COMUNICAZIONE ALLA CITTADINANZA 2012: IMU E ALTRO … A cura della GIUNTA COMUNALE DI CASTELNUOVO BOCCA D’ADDA Carissimi Castelnovesi, questo nuovo anno porta con sé sicuramente novità importanti che segnano, in qualche modo, la nostra quotidianità. Lo scopo e la volontà di realizzare questa lunga comunicazione è quello di comunicare con tutti voi, portarvi a conoscenza delle nostre proposte e di alcuni dei nostri progetti. Questo sarà sicuramente l’anno dell’IMU; vogliamo, però che sia anche l’anno di altre novità e scelte volte anche a contenere le spese, orientate al risparmio (soprattutto energetico), ma anche un anno caratterizzato da proposte di incontro e di confronto rivolte alle famiglie, ai più giovani e chi svolge ruoli importanti nell’educazione e nel volontariato. Per tutte queste proposte trovate un più estesa e completa spiegazione nelle pagine che seguono. Questo cappello introduttivo ha il compito anche di mettere un po’ di chiarezza sulla nuova imposta citata sopra e indicare quali punti il Consiglio Comunale ha approvato. Sono state determinate queste aliquote per l’anno 2012 : E’ stato inoltre ritenuto utile prevedere per l’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo e per una pertinenza: • Una detrazione fino a concorrenza del suo ammontare di Euro 200,00 rapportati al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione tenuto conto che se l’unità immobiliare è adibita a più soggetti passivi la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica; • La detrazione di cui al punto precedente è maggiorata di Euro 50,00 per ciascun figlio di età non superiore ai 26 anni purché dimorante e residente anagraficamente nell’unità immobiliare ad abitazione principale l’importo complessivo della 2 Aliquota 0,40% Aliquota 0,76% Aliquota 0,20% Pagina Abitazione Principale e n. 1 pertinenza Altri fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli Fabbricati rurali ad uso strumentale detrazione al netto della detrazione di base non può superare l’importo massimo di Euro 400,00; Il Regolamento comunale prevede anche (all’articolo 4) che “ai fini dell’imposta municipale propria si considera direttamente adibita ad abitazione principale con conseguente applicazione dell’aliquota ridotta e della relativa detrazione l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o usufrutto da anziani o disabili che spostano la residenza in istituti di ricovero o sanitario a seguito di ricovero permanente a condizione che l’abitazione non ne’ sia locata ne’ ceduta in uso gratuito”. Per aiutare anche il cittadino presto sul sito internet comunale sarà possibile accedere gratuitamente ad un software predisposto per il calcolo dell’IMU. È necessario anche fare un po’ di chiarezza perché non tutti sanno che il comune non incamererà completamente l’entrata derivante dalla nuova imposta. Questa imposta coprirà i mancati trasferimenti statali ma una quota (il 50%) di quanto incassato per le seconde case il comune dovrà “girarla” direttamente allo Stato. Al cittadino questa informazione non modifica la propria situazione. La Giunta Comunale ha dovuto, però, fare i conti anche con l’introduzione di questa novità: la scelta politica e amministrativa di mantenere le aliquote di cui sopra (IMU prima casa pari al 4,0 per mille - 0,40%) è dettata dal non dovere fare i conti con una minore entrata (che portava ad un conseguente ed ulteriore aumento di tariffe o addirittura al taglio di alcuni servizi … ). La legge stabilisce che ogni Comune può aumentare o diminuire l’aliquota di due decimi di punto (cioè fissarla liberamente tra lo 0,2% e lo 0,6%). Non è stata abbassata, certo, ma non è nemmeno stata alzata: si è scelto di non cercare di guadagnare ma di mantenere le entrate sullo storico degli anni precedenti. Sull’IMU per la seconda casa viene applicata un’aliquota più alta, pari al 7,6 per mille (0,76%), anche se ogni comune può alzarla o diminuirla dello 0,3% (cioè in un intervallo tra lo 0,46 e l’1,06%): si è scelto di mantenere le aliquote standard anche perché la legge non consente detrazioni. Da questo gettito il 50% finirà nelle casse dello Stato. In conclusione. Per conoscere meglio i meccanismi di queste nuove imposte occorrerà ancora tempo. Disponiamo di modelli, di stime abbastanza accurate per le quali molto lavoro è stato fatto. Pronti a fornire nuove indicazioni. 