I dati del mercato del lavoro nel 2013 Il mercato del lavoro trentino 2013 Nel 2013, peggiora la condizione occupazionale femminile (- 400 occupate; +1.300 disoccupate). Positiva, invece, la dinamica maschile (+ 2.000 occupati; - 100 disoccupati). fonte: indagine continua sulle forze di lavoro ( ISTAT) elaborazioni: OML di Trento Popolazione Maschi Femmine Totale Non forze di lavoro Maschi Femmine Totale Forze di lavoro Maschi Femmine Totale Occupati Maschi Femmine Totale In cerca di occupazione Maschi Femmine 2012 var. ass. 13/12 219.100 232.200 451.300 217.100 230.400 447.500 +2.000 +1.800 +3.800 79.200 123.400 202.600 79.100 122.600 201.700 +100 +800 +900 139.900 108.800 248.700 138.000 107.800 245.800 +1.900 +1.000 +2.900 132.300 100.100 232.400 130.300 100.500 230.700 +2.000 -400 +1.600 7.600 8.700 7.700 7.400 -100 +1.300 Il mercato del lavoro trentino Occupati per settore di attività Maschi Femmine Totale Var. ass. 2013/12 Var.% Maschi Femmine Totale Totale Agricoltura Secondario Totale industria (no costruzioni) Costruzioni 6.700 50.700 1.100 9.900 7.900 60.600 -200 -800 -900 -700 -1.100 -1.500 -12,7 -2,5 33.400 8.100 41.500 +600 -1.400 -800 -1,9 17.300 1.800 19.100 -1.400 +700 -700 -3,7 Altre Attività 74.900 89.100 163.900 +3.100 +1.300 +4.300 +2,7 Commercio, alberghi e ristoranti 23.400 21.400 44.700 +2.200 -1.400 +800 +1,8 Altre Attività 51.500 67.700 119.200 +900 +2.700 +3.600 +3,1 Totale 132.300 100.100 232.400 +2.000 -400 +1.600 +0,7 Occupati alle dipendenze 97.000 85.400 182.400 +500 -400 +100 +0,1 Occupati autonomi 35.200 14.700 49.900 +1.500 0 +1.500 +3,2 fonte: indagine continua sulle forze di lavoro ( ISTAT) elaborazioni: OML di Trento Il mercato del lavoro trentino fonte: indagine continua sulle forze di lavoro ( ISTAT) elaborazioni: OML di Trento 2013 2012 diff. punti % 13/12 Maschi 77,8 77,2 +0,6 Femmine 62,6 62,4 +0,2 Totale 70,3 69,8 +0,5 Maschi 73,5 72,8 +0,7 Femmine 57,6 58,1 -0,5 Totale 65,6 65,5 +0,1 Maschi 5,4 5,6 -0,2 Femmine 8,0 6,8 +1,2 Totale 6,6 6,1 +0,5 Tasso di attività Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione Il mercato del lavoro trentino Tasso di attività % diff. punti % 13/12 Provincia di Trento 70,3 Provincia di Bolzano Tasso di occupazione Tasso di disoccupazione % diff. punti % 13/12 % diff. punti % 13/12 +0,5 65,6 +0,1 6,6 +0,5 74,9 -0,1 71,5 -0,3 4,4 +0,3 Nord-Est 70,4 -0,5 64,9 -1,3 7,7 +1,0 Italia 63,5 -0,2 55,6 -1,1 12,2 +1,5 fonte: indagine continua sulle forze di lavoro ( ISTAT) elaborazioni: OML di Trento Il mercato del lavoro trentino Il tasso di disoccupazione giovanile per area territoriale tasso di scolarizzazione 2012 Nel 2013 il tasso di disoccupazione giovanile 15/24 in provincia di Trento si attesta in media al 23,5%, il secondo miglior posizionamento dopo la provincia di Bolzano. Un risultato che si associa ad un elevato livello di scolarizzazione superiore (dati al 2012) tasso di disoccupazione giovanile 2013 Bolzano/Bozen 69,0 12,2 Trento 83,3 23,5 Friuli-Venezia Giulia 81,3 24,2 Veneto 81,2 25,3 Nord-est 79,8 26,9 Lombardia 78,2 30,8 Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste 69,2 30,8 Emilia-Romagna 78,9 33,3 Nord-ovest 77,4 34,3 Piemonte 75,9 40,2 Liguria 77,0 42,1 Italia 77,1 40,0 fonte: ( ISTAT) Elaborazioni: OML di Trento Il mercato del lavoro trentino Il tasso di disoccupazione per genere e fasce di età tasso di disoccupazione 2013 Maschi La tabella evidenzia come il tasso di disoccupazione si riduca al crescere dell’età e quindi della permanenza sul mercato del lavoro Femmine Totale 15-24 20,8 27,3 23,5 25-34 6,7 11,2 8,7 35-44 3,6 7,8 5,5 45-54 4,6 4,6 4,6 55-64 2,5 2,1 2,4 Totale 5,4 8,0 