Ferrovia e sicurezza.
(Prevenzione)
Modello d’esposto per scuola elementare o media (7a – 9a classe)
Indice.
0. Suggerimenti
Così l’esposto ti riesce di sicuro. .................................................................... 3
1. Introduzione
Sicurezza su vari livelli. ................................................................................... 4
2. Sicurezza per ogni singolo individuo
a) La linea bianca ........................................................................................... 5
b) Attraversamento dei binari.......................................................................... 6
c) La corrente può essere mortale.................................................................. 7
d) Niente giochi sull’area ferroviaria ................................................................ 8
e) Che cosa c’entrano i rifiuti con la sicurezza?............................................... 9
3. La sicurezza come problema sociale
a) La stazione quale punto d’incontro........................................................... 10
b) Tutelano la tranquillità e l’ordine ............................................................... 11
c) Imbrattare con lo spray: arte o furia distruttrice? ....................................... 13
d) Altri tipi di vandalismo............................................................................... 14
e) Con le telecamere contro gli atti vandalici. ................................................ 15
4. Fine
E noi? .......................................................................................................... 16
Foglio integrativo 1: Le cifre delle FFS. .................................................................... 17
Impressum
Editrice: FFS Comunicazione, Infoscuola, 2003.
Copyright: la documentazione può essere riprodotta soltanto per l’istruzione scolastica
Qualsiasi altro uso esige l’autorizzazione dell’editrice.
Foto: Archivio fotografico FFS (salvo le immagini 2 e 5 tratte dal film RailReality e le immagini 13 e 15: Securitrans).
www.ffs.ch/infoscuola
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 2
0. Suggerimenti.
Così l’esposto ti riesce di sicuro.
Con la presentazione dell‘esposto «Ferrovia e sicurezza» puoi trasmettere ai tuoi compagni gli elementi più importanti dei vari aspetti della sicurezza legati alla ferrovia.
Attenzione: dopo l’esposto potrai distribuire ai tuoi compagni il piccolo opuscolo sulle
questioni di sicurezza «RailReality». Puoi ordinarlo gratuitamente alle FFS inviando
semplicemente un’e-mail all‘indirizzo [email protected] che contenga le seguenti
informazioni:
- Numero di opuscoli «RailReality» che necessiti per il tuo esposto
- Nome, cognome e il tuo indirizzo completo
Prima della relazione
ƒ Leggi attentamente tutti i fogli.
ƒ Prendi appunti sull’argomento, scrivendoli direttamente sotto il testo stampato!
Così li potrai ritrovare facilmente durante la relazione.
ƒ Fatti una tua idea e riportala nei fogli. Può darsi che trovi anche una foto che vuoi
mostrare assolutamente.
ƒ Gli ascoltatori trovano subito una relazione molto più vivace e avvincente, se si
usano delle immagini per sottolineare il contenuto. Per aiutarti a presentare la tua
relazione, ti abbiamo messo a disposizione anche un documento di riferimento,
dove trovi tutte le foto e le illustrazioni riprodotte sui singoli fogli. Stampa il
documento di riferimento e prepara i lucidi per la lavagna luminosa. Il/la tuo/tua
insegnante ti potrà sicuramente aiutare.
ƒ Ripeti la relazione a tuo fratello o a tua sorella. Tieni conto del tempo che impieghi e
confrontalo con le istruzioni dell’insegnante.
ƒ Segna i passaggi difficili e imparali particolarmente bene.
Durante la relazione
ƒ Iniziare la relazione è la parte più difficile, perché puoi essere anche un po’ nervoso.
Ecco perché è estremamente importante che impari a memoria le prime frasi della
tua relazione.
ƒ Parlando, guarda negli occhi i tuoi ascoltatori. Forse sarà più facile se sceglierai
due o tre persone a cui presentare la tua relazione.
ƒ Parla forte e chiaro, perché devono sentirti bene anche nell’ultima fila.
ƒ Non parlare troppo velocemente, perché il pubblico sente la tua relazione per la
prima volta.
In bocca al lupo!
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 3
1. Introduzione.
Sicurezza su vari livelli.
