L'anno duemiladodici il giorno otto del mese di maggio presso la propria sede si è riunita la Giunta della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Perugia, convocata con nota n. 9296 del 27.04.2012. Sono intervenuti: Ing. Giorgio Mencaroni Presidente Dr. Massimo Nocetti Rappresentante Settore Artigianato Dr. Roberto Giannangeli Rappresentante settore Artigianato Dr. Marco Caprai Rappresentante Settore Agricoltura Dr. Luca Panichi Rappresentante settore Agricoltura ------------------------------------- Rappresentante settore Industria Avv. Aurelio Forcignanò Rappresentante settore Servizi alle Imprese Rag. Aldo Amoni Rappresentante settore Commercio Sig. Domenico Brugnoni Rappresentante settore Agricoltura Dr. Andrea Fora Rappresentante settore Servizi alla persona Dr.ssa Rosanna Mirabasso Presidente Collegio Revisori Dr. Gabriele Trotta Componente Collegio Revisori Dr. Marco Tosti Componente Collegio Revisori Presiede il Presidente dell'Ente Camerale Ing. Giorgio Mencaroni. Svolge le funzioni di Segretario il Segretario Generale dell’Ente Dr. Mario Pera. Risulta assente il consigliere Bianconi. Il Presidente accertata la presenza del numero legale, dichiara valida l'adunanza ed apre la seduta. All’ordine del giorno figurano i seguenti argomenti: Predisposizione bilancio d’esercizio 2011. Su invito del Presidente, riferisce il Segretario Generale. Nella seduta odierna la Giunta camerale è chiamata a deliberare la proposta di bilancio d’esercizio 2011 da sottoporre all’approvazione del Consiglio camerale. Si ricorda che il bilancio d’esercizio è costituito dal conto economico, dallo stato patrimoniale e dalla nota integrativa ed è stato predisposto in conformità alle disposizione del D.P.R. 254 del 2 novembre 2005. Il regolamento citato prevede inoltre che il bilancio d’esercizio sia corredato da una relazione sull’andamento della gestione nella quale sono individuati i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi ed ai programmi prefissati dal Consiglio con la relazione previsionale e programmatica. Vengono analizzate le principali voci di bilancio rinviando per un esame più approfondito a quanto illustrato in nota integrativa e nella relazione ai risultati. L’esercizio 2011 chiude con un avanzo di € 932.836,23; tale risultato è stato determinato in particolare dalla gestione straordinaria relativa al diritto annuale – emissione ruoli 2008 e 2009 ed adeguamento del fondo svalutazione crediti - , dalle sopravvenienze attive contabilizzate a seguito della riduzione dei fondi accantonati negli esercizi precedenti per iniziative di promozione economica per le quali nell’esercizio 2011 è stata accertata definitivamente la loro parziale e/o mancata realizzazione e dalla riprogrammazione a carico dell’esercizio 2012 di iniziative deliberate nell’esercizio 2011 e precedenti ed alla data del 31.12.2011 non ancora completamente realizzate e/o avviate. In particolare con provvedimento di Giunta n. 51/2012 è stato deliberato di utilizzare parte delle risorse derivanti dall’eliminazione di accantonamenti al Fondo Spese future per iniziative programmate negli anni precedenti e non realizzate, attinenti ai progetti di internazionalizzazione e comunicazione, per il finanziamento nell’esercizio 2012 della XXI Convention delle Camere di Commercio Italiane all’estero. In sede di redazione del preventivo sono state individuate a tal fine risorse per € 126.243,03. Le riprogrammazioni sopra richiamate, comportano un mero trasferimento all’esercizio 2012 di iniziative di promozione economica, già finanziate con risorse dei precedenti bilanci, per un ammontare complessivo pari a € 1.288.850,77,. Si ricorda inoltre che al bilancio di esercizio camerale è allegato il consuntivo dell’Azienda Speciale Promocamera che chiude con un avanzo di Euro 30.757,73. Al termine della relazione, LA GIUNTA CAMERALE − udito il relatore; − tenuto conto di quanto emerso in dibattito; − visto il D.P.R. 2 novembre 2005 n. 254; − tenuto conto del controllo di regolarità amministrativa e contabile, volto a garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell’azione amministrativa, effettuato dal dirigente responsabile dell’area finanza e gestione, ai sensi dell’art. 25 del Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi approvato dal Consiglio camerale con provvedimento n. 8 del 6.7.2000; − all’unanimità delibera 1) di predisporre per l’approvazione del Consiglio Camerale il bilancio di esercizio 2011 costituito dai seguenti allegati: Allegato 1) Conto Economico Allegato 2) Stato Patrimoniale Allegato 3) Nota integrativa Allegato 4) Relazione sui risultati Allegato 5) Bilancio Azienda Speciale Promocamera 2) di trasferire al bilancio camerale l’utile conseguito dall’Azienda Speciale Promocamera nell’esercizio 2011 per un ammontare di Euro 30.757,73; 3) di riprogrammare a carico del bilancio di previsione 2012 le seguenti iniziative di promozione economica: Conto 330007 CDC H002 Atto 406/2009 Descrizione Importo Progetto Ambasciatori dell’Umbria in Centro e Sud America – I^ 8.657,21 annualità 330007 H002 749/2010 Progetto Ambasciatori dell’Umbria in Centro e Sud America – II^ 118.317,27 annualità 330014 H002 463/2009 dell'eccellenza agroalimentare umbra nel mondo H002 nell’anno 2012 Prosecuzione progetto nell’anno 2012 2012 al progetto XXI^ 70.467,54 Convention Camera di Commercio italiane (del. 106/2009) 330014 Prosecuzione progetto Fondi da destinare nell’anno Progetti internazionalizzazione: la promozione Motivazione all’estero (Del. 51/2012) 616/2010 Fondi da destinare nell’anno Partecipazione collettiva alla fiera Food & Hospitality Shanghai 2012 al progetto XXI^ 15.775,49 Convention Camera di Commercio italiane all’estero (Del. 51/2012) 330014 H002 595/2010 Fondi da destinare nell’anno Contributi alle imprese per check up energetici 2012 al progetto XXI^ 40.000,00 Convention Camera di Commercio italiane all’estero (Del. 51/2012) 330002 H002 685/2011 Bando per la concessione di contributi per la promozione e lo sviluppo delle reti d'impresa nella provincia di Perugia Attività di competenza 2012 250.000,00 (del – Bando approvato con delibera n. 34/2012 233/2011) 330002 H002 686/2011 Sostegno ai consorzi fidi e cooperative di garanzia - ulteriori attività rispetto a quelle concordate con il protocollo di intesa Regione 150.000,00 Attività di competenza 2012 - Umbria - Sistema camerale umbro (del. 226/2011) 330002 H002 688/2011 Bando per il sostegno 150.000,00 Attività di competenza 2012 dell'occupazione giovanile nella – Bando non ancora provincia di Perugia (del. approvato a sostegno della Attività di competenza 2012 278/2011) 330002 H002 705/2011 Interventi patrimonializzazione aziendale 160.000,00 - Bando non ancora (del. 233/2011) 330013 H002 680/2011 approvato Progetto "Impresa territorio"- soggetto scuola attuatore 45.000,00 Attività di competenza 2012 66.533,26 Attività di competenza 2012 50.000,00 Attività di competenza 2012 164.100,00 Attività di competenza 2012 Consorzio Futuro (del 221/2011) 330014 H002 423/2011 Spazio espositivo permanente presso il Centro Servizi G. Alessi (del 163/2011) 330014 H002 681/2011 Progetto “Abitare il territorio” in collaborazione con CST Assisi – III^ annualità (del. 280/2011) 330029 E003 515/2011 Fondo perequativo 2009/2010 - 637/2011 finanziamento progetti 1.288.850,77 4) di proporre l’aggiornamento del bilancio di previsione 2012 secondo il seguente schema: Conto Centro di Stanziamento costo iniziale Importo Variazioni attuale Conto 330002 Incentivi alle imprese H002 1.725.000,00 710.000,00 2.435.000,00 Conto 330007 Internazionalizzazione H002 760.000,00 126.974,48 886.974,48 Conto 330013 Innovazione e ricerca H001 120.000,00 - 120.000,00 Conto 330013 Innovazione e ricerca H002 205.000,00 45.000,00 250.000,00 Conto 330014 Valorizzazione del territorio E001 200.000,00 242.776,29 442.776,29 Conto 330014 Valorizzazione del territorio H002 1.743.000,00 - 1.743.000,00 Conto 330015 Servizi alle imprese E001 50.000,00 - 50.000,00 Conto 330015 Servizi alle imprese E002 80.000,00 - 80.000,00 Conto 330015 Servizi alle imprese F002 70.000,00 - 70.000,00 Conto 330015 Servizi alle imprese G004 5.000,00 - 5.000,00 Conto 330015 Servizi alle imprese G009 55.000,00 - 55.000,00 Conto 330018 Politiche per le infrastrutture H002 600.000,00 - 600.000,00 Conto 330019 Cofinanziamento…Quadrilatero H002 1.200.000,00 - 1.200.000,00 Conto 330029 Progetti Fondo Perequativo E003 200.000,00 164.100,00 364.100,00 Conto 330030 AziendaSpeciale Promocamera H003 677.000,00 - 677.000,00 Mastro 3300 Interventi economici 7.690.000,00 1.288.850,77 8.978.850,77 5) di sottoporre la proposta di aggiornamento del bilancio di previsione per l’esercizio 2012 di cui al punto 4) all’approvazione del Consiglio camerale nella prossima riunione utile a norma del D.P.R. 2 novembre 2005 n. 254; Allegato 1 alla delibera n. 102 dell’8.05.2012 1 BILANCIO D’ESERCIZIO 2011 CONTO ECONOMICO M Maag gg giio o2 20 01 12 2 CONTO ECONOMICO ANNO 2011 (previsto dall’articolo 21, comma 1) VOCI DI ONERE/PROVENTO Anno 2010 Anno 2011 Differenze 15.805.906,61 16.279.858,31 473.951,70 2) Diritti di segreteria 3.091.280,80 3.060.266,40 - 31.014,40 3) Contributi trasferimenti ed altre entrate 1.111.810,25 2.049.733,90 937.923,65 263.328,79 313.967,39 50.638,60 5.131,03 9.588,20 4.457,17 20.277.457,48 21.713.414,20 1.435.956,72 GESTIONE CORRENTE A) Proventi correnti 1) Diritto annuale 4) Proventi gestione servizi 5) Variazione delle rimanenze Totale proventi correnti (A) B) Oneri correnti 6) Personale 3.699.883,71 3.392.985,43 - 306.898,28 2.693.844,78 2.511.097,59 - 182.747,19 b) Oneri sociali 651.238,39 612.974,06 - 38.264,33 c) Accantonamenti t.f.r. 224.423,24 140.164,96 - 84.258,28 d) Altri costi 130.377,30 128.748,82 - 1.628,48 5.049.110,71 5.770.261,47 721.150,76 2.175.583,08 2.362.477,39 186.894,31 90.485,01 88.007,19 - 2.477,82 477.824,14 662.837,73 185.013,59 2.043.345,03 2.369.310,85 325.965,82 261.873,45 287.628,31 25.754,86 8) Interventi economici 6.631.891,76 6.030.933,22 - 600.958,54 9) Ammortamenti e accantonamenti 5.540.786,57 6.215.877,49 675.090,92 a) Competenze al personale 7) Funzionamento a) Prestazione di servizi b) Godimento di beni di terzi c) Oneri diversi di gestione d) Quote associative e) Organi istituzionali a) immob. immateriali b) immob. materiali 13.317,33 15.860,63 2.543,30 545.091,22 546.201,24 1.110,02 c) svalutazione crediti 3.574.580,14 4.297.160,76 722.580,62 d) fondi rischi ed oneri 1.407.797,88 1.356.654,86 - 51.143,02 20.921.672,75 21.410.057,61 488.384,86 Totale oneri correnti (B) VOCI DI ONERE/PROVENTO Risultato della gestione corrente (A – B) Anno 2010 Anno 2011 Differenze - 644.215,27 303.356,59 947.571,86 154.204,54 381.366,35 227.161,81 11) Oneri finanziari 66.949,44 41.517,92 - 25.431,52 Risultato della gestione finanziaria 87.255,10 339.848,43 252.593,33 C) GESTIONE FINANZIARIA 10) Proventi finanziari D) GESTIONE STRAORDINARIA 12) Proventi straordinari 3.199.525,41 1.745.070,16 - 1.454.455,25 13) Oneri straordinari 1.899.040,10 1.131.378,69 - 767.661,41 Risultato della gestione straordinaria 1.300.485,31 613.691,47 - 686.793,84 - - - 315.440,24 324.060,26 8.620,02 - 315.440,24 - 324.060,26 - 8.620,02 428.084,90 932.836,23 504.751,33 E) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA FINANZIARIA 14) Rivalutazione attivo patrimoniale 15) Svalutazione attivo patrimoniale Differenza rettifiche di valore attività finanziaria Risultato economico d’esercizio Allegato 2 alla delibera n. 102 dell’8.05.2012 2 BILANCIO D’ESERCIZIO 2011 STATO PATRIMONIALE M Maag gg giio o2 20 01 12 2 STATO PATRIMONIALE AL 31/12/2011 (previsto dall’articolo 22, comma 1) ATTIVO 31/12/2010 31/12/2011 A) IMMOBILIZZAZIONI a) Immateriali Software 25.574,65 18.039,92 Licenze d’uso - - Diritti d'autore - - Altre immobilizzazioni immateriali - - 25.574,65 18.039,92 Immobili 7.367.512,56 6.894.745,74 Impianti 22.646,40 31.000,80 Attrezzature non informatiche 15.998,57 22.515,93 Attrezzature informatiche 65.273,62 64.630,14 337.576,06 325.853,86 - - 46.124,97 47.934,18 7.855.132,18 7.386.680,65 1.326.666,47 1.657.843,06 - - 616.522,76 634.498,02 Totale immobilizzazioni finanziarie 1.943.189,23 2.292.341,08 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 9.823.896,06 9.697.061,65 63.353,43 72.941,63 Totale immobilizzazioni immateriali b) Materiali Arredi e mobili Automezzi Biblioteca Totale immobilizzazioni materiali c) Finanziarie Partecipazioni e quote Altri investimenti mobiliari Prestiti ed anticipazioni attive B) ATTIVO CIRCOLANTE d) Rimanenze di magazzino TOTALE RIMANENZE 63.353,43 72.941,63 2.818.302,82 2.380,421,03 6.800,00 6.800,00 Crediti v/organismi del sistema camerale 255.226,70 263.524,54 Crediti v/clienti 161.595,64 192.582,94 54.465,32 16.898,42 391.700,21 586.925,99 - - 3.688.090,69 3.447.152,92 15.069.778,38 16.146.610,65 22.914,35 27.698,30 e) Crediti di funzionamento Crediti da diritto annuale Crediti v/organismi ed istituzioni nazionali e comunitarie Crediti per servizi c/terzi Crediti diversi Anticipi a fornitori TOTALE CREDITI DI FUNZIONAMENTO f) Disponibilità liquide Banca c/c Depositi postali TOTALE DISPONIBILITÀ LIQUIDE ATTIVO TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 15.092.692,73 16.174.308,95 31/12/2010 31/12/2011 18.844.136,85 19.694.403,50 C) RATEI E RISCONTI ATTIVI Ratei attivi Risconti attivi TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO D) CONTI D'ORDINE TOTALE GENERALE - - 21.252,08 14.647,06 21.252,08 14.647,06 28.689.284,99 29.406.112,21 62.000,00 49.000,00 28.751.284,99 29.455.112,21 PASSIVO 31/12/2010 31/12/2011 A) PATRIMONIO NETTO Patrimonio netto iniziale Avanzo/Disavanzo esercizi precedenti Riserva da conversione euro Riserva da conversione ex art.25 dm 287/97 PATRIMONIO NETTO ESERCIZI PRECEDENTI Avanzo/Disavanzo economico dell'esercizio AVANZO/DISAVANZO ECONOMICO ESERCIZIO Fondo riserva da partecipazioni RISERVE DA PARTECIPAZIONI Totale patrimonio netto 6.247.516,26 6.675.601,16 - - 1,34 1,34 3.508.511,17 3.508.511,17 9.756.028,77 10.184.113,67 428.084,90 932.836,23 428.084,90 932.836,23 424.712,01 424.712,01 424.712,01 424.712,01 10.608.825,68 11.541.661,91 B) DEBITI DI FINANZIAMENTO Mutui passivi 919.671,60 449.510,67 - - 919.671,60 449.510,67 22.760,03 159.600,31 3.076.319,55 2.810.740,28 - - 3.099.079,58 2.970.340,59 1.101.116,23 789.490,45 Debiti v/societa' ed organismi del sistema camerale 401.210,45 - Debiti v/organismi nazionali e comunitari 284.847,81 505.337,06 Debiti tributari e previdenziali 403.186,72 438.923,80 Debiti v/dipendenti 419.316,47 547.273,62 Prestiti ed anticipazioni passive Totale debiti di finanziamento C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Fondo trattamento di fine rapporto Fondo indennita' di fine rapporto Fondo TFR personale a tempo determinato Totale fondo trattamento fine rapporto D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO Debiti v/fornitori PASSIVO Debiti v/organi istituzionali Debiti diversi Debiti per servizi c/terzi Clienti c/anticipi Totale debiti di funzionamento 31/12/2010 31/12/2011 94.458,53 86.354,39 3.072.816,44 3.506.934,50 510.979,31 562.556,02 - - 6.287.931,96 6.436.869,84 1.807,60 1.807,60 7.769.579,88 8.004.032,67 7.771.387,48 8.005.840,27 2.388,69 1.888,93 - - 2.388,69 1.888,93 E) FONDI PER RISCHI ED ONERI Fondo imposte e tasse Altri fondi Totale fondi per rischi ed oneri F) RATEI E RISCONTI PASSIVI Ratei passivi Risconti passivi Totale ratei e risconti passivi TOTALE PASSIVO 18.080.459,31 17.864.450,30 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 28.689.284,99 29.406.112,21 CONTI D'ORDINE TOTALE GENERALE 62.000,00 49.000,00 28.751.284,99 29.455.112,21 Allegato 3 alla delibera n. 102 dell’8.05.2012 3 BILANCIO D’ESERCIZIO 2011 NOTA INTEGRATIVA M Maag gg giio o2 20 01 12 2 Premessa Il presente bilancio costituito da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa è conforme al dettato del D.P.R. 2 novembre 2005 n. 254, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 292 del 16.12.2005. Con tale decreto è stato emanato il “Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio”, che ha sancito il definitivo passaggio dalla contabilità finanziaria alla contabilità economica per gli Enti camerali. Il bilancio d’esercizio è stato redatto secondo quanto disposto dal Titolo III Capo I del decreto con la predisposizione degli allegati C (conto economico) e D (stato patrimoniale), corredato da una relazione della Giunta sull’andamento della gestione e la rappresentazione a consuntivo dei proventi, degli oneri e degli investimenti relativamente alle funzioni istituzionali indicati in preventivo (art. 24 DPR 254/05). Ad integrazione di detto decreto in data 5 febbraio 2009 il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato la Circolare n. 3622/C comprensiva di quattro documenti allegati che costituiscono i nuovi principi contabili per le Camere di Commercio. L’articolo 74 del D.P.R. 254/05, al comma 2 e seguenti disciplinava, infatti, l’istituzione di una apposita commissione per l’interpretazione e l’applicazione dei principi contabili al fine di agevolare la formazione di indirizzi interpretativi univoci e, conseguentemente, rendere uniformi i criteri di redazione dei documenti contabili delle Camere di Commercio e delle loro Aziende Speciali. Tale commissione, istituita con Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico in data 6 giugno 2006, ha prodotto i quattro citati documenti ed, in particolare: - Documento 1 - Metodologia di lavoro per interpretare e applicare i principi contabili contenuti nel Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio. - Documento 2 - Criteri di iscrizione e di valutazione degli elementi patrimoniali attivi e passivi. - Documento 3 - Trattamento contabile delle operazioni tipiche delle Camere di Commercio. - Documento 4 - Periodo transitorio - Effetti in bilancio derivanti dall'applicazione dei nuovi principi contabili. Nella stesura del presente bilancio si è inoltre tenuto conto della nota del Ministero dello Sviluppo Economico n. 15429 del 12.02.2010 con la quale sono state diramate le risposte ai quesiti presentati dalle Camere di Commercio alla task force costituita per la risoluzione delle problematiche rappresentate in esito all’applicazione dei principi contabili emanati con la Circolare n. 3622/C. Attività svolte La C.C.I.A.A. svolge le attività previste dalla legge 29 dicembre 1993, n. 580, tenendo distinte l’attività istituzionale propriamente detta da quella commerciale, identificata dall’osservanza della normativa fiscale vigente per gli enti non commerciali. Si segnala che l’ordinamento delle Camere di Commercio è stato modificato con Decreto Legislativo n. 23 del 15.02.2010 in attuazione dell’articolo 53 della legge 23.7.2009 n. 99. Criteri di formazione Il seguente bilancio è conforme al dettato dell’articolo 20 e seguenti del Titolo III Capo I del D.P.R. 254 del 2 novembre 2005 e rispetta i principi normativi in essi sanciti per la sua formazione, come risulta dalla presente Nota integrativa, redatta ai sensi dell’articolo 23 del suddetto Decreto, che costituisce parte integrante del bilancio d’esercizio. Lo Stato Patrimoniale ed il Conto Economico sono esposti in centesimi di euro. Ai fini comparativi sono riportati i saldi del precedente esercizio. Ad interpretazione ed integrazione del D.P.R. 254/05 sono state considerate, in sede di redazione del bilancio, le circolari del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3609/C del 26 aprile 2007, n. 3612/C del 26 luglio 2007 e la nota dello stesso Ministero n. 2395 del 18 marzo 2008, nonché la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3622/C del 5 febbraio 2009 con i relativi 4 documenti allegati (principi contabili per le Camere di Commercio) e la nota del Ministero dello Sviluppo Economico n. 15429 del 12.02.2010. Il piano dei conti considerato è quello allegato alla Circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3612/C del 26/07/2007. Criteri di valutazione La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta secondo i criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività richiamati dagli articoli 1 e 2 del D.P.R. 254/2005. L’applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività per evitare compensazioni tra oneri che dovevano essere riconosciuti e proventi da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, sono stati rilevati contabilmente gli eventi e le operazioni relative all’esercizio 2011 anche se i relativi movimenti di numerario, incassi e pagamenti, non si sono ancora concretizzati. La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci dell’Ente nei vari esercizi. I criteri adottati nella formazione del bilancio chiuso al 31.12.2011 sono conformi a quanto stabilito dal combinato disposto degli articoli 25, 26 e 74 del Regolamento ministeriale. In particolare, i criteri di valutazione di cui ai commi 1 e 8 del citato articolo 26, sono stati applicati per gli immobili e le partecipazioni iscritti per la prima volta a partire dal bilancio dell’esercizio 2007, come commentato specificatamente nelle singole voci di dettaglio. Per quanto non espressamente previsto dal D.P.R. 254/2005, si è fatto riferimento al comma 5 dell’articolo 74 che dispone che “per tutto quanto non espressamente previsto dal Regolamento si applicano i principi della sezione IX, capo III, titolo II del codice civile”. A tal proposito si rammenta che il comma 2 dell'articolo 74 del Regolamento ha previsto l'istituzione di un'apposita Commissione presso il Ministero dello Sviluppo Economico per l'interpretazione e l'applicazione dei principi contabili contenuti nel Regolamento, in coerenza con la natura e le funzioni dei soggetti disciplinati disponendo, altresì, che tale Commissione avesse una durata di due anni dall’entrata in vigore del DPR 254/05. Tale Commissione, si ribadisce, è stata istituita con decreto del Ministro delle Attività Produttive del 6 giugno 2006 ed ha assolto ai propri compiti relativamente all’interpretazione ed all’applicazione dei principi contabili. La stessa commissione ha chiarito nel principio contabile n. 1 delle Camere di Commercio, citato in premessa, al punto 2, le fonti di riferimento, stabilendo che: a) per tutte le ipotesi, per le quali il Regolamento dispone espressamente una regola o un principio, le disposizioni ivi previste sono sovraordinate e sono destinate a prevalere anche rispetto alle norme del Codice Civile contrastanti; b) solo nel caso in cui il Regolamento non preveda alcunché di esplicito la disciplina del Codice Civile è l'unica fonte idonea a colmare la lacuna non in via di interpretazione analogica, ma in via di applicazione diretta; c) qualsiasi problema interpretativo o applicativo deve essere risolto in primo luogo sulla base delle indicazioni del Regolamento e con mera funzione integrativa sulla base di quanto illustrato nei principi contabili “camerali” e solo in presenza di una lacuna si può ricorrere alla disciplina prevista dal Codice Civile oppure, in assenza di ulteriori indicazioni, ad altre fonti primarie compatibili con la specificità dei soggetti destinatari del Regolamento; d) per quanto attiene alle fonti non aventi valore normativo, invece, la Commissione in considerazione dell'incarico assegnato, ha ritenuto di assumere quale unico parametro di riferimento i principi contabili nazionali ed internazionali, limitando l'applicazione di questi ultimi solo alle fattispecie non disciplinate dai principi contabili emanati dall'Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.); e) alla luce di quanto chiarito in tema di fonti normative e in tema del rilievo che i principi contabili internazionali vanno progressivamente assumendo anche nell'ordinamento interno, la Commissione, tuttavia, non esclude che, in via teorica, questi ultimi possano trovare concreta applicazione in futuro anche per le Camere di Commercio nelle limitate e circoscritte ipotesi in cui sia riscontrabile una lacuna del Regolamento ed i principi contabili internazionali abbiano avuto pieno recepimento nell’ordinamento interno. Immobilizzazioni Immateriali Sono iscritte sulla base dei costi effettivamente sostenuti, incrementati degli oneri accessori di diretta imputazione e sono relativi a costi aventi utilità pluriennale. Sono esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi ed imputati direttamente alle singole voci. L’ammortamento è stato effettuato in relazione alla residua possibilità di utilizzazione, valutata in 3 anni. Materiali Gli immobili esistenti alla data del 31.12.2006 sono rimasti iscritti al maggiore tra il costo originario di acquisto ed il valore della rendita catastale determinato ai sensi dell’art. 52 del D.P.R. 26 aprile 1986, n. 131 e successive modificazioni, al netto del Fondo ammortamento. Gli oneri per manutenzioni straordinarie rientranti nei vincoli previsti della Finanziaria 2008 ai fini di una chiara evidenziazione contabile non sono state portate ad incremento del costo originario ma contabilizzate in apposita voce. Non ci sono acquisizioni di nuovi immobili nel corso dell’anno 2011. I mobili, gli arredi, gli impianti, le attrezzature informatiche e non informatiche sono valutati al prezzo di acquisto, comprensivo degli oneri di diretta imputazione, ed esposti in bilancio al netto del rispettivo importo complessivo del fondo di ammortamento. Le opere d’arte di proprietà dell’Ente al 31/12/98 sono state iscritte al valore di stima fissato da un perito nominato dalla Giunta camerale con provvedimento n. 869 del 14/12/98. Le opere d’arte acquisite nel corso degli esercizi successivi sono state valutate al costo d’acquisto. Il materiale bibliografico in dotazione alla biblioteca camerale non viene ammortizzato, poiché non subisce riduzione di valore con il passare del tempo. Il valore di iscrizione delle immobilizzazioni materiali è sistematicamente ammortizzato considerando l’utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua disponibilità di utilizzazione. Tale criterio è rappresentato dalle seguenti aliquote: Immobili 3% 3% Manutenzione straordinaria immobili Macchine d’ufficio elettromeccaniche ed elettroniche 20% Impianti generici 20% Mobili e macchine ordinarie d’ufficio 20% Autovetture 20% Macchinari, apparecchiature ed attrezzature varie 20% Finanziarie Le partecipazioni iscritte nelle immobilizzazioni finanziarie rappresentano un investimento duraturo e strategico da parte dell’Ente. Le partecipazioni iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie sono state valutate in conformità e nel rispetto di quanto sancito dal combinato disposto degli articoli 26 e 74 del D.P.R. 254/05 nonché dalla circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3622/C del 5 febbraio 2009. Giova ricordare che: fino all’esercizio 2006 le partecipazioni detenute dall’Ente camerale venivano iscritte tra le immobilizzazioni finanziarie e valutate, ai sensi dell’art. 25 comma 5 del D.M. 287/97, sulla base del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato dagli organi delle società partecipate. Conseguentemente le partecipazioni iscritte al 31/12/2006 sono state rivalutate o svalutate in base ad incrementi o decrementi del patrimonio netto risultanti dall'ultimo bilancio approvato, disponibile, con diretta imputazione delle svalutazioni/rivalutazioni a Conto Economico (metodo del patrimonio netto integrale o preferito); il D.P.R. 254/2005 all’art. 26 comma 7 stabilisce che le partecipazioni in imprese controllate o collegate di cui all’art. 2359, primo comma e terzo comma, del codice civile, sono iscritte per un importo pari alla corrispondente frazione del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato, con la metodologia dettagliata nel prosieguo del paragrafo, applicata dall’Ente camerale a partire dall’esercizio 2007. Il comma 8 dell’art. 26 stabilisce che tutte le altre partecipazioni sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione; Il Ministero dello Sviluppo Economico, con propria nota del 18/03/2008 protocollo n. 2395 dal titolo “Indicazioni operative per le procedure di chiusura del bilancio d’esercizio 2007”, stabiliva che: “per quanto riguarda gli aspetti connessi alla rilevazione contabile e rappresentazione patrimoniale delle variazioni da apportare ai valori di bilancio delle partecipazioni in imprese controllate e collegate, ai sensi di quanto riportato allo stesso comma 7, dell’art. 26, occorre attendere l’orientamento espresso dalla commissione ministeriale preposta alla stesura dei principi contabili camerali. In questa sede è opportuno chiarire che l’accantonamento previsto al conto “Riserva da partecipazioni” di cui all’allegato D, viene alimentato, fin dall’esercizio 2007, unicamente in esito al maggior valore del patrimonio netto accertato nel 2007 rispetto all’esercizio 2006 conseguito con riguardo alle partecipazioni nelle imprese controllate e collegate esistenti nello Stato Patrimoniale al 31 dicembre 2006”. Per l’esercizio 2007, tuttavia, le valutazioni sono state effettuate come segue: partecipazioni in imprese controllate e collegate, sulla base del patrimonio netto della partecipata; partecipazioni diverse da quelle controllate e collegate: la nota ministeriale sopra richiamata consigliava di mantenere invariato il valore delle partecipazioni diverse da quelle controllate e collegate acquisite prima dell’anno 2007 rispetto a quello iscritto nel bilancio d’esercizio 2006 in attesa delle indicazioni dell’apposita commissione ministeriale istituita per la redazione dei principi contabili camerali. Ritenendo non conforme al dato normativo tale indicazione si è mantenuto il criterio di valutazione dell’esercizio precedente in considerazione del fatto che nella maggior parte dei casi i bilanci a disposizione risultavano essere riferiti al 2006. La circolare del Ministero dello Sviluppo Economico n. 3622/C del 5 febbraio 2009 ha stabilito con l’allegato documento n. 2, che: - le partecipazioni in imprese controllate o collegate sono iscritte per un importo pari alla corrispondente frazione di patrimonio netto, risultante dallo Stato Patrimoniale dell'ultimo bilancio approvato delle stesse imprese (articolo 26, comma 7, del Regolamento); - quando la partecipazione è iscritta per la prima volta può essere iscritta al costo di acquisto se esso è superiore all'importo della corrispondente frazione del patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio approvato dell'impresa, purché ne siano indicate le ragioni in nota integrativa (articolo 26, comma 7, del Regolamento). Tale possibilità si pone come alternativa all'iscrizione in base al metodo del patrimonio netto, in quanto quest'ultima ipotesi determina il riconoscimento di una perdita in Conto Economico. Negli altri casi la partecipazione è iscritta in base al metodo del patrimonio netto e la differenza fra il costo d'acquisto ed il valore netto contabile è rilevata quale perdita nella voce 15) "Svalutazione di partecipazioni"; - negli esercizi successivi a quello di prima iscrizione le eventuali "plusvalenze" derivanti dall'applicazione del metodo del patrimonio netto rispetto al valore iscritto nel bilancio dell'esercizio precedente sono accantonati in una apposita voce del patrimonio netto denominata "Riserve da partecipazioni". Le eventuali minusvalenze sono imputate direttamente alla voce "Riserve da partecipazioni", se esistente; ove detta riserva fosse inesistente o non capiente la minusvalenza o la differenza non coperta è iscritta in Conto Economico alla voce "Svalutazione da partecipazioni" (articolo 26, comma 7, del Regolamento); - in presenza di più partecipazioni in imprese controllate o collegate, il metodo del patrimonio netto è applicato ad ogni singola partecipazione e non è consentito compensare la minusvalenza attribuibile ad una partecipazione con le plusvalenze riferite alle altre; - nel caso in cui il valore della partecipazione diventi negativo per effetto di perdite, la partecipazione è azzerata. In tal caso la Camera di Commercio deve tenere conto, a meno che non sia stato formalmente deliberato l'abbandono della partecipazione, delle ulteriori perdite presunte di propria pertinenza, rilevando un accantonamento a fondo rischi ed oneri in apposita voce 9d) "Altri accantonamenti" del Conto Economico; - il metodo del patrimonio netto deve essere abbandonato qualora la Camera di Commercio abbia perso l'”influenza notevole" sull'impresa partecipata: in tale caso la partecipazione deve essere valutata al costo, a norma dell'articolo 26, comma 8, del Regolamento. Il valore della partecipazione iscritto nell'ultimo bilancio e valutato secondo il metodo del patrimonio netto è assunto quale primo valore di costo; - le partecipazioni diverse da quelle in imprese controllate e collegate sono iscritte al costo di acquisto o di sottoscrizione (articolo 26, comma 8, del Regolamento) a partire dall'esercizio 2007 (articolo 74, comma 1, del Regolamento). Il costo sostenuto all'atto di acquisto o di sottoscrizione è mantenuto nei bilanci dei successivi esercizi a meno che si verifichi una perdita durevole di valore della partecipazione; - la svalutazione delle partecipazioni verificatesi per effetto di una perdita durevole di valore rispetto al costo, è iscritta in Conto Economico alla voce "Svalutazione da partecipazione" con contropartita contabile la rettifica del valore della partecipazione; - per le partecipazioni acquisite prima dell'esercizio 2007 e valutate, ai sensi dell'articolo 25 del Decreto Ministeriale 23 luglio 1997, n. 287, con il metodo del patrimonio netto, il Regolamento non detta un criterio di diritto intertemporale. E' necessario pertanto, considerare per le stesse il valore dell'ultima valutazione, effettuata applicando il metodo del patrimonio netto, come primo valore di costo alla data di entrata in vigore del regolamento. Alla luce di quanto chiarito, l’Ente camerale ha proceduto ad effettuare la valutazione delle partecipazioni come segue: partecipazioni in imprese controllate e collegate: Le partecipazioni in imprese controllate sono quelle nelle quali la Camera di Commercio “dispone della maggioranza dei voti esercitabili nell’assemblea ordinaria” (articolo 2359, primo comma, n. 1 del codice civile). Sono considerate società collegate, sempre secondo l'articolo 2359, terzo comma del codice civile, le imprese sulle quali la Camera di Commercio “esercita un’influenza notevole”. Si presume una influenza notevole quando nell’assemblea ordinaria può essere esercitato almeno un quinto dei voti ovvero un decimo se la società ha azioni quotate in mercati regolamentati. Le partecipazioni dell’Ente camerale in imprese controllate e collegate sono valutate per un importo pari alla corrispondente frazione del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato. Le rivalutazioni derivanti dall’applicazione del metodo del patrimonio netto rispetto all’importo iscritto nell’esercizio precedente, sono state accantonate in un’apposita riserva facente parte del patrimonio netto. Il criterio di valutazione adottato è comunque coerente con quello applicato nel precedente esercizio. altre partecipazioni Sono stati confermati per l’anno 2011 i valori di chiusura 2008 e le altre partecipazioni acquistate dal 2007 sono state iscritte al costo, come indicato dal comma 8 dell’art. 26. Tale valutazione considera comunque l’eventuale presenza di perdite durevoli di valore rispetto al costo. Si segnala che, con riferimento ai conferimenti di capitale, non trattandosi, per loro natura, di quote di possesso in società, si è confermata la valutazione al costo già applicata nel precedente esercizio. Al 31/12/2011 per effettuare le valutazioni, si è fatto riferimento al bilancio approvato al 31/12/2010 delle partecipate e, se disponibile, al bilancio 2011. I prestiti e le anticipazioni attive Sono iscritti a norma dell’articolo 26, comma 10, del DPR 254/05, al presumibile valore di realizzazione. Rimanenze finali Le rimanenze vengono iscritte in bilancio al costo di acquisto compresi gli oneri accessori di diretta imputazione, così come previsto dall’art. 26 comma 12 del D.P.R. 254/2005, poiché tale valore è minore rispetto al valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. Crediti Sono esposti in bilancio al presumibile valore di realizzo ed iscritti al netto dei relativi fondi rettificativi, come previsto dall’art. 26 comma 10, del D.P.R. 254/05. I crediti originati da proventi sono stati iscritti a bilancio se maturati i relativi proventi; i crediti sorti per ragioni diverse sono stati iscritti a bilancio solo in presenza di un idoneo titolo giuridico al credito e nel caso in cui rappresentino effettivamente obbligazioni di terzi verso l’Ente. In particolare per quanto riguarda il credito per il diritto annuale si è data applicazione al principio contabile delle Camere di Commercio n. 3, ai punti 1.2.1), 1.2.2) e 1.2.3), che ha trovato completa approvazione a partire dall’approvazione del bilancio dell’esercizio 2009 come stabilito dal punto 1.2.5). La Camera di Commercio ha rilevato i proventi relativi al diritto annuale di competenza dell’esercizio 2011 sulla base delle riscossioni avvenute nel corso dell’esercizio ed ha iscritto l’importo del diritto annuale dovuto e non versato quale provento cui corrisponde un credito sulla base dei seguenti criteri: a) per le imprese inadempienti che pagano in misura fissa, sulla base degli importi determinati con decreto del Ministero dello Sviluppo Economico; b) per le imprese inadempienti che pagano in base al fatturato, applicando l’aliquota di riferimento, definito con lo stesso decreto, ad un ammontare di fatturato pari alla media dei fatturati dichiarati dalle stesse imprese negli ultimi tre esercizi, secondo le specifiche informazioni fornite da Infocamere; c) le sanzioni per tardivo e omesso versamento sono calcolati applicando per ciascun debitore le misure definite dal D.M. 54/2005; d) gli interessi sono calcolati al tasso interesse legale con maturazione giorno per giorno. Gli interessi sono calcolati e imputati per competenza anno per anno fino alla data di emissione del ruolo. Per la determinazione degli importi di cui sopra è stato definito un sistema informativo che ha consentito la contabilizzazione del credito per singola impresa da parte della società di informatica Infocamere. Per ulteriori specifiche relative al diritto annuale si rimanda a quanto precisato successivamente nella presente nota integrativa. L’importo di cui alle lettere a), b), c) e d) costituisce il credito per il diritto annuale di competenza 2011, opportunamente svalutato così come determinato al punto 1.2.7 del citato principio n. 3 “Per l'accantonamento al fondo svalutazione crediti andrà effettuato applicando al valore complessivo di cui ai precedenti punti 1.2.6.a), 1.2.6.b) e 1.2.6.c) la percentuale media di diritto non riscosso con riferimento agli ultimi due ruoli emessi: percentuale da calcolare tenendo conto dell'ammontare incassato nell'anno successivo a quello di emissione degli stessi ruoli”. Si segnala che i nuovi applicativi InfoCamere a supporto della gestione delle poste contabili del diritto annuale hanno consentito nell’esercizio 2011 di effettuare anche la rettifica del credito 2010 attraverso le seguenti scritture contabili concordate con il gruppo di lavoro intercamerale: Scritture Contabili Scrittura Contabile Utilizzo Fondo Tipo variazione Descrizione Insussistenza del Credito Fallimenti retroattivi (utilizzo fondo Cessazione retroattive Sgravio Annullamento Atto Insesigibilità del Credito Rinuncia importi minimi (utilizzo fondo) Insinuazione fallimentare Cancellazione d'ufficio Inferiore alla soglia (Ruolo/Atto) Discarico per inesigibilità iter sanzionatorio Accertamento importo credito inferiori da iter sanzionatorio fatturato Accertamento importo credito inferiori da invio fatturati Accertamento Sopravvenienza Passiva importo credito inferiori per superiori per pagamento con Ravvedimento Accertamento Sopravvenienza Attiva importi di credito pagamento con Ravvedimento Accertamento importi di credito superiori per iter sanzionatorio Nuovo accertamento da iter sanzionatorio Interessi maturati al 31/12/2011 Interessi attivi su DA Non Attribuiti Versamento Non attribuito Versamento attribuito da Lista NA/ND da Lista Debiti Sono rilevati al loro valore di estinzione. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell’effettiva competenza economico-temporale dell’esercizio. Fondi per rischi e oneri Sono stanziati per coprire perdite o debiti di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non sono determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio ed iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo stimabile con ragionevolezza l’ammontare del relativo onere. Fondo I.F.R. e T.F.R. Rappresenta l’effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti (compresi quelli trasferiti ad altri Enti) alla data di chiusura del bilancio, al netto delle erogazioni effettuate a dipendenti cessati nel corso dell’esercizio, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. I prestiti concessi su indennità di fine rapporto sono evidenziati nella voce «Prestiti e anticipazioni al personale» tra le attività dello Stato Patrimoniale. A seguito delle disposizioni contenute nel D.P.C.M. 20.12.99 e 2.3.2001, il personale assunto dall’1.1.2001 viene assoggettato al regime del trattamento di fine rapporto. L’art. 12 comma 10 del decreto legge 78/2010 ha esteso dal 1° gennaio 2011 a tutti i dipendenti pubblici il calcolo della liquidazione secondo le regole del TFR di cui all’art. 2120 del Codice Civile, con applicazione dell’aliquota del 6,91 per cento. La norma supera definitivamente tutti i meccanismi di calcolo dei trattamenti di fine servizio del settore pubblico diversi da quelli del TFR e quindi per le camere di commercio scompare in particolare il calcolo dell’indennità di anzianità camerale disciplinato dall’art. 77 del D.I. 12.07.1982. Stante il blocco dei contratti non è stata effettuata a carico dell’esercizio 2011 nessuna rivalutazione delle indennità maturate al 31.12.2010 (sulla base delle indicazioni contenute nella Circolare INPDAP n. 17 del 08.10.2010 questa prima quota di TFS andrà calcolata con i consueti criteri e sulla base della retribuzione contributiva annua percepita al momento del collocamento a riposo). Riconoscimento ricavi e costi I ricavi ed i costi vengono riconosciuti in base alla competenza economica temporale. Imposte sul reddito Le imposte sono calcolate secondo le aliquote e le norme vigenti e descritte tra i debiti tributari. Non sussistono i presupposti per lo stanziamento di imposte anticipate o differite. Conti d’ordine I conti d’ordine iscritti in bilancio al 31.12.2011 evidenziano accadimenti gestionali, che pur non influendo quantitativamente sul patrimonio e sul risultato economico al momento della loro iscrizione, possono produrre effetti in futuro. Tali accadimenti, generalmente riconducibili ad operazioni non ancora realizzate, comportano, nel momento della loro imputazione a competenza, la diminuzione del conto d’ordine e la movimentazione del conto economico o patrimoniale. I conti d’ordine risultano iscritti secondo quanto disciplinato dal principio contabile n. 2 per le Camere di Commercio. Tale principio richiama l'articolo 22, comma 3, del Regolamento che dispone che "ai fini dell'iscrizione nello stato patrimoniale degli elementi patrimoniali e della rappresentazione dei conti d'ordine si applicano i commi secondo e terzo dell'articolo 2424 e l'articolo 2424-bis del codice civile". L'art. 2424, comma 3, del codice civile prevede che "in calce allo stato patrimoniale devono risultare le garanzie prestate direttamente o indirettamente distinguendosi tra fideiussioni, avalli, altre garanzie personali e garanzie reali, ed indicando separatamente per ciascun tipo, le garanzie prestate a favore di imprese controllate e collegate, nonché di controllanti e di imprese sottoposte al controllo di queste ultime; devono inoltre risultare gli altri conti d'ordine". L'articolo 23, comma 1, lettera i), del Regolamento stabilisce che nella nota integrativa sia indicata la composizione dei conti d'ordine e le variazioni dei valori dei conti d'ordine intervenute rispetto all'esercizio precedente. I conti d'ordine sono classificati in: rischi; impegni; beni di terzi. I conti d'ordine appartenenti alla categoria dei rischi sono quelli indicati dall'articolo 2424, comma 3, del codice civile. In questo ambito si segnalano le garanzie prestate, direttamente o indirettamente dalla Camera di Commercio per debiti altrui. Le garanzie prestate dalla Camera di Commercio per debiti propri e le garanzie rilasciate da terzi in favore della Camera di Commercio non si iscrivono fra i conti d'ordine, ma sono menzionate in nota integrativa essendo informazioni utili a valutare la situazione finanziaria e patrimoniale dell'ente. Le garanzie prestate ai sensi dell'articolo 2424, comma 3, del codice civile sono distinte in fideiussioni, avalli, altre garanzie personali e reali, indicando separatamente per ciascuna categoria quelle prestate in favore di imprese controllate collegate o di imprese sottoposte al controllo di queste ultime. I conti d'ordine appartenenti alla categoria degli impegni comprendono: i contratti e le obbligazioni ad esecuzione differita o aventi durata pluriennale; le gare bandite e non aggiudicate alla scadenza dell'esercizio, limitatamente agli importi non ancora assegnati o aggiudicati. Non sono da iscrivere fra i conti d'ordine: gli impegni assunti dalla Camera di Commercio con carattere di continuità; i contratti di lavoro subordinato; gli impegni il cui valore non è quantificabile, da illustrare in nota integrativa. I beni di proprietà di terzi che si trovano nella disponibilità della Camera di Commercio a titolo gratuito sono iscritti fra i conti d'ordine appartenenti alla categoria dei beni di terzi. I beni di proprietà della camera messi a disposizione di terzi a titolo gratuito sono iscritti nell'attivo patrimoniale della Camera di Commercio e nella nota integrativa deve essere specificato il vincolo di destinazione. Dati sull’occupazione L’organico effettivo dell’Ente al 31.12.2011, ripartito per categorie ai sensi della normativa vigente, è il seguente: Personale in servizio al 31.12.2011 Segretario Generale 1 Dirigenti - Categoria D 34 Categoria C 31 Categoria B 2 TOTALE 68 Nel corso dell’esercizio 2011 è stato conferito l’incarico di Segretario Generale. E’ stata inoltre autorizzata la mobilità in uscita per n. 1 dipendente di categoria D, la riammissione in servizio di un dipendente di categoria D ed il collocamento a riposo per pensionamento per n. 3 dipendenti di categoria C. Nel corso degli ultimi anni il personale in servizio ha subito la seguente evoluzione: 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 1 2 2 1 2 1 2 1 1 1 1 - Categoria D 38 35 35 35 35 34 34 Categoria C 42 40 39 35 33 34 31 Categoria B 3 2 2 2 2 2 2 86 79 79 75 72 71 68 Segretario Generale Dirigenti TOTALE Stato patrimoniale ATTIVO A) IMMOBILIZZAZIONI Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 9.823.896,06 9.697.061,65 - 126.834,41 a) Immobilizzazioni immateriali Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 25.574,65 18.039,92 - 7.534,73 Totale movimentazione immobilizzazioni immateriali Valore al Descrizione costi Incrementi Decrementi 31/12/2010 Software istituzionale esercizio 25.574,65 8.325,90 25.574,65 8.325,90 esercizio - Amm.to Valore al esercizio 31/12/2011 15.860,63 18.039,92 - 15.860,93 18.039,92 L’incremento dell’esercizio è relativo in particolare all’onere connesso alla progettazione del software per l’informatizzazione degli atti camerali. b) Immobilizzazioni materiali Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 7.855.132,18 7.386.680,65 - 468.451,53 Immobili La voce immobili si riferisce ai fabbricati istituzionali della sede di via Cacciatori delle Alpi, della sede di via Catanelli in Ponte San Giovanni, del Centro Servizi Camerali “Galeazzo Alessi” - ex Borsa Merci e del deposito di S. Andrea delle Fratte, alle manutenzioni straordinarie e alle immobilizzazioni in corso. Valore al Incrementi Decrementi Amm.to Valore al 31/12/2010 esercizio esercizio esercizio 31/12/2011 7.367.512,56 3.132,00 - 475.898,82 6.894.745,74 Fabbricati Si rappresentano le variazioni totali intervenute nella voce fabbricati istituzionali: Valore al Incrementi Amm.to Valore al 31/12/2010 esercizio esercizio 31/12/2011 6.954.186,70 - 459.958,84 6.494.227,86 Sede Via Cacciatori delle Alpi L’immobile è stato iscritto al prezzo di acquisto compresi gli oneri di diretta imputazione in quanto tale valore è risultato maggiore al valore determinato ai sensi dell’art. 52 del D.P.R. 26 aprile 1986 n, 131 (valore catastale Euro 4.147.512,74). Descrizione Importo Costo storico 9.811.848,26 Ammortamenti esercizi precedenti 7.032.537,03 Saldo al 31/12/2010 2.779.311,23 Acquisizioni dell’esercizio - Cessioni dell’esercizio - Ammortamenti dell’esercizio Saldo al 31/12/2011 294.767,72 2.484.543,51 Centro Servizi Camerali “Galeazzo Alessi” - ex Borsa Merci Via Danzetta L’immobile è stato iscritto al valore determinato ai sensi dell’art. 52 del D.P.R. 26 aprile 1986 n, 131 in quanto tale valore è risultato maggiore al prezzo di acquisto compresi gli oneri di diretta imputazione (costo storico Euro 86.984,23). Descrizione Valore catastale Importo 880.765,92 Ammortamenti esercizi precedenti 238.071,65 Saldo al 31/12/2010 642.694,27 Acquisizioni dell’esercizio - Cessioni dell’esercizio - Ammortamenti dell’esercizio Saldo al 31/12/2011 23.813,47 618.880,80 Deposito località S. Andrea delle Fratte L’immobile è stato iscritto al prezzo di acquisto compresi gli oneri di diretta imputazione in quanto tale valore è risultato maggiore al valore determinato ai sensi dell’art. 52 del d.P.R. 26 aprile 1986 n, 131 (valore catastale Euro 162.683,92). Descrizione Costo storico Importo 304.780,18 Ammortamenti esercizi precedenti 126.268,12 Saldo al 31/12/2010 178.512,06 Acquisizioni dell’esercizio - Cessioni dell’esercizio - Ammortamenti dell’esercizio Saldo al 31/12/2011 9.143,41 169.368,65 Sede Via Catanelli Ponte san Giovanni L’immobile è stato iscritto al prezzo di acquisto compresi gli oneri di diretta imputazione. Descrizione Costo storico Importo 4.407.807,69 Ammortamenti esercizi precedenti 1.054.138,55 Saldo al 31/12/2010 3.353.669,14 Acquisizioni dell’esercizio - Cessioni dell’esercizio - Ammortamenti dell’esercizio Saldo al 31/12/2011 132.234,24 3.221.434,90 Fabbricati istituzionali – manutenzione straordinaria Descrizione Costo storico Importo 528.200,77 Ammortamenti esercizi precedenti 114.874,91 Saldo al 31/12/2010 Acquisizioni dell’esercizio Cessioni dell’esercizio Ammortamenti dell’esercizio Saldo al 31/12/2011 413.325,86 3.132,00 15.939,98 400.517,88 Attrezzature non informatiche Impianti Descrizione Costo storico Ammortamenti esercizi precedenti Importo 28.308,00 5.661,60 Saldo al 31/12/2010 22.646,40 Acquisizioni dell’esercizio 17.520,00 Cessioni/permute dell’esercizio - Riduzione fondo amm.to - Ammortamenti dell’esercizio Saldo al 31/12/2011 9.165,60 31.000,80 Nel corso dell’esercizio è stato acquisito un sistema di videoconferenza. Macchine apparecchiature attrezzature varie istituzionali Descrizione Importo Costo storico 317.573,55 Ammortamenti esercizi precedenti 301.574,98 Saldo al 31/12/2010 15.998,57 Acquisizioni dell’esercizio 14.035,08 Cessioni/permute dell’esercizio - Riduzione fondo amm.to - Ammortamenti dell’esercizio Saldo al 31/12/2011 7.517,72 22.515,93 Macchine apparecchiature attrezzature varie commerciali Descrizione Importo Costo storico 12.587,46 Ammortamenti esercizi precedenti 12.587,46 Saldo al 31/12/2009 - Acquisizioni dell’esercizio - Cessioni dell’esercizio - Ammortamenti dell’esercizio - Saldo al 31/12/2010 - Attrezzature informatiche Attrezzature informatiche - Macchine d'ufficio elettroniche Descrizione Costo storico Importo 448.392,84 Ammortamenti esercizi precedenti 383.119,22 Saldo al 31/12/2010 65.273,62 Acquisizioni dell’esercizio 37.169,67 Ammortamenti dell’esercizio 37.813,15 Saldo al 31/12/2011 64.630,14 Arredi e mobili Mobili Descrizione Costo storico Importo 1.719.035,32 Ammortamenti esercizi precedenti 1.686.112,17 Saldo al 31/12/2010 Acquisizioni dell’esercizio 32.923,15 4.083,75 Ammortamenti dell’esercizio 15.805,95 Saldo al 31/12/2011 21.200,95 Opere d’arte Descrizione Saldo al 31/12/2010 Importo 304.652,91 Acquisizioni dell’esercizio - Cessioni dell’esercizio - Saldo al 31/12/2011 304.652,91 Automezzi Autoveicoli Con determinazione n. 245 del 04/05/2007 si è proceduto alla dismissione delle autovetture dell’Ente. Biblioteca Descrizione Saldo al 31/12/2010 Acquisizioni dell’esercizio Importo 46.124,97 1.809,21 Cessioni dell’esercizio Saldo al 31/12/2011 47.934,18 Si segnala che la voce biblioteca è esposta al 31.12.2011 al costo storico. c) Immobilizzazioni finanziarie Nella voce “Immobilizzazioni finanziarie” sono comprese partecipazioni e quote, prestiti ed anticipazioni attive. Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 1.943.189,23 2.292.341,08 349.151,85 Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 1.326.666,47 1.657.843,06 331.176,59 Partecipazioni e quote Per la valutazione delle partecipazioni, si rimanda a quanto espressamente indicato nei criteri di valutazione. La composizione della voce “Partecipazioni e quote” al 31/12/2011 per un totale di Euro 1.657.843,06 è così dettagliata (ripartizione ex nota ministeriale n. 2385 del 18.03.2008): Partecipazioni azionarie in imprese controllate o collegate: Euro 696.714,80; Partecipazioni azionarie in imprese non controllate o collegate: Euro 821.168,15; Altre partecipazioni in imprese controllate o collegate: Euro 44.000,00; Altre partecipazioni in imprese non controllate o collegate: Euro 65.960,11; Apporti al fondi di dotazione e altri conferimenti: Euro 30.000,00; Si ricorda che al 31/12/2011 per effettuare le valutazioni si è fatto riferimento al bilancio approvato al 31/12/2010 delle partecipate e, se disponibile, il bilancio al 31/12/2011. Si espone di seguito la variazione intervenuta nella consistenza delle singole partecipate: PARTECIPAZIONI AZIONARIE IN IMPRESE CONTROLLATE O COLLEGATE SASE S.p.a. Nel corso dell’esercizio 2011 si è conclusa l’operazione di aumento del capitale sociale da Euro 1.952.744 ad Euro 3.734.504,00. La Camera di Commercio di Perugia ha partecipato alla ricapitalizzazione della società per Euro 652.268,00. Di seguito la composizione del capitale sociale al 31.12.2011: ENTE Capitale sociale al 31/12/2011 1 CCIAA Perugia 1.288.760,00 34,51% 2 Sviluppumbria Spa 1.231.224,00 32,97% 3 Unicredit Spa 449.964,00 12,05% 4 Comune di Perugia 213.904,00 5,73% 5 Confindustria Perugia 189.776,00 5,08% 6 Provincia di Perugia 168.664,00 4,52% 7 Banca Popolare di Spoleto 74.240,00 1,99% 8 ANCE Perugia 70.644,00 1,89% 9 Comune di Assisi 13.572,00 0,36% 10.556,00 0,28% 4.988,00 0,13% 13.456,00 0,36% 13 Consorzio Umbria Export 928,00 0,02% 14 Confcommercio dell'Umbria 928,00 0,02% 15 A.C.A.P. - SULGA 928,00 0,02% 16 Aero Club Perugia 928,00 0,02% 17 Comune di Città di Castello 232,00 0,01% 18 Comune di Corciano 116,00 0,00% 19 Comune di Torgiano 232,00 0,01% 20 Comune di Marsciano 116,00 0,00% 21 F.lli Ferretti E. & E. srl 116,00 0,00% 22 Hotel Martini 116,00 0,00% 23 Comune di Gubbio 116,00 0,00% 3.734.504,00 100,00% 10 Cassa di Risparmio di Spoleto 11 Comune di Bastia Umbra 12 O.I.E.R. s.a.s. Il consuntivo 2011 presenta una perdita di Euro 889.423 in diminuzione rispetto all’anno 2010. Il patrimonio netto della società al 31.12.2011 è pari a Euro 2.018.878 e comporta la svalutazione della partecipazione per Euro 322.692,49 da imputare direttamente al conto economico. La perdita realizzata nell’esercizio 2011 sommata a quelle residue al 31/12/2010 di euro 826.471 per complessivi Euro 1.715.894,00, risultano superiori ad un terzo del capitale sociale e pertanto ricorrono i presupposti dell’art. 2446 C.C., che impone l’azzeramento delle perdite e la riduzione del capitale sociale. Il Consiglio di amministrazione, in attuazione del piano di sviluppo aeroportuale, propone pertanto ai soci di partecipare all’operazione di azzeramento perdite finora realizzate e alla ricapitalizzazione della società, anche al fine di garantire la continuità aziendale. Descrizione Valore Incrementi Decrementi Valore patrimoniale patrimoniali 2011 patrimoniali 2011 patrimoniale 31/12/2010 SASE Spa Totale Acquisti Rivalutazioni Restituzioni Svalutazioni 31/12/2011 367.139,29 652.268,00 - - 322.692,49 696.714,80 367.139,29 652.268,00 - - 322.692,49 696.714,80 PARTECIPAZIONI AZIONARIE IN IMPRESE NON CONTROLLATE O COLLEGATE TECNO HOLDING S.p.a. Capitale sociale Valore nominale Azione 25.000.000,00 0,013 Numero azioni % Camera 3.663.690.02 0,203% Numero Totale 1.808.251.296,59 Capitale posseduto dalla Camera 50.652,39 Utili corrisposti dalla società Anno Dividendo unitario Dividendo erogato alla CCIAA di Perugia 2004 0,05 3.215,05 2005 0,075 4.822,58 2006 0,14 9.002,14 2007 0.102 6.558,70 2008 0,09 5.787,09 2009 0,00155 5.678,72 2010 0,00145 5.312,35 INFOCAMERE S.c.p.a. Valore nominale Capitale sociale azione 17.670.000,00 3,10 Numero azioni % Camera 11.352 0,199% Numero Totale 5.700.000 Capitale posseduto dalla Camera 35.191,20 TECNOBORSA S.c.p.a. Valore nominale Capitale sociale azione 814.620,00 1,00 Numero azioni % Camera 17.831 2,189% Numero Totale 814.620 Capitale posseduto dalla Camera 17.831,00 SVILUPPUMBRIA S.p.a. Valore nominale Capitale sociale azione 5.798.736,21 0,51 Numero azioni % Camera 40.694 0,358% Numero Totale 11.370.071 Capitale posseduto dalla Camera 20.753,94 Nel corso dell’esercizio 2011 la società ha portato a compimento il progetto di fusione mediante incorporazione della società Umbria Innovazione S.c.a.r.l. con sede in Terni. BORSA MERCI TELEMATICA ITALIANA S.c.p.a. Valore nominale Capitale sociale azione 2.387.372,16 299,62 Numero azioni % Camera 4 0,05% Numero Totale 7.968 Capitale posseduto dalla Camera 1.198,48 TECNOSERVICECAMERE S.c.p.a. Valore nominale Capitale sociale azione € 1.318.941,00 0,52 Numero azioni % Camera 2.276 0,09% Numero Totale 2.536.425 Capitale posseduto dalla Camera 1.183,52 Quadrilatero Marche Umbria S.p.a. Valore nominale Capitale sociale azione € 50.000.000,00 1,00 Numero azioni % Camera 250.000,00 0,50% Numero Totale 50.000.000,00 Capitale posseduto dalla Camera 250.000,00 L’acquisto delle azioni della Quadrilatero Marche Umbria S.p.a. è avvenuto in attuazione dell’accordo di programma sottoscritto dall’Ente in data 08/07/2008. Con delibera del Consiglio camerale n. 6 del 11/05/20009 è stata deliberata l’acquisizione dall’Anas di n. 250.000 azioni della Quadrilatero del valore nominale di Euro 1,00 per un importo di Euro 250.000,00. Al 31.12.2011 la società ha iscritto a bilancio crediti verso le Camere di Commercio (Perugia e Macerata) per circa 8,8 milioni di Euro, di cui 6,8 milioni di Euro già versati e circa 2 milioni maturati nel 2011. Tali importi non sono utilizzabili fino alla data di realizzazione delle opere viarie per una somma almeno pari al 50% dei finanziamenti disponibili. Nel 2011 sono emersi alcuni rischi gestionali connessi principalmente alla riduzione delle risorse finanziarie da cattura di valore proveniente dal PAV, all’incremento dei costi inerenti la realizzazione delle infrastrutture viarie, all’incremento dei costi di struttura previsti in conseguenza del mancato rispetto dei tempi di realizzazione. In presenza di tali rischi e in considerazione del fatto che il socio controllante Anas S.p.a. non dispone delle risorse finanziarie necessarie per il completamento delle opere viarie, la società ha inviato formale richiesta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’ottenimento di ulteriori finanziamenti. ISNART - Istituto Nazionale Ricerche Turistiche S.c.p.a. Valore nominale Capitale sociale azione € 987.000,00 1,00 Numero azioni % Camera 2.000 0,20% Numero Totale 987.000 Capitale posseduto dalla Camera 2.000,00 Con delibera n. 258 del 13.09.2010 la Camera ha deliberato di accettare la proposta di sottoscrizione della partecipazione azionaria di ISNART S.c.p.a. per un numero di 2.000 azioni al costo di € 1,00 ciascuna. L’acquisto delle azioni è avvenuto entro il termine ultimo per la sottoscrizione fissato al 30.6.2011. Al 31.12.2011 il capitale sociale della società era pari a Euro 987.000,00 e la percentuale di partecipazione della Camera di Commercio è pari allo 0,20%. Descrizione Valore Incrementi Decrementi Valore patrimoniale patrimoniali 2011 patrimoniali 2011 patrimoniale 31/12/10 Tecno Holding Spa Acquisti Rivalutazioni Restituzioni Svalutazioni 31/12/11 475.901,08 - - - - 475.901,08 InfoCamere Scpa 54.784,05 - - - - 54.784,05 Tecnoborsa Scpa 17.248,62 - - - - 17.248,62 Sviluppumbria Spa 18.853,76 - - - - 18.853,76 B.M.T.I. Scpa 1.197,12 - - - - 1.197,12 TecnoServiceCamere Scpa 1.183,52 - - - - 1.183,52 250.000,00 - - - - 250.000,00 - 2.000,00 - - - 2.000,00 819.168,15 2.000,00 - - - 821.168,15 Quadrilatero Spa Isnart Scpa Totale ALTRE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE O COLLEGATE CENTRO DI FORMAZIONE IMPRENDITORIALE Scarl Capitale sociale % Camera Capitale posseduto dalla Camera € 92.818,69 79,37% € 73.668,46 A fronte della partecipazione detenuta e dei risultati conseguiti dal C.F.I. nell’esercizio 2010 era stato disposto un accantonamento di Euro 70.000,00. In data 31 marzo 2011 è stata deliberata la messa in liquidazione della società. L’assemblea dei soci del 6 febbraio 2012 ha approvato la situazione patrimoniale al 31.12.2011 dalla quale emerge un deficit pari a Euro 195.487,41, deliberando altresì di richiedere ai soci un versamento, da eseguire in proporzione alle quote di partecipazione, quale ripianamento del suddetto deficit. La differenza tra il deficit effettivo a carico della Camera di Perugia e quanto già accantonato a consuntivo 2010 è stata imputata al presente bilancio. INTER.CAM Scarl Descrizione Capitale sociale % Camera Capitale posseduto dalla Camera € 50.000,00 88,00% € 44.000,00 Valore Incrementi Decrementi Valore patrimoniale patrimoniali 2011 patrimoniali 2011 patrimoniale 31/12/10 C.F. I. Scarl Inter.Cam. Scrl Totale Acquisti Rivalutazioni Restituzioni 31/12/11 Svalutazioni - - - - - - 44.000,00 - - - - 44.000,00 44.000,00 - - - - 44.000,00 ALTRE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE NON CONTROLLATE O COLLEGATE SIL APPENNINO CENTRALE Scarl Capitale sociale % Camera Capitale posseduto dalla Camera € 104.400,00 2,30% € 2.400,00 In data 01.12.2010 l’assemblea straordinaria della società ha deliberato l’aumento del capitale scindibile da Euro 67.050 fino a Euro 268.200 e al 31.12.2011 il capitale sociale ammonta a Euro 104.400,00. La Camera di Perugia non ha partecipato all’operazione di ricapitalizzazione della società e pertanto, pur rimanendo invariato il valore nominale della quota posseduta, la percentuale di partecipazione al capitale al 31.12.2011 è variata passando dal 3,58% al 2,30% . UNIVERSITA’ DEI SAPORI Scarl Capitale sociale % Camera Capitale posseduto dalla Camera € 76.500,00 7,00% € 5.355,00 Capitale sociale % Camera Capitale posseduto dalla Camera € 10.329,00 10,00% € 1.032,90 ASSONET S.c. coop. PATTO 2000 Scrl Capitale sociale % Camera Capitale posseduto dalla Camera € 86.970,24 3,17% € 2.760,96 Con delibera di Giunta n. 50 del 09.02.2010 è stata avviata la procedura per la cessione delle quote della società Patto 2000 S.c.a.r.l. La procedura ha avuto esito negativo in quanto pur avendo esperito tutte le formalità previste dallo Statuto, nessuno dei soci si è dichiarato disponibile all’acquisto della quota. La situazione economico-finanziaria della società è piuttosto critica infatti, come si evince dal bilancio al 31.12.2011, approvato nell’assemblea del 30.3.2012, l’esercizio 2011 si è chiuso con una perdita pari a Euro 105.344,00. Nella stessa assemblea i soci hanno deliberato di coprire la perdita utilizzando l'intero importo degli utili portati a nuovo per Euro 60.269,66, del fondo riserva straordinaria per Euro 9.125,91, del fondo di riserva legale per Euro 4.562,96 ed per il residuo mediante abbattimento di Euro 31.374,00 del capitale sociale, riducendolo da Euro 86.970,24 ad Euro 55.596,24 L’assemblea ha inoltre deliberato di autorizzare il Consiglio di Amministrazione della società a richiedere ai tutti i soci un contributo straordinario in conto gestione per consentire alla società di ultimare le operazioni attualmente in corso, a condizione che la stessa venga posta in liquidazione entro il 31.12.2013. Allo stato attuale la Camera non ha ancora ricevuto indicazioni in merito e pertanto non sono in corso operazioni in tal senso. Tenuto conto delle prospettive finanziarie delle società, il valore della partecipazione viene svalutato per Euro 998,92. CENTRO AGROALIMENTARE DELL’UMBRIA Srl in liquidazione Capitale sociale % Camera Capitale posseduto dalla Camera € 152.717,00 1,60% € 2.446,91 La partecipazione detenuta nel Centro Agroalimentare dell’Umbria s.r.l. è stata svalutata nel 2008 per l’intero valore a seguito della perdita totale del capitale sociale. L’assemblea straordinaria della stessa società in data 17.03.2008 ha deliberato, inoltre, di sciogliere anticipatamente la società e di metterla in liquidazione. Nel bilancio camerale sulla base dei risultati della partecipata relativi agli esercizi 2007 e 2008 sono stati effettuati accantonamenti per complessivi Euro 13.556,00. Malgrado il patrimonio netto della società sia passato da meno Euro 847.263 a più Euro 944 dall’esercizio 2008 all’esercizio 2009 a fronte della plusvalenza realizzata con la cessione dell’azienda, si dispone di mantenere invariato in via precauzionale l’accantonamento in attesa della chiusura della liquidazione. Il bilancio finale di liquidazione della società redatto il 16.12.2010 è stato depositato ma ad oggi la società non risulta ancora cancellata dal Registro imprese di Perugia. 3A - PARCO TECNOLOGICO AGROALIMENTARE DELL'UMBRIA Scrl Capitale sociale % Camera Capitale posseduto dalla Camera € 286.213,20 6,99% € 20.020,00 Nel corso dell’anno 2011 la società, attraverso l’adeguamento dello Statuto alle norme contenute nella L.R. Umbria n. 1/2009, ha modificando totalmente la sua natura di società mista e assunto il carattere di società a capitale interamente pubblico operante in regime di in house providing, soggetta al controllo analogo da parte della Regione Umbria anche per il tramite di enti o società da questa controllati. A seguito di questa operazione si è resa necessaria l’esclusione dalla società dei soci privati e conseguentemente la riduzione del capitale sociale da Euro 374.606,00 del 2010 a Euro 286.123,20 al 31.12.2011. Di seguito la composizione del capitale sociale al 31.12.2011: Capitale sociale ENTE 1 Sviluppumbria Spa 2 al 31/12/2011 162.815,12 56,89% Agenzia Regionale Arusia 66.500,20 23,23% 3 Unione Regionale Umbria 22.315,28 7,80% 4 Camera di Commercio di Perugia 20.020,00 6,99% 5 Università degli Studi di Perugia 8.703,24 3,04% 6 Comune di Todi 4.351,36 1,52% 7 Rutgers The State University oj New Jersey 1.508,00 0,53% 286.213,20 100,00% RETECAMERE Scarl Capitale sociale % Camera Capitale posseduto dalla Camera € 900.000,00 0,76% € 6.868,00 ECOCERVED Scarl Capitale sociale € 2.500.000,00 % Capitale posseduto dalla Camera Camera 0,20% € 5.000,00 UNIONTRASPORTI Scarl Capitale sociale € 705.039,00 % Capitale posseduto dalla Camera Camera 0,14% € 1.000,00 Con verbale dell’assemblea straordinaria dei soci del 11.5.2011, la società, a seguito delle perdite realizzate negli anni 2008 e 2010, ha provveduto alla copertura delle stesse mediante riduzione del capitale sociale da Euro 886.812,93 a Euro 547.303,03. A seguito della riduzione del capitale la percentuale di partecipazione alla società è rimasta invariata mentre il valore nominale è passato da Euro 1.000,00 a Euro 631,15. Con la stesso atto i soci hanno deliberato di estendere la compagine sociale ad altri soggetti del Sistema Camerale, consentendo alla società di dotarsi di nuove risorse per sviluppare l’attività sociale, conferendo al Consiglio di Amministrazione la facoltà di aumentare il capitale sociale, in una o più volte e comunque entro il termine del 1.3.2012, per un importo complessivo di Euro 600.000,00, mediante nuovi conferimenti in denaro da offrire in opzione ai soci e per l’inoptato da offrire a nuovi soci purché appartenenti al sistema camerale. Nell’ambito di questa operazione la Camera di Commercio di Perugia con delibera n. 207 del 27.9.2011, ha sottoscritto parte dell’aumento deliberato per un importo di Euro 368,85 al fine di riportare il valore nominale della propria quota da Euro 631,15 a Euro 1.000,00 Al 31.12.2011 l’operazione di sottoscrizione non è ancora conclusa e il capitale risultante dal bilancio al 31.12.2011 è pari a Euro 705.039,00. Il bilancio al 31.12.2011 presenta un utile pari a Euro 13.441,00. IC OUTSOURCING Scarl Capitale sociale € 372.000,00 % Capitale posseduto dalla Camera Camera 0,12% € 444,54 La Giunta camerale con provvedimento n. 343 del 14.12.2010 aveva deliberato di avviare la procedura di recesso dalla società. Nel corso del 2011 la Giunta camerale con delibera n. 151 del 13.6.2011, ha revocato la delibera n. 343/2010 che prevedeva il recesso dalla società, in quanto trattandosi di una società del sistema camerale operante in regime di in house providing, la Camera, in caso di recesso, non potrebbe più utilizzare i servizi resi dalla società, di cui invece ancora intende usufruire. La valutazione della partecipazione viene mantenuta al valore nominale. JOB CAMERE Srl Capitale sociale % Capitale posseduto dalla Camera Camera 0,12% € 717,00 € 600.000,00 La valutazione della partecipazione viene mantenuta al valore nominale. CONSORZIO PER L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA - DINTEC S.c.a.r.l. Capitale sociale % Capitale posseduto dalla Camera Camera 0,11% € 600,00 € 551.473,00 Con provvedimento n. 86 del 21 marzo 2011, la Camera ha deliberato di aderire all’operazione di aumento del capitale sociale della società Consorzio per l’Innovazione Tecnologica in breve Dintec S.c.a.r.l., sottoscrivendo una quota nominale pari a Euro 600,00. La società aveva infatti deliberato il 16 dicembre 2010, l’aumento di capitale sociale da Euro 498.855,00 fino a Euro 605.855, da offrire in opzione ai soci e per la parte rimasta inoptata, anche a terzi, purché soggetti pubblici (camere di commercio, unioni regionali). Il capitale sottoscritto al 31.12.2011 ammonta a Euro 551.473,00 e la percentuale di partecipazione della Camera di Commercio è pari allo 0,11% Valore Descrizione patrimoniale 31/12/10 SIL Appenino Incrementi Decrementi patrimoniali 2011 patrimoniali 2011 Acquisti Rivalutazioni Restituzioni Valore patrimoniale 31/12/11 Svalutazioni 2.400,00 - - - - 2.400,00 6.117,51 - - - - 6.117,51 Assonet S.c.cop 1.223,99 - - - - 1.223,99 Patto 2000 Scarl 2.760,96 - - - 998,92 1.762,04 33.833,39 - - - - 33.833,39 12.243,74 - - - - 12.243,74 Centrale Scarl Università dei sapori Scarl 3A - Parco Tecnologico Agroalimentare dell'Umbria S.c.r.l. Retecamere Scrl Descrizione Valore Incrementi Decrementi Valore patrimoniale patrimoniali 2011 patrimoniali 2011 patrimoniale Ecocerved Srl Uniontrasporti S.c.a.rl. I.C. Outsourcing Scarl Job Camere srl 5.617,90 - - - - 5.617,90 1.000,00 368,85 - - 368,85 1.000,00 444,54 - - - - 444,54 717,00 - - - - 717,00 - 600,00 - - - 600,00 66.359,03 - - - - 65.960,11 Dintec scarl Totale APPORTI AL FONDO DI DOTAZIONE E ALTRI CONFERIMENTI FONDAZIONE DI PARTECIPAZIONE UMBRIA JAZZ Con delibera n. 67 del 7.4.2009 la Camera ha aderito alla costituenda Fondazione di partecipazione Umbria Jazz partecipando al fondo patrimoniale della stessa con un apporto di Euro 30.000,00. L’assemblea dei soci tenutasi in data 30 giugno 2011 ha approvato il bilancio consuntivo al 31.12.2010, dal quale è emersa una perdita complessiva di Euro 175.683,00. La Fondazione, con nota del 23 novembre 2011, ha comunicato i dati relativi al disavanzo per l’anno 2011 stimato in Euro 308.942,71. I soci sono stati chiamati a ripianare le perdite realizzate pro quota e la Giunta camerale, con delibera n. 20 del 20.1.2012, ha disposto la copertura delle perdite di propria competenza per un totale di Euro 80.770,97 di cui Euro 29.280,50 per gli anni 2009/2010 e Euro 51.490,97 per l’anno 2011, salvo aggiornamenti che emergeranno dal bilancio definitivo al 31.12.2011 non ancora approvato. Valore Descrizione patrimoniale 31/12/09 Fondazione partecipazione Incrementi patrimoniali 2010 Acquisti Rivalutazioni Decrementi Valore patrimoniali 2010 patrimoniale Restituzioni 31/12/10 Svalutazioni di 30.000,00 - - - - 30.000,00 30.000,00 - - - - 30.000,00 Umbria Jazz Totale Altri investimenti mobiliari Non esistono al 31.12.2009 altri investimenti mobiliari. Prestiti e anticipazioni attive Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 616.522,76 634.498,02 17.975,26 Prestiti ed anticipazioni al personale I prestiti al personale dipendente nella forma di anticipazioni sull’indennità di anzianità al 31/12/2011 risultano dalle seguenti movimentazioni Prestiti ed anticipazioni al 31/12/2010 616.522,76 Prestiti concessi nell’esercizio 2011 + 92.432,31 Restituzioni nell’esercizio 2011 - 74.457,05 Prestiti ed anticipazioni al 31/12/2011 634.498,02 La possibilità di concedere anticipazioni al personale è prevista dall’art. 85 del Regolamento tipo delle Camere di Commercio approvato con D.I. 12/07/1982 e successive modificazioni. Il tasso di interesse applicato è stato rideterminato con decreto MAP del 22/11/2004 nella misura dell’1,5% semplice annuo. B) ATTIVO CIRCOLANTE Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 18.844.136,85 19.693.771,15 849.634,30 Rimanenze Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Istituzionali 55.953,84 64.473,46 Commerciali 7.399,59 8.468,17 Totale 63.353,43 72.941,63 d) Rimanenze di magazzino Rappresentano le rimanenze dell’Ente, in carico presso l’Ufficio Provveditorato, alla data del 31.12.2011 e sono così ripartite tra attività commerciale ed istituzionale: Descrizione numero Prezzo unitario Importo totale RIMANENZE ISTITUZIONALI Medaglia d’oro gr 10 29 402,00 11.658,00 Medaglia d’oro gr 20 1 804,00 804,00 Coppa sportiva piccola 14 14,40 201,60 Coppa sportiva media 8 26,40 211,20 Coppa sportiva grande 6 33,60 201,60 Libri 30.558,24 Buoni pasto 2.318 8,99 20.838,82 64.473,46 Totale RIMANENZE COMMERCIALI Archivio storico 193,50 Studi ceramica Mastro Giorgio 4.554,47 Raccolta Provinciale Usi 490,20 Carnets Ata 3.230,00 8.468,17 Totale TOTALE GENERALE (Ist-com) 72.941,63 e) Crediti di funzionamento Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 3.688.090,69 3.446.446,50 -241.644,19 Descrizione Crediti da diritto annuale Anno 2010 Anno 2011 Variazione 2.818.302,82 2.380.421,03 - 437.881,79 6.800,00 6.800,00 - Crediti v/organismi del sistema camerale 255.226,70 263.524,54 8.297,84 Crediti v/clienti 161.595,64 192.582,94 30.987,30 54.465,32 16.898,42 -37.566,90 391.700,21 586.925,99 195.225,78 3.688.090,69 3.447.152,92 -240.937,77 Crediti v/organismi ed istituzioni nazionali e comunitarie Crediti per servizi c/terzi Crediti diversi Totale crediti di funzionamento Nel dettaglio si specifica: Crediti da diritto annuale Il valore nominale del credito iscritto a bilancio è pari a Euro 22.879.562,03. L’importo complessivo del Fondo Svalutazione crediti è pari a Euro 20.499.141,00. Anno 2010 Anno 2011 Crediti da diritto annuale 18.828.939,51 22.879.562,03 Fondo svalutazione crediti da diritto annuale 16.010.636,69 20.499.141,00 2.818.302,82 2.380.421,03 Gestione diritto annuale 2011 Crediti da diritto annuale al 31/12/2010 + 18.828.939,51 Incassi 2011 su crediti al 31.12.2010 - 1.388.753,34 Variazione crediti (Infocamere – Equitalia e + 808.110,20 ruoli) Diritto annuale 2003/2004 - 186.682,30 Diritto annuale 2007 - 51,00 Diritto annuale 2008 1.010.419,35 Diritto annuale 2009 56.475,69 Diritto annuale 2010 -72.051,54 Accertamento credito 2011 + 4.631.265,66 di cui Diritto annuale 2011 3.466.441,12 sanzioni 2011 1.055.425,99 interessi 2011 25.985,69 Ricalcolo interessi su d.a. 2009 / 2010 83.412,86 Totale credito diritto annuale al 31/12/2011 22.879.562,03 DETTAGLIO CREDITO SU DIRITTO DI COMPETENZA DELL’ANNO 2011 Classe Contribuzione Totale Diritto non Totale Importo Versato Sanzione Tutto Totale Importo Interessi 3.466.441,12 1.055.425,99 25.985,69 1.032.306,01 328.140,06 7.988,22 87.922,13 26.141,85 670,00 2.297.730,13 686.159,1 16.952,03 23.763,89 7.498,54 16.309,07 Numero Sedi Numero Sedi Neoiscritte Numero Numero UL UL Neoiscrit te 19366 996 752 71 9897 862 141 13 385 53 2 1 8554 36 589 55 186,00 290 20 17 0 4.920,28 126,00 81 9 3 2 5.078,89 1.566,86 39,00 135 14 0 0 3.331,00 999,00 24,00 24 2 0 0 IMPRESE INDIVIDUALI E IMPRESE IN SEZIONE SPECIALE IMPRESE INDIVIDUALI IN SEZIONE ORDINARIA SOCIETA IN SEZIONE ORDINARIA SOCIETA SEMPLICI AGRICOLE SOCIETA SEMPLICI NON AGRICOLE SOGGETTI REA UNITA' LOCALI ESTERE Si ricorda che, nel corso dell’esercizio 2010 si è provveduto all’emissione dei ruoli coattivi per le annualità 2008 e 2009. In sintesi, il credito esposto in bilancio al 31/12/2011 si compone di: - diritto annuo dal 1999 al 2005: importo dei ruoli emessi (comprensivo di interessi e sanzioni) al netto di incassi e discarichi; - diritto annuale 2006/2007/2008/2009: importo del ruolo emesso con separata indicazione del credito per interessi e sanzioni; - diritto annuale 2010/2011: importo calcolato in applicazione dei principi contabili camerali, sommando il credito relativo alle imprese inadempienti per l'anno, le sanzioni (calcolate applicando la percentuale del 30% all'importo di cui al punto precedente) e gli interessi di competenza dell'esercizio (calcolati sull'importo di cui al punto precedente per i giorni intercorrenti tra la scadenza prevista per il pagamento del diritto ed il 31 dicembre. Tali importi, calcolati secondo i criteri esposti ai punti 1.2.1), 1.2.2) e 1.2.3) del principio contabile camerale n. 3, sono stati messi a disposizione dalla società informatica Infocamere, che oltre ad aver consentito la contabilizzazione del credito, permette la visualizzazione del credito per singola impresa. Il riallineamento dei crediti da diritto annuale morosi anno 2008/2009 è stato operato al momento dell’emissione del ruoli coattivo e sulla base delle istruzioni contenute nel Documento n 3 dei principi contabili (Cfr. punto 1.3.4) “i maggiori importi a titolo di diritto annuale, sanzioni e interessi di mora riferiti ad esercizi precedenti e rilevati in sede di notificazione degli atti di irrogazione o di emissione dei ruoli esattoriali, sono iscritti in apposita voce all’interno del conto proventi straordinari”. Il fondo svalutazione crediti da diritto annuale ha subito nel corso dell’esercizio 2011 le seguenti movimentazioni: Fondo svalutazione al 31.12.2010 + 16.010.636,69 Utilizzo fondo per rettifica credito d.a. 2009/2010 da elaborazioni InfoCamere - 314.970,92 Riduzione fondo su d.a. crediti pregressi e rilevazione sopravvenienza attiva - 501.531,74 Accantonamento ordinario 2011 + 4.297.160,76 Accantonamento straordinario anno 2011 + 1.007.846,21 Fondo svalutazione al 31.12.2011 + 20.499.141,00 Crediti Fondo % svalutazione Residuo svalutazione d.a. 1999 66.421,82 66.421,82 100% - d.a. 2000 7.664,58 7.664,58 100% - d.a. 2001 705.660,48 640.034,05 90,70% 65.626,43 d.a. 2002 841.155,45 762.927,99 90,70% 78.227,46 d.a. 2003/2004 2.420.515,49 2.195.407,55 90,70% 225.107,94 d.a. 2005 1.197.440,77 1.086.078,78 90,70% 111.361,99 d.a. 2006 1.231.998,95 1.117.423,04 90,70% 114.575,91 Sanzioni d.a. 2006 296.192,58 248.742,52 83,98% 47.450,06 Interessi d.a. 2006 119.031,61 107.949,77 90,69% 11.081,84 1.446.631,44 1.312.094,72 90,70% 134.536,72 Sanzioni d.a. 2007 299.315,77 251.365,38 83,98% 47.950,39 Interessi d.a. 2007 125.206,36 113.549,65 90,69% 11.656,71 1.930.259,22 1.750.745,12 90,70% 179.514,10 Sanzioni d.a. 2008 617.344,55 518.445,95 83,98% 98.898,60 Interessi d.a. 2008 124.315,69 112.741,90 90,69% 11.573,79 2.511.654,53 2.278.070,67 90,70% 233.583,86 Sanzioni d.a. 2009 732.801,43 615.406,64 83,98% 117.394,79 Interessi d.a. 2009 83.436,03 75.668,14 90,69% 7.767,89 2.661.694,86 2.414.157,25 90,70% 247.537,61 Sanzioni d.a. 2010 859.912,39 722.154,42 83,98% 137.757,97 Interessi d.a. 2010 53.055,23 48.115,79 90,69% 4.939,44 d.a. 2011 3.466.441,12 3.144.062,10 90,70% 322.379,02 Sanzioni d.a. 2011 1.055.425,99 886.346,75 83,98% 169.079,24 Interessi d.a. 2011 25.985,69 23.566,42 90,69% 2.419,27 22.879.562,03 20.499.140,99 89,60% 2.380.421,03 d.a. 2007 d.a. 2008 d.a. 2009 d.a. 2010 Le percentuali di svalutazioni sui crediti sono state calcolate in ottemperanza ai principi contabili dettati per le Camere di Commercio che prevedono che l'accantonamento al fondo svalutazione crediti venga effettuato applicando la percentuale media di diritto non riscosso con riferimento agli ultimi due ruoli emessi: percentuale da calcolare tenendo conto dell'ammontare incassato nell'anno successivo a quello di emissione degli stessi ruoli. Riferimenti normativi diritto annuale Sono tenute al pagamento del diritto annuale (istituito con l’art. 34 del D.L. n. 786/81 convertito con modificazioni nella legge n. 51/82 e successive modifiche ed integrazioni, recepito dall’art. 18 della legge n. 580/93 e regolamentato dal D.M. n. 359/2001) tutte le imprese che al 1° gennaio di ogni anno sono iscritte o annotate nel Registro delle imprese, nonché le imprese iscritte o annotate nel corso dell’anno di riferimento. Sono obbligate inoltre al versamento anche quelle imprese che risultano poste in liquidazione alla data del 1 gennaio e le imprese che, pur avendo cessato l'attività in corso d’anno, risultano cancellate dal Registro dopo il 30 gennaio successivo. Inoltre, qualora l’impresa o la società, oltre alla sede principale, abbia sedi secondarie nella stessa provincia o altrove, è dovuto un pagamento a ciascuna Camera di commercio competente per territorio. Il Ministro dello sviluppo economico, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, emana ogni anno un decreto con il quale vengono determinate le misure del diritto annuale dovuto. La nuova lettura dell'art. 18 “Finanziamento delle camere di commercio “della L. 580/93, così come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010 n. 23, introduce due novità a decorrere dall’anno 2011. La prima è rappresentata dal fatto che pagheranno il diritto in misura fissa tutte le imprese individuali, sia che siano iscritte alla sezione ordinaria che alla sezione speciale del Registro delle imprese, e diritti commisurati al fatturato dell'esercizio precedente tutti gli altri soggetti; la seconda è che saranno tenute al pagamento del diritto, in misura fissa, anche le posizioni iscritte al REA. La Corte di Giustizia europea (sentenza del 19 aprile 2012, relativa alla causa C-443/09) ha confermato la compatibilità con le norme europee dei diritti annuali per l'iscrizione al Registro delle imprese, previsti in Italia. I diritti camerali, cosa diversa da un’imposta indiretta, non sono vietati dalla direttiva Ue 2008/7 che impone agli Stati membri di non applicare imposte indirette sulla registrazione o su qualsiasi altra formalità preliminare all'esercizio dell'attività di una società di capitali. Maggiorazione diritto annuale Oltre alle modifiche normative sopra indicate occorre segnalare che il Consiglio Camerale (Cfr. delibera n. 3 del 17/03/2008) ha esercitato i poteri previsti dall’art. 18 della Legge n. 580/1993 - “per il cofinanziamento di iniziative aventi per scopo l’aumento della produzione ed il miglioramento delle condizioni economiche della circoscrizione territoriale di competenza, le Camere di Commercio, sentite le associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello provinciale, possono aumentare per gli esercizi di riferimento, la misura del diritto annuale fino ad un massimo del 20 per cento” – deliberando di aumentare il diritto annuale nella misura del 20% a decorrere dall’anno 2008 destinando le somme così individuate ad interventi diretti al miglioramento delle infrastrutture del territorio, allo scopo di migliorare le condizioni economiche della provincia di Perugia. I maggiori proventi derivanti dalla maggiorazione del 20% sono destinati a) per il 50% al cofinanziamento dell’opera strategica denominata “asse viario Marche Umbria e Quadrilatero di penetrazione”; b) per il 50% alla costituzione di un fondo per realizzare interventi diretti a sostenere l’aeroporto di S. Egidio e altre infrastrutture materiali e immateriali individuate tra quelle indicate come prioritarie nel documento regionale annuale di programmazione (D.A.P.), approvato con deliberazione del Consiglio regionale 5 febbraio 2008 e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria del 27 febbraio 2008 La durata del cofinanziamento delle opere indicate al punto a) è di anni 30 mentre per le opere individuate alla lettera b) il cofinanziamento è stato stabilito in anni 10 con possibilità di proroga. Crediti verso organismi ed istituzioni nazionali e comunitarie La posta contabile include solo il credito residuo di Euro 6.800,00 quale saldo sul contributo INAIL – Direzione regionale dell’Umbria per il progetto Imprendosicuro. Crediti verso organismi del sistema camerale Anno 2010 Crediti verso organismi del sistema camerale Anno 2011 263.592,00 271.889,84 8.365,30 8.365,30 255.226,70 263.524,54 Fondo svalutazione crediti v/organismi sistema camerale Di seguito si riporta il dettaglio dei crediti verso organismi del sistema camerale: Ente debitore Descrizione CCIAA Benevento Liquidazione IFS ex S.G. 8.365,30 Unioncamere Umbria Contributi progetti Fondo Perequativo 2006 8.868,55 Unioncamere Contributi progetti Fondo Perequativo 2007/2008 6.600,00 Unioncamere Umbria Contributi progetti Fondo Perequativo 2007/2008 69.528,36 Unioncamere Lazio Contributo Concorso Ercole Olivario CCIAA Pisa Rimborso prestito personale trasferito Unioncamere Contributi progetti Fondo Perequativo 2009/2010 63.232,00 Unioncamere Umbria Contributi progetti Fondo Perequativo 2009/2010 105.000,00 9.999,00 296,63 Totale 271.889,84 Il fondo svalutazione crediti relativo alla posta non ha subito movimentazioni nel corso dell’esercizio 2011: Ente debitore CCIAA Benevento Descrizione Liquidazione IFS ex S.G. Totale Anno 2010 Utilizzi 2011 Anno 2011 8.365,30 - 8.365,30 8.365,30 - 8.365,30 Crediti verso clienti Anno 2010 Crediti verso clienti 75.985,66 Anno 2010 67.075,20 Variazioni -8.910,46 8.840,80 50.959,34 42.118,54 76.769,18 74.548,40 -2.220,78 161.595,64 192.582,94 30.987,30 Crediti verso clienti per cessione di beni e servizi Fatture da emettere Totale Nel dettaglio i crediti verso clienti: Ente debitore Descrizione InfoCamere Recupero bollo virtuale su pratiche telematiche Infocert Diritti di segreteria per rinnovo CNS Totale 66.683,20 392,00 67.075,20 Nel dettaglio i crediti verso clienti per cessioni di beni e servizi: Ente debitore Descrizione Diversi Credito per inserzione pubblicitaria su Obiettivo Impresa 3.090,00 Diversi Quote di partecipazione iniziative camerali 8.430,00 Diversi Crediti per attività di conciliazione Diversi Crediti per cessione etichette vini doc e docg agli organismi di tutela Diversi Crediti per attività di verifica strumenti metrici Totale 240,00 29.885,33 9.314,01 50.959,34 Le Fatture da emettere si riferiscono al servizio di verifica sui distributori di carburante. Come previsto dal comma 2 dell’articolo 10 del decreto ministeriale 7 dicembre 2006, in base alla convenzione quadro per la determinazione delle tariffe metrologiche relative alla verifica degli strumenti di misura per il settore della distribuzione su strada dei carburanti per autotrazione, sottoscritta il 5.12.2008 presso il Ministero dello Sviluppi Economico, il pagamento della relativa tariffa oltre I.V.A. viene effettuato dall’utente metrico entro il 31 gennaio dell’anno successivo a quello a cui si riferiscono i sopralluoghi effettuati dagli ispettori metrici. Crediti per servizi conto terzi Anno 2010 Crediti per bollo virtuale Anno 2011 Variazioni 1.502,44 - -1.502,44 52.242,88 16.676,02 -35.566,86 2.500,00 2.500,00 - 720,00 222,40 -497,60 -2.500,00 -2.500,00 - 54.465,32 16.898,42 -37.566,90 Crediti per Albo Gestori Ambientali Anticipi dati a terzi Anticipi su missione al personale Fondo svalutazione crediti per anticipi dati a terzi Crediti per Albo Gestori Ambientali Il dato esposto in bilancio rappresenta il credito verso l’Unioncamere per la tenuta dell’Albo Gestori Ambientali gestione ordinaria per l’anno 2011. In particolare si riporta il rendiconto della gestione ordinaria per l’anno 2011: Anno 2011 Entrate Diritti di segreteria Uscite 310.497,45 Costi diretti Costi indiretti Differenza a credito Totale a pareggio 177.206,78 149.966,69 16.676,02 327.173,47 Totale a pareggio 327.173,47 Tra i costi diretti vengono ricompresi i costi per la gestione informatica, i costi per il servizio di data entry, i gettoni di presenza e le indennità per i componenti della commissione. I costi indiretti includono i costi per il personale addetto alla sezione, fitti figurativi, oneri per servizi generali. Crediti diversi Descrizione Anno 2010 Crediti diversi Anno 2011 Variazione 108.511,97 315.059,19 206.547,22 539,92 284,60 -255,32 - 337,44 337,44 Credito v/Erario c/Ires 11.879,00 2.302,00 -9.577,00 Credito v/Erario c/Irap 5.840,00 3.315,00 -2.525,00 Crediti per cauzioni date a terzi 6.782,57 6.782,57 - - 710,91 710,91 1.853,99 - -1.853,99 251.555,23 218.516,24 -33.038,99 Crediti v/Az. Speciale per avanzo da riversare - 30.757,73 30.757,73 Credito per diritto annuale da altre CCIAA - 8.283,71 8.283,71 Credito per sanzioni diritto annuale da altre CCIAA - 28,23 28,23 Credito per interessi diritto annuale da altre CCIAA - 1,30 1,30 4.737,53 451,85 -4.285,68 - 95,22 95,22 391.700,21 586.925,99 195.225,78 Crediti v/dipendenti per ritenute previdenziali busta pesante Erario c/ritenute subite Crediti v/INAIL Note di credito da incassare Note di credito da ricevere Iva a credito su acquisti differita Iva da liquidazione periodica Totale Si riporta di seguito il dettaglio dei crediti diversi: Ente debitore Regione dell’Umbria – FSE Personale dipendente Banca delle Marche Unioncamere CCIAA Siena Descrizione Progetto Equal Jump Recupero prestiti concessi su IFS personale cessato Interessi sul conto di tesoreria Contributo convention mondiale delle CCIE Attività di verifica strumenti metrici Enti diversi Importo 22.395,57 74.187,41 197.575,89 5.000,00 5.536,00 10.364,32 Totale 315.059,19 Si descrive di seguito la composizione dei depositi cauzionali attivi iscritti a bilancio al 31.12.2011 per complessivi Euro 6.782,57: a) a garanzia costituzione fondo garanzia per il credito a medio termine a favore delle p.m.i (Euro 5.164,57); b) deposito cauzionale contratto di locazione uffici Città di Castello (Euro 1.618,00); Le note di credito da ricevere si riferiscono ad incassi sui servizi camerali gestiti in via telematica da InfoCamere (diritti di segreteria e diritto annuale) e riversati mensilmente alla Camera (Euro 209.108,99) e al conguaglio sui pagamenti relativi ai servizi in regime di convenzione gestiti dal consorzio Intercam (Euro 9.407,25). f) Disponibilità liquide Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 15.092.692,73 16.174.308,95 1.081.616,22 Descrizione Anno 2010 Istituto Cassiere 16.143.760,65 1.076.732,27 2.750,00 2.850,00 100,00 15.069.778,38 16.146.610,65 1.076.832,27 20.013,53 24.060,70 4.047,17 2.900,82 3.637,60 736,78 22.914,35 27.698,30 4.783,95 15.092.692,73 16.174.308,95 1.081.616,22 C/C postale n.134064 C/C postale n.10797066 Depositi postali Totale disponibilità liquide Variazioni 15.067.028,38 Cassa minute spese Banca C/C Anno 2011 CASH FLOW Avanzo Economico di esercizio 2010 2011 428.084,90 932.836,23 + Ammortamenti 558.067,15 562.061,87 -/+ D Crediti di funzionamento 500.263,96 231.349,57 4.793,72 6.605,02 -108.547,36 -17.975,26 2.361.917,23 148.937,88 2.388,69 -499,76 114.448,86 -128.738,99 2.125.325,92 234.452,79 -/+ D Ratei e risconti attivi -/+ D Prestiti e anticipazioni attive +/- D Debiti di funzionamento +/- D Ratei e Risconti passivi +/- D Fondo TFR +/- D Fondo Rischi e Oneri = Flusso di Cassa Operativo -/+ D Investimenti +/- D Debiti Finanziamento = Flusso di Cassa 5.986.743,07 1.969.029,35 105.777,38 -417.252,20 -491.092,04 -470.160,93 5.601.428,41 1.081.616,22 C) RATEI E RISCONTI ATTIVI Descrizione Anno 2010 Ratei attivi Risconti attivi Anno 2011 Variazioni - - - 21.252,08 14.647,06 -6.605,02 Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi ed oneri. D) CONTI D’ORDINE I conti d’ordine iscritti in bilancio evidenziano accadimenti gestionali, che pur non influendo quantitativamente sul patrimonio e sul risultato economico al momento della loro iscrizione, possono produrre effetti in futuro. Tali accadimenti, generalmente riconducibili ad operazioni non ancora realizzate, comportano, nel momento della loro imputazione a competenza, la diminuzione del conto d’ordine e la movimentazione del conto economico o patrimoniale. Essi comprendono le poste descritte tra i criteri di formazione e valutazione. In particolare, si forniscono le notizie sulla composizione e la natura dei conti d’ordine iscritti in bilancio al 31.12.2011. RISCHI Non si segnalano garanzie prestate, direttamente o