sterzo Struttura compatta Servoassistenza alla sterzata in funzione della velocità • Ritorno in posizione più facile dello sterzo • Diagnosticabilità Assistenza alla sterzata L'assistenza alla sterzata aiuta il conducente a ottenere il comportamento di sterzata ottimale. Le funzioni ESP "intervento di frenatura" e "intervento sul motore"finalizzati alla stabilizzazione del veicolo vengono ampliate tramite un valore richiesto per la coppia sterzante. Questa coppia sterzante supplementare viene generata dalla servoassistenza elettrica alla sterzata. Vengono pertanto eseguite le seguenti funzioni: • Supporto al conducente o stabilizzazione tramite interventi di controsterzo in caso di vettura con tendenza sovrasterzante • Supporto al conducente durante la frenata su manti stradali unilaterali • Compensazione del vento laterale e di inclinazioni del fondo stradale Lo stato di marcia attuale viene rilevato dalla centralina di comando Programma Elettronico di Stabilità. In caso di necessità viene inviato il messaggio "Richiesta di coppia assistenza alla sterzata" alla centralina di comando servosterzo elettrico, la quale attiva quindi opportunamente il servomotore servosterzo elettrico. Sterzo diretto In combinazione con il pacchetto Sport è disponibile uno sterzo diretto. Oltre all'aumento della forza della mano necessaria in funzione della velocità della vettura, lo sterzo diretto offre un rapporto di riduzione nettamente più diretto in funzione dell'angolo di sterzata. P46.35-2082-00 Servosterzo elettrico 1 A91b1 A91m1 N68 54 Rispetto allo sterzo standard vengono così incrementate la maneggevolezza e l'agilità della vettura. Scatola dello sterzo a cremagliera Sensore di coppia servosterzo elettrico Servomotore servosterzo elettrico Centralina di comando servosterzo elettrico b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Assale anteriore Assale posteriore Analogamente alla serie precedente, la nuova Classe B viene equipaggiata con un assale anteriore di tipo McPherson. La Classe B viene dotata di un assale posteriore di nuova progettazione. Il passaggio da una configurazione con assale parabolico sferico adottata nella serie 245 ad un assale a bracci multipli con quattro bracci nella serie 246 consente una modularizzazione e flessibilizzazione del sistema assale posteriore. I vantaggi di questa struttura dell'assale sono: • • • • Entità ridotta delle masse non sospese Grande base di sostegno Forze ridotte Ingombro ridotto Alla guida della ruota provvedono rispettivamente un braccio trasversale disposto al di sotto del centro ruota, un montante telescopico ed un tirante trasversale. Il braccio trasversale nella nuova Classe B è realizzato come pezzo fucinato in alluminio. Con vista in direzione di marcia, lo sterzo a cremagliera è stato spostato dietro il centro ruota. Autotelaio Assali Nell'assale posteriore a quattro bracci si tratta di tre bracci trasversali ed un braccio longitudinale per ciascuna ruota posteriore che vanno ad assorbire le forze e le coppie che si verificano. Ciò consente una taratura mirata e pressoché indipendente tra loro della dinamica longitudinale e trasversale della vettura. Ne consegue un massimo di stabilità e comfort di marcia. Il supporto ruota e il braccio oscillante sono realizzati in alluminio in modo da ridurre le masse non sospese. i Avvertenza Per informazioni sulla regolazione di convergenza, campanatura e incidenza, consultare il sistema di informazione per l'officina (WIS). A B P33.00-2117-00 Assale anteriore McPherson con sterzo a cremagliera Assale posteriore a 4 bracci Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 55 Autotelaio Sospensioni Sospensione e smorzamento Il sistema di sospensione della nuova Classe B consiste in montanti telescopici bitubo McPherson sull'assale anteriore e ammortizzatori monotubo con molle separate sull'assale posteriore. Assetto sportivo L'assetto sportivo disponibile con il pacchetto Sport viene munito di molle anteriori e posteriori più rigide e il livello della vettura rispetto all'autotelaio di serie viene abbassato di 20 mm sull'assale anteriore e di 15 mm sull'assale posteriore. Per ottenere anche per l'assetto sportivo un'adeguata idoneità alle lunghe percorrenze trova impiego il noto "sistema di sospensioni selettivo". In presenza di sollecitazioni esigue sulla ruota nell'ordine di ±10 mm, l'effetto smorzante viene ridotto. Solo in presenza di sollecitazioni maggiori viene attivata la piena forza di smorzamento. P32.00-2064-00 Sospensione dell'assale anteriore Sospensione dell'assale anteriore L'assale anteriore ricorre a montanti telescopici McPherson che svolgono funzioni di guida ruote e che sono composti da molle elicoidali ottimizzate dal punto di vista della forza trasversale, ammortizzatori pneumatici bitubo e cuscinetti di spinta compatti. Oltre che per le caratteristiche menzionate, il montante telescopico dell'assale anteriore si distingue, grazie ad una realizzazione a peso ottimizzato con stelo del pistone cavo, supporto testa in alluminio e uno scodellino di appoggio molla perforato al massimo, per le sue ottime caratteristiche antimbrattamento e un peso ridotto. Lo stabilizzatore a barra di torsione è collegato con i montanti telescopici tramite tiranterie della barra di torsione realizzate con ottimizzazione delle caratteristiche di attrito. La disposizione delle tiranterie è ottimizzata dal punto di vista della cinematica. Sul lato carrozzeria lo stabilizzatore a barra di torsione è fissato con supporti di gomma vulcanizzati assenti di attrito idonei a migliorare il comportamento di risposta delle sospensioni. 56 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Sospensione dell'assale posteriore Autotelaio Impianto frenante Sull'assale posteriore a 4 bracci vengono impiegati ammortizzatori monotubo, molle elicoidali a botte disposte separatamente ed uno stabilizzatore a barra di torsione. Il disaccoppiamento acustico efficace delle molle elicoidali tra carrozzeria e assale posteriore viene realizzato anche qui tramite due spessori elastomerici. Per il collegamento dell'ammortizzatore alla carrozzeria si ricorre ad un top mount in alluminio, il quale, grazie al suo alloggiamento cardanico morbido, contribuisce alla minimizzazione dell'attrito nell'ammortizzatore e quindi al miglioramento del comportamento di risposta. La posizione e il rapporto di trasmissione degli ammortizzatori offrono per la taratura dell'autotelaio un compromesso favorevole tra smorzamento dei movimenti di rollio e di beccheggio. La posizione inclinata scelta per gli ammortizzatori consente inoltre uno smorzamento in senso longitudinale dell'assale. Sull'assale posteriore la curva caratteristica degli ammortizzatori ha un andamento degressivo. P32.00-2065-00 Sospensione dell'assale posteriore Anche sull'assale posteriore trova impiego, per ragioni di peso, uno stabilizzatore a sezione tubolare con supporti di gomma vulcanizzati che viene collegato all'assale posteriore tramite biellette della barra di torsione convenzionali. Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 57 Autotelaio Impianto frenante Impianto frenante Unità Servofreno B 180 B 200 B 180 CDI B 200 CDI servofreno da 254 mm (10") in alluminio Impianto frenante anteriore Tipo di freno pinza flottate a 1 pistone (con logo del marchio1) Disco del freno autoventilante (perforato1) Diametro disco del freno mm 280 295 280 295 Spessore disco del freno mm 25 28 25 28 Superficie guarnizione cm2 52 (60,71) Impianto frenante posteriore Tipo di freno pinza flottante a 1 pistone Disco del freno Diametro disco del freno mm 276 Spessore disco del freno mm 9 Superficie guarnizione cm2 52 1 58 massiccio in caso di pacchetto Sport (codice 952) b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Adaptive Brake (ABR) Freno di stazionamento elettrico ABR supporta il conducente in situazioni di pericolo improvviso e serve quindi alla sicurezza attiva. Il freno di stazionamento elettrico impiegato già nelle serie 166, 172 e 218 viene montato di serie nella nuova Classe B e agisce sulle ruote dell'assale posteriore. Trova impiego una pinza freno con funzione elettrica di freno di parcheggio. Il noto sistema è stato opportunamente adattato alla nuova serie e si compone delle seguenti funzioni parziali: • Programma Elettronico di Stabilità (ESP®) • Ripartizione elettronica di frenata (EBV) • Test dei gas di scarico, modalità per banco di prova a rulli. • Sistema antibloccaggio (ABS) • Sistema antislittamento (ASR), sistema di trazione elettronico (ETS) • Brake Assist (BAS) • Funzione di partenza assistita in salita (HillStartAssist, HSA) • Asciugatura dischi • Preriempimento in funzione dell'azionamento del pedale dell'acceleratore • Preriempimento in funzione dell'accelerazione trasversale • Svolgimento della funzione sistema PRE-SAFE®, PRE-SENSE • Coordinatore arresto (SSK) • Visualizzazione di anomalie del sistema Autotelaio Impianto frenante Il comando del freno di stazionamento elettrico avviene tramite l'interruttore freno di stazionamento elettrico disposto nella plancia portastrumenti a sinistra, al di sotto dell'interruttore luci. P42.20-2594-00 1 Interruttore freno di stazionamento elettrico P54.32-9359-00 A1 Strumento combinato A1e10 Spia di controllo freno di stazionamento A1e11 Spia di segnalazione freno di stazionamento Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 59 Autotelaio Ruote e pneumatici Ruote ant. Pneumatici ant. Ruote post. Pneumatici post. Codice R00 6,5J x 15 ET 47 195/65 R15 6,5J x 15 ET 47 195/65 R15 Codice 643 6,5J x 16 ET 49 205/55 R16 6,5J x 16 ET 49 205/55 R16 Codice 55R 6,5J x 16 ET 49 205/55 R16 6,5J x 16 ET 49 205/55 R16 Codice R43 7,5J x 17 ET 52,5 225/45 R17 7,5J x 17 ET 52,5 225/45 R17 Codice R24 7,5J x 17 ET 52,5 225/45 R17 7,5J x 17 ET 52,5 225/45 R17 Codice 26R 7,5J x 17 ET 52,5 225/45 R17 7,5J x 17 ET 52,5 225/45 R17 Codice 01R 7,5J x 18 ET 52 225/40 R18 7,5J x 18 ET 52 225/40 R18 6,5J x 17 ET 49 205/50 R17 6,5J x 17 ET 49 205/50 R17 Ruote in acciaio Ruote in lega leggera Ruote invernali Codice 25R 60 Pneumatici estivi Pneumatici invern. (approvati per catene da neve) 195/65 R 15 91 T su 6,5J x 15 H2 ET 47 195/65 R 15 91 T M+S su 6,5J x 15 H2 ET 47 205/55 R 16 91 H su 6,5J x 16 H2 ET 49 205/55 R 16 91 H M+S su 6,5J x 16 H2 ET 49 205/55 R 16 91 V su 6,5J x 16 H2 ET 49 205/55 R 16 91 H M+S su 6,5J x 16 H2 ET 49 MOExtended1 205/55 R 16 91 V su 6,5J x 16 H2 ET 49 MOExtended1 205/50 R 17 93 H M+S su 6,5J x 17 H2 ET 49 225/45 R 17 91 V su 7,5J x 17 H2 ET 52,52 205/50 R 17 93 H M+S su 6,5J x 17 H2 ET 49 MOExtended1 225/45 R 17 91 W su 7,5J x 17 H2 ET 52,5 MOExtended1, 2 Ruota di emergenza compatta "minispare" 225/40 R 18 91 W XL su 7,5J x 18 H2 ET 52 MOExtended1, 2 T125/80 R 17 99 M su 3,5 B x 17 H2 ET 19,52 1 2 solo in combinazione con segnalazione perdita pressione pneumatici attivata uso di catene da neve non ammesso b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – P40.10-6122-00 