3 PAG. 04 PAG. 05 PAG. 09 PAG. 11 PAG. 13 Pagina INDICE: ANALISI DEL TERRENO RISPARMI ENERGETICO (Led, fotovoltaico …) SERVIZI SOCIALI (dipendenze proposte) GIOVANI E SCUOLA E … SPORT (Podistica e tennis) Analisi del terreno di SPELTA FLAVIO GIACOMO Pagina Dallo scorso 4 marzo il Comune, Assessorato all’Agricoltura, Ambiente, Ecologia ed Energia, offre a tutti gli agricoltori un servizio nuovo. È stato organizzato, infatti, un servizio di trasporto gratuito presso il Laboratorio Agroalimentare ARAL di Crema di campioni di terreno prelevati dagli agricoltori stessi. I campioni si potranno consegnare in Comune e dovranno essere accompagnati da un foglio di registrazione che riporta la ragione sociale dell’azienda agricola che intende eseguire l’analisi. Il laboratorio emetterà, poi, la fattura circa l’analisi effettuata ed eventualmente indirizzo e-mail a cui inviare una anticipazione dei dati. Il campione di terreno deve essere prelevato con criterio in modo che possa essere rappresentativo dello appezzamento. In particolare è necessario allontanare lo strato superficiale (circa 2/3 cm) oppure il cotico inerbito e prelevare nei successivi 30-40 cm utilizzando un carotatore oppure una vanga una fetta verticale della parete della buca. Procedendo nell’appezzamento a zigzag si devono individuare fino ad una decina di punti di prelievo. Tolto il terreno destinato all’analisi è necessario poi sminuzzare e mescolare accuratamente la terra proveniente dai prelievi e, dopo aver rimosso pietre e radici, prendere dal miscuglio circa 2/3 kg di terra da portare in laboratorio. Il Laboratorio potrà, poi su richiesta dell’agricoltore, compiere tre tipi di analisi. Analisi semplice (costo 65,00 euro) Prevede: conducibilità, pH, azoto totale, calcare attivo, calcare totale, capacità di scambio cationico, carbonio organico, sostanza organica, fosforo assimilabile, potassio assimilabile, rapporto C/N, tessitura ( sabbia grossa, sabbia fine, limo grosso, limo fine, argilla). Analisi completa (costo 110,00 euro) Come la precedente con in più con l’aggiunta dell’analisi del sodio scambiabile, del calcio scambiabile e del magnesio. Metalli pesanti (costo 120,00 euro) pH, capacità di scambio cationico, zinco, mercurio, cromo III, cromo 4 VICESINDACO E ASSESSORE AGRICOLTURA, AMBIENTE ECOLOGIA ED ENERGIA III (test di Bartlett e James), cromo IV, cadmio, nichel, piombo e rame. Compito del Comune è quindi quello di fare da punto di riferimento per la raccolta e il trasporto gratuito di questi campioni verso il Laboratorio di Analisi. In questo modo l’agricoltore – che paga il solo prezzo dell’analisi richiesta – potrà attendere i risultati direttamente a casa propria, avendo come unico riferimento per queste informazioni il Comune stesso. Per avere maggiori informazioni è possibile prendere appuntamento con lo scrivente. LED: quando il diventa virtuoso! risparmio di CABRINI FABIANO Pagina 256 lampade con un risparmio annuo di 17.000 €, il 42% delle spese di illuminazione pubblica. Una diminuzione dell’anidride carbonica immessa in atmosfera stimato per 50 tonnellate, quanto un bosco adulto grande quanto 10 campi da calcio. Una soluzione che sta in piedi da sola quindi esportabile in tutta Italia. Dopo la prima fase della posa, di completamento in questi giorni, si procederà al collaudo, ossia ad una prova serale o in notturna della corretta inclinazioni delle lampade per ottimizzare la luce sulla sede stradale. Sono stati aggiunti alcuni nuovi punti luce in alcuni punti già dotati di pali e di linee aeree e che risultano particolarmente bui o pericolosi (come incroci e attraversamenti interessati dalla presenza di bambini). Una precisazione. Non tutte le lampade verranno sostituite con quelle con tecnologia LED. Zone come il piazzale a lato del cimitero o parte dell’area artigianale vedranno la sostituzione di lampade a base di ioduri metallici che restituiscono una luce bianca ugualmente. Questo perché le linee di quelle zone necessitano di un potenziamento. Stessa cosa per alcune lampade dette “tesate” (lampade appese 5 ASSESSORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E SPETTACOLO a