indirettamente, dalla Camera per debiti altrui. IMPEGNI Si riportano tra gli impegni le iniziative deliberate al 31/12/2011 con esecuzione differita nel 2012. Descrizione Master Internazionale in Olivicoltura ed Elaiotecnica Provvedimenti Del 91/2011 Festival Internazionale del Giornalismo – Premio Camera di Commercio di Perugia “Raccontami l’Umbria” edizione 2012 IV Conferenza Internazionale turismo del Vino 2011 9.000,00 Del. 190/2011 30.000,00 Del 281/2011 10.000,00 49.000,00 Non vengono iscritti tra i conti d’ordine gli impegni assunti dalla Camera di Commercio con carattere di continuità. BENI DI PROPRIETA’ DI TERZI Non si trovano nella disponibilità della Camera di Commercio a titolo gratuito beni di terzi. PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 10.608.825,68 11.541.661,91 932.836,23 Nel dettaglio il patrimonio netto risulta formato dalle seguenti poste: Descrizione 31/12/2010 31/12/2011 Patrimonio netto iniziale 6.247.516,26 6.675.601,16 Riserva di rivalutazione ex Art. 25 DM 287 3.508.511,17 3.508.511,17 424.712,01 424.712,01 1,34 1,34 428.084,90 932.836,23 10.608.825,68 11.541.661,91 Riserva di partecipazioni Riserva da conversione euro Avanzo economico dell'esercizio Totale La riserva di rivalutazione ex art. 25 dm 287/97 si compone del risultato netto derivante dalla conversione dei saldi della contabilità finanziaria al 31.12.1997 nei saldi della contabilità economico-patrimoniale alla stessa data. Riserva di partecipazioni La riserva di partecipazioni non ha subito variazioni nel corso dell’anno 2011: Descrizione Anno 2010 Aumenti Diminuzioni Anno 2011 903,75 - - 903,75 1.195,97 - - 1.195,97 349.834,33 - - 349.834,33 52.990,90 - - 52.990,90 730,25 - - 730,25 13.813,39 - - 13.813,39 Università dei Sapori scarl 1.435,94 - - 1.435,94 Retecamere scrl 3.189,58 - - 3.189,58 Ecocerved scarl 617,90 - - 617,90 Totale riserva 424.712,01 - - 424.712,01 Assonet Scrl Tecnoborsa scpa Tecnoholding spa Infocamere scpa Sviluppumbria spa 3 A Parco tecnologico B) DEBITI DI FINANZIAMENTO Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 919.671,60 449.510,67 -470.160,93 Mutui passivi Il saldo al 31/12/2011 per Euro 449.510,67 si riferisce ai mutui di seguito indicati che hanno subito le seguenti variazioni nel corso dell’esercizio: 1) II^ tranche mutuo SASE In base al piano di ammortamento relativo alla seconda tranche del mutuo contratto nell’esercizio 2002 con la ex Banca dell’Umbria, per finanziare l’aumento di capitale sociale della S.A.S.E. S.p.A., l’Ente ha effettuato nel corso dell’esercizio le seguenti restituzioni: Debito residuo al 31/12/2010 42.935,61 Rata del 30/06/2011 - 21.175,45 Rata del 31/12/2011 - 21.760,16 Debito residuo al 31/12/2011 - 3) Mutuo per acquisto immobile Ponte San Giovanni Per l’acquisto della nuova sede di Ponte San Giovanni è stato contratto un mutuo con la Cassa DD. PP. per l’importo di € 3.614.000,00 da rimborsare in n. 20 rate semestrali posticipate a partire dal 30/06/2003. Debito residuo al 31/12/2010 876.735,99 Rata del 30/06/2011 - 210.897,36 Rata del 31/12/2011 - 216.327,96 Debito residuo al 31/12/2011 449.510,67 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 3.099.079,58 2.970.340,59 -128.738,99 Il fondo accantonato rappresenta l’effettivo debito dell’Ente verso i dipendenti per le quote di indennità di anzianità e di trattamento di fine rapporto (per il personale assunto dall’1.1.2001 D.P.C.M. 20.12.99 e 2.3.2001) quantificate, in conformità alle norme di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Esso, dunque, è costituito dalla sommatoria delle singole quote e le relative rivalutazioni maturate a favore dei dipendenti in servizio alla data di chiusura del bilancio, al netto delle erogazioni effettuate a dipendenti cessati nel corso dell’anno 2011 e delle erogazioni da effettuare nel corso dell'esercizio 2012 a dipendenti cessati dal servizio al 31/12/2011, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Esso, dunque, è costituito dalla sommatoria delle singole quote, più le relative rivalutazioni, maturate al 31/12/2011 a favore di tutti i dipendenti in servizio a tale data. Si segnala che a decorrere dal 01/01/2011, per i dipendenti di ruolo in servizio al 31/12/2010, è previsto un nuovo sistema di calcolo delle relative indennità di fine servizio così come sancito dall’art.12 comma 10 del DL 78/2010 (conv. in Legge 122/2010). Si applicano ad esse le regole già previste dall’art. 2120 cod.civ. per il trattamento di fine rapporto dei dipendenti di ruolo assunti a decorrere dal 01/01/2001. Vale a dire, con l’applicazione dell’aliquota di accantonamento annua del 6,91% della retribuzione, da rivalutare sulla base dell’indice Istat del costo della vita. Gli effetti prodotti dall’applicazione della normativa considerata si sono riverberati sulla voce “Accantonamento al TFR” a cui si rinvia nello specifico. Si dimostra nel seguente prospetto la variazione a saldo del Trattamento di fine rapporto risultante dalle rivalutazioni (+) e dagli utilizzi (-) avvenuti nel corso del 2011: Descrizione 31/12/2010 incrementi decrementi 31/12/2011 Fondo T.F.R 22.760,03 136.840,28 - 159.600,31 Fondo I.F.S 3.076.319,55 - 265.579,27 2.810.740,28 3.099.079,58 136.840,28 265.579,27 2.970.340,59 Totale Gli incrementi (variazioni positive) dei fondi sono rappresentati esclusivamente dagli accantonamenti di competenza, i decrementi (variazioni negative) sono dovuti all'utilizzo del fondo nel corso dell'esercizio 2011 per pagamenti del trattamento di fine rapporto a dipendenti cessati dal servizio. D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 6.287.931,96 6.436.869,84 148.937,88 Descrizione Anno 2010 Debiti v/fornitori Anno 2011 Variazioni 1.101.116,23 789.490,45 -311.625,78 401.210,45 - -401.210,45 284.847,81 505.337,06 220.489,25 Debiti tributari e previdenziali 403.186,72 438.923,80 35.737,08 Debiti v/dipendenti 419.316,47 547.273,62 127.957,15 94.458,53 86.354,39 -8.104,14 3.072.816,44 3.506.934,50 434.118,06 510.979,31 562.556,02 51.576,71 6.287.931,96 6.436.869,84 148.937,88 Debiti v/società ed organismi del sistema camerale Debiti v/organismi nazionali comunitari Debiti v/organi istituzionali Debiti diversi Debiti per servizi c/terzi Totale debiti di funzionamento e Debiti verso fornitori Nella tabella seguente si riporta il dettaglio dei debiti v/fornitori: Descrizione Debiti v/fornitori Debiti v/professionisti Debiti v/fornitori per fatture da ricevere Totale Anno 2010 Anno 2011 283.276,85 277.444,27 11.547,61 - 806.291,77 512.046,18 1.101.116,23 789.490,45 Debiti verso organismi nazionali e comunitari Beneficiario Descrizione Anno 2011 Unioncamere Rimborso spese personale distaccato 11.772,75 Unioncamere Saldo fondo perequativo 2011 Unioncamere Rimborso oneri per aspettative sindacali 2010 227.113,20 4.945,12 Rimborso costi riscossione diritto annuale tramite F24 Unioncamere – saldo 2011 32.254,31 Centro Estero Umbria Rimborso personale distaccato anno 2011 63.341,90 C.F.I. Scrl in liquid. Ripiano deficit patrimoniale al 31.12.2011 85.138,81 Ripiano perdite di gestione anni 2009, 2010, 2011 80.770,97 Fondazione di partecipazione Umbria Jazz Totale 505.337,06 Debiti tributari e previdenziali Descrizione Anno 2010 Anno 2011 Variazioni 104.156,57 102.031,94 -2.124,63 Debiti v/erario c/Irpef lavoratori autonomi 3.125,25 6.242,89 3.117,64 Ritenute fiscali contributi alle imprese (4%) 7.912,01 12.706,79 4.794,78 Debiti v/Erario c/IVA 2.732,00 - -2.732,00 Ritenute previdenziali v/Inps Gestione Separata 1.199,08 1.521,31 322,23 41.105,32 40.255,00 -850,32 9.376,63 7.531,84 -1.844,79 18.977,12 20.299,03 1.321,91 - 3.338,35 3.338,35 308,32 99,58 -208,74 178.465,54 205.114,93 26.649,39 35.783,52 39.369,23 3.585,71 45,36 412,91 367,55 403.186,72 438.923,80 35.737,08 Ritenute c/Irpef dipendenti Ritenute previdenziali ed assistenziali Ritenute c/Irpef assimilati Debiti v/enti prev./ass. rateo ferie Debiti v/Erario c/IVA autofatture ist.li Debiti v/Inail Debiti verso Enti Previdenziali Debiti v/Erario c/Irap Altri debiti tributari Totale Debiti verso dipendenti Descrizione Anno 2010 Anno 2011 Variazioni Debiti verso dipendenti c/retribuzioni 218.404,24 169.656,22 -48.748,02 Debiti per risorse decentrate 121.486,72 153.009,03 31.522,31 79.425,51 84.958,10 5.532,59 - 139.650,27 139.650,27 419.316,47 547.273,62 127.957,15 Debito v/personale – rateo ferie Debiti verso personale cessato Totale Debiti verso organi istituzionali Rappresentano i debiti verso il Consiglio, la Giunta, il Collegio dei Revisori, il Nucleo di Valutazione e verso le Commissioni. Sono relativi a gettoni di presenza per partecipazioni alle riunioni dei rispettivi organi di appartenenza, a rimborsi spese e a compensi per l'attività svolta di competenza del II semestre 2011. Descrizione Anno 2010 Anno 2011 Variazioni Consiglio camerale 18.146,52 25.960,50 7.813,98 Giunta camerale 17.728,18 19.911,70 2.183,52 Collegio dei Revisori 26.922,06 10.937,37 -15.984,69 Commissioni 30.655,89 29.056,32 -1.599,57 1.005,88 488,50 -517,38 94.458,53 86.354,39 -8.104,14 Nucleo di valutazione Totale Debiti diversi Descrizione Debiti diversi Anno 2010 Anno 2011 Variazioni 11.461,30 40.351,95 28.890,65 8.978,30 8.978,30 - 2.861.386,27 3.116.243,77 254.857,50 3.500,00 2.000,00 -1.500,00 10,00 154,00 144,00 Debiti v/aziende speciali 56.313,76 47.500,00 -8.813,76 Debiti verso altri enti 16.464,57 16.000,00 -464,57 114.374,68 119.120,67 4.745,99 Versamenti sanzioni d.a. da attribuire 307,16 894,09 586,93 Versamenti interessi d.a. da attribuire 20,40 19,05 -1,35 Debiti per diritto annuale verso altre CCIAA - 8.727,36 8.727,36 Debiti per sanzioni diritto annuale verso altre CCIAA - 23,04 23,04 Debiti per interessi diritto annuale verso altre CCIAA - 0,31 0,31 Debiti per incassi d.a. in attesa di regolarizzazione - 112.459,70 112.459,70 Debiti per incassi sanzioni d.a. in attesa di regolarizzazione - 29.672,87 29.672,87 Debiti per incassi interessi d.a. in attesa di regolarizzazione - 4.789,39 4.789,39 3.072.816,44 3.506.934,50 434.118,06 Debiti v/azienda speciale per disavanzo da ripianare Debiti per progetti ed iniziative Cauzioni ricevute da terzi Debiti diversi c/note di credito da pagare Versamenti d.a. da attribuire Totale L’importo esposto in bilancio per “Debiti per progetti e iniziative” riguarda i debiti per iniziative di promozione economica già svolte nel corso del 2011. La posta contabile accoglie tra i debiti gli importi maturati per competenza a favore della società Quadrilatero Spa (Euro 2.158.412,81), quale maggiorazione del diritto annuale, che vengono pagati sulla base delle corrispondenti riscossioni: Euro 210.588,99 per l’anno 2008; Euro 246.245,57 per l’anno 2009; Euro 344.923,39 per l’anno 2010 e Euro 1.356.654,86 per l’anno 2011. Le cauzioni ricevute da terzi pari a Euro 2.000,00 sono relative ai seguenti affidamenti: appalto per il rifacimento dell’impianto di condizionamento della sede soc. PIE (€ 1.000,00) e idrico-sanitario soc. Tecnosistem (Euro 1.000,00). Debiti per versamenti diritto annuale, sanzioni ed interessi da attribuire pari a complessivi Euro 120.033,81 rappresentano gli importi che risultano in automatico dal sistema Infocamere non attribuiti o non dovuti in attesa di essere gestiti dagli uffici competenti con attribuzione all'impresa in provincia, o con restituzione ad altra CCIAA per gli esercizi precedenti al 2011, o al contribuente. Debiti per diritto annuale, sanzioni ed interessi verso altre CCIAA: si precisa che nell’esercizio 2011 sono stati costituiti dei conti dedicati a crediti/debiti verso altre camere. In particolare i conti di debito si collegano ad operazioni di storno di versamenti non attribuiti inseriti in automatico dal processo di gestione delle compensazione tra Camere qualora si riscontrino situazioni di omesso versamento per stesso codice fiscale ed anno di competenza, su altra Camera di Commercio. Debiti per incassi diritto annuale, sanzioni ed interessi in attesa di regolarizzazione: l’importo iscritto in bilancio, pari a euro 146.921,96, si riferisce al debito verso i soggetti tenuti al pagamento del diritto annuale che hanno versato in misura superiore al dovuto per gli anni 2009/2010, definiti mediante il sistema informativo Infocamere che ha consentito il recupero dei nominativi e degli importi di riferimento. Tali importi troveranno estinzione nel corso degli esercizi successivi mano a mano che i soggetti provvederanno alle compensazioni ovvero chiederanno il rimborso delle maggiori somme versate. Debiti per servizi c/terzi Descrizione Anno 2010 Anno 2010 Variazioni Anticipi ricevuti da terzi 16.105,15 13.005,15 -3.100,00 Debiti per bollo virtuale 78.411,81 60.104,39 -18.307,42 415.363,84 488.724,92 73.361,08 1.098,51 721,56 -376,95 510.979,31 562.556,02 51.576,71 Debiti per Albo Gestori Ambientali Altre ritenute al personale c/terzi Totale Anticipi ricevuti da terzi La voce si riferisce al contributo ricevuto nell’ambito della Sovvenzione Globale da versare al Centro di Formazione Imprenditoriale (Euro 13.005,15). Debiti per bollo virtuale Rappresenta il debito derivante dalla liquidazione dell’imposta di bollo in modo virtuale per atti e documenti rilasciati: a) in via telematica – autorizzazione n. 159194 del 23/11/2001 – da estinguere all’atto del versamento della prima rata di acconto per l’anno 2012; il debito pari a Euro 32.633,15 risulta dalla differenza tra gli incassi Euro 1.187.297,15 e gli acconti versati Euro 1.154.664,00; b) in formato cartaceo – autorizzazione n. 8417 del 03/04/1975 – da estinguere all’atto del versamento della prima rata di acconto per l’anno 2012; il debito pari a Euro 27.471,24 risulta dalla differenza tra gli incassi Euro 176.973,24 e gli acconti versati pari a Euro 149.502,00; Debiti per Albo Gestori Ambientali Il debito esposto in bilancio relativo alla tenuta dell’Albo Gestori Ambientali comprende il debito relativo alla eccedenza derivante dalle iscrizioni ex art. 212 comma 8 D.Lgs. 152/06 Eccedenza entrate anno 2006 44.744,44 Eccedenza entrate anno 2007 58.739,92 Eccedenza entrate anno 2008 87.624,72 Eccedenza entrate anno 2009 102.789,60 Eccedenza entrate anno 2010 98.377,64 Eccedenza entrate anno 2011 96.448,60 Totale 488.724,92 Il saldo per l’esercizio 2011 è dato dal seguente rendiconto: Anno 2011 Entrate Incassi diritti di segreteria Uscite 134.600,00 Costi diretti 38.151,40 Differenza a debito Totale a pareggio 96.448,60 134.600,00 Totale a pareggio 134.600,00 Tra i costi diretti vengono ricompresi i costi per la gestione informatica, i costi per il servizio di data entry. In assenza di precisi chiarimenti sulla reale destinazione del saldo attivo della gestione ex art. 212 comma 8 si è preferito in questa sede esporlo tra i debiti. E) FONDI PER RISCHI ED ONERI Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 7.771.387,48 8.005.840,27 234.452,79 Descrizione Anno 2010 Fondo imposte Anno 2011 Variazioni 1.807,60 1.807,60 - 35.151,80 15.643,42 -19.508,38 Fondo spese future 3.768.031,93 2.748.332,24 -1.019.699,69 Fondo infrastrutture 3.882.840,14 5.156.501,00 1.273.660,86 83.556,01 83.556,01 - 7.771.387,48 8.005.840,27 234.452,79 Fondo oneri al personale Fondo copertura perdite partecipate Totale fondi per rischi ed oneri Fondo imposte L'importo di Euro 1.807,60 esposto in bilancio rappresenta l'accantonamento prudenziale effettuato nel corso dell'esercizio 1998 a fronte di debiti tributari futuri che potrebbero insorgere a seguito di realizzi da cessioni di partecipazioni e conseguenti applicazione della tassazione dei capital gains conseguenti. Altri Fondi Il Fondo oneri personale accoglie i seguenti accantonamenti: Fondo al 31/12/2010 Utilizzi Incrementi Fondo al 31/12/2010 Accantonamento avanzo fondo dirigenti 2007 3.729,01 (3.729,01) - - Accantonamento avanzo fondo dirigenti 2009 7.279,37 (7.279,37) - - Accantonamento avanzo fondo formazione 2009 3.504,42 - - 3.504,42 Accantonamento avanzo fondo formazione 2010 20.639,00 8.500,00 - 12.139,00 Totale 35.151,80 19.508,38 - 15.643,42 Gli utilizzi evidenziati tra parentesi per Euro 11.008,38 rappresentano riduzioni del fondo per stralcio risorse accantonate e non utilizzate del fondo dirigenti per gli anni 2007/2009 (rif. delibera 288/2011) Il Fondo spese future è costituito a fronte di passività di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell’esercizio non è determinabile ma stimabile con ragionevolezza l’ammontare del relativo onere. Le variazioni in aumento, si riferiscono ad accantonamenti effettuati per rilevare oneri di competenza dell'esercizio di natura certa o stimata. Le variazioni in diminuzione includono importi accantonati in esercizi precedenti liquidati nell’esercizio 2011 e/o eliminati in quanto rivelatisi esuberanti. Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i criteri generali di prudenza e competenza e non si è proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi di giustificazione economica. Il saldo del fondo ha subito le seguenti variazioni: Descrizione Altre spese e investimenti Anno 2011 283.930,00 Iniziative promozionali 3.484.101,93 Saldo iniziale al 01/01/2011 Liquidazioni anno 2011 altre spese ed investimenti Liquidazioni anno 2011 iniziative promozionali Totale liquidazioni anno 2011 Eliminazioni/economie anno 2011 altre spese ed investimenti Eliminazioni/economie anno 2011 iniziative promozionali Totale eliminazioni anno 2011 3.768.031,93 - 2.275.357,36 - 2.275.357,36 -678.928,38 - 678.928,38 Residuo fondo spese per altre spese ed investimenti 283.930,00 Residuo fondo spese per iniziative promozionali 529.816,19 Totale fondo spese residuale Accantonamento 2011 – Iniziative promozionali Saldo al 31/12/2011 813.746,19 1.934.586,05 2.748.332,24 Di seguito si riporta il dettaglio del Fondo Spese future al 31/12/2011: NUM. ATTO DATA ATTO DESCRIZIONE Fondo 2006 AMM. PROGETTO "RIQUALIFICAZIONE DI AREE, DI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E 330 23-nov-00 COMMERCIALI" – Cofinanziamento per riqualificazione S. Andrea delle Fratte 15.000,00 (del 254/2008) 224 29-ott-02 280 05-dic-03 FONDO PER LA PROGETTAZIONE DI INTERVENTI PER LA RIVITALIZZAZIONE DEI CENTRI STORICI - Comune di PERUGIA INTERVENTI PER LA RIVITALIZZAZIONE DEI CENTRI STORICI DEI COMUNI DELLAPROVINCIA DI PERUGIA - Comune di SPELLO (del. 206/2008) 16.277,75 40.000,00 71.277,75 NUM. ATTO DATA ATTO DESCRIZIONE Fondo 2007 AMM. ACCANTONAMENTO PER RIMBORSO SPESE PROCEDURE ESECUTIVE INFRUTTUOSE ACCANTONAMENTO REFUSIONE PROVINCIA PER SPESE ANTICIPATE ASSOCIAZIONE ENOTECA 258.930,00 25.000,00 283.930,00 NUM. ATTO 686 DATA ATTO DESCRIZIONE Fondo 2008 AMM. 09-dic-08 ATTIVITA' FORMATIVE CAMERA FOR MANAGER - CENTRO DI FORMAZIONE IMPRENDITORIALE (DEL. 282/2006) PROMOCAMERA - PROGETTO "CENTRI STORICI" 27.000,00 5.000,00 32.000,00 NUM. ATTO DATA ATTO DESCRIZIONE Fondo 2009 AMM. 584 05-nov-09 140 20-mar-09 686 23-dic-09 PROGETTO IMPRENDOSICURO (DEL 105/2009) PARTECIPAZIONE CAMERALE ALLE INIZIATIVE DI CARATTERE LOCALISTICO - ANNO 2009 (DEL. 34 DEL 27/02/2009) PROGETTO "ABITARE IL TERRITORIO" - SECONDA ANNUALITA' 39.167,93 32.008,93 40.000,00 111.176,86 NUM. ATTO DATA ATTO DESCRIZIONE Fondo 2010 AMM. 292 16-giu-10 794 31-dic-10 606 21-ott-10 INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE (DEL. 106/2010) BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI PER IL SOSTEGNO DI OPERAZIONI DI INVESTIMENTO AZIENDALE (DEL. 297/2010) CONVENZIONE CON IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE 10.000,00 24.584,62 STATISTICHE DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA E L'ASSOCIAZIONE SIGI PER 11.950,00 REALIZZAZIONE DI ATTIVITA' DI RICERCA STATISTICA PROVV. PRES. 11/2010 - MOSTRA MERCATO DEI SAPORI E DELLE 217 04-mag-10 TRADIZIONI (DEL 41/2010) - CIA CONFEDERAZIONE ITALIANA 2.500,00 AGRICOLTORI PROGETTO 244 18-mag-10 PER LA REALIZZAZIONE DI UNA GUIDA AL TURISMO ENOGASTRONOMICO IN UMBRIA E ALTRE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL 10.000,00 VINO (DEL. 105/2010) 335 28-giu-10 357 07-lug-10 366 07-lug-10 422 04-ago-10 425 04-ago-10 426 04-ago-10 434 04-ago-10 443 04-ago-10 AZIONE DI COMUNICAZIONE IN COLLABORAZIONE CON APT/REGIONE )(PROVV.URG. 73/2010 RATIF. DEL 81/2010) MESE ITALIANO A CIPRO - CONTRIBUTO - ISTITUTO PER IL COMMERCIO ESTERO (PROV. PRES. 26/2010) I SAPORI DELLA CHIANINA - CONTRIBUTO - COMUNE DI PIETRALUNGA (PROV. PRES. 38/2010) PREGGIO MUSIC FESTIVAL - XXVIII ED. 2010 - ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MUSICA (PROVV. PRES. 52/2010) TRASIMENO FLIPPERS BASKETBALL 2010 - COMUNE DI PASSIGNANO SUL TRASIMENO (PROVV. PRES. 49/2010) SUONI DA TODI - ASS. CULTURALE SONGS FROM THE WOODS (PROVV. PRES. 48/2010) MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO XXX^ EDIZIONE - COMUNE DI VALTOPINA (PROVV. PRES. 59/2010) 98.433,37 1.500,00 750,00 500,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00 3.000,00 LE INFIORATE DI SPELLO - COMUNE DI SPELLO (PROVV. PRES. 68/2010) XXX^ MOSTRA DEL TARTUFO E DEI PRODOTTI DEL BOSCO - ASS. MOSTRA 444 04-ago-10 DEL TARTUFO E PROD. AGROALIM. ALTA VALLE DEL TEVERE (PROVV. PRES. 750,00 69/2010) 447 04-ago-10 494 06-set-10 505 06-set-10 508 06-set-10 577 12-ott-10 632 02-nov-10 I TROFEO DI PALLANUOTO DEL LAGO TRASIMENO - F.I.N. FEDERAZIONE ITALIANA NUOTO - COMITATO REG.LE UMBRO (PROVV. PRES. 72/2010) MANIFESTAZIONE MAGIA DI UN'ARTE - 3^ EDIZIONE - COMUNE DI DERUTA (PROVV. PRES. 76/2010) SEMINARIO ANNUALE DEI DIRETTORI REGIONALI E PROVINCIALI - CONFCOOPERATIVE UMBRIA (PROV. PRES. 87/2010) MANIFESTAZIONE LIFE IN...2010 - COMUNE DI SPOLETO (PROVV. PRES. 90/2010) IMPLEMENTAZIONE PORTALE WEB ARTE ITALIANA NEL MONDO (DEL. 237/2010) - ASSOCIAZIONE ARTE ITALIANA NEL MONDO MOSTRA DI PRESEPI NAPOLETANI 2010/2011 - ASS. AMICI DEL PRESEPIO (PROV. PRES. 102/2010) 1.000,00 4.000,00 1.500,00 2.000,00 5.000,00 1.500,00 640 02-nov-10 642 02-nov-10 643 02-nov-10 645 02-nov-10 765 31-dic-10 776 31-dic-10 779 31-dic-10 780 31-dic-10 IL NIDO DELL'ACQUILA 2010 - GARA INTERNAZIONALE DI VELOCITA' SU TERRA (PROV. PRES. 114/2010) XXIII MOSTRA MERCATO DEL TARTUFO E DELLA PATATA BIANCA - COMUNE DI PIETRALUNGA (PROV. PRES. 116/2010) XIV ED. FESTA D'AUTUNNO E DEI PRODOTTI DEL BOSCO - COMUNE DI MONTE SANTA MARIA TIBERINA (PROV. PRES. 117/2010) FIERA DELLE UTOPIE CONCRETE 2010 - AGENZIA FIERE DELLE UTOPIE CONCRETE (PROV. PRES. 101/2010) 31-dic-10 1.000,00 1.000,00 1.000,00 AZIONI DI ANIMAZIONE A SOSTEGNO DEI CENTRI STORICI - CUP I67E10000040003 - (DEL. 189/2009) 108.933,59 GRECHETTO DI TODI D.O.C. - CONFCOOPERATIVE UMBRIA (PROV. PRES. 140/2010) CELEBRAZIONI BENEDETTINE 2010 - COMUNE DI NORCIA (PROV. PRES. 143/2010) LE VIE DELL'OLIO A GIANO DELL'UMBRIA XV ED. - COMUNE DI GIANO DELL'UMBRIA (PROV. PRES. 144/2010) FORMAZIONE 798 1.000,00 POST-BASE MASSOFISIOTERAPISTI NON VEDENTI 500,00 1.000,00 1.000,00 O IPOVEDENTI - ASSOCIAZIONE MEDICI SPORTIVI PERUGIA (PROV. PRES. 1.000,00 124/2010) 800 31-dic-10 MANIFESTAZIONI "MOSTRA CERAMICA" E "VASELLE D'AUTORE" - COMUNE DI TORGIANO (PROV. PRES. 126/2010) XXIX 804 31-dic-10 MOSTRA MERCATO NAZIONALE DEL TARTUFO BIANCO 1.000,00 E DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI - COMUNITA' MONTANA ALTA UMBRIA 2.000,00 (PROV. PRES. 152/2010) ATTIVITA' AGGIUNTIVE ANNO 2010 - SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA' 533 16-set-10 PRODUTTIVE-PROGETTO ITF-SVILUPPO III SETTORE-INIZIATIVE 13.960,00 PROMOZIONE TERRITORIALE (DEL. 222/2010) 315.361,58 NUM. ATTO DATA ATTO DESCRIZIONE Fondo 2011 AMM. 150 25-mar-11 378 18-lug-11 505 22-set-11 613 29-nov-11 133 24-mar-11 258 12-mag-11 BANDO PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE ALL'ESTERO (DEL. 16/2011) CUP CONSORZI DI GARANZIA FIDI E COOPERATIVE ARTIGIANE DI GARANZIA CONTIBUTO ANNO 2011 (DEL. 309/2011) BANDO IN CONTO INTERESSI PER IL SOSTEGNO DELLE OPERAZIONI DI INVESTIMENTO AZIENDALE 2011 A 550.000,00 40.000,00 BANDO INCOMING 2011 COMITATI 33.382,51 SOSTEGNO DELL'IMPRENDITORIALITA' FEMMINILE E GIOVANILE - ATTIVITA' FORMATIVE 2011 - PROMOCAMERA (DEL. 48/2011) MASTER INTERNAZIONALE IN OLIVICOLTURA ED ELAIOTECNICA V ED. FACOLTA' DI AGRARIA (DEL. 91/2011) 200.000,00 9.859,49 9.000,00 CONVENZIONI PER LO SVOLGIMENTO DI TIROCINI DI FORMAZIONE E 365 28-giu-11 ORIENTAMENTO DEGLI STUDENTI E DEI LAUREATI: PROGETTI FORMATIVI - 1.950,00 ANNO 2011 425 01-ago-11 424 26-lug-11 CENTRO DI FORMAZIONE IMPRENDITORIALE - RIPROGRAMMAZIONE ATTIVITA' FORMATIVE 2010/2011 (DEL. 11/2011 CONVENZIONE CON IL DIPARTIMENTO DI ECONOMIA, FINANZA 42.327,50 E STATISTICA DELL'UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA - ATTIVITA' DI 7.200,00 RICERCA SULLE MEDIE IMPRESE NEL PERIODO DELLA CRISI 519 04-ott-11 DIFFUSIONE RISULTATI DEL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR 2011 563 27-ott-11 ACCESSO ALLA BANCA DATI INBALANCE - INFOCAMERE 700 29-dic-11 37 04-feb-11 62 16-feb-11 5.041,68 OSSERVATORIO DELL'ECONOMIA LOCALE: MONITORAGGIO SULLA CRISI DELLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI PERUGIA PARTECIPAZIONE CAMERALE ALLE INIZIATIVE DI CARATTERE LOCALISTICO PER L'ANNO 2011 (DEL. 14/2011) PREMIO GIORNALISTICO INTERNAZIONALE "RACCONTAMI 12.430,50 L'UMBRIA" EDIZIONE 2011 (DEL. 263/2010) 15.000,00 102.450,00 2.517,29 CORSO DI FORMAZIONE PER OPERATORE DELLA FATTORIA DIDATTICA II^ 92 08-mar-11 EDIZIONE - CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (DEL. 44/2011) - 5.000,00 CUP I62I11000000003 48^ MOSTRA MERCATO NAZIONALE DEL TARTUFO NERO PREGIATO DI 94 08-mar-11 NORCIA E DEI PRODOTTI TIPICI ANNO 2011 - COMUNE DI NORCIA (DEL. 8.000,00 54/2011) - CUP I57J11000000003 132 24-mar-11 193 08-apr-11 167 31-mar-11 242 10-mag-11 PROGETTO DI RESTAURO CHIESA DI SANTA MARIA DI MONTELUCE CONTRIBUTO (DEL. 60/2011) - CUP I92E11000040003 CONCORSO NAZIONALE ERCOLE OLIVARIO - CONTRIBUTO AGGIUNTIVO (DEL. 74/2011) CONCERTO A SAN PIETROBURGO E STAGIONE LIRICA SPERIMENTALE 2011 - TEATRO "A. BELLI" SPOLETO (DEL. 78/2011) MEETING IN UMBRIA 2011 - 4^ BORSA DEL TURISMO CONGRESSUALE A.P.T. DELL'UMBRIA (DEL. 119/2011) 25.000,00 44.919,27 7.000,00 10.000,00 244 10-mag-11 247 10-mag-11 248 10-mag-11 8.000,00 MUSICA PER I BORGHI 2011 - COMUNE DI MARSCIANO (DEL. 119/2011) MERCATO DELLE GAITE 2011 - ASSOCIAZIONE MERCATO DELLE GAITE (DEL. 119/2011) PRIMAVERA TUDERTE - RASSEGNA ANTIQUARIA D'ITALIA 2011 - COMUNE DI TODI - EPTA SRL (DEL. 119/2011) 10.000,00 7.000,00 INIZIATIVA "VINI NEL MONDO 2011" E PRESENTAZIONE GUIDA "L'UMBRIA 257 12-mag-11 NEL BICCHIERE" - ASSOCIAZIONE ARTE GUSTO E CULTURA (DEL. 20.000,00 119/2011) CONVEGNO "GREEN ECONOMY: IDEE PER IL LABORATORIO UMBRIA" - 5.000,00 268 18-mag-11 286 25-mag-11 389 22-lug-11 392 22-lug-11 393 22-lug-11 397 22-lug-11 399 22-lug-11 400 22-lug-11 401 22-lug-11 402 22-lug-11 FESTIVAL SEGNI BAROCCHI 2011 - COMUNE DI FOLIGNO (DEL. 157/2011) 5.000,00 407 22-lug-11 ENOLOGICA 32 - COMUNE DI MONTEFALCO (DEL. 157/2011) 8.000,00 412 22-lug-11 COPIE CONFAPI UMBRIA (DEL 119/2011) ATTIVITA' CAMERALE DI PROMOZIONE DEGLI EVENTI E DEL TERRITORIO COMPLETAMENTO STAND UNICA UMBRIA (DEL. 134/2011) I PRIMI D'ITALIA 2011 - CONFCOMMERCIO PROVINCIA DI PERUGIA - EPTA SRL (DEL. 157/2011) MOSTRA MERCATO ZAFFERANO DI CASCIA 2011 - COMUNE DI CASCIA (DEL. 157/2011) - INIZIATIVE II SEMESTRE 2011 - ASSOCIAZIONE GUBBIO FA CENTRO (DEL. 157/2011) NOTTE VERDE BIANCA ROSSA - LA NOTTE DELLO STILE ITALIANO COMUNE DI CITTA' DELLA PIEVE (DEL. 157/2011) FESTIVAL DELLE NAZIONI 2011 - ASSOCIAZIONE FESTIVAL DELLE NAZIONI (DEL. 157/2011) RASSEGNA INTERNAZIONALE DELLA BIRRA ARTIGIANALE 35.000,00 5.000,00 CONFERENZA ANNUALE ETICA ED ECONOMIA - NEMETRIA (DEL. 157/2011) MANIFESTAZIONE VIVI GUBBIO 7.694,27 - CONFESERCENTI TERRITORIALE FOLIGNO (DEL. 157/2011) 5.000,00 3.500,00 4.000,00 8.000,00 2.000,00 CATALOGO GENERALE GALLERIA NAZIONALE DELL'UMBRIA - ACQUISTO - SOPRINTENDENZA BENI STORICI - QUATTROEMME SRL (DEL. 9.000,00 145/2011) 462 30-ago-11 464 30-ago-11 471 30-ago-11 PROGETTO "IL CENTRO COMMERCIALE NATURALE DEL CENTRO STORICO DI PERUGIA" - CONFCOMMERCIO (DEL. 165/2011) 492 19-set-11 5.000,00 TODI ARTE FESTIVAL 2011 - COMUNE DI TODI (DEL. 181/2011) 34° CONVEGNO ANNUALE AIDEA 2011 - UNIVERSITA' PERUGIA - DIP. DISCIPLINE GIURIDICHE E AZIENDALI (DEL. 188/2011) BIBLIOTECA INTERNAZIONALE DELLA FOTOGRAFIA - 58.000,00 12.500,00 INIZIATIVE "BIBLIOTECA INTERNAZIONALE DELLA FOTOGRAFIA-PREMIO GUTEMBERG E 3.000,00 CONCORSO RISORGIMENTO E UNITA' D'ITALIA (DEL. 196/2011) 496 19-set-11 MIELINUMBRIA 2011 - COMUNE DI FOLIGNO (DEL. 196/2011) 497 19-set-11 499 19-set-11 512 04-ott-11 TASTE OF UMBRIA (DEL. 196/2011) 516 04-ott-11 PROGETTO TURISMO 2011 (DEL. 98/2011) MOSTRA AUREA UMBRIA - CELEBRAZIONI 2011/2012 PER COSTANTINO IL GRANDE (DEL. 196/2011) CONVEGNO NAZIONALE DELL'OLIVO E DELL'OLIO - COMITATO ARBOREE UNIVERSITA' PERUGIA 5.000,00 5.000,00 5.000,00 77.000,00 151.875,00 VOLUME "IL VOLTO DELLA REGIONE. PAESAGGI DELL'UMBRIA NELL'ARTE 522 10-ott-11 10.000,00 DELL'800" - ACQUISTO COPIE - MINISTERO BENI CULTURALI (DEL. 157/2011) PREMI ASSICURATIVI ANNO 2011 - CONSORZIO PRODUTTORI AGRICOLI 545 20-ott-11 10.000,00 DELLA PROVINCIA DI PERUGIA PER LA DIFESA DELLE COLTURE INTENSIVE (DEL. 157/2011) 576 10-nov-11 614 29-nov-11 712 29-dic-11 139 24-mar-11 6 12-gen-10 621 06-dic-11 627 07-dic-11 684 23-dic-11 77 12-apr-12 UMBRIA JAZZ A BARCELLONA - AGENZIA DI PROMOZIONE TURISTICA 5.000,00 DELL'UMBRIA (DEL. 220/2011) 134^ ASSEMBLEA PRESIDENTI DELLE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE - 1.221,85 PERUGIA 1 E 2 DICEMBRE 2011 (PROV. URG. 264/2011) AZIONI DI COMUNICAZIONE AVENTE AD OGGETTO IL TERRITORIO 114.010,00 PROVINCIALE ANCHE IN COLLABORAZIONE CON APT/REGIONE ATTIVAZIONE SPORTELLI DI SUPPORTO ALLE IMPRESE - PROMOCAMERA 3.376,63 (DEL. 19/2011) - CUP I68I11000020005 COLLABORAZIONE PER INCARICO DI STUDI E RICERCHE UFF. LEGALE - 1.250,00 PERIODO 01/02/2011-31/01/2012 (DEL. 20/2010) STRUTTURA PER IL CONTROLLO DEI VINI A D.O. DELLA PROVINCIA - 9.477,00 ASSISTENZA NELL'ITER DI AUTORIZZAZIONE - DINTEC 63.750,35 ASSONET - ATTIVITA' IN CONVENZIONE ANNO 2011 PROGETTO DI PROMOZIONE TURISTICA ED ENOGASTRONOMICA A LIVELLO 100.000,00 INTERNAZIONALE IN COLLABORAZIONE CON RYANAIR (DEL. 237/2011) 20.852,71 Saldo contributo ordinario Azienda Speciale Promocamera - Anno 2011 1.934.586,05 Fondo infrastrutture: costituito con quota parte dell’incremento del diritto annuale deliberato a decorrere dall’esercizio 2008 per il finanziamento di infrastrutture materiali e immateriali individuate tra quelle indicate come prioritarie nel documento regionale annuale di programmazione (D.A.P.), approvato con deliberazione del Consiglio regionale 5 febbraio 2008 e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria del 27 febbraio 2008. Fondo al 31/12/2010 Fondo infrastrutture 3.882.840,14 Utilizzi Incrementi Fondo al 31/12/2011 82.994,00 1.356.654,86 5.156.501,00 Il fondo è stato utilizzato nell’esercizio 2011 a sostegno dell’Aeroporto Internazionale dell’Umbria – Perugia “San Francesco di Assisi “ nell’ambito della convenzione tra la Sase Spa e l’Ente camerale siglata in data 03.08.2011. L’intervento complessivo nell’anno 2011 è stato pari a Euro 682.994,00 di cui Euro 600.000,00 provenienti dal cofinanziamento di altri partner privati. Fondo copertura perdite partecipate: il fondo non ha subito variazioni nel corso dell’esercizio. Rimangono invariati i presupposti che ne hanno determinato ad oggi la composizione. Fondo copertura perdite società partecipate C.F.I. srl in liquidazione Fondo al 31/12/2010 Utilizzi Incrementi Totale 31/12/2011 70.000,00 - - 70.000,00 13.556,01 - - 13.556,01 83.556,01 - - 83.556,01 Centro Agroalimentare dell’Umbria S.r.l. in liquidazione Fondo al F) RATEI E RISCONTI PASSIVI Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 2.388,69 1.888,93 -499,76 Rappresentano le partite di collegamento dell’esercizio conteggiate col criterio della competenza temporale. Non sussistono, al 31/12/2011, ratei e risconti aventi durata superiore ai cinque anni. Conto economico GESTIONE CORRENTE A) PROVENTI CORRENTI Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Differenze 20.277.457,48 21.713.414,20 1.435.956,72 Descrizione Diritto annuale anno 2010 anno 2011 Variazioni 15.805.906,61 16.279.858,31 473.951,70 Diritti di segreteria 3.091.280,80 3.060.266,40 -31.014,40 Contributi trasferimenti altre entrate 1.111.810,25 2.049.733,90 937.923,65 Proventi da gestione di beni e servizi 263.328,79 313.967,39 50.638,60 5.131,03 9.588,20 4.457,17 20.277.457,48 21.713.414,20 1.435.956,72 Variazione delle rimanenze Totale proventi gestione corrente Diritto annuale Il diritto annuale esposto in bilancio rappresenta la quota di diritto annuale di competenza economica dell’esercizio 2011. Ai sensi del principio contabile delle Camere di Commercio – documento n. 3 – l’importo iscritto a bilancio si riferisce al diritto annuale di competenza dell’anno 2011 riscosso nello stesso anno e a quello dovuto e non versato, oltre alle sanzioni e agli interessi di mora applicati su tale ultimo importo. E stato altresì operato il ricalcolo per interessi di mora maturati nell’esercizio sul credito per diritto annuale 2009 e 2010. Si precisa che i maggiori/minori importi a titolo di diritto annuale, sanzioni ed interessi di mora riferiti alle annualità precedenti sono stati iscritti in apposita voce all’interno dei proventi della gestione straordinaria, così come disciplinato dal richiamato principio contabile, al n. 1.3.3. Di seguito la composizione: Descrizione anno 2010 Diritto annuale diritto Annuale 15.095.976,84 305.901,18 - 887,85 -452,42 435,43 971.198,78 1.072.363,26 101.164,48 45.520,02 111.970,63 66.450,61 15.805.906,61 16.279.858,31 473.951,70 anno corrente Interessi moratori d.a. anno corrente Totale diritto annuale variazioni 14.790.075,66 Restituzione diritto annuale Sanzioni anno 2011 Si illustra nella tabella successiva il dettaglio dei proventi per diritto annuale: Descrizione Diritto Diritto annuale di competenza incassato nel Sanzioni Interessi Totale 11.672.643,14 17.651,00 2.580,30 11.692.874,44 -45.473,01 -625,01 -6,75 -46.104,77 Crediti d.a. maturati verso altre CCIAA 8.283,71 28,23 1,30 8.313,24 Debiti d.a. maturati verso altre CCIAA -8.727,36 -23,04 -0,31 -8.750,71 2.809,24 -93.91 -2,46 2.712,87 - - 83.412,86 83.412,86 3.466.441,12 1.055.425,99 25.985,69 4.547.852,80 15.095.976,84 1.072.363,26 111.970,63 16.280.310,73 2011 Importo non attribuito/non dovuto Rettifiche Infocamere per variazioni annualità tributo Interessi 2011 su crediti d.a. anni precedenti Diritto annuale dovuto e non versato al 31/12/2011 Totale Restituzioni diritto annuale 2011 TOTALE PROVENTO DIRITTO ANNUALE - 452,42 16.279.858,31 Si precisa che: - la voce “Importo non attribuito/non dovuto” si riferisce agli importi che le procedure informatiche previste da InfoCamere permettono di stornare dai rispettivi conti di ricavo e di imputare a conti di debito per somme da restituire, in attesa di essere gestiti dagli uffici competenti ed essere attribuiti; - la voce “Diritto annuale dovuto e non versato al 31/12/2011” rappresenta l’importo iscritto, in applicazione della circolare MSE n.3622/C del 5/2/2009, quale diritto accertato per le imprese inadempienti. Si rinvia per maggiori dettagli a quanto illustrato alla voce “Crediti da diritto annuale”; - la voce “Rettifiche Infocamere per variazione annualità/tributo” comprende le variazioni dei proventi effettuate su segnalazione Infocamere al fine di una corretta attribuzione delle somme incassate relativamente all’annualità e alla natura del provento ovvero diritto e/o sanzioni e/o interessi; - la voce “Interessi 2011 su crediti d.a. anni precedenti” si riferisce agli interessi anno 2011 sui crediti 2009 e 2010; - le voci “Crediti/Debiti d.a. maturati verso e da altre Camere” accolgono le poste creditorie e debitorie relative al diritto annuale, che verranno regolarizzate nel corso del 2012. La percentuale complessiva delle riscossioni spontanee sul totale della voce diritto annuale alla data del 31.12.2011 è pari al 71,82%. Sul totale del diritto annuale, sanzioni e interessi di competenza di competenza 2011 la maggiorazione del 20% è stata destinata secondo quanto stabilito dal Consiglio camerale ai seguenti interventi infrastrutturali: - Euro 1.356.654,86: cofinanziamento Asse viario Umbria Marche e Quadrilatero; - Euro 1.356.654,86: accantonamento su apposito “fondo infrastrutture” per realizzare interventi diretti a sostenere l’aeroporto di S. Egidio e altre infrastrutture materiali e immateriali individuate tra quelle indicate come prioritarie nel documento regionale annuale di programmazione (D.A.P.), approvato con deliberazione del Consiglio regionale 5 febbraio 2008 e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria del 27 febbraio 2008 Diritti di segreteria Tra i diritti di segreteria figurano i diritti sugli atti e sui certificati, i diritti sul modello unico di dichiarazione ambientale, i diritti di segreteria relativi all’ufficio metrico, all’albo delle imprese artigiane e le oblazioni extragiudiziali, così ripartiti: Descrizione anno 2010 anno 2011 2.757.051,84 2.805.288,32 48.236,48 138,33 7.390,88 7.252,55 Diritti di segreteria ufficio metrico 60.876,74 78.641,27 17.764,53 Diritti MUD 80.731,49 81.047,00 315,51 8.085,82 3.750,46 -4.335,36 Diritti di segreteria A.I.A. 47.485,32 36.841,93 -10.643,39 Sanzioni Albo Imprese Artigiane 31.713,20 27.418,83 -4.294,37 740,00 660,00 -80,00 Diritti di segreteria SISTRI 105.532,00 21.029,00 -84.503,00 Restituzione di diritti (**) - 1.073,94 -1.801,29 -727,35 3.091.280,80 3.060.266,40 -31.014,40 Diritti di segreteria Sanzioni amministrative Oblazioni extragiudiziali UPICA Diritti iscrizioni RAEE Totale variazioni Contributi trasferimenti ed altre entrate La voce contributi e trasferimenti e altre entrate comprende le seguenti categorie: Descrizione anno 2010 Contributi e trasferimenti anno 2011 Variazioni 68.933,97 625.000,00 556.066,03 225.339,15 168.232,00 -57.107,15 85.100,00 196.100,00 111.000,00 175.560,00 175.560,00 - Altri contributi e trasferimenti 12.068,31 11.923,11 -145,20 Rimborsi e recuperi diversi 48.684,51 11.597,99 -37.086,52 Riversamento avanzi azienda speciale - 30.757,73 30.757,73 Recuperi vari da personale dipendente - 84,00 84,00 142.750,24 149.966,69 7.216,45 6.336,00 1.584,00 -4.752,00 347.038,07 678.928,38 331.890,31 1.111.810,25 2.049.733,90 937.923,65 Contributi fondo perequativo L. 580/93 Contributi Ercole Oliario Rimborsi dalla Regione per funzionamento Albi Rimborso da CONSOB per tenuta albo - promotori finanziari Rimborso spese anticipate albo gestori ambientali Affitti attivi Sopravvenienze attive eccedenza fondo oneri Totale La voce contributi e trasferimenti è cosi dettaglia: Descrizione Contributo Tesoriere Importi 15.000,00 Contributo per interventi a sostegno delle infrastrutture 600.000,00 Contributo per la realizzazione convegno sulla legalità e la trasparenza 5.000,00 Contributo a sostegno evento convention delle CCIE 5.000,00 Totale 625.000,00 La voce relativa ai contributi a sostegno dell’evento Ercole Olivario è aumentata rispetto al precedente esercizio a seguito della concessione da parte del Ministero delle Politiche Agricole di un contributo straordinario di Euro 100.000,00. La voce altri contributi e trasferimenti è relativa al contributo erogato dal Gestore Servizi Elettrici per la produzione di energia elettrica con l’impianto fotovoltaico (Euro 11.923,11) La voce rimborsi e recuperi per un totale di Euro 11.597,99 include: rimborsi per spese generali di notifica, rimborso spese postali, rimborsi INAIL per infortuni, rimborsi vari e il rimborso dal Centro Estero Umbria per compensi rientranti nell’onnicomprensività del trattamento economico dei dirigenti (Euro 2.000,00). Gli affitti attivi riguardano il corrispettivo per l’uso di locali dell’Ente da parte dell’ ABI fino a marzo 2011. La voce sopravvenienze attive eccedenza fondo oneri si riferisce all’adeguamento del fondo spese future iscritto al 31/12/10, risultato eccedente rispetto all’onere effettivamente sostenuto. Poiché l’accantonamento al fondo è iscritto tra gli oneri ordinari, tale adeguamento ha trovato iscrizione tra i proventi ordinari. NUM. ATTO DATA ATTO Fondo spese 2006 Riduzioni 2011 AMM. FINANZIAMENTO BANDO "SVILUPPO E DIFFUSIONE 42 13-feb-06 DELL'INNOVAZIONE NEL SISTEMA PRODUTTIVO 1,45 LOCALE" 1,45 NUM. ATTO DATA ATTO Fondo spese 2009 AMM. DELIBERA 406 Riduzioni 2011 106/2009 INTERNAZIONALIZZAZIONE 21-lug-09 PROGETTI - DI AMBASCIATORI DELL'UMBRIA IN CENTRO E SUD AMERICA - UMBRIA 8.657,21 EXPORT PROGETTI 463 27-ago-09 PROMOZIONE INTERNAZIONALIZZAZIONE: DELL'ECCELLENZA LA AGROALIMENTARE 70.467,54 UMBRA NEL MONDO (DEL. 106/2009) 398 13-lug-09 PROGETTO TURISMO 2009 (DELIBERA N. 26/2009) - 22.646,17 101.770,92 NUM. ATTO DATA ATTO Fondo spese 2010 Riduzioni 2011 AMM. INTERVENTI 292 16-giu-10 294 19-ott-10 A SOSTEGNO DELLA PATRIMONIALIZZAZIONE AZIENDALE (DEL. 106/2010) CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER CHECK UP FINANZIARI (DEL. 257/2010) 26.431,64 75.612,50 BANDO PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE ALL'ESTERO 66 19-feb-10 DA PARTE DELLE PMI DELLA PROVINCIA - PROGETTI DI 0,15 INTERNAZIONALIZZAZIONE 232 SIRHA 11-mag-10 FIERA INTERNAZIONALE DI LIONE (DEL. 110/2010) 754,58 PARTECIPAZIONE COLLETTIVA ALLA FIERA FOOD & 616 27-ott-10 HOSPITALITY CHINA DI SHANGHAI (DEL. 283/2010) - 15.775,49 NOVEMBRE 2010 749 PROGETTO AMBASCIATORI DELL'UMBRIA IN CENTRO E 30-dic-10 SUD AMERICA - II^ ANNUALITA' (DEL. 373/2010) 118.317,27 CONVENZIONI PER LO SVOLGIMENTO DI TIROCINI DI 479 30-ago-10 FORMAZIONE E ORIENTAMENTO DEGLI STUDENTI E 8.200,00 DEI LAUREATI: PROGETTI FORMATIVI - ANNO 2010 PROGETTO ERASMUS PER GIOVANI IMPRENDITORI 509 06-set-10 CENTRO DI FORMAZIONE IMPRENDITORIALE - 34.232,62 CONTRIBUTO (DEL. 166/2010) CORSO DI FORMAZIONE "LA COMUNICAZIONE NELLA 590 19-ott-10 RETE GLOBALE 2" - CENTRO DI FORMAZIONE 650,00 IMPRENDITORIALE (DEL. 225/2010) CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER CHECK UP ENERGETICI 595 19-ott-10 702 02-dic-10 225 11-mag-10 247 18-mag-10 PROGETTO TURISMO 2010 (DEL. 111/2010) (DEL. 255/2010) ASSONET - PROGRAMMA DI SVILUPPO 2010 (DEL. 103/2010) MUSICA PER 29-lug-10 (DEL. 109/2010) - COMUNE DI MARSCIANO FESTIVAL 404 I BORGHI 2010 DELL'AFRODISIACO "APHRODISIAC" 40.000,00 84.904,44 182,74 33.646,98 - CONTRIBUTO - COMUNE DI CITTA' DELLA PIEVE (DEL. 3.000,00 197/2010) 791 31-dic-10 GUIDA ALL'OLIO (DEL. 345/2010) 10.000,00 795 INIZIATIVA 31-dic-10 27-ott-10 INTOUR - CONTRIBUTO (DEL 7.131,58 312/2010) - CONFCOMMERCIO DI PERUGIA INIZIATIVE 618 UMBRIA E STRUMENTI DI COMUNICAZIONE 1.309,18 ISTITUZIONALE A SUPPORTO ATTIVITA' PROMOZIONALI E SERVIZI IST.LI CCIAA - ANNO 2010 620 FONDO PEREQUATIVO 2007-2008 - FINANZIAMENTO 29-ott-10 117.006,84 PROGETTI 577.156,01 Proventi da gestione di beni e servizi I proventi da gestione di beni e servizi vengono suddivisi nel modo seguente: Descrizione anno 2010 Ricavi per cessione di beni e prestazioni di servizi anno 2011 Variazioni 27.766,61 11.415,90 -16.350,71 129.418,90 153.695,19 24.276,29 64.807,13 64.087,32 -719,81 Ricavi organizzazione corsi 8.400,00 9.300,00 900,00 Ricavi gestione Borsa Merci 8.640,00 8.744,44 104,44 Ricavi concessione in uso sale 2.650,00 6.800,00 4.150,00 1.250,00 1.661,16 411,16 38,00 - -38,00 Ricavi vendita etichette vini d.o.c. e d.o.c.g. 8.827,50 21.837,45 13.009,95 Ricavi vendita carnets ATA 2.794,00 2.195,50 -598,50 Proventi manifestazioni concorsi a premio 7.595,00 7.857,75 262,75 Proventi da attività di conciliazione e arbitrato 1.141,65 26.372,68 25.231,03 263.328,79 313.967,39 50.638,60 Ricavi verifica strumenti metrici Ricavi vendita pubblicazioni Proventi inserzioni pubblicitarie su pubblicazioni camerali Proventi gestione servizi smart card Totale La voce ricavi per prestazioni di beni e servizi include i contributi a carico delle imprese per la partecipazione ad iniziative camerali (Umbria In Tour – Ciock’E’ Bello Ciock’E Buono – Guida Vini Doc-Docg). I proventi relativi all’organizzazione di corsi si riferiscono alle attività formative per conciliatori. L’incremento dei proventi relativi all’attività di conciliazione è stata determinata a seguito delle innovazioni introdotte dal D.Lgs. 4 marzo 2010, n. 28. Infatti dal 21 marzo 2011 è stata prevista l’obbligatorietà della mediazione delle controversie civili e commerciali in materia di diritti reali, divisioni, successioni ereditarie, locazione, comodato, affitto di azienda, patti di famiglia, responsabilità professionale del medico e risarcimento danni a mezzo stampa, contratti bancari, assicurativi, finanziari e bancari. Variazione delle rimanenze Istituzionali Commerciali Totale Rimanenze iniziali 55.953,84 7.399,59 63.353,43 Rimanenze finali 64.473,46 8.468,17 72.941,63 Differenze 8.519,62 1.068,58 9.588,20 La variazione delle rimanenze commerciali è dovuta principalmente alla distribuzione gratuita di pubblicazioni e di materiale bibliografico. B) ONERI CORRENTI Saldo al 31/12/2010 Saldo al 31/12/2011 Variazioni 20.921.672,75 21.410.057,61 488.384,86 Descrizione anno 2010 anno 2011 Variazioni Personale 3.699.883,71 3.392.985,43 -306.898,28 Funzionamento 5.049.110,71 5.770.261,47 721.150,76 Interventi economici 6.631.891,76 6.030.933,22 -600.958,54 Ammortamenti ed accantonamenti 5.540.786,57 6.215.877,49 675.090,92 20.921.672,75 21.410.057,61 488.384,86 Totale oneri gestione corrente Personale La voce riguarda la spesa per il personale dipendente di ruolo comprensiva delle retribuzioni tabellari, lavoro straordinario, indennità, fondo di produttività, retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti. La spesa riguarda il personale camerale sia istituzionale che commerciale. I costi relativi al personale dipendente vengono suddivisi in : Descrizione Competenze al personale che a loro volta si elencano in: anno 2010 anno 2011 Variazioni 2.693.844,78 2.511.097,59 -182.747,19 Descrizione anno 2010 Retribuzione ordinaria anno 2011 Variazioni 1.675.940,58 1.587.821,41 -88.119,17 Retribuzione straordinaria 26.013,43 24.133,00 -1.880,43 Indennità varie al personale 1.143,56 1.048,64 -94,92 221.597,46 147.731,64 -73.865,82 769.149,75 750.362,90 -18.786,85 Retribuzione di posizione e di risultato dirigenti Risorse decentrate Si segnala che nel corso del 2011 non si è fatto ricorso ad assunzioni di personale a tempo determinato. I fondi per il trattamento accessorio del personale di qualifica dirigenziale e del personale dei livelli nell’esercizio 2011 sono stati quantificati sulla base delle disposizioni previste dal comma 2-bis dall’art. 9 del decreto legge 31 maggio 2010, n.78 convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della legge 30 luglio 2010, n. 122. Tale disposizione prevede che “a decorrere dal 1° gennaio 2011 e sino al 31 dicembre 2013 l’ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, non può superare il