Ruota in acciaio codice (643) e codice P40.10-6125-00 Ruota in lega leggera codice (R24) P40.10-6123-00 Ruota in lega leggera codice (55R) P40.10-6124-00 Ruota in lega leggera codice (R43) P40.10-6126-00 Ruota in lega leggera codice (26R) Autotelaio Ruote e pneumatici P40.10-6127-00 Ruota in lega leggera codice (01R) Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 61 62 CAN sensore della trazione CAN zona anteriore CAN della diagnosi CAN abitacolo CAN autotelaio CAN trasmissione Interconnessione complessiva serie 246 CAN impianto telematico MOST Bus LIN P00.19-5079-00 Interconnessione Interconnessione complessiva b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 19 Centralina di gestione motore CDI 4 Regolazione sedile conducente – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 28 Modulo del piantone dello sterzo 44 Base di appoggio modulo di navigazione 17 Centralina di comando sensore di NOx 19 Centralina gestione motore CDI Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b Interconnessione 33 Centralina di comando fari 16 Centralina gestione motore ME 43 Modulo di navigazione 12 Climatizzatore automatico 9 Centralina di comando protezione volumetrica, protezione antirimozione 6 Centralina di comando SAM 16 Centralina di gestione motore ME 41 Display Audio/COMAND 11 Autoradio 7 COMAND CAN impianto telematico 3 Centralina di comando porta anteriore destra 2 Centralina di comando porta anteriore sinistra 42 Unità di comando Audio/ COMAND 29 Centralina di comando freno di stazionamento elettrico 28 Modulo del piantone dello sterzo (MRM) 37 Centralina di comando pompa di alimentazione del carburante 36 Centralina di comando cambio a doppia frizione Bus LIN 40 Media Interface 16 Centralina gestione motore ME 17 Centralina di gestione motore CDI 39 Centralina di comando amplificatore Sound System 38 Sintonizzatore SDAR/HD (Canada) o Digital Radio (DAB) 11 Autoradio 7 COMAND Anello MOST 18 Centralina di comando sistema di chiamata d'emergenza 13 Blocchetto di accensione elettronico CAN della diagnosi CAN trasmissione 35 Centralina di comando controllo pressione pneumatici 34 Telecamera per la retromarcia 33 Centralina di comando fari 32 Sensore radar, lato posteriore destro 31 Sensore radar post. sinistro 30 Telecamera multifunzione 13 Blocchetto di accensione elettronico CAN zona anteriore CAN sensore della trazione 15 Centralina di comando STH 14 Centralina di comando multifunzione veicolo speciale 13 Blocchetto di accensione elettronico 27 Centralina di comando servosterzo elettrico (EPS) 26 Centralina di comando sistema di assistenza al parcheggio 11 Autoradio 12 Climatizzatore automatico 25 Centralina di comando sistema di ritenuta supplementare 24 Programma Elettronico di Stabilità (ESP) 23 Unità di comando COLLISION PREVENTION ASSIST 22 Unità di comando DISTRONIC 21 Pretensionatore reversibile, lato anteriore destro 10 Centralina di comando riconoscimento rimorchio 9 Centralina di comando protezione volumetrica, protezione antirimozione 8 Modulo di comando tetto scorrevole panoramico 7 COMAND 6 Centralina di comando SAM (CBC) 20 Pretensionatore reversibile, lato anteriore sinistro 16 Centralina di gestione motore ME 3 Centralina di comando porta anteriore destra 5 Regolazione sedile passeggero anteriore 13 Blocchetto di accensione elettronico 1 Strumento combinato CAN autotelaio 2 Centralina di comando porta anteriore sinistra 1 Strumento combinato CAN abitacolo Interconnessione complessiva 63 Interconnessione Interconnessione complessiva Introduzione Funzione gateway Le esigenze sempre crescenti poste all'impianto elettronico della vettura negli ambiti della sicurezza del veicolo, del comfort, della comunicazione e della diagnosi richiedono una sempre più fitta interconnessione dei sistemi esistenti in modo da consentire lo scambio delle informazioni necessarie. Per realizzare l'interconnessione completa del veicolo, alcune centraline di comando fungono da gateway, vale a dire che esse provvedono allo smistamento dei dati viaggianti sui sistemi bus collegati. Per consentire lo scambio delle informazioni necessarie trovano impiego i seguenti sistemi bus dati: Le centraline di comando con funzione gateway sono in grado di ricevere segnali da più di un bus dati e di inoltrare anche dati attraverso questi determinati sistemi bus dati, in quanto sono collegate a due o più sistemi bus dati. • Control Area Network (CAN) • Media Oriented System Transport (MOST) Centralina di comando blocchetto di accensione elettronico (EZS) con funzione gateway centrale Panoramica CAN L'interconnessione complessiva comprende i seguenti bus CAN: • CAN impianto telematico (CAN A) velocità di trasferimento 125 kBit/s. • CAN abitacolo (CAN B) velocità di trasferimento 125 kBit/s. • CAN trasmissione (CAN C) velocità di trasferimento 500 kBit/s. • CAN della diagnosi (CAN D) velocità di trasferimento 500 kBit/s. • CAN autotelaio (CAN E) velocità di trasferimento 500 kBit/s. • CAN zona anteriore (CAN G) velocità di trasferimento 500 kBit/s. • CAN sensore della trazione (CAN I) velocità di trasferimento 500 kBit/s. 64 Appartengono a questa categoria di centraline di comando: • • • • Centralina di gestione motore ME Centralina di gestione motore CDI Centralina di comando EZS COMAND Nell'EZS è integrato il gateway che collega tra loro i seguenti sistemi bus: • CAN della diagnosi (CAN D) • CAN abitacolo (CAN B) • CAN autotelaio (CAN E) • CAN zona anteriore (CAN G) Fusibili Vengono impiegati fusibili maxi e ATO nonché, per la prima volta, fusibili mini, disposti in modo accessibile per il cliente nei seguenti punti della vettura: • Nella scatola fusibili e relè (SRB) nella parte anteriore del vano motore • Nel vano piedi passeggero anteriore Nella scatola prefusibili disposta nel vano motore a sinistra sono sistemati i prefusibili da 1 a 8 e il relè di disaccoppiamento per la funzione ECO start/ stop. Sulla batteria rete di bordo nel vano motore a sinistra è disposto il fusibile pirotecnico che in caso di incidente provvede a staccare dalla batteria il cavo del motorino d'avviamento e il cavo dell'alternatore. b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Batterie e alternatore i Avvertenza La batteria rete di bordo (G1) si trova in tutti i modelli nel vano motore, in direzione di marcia nella parte posteriore sinistra. Per la funzione ECO start/ stop è montata una batteria supplementare (G1/ 13) nella parte anteriore destra del vano piedi passeggero anteriore. I procedimenti per disinserire la tensione o scollegare la batteria sono documentati nel sistema di informazione per l'officina (WIS). Interconnessione Batteria e alternatore Panoramica batteria e alternatore Motore Batteria rete di bordo Alternatore M 270 70 Ah 150 A OM 651 80 Ah 175 A P54.10-3622-00 Componenti principali della rete di bordo A1 B95 F32 F32k1 F34 F34kF G1 G1/13 Strumento combinato Sensore della batteria Scatola prefusibili elettrici, lato anteriore Relè di disaccoppiamento Scatola dei fusibili abitacolo Relè morsetto 30g Batteria rete di bordo Batteria supplementare per funzione ECO start/stop G2 K114 N3/9 N3/10 N10 N73 Alternatore Relè batteria supplementare funzione ECO start/stop Centralina di comando CDI (con motore diesel) Centralina di comando ME (con motore a benzina) Centralina di comando SAM Centralina di comando blocchetto di accensione elettronico Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 65 Interconnessione Gestione dell'energia La gestione dell'energia provvede a gestire la messa a disposizione e il consumo di energia elettrica. Obiettivo è garantire la capacità di avviamento del motore e l'alimentazione stabile di tutti gli utilizzatori elettrici. Tale obiettivo viene realizzato tramite i sistemi parziali coordinatore gruppi e gestione rete di bordo. Coordinatore gruppi Il coordinatore gruppi è integrato nella centralina di comando CDI (con motore diesel) o nella centralina di comando ME (con motore a benzina) e rappresenta l'interfaccia della gestione rete di bordo verso l'alternatore. La centralina di comando CDI oppure ME comunica attraverso il LIN trasmissione (LIN C1) con l'alternatore. Il coordinatore gruppi regola la potenza erogata dell'alternatore in base ai valori definiti dalla gestione rete di bordo tenendo conto del carico del motore. Il rilevamento e la valutazione delle grandezze di influenza rilevanti avviene da parte dei seguenti componenti: • Centralina di comando SAM • Centralina di comando CDI o centralina di comando ME • Alternatore La centralina di comando SAM funge da centralina di comando master per la gestione dell'energia. La gestione dell'energia comprende le seguenti funzioni parziali: • Gestione dell'energia nell'esercizio di marcia • Gestione dell'energia a motore spento • Gestione dell'energia funzione start/stop motore Diagnosi della rete di bordo La diagnosi della rete di bordo ulteriormente migliorata offre notevolmente più informazioni del veicolo rilevanti per la rete di bordo. In presenza di contestazioni è quindi possibile eseguire una più precisa analisi delle cause. Vengono memorizzati gli ultimi 100 cicli di marcia e di fermo corredati di informazioni importanti, i quali in caso di contestazioni riguardanti la rete di bordo possono essere letti tramite l'apparecchiatura di diagnosi. La diagnosi della rete di bordo ora offre inoltre la possibilità di leggere e rappresentare sotto forma di grafico l'andamento della corrente a riposo delle ultime ore. Gestione rete di bordo La gestione rete di bordo sorveglia il grado di utilizzazione della rete di bordo e interviene attivamente nel bilancio energetico al fine di assicurare la capacità di avviamento del motore e l'alimentazione stabile di tutti gli utilizzatori elettrici. I seguenti componenti sono coinvolti in misura decisiva nella gestione dell'energia: • • • • Sensore della batteria Batteria rete di bordo Alternatore Centralina di comando CDI o centralina di comando ME • Centralina di comando SAM • Batteria supplementare per funzione ECO start/ stop 66 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Illuminazione frontale Analogamente alla serie precedente, la nuova Classe B è equipaggiata di serie con fari alogeni (tecnica a riflessione). A sinistra e a destra nel paraurti è disposta rispettivamente una luce di marcia diurna a LED di forma circolare. Con equipaggiamento speciale fendinebbia su ciascun lato sono disposti un fendinebbia alogeno ed una luce di marcia diurna a LED, entrambi di forma circolare. Come equipaggiamento speciale sono disponibili due varianti bi-xenon del sistema di illuminazione: Illuminazione Illuminazione esterna • Modulo statico di proiezione bi-xenon • Modulo dinamico di proiezione bi-xenon compreso ILS (sistema Intelligent Light) P82.10-6478-00 Fari alogeni E2 E2e1 E2e2 Gruppo ottico anteriore destro Abbagliante destro Anabbagliante destro E2e3 E2e5 E2/3 Luce di posizione e luce di parcheggio, lato anteriore destro Indicatore di direzione