6,6 Si evidenzia che il tasso di disoccupazione per la fascia di età 15-24 rilevato nel 2013 è pari al 23,5% fonte: indagine continua sulle forze di lavoro ( ISTAT) elaborazioni: OML di Trento Il mercato del lavoro trentino Il tasso di occupazione per genere e titolo di studio I dati, aggiornati al 2012 evidenziano come il titolo di studio, influenzi in maniera direttamente proporzionale il tasso di occupazione. La tabella inoltre disaggrega il dato rispetto al genere di appartenenza dei lavoratori. La differenza occupazionale tra maschi e femmine si riduce con l’incremento del livello di scolarizzazione Maschi Femmine Diff.M-F 41,8 20,3 21,5 Diploma della formazione professionale 78,5 57,7 Diploma scuola superiore 71,6 62,0 Laurea 78,2 76,9 TASSO DI OCCUPAZIONE 2012 Licenza elementare, media inferiore 20,8 9,6 1,3 Fonte: Indagine continua sulle forze di lavoro (ISTAT) Elaborazione: OML Trento Il mercato del lavoro trentino Il tasso di disoccupazione per genere e titolo di studio I dati, aggiornati al 2012 evidenziano come la forbice tra tasso di disoccupazione maschile e femminile sia minore ai poli opposti della formazione (tra i senza titolo e i laureati). Tuttavia lo scarto tra tasso di disoccupazione dei primi e dei secondi è di oltre 5 punti percentuali a favore dei laureati (tasso di disoccupazione frizionale). TASSO DI DISOCCUPAZIONE 2012 Maschi Femmine Diff.M-F 8,8 9,1 0,3 Diploma della formazione professionale 3,6 8,3 Diploma scuola superiore 4,6 6,6 Laurea 3,6 3,8 Licenza elementare, media inferiore 4,7 2,0 0,2 Fonte: Indagine continua sulle forze di lavoro (ISTAT) Elaborazione: OML Trento Il mercato del lavoro nell’Alto Garda e Ledro Nel 2013 abbiamo avuto un calo della domanda di lavoro (-4.2%) in linea con l’andamento provinciale (-4.5%). Anche i saldi tra assunzioni e cessazioni sono negativi. (-597 unità su circa 13.500 assunzioni) RAFFRONTO SALDI OCCUPAZIONALI ANNO 2013 Assunzioni Cessazioni Valle di Fiemme 5.229 5.404 -175 Primiero 3.758 3.796 -38 Valsugana e Tesino 4.361 4.557 -198 Alta Valsugana e Bernstol 8.417 8.740 -323 Valle di Cembra 1.043 1.135 -92 16.244 17.189 -945 6.327 6.497 -170 Giudicarie 10.178 10.481 -303 Alto Garda e Ledro 13.427 14.024 -597 13.006 13.515 -509 General de Fascia 9.017 8.972 +45 Magnifica Comunità degli Altipiani Cimbri 2.038 2.081 -43 Rotaliana - Konigsberg 5.679 5.914 -235 Paganella 3.442 3.447 -5 22.340 23.132 -792 1.349 1.324 +25 125.855 130.208 Val di Non Valle di Sole Vallagarina Territorio della Val D'Adige Valle dei Laghi Totale Provincia Saldo -4.353 Fo nte O ML su dat i Cp i Il calo ha riguardato il settore manifatturiero (-42 unità), ma soprattutto, il commercio (-235 unità) ed i pubblici esercizi (-679 unità). Attenzione però che nel turismo il calo delle assunzioni nel 2013 è spesso collegato ad un diverso computo dei lavoratori intermittenti Al contrario abbiamo un dato positivo sui servizi alle imprese (+244 unità)m altri servizi del terziario (+126 unità) e tengono costruzioni ed estrattivo) Anche in Alto Garda e Ledro calano le assunzioni a tempo indeterminato, ma, in controtendenza rispetto al resto della provincia, sale un po’ l’apprendistato. Gli iscritti al CPI al 31/12/2013 sono quasi 6.000 (5.993) di cui il 56.7% femmine. Il 54% degli iscritti è iscritto da più di 12 mesi (il 57% a livello provinciale). In generale aumentano gli iscritti giovani con meno di 25 anni e quelli con più di 55 anni, mentre restano più stabili nelle altre fasce di età Gli italiani rappresentano il 70% del totale (68% a livello provinciale). I disoccupati sono quasi il 90% ed inoccupati il 10 (a livello provinciale 86.5% e 13.5%). GRAZIE GRAZIE