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GIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DELLA CUTA E PROVINCIA
Uffi.d di Redazione e Amministrazione : Via Giosnè Cardricci n. 9
C.C. (..342 ira 1ea JP•cmertAgat Fre) z cs C Ebicat.
13, po il rinvio del processo dei cascami, ora tutta l'attenzi, ne è posata sul processo per i traditori cbilla Patria
coli' tffondamento della Brin; su quello Cortese e compagni e su quello per i fatti di Torino. La stampa ha ammonito giustamente: facciamo presto; bisogna sgombrare
il tanfo che arriva fino alle trincee.
Per la festa del 14 Luglio fra Poincarè presidente della
Repubblica Francese ed il Re nostro si scambiarono telegrammi di affettuoso saluto e di caldo augurio.
Oli inglesi hanno abbattuto in un anno oltre 4100
velivoli nemici.
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Sabato-Domenika 20-21 Luglio 1918
ABBONAMENTI: per un anno lire 6; Per un semestre lire 3; Per abbonami be-ta mandare una cartolina vaglia all'amai. del Ponte di Pisa.
Il primo impeto di questa nuova
edizione dell offensiva tedesca può
dirsi già fiaccato : il nemico è contenuto sul fronte francese dai francesi
animosi, dagli inglPsi dagli italiani e
dagli americani, tutti fortissimi.
Sul fronte italiano il nemico si
logora ogni giorno di più. Anche in
Albania abbiamo esteso il nostro
possesso.
;
IN PUNTA DI PENNA
Altro che nastri . . • .
Mentre Conrad è definitivamente liquidato
e Burian si adagia in un tortuoso messaggio
sulle disposizioni dell' Airstria, a Fiume il capo
superiore della polizia fa togliere i nastri croati
dalla corona efferta con i brillanti dai crouti
al diettore della compagnia drammatica D' Angeli signor Carmelo D' Angeli.
una balorda contro—dimostrazione della
polizia austriaca ad offuscare la dimostrazione
di itaiiani:à intorno al teatro. Ma intanto il Ministro Americano in Russia dichiara, autorizzare,
che tutti gli alleati riconoicono la Russia come
un paese combattente ed aggiunge sempre autorizzato che è compito dell' Ameriea di liberare
tutti i pepoli Slavi dal dominio tedesco—
austriaco. Altro che nastri !
Delenda Austria!
XXVI
Si pubblica ogni settimana
Austria fu !
L' opera del genio italiano
L' iniziativa presa dagli eserciti alleati
In Oriente è uno degli evvenimenti più
interessanti segnalati negli ultimi mesi.
Il merito Ppotta allo Stato Maggiore Ita
liano (.11 Gaulois).
La rete perfetta di strade la quele
sicura il rapido movimento delle riserve
durante l' azione unita alla varietà degli
aepetti del territorio, è stata per il genio
italiano una magnifica occasione di manifestarsi in tutta la sua pienezza. (L' Ham-
1.50; in terza 1,00; in quarta 0,50 per ogni spazio di linea (pag. ant.)
Per avvisi finanziari, industriali, comm.; per inserzioni; per necrologie;
Num. 29per rèclame in cronaca, diffido, comunicati, ecc. prezzi da contrattarsi.
ha Festa del 14 huglio in Italia
In ogni città l' anniversario della presa
della Bbstiglia è sta•o solenizzato con grande devoz one e collo più vivide speranze.
Particolarmente noi italiani infetti dovevamo celebrare la dita fatidica con più
puro sentimento di fe 3 e e di devi zione,
perché la nostra anima nazionale comincia
appu n t o dalla RIVOIUZiOrle Franrese. Guai,
guai a noi se ques.a non av , sse trionfato . . . . Giustamente die G osuè Carducci che i francesi cola repubblica e collo
impero ci resero la coscie za di noi stessi,
ci armarono, ci disci pli narcno, ci abituarono
a guardare in faccia ed a vincere i nostri
antichi padroni.
E pensiamo ancora chi sa quando si
sarebbe raggiunta i' unità della patria se
l' esercito di Napoleone III non fosse venuto di qua dal,' Alpe al unirsi col manipolo Garibald.no e con le truppe di Vittorio Emanuele II a flr crollare l' egemonia austriaca nella nostra penisola e a dar
m do a Cavour e a G,ribaldi di riunire il
nord ed il sud d' Italia.
Nessun torto che ebbiana avuto i francesi, nesìun aiuto che abbiamo dato nel'a
presente guerra, dalla neutralità all' intervento, potrà mai ricompensare il sangue
sparso a Solferino che ci ha dato l' esistenza.
Oggi i due popoli fratelli, riuniti in un
solo palp:to di fede e di speraoza, combattono — serrati insieme — per la caduta
definitiva del sistema feudale e del dispo.
,
Usino.
Oggi gli italiani dela cento città dicono
alla loro seconda patrie sempre amata nel
profondo del cuore con secreto rimpianto
O douce France ! O Fren 3e cherce ! Con
te nel dolore e nella sventura. Con te nella
gio's e nella vittoria !
...
Le sJrti volgono avverse per il duplice
inape■ o—regno te l e-co—rnagia i o. L' ora della
resa dei conti non è lontane. Tutti i popoli
che da secoli sono oppressi dai feroci
Absburghesi, ergono fiei a la tegta, forte la
voce, armato e gagliaido il braleio.
Stano al primo quadro del,' Excelsior
il genio delle tenebre. (Austria) tiene in
cateue col terrorismo e la ferocia la Civiltd
(i popoli oppressi) ma questa che sente in
sà una misteriosa forza che le infonde una
vita novella, si ribella, tompe le catene e
trionfa. Il genio della Umanità, la luce, il
progresso vincouo la torb dt possanza del
malefico genio dell' oscurantismo e della
oppi essione e... l' ultimo quadro ci pr.senta
la graude danza delle Nzioui (quelle dell' ',tesa) con i loro popo i fraternamente
ablecacciati e riuniti, mentre la nera potenza
del.' oszurantismo e della ferocia, resta
schiecciata e si sprofonda nella terra!
E speriamo ardentemerite che quest'
tine• i quadro 'Abbia nella guerra odierna la
sua massima effettuazione.