((Mostrare fig. 1)) Nel contesto ferroviario la sicurezza conosce vari aspetti. Ovviamente
per le FFS la sicurezza dell’esercizio è d’importanza centrale. Essa viene garantita
da un modo di costruire sicuro, provvedimenti di sicurezza rigorosi sui cantieri e dalla
buona manutenzione dei veicoli ferroviari e di tutta l’infrastruttura.
Ci si può tuttavia anche chiedere come le varie persone in stazione o nei treni
percepiscano la sicurezza. I sondaggi condotti hanno dimostrato che le persone si
sentono nettamente più sicure in ambienti puliti. Anche l’architettura ha un ruolo
importante: stazioni illuminate e aperte emanano molta più sicurezza degli edifici scuri
su cui l’occhio non spazia. Anche le pattuglie di sicurezza in stazione hanno un effetto
positivo sul senso di sicurezza di molti viaggiatori.
In terzo luogo ciascuno può aiutare a rendere più sicure le stazioni. Chi si comporta
bene nelle stazioni e nei treni non corre rischi. Ciò è molto importante, poiché l’area
ferroviaria nasconde parecchi pericoli se ci si comporta in modo sbagliato.
Durante il seguente esposto tratterò l’argomento «Ferrovia e sicurezza» in due parti,
rivolgendo particolare attenzione alle seguenti questioni :
1. La sicurezza per ogni singolo individuo: come posso aumentare la
sicurezza in stazione con il mio comportamento? Quali pericoli esistono per
me?
2. La sicurezza come problema sociale: con quali questioni relative alle
sicurezza è confrontata quotidianamente la ferrovia? E quali mezzi e
provvedimenti vengono applicati per aumentare la sicurezza nelle stazioni e nei
treni?
I miei appunti
Fig. 1: stazione S-Bahn
sotterranea a Zurigo.
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 4
2. Sicurezza per ogni singolo individuo.
a) La linea bianca.
((Fig. 2)) La sicurezza in stazione o nei treni dipende molto dal comportamento delle
singole persone. Chi non sta attento, chi si comporta in modo imprudente o sbagliato
può eventualmente incorrere nel pericolo di morte. Ecco alcuni esempi che ci
mostrano a che cosa bisogna prestare attenzione:
((Fig. 3 e 4)) Ognuno conosce la linea bianca tracciata per terra su ogni marciapiede
a circa mezzo metro dal bordo. Quasi tutti i viaggiatori aspettano dietro questa linea e
lo fanno per un ottimo motivo: se un treno Intercity sfreccia attraverso la stazione ad
alta velocità e senza fermarsi, si forma un effetto di risucchio. Esso può essere così
forte da travolgere una persona che si trova troppo vicina al binario e, nel peggiore dei
casi, scaraventarla verso il binario. La linea bianca equivale alla distanza minima dal
bordo del marciapiede, che i viaggiatori dovrebbero rispettare al fine di evitare gli
incidenti. Perciò non oltrepassiamo mai la linea bianca prima che il treno non si sia
arrestato completamente.
I miei appunti
Fig. 2: non sottovalutare il
pericolo.
Fig. 3: la linea bianca, ad
esempio nella stazione di
Basilea…
Fig. 4: …o in quella di
Lucerna
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 5
b) Attraversamento dei binari.
La velocità dei treni in transito è in parte molto elevata. Un treno che viaggi a 140
chilometri orari percorre 39 metri al secondo. Ciò significa che per una corsa di 80
m necessiterebbe poco più di due secondi! A simili velocità, spesso i treni vengono
visti troppo tardi. Inoltre, lo spazio di frenata è lunghissimo. A causa del loro elevato
peso e della scarsa superficie d’attrito fra la ruota e la rotaia, molti treni hanno uno
spazio di frenata assai più lungo di quello delle auto. Un treno che corra a 140
chilometri orari necessita di 1000 metri per arrestarsi completamente. ((Fig. 5)) Chi
pensa di poter impunemente attraversare i binari mette a repentaglio la propria vita,
poiché si può essere sorpresi dall’arrivo di un treno in qualsiasi momento. Ecco
perché è importante usare sempre i sottopassaggi o passerelle in stazione! Va da sé
che non bisogna mai bighellonare fra i binari o scavalcare le barriere di un passaggio a
livello.