anteriore destro Faro luce di marcia diurna, lato destro Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 67 Illuminazione Illuminazione esterna Fari bi-xenon Sistema Intelligent Light (ILS) Nei fari bi-xenon con modulo statico di proiezione e nei fari bi-xenon con modulo dinamico di proiezione e ILS (sistema Intelligent Light), la luce di marcia diurna è realizzata sotto forma di listello porta-LED nel paraurti. Le funzioni dell'ILS migliorano l' illuminazione del fondo stradale in diverse situazioni di guida. A tal fine l'orientamento e la potenza luminosa dei fari allo xeno vengono adattati alla situazione del momento. L'ILS oltre alle funzioni luce di base comprende le seguenti funzioni supplementari: • Luce di curva dinamica • Luce di svolta • Distribuzione attiva della luce - luce da autostrada - fendinebbia ampliato - abbaglianti adattivi P82.10-6479-00 Fari bi-xenon con ILS E2 E2e3 E2e5 68 Gruppo ottico anteriore destro Luce di posizione e luce di parcheggio, lato anteriore destro Indicatore di direzione anteriore destro E2e9 E2e10 E2/3 Luce di svolta destra Lampada allo xeno con dispositivo di accensione integrato, lato destro Faro luce di marcia diurna, lato destro b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Gruppi ottici posteriori I gruppi ottici posteriori nella nuova Classe B sono divisi in due parti, ossia un gruppo ottico posteriore interno ed uno esterno. Il gruppo ottico posteriore esterno si trova nella fiancata, quello interno nel portellone posteriore. Illuminazione Illuminazione esterna In caso di equipaggiamento con fari alogeni, i gruppi ottici posteriori sono muniti di lampadine. In caso di equipaggiamento speciale fari bi-xenon, l'indicatore di direzione, la luce di parcheggio e la luce di posizione sono realizzati con tecnica LED. In combinazione con il modulo dinamico di proiezione bi-xenon con ILS e la telecamera per la retromarcia, la nuova Classe B viene equipaggiata con LED per l'illuminazione della targa. La terza luce di arresto è disposta in alto al centro dello spoiler del portellone posteriore ed eseguita con tecnica LED. P82.10-6476-00 Gruppo ottico posteriore sinistro (in caso di equipaggiamento con fari alogeni) P82.10-6477-00 Gruppo ottico posteriore sinistro (in caso di equipaggiamento con fari bi-xenon) E3 E3/1 E3/1e3 E3/1e5 E3/1e8 E3e1 E3e2 E3e4 E3e9 Gruppo ottico posteriore sinistro Gruppo ottico posteriore sinistro, parte interna Luce di retromarcia sinistra Retronebbia sinistro Luce di posizione posteriore e luce di parcheggio, lato sinistro interno Indicatore di direzione posteriore sinistro Luce di posizione posteriore e luce di parcheggio, lato sinistro Luce di arresto sinistra Luce di arresto e luce di posizione posteriore e luce di parcheggio, lato sinistro Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 69 Sicurezza Sicurezza attiva La nuova Classe B offre il consueto grado elevato di sicurezza attiva tipico Mercedes-Benz. Assicurano una maggiore sicurezza nella percezione sensoriale: Garantiscono la sicurezza di guida: • Sistema Intelligent Light (ILS) (SA) • Sistema ausiliario di adattamento degli abbaglianti (dotazione compresa nell'ILS) • Telecamera per la retromarcia (SA) • • • • Assale anteriore McPherson perfezionato Nuovo assale posteriore a 4 bracci Sistema antibloccaggio (ABS) Sistemi di dinamica di marcia (ADAPTIVE BRAKE con ASR/ESP/GMR) • Luce di arresto adattiva lampeggiante • Segnalazione perdita di pressione pneumatici nonché i seguenti sistemi di assistenza alla guida: • ATTENTION ASSIST (assistente antisonnolenza) • Blind Spot Assist (SA) • Assistente al mantenimento della corsia (riconoscimento automatico della corsia di marcia) (SA) • Assistente alla limitazione della velocità (SA) • COLLISION PREVENTION ASSIST • DISTRONIC PLUS (SA) • TEMPOMAT (TPM) con SPEEDTRONIC (SA) • Sistema attivo di assistenza al parcheggio (SA) 70 Garantiscono la sicurezza di comando: • Nuovo sistema di visualizzazione e di comando per i sistemi di informazione e comunicazione con nuovo display Audio/COMAND • Apparecchi audio e telematici ulteriormente migliorati • VOICETRONIC • Volante multifunzione con 12 tasti funzione b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Una maggiore sicurezza passiva della carrozzeria viene assicurata da: • Impiego ulteriormente differenziato di materiali di qualità elevata scelti in modo mirato in base alla posizione di montaggio prevista • Progettazione intelligente dei materiali con scelta del materiale e determinazione dello spessore delle pareti in funzione delle sollecitazioni previste • Geometrie migliorate della struttura • PRE-SAFE® (SA) • Ancoraggi seggiolini per bambini ISOFIX e Top Tether Sicurezza Sicurezza passiva La sicurezza antifurto viene garantita, oltre che dalla chiusura centralizzata, da: • Impianto d'allarme antifurto-antiscasso (EDW) • Protezione volumetrica Inoltre sono disponibili i seguenti sistemi di sicurezza: • Airbag conducente/passeggero anteriore (a due stadi, adattivo) • Airbag laterale anteriore conducente/ passeggero anteriore, realizzato come innovativo airbag per il torace/bacino • Airbag per le ginocchia conducente • Airbag laterale nel vano posteriore a sinistra e a destra (SA) • Windowbag lati sinistro e destro P91.00-2295-00 Sistema degli airbag Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 71 Sicurezza Sicurezza passiva Dopo un incidente Danni lievi La centralina di comando supporta a seconda della situazione le seguenti funzioni dopo un incidente: Nel traffico stradale si osservano con maggiore frequenza incidenti a basse velocità d'impatto (v < 30 km/h). Per questo motivo nella nuova Classe B è stata attribuita particolare attenzione ad una ridotta sensibilità ai danni e costi di riparazione bassi. • Attivazione del fusibile pirotecnico (distacco del cavo del motorino d'avviamento e del cavo dell'alternatore dalla batteria) • Sbloccaggio delle porte • Abbassamento dei cristalli anteriori di 50 mm in modo da migliorare la ventilazione dell'abitacolo dopo l'attivazione degli airbag frontali • Attivazione automatica del lampeggio di emergenza • Disinserimento del motore • Attivazione automatica dell'illuminazione interna Protezione pedoni Per ridurre la gravità delle lesioni in caso di incidenti con pedoni è stato aumentato lo spazio di deformazione tra il cofano motore e i componenti del motore sottostanti. Per lo stesso motivo il frontale è stato configurato come fascione paracolpi cosiddetto "softnose". La parte superiore del paraurti e quella della griglia radiatore sono spostate opportunamente in avanti e realizzate in modo da poter cedere. Oltre alla configurazione del frontale come "softnose" fanno parte del modulo frontale: • paraurti con inserto in espanso, supporto flessibile in alluminio sul lato anteriore e due crash box in alluminio • un telaio avvitato per entrambi i gruppi ottici e il radiatore • mensole per l'alloggiamento del radiatore • fari con vetri di copertura antirottura e principio di fissaggio di facile riparazione Il modulo posteriore con supporto flessibile in acciaio ad altissima resistenza senza espanso comprende crash box in acciaio. Inoltre tutti i gruppi eventualmente raggiungibili (impianto tergicristalli, paraurti anteriore, ecc.) sono stati configurati in funzione di questi nuovi requisiti. L'assistente di frenata disponibile di serie incrementa sia il potenziale di prevenzione di incidenti che quello per l'attenuazione delle conseguenze di un incidente. 72 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Sistemi di assistenza alla guida TEMPOMAT (TPM) con SPEEDTRONIC Il TEMPOMAT consente la preimpostazione di una velocità (massima) della vettura che verrà automaticamente mantenuta costante ed è disponibile come equipaggiamento speciale. Assistente al mantenimento della corsia (riconoscimento automatico della corsia di marcia) Sistema ausiliario di adattamento degli abbaglianti Tramite la telecamera multifunzione (MPC = Multi Purpose Camera) disposta in alto al centro del parabrezza l'incidenza del fascio luminoso e il cono di luce vengono regolati in modo tale che la carreggiata venga illuminata in maniera ottimale in qualsiasi situazione di traffico. Sistemi di assistenza alla guida Panoramica dei sistemi DISTRONIC PLUS L'assistente al mantenimento della corsia avverte il conducente visivamente ed acusticamente non appena viene rilevato il rischio di un'uscita involontaria dalla corsia di marcia. Il sistema è disponibile come equipaggiamento speciale a partire dall'introduzione sul mercato. Telecamera per la retromarcia La telecamera per la retromarcia visualizza durante la guida in retromarcia l'area posta dietro la vettura sul display Audio/COMAND della vettura. In ECE e Canada la telecamera per la retromarcia è disponibile come equipaggiamento speciale. In Giappone la telecamera per la retromarcia fa parte dell'equipaggiamento di serie. Il sistema DISTRONIC PLUS regola automaticamente, secondo le impostazioni effettuate da parte del conducente, la velocità e la distanza dal veicolo che precede o da un altro oggetto ed è disponibile come equipaggiamento speciale a partire dall'introduzione sul mercato. Unità di comando elettrica DISTRONIC Nei sistemi finora noti il funzionamento veniva realizzato attraverso un sistema di sensori radar separato e la centralina di comando sensori video e sensori radar. L'unità di comando elettrica DISTRONIC unisce la funzionalità dei sensori radar e della centralina di comando in un unico componente. La funzione "telecamera per la retromarcia" consente al conducente di scegliere tra le seguenti modalità di parcheggio: • Modalità di manovra • Modalità rimorchio (con codice (550) Dispositivo di traino) La selezione viene fatta attraverso il livello di comando nell'unità di comando COMAND. i Avvertenza Per ulteriori informazioni in merito alla telecamera per la retromarcia, consultare la Descrizione generale "Introduzione alla nuova Classe M, serie 166" N. di ordinazione: 6516 1383-06 – HLI 000 000 02 71 P30.30-2447-00 A89 Unità di comando elettrica DISTRONIC Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 73 Sistemi di assistenza alla guida Panoramica dei sistemi Assistente di frenata BAS L'assistente di frenata BAS supporta il conducente durante una frenata di emergenza e mette a disposizione la necessaria servoassistenza alla frenata. Una frenata di emergenza si definisce in base alla velocità di azionamento e all'intensità con le quali viene azionato il pedale del freno. In questo modo è possibile impedire una collisione imminente o perlomeno attenuare la gravità dell'incidente. ATTENTION ASSIST (assistente antisonnolenza) L'assistente antisonnolenza, presente come equipaggiamento di serie nella Classe B, è in grado di riconoscere, nel corso di lunghi viaggi monotoni con una gamma di velocità da 80 a 180 km/h circa, i segni tipici di un affaticamento o di una diminuzione dell'attenzione del conducente. Blind Spot Assist Assistente alla limitazione della velocità L'assistente alla limitazione della velocità, disponibile come equipaggiamento speciale, è in grado di rilevare, tramite riconoscimento di immagini (telecamera multifunzione integrata centralmente in alto nel parabrezza) e sulla base di attributi della cartina stradale digitale (COMAND), il limite massimo di velocità per visualizzarlo quindi, sotto forma di simbolo, nello strumento combinato e nella visualizzazione delle cartine della head-unit. Il Blind Spot Assist sorveglia la zona posteriore laterale della vettura mediante radar a corto raggio. Se viene riconosciuta la presenza di un altro veicolo nell'angolo morto viene emesso un avviso visivo (simbolo rosso nel retrovisore esterno). Se il conducente intende comunque effettuare il cambio di corsia (indicatore di direzione azionato) viene emesso anche un avviso acustico. Sistema attivo di assistenza al parcheggio Il sistema attivo di assistenza al parcheggio è in grado di assistere il conducente durante le manovre di parcheggio negli spazi di parcheggio longitudinali. Viene adoperato un sistema di misurazione ad ultrasuoni per il rilevamento dell'ambiente. Durante la marcia a velocità v < 36 km/h vengono misurati gli spazi di parcheggio presenti in senso longitudinale in direzione di marcia su entrambi i lati della vettura, i quali vengono quindi segnalati tramite un simbolo a freccia nello strumento combinato. Uno spazio di parcheggio idoneo viene segnalato tramite un simbolo di parcheggio. Per le manovre di parcheggio il conducente può ricorrere all'intervento attivo di sterzata da parte del sistema. 