corrispondente importo dell’anno 2010 ed è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio” Retribuzione di posizione e di risultato dirigenti: il fondo per il trattamento accessorio dei dirigenti è stato determinato in complessivi Euro 147.731,64 con delibera di Giunta n. 288/2011. Il costo esposto in bilancio è relativo alle somme pagate nell’anno 2011 a titolo di retribuzione di posizione e ominomprensività (Euro 61.991,32 + Euro 2.000,00) e alla differenza ancora disponibile (Euro 83.740,32) da liquidare come retribuzione di risultato e/o da riportare ad incremento dei fondi degli esercizi successivi. Il fondo è incrementato rispetto al precedente esercizio sia per i rinnovi contrattuali sopra richiamati che per i maggiori introiti derivanti dal principio dell’onnicomprensività delle retribuzioni del personale dirigenziale. Nell’esercizio 2011 è stato definito l’incarico al Segretario Generale per il periodo 21/02/2011 – 20/02/2014 con delibera di Giunta n. 117/2011. Risorse decentrate: il fondo risorse decentrate è stato quantificato in Euro 749.872,45 a cui si aggiungono Euro 1.900,50 di risparmi per lavoro straordinario. La differenza rispetto al costo rilevato è data per Euro 1.409,53 dalle economie rilevate in applicazione del D.L. 112/2008 e per Euro 0,52 da economie rilevate in sede di pagamento del saldo. La voce Oneri sociali rileva gli oneri sociali, previdenziali e assistenziali a carico dell’Ente. Descrizione Oneri sociali anno 2010 anno 2011 Variazioni 651.238,39 612.974,06 -38.264,33 suddivisi in: Descrizione anno 2010 Oneri previdenziali anno 2011 Variazioni 2.461,13 2.304,60 -156,53 627.200,97 590.803,27 -36.397,70 10.747,27 10.102,63 -644,64 Oneri applicazione L.336/70 8.663,52 7.771,60 -891,92 Recupero quote pensione a carico ente 2.165,50 1.991,96 -173,54 Oneri previdenziali INPDAP Inail dipendenti La voce Accantonamento T.F.R. comprende gli accantonamenti 2011 e rappresenta il costo maturato nell’esercizio. Descrizione Accantonamenti al TFR anno 2010 anno 2011 224.423,24 Variazioni 140.164,96 -84.258,28 suddivisi in: Descrizione Anno 2010 Accantonamento TFR Accantonamento IFR Anno 2011 Variazioni 6.574,25 136.840,28 130.266,03 214.650,34 - -214.650,34 3.198,65 3.324,68 126,03 Quota IFR/TFR infrannuale maturata Il decremento nell’esercizio 2011 è dovuto alla diminuzione del personale in servizio e al fatto che è stato per la prima volta applicato per tutti i dipendenti il nuovo sistema di calcolo previsto dalla L. 122/2010 che fissa la quota da accantonare nella misura del 6,91% della retribuzione annua. La voce altri costi comprende la spesa sostenuta dall’Ente relativamente a costi non direttamente imputabili alle competenze del personale: divise per personale ausiliario, contributo alla Cassa mutua dipendenti, quote a carico della Camera per personale camerale e personale Upica distaccato al Ministero dell’Industria, spese per personale distaccato per motivi sindacali e spese per il personale distaccato da altri enti. Descrizione Altri costi anno 2010 anno 2011 Variazioni 130.377,30 128.748,82 -1.628,48 suddivisi in: Descrizione anno 2010 Interventi assistenziali anno 2011 Variazioni 41.999,98 42.792,61 792,63 Spese personale distaccato 5.478,65 4.541,90 -936,75 Altre spese per il personale 3.688,80 195,00 -3.493,80 Rimborso spese personale in aspettativa sindacale 4.418,87 4.945,12 526,25 Rimborso spese comandato da altri enti 56.544,23 63.341,90 6.797,67 Assegni pensionistici 10.582,34 10.735,09 152,75 500,00 - - 500,00 7.164,43 2.197,20 -4.967,23 Oneri per concorsi Riliquidazione personale cessato La voce interventi assistenziali include il contributo alla Cassa Mutua (Euro 27.204,38) e le borse di studio a favore dei figli dei dipendenti (Euro 15.588,23). La voce spese personale distaccato include il rimborso delle spese sostenute per il personale statale dei ruoli UU.PP.I.c.A. distaccato presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Il rimborso spese personale in aspettativa sindacale concerne il rimborso ad Unioncamere a seguito del riparto dei costi del personale camerale collocato in distacco per motivi sindacali. La voce rimborso spese personale comandato da altri enti riguarda il rimborso al Centro Estero dell’Umbria per due addetti distaccati presso gli uffici periferici di Foligno e Città di Castello. Funzionamento Gli oneri di funzionamento vengono esposti nelle seguenti categorie: Funzionamento Prestazioni di servizi Godimento di beni di terzi Oneri diversi di gestione Quote associative Organi istituzionali Totale anno 2010 anno 2011 Variazioni 2.175.583,08 2.362.477,39 186.894,31 90.485,01 88.007,19 -2.477,82 477.824,14 662.837,73 185.013,59 2.043.345,03 2.369.310,85 325.965,82 261.873,45 287.628,31 25.754,86 5.049.110,71 5.770.261,47 721.150,76 Prestazioni di servizi La voce Prestazioni di servizi raccoglie tutti i costi di funzionamento dell’Ente relativamente ai contratti di fornitura di servizi (vigilanza, pulizie locali, manutenzione), ai costi di automazione servizi, ai costi per la riscossione del diritto annuale, agli acquisti di beni di consumo. Nel dettaglio: Prestazioni di servizi Oneri Telefonici Anno 2010 Anno 2011 Variazioni 114.362,03 62.034,40 -52.327,63 7.110,31 7.683,18 572,87 69.323,09 109.011,95 39.688,86 281,37 139,31 -142,06 152.703,93 171.771,99 19.068,06 2.776,58 2.778,80 2,22 Oneri per manutenzione ordinaria 47.757,11 63.250,02 15.492,91 Oneri per Manutenzione Ordinaria Immobili 77.044,64 84.738,69 7.694,05 Oneri per assicurazioni 26.581,53 25.393,40 -1.188,13 6.047,30 817,03 -5.230,27 56.849,56 58.164,96 1.315,40 336.107,50 417.120,25 81.012,75 Oneri sorveglianza sanitaria e legge 626 37.388,45 20.017,07 -17.371,38 Oneri Legali 11.746,16 7.817,82 -3.928,34 - 20.400,00 20.400,00 503.105,77 555.372,24 52.266,47 1.990,01 275,90 -1.714,11 67.308,19 87.884,74 20.576,55 3.207,97 3.253,90 45,93 106.759,23 119.261,29 12.502,06 6.382,80 2.047,00 -4.335,80 - - - 14.733,73 17.928,91 3.195,18 2.220,00 - -2.220,00 Inps su Compensi co.co.co. 25.574,92 26.808,57 1.233,65 Oneri per facchinaggio 14.183,64 15.601,59 1.417,95 - 3.250,00 3.250,00 Oneri convenzione SISTRI 22.352,04 3.808,00 -18.544,04 Buoni pasto 66.356,26 57.875,26 -8.481,00 Spese per la formazione del personale 14.406,00 6.060,00 -8.346,00 Indennità e rimborsi spese al personale 28.847,99 21.971,10 -6.876,89 981,52 16.216,23 15.234,71 83.773,83 66.120,67 -17.653,16 Spese consumo acqua Spese consumo energia elettrica Oneri Riscaldamento e Condizionamento Oneri Pulizie Locali Oneri per Servizi di Vigilanza Assicurazioni Personale in Missione Oneri Consulenti ed Esperti Spese per servizi resi in regime di convenzione Oneri per l’innovazione dei processi Spese Automazione Servizi Oneri di Rappresentanza Oneri postali e di recapito Oneri per la tenuta dei conti correnti Oneri per la riscossione di Entrate Spese di pubblicita' e quotidiani Spese di pubblicita' su emittenti radio e TV Oneri per mezzi di trasporto Oneri di Pubblicità Compenso lavoro interinale e tirocini formativi Spese per attività di conciliazione ed arbitrato Spese servizi energia - gestione calore Convenzione gestione biblioteca 44.094,36 40.222,92 -3.871,44 Convenzioni gestione portineria 138.329,00 137.238,75 -1.090,25 Spese per stampa pubblicazioni 46.672,04 51.864,34 5.192,30 Spese per redazione pubblicazioni camerali 16.260,51 18.693,64 2.433,13 Altre spese di funzionamento 21.963,71 40.009,72 18.046,01 Oneri per mezzi di trasporto ad uso promiscuo - 1.269,90 1.269,90 Indennità e rimborsi spese al personale ispettivo - 18.303,85 18.303,85 2.175.583,08 2.362.477,39 186.894,31 Totale La voce nel suo complesso è aumentata rispetto all’esercizio precedente dell’8,59%. Per le principali variazioni si forniscono i seguenti chiarimenti: Oneri telefonici: l’onere è diminuito rispetto al precedente esercizio in quanto il costo per la trasmissione dei dati è stato incluso tra le spese per l’automazione dei servizi a seguito della dismissione delle tradizionali linee telefoniche ed l’affidamento del servizio alla società InfoCamere. Spese consumo energia elettrica: a seguito della completa liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica sancito con D.L. 73/07 del 18.06.07 l’Ente camerale, che non ha scelto di passare al mercato libero, è stato trasferito dal mese di maggio 2008 nel c.d. “mercato di salvaguardia” dove i fornitori vengono individuati dall’Acquirente Unico tramite procedure concorsuali; l’attuale gestore per la regione Umbria è la società Enel Energia Spa. Oneri pulizie locali: il costo è aumentato a seguito del rinnovo del contratto per la sede di Perugia e Ponte San Giovanni. L’affidamento del servizio è avvenuto aderendo alla convenzione Consip Facility Management. Oneri per manutenzione: a seguito delle disposizioni dettate dalla Finanziaria per l’anno 2008 (Legge 24.12.2007 n. 244 art. 2 comma 618) che hanno stabilito precisi limiti per il contenimento degli oneri per manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili, la voce di spesa è stata scissa in due conti per opportuna chiarezza. Spese per servizi resi in regime di convenzione: il costo è incrementato a seguito della maggiore richiesta di servizi resi dalla società in house INTERCAM Scarl. Spese per automazione dei servizi: la voce comprende in particolare gli oneri relativi ai servizi Infocamere per la gestione degli archivi e delle banche dati camerali, delle attività in outsourcing (call center - elaborazione stipendi); dei canoni sui software gestionali, internet posta elettronica ecc. Dal 2011 la voce include i costi legati alla trasmissione dei dati. Oneri convenzioni SISTRI: la voce è relativa agli oneri per le attività di distribuzione dei dispostivi USB previsti dal nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti in quanto la Camera, così come previsto dal D.M. 17.12.2009, si è avvalsa delle associazioni di categoria e loro società di servizi stipulando apposite convenzioni Indennità e rimborsi spese al personale ispettivo: tale tipologia di spesa è stata evidenziata rispetto al precedente esercizio in quanto non è soggetta ai tagli di spesa disposti dal DL 78/2010. In merito al contenimento delle spese per “indennità e rimborsi spese al personale” dei dipendenti non adibiti a compiti ispettivi, si sottolinea che il limite di spesa per l’esercizio 2011, fissato in Euro 12.036,54, è stato derogato con delibera di Giunta n. 205 del 27.09.2011 per il finanziamento delle spese di missione del personale interessato alla realizzazione del programma promozionale. Tale ultima tipologia di spesa, pari a Euro 18.762,08, rappresenta l’85,39% del costo complessivo esposto in bilancio. Godimento di beni di terzi La voce Godimento di beni di terzi comprende affitti passivi sostenuti per i locali delle sedi distaccate e il noleggio di fotoriproduttori e stampanti: Godimento di beni di terzi anno 2010 anno 2011 Variazioni Affitti passivi 42.687,51 43.210,38 522,87 Noleggio fotoriproduttori e stampanti 47.797,50 44.796,81 -3.000,69 90.485,01 88.007,19 -2.477,82 Totale La voce affitti passivi include anche il riparto delle spese condominiali: Sede decentrate Foligno Città di Castello Spoleto anno 2007 anno 2008 anno 2009 anno 2010 anno 2011 31.765,24 32.051,62 27.000,61 27.201,16 27.749,18 9.334,97 9.815,35 10.384,18 10.321,78 10.461,20 15.493,71 5.164,57 5.164,57 5.164,57 5.000,00 Oneri diversi di gestione Gli Oneri diversi di gestione comprendono i costi sostenuti per l’acquisto di libri e quotidiani, per la cancelleria, oltre ai costi per l’Irap del personale e le imposte e tasse dell’esercizio. Sono così suddivisi: Godimento di beni di terzi anno 2010 anno 2011 Variazioni Oneri per acquisto libri e quotidiani 27.691,30 25.992,00 -1.699,30 Oneri per acquisto cancelleria 23.487,33 28.525,70 5.038,37 2.460,00 950,00 -1.510,00 12.920,24 - -12.920,24 1.608,00 2.950,50 1.342,50 40.515,28 43.247,86 2.732,58 Costo acquisto carnets ATA Costo per acquisto etichette vini doc Oneri per acquisto certificati di origine Imposte e tasse Ires anno in corso - 9.577,00 9.577,00 23.624,63 25.290,98 1.666,35 200.687,03 188.202,62 -12.484,41 - 5.610,00 5.610,00 37.778,29 98.976,42 61.198,13 - 4,48 - 4,48 - 0,07 0,07 Oneri per omaggi 65.332,25 64.586,15 -746,10 Altri oneri fiscali 41.626,61 168.667,75 127.041,14 97,66 260,68 163,02 477.824,14 662.837,73 185.013,59 Irap assimilati Irap dipendenti Irap attività commerciale Altre imposte e tasse – ritenute alla fonte Arrotondamenti attivi Arrotondamenti passivi Interessi passivi indeducibili IVA trim Totale L’azzeramento del costo per acquisto delle etichette vini doc è dovuto al trasferimento delle competenze relative alla certificazione agli organismi di tutela. La voce imposte e tasse è relativa alla la T.I.A per gli immobili dell’Ente ed altre imposte varie incluse le spese di registrazione presso il tribunale delle ordinanze e sentenze in cui l’ente è parte. La voce altre imposte e tasse accoglie le ritenute alla fonte sugli interessi maturati nel c/c bancario. Il sensibile aumento delle ritenute alla fonte è dovuto all’incremento dei tassi di interesse attivi riconosciuti dal nuovo tesoriere. Per l’anno 2011 è stato rilevato altresì un carico fiscale ai fini IRES ed IRAP per l’attività commerciale dell’Ente. La voce altri oneri fiscali accoglie gli importi da versare al bilancio dello stato in applicazione dei provvedimenti taglia spese. In particolare nell’esercizio 2011 sono stati effettuati i seguenti versamenti: - Euro 41.626,61 in applicazione dell’art. 61 comma 17 del D.L. 112/2008 relativo a tagli su costi per organismi collegiali, consulenze, rappresentanza e pubblicità; - Euro 83.505,53 in applicazione dei commi da 615 a 626 dell’art. 2 della Legge 244/2007 per tagli alle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria; - Euro 43.435,61 in applicazione dell’art. 6 comma 21 del DL 78/2010 per tagli agli emolumenti degli organi collegiali, spese per la formazione, rappresentanza, consulenza e pubblicità. Quote associative Quote associative anno 2010 anno 2011 Variazioni Partecipazione al Fondo Perequativo 466.488,00 454.226,41 -12.261,59 Contributo ordinario Unioncamere 329.898,77 335.141,66 5.242,89 Quota associativa Centro Estero 437.550,00 712.500,00 274.950,00 216.211,74 232.088,36 15.876,62 Quote associative 119.296,52 110.354,42 -8.942,10 Quota associativa Unione Regionale 473.900,00 525.000,00 51.100,00 Quote associative organismi sistema camerale Totale 2.043.345,03 2.369.310,85 325.965,82 La voce di spesa quote associative organismi sistema camerale è così composta: Quote associative organismi sistema camerale anno 2010 anno 2011 Centro di Formazione Imprenditoriale 75.000,00 75.000,00 Infocamere Scarl 58.622,00 69.099,00 Centro Estero Umbria 25.000,00 25.000,00 Tecnoborsa Scpa 17.831,00 17.831,00 ITF – Italian Textile Fashion 12.000,00 12.000,00 Associazione interregionale CCIAA Italia centrale 10.866,22 11.142,00 Borsa Merci Telematica 9.247,00 9.709,00 Retecamere 5.395,52 5.357,36 Assonautica - 2.600,00 Camera Commercio Italiana Nizza 1.000,00 1.000,00 Uniontrasporti Scarl 1.000,00 1.000,00 Isnart Scpa - 1.000,00 Camera di Commercio per la Serbia ed il Montenegro - 600,00 Dintec Scrl 500,00 Ass. Camere Commercio Europa Centrale Totale 250,00 250,00 216.211,74 232.088,36 La voce di spesa quote associative è così composta: Quote associative anno 2010 anno 2011 Fondazione di partecipazione Umbria Jazz 30.000,00 30.000,00 Fondazione Festival dei Due Mondi 30.000,00 30.000,00 Ass. Nazionale Mostra del Cavallo 15.000,00 15.000,00 Associazione SIGI 10.329,14 10.329,14 Umbria Scientific Meeting Association 10.000,00 10.000,00 Nemetria 2.582,28 2.582,28 Ass. “Strada del Sagrantino” 2.500,00 2.500,00 Ass. Nazionale Città dell’Olio 2.065,83 2.065,83 Ass. Media Valle del Tevere 1.291,25 1.291,25 Ass. Italiana per l’Arbitrato 1.187,85 1.188,00 Ass. “Strada dei Vini del Cantico” 1.033,00 1.033,00 Accademia Nazionale dell’Olivo 1.000,00 1.000,00 Ass. Comuni Trasimeno 1.000,00 1.000,00 Ass. Valle Umbra – GAL 516,46 516,46 Org. Naz. Assaggiatori Olio 516,46 516,46 Ass. Strada dell’Olio 516,00 516,00 Ass. Strada del vino Colli del Trasimeno 516,00 516,00 I.S.E.A. 300,00 300,00 Ass. Osservatorio permanente franchising 1.000,00 - Patto 2000 7.942,25 - 119.296,52 110.354,42 Totale Organi istituzionali Organi istituzionali anno 2010 anno 2011 Variazioni Compensi e indennità Consiglio 35.487,94 41.548,21 6.060,27 Compensi e indennità Giunta 71.048,96 75.533,08 4.484,12 Compensi e indennità Presidente 44.063,60 49.983,35 5.919,75 Compensi e indennità Collegio Revisori 55.664,41 58.167,73 2.503,32 Compensi e indennità Commissioni 45.213,98 38.226,04 -6.987,94 Compensi e indennità OIV 10.394,56 24.169,90 13.775,34 261.873,45 287.628,31 25.754,86 Totale La misura degli emolumenti vigenti nell’anno 2011 è stata determinata con delibera consiliare n. 7 del 10.05.2011 che ha disposto tra le altre misure l’adeguamento dei compensi per gli organi camerali alla luce del superamento delle 80 mila imprese iscritte al Registro delle Imprese. Dettaglo compensi commissioni camerali Importo Commissione PROVINCIALE ARTIGIANATO 8.114,71 Commissione VINI DOC 3.746,25 Commissione CONSULTIVA RUOLO PERITI ED ESPERTI 128,55 Commissione ESAMINATRICE RUOLO AGENTI DI AFFARI IN MEDIAZIONE 851,40 Commissione BORSA IMMOBILIARE - COMITATO DI VIGILANZA 531,44 Commissione BORSA IMMOBILIARE - COMITATO DI LISTINO 891,00 Commissione BORSA IMMOBILIARE - COMMISSIONE DI AMMISSIONE 118,80 Commissione BORSA MERCI - COMITATO 19.092,15 Commissione BORSA MERCI - DEPUTAZIONE 1.148,40 Comitato ESPERTI PREZZI ALL'INGROSSO 1.227,60 Consiglio ARBITRALE 1.045,90 Commissione PER LA REGOLAZIONE DEL MERCATO 593,08 Comitato IMPRENDITORIALITA' FEMMINILE 736,76 38.226,04 Interventi economici La voce si riferisce alle spese sostenute nel corso dell’esercizio per le iniziative promosse a vario titolo dall’Ente sia in forma di interventi diretti, sia attraverso la partecipazione ad interventi e manifestazioni organizzate da terzi, sia in forma di erogazione di contributi, nonché in forma di contributi erogati a favore delle Aziende Speciali. La composizione della voce per l’esercizio 2011 è la seguente: Interventi economici Anno 2010 Iniziative di promozione economica Cofinanziamento Asse viario Umbria Marche e Quadrilatero Ripiano perdite enti ed organismi partecipati Costo progetti Fondo Perequativo Contributo Promocamera Accantonamento fondo oneri su iniziative promozionali Totale Anno 2011 Differenze 1.695.796,31 2.312.782,53 616.986,22 1.317.158,88 1.356.654,86 39.495,98 - 165.909,78 165.909,78 28.135,84 - - 28.135,84 612.292,06 261.000,00 - 351.292,06 2.978.508,67 1.934.586,05 - 1.043.922,62 6.631.891,76 6.030.933,22 - 600.958,54 Il dettaglio delle iniziative di promozione economica per priorità di intervento è il seguente: 1) MACROLINEA INCENTIVI ALLE IMPRESE Liquidazioni Partecipazione alle misure di contrasto dell'usura Fondazione Umbria contro l'usura - Contributo ordinario anno 2011 25.000,00 Aiuti alle micro e piccole imprese; contributi in conto capitale Bando per la partecipazione a fiere all'estero 266.617,49 Bando per la partecipazione a fiere di rilevanza internazionale in Italia 149.699,95 441.317,44 2) MACROLINEA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO E DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE IN ITALIA E ALL'ESTERO Liquidazioni Iniziative di promozione del territorio FIDS - Campionati Italiani assoluti di danza sportiva 2011 FIDART - Federazione Italiana Dart - Campionati Italiani a squadre di soft dart Confartigianato Imprese Perugia - Evento settore alimentare "Oro bianco, pane di giorno, metodo e qualità" Confcommercio Perugia - Iniziativa Umbria Intour Umbriafiere Spa - Agriumbria 2011 10.000,00 8.000,00 3.210,16 27.671,73 4.567,75 Premio giornalistico "Raccontami l'Umbria" - Edizione 2011 10.482,71 Festival Internazionale del Giornalismo Edizione 2011 20.874,81 Istituto Professionale di Stato per i Servizi alberghieri e della Ristorazione di Assisi - 6a edizione concorso eno-gastronomico Progetto di valorizzazione e sviluppo del territorio in collaborazione con Conad Promocamera 3.000,00 25.000,00 Associazione Omaggio all'Umbria - Progetto Omaggio all'Umbria 3.500,00 Associazione culturale Umbro-Salentina - Manifestazione Salento in Umbria 3.500,00 Associazione Passato Presente e Futuro - Mostra ceramiche Baldelli 2.000,00 Iniziative camerali a sostegno dei progetti di valorizzazione finanziati dall'ente 2.845,45 Associazione Sportiva Dilettantistica Ciclo Eventi - Granfondo del sagrantino - Terre dell'Olio e del Sagrantino Ente Autonomo Giostra della Quintana - Giostra della Quintana 2011 4.500,00 30.000,00 Canguasto Teatro Club Perugia - Allestimento commedia "Prego, s'accomodi! 1.000,00 Associazione Opera Morlacchi - Grande Concerto Lirico di Gala per soli coro e orchestra 5.000,00 Confesercenti Umbria - Girogustando in Umbria 9.750,00 Associazione Collegamenti - Ditecheese 2011 1.000,00 Comune di Gualdo Tadino - Campionato Italiano Mountain Bike 2011 "San Pellegrino Marathon” F.I.G.C. - Lega Nazionale Dilettanti Comitato Regionale Umbria - Campionato 5.000,00 5.000,00 Internazionale Dilettanti - 2011 Università degli Studi di Perugia - Facoltà di Economia - Job Day 2011 e attività di Career Service 2011 3.000,00 Movimento Turismo del Vino - Cantine Aperte 5.000,00 Campionato mondiale deltaplano - Comune di Sigillo 3.000,00 Gubbio Summer Festival 4.000,00 Trasimeno Blues - Comunità montana Trasimeno Medio Tevere 10.000,00 Danza estate 2011 - Galà internazionale di danza - Comune di Gubbio 1.500,00 Agosto Montefalchese - Comune di Montefalco 2.500,00 Velimna Gli Etruschi del Fiume - Associazione Pro Ponte Etrusca Onlus 3.000,00 Sagra musicale umbra - Fondazione Perugia Musica Classica 8.000,00 Festival "Zaff - i giorni dell'Afrodisiaco" - Comune di Città della Pieve 2.500,00 Salone Mondiale del Turismo UNESCO - Comune di Assisi 10.000,00 Meeting PMI - Confesercenti Regionale dell'Umbria 10.000,00 Festival Internazionale per la Pace - Weekend Ecologico - Associazione United Artists for peace Mostra del mobile in stile - Consorzio SMAI Mostra cartografica "La rappresentazione dell'Italia prima dell'Unità" - ISUC Istituto per la Storia dell'Umbria contemporanea Ciock'è tipico (Eurochocolate) - Associazione culturale L'Arte e la Terra Il mese dell'olio - Frantoi Aperti 2011 - Comunità Montana Monti Martani Serano e Subasio Progetto Perugia Alive 1.000,00 5.000,00 3.000,00 28.000,00 6.000,00 8.000,00 Comitato Ifly/Aeroclub Foligno ASD - 26° campionato Mondiale di Acrobazia aerea 12.500,00 Concerto sotto l'albero 2011 – Comune di Gubbio 25.000,00 Progetto Taste of Umbria - Partecipazione camerale ad Understanding China Cesar "Tra crisi e sviluppo: quale sentiero per le imprese" - Convegno presso il Centro Congressi 8.000,00 2.000,00 Iniziative locali di promozione del territorio Partecipazione camerale alle iniziative di carattere localistico per l'anno 2011 83.087,38 Azioni a sostegno dei marchi di qualità Promocamera: la cultura del pane. Storia, tradizione e arte panificatoria 12.500,00 Concorso nazionale Ercole Olivario Premio Nazionale Ercole Olivario 2011 e Premio Regionale per il miglior olio DOP Umbria Intervento a sostegno del settore Arredo Casa 216.899,60 Italian Living Umbria - Finanziamento Terza annualità 75.000,00 Festarch: incontro con architetti e designer e lancio di un concorso internazionale di architettura - Promocamera 22.500,00 Intervento a sostegno del settore Moda Progetto moda - Promocamera 30.000,00 Intervento a sostegno del settore Enogastronomico Servizi a favore della diffusione della Borsa Merci Telematica 5.000,00 Progetto Umbria terra di tartufo - Promocamera Ciock'è bello ciock'è buono - Seconda edizione 10.000,00 - Promozione del settore agroalimentare in occasione di Eurochocolate 38.000,00 Promozione eccellenze territoriali e animazione centro espositivo permanente presso Centro Servizi G. Alessi Spazio Espositivo permanente presso il Centro Servizi G. Alessi 16.584,69 Attività camerale di promozione degli eventi e del territorio: Unica Umbria 25.568,83 Contributo per la collaborazione alle attività di promozione delle eccellenze territoriali "Unica Umbria" per l'esercizio 2011- Promocamera 7.529,05 Azioni di comunicazione avente ad oggetto il territorio provinciale anche in collaborazione con APT/ Regione 134^ Assemblea dei Presidenti delle Camere di Commercio Italiane 36.768,15 Progetto turismo Progetto turismo 2011 Azioni a sostegno dell'animazione dei Centri Storici e piccoli borghi in collaborazione con Promocamera 68.125,00 21.000,00 1.015.465,31 3) MACROLINEA INNOVAZIONE RICERCA E FORMAZIONE Liquidazioni Studi e Ricerca Osservatorio sull'economia locale: realizzazione dell'analisi congiunturale sul settore manifatturiero e del commercio Diffusione dei risultati del Sistema Informativo Excelsior 30.187,50 3.569,50 Abbonamento Banca dati InBalance relativa ai bilanci societari presentati alla Camera di Commercio di Perugia Convenzioni per lo svolgimento di tirocini di formazione e orientamento degli studenti e dei laureati: progetti formativi - anno 2011 Convenzione con il dipartimento di Economia, Finanza e Statistica dell'Università degli Studi di Perugia - attività di ricerca sulle medie imprese nel periodo della crisi 1.008,32 1.950,00 7.200,00 Attività convegnistica su temi individuati in collaborazione con le associazioni di categoria Nona giornata dell'economia 15.670,12 Formazione Centro di Formazione Imprenditoriale - Riprogrammazione attività formative 2010/2011 Accademia di Belle Arti Pietro Vannucci di Perugia - Sostegno attività didattica anno accademico 2010/2011 Sistemi formativi Confindustria Umbria - imprenditoriale dell'Alta Valle del Tevere - Fase 2 Azioni Integrate per lo sviluppo 42.327,50 29.899,00 25.000,00 156.811,94 4) MACROLINEA SERVIZI ALLE IMPRSE Assonet - Attività in Convenzione - Anno 2011 Liquidazioni 6.249,65 Premiazione del lavoro e dell'Impresa - Anno 2010 29.991,60 Progetto miglioramento svolgimento funzione di regolazione del mercato 13.750,00 Realizzazione opuscolo sul marchio collettivo 776,40 Convegno "Con un'idea in testa: il brevetto come nuovo modo di fare scuola” 377,52 Manifestazione Ecomondo - XV° Fiera Internazionale del recupero di materia ed energia e dello sviluppo sostenibile Borsa Immobiliare dell'Umbria - Realizzazione Guida "Come comprare e vendere casa" Realizzazione di un volume per celebrare l'anniversario dei 175 anni di vita istituzionale della Camera di Commercio di Perugia 1.500,00 3.504,80 27.591,54 Realizzazione volume Raccontami l'Umbria - Edizione 2011 7.113,00 Attivazione sportelli di supporto alle imprese - Promocamera 8.333,33 99.187,84 4) MACROLINEA VALORIZZAZIONE DELLE INFRASTRUTTURE Convenzione per lo sviluppo dell'aeroporto internazionale dell'Umbria Liquidazioni 600.000,00 600.000,00 TOTALE INIZIATIVE DI PROMOZIONE ECONOMICA 2.312.782,53 Cofinanziamento Asse viario Umbria Marche e Quadrilatero Quota parte dell’incremento del diritto annuale dell’anno 2011 destinato al finanziamento dell’asse viario Umbria Marche e Quadrilatero. Ripiano perdite enti ed organismi partecipati L’onere è relativo al ripiano delle perdite della Fondazione di partecipazione Umbria Jazz per gli anni 2009/2011 per Euro 80.770,97 e del deficit patrimoniale al 31.12.2011 del Centro di Formazione Imprenditoriale in liquidazione per Euro 85.138,81. Contributi aziende speciali La voce esposta in bilancio è relativa al contributo ordinario per l’esercizio 2011 liquidato all’Azienda Speciale Promocamera. La differenza rispetto all’esercizio precedente è determinata dall’appostazione tra le iniziative promozionali delle risorse destinate al finanziamento dei progetti gestiti dall’Azienda. Accantonamento fondo oneri su iniziative promozionali Per il dettaglio dell’accantonamento 2011 per iniziative promozionali si rinvia all’analisi riportata nella descrizione della composizione del Fondo Spese Future. Rispetto al precedente esercizio la riduzione è giustificata da una più rigorosa applicazione dei principi contabili che ha portato a riprogrammare a carico dell’esercizio 2012 oltre 1 milione di euro di iniziative deliberate e prenotate nell’esercizio 2011 ma non avviate e/o rendicontate. Ammortamenti ed accantonamenti Ammortamenti ed accantonamenti Ammortamento software Anno 2010 Anno 2011 Variazioni 13.317,33 15.860,63 2.543,30 459.958,84 459.958,84 - 15.846,02 15.939,98 93,96 5.661,60 9.165,60 3.504,00 Ammortamento mobili 21.053,60 15.805,95 -5.247,65 Amm.to macch. apparecch. attrezzatura varia 10.088,60 7.517,72 -2.570,88 Amm.to Mach. Ufficio Elettrom.Elettron 32.482,56 37.813,15 5.330,59 558.408,55 562.061,87 3.653,32 3.574.580,14 4.297.160,76 722.580,62 3.574.580,14 4.297.160,76 722.580,62 20.639,00 - -20.639,00 1.317.158,88 1.356.654,86 39.495,98 70.000,00 - -70.000,00 Fondi rischi ed oneri 1.407.797,88 1.356.654,86 -51.143,02 Totale 5.540.786,57 6.215.877,49 675.090,92 Ammortamento fabbricati Ammortamento manutenzioni straordinarie Ammortamento impianti generici Ammortamenti Accantonamento fondo svalutazione crediti Svalutazione crediti Accantonamento fondo oneri al personale Accantonamento maggiorazione diritto annuale Accantonamento fondo rischi ed oneri Per quanto concerne gli ammortamenti si specifica che gli stessi sono stati calcolati sulla base della durata utile del cespite e del suo sfruttamento nella fase produttiva. Relativamente all’accantonamento al fondo svalutazione crediti esso si riferisce alla svalutazione dei crediti da diritto annuale ed è stato effettuato applicando all’ammontare del valore nominale dei crediti derivanti da diritto annuale, sanzioni e interessi, così come esposto alla voce “Crediti da diritto annuale” della presente Nota Integrativa, la percentuale media di mancata riscossione degli importi del diritto relativi alle ultime due annualità per le quali si è proceduto all’emissione dei ruoli esattoriali. Tale percentuale è stata calcolata tenendo conto dell’ammontare incassato nell’anno successivo a quello di emissione degli stessi ruoli. Descrizione accantonamento Importo Accantonamento al fondo svalutazione per crediti diritto annuale di competenza 2011 3.144.062,10 Accantonamento al fondo svalutazione per crediti sanzioni diritto annuale di competenza 2011 886.346,75 Accantonamento al fondo svalutazione per crediti interessi diritto annuale di competenza 2011 23.566,42 Accantonamento al fondo svalutazione per crediti diritto annuale anni precedenti 178.602,04 Accantonamento al fondo svalutazione per crediti interessi diritto annuale anni precedenti Totale 64.583,45 4.297.160,76 Si precisa che per l’esercizio 2011 la svalutazione dei crediti anni pregressi da diritto annuale, sanzioni ed interessi di mora iscritti nel 2011, in relazione ai dati forniti da InfoCamere ed alla emissione dei ruoli, è stata allocata tra gli oneri straordinari; allocazione che tiene conto della scelta operata dalla commissione ministeriale di imputare il maggior credito tra i proventi straordinari. Per l’accantonamento della maggiorazione diritto annuale si rinvia a quanto esposto in sede di descrizione del Fondo Infrastrutture. Risultato della gestione corrente Anno 2010 Anno 2011 Variazioni Totale proventi correnti 20.277.457,48 21.713.414,20 1.435.956,72 Totale oneri correnti 20.921.672,75 21.410.057,61 488.384,86 Risultato gestione corrente - 644.215,27 303.356,59 947.571,86 C) GESTIONE FINANZIARIA Risultato della gestione finanziaria Anno 2010 Proventi finanziari Oneri finanziari Risultato della gestione finanziaria Anno 2011 Variazioni 154.204,54 381.366,35 227.161,81 66.949,44 41.517,92 -25.431,52 87.255,10 339.848,43 252.593,33 Proventi finanziari Proventi finanziari Anno 2010 Interessi attivi Anno 2011 150,67 Interessi attivi c/c postale Variazioni -150,67 73,64 75,40 1,76 Interessi su prestiti al personale 8.455,54 9.474,66 1.019,12 Proventi mobiliari 5.678,72 5.312,35 -366,37 139.845,97 366.503,94 226.657,97 154.204,54 381.366,35 227.161,81 Interessi attivi c/c bancario Totale I proventi mobiliari iscritti in bilancio per Euro 5.312,25 si riferiscono al dividendo distribuito in denaro dalla società Tecno Holding S.c.p.a L’incremento degli interessi attivi sul c/c bancario è stato determinato sia dall’incremento della giacenza media sul conto stesso che dalla rinegoziazione del tasso applicato passato dall’Euribor 3 mesi + spread 0,30 all’Euribor tre mesi + spread 1,60 a seguito della selezione del nuovo tesoriere. Oneri finanziari Oneri finanziari Anno 2010 Interessi passivi Variazioni - 10,21 10,21 66.949,44 41.507,71 -25.441,73 66.949,44 41.517,92 -25.431,52 Interessi passivi su mutui Totale Anno 2011 La voce interessi passivi su mutui risulta così composta: Soggetto erogante Unicredit – II tranche Cassa DD.PP Finalità Sottoscrizione azioni SASE Spa Acquisto immobile sede Ponte San Giovanni Totale Interessi anno 2011 1.786,41 39.721,30 41.507,71 D) GESTIONE STRAORDINARIA Risultato della gestione straordinaria Variazioni Anno 2010 Anno 2011 Proventi straordinari 3.199.525,41 1.745.070,16 -1.454.455,25 Oneri straordinari 1.899.040,10 1.131.378,69 -767.661,41 1.300.485,31 613.691,47 -686.793,84 Risultato della gestione straordinaria Proventi straordinari Proventi straordinari Anno 2010 Plusvalenze da alienazioni Sopravvenienze attive Sopravvenienze attive da diritto annuale Totale Variazioni Anno 2011 1.096,77 - -1.096,77 904.621,20 694.003,73 -210.617,47 2.293.807,44 1.051.066,43 - 1.242.741,01 3.199.525,41 1.745.070,16 -1.454.455,25 Le sopravvenienze attive si riferiscono a revisioni di rilevazione di fatti di gestione di esercizi precedenti: Descrizione Importo Riduzione fondo svalutazione crediti d.a. anni precedenti 501.531,74 Infocamere Sconto su contributo consortile 2010 Centro Estero Riduzione debito su contributo ordinario 2010 41.687,38 CCIAA Napoli Rimborso quota indennità di anzianità 36.534,40 CCIAA Siena Rimborso attività verifica strumenti metrici anni 2003/2004 Personale dipendente Riduzione debito per risorse decentrate 8.436,00 2010 trasferite all’esercizio 2011 Personale dipendente Riduzione risorse destinate alla retribuzione di posizione e di risultato del personale dirigente ante 2010 Personale dipendente Sopravvenienza attiva su fondo indennità di anzianità Rettifica credito Irap (da Unico 2011) 5.536,00 25.069,41 71.829,05 3.350,75 29,00 694.003,73 Le sopravvenienze attive da diritto annuale anni precedenti si riferiscono a maggiori importi per diritto annuale, sanzioni e d interessi riferiti ad esercizi precedenti e rilevati in sede di notificazione degli atti di irrogazione o di emissione dei ruoli esattoriali così come prevede la circolare MSE 3622/C. La posta contabile accoglie in particolare le sopravvenienze attive rilevate a seguito della emissione dei ruoli esattoriale per l’anno 2008 e 2009 ed è così dettagliata: Euro 773.325,77 per diritto annuale; Euro 163.252,14 per sanzioni; Euro 114.488,52 per interessi. I dati sono stati rilevati in ottemperanza a quanto disposto dal principio contabile camerale – documento n. 3, punto 1.3.4. Oneri straordinari Oneri straordinari Minusvalenze da alienazioni Anno 2010 Variazioni Anno 2011 77,60 - -77,60 Sopravvenienze passive 14.074,50 79.501,26 65.426,76 Sopravvenienze passive da diritto annuale 39.346,92 6.994,70 -32.352,22 1.818.389,94 1.007.846,21 -810.543,73 27.151,14 37.036,52 9.885,38 1.899.040,10 1.131.378,69 -767.661,41 Accantonamento f.do svalutazione crediti d.a. pregressi Sopravvenienze passive da rettifica credito diritto annuale - Infocamere Totale Tra le sopravvenienze passive si evidenziano in particolare: - la riduzione del credito per la mancata realizzazione del progetto “Erasmus for young entrepreneurs” Euro 38.465,48; - la riduzione del credito per progetti presentati a valere sul fondo perequativo 2007/2008 per mancata realizzazione e/o minori rendicontazioni Euro 29.321,21. Le sopravvenienze passive da diritto annuale accolgono i rimborsi per diritto annuale erroneamente versato alla Camera. L’accantonamento al fondo svalutazione crediti da diritto annuale è riferito ai maggiori crediti iscritti per diritto annuale, sanzioni ed interessi 2008/2009. Le sopravvenienze passive per diritto annuale, interessi e sanzioni Infocamere, si riferiscono all’accertamento di importi di credito inferiori rispetto al contabilizzato negli esercizi 2009 e 2010 per effetto di pagamenti intervenuti con ravvedimento, definiti dal sistema informativo Infocamere. E) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA’ FINANZIARIA Anno 2010 Rivalutazione attivo patrimoniale Variazioni Anno 2011 - - - 315.440,24 324.060,26 8.620,02 Svalutazione attivo patrimoniale 315.440,24 324.060,26 8.620,02 Differenze rettifiche di valore attività finanziaria -315.440,24 -324.060,26 -8.620,02 Svalutazione da partecipazioni Svalutazione in imprese controllate e collegate SASE SPA 322.692,49 Svalutazione altre partecipazioni Uniontrasporti Scarl 368,85 Patto 2000 Scarl 998,92 La svalutazione delle partecipazioni in società non controllate e/o collegate è stata determinata dal fatto che le stesse hanno registrato perdite di carattere durevole. RISULTATO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO Risultato dell’esercizio Anno 2010 Anno 2011 428.084,90 932.836,23 Il presente bilancio, composto dallo Stato patrimoniale, Conto economico e Nota integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale nonché il risultato economico dell'esercizio e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Perugia, lì 8 maggio 2012 IL PRESIDENTE F.to Giorgio Mencaroni Allegato 4 alla delibera n. 102 dell’8.05.2012 4 BILANCIO D’ESERCIZIO 2011 RELAZIONE SUI RISULTATI (Art. 24 D.P.R. 254/2005) RISULTATO ECONOMICO DELL’ESERCIZIO 2011 La presente relazione sull’andamento della gestione, che accompagna il bilancio dell’esercizio 2011, è stata predisposta in relazione a quanto previsto dall’articolo 24 del Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio, approvato con D.P.R. 02.11.2005 n.254. La relazione è finalizzata a mettere in evidenza i risultati conseguiti rispetto agli obiettivi e ai programmi prefissati dal Consiglio e articolati dalla Giunta Camerale. In conformità alle disposizioni previste dal secondo comma dell’articolo 24 del D.P.R. richiamato, in allegato alla relazione viene riportato il consuntivo dei proventi, degli oneri e degli investimenti, relativamente alle funzioni istituzionali individuate nel preventivo, il cui scopo è sia quello di confrontare i valori conseguiti rispetto a quelli preventivati, sia quello di consentire di valutare l’attendibilità del processo di programmazione. In tale documento il conto economico viene riclassificato in base al criterio del reale assorbimento/generazione delle risorse da parte di ciascuna funzione istituzionale. La relazione sui risultati è strutturata in due parti, una prima parte contiene una descrizione del contesto economico della provincia e si sofferma sui servizi amministrativi erogati dalla Camera di Commercio alle imprese del territorio. Una seconda parte si concentra sulle attività di promozione economica e sulle singole aree di intervento. Prima di addentrarci sugli aspetti qualitativi della relazione si rappresentano, in sintesi, i principali dati quantitativi sui risultati raggiunti. Il preconsuntivo per l’esercizio 2011 espone un perdita di esercizio di € 1.643.423,26 ed un piano di investimenti per complessivi € 839.888,00. La presente analisi mostra i fattori che hanno portato a determinare a consuntivo 2011 un avanzo di € 932.836,23 e un volume complessivo di investimenti pari a € 740.592,46 partendo dalla evidenziazione nei prospetti seguenti delle differenze tra previsioni e valori definitivi. Il miglioramento del risultato economico a consuntivo è stato determinato, rispetto alla previsione assestata, da maggiori proventi per € 1.735.940,13 e minori oneri per € 840.319,36. Preconsuntivo 2011 Risultato economico di esercizio -1.643.423,26 Consuntivo 2011 932.836,23 Differenza 2.576.259,49 Al fine di poter semplificare l’analisi, di seguito viene offerta una differente lettura dei dati di bilancio per consentire di cogliere le reali cause della variazione sopra evidenziata procedendo all’analisi complessiva dei proventi e degli oneri. Conto economico - PROVENTI Proventi Preconsuntivo Consuntivo 2011 2011 Diritto annuale Differenza 15.683.000,00 16.279.858,31 596.858,31 3.580.000,00 4.297.160,76 717.160,76 12.103.000,00 11.982.697,55 -120.302,45 Diritti di segreteria 3.059.000,00 3.060.266,40 1.266,40 Contributi trasferimenti e altre entrate 1.211.294,00 2.049.733,90 838.439,90 258.775,00 313.967,39 55.192,39 -3.353,43 9.588,20 12.941,63 264.812,35 381.366,35 116.554,00 78.221,90 694.003,73 615.781,83 835.000,00 1.051.066,43 216.066,43 913.221,90 1.745.070,16 831.848,26 - - - 17.806.749,82 19.542.689,95 1.735.940,13 Accantonamento fondo svalutazione crediti Diritto annuale (netto) Proventi da gestione di servizi Variazione delle rimanenze Proventi finanziari Sopravvenienze attive Sopravvenienze attive adeguamento crediti diritto annuale Proventi straordinari Rivalutazione attivo patrimoniale Totale proventi Diritto annuale L’incremento dell’entrata da diritto annuale rispetto alle previsioni impostate prudenzialmente e sulla base del consuntivo 2010 (Euro 15.805.906,61) determina uno scarso impatto sul risultato di bilancio in quanto viene attenuata dal corrispondente incremento del fondo svalutazione crediti. La percentuale di morosi sul diritto annuale accertato è passata dal 26,19% dell’anno 2010 (Euro 4.139.080,69) al 27,94% (€ 4.547.852,80) dell’anno 2011. Contributi trasferimenti ed altre entrate La voce contributi, trasferimenti e altre entrate è soggetta alla rilevazione di eventi e fatti gestionali non prevedibili. In particolare all’interno della voce, rispetto al dato assestato, si evidenziano le seguenti variazioni: contributi fondo perequativo: + € 108.232,00 (la rilevazione dei proventi viene fatta sulla base dello stato di avanzamento dei progetti e degli oneri rendicontabili) sopravvenienze attive da adeguamento fondo spese future: + € 678.928,38 (si tratta della riduzione di fondi accantonati negli esercizi precedenti per iniziative di promozione economica per le quali nell’esercizio 2011 è stata accertata definitivamente la loro parziale e/o mancata realizzazione o la riprogrammazione a valere sul bilancio d’esercizio 2012 (Euro 253.217,51). (Vedi tabella allegata) Proventi finanziari La variazione positiva rispetto al dato assestato è stata determinata dall’aumento della giacenza media sul conto di tesoreria. Proventi straordinari Si segnalano all’interno della voce le sopravvenienze attive derivanti dalla riduzione del fondo svalutazione crediti diritto annuale (Euro 501.531,74) e dall’incremento dei crediti da diritto annuale (Euro 1.051.066,43) a seguito anche dell’emissione dei ruoli coattivi 2008 e 2009. Conto economico - ONERI Oneri Preconsuntivo 2011 Consuntivo 2011 Differenza Personale 3.453.143,15 3.392.985,43 -60.157,72 Funzionamento 5.874.082,22 5.770.261,47 -103.820,75 Interventi economici 7.327.240,00 6.030.933,22 -1.296.306,78 Ammortamenti ed accantonamenti 1.719.200,00 1.918.716,73 199.516,73 41.507,71 41.517,92 10,21 Oneri straordinari 710.000,00 1.131.378,69 421.378,69 Svalutazione attivo patrimoniale 325.000,00 324.060,26 -939,74 19.450.173,08 18.609.853,72 -840.319,36 Oneri finanziari Totale oneri Oneri di funzionamento Gli oneri di funzionamento si articolano nelle seguenti voci: Funzionamento Prestazione di servizi Godimento di beni di terzi Oneri diversi di gestione Quote associative Organi istituzionali Totale Funzionamento Preconsuntivo 2011 Consuntivo 2011 Differenza 2.468.290,11 2.362.477,39 -105.812,72 88.000,00 88.007,19 7,19 657.480,00 662.837,73 5.357,73 2.369.812,11 2.369.310,85 -501,26 290.500,00 287.628,31 -2.871,69 5.874.082,22 5.770.261,47 -103.820,75 Gli oneri di funzionamento a consuntivo evidenziano un – 1,77% rispetto al dato previsionale assestato. All’interno della categoria prestazioni di servizi minori oneri rispetto al dato previsionale sono stati registrati nella maggior parte delle voci. Interventi economici La voce si articola come di seguito indicato: Interventi economici Preconsuntivo Consuntivo 2011 2011 (1) Iniziative di promozione economica Cofinanziamento Asse viario Umbria Marche e Quadrilatero Ripiano perdite enti ed organismi partecipati Costo progetti Fondo Perequativo Contributo Promocamera Totale Interventi economici Differenza 5.796.240,00 4.226.515,87 -1.569.724,13 1.150.000,00 1.356.654,86 206.654,86 - 165.909,78 165.909,78 120.000,00 - - 120.000,00 261.000,00 281.852,71 20.852,71 7.327.240,00 6.030.933,22 -1.296.306,78 (1) per semplicità di esposizione i dati a consuntivo includono anche gli accantonamenti al fondo spese future per iniziative non concluse. Il dato relativo agli interventi economici va letto parallelamente al dato relativo alle iniziative di promozione economica accantonate al fondo spese future perché non ancora rendicontate o concluse alla data di chiusura dell’esercizio. Gli interventi economici complessivamente sono rappresentati nel seguente prospetto che comprende anche gli accantonamenti: Interventi economici Preconsuntivo Liquidazioni Accantonamenti 2011 (A) anno 2011 (B) 2011 (C ) B+C–A Incentivi alle imprese 1.975.000,00 441.317,44 823.382,51 -710.300,05 Innovazione e ricerca 348.240,00 156.811,94 102.809,17 -88.618,89 2.195.000,00 1.015.465,31 809.687,68 -369.847,01 228.000,00 99.187,84 77.853,98 -50.958,18 1.050.000,00 600.000,00 100.000,00 -350.000,00 5.796.240,00 2.312.782,53 1.913.733,34 -1.569.724,13 1.150.000,00 1.356.654,86 - 206.654,86 - 165.909,78 - 165.909,78 120.000,00 - - - 120.000,00 261.000,00 261.000,00 20.852,71 20.852,71 7.327.240,00 4.096.347,17 1.934.586,05 -1.296.306,78 Valorizzazione del territorio Servizi alle imprese Politiche per le infrastrutture Iniziative di promozione economica Cofinanziamento viario Umbria Asse Marche e Quadrilatero Ripiano perdite enti ed organismi partecipati Costo progetti Perequativo Contributo Promocamera Totale Fondo Le risorse destinate al cofinanziamento dell’asse viario Umbria – Marche essendo determinate in percentuale ai proventi da diritto annuale sono aumentate in relazione all’incremento degli stessi in valore assoluto. Il risparmio complessivo sulle risorse destinate ad iniziative di promozione economica è dovuto in particolare alla riprogrammazione a carico dell’esercizio 2012 di iniziative deliberate nell’esercizio 2011 ma la cui esecuzione avverrà nell’anno 2012 e che pertanto non sono state accantonate al Fondo Spese Future (Euro 1.035.633,26) (Vedi tabella