cavi in mezzo alla sede stradale). Verranno sostituite con luce bianca, non LED, perché sprovviste di un braccio o di un palo. Conti alla mano, di 256 lampade, il 91% sarà a LED di diversa potenza mentre il restante 9% con tecnologie nuove, che generano un maggiore risparmio e specularmente un minore consumo energetico. Alcune considerazioni. La nuova luce è sicuramente più efficiente per consumo energetico e per gradazione cromatica. La percezione è sicuramente diversa: il fascio di luce è più diretto, viene meno dissipato: si consuma, così, meno energia! L’investimento, poi per concludere, ha il suo costo. Il Comune ha acceso un mutuo che si ripaga con il minore consumo e il minore costo di manutenzione che il nuovo impianto genera. Il vecchio impianto costava circa 40.000€ all’anno tra manutenzione (15.000 €) e costi energetici (25.000 €) vale a dire circa 155 € per ogni lampione all’anno. Le nuove lampade a (LED + ioduri metallici) costeranno all’anno circa 89 € sia in termini di consumo energetico sia in termini di costi di manutenzione. Un costo anno di 22.800€ con una riduzione pari al 42,3%. Con questa minore spesa il mutuo riesce ad auto sostenersi. Non solo: mediamente ogni anno, tolta la rata del mutuo, al Comune resta un risparmio energetico di circa 2.000 €. Parte dei fondi per finanziare l’intervento, poi, provengono dai fondi derivanti dalla centrale nucleare di Caorso, vincolati per legge per interventi volti a compensare a livello ambientale l’impatto generato da tale impianto. Pagina 6 LED è una sigla inglese (Light Emitting Diode) che in italiano suona così: diodo ad emissione luminosa. È un dispositivo elettronico che sfrutta le proprietà ottiche di alcuni materiali semiconduttori per produrre fotoni (luce) attraverso il fenomeno dell'emissione spontanea. Il primo LED è nato nel 1962. Questa sua proprietà consente, però, il suo impiego mettendo in gioco basse potenze con un minore consumo energetico. Oltre a questo il LED ha una lunga durata di funzionamento e quindi un basso costo di manutenzione, ha un elevato rendimento, genera una luce pulita perché priva di componenti infrarosse e ultraviolette, ha un forte effetto spot (sorgente puntiforme) e funziona in sicurezza perché a bassissima tensione nonché una durata non influenzata dal numero di accensioni/spegnimenti. Fotovoltaico … finalmente si parte dai tetti della scuola! di CABRINI FABIANO fotovoltaico e oggi si giovano di risparmi che compensano ampiamente i costi sostenuti. Nel nostro caso, dovendo questa volta investire risorse proprie di bilancio, dobbiamo considerare un tetto di spesa massimo che dipende dalla possibilità di indebitamento concessa agli enti locali e dalle disponibilità. In sostanza, dei tanti tetti a disposizione, i migliori sono quelli esposti a sud (il fronte della scuola elementare - media ad esempio) ma anche quelli esposti ad est-ovest si possono sfruttare con minori rendimenti (la palestra ad esempio). La nostra prima volontà era quella di sfruttare il contributo incentivante per lo smaltimento del amianto (eternit), rimuovere le coperture della palestra e sostituirle con una copertura coibentata e allestita con pannelli fotovoltaici leggeri e ad alto rendimento (costo stimato in circa 75.000 € rata da 6500 € anno per 20 anni di mutuo e risparmio minimo annuo di 5500 € fra bollette e incentivi) Senza Pagina Da due anni stiamo cercando la strada migliore e più virtuosa per investire i soldi dei cittadini, rincorrendo le soluzioni lasciate aperte dai conti energia dello stato. Sfumato l’impianto a terra, già progettato, per cambi normativi purtroppo accorsi, è rimasta aperta la strada, più esigua, di quello sui tetti degli edifici pubblici. Un lungo ed estenuante percorso, ad inseguire i cambi normativi subiti in questi 2 anni, ha ridimensionato le nostre aspettative. Ci eravamo mossi per sviluppare un impianto a terra su terreni privati che in 20 anni avrebbe potuto garantirci 60.000€ di entrate annue senza farci spendere un solo euro. La società privata aveva già sviluppato i progetti, contattato o ottenuto le autorizzazioni dagli enti ma il cambio delle regole in corsa ha bloccato tutto. Non è nostra volontà demordere anzi, vogliamo seguire il percorso virtuoso di tanti