Lo augura WAidievostok conquistata da
40 mila czeco-sl .vacchi dopo accanito combattimeoto contro i bolscevichi, compari e
compici della coalizione austro-teiesca. —
11 r sveg io degli oppressi è generale, l' Austria vede prossima la sua fine, resa ormai
necessaria ed i ndisp ensabi es dalla situazione
e pienamente approvata dade due grandi
Potenze, che un tempo avevauo delle cendiscendeoze per quella ibrida composizione
statale. Ora la grande Repubblica stellata
e la democratica Inghilterre, so..o — arisu ciò — pienamente d' accordo con noi.
Speriamo che presto la storia registri
me Libre),
ANNO
PUBBLICITA': per avvisi reclamo in prima pagitna L. 3; in seconda
A Pizze
Degna celebrazione della selennità patriottica fran :ese è s ata questa del 14
luglio a Pisa.
Il Sindaco, la Resistenza avevano pubblicato due nobilissimi manifesti : un altro
rnanifeeto dell' Istitut ì Superiore di Commercio di Venezia invitava gli studenti a
schierarsi intorno a la bandiera pe.. intervenire ella cerimonia del teatro Verdi.
Già avevano inviato telegrammi ali' erubasciatore della Francia a Roma, il
Sindaco prof. Frascani, e il Rettore della
Università.
Nel teatro Verdi affollatissimo ebbe luogo la ce'ebrazione con il più completo consenso di tutto il pubb ico.
Sul pitecoscenico era un trionfo, di bandiere, notate specialmente quelle delle associazioni patriottiche e politiche : numeroso l' intervento delle autorità.
Pronunziarono nob li discorsi il sindaco
prof. Frascani, che illustrò la ragione della
cerimonia, il capitano Castaing rappres ntante ufficiale del governo francese che
ringraziò in francese dell' omaggio ricordando i profondi legami delle nazioni sorelle, le battaglie del 1859 e quelle oggi
conabatute vicino a tutti i soldati del!' Intesa.
Il capitano Castaing chiuse fra grande
:
,
entusiasmo.
Il dott. gariba'dino Gino Pardocchi inneggiò alla vecchia alleanza ed alla nuova
delle armi italo-francesi
Seguitò l'ori. prof. Z begli°, che a
nome del sodelizio in:ziatore della cerimonia solenne espresse al popolo frenc.se la
solidarietà ricordan lo le ansie dei giorni,
che precedettero la Marna e la vittoria
che precluse a Cesare il passo.
Rammentò ancora il senso della festa
naziouale rievoAte la presa della Bastiglia principio della nuova storia. (Grandi
entusiastici applausi).
I ragazzi di tutte le scuole in una bella
rappresentanza fi ,rita con un coro filatici-
tissimo e commovente levarono in alto le
fatidiche strofe della MarsigAese.
La musica presidiaria ripetè magistralmente diretta gli inni di tutte le nazioni
alleate.
L' assemblea, in mezzo al delirio, approvò un telegramma al presidente della
R-pubblica in questi termini.
Cittadinanza pisana riunita per celebrare la giornata di Francia prega l' E.
V. di comunicare al Presidente della Repubblica coli' omaggio della più completa
solidarietà il saluto reverente al prode esercito francese che combatte con i valorosi soldati di tutta l' Intesa per la vittoria della civiltà sula barbarie ».
I nostri cleptEtti
L' on. Sighieri ha tatto premure al Ministero Armi e Munizioni per -là autorizzi
la Commissione Militare Esoneri di Livorno
ad accogliere 300 domande perchè ritenute
sopra numero.
L' on. Sighieri aveva domandato al
Ministro de'la guerra che fosse concessa
la esonerazione dai servizi di prima linea
ai militari rimasti ultimi superstiti dopo
la perdita di un fratello ma per imprescindibili esigenze di servizio la domanda non
è stata accolta.
— L' on. Sighieri vedendo giustamente
dimenticata la benemerita categoria degli
ufil iali giudiziaril nei provvedimenti economici fece rilevare al Minislro di Grazia
e Giustizia la incongruenza ed il Ministro
Sarehi ha promesso di interessare i Ministri delle Finanze e del Tesoro, per avere
I foodi necessarii al miglioramento economico dei rico) romti.
— Ail' on. Dello Sbarba che ne aveva
fatto premurosa ri,hiesta il Ministero delle
Armi e Muniz'oni ha risposto di non poter consentire ad alcun aumento del nu
mero delle esonerazioni per gli operai specializzati per l' Agricoltura ed in ispecie
per i conduttori di macchine agricole; ma
che per quanto riguarda i conduttori di
mac ..hine si procederà colle licenze agricole di preferenza accordate a tal personale.
,
TESTE e TASTI
bravo un' altra volta per la sua condotte esemplarmente eroica Egli è stato per lunghi gio ni
in pericolo di vita ; ora é quasi risanato e sorridente di tanto fulgore di vittorie che riconsola l' anima d'
Nozze.
Lunedì si celebrarono gli sponsali, in forma
privatissime, della signorina Adriana Alvarenga,
figlia delt' amico e notissimo commerciante sig.
Cesare Alvarenge, e del sig. capitano dott. Azeglio Ciuti di Cecina.
Furono testimoni all atto civile i signori
comm. avv. Cesare Pierini e Guglielmo Bonaventura Pitigliani. L' assessore comm. Gisberto
Lami che unì gli spoii rivolse ad essi nobili
parole di augurio. Anch' io ai felici mando gli
augurii più fervidi di ogni bene.
li sig. Cesare Alvarenga nella lieta occaeione del matrimonio della sua figlia Adriana
largiva L. ioo al Comitato di preparazione
civile, L. so al Comitato pro mutilati e L.
al Comitato pro figli dei richiamali.
i
-
so
Il dejeuner al Nettuno.
L' amico sig. Armido Noccioli, direttore del
e Grand Hotel Nettuno » ha avuto una felice
ispirazione : segnare il prezzo del dejeuner.
Con tanto di caro viveri e con tante dicerie
di abusi e di scorticamenti la gente può ben
mettersi in testa che andare alla trattoria significhi andare al supplizio . . . per il portafogli.