allegata). Ammortamenti ed accantonamenti La voce si articola come di seguito indicato: Preconsuntivo Consuntivo 2011 2011 Amm.to Immob. Immateriali Amm.to Immob. Materiali Accantonamento aumento diritto annuale Totale Ammortamenti ed Accantonamenti Differenza 18.000,00 15.860,63 -2.139,37 551.200,00 546.201,24 -4.998,76 1.150.000,00 1.356.654,86 206.654,86 1.719.200,00 1.918.716,73 199.516,73 Come per le risorse destinate al cofinanziamento dell’asse viario Umbria – Marche, le risorse accantonate al fondo infrastrutture, essendo determinate in percentuale ai proventi da diritto annuale, sono aumentate in relazione all’incremento degli stessi in valore assoluto. Oneri straordinari La voce si articola come di seguito indicato: Preconsuntivo Consuntivo 2011 2011 Sopravvenienze passive Sopravvenienze passive restituzione d.a. Accantonamento fondo svalutazione crediti d.a. pregressi Sopravvenienze passive adeguamento crediti diritto annuale (Infocamere) Differenza 10.000,00 79.501,26 69.501,26 - 6.994,70 6.994,70 700.000,00 1.007.846,21 307.846,21 - 37.036,52 37.036,52 710.000,00 1.131.378,69 421.378,69 In ottemperanza ai nuovi principi contabili l’accantonamento al fondo svalutazione su crediti da diritto annuale anni pregressi è stato effettuato con le stesse percentuali utilizzate per il diritto annuale di competenza. Svalutazione attivo patrimoniale In sede di previsione era stata iscritta la svalutazione della partecipazione nella società Sase Spa sulla base dei risultati degli ultimi anni. Alla data di chiusura del bilancio, sulla base del consuntivo Sase Spa per l’esercizio 2011, la svalutazione della partecipazione è stata determinata in € 322.692,49. Le svalutazioni delle altre partecipazioni ammontano a € 1.367,77. PIANO DEGLI INVESTIMENTI Preconsuntivo 2011 Immobilizzazioni immateriali Consuntivo 2011 Differenza 15.000,00 8.325,90 -6.674,10 Immobilizzazioni materiali 170.020,00 77.029,71 -92.990,29 Immobilizzazioni finanziarie 654.868,00 655.236,85 368,85 Totale investimenti 839.888,00 740.592,46 -99.295,54 Il minore utilizzo dello stanziamento relativo alle immobilizzazioni materiali è stato determinato prevalentemente dalla mancata realizzazione di interventi di recupero sul patrimonio edilizio dell’Ente. INIZIATIVE DI PROMOZIONE ECONOMICA DA RIPROGRAMMARE A CARICO DELL’ESERCIZIO 2012 Atto 406/2009 Descrizione Progetto Importo Ambasciatori dell’Umbria in 8.657,21 Centro e Sud America – I^ annualità 749/2010 Progetto Ambasciatori dell’Umbria in 118.317,27 Centro e Sud America – II^ annualità Motivazione Prosecuzione progetto nell’anno 2012 Prosecuzione progetto nell’anno 2012 Fondi da destinare nell’anno 463/2009 Progetti internazionalizzazione: la promozione dell'eccellenza agroalimentare 2012 al progetto XXI^ 70.467,54 Convention Camera di Commercio italiane umbra nel mondo (del. 106/2009) all’estero (Del. 51/2012) Fondi da destinare nell’anno 616/2010 2012 al progetto XXI^ Partecipazione collettiva alla fiera Food & 15.775,49 Hospitality Shanghai Convention Camera di Commercio italiane all’estero (Del. 51/2012) Fondi da destinare nell’anno 595/2010 Contributi alle imprese per check 2012 al progetto XXI^ up 40.000,00 energetici Convention Camera di Commercio italiane all’estero (Del. 51/2012) 685/2011 Bando per la concessione di contributi per Attività di competenza 2012 la promozione e lo sviluppo delle reti d'impresa nella provincia di Perugia (del 250.000,00 – Bando approvato con delibera n. 34/2012 233/2011) 686/2011 Sostegno ai consorzi fidi e cooperative di garanzia - ulteriori attività quelle concordate con il rispetto a protocollo di 150.000,00 Attività di competenza 2012 - intesa Regione Umbria - Sistema camerale umbro (del. 226/2011) 688/2011 Bando per il sostegno dell'occupazione giovanile nella provincia di Perugia (del. Attività di competenza 2012 150.000,00 approvato 278/2011) 705/2011 Interventi a patrimonializzazione sostegno della aziendale (del. Attività di competenza 2012 160.000,00 Progetto - Bando non ancora approvato 233/2011) 680/2011 – Bando non ancora "Impresa scuola territorio"- soggetto attuatore Consorzio Futuro (del 45.000,00 Attività di competenza 2012 221/2011) 423/2011 Spazio espositivo permanente presso il Centro Servizi G. Alessi (del 163/2011) 681/2011 Progetto “Abitare collaborazione con il CST territorio” Assisi – 66.533,26 Attività di competenza 2012 50.000,00 Attività di competenza 2012 164.100,00 Attività di competenza 2012 in III^ annualità (del. 280/2011) 515- Fondo perequativo 637/2011 finanziamento progetti 2009/2010 - 1.288.850,77 PARTE I 1. Alcune considerazioni sul quadro economico dell'anno 2011 1.1 Le imprese della provincia di Perugia nel 2011 Nel 2011 il tessuto imprenditoriale della provincia di Perugia ha continuato a registrare, dopo i risultati del 2010, performance positive: al 31 dicembre 2011 sono infatti 74.160 le imprese iscritte (+0,2% rispetto al 2010). Si conferma quindi la tendenza positiva che ha caratterizzato gli ultimi 4 anni. Al 31 Dicembre 2011 il saldo tra le imprese nate e quelle che hanno cessato l’attività è stato positivo (+110 unità), seppure inferiore a quello del 2010 che aveva fatto registrare un aumento molto forte di ben 716 unità e che aveva fatto marcare una svolta decisa nella vitalità delle imprese; il tasso di natalità del 2011 si pone in linea con il trend moderato registrato nel quinquennio precedente. Il ridimensionamento nel saldo del 2011 è dovuto al minore numero di nuove imprese attivate rispetto al 2010 (4.298 contro 4.457) e al netto aumento di quelle uscite dal mercato (4.188 contro 3.741). In termini percentuali quindi, dopo la parentesi molto positiva del 2010, in cui le nuove iscrizioni erano cresciute del +5,7% e le cessazioni diminuite del 10,9%, nel 2011 le nuove iscrizioni si sono ridotte del 3,6%, mentre le imprese che hanno cessato le attività, sono ritornate ai livelli registrati nel 2008-2009 con un aumento dell’11,9%, rispetto ai valori del 2010. Il sistema economico provinciale ha quindi risentito degli effetti reali della crisi, vanificando molti dei progressi fatti registrare nel 2010. Tuttavia, va sottolineato come l’aumento, seppure modesto del numero delle imprese registrate nella provincia, va in netta controtendenza rispetto alla diminuzione dell’iniziativa imprenditoriale rivelata dalle altre regioni del Centro Italia. Questo aspetto denota una buona capacità di resistenza del tessuto produttivo della provincia. Rimane marcata la vocazione imprenditoriale della Provincia di Perugia con 11,03 imprese ogni 100 abitanti. In tendenziale aumento, negli ultimi 10 anni, è il numero delle imprese entrate in liquidazione: dalle 753 del 2001 alle 1.143 del 2011, con un aumento dal 2010 di circa 236 imprese in più, nell’ultimo anno. Analogamente si registra un aumento progressivo delle imprese entrate in procedura concorsuale, che sono passate dalle 105 del 2008, alle 141 del 2009, alle 150 del 2010 per arrivare alle 181 del 2011 (+20,7% in un solo anno). Il saldo positivo (+110) nel saldo tra iscrizioni e cessazioni di imprese nella Provincia si deve soprattutto alle società di capitali che hanno bilanciato con un buon livello di crescita (819 iscrizioni e 462 cessazioni, saldo +357) la performance negativa delle società di persone (-90 unità) e delle ditte individuali le quali, dopo il saldo leggermente positivo del 2010, sono tornate a scendere in maniera decisa (-115 unità). saldo nati-mortalità Forma Giuridica Società di capitale Società di persone Ditte individuali Altre forme TOTALE 2006 2007 2008 2009 2010 2011 492 498 530 470 533 357 232 144 34 53 94 -90 -207 17 534 -231 39 450 -329 20 255 -515 13 21 70 19 716 -115 -42 110 Dal 1998 al 2011 le società di capitali sono pressoché raddoppiate (dalle 6.930 del 1998 alle 13769 del 2011) e il peso relativo sul totale delle imprese perugine è costantemente aumentato (dal 10,6 % del 1998 al 18,6% del 2011). Anche guardando i tassi di natalità, tra le società di capitali si registrano dinamiche migliori rispetto alle altre forme societarie (almeno 2-3 punti percentuali in più); inoltre, questi valori sono accompagnati da minori tassi di mortalità (più bassi di 2-3 punti percentuali). Di conseguenza, i tassi di sviluppo registrati dalle società di capitale sono risultati più elevati rispetto alle altre forme giuridiche, oscillando nell’ultimo decennio tra il 3,8% e il 6,9%. Nel 2011 il tasso di sviluppo delle società di capitale è stato del 2,7%, il valore più basso registrato nell’ultimo decennio ma molto superiore rispetto al tasso di sviluppo complessivo provinciale (0,2%). IMPRESE REGISTRATE PER FORMA GIURIDICA Camera di Commercio: Perugia Imprese Registrate Forma Giuridica Società di capitale Società di persone Ditte Individuali Altre Forme TOTALE ANNO ANNO 2010 2011 13.347 13.769 17.910 17.768 40.739 40.633 2.030 1.990 74.026 74.160 Tasso di sviluppo 2011 2,7 -0,5 -0,3 -2,1 0,1 Le ditte individuali, con 40.633 unità, continuano ad essere la forma giuridica più diffusa in provincia. Nel 2011 rappresentano il 54,8% di tutte le unità produttive, dato che conferma la larga diffusione di piccole e piccolissime realtà imprenditoriali nella provincia di Perugia. Nel 2011, come anticipato, il saldo tra iscrizioni e cancellazioni è risultato negativo, pari a -115 imprese, tornando a far registrare valori negativi, dopo il miglioramento temporaneo del 2010. E’ rilevante notare come il peso percentuale delle ditte individuali si sia progressivamente ridotto nel corso degli anni a favore dell’incremento delle società di capitale, passando dal 62,8% del 1998 al 54,8% del 2011. Le società di persone presenti nella provincia di Perugia ammontano a 17.768 unità e rappresentano il 24% delle imprese registrate, percentuale rimasta stabile negli ultimi anni. Il tasso di natalità è stato del 3,5%, a fronte di un tasso di mortalità del 4,0%. Il tasso di sviluppo, pertanto, è risultato pari a -0,5%, in contrasto con il tasso generale di sviluppo provinciale. Alla data del 31 dicembre 2011 le imprese che risultano attive nella provincia di Perugia sono 64.260. Entrando nello specifico dei settori si nota come il settore primario abbia un peso molto rilevante nell’economia provinciale con 14.199 imprese (22,09% del totale) e come il settore industriale con le sue 16.964 imprese rappresenti il 26,40% del totale (di cui circa il 15,57% nel settore delle costruzioni). Il settore terziario rappresenta una fetta importante dell’economia provinciale: il commercio con le sue 15.193 imprese rappresenta il 23,64% del totale, seguito dal settore turistico con 3939 imprese (6,13% del totale). Il processo di terziarizzazione dell’economia provinciale sembra essersi intensificato nel corso dell’ultimo anno. Infatti, tra le imprese attive, si registra un calo consistente delle imprese agricole (-296 unità pari al -2% su base annua) e, in misura minore, di quelle manifatturiere (63 unità, -0,9%) e delle costruzioni (-100 unità, -1%). Nella maggioranza dei comparti dei servizi vengono registrate delle variazioni positive nel numero delle imprese attive. Di estremo rilievo appare l’incremento registrato nel settore dell’erogazione dei servizi energetici (fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata) dove il numero di imprese è in pratica raddoppiato nel corso del 2011. Un trend decisamente positivo accomuna anche il comparto della fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti, dove si osserva un’espansione della popolazione delle attive di solo 9 unità, ma in rapporto alla dimensione del settore è equivalente ad un aumento del 12% rispetto al 2010. In termini assoluti, incrementi ragguardevoli possono essere identificati per il Commercio (+141 unità), le attività immobiliari (+98) e la ristorazione (+96). Un saldo negativo è stato invece registrato da attività finanziare e assicurative (29), trasporti e magazzinaggio (-26 unità) ed istruzione (-8). Alla luce della differente tendenza tra le imprese attive nel settore primario e secondario e quelle operanti nell’ambito dei servizi, il numero delle unità risulta in crescita, seppur debole, di 36 unità (al netto delle non classificate). Alla fine del 2011 le imprese artigiane che risultano attive nella provincia di Perugia sono 18.559 pari al 25% del totale delle imprese, in flessione rispetto alle 18.786 unità del 2010 e le 18.944 del 2009. La maggior parte delle imprese artigiane (7.758, pari 41% del totale) fanno riferimento al settore delle costruzioni, seguite con poco meno di 5000 imprese dalle attività manifatturiere (26%) e con circa 2300 imprese dalle altre attività di servizi (12%). Nel 2011 il bilancio delle imprese artigiane cessate è stato molto pesante. Le prime infatti hanno superato di molto le nuove imprese artigiane registrate (1.247 nuove iscrizioni contro 1.474 cessazioni), con un saldo negativo di 227 unità. Tale valore è di gran lunga peggiore rispetto al saldo registrato nel 2010 (-158 unità), ma migliore rispetto al 2009 quando il numero di imprese si era contratto rispetto all’ano precedente di -349 unità. 1.2 L’occupazione nella provincia di Perugia nel 2011 La disamina del mercato del lavoro evidenzia un quadro sostanzialmente negativo, ma con alcuni segnali incoraggianti sulla possibile inversione di tendenza nella dinamica territoriale dell’occupazione. Le forze di lavoro sono salite a 297.700 nel 2011 in aumento dello 0,6% rispetto alle 296.000 del 2010. Il tasso di attività, calcolato come rapporto tra le forze di lavoro e la popolazione residente in età lavorativa (15-64 anni), si registra un valore pari al 67,8% contro il 62,2% della media italiana, in diminuzione dello 0,6% rispetto al 2010. L’occupazione nel 2011 è rimasta sostanzialmente stabile rispetto al 2010 con 276.000 occupati a fine anno. Il tasso di occupazione si è invece ridotto dal 2010 passando dal 63,6% al 62,9%, mantenendosi però di ben 6 punti percentuali più alto della media nazionale, rimasta stabile al 56,9%). Considerando i settori di attività economica emerge che 180.000 occupati, pari al 65% del totale, svolgono la propria attività nel settore dei servizi, con un aumento di circa 3000 unità rispetto al 2010. Tale settore sembra compensare l'emorragia occupazionale dell’industria. Infatti, nel 2011 sono 87.000 i lavoratori del settore secondario (60.800 nell’industria in senso stretto e 26.200 nel settore delle costruzioni), in contrazione di 3000 unità rispetto ai valori del 2010; nel 2011, il livello occupazionale dell’industria è tornato ai valori del 2009. Più marginale il peso del settore agricolo che occupa 9.400 lavoratori (3,4% del totale). Rispetto ai valori nazionali, ma anche del Centro, la percentuale di occupati nei servizi della provincia di Perugia è più basso (68% la media italiana, 72% quella del centro Italia) mentre il peso dell’industria è più alto (31,5% per la provincia di Perugia contro il 25% dell’Italia centrale e il 28,5% della media nazionale). In aumento risulta il numero delle persone in cerca di occupazione che salgono dalle 20.400 del 2010 alle 21.400 del 2011 (+4,7%). Nei primi tre trimestri del 2011 gli occupati stranieri nella provincia di Perugia sono stati 38.600, corrispondenti al 13,9% del totale (contro il 13,5% del 2010). Il valore risulta più alto di 4,1 punti percentuali rispetto alla media nazionale (9,8%). Il tasso di disoccupazione, nel 2011 è salito al 7,2%, il valore più alto registrato dal 2004, contro il 6,9% del 2010 e il 6,5% del 2009. Tuttavia, la Provincia registra ancora un tasso di disoccupazione ben più basso della media nazionale (8,4%). 2 La congiuntura della provincia di Perugia nel 2011 2.1. Settore manifatturiero Quadro generale del IV trimestre 2011 I dati di fine anno dell’Osservatorio congiunturale della Camera di Commercio mostrano tutte le difficoltà in cui si trova l’industria perugina. Nel IV trimestre 2011 produzione e fatturato calano ulteriormente su base tendenziale, raggiungendo rispettivamente -3,4% e -3,5%; la flessione degli ordinativi si attesta a -3,7%. Peggiora anche l’export: scende il fatturato, che tuttavia rimane in campo positivo, ma con valori molto bassi (+0,2%); gli ordinativi flettono e assumono, invece, segno negativo, attestandosi a -0,1%. Nel IV trimestre dell’anno 2011 scende ulteriormente la produzione manifatturiera provinciale, evidenziando una flessione del -3,4% su base annua, in deterioramento rispetto al –1,9% tendenziale registrato nel precedente trimestre. Il dato perugino risulta più critico del dato medio nazionale e di quello del Centro, che si attestano entrambi a -1,7%. variazioni tendenziali della produzione 10,0 8,0 6,0 3,5 4,0 0,7 2,0 -1,0 -0,9 0,0 -1,8 1,4 2,0 1,5 0,7 1,6 0,3 -0,3 -0,6 -1,3 -1,0 -1,2 -1,8 -3,0 -2,0 0,4 -3,8 -0,3 -3,2 -1,9-3,4 -4,0 -7,5 -6,0 -9,2 -8,0 -9,0 -8,6 IV 11 III 11 II 11 I 11 IV 10 III 10 II 10 I 10 IV 09 III 09 II 09 I 09 III 08 IV 08 II 08 I 08 IV 07 III 07 II 07 I 07 IV 06 III 06 II 06 I 06 IV 05 III 05 II 05 I 05 -10,0 Anche la variazione tendenziale del fatturato perugino su base annua evidenzia un peggioramento: –3,5% nel IV trimestre dell’anno, a fronte del -1,7% registrato nel III trimestre 2011. La performance provinciale è nettamente inferiore sia a quella nazionale che a quella del Centro, che sono comunque negative (rispettivamente -0,7% e -0,4%). Se, invece, si fa riferimento al solo fatturato estero, l’andamento provinciale risulta positivo: la variazione tendenziale, infatti, registra un +0,2% rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, ma appare inferiore rispetto al +2,5% nazionale e al 2,7% del Centro e in deciso peggioramento a fronte del +3,2% evidenziato in provincia nel III trimestre 2011. Gli ordinativi delle imprese manifatturiere della provincia, nel IV trimestre 2011, flettono ulteriormente e si attestano, su base annua, a -3,7%, a fronte del -2,4% del III trimestre. Il dato tendenziale perugino si pone al di sotto di quello del Centro, che si attesta a -1,5%, e al valore medio nazionale, pari a -2,0%. Passano in campo negativo anche gli ordinativi esteri, in forte peggioramento rispetto a quanto registrato lo scorso trimestre: la variazione su base tendenziale, infatti, scende a -0,1%, mentre lo scorso trimestre aveva registrato un +1,4%. 0,2 Perugia variazioni percentuali nel trimestre di riferimento rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente Centro Italia -0,3 -0,4 -0,8 -0,7 -1,3 -1,8 -1,7 -1,5 -1,7 -2,0 -2,3 -2,8 -3,3 -3,4 -3,5 -3,8 produzione -3,7 fatturato ordinativi Le imprese manifatturiere nel breve periodo non scorgono ancora segnali di ripresa del ciclo economico e ciò si ripercuote sulle aspettative del I trimestre 2012. Il bilancio complessivo non riesce a raggiungere il segno positivo per la produzione, il fatturato e gli ordinativi. Permane l’ottimismo soltanto nei confronti dell’export. Le imprese che prevedono un incremento della produzione sono inferiori a quelle che si attendono una diminuzione, il saldo si attesta a -27, in netto peggioramento rispetto al +7 del precedente trimestre. Le aspettative relative al I trimestre 2012 segnalano per il fatturato un saldo che si attesta a –30, molto al di sotto dello scorso trimestre (+4). Per gli ordinativi, il saldo scende a -30, a fronte del +4 del precedente trimestre. Positive sono invece le previsioni se si fa riferimento agli ordinativi esteri, con un saldo pari a +12, anche se in peggioramento rispetto al trimestre precedente (+20). Nel IV trimestre 2011 si conferma il segno meno per l’artigianato perugino, che registra un ulteriore calo delle variazioni tendenziali della produzione (-7,3%), del fatturato (-7,6%), e gli ordinativi (-6,4%). Nell’artigianato perugino la variazione tendenziale della produzione, rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente peggiora sensibilmente, riportando un –7,3% tendenziale, a fronte del -4% del III trimestre. La variazione tendenziale del fatturato si riduce ulteriormente (-7,6%), registrando un deterioramento consistente rispetto allo scorso trimestre (-4,3%). Il fatturato dell’artigianato risulta peggiore di quello del manifatturiero provinciale nel suo complesso (-3,5%). Il IV trimestre 2011 segna per l’artigianato provinciale una variazione tendenziale degli ordinativi pari al -6,4%, a fronte del -4,5% del precedente trimestre. Gli ordinativi dell’artigianato risultano peggiori rispetto al –3,7% evidenziato dal manifatturiero nel suo complesso. Andamento della produzione, fatturato e ordinativi nel trimestre di riferimento rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente, settimane di produzione assicurata e prezzi del mercato interno nel trimestre di riferimento per classe dimensionale e settore di attività dell'impresa Perugia produzione var. % fatturato var. % ordinativi fatturato ordinativi settimane di var. % estero estero produzione var. % var. % assicurata TOTALE MANIFATTURIERO - di cui: Artigianato -3,4 -7,3 -3,5 -7,6 -3,7 -6,4 0,2 -0,1 -0,1 0,6 5,9 4,1 SETTORI DI ATTIVITA' Industrie trattamento metalli e minerali metalliferi Industrie trattamento minerali non metalliferi Petrolchimica, ind. farmaceutiche, gomma e plastica Industrie alimentari e delle bevande Ind. tessili, abbigliamento, cuoio, calzature Industrie del legno e del mobile Industrie della carta, stampa, editoria Ind. delle macch.elettriche ed elettroniche Industrie meccaniche e dei mezzi di trasporto Altre industrie -3,9 -5,2 -3,2 -1,3 2,3 -3,7 -0,1 -2,2 -4,6 -9,6 -5,4 -4,2 -3,0 -1,0 2,3 -4,3 -1,1 -2,4 -3,4 -10,5 -3,9 -6,4 -4,0 -0,7 0,9 -3,8 -2,8 -3,3 -3,9 -9,6 -4,2 1,6 6,7 1,1 1,3 -1,8 - -3,5 -0,2 7,4 0,2 0,3 -0,5 - 6,0 3,4 4,8 3,9 8,7 3,7 3,6 5,0 9,6 9,0 CLASSI DIMENSIONALI Imprese 1-9 dip. Imprese 10-49 dip. Imprese 50 dip. e oltre -8,2 -4,2 -2,3 -7,6 -4,8 -2,4 -7,3 -3,6 -3,2 0,2 0,6 0,2 0,1 0,6 -0,3 4,4 4,3 6,8 artigianato: variazioni percentuali rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente 14,0 12,0 produzione 10,0 fatturato 8,0 ordinativi 6,0 4,0 2,0 0,0 -2,0 -4,0 -6,0 -8,0 -10,0 -12,0 IV 11 III 11 II 11 I 11 IV 10 III 10 II 10 I 10 IV 09 III 09 II 09 I 09 IV 08 III 08 II 08 I 08 IV 07 III 07 II 07 I 07 IV 06 III 06 II 06 I 06 -14,0 Fonte: Ufficio Studi e Ricerche Economiche - CCIAA di Perugia 2.2. Settore commercio Quadro generale del IV trimestre 2011 e previsioni al I trimestre 2012 Si accentua la contrazione delle vendite del commercio nella provincia di Perugia a fine anno, nonostante le festività natalizie, che questa volta non riescono a rilanciare i consumi. Dopo il lieve miglioramento evidenziato nel III trimestre del 2011, in chiusura d’anno si registra una nuova ricaduta delle vendite, con una variazione percentuale (–3,8% rispetto allo stesso periodo del 2011) in peggioramento rispetto al trimestre precedente (–3,6%). Il settore più penalizzato è quello al dettaglio alimentare, che segna una contrazione a vantaggio della grande distribuzione. 4,5 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 -0,5 -1,0 -1,5 -2,0 -2,5 -3,0 -3,5 -4,0 -4,5 andamento delle vendite variazione % rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente 0,2 -0,7 -1,0 -0,5 -1,1 -1,1 -1,5 -1,3 -1,9 -2,2 -2,9 -2,9 -3,3 -3,6 -3,8 -4,5 I 08 II 08 III 08 IV 08 I 09 II 09 III 09 IV 09 I 10 II 10 III 10 IV 10 I 11 II 11 III 11 IV 11 Fonte: elaborazioni Camera di Commercio di Perugia Peggiora la flessione delle vendite delle imprese commerciali in provincia, ma l’andamento consegue risultati meno negativi rispetto al valore medio dell’Italia e del Centro. Dal confronto territoriale emerge, infatti, che la variazione provinciale, anche se negativa (-3,8%), è migliore della media nazionale (-4,1%) e, soprattutto, di quella delle regioni del Centro (-4,7%). Il bilancio in rosso delle vendite provinciali è da ricondurre ai risultati negativi registrati dalle imprese del commercio al dettaglio sia di prodotti non alimentari che di prodotti alimentari. Il segmento alimentare, in questo trimestre, appare il più penalizzato dalle decisioni di acquisto dei consumatori, con una variazione tendenziale del -6,2%, a fronte del -4,1% dello scorso trimestre; contrazioni si registrano anche per il segmento non alimentare, con una variazione tendenziale del -4,8%, poco al di sotto del -4,5% dello scorso trimestre. All’opposto la variazione tendenziale della grande distribuzione rafforza la sua crescita, attestandosi a +1,8%, in netto miglioramento rispetto al +0,3% registrato lo scorso trimestre. variazione % delle vendite rispetto allo stesso trimestre dell'anno precedente per settori 3,0 1,8 2,0 1,0 0,0 -1,0 -2,0 -3,0 -4,0 -3,8 -5,0 -4,8 -6,0 -6,2 -7,0 TOTALE Commercio al dettaglio di prodotti alimentari Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari Ipermercati, supermercati e grandi magazzini Fonte: elaborazioni Camera di Commercio di Perugia Tornano negative le previsioni per il prossimo trimestre formulate dalle imprese commerciali della provincia. Le aziende che si attendono un decremento nelle vendite per il I trimestre del 2012, risultano superiori a quelle che segnalano un aumento. Il saldo, pertanto, è negativo e si attesta a -20. E’ determinato soprattutto dalla grande distribuzione, che si attesta a -31, dato in forte diminuzione rispetto al trimestre precedente (+65), seguita dal commercio di prodotti non alimentari con -20, e dal commercio di prodotti alimentari con un valore pari a -7. Più incoraggianti le aspettative relative ad un arco di tempo più esteso. Il 30% delle imprese intervistate prevede che entro un anno il mercato registrerà uno sviluppo, in lieve calo rispetto al 32% del III trimestre 2011. L’altro 70% delle imprese segnala, per le previsioni ad un anno, vendite stazionarie; la percentuale risulta in aumento rispetto allo scorso trimestre (58%). Nessuna impresa si aspetta una contrazione dell’attività o il ritiro dal mercato. Ancora favorevoli le attese per la grande distribuzione, con il 77% delle imprese che prevede un mercato in espansione, anche se in contrazione a fronte del 89% del precedente trimestre. 3 L’organizzazione dell’Ente e la gestione del capitale umano In data 21 febbraio 2011 l’unico dirigente in carica è stato nominato Segretario Generale della Camera di Commercio di Perugia. L’organigramma dell’Ente al 31/12/2011, in vigore dal 1° dicembre 2010, non è stato modificato nel corso dell’anno. L’organigramma prevede 3 macro-aree organizzative e la Segreteria Generale organizzata in unità di staff: a) Area Finanza e Gestione (20,8% del personale di ruolo); b) Area Servizi amministrativi alle imprese e Regolazione del mercato (54,2% del personale di ruolo); c) Area Studi e Promozione Economica (8,3% del personale di ruolo); d) Segreteria Generale, alla quale fanno capo cinque unità di staff (16,7% del personale di ruolo). E’ rimasta invariata anche l’organizzazione interna strutturata con n. 7 incarichi di posizione organizzativa e un’alta professionalità prorogati per tutto l’anno 2011. Circa la metà del personale camerale appartiene alla categoria D, e l’altra metà (ad eccezione di 2 unità di categoria B) alla categoria C. L’età media del personale camerale in servizio è di 48 anni e il 57% di esso è in possesso del diploma di laurea. Personale camerale di ruolo per categoria Segretario Generale N° 1 Cat. D 34 Cat. C 31 Cat. B 2 Totale personale camerale 68 Per quanto concerne la dotazione complessiva delle risorse umane impegnate, al fine di dare un’adeguata informativa sulla forza lavoro, riportiamo nella tabella seguente il numero dei dipendenti in servizio presso l’Ente camerale all'inizio dell'anno e le variazioni intervenute nell’anno 2011: Dotazione Organica al In servizio Variazioni In servizio 31.12.2011 1.1.2011 Anno 2011 31.12.2011 Segretario Generale 1 0 +1 1 Dirigenti 2 1 -1 0 95 65 -2 63 0 1 0 1 0 3 0 3 0 0 0 0 98 70 -3 68 Contratto Impiegati tempo pieno Impiegati part time 50% Impiegati part diverso dal 50% Impiegati time tempo determinato Totali Nell’anno 2011 si sono verificate n. 3 cessazioni dal servizio nella categoria C e n. 1 in categoria D per mobilità ed è stato riassunto un dipendente di categoria D che aveva optato per l’esercizio della professione forense nell’anno 2006 e aveva diritto alla riassunzione entro il termine di 5 anni dall’opzione. 4 I servizi amministrativi alle imprese 4.1. Registro delle imprese Nel corso dell’anno 2011 l’ufficio ha gestito un intenso volume di pratiche telematiche: si evidenziano i dati maggiormente significativi relativi alle attività svolte nell’anno: − domande di iscrizione, modifica e cessazione: n. 48.459; − bilanci depositati: n. 10.081; − dispositivi di firma digitale rilasciati dall’inizio dell’attività di distribuzione al 31.12.2011: n. 19.545 “SMART CARD”; n. 5.987 “Carta Nazionale dei Servizi”; n. 754 “Business Key”. Di questi dispositivi di firma digitale 2.260 sono stati rilasciati nel corso del 2011. La percentuale di pratiche evase nei termini di legge nell’anno 2011 è stata pari al 99,2%, con tempi medi di evasione pari a giorni 4,4. Si riportano di seguito alcune attività che hanno contraddistinto l’anno 2011: A) PEC Ai sensi del Decreto-Legge 2008, n. 185 (Decreto anti-crisi) convertito con legge n. 2/2009, dal 29 novembre 2011 (termine successivamente prorogato al 30 giugno e, recentemente, ancora modificato) tutte le società iscritte al Registro delle Imprese devono essere dotate di una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) alla quale chiunque, comprese le Pubbliche Amministrazioni, potrà trasmettere comunicazioni destinate all'impresa. Sono al momento esclusi dall'obbligo di iscrizione della PEC al Registro Imprese le imprese individuali e tutti gli altri soggetti non costituiti in forma societaria. La comunicazione va effettuata per via telematica (mediante Comunicazione Unica), con le consuete modalità previste per le comunicazioni al Registro Imprese. Nel 2011 il Registro imprese di Perugia ha ricevuto 25.307 pratiche di comunicazione PEC, pari al 78% delle società obbligate alla comunicazione. L’ufficio si è preparato a questo impegno con una serie di azioni e con l’ausilio di Infocamere che ha effettuato una evasione massiva di tutte le pratiche la cui compilazione fosse in linea con determinati parametri concordati con l’ufficio. Nel sito internet della Camera di Commercio è stato pubblicato un avviso per ricordare agli interessati questa scadenza e anche sulle ricevute delle pratiche telematiche è stata inserita una c.d. “scritta finale” con l’indicazione del termine per effettuare questo adempimento. Per agevolare poi la compilazione delle pratiche da parte degli utenti è stata inoltre predisposta una breve guida alla compilazione delle pratiche per la comunicazione della PEC, alla quale è stata data diffusione mediante pubblicazione nel sito internet della Camera di Commercio e invio agli ordini professionali e alle principali associazioni di categoria. B) Comunicazione Unica L’anno 2011 è stato il primo anno di piena operatività della Comunicazione Unica (ComUnica), prevista dall'art. 9 della legge 40/2007 e obbligatoria dal 1 aprile 2010. La Comunicazione Unica attualmente esistenti deve essere utilizzata da tutte le società e le ditte individuali per modificare le informazioni riguardanti la propria impresa e da chiunque intenda avviare una nuova attività imprenditoriale, e consiste nell’adempiere a tutti gli obblighi di legge direttamente on-line e con l’ invio di un unico modello informatico valido per tutti gli enti destinatari della comunicazione (Camera di Commercio, Agenzia delle Entrate, INPS, INAIL). La “regia” del sistema è affidata alle Camere di Commercio che, attraverso InfoCamere, rappresentano il front office per tutte le comunicazioni che gli interessati sono tenuti ad inviare ai fini dell’iscrizione al Registro delle Imprese o all’Albo delle Imprese Artigiane (CCIAA), dell’attribuzione del codice fiscale e/o della partita IVA (Agenzia delle Entrate), ai fini previdenziali (INPS) e assicurativi (INAIL). Le comunicazioni sono poi inoltrate alle altre amministrazioni interessate mediante i sistemi informatici di Infocamere. Nel corso dell’anno sono state inviate al Registro Imprese di Perugia 54.271 pratiche di Comunicazione Unica: di queste 36.504 destinate esclusivamente alla camera di commercio, le altre anche (o solo) agli altri enti. Dal 2011 inoltre ComUnica è anche veicolo delle Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (Scia) di competenza dello Sportello Unico per le Attività Produttive. L’imprenditore che vuole creare la propria azienda e renderla immediatamente operativa, può utilizzare ComUnica per svolgere contestualmente i due adempimenti. C) Abrogazione Ruoli Gli articoli 73 e 74 del D.lgs. 16.03.2010 n. 59 hanno soppresso il Ruolo degli Agenti e Rappresentanti di Commercio, il Ruolo degli Agenti di Affari in Mediazione, il Ruolo degli Spedizionieri e il Ruolo dei mediatori marittimi, mantenendo però i requisiti professionali, morali e personali previsti dalle precedenti normative. I soggetti che intendono svolgere queste attività, quindi, a decorrere dall’ 8 maggio 2010 non devono più iscriversi preventivamente nei rispettivi ruoli, ma devono dichiarare il possesso dei requisiti mediante autocertificazione da allegare alla pratica ComUnica del Registro delle Imprese. Tali soggetti saranno iscritti unicamente nel Registro delle Imprese e nel REA. Nel corso del 2011 sono stati pubblicati i tanto attesi decreti del Ministro dello Sviluppo Economico sulle modalità e le procedure per l’iscrizione dei soggetti svolgenti le attività sopra elencate nl Registro Imprese o nel REA. I decreti entreranno in vigore il 12 maggio 2012 ma già dal momento della pubblicazione di essi l’ufficio si è impegnato nello studio di essi, per cercare di arrivare preparato a questa importante novità. D) Attività relativa allo Sportello Unico per le attività produttive (SUAP) Il D.P.R. 160/2010, in attuazione dell’art. 38 del D.L. 112/2008 ha introdotto l’obbligo per le Camere di Commercio di dare supporto organizzativo e tecnologico ai Comuni della provincia che non sono in grado di far funzionare il SUAP in modo conforme alle nuove norme, con particolare riferimento alla gestione telematica del procedimento. L’apporto della Camera di Commercio di Perugia nell’attività preparatoria all’avvio del SUAP è andato oltre il dettato normativo, in quanto nel corso del 2011 il Registro delle Imprese di Perugia ha consolidato i rapporti di collaborazione già instaurati con la Regione, raggiungendo l’importante risultato di far accreditare presso il Ministero tutti i Comuni aventi sede nella provincia, che di conseguenza gestiranno tutti il proprio SUAP. E) Miglioramento della qualità dei dati del registro imprese (D.P.R. 23.07.2004 n. 247) L’ufficio ha proseguito l’attività finalizzata alla fedele rappresentatività della consistenza degli archivi del registro imprese alla realtà economica territoriale, in attuazione del D.P.R. 23.07.2004 n. 247 e dell’art. 2490 ultimo comma del codice civile. Per le ditte individuali e le società di persone (D.P.R. 247/2004), dopo aver verificato la ricorrenza di elementi sintomatici di inattività e aver archiviato il procedimento con protocollo d’ufficio per le ditte per le quali la concomitanza dei sintomi di inattività non era stata confermata da una istruttoria più approfondita, l’ufficio, quando ha ravvisato la presenza delle circostanze di inattività segnalate, ha provveduto a trasmettere gli atti al giudice del registro imprese (in caso di ditte individuali) o al presidente del tribunale (in caso di società) che, in sede di udienza, alla quale partecipano sia imprenditori sia funzionari del registro imprese, accerta in modo incontrovertibile l’inattività. Al termine dell’udienza, o più frequentemente, a seguito di scioglimento della riserva, il giudice, con proprio decreto dispone la cancellazione o, in caso di accertamento della sussistenza dell’impresa, ordina l’archiviazione del procedimento. Per facilitare l’attività di istruttoria sono stati predisposti, in accordo con il giudice del registro delle imprese, prospetti riepilogativi differenziati a seconda della circostanza rilevata, già in parte precompilati, da completare con i dati emersi dalla verifica della singola posizione e da inviare al giudice. Negli ultimi mesi del 2011 tuttavia il giudice delegato, su proposta del responsabile del registro imprese, ha accettato di semplificare la procedura, decidendo che dal 2012 i decreti saranno emessi inaudita altera parte, in base ai soli esiti dell’istruttoria del registro imprese, dalla quale deve emergere il rispetto della procedura e la presenza delle circostanze richieste dal D.P.R. per poter procedere alla cancellazione. E’ stata inoltre semplificata l’attività volta alla cancellazione d’ufficio delle società di capitali in liquidazione che per oltre tre anni non hanno depositato il bilancio di esercizio, in base alla previsione dell’art. 2490 cod. civ. In base ad accordi con il Giudice del Registro Imprese il procedimento, finora avviato solo su segnalazione dei soci o di terzi, potrà essere avviato anche d’ufficio per le posizioni più vecchie. F) Vidimazione e bollatura dei registri previsti dal codice civile e da altre leggi Lo sportello dedicato alle vidimazioni continua ad osservare n. due turni di apertura settimanali (lunedì e giovedì dalle 9.00 alle 12.30), l’affluenza del pubblico è stata notevole anche nel corso del 2011 e ha spesso richiesto l’apertura di un secondo sportello. G) Deposito bilanci Per quanto concerne la “campagna bilanci 2011”, l’ufficio ha ricevuto n. 10.081 pratiche di bilancio, tutte evase entro i termini di legge grazie all’adozione di un sistema di controllo a campione per le pratiche di bilancio gestite tramite la procedure “Atticheck” per le quali non erano state segnalate irregolarità in occasione del primo controllo effettuato da Infocamere. 4.2 Diritto annuale Nell’anno appena trascorso, l’Ufficio Diritto Annuale, ha risentito l’acutizzarsi della crisi e il perdurare degli effetti della sfavorevole congiuntura internazionale, che inevitabilmente investito ha anche l’imprenditoria locale, traducendosi, purtroppo, sia in un accorciamento dei tempi di vita dell’imprese, sia in un’ omissione nei pagamenti dei tributi. Nonostante tale difficile contesto, l’incasso per esazione spontanea, del diritto annuale per il 2011 è stato di € 11.692.874,44, sostanzialmente invariato all’incasso di competenza del 2010 pari a € 11.666.825,92. L’Ufficio Diritto Annuale, nella sua attività, ha agito contemperando l’esigenza di tutela della finanza camerale, con quella di semplificazione e di informazione degli adempimenti ai quali tutto il sistema imprenditoriale è obbligato. Nel ricordare che il normale andamento della riscossione coattiva è stato pregiudicato in questi ultimi anni dal ritardo nella redazione del decreto attuativo delle sanzioni tributarie (decreto 54/2005), dopo un periodo di fisiologico assestamento della nuova normativa, si è cercato di ridurre i tempi di emissione dei ruoli coattivi. Sicuramente l’attività più rilevante che ha impegnato buona parte dell’anno 2011 è stata quella dedicata al recupero crediti, in attuazione degli obiettivi strategici disposti per il triennio 2011 – 2013. Gran parte dell’attività dell’Ufficio è stata, pertanto, finalizzata al controllo delle imprese inadempienti al fine di addivenire ad una regolarizzazione spontanea del posizioni sanzionabili, prima della emissione dei ruoli coattivi. Le posizioni esaminate sono state n. 6.310 per l’annualità 2008 dii cui n. 3956 regolarizzate spontaneamente e n. 5.646 per l’annualità 2009 di cui regolarizzate n. 2.194. Al termine dii tale lavoro si è proceduto all’emissione dei ruoli coattivi per le due annualità citate conseguendo in tal modo l’obiettivo programmato: − ruolo 2008 inviato ad Infocamere ad aprile con data cartella 25 giugno 2011; − ruolo 2009 inviato ad Infocamere ad ottobre con data cartella 25 dicembre 2011. Il ruolo 2008 è stato infine emesso per un importo complessivo di € 3.012.619,70 ed il ruolo 2009 invece è stato emesso per un importo complessivo di € 3.166.665,26. Il corollario a questo lavoro è stata la gestione delle cartelle, numerose per la periodicità ravvicinata con cui i ruoli sono stati emessi, che ha determinato un forte incremento delle relazioni con i contribuenti e con Equitalia. Questa priorità nell’attuazione degli obiettivi strategici, però, non ha portato a trascurare l’altro versante nel quale l’Ufficio negli ultimi anni è impegnato, considerata la complessità e la particolarità della normativa del diritto annuale, di fornire alle imprese un servizio di informazione dettagliato e qualificato sia attraverso i contatti tradizionali come lo sportello, il call center, che attraverso i canali informatici. Nel dettaglio sono state messe in atto le seguenti iniziative: - cura delle pagine web del sito camerale dedicate al diritto annuale, in modo da fornire un punto di riferimento e di informazione basilare per le imprese e gli operatori del settore, con la messa a disposizione di strumenti di calcolo per il conteggio dell’importo da versare in auto – liquidazione, non sempre di facile definizione; - assistenza costante attraverso un servizio di call-center disponibile dal lunedì al venerdì anche nel pomeriggio; - comunicazione, su richiesta del contribuente, del conteggio dettagliato degli importi da versare dopo la scadenza ordinaria, ai fini di una corretta applicazione dell’istituto del ravvedimento operoso; questa iniziativa ha permesso il recupero, nell’anno 2011, di un importo di € 741.112,00, evitando in tal modo l’emissione di cartelle con consequenziale contenimento dei costi. - comunicazione di irregolarità nei pagamenti del diritto annuale, inviata ad 21.458 imprese attraverso l’informativa annuale - verifica dei pagamenti del diritto annuale per le imprese in prima iscrizione: sono state controllate n. 5.962 posizioni, con richiesta di sollecito di pagamento a circa n. 630 imprese; - su richiesta dell’Ufficio Contributi Camerali e dell’Ufficio Incentivi alle imprese, sono stati attuati controlli su n. 380 imprese richiedenti, a vario titolo, contributi alla Camera. Anche tale attività ha la regolarizzazione delle posizioni controllate. - sono state attuate procedure di compensazione con le altre Camere di Commercio, regolarizzando più annualità per circa n. 228 posizioni, in adempimento del disposto normativo dell’art. 3 comma 4 del D.M. n. 54 del 27 gennaio 2005 e successiva circolare esplicativa n. 3587/C del 20 giugno 2005. 4.3. Albo imprese artigiane Alla data del 31.12.2011 il numero di imprese iscritte nell’Albo delle Imprese Artigiane presso la Camera di Commercio di Perugia è pari a n. 18.945 posizioni: si registra una minima seppur costante flessione del numero delle imprese attive rispetto agli anni precedenti (al 31.12.2006 risultavano iscritte 19.569 imprese, al 31.12.2007 risultavano iscritte 19.623 imprese, al 31/12/2008 risultavano iscritte 19.801 imprese al 31.12.2009 n. 19.413 imprese, al 31.12.2010 n. 19.319 imprese). L’attività dell’ufficio per l’anno 2011 si è articolata nella gestione di 4.574 denunce tra iscrizioni, variazioni di attività, soci, collaboratori, unità locali e cancellazioni. Le segnalazioni di inizio attività e relative al riconoscimento dei requisiti tecnico - professionali (per soggetti esercenti l’attività di acconciatore, barbiere, autoriparatore, installatore di impianti, imprese di pulizia e di facchinaggio) trattate nel corso dell’anno 20011 sono stati pari a 242. Le novità più significative che hanno interessato l’Ufficio nel corso dell’anno 2011 sono legate alla analisi dei processi e alla reingegnerizzazione dell’attività effettuata in collaborazione con dei professionisti esterni facenti parte della Soc. J- Ma Consultants Europe Spa e finalizzata, in sintesi, a migliorare la qualità e i livelli del servizio riducendo, per quanto possibile, i costi interni senza pregiudizio per l’utente finale. In particolare, in un momento storico in cui la pubblica amministrazione è chiamata a ridurre i costi degli apparati burocratici che, in definitiva, gravano sulle imprese e appesantiscono l’iter dei procedimenti amministrativi, anche in considerazione dei tagli alle assunzioni che si verificano a seguito di politiche di bilancio sempre più restrittive e anche in considerazione delle recenti novità in tema di Comunicazione Unica e di invio telematico delle denunce di iscrizione, modifica e cancellazione, si è ritenuto fondamentale procedere ad una riorganizzazione dell’intera attività dell’ufficio e dei processi di lavoro. L’obiettivo fondamentale che era stato posto era legato ad un generale incremento della produttività dell’Ufficio Artigianato. Tale traguardo è stato pienamente raggiunto anche grazie ad una maggiore flessibilità nella gestione del lavoro: tutti gli addetti sono stati coinvolti nell’attività di sportello e di gestione delle informazioni, tutti gli addetti sono stati coinvolti nella trattazione della pratica telematica. Ciascuno ha approfondito la sua formazione in maniera tale da acquisire gli strumenti di gestione di tutte le tipologia di pratiche telematiche, superando ogni logica di specializzazione e di settorializzazione. Al termine dell’analisi e rimodulando le attività svolte è stata condivisa una decisione avente ad oggetto un taglio dei costi. In particolare una risorsa di personale è stata trasferita all’Ufficio Registro Imprese che ha in tal modo irrobustito il suo organico. Nel corso dell’anno 2011, l’Ufficio, inoltre, in conformità con gli obiettivi assegnati, ha anche provveduto ad una analisi e razionalizzazione di motivi di sospensione delle pratiche telematiche. Al fine di ridurre sempre più l’incidenza delle “sospese” sono state codificate le più ricorrenti cause di sospensione, sono state analizzate congiuntamente da tutto il personale e sono stati approntati dei correttivi sia nella gestione interna, sia nella diffusione di informazioni all’utenza volte a ridurre l’incidenza degli errori di compilazione e trasmissione. 