comuni lungimiranti, che da anni hanno investito i soldi pubblici sul 7 ASSESSORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E SPETTACOLO contributo esterno di bandi o interessi più bassi (ci vorrebbe un tasso al 4%), resterebbe un intervento lodevole per la salute e i risparmi complessivi ma non auto sostenibile quindi ci riserviamo di poter partecipare a qualche bando che riconosca la validità ambientale dell’investimento e ci premi con una piccola contribuzione o abbassi il tasso di interesse. Per quanto riguarda i tetti della scuola, appena sistemati, il fronte piazza si presta ad alloggiare un impianto da 60.000 € (rate mutuo in 20 anni di 5.300 €) con risparmi e rendimenti annui di 9.000 € quindi ampiamente auto sostenibile. Partiremo a breve con un bando pubblico a cui potranno partecipare le società interessate. Chi offrirà maggiori garanzie, prezzi più vantaggiosi e si adeguerà meglio al progetto predisposto, si aggiudicherà i lavori. Il nostro interesse è arrivare ad allacciare l’impianto entro giugno. Parallelamente a quest’iniziativa partirà una campagna informativa per dare il via al primo gruppo di acquisto comunale in cui i cittadini interessati potranno unirsi per spuntare il miglior prezzo alle società offerenti. Il fotovoltaico è davvero una risorsa in questo tempo di recessione che si protrarrà per anni. Unirsi vuol dire avere maggior potere contrattuale e spuntare offerte migliori! Il costo di un impianto si è di molto ridotto negli anni, più che dimezzato rispetto a tre anni fa e con incentivi ancora così sostenuti non dobbiamo davvero lasciarci sfuggire l’occasione. Vi aggiorneremo a breve. Misuratore di consumo … di CABRINI FABIANO strumento semplice che consente di stimare quanti soldi consuma ogni elettrodomestico. Questo ci può consentire di fare tante valutazioni, non ultima quella di eventuali sostituzioni con apparecchi in classe energetica migliore. La proposta è quella di condividere questo piccolo strumento facendolo passare tra le famiglie interessate che ne faranno richiesta. L’uso è molto semplice: si azzera e si interpone fra la presa nel Pagina Vi siete mai chiesti quanto consuma il vostro frigorifero? o la vostra lavatrice ad ogni lavaggio? O quanto vi fa spendere la lucine dello stand-by della tv? Vogliamo sperimentare, offrire e condividere con tutti i cittadini uno 8 ASSESSORE ISTRUZIONE, CULTURA, SPORT E SPETTACOLO muro e la “spina” dell’elettrodomestico che vogliamo valutare. Il tempo di misurazione può variare a seconda che si voglia valutare il consumo giornaliero di un freezer piuttosto che una “macchinata” della lavatrice o un’ora di stiratura. Basterà poi riconsegnarlo in comune per ottenere le risposte o seguire le istruzioni allegate per sperimentare più Un’opportunità gratuita per tenere sotto controllo gli elettrodomestici elettrodomestici nel periodo di condivisione. È un progetto gratuito, sia ben chiaro, non vi verrà chiesto nulla in cambio se non di venire a prenderlo in comune e riportarlo dopo il periodo condiviso. Stiamo allestendo anche una tabella con dei consumi standard per ogni tipo di elettrodomestico così che possiate confrontare i vostri elettrodomestici con quelli a più basso consumo offerti dal mercato (cercheremo di indicarvi anche i costi indicativi d’acquisto) ad esempio sappiate che un nuovo frigorifero (costo 300/400€) in classe A++ consuma circa 35 € all’anno di corrente, 100 € in meno di uno in classe G. Conti alla mano, se un frigorifero ha una vita media di 10 anni si possono risparmiare tanti soldi. Dipendenti o dipendenze? di CASALI CRISTIANO Pagina Nel nostro quotidiano, siamo abituati a parlare di dipendenze riferendosi alle sostanze illegali. Non è più così: accanto a dipendenze “vecchie” si presentano dipendenze “nuove”. Le “vecchie” non spariscono e ne sbocciano di “nuove”. Negli ultimi anni anche nella provincia di Lodi (anche a Castelnuovo) si può osservare un ampliamento del campo di utilizzo del termine “dipendenza” in riferimento a comportamenti, abitudini, situazioni legali delle quali non possiamo fare e meno e che non hanno alcuna connessione con l’assunzione di sostanze. Molti comportamenti problematici attuali invece si rifanno a consumi di sostanze e/o di eventi che risiedono