Importante: a nessuno verrebbe in mente di attraversare a piedi l’autostrada.
Passare fra i binari è altrettanto pericoloso.
I miei appunti
Fig. 5: attraversare i binari
significa mettere in pericolo
la propria vita!
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 6
c) La corrente può essere mortale.
((Fig. 6)) Mentre l’auto marcia a benzina, la ferrovia viene mossa dall’elettricità. Affinché
ogni treno sia collegato alla rete elettrica in ogni momento, tutti i binari sono provvisti
di linee di contatto. In questi conduttori scorre parecchia corrente, ossia più o meno
68 volte di più che nelle comuni prese elettriche che abbiamo a casa!
((Fig. 7)) Gli incidenti mortali dovuti alla corrente elettrica si ripetono sempre nell’area
ferroviaria. La corrente ha come caratteristica quella di cercare sempre la via più
diretta verso terra. Se una persona si avvicina ad una linea di contatto, ciò può
produrre un cosiddetto arco voltaico fra la condotta elettrica e la persona quale fonte
di messa a terra. Non bisogna quindi necessariamente toccare la linea di contatto per
subire una scossa elettrica. Basta trovarsi nei pressi di queste condotte di 15'000 Volt
per essere in pericolo. Arrampicarsi sui treni in sosta, sui veicoli ricoverati o sui
fabbricati non è soltanto vietato ma anche molto pericoloso. Nelle linee scorre corrente
elettrica notte e giorno .
I miei appunti
Fig. 6: qui le linee di
contatto si vedono molto
bene.
Fig. 7: di notte, in una
stazione di smistamento .
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 7
d) Niente giochi sull’area ferroviaria.
((Fig. 8)) Attorno ad una stazione ci sono pericoli dappertutto, provenienti ad esempio
dalle linee di corrente elettrica o dai treni in transito che necessitano di parecchie
centinaia di metri prima di arrestarsi dopo una frenata d’emergenza. Chi si serve della
stazione come parco giochi mette in pericolo la propria vita. Andare in skateboard o
giocare a rincorrersi è in ogni caso più divertente quando lo si fa nel posto giusto.
Ciò vale anche lontano dai marciapiedi. Gli incidenti provocati da scontri con i
passanti avvengono continuamente. Ad esempio il ragazzo con i pattini che ad un
tratto non riesce più a frenare. Oppure la ragazza che giocando ad acchiapparsi corre
via non vedendo un altro passante.
Di norma, il comportamento adottato non ha quindi ripercussioni soltanto sulla propria
persona ma può senz’altro mettere in pericolo anche chi si trova nell’ambiente
circostante
I miei appunti
Fig. 8: le elevate velocità dei
treni sono pericolose
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 8
e) Che cosa c’entrano i rifiuti con la sicurezza?
Convogli e stazioni puliti rendono i viaggi in treno più allettanti per i viaggiatori. Ma i
rifiuti abbandonati nelle stazioni e nei treni (giornali, bottiglie, imballaggi, mozziconi di
sigarette) aumentano e disturbano sempre più viaggiatori. ((Fig. 9 e 10)) Nel 2002 le
FFS hanno raccolto nientedimeno che 4210 tonnellate di giornali vecchi (= 50 kg al
giorno per compartimento di treno!). Inoltre sono stati raccolte e riciclate 78 tonnellate
di bottiglie di PET (poco meno di 3 milioni di pezzi), 32 tonnellate di lattine di alluminio
e 189 tonnellate di bottiglie di vetro.
A causa dell’orario fitto e dei brevi tempi di sosta dei treni, diventa sempre più difficile
smaltire questa marea di rifiuti. Ciononostante è molto importante farlo, soprattutto in
relazione al senso di sicurezza dei viaggiatori. È stato infatti dimostrato che le
persone si sentono più sicure e a proprio agio in un ambiente pulito. Inoltre carrozze e
stazioni pulite sono molto meno colpite dai danneggiamenti provocati da atti vandalici
(graffiti, tagliare le imbottiture dei sedili ecc.).
I miei appunti
Fig. 9: i giornali abbandonati nei compartimenti rappresentano un problema.