Il Nettuno, a mezzo del suo direttore che
è un ornino ben quadrato, ha messo in guardia
la gente, quella che viene di fuori per gli affari
e quella che è qui rimasta sola nei mesi della
villeggiarura, ed ha detto alla gente : il dejuner,
gusterai) e copioso, con il vino compreso, costa
solo lire quattro.
Il Nettuno ha rivoluzionato così, per i prezzi medicissírni, il banchetto . . . . di guerra.
Le elargizioni allla Croce Rossa.
Il Preside dell' Istituto Tecnico A. Pacinotti ha versato la somma di lire 43.20 quale
residuo della sottoscrizione promessa dagli alunni dell' Istituto al Prestito Nazionale.
Onorificenza.
Su proposta del Ministro degli Esteri on.
Sonnino, S. M. il Re ha conferito la commenda
dei S.S. Maurizio e Lazzaro al comm. dott. Luca
Orsini—Baroni, figlio dell' on. Senatore Francesco
Orsini—Baroni e Ministro Plenipotenziario, ora in
servizio presso il Ministero degli Eeteri.
Al caro ed ottimo amico, che è uno dei funzionari più dietinti per coltura ed intelligenza,
ed uno dei diplomatici più autorevoli, mando con
sincero compiacimento congratulazioni affettuose.
La Croce di guerra.
.I nobili Pietro e Giuseppe Maruzzi, comandanti di batteria, figli del dott. Luigi Maruzzi,
da moltissimi mesi eroicamente provati alla
fronte, sono stati insigniti della croce di guerra
Per la loro condotta di valorosi e di prodi.
Mi rallegro, mi rallegro con sì forte e balda
giovrniti eroica che onora Pisa e la Patria.
Ancora.
Il caporal maggiore Val-ntino Caramelli,
figlio del tenente celunnello cav. Velentino Caramelli direttore della Polizia Municipale, è stato
decorati) della croce di guerra perchè e sempre
primo ove maggiore era il pericolo e più terribile il b mbardamento nemic nel Giugno sul
Piave dava mirabile esempio di calma e di eccezii naie freddezza, solo intento al compimento
del suo dovere ».
Gli matido plausi e rallegramenti con il maggiore affatto ed orgoglio.
9rt
Il capitano avv. Calderai.
L' altro giorno ho stretto la mano al capitano degli alpini avv. Giuseppe Calderai velluto
qui nella sua città per la convalescenza nalospedale Bargagli di Firenze e gli io ridetto
Un lutto in casa Menocci
Il 17 luglio si è spento in Orzignano dopo
lunga e penosa malattia il sig. Pietro Menocci
nen' età di anni 69. Era un signore nelle relazioni, nelle abitudini, nel temperamento ; di
raffinata gentilezza ; di esemplare bontà.
Alla memoria dell' amico mando il saluto
della calda affettuosa antica amicizia.
Fr ancesca.
Era un nome popolare a Pisa; e la Trattoria che prendeva nome da lei nel subbergo della
Porta a Lucca, prima che ne fosse stata costretta a sloggiare e ad assumere la proprietà
e la direzione della « Cervia », era il ritrovo
di allegre comitive, di goliardi spensierati come
di uomini di affari.
I livernesi dicevano : si va dalle bimbe : noi
di Pisa invece ci si dava appuntamento da
« Francesca a per lo spuntino, che era sempre
gustoso. La Lega, nei tempi trionfali, aveva da
Francesca promosso banchetti clamorosi nei qua li la festività della riunione era pari alla squisitezza della mensa.
Ora di questa giocondità non è rimasto che
il ricordo ; anche l' ottima Francesca Pini vedova Bertellotti che aveva trascorso la vita, affabile bonaria e gioconda, fra le piCt belle soddisfazioni del lavoro, è passata anch' essa ; la
morte l' ha colta ali' improvviso nel pomeriggio
di Mercoledì, destando un grande lutto nella
Al figlio Sandro ed alle figlie, cari amici
cortesi, ai generi, alla nuora, ai nepotini mando
la espressione del mio cordoglio sincero.
Pisa nei letterati ed artisti stranieri Il piano ro olatoro od il uartioro
industriai
_
Il Pirmez, melanconicamente, prosegue
nelle sue tristi descrizioni.
Guardate quella povera vecchia e quei
bambini mezzi nudi che, tutte le mattine,
muniti di un uncino, vengono a razzolare
fra i detriti di ogni specie ammucchiati
all' angolo della vicina stralcciuola! Ecco
dove questi miserabili sono costretti a aridare a cercai e la loro fortuna, e quale fortunal una crosta di pane caduta dalla tavola
del ricco, alcuni rimasugli di caffè che la vecchia farà bollire, di nuovo, per il bambino
malato, forse una agugliata di cotone gran
gioia per la madre. La povertà ha fatto
molto presto a saucirer, bucare, logorare
la vecchia biancheria I Invano, nella povera
casa, si cerca un balsamo alle ferite, una
piccola moneta! Ah questa moneta sarebbe - sicuramente - caduta dal cielo, potrebbe così bene servire alla famiglia ! E
la poveia madre, pallida, tremante, affamata, se ne torna alla sua tana, sempre
accompagnata dai suoi bambini che le corrono avanti ».
Mentre stavo osservando questi infelici, la vecchia carne' iera è entrata, sommessameute, e mi ha detto :
- Il signore non va a spessa ? Fa cosi
poco freddo oggi !
Sono uscito. La vecchia aveva detto la
verità La notte era stata gelata : ma l' atmo
sfera era tumore impregnata della umidità
degli altri giorni. Invado) il gelo e le brine
vorrebbero stabilire il loro regeo a Pisa,
la città delle pioggia! Quante strade ho
percorso ptima di trovarmi in campegua!
L' erba, segnava sul lastricato, le fessiture
delle grosse pietre. Le case con le loro porte
centrate, con le loro finestre anguste, erano
silenziose. A volte una testa, fra il triste
e il curioso, spargeva ad un abbaino munito di inferriata. Niun segnale che annunciasse la vita : né rumore di vetture, La
chiasso di fabbriche, oè voce d' uomini, né
canto di uccelli : e ogni pietra., risuonante
sotto i miei passi, sembrava dicesse : Io
ricopro un Pi sano ! ».