74 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Il sistema COLLISION PREVENTION ASSIST con assistente di frenata adattivo, disponibile per la prima volta come dotazione di serie, è un sistema di assistenza alla guida in grado di avvertire il conducente visivamente e acusticamente di un potenziale rischio di collisione con un ostacolo o un veicolo che precede il proprio. Se il conducente a questo avviso di collisione reagisce con una frenata, viene attivata la servoassistenza alla frenata sotto forma dell'assistente di frenata adattivo. L'emissione di questi avvisi ha luogo nell'intervallo di velocità da v = 7 km/h fino alla velocità massima della vettura. Oltre ai dati del sensore radar, l'unità di comando COLLISION PREVENTION ASSIST valuta i seguenti fattori di influenza: • direzione di marcia e velocità della vettura • angolo del volante Il sensore radar integrato rileva oggetti davanti alla vettura fino ad una distanza di 80 m in un angolo di rilevamento di 18° (+/- 8°). L'unità di comando COLLISION PREVENTION ASSIST calcola la distanza dall'ostacolo e il tempo residuo fino ad una eventuale collisione. Sistemi di assistenza alla guida COLLISION PREVENTION ASSIST L'attivazione o la disattivazione della funzione COLLISION PREVENTION ASSIST avviene manualmente attraverso il livello di comando nello strumento combinato. L'unità di comando COLLISION PREVENTION ASSIST comprende i seguenti componenti: • sensore radar integrato • centralina di comando integrata i Avvertenza I sistemi DISTRONIC PLUS e COLLISION PREVENTION ASSIST cooperano con il sistema PRE-SAFE® (SA). P30.30-2434-00 A90 Unità di comando COLLISION PREVENTION ASSIST P30.30-2433-00 A1e52 Spia di segnalazione COLLISION PREVENTION ASSIST Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 75 Sistemi di assistenza alla guida COLLISION PREVENTION ASSIST Il sistema di indicazione distanza distingue tra una indicazione di distanza statica (non per Canada) ed una indicazione di distanza con rischio di collisione. Indicazione di distanza statica L'emissione dell'indicazione di distanza statica avviene in modo esclusivamente visivo. Se nel traffico scorrevole la distanza dal veicolo che precede scende sotto t = 0,8 s e si rimane per t > 3 s a questa distanza critica (ad es. con una velocità di v = 100 km/h, distanza circa s = 22,2 m), l'unità di comando COLLISION PREVENTION ASSIST invia la richiesta per l'emissione dell'avviso allo strumento combinato, il quale attiva di conseguenza la spia di segnalazione COLLISION PREVENTION ASSIST. L'indicazione statica di distanza funziona solo rispetto a oggetti in movimento a partire da una velocità propria del veicolo di v > 30 km/h. Indicazione di distanza con rischio di collisione L'emissione dell'indicazione di distanza con rischio di collisione avviene sia visivamente che acusticamente. Se un ostacolo in movimento nel campo di rilevamento dei sensori radar viene classificato come a rischio di incidente (collisione entro t < 2,6 s), l'unità di comando COLLISION PREVENTION ASSIST invia la richiesta per l'emissione dell'avviso allo strumento combinato, il quale attiva di conseguenza la spia di segnalazione COLLISION PREVENTION ASSIST e il cicalino di avvertimento (segnale acustico intermittente). Non è possibile confermare l'emissione dell'avvertimento. L'avviso viene annullato solo quando la situazione è diventata meno pericolosa. Ostacoli fermi vengono segnalati tempestivamente al conducente solo se la velocità del veicolo non supera v = 72 km/h. Rappresentazione schematica campo di rilevamento dei sensori radar 1 2 A 76 Veicolo sul quale è montato il sistema Veicolo di riferimento che precede Campo di rilevamento radar (fino a s = 80 m, con un angolo di rilevamento di circa 18° +/- 8°) b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – P30.30-2435-00 Attivazione dell'assistente di frenata adattivo L'assistente di frenata adattivo è disponibile al funzionamento nell'intervallo di velocità da 30 a 250 km/h. Il sistema non può essere disinserito dal conducente e sorveglia costantemente, come attività di sfondo, lo stato di marcia e la situazione di guida attuali. La servoassistenza da parte dell'assistente di frenata adattivo viene attivata con uno sfasamento temporale rispetto all'indicazione di distanza con rischio di collisione, nel momento in cui la propria vettura si avvicina con una velocità relativa/accelerazione relativa elevata ad un veicolo riconosciuto che precede, si scende sotto una distanza definita e il conducente aziona il freno. La funzione dell'assistente di frenata adattivo consiste nella possibilità di supportare efficacemente una frenata di emergenza da parte del conducente in funzione della velocità relativa/accelerazione relativa e della distanza dal veicolo riconosciuto che precede. L'intervento dell'assistente di frenata adattivo può essere intensificato in qualsiasi momento dal conducente. Se il conducente, tramite un opportuno azionamento del pedale del freno, richiede una maggiore decelerazione dai freni che quella prevista dal sistema, le intenzioni del conducente sono in ogni caso prioritarie. Ugualmente, un intervento in corso può essere annullato in qualsiasi momento dal conducente tramite il rilascio del freno di servizio, l'azionamento del pedale dell'acceleratore o dello sterzo (manovra di evasione). Sistemi di assistenza alla guida COLLISION PREVENTION ASSIST Qualora una frenata di emergenza superi determinati valori di accelerazione, vengono attivate anche funzioni addizionali facenti parte della dotazione PRE-SAFE® (in caso di equipaggiamento speciale PRE-SAFE®). In caso di una frenata insufficiente da parte del conducente, l'assistente di frenata adattivo richiede dell'energia di decelerazione addizionale da parte del sistema frenante solo nella misura sufficiente ad evitare l'incidente. Anche ai conducenti dei veicoli che seguono viene in questo modo dato il miglior tempo di reazione possibile affinché possano a loro volta evitare un tamponamento. Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 77 Sistemi di assistenza alla guida COLLISION PREVENTION ASSIST P30.30-2432-00 Disposizione dei componenti sistema COLLISION PREVENTION ASSIST A1 A1e52 A1h1 A1p13 A90 L6/1 L6/2 78 Strumento combinato Spia di segnalazione COLLISION PREVENTION ASSIST Cicalino di avvertimento Display multifunzione Unità di comando COLLISION PREVENTION ASSIST Sensore n. di giri assale anteriore, lato sinistro Sensore n. di giri assale anteriore, lato destro L6/3 L6/4 N3/9 N3/10 N30/4 N49 N80 Sensore n. di giri assale posteriore, lato sinistro Sensore n. di giri assale posteriore, lato destro Centralina di comando CDI (con motore diesel) Centralina di comando ME (con motore a benzina) Centralina di comando Programma Elettronico di Stabilità Sensore dell'angolo del volante Centralina di comando modulo del piantone dello sterzo b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Sistemi di assistenza alla guida COLLISION PREVENTION ASSIST P30.30-2431-00 Schema a blocchi sistema COLLISION PREVENTION ASSIST A1 A90 L6/1 L6/2 L6/3 L6/4 N3/9 N3/10 Strumento combinato Unità di comando COLLISION PREVENTION ASSIST Sensore n. di giri assale anteriore, lato sinistro Sensore n. di giri assale anteriore, lato destro Sensore n. di giri assale posteriore, lato sinistro Sensore n. di giri assale posteriore, lato destro Centralina di comando CDI (con motore diesel) Centralina di comando ME (con motore a benzina) N30/4 N49 N80 CAN E Centralina di comando Programma Elettronico di Stabilità Sensore dell'angolo del volante Centralina di comando modulo del piantone dello sterzo CAN autotelaio Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 79 Comfort 80 Climatizzatore Nella nuova Classe B viene impiegata per la prima volta la nuova strategia di climatizzazione a struttura modulare con nuove apparecchiature di comando dal design rinnovato. Ecco i vantaggi di questa nuova strategia di climatizzazione: Climatizzatore THERMATIC (di serie): Climatizzatore automatico comfort THERMOTRONIC (SA): • Possibilità di regolazione manuale per temperatura e distribuzione dell'aria tramite tasti e manopola • Indicazione delle impostazioni selezionate sulle manopole • Tasto di sbrinamento • Tasto A/C • Tasto di ricircolo dell'aria • Distribuzione dell'aria tramite 3 tasti • Sensore di umidità e di temperatura abitacolo per una regolazione efficiente del climatizzatore • Filtro per polveri fini • Funzione AUTO per temperatura e ventilatore • Possibilità di regolazione separata della temperatura interna per conducente e passeggero anteriore • Indicazione della temperatura nominale lato sinistro/destro tramite un display LC • Possibilità di regolazione digitale tramite tasti/ manopole • Implementazione nella regolazione di ulteriori segnali di sensori (sensore temperatura dell'evaporatore, sensore di pressione fluido refrigerante, sensore della qualità dell'aria, sensore solare) • Funzione di sfruttamento del calore residuo • Visualizzazione di temperatura, velocità del ventilatore e distribuzione dell'aria nel display LC (modalità manuale) • Filtro per polveri fini con filtro a carbone attivo combinato • • • • Rumorosità notevolmente ridotta Prevenzione di cattivi odori Aspirazione ottimizzata dell'aria Regolazione della distribuzione dell'aria tramite motorini passo-passo integrati