4.4. Albo gestori ambientali Alla data del 31.12.2011 risultano iscritte alla Sezione Regionale Umbria dell’Albo dei Gestori Ambientali n. 5.112 aziende; si rileva quindi un costante aumento posto che le imprese iscritte nell’Albo sono passate da n. 3.929 al 31.12.2008, n. 4.198 al 31.12.2009, n. 4.701 al 31.12.2010. Nel corso del 2009 l’ufficio ha trattato n. 2783 pratiche tra domande di iscrizione, domande di variazione e domande di cancellazione per un totale di n. 14 riunioni della Commissione per la tenuta della Sezione Regionale dell’Albo. Come per gli anni precedenti l’Ufficio ha organizzato, in collaborazione con Ecocerved S.c.p.a. l’annuale convegno dedicato al M.U.D. (Modello Unico di Dichiarazione Ambientale). L’ufficio ha fatto fronte a un‘ingente mole di lavoro relativa alla ricezione delle dichiarazioni MUD. E’ da sottolineare infatti che è stata sostenuta una consistente attività di orientamento dell’utenza fornendo informazioni sulla compilazione della suddetta dichiarazione anche in considerazione del fatto che la presumibile entrata in vigore del Sistri, inizialmente prevista per l’anno 2010, avrebbe reso non necessaria la presentazione del MUD e che l’utenza aveva necessità di precise indicazioni in materia. Alla scadenza del termine del 30/04/2011 sono state ricevute n. 8012 dichiarazioni M.U.D. L’entrata in vigore del Dlgs. 03/12/2010 n. 250 ha comportato l’aggiornamento delle iscrizioni effettuate dalle imprese esercenti l’attività di trasporto di rifiuti conto proprio nel periodo 3 aprile 2006 al 14 aprile 2008. E’ stato previsto infatti l’obbligo di comunicare l’attività svolta, il codice dei rifiuti trasportati e le targhe dei mezzi entro il 30 giugno 2011 pena la cancellazione dall’Albo. Tali aggiornamenti hanno coinvolto n. un totale di 1862 imprese. Di queste solo 863 hanno adempiuto all’obbligo di legge e conseguentemente si è proceduto alla cancellazione di un numero di imprese pari a 999. Inoltre la delibera n. 1/Albo/CN del 19/01/2011 del Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali pubblicata nella GURI 18 Febbraio 2011 n. 40 ha approvato i criteri per l’iscrizione all’Albo dei soggetti che si occupano dell’intermediazione e del commercio dei rifiuti (cat 8) rendendo dunque obbligatoria l’iscrizione anche per le imprese esercenti tali attività. L’aumento dei soggetti tenuti all’iscrizione nell’Albo Gestori Ambientali e l’incremento dei dati soggetti a denuncia (per le iscrizioni effettuate ai sensi del comma 8 art. 212 Dlgs. 156/2006) conferma i dati relativi all’incremento del numero dei soggetti iscritti nell’Albo e dimostra un’accresciuta attenzione del legislatore per i temi legati alla tutela dell’ambiente e alla lotta contro le Ecomafie. L’incremento degli adempimenti a carico delle imprese determina, dall’altro canto, una accresciuta produttività dell’ufficio che si trova a gestire un numero di pratiche sempre maggiore e a confrontarsi con continue riforme legislative che modificano costantemente le procedure lavorative e rendono sempre più necessarie azioni di formazione degli operatori e incisive azioni di informazione e orientamento all’utenza. A conferma di quanto esposto si ricorda anche la vicenda relativa al Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti (SISTRI): il decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138 ha inizialmente abrogato tutta la normativa in materia di Sistri. Con la successiva legge di conversione (L. 14 settembre 2011, n. 148) il Sistri è stato reintrodotto prevedendo, quale termine per la definitiva entrata in vigore del Sistema, la data del 09 febbraio 2012, poi prorogata al 2 aprile 2012 dal decreto mille proroghe n. 216 del 2011 e ulteriormente spostata al 30 giugno 2012 dalla legge di conversione del decreto mille proroghe. Dal lato dello snellimento e della semplificazione amministrativa si sottolinea che nel corso dell’anno si è proceduto anche all’allineamento dei dati dei soggetti iscritti con i dati risultanti dal Registro Imprese. In effetti, grazie all’implementazione di una nuova funzione del programma AGEST, le eventuali variazioni dei dati relativi alle imprese iscritte nell’Albo sono aggiornati automaticamente grazie ad una trasposizione dei dati del Registro con innegabili vantaggi a favore delle imprese che sono quindi tenute a minori adempimenti. Giova inoltre ricordare che l’Ufficio inoltre si occupa della protocollazione e scansione degli atti in arrivo e partenza tramite sistema PROTEUS. 4.5 Borsa Merci – Borsa Immobiliare Borsa Merci La Borsa Merci della Camera di Commercio di Perugia nell’anno 2011 ha quotato n. 286 categorie merceologiche. Sono state concesse in locazione gli spazi della Borsa relativi a 10 cabine di contrattazione per un ricavo pari a euro 6264,00. La somma sopra indicata si compone di diverse voci ed in particolare dal canone annuo di n. 4 cabine di contrattazione i cui soggetti locatori hanno usufruito di tessera annuale di ingresso omaggio (euro 576,00 x 4 = euro 2.304,00) e dal canone annuo di n. 6 cabine di contrattazione i cui soggetti locatori hanno pagato il pacchetto tessera annuale d’ingresso più cabina di contrattazione (euro 660,00 euro x 6 = euro 3.960,00), non usufruendo della tessera omaggio. Inoltre sono stati concessi in locazione n. 2 tavoli ciascuno con due sedie per un ricavo pari a 468,00 euro ( 195 + IVA per ciascuno dei due pacchetti combinati tessera annuale d’ingresso e canone annuo tavolo). Il Comitato di Borsa Merci ha tenuto nell’intero anno, n. 49 riunioni. La Deputazione di Borsa si è riunita in n. 13 sedute. Sono state rilasciate n. 42 tessere annuali agli operatori di Borsa. I ricavi derivanti da tale attività sono pari a 840,00 (importo di 7 tessere annuali di ingresso a 120,00 euro ciascuna). Si fa presente infatti che delle 42 tessere sopra menzionate, 27 sono in omaggio per i membri del Comitato e della Deputazione Borsa Merci, 6 sono ricomprese nel pacchetto combinato tessera annuale d’ingresso e cabina di contrattazione, 2 nel pacchetto combinato tessera annuale d’ingresso e tavolo di cui si è parlato in precedenza. Borsa Immobiliare Nel corso dell’anno 2011 si sono tenute n. 6 riunioni del Comitato di Borsa Immobiliare, 4 riunioni del Comitato di Vigilanza nonché 1 riunione del Comitato di Ammissione. Gli Agenti Immobiliari iscritti alla data del 31/12/2011 sono n. 47. I periti iscritti alla stessa data sono n. 13. L’Ufficio ha prodotto n. 4 listini immobiliari (volumetto) i quali sono stati recapitati in forma gratuita a n. 4.000 destinatari, prevalentemente appartenenti alle categorie degli Agenti Immobiliari e di professionisti del settore (architetti, agronomi, ingegneri, geometri). Al fine di contribuire al rafforzamento del mercato immobiliare e di sostenere la conoscenza delle regole da parte di tutti gli operatori economici, l’ufficio si è impegnato nella revisione della “Guida all’acquisto degli immobili” che è stata oggetto di aggiornamento e di perfezionamento. Per di più, al fine di assicurare una diffusione capillare del volume anche a favore delle categorie che hanno maggiore difficoltà nell’accesso ad internet si è proceduto alla stampa del volume e alla sua presentazione nel corso di un incontro a cui hanno partecipato rappresentanti delle categorie interessate (associazioni degli Agenti immobiliari e Associazioni dei Consumatori e ordine dei Notai). E’ stata inoltre inaugurata una forma di collaborazione con l’ADISU al fine di rendere più trasparente il mercato delle locazioni immobiliari a favore degli studenti universitari fuori sede. La Borsa Immobiliare infatti è stata chiamata dall’ADISU a redigere dei parametri di valutazione e di stima degli alloggi posti in locazione al fine di approntare un sistema di classificazione degli stessi volto ad orientare sia i locatori/proprietari che gli studenti nel difficile mercato delle locazioni abitative. La Borsa Immobiliare dell’Umbria ha subito dichiarato la propria disponibilità a concorrere alla realizzazione di un progetto in grado sicuramente di accrescere l’attrattiva del territorio a favore degli studenti, con innegabili ricadute positive per l’intero sistema economico locale. L’intervento in tale azione contribuirà per di più a pubblicizzare l’attività della Borsa Immobiliare e i servizi dalla stessa erogati. Il progetto sarà compiutamente realizzato nel corso dell’anno 2012. 4.6. Albi e ruoli Attività anno 2011 Nel corso dell’anno l’ufficio ha continuato ad aggiornare i Ruoli soppressi dal Decreto Legislativo 26 marzo 2010, n.59 in attesa del Regolamento ministeriale volto a disciplinare le modalità di iscrizione e aggiornamento del R.E.A. In particolare si è provveduto all’iscrizione di n. 191 nuove posizioni relative ad Agenti di Commercio (127 nel 2010 - 167 nel 2009) e n. 50 posizioni di Agenti di Affari in mediazione (37 nel 2010 - 63 nel 2009). Le iscrizioni nel Ruolo dei Conducenti di Autovetture non di linea (per es. i Tassisti) sono aumentate passando ad un totale di 96 rispetto alle 47 del 2008, alle 36 del 2009, alle 70 del 2010. Sono state tenute n. 2 Commissioni Provinciali Consultive per la tenuta del Ruolo dei Periti ed Esperti per un totale di n. 7 iscrizioni. E’ stata effettuata 1 sessione di esami di Agenti di Affari in Mediazione a cui hanno partecipato 62 candidati. E’ proseguita l’attività relativa alla gestione della Commissione di Degustazione Vini DOC e DOCG. Tale attività ha registrato i seguenti volumi: 444 campioni prelevati – 32 riunioni della Commissione Con l’entrata in vigore del D.lgs. 08 aprile 2010 n. 61 l’Albo dei Vigneti a D.O. ed Elenco delle Vigne I.G.T. è stato abolito. I vigneti destinati a produrre uve D.O. e I.G.T. sono iscritti nello Schedario Viticolo Regionale secondo le modalità descritte dal D.M. 16 dicembre 2010. A seguito della disdetta da parte della Regione Umbria della convenzione con le Camere di Commercio di Perugia e Terni, dal 18 luglio 2011 la Camera di Commercio di Perugia ha cessato il servizio al pubblico relativo alla tenuta, gestione dell’Albo dei Vigneti a D.O. ed Elenco Vigne I.G.T. L’attività dell’Ufficio, tuttavia, è proseguita con il completamento delle registrazioni delle pratiche dell’Albo Vigneti e delle denunce delle Uve inoltrate negli anni precedenti al fine di aggiornare i dati che confluiscono nello schedario Vitivinicolo Regionale: sono state evase 2.320 domande di iscrizione relative a 2.845 vigneti iscritti per un totale di 6.518 ettari di superficie. Gli iscritti nell’Albo della Lenticchia di Castelluccio di Norcia sono rimasti invariati: n. 82 posizioni per altrettante denuncia relative ai terreni investiti a Lenticchia. COMMERCIO ESTERO: L’attività relativa alle certificazioni per il commercio estro evidenzia un andamento sostanzialmente in linea con l’anno scorso, anno in cui è stato evidenziato un incremento rispetto agli anni precedenti a testimonianza del fatto che le imprese umbre si sono attivate nella ricerca di nuovi mercati quale strumento di reazione e contrasto alla contrazione dei consumi italiana. In particolare si riportano i dati che possono dar conto dei volumi movimentati dall’ufficio nel corso dell’anno 2011. Certificati di origine: 3.721 (3.982 nel 2010 – 2.910 nel 2009)– Copie del certificato emessi: 971 (981 nel 2010 – 724 nel 2009) - Visti su fatture: 673 (689 nel 2010 – 560 nel 2009) - Legalizzazione di firme: 169 (188 nel 2010 – 159 nel 2009)- Conformità di firme: 224 (235 nel 2010 – 233 nel 2009) - Certificati di libera vendita: 41 (24 nel 2010 – 14 nel 2009)- Rilascio Carnet ATA e CDP: 41 (55 nel 2010 – 45 nel 2009). Nel corso dell’anno 2011 l’ufficio si è occupato, tra l’altro, del controllo delle posizioni degli Agenti di affari in Mediazione verificando il rispetto dell’obbligo di cui al regolamento di attuazione della L. 39/1989 adottato con D.M. 21/12/1990 come specificato dal Ministero Sviluppo Economico con Circolare 56007 del 17/06/1990 che espressamente dispone che in ogni sede e unità locale deve essere presente un preposto in possesso dei requisiti tecnico – professionali. Sono state controllate un totale di 528 posizioni, contestate n. 62 imprese che si sono regolarizzate nei termini indicati dall’ufficio; ad oggi, quindi, non risultano posizioni irregolari. 5 La Comunicazione istituzionale nel 2011 Elementi di indirizzo per la Comunicazione elaborati in sede di programmazione strategica 2011. La trasparenza è una regola generale che coinvolge ogni amministrazione pubblica e che consente di verificare il rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell’amministrazione stessa. Uno degli obiettivi per il prossimo futuro è quello di fare della trasparenza uno strumento di relazione e coinvolgimento dei propri referenti per avvicinare sempre più la singola amministrazione pubblica alla collettività e, attraverso un’attenta strategia di ascolto, coglierne i suggerimenti per migliorare la qualità delle prestazioni”, in modo da orientare l’azione dell’ente a favore dei bisogni delle imprese e del territorio per il miglior utilizzo delle risorse a disposizione. Il legislatore ha previsto che le amministrazioni creino una sezione, all’interno del proprio sito internet, denominata “Trasparenza, valutazione e merito” nella quale pubblicare una serie di dati e documenti espressamente individuati. E' qui che la Camera di commercio di Perugia mette a disposizione tutti i documenti che - nell'ambito di quella che è stata definita operazione trasparenza - necessitano di essere resi pubblici e accessibili. Altro elemento di indirizzo strategico rilevante è quello della promozione del territorio in Italia e all’estero. Un'efficace promozione del territorio passa da una chiara identificazione della sua identità. L'Umbria manca di questo fattore imprescindibile ed è per questo che la Camera di commercio di Perugia ha stretto un protocollo d’intesa con la Regione Umbria per realizzare un pacchetto integrato di interventi finalizzati a valorizzare tutte le risorse culturali, ambientali, enogastronomiche, artigianali e rurali nonché l’immagine complessiva della regione. Risulta fondamentale elaborare una politica organica di promozione del territorio, che parta da una chiara individuazione della sua identità, del suo potenziale, del tipo di futuro che si immagina. Ed è solo attraverso la promozione dei prodotti di punta, più rappresentativi della identità e della qualità che essi esprimono, che potrà essere promosso efficacemente il territorio. Questa politica promozionale deve essere integrata con efficaci e diversificate iniziative di comunicazione. Principali attività e risultati della Comunicazione istituzionale realizzata dal servizio Stampa e Comunicazione della Camera di Commercio. La comunicazione istituzionale della Camera di Commercio ha l’obiettivo di definire e aumentare la visibilità percepita dell’Ente, promuovendone e rafforzandone il ruolo come struttura pubblica moderna, dinamica e tecnologicamente avanzata, al servizio delle principali categorie di stakeholder e del mondo imprenditoriale, di cui promuove lo sviluppo e la competitività. Nel corso del 2011 la Camera ha proseguito nel suo processo di potenziamento delle attività di informazione e comunicazione, per consolidare la propria immagine sul territorio e potenziare il proprio capitale relazionale. Comunicazione web –sito istituzionale www.pg.camcom.gov.it Il sito istituzionale della Camera www.pg.camcom.gov.it si è ormai affermato come canale privilegiato per l’informazione e la comunicazione della Camera non solo verso i propri stakeholder, ma anche verso tutti i cittadini. La redazione web, facente capo al Servizio Stampa e Comunicazione, a partire dal 2011 ha incrementato i contenuti del sito web anche con riferimento agli adempimenti in materia di trasparenza. I siti istituzionali delle pubbliche amministrazioni infatti, accanto alla fondamentale funzione di comunicazione e di servizio, sono divenuti lo strumento per eccellenza attraverso il quale garantire informazioni sempre aggiornate e accessibili ai fini della trasparenza e dell’integrità, in attuazione del decreto legislativo n.150/2009, recante riforma organica della Pubblica Amministrazione. Per questo motivo, nel 2011 parte dell’attività rivolta all’aggiornamento del sito web è stata quindi finalizzata all’aggiornamento dei contenuti dell’apposita sezione “Trasparenza valutazione e merito”. L’anno 2011 vede confermato il trend positivo sulle pagine visitate e sugli accessi esterni al sito ufficiale della Camera, a ribadire dunque come il sito sia un consolidato strumento di contatto e di servizio fra l’ente e il suo pubblico. In termini assoluti nel 2011 le statistiche web mostrano un totale di pagine visitate pari a 2.454.961 (a fronte delle 917.902 dell’anno 2010) ed un totale di 456.383 accessi esterni (81.001 nell’anno 2010). Crm e newsletter CIAO IMPRESA E’ proseguito con successo il progetto di sistema CIAO Impresa, una piattaforma di customer relationship management (crm) che permette di gestire una comunicazione one-toone, con la possibilità di inviare messaggi personalizzati ai propri interlocutori. La nuova piattaforma tecnologica dedicata alle imprese, ma anche a chi impresa non è – professionisti, associazioni di categoria, PA locali … – ha consentito alla Camera di Commercio di organizzare campagne informative mirate e settoriali, selezionando i destinatari sulla base delle caratteristiche e degli interessi espressi con la registrazione. Con il Crm infatti non solo le informazioni inviate raggiungono con precisione il target di riferimento, ma la Camera di Commercio beneficia anche di un ritorno di informazioni che si traduce in una più approfondita conoscenza dei propri interlocutori. La piattaforma di Crm sta permettendo alla Camera di strutturare meglio la propria rete di relazioni e di contatti, ottimizzando la comunicazione e soprattutto potenziandone l’efficacia. Alla fine del 2011 erano 3.235 le imprese iscritte al Crm, verso le quali, sia in modo generalizzato che su singoli target, sono state indirizzate 29 campagne di comunicazione. Customer satisfaction Le indagini sul grado di soddisfazione dei servizi pubblici servono ad ascoltare e comprendere a fondo i bisogni degli utenti, porre attenzione al loro giudizio, migliorare e strutturare il dialogo e la relazione fra l’organizzazione e i suoi stakeholer. Per questo motivo la customer deve diventare uno dei pilastri portanti del sistema di relazioni della Camera di Commercio, perché permette all’ente di uscire dalla propria autoreferenzialità, di conoscere e comprendere meglio i bisogni dei destinatari ultimi dei servizi e, se necessario, di apportare gli opportuni interventi di miglioramento o di riprogettare i servizi e di orientare le proprie politiche. Nel 2011 la Camera di Commercio di Perugia ha realizzato 2 indagini di customer satisfaction: una è stata condotta in modo autonomo dall’Ufficio attraverso la somministrazione di un questionario on-line, in collaborazione con l’Ufficio per l’Informatica e le nuove tecnologie; l’altra è stata condotta da Retecamere e rientra nel progetto di sistema il cui obiettivo è di indagare presso le imprese, i professionisti, le Associazioni di categoria e la Pubblica Amministrazione quale sia l’immagine percepita delle Camere di commercio; il grado di soddisfazione in merito ai servizi erogati; il grado di soddisfazione relativi agli aspetti del funzionamento e dell’organizzazione delle Camere di commercio. I risultati emersi sono particolarmente significativi per orientare l’attività della Camera verso una migliore organizzazione dei servizi. Indagine on line Focalizzando l’attenzione sui servizi amministrativi per evidenziarne sia i punti di forza che quelli di debolezza, è emerso con chiarezza che, pur nella valutazione complessivamente positiva del servizio offerto (voto medio 3,54, superiore alla media generale), risultano meno soddisfacenti gli orari di apertura degli sportelli e i relativi tempi di attesa, mentre è confermata la valutazione positiva della cortesia e della disponibilità del personale addetto. In particolare la criticità dei tempi di attesa è particolarmente avvertita agli sportelli dell’Albo Imprese Artigiane (voto medio 3), a quelli del Registro Imprese (voto medio 3,03) ma soprattutto a quelli dedicati ai Servizi per l’ambiente. Nella valutazione dei servizi di promozione e sostegno dell’impresa, in particolare per i bandi e l’accesso al credito, le maggiori criticità sono legate ai tempi di erogazione dei finanziamenti; ben percepita l’attività di promozione dei prodotti di qualità e dei progetti di filiera, soprattutto per quel che riguarda l’organizzazione degli eventi promozionali. Tra i servizi di regolazione del mercato è risultata soddisfacente la valutazione degli sportelli dedicati ai marchi e ai brevetti, che si colloca sopra la media generale con un voto pari a 3,77. Anche in questo caso, come nei servizi amministrativi, la criticità percepita dagli utenti si concentra sui tempi di attesa allo sportello e sugli orari di apertura. Pienamente positiva infine anche la valutazione del sito istituzionale della Camera www.pg.camcom.gov.it, affermatosi nel tempo come un canale privilegiato per l’informazione e la comunicazione della Camera verso i propri stakeholder. Gli utenti del sito hanno apprezzato soprattutto la chiarezza del linguaggio e la completezza delle informazioni fornite. Indagine di sistema Dalla rilevazione di Retecamere emerge profondamente modificato il canale di contatto con la Camera di Commercio rispetto al 2010. Infatti il 64,5% ha privilegiato il canale telematico nei rapporti con la Camera (sito web e email), a fronte di un modesto 20,2% del 2010, mentre il 25,2% si è recato di persona agli sportelli camerali (era il 67,2% nel 2010) e il 10,3% ha contattato la Camera attraverso il canale telefonico. Ulteriore e significativo miglioramento viene registrato anche per quanto attiene alla comunicazione dei servizi camerali: infatti il 95,6% delle imprese ha mostrato di essere bene informato sui servizi offerti dalla Camera di Commercio (percentuale che nel 2010 si attestava al’84,2%); di questi il 29,6% ne da’ un giudizio pienamente soddisfacente. Per quanto riguarda l’efficacia della comunicazione, il gradimento espresso sui differenti canali di comunicazione della Camera vede le email e il sito internet concentrare la maggiore prevalenza di giudizi medio-alti (93, 9% dei casi, sia per le email che per il sito internet). Coerentemente con le opinioni e le valutazioni precedentemente espresse, una significativa inversione di rotta rispetto al 2010 si registra anche nelle preferenze espresse dagli intervistati in merito ai canali di informazione. Le email vengono indicate come il canale privilegiato di informazione da utilizzare da parte della Camera nel 45,5% dei casi (erano il 42,2% nel 2010), seguite dalla posta (42,8%, a fronte del 66,1% espresso nel 2010), con un enorme crescita della preferenza espressa per il sito e la newsletter camerale (20,4% a fronte di un modesto 6,7% espresso lo scorso anno). Conoscenza e gradimento sui servizi erogati. I due servizi amministrativi maggiormente conosciuti sono risultati per il 100% il “Diritto Annuale” e per il 99,4% il “Registro delle imprese”. Anche per l’utilizzo dei servizi amministrativi quelli maggiormente utilizzati sono risultati il “Diritto Annuale” per il 100% e il “Registro delle imprese” per il 93,3%. Tra i servizi di supporto alle imprese invece sono risultati come maggiormente noti: le “informazioni sui prezzi” per l’ 81,4% e le “informazioni, promozione e supporto ai contratti di rete” per il 72,4%. Per quanto concerne l’utilizzo dei servizi di supporto le imprese hanno usufruito in misura maggiore delle “informazioni sui prezzi e sulle statistiche” per il 100%. infine il sito internet è conosciuto e utilizzato dal 65,6% del campione. In merito al gradimento espresso sui singoli servizi dagli effettivi conoscitori, la "Partecipazione a fiere, mostre e missioni" registra la massima concentrazione di giudizi nel grado più alto della scala di valutazione (l’87,9% lo giudica “buono”), seguito da “Informazioni, promozione e supporto ai contratti di reti di imprese” (86,9%), “Regolazione del mercato (Ufficio metrico, Usi e consuetudini, Clausole e Contratti tipo) e “Registro informatico protesti (pratiche)” entrambi con l’85,6% e “Firma digitale - CNS e Carta nazionale dei servizi” (85,1%). Accorpando i giudizi espressi nella scala di valutazione medio-alta, emerge una netta prevalenza di gradimento per i servizi di Arbitrato e Conciliazione (98,6%), seguiti da servizi di Regolazione del mercato (Ufficio metrico, Usi e consuetudini, Clausole e Contratti tipo) con il 97,8%, Protesti (97,7%), “Certificazione estera (certificati di origine, carnet ATA, numero meccanografico)” con il 96,5% e la Firma digitale con il 96,1%. Infine, gli utilizzatori effettivi del sito internet costituiscono il 65,6% del campione (in aumento rispetto all’anno precedente, che segnava il 37 % del campione). I motivi di utilizzo prevalenti del sito sono: la ricerca di informazioni sulle imprese (banche dati, statistiche) e l’espletamento di pratiche amministrative (es. Telemaco); per essi l’uso del sito registra un livello di gradimento medio-alto nel 93,1% degli utilizzatori. Modalità generali di funzionamento della Camera di commercio. Il 71,8% degli intervistati dichiarano di essersi recati “personalmente” negli uffici della Camera di Commercio nell’ultimo anno. Consistente la percentuale delle imprese che considera gli uffici della Camera come “facilmente raggiungibili” (92,8%) e di coloro che considerano l’accesso ai servizi di “facile accesso e dotato di una segnaletica adeguata” (50,3%). Il personale camerale viene giudicato in modo positivo per la maggior parte degli aspetti analizzati; la cortesia degli operatori viene giudicata da oltre il 90% del campione come “buona” e/o “discreta”, la chiarezza delle informazioni fornite da oltre l’80% delle imprese. Il servizio del centralino è stato utilizzato dal 27,6% delle imprese intervistate che per il 64,7% lo considerano come uno strumento “buono”. Giornate della Trasparenza Nell’ambito del “Programma triennale per la Trasparenza e l’integrità”, approvato con delibera della Giunta camerale n.58 del 25 febbraio 2011, e con particolare riguardo alle cosiddette “Giornate della trasparenza”, la 2a Giornata della Trasparenza è stata organizzata, in collaborazione con InfoCamere, in forma di Tavola rotonda dal titolo “Trasparenza & Legalità – un percorso comune fra istituzioni, imprese e società civile”. L’incontro ha visto la partecipazione di autorevoli relatori, quali Luciano Hinna, Componente CIVIT - Commissione Indipendente valutazione integrità e trasparenza, Claudio Gagliardi, Segretario Generale Unioncamere, Fausto Cardella, Procuratore Capo Procura della Repubblica di Terni, Valerio Zappalà, Direttore Generale InfoCamere, Nilo Arcudi, vice sindaco di Perugia, Davide Pati, Ufficio di Presidenza di LIBERA, Alberto Bellocchi, Presidente Fondazione Umbria contro l’Usura OnLus. La tavola rotonda ha fornito, fra l’altro, l’occasione per mettere a fuoco come il contrasto della illegalità parta dall’affermazione della cultura della trasparenza, e come sia fondamentale in quest’ottica che le istituzioni possano ottenere e condividere facilmente tutte le informazioni atte a costituire un supporto prezioso per l’attività di prevenzione e contrasto alla criminalità economica. L’attività editoriale La Camera di commercio edita la rivista OBIETTIVO IMPRESA, la testata nata sin dal 1963 come “Nuova economia”, che ha assunto l’attuale denominazione dal 1992, affermandosi negli anni come un fondamentale strumento di informazione e comunicazione del quale la Camera si avvale non solo per diffondere presso un ampio pubblico le informazioni sulle proprie attività, strategie di azione e progetti messi in campo nell’ambito della propria missione, ma anche per contribuire al dibattito sui principali temi in agenda, con particolare attenzione ai temi economici e d’interesse per le imprese. La rivista, trimestrale, si avvale nello svolgimento della sua attività di un Comitato di redazione e di un Comitato scientifico. Nel corso del 2011 i quattro numeri del periodico hanno trattato, anche attraverso gli specifici Forum di approfondimento, i temi della Green economy, delle infrastrutture strategiche per l’Umbria, della risorsa acqua e del credito alle imprese. ALTRE INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE Significativa l’attività di relazioni e comunicazione istituzionale condotta anche attraverso la realizzazione di eventi e progetti. Nel 2011 sono da segnalare: Raccontami l’Umbria – Stories on Umbria Premio internazionale di giornalismo giunto nel 2011 alla seconda edizione, ha visto concorrere 44 candidature: 24 per la sezione stampa, 13 per la sezione web e 7 per quella televisiva, giunte da differenti paesi di provenienza, quali: Italia, Australia, Brasile, Lituania, Francia e Irlanda. Di respiro internazionale le testate giornalistiche rappresentate: NY Times, Irish Independent, National Geographic, Sunday Herald, The Telegraph, France Presse, Catavino, De Telegraaf. E per l’Italia RAI 3, RAI TG1, TV 7, canali tematici di SKY, Bell’Italia, Corriere della Sera, La Stampa, Qui Touring, Dove…. L’iniziativa ha visto il suo momento conclusivo con la cerimonia di premiazione del concorso, inserita nel programma ufficiale del Festival internazionale di Giornalismo di Perugia, che si è tenuta al Centro Servizi Galeazzo Alessi il 14 aprile 2011; Pubblicazione bilingue Raccontami l’Umbria Particolarmente curata nella grafica e nel corredo fotografico, la pubblicazione stampata in 5.000 copie ha raccolto una selezione di articoli (stampa e web) concorrenti alla edizione 2011 del Premio giornalistico internazionale “Raccontami l’Umbria”. Il volume, distribuito tra l’altro anche durante le più importanti iniziative partecipate dalla Camera, rappresenta un efficace strumento di comunicazione, utile da un lato per la promozione stessa del Premio, dall’altro quale strumento aggiuntivo di promozione del territorio e delle sue eccellenze; Volume sui 175 anni di storia della Camera di Commercio La Camera di commercio di Perugia nel 2010 ha compiuto 175 anni di vita istituzionale: un anniversario che ha voluto celebrare con alcuni progetti di comunicazione per testimoniare la propria trasformazione come istituzione, nel più ampio contesto evolutivo dell'economia provinciale, che abbraccia quasi due secoli di storia. Il primo progetto di comunicazione, consistito nella produzione di un docufilm, è stato presentato in occasione di un evento pubblico organizzato dalla Camera presso il Centro Servizi G. Alessi, il 23 gennaio 2011. Il secondo progetto, concluso nel novembre 2011, è consistito nella realizzazione di una pubblicazione a stampa sulla storia dell’ente in rapporto al contesto economico ed istituzionale in cui si è andato collocando, dal titolo “1835>2010. Camera di Commercio di Perugia 175 anni di storia al servizio della comunità”. In particolare l’attenzione si è concentrata sulle diverse funzioni che la Camera ha ricoperto nel corso del tempo, non solo come frutto delle decisioni assunte in sede politico-parlamentare, ma anche e soprattutto come adeguamento della struttura ai mutamenti che si sono manifestati nella società regionale e provinciale. Attraverso la narrazione della vicenda istituzionale della Camera sono state quindi messe in evidenza le vicende di trasformazione delle strutture produttive della regione e in particolare della provincia di Perugia. Per la stesura dei testi la Camera si è avvalsa della collaborazione scientifica di docenti dell’Ateneo perugino: il prof. Renato Covino, ordinario di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia; i professori Gianfranco Cavazzoni, ordinario di Ragioneria Generale e Applicata presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Perugia, e il prof. Libero Mario Mari, Associato di Economia Aziendale presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Perugia. La pubblicazione ha riscosso un notevole successo, anche per l’originale progetto grafico e per la ricchezza della documentazione iconografica e d’archivio. • Digitalizzazione archivio fotografico della camera di commercio Va menzionato inoltre che il progetto editoriale di cui al punto precedente è stato fortemente integrato ad un ulteriore progetto per la digitalizzazione del patrimonio iconografico, storico e corrente, della Camera, corrispondente ad oltre 10.000 immagini. Grazie a questa iniziativa, parte del materiale posseduto dalla Camera è stato selezionato per essere utilizzato nell’impaginazione del volume. La digitalizzazione inoltre permetterà di realizzare con costi contenuti una mostra fotografica, da allestire nel corso del 2012. Cerimonia di premiazione delle imprese storiche In occasione della 134esima Assemblea dei Presidenti delle Camere di Commercio italiane, che si è svolta a Perugia il 2 dicembre 2012, la Camera ha organizzato la cerimonia di premiazione delle 5 imprese della provincia di Perugia iscritte al Registro nazionale delle Imprese Storiche. Organizzazione dei forum pubblici della rivista “OBIETTIVO IMPRESA”: o 1° FORUM SULLA GREEN ECONOMY o 2° FORUM SULLE INFRASTRUTTURE STRATEGICHE PER L’UMBRIA o 3° FORUM SULLA RISORSA ACQUA o 4° FORUM SUL CREDITO ALLE IMPRESE 6 Le strutture del sistema camerale Nel corso del 2011, l’attività di promozione e sostegno delle imprese della provincia è stata realizzata anche grazie alla collaborazione dell’Azienda Speciale Promocamera, nonché ai rapporti sinergici intrapresi con altre strutture connesse al sistema camerale, quali l’Unione Regionale dell’Umbria, il Centro Estero Umbria, Assonet. Per quanto riguarda il Centro di Formazione Imprenditoriale, essendo stata tale struttura posta in liquidazione nel corso dell’anno 2011, l’attività si è concretizzata nella conclusione delle azioni di formazione decise nelle precedenti annualità. A poco più di un anno dall’inizio della propria attività promozionale, in linea con gli obiettivi prefissati, il Centro Estero dell’Umbria ha realizzato oltre 50 iniziative previste nel programma promozionale 2011 (nel corso dei primi mesi del 2012 il Programma Promozionale sarà interamente completato). Il coordinamento promosso dalla Regione e dalle Camere di Commercio di Perugia e Terni ha permesso un più efficace impiego delle risorse a cui è affidato il supporto pubblico all’internazionalizzazione ed il rafforzamento della collaborazione tra le Associazioni e gli Enti Locali. La più strutturata collaborazione con le Associazioni imprenditoriali ha consentito che queste, per la prima volta, hanno congiuntamente presentato al Centro delle proposte di attività promozionale da realizzare nel corso 2012. Sono state anche avviate positive collaborazioni istituzionali e operative con Enti di ricerca e altre istituzioni regionali tra cui: Università degli Studi di Perugia, Università per Stranieri, Sviluppumbria, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Strade dei Vini e dell’Olio, Parco Tecnologico 3/A, Centro Ricerca Biomasse, Unioncamere, vari ordini professionali, ecc. Sono state circa 500 le imprese regionali coinvolte nelle attività promosse dal Centro e gli investimenti promozionali effettuati nel periodo di riferimento (ottobre 2010 – novembre 2011) sono stati pari a circa 2 milioni di euro che, considerata la compartecipazione finanziaria delle aziende e delle altre istituzioni partner, porta il totale degli investimenti promozionali delle attività coordinate o partecipate dal Centro a circa 4 milioni di Euro in poco più di un anno. Le imprese umbre, per l’anno 2011, hanno potuto beneficiare delle opportunità di internazionalizzazione messe a disposizione dal Centro Estero, tra cui la partecipazione alle più importanti fiere internazionali. Il Centro Estero ha inoltre effettuato delle azioni di incoming di operatori esteri in Umbria nel settore agroalimentare, in occasione del Festival del Giornalismo, di Vini nel Mondo, TV Beijing Cina 2011, giornalisti Vinitaly 2011, e nel settore dell’arredo, architetti russi in occasione di Festarch 2011. Sono state realizzate missioni all’estero (Missione commerciale in Brasile per il Cachemire), e iniziative concernenti progetti dedicati al distretto produttivo provinciale settori meccanica, abbigliamento e arredo che coinvolgono poli, cluster e consorzi di imprese (Automotive, Progetto Fliera agromeccanica Umbra in India, Progetto dedicato al distretto produttivo di Terni, Progetto Polo della Nautica, Alta tecnologia Ambiente, Iniziative Brand Umbria Cachemire, Italian Living Umbria). Il Centro Estero ha inoltre svolto attività informative alle imprese nell’ambito dei servizi offerti dalla rete Enterprise Europe Network (Credito Commerciale Internazionale, Progetti Comunitari, Missioni in Serbia, Colombia e Argentina, Seminario di valorizzazione dei brevetti), oltre alla gamma di servizi informativi per le imprese ricomprese in “Sprint Umbria” e ad iniziative congiunte del Sistema Camerale Nazionale. E’ stato inoltre implementato un sistema di monitoraggio delle attività che conferma l’elevata soddisfazione delle aziende che hanno partecipato alle iniziative nonostante il momento di generale difficoltà ad operare sui mercati esteri. Le seguenti tabelle riportano gli investimenti diretti del Centro suddivisi per tipologia di attività e per numero di imprese coinvolte: 1) PADIGLIONE UMBRIA AREE ESPOSITIVE ACQUISITE 2010-2011 Aziende coinvolte 124 Manifestazioni 15 Investimento € 840.000,00 2) CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER PARTECIPAZIONE A FIERE INTERNAZIONALI Aziende coinvolte 115 Manifestazioni 21 Contributi erogati € 461.000,00 3) ALTRE INIZIATIVE DELEGAZIONI, SEMINARI, PROGETTI Delegazioni Operatori 10 esteri invitati (imprese, esperti, 98 giornalisti) Imprese umbre incontrate 250 Progetti speciali 13 Seminari 13 Investimento totale € 669.000,00 Totale generale € 1.970.000,00 SINTESI PROGRAMMA PROMOZIONALE 2011 MANIFESTAZIONE 1 FIERA SETTORE FANCY FOOD Agroalimentare ATTIVITA' AZIENDE Organizzazione area espositiva TOTALE N. 8 New York, 16/18 gennaio 2 FIERA MAISON OBJET Abbigliamento ET Parigi, 21/25 gennaio 3 FIERA per partecipazione. WHITE SHOW Abbigliamento Milano, 25/27 gennaio 4 FIERA MACEF Complementi FIERA New arredo - Ceramica GIFT FAIR Complementi 30 gennaio/3 arredo - Ceramica York, Contributo ad aziende umbre per partecipazione. Milano, 27/30 gennaio 5 Contributo ad aziende umbre TOTALE N. 3 TOTALE N. 4 di Contributo ad aziende umbre TOTALE N.14 per partecipazione. di Organizzazione area espositiva TOTALE N.15 febbraio 6 AMBIENTE Complementi FIERA Francoforte, 11/15 febbraio 7 SAPORE arredo - Ceramica TASTING Agroalimentare di Contributo ad aziende umbre TOTALE N.7 per partecipazione. Organizzazione area espositiva TOTALE N.7 EXPERIENCE Rimini, 19/22 febbraio 8 9 FIERA CPM Abbigliamento Mosca, 21/24 febbraio per partecipazione. FIERA Contributo ad aziende umbre TOTALE N.4 TRANÖI Abbigliamento Parigi, 4/7 marzo 10 Contributo ad aziende umbre F.E.A. Srl per partecipazione. PROGETTO CINA Multisettoriale IN COLLABORAZIONE CON UNIVERSITA' Visita studenti cinesi ad TOTALE N.4 aziende umbre PER STRANIERI 11 INCOMING IN OPERATORI Agroalimentare OCCASIONE DEL Incoming di n.12 operatori Degustazioni di vini di stranieri del settore vinicolo. circa 20 cantine a cura VINITALY Paesi Bassi, Slovacchia, Regno dei Consorzi di tutela SETTORE AGROALIMENTARE Unito, Canada, Francia, Svezia, del Vino e delle Strade Umbria, 2/6 aprile Polonia, Estonia, Grecia, Russia del Vino e Slovenia 12 FIERA SALONE DEL MOBILE Arredo- Ceramica Contributo ad aziende umbre TOTALE N.6 Milano, 12/17 aprile per partecipazione. SINTESI PROGRAMMA PROMOZIONALE 2011 MANIFESTAZIONE 13 SETTORE INCOMING IN GIORNALISTI Agroalimentare OCCASIONE DEL ATTIVITA' AZIENDE Incoming di n. 6 giornalisti stranieri Degustazioni di vini e prodotti tipici umbri di FESTIVAL INTERNAZIONALE circa DEL GIORNALISMO collaborazione con la SETTORE AGROALIMENTARE Camera di Commercio Umbria, 13/17 aprile di 30 aziende Perugia - in Hotel Brufani 14 SPORTELLO SPRINT UMBRIA Multisettoriale Missione delegazione umbra a MISSIONE Belgrado in collaborazione con SERBIA Belgrado, 26/29 aprile 15 Regione e Parco 3A INIZIATIVE IN OCCASIONE Edilizia - Arredo - Co-finanziamento al progetto, Collaborazione Ordine FESTARCH complementi DI Terni, maggio arredo 26/31 di realizzazione di allestimenti Architetti stand di Perugia, seminari tematici con Perugia, 1/5 giugno aziende settore casa, materiale promozonale digitale. Aziende coinvolte circa 40 16 INCOMING OPERATORI Edilizia - Arredo - Incoming di delegazione di n. Visite RUSSI complementi Terni, 26/31 di 15 architetti russi. in aziende, incontri e seminari con maggio arredo circa 20 aziende Perugia, 1/5 giugno 17 ITALIA A TAVOLA BUYER Agroalimentare n.2 imprese CINA Firenze, 16/17 maggio 18 INCOMING DI OPERATORI Agroalimentare IN OCCASIONE DI VINI NEL Incoming di operatori stranieri TOTALE N. 32 del settore vinicolo MONDO SETTORE AGROALIMENTARE Umbria, 1/6 giugno 19 FIERA VICENZA ORO Artigianato orafo Organizzazione area espositiva Vicenza, 3/6 giugno 20 FILIERA AGROMECCANICA Agroalimentare IN Consorzio Monilia e n. 12 aziende Organizzazione del progetto TOTALE N. 9 Organizzazione area espositiva TOTALE N. 14 INDIA 19/26 giugno 2011 21 FIERA PARIS AIR Meccanica SHOWParigi, 20/26 giugno 22 EVENTO CASHMERE Abbigliamento Spoleto, 25 giugno Organizzazione del progetto TOTALE N. 27 con la partecipazione di una delegazione tedeschi di giornalisti SINTESI PROGRAMMA PROMOZIONALE 2011 MANIFESTAZIONE 23 SETTORE ATTIVITA' AZIENDE INCOMING ITALIAN LIVING Edilizia - Arredo - Incoming UMBRIA complementi DELEGAZIONE di americani ARCHITETTI arredo di architetti TOTALE N. 15 presso aziende umbre Umbria, 26-28 giugno 24 INCOMING DI GIORNALISTI Agroalimentare PER PROMOZIONE TELEVISIONE Incoming giornalisti cinesi Aziende coinvolte n.10 Organizzazione del progetto Aziende coinvolte n.10 SU CINESE SETTORE AGROALIMENTARE Umbria 28 giugno, 9 luglio 25 INCOMING DI GIORNALISTI Agroalimentare PER PROMOZIONE TELEVISIONE SU TEDESCA SETTORE AGROALIMENTARE Umbria 28 giugno, 9 luglio 26 27 PROGETTI COMUNITARI European Enterprise in Al seminario invest 19/22 luglio 29 relatore Americano y del Gran Caribe FIERA FAIR Complementi GIFT FIERA WHITE arredo - Ceramica SHOW Abbigliamento al "Encuentro Agroganadero Latino di Contributo ad aziende umbre TOTALE N.5 per partecipazione. Contributo ad aziende umbre TOTALE N.4 Milano, 24/26 settembre per partecipazione. FIERA Contributo ad aziende umbre TOTALE 3 TRANÖI Abbigliamento per partecipazione. FIERA MACEF Abbigliamento Milano, 8/11 settembre 31 di Bolivia, 25/30 ottobre Parigi, 30 qualità Colombia, 24/29 settembre New York, 13/18 agosto 28 Il Centro Estero ha partecipato Colombia, Meeting Annuale Network - Al Invest. FIERA MAISON ET Contributo ad aziende umbre TOTALE N.12 per partecipazione. OBJET Mobili Parigi, 9/13 settembre Complementi - Contributo ad aziende umbre TOTALE N.4 di per partecipazione. arredo - Ceramica 32 FIERA VICENZA ORO Artigianato orafo Organizzazione area espositiva Vicenza, 10/14 settembre 33 Consorzio Monilia 12 aziende PROGETTO POLO NAUTICA Meccanica Organizzazione Annuale Progettazione immagine, video TOTALE N. 8 Cluster e web site 34 MONACO YACHT SHOW Meccanica Montecarlo, 21/24 settembre Organizzazione area espositiva TOTALE N. 8 n. SINTESI PROGRAMMA PROMOZIONALE 2011 MANIFESTAZIONE 35 SETTORE SEMINARIO ATTIVITA' AZIENDE European Enterprise Organizzazione seminario VALORIZZAZIONE DEI Network BREVETTI - TOTALE N. 11 Sprint Umbria Perugia, 26 settembre 36 FIERA ANUGA Agroalimentare Organizzazione area espositiva TOTALE N.11 ANUGA Agroalimentare Contributo ad aziende umbre TOTALE N.2 Colonia, 8/12 ottobre 37 FIERA Colonia, 8/12 ottobre 38 SALONI WORLD per partecipazione. WIDE Mobili Mosca, 12/15 ottobre - Organizzazione area espositiva Complementi TOTALE N. 15 di arredo - Ceramica 39 FIERA AEROSPACE DEFENCE Meccanica Organizzazione area espositiva TOTALE N. 8 MEETING Torino, 24/27 ottobre 40 41 42 CONVENZIONE CON GRUPPO Sprint Umbria Partecipazione CAMERE gruppo DI COMMERCIO Centro Camere a di PER Commercio per progetto pilota INTERNAZIONALIZZAZIONE sulla internazionalizzazione CONVENZIONE Realizzazione CON Sprint Umbria Osservatorio UNIVERSITA' DEGLI STUDI Internazionalizzazione, DI PERUGIA, UNIONCAMERE congiunturale UMBRIA banche dati estero. TRADUZIONE GUIDA Agroalimentare “UMBRIA 43 del ristretto NEL esame regionale Finanziamento per e la N° 78 aziende inserite traduzione della guida "Umbria nella guida BICCHIERE”SETTORE nel AGROALIMENTARE Russo, Inglese, Tedesco AREA PROGETTI EUROPEI: Sprint Umbria Attività del Centro in relazione “INQUADRAMENTO alle STRATEGICO E OPERATIVO dell'Unione DELLE allo sviluppo delle PMI umbre. ATTIVITÀ DEL bicchiere" politiche nelle e lingue programmi Europea destinati CENTRO IN RELAZIONE ALLE POLITICHE E PROGRAMMI DELL’UNIONE EUROPEA" Luglio/Dicembre 2011 44 CONVEGNO CREDITO Enterprise COMMERCIALE Network INTERNAZIONALE Umbria Europe Organizzazione seminario - Sprint n° 50 registrate Terni, 9 Novembre 45 INCOMING OPERATORI Arredo- Ceramica RUSSI "INCOMING ITALIANA @ CASA" Firenze, 1/2 dicembre 2011 Incoming con operatori russi TOTALE N. 5 aziende SINTESI PROGRAMMA PROMOZIONALE 2011 MANIFESTAZIONE SETTORE ATTIVITA' 46 Agroalimentare Organizzazione del progetto in N. 8 aziende coinvolte 47 INCOMING AZIENDE AGROALIMENTARE collaborazione II semestre 2011 dei Sapori FHC Agroalimentare FIERA con Università Organizzazione area espositiva TOTALE N. 13 Shanghai, 16/18 novembre 48 SONDAGGIO IMPRESE “FIRMA 49 CON DAL LE Enterprise TITOLO Network ELETTRONICA Europe Organizzazione dell'evento - N. 3 aziende coinvolte Sprint (all’interno ED Umbria IDENTIFICAZIONE Italian ELETTRONICA“ Speaking) CONVEGNO CREDITO Enterprise COMMERCIALE Network INTERNAZIONALE Umbria del progetto Europe Organizzazione seminario - n. Sprint europeo Enterprises 30 imprese partecipanti Perugia, 22 Novembre 50 CONVEGNO "AGEVOLAZIONI Enterprise FISCALI E SEMPLIFICAZIONI Network NEI Europe Partecipazione del Direttore del - 90 partecipanti Sprint Centro in qualità di relatore al complessivi CON Umbria RAPPORTI n. convegno. L'AGENZIA DELLE DOGANE" Perugia, 5 dicembre 2011 Terni, 6 dicembre 2011 51 WORKSHOP AUTOMOTIVE Meccanica Organizzazione del progetto RUSSIA II semestre 52 INCOMING Agroalimentare AGROALIMENTARE Perugia, 30 Organizzazione del progetto in Circa collaborazione gennaio / 2 con Movimento Turismo del Vino febbraio 2012 53 MISSIONE COMMERCIALE Abbigliamento ABBIGLIAMENTO II 54 semestre DISTRETTO Organizzazione del progetto BRASILE 2011 PRODUTTIVO Meccanica Rafforzamento della rete di TERNI imprese della meccanica che II semestre 2011 sta riconvertendo produzione verso la propria il settore delle energie rinnovabili 56 MATERIALE PROMOZIONALE Bando per selezione logotipo CEU/UTA (Umbria Trade Agency), stampa brochure per presentazione Estero e attività n. il coinvolte Centro realizzazione del nuovo portale web del Centro 70 cantine SINTESI PROGRAMMA PROMOZIONALE 2011 MANIFESTAZIONE SETTORE ATTIVITA' AZIENDE Estero Umbria 57 ASSISTENZA Enterprise PERSONALIZZATA ALLE Network IMPRESE Europe Supporto - personalizzato di n. 