AGGIORNAMENTO FORMATORI MINIARBITRI Torino 3 Marzo 2007 Marco Tamantini - Tecnico Federale Obiettivi dell’incontro Cooperare e collaborare per condividere Cercare strade, percorsi comuni per: - Far crescere i giovani Cestisti – Arbitri – Istruttori - Far crescere il movimento Migliorare, integrandosi, i nostri percorsi formativi Obiettivi condivisi Lavoro comune al fine di sviluppare i prerequisiti per la pallacanestro Preoccuparsi non solo del futuro dei nostri settori ma dell’intero movimento Di cosa parleremo…. di minibasket di incontro tra minibasket e basket La Formazione degli Istruttori Aspetti metodologici di insegnamento: gara come processo/gara come prodotto L’approccio alle regole Il ruolo dell’miniarbitro nel minibasket Intervento di rinforzo Punti di condivisione didattica Presupposti per un adeguato incontro con la pallacanestro Emozione – Scoperta – Gioco per il miniarbitro Emozione del ruolo Scoperta dell’utilizzo dei fondamentali (bisogna conoscerli!!) Giocare in modo diverso a minibasket ma sempre con spirito partecipativo, aggregante e per imparare. L’approccio alle regole nel minibasket UN REGOLAMENTO CONDIVISO Regole come parte integrante della metodologia d’insegnamento. adg REGOLAMENTO ASPETTO FISIOLOGICO ASPETTO PEDAGOGICO Le regole Età dei bambini Tengono conto Capacità Ritmi di apprendimento adg La libertà individuale che s’incontra con altre libertà, per dar vita a forme più complesse e soddisfacenti di gioco adg Ogni regola per essere valida deve possedere una valenza ludica e deve definire i confini entro i quali si può giocare adg EDUCARE ALLA REGOLA. AIUTARE I BAMBINI A CRESCERE NELLA COMPRENSIONE E NEL RISPETTO DI SE E DEGLI ALTRI. adg LA REGOLA Non deve essere subita, deve essere vissuta. Chi gioca deve essere coinvolto nell’apprendimento delle regole. Deve conoscere le motivazioni che sottendono ad ogni regola. INSEGNARE LE REGOLE STABILIRE UN PONTE TRA IL BAMBINO E IL GIOCO REGOLE SEMPLICI E NON RESTRITTIVE CAPITE VISSUTE E INFINE APPLICATE adg LE REGOLE DI GIOCO DEL MINIBASKET NON DEVONO COSTITUIRE IL PUNTO DI PARTENZA DEGLI APPRENDIMENTI, MA IL PUNTO DI ARRIVO DELLA MESSA IN PRATICA DI QUANTO APPRESO IN PALESTRA. IL MINIBASKET: GIOCOSPORT DI INVASIONE REGOLE SUI CONTATTI: Rapporto spazio/tempo. Ogni giocatore ha il diritto di occupare uno spazio sul terreno di gioco non occupato da altri. E’ IMPORTANTE PROTEGGERE IL GIOCATORE CON LA PALLA Dove mettere enfasi! 3 secondi Rispetto della marcatura a uomo Taglio della strada in difesa COLLABORAZIONE FRA DOCENTI - Suggerimenti Concordare l’intervento con il docente minibasket Stabilire i contenuti e i punti di integrazione Dimensione psico-pedagogica della figura arbitrale Dimensione tecnica della figura arbitrale Piccolo questionario arbitrale da inserire in quello finale del corso (5 domande) L’incontro tra il Minibasket e il Basket. Rapporto tra il Giocosport e lo Sport - Mal sviluppato il concetto di incontro tra gioco e sport - Visione separata del percorso formativo - Idea negativa di passaggio ABBANDONO PRECOCE E il Miniarbitro? GLI ESORDIENTI Una proposta e un’idea per il momento dell’Incontro Attenzione specifica alla delicata fase di approccio allo sport Occasione per la definizione e la condivisione dei pre-requisiti adeguati “Esordienti: non per cominciare prima la pallacanestro, ma per finire nel modo migliore il Minibasket”. Obiettivi Educativi educare e sviluppare le capacità motorie consolidare la capacità di gioco introdurre i primi riferimenti tecnici E il Miniarbitro? Dove mettere enfasi! 3 secondi Rispetto della marcatura a uomo Uso corretto della mani e del corpo in difesa e in attacco Infrazione di passi E’ IMPORTANTE CHE SIA PRESENTE LA FIGURA DELL’ARBITRO GESTIONE DELLA PARTITA SEMPRE PIU’ PRECISA CI SIAMO FERMATI? ABBIAMO RALLENTATO IL VIAGGIO? La risposta sicuramente è no ma nasce l’esigenza di inserire una marcia in più e accelerare! I BAMBINI E I RAGAZZI NON CI ASPETTANO, PASSANO E VANNO VIA…. Marco Tamantini