Fig. 10: questa lattina
raffigura l’enorme quantità
di rifiuti che si accumulano
quotidianamente nelle
stazioni e nei treni
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 9
3. La sicurezza come problema sociale.
a) La stazione quale punto d’incontro.
((Fig. 11)) Le stazioni delle maggiori città sono oggi qualcosa di più di un luogo in cui le
persone prendono il treno o aspettano i viaggiatori in arrivo. Nella stazioni ci sono molti
negozi che restano aperti più a lungo dei negozi normali. I ristoranti invitano a
soffermarsi, ci si da appuntamento con gli amici al punto d’incontro. La stazione è un
luogo in cui si sente la vita pulsare e dove si ritrovano le più svariate persone:
viaggiatori, amiche che vanno a fare shopping, compagni che bevono una bibita
assieme. Inoltre la stazione diventa spesso anche punto d’incontro per le persone che
vivono ai margini della società. I senzatetto o gli alcoolizzati, ad esempio, vi cercano
riparo da vento, pioggia e freddo.
I miei appunti
Fig. 11: sguardo dalla
galleria nella nuova stazione
di Berna, la prima RailCity
della Svizzera.
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 10
b) Tutelano la tranquillità e l’ordine (1).
Dove si ritrovano molte persone, possono nascere anche problemi. ((Fig. 12)) I preposti alla sicurezza di Securitrans – agenti di polizia ferroviaria e addetti alla
protezione dei manufatti – tutelano la tranquillità e l’ordine.
Gli all’incirca 150 agenti di polizia ferroviaria lavorano prevalentemente nei treni.
Dato che nei convogli e nelle stazioni non è possibile impiegare armi da fuoco (il rischio
di colpire persone innocenti è troppo grande), gli agenti di polizia sono muniti di
manganelli, spray al pepe, manette e di un panciotto di protezione. Gli agenti di polizia
ferroviaria dopo la scuola di polizia hanno concluso una formazione supplementare
«Trasporti pubblici». ((Fig. 13)) Il loro campo d’attività è esteso: essi controllano persone ed compiono arresti, se necessario. Da quando si sono verificati atti di violenza
contro il personale dei treni (p. es. durante un controllo dei biglietti), gli agenti di polizia
sono responsabili anche per la protezione dei collaboratori FFS. Anche nei treni
speciali (p. es. treni per tifosi) la presenza della polizia ferroviaria è spesso richiesta.
Importante: se avete bisogno d’aiuto oppure siete testimoni di vie di fatto o di
danneggiamenti alle cose, potete rivolgervi alla polizia ferroviaria 24 ore su 24
chiamando il seguente numero gratuito 0800 117 117
I miei appunti
Puoi trovare ulteriori informazioni sulla polizia ferroviaria al sito
www.securitrans.ch
Fig. 12: due agenti di polizia
ferroviaria durante un giro di
controllo nel treno.
Fig. 13: la polizia ferroviaria
consegna un arrestato alle
forze di polizia locali.
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 11
b) Tutelano la tranquillità e l’ordine (2).
((Fig. 14 e 15)) Ci si può trovare a tu per tu con gli addetti alla protezione dei
manufatti si incontrano nelle stazioni. Con il loro modo di essere durante i giri di
controllo, trasmettono molta sicurezza. Nelle grandi stazioni di solito lavorano in
pattuglie di due e sono sempre disponibili ad ascoltare le esigenze dei passanti. In
caso di seri confronti essi intervengono immediatamente e sono autorizzati a
trattenere le persone fino all’arrivo della polizia ferroviaria per poi consegnargliele.
Grazie alla loro presenza, le persone in stazione si sentono molto più sicure.
A proposito, essi sono responsabili della sicurezza anche in ambito tecnico.
Controllano gli impianti di sicurezza (p. es. i dispositivi di rilevamento d’incendio) e in
caso di pericolo fanno immediatamente scattare l’allarme. Se l’emergenza lo impone
eseguono anche salvataggi ed evacuazioni .
I miei appunti
Potete trovare informazioni sulla protezione dei manufatti al sito
www.securitrans.ch
Fig. 14: due addetti alla
protezione dei manufatti
durante un intervento a
Winterthur.
Fig. 15:una pattuglia di due
agenti nella stazione principale di Zurigo.