40 quesiti risposti specialistica n. Sprint natura 30 assistenze conttrattuale e doganale anche erogate Umbria finalizzata all'accompagnamento delle imprese ai servizi avanzati di altre organizzazioni Simest, progetti (Sace, europei) * spese stimate 58 PROGETTO Enterprise INQUADRAMENTO Network Europe Partecipazione - Sprint Estero del ai Centro n. 4 proposte Programmi progettuali legate STRATEGICO E OPERATIVO Umbria Comunitari in materie inerenti all’internazionalizzazio DELLE o CENTRO ATTIVITÀ DEL ESTERO IN connesse con il tema ne Supporto E PROGRAMMI DELL’UNIONE raggruppamenti di imprese - EUROPEA poli di alla Commissione Europea dell’internaz.; RELAZIONE ALLE POLITICHE alle imprese innovazione, imprese presentate ed reti e e in fase di valutazione di Incontri di imprese presentazione delle partecipanti a contratti di rete, opportunità offerte dai consorzi regionale. - del territorio programmi comunitari con imprese, associazioni, cluster, poli e università. Partecipazione eventi ad nazionali rilevanti in materia di politiche e finanziamenti europei TOTALE AZIENDE COINVOLTE N. 810 La società Assonet, Società consortile cooperativa, è partecipata da dieci soci tra i quali la Camera di Commercio di Perugia, le associazioni di categoria e/o loro società di servizi e la Comunità Montana del Trasimeno. Nel corso dell’anno 2011 è proseguita l’attività della società nel settore dell’assistenza all’innovazione tecnologica delle imprese, con la collaborazione di tutte le associazioni di categoria presenti sul territorio e in rispetto dei principi e linee guida dettate dalla Convenzione stipulata con la Camera di Commercio di Perugia nel Marzo 2009. Nel corso dell’anno 2011 l’attività di formazione degli operatori delle associazioni di categoria nel settore pratiche telematiche e firme digitali ha subito un arresto. Si ricorda che l’attività di formazione era stata molto intensa nel 2010, anche per le rilevanti novità normative intervenute in quel settore. Nel 2011 invece erano preannunciate delle modifiche radicali nel settore della firma digitale, come di fatto è avvenuto. Pertanto, per evitare di formare o aggiornare gli operatori in base a sistemi operativi che di sicuro entro breve venivano dismessi, si è preferito rinviare l’attività formativa anche per i nuovi operatori. E’ però proseguita l’attività di informazione, aggiornamento continuo e assistenza degli operatori delle associazioni per lo svolgimento della loro attività amministrativa e per l’erogazione di servizi di derivazione camerale. La società ha attivamente collaborato con la Camera di Commercio di Perugia, consentendo una stretta sinergia con le associazioni di categoria che attraverso gli sportelli territoriali presenti sul territorio, che nel 2011 sono stati mediamente 40 con l’impegno di oltre 70 operatori, svolgono una funzione strategica per la Camera di Commercio soprattutto nella erogazione di servizi camerali presso gli utenti e le imprese. Nel corso del 2011 l’Assemblea dei soci e il Consiglio di Amministrazione – nominato nel 2009 e in carica fino all’approvazione del bilancio consuntivo 2012 - hanno regolarmente funzionato Il 18/5/2012 è stato approvato il Bilancio di esercizio al 31/12/2011 che conferma i parametri previsti per questo tipo di società a c.d. “mutualità prevalente” che infatti eroga i propri servizi prevalentemente nei confronti dei soci. Inoltre, il bilancio recentemente approvato, riflette lo stato di equilibrio economico-finanziario e di regolarità gestionale della società, oltre che un risultato positivo post imposte pari a Euro 1.058,00. Per l’anno 2012 si prevede di riprendere l’attività di formazione soprattutto in materia di dispositivi di firma digitale e di miglioramento della qualità dei servizi erogati. A Febbraio 2012 si è tenuta una prima giornata formativa che ha visto la partecipazione interessata di tutte le principali associazioni di categoria e/o loro società di servizi con un totale di 39 partecipanti di cui 17 nuovi operatori che hanno acquisito la qualifica di Registration Authority Operator (RAO), necessaria per svolgere l’attività. Sono previste altre giornate formative in collaborazione con gli operatori degli uffici registro imprese e artigianato per curare l’aspetto qualità delle pratiche telematiche. L’obiettivo è quello di garantire, attraverso la formazione e l’assistenza agli operatori, curata dalla società, un alto livello di professionalità e aggiornamento degli operatori delle associazioni, a tutto vantaggio delle imprese che potranno così usufruire di servizi di qualità e a costi controllati. Infatti la Camera di Commercio di Perugia, nell’ambito del piano della performance 2012, ha voluto valorizzare la sinergia e le azioni finora realizzate con la società, ribadendo la necessità di avvalersi anche per il 2012 della sua collaborazione nell’ambito delle azioni da intraprendere per il raggiungimento dell’obiettivo strategico denominato Miglioramento del livello della qualità dei servizi”. PARTE II 7. I servizi di informazione economico-statistica. Attività dell’Ufficio Studi e ricerche economiche Le attività dell’Ufficio si sono concentrate anche nel corso del 2011 su: la Giornata dell’economia, il Sistema informativo Excelsior, l’Osservatorio congiunturale sul commercio e sul manifatturiero. Per quanto riguarda la Giornata dell’economia 2011, il 6 maggio si è tenuto il convegno sulla Giornata dell’Economia. Dopo la relazione sullo stato dell'economia provinciale, tenuta dal presidente della Camera di commercio Giorgio Mencaroni, il Segretario Generale, dott. Mario Pera, ha presentato i dati del Rapporto economico provinciale 2011. Hanno fatto seguito alcuni approfondimenti: dapprima sulla congiuntura economica, tema affrontato attraverso la lettura dei risultati emersi dall’indagine condotta su 200 imprese della provincia, successivamente è stata presentata l’analisi delle performance delle medie imprese del manifatturiero, un segmento trainante della nostra economia, curata da Davide Castellani e Fabrizio Pompei, dell'Università degli Studi di Perugia. Hanno partecipato alla giornata anche Wladimiro Boccali Sindaco del Comune di Perugia, Carlo Bollino, dell’ Università degli Studi di Perugia e, Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria cha ha presentato le considerazioni conclusive. Per quanto riguarda la seconda attività, il “Sistema informativo per l’occupazione e la formazione ” Excelsior “ rappresenta la più importante indagine nazionale sui fabbisogni professionali delle imprese italiane. Realizzata da Unioncamere, in collaborazione con il Ministero del Lavoro e con l’Unione Europea realizza, coinvolge ogni anno un campione di oltre 100.000 imprese, con dipendenti di tutti i settori economici e di tutte le dimensioni. L’elevato numero di interviste e la metodologia complessiva adottata nella costruzione del campione, consentono di ottenere dati statisticamente significativi, a 12 mesi, per tutte le province italiane. Da settembre 2011 i dati sono disponibili anche trimestralmente. Le informazioni raccolte con Excelsior riguardano i movimenti occupazionali previsti per livello di inquadramento; le assunzioni previste dalle imprese per tipologia contrattuale (lavoro dipendente a tempo indeterminato, lavoro dipendente a termine, collaborazioni a progetto, lavoro stagionale, apprendistato, contratti d’inserimento ecc.); le figure professionali, i titoli di studio, i livelli formativi ed i relativi indirizzi richiesti; le principali caratteristiche delle assunzioni programmate (difficoltà di reperimento, necessità di ulteriore formazione, esperienza pregressa, conoscenze informatiche e linguistiche); le previsioni di assunzione di lavoratori immigrati e le relative figure professionali; le dimensioni e le caratteristiche degli investimenti annuali delle imprese italiane in formazione continua e le tipologie di risorse umane coinvolte; le imprese che ospitano tirocinanti e il numero di tirocini ogni anno complessivamente attivati. Nel corso del 2011 è stato realizzato un CD con il rapporto provinciale 2011 con i dati relativi alle previsioni occupazionali e i fabbisogni professionali del 2011 delle imprese perugine; inoltre in collaborazione con l’Università di Perugia è stato realizzato una ricerca sulla domanda e l’offerta di laureati della provincia di Perugia nel 2010. Infine parliamo dell’ultimo filone di ricerca. L'indagine congiunturale sulle imprese manifatturiere e del commercio misura trimestralmente le variazioni tendenziali e congiunturali, nonché l'andamento dei tre mesi successivi alla rilevazione, dei principali indicatori economici per classe dimensionale d'impresa e per settori di attività nella provincia di Perugia. Per quanto riguarda il manifatturiero, l’Ufficio Studi, in collaborazione con Unioncamere, realizza un indagine congiunturale presso piccole e medie imprese manifatturiere da 1 a 500 dipendenti, attraverso interviste telefoniche condotte trimestralmente su un campione di circa 300 aziende, rappresentative della totalità delle imprese fino a 500 dipendenti. I dati sono disaggregati per tre classi dimensionali e per dieci settori di attività economica. L’indagine congiunturale presso le imprese commerciali della provincia si rivolge trimestralmente ad un campione di circa 120 aziende con dipendenti. L’indagine è rappresentativa della totalità delle imprese con dipendenti, interessando, a differenza dell’indagine condotta sull’industria, anche le imprese con più di 500 dipendenti. I dati sono disaggregabili per tipologia di attività economica: Commercio al dettaglio di prodotti alimentari Commercio al dettaglio di prodotti non alimentari, Ipermercati, supermercati e grandi magazzini 8. I servizi di regolazione del mercato − Conciliazione e Arbitrato Per quanto riguarda la competenza relativa alla soluzione alternativa delle controversie (alternative despute resolution - adr) nell’anno 2011 sono stati trattati 5 arbitrati e 79 tentativi di conciliazione. L’attività dell’arbitrato si è mantenuta sostanzialmente ai livelli dell’anno precedente. Dei 79 tentativi di conciliazione, 22 si sono conclusi con un verbale di conciliazione, 34 con un verbale di mancata partecipazione, 11 con la rinuncia delle parti e 10 con un mancato accordo. E’ stato impresso un forte impulso al servizio della conciliazione, attraverso l’approvazione del nuovo regolamento di procedura secondo le direttive di Unioncamere, e l’iscrizione della Camera di Conciliazione della Camera di Commercio di Perugia nel Registro degli organismi di mediazione tenuto dal Ministero della Giustizia per la gestione delle mediazioni civile e commerciali ex d. lgs. 28/2010. La Camera di Conciliazione è attualmente iscritta al n. 68 del Registro. L’attività camerale di risoluzione alternativa delle controversie sta quindi diventando sempre più efficace, grazie alle iniziative poste in essere per accrescere la qualità del servizio e garantire l’alto profilo professionale degli arbitri e dei conciliatori iscritti nei nostri albi. In particolare sono stati organizzati 1 corso integrativo ed 1 corso base secondo le nuove prescrizioni ministeriali nei mesi di febbraio – aprile 2011, che hanno permesso di accrescere le competenze professionali dei conciliatori e di selezionare quelli particolarmente motivati. Inoltre, al fine di diffondere la cultura della mediazione nel territorio e di far conoscere il servizio offerto dalla Camera, sono state organizzate varie attività divulgative tra cui un convegno sulla mediazione a settembre 2011. − Attività dell’Ufficio Legale Le cause attualmente pendenti davanti all’Autorità Giudiziaria nelle quali è parte la Camera di Commercio di Perugia sono 19. Per quanto riguarda i procedimenti conclusi nei quali era parte la Camera di Commercio di Perugia, le sentenze emesse nel 2011 sono state 3, di cui 1 con esito favorevole. Le istanze di insinuazione al passivo depositate per il diritto annuale non pagato sono state 232 rispetto alle 42 registrate nel corso del 2010 a causa di un recupero di arretrati. − Contratti tipo e controllo clausole inique Per quanto riguarda il servizio di predisposizione dei contratti tipo e di controllo delle clausole inique inserite nei contratti, la Camera di Perugia fa parte, insieme alle principali Camere di Commercio italiane, di un progetto nazionale di predisposizione dei contratti tipo e di controllo delle clausole inique coordinato da Unioncamere. Inoltre sono stati avviati, a livello locale, due procedimenti di controllo sulle clausole inique inserite nei contratti, nei confronti della Generale Risarcimenti srl– Patavium e della Umbra Acque spa. Il procedimento nei confronti della Generale Risarcimenti si è concluso con l’emissione di un parere di vessatorietà emesso dalla Commissione regolazione del mercato della CCIAA. Il secondo procedimento è attualmente in corso. Tra i servizi di regolazione del mercato svolti dalla Camera rientra anche l’attività svolta dall’Ufficio marchi, brevetti e sanzioni e dall’Ufficio metrico. − Ufficio Marchi, Brevetti, Sanzioni Nel 2011 l’attività è stata articolata in: a) ricevimento, consultazione e registrazione dei marchi e dei brevetti a livello nazionale e internazionale; b) accertamento e irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalla legge nei settori di competenza camerale, anche ex UPICA. Tale ultima attività comprende anche le sanzioni emesse nelle materie attualmente regolate dal Codice del Consumo e da leggi attuative di direttive CEE e da leggi speciali relative ad attività economiche autorizzate e regolamentate. Il servizio di cui sub a) è stato caratterizzato nel 2011 da un lieve incremento delle domande di registrazione rispetto al numero di domande presentate nel corso del 2010: in particolare, si sono avute in totale 750 domande ricevute dall’ufficio (rispetto alle 667 dell’anno scorso) L’attività di ricezione delle domande telematiche di deposito (ivi comprese anche domande per trascrizioni, annotazioni, scioglimento riserve ecc.) da parte degli operatori abilitati ha fatto registrare un notevole incremento rispetto all’anno scorso: il dato riguarda tutte le istanze telematiche e non solamente le domande di deposito; con tale servizio è possibile abbreviare la durata dei procedimenti per il deposito di marchi e brevetti a beneficio delle imprese che direttamente dalla propria sede possono completare l'iter amministrativo. L’attività sub b) ha registrato, invece, un notevole incremento rispetto al 2010 come accertamenti notificati per le violazioni connesse al Registro Imprese per il totale recupero di arretrati creatisi in precedenza a causa di pensionamenti e modifiche organizzative. In particolare, sono stati notificati dall’ufficio sanzioni della Camera 1841 verbali di infrazione per le violazioni connesse alla tenuta del Registro Imprese. Per quanto invece riguarda le ordinanzeingiunzione emesse dall’ufficio vi è stata una sostanziale invarianza, n. 660 ordinanze totali (comprese le archiviazioni e le confische) contro le 670 dell’anno precedente. I rapporti-verbali ricevuti (complessivamente da uffici interni e accertatori esterni) ex art. 17 L. 689/81 sono aumentati, pari a 586 (267 nel 2010). Dai dati sopra riportati emerge comunque un incremento, rispetto al 2010, dell’attività sanzionatoria accessoria (confische e accoglimenti di istanze di opposizione al sequestro o di restituzione), attività relativa a violazioni concernenti quei settori nei quali leggi speciali o la legge di depenalizzazione prevedono il sequestro e la conseguente confisca (ad es. in caso di prodotti non sicuri e non conformi alle normative CEE o in violazione del Codice del Consumo, ovvero beni e attrezzature dell’attività esercitata abusivamente etc.). Per l'immediato futuro si ritiene di conferire maggiore impulso all'attività formativa rispetto alle norme del codice civile in materia di iscrizioni obbligatorie al registro imprese e all'albo delle imprese artigiane attraverso opportune campagne informative da pianificare. − Ufficio Metrico L’attività dell’Ufficio metrico si è articolata anche nel 2011 come negli anni passati nei seguenti quattro macro-gruppi di funzioni: a) procedure amministrative; b) procedure ispettive; c) procedure ispettive di sorveglianza; d) attività sanzionatoria. Le procedure amministrative comprendono, in particolare, le istanze di iscrizione di fabbricanti metrici, di laboratori privati accreditati, di Centri tecnici, nonché le concessioni di carte tachigrafiche e le concessioni di marchi metalli preziosi. Le procedure ispettive riguardano tutti gli strumenti di pesatura sottoposti, in base al dettato normativo, a verifica prima e a verifica periodica. Le procedure ispettive di sorveglianza riguardano invece i controlli dei produttori orafi, dei laboratori accreditati per la verifica periodica, dei fabbricanti muniti di autocertificazione CEE, nonché i controlli in contraddittorio dei misuratori di gas e il rinnovo di centri tecnici. Le ispezioni sono svolte da n. 2 ispettori-ufficiali metrici. Per quanto riguarda le procedure amministrative si sono avute nel 2011, in particolare: − n. 1 istanze di iscrizione fabbricanti metrici (41 iscritti in tot. al 31/12/2010); − n. 6 istanze di nuovi laboratori accreditati per verifiche (5 nel 2010); − n. 2 istanze di Centri tecnici autorizzati (dati invariati rispetto all’anno prima e 23 centri tecnici nel 2011); − n. 1774 concessioni di carte tachigrafiche (contro le 1310 del 2010); − n. 41 certificati rilasciati; − n. 4 concessioni marchi metalli preziosi (99 gli iscritti al 31/12/10). Per quanto riguarda le verifiche nel 2011 si sono registrate: − n. 295 strumenti sottoposti a verifica prima; − n. 1640 verificazioni periodiche e relative visite effettuate dagli ispettori metrici; − n. 1452 richieste pervenute per verifiche periodiche e rilegalizzazione; − n. 42 ordini di aggiustamento. Infine le ispezioni di sorveglianza sono state: − n. 2 per i produttori orafi; − n. 18 controlli per i laboratori accreditati alla verifica periodica (contro i 56 a fine 2010); − n. 23 controlli per rinnovo annuale dei Centri tecnici. − 8 controlli di sorveglianza I controlli di sorveglianza con la GdF sono stati in tutto 4; i controlli in contraddittorio sui misuratori GAS: 3. Infine, l’attività sanzionatoria non ha visto emissione nel 2011 di provvedimenti tra verbali e ordinanze varie. - Servizi in materia di prezzi e protesti Nell’ambito delle attività svolte dalla Camera di Commercio di Perugia nel settore della regolazione del mercato rientrano istituzionalmente anche tutti quei servizi realizzati in materia di prezzi. In particolare le attività dell’Ufficio Prezzi si sono concentrate anche nel corso del 2011 sui seguenti servizi: la pubblicazione dei listini mensili dei prezzi all’ingrosso, l’elaborazione dei listini quindicinali dei prezzi petroliferi, il deposito dei listini dei prezzi e dei visti su offerte, le certificazioni dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo e del costo di costruzione di un fabbricato residenziale e il monitoraggio dei prezzi al consumo e delle tariffe in collaborazione con il Garante per la Sorveglianza dei Prezzi. Nell’ambito dell’obiettivo strategico finalizzato ad accrescere la trasparenza del mercato e la tutela dei consumatori si collocano le iniziative volte a promuovere, favorire e accrescere la conoscenza e la trasparenza informativa sul mercato dei prodotti petroliferi nei confronti dei consumatori finali, siano essi intesi quali operatori economici o istituzioni che come privati. Per contribuire a raggiungere tale risultato, l’Ufficio Prezzi, in collaborazione con l’Ufficio Studi e ricerche economiche della Camera di Commercio, per la prima volta ha predisposto nel corso del 2011 un report approfondito sull’andamento dei prezzi al consumo dei prodotti petroliferi nel territorio della provincia di Perugia. I dati presi in esame nel rapporto hanno riguardato il prezzo medio mensile del GPL sfuso ad uso riscaldamento nella provincia perugina nel I^ semestre del 2011. La rilevazione delle quotazioni provinciali è stata eseguita su un campione rappresentativo di imprese distributrici ed ha riguardato i prezzi pattuiti nel giorno in esame, distinti secondo le varie tipologie di vendita. Tale rapporto fornisce un valido contributo informativo e rappresenta un prezioso strumento di analisi della dinamica dei prezzi con la particolare finalità di diffondere sul mercato una maggiore conoscenza sui prezzi che faciliti scelte di consumo più consapevoli. Il report è stato inoltre portato a conoscenza degli organi camerali, delle Associazioni di categoria e dei Consumatori di Unioncamere e di tutti i soggetti interessati, ai quali è stata inviata copia del rapporto realizzato, con la diffusione dei dati nel sito Internet camerale e su Starnet. Sempre in merito all’Ufficio Prezzi, l’Istat a partire dall’anno 2011 ha avviato la pubblicazione della nuova serie dell’Indice FOI, utilizzato per le rivalutazioni monetarie, con la nuova base di riferimento 2010=100. A seguito del cambiamento della base avvenuto all’inizio del 2011, è stato pertanto indispensabile apportare delle modifiche ed adeguamenti al software “Calcolo Indici Istat” necessario per l’emissione dei certificati Istat in uso presso l’ufficio Prezzi. L’ufficio ha provveduto a reperire e caricare i nuovi coefficienti di raccordo fra basi contigue e a prendere contatti con lo Studio informatico che ha creato il software per la realizzazione degli interventi richiesti sullo stesso, testando infine la bontà delle modifiche eseguite sul programma anche in collaborazione con il collega addetto ai sistemi informatici dell’Ente camerale. Il ruolo della Camera nella sua funzione di tutela e regolazione del mercato si esplica anche attraverso le competenze svolte in materia di protesti. In particolare, l’Ufficio Protesti nel corso del 2011 è stato impegnato nelle attività di gestione complessiva del Registro Informatico dei protesti: la pubblicazione dei dati dei protesti mediante iscrizione nel Registro Informatico, la gestione delle istanze di cancellazione e rettifica dal Registro, l’elaborazione delle statistiche mensili sui protesti, la gestione ed esecuzione dei provvedimenti di sospensione ex art. 700 c.p.c. e dei decreti di riabilitazione emessi dall’Autorità Giudiziaria Ordinaria, la gestione dei Pubblici Ufficiali levatori e l’accesso al Registro Informatico, mediante rilascio di visure e certificati protesti. In continuità con gli obiettivi di trasparenza assegnati all’Ufficio negli ultimi anni, ed in collaborazione con l’Ufficio Studi e Ricerche Economiche, nel corso del 2^ quadrimestre 2011 è stato realizzato il fascicolo dell’Osservatorio dei protesti della provincia di Perugia relativo all’anno 2010. A differenza degli altri fascicoli, realizzati nell’anno precedente che avevano carattere trimestrale, nel 2011 l’elaborazione delle statistiche inerenti al Registro informatico dei protesti è avvenuta su base annuale. E’ stata effettuata un’analisi approfondita dei dati definitivi sui protesti, resi disponibili da Infocamere, mediante il programma di gestione del REPR, attraverso l’estrazione di statistiche annuali e mediante la costruzione di tabelle e grafici dei protesti levati nella provincia. Ciò ha consentito di predisporre un breve report che ha segnalato l’andamento dei protesti nel corso del 2010, evidenziandone le variazioni rispetto ai dati definitivi degli ultimi cinque anni ed approfondendo l’analisi anche per tipologia di titoli protestati (cambiali, assegni, tratte e tratte non accettate). Il progetto ha permesso pertanto di consolidare, migliorandola, l’attività già avviata nel corso di questi anni. L’iniziativa è stata inoltre portata a conoscenza degli organi camerali, delle Associazioni di categoria e degli Enti istituzionali operanti nella provincia di Perugia (Prefettura, ABI, AUR, Sviluppumbria), ai quali è stata trasmessa copia del report realizzato, mediante la mailing list appositamente creata. E’ inoltre stata data diffusione dei dati sia nel sito Internet camerale che su Starnet, con l’auspicio che possa rappresentare un contributo informativo utile all’analisi dell’economia locale. Al fine di meglio rispondere agli adempimenti di legge previsti dalla normativa specifica in materia di protesti e dalla legge 241/90 sul procedimento amministrativo, l’Ufficio Protesti ha inoltre rivisto in chiave partecipativa il procedimento di cancellazione dei protesti dal Registro informatico. La revisione delle varie fasi del processo ha permesso di adottare una serie di misure volte ad aumentare l’interazione con i soggetti interessati e la partecipazione al procedimento amministrativo da parte degli utenti stessi. Le azioni messe in atto (comunicazione dell’avvio del procedimento e dell’eventuale preavviso di rigetto delle istanze, informatizzazione dell’invio degli esiti delle pratiche attraverso e-mail) hanno consentito di realizzare una maggiore trasparenza ed equità dei procedimenti in materia di protesti e di fornire ai soggetti interessati informazioni chiare sulle varie fasi di un procedimento, aumentando la loro capacità di interagire con la Camera di Commercio. Obiettivo di tale iniziativa è stato quello di migliorare ulteriormente le procedure, aumentando la trasparenza e garantendo l’efficacia dell’azione amministrativa, verificando nel contempo l'applicazione del "Regolamento disciplinante l'attività amministrativa e i procedimenti amministrativi della Camera di Commercio di Perugia" approvato dal Consiglio camerale. 9. Le attività di promozione dell’economia locale Nel 2011 la Camera di Commercio di Perugia è intervenuta a sostegno dell’economia locale con misure dirette a contrastare gli impatti che la crisi finanziaria e la recessione economica stanno producendo sul sistema produttivo locale. Nel clima di incertezza economica la Camera di Commercio di Perugia ha cercato, nel corso del 2011, di creare azioni sinergiche con il sistema istituzionale regionale per attuare politiche in grado di realizzare un cambio di tendenza, individuando nuovi sentieri di crescita per le imprese locali, soprattutto piccole e medie, anche attraverso le politiche di promozione integrata e di qualificazione dei sistemi locali territoriali. 9.1 Sostegno alla finanza d’impresa (Credito e sostegno alle imprese) Il protrarsi della difficile situazione finanziaria ed economica ha spinto la Giunta camerale ad intervenire a sostegno della finanza d’impresa in maniera incisiva anche nel 2011. Come di consueto l’intervento a sostegno dei consorzi fidi della provincia ha rappresentato di sicuro l’intervento più significativo, almeno con riferimento alle risorse impegnate. Nel 2011 sono stati, infatti, € 550.000,00 i fondi destinati a sostenere e rafforzare l’operatività dei confidi operanti nella provincia. Si tratta dell’impegno che la Camera di Commercio si è assunta con la sottoscrizione del protocollo d’intesa con la Regione Umbria, la Camera di Commercio di Terni e l’Unioncamere Umbria. Nel 2011 è stato approvato il Regolamento Unico per la Concessione di contributi ai Confidi che è stato il frutto del lavoro congiunto dei tre Enti (Regione e CCIAA di Perugia e Terni). I fondi messi annualmente a disposizione sono pari a € 2.250.000 e l’accordo ha almeno validità triennale (2010-2012). Il nuovo regolamento prevede che i confidi facciano una rendicontazione dettagliata dell’utilizzo fatto delle risorse ricevute e destinate al fondo rischi. Sarà, adesso, finalmente possibile così misurare e valutare l’efficacia dell’intervento promozionale attuato. Nel corso del 2011 è stata completata la liquidazione dei fondi stanziati nell’annualità precedente per l’intervento di patrimonializzazione aziendale finalizzato a favorire la crescita ed il rafforzamento del capitale proprio delle imprese. L’intervento prevedeva la concessione di contributi in conto interessi a sostegno di operazioni di patrimonializzazione aziendale (aumento di capitale sociale; versamento dei soci in conto capitale), finanziate attraverso un finanziamento bancario e di durata non inferiore a 24 mesi e non superiore a 60 e di importo compreso fra € 25.000,00 e € 250.000,00. L’intervento finanziario della Camera era suddiviso in due componenti: una parte è stata destinata all’assegnazione alle imprese di un contributo in conto interessi pari all'abbattimento di 2,00 punti del costo del finanziamento erogato mentre la restante parte è stata destinata ai Consorzi fidi. Per quanto riguarda la componente destinata alle PMI sono state presentate 36 domande di partecipazione di cui 30 ammissibili per un importo complessivo di € 181.421,36; la componente di finanziamento destinata ai Consorzi di garanzia, assegnata in base alla effettiva operatività di ciascuno, in modo proporzionale alle quote garantite, è stata utilizzata solo in misura molto ridotta (€ 4.828,23 su € 41.093,61 disponibili) per la scarsa operatività registrata per questo tipo di iniziativa. È stata anche completata la fase di liquidazione del Bando per il sostegno alle imprese che effettuano check-up finanziari che prevedeva uno stanziamento di € 100.000,00 a valere sulle risorse del bilancio 2010; il bando, finalizzato a sostenere le imprese che intraprendono percorsi di analisi della struttura finanziaria aziendale orientati a migliorare la propria performance economico-finanziaria, prevedeva un contributo massimo per azienda pari a € 2.000,00. Le somme liquidate sono ben al di sotto delle risorse disponibili e ammontano a € 24.387,50 (poco più del 24% della disponibilità); sono state erogate a beneficio di 18 imprese su 45 domande presentate. L’elevata percentuale di domande inammissibili è dovuta principalmente alla mancata realizzazione da parte delle imprese dei progetti ammessi a contributo nella fase istruttoria. È stato poi completato l’iter di assegnazione dei contributi per il Bando Liquidità, al quale la Giunta camerale aveva assegnato risorse per € 150.000,00; l’intervento era indirizzato al sostegno delle PMI che avessero ottenuto finanziamenti bancari per effettuare operazioni di razionalizzazione della propria struttura finanziaria o per il sostegno alla liquidità aziendale. Il contributo camerale consisteva nell’abbattimento di due punti percentuali del tasso di interesse applicato alle imprese dagli istituti di credito per i finanziamenti erogati a partire dal 1° luglio 2010 ed entro la data del 31 marzo 2011. Il Bando ha visto la presentazione di 131 domande di partecipazione, per le quali è stato necessario procedere ad un’assegnazione delle risorse per ordine di presentazione della domanda; ciò ha consentito l’erogazione del contributo alle prime 58 imprese che hanno interamente esaurito la disponibilità a bilancio. Altro bando in conto interessi per il quale è stata realizzata completata la fase dell’istruttoria di liquidazione è il Bando investimenti, avente una dotazione finanziaria di € 150.000,00 a valere sul bilancio 2010 e destinato al sostegno delle PMI della provincia che ricorrono al sistema bancario per effettuare operazioni di investimento aziendale consistenti nell’acquisto di macchinari, automezzi, impianti, nella realizzazione di siti e sistemi web, nell’ acquisto di marchi e brevetti e nella realizzazione di opere e progetti finalizzati al risparmio dei consumi energetici. Anche in questo caso, il contributo camerale consiste nell’abbattimento di due punti percentuali del tasso di interesse applicato alle imprese dagli istituti di credito (e di tre punti per finanziamenti destinati a investimenti nel campo del risparmio energetico) per i finanziamenti erogati a partire dal 1° luglio 2010 ed entro la data del 31 marzo 2011. Anche per questo bando è stata registrata una consistente richiesta da parte delle imprese, che ha reso necessario chiudere anticipatamente i termini all’11/02/2011. Sono state presentate 51 domande, di cui 44 ammissibili con una previsione di impegno iniziale pari a oltre € 196.000,00; ad oggi è stata completata la liquidazione di 35 domande per un importo complessivo di € 125.415,38 e 3 posizioni sono state revocate per non aver completato l’investimento oggetto della domanda di ammissione; la conclusione dell’iter di liquidazione che porterà all’erogazione di tutte le risorse disponibili, sarà completata entro il mese di giugno del 2012. Nel 2011 è stata approvata una seconda annualità di vigenza del Bando investimenti con uno stanziamento maggiore pari a € 200.000,00; anche per questa edizione sono pervenute domande superiori allo stanziamento che hanno reso necessaria la chiusura anticipata dei termini di presentazione delle domande all’11/1/2012 anziché al 28/02/2012. Sono pervenute complessivamente 63 domande di cui 58 ammissibili per un importo richiesto di € 269.232,78. È stata completata la procedura di ammissione, all’esito della quale sono state ammesse 41 domande e sono state dichiarate temporaneamente non ammissibili per esaurimento fondi le restanti 17 domande. Le imprese ammesse hanno un semestre per completare gli investimenti programmati, per cui la liquidazione dei contributi verrà completata nella seconda parte del 2012. Nel corso del 2011 la Camera di Commercio ha mantenuto la propria azione di sostegno alla Fondazione Umbria contro l’Usura; ha, infatti, concesso un contributo ordinario di € 25.000,00 a sostegno dell’attività di prevenzione del fenomeno dell’usura. 9.2 Internazionalizzazione Nel 2011 le attività a sostegno dell’internazionalizzazione sono state finanziate dall’ente camerale sia direttamente sia tramite il sostegno al Centro Estero dell’Umbria, il cui programma è stato finanziato al 50% dal sistema camerale umbro e dalla Regione Umbria. Per quanto riguarda le attività realizzate direttamente dall’ente nel corso del 2011 per assicurare il sostegno alle imprese della provincia, l’impegno di risorse finanziarie ed umane è stato indirizzato in misura principale al Bando per la partecipazione a fiere all'estero da parte delle imprese della provincia (€ 300.000,00) e al Bando per la partecipazione a fiere di rilevanza internazionale in Italia (€ 150.000,00). Tali interventi intendono migliorare i processi di conoscenza dei mercati italiani ed internazionali, nonché incentivare i processi di internazionalizzazione delle imprese della provincia. L’intervento è nato sei anni fa nella convinzione che per le aziende la partecipazione ad un evento fieristico non è soltanto una vetrina di esposizione di prodotti, ma anche un'occasione di incontro per condividere esperienze diverse e per confrontarsi con altre realtà produttive. Le attività oggetto della contribuzione camerale comprendono il periodo compreso tra novembre dell’anno 2010 e ottobre dell’anno 2011 e consistono nella partecipazione, con un proprio stand, alle manifestazioni fieristiche di rilevanza internazionale che hanno luogo in Italia e all’estero. Per entrambi i Bandi si è registrato un notevole afflusso di domande: per il Bando Italia sono pervenute 89 domande ammissibili (su 102 totali) per un importo complessivo di € 195.644,42 (Su € 150.000,00 disponibili), per il Bando estero sono pervenute 99 domande ammissibili (su un totale di 106) per un importo complessivo di € 315.309,71 (su € 300.000,00). Le risorse sono state interamente liquidate alle imprese beneficiarie nei limiti degli stanziamenti disponibili e, quindi, con l’applicazione di una percentuale di riparto sulle somme spettanti. Nel corso del 2011 la Camera di Commercio di Perugia ha realizzato importanti attività di sostegno all’internazionalizzazione delle imprese del nostro territorio mettendo a frutto i contatti e le collaborazioni avute nel corso del primo anno di attività del progetto “Ambasciatori dell'Umbria in Centro e Sud America”. Si elencano di seguito le attività compiute e, di volta in volta, comunicate con apposita informativa in Giunta: 1) Partecipazione alla fiera dell’agroalimentare FIAR di Rosario – Argentina e attività di pianificazione e organizzazione delle successive attività attraverso incontri con le Camera di Commercio Italiane e i consulenti coinvolti nel progetto (APRILE 2011); 2) incontri con le Camere di Commercio di San Paolo e di Città del Messico, con l’Ufficio ICE di San Paolo e i consulenti del progetto nei due Paesi per la programmazione delle attività del secondo semestre 2011 (giugno 2011); 3) Missione istituzionale in Argentina (Buenos Aires, Rosario e Mendoza) per presentare l’Umbria ed il suo sistema economico ed incontrare le imprese argentine interessate a fare business con imprese umbre (luglio 2011). In ognuna delle tre città argentine è stata realizzata una presentazione dell’Umbria ad un pubblico di istituzioni, associazioni e imprenditori locali; sono stati realizzati in totale circa 120 incontri b2b con le imprese argentine interessate ad instaurare rapporti commerciali e di partnership con imprese umbre; 4) Missione Istituzionale in Messico (Guadalajara e Città del Messico) per presentare l’Umbria ed il suo sistema economico ed incontrare le imprese messicane interessate a fare business con imprese umbre (novembre 2011). In ognuna delle due città messicane è stata realizzata una presentazione dell’Umbria ad un pubblico di istituzioni, associazioni e imprenditori locali; sono stati realizzati in totale circa 50 incontri b2b con le imprese messicane interessate ad instaurare rapporti commerciali e di partnership con imprese umbre. 5) Incoming imprenditori argentini in Umbria (novembre – dicembre 2011). Le imprese umbre che hanno aderito all’iniziativa sono state oltre 120; sono stati realizzati circa 200 incontri b2b presso questa Camera di Commercio da lunedì 28 a mercoledì 30 novembre. Soprattutto nelle giornate di giovedì e venerdì, ma anche nei giorni precedenti grazie alla disponibilità delle imprese umbre, sono state realizzate circa 20 visite aziendali. Accanto a queste macroattività gli uffici camerali hanno, in maniera continuativa, dedicato risorse alla realizzazione di una serie di attività a carattere promozionale di supporto agli obiettivi generali del progetto, ad esempio: realizzazione DVD “Umbria e Perugia” proiettato in occasione delle missioni all’estero, organizzazione insieme ad un consigliere della Camera di Commercio di Mendoza di servizi televisivi sull’Umbria che sono stati programmati su alcune emittenti argentine, collaborazione alla missione di incoming di imprenditori brasiliani organizzata dall’Associazione brasiliana IPAZ, ecc. Un altro importante intervento realizzato direttamente dalla Camera di Commercio di Perugia, confermato per la terza e ultima annualità nel 2011, è stato quello consistente in azioni a supporto del settore arredo casa sul mercato californiano. Il progetto denominato “Italian Living Umbria – ILU”, è stato esempio di fruttuosa collaborazione fra enti finanziatori per riuscire a promuovere le eccellenze della produzione umbra in mercati molto interessanti dal punto di vista economico ma di difficile penetrazione; il coordinamento di attività messe in campo da Regione Umbria, Sviluppumbria, Istituto per il Commercio Estero e sistema camerale umbro, ha assicurato la disponibilità di un budget sufficiente a realizzare una promozione mirata nei confronti di un target di architetti e costruttori californiani. Purtroppo la gravissima situazione economica che ha creato problemi di sviluppo anche nel mercato californiano delle costruzioni, ha reso particolarmente difficile la penetrazione delle aziende umbre del settore arredo casa a Los Angeles. Nel corso di una missione di valutazione di fine progetto, è stato però riscontrato che un buon numero di aziende aderenti al progetto ha migliorato sensibilmente la propria strategia di presentazione sul mercato americano ed un gruppo di aziende giudicate più interessanti dai partner architetti e costruttori hanno sviluppato business interessanti, nonostante la crisi. Uno degli asset più interessanti del progetto è quello comunque di aver contribuito a valorizzare l'immagine dell'Umbria a Los Angeles e di aver creato un network importante di relazioni con istituzioni e organismi impegnati nello sviluppo di rapporti commerciali fra Italia e USA e in particolare con le Associazioni di professionisti interessati al settore dell'arredo casa. Il network rappresenta un riferimento importante per lo sviluppo di nuove iniziative che la Camera potrà intraprendere nei prossimi anni nel mercato californiano. Nel 2011 la Camera di Commercio ha infine avviato un programma di accompagnamento sul mercato cinese per le aziende del settore agroalimentare, finanziando il progetto Taste Umbria. Si tratta di un intervento che mira a creare occasioni di scambi fra le aziende perugine ed il vasto mercato cinese, attraverso azioni di formazione e sensibilizzazione rivolte a cinesi residenti in Umbria e a operatori cinesi invitati per missioni di incoming organizzate per far conoscere il territorio umbro. 9.3 Alta formazione, Innovazione e Ricerca La Camera di Commercio nel 2011 ha garantito il sostegno ad alcune iniziative formative; in particolare è stato concesso un contributo di € 30.000,00 a sostegno delle attività dell’Accademia di Belle Arti di Perugia, un contributo di €25.000 per il progetto “Azioni integrate per lo sviluppo imprenditoriale dell’Alta Valle del Tevere”, realizzato da Sistemi Formativi Confindustria Umbria in collaborazione con l’Associazione Verso l’Europa. La finalità di questo progetto è quella di supportare le imprese e le istituzioni del comprensorio dell’Alta Valle del Tevere nel processo di miglioramento competitivo attraverso azioni di sviluppo e crescita delle competenze e capacità professionali dei giovani laureati del Territorio in cerca di occupazione. La Camera ha finanziato il V Master Internazionale in Olivicoltura ed Elaiotecnica con un impegno di €9.000,00 a carico del bilancio 2011 ed con altrettante risorse a carico del bilancio 2012; ha partecipato al sostegno del progetto Impresa Scuola Territorio, con un contributo di €45.000 a carico del bilancio 2011, progetto promosso da alcune associazioni di categoria attraverso il Consorzio Futuro che si svolgerà prevalentemente nel 2012 con l’obiettivo di avvicinare gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado al lavoro manuale e al mondo della piccola e media impresa. Inoltre, l’Ente camerale ha partecipato alla realizzazione dell’importante iniziativa proposta dalla facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Perugia, il “Job day”: una giornata dedicata al confronto tra il mondo del lavoro e gli studenti e laureati, al fine di permettere a questi ultimi di avere l’opportunità di dialogare con i responsabili della selezione del personale dei soggetti interessati, quali Imprese, Enti Pubblici e Istituzioni. Sul versante delle politiche della qualità è stato mantenuto il supporto alle strutture ricettive e ristorative della provincia attraverso il progetto ospitalità Italiana, realizzato in collaborazione con l’Isnart; nel corso del 2011 è stato ampliato il novero dei soggetti ammessi a partecipare al progetto, con l’estensione della possibilità di partecipazione anche ai campeggi e agli agriturismi. Si è quindi proceduto all’assegnazione dei marchi in questi nuovi settori per 4 campeggi e 30 agriturismi, selezionati fra le 50 strutture che avevano presentato domanda di adesione, portando a 143 il numero complessivo delle strutture ad oggi accreditate del marchio Ospitalità Italiana. Tutte le strutture sono state inserite nella nuova e aggiornata Guida provinciale del 2012, nel sito Internet www.10q.it e sono state premiate nella conferenza stampa di presentazione dei risultati del progetto nel marzo del 2012. 9.4 Infrastrutture E' proseguita anche nel 2011 l'attività di sostegno all'infrastrutturazione della provincia avviata intensamente in forma solenne a decorrere dagli esercizi precedenti con la decisione di maggiorare il diritto annuale nella misura del 20% in base all'art. 18 comma 6 della legge 29.12.1993 n. 580; ulteriori informazioni sono riportate nella nota integrativa al bilancio. 9.5 Valorizzazione e promozione integrata del territorio 9.5.1 Turismo A decorrere dall’anno 2001 l’Ente destina una consistente quota di risorse al sostegno del Progetto turismo, un’iniziativa realizzata dalle associazioni di categoria della provincia in collaborazione con l’Ente camerale; il progetto nasce dall’esigenza di convogliare sotto un’unica linea di azione tutti gli interventi posti in essere dalle associazioni attraverso risorse camerali e finalizzate allo sviluppo turistico ed alla valorizzazione del territorio. Le iniziative previste nella programmazione 2011 sono state in maggioranza realizzate in forma congiunta da più associazioni con un capofila comune (iniziative congiunte) e, in misura minore, sono state realizzate autonomamente da ciascuna associazione (iniziative specifiche). Le iniziative si sono indirizzate verso due ambiti di attività: azioni di comunicazione e promozione, in cui sono state convogliate tutte le iniziative finalizzate alla realizzazione di prodotti editoriali, attraverso gli strumenti di comunicazione editoriale e multimediale e azioni sul mercato in cui sono raggruppate le iniziative dirette, sia al mercato degli operatori, sia al pubblico più vasto dei consumatori per incrementare la conoscenza diretta del territorio e per creare delle forme di fidelizzazione della clientela. Le principali iniziative realizzate sono Umbria Holiday Box (creazione di pacchetti turistici tematici attraverso una collaborazione fra agenzie di viaggi e strutture ricettive da promuovere sul mercato attraverso un portale internet); AF Milano (partecipazione nel dicembre 2011 alla manifestazione fieristica L’Artigiano in Fiera di Milano in uno stand realizzato in collaborazione fra le varie associazioni e finalizzato alla promozione del territorio); Accoglienza Trasimeno (sviluppo di un’iniziativa avviata nel 2010 e finalizzata al riposizionamento dell’offerta turistica dell’Area del Trasimeno e alle azioni di comunicazione di supporto); Mercati target Italia e estero (Iniziative in collaborazione con l’APT dell’Umbria attraverso la riproposizione dei Roadshow sul mercato italiano e nei mercati esteri interessati da collegamenti aerei con l’Aeroporto di Sant’Egidio (Barcellona e Londra). Il progetto turismo è stato realizzato nel corso dell’intero 2011 e nel mese di gennaio di 2012; è attualmente in fase di rendicontazione e liquidazione. Le risorse stanziate per la sua realizzazione ammontano a complessivi € 220.000,00. Nel ambito dello sviluppo di flussi turistici verso il nostro territorio si colloca anche il Bando Incoming, per il quale è stato previsto uno stanziamento di € 40.000,00 con l’obiettivo di sostenere le agenzie di viaggio e i tour operator della provincia che intendono realizzare progetti di incentivazione dei flussi turistici verso il nostro territorio. Il Bando prevedeva il finanziamento del 50% delle spese sostenute (Materiale promozionale, creazione di siti internet, partecipazione a fiere e workshop, progetti di co-marketing) dal 01 marzo 2011 al 28 febbraio 2012. Sono state presentate 15 domande, di cui ammissibili 14 per un contributo ammissibile pari a € 59.970,50; il superamento delle risorse disponibili ha reso necessario stilare la graduatoria di ammissione in base ai punteggi definiti dal regolamento, all’esito della quale sono state ammesse le prime 9 domande, con esclusione per mancanza di fondi delle successive 5. 