Ed è qui, proprio qui che si mandano
i deboli e i sotlerenti che hanoo tanto bisogno di vedere - intorno a sè - fiorire
le cose della teara ; è fra le tombe e
duolo di una città morta che si costringono a camminare per sorgere ala vita !
Si dice : L' aria è dolce, l' aria è tepida,
I' aria è eccellente, e non si peosa che, anche la nostra annua, reclama un' atmosfera
felice senza la quale non può vivere ).
***
Il Diario (colla data 17 gennaio) contiritta CObi: C Ieri il sole brioava sulle rive
nude delt' Arno, e gli alberi, spogliati delle
loro fogiie, frastagliavano i ioro rami nel
ciao invernale.
Fernando ea io ci eravemo trovati dopo
un anno di aeoeuza e passeggiavamo nel
viale deserto, meotre i poveri vecchi si
chinavano per raccogliere le foglie cadute.
Parlavamo poco perché avevamo i mede
simi pensieri. Noi guardavamo, coi medesimo sgualcì°, le montagne adagiate nel
riposo, te barche che fuggivano, ratte, come sogni, il piano ove dormivauo le casa
abitate, gli sconosciuti che camminavano
coi loro desideri e le loro .sofferenze, li
giorno è breve : la notte si avanza e, con
lei, spuntano le Stklie, verso le quali, o
creatura effimera, devi elevare la tua anima! . . . .EUGENIO CAPPELLI.
.
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ot.
motive 3. Stabilimento per la costruzione di Arti-
4. Stabilimento della Fiumara per muni-
t:
ver.;
con
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dati'
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19. Cantiere Aeronautico N. 5 20. Fabbrica di Tubi Ansaldo L' az
Semi
21. Stabilimento per la fabbricazione di Bossoli d'Artiglieria 22. Cantiere Navale . .
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A
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23. Cantieri per Navi di legno 24. Proiettificio Ansaldo . .
25. Fonderia Ghisa ....
26. Officine allestimento Navi 27. Stabilimento per la lavora.zione di materiali refrattari . . . . ..
28. Cave e Fornaci calce cementi 29. Miniere di Cogne . . . ...
30. Stabilimenti Elettrosiderurgici
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13. Stabilimento Metallurgico Delta . .
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- Le bambine Toschina Autongiovanni e Fioietta Del Rosso hanno conseguito
la licenza elementare. A tutti qu?sti alunni studiosi mandiamo congratulazioni.
gei si
l' eli
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2.a alla 3.a come per errore scrivemmo.
- Il bambino Inaco Malasoma é stato
promosso dalla 2.a alla 3.a con esito bril-
celebratoTornio di S. Giuliano
Gli
ques
zioni da guerra 5. Stabilimento per la costruzione dei Motori da Aviazione 6. Fonderia di Acciaio 7. Acciaieria e fabbrica di Corazze . . 8. Stabilimento per la produzione dell' Ossigeno e dell' Idrogeno 9. Stabilimento Tern io Chimico-Tungsteno
e Molibdeno ID. Nuovo Stabilimento per la costruzione
tile ha aggiunto L. 30 alla somma di L.
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glierie
prof Ernesto Allegretti con pensiero gen-
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baett
1. Stabilimento Meccanico 2. Stabilimento per la costruzione di loco-
Beneficenza diinsegnanti. - Il cavaliere
(presso Pisa)
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Cronaca scolastica
AntiChe O
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STABILIMENTI:
Il « Mes-aggero >di Roma inquesti
pubbliche' à un' intervista d o suo
corrispondente da Pisa coli' assessore anziano del Comune sig. A. Balestri.
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3C PER VINCERE LA GUERRA X
giorni
60 versate da alcuni maestri in omaggio
di lui al Patrooato degli orfani di guerra.
Cosi Egli si è associato ai suoi estimatori nel compiere opera di civile patriottica generosità.
I maestri profughi. - Gli insegnanti elementari protughi sparsi per tutta la Provincia hanno tenuto adunanza in una sala
dell' Uffiiio Fiumi e Fossi per aderire ail' Associazione generale fra i maestri profughi con sede in Roma e percostituire
una Sezione, ed hanno nominato presidente
il sig. Vincenzo Vian e segretaria la signorina Maria Cappellazzo.
Mie scuole elementari - Non degradiamo.
RellZille. Il nostro piccolo amico Renzo
Autongiovanni è Stat) promosso senza esame dalla 3.a alla 4.a classe, e non dalla
li
ANSALDO
,
•
RESTAURANT
dell' Híìtel Nettuno
e
Abbiamo veduto il piano regolatore della
città preparato con diligentissima cura e
con accuratissimo studio dall' Ufficio Tecnico Comunale : esso comprendo molti ed
interessanti lavori destinati ella risoluzioue
di quel vasto programma di c dopo guerra » che saràprossim mente pubblicato
dali' Amministrazione del Comune.
Nelpiano regolatore è compresoil
nuovo quartiere industriale che dovrà
sorgere a Porta a Mare connesso colla sistemazione del Canale dai Navicelli.
PIO/
••••■••■
E
gesb..?
le nuove opere di Giacomo Puccmi L a morte di Pippo Trona
a Hoiiia ed a New Jorek
Il pubblico sa che Giacomo Puccini nel
quieto soggiorno versiliese ha compiuto tre
uuove opere, e ne conosce i nomi : Il Tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi.
Non si tratta uè di una trinità, Dei di
una trtologia, Li!) di uu trittico. Le tre opere
non haneo nulla di comune ; diverso ne è
il soggebto e diversa l' ispirazione. Solo che,
naie insieme, seguiranno la medesima via,
ceue tre sorelle che non si somigliano ma
si vogliono bene.
Oggi possiamo annunciarne il prossimo
battealmo che avverà contemporaneamente
nel mese di dicembre al « Costanzi » di
Roma e al « Metropotitan di N, ve-York.
Gli ultimi accordi sono stati conehiusi
questi giorni a Viareggio fra il Maestro,
l' alito,. e Tiio Ricordi ed Emma archi.