in stili di vita e aspetti di vissuto quotidiano: il modo di trascorrere il tempo libero, alcune modalità ludiche (i giochi “di azzardo”, lo shopping e, infine, l’utilizzo di strumenti anche utili come la navigazione sul web). Quindi dipendenza da gioco accanto a cocaina, internet che spalleggia hashish o marijuana, shopping contro anfetamine ed eroina. Se ci guardiamo attorno non sono parole a noi poi tanto lontane. O meglio, suonano lontane - non ci interessano – se 9 ASSESSORE SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E VOLONTARIATO 10 Pagina vogliamo negare l’esistenza di queste dipendenze anche nel nostro piccolo: eppure ci sono. Resteranno lontane finché saranno estranee ai nostri dibattiti e finché di queste “cose” non ne vorremo mai parlare. In realtà tutte queste “cose” Castelnuovo le conosce. Facciamo caso a quante ore (se non giornate intere) si trascorrono davanti ai video poker giocando interi stipendi o pensioni oppure a quale consumo di hashish sia sempre di moda nella fascia adolescenziale e tardo adolescenziale, sono solo due esempi che si possono citare. C’è anche chi all’hashish preferisce la cocaina (l’eroina, oramai è una droga che ha fatto il suo tempo …). Ed è preoccupante scoprire che non si ha a che fare con adolescenti scapestrati in cerca di sballo ma di giovani e di adulti, dai 27 ai 40/50 anni che ne fanno largo uso! A queste poi aggiungiamo anche anfetamina, metanfetamina, LSD e altre droghe chimiche. Tutto questo ha percorso - e percorre tutt’oggi - le nostre strade, sporadicamente o frequentemente! Sostanze che circolano nei luoghi meno visibili e che passano anche in quegli ambienti caratterizzati da un continuo flusso di persone e che nascondono movimenti e scambi veloci. Comportamenti e dipendenze che non sono poi così lontani da noi! Quanto si perde nel gioco? Cosa lasciano queste facili illusioni? In questa crisi che non è solo monetaria o finanziaria ma anche di valori, in questa folle perdita della memoria che stiamo vivendo ci sono situazioni nascoste e preoccupanti. Non basta più la storia scritta qualche decennio fa? In più angoli del paese se ne parla (ne parlano anche i giornali …) perché restare in silenzio, quasi come in una tacita convivenza.? Un’Amministrazione non può restare in silenzio e ha il compito di sensibilizzare la comunità spronandola alla riflessione e al confronto partendo dai genitori, dalle famiglie e dai ragazzi! È un dovere collettivo portare alla luce situazioni come queste, richiamare l’attenzione di tutti per non sottovalutare il reale problema che continua, dopo trascorsi noti a tutti, ad affliggere il nostro tempo. Verranno, pertanto, proposti una serie di incontri gratuiti e guidati da esperti e addetti ai lavori che informeranno i presenti e durante i quali si potrà anche dare via ad un confronto e ad un dibattito sano e costruttivo. Abbiamo già fatto il primo passo con due importanti incontri rivolti ai genitori e agli insegnanti per affrontare i piccoli o grandi problemi nella crescita e nell’educazione dei figli. Abbiamo ripreso, dopo il cammino fatto negli anni precedenti parlando di “Regole” o di “bullismo”, affrontando due aspetti problematici relativi ai disturbi del linguaggio a ai disturbi dell’apprendimento. Da qui poi si continuerà discutendo di alcune tematiche che possono interessare gli adolescenti, poi i giovani ed infine gli adulti perché dei nostri problemi se ne possa parlare, ci si possa confrontare, ne possa discutere! Giovanissimi a scuola di CASALI CRISTIANO ASSESSORE SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E VOLONTARIATO 11 attraverso disegni o fotografie, angoli naturali di Castelnuovo, o le immagini del territorio e della sua campagna. Attraverso il disegno si chiede ai bambini di raffigurare anche scorci del paese come la propria abitazione, la veduta dalla propria finestra di casa, gli angoli più belli o quelli più nascosti … Un unico scopo lega le due proposte ossia la riscoperta del proprio territorio, del proprio paese nelle sue connotazioni storiche, monumentali, paesaggistiche e ambientali. In questo modo i bambini dovranno passeggiare nelle nostre campagne, tra le nostre vie scoprendo luoghi forse anche oramai dimenticati. Pagina Due i progetti