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 12
c) Imbrattare con lo spray: arte o furia distruttrice?
La questione dei graffiti divide gli animi: molti li considerano una forma di arte urbana,
gli altri trovano gli «scarabocchi» orribili e vedono in loro soltanto il danneggiamento
della proprietà altrui. Il punto di vista delle FFS è chiaro: chi viene sorpreso mentre
imbratta con lo spray vetture ferroviarie o impianti FFS è duramente punito: denuncia
penale e iscrizione nel casellario giudiziale, tribunale per i minori e risarcimento dei
danni, che può ammontare facilmente a parecchie migliaia di franchi.
Le FFS spendono ogni anno oltre 5,5 mio di franchi pulire le vetture ferroviarie
imbrattate con gli spray, e i costi sono in aumento. Ogni mese vengono imbrattate
all’incirca 130 carrozze. ((Fig. 16)) Il piacere provocato dall’opera d’arte tuttavia dura
molto poco, poiché le FFS fanno di tutto per ritirare dalla circolazione le vetture
insudiciate entro 24 ore affinché le squadre di pulizia possano rimuovere i disegni. Le
FFS contrastano gli atti vandalici con lacche di protezione applicate a vetture e muri,
aree di posteggio sorvegliate, telecamere, una migliore illuminazione e altri
provvedimenti.
Inoltre i pericoli a cui gli "insudiciatori" si espongono ripetutamente sono considerevoli.
Durante le loro azioni nell’area dei binari soprattutto di notte essi si espongono al
pericolo dei treni in transito, restando spesso vittime di incidenti mortali.
I miei appunti
Fig. 16: i graffiti vengono
rimossi da personale
qualificato.
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 13
d) Altri tipi di vandalismo.
Il vandalismo è un argomento diffuso in tutto lo spazio pubblico. Secondo il dizionario,
vandalismo è sinonimo di furia distruttrice. Quando si chiede ai quasi sempre giovani
vandali quali siano i motivi del loro agire essi rispondono spesso che lo fanno per noia
o per sfogare le proprie frustrazioni.
Oltre ai graffiti, le FFS sono alle prese anche con altri atti vandalici: le imbottiture che
vengono tagliate, le pareti o i sedili che vengono scarabocchiati con grossi pennarelli
neri o con bombolette spray (contrassegnati con uno sgorbio fatto a mo’ di firma), i
finestrini che vengono rigati (graffiati con oggetti taglienti) oppure interi comparti di
treno a cui viene dato fuoco.
((Fig. 17)) Chi viene colto mentre effettua uno degli atti di cui sopra è tenuto a pagare
di tasca propria le parti distrutte. Ciò può risultare molto caro. Un’imbottitura di
sedile o di schienale costa tra i 1000.- e i 1200.- franchi, la parte insudiciata di un WC
fra i 400.- e gli 800.- franchi. A questo si aggiunge una denuncia alla polizia per danni
materiali.
Le FFS spendono ogni anno oltre 6,5 mio. di franchi per la rimozione dei danni
provocati dagli atti vandalici. Con tale somma si potrebbero costruire 12 villette
unifamiliari!
I miei appunti
Fig. 17: le imbottiture
distrutte vengono sostituite.
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 14
e) Con le telecamere contro gli atti vandalici.
Sono particolarmente colpiti da atti vandalici i treni regionali e le S-Bahn che
circolano intorno alle maggiori città. Negli agglomerati, molti giovani usano il treno per
uscire in gruppo. Spesso vi restano solo per poco tempo e la tentazione di graffiare un
vetro, di tagliare un’imbottitura o di scarabocchiare su una parete viene aumentata dal
fatto che in gruppo si sentono più forti. ((Fig. 18 e 19)) Dal 2002 le FFS impiegano
telecamere su singoli percorsi come mezzo contro gli atti vandalici, che vengono
installate in modo fisso nei compartimenti. L’effetto è enorme: il tasso dei danni è
diminuito dell’80 per cento all’incirca!