nel sistema bus LIN • Attivazione del ventilatore attraverso il regolatore del ventilatore (più velocità del ventilatore regolabili manualmente) b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Comfort Climatizzatore P83.40-4637-00 Apparecchiatura di comando del climatizzatore automatico THERMATIC P83.40-4638-00 Apparecchiatura di comando del climatizzatore automatico comfort THERMOTRONIC 1 2 3 3.1 3.2 4 5 6 7 8 9 Tasto sbrinamento Tasto "A/C" Manopola temperatura Manopola temperatura, lato sinistro Manopola temperatura, lato destro Manopola quantità d'aria Tasto distribuzione dell'aria parabrezza Tasto distribuzione dell'aria al centro Tasto distribuzione dell'aria sul lato anteriore Tasto "OFF" Tasto "REST" 10 11 12 13 14 15 16 Tasto "AUTO" Tasto "ZONE" Tasto per diminuzione quantità d'aria Tasto per aumento quantità d'aria Tasto "MODE" verso il basso Tasto "MODE" verso l'alto Display N22/7 Apparecchiatura di controllo e di comando climatizzatore automatico N22/7s1 Tasto lunotto termico N22/7s2 Tasto modalità di ricircolo Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 81 Comfort Climatizzatore Misure di risparmio energetico nella climatizzazione La nuova Classe B viene dotata di un sensore di umidità e di temperatura abitacolo integrato nella copertura della base del retrovisore interno. Il sensore misura la temperatura e l'umidità dell'aria presente nell'abitacolo in corrispondenza del parabrezza. Tale accorgimento consente di far funzionare il compressore del fluido refrigerante in funzione del fabbisogno ed ottenere quindi un risparmio energetico. Poiché la deumidificazione e il raffreddamento si orientano alle esigenze effettive necessarie per mantenere la temperatura dell'abitacolo, ne risulta un ulteriore guadagno in termini di comfort (prevenzione della "secchezza oculare"). Il circuito del fluido refrigerante viene munito, per il raffreddamento del fluido refrigerante, di uno scambiatore di calore interno per incrementare il rendimento dell'impianto di refrigerazione. Esso è costituito da un tubo coassiale ("tubo nel tubo") nel quale il circuito di mandata e di ritorno del fluido refrigerante per un determinato tratto vengono fatti passare l'uno direttamente vicino all'altro. Lo scambiatore di calore aumenta il contenuto energetico del fluido refrigerante e riduce di conseguenza la potenza necessaria per l'azionamento del compressore del fluido refrigerante (risparmio di energia). La funzione ECO start/stop è collegata al climatizzatore. Fino al raggiungimento della temperatura abitacolo preselezionata il climatizzatore impedisce l'arresto motore. Qualora durante gli arresti successivi la temperatura abitacolo dovesse salire oltre il valore preselezionato, per ragioni di efficienza energetica si rinuncia alla richiesta di un avviamento forzato del motore da parte del climatizzatore. In presenza di temperature esterne calde la potenza frigorifera può pertanto risultare leggermente compromessa, in quanto il compressore del climatizzatore non è attivo durante l'arresto del motore. Se non si desidera questo effetto, è necessario disattivare la funzione ECO start/stop tramite azionamento del tasto "ECO OFF". 82 Modalità di ricircolo Per mantenere i cristalli il più possibile disappannati, nei seguenti casi la modalità di ricircolo viene automaticamente ricommutata su ventilazione esterna: • dopo 5 minuti con compressore del fluido refrigerante disinserito • dopo 5 minuti in presenza di temperature esterne inferiori a circa 7 °C • dopo 30 minuti in presenza di temperature esterne superiori a circa 7 °C Premendo e tenendo premuto il tasto di ricircolo dell'aria per più di 2 secondi circa, tutti i cristalli laterali aperti e il tetto scorrevole panoramico vengono chiusi automaticamente e lo sportello aria di ricircolo viene chiuso. Azionando nuovamente il tasto per due secondi, i cristalli laterali si riportano automaticamente nelle posizioni precedenti e lo sportello dell'aria esterna viene aperto. Sul display (solo THERMOTRONIC) vengono visualizzate le impostazioni effettuate per la distribuzione dell'aria e la quantità d'aria. Modificando la temperatura o la velocità del ventilatore, le nuove impostazioni compaiono per breve tempo anche sul display centrale disposto centralmente sulla plancia portastrumenti. Calore residuo (solo THERMOTRONIC) Dopo aver azionato il tasto REST a motore fermo, l'abitacolo viene riscaldato o raffreddato, a seconda della temperatura impostata sull'apparecchiatura di comando e della temperatura esterna, per al massimo 30 minuti ancora. b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Con la funzione di sbrinamento attivata una quantità ottimale d'aria, a seconda della temperatura motore, viene orientata contro il parabrezza e i cristalli laterali anteriori per mantenerli privi di ghiaccio e appannamento. A seconda delle condizioni esterne presenti viene inserito anche l'impianto di refrigerazione per deumidificare l'aria. L'aria viene aspirata attraverso lo sportello aria esterna/aria di ricircolo e un ventilatore monoflusso. Il motorino del ventilatore è disaccoppiato meccanicamente dal corpo tramite speciali elementi in gomma, il che assicura vibrazioni solo minime nella plancia e una minore rumorosità del ventilatore. Il ventilatore è regolabile in modo continuo tramite un regolatore intervallato ad elevata efficienza energetica. Le seguenti aperture di ventilazione sono distribuite nella vettura: Comfort Climatizzatore • Un diffusore continuo di sbrinamento sotto il parabrezza • Due diffusori di sbrinamento fissi (parte superiore della plancia) • Tre diffusori circolari orientabili e regolabili direzionati verso il vano passeggeri (diffusori centrali) • Due diffusori laterali circolari, orientabili e regolabili • Un condotto trasversale nel vano piedi con rispettivamente due aperture di uscita per conducente e passeggero anteriore • Rispettivamente un condotto vano piedi verso il vano posteriore per i passeggeri seduti nel vano posteriore • Un diffusore centrale supplementare nel vano posteriore (solo THERMOTRONIC) P83.00-2347-00 Uscite aria della climatizzazione dell'abitacolo Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 83 Sistemi audio e di comunicazione Impianto telematico Nella nuova Classe B trova impiego la nuova generazione di impianti telematici (NTG) 4.5 nota dalla serie 172. A seconda della variante nazionale e di equipaggiamento vengono montate le seguenti head-unit: Interfaccia USB Nel vano portaoggetti della consolle centrale è disposta un'interfaccia USB per il collegamento di apparecchi multimediali esterni. Per ECE: • • • • Audio 20 (codice 523) Audio 20 con cambia-CD (codice 510) COMAND Online (codice 527) COMAND Online con cambia-DVD (codice 512) Per (codice 498) Versione per il Giappone: • COMAND (codice 526) incl. predisposizione per TV e navigazione (codice 862); TV e navigazione sono disponibili a livello locale come Dealer Option Modulo di navigazione Becker® MAP PILOT Il modulo di navigazione Becker® MAP PILOT serve ad ampliare l'autoradio di base Audio 20 a navigatore completo ed è disponibile come equipaggiamento speciale. Media Interface Bluetooth® audio Con questa nuova funzione la head-unit è in grado di ricevere segnali audio da apparecchi esterni attraverso Bluetooth®. La riproduzione avviene attraverso gli altoparlanti dell'impianto audio. A tal fine gli apparecchi esterni devono essere autorizzati come fonte audio. Condizione preliminare è che l'apparecchio supporti l'Audio Video Remote Control Profile (AVRCP) o l'Advanced Audio Distribution Profile (A2DP). La comunicazione avviene attraverso l'antenna Bluetooth® nella consolle centrale dietro l'apparecchio audio. La visualizzazione delle informazioni relative ai dati audio nel display Audio/COMAND e nel display multifunzione dello strumento combinato avviene in base al relativo profilo di trasmissione supportato. Informazioni avanzate come ad es. brano, album ed interprete vengono visualizzate con il profilo AVRCP a partire dalla versione 1.3. L'equipaggiamento speciale Media Interface sostituisce la presa AUX-IN con un'interfaccia universale. Ciò consente il collegamento di diversi apparecchi audio mobili (ad es. lettore MP3, iPod) e, in combinazione con il COMAND, la trasmissione di dati video. I necessari adattatori vengono forniti acclusi al veicolo. Il comando dell'apparecchio avviene tramite i gruppi di tasti sul volante multifunzione, i tasti delle head-unit, l'unità di comando Audio/ COMAND o il sistema di comando vocale VOICETRONIC. P82.87-7904-00 COMAND Online (ECE) 84 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Telefonia Sistemi di antenne Nella modalità di funzionamento "telefonia attraverso interfaccia Bluetooth" il telefono è collegato direttamente attraverso Bluetooth con la head-unit. Per il collegamento all'antenna esterna e per ricaricare il telefono cellulare, questa modalità di funzionamento può essere combinata con l'equipaggiamento speciale "predisposizione telefonia comfort" e "cradle passivi". A seconda della dotazione, la nuova Classe B dispone di diverse antenne distribuite sulla vettura. Nella modalità di funzionamento "telefonia comfort" (solo ECE) il telefono è collegato con la base di appoggio nel vano portaoggetti della consolle centrale. A seconda della relativa base di appoggio ciò avviene collocando semplicemente il telefono cellulare nella base oppure tramite una connessione Bluetooth verso la base di appoggio. Il telefono cellulare inserito nella base di appoggio è collegato direttamente all'antenna della vettura e contemporaneamente viene ricaricato attraverso la vettura. La rubrica e i messaggi SMS (Short Message Service) sono disponibili con tutte le modalità di funzionamento a patto che il telefono cellulare utilizzato supporti i necessari profili Bluetooth, ossia Phone Book Access Profile (PBAP) e Message Access Profile (MAP). In caso contrario tali funzioni non potranno essere realizzate tramite la modalità di funzionamento "telefonia attraverso interfaccia Bluetooth". Si tratta di: • Antenna AM/FM sotto lo spoiler in materiale sintetico • Un'ulteriore antenna FM per la diversità di fase nel lunotto • Antenna per la chiusura centralizzata radiocomandata nel lunotto • Antenna DAB-III (SA) nel lunotto • Un'antenna TV (solo Giappone) nel lunotto e due nel parabrezza Sistemi audio e di comunicazione Impianto telematico Per l'equipaggiamento speciale navigazione o telefono esistono due antenne supplementari integrate nello spoiler di materiale sintetico. Di conseguenza non vi sono antenne esterne visibili. Gli amplificatori antenna sono disposti nella parte superiore del portellone posteriore e nel montante A. In tutte le versioni l'applicazione di telefonia può essere comandata tramite il volante multifunzione e tramite i tasti della head-unit. i Avvertenza Ulteriori informazioni in merito a Bluetooth® e telefonia sono reperibili all'indirizzo www.mercedes-benz.com/connect. Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 85 Sistemi audio e di comunicazione Impianto telematico Sound System i Avvertenza Come equipaggiamento speciale è disponibile il Sound System Surround harman/kardon® con LOGIC 7®, Dolby Digital 5.1® ed elaborazione digitale dei segnali. Il Sound System Surround non è disponibile in combinazione con l'apparecchio audio Audio 20 (codice 523). Il sistema è costituito da un amplificatore con potenza in uscita di 500 W e 12 altoparlanti ad elevate prestazioni. P82.62-3738-00 Sound System harman/kardon LOGIC 7 A2 A40/3 H4/3 H4/4 H4/5 H4/6 H4/27 H4/29 86 Autoradio Unità di comando COMAND Altoparlante, porta posteriore sinistra Altoparlante, porta posteriore destra Altoparlante, porta anteriore sinistra Altoparlante, porta anteriore destra Altoparlante plancia portastrumenti al centro Altoparlante woofer H4/33 H4/34 H4/35 H4/36 H4/62 H4/63 N40/3 Altoparlante tweeter, montante A sinistro Altoparlante tweeter, montante A destro Altoparlante tweeter, porta posteriore sinistra Altoparlante tweeter, porta posteriore destra Altoparlante Surround, lato posteriore sinistro Altoparlante Surround, lato posteriore destro Centralina di comando amplificatore Sound System b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Carrozzeria Scocca Classe B 246 P60.00-2917-00 Scocca Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 87 Carrozzeria Scocca Struttura della scocca Modulo frontale Per quanto riguarda geometria, spessore e qualità del materiale e tecnica di collegamento adoperate, ogni singolo elemento della scocca è stato sviluppato specificamente in vista delle sollecitazioni da attendersi. La percentuale di lamiere di acciaio ad alta ed altissima resistenza si aggira intorno al 75%. Elemento principale del modulo frontale è il supporto di montaggio realizzato con tecnica di costruzione ibrida che combina il rivestimento con polimero e l'idroformatura IHU. Esso è costituito da un tubo in alluminio preformato che, in un attrezzo combinato, viene prima deformato tramite alta pressione interna e quindi, sempre nello stesso attrezzo, rivestito con materiale sintetico. Su questo supporto vengono fissati tra l'altro i gruppi ottici, il paraurti e il sistema di chiusura del cofano motore. Per la giunzione stabile delle lamiere, oltre alla saldatura a punti e alla clinciatura, si è ricorsi maggiormente anche all'impiego di adesivi ultraresistenti. Tale metodo aumenta ulteriormente la rigidità della carrozzeria e fa parte di un pacchetto di misure NVH (Noise, Vibration and Harshness) atte a migliorare le caratteristiche acustiche e vibrazionali. Una opportuna conformazione delle flange in corrispondenza dei punti di giunzione delle singole lamiere ha permesso di ottenere una compensazione delle tolleranze che a sua volta consente di realizzare un processo di giunzione che limita al minimo le forze di tensione agenti. Tutte le lamiere utilizzate vengono sottoposte a zincatura. Si è rinunciato a cordoni di saldatura MAG. Si distinguono i seguenti gruppi: • Elemento frontale • Telaietto integrale, struttura anteriore con parete frontale • Sottostruttura compresa struttura posteriore • Fiancata sinistra/destra • Tetto Nella parte inferiore del supporto di montaggio vengono innestate ed avvitate le crash box in alluminio estruso che a loro volta sono avvitate con il supporto flessibile in profilato estruso d'alluminio. Il supporto flessibile sostiene il paraurti anteriore. L'insieme di supporto di montaggio e supporto flessibile/crash box viene fissato da una parte al livello superiore dei longheroni. Dall'altra parte le crash box vengono innestate nella struttura dei longheroni della carrozzeria, dove vengono avvitate con tre viti per ogni lato della vettura. Telaietto integrale Come ulteriore giunzione trasversale nella zona del frontale funge il telaietto integrale composto da diverse lamiere di acciaio ed un tubo realizzato con tecnica IHU. Il telaietto integrale costituisce sia un braccio di reazione per il blocco motore/cambio disposto in posizione trasversale che il collegamento dei componenti ad assale anteriore e sterzo. In questo modo è stato possibile realizzare, analogamente a come avvenuto per il modello precedente, una strategia di montaggio con premontaggio dei gruppi e assemblaggio dal basso. Per ottimizzare le caratteristiche di deformazione, il telaietto integrale è collegato tramite due puntoni in alluminio rivolti in avanti con la traversa radiatore, anch'essa in alluminio e disposta sotto il modulo frontale. Attraverso questo terzo percorso del carico si rende possibile, nell'eventualità di un impatto frontale, l'immissione precoce di forza nel telaietto integrale al fine di consentire una deformazione ottimale. 88 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Struttura anteriore con parete frontale Sottostruttura La struttura anteriore è costituita essenzialmente dai longheroni anteriori rettilinei, da un secondo livello superiore di longheroni, dai passaruota anteriori con alloggiamenti degli ammortizzatori e da una parete frontale in più parti. I longheroni disposti sotto il pianale principale monopezzo assorbono forze dalla struttura anteriore e sono configurati in modo ottimale in termini di funzionalità e peso grazie all'impiego di "Tailored Products" (TRB – Tailored Rolled Blanks/ TWS Tailored Welded Strips). I rinforzi del tetto del tunnel sul lato anteriore e posteriore formano, insieme al tunnel, un ulteriore profilo chiuso per il sostegno della struttura anteriore. La realizzazione in più parti dei longheroni e degli alloggiamenti degli ammortizzatori consente l'adattamento ottimale delle qualità e degli spessori diversi dei materiali impiegati alle sollecitazioni locali nei singoli punti. Una struttura trasversale supplementare collega il longherone principale con il secondo livello dei longheroni davanti all'alloggiamento dell'ammortizzatore e consente l'integrazione strutturale del cuscinetto motore/cambio di nuova concezione. La parete frontale è composta da una struttura, anch'essa di nuova concezione, di lamiere di chiusura in più pezzi. Al sostegno trasversale tra i longheroni della struttura anteriore, ossia tra i montanti A, provvedono quattro profilati chiusi: la "traversa sotto il parabrezza" rappresenta la chiusura sul lato superiore e la "traversa supporto pedaliera" quella sul lato inferiore. Il sostegno longitudinale avviene tramite l'attacco ad andamento diritto della struttura della parete frontale a quella del pianale principale e del tunnel. Carrozzeria Scocca Due traverse poste all'interno servono per il sostegno trasversale e per l'alloggiamento del sedile conducente. Il rinforzo del profilo aperto del tunnel in direzione trasversale avviene tramite due puntoni del tunnel in alluminio avvitati. I longheroni laterali sul lato interno rappresentano la chiusura del pianale principale e contemporaneamente costituiscono l'attacco alla fiancata parallelo alla rete. Il retrotreno è formato da una struttura a telaio in più pezzi composta da rispettivamente due longheroni posti esternamente e delle traverse. Gli elementi di chiusura vengono costituiti dal pianale posteriore e dalla cavità multifunzione. I passaruota interni con gli alloggiamenti monopezzo integrati degli ammortizzatori rappresentano la chiusura laterale. Anche qui trovano impiego "Tailored Products" per ottenere una riduzione del peso. Una struttura supplementare in più pezzi a forma di anello posta sul pianale posteriore (anello C) serve per l'alloggiamento dello schienale dei sedili posteriori e contribuisce notevolmente a migliorare la rigidità torsionale. La chiusura del retrotreno è costituita da un supporto flessibile in più pezzi avvitato. Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 89 Carrozzeria Scocca Fiancata e tetto La sovrastruttura è costituita da: • Fiancata interna in più pezzi • Livello superiore dei longheroni sul lato interno • Fiancata esterna con longherone superiore e lamiera di rivestimento monopezzo. I montanti A e B in alto e in basso sono separati in modo da consentire il bloccaggio dei componenti al di sotto della linea di cintura. Essi sono applicati sul longherone inferiore. Il montante A esterno superiore e il montante B esterno superiore sono realizzati in materiale ad altissima resistenza deformato a caldo. Il longherone esterno inferiore ha un profilo da formatura a rullo con rinforzi supplementari per l'impatto frontale e laterale e per i punti di aggancio del cric. La flangia della fiancata in corrispondenza del passaruota posteriore viene piegata completamente intorno al passaruota e chiusa a tenuta tramite sigillatura dei cordoni di saldatura. Nella zona del montante C anteriore (anello C) e del montante C posteriore (anello D) sono predisposti ulteriori rinforzi per rigidità, NVH e tamponamento. Il rinforzo in corrispondenza dell'anello C è realizzato in materiale ad altissima resistenza deformato a caldo. Il telaio anteriore del tetto ha una conformazione biguscio. Il telaio posteriore del tetto, di struttura monoguscio, comprende rinforzi supplementari per le cerniere del portellone posteriore. Un ulteriore telaio monoguscio del tetto disposto tra i montanti B rinforza la struttura in vista di un eventuale impatto laterale. 90 La rigidità della lamiera di rivestimento del tetto viene incrementata tramite una centina trasversale ed una longitudinale. Le vetture con tetto normale e quelle dotate di tetto scorrevole panoramico si realizzano mediante varianti differenti del telaio del tetto, delle centine e delle lamiere di rivestimento tetto. Lo scarico dell'acqua del tetto scorrevole panoramico avviene tramite flessibili nella scocca. Il collegamento delle barre portatutto ha luogo attraverso supporti forgiati montati nella canalina del tetto sotto la modanatura decorativa. L'accesso avviene attraverso appositi sportelli nella modanatura. La cavità di rifornimento e lo sportello serbatoio carburante sul lato sinistro della vettura sono realizzati in materiale sintetico. Per migliorare le caratteristiche acustiche e NVH (Noise, Vibration and Harshness) la scocca viene munita di diverse insonorizzazioni. Per quanto riguarda le tecniche di produzione ed i materiali ivi utilizzati, si possono elencare le seguenti caratteristiche per fiancata e tetto: • Percentuale aumentata di materiali ad altissima resistenza per la riduzione del peso • Differenti spessori del materiale impiegato per il rivestimento della fiancata • Flangia di saldatura sul lato superiore del livello superiore dei longheroni, configurata in posizione coricata anziché verticale per ottimizzare lo spazio disponibile • Spessore maggiore dello strato di zincatura nelle aree ad elevato rischio di corrosione. b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Componenti di montaggio della scocca Parafanghi anteriori I parafanghi anteriori sono monopezzo e realizzati in alluminio per ridurne il