Le due Aineriche voevano ad ogni costo
strapparsi ia primizia : ma per motivi di
diversa natura lo spettacolo andrà in scena
al 4 MetrOPOlt tbn P . I t direttore d'orchestra
del grande teatro, l' *accalcate M ranzoni,
veri à i ppoadiaineme in Italia per tradurre
con la massima fedeltà le intenzioni dell' autore.
Sarebbe prematuro dare soverchie indiscrozioni : perciò ci limiteremo a qualche
appunto.
Tabarro è stato derivato dall' Adamí
dall' « Heup aelian re » ai Didier Guld, uti
episodio tragico e cupo, ma traversato da
lampi di pesala, dei bassi fondi pai igiui.
L' aziuhe si svoige in una barca sopra la
Sauna.. Parigi ut è Io dune°.
A Roma esso sarà interpretato dal grande barna:mio Galetti, Canneti Malie e Sara
Sadun Bianco. In America da ClauctiaMuzio,
Moutesanto baritono e Urimi tenore.
Suor Angelica, su libretto originale di
Forzano, e un' opera miatiec-seintimeutale
che si svolge in un chiostro del Seicento
fra dolci suoi e che eon sanno la tenerezza
di eenori o la poi fila di baritoni e si chiude
col miracolo arala Madiniug. E una trama
fine e impreissitmaute cou il fascino dei
giaidieri e di:ma amale chiuse ; e erediarne
che li Maestro l' abbia carezzata con particolare teuerezze, La romite all'esatta dugeuteteca di Santa Maria di Ceilele nei p, cadi di San lientiguau0 Osílitò la mistica ifiqnrt.Z■Otie.
A Lucca dove si era recato per affari
e dove aveva dovuto mettersi a letto dopo
brevissima malattia si è spento l' altro
giorno il cav. Filipp Tronci di Pistoia,
riputato fabbricante di organi.
Fu il Tronci uno dei più apprezzati ed
originali fabbricanti (IA p nieroso e delicato
strumento chiesastico ; e fra le sue più
rinomate opere — vere opere d' arte perché
fu Egli un artista coscienzioso e geniale —
si ricordano l' organo di Costanzi a Roma,
orgauo della &aia a Milano, quelli del
Liceo di Berceli( ma del Casino di Monte :
carica della Chiesa di S. Agostino a Filadelfia. In Italia non vi sia città principale
dove il Trond non fose 3tato a metter su
un organo o ad acco notarne un altro :
era notissimo e contava d ivunque amici ed
ammiratori ; tutti si sentivaim attratti
dalla franchi;zza schietta, scoppiettante di
arguzia toscana, colla qua 'e Pippo Tronci
garibaldino e dernocr tico, clan' anima generosa, giudicava uomini e cose.
Verdi lo ebbe carissimo e tenne in molta
considerazione ; e pure Masca.gni, Puacini
e Mugnone, per non dire di altri, si giovarono della sua arte e della sua perizia singolare.
Alla memoria deli' amico, che è morto
senza pirma vedere schiacciata defieitivamente la tracotanza austrc-tedesca contro
la quale insorgeva con alto sdegno e con
tenero entusiasmo patriottico, mandiamo
il saluto commosso dell' amicizia fedele,
cieli' ammirazione sincera.
Su e giù per la Provincia
Bagni di Casciana (17) [Da] La
colonia bagnante — La già numerosa schiera
dei bagnanti ei è moltiplicata in (pie ti giorni.
Non posso fare la lunga lista. Aggiungo soltanto ai nomi gia dati questi fra i più riotevoli
il beneamato prefetto dilla Provincia gr. uff.
dota Focacetti colla sua gentile signora, il conte
Ludovico Guicciardini gentiluomo della Regina
Eleaa, il conte senatore Servitori, Mise Gibert
Lissous, i conti Ludolf, il marchese Gerolamo
13orea d' Olmo, la signora e signorina Berzilai,
il caute Rasponi, il comm. Verdest, il dott.
Wolner e signora, il celonnello Qaintavalle, la
baronessa Franchetti, Luisa Henslowe, miss
Claik, il comm. Zagarese, avi . Beer, il cilonnello Sciaraffia, 1' avv. Iorio e famiglia, il
counn. Pietro Bonardi, la signora Luchert, il
dott. blelai, ing. Fautini, la contess a e le
Rossehnini, il coate Caprara, miss Polkingorve,
il cav. Mancini.
Volterra (17) [MhaGorro] Un Ospizio
Marmo circondariale. — Il desiderio del Presidente del Cousiglio di vedere Comuni e Comitati di assistenza provvedere alla cura marina dei figli dei richiamati sta per essere esaudito in mcdo assai degno.
Il Sotto-Prefetto cav. Ginsuppe Gíannelli
ed il deputato del Cellegio on. dtt. Piero dei
Principi Ginori-Conti hanno con zelo e con
acuire dato sviluppo alle filantropica iniziativa
ed han fatto come un Consirzio dei Comuni e
e dei Comitati e delle Associazioni del Cime'
dario per la istituzione dell' Ospizio Marino per
i bambini che avrà la sua sede nei divini silenzi verdi di Castagneto in locale adetto, con
il materiale, il mobilio ed ogni corredo occorrente e partii» i' approvigiooament
Tutti, autorità e cittadini, hanno sentito
che era un imperioso dovere rendere più sana
e forte la generazione di chi combatte e muore
per la Patria !
.
,
A Roma ne sarà protagonista Gilda
Dee& Rizza, a New-York Geraidura Ferrar,
che iu America ha una ceiebrità iucontes'Ata.
Gianni Scléicchi, anch' esso su libi etto di
FolZa110, è Un' tipera semi-comica che ha
la stia aziooe a .F11'01120 Del tormentato
Traccino. li auggetto è tulto dal trecentesimo canto iled lufaruo „.
Galefti, la Delia Rizza e .a Saelun lo inter preierauno ai « Costali zi e; Claudia Muzio
e Do Luca ai « Metropolitan s.
Gli artisti sono letali scelti ami la uaassirna cura perché i perbousiggi della fantasia
vivano in OSSI Una vita reale.
bazzetti di Tabarro e Suor Angelica
some dei pittore Prodroutio de: « Sau Carlo
di Napoli.
