ENAL PESCA SEZIONE PROVINCIALE DI PESARO
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Riconoscimento del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali con nota del 10 gennaio 2006(AOOGAB-reg.uff 00165)
Prot. n°88
Al
Presidente dell’Amministrazione Provinciale
Viale Gramsci 4
61121 PESARO
Oggetto:
Proposte Gestionali da inserire nel
prossimo calendario di pesca 2014.
PROPOSTE GESTIONALI 2014
Premesso che:
La Carta Ittica Provinciale, la Carta Ittica di Qualità ed infine con il completamento e l’approvazione della Carta
Ittica Regionale,come già richiesto anche lo scorso anno, è più che ora di rendere esecutive le proposte che ormai
da diversi anni sono avvallate dagli Ittiologi che hanno monitorato la situazione ambientale ed ittio-faunistica
delle acque interne Provinciali, e che i pescatori sportivi stanno aspettando da tempo..
Tra queste proponiamo:
ATTUAZIONE DELLA NUOVA CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE:
Da concordare ed eseguire possibilmente prima della stesura del calendario provinciale di pesca 2014, in
funzione della quale, in accordo con le varie Associazioni piscatorie e ambientaliste rappresentate in Consulta,
individuare i tratti dove effettuare ripopolamenti a fini piscatori (es. Trote adulte), posizionare i Campi Gara
temporanei (con numero limitato di gare) ed eventualmente istituire Campi Gara permanenti (senza limiti nel
numero di gare e magari un regolamento specifico per la pesca libera).
RIPOSIZIONAMENTO, REVISIONE e/o CONFERMA delle ZONE DI PROTEZIONE:
Da eseguire in base alla valenza ambientale, all’area protetta ove sono inserite (Parco, Riserva, Sito di
Interesse Comunitario) e alla presenza di piccole popolazioni appartenenti a specie particolarmente sensibili
alle attività antropiche e alle modificazioni ambientali. Tali ZONE giustificano l’istituzione del DIVIETO
ASSOLUTO DI PESCA ma in contemporanea devono essere oggetto di una MAGGIORE VIGILANZA e di
interventi finalizzati al MIGLIORAMENTO DEGLI HABITAT (es, maggiore controllo sugli scarichi di
acque reflue, diminuzione o completa eliminazione dei prelievi idrici, maggiori precauzioni su tutti gli
interventi che possano causare modificazioni dell’alveo e della vegetazione riparia).
ISTITUIRE NUOVAMENTE:
Un’avvicendamento triennale di chiusure di tratti di corsi d’acqua alla pesca a scopo di ripopolamento e
riproduzione di fauna ittica e loro successiva apertura alla pesca, regolamentata per alcuni mesi,come si è fatto
fino ad alcuni anni or sono. Ora con il supporto delle varie Carte Ittiche la loro attuazione dovrebbe essere di
molto localizzata e facilitata.
DIVIETO DI PESCA NELLA RISERVA NATURALE STATALE DEL FURLO:
Inserire una nota nel Calendario Provinciale riferita al tratto di Fiume Candigliano che scorre all’interno della
Riserva, nel quale la pesca è attualmente vietata,ma non è menzionato. Fare pressioni presso i competenti
Organi affinchè venga redatto quanto prima un Regolamento definitivo. Integrare, inoltre, la scarsa
tabellazione attuale.
FIUME FOGLIA:
Con la recente apertura della pesca all’interno del bacino di Mercatale,consentita da parte del Consorzio di
Bonifica e dal Comune di Sassocorvaro,si richiede di:
1) Inserire il tratto come campo gara di cat C.
2) Consentire la pratica della pesca sportiva no-kill.
3) Porre un limite alla pastura bagnata (tenendo in considerazione che le acque del bacino,vengono prelevate
dal potabilizzatore per l’approviggionamento idrico dei vari Comuni della Vallata).
CHIUSURE DELLA PESCA NEL MESE DI MAGGIO:
Abolizione dei tratti chiusi alla pesca nel mese di Maggio: la riproduzione della fauna ittica,avviene a seconda
dell’andamento stagionale (negli ultimi anni nel mese di Aprile).Tutti i pescatori sportivi, rilasciano i pesci
pescati. Al fine di perseguire una maggiore tutela, gli stessi tratti potrebbero essere vincolati alla pesca con
pratica no-kill.
PUBBLICAZIONE DI UN OPUSCOLO INFORMATIVO:
A cura dell’Amministrazione Provinciale in collaborazione con le Associazioni di Volontariato Ittico ed
Ecologico sulla pesca nelle Acque Interne della Provincia di Pesaro Urbino, iniziativa promossa con successo
in molte zone d’Italia. Può contenere informazioni di base sulle Acque Interne del territorio, le specie ittiche
che le popolano e le tecniche di pesca più adatte alla loro cattura (in particolare quelle che consentono di
attuare un efficace “no kill”. Vi possono essere inserite, inoltre, informazioni e numeri telefonici per
contattare Forze Armate, Enti e Associazioni di Volontariato in caso di necessità, rischio incolumità,
episodi di inquinamento, bracconaggio, incendio e quant’altro può individuare il pescatore durante la
sua attività.
Informazioni e numeri telefonici per tali emergenze dovrebbero essere inserite anche nel calendario
provinciale di pesca, nel Tesserino Segnacatture e nei permessi per le Zone No-kill.
CONSULTE SULLA PESCA:
Durante i primi 3-4 mesi dell’inizio dell’anno, convocarle con frequenza mensile.
Nella fase dell’emanazione del calendario di pesca Provinciale, ritrovarsi più spesso, consultare la bozza
definitiva assieme prima di mandarlo in stampa.
Nella speranza che vengano prese in considerazione e possibilmente attuate,si porgono cordiali
Saluti ed Auguri di un felice Anno Nuovo.
Il Delegato Provinciale
(P.A. Maurizio Ugolini)
Pesaro 27-12-2013