Albez edutainment production Lezioni di analisi logica Lezione 8 Determinazioni principali di luogo Determinazioni principali di luogo I complementi, che indicano il luogo reale o figurato in cui avviene un’azione, si chiamano complementi di luogo. Osservate: 1) Sono (dove?) in casa. 2) Vengo (da dove?) da casa. 3) Vado (verso dove?) verso casa o a casa. 4) Passo (per dove ?) per il bosco. Come vedete, i principali complementi di luogo sono quattro. Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 2 Determinazioni principali di luogo Il primo indica il luogo dove avviene un’azione e si chiama perciò complemento di stato in luogo: lo troverete sempre con verbi o con nomi che indichino stabilità (essere, rimanere, trovarsi, abitare…; soggiorno, residenza, dimora…). Il secondo indica il luogo dal quale si viene e si chiama perciò complemento di moto da luogo. Il terzo indica il luogo verso il quale ci si dirige o nel quale si va e si chiama perciò complemento di moto a luogo. Il quarto indica il luogo per il quale si passa e si chiama perciò complemento di moto per luogo. Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 3 Determinazioni principali di luogo I tre complementi di moto si trovano sempre con verbi o con nomi che indichino movimento (andare, venire, recarsi, giungere, passare…; partenza, arrivo…). Le determinazioni di luogo possono trovarsi anche in senso figurato, come nelle seguenti espressioni: Nella sua mente aveva grandi progetti. Gli entrò in cuore una sicura fiducia. Dalla virtù trarrete le più vive soddisfazioni. Gli passò per la mente una nuova idea. Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 4 1) Complemento di stato in luogo Come avete visto, il complemento di stato in luogo risponde alla domanda “dove?”; è retto dalle preposizioni “in, a, su ecc.”; si traduce in latino in caso ablativo preceduto dalla preposizione “in”. Se però il complemento è espresso da un nome di città o di isola piccola, si traduce all’ablativo senza preposizione. Se il nome della città o dell’isola è della prima o della seconda declinazione di numero singolare, si traduce in caso genitivo (genitivo locativo). Lo stesso genitivo locativo userete per tradurre le espressioni “in casa, in campagna” e qualche altra, come imparerete dalla grammatica latina. Tenete presente che gli antichi conoscevano solo le isole del Mediterraneo: consideravano perciò isole grandi la Sicilia, la Sardegna, la Corsica. Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 5 1) Complemento di stato in luogo I nomi delle isole piccole poi venivano considerati alla stessa maniera dei nomi di città, perché il più delle volte una piccola isola contiene una sola città ed entrambe si chiamano con lo stesso nome. ESEMPI Vivevano in città (compl. stato in luogo; in+abl.). La casa era ai confini (compl. stato in luogo; in+abl.). Socrate insegnava ad Atene (compl. stato in luogo; abl. semplice). Gli zii abitano a Roma (compl. stato in luogo; genitivo locativo Roma è della prima decl. singolare.). I ragazzi non erano in casa (compl. stato in luogo; genitivo locativo). Vivevano tutto l’anno in campagna (compl. stato in luogo; genitivo locativo). Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 6 1) Complemento di stato in luogo Osservate le frasi: Combatterono a Zama. Furono sconfitti a Canne. La battaglia di Farsalo avvenne nel 48 a. C. Quando il complemento di stato in luogo designa la località dove avvenne una battaglia, si traduce in latino con “ad” o “apud” e l’accusativo. Infatti si combatte “presso” un lago o un villaggio e non “dentro”. Perciò a Zama, a Canne, di Farsalo, si traducono con “ad” o “apud” e l’accusativo. Si può anche usare l’aggettivo corrispondente al nome del luogo, concordato con il nome comune “battaglia”: battaglia di Farsalo, battaglia farsalica. Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 7 2) Complemento di moto da luogo Come avete visto, il complemento di moto da luogo risponde alla domanda “da dove?”; è retto dalle preposizioni “da, di”, e si traduce in latino in caso ablativo preceduto dalle preposizioni a (ab), e (ex), de. Se il complemento è formato da un nome di città o di isola piccola o dalle espressioni: “da casa, dalla campagna”, si traduce all’ablativo senza preposizione. L’uso delle preposizioni non è indifferente: userete “”a, ab” in senso generico, “e, ex” quando il movimento avviene dall’esterno all’interno e viceversa,”de” quando il movimento avviene dall’alto al basso. Ricorderete di usare “a” ed “e” davanti ai nomi che incominciano per consonante; “ab” ed “ex” davanti ai nomi che incominciano per vocale o per acca. Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 8 2) Complemento di moto da luogo ESEMPI Venivano dalla città (moto da luogo; a+abl.). Gli uscì di bocca (moto da luogo; e+abl.) una frase inopportuna. Un fulmine cadde dal cielo (moto da luogo; de+abl.). L’esercito tornava dall’Africa (moto da luogo; a+abl.). Lo zio è partito da Roma (moto da luogo; abl.). I nostri amici sono tornati dalla campagna (moto da luogo; abl.). Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 9 3) Complemento di moto a luogo Il complemento di moto a luogo risponde alla domanda “verso dove?”. È retto dalle preposizioni “in, da, su, per, a, verso, …” e si traduce in caso accusativo preceduto dalle preposizioni “in” (se si vuole indicare un ingresso), “ad” (se si vuole indicare un avvicinamento). Se il complemento è espresso da un nome di città o di piccola isola, o se è formato dalle espressioni “a casa, in campagna”, si traduce all’accusativo senza preposizione. ESEMPI Sono giunti in città (moto a luogo; in + acc.) Sono andati alla spiaggia (moto a luogo; in + acc.) Sono saliti sulla barca (moto a luogo; in + acc.) Vogliono partire per l’America (moto a luogo; ad + acc.) Questa sera verremo da te (moto a luogo; ad + acc.) Ci recheremo a Venezia, all’Elba, a casa, in campagna (moto a luogo; acc.) Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 10 3) Complemento di moto a luogo Osservazioni. Ricordate che, se i nomi propri di città o di isola piccola si accompagnano con il nome comune, costituiscono un complemento di denominazione. ESEMPI Gli zii abitano nella città (compl. di stato in luogo; in+ abl.) di Roma (compl. di denominazione; abl.). La nave salpò dall’isola (compl. di moto da luogo; ab + abl.) di Rodi (compl. di denominazione, abl.). Ci recheremo nella città (compl. di moto a luogo; in + acc.) di Venezia (compl. di denominazione; acc.). Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 11 3) Complemento di moto a luogo Se il nome comune è accompagnato da un attributo, ai fini della traduzione latina, scinderete l’espressione e farete l’analisi nel modo seguente: Gli zii abitano nella bella città di Roma Gli zii abitano a Roma (compl. di stato in luogo; genitivo), nella bella città (stato in luogo; in + abl.). Quando il nome di una città serve ad indicare, più che la città stessa, la zona o la regione circostante, potrete trovarlo accompagnato dalla preposizione “a, ab” per il complemento di moto da luogo, “ad” per il complemento di moto a luogo. Partirono dai pressi di Brindisi (a + abl.). Andarono nelle vicinanze di Siracusa (ad + acc.). Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 12 4) Complemento di moto per luogo Il complemento di moto per luogo risponde alle domande “per dove?, attraverso dove?”, è retto dalle preposizioni “per, da, attraverso” e si traduce al caso accusativo preceduto dalla preposizione “per”. Se il complemento è espresso da uno di quei nomi che indicano, più che movimento, mezzo, come “ponte, via, porta, piazza, strada, scorciatoia, ..”, si traduce all’ablativo senza preposizione. Quando il movimento avviane attraverso un luogo piccolo e circoscritto si usa l’ablativo preceduto dalla preposizione “in”. Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 13 4) Complemento di moto per luogo ESEMPI Marciarono per regioni impervie (moto per luogo; per + acc.). Mio fratello è passato dal valico più alto (moto per luogo; per + acc.). Annibale venne in Italia attraverso le Alpi (moto per luogo; per + acc.). Entrarono in Roma per la porta Capena, per il ponte Milvio (moto per luogo; ablativo). L’esercito avanzò per vie traverse (moto per luogo; ablativo). Abbiamo passeggiato due ore per la piazza, in giardino (moto per luogo circoscritto; in + abl.). Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 14 RIASSUMENDO STATO IN LUOGO MOTO A LUOGO MOTO DA LUOGO MOTO PER LUOGO In + ablativo Nomi di città ed isola piccola: ablativo semplice Nomi di città ed isola piccola della I e II declinazione singolare: genitivo locativo In casa, in campagna: genitivo locativo Luoghi della battaglie: apud,ad + accusativo In, ad + accusativo Nomi di città e di isola piccola: accusativo semplice A casa, in campagna: accusativo semplice A, (ab), e (ex), de + ablativo Nomi di città e di isola piccola: ablativo semplice Da casa, dalla campagna: ablativo semplice Per + accusativo Moto per luogo circoscritto: in + ablativo Porta, ponte, piazza….: ablativo semplice Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 15 5) Altre determinazioni di luogo Osservate altre forme di complementi di luogo,oltre alle quattro principali già studiate: 1. Complemento di origine: è retto da verbi che indicano “nascere,provenire,derivare …” o da sostantivi che indicano “nascita, origine, provenienza …” ed è preceduto dalle preposizioni “di” o “da”. Si traduce in latino all’ablativo semplice o preceduto dalle preposizioni “a, (ab), e, (ex), de”. ESEMPI Molti uomini illustri nascono da modesta famiglia (complemento di origine;ablativo). Ercole era nato da Giove (complemento di origine;ablativo). Il Po ha origine dal Monviso (complemento di origine; ex + ablativo). Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 16 5) Altre determinazioni di luogo 2. Complemento di provenienza: è retto da verbi che indicano “sapere da…imparare da… comperare da… ecc.” e si traduce all’ablativo preceduto dalle preposizioni “a. (ab), e, (ex)”. ESEMPIO Ho imparato dal professore (complemento di provenienza; a + ablativo) molte utili cose. 3. Complemento di separazione o allontanamento: è retto da verbi o sostantivi che indicano “separarsi,liberare, difendere, allontanarsi,…” e si traduce all’ablativo semplice o preceduto dalle preposizioni “a, (ab), e, (ex), de”. ESEMPIO I Pirenei separano la Francia dalla Spagna (compl. di separazione; ab + ablativo). Atene fu liberata dalla schiavitù (compl. di separazione; ablativo). Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 17 5) Altre determinazioni di luogo 4. Complemento di estensione: risponde alle domande “quanto lungo?, quanto largo?, quanto alto?, quanto profondo?” e si traduce : a) in caso accusativo, retto dagli aggettivi “lungo, largo, alto, profondo”. ESEMPIO Il Monte Bianco è alto 4810 metri (complemento di estensione; accusativo). b) in caso genitivo, se è retto dal semplice sostantivo. ESEMPIO Quel muro ha un’altezza di venti metri (complemento di estensione; genitivo). Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 18 5) Altre determinazioni di luogo 5. Complemento di distanza: è retto dalle espressioni “essere lontano, essere distante” e si compone di due parti: 1. quella che indica quanto si è distanti da un luogo si traduce in caso accusativo o ablativo; 2. quella che indica il luogo da cui si è distanti si traduce in ablativo preceduto dalla preposizione “a, (ab)”, anche se è un nome di città o di isola piccola. ESEMPIO I nemici distavano tre miglia (complemento di distanza; ablativo o accusativo) da Roma (complemento di distanza; a + ablativo). Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 19 Altre determinazioni di luogo ATTENZIONE! Osservate le seguenti frasi: La patria fu liberata dai tiranni (complemento di separazione; a + ablativo) Roma fu liberata da Camillo (complemento di agente; a + ablativo). Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 20 zzz….. complementi…… ………zzzzz… ..sono in letto…zzzz non mi staccherò tanto presto da questo posto........zzzzzzz… FINE Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 21 Bibliografia A. Diatto – R. Mortara “Analisi logica per la scuola media inferiore” Editore Petrini Torino 1961 Giuseppe Albezzano ITC Boselli Varazze 22