La seeua e i LOSLUDIi sono di Caraniba,
il quale ha confernaato un' altra volta mi
stesso per la magia usi colori, l' eiegariza
delie 1iieø, lo studio dei tempi e dei caratteri.
La scena di Schichi sarà fatta da Gala
leo Ghia', il 110;Am:sia:IO artiSta fiorentino.
Al e Costaezi terrà la baechetta u maestro Ma.rinuzzi.
Lo spettacolo, compresi gi' intermezzi,
durei à circa quattro ore.
vapore della Provincia
Orario delle citai
Tramviei a1.41Litc)
PLSA- PONTEDERA 6.8, 8.2D, 11.45, 14.15, 17.30, 19.50
21.15 festivo).
PONTEDERA-PISA 6.30, 8.10, 11.30, 14.—, 17.15,19.35
NAVAGC1110-CALCI 7.19, 9.3, 12.23, 14.53 18.8, 2.0.28
21.53 (festivo nei mesi di Luglio
e Agosto)
CALCI-NAVACCE110 6.40, 8.20, 11.40, 14.10, 17.25, 19.45
PISA-MARINA6.—, 8.35, 9.4b, 12.10, 14.40, 15.35
16.36, 18.55, 20.25, 21,20 (festivo)
7, 9.39, 12.04, 14.06, 15.29, 16.29,
MARINA-1'1SA
18.49, 19.59, 20.19 (festivo), 22.10,
22.45 {festivo).
La Posta Vecchiano-Pisa e viceversa
Parte da VECCHIA 1■.:0 alle ore 7 — 15 - Parte da PISA
17
(Stazione ferroviaria) alte ore 8
-
Stabilimento di primo ordine raPiii!Bae
gni freddi, caldi, sePnplici e medicati. —
Idroterapia Massaggio. Viala
Bonaini, 33 - Barriera Vitterio Ealanuela
Pie*, (presso la stazione).
(N. d. B.) La rigenerata Maremma adempie in questi giorni ad un alto dovere civico cotta istituzione dell' Ospizio Marino
per le cure dei bambini dei combattenti caldeggiate e racccomandate con tanto amore
da Vittorio Emanuele Orlando, e noi applaudiamo alla generoita iniziativa Maremmana. E ricordiamo un articoletto che scrivemmo quasi due mesi fa per invitare autorità comitati e cittadinanza di Pisa ad aderire all' invito del Presidente del Consiglio.
Ma per ora il silenzio, non verde perchè è
senza speranze, resta ancor piì divino...
Bagni S. Giuliano (18) INIccouNci]
La stagione dei bagni — Bisegna che proprio sia eccellente la riputazioue delle nostre
acque se date taute difficoltà, come la mancauza assoluta di comunicazioni (non c' e più
nè tram a cavalli che è nn
nza d spcnibile altro che rar i cordo, osnsadleilige
ramente, nè carii.zza a inno che 1:101 si. paghi
un occh.o) e data puie la mancanza dei viveri
perchè si sono tutti scodati, per gli bpprovvigionamenti necessarii, di questa oulonia di
bagnanti che 90 su cento è composta di ammalati, la gente viene ancora qua ed in bel
numero. Il miracolo delle acque fa quest'altro
miracolo della rassegnazione.
La schiera dei bagnanti è distinta e numerosa. Vi mando oggi una prima nota di nomi
avv. Carini e signora, ing. Aghib, Cav. Martinelli di Lucca, cav. Leopoldo Gori di Livorno,
sig.ra Maria Pancani di Livorno, prof. Zambaldi,
sig.re Eleonora Ugolitai ed Emilia Viale di Pietrasauta, sig.ra Emma Luisi, cav. Barsanti di
Pietrasanta, Nbil Donna Emilia Ulivieri di
Livorno, sig. Ferdinando Diosdati di Lucca, colonnello dott. Pelosini, la sig.ra Maria Menocci,
sig. Alberto Boschi, la sig.ra Prima Coli, sig.
cav. Gualtiero Battaglini e famiglia, sig.ra Ernesta Guidi, sig.ra Clementiva Tabet, sig.ra Lisa
Carli, sig. avv. Enda) Marsili, Teresa Masino
di Sarzana, sig. a Maria Monacelti, sig. Giovanni
Riolo di Genova, sig. Alfredo Ferrari, sig. Ettore Pozzolini, sig.ra Italia Magagna, colonnello
Bovis, prof. avv. Alfredo Pozzotini, comm. Pietro Donati procuratore del Re, la sig.ra Maria
Sighieri moglie dell' 0a. Sighieri, sig.ra Mar a
Masotti, sig.na nobile Roncioni, sig.ra Ronlè,
sig. Giuseppe Marcoui, prof. Giovanni A rcaegeli,
sig.ra Anna De Callo, sig. Ballerini, famiglia
Benvenuti di Forli.
Dal Comitato
Da Marina di Piaa.
della Croce Rossa si stanno preparando i soliti
spAtacoli a beneficio della istituzione : si daranno al Cinematografo.
— Le gentili sigaore che tanto si cccupano
delle opere di assisteuza alla guerra promuoverauno anch' esse fiere e lotterie di beneficenza.
—
"Il Messaggero,, di Roma
publnica quasi trgul giorno interessanti
corrispondeaze da Pisa e dalla PrOVilhAa.
Agli unici del " Ponte di Pisa
„
Agli Amici che ce lo han domandato,
rispondiamo che non è chiusa la sottoscrizione pro " Ponte di Pisa „
Noi saremo gratissinii oggi più che
mai ai generosi che vorranno aiutarci a
fronteggiare l' enorme, stupefacente costo
della carta.
La sistemazione delie strade rurali
Sappiamo che le Amministrazioni
comunali di Bagni San Giuliano e
Vecchiano stanno preparando un programma di < dopo guerra per la
sistemazione delle strade rurali. E
ciò sulla base di una lucida elaborata
relazione che ha già _scritto l' ingegnere Vittorio Casarosa che per studii ed esperienza ha larghissima competenza in questa materia.
Il a fft íl pesce o le verdure .?
