NAPOLEONE COLAJANNI (51) Napoli, 2 aprile 1912 Egregio signore Pubblicherò la corrispondenza del Giornale greco. L'opuscolo di cui mi parla non è quello che ebbi in bozze? Ne pubblicai la parte più interessante. Se fosse altra cosa me lo rimandi. Auguri e cordiali saluti a lei e a Malvezzi. Suo N.C. * ** Napoli, 13 giugno 1912 Egregio sig. Zanotti Bianco Restituisco le relazioni dopo averle lette (spero si correggerà il titolo della mia chiacchierata). Non potei prenderne appunti perché più tardi dovrò partire per Roma ov'io le promisi di restituirle subito. La prego perciò di mandarmene sollecitamente le bozze di Stampa. In una al sig [no] r Malvezzi si abbia i più cordiali saluti dal dev.mo N.C. [PS.] Mando copia del mio volumetto (52) dal quale potranno apprendere l'opera del governo in Sicilia a lei ed al sig. Malvezzi. Spero avere le vedute fotografiche di Aspromonte e della Sila. k k k Napoli, 4 del 1913 Caro sig. Bianco Ho ricevuto (due copie) la monografia sulla Questione di oriente (53). Pienamente d'accordo quasi su tutto; ma tutto è vano in Italia. Gli sforzi dei cittadini onesti e intelligenti sarebbe meglio volgerli alla cultura delle patate ... Non è possibile che io venga a dare un'altra conferenza a Reggio. In una a Malvezzi si abbia unanimi cordiali strette di mano e tanti auguri pel nuovo anno suo N.C. (51) Su Napoleone Colajanni, 1847-1921, combattente garibaldino, fervente repubblicano, poi socialista, deputato al parlamento dal 1890 con alterne vicende, scrittore di cose economico-politiche, cfr. M. GANCI, in Diz. Biogr. hai. X X V I (1982), s.v. (52) Potrebbe trattarsi di Nel regno della mafia, Roma 1910. (53) E il già citato L'Italia e la questione d'Oriente, scritto con Malvezzi nel 1912 (cfr. Bibliografia n. 3 ) .