peso. Essi vengono avvitati alla scocca attraverso il livello superiore dei longheroni e il montante A. Un puntone di montaggio supplementare contribuisce ad incrementare la rigidità trasversale in corrispondenza del collegamento al paraurti anteriore. Cofano motore Il cofano motore in più pezzi viene realizzato in alluminio per motivi di peso. La parte interna e la lamiera di rivestimento vengono unite tramite aggraffatura a rullo e a ganascia. I rinforzi supplementari per le cerniere e per la serratura vengono collegati tramite clinciatura. L'utilizzo integrativo di colla a 2 componenti assicura già durante il processo di produzione una rigidità aumentata e migliora quindi notevolmente la sicurezza di processo. Il cofano motore è collegato alla scocca mediante due cerniere ad articolazione singola ed un sistema a serratura unica con gancio di sicurezza integrato. Porte Le modanature a pellicola autoadesiva applicate nella serie precedente in corrispondenza della parte superiore dei montanti B sul rivestimento esterno delle porte vengono sostituite con modanature in materiale sintetico ultralucido ("frame under glas"). Per aumentare la rigidità e la resistenza delle porte, i profilati di rinforzo applicati in corrispondenza del telaio, della linea di cintura, del collegamento del retrovisore e della zona serratura vengono saldati nelle corrispondenti zone. Le porte sono inoltre dotate di due profilati di rinforzo applicati in direzione diagonale e longitudinale tramite saldatura a punti e incollaggio al fine di ridurre la profondità di deformazione in caso di collisioni laterali e migliorare la resistenza alle ammaccature e le caratteristiche aeroacustiche. Carrozzeria Scocca Per la prima volta nella nuova Classe B un modulo porta (supporto componenti per le funzioni della porta) di materiale sintetico viene rivettato nella parte interna della porta grezza. Grazie alla separazione ermetica ottenuta con questo procedimento tra ambiente umido e ambiente asciutto, si ottengono miglioramenti acustici e si prevengono correnti d'aria fastidiose. Portellone posteriore Nella nuova Classe B per il portellone posteriore viene impiegato un sistema di cerniera con movimento ad inserimento. La cinematica del portellone posteriore è concepita in modo tale che al raggiungimento del punto morto esso cade nella serratura. A differenza della serie precedente, lo spoiler non viene ottenuto tramite opportuna formatura dell'elemento della lamiera di rivestimento, ma è realizzato come parte applicata in materiale sintetico. Nello spoiler sono integrati la 3a luce di arresto, lo spruzzatore di lavaggio dell'impianto lavalunotto nonché le antenne di diversi sistemi. La lamiera di rivestimento del portellone posteriore è costituita da una lamiera di acciaio monopezzo ed un modulo listello di chiusura. Anche il rivestimento interno è realizzato con lamiera di acciaio e comprende dei rinforzi per le cerniere, le molle a gas, la serratura e il tergilunotto. La cerniera è un pezzo stampato in lamiera. Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 91 Carrozzeria Flusso di forze in caso di incidente P60.00-2918-00 Flusso di forze in caso di impatto frontale P60.00-2919-00 Flusso di forze in caso di impatto laterale 92 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Protezione anticorrosione e verniciatura La protezione anticorrosione di lunga durata viene garantita da una zincatura completa dei componenti in acciaio della carrozzeria. Le zone strutturali ad elevato rischio corrosivo vengono protette tramite un trattamento protettivo supplementare dei corpi scatolati. In aggiunta a quanto specificato, già in fase di produzione oltre alla zincatura normale delle lamiere di acciaio vengono attuate le seguenti misure di protezione: • Sabbiatura (durante questa operazione vengono rimosse eventuali sostanze estranee depositatesi e la superficie viene sufficientemente irruvidita per il successivo rivestimento) • Verniciatura cataforetica ad immersione (KTL) • Sigillatura dei cordoni di saldatura Tutte le parti a rischio di corrosione, come piegature, flange o bordi vengono protette da corrosione nella superficie sulla verniciatura cataforetica ad immersione tramite una sigillatura dei cordoni di saldatura. Carrozzeria Protezione anticorrosione Il nuovo concetto standard per le porte di Mercedes-Benz comprende: • Incollaggio della piegatura sull'intero perimetro e riempimento completo della flangia con colla • Sigillatura dei cordoni di saldatura dopo KTL • Applicazione completa di cera sulla piegatura, lungo l'intero perimetro da un punto della linea di cintura all'altro P97.10-2908-00 Zone sottoposte a sigillatura dei cordoni di saldatura e ad incollaggio delle piegature Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 93 Carrozzeria Protezione anticorrosione Trattamento protettivo dei corpi scatolati Verniciatura Tutte le zone strutturali ad elevato rischio corrosivo vengono efficacemente protette da corrosione tramite l'applicazione di cera. Ne fanno parte ad es.: Per la verniciatura della nuova Classe B vengono impiegate vernici trasparenti a 2 componenti dotate di migliori caratteristiche antigraffio. • • • • • Longheroni anteriori Livello superiore dei longheroni Longheroni laterali Longheroni posteriori Piegature delle porte Sottoscocca Nella zona del motore trovano impiego rivestimenti sottoscocca ampiamente dimensionati. Tale accorgimento riduce tra l'altro notevolmente la penetrazione di sporco e di sostanze corrosive. P97.20-2583-00 Trattamento protettivo dei corpi scatolati con cera 94 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Protezione anticorrosione assale posteriore Con la nuova strategia di verniciatura che prevede 2 strati viene notevolmente incrementata la protezione anticorrosione per effetto dello spessore maggiore degli strati. i Avvertenza L'assale anteriore e l'assale posteriore vengono realizzati in parte in leghe di alluminio resistenti alla corrosione. Carrozzeria Protezione anticorrosione Supporto assale posteriore in acciaio • Sabbiatura dei cordoni di saldatura • Rivestimento KTL (verniciatura cataforetica ad immersione) Supporto assale posteriore in acciaio P35.25-2007-00 Telaietto integrale in acciaio • • • • Sabbiatura dei cordoni di saldatura Rivestimento KTL Cavità sottoposte ad applicazione di cera I cordoni di saldatura esterni vengono rivestiti con una cera simile a vernice Telaietto integrale in acciaio P33.25-2067-00 Semiassi • Verniciatura • Rivestimento con cera simile a vernice Semiasse P33.30-2147-00 Gruppo assale posteriore Dopo l'assemblaggio l'intero assale posteriore viene rivestito addizionalmente con una cera simile a vernice. Gruppo assale posteriore P35.10-2386-00 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 95 Attrezzi speciali Assali e sospensioni Estrattore Impiego Estrattore per staccare le articolazioni portanti dell'assale anteriore dal fuso a snodo. P58.20-2318-00 Numero MB W246 589 00 33 00 Gruppo funz. 33 Kit B Categoria Mercedes-Benz Basic Operation autovetture obbligatoria/senza regolamento di deroga Attrezzo di estrazione e di inserimento Impiego Attrezzo di estrazione e di inserimento per estrarre ed inserire i cuscinetti nel supporto ruota dell'assale posteriore. P58.20-2319-00 Numero MB W246 589 00 43 00 Gruppo funz. 35 Kit C Categoria Mercedes-Benz Special Operation autovetture Avvertenza Solo in combinazione con: - cilindro a pistone cavo: W001 589 51 33 00 - pompa a mano: W652 589 51 33 21 - flessibile idraulico: W652 589 51 33 23 96 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Piastra di adattamento Impiego Piastra di adattamento per il tensionamento delle molle dell'assale anteriore. Attrezzi speciali Assali e sospensioni P58.20-2320-00 Numero MB W246 589 00 63 00 Gruppo funz. 32 Kit B Categoria Mercedes-Benz Basic Operation autovetture obbligatoria/senza regolamento di deroga Avvertenza Solo in combinazione con: - piastra di caricamento: W204 589 00 63 00 Piastre di caricamento Impiego Piastre di caricamento per il tensionamento delle molle dell'assale posteriore. P58.20-2321-00 Numero MB W246 589 01 63 00 Gruppo funz. 32 Kit B Categoria Mercedes-Benz Basic Operation autovetture obbligatoria/senza regolamento di deroga Avvertenza In combinazione con: - caricamolle: W203 589 01 31 00 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 97 Attrezzi speciali Assali e sospensioni Estrattore Impiego Estrattore per l'estrazione dei semiassi. P58.20-2322-00 Numero MB W246 589 01 33 00 Gruppo funz. 33 Kit B Categoria Mercedes-Benz Basic Operation autovetture obbligatoria/senza regolamento di deroga Avvertenza In combinazione con: - estrattore a percussione: W602 589 00 33 00 98 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Dispositivo di alloggiamento Impiego Dispositivo di alloggiamento per smontaggio e montaggio della testata, del cuscinetto motore, del cambio, del telaietto integrale e dello sterzo. Attrezzi speciali Motore, cambio, sterzo P58.20-2323-00 Numero MB W246 589 00 62 00 Gruppo funz. 01, 22, 26, 27, 33, 46 Kit B Categoria Mercedes-Benz Basic Operation autovetture obbligatoria/approvata per la cooperazione Avvertenza In combinazione con: - piattaforma di carico per gruppi 1,0 t - alloggiamento per gruppi universale (vedi GOTIS capitolo A, gruppo costruttivo 01, argomento 07.1) i Avvertenza i Avvertenza Per informazioni sugli attrezzi speciali per il nuovo motore a 4 cilindri M 270, consultare la Descrizione generale "Introduzione al nuovo motore M 270". Per informazioni sugli attrezzi speciali per il nuovo cambio automatico 7G-DCT, consultare la Descrizione del sistema sul nuovo cambio automatico. N. di ordinazione 6516 1385 06 – HLI 000 000 02 98 N. di ordinazione: 6516 1387 06 – HLI 000 000 03 11 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 99 Attrezzi speciali Cambio meccanico FSG 310 Mandrino Impiego Mandrino per il montaggio del paraolio radiale nella scatola del cambio uscita assale. P58.20-2324-00 Numero MB W711 589 19 15 00 Gruppo funz. 26 Kit B Categoria Mercedes-Benz Basic Operation autovetture obbligatoria/senza regolamento di deroga Alloggiamento Impiego Alloggiamento per l'inserimento a forza dei semicuscinetti nella scatola del cambio. P58.20-2325-00 Numero MB W711 589 04 40 00 Gruppo funz. 26 Kit C Categoria Mercedes-Benz Special Operation autovetture 100 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Pinza di serraggio Impiego Pinza di serraggio per il distacco del cuscinetto dal semiasse. Attrezzi speciali Cambio meccanico FSG 310 P58.20-2326-00 Numero MB W711 589 01 34 00 Gruppo funz. 26 Kit C Categoria Mercedes-Benz Special Operation autovetture Avvertenza Solo in combinazione con: - estrattore: W001 589 49 33 00 Dispositivo di sollevamento Impiego Dispositivo di sollevamento per sollevamento e trasporto dei cambi. P58.20-2327-00 Numero MB W711 589 00 59 00 Gruppo funz. 26 Kit B Categoria Mercedes-Benz Special Operation