Il Ministro degli Approvigionatineuti
ou. Crespi ha fatto una cosa santa a requisire il caffé ai luoghi di sbarco ed a
farlo distribuire ai rivenditori ad un prezzo
che sarà da lui designato e che impediià
la sbalorditiva sopraffazione dei prezzi.
Il nostro Comune d' accordo con altri
Comuni di Toscana, ha pure fatto bene
a sottoscrivere un contratto per il pesce
in modo che questo delicato ed importante
nutrimento non sarà più in mano di pochi accapartatori che a torto, senza alcuoa
ragione, hanno sfruttato le angustie del
mcmento.
I consumatori, messi al duro bivio o di
'fare a meno dei generi più utili alla alimentazione o di dichiarare fallimento, saranno
rkenosceuti a chi provvede e recidere meno
aspra la loro sorte. Ma +essi domandano con
opportuno senso di giustizia che pure ad
altre insidie si voglia rigidamente e sonecitaineute far riparo, come alle insidie dei
venditori di verdure e di frutta le quali
rimangono ancora agli stessi prezzi elevatissimi come al principio di stagione.
Si pensi che le verdure sono indispensabili alla tavola della gente umile e che
le frutta, se sane e se mangiate con parsim Dia , rappresentano un elemento di
salute.
Le ingordigia di certi sptcula ori, di
.certi mercanti e perfino di certi rivenditori ( e fra tutti questi si intromettono
tanto per un sltro rincarino i sensaii) è
divenuta spaveutevele ; e bisogna che le
cut rità dimostrino finalmente di essere
tali.
,
,'•
STATO CIVILE
dal 12 luglio al 18 detto 1918
NATI: maschi 8 femmine 4 n. m. 2
MATRIMONI Nannicini Ainos con
Boni Aridea celibi — Di Cocco Amleto
con Grassi Evelina ce. — Gabbrielli Bruno con Cavalsani Ernesta ce!. — Bottai
Ivo con Giordani Iole cel. Siroli Roma() ved. con Baldassarre Olga cel. — Ciuti Azelio con Alvarenga Adriana Rosa cel.
Viegi Arrigo con Novi Lina cel. — Puccioni
Gaetano con Cocchi Lina cel.
Frediani
Vasio con Carmassi Bianca Elmida cel. —
MORTI : Grilli Gesualda ved. Soglia'
nani 70 — Biagetti Arturo con. 47 — Crociani Maria nei Gasperri 74 Gottardis
Marianna nub. 29 — Bellini Amica ved. 74
— Gnesi Domenica veci. Volpi 79 — Soldani Rosa 73 — Gasparini Maria 27 —
Pesci Nataiina 33 — Fabiani Mercede 51
Conti Francesco 81 — Malloggi Altreda
47 — Luperini Ottavio 47 — Battaglini
Arneriga nei Magagnini 31 — Bernardelli
Egisto 69 — Cibari Carolina 19 — Sbrana
Annunziata 78 — Coli Attilio 42 — Dolfi
Edoardo 17 — Vannu mi Alfredo 15 — Luperini Salvadore 77 — Ratutoni Attilio 61
Pini Francesca ved. Bertellotti 72 — Albute Maria 21.
:
—
—
A Piè del Ponte
Ruolo ded curatori di fallimenti.
— La Camera di commercio invita tutti
coloro che aspirano ad essere inscritti nel
nuovo ruolo dei curatori di fallimenti per
Il triennio 1919-1921 a far pervenire entro
il 31 agosto la relativa domanda ed i relativi decumenti.
Presso la Segreteria della Camera potranno gli interessati prender visione del
regolamento ed ottenerne copia.
I Commissarii della Mobilitazione Agraria a Firenze. — Al Convegno
dei Comm ssari Agrari e dei Direttori di Cattedre Ambu'anti presero parte della Provincia nostra il dott. Francesco Ruschi
Commissario Agricolo e il dott. Emilio Rasanti Direttore della Cattedra Ambulante
di Agricoltura.
Il dott. Raschi difese fervidamente gli
interessi agra, i della Previncia di Pisa invocando specialmente la mano d' opera per
gli uliveti e la mano d' opera militare per
i lavori di trebbiatura.
S. E. il sotto-segretario del)' Agricoltura on. Valenzani promise al dott. Ruschi
di venire presto fra noi.
Alla Resistenza. — Mercoledì sera vi
fu riunione settimanale di chiusura. L' on.
prof. Zerboglio riassunse l' opera spiegata
dati' associazione in questi ultimi tempi riservandosi di fare più dettagliata relazione
ali' assemblea generale. sig. Giacomo Di
Noia propose un plauso a Zerbaglio ed al
Consiglio che fu approvato. Si trattò a lungo
degli approvvigionamenti e si dié modo all' assessore Balestri di dare ampie ed esaurienti spiegazioni ; si chè il prof. Giglioli
propose anche per lui un voto di plauso che
assemb' ea approvò.
/ prezzi dei Ristoranti e Trattorie. Il Municipio ha chiamato a far parte
della Commissione la quale dovrà essere
intermediaria dei prezzi delle vivande fra
le autorità e gli esercenti i signori avv.
Alberto Guarduoci, segretario della Camera
di Commercio, Fabio Corcos, avv. Lamberto
Rosellini, Massimo Degalla Direttore del
Grand Hotel e Vittorio Bianchi proprietario
del « Leon Bianco «.
La pasta, la pasta. — Ci assicurano,
e la assicurazione p..ssiamo dire che è uffic'ale perché delle autori tà cempeten ti, che
entro il 27 o il 28 del mese avremo la pasta
la quale sarà regolarmente distribuita in
tutti i negozi.
Per il pesce a buon prezzo. — Ieri
Venerdì si riunirono in Prefettura i rappresentanti dei Comuni di Pisa Firenze Livorno e Lucca sotto la presidenza del Prefetto gr uff. dott. Focaccetti ed i rappresentanti della Sacietà di Ascoli-Piceno. Fu
firmato un contratto per il quale è stabilito che il pesce — a'l' infuori di quello di
primt qualità — non debba essere venduto
più di L. 4,50 il chilogrammo (pesce di 2.a
qualità) e più di L. 3,50 (pesce di 5.a qualità).