accolti dalla scuola primaria e proposti dall’Assessorato. Il primo: DAI UN NOME (E UN VOLTO) ALLA TUA BIBLIOTECA. Si tratta di un concorso di idee a cui parteciperanno tutti gli alunni della classe V finalizzato a trovare un nome (e quindi volto) a cui dedicare la biblioteca comunale. Potranno identificare un personaggio storico, un personaggio della letteratura che non necessariamente abbia anche fare con Castelnuovo; una persona che, però, richiami per loro l’importanza della lettura, il valore del libro come momento di crescita nel divertimento e nella fantasia. L’obiettivo è anche quello di far avvicinare sempre di più i piccoli, i ragazzi e i giovani alla lettura abbandonando, ogni tanto, computer e videogames che propongono realtà virtuali finte ed effimere, senza più stimoli e creatività. Il comune provvederà a realizzare una nuova targa con il nome scelto e il logo disegnato dai ragazzi. Realizzerà, con la scuola, un piccolo opuscolo che racconta le fasi del progetto e la biografia del personaggio scelto dalla scuola. Il secondo progetto include due proposte: CONCORSO FOTOGRAFICO: “SCORCI DI NATURA” e DISEGNA IL TUO PAESE. A partecipare sarà la classe IV della scuola primaria. Gli alunni, guidati dai docenti, dovranno immortalare, Un PO di famiglia di CASALI CRISTIANO ASSESSORE SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E VOLONTARIATO Ha preso il via, grazie al finanziamento della Regione Lombardia e al lavoro sinergico di altri quattro comuni, le scorse vacanze di Natale il progetto denominato “Un PO di famiglia” (Tante piccole comunità che diventano una grande famiglia lungo le rive del Po). Caselle Landi, Castelnuovo, Corno Giovine, Meleti e Maccastorna insieme proveranno a condividere un unico progetto volto a mettere i semi per una futura grande realtà territoriale, dove i giovani di adesso e futuri adulti imparino a sentirsi una unica famiglia. Si cercherà di creare momenti per favorire la crescita dei ragazzi, di promuovere occasioni di confronto e condivisione di esperienze e di individuare possibili soluzioni a difficoltà comuni. Con questo progetto sperimentale si vorrebbe dare l'opportunità alle famiglie ed ai lori figli di potersi approcciare al mondo moderno dei blog, dei graffiti, della musica, e del ballo senza tralasciare la "tradizione", (i mestieri antichi, l'intervista ai nonni, l'amore per gli animali) il tutto conciliando tempi di lavoro/scuola/famiglia e facendo crescere la qualità dei rapporti e dei valori. Come concretamente? Con queste attività: Laboratorio per la realizzazione di ghirlande e addobbi da appendere agli ingressi delle abitazioni e dei palazzi comunali (realizzato durante le vacanze natalizie) Si tratta di una ciclofficina: i ragazzi/e sperimenteranno in prima LABORATORIO persona, con le loro biciclette, che saranno smontate, ripulite e CICLOFFICINA revisionate, aggiustate, colorate con l'aiuto di amici esperti. Giornate dedicate alla cura, alla strigliatura, alla ferratura sino al salire in IN SELLA sella dei cavalli PROGETTAZIONE DI N. 4 LABORATORI Attività 5 LABORATORIO MULTIMEDIALE: BLOG - FACEBOOK 4 LABORATORIO GIOVANI LABORATORIO DI DJ ( dai 14 anni in su !) LABORATORIO DI HIP – HOP LABORATORIO PER WRITER (MURALES E GRAFFITI) TUTTI INSIEME...in bici Biciclettata lungo il fiume Po con le biciclette sistemate nella ciclofficina Giornata finale del progetto con rappresentazione dei lavori svolti, TUTTI INSIEME... presentazione del blog, spettacolo con musica dj e ballo hip hop Festa finale (22 settembre) realizzata dai ragazzi coinvolti nel progetto. Pagina Gli altri partner del progetto saranno il Gruppo Intercomunale di Protezione Civile di Castelnuovo Bocca d’Adda e Meleti, la Parrocchia e l’Oratorio e l’Istituto Scolastico Comprensivo di Maleo. Quest’ultimo partner coordina e gestisce le scuole primarie e secondarie di primo grado dei Comuni associati nel progetto. Presto i dettagli … 12 ADDOBBA IL TUO PAESE Lavori pubblici 2012 di BRICCHI ALESSANDRO Pagina Anche per questo anno si procederà con la realizzazione di diverse opere che sono state programmate e che si rendono necessarie al fine di mantenere ed ammodernare il vasto patrimonio di edifici comunali, di cui il Castelnuovo è dotato. Si è partiti nel 