Le telecamere sono state installate in modo che ciascuna di esse viene praticamente
controllata da un’altra. Eccovi un piccolo aneddoto riguardante questo fatto: un
vandalo che si era accorto di essere stato filmato durante gli atti di danneggiamento
ha smontato la telecamera senza star troppo a pensarci. In questo modo credeva di
poter mascherare la sua azione. Ma anche questa impresa venne registrata da una
telecamera. Quando la polizia ferroviaria, dopo averlo identificato, si presentò a casa
dell’autore del reato poté allo stesso tempo sequestrare anche la telecamera
smontata.
I miei appunti
Fig. 18: le carrozze equipaggiate con telecamere
sono segnalate dai pittogrammi.
Fig. 19: telecamere installate in un treno regionale..
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 15
4. Fine.
E noi?
Forse qualcuno di voi ha già vissuto una situazione pericolosa oppure ha già sentito
parlare di un atto vandalico. Perché non provi, d’intesa con la tua o il tuo insegnante, a
discutere l’argomento in classe al termine del tuo esposto. Qui puoi trovare alcune
domande e argomenti per condurre la discussione:
Sondaggio in classe
-
Chi di voi ha già osservato giovani mentre imbrattano qualcosa con gli spray?
-
Qualcuno ha già visto danneggiare le carrozze di un treno? Come avete
reagito? Che cosa avete provato in quel momento?
-
Vi sentite a vostro agio nei comparti di treno insudiciati?
Altre domande sul proprio comportamento
-
Qual è il fascino dei giochi in stazione?
Æ Le cose proibite attirano, giocare in stazione è divertente ecc.
-
Che cosa si può fare contro il vandalismo nei treni?
Æ rivolgersi al personale dei treni, avvisare la polizia ferroviaria chiamando il
numero gratuito 0800 117 117
-
Che cosa ne pensate dei graffiti e di coloro che si dilettano a farli?
Tutti dovrebbero osservare le seguenti regole
-
Non giocare e non scherzare sui marciapiedi.
-
Non oltrepassare la linea bianca mentre si aspetta.
-
Non attraversare mai i binari!
-
Non salire sopra i treni o sui fabbricati: le linee elettriche possono essere
mortali.
-
Rimuovere i propri rifiuti. Nei treni puliti tutti si sentono meglio.
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 16
Foglio integrativo 1:
Le cifre delle FFS.
Nel 2001…
ƒ … i treni viaggiatori delle FFS hanno percorso 101,6 milioni di chilometri, pari a
2500 giri attorno alla terra o a 125 viaggi sulla luna, andata e ritorno!
ƒ … 28.339 lavoravano presso le FFS. Per rendersi conto delle proporzioni, basta
pensare che nella città di Neuchâtel vivono circa 30.000 abitanti.
ƒ … le FFS hanno trasportato 304,2 milioni di viaggiatori e 59 milioni di tonnellate di
merci.
ƒ … 1,97 milioni di persone hanno acquistato un abbonamento metà prezzo e
240.717 persone un abbonamento generale.
ƒ … la stazione centrale di Zurigo è stata la stazione più importante della Svizzera,
seguita al 2° posto dalla stazione di Berna e quindi da Basilea FFS.
ƒ … il numero dei dipendenti ogni 100.000 treni-chilometri era pari a 20,6 persone,
rispetto alle 39,8 persone del 1980.
ƒ … il 95 per cento dei treni delle FFS è giunto puntuale a destinazione.
ƒ … il numero delle stazioni in Svizzera era pari a 792.
ƒ … i treni hanno viaggiato su una linea complessiva di 2986 km attraverso 273
gallerie (224 km) e sopra 5858 ponti (91 km).
Record della rete FFS
ƒ Tratta più ripida
12,1 %
Brünig-Meiringen
ƒ Tratta in piano più lunga
9,8 km
Solothurn-Arch (solo merci)
ƒ Stazione FFS più elevata
1141 m slm
ƒ Stazione FFS più bassa
202 m slm
ƒ Ponte più lungo
1266 m
Airolo
Riazzino-Cugnasco
Hardturmviadukt presso
Zurigo
ƒ Ponte più alto
77 m
ƒ Galleria più lunga
19,8 km
ƒ Galleria più corta
7m
Esposto «Ferrovia e sicurezza», pagina 17
Reussbrücke presso Intschi
Sempione II
Moutier II