autovetture Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 101 Attrezzi speciali Carrozzeria Dispositivo di saldatura Impiego Dispositivo di saldatura per controllo e fissaggio del livello superiore dei longheroni sul lato sinistro e destro in caso di riparazioni parziali. P58.20-2332-00 Numero MB W246 589 01 23 00 Gruppo funz. 62 Kit K Categoria Mercedes-Benz Special Operation autovetture Dispositivo di trazione Impiego Dispositivo di trazione per interventi di raddrizzamento sul longherone posteriore sinistro e destro. P58.20-2333-00 Numero MB W246 589 01 27 00 Gruppo funz. 64 Kit K Categoria Mercedes-Benz Special Operation autovetture 102 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Dispositivo di trazione Impiego Dispositivo di trazione per interventi di raddrizzamento sulla calotta ammortizzatore monotubo, lati sinistro e destro. Attrezzi speciali Carrozzeria P58.20-2334-00 Numero MB W246 589 00 27 00 Gruppo funz. 62 Kit K Categoria Mercedes-Benz Special Operation autovetture Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 103 Attrezzi speciali EDW Inserto per chiave a tubo Impiego Inserto per chiave a tubo per il fissaggio dei dadi antifurto per la sirena EDW e il supporto. P58.20-2335-00 Numero MB W246 589 00 09 00 Gruppo funz. 80 Kit B Categoria Mercedes-Benz Special Operation autovetture Inserto per chiave a tubo Impiego Inserto per chiave a tubo per il fissaggio dei dadi antifurto per la sirena EDW e il supporto. P58.20-2343-00 Numero MB W246 589 00 80 00 Gruppo funz. 80 Kit B Categoria Mercedes-Benz Special Operation autovetture 104 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Dispositivo di messa a punto LRR3 Impiego Per la regolazione di base in verticale del sensore radar DISTRONIC PLUS (codice 239). Attrezzature d'officina Sensore radar P58.40-2092-00 Ditta ROMESS Rogg Apparate + Electronic GmbH & Co. KG Dickenhardtstr. 67 78054 VS-Schwenningen Germania N. articolo 09807-10 Dispositivo di messa a punto LRR3 Impiego Per la regolazione di base in verticale del sensore radar DISTRONIC PLUS (codice 239). P58.40-2093-00 Ditta Beissbarth GmbH Hanauer Str. 101 80993 München Germania N. articolo 1 690 380 004 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 105 Attrezzature d'officina Sistemi di riparazione della carrozzeria Produttore CELETTE CAR BENCH CAR-O-LINER Articolo Serie squadre raddrizzamento e squadre a portale CELETTE Sistema di raddrizzamento e misurazione CAR BENCH Sistema di raddrizzamento e misurazione N. di ordinazione Serie base di squadre di raddrizzamento: 7246.500 Serie base di squadre a portale: 7246.800 NOVITÀ: kit universale con EVO 3.3 componenti "D" A353/EVO (Mercedes) Fonti di approvvigionamento in Germania CELETTE Vetriebs GmbH Siemensstraße 19 D-77694 Kehl-Sundheim HSK KarosseriegeräteVertriebs-GmbH Am Fliegerhorst 3 D-63762 GroßostheimRingheim Car-O-Liner Vogesenstraße 3 D-63811 Stockstadt www.celette.de www.carbench.de www.car-o-liner.de CELETTE FRANCE S.A.S. 3. Avenue Mercelin Berthelot F-38200 Vienne France CAR BENCH International S.p.A. Via Dorsale 22 I-54100 Massa Italia Car-O-Liner Box 7 S-73621 Kungsör Sweden Fonti di approvvigionamento in altri Paesi 106 i Avvertenza i Avvertenza In caso di utilizzo del sistema CAR BENCH 353 precedente va considerato che il kit universale deve essere aggiornato tramite un kit integrativo A353/KITEVO per arrivare in questo modo alla dotazione A353/EVO. Il kit specifico per veicolo viene meno. http://gotis.aftersales.mercedes-benz.com i Avvertenza Le attrezzature d'officina sono disponibili a partire dall'introduzione sul mercato. b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – A2DP DAB Advanced Audio Distribution Profile Digital Audio Broadcasting AAC DCT Advanced Audio Coding Double Clutch Transmission ABS DEH Sistema antibloccaggio Iniezione diretta con funzionamento a carica omogenea Appendice Abbreviazioni AKSE Riconoscimento automatico seggiolino bambini DES Iniezione diretta con funzionamento a carica stratificata ASR Sistema antislittamento DPF Filtro antiparticolato diesel AVRCP Audio Video Remote Control Profile DSB BAS Digital Service Book Assistente di frenata (sistema di assistenza alla frenata) DTR DISTRONIC CAN Control Area Network DTS Digital Theater Systems CD Compact Disc DVD Digital Versatile Disc CDI Iniezione diesel Common Rail EBV Ripartizione elettronica di frenata COMAND Cockpit Management and Data System EDW Impianto di allarme antifurto-antiscasso CVT Continuously Variable Transmission (cambio a variazione continua) EPG Electronic Program Guide Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 107 Appendice Abbreviazioni ESP LCD Programma Elettronico di Stabilità Liquid Crystal Display ETS LED Sistema di trazione elettronico Light Emitting Diode EVOH LIN Ethylene Vinyl Alcohol (materiale sintetico termoplastico) Local Interconnect Network M+S FLVV Marcatura per pneumatici invernali Fill Limit Vent Valve Saldatura MAG GB Saldatura sotto gas attivo Gigabyte ME GMR Elettronica del motore Regolazione del momento d'imbardata MFA GWP Architettura trazione anteriore Mercedes-Benz Global Warming Potential MP3 HFP MPEG Audio Layer 3 Handsfree Profile MOST HDPE Media Oriented System Transport High Density Polyethylen NTG IHU Nuova generazione di impianti telematici Deformazione plastica ad alta pressione interna NVH ILS Sistema Intelligent Light Comportamento NVH (Noise, Vibration and Harshness) KTL RDK Verniciatura ad immersione cataforetica Controllo pressione pneumatici RON Numero di ottano secondo il metodo Research 108 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – SA TMC Equipaggiamento speciale Traffic Message Channel SAM TPM Modulo di rilevamento del segnale e di comando Tempomat SDAR TPO Satellite Digital Audio Radio Pellicola in espanso antimbrattamento (pellicola TPO) SDHC USB Secure Digital High Capacity Universal Serial Bus SMS VNT Short Message Service Variable Nozzle Turbine (compressore con geometria variabile della turbina) Appendice Abbreviazioni SPPS ServicePackagePricingSystem WIS Sistema di informazione per l'officina STH Riscaldamento autonomo WMA Windows Media Audio Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 109 Appendice Indice analitico A F Aerodinamica . . . . . . . . . . . . . . . Assale anteriore . . . . . . . . . . . . . . Assale posteriore . . . . . . . . . . . . . Assistente al mantenimento della corsia Assistente al parcheggio . . . . . . . . . Assistente alla limitazione della velocità Assistente di frenata adattivo . . . . . . Assistenza alla sterzata . . . . . . . . . . ATTENTION ASSIST . . . . . . . . . . . . Attrezzi speciali Alloggiamento . . . . . . . . . . . . . Attrezzo di estrazione e di inserimento Dispositivo di alloggiamento . . . . . . Dispositivo di saldatura . . . . . . . . Dispositivo di sollevamento . . . . . . Dispositivo di trazione . . . . . . . . . Estrattore . . . . . . . . . . . . . . . Inserto per chiave a tubo . . . . . . . Mandrino . . . . . . . . . . . . . . . . Piastra di adattamento . . . . . . . . Piastre di caricamento . . . . . . . . . Pinza di serraggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 . . . . . .55 . . . . . .55 . . . . . .73 . . . . . .74 . . . . . .74 . . . 75, 77 . . . . . .54 . . . . . .74 . . . . . . . . . . . . . . . . 100 . . . . .96 . . . . .99 . . . . 102 . . . . 101 . 102, 103 . . 96, 98 . . . . 104 . . . . 100 . . . . .97 . . . . .97 . . . . 101 . . . . . . . . . . 67 . . . . . . . . . . 68 . . . . . . . . . . 46 . . . . . . . . . . 59 . . . . . . . . . . 64 G Gestione rete di bordo . . . . . . . . . . . . . . . . 66 Gruppi ottici posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . 69 I Innovazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9 Interconnessione Funzione gateway . . . . . . . . . . . . . . . . . . 64 L Leva multifunzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 Leva TEMPOMAT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31 M B Media Interface . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 84 Modulo di navigazione . . . . . . . . . . . . . . . . 84 Blind Spot Assist . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .74 Bluetooth® audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . .84 P C Catalizzatore . . . . . . . . . . . . COLLISION PREVENTION ASSIST Concezione della vettura . . . . . Consolle centrale . . . . . . . . . . . . . . . . 45, 46 . . . . . . . . . .75 . . . . . . . . . . 9 . . . . . . . . . .33 Pianale di carico . . . . . Plancia portastrumenti . . Presa USB . . . . . . . . . Protezione anticorrosione . . . . . . . . . . . . . . 36 . . . . . . . . . . . . . . 31 . . . . . . . . . . . . . . 84 . . . . . . . . . . . . . . 93 S Sedili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 Sedili anteriori . . . . . .25 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 34 Sedili posteriori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35 . . . . . .27 . . . . . . . . . . . . . . . 36 D Dimensioni della vettura . . . . . . . . . Dimensioni e pesi . . . . . . . . . . . . . Disinserimento ritardato del ventilatore DISTRONIC PLUS . . . . . . . . . . . . . 110 Fari alogeni . . . . . . . . . . . . Fari bi-xenon . . . . . . . . . . . . Filtro antiparticolato diesel . . . Freno di stazionamento elettrico Fusibili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .47 . . . . . .73 Sistema EASY-VARIO . . Sistema Intelligent Light Sistemi di antenne . . . Sospensioni . . . . . . . Sound System . . . . . . Sterzo elettrico . . . . . Strumento combinato . Struttura della scocca . Studio dimensionale . . . . . . . . . . . . . . . . . 68 . . . . . . . . . . . . . . . 85 . . . . . . . . . . . . . . . 56 . . . . . . . . . . . . . . . 86 . . . . . . . . . . . . . . . 54 . . . . . . . . . . . . . . . 32 . . . . . . . . . . . . . . . 88 . . . . . . . . . . . . . . . .9 b Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – T V Telecamera per la retromarcia . . . . . . . Telefonia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Tempomat . . . . . . . . . . . . . . . . . . THERMATIC . . . . . . . . . . . . . . . . . THERMOTRONIC . . . . . . . . . . . . . . Trattamento protettivo dei corpi scatolati . . . . . 73 . . . . . 85 . . . . . 73 . . 80, 81 Appendice Indice analitico Varianti vano di carico . . . . . . . . . . . . . . . . 29 Viste Vista anteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23 Vista laterale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24 . . 80, 81 . . . . . 94 Introduzione alla nuova Classe B, serie 246 b – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – 111 Introduzione alla nuova Classe B Serie 246 Daimler AG, GSP/OI, HPC R 822, D-70546 Stuttgart N. di ordinazione 6516 1384 06 – HLI 000 000 02 97 – Printed in Germany – 09/11 – Per questa stampa non è previsto l'aggiornamento da parte del servizio modifiche. Aggiornato al: 09 / 2011 – Introduzione alla nuova Classe B • Serie 246 Descrizione generale per il Servizio Assistenza