Il caffè. — Il Ministro per gli approvigionamenti ha inviato ai Prefetti un telegramma col quale li avverte che è stata
ordinata la requisizione del caffè nei porti
e ne sono stati fermati i prezzi. Il Ministro
-211,t1i;;
cezu-
'
3M
,
4t,
■
•si è riservato di organizzare al più presto
la distribuzione metodica di questo coloniale.
Così gli speculatori del caffè che rie.1zavano i prezzi ogni giorno sono stati messi al passo.
La siccità estiva. — La siccità obbliga anche in quest' anno le fonti ad un
servizio intermittente.
Ma in seguito alla iniziativa del nrstro
Comune per accordi presi colla Comunità di
Livorno sarà sensibilmente migliorate
nella nostra città le distribuzione dell'acqua
potabile d Filettole per il breve periodo
che separerà ancora la n( stra pop, lezione
dal beoeficio del nuovo acquedotto.
il Illattaccitto.
j‘ra £arrucche e _oibui3
Lodoletta al Verdi. -
Facciamo
seguito
all' appunto di cronaca del Numero scorso
ed aggiungiamo che per. le rappresentazioni ai Lodoletta si avrebbe la concertazione e la direzione dello stesso autore,
l' illustre maestro Pietro Mascagni i quale
dimt strando grande affetto per la nostra
città ha dichiarato di posporre ogni Impegno allo spettacolo di Pisa È quindi vivo
desiderio di tutti che al più presto possa
darsi la notizia della definitiva conclusione
dello spettacolo che è atteso dalla cittadinanza dopo i successi coi quali è stato accolto in ogni luogo ed ora ultimamente a
Milano.
Cronachetta agraria
Per anticipare la maturazione dell' uva. — Si fanno frequenti lavori
superficiali al terreno per avere sempre alla superficie uno strato morbido,
si diminuiscono i getti inutili, si sopprimono le foglie prime poste sotto i
grappoli se vi è eccessivo fogliame ;
si spruzza di quando in quando dell' acqua se la stagione è secca. Infine,
un paio di settimane prima della raccolta si fa un'incisione anulare alla base
del tralcio fruttifero e con una pinzetta si schiaccia il peduncolo del grappolo.
Rincalzatura del granturco. —
utile, ma se non è esagerata : si scalzano le radici più periferiche della
pianta, si prolunga la maturazione e
si innalza casi il prodotto di 2 a 3 q.
ad ett. Ma non se ne abusi si faccia
sempre rincalzatura leggera che favorisce la emissione di radici avventizie le quali aumentando l' apparecchio assorbente fanno sl che meno
risenta il granturco dei danni della
siccità..
Rifermentazione dei vini. — Per
arrestare ed intralciare il moto fermentativo si ricorrerà alle opportune
solfitazioni. Per rendere il vino rapidamente limpido si farà la filtrazione.
L' alimentazione del coniglio. —
La scelta e l' alimentazione degli alimenti sono cose di grande importanza.
Il coniglio è vorace e non e' è da ammattire a trovare gli alimenti; però si
scartino quelli guasti e si alterni sempre la composizione del pasto giornaliero. Si usano bene tutte le erbe dei
campi, delle prode, delle siepi e quelle
da foraggio specialmente quelle meno
acquose perché cresciute al sole ; si
usano ortaggi, piante amare (cardi,
cicorie) aromatiche (prezzemolo, timo,
menta, eosmarino, basilico) i tuberi e
le radici carnose, le foglie di viti e
di gelso — esclusi pesche e mandorli
— e foraggi secchi (fieno, paglia, grani,
ghiande, crusca, panelli, vinaccie),
1' acqua e da non dimenticarsi mai il
sale sciolto se il cibo è cotto o bagnato e sotto forma di spruzzatura se
il cibo è secco o verde. L' acqua due
volte al giorno d' estate se l' alimentazione è secca, una volta se l'alimento
è misto. D' inverno deve essere intiepidita,
:
A!,
4
1,
CONCIMI, CONCIMI
Tutti sanno che ì
i più grandi
COrleiMi
<==>
BAGNI DI CASCIANA
chimici sono
Stagione Maggio-Ottobre 1918
ausiliarl della cultura dei
campi, degli orti e dei giardini. Soltanto
è colla buona scelta dei concimi che agricoltori, orticultori e giardinieri possono
far prosperare i loro prodotti.
Ottimi concimi si trovano — fatti con
perfosfati di sole Ossa, azotati — alla
Fabbrica MICHELETTI e GIUSTI che è presso
S. Martino ad Ulmiano, vicino a Pisa,
luogo detto delle Prete.
Questi concimi hanno una larga diftu
sione, accreditata de tanti anni di es o er,- menti : la Fabbrica MICHELETTI e GIUSTI ha
ora la ragguardevole clientela che si è
conquistata colla bontà del genere e colla
modestia dei prezzi.
Chi coltiva campi, prati, orti e giardini,
si rivolga adunque per i preziosi concimi
chimici — i veri ausiliarii prodigiosi di
ogni cultura — alla Fabbrica Micheletti
e Giusti.
1
1 CONSULENTI
91.1
i
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FERROSO LITINICA - DIURETICA
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Proprietà dott. Oscar Tobler
(già Concess. Prot. G-. GASPERINI e C.).
La più gradevole e la più pura fra le
acque da tavola. Senza rivali per combattere le malattie dello stomaco, della milza,
del fegato, la diatesi urica ed i catarri
vesci cali.
L' AGNANO é l' uo ca sorgente albeciata ella doccia viva secondo i più moderni
sistemi dell' ingegneria sanitaria, e perciò
là sola garantita da ogni impurità.
Prima di adoprare L' AGNANO, egitare
i recipienti, osservatido se conserva la
propria limpidezza, rifiutando quelli che
noo portano la capsula di stagnola con
testa bianca, con la marca e le etichette
della Ditta.
Esseedo scaduta la concessione alla
Ditta Prof. G. Gasperitii e C., rivolgersi
ai Depositi locali o direttamente all' Ammistrazione Tobler - AGNANO (Pisa).
Gabinetto clentistico Pozzolini
Lung'Arrio Galileo, 4 (Ponte della Fortezza)
Otturazioni in oro,
amalgama in porcellana
ESTRAZIONI INDOLORE
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