2010 con l’ammodernamento degli impianti di riscaldamento ed in particolare delle centrali termiche, si è provveduto al rifacimento del tetto della scuola, la sistemazione di due delle tre palazzine per mini alloggi ed all’esterno della caserma dei Carabinieri di proprietà del comune. Sono stati realizzati tanti altri piccoli lavori necessari all’abbattimento delle barriere architettoniche, interventi sulla segnaletica verticale ed orizzontale, manutenzione anche di piccola entità, ma che sommate assieme danno comunque come risultato l’impegno anche di cifre considerevoli. Sono già partiti da inizio anno (come avete letto poco sopra) i lavori di ammodernamento e sostituzione con luce a Led, dell’impianto di illuminazione pubblica. Al termine dell’intervento, a fronte di una spesa pari a circa 135.000,00 €, saranno operativi e funzionanti tutti i punti luce, fatto salvo alcuni su corda che verranno sostituite con nuove lampade non a Led per problemi relativi alla posizione di istallazione. Nelle prossime settimane partiranno anche i lavori di sistemazione e coibentazione della palazzina di mini alloggi in via Rocca Stanga 2, in cui si verificano ormai da tempo infiltrazioni d’acqua sulle pareti perimetrali esposte alle intemperie. Oltre al ripristino della tenuta di impermeabilità. Dopo l’approvazione del bilancio 2012 (fine marzo) si approveranno i progetti esecutivi per la realizzazione di 56 nuovi loculi e 28 ossari, nel terzo campo del cimitero comunale, oltre alla realizzazione di una cappella ed alla sistemazione parziale del campo, anche in vista delle future problematiche riguardanti le estumulazioni. Contestualmente si procederà con i lavori di ampliamento e sistemazione parziale della piazzola ecologica, rientranti nel medesimo appalto. Chi fosse interessato, già nelle prossime settimane potrà avere chiarimenti in merito alla prenotazione dei loculi. Anche a seguito delle numerose segnalazioni di voi cittadini, ci siamo mossi su più fronti per attuare una serie di interventi atti a migliorare la viabilità e soprattutto la sicurezza sulla strada provinciale 27; dopo i diversi colloqui con gli organi ed i tecnici 13 ASSESORE LAVORI PUBBLICI ED EDILIZIA PRIVATA provinciali, non ultimo un sopralluogo eseguito negli scorsi giorni, stiamo predisponendo in accordo con la Provincia, una serie di proposte di intervento attuabili all’interno del centro abitato e della frazione S.Antonio. Le soluzioni attuabili purtroppo non sono molte ed in alcuni casi sono anche vincolate dalla normativa vigente, dal codice della strada e dalle specifiche situazioni ambientali presenti a Castelnuovo. Conosciamo tutti la conformazione del nostro paese e soprattutto i punti critici che a livello viabilistico lo caratterizzano. Non crediamo e non abbiamo l’illusione di riuscire a risolvere il problema per intero, ma abbiamo la buona speranza di poter effettuare degli interventi mirati soprattutto a garantire la salvaguardia dei pedoni e a limitare la velocità. Non ultimo uscirà a breve il bando per la realizzazione di un primo impianto fotovoltaico sulla nuova copertura della scuola. Abbiamo già pronte altre due proposte sempre in merito alla realizzazione di impianti ad energia solare, per la copertura della palestra e quella del centro sportivo; questi ultimi potranno essere realizzati (viste le disponibilità economiche attuali) solo con l’ottenimento di finanziamenti tramite bandi ed altri enti. Dai due fiumi alla gara tra rioni di VOLPARI GIOVANNI e FERRARI ROBERTO pensare che l’iniziativa sia apprezzata dai genitori e dai bambini che hanno manifestato il desiderio di intensificare Pagina Anche quest’anno l’assessorato allo sport promuove le iniziative proposte nel 2011 cercando di completarle aggiungendo sempre qualcosa di nuovo. Per quel che riguarda il TENNIS, organizzeremo il 4° CORSO di 10 lezioni tenute da un maestro F.I.T. (Federazione Italiana Tennis) che metterà a disposizione tutta l’attrezzatura necessaria. Il costo dell’iscrizione sarà mantenuto quello degli anni precedenti mettendo a disposizione gratuitamente oltre al campo, anche gli spogliatoi. I corsi hanno visto piacevolmente lievitare il numero di iscritti dai 6 del primo corso nel 2009, ai 18 del terzo corso del 2011 (tutti ragazzi dai 7 ai 13 anni). Questo ci fa 14 INCARICATI PER LE ATTIVITA’ SPORTIVE ORATORIO, VIVAMBIENTE, QUELLI DEL ROCK, PROLOCO, PROTEZIONE CIVILE, G.S.O. VIRTUS NOVA, SCUOLA ELEMENTARE E DELL’INFANZIA e IL VOLO DEGLI ANGELI. Lo scorso anno abbiamo registrato più di 500 ISCRITTI che si sono detti entusiasti del paesaggio offerto dai percorsi e dall’ottima organizzazione che ci ha portato ad essere riconosciuti come la “MIGLIOR MARCIA DEL MESE DI GIUGNO 2011” del comitato di Lodi. Questo sta a testimoniare che è possibile far collaborare tante associazioni e tante persone nel nostro paese (oltre 60 impegnate il giorno della manifestazione) ottenendo ottimi risultati. Questo, lasciatecelo dire, è un obbiettivo raggiunto non da poco. In cantiere abbiamo altre idee come una giornata dedicata al RUGBY in collaborazione con qualche società come già avvenuto lo scorso anno con il BASEBALL, TORNEI DI TENNIS PER RAGAZZI E ADULTI, e una giornata dal mattino alla sera in cui si sfidano in vari tornei squadre del paese, magari divise in RIONI. Infine auguriamo buon lavoro a tutti gli atleti, allenatori , dirigenti e collaboratori che sostengono le attività della Polisportiva Castelnuovo e del G.S.O. Virtus Nova. 15 «Vorremmo coinvolgere il maggior numero di bambini … » Pagina l’attività’. Invitiamo a partecipare anche i ragazzi più grandi e gli adulti. Domenica 17 giugno tornerà la terza edizione della MARCIA TRA I DUE FIUMI. L’organizzazione di questo evento comporta notevoli sforzi e ci porta via parecchio tempo anche perche ci sono delle NOVITA IMPORTANTI. La 1^ NOVITA è la nascita del GRUPPO PODISTICO CASTELNOVESE , in collaborazione con la polisportiva. Ci siamo affiliati alla FIASP (federazione italiana sport per tutti) e siamo entrati a far parte del calendario provinciale e nazionale. Chiunque può iscriversi GRATUITAMENTE al gruppo; per farlo ci può contattare direttamente e venirci a trovare su FACEBOOK. L’obbiettivo è quello di aggregare le persone a cui piace passeggiare o correre in mezzo alla natura partecipando insieme alle marce organizzate dai vari gruppi podistici del lodigiano e non solo. La 2^ NOVITA riguarda la collaborazione con la scuola dell’infanzia e con l’associazione ONLUS di Castelnuovo “ IL VOLO DEGLI ANGELI”. Vorremmo coinvolgere il maggior numero di bambini e genitori e per questo aggiungeremo, oltre ai 3 percorsi di 7 – 13 – 19 Km, un quarto percorso più breve (PERCORSO FAMILY), rivolto appunto alle famiglie. L’intenzione è di devolvere l’incasso ricavato dalle iscrizioni degli under 14 a favore delle iniziative e dei progetti promossi dall’associazione “IL VOLO DEGLI ANGELI”. È doveroso ricordare che non sarebbe possibile organizzare questo evento senza l’aiuto di tante associazioni che vogliamo ringraziare: POLISPORTIVA, IL DUE TORRI: CHE FINE HA FATTO? Come avrete letto (e capito) il centro Due Torri, così come era stato lo scorso mese di gennaio, non aprirà all’inizio del mese di aprile. Negligenza? No. La messa a punto del bando ha richiesto più tempo di quanto previsto perché lunga e macchinosa è stata la redazione dello stesso, cercando di capire quali aspetti considerare, come impostare lo stesso e quali opere strutturali imbastire. Il bando verrà pubblicato nel mese di aprile e, trascorsi i tempi previsti per legge, ci sarà l’aggiudicazione della gestione al vincitore. I tempi potranno slittare, rispetto alle prime previsioni di alcuni mesi … pronti per l’inizio dell’estate! RIFIUTI A CASTELNUOVO Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale CICLOSTILATO IN PROPRIO ANNO 2012 – NUMERO 1 Pagina IL COMUNE TI INFORMA 16 Il Comune intende sensibilizzare la cittadinanza alla corretta smaltimento dei rifiuti, contrastando anche l’abbandono selvaggio. Per questo motivo è in stampa un opuscolo che verrà distribuiti alle famiglie ed è in vigore una ordinanza sindacale che punisce severamente chi viene sorpreso ad abbandonare un rifiuto in campagna o sugli argini. Verranno anche puniti tutti colore che in qualsiasi modo verranno identificati come responsabili di questo atto incivile! Corretto conferimento, raccolta porta a porta … le modalità per smaltire i rifiuti ci sono: mettiamoci un po’ di buona volontà !! Grazie per la collaborazione ….