9.5.2 Grandi eventi e iniziative locali La Camera di Commercio, come di consueto, ha posto l’attenzione, con un impegno di circa € 640.000,00, al sostegno delle varie manifestazioni che si svolgono nella provincia e che ne valorizzano la cultura, le tradizioni ed i saperi e che sono in grado di attrarre nel nostro territorio molti turisti, con conseguente beneficio per l’economia locale. Si ricorda, a solo titolo di esempio, la Giostra della Quintana, Vini nel Mondo, Eurochocolate, I Primi d’Italia, Festival Internazionale del Giornalismo. Con il budget di risorse a disposizione della Presidenza, l’Ente ha assicurato il sostegno finanziario a iniziative di promozione dell’economia distribuite sull’intero territorio provinciale per un totale di circa € 200.000,00. Nel 2011 è proseguito l'impegno, non solo finanziario ma anche organizzativo, della Camera a sostegno di iniziative di promozione da realizzare anche in collaborazione con altri Enti e le associazioni di settore : progetto Abitare il territorio, progetto “Ciock’è bello – ciock’è buono” – promozione settore agroalimentare e settore dell’artigianato artistico; intervento a sostegno delle filiere di produzione. Un impegno particolare è stato profuso negli allestimenti necessari per la promozione integrata del territorio, degli eventi e delle produzioni: la Camera di Commercio dal 2010 si è infatti dotata di una struttura di tipo espositivo da utilizzare per la presentazione dei principali eventi di promozione del territorio e dei suoi prodotti strategici: Unica Umbria, una struttura modulare che, oltre ad avere caratteristiche costitutive flessibili, pratiche e versatili nell’utilizzo (stante la necessità di essere posizionata in luoghi diversi e per manifestazioni diverse), è anche in grado di veicolare messaggi comunicativi variabili, ma coordinati da un’unica idea guida che centri l’attenzione sull’Umbria, sui suoi valori e sulle sue produzioni di eccellenza. Il modulo è dotato di appositi spazi per alloggiare manufatti artigianali o prodotti tipici da esporre; ed infine corredato da un display Lcd per la proiezione di contenuti multimediali. Unica Umbria è stata presente in oltre 20 manifestazioni che si sono svolte nella provincia e che hanno beneficiato del contributo camerale (Vini nel Mondo, Eurochocolate, I Primi d’Italia, Todi Arte Festival, ecc.) 9.6 Progetti Fondo Perequativo Anche nel 2011 la Camera di Commercio ha realizzato alcuni progetti cofinanziati dal Fondo di Perequazione Unioncamere che hanno contribuito alla realizzazione del programma politico deciso per il 2011 dal Consiglio camerale. Si tratta di progetti che hanno avuto per obiettivo il miglioramento e la semplificazione dei compiti amministrativi, l’arricchimento delle attività di servizio e la promozione delle imprese e del territorio. L’attuazione di alcuni di essi, di interesse regionale, sono stati affidati all’Unioncamere Umbria e ciò ha consentito l’ottenimento di economie di scala e maggiori risultati grazie all’azione sinergica delle due Camere e dell’Unione Regionale e alla partnership di alcune strutture del sistema camerale umbro, quali l’Azienda Speciale Promocamera e il Centro di Formazione imprenditoriale. Di seguito si riepilogano i progetti, ad oggi in fase di ultimazione, che sono stati cofinanziati. Su 626.000,00 euro di costi riconosciuti da Unioncamere, oltre 64.000 sono costi interni (personale, utenze, ecc.) che non hanno comportato esborsi aggiuntivi perché comunque sostenuti dalla struttura indipendentemente dalla realizzazione dei progetti stessi. Considerando, inoltre, il cofinanziamento da incassare da Unioncamere, pari al 40% del costo riconosciuto per i progetti presentati direttamente dalla Camera e al 50% per i progetti presentati insieme alla Camera di Terni tramite l’Unione Regionale, il costo effettivo si aggira intorno a 270.000 euro. ALLEGATO ALLA RELAZIONE SUI RISULTATI CONSUNTIVO ANNO 2011 PER FUNZIONI ISTITUZIONALI (art.24 D.P.R.254/2005) U.O. PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 176 CONSUNTIVO PER FUNZIONI ISTITUZIONALI – ANNO 2011 (art.24 D.P.R. 254/2005) Scostamenti rispetto agli stanziamenti assestati con delibera del Consiglio VOCI DI ONERE PROVENTO E INVESTIMENTO ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) Revisione di Consuntivo Scostamento Budget SERVIZI DI SUPPORTO (B) Revisione di Budget Consuntivo Scostamento ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE STUDIO,FORMAZIONE,INFORMAZIONE e DEL MERCATO (C) PROMOZ. ECON. (D) Revisione di Revisione di Consuntivo Scostamento Consuntivo Scostamento Budget Budget TOTALE (A+B+C+D) Revisione di Budget Consuntivo Scostamento GESTIONE A) Proventi correnti 1) Diritto Annuale 2) Diritti di Segreteria 3) Contributi trasferimenti e altre entrate 4) Proventi da gestione di beni e servizi 5) Variazione delle rimanenze Totale proventi correnti (A) 15.502.000,00 16.279.858,31 100.000,00 68.500,00 168.232,00 65.748,48 - 168.500,00 233.980,48 68.232,00 2.751,52 42.000,00 2.000,00 3.353,43 65.480,48 15.542.646,57 777.858,31 3.012.620,00 41.442,46 557,54 320.560,00 6.800,00 4.800,00 173.000,00 9.588,20 12.941,63 16.337.688,97 795.042,40 3.506.180,00 15.502.000,00 16.279.858,31 777.858,31 3.012.620,00 3.060.266,40 47.646,40 642.560,00 2.049.733,90 1.407.173,90 258.500,00 313.967,39 55.467,39 3.353,43 9.588,20 12.941,63 1.327.202,01 19.412.326,57 21.713.414,20 2.301.087,63 3.060.266,40 329.273,33 230.003,01 47.646,40 8.713,33 57.003,01 180.000,00 15.000,00 1.510.786,11 1.330.786,11 11.415,90 3.584,10 3.619.542,74 113.362,74 195.000,00 1.522.202,01 B) Oneri Correnti 6) Personale 7) Funzionamento 8) Interventi economici 9) Ammortamenti e accantonamenti Totale Oneri Correnti (B) Risultato della gestione corrente (A-B) - 754.772,58 - 779.534,25 - 24.761,68 - 743.614,82 -3.315.693,88 -3.273.577,55 42.116,33 - 1.662.009,74 - 543.000,00 - 319.942,95 223.057,05 - 4.972.000,00 -4.613.466,46 -4.373.054,75 240.411,71 - 7.377.624,56 -4.444.966,46 -4.139.074,27 305.892,19 8.165.022,02 - 692.737,26 - 1.494.072,21 50.877,55 -1.874.204,32 - 1.618.522,06 167.937,53 -1.048.699,57 - 930.466,83 - 60.000,00 19.908,72 - 6.215.877,49 -1.243.877,49 - 8.402.686,96 -1.025.062,41 -2.982.903,89 - 2.568.897,61 7.935.002,01 - 230.020,01 523.276,12 1.050.645,14 255.682,27 - 295.686,05 - 302.191,86 6.505,81 118.232,74 - 70.967,16 72.144,88 1.177,71 40.091,28 -6.344.240,00 - 5.691.081,55 653.158,45 414.006,28 -6.710.893,21 - 6.065.418,29 645.474,92 527.369,02 -6.515.893,21 - 4.543.216,28 1.972.676,93 - 3.668.277,76 - 6.097.370,35 - 6.947.240,00 - 4.972.000,00 -21.684.888,11 - 2.272.561,54 - 3.392.985,43 275.292,33 - 5.770.261,47 327.108,88 - 6.030.933,22 916.306,78 - 6.215.877,49 -1.243.877,49 -21.410.057,61 274.830,50 303.356,59 2.575.918,13 C) GESTIONE FINANZIARIA 10) Proventi finanziari 11) Oneri finanziari Risultato gestione finanziaria D) GESTIONE STRAORDINARIA 12) Proventi straordinari 13) Oneri straordinari Risultato gestione straordinaria 7.097,98 7.612,65 514,67 - 7.097,98 7.612,65 41.687,50 41.687,50 41.687,38 29.321,21 12.366,17 - RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIA 14) Rivalutazioni attivo patrimoniale 15) Svalutazioni attivo patrimoniale 1.367,77 Differenza rettifiche attività finanziaria 1.367,77 Disavanzo/Avanzo economico esercizio -4.396.180,98 -4.120.463,22 (A-B +/-C +/-D +/-E) 514,67 257.870,21 41.507,71 216.362,50 369.761,57 111.891,36 41.517,92 10,21 328.243,65 111.881,15 4.181,81 3.992,13 - 189,68 - 4.181,81 1.095.000,00 1.703.382,78 608.382,78 - 1.055.000,00 - 1.063.452,00 8.452,00 29.321,33 40.000,00 639.930,78 599.930,78 3.992,13 - 189,68 0,12 - 140,00 140,00 - 25.000,00 25.000,00 - - 350.000,00 - 350.000,00 275.717,76 8.421.384,52 8.903.176,44 481.791,92 527.457,93 1.054.497,27 38.465,48 38.465,48 - 322.692,49 322.692,49 527.039,34 -6.890.893,21 - 4.904.374,25 269.150,00 41.507,71 227.642,29 381.366,35 112.216,35 41.517,92 10,21 339.848,43 112.206,14 1.136.687,50 1.745.070,16 608.382,66 13.465,48 - 1.080.000,00 - 1.131.378,69 - 51.378,69 56.687,50 613.691,47 557.003,97 13.465,48 27.307,51 27.307,51 - 350.000,00 350.000,00 - 324.060,26 324.060,26 25.939,74 25.939,74 1.986.518,96 - 2.338.231,75 932.836,23 3.271.067,98 8.325,90 - 11.674,10 77.749,71 - 233.076,79 655.236,85 - 44.763,15 741.312,46 - 289.514,04 PIANO DEGLIINVESTIMENTI Immobilizzazioni Immateriali Immobilizzazioni Materiali Immobilizzazioni Finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 2.500,00 47.732,00 1.809,21 2.968,85 - 690,79 44.763,15 50.232,00 4.778,06 - 45.453,94 20.000,00 308.326,50 8.325,90 - 11.674,10 75.940,50 - 232.386,00 328.326,50 84.266,40 - 244.060,10 - - - 652.268,00 652.268,00 - 20.000,00 310.826,50 700.000,00 652.268,00 652.268,00 - 1.030.826,50 Scostamenti rispetto ai valori di consuntivo 2010 VOCI DI ONERE PROVENTO E INVESTIMENTO ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) 2010 2011 GESTIONE CORRENTE A) Proventi correnti 1) Diritto Annuale 2) Diritti di Segreteria 3) Contributi trasferimenti e altre 231.339,15 168.232,00 entrate 4) Proventi da gestione di beni e servizi 66.057,13 65.748,48 5) Variazione delle rimanenze Totale proventi correnti (A) 297.396,28 233.980,48 B) Oneri Correnti 6) Personale 672.956,68 779.534,25 7) Funzionamento 3.030.264,80 3.273.577,55 8) Interventi economici 239.406,03 319.942,95 9) Ammortamenti e accantonamenti 3.642,18 Totale Oneri Correnti (B) 3.946.269,69 4.373.054,75 Risultato della gestione corrente (A-B) -3.648.873,41 -4.139.074,27 C) GESTIONE FINANZIARIA 10) Proventi finanziari 6.843,59 7.612,65 11) Oneri finanziari Risultato gestione finanziaria 6.843,59 7.612,65 D) GESTIONE 12) Proventi straordinari 41.687,38 13) Oneri straordinari 5.000,00 29.321,21 Risultato gestione straordinaria 5.000,00 12.366,17 RETTIFICA DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIA 14) Rivalutazioni attivo patrimoniale 15) Svalutazioni attivo patrimoniale 1.367,77 Differenza rettifiche attività finanziaria - 1.367,77 Disavanzo/Avanzo economico -3.647.029,82 -4.120.463,22 esercizio (A-B +/-C +/-D +/-E) PIANO DEGLI INVESTIMENTI Totale Immobilizz. Immateriali Totale Immobilizzaz. Materiali 2.476,30 1.809,21 Totale Immob. Finanziarie 2.968,85 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 2.476,30 4.778,06 Scostamento - ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO (C) SERVIZI DI SUPPORTO (B) 2010 2011 Scostamento 15.805.906,61 16.279.858,31 63.107,15 64.598,73 41.442,46 308,65 2.650,00 6.800,00 5.131,03 9.588,20 63.415,80 15.878.286,37 16.337.688,97 106.577,58 243.312,75 80.536,92 3.642,18 426.785,07 - 490.200,87 690.412,62 516.038,03 5.524.700,29 6.731.150,94 9.147.135,43 769,06 769,06 143.108,76 66.949,44 76.159,32 41.687,38 24.321,21 17.366,17 3.199.525,41 1.894.040,10 1.305.485,31 1.367,77 1.367,77 - 2010 473.951,70 23.156,27 4.150,00 4.457,17 459.402,60 2011 Scostamento 3.091.280,80 3.060.266,40 323.597,57 329.273,33 166.855,05 230.003,01 3.581.733,42 3.619.542,74 692.737,26 2.324,64 2.030.820,08 1.618.522,06 1.494.072,21 978.034,18 1.259.043,09 930.466,83 26.631,50 19.908,72 6.215.877,49 691.177,20 10.623,01 8.402.686,96 1.671.536,02 3.327.117,68 2.568.897,61 7.935.002,01 - 1.212.133,42 254.615,74 1.050.645,14 369.761,57 41.517,92 328.243,65 226.652,81 25.431,52 252.084,33 4.227,80 4.227,80 1.703.382,78 - 1.496.142,63 1.063.452,00 - 830.588,10 639.930,78 - 665.554,53 - - 31.014,40 5.675,76 63.147,96 37.809,32 STUDIO,FORMAZIONE,INFORMAZIONE e PROMOZ. ECON. (D) 2010 2011 140,00 140,00 - 235,67 235,67 140,00 140,00 2010 2011 24,39 24,39 - - - 3.502,47 3.699.883,71 3.392.985,43 - 306.898,28 171.619,90 5.049.110,70 5.770.261,47 721.150,77 674.772,68 6.631.891,76 6.030.933,22 - 600.958,54 1.821,09 5.540.786,57 6.215.877,49 675.090,92 851.716,14 20.921.672,74 21.410.057,61 488.384,87 1.853.876,74 - 644.215,26 303.356,59 947.571,85 - 24,39 154.204,54 381.366,35 227.161,81 66.949,44 41.517,92 25.431,52 - 24,39 87.255,10 339.848,43 252.593,33 - 3.199.525,41 1.745.070,16 - 1.454.455,25 38.465,48 38.465,48 1.899.040,10 1.131.378,69 - 767.661,41 38.465,48 38.465,48 1.300.485,31 613.691,47 - 686.793,84 - - - 473.433,41 10.528.780,05 - 667,09 2.968,85 2.301,76 37.467,98 193.872,58 231.340,56 - - 8.903.176,44 - 1.625.603,62 8.325,90 75.940,50 84.266,40 - - - 258.843,53 1.054.497,27 29.142,08 117.932,08 - 147.074,16 178 - 315.440,24 322.692,49 - - 315.440,24 - 322.692,49 795.653,73 -6.712.508,86 -4.904.374,25 - Scostamento 15.805.906,61 16.279.858,31 473.951,70 - 3.091.280,80 3.060.266,40 31.014,40 492.274,80 1.510.786,11 1.018.511,31 1.111.810,25 2.049.733,90 937.923,65 27.766,61 11.415,90 16.350,71 263.328,79 313.967,39 50.638,60 5.131,03 9.588,20 4.457,17 520.041,41 1.522.202,01 1.002.160,60 20.277.457,48 21.713.414,20 1.435.956,72 - 412.298,03 305.694,33 302.191,86 - 328.576,26 243.764,78 72.144,88 6.722,78 6.365.854,23 5.691.081,55 - 10.623,01 1.821,09 - 758.220,08 6.917.134,43 6.065.418,29 796.029,40 -6.397.093,02 -4.543.216,28 3.992,13 3.992,13 - Scostamento TOTALE (A+B+C+D) - 652.268,00 652.268,00 - 315.440,24 315.440,24 - 324.060,26 324.060,26 - 1.808.134,61 428.084,91 932.836,23 504.751,32 652.268,00 652.268,00 37.467,98 196.348,88 233.816,86 8.325,90 77.749,71 655.236,85 741.312,46 29.142,08 118.599,17 655.236,85 507.495,60 7.252,25 7.252,25 - 8.620,02 8.620,02 Confronto principali voci di consuntivo 2010-2011 per funzioni VOCI DI ONERI/PROVENTI E INVESTIMENTO Proventi correnti FUNZIONE A 2010 297.396,28 2011 233.980,48 FUNZIONE B Variaz. % -21% Diritto Annuale Sopravvenienze attive da diritto annuale Diritti di segreteria Contributi, trasferimenti e altre entrate Oneri correnti Personale Funzionamento Interventi economici Ammortamenti e Accantonamenti 2010 2011 FUNZIONE C Variaz. % 2010 FUNZIONE D Variaz. % 2011 3.581.733,42 3.619.542,74 1% 2010 TOTALE A+B+C+D Variaz. % 2011 15.878.286,37 16.337.688,97 3% 520.041,41 15.805.906,61 16.279.858,31 3,0% - 2.293.807,44 1.051.066,43 -54% 1.522.202,01 193% 2010 2011 Variaz. % 20.277.457,48 21.713.414,20 7% - 15.805.906,61 16.279.858,31 3% - - 2.293.807,44 1.051.066,43 -54% - - 3.091.280,80 3.060.266,40 -1% 3.091.280,80 3.060.266,40 -1% 323.597,57 329.273,33 2% 492.274,80 1.510.786,11 207% 1.047.211,52 2.008.291,44 92% 231.339,15 168.232,00 -27% 3.946.269,69 4.373.054,75 11% 6.731.150,94 8.402.686,96 25% 3.327.117,68 2.568.897,61 -23% 6.917.134,43 6.065.418,29 -12% 20.921.672,74 21.410.057,61 2% 672.956,68 779.534,25 16% 690.412,62 692.737,26 0% 2.030.820,08 1.618.522,06 -20% 305.694,33 302.191,86 -1% 3.699.883,71 3.392.985,43 -8% 3.030.264,80 3.273.577,55 8% 516.038,03 1.494.072,21 190% 1.259.043,09 930.466,83 -26% -70% 5.049.110,70 5.770.261,47 14% -11% 6.631.891,76 6.030.933,22 -9% -100% 5.540.786,57 6.215.877,49 12% 233.816,86 741.312,46 217% 239.406,03 Investimenti 319.942,95 3.642,18 2.476,30 4.778,06 34% 26.631,50 -100% 5.524.700,29 6.215.877,49 13% 93% 231.340,56 84.266,40 -64% 10.623,01 - 19.908,72 - -25% 243.764,78 72.144,88 6.365.854,23 5.691.081,55 1.821,09 - -100% - - 652.268,00 FUNZIONE A La riduzione dei proventi correnti è dovuta a minori contributi da progetti cofinanziati dal fondo di Perequazione che saranno imputati nel 2012 a seguito del completamento e della rendicontazione delle attività cofinanziate, in corso di realizzazione. In aumento gli oneri correnti: personale (per la nomina del Segretario Generale a febbraio 2011, mentre nel 2010 l’incarico del precedente Segretario era terminato a maggio senza essere sostituito), funzionamento (automazione dei servizi, mezzi di trasporto, missioni del personale, altre spese di funzionamento, quote associative in particolare per il Centro Estero e per l’Unione Regionale, spese per redazione e per stampa pubblicazioni camerali). FUNZIONE B Moderato incremento dei proventi correnti, per l’aumento dei ricavi da diritto annuale e relative sanzioni e interessi per mancato pagamento. 179 L’incremento degli oneri correnti è da imputare a: i) diverso criterio di contabilizzazione delle utenze e di alcune prestazioni di servizi (es. manutenzioni, pulizie, postali, facchinaggio, servizi energia-gestione calore, cancelleria, oneri fiscali ecc.) precedentemente ripartiti tra i diversi centri di costo e dal 2011 attribuiti per intero al centro di costo del Provveditorato che ne ha la responsabilità; ii)aumento della svalutazione dei crediti da diritto annuale. Gli investimenti si sono ridotti rispetto al 2010 per il ritardo nell’esecuzione di lavori di ristrutturazione della sede, programmati all’inizio dell’anno ma non realizzati. FUNZIONE C Si registra un lieve incremento dei proventi correnti. I diritti di segreteria si sono leggermente ridotti per la riduzione dei diritti dall’Albo Imprese Artigiane, contro un aumento dei diritti del servizio metrico. In aumento i proventi da gestione di beni e servizi per l’aumento dei proventi da attività di conciliazione e per i maggiori introiti da verifiche metriche. Si riducono gli oneri correnti, sia per la riduzione delle spese per il personale dirigente (viene meno la figura dirigenziale dell’area in quanto nominata Segretario Generale), sia per il differente criterio di imputazione di alcuni costi di funzionamento come segnalato per la funzione B. Tra gli oneri di funzionamento si registra tuttavia un incremento negli oneri per servizi resi dal Consorzio Inter.Cam e per l’automazione dei servizi e una riduzione dei costi per le Commissioni. FUNZIONE D L’aumento dei proventi correnti è da imputare ai contributi per interventi a sostegno delle infrastrutture, ai maggiori contributi relativi al concorso nazionale Ercole Oliario e da sopravvenienze attive per eccedenza fondo oneri per iniziative promozionali relative all’adeguamento del fondo spese future iscritto al 31/12/10, risultato eccedente rispetto all’onere effettivamente sostenuto. Poiché l’accantonamento al fondo è iscritto tra gli oneri ordinari, tale adeguamento ha trovato iscrizione tra i proventi ordinari. Si evidenzia una riduzione degli oneri correnti, sia per il differente criterio di imputazione di alcuni costi di funzionamento come segnalato per la funzione B, sia per una più rigorosa applicazione dei principi contabili che ha portato a riprogrammare a carico dell’esercizio 2012 oltre 1 milione di euro di interventi economici deliberati e prenotati nell’esercizio 2011 ma non avviati e/o rendicontati. Di seguito il dettaglio delle voci: 180 INTERVENTI ECONOMICI 2009 Credito (ex sostegno alla finanza d'impresa) Internazionalizzazione Formazione, Innovazione e Ricerca Valorizzazione del territorio, turismo e cultura Servizi alle imprese e relazioni istituzionali Politiche per le infrastrutture Cofinanziamento asse viario Umbria Merche e Quadrilatero Ripiano perdite Enti e Organismi partecipati Progetti Fondo Perequativo Contributi aziende speciali Ripiano disavanzo aziende speciali Accantonamento fondo oneri su iniziative promozionali 2010 795.036,01 515.738,91 162.391,04 619.208,53 TOTALE INTERVENTI ECONOMICI Accantonamento aumento diritto annuale (10%) per infrastrutture + Svalutazione partecipazioni TOTALE ONERI PER PROMOZIONE ECONOMICA TOTALE RISORSE PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO Variazione 2010 -2011 1.063.029,68 10.649,44 541.500,00 2.213.682,25 170.152,62 570.912,99 120.141,12 735.353,22 99.236,36 1.317.158,88 28.135,84 603.313,76 8.978,30 2.978.508,67 25.000,00 479.186,70 156.811,94 952.596,05 99.187,84 600.000,00 1.356.654,86 165.909,78 261.000,00 1.934.586,05 - 145.152,62 91.726,29 36.670,82 217.242,83 48,52 600.000,00 39.495,98 165.909,78 28.135,84 342.313,76 8.978,30 1.043.922,62 5.921.235,86 6.631.891,76 6.030.933,22 - 600.958,54 1.313.029,68 1.317.158,88 1.356.654,86 39.495,98 462.977,04 315.440,24 324.060,26 8.620,02 7.234.281,54 7.949.066,64 362.401,81 + INVESTIMENTI PROMOZIONALI (partecipazioni azionarie) 2011 7.387.604,08 - 561.462,56 655.236,85 655.236,85 8.042.840,93 93.774,29 - 7.596.683,35 7.949.066,64 ONERI PER INTERVENTI ECONOMICI ANNO 2011 - UTILIZZO 2% 4% 10% 7% 4% 47% 24% 181 2% Credito (ex sostegno alla finanza d'impresa) Internazionalizzazione Formazione, Innovazione e Ricerca Valorizzazione del territorio, turismo e cultura Servizi alle imprese e relazioni istituzionali Politiche per le infrastrutture Ripiano perdite Enti e Organismi partecipati Contributi aziende speciali VALORI DI CONSUNTIVO 2011 PER FUNZIONE FUNZIONE A VOCI DI ONERI/PROVENTI E INVESTIMENTO Segreteria e Assistenza Presidenza e Organi collegiali, Segreteria Generale Stampa, Comunicazione, accoglienza, biblioteca Programmazione e Controllo Quote associative e partecipazioni Legale e contenzioso Proventi correnti 233.980,48 % 1% Diritto Annuale Sopravvenienze attive da diritto annuale FUNZIONE B FUNZIONE C Ragioneria Servizi informatici e digitali Diritto annuale Provveditorato Stipendi e amministrazione del personale Registro Imprese Albo Imprese Artigiane Albi, Ruoli e Commercio Estero Albo Smaltitolri Rifiuti, RAEE, MUDSistri Borse Metrico Protesti e Prezzi Attività per la regolazione e la trasparenza del mercato Marchi Brevetti e % Contributi trasferimenti e altre entrate % Studi e ricerche economiche % TOTALE A+B+C+D Promozione Economica 16.337.688,97 75% 16.279.858,31 100% 16.279.858,31 1.051.066,43 100% 1.051.066,43 Diritti di segreteria 3.619.542,74 FUNZIONE D 17% 3.060.266,40 100% 1.522.202,01 7% 21.713.414,20 3.060.266,40 168.232,00 8% 41.442,46 2% 329.273,33 16% 1.510.786,11 74% 2.049.733,90 4.373.054,75 20% 8.402.686,96 39% 2.568.897,61 12% 6.065.418,29 28% 21.410.057,61 Personale 779.534,25 23% 692.737,26 20% 1.618.522,06 48% 302.191,86 9% 3.392.985,43 Funzionamento struttura 904.266,70 27% 1.494.072,21 44% 930.466,83 27% 72.144,88 2% 3.400.950,62 2.369.310,85 100% - 0% 2.369.310,85 319.942,95 5,3% - 94,4% 6.030.933,22 Oneri correnti Quote Associative Interventi Economici Ammortamenti e Accantonamenti Investimenti 4.778,06 5% 0% 19.908,72 6.215.877,49 100% 84.266,40 95% 182 0% 0,3% 5.691.081,55 6.215.877,49 0% 0% 89.044,46 I proventi correnti afferiscono per il 75% alla funzione B “Servizi di Supporto”, essendo collocato all’interno di essa l’attività inerente il Diritto annuale. Il 17% sono invece collocati all’interno della funzione C “Anagrafe e servizi di regolazione del mercato” e si riferiscono principalmente ai diritti di segreteria, ai rimborsi per il funzionamento di alcune commissioni (Gestori Rifiuti, Commissione provinciale artigianato), ai diritti dell’ufficio metrico e per il MUD. Il 7% sono relativi alla funzione D “Studio, Formazione, Informazione e Promozione Economica”, trattandosi dei contributi per il sostegno delle infrastrutture, del premio nazionale “Ercole Olivario” e per altre iniziative di promozione economica. L’1% dei proventi correnti si ritrovano all’interno della funzione A “Organi istituzionali e segreteria Generale” per la parte relativa ai contributi per i progetti ammessi al cofinanziamento del Fondo perequativo Unioncamere. COMPOSIZIONE PROVENTI CORRENTI PER FUNZIONI ISTITUZIONALI - ANNO 2011 PROVENTI CORRENTI PER FUNZIONI ISTITUZIONALI - CONSUNTIVO 2011 ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) SERVIZI DI SUPPORTO (B) ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO (C) 7% 1% 18.000.000,00 16.000.000,00 14.000.000,00 STUDIO,FORMAZIONE,INFORMAZIONE e PROMOZ. ECON. (D) 12.000.000,00 17% 10.000.000,00 8.000.000,00 Proventi da gestione di beni e servizi 6.000.000,00 Contributi trasferimenti e altre entrate Diritti di Segreteria 4.000.000,00 Diritto Annuale 2.000.000,00 75% STUDIO,FORMAZIONE,INFORMAZIONE e PROMOZ. ECON. (D) ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO (C) SERVIZI DI SUPPORTO (B) ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) 183 Rispetto al consuntivo 2010, gli oneri correnti hanno registrato un incremento del 2,3% (+ 488.384,36), essenzialmente dovuto all’aumento degli oneri di funzionamento (+ 14%) e all’aumento dell’accantonamento annuale al fondo svalutazione crediti (+ 20%). Nel complesso gli oneri correnti sono così ripartiti tra le quattro funzioni istituzionali: RIPARTIZIONE ONERI CORRENTI PER FUNZIONI ISTITUZIONALI - ANNO 2011 ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) COMPOSIZIONE ONERI CORRENTI PER FUNZIONI ISTITUZIONALI - ANNO 2011 SERVIZI DI SUPPORTO (B) ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO (C) STUDIO,FORMAZIONE,INFORMAZ. e PROMOZ. ECON. (D) 20% 28% 9.000.000,00 8.000.000,00 7.000.000,00 6.000.000,00 5.000.000,00 4.000.000,00 3.000.000,00 Ammortamenti e accantonamenti Interventi economici Funzionamento Personale 2.000.000,00 1.000.000,00 184 STUDIO,FORMAZIONE,INFORMAZ. e PROMOZ. ECON. (D) ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO (C) SERVIZI DI SUPPORTO (B) 40% ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) 12% Gli oneri di funzionamento, in aumento rispetto al 2010, sono relativi per il 57% alla funzione A “Organi istituzionali e Segreteria Generale”, essendo imputate a questa funzione tutte le quote associative per un importo di oltre 2,4 milioni di euro (che rappresenta il 41% del totale delle spese di funzionamento), per il 16% alla funzione C “Anagrafe e servizi di regolazione del mercato”, per il 26% alla funzione B “Servizi di supporto” e per l’1% alla funzione D. RIPARTIZIONE ONERI DI FUNZIONAMENTO CONSUNTIVO 2011 - CONFRONTI ONERI DI FUNZIONAMENTO PER FUNZIONI ISTITUZIONALI - ANNO 2011 ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) SERVIZI DI SUPPORTO (B) 6.000.000,00 ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO (C) 1% 16% STUDIO,FORMAZIONE,INFORMAZ. e PROMOZ. ECON. (D) 5.000.000,00 4.000.000,00 STUDIO,FORMAZIONE,INFORMAZ. e PROMOZ. ECON. (D) ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO (C) 3.000.000,00 SERVIZI DI SUPPORTO (B) 57% 26% ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) 2.000.000,00 1.000.000,00 2011 185 2010 Le spese per il personale, in calo rispetto al 2010, afferiscono per il 48% alla funzione C “Anagrafe e servizi di regolazione del mercato”, per il 20% alla funzione B “Servizi di supporto”, per il 23% alla funzione A e per il 9% alla funzione D. RIPARTIZIONE ONERI DEL PERSONALE - CONSUNTIVO 2011 - CONFRONTI RIPARTIZIONE SPESE DEL PERSONALE PER FUNZIONI ISTITUZIONALI - ANNO 2011 4.000.000,00 9% 3.500.000,00 23% 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 48% 20% 500.000,00 2011 ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) SERVIZI DI SUPPORTO (B) ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO (C) STUDIO,FORMAZIONE,INFORMAZ. e PROMOZ. ECON. (D) 186 2010 ORGANI ISTITUZIONALI E SEGRETERIA GENERALE (A) SERVIZI DI SUPPORTO (B) ANAGRAFE E SERVIZI DI REGOLAZIONE DEL MERCATO (C) STUDIO,FORMAZIONE,INFORMAZ. e PROMOZ. ECON. (D) Per quanto riguarda, infine, gli oneri destinati alla promozione economica, si registra una riduzione rispetto al 2010, dovuta alla riprogrammazione per l’anno 2012 di iniziative previste nel bilancio 2011 ma non realizzate o completate nell’anno. Per quanto concerne l’allocazione degli oneri relativi alla voce Interventi economici all’interno delle funzioni istituzionali, il 94% circa si ritrova all’interno della funzione D “Studio, Formazione, Informazione e Promozione Economica”, la restante parte afferisce alla funzione A, riguardando essenzialmente gli interventi di carattere localistico finanziati con il fondo del Presidente. 187 LE ATTIVITA’ REALIZZATE – UN QUADRO DI SINTESI Le priorità politiche sulle quali l’ente camerale ha inteso focalizzare la propria azione per l’anno 2011 hanno assunto una valenza sia di innovazione e miglioramento dei servizi amministrativi alle imprese e di regolazione del mercato (e-government, automazione servizi, semplificazione delle procedure e accessibilità, servizi per la regolazione del mercato), sia di promozione e sviluppo dell’ economia locale e del territorio (internazionalizzazione, innovazione, valorizzazione delle produzioni tipiche, credito, investimenti in infrastrutture), sia infine di intervento in settori specifici in quanto ritenuti strategici per il territorio ATTIVITA’ AMMINISTRATIVE (es.turismo, agroalimentare). La Camera di Commercio di Perugia ha svolto, in coerenza con quanto disposto dalla legge di riforma delle Camere di Commercio n.580/1993, i seguenti tre tipi di attività: - attività amministrative: si tratta di attività anagrafiche e certificative (tenuta di albi, elenchi, ruoli, nei quali vengono registrati e certificati i principali eventi che caratterizzano la vita di ogni impresa). Rappresentano il nucleo storico delle attività camerali e sono i servizi che gli imprenditori sono obbligati a richiedere alla Camera di Commercio per avviare o modificare qualunque tipo di attività. Rappresentano l’istituzione camerale il e primo contatto riguardano la tra l’impresa registrazione e e la certificazione delle imprese presso il Registro delle Imprese, la gestione di albi, ruoli, elenchi, il riconoscimento del possesso di N° addetti dedicati REGISTRO IMPRESE - tempo medio evasione pratiche telematiche % pratiche evase nei termini di legge (5 gg.) iscrizioni, modifiche, cancellazioni n° imprese iscritte al 31/12 certificati e visure bilanci depositati dispositivi di firma digitale rilasciati nell’anno ALBO IMPRESE ARTIGIANE - tempo medio evasione pratiche iscrizioni, modifiche, cancellazioni n° imprese iscritte all’Albo al 31/12 riconoscimento requisiti ALBI E RUOLI - tempo medio evasione pratiche (Agenti e Rappresentanti, Mediatori) -Ruolo Agenti e Rappresentanti: iscriz/modif/cancellaz. -Ruolo Mediatori: iscriz/modif/cancellaz. - Albo Vigneti a d.o. e elenco vigne IGT: N° iscrizioni vigneti ALBO GESTORI AMBIENTALI requisiti professionali richiesti per esercitare alcune attività - tempo medio evasione pratiche - iscrizioni, modifiche, cancellazioni - n° iscritti al 31.12 regolamentate, il rilascio di atti, certificati, autorizzazioni, licenze DOCUMENTI PER L’ESTERO per interventi particolari in Italia e all’Estero. -n° -n° -n° -n° -n° certificati di origine legalizzazioni firma visti su fatture conformità firma carnets 188 ATA/CPD ANNO 2010 ANNO 2011 43 42 23 5,8 gg. 84% 40.443 74.026 80.709 9.949 1.541 7 4 gg. 4.339 18.786 389 7 24 4,4 gg. 99% 48.456 74.160 73.445 10.081 2.260 7 3,7 4.553 18.559 242 6 50 gg. 50 gg. 142 191 41 50 550 2.320 4 30 gg. 1.564 4.701 2 3.982 188 689 235 55 4 30 gg. 2.783 5.112 1 2.258 169 396 127 41 attività di promozione e informazione economica: comprendono il sostegno alle imprese, la promozione dello sviluppo economico e il monitoraggio, lo studio e l’analisi dei dati sull'andamento dell’economia locale. L’attività promozionale si concretizza in un insieme di iniziative a sostegno del sistema economico provinciale. PROGRAMMA DI INTERVENTI ECONOMICI ANNO 2011 Stanziato Deliberato Liquidato Accantonato Riprogrammato nel 2012 N° ADDETTI (compresa Azienda Speciale) : 15 CREDITO INTERNAZIONALIZZAZIONE 1.485.000,00 1.485.000,00 25.000,00 750.000,00 710.000,00 490.000,00 490.000,00 416.317,44 73.382,51 0,00 2.174.147,29 2.131.250,00 1.015.465,31 809.687,68 116.533,26 348.240,00 320.791,50 156.811,94 102.809,17 45.000,00 817.435,36 700.000,00 600.000,00 100.000,00 0,00 1.356.654,86 1.356.654,86 1.356.654,86 0,00 0,00 228.000,00 199.208,70 99.187,84 77.853,98 0,00 200.000,00 200.000,00 0,00 0,00 164.100,00 261.000,00 281.852,71 261.000,00 20.852,71 0,00 165.909,78 165.909,78 165.909,78 0,00 0,00 7.526.387,29 7.330.667,55 4.096.347,17 1.934.586,05 1.035.633,26 1.356.654,86 1.356.654,86 1.356.654,86 0,00 0,00 351.367,77 324.060,26 324.060,26 0,00 0,00 700.000,00 655236,85 655236,85 0,00 0,00 9.934.409,92 9.666.619,52 6.432.299,14 1.934.586,05 1.035.633,26 Rientrano in questa sfera sia interventi di supporto alle attività imprenditoriali in forma diretta (contributi alle singole imprese o a settori di imprese) o indiretta (contributi a consorzi di garanzia, associazioni ad enti per o attività finalizzate allo sviluppo territorio), sia interventi natura strutturale del di ed infrastrutturale volti a favorire l’economia locale nel suo complesso. Per l’anno 2011 le macrolinee di intervento individuate sono state: credito, VALORIZZAZIONE TERRITORIO E ATTIVITA’ PRODUTTIVE INNOVAZIONE E RICERCA POLITICHE PER LE INFRASTRUTTURE + Cofinanziamento asse viario Quadrilatero + Interventi promoz.li servizi alle imprese e relaz.istit. + Progetti Fondo Perequativo + Contributo Azienda Speciale Promocamera + Ripiano Perdite Enti e Organismi partecipati (CFI e Fondaz.Umbria Jazz) TOTALE PROGRAMMA INTERVENTI ECONOMICI 2011 + Accantonamento aumento diritto annuale (10%) per infrastrutture + Svalutazione partecipazioni + Investimenti promozionali (partecipazioni azionarie) TOTALE RISORSE PER LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO internazionalizzazione, innovazione e ricerca, valorizzazione del territorio e delle attività produttive, infrastrutture. 189 - attività di regolazione del mercato: sono finalizzate alla composizione delle controversie ATTIVITA’ DI REGOLAZIONE DEL MERCATO derivanti dalle relazioni economiche tra imprese e N° addetti dedicati METROLOGIA LEGALE tra imprese e cittadini, alla tutela dei soggetti più deboli del mercato e stimolano, in ultima istanza, la competitività del sistema economico, inducendo gli operatori economici a comportamenti virtuosi in - n° verifiche periodiche eseguite da ispettori metrici - n° verifiche periodiche eseguite dai 5 laboratori accreditati - n° soggetti passibili di ispezioni e controlli - n° concessioni/rinnovi carte tachigrafiche un quadro di “regole del gioco” condivise, entro il PROTESTI quale le imprese possono agire nel rispetto degli indicate le principali attività presidiate in questo - ambito. MARCHI, BREVETTI, MODELLI interessi generali. Nella tabella che segue sono n° n° n° n° elenchi protesti e tratte pubblicati nell’anno protesti levati nell’anno dagli ufficiali levatori istanze di rettifiche/cancellazioni/annotazione protesti protesti riabilitati - n° domande di deposito di cui: marchi nazionali marchi internazionali SANZIONI - n° n° n° n° accertamenti infrazioni su normativa Registro Imprese verbali violazioni ricevuti ordinanze ingiunzione posizioni messe a ruolo CONCILIAZIONI - n° conciliazione gestite - valore medio controversie gestite BORSE - n° n° n° n° merci quotate nel listino settimanale di Borsa Merci riunioni Comitato Borsa Merci e Prezzi Bestiame agenti accreditati alla Borsa Immobiliare riunioni Comitato per il Listino di Borsa Immobiliare 190 ANNO 2010 ANNO 2011 12 12 4 4 1.463 1.640 1.651 13.311 1.310 14.448 1.774 2 1,5 338 14.980 327 111 319 15.797 408 169 1 1 667 549 5 750 1 2 664 267 273 300 1.841 586 281 2 1,5 20 € 9.400,00 79 € 24.000,00 2 2 286 49 45 4 286 49 47 6 LE RISORSE UMANE IMPIEGATE La Camera di Perugia, al 31.12.2011, dispone di n. 68 dipendenti di ruolo compreso il Segretario Generale, di cui 24 uomini e 44 donne, su una pianta organica che ne prevede in totale 97. L’età media del personale è di 48 anni. All’organico di ruolo, si aggiungono n° 22 unità di personale appartenenti al consorzio InterCam addetti essenzialmente ai servizi amministrativi per le imprese, n° 2 unità del Consorzio Con.Ser per la gestione della Biblioteca, n° 2 unità del Centro Estero in comando presso gli uffici periferici e n° 3 Co.co.pro. per un totale di 99 addetti. Addetti per tipo di contratto N° Personale camerale 68 Consorzio Intercam 22 Con.Ser. 2 A Comando 2 Job Camere 1 Co.Co.Pro. 3 Tirocinanti 1 Totale addetti DISTRIBUZIONE ADDETTI PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE ANNO 2011 3% 1% 99 2% 2% 1% Personale camerale Consorzio Intercam 22% Con.Ser. A Comando Job Camere 69% 191 Co.Co.Pro. Tirocinanti L’organigramma dell’Ente è riportato nella figura che segue. 192 DISTRIBUZIONE ADDETTI PER AREE - ANNO 2011 DISTRIBUZIONE ADDETTI PER SETTORE DI ATTIVITA' - ANNO 2011 STAFF SEGRETARIO GENERALE Registro Imprese e sedi periferiche 20% AREA STUDI E PROMOZIONE ECONOMICA 51% 10% 19% Altri servizi anagraficoamministrativi 11% AREA FINANZA E GESTIONE Servizi di staff 26% 5% Servizi promozionali AREA SERVIZI AMMINIS.IMPRESE E REGOL.MERC. Servizi di studio 19% 2% 15% 8% 14% Servizi di supporto (amministr.interni) Servizi ausiliari Servizi del regolazione del mercato 193 5 BILANCIO D’ESERCIZIO 2011 AZIENDA SPECIALE PROMOCAMERA CONTO ECONOMICO STATO PATRIMONIALE NOTA INTEGRATIVA RELAZIONE SULLA GESTIONE RELAZIONE COLLEGIO DEI REVISORI Maggio 2012 194 Allegato 5 alla delibera n. 102 dell’8.05.2012 RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI PROMOCAMERA DEL 13.04.2012 VERBALE N. 54 L'anno 2012 il giorno 13 del mese di aprile, alle ore 10.00, presso la sede centrale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Perugia, in Via Cacciatori delle Alpi 42, Sala Giunta si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale “Promocamera” convocato con nota prot. n.171 del 22 marzo 2012 . Sono intervenuti: Ing. Giorgio Mencaroni Presidente Camera di Commercio di Perugia Cav. Sergio Mercuri Presidente Consiglio di Amministrazione Dr. Domenico Brugnoni Consigliere Consiglio di Amministrazione Dr. Amedeo Fiorucci Consigliere Dr. Paolo Chifari ” “ Sindaco Revisore Assenti giustificati: Dr. Roberto Prosperi Consigliere Consiglio di Amministrazione Dr. Massimo Nocetti Consigliere Dr. Marcello Serafini ” Consigliere “ ” “ Presiede il Presidente del Consiglio di Amministrazione il Cav. Sergio Mercuri. Assiste il Direttore dell’Azienda Speciale dr. Mario Pera con funzioni di Segretario verbalizzante. Sono altresì presenti in veste di uditori Franco Beoni, George Phellas, Maria Gabriella Taddeo e Simonetta Sinigrilli dell’Azienda Speciale Promocamera. Il Presidente, accertata la presenza del numero legale, dichiara valida l'adunanza ed apre la seduta. OMISSIS Segue quindi la relazione sulla gestione 2011. “ Le azioni di Promocamera, riallacciandomi alla relazione allegata al bilancio previsionale 2011 ed alle ampie aree di azione ivi previste, si sono prevalentemente indirizzate verso interventi mirati a supportare, sostenere e stimolare il sistema economico locale, concentrandosi su aspetti quali la territorialità, i prodotti, la filiera, le reti, la cultura di impresa, l’informazione e formazione. Gli obiettivi previsti, intesi soprattutto come valore aggiunto apportato al sistema delle imprese, sono stati felicemente perseguiti e in particolare, suddividendo l’attività per ampi settori di intervento: a) “valorizzazione del territorio e delle attività produttive”: − MODA E TRACCIABILITA’ DELLA FILIERA: ulteriore sviluppo del Progetto ITF (Italian Textile Fashion - progetto di rintracciabilità a marchio nella filiera della moda): continue azioni di sensibilizzazione verso le imprese, gestione ed organizzazione dello specifico tavolo di 195 lavoro, promozione del progetto verso i consumatori, ideazione progettazione e realizzazione di specifico volume, promozione in occasione della settimana della moda a Milano, divulgazione mirata del volume, studio di fattibilità reti di impresa delle aziende certificate − ARREDO CASA: a corredo del progetto Italian Living Umbria, organizzazione, in occasione di Festarch, di un incontro tra architetti stranieri ed italiani con le aziende che partecipano al progetto ILU ed altre realtà artigianali con le quali si è avviata una collaborazione. Nella stessa giornata è stato organizzato anche un momento conviviale in cui si sono presentati prodotti tipici umbri (vino, tartufo, olio, cioccolato, ecc.). Studio di fattibilità, incontri e valutazioni, per la realizzazione di un concorso di idee aperto ai giovani architetti − PANE: il progetto ( che ha sostituito una ipotesi di intervento prevista in sede di bilancio preventivo sullo sviluppo di alcuni marchi di qualità), si è posto l’obiettivo di trasferire ai bambini ed alle loro famiglie sani principi sul consumo del pane e su corretti stili di vita unitamente alla valorizzazione e promozione dei panifici artigianali e della tradizione e artigianalità dell’arte panificatoria. Varie e strutturate le azioni previste (incontri con associazioni, incontri con ufficio scolastico regionale, incontri con. . − Università, incarichi per definizione pubblicazione, conferenze stampa, ecc.) parte delle quali (conferenza scientifica, laboratori, premiazione concorso, esposizione prodotti) si completeranno, in linea con l’anno scolastico, nella prima parte del 2012). 21 classi e 7 circoli didattici (terze classi del comune di Perugia) hanno risposto all’iniziativa partecipando alla riuscita giornata di promozione dell’iniziativa, in occasione della quale è stato lanciato un progetto didattico che si concluderà nel maggio 2012, consegnata una pubblicazione didattica, illustrata la filiera del pane, allietati con forma di animazione (cantastorie) a tema. Sviluppo di tematiche a supporto delle maestre nel sito tipicamenteumbria. − TARTUFO: creazione di un prodotto promozionale bilingue in grado di mettere a sistema le molteplici manifestazioni dedicate al prodotto nell’ottica di una visione globale di valorizzazione del territorio identificato quale “Umbria terra di tartufo”. Il prodotto, creato in collaborazione con gli enti locali promotori degli eventi e le associazioni di categoria (assegnazione incarico, vaglio dei contenuti, stampa, conferenza stampa di presentazione ecc), è stato opportunamente promosso ed ha riscosso un notevole successo, come riconosciuto da vari interlocutori, motivo per cui si è valutata l’ipotesi di creare una collana di opuscoli dedicata.. − CENTRI STORICI E PICCOLI BORGHI: costruzione di uno strumento di promozione e valorizzazione turistica, consistente in un dvd con annesso opuscolo informativo bilingue, dei centri storici, e di altre piccole aree territoriali, dei comuni del comprensorio del trasimeno, completo di notizie storico artistiche, enogastronomiche, culturali, di intrattenimento nonché, informazioni sull’offerta turistica in senso ampio. Lo strumento, opportunamente presentato in conferenza stampa e varie rassegne stampa, è già stato ampiamente veicolato tramite siti promozionali ed in occasione di eventi, sia in Italia sia all’estero, privilegiando il connubio con Unicaumbria. 196 − PROGETTO CONAD/UMBRIA JAZZ: progetto di valorizzazione e sviluppo del territorio in collaborazione con CONAD consistente nella realizzazione di un Concorso on line diretto al grande pubblico e che ha visto la messa in palio di 70 soggiorni gratuiti per due persone e per due notti in camera doppia, in Hotel ad almeno quattro stelle nella settimana del Festival di Umbria Jazz.. L’iniziativa (assidui contatti con conad, alberghi,definizione convenzioni ecc.), opportunamente promossa con una conferenza stampa a livello nazionale ed nei punti vendita, ha raggiunto elevati livelli di apprezzamento. − SIRHA DI LIONE: International Hotel, Catering and Food Trade Exhibition, 22-26 gennaio 2011 a Lione. In collaborazione con la Camera di Commercio italiana a Lione, organizzazione e gestione dello stand collettivo di aziende perugine del settore agroalimentare (n.8) e incontri B2B con importatori, ristoratori e buyers sia francesi che di altri paesi esteri. − ALTRE ATTIVITA’ DI PROMOZIONE DEGLI EVENTI E DEL TERRITORIO: numerosi sono gli eventi, manifestazioni, incontri ed avvenimenti, non previsti al momento del bilancio previsionale, ai quali Promocamera è stata chiamata a collaborare, a cui devono aggiungersi altre tipologie di attività (studi progettuali non concretizzatesi, incontri con associazioni e categorie, giornate di formazione, presenza ad incontri su delega ecc.): - Assemblea nazionale dei presidenti e dei segretari generali delle Camera di Commercio di Italia (1,2 e 3 dicembre) - I 175 anni della Camera di Commercio di Perugia - Analisi per la partecipazione alla fiera dell’artigianato a Milano - Festival del giornalismo - Guida dei negozi storici e delle botteghe del centro storico di Perugia - Realizzazione di materiale promozionale da presentare in Italia ed all’estero - Premio fedeltà al lavoro - Partecipazione al tavolo del cashmere organizzato a Spoleto dal centro estero - Giornata dell’economia - Borsa Unesco e dieta mediterranea - Realizzazione di una guida sull’olio - Umbria Jazz a Barcellona - Iniziative promozionali sul cioccolato - Rendicontazione del fondo perequativo 2007/2008 sull’internazionalizzazione - Olivagando: presenza alla manifestazione tenutasi a Magione con cura degli spazi dedicati all’abbinamento tra cioccolato e vinsanto/passito b) “Servizi alle imprese” − BMTI (Borsa Merci Telematica Italiana): è continuata l’azione di promozione e diffusione della conoscenza del prodotto che, allargando i confini della trattazione a tutto il territorio nazionale, mediante l’utilizzo di una piattaforma telematica, dovrebbe favorire una maggiore conoscenza del comparto agroalimentare ed una maggiore trasparenza e competitività. 197 L’azione si è concretizzata mediante la pubblicazione di una compiuta analisi del settore agricolo locale, con azioni di promozione verso le associazioni di categoria, presso gli operatori locali e presso la borsa merci tradizionale (n. 5) nonché attraverso strumenti quali la divulgazione di materiale informativo, sia cartaceo sia telematico (divulgazione tramite il sito camerale di newsletter e listini), e la partecipazione a fiere, in primis agriumbria, . convegni ed eventi − SPORTELLI INFORMATIVI: L’obiettivo è quello di mettere a disposizioni degli utenti un punto di primo orientamento e di ascolto. I settori di intervento sono quelli riguardanti la creazione d’impresa, la responsabilità sociale d’impresa, il terzo settore, la borsa merci telematica; è stata anche valutata la possibilità di attivare specifici info point su ambiente, energia e qualità, ma l’analisi ha evidenziato la necessita di una elevata e specifica preparazione non presente nell’azienda. Di rilievo è l’impegno profuso nello sportello per la creazione di impresa (n.103 appuntamenti in sede, oltre indicazioni via mail e/o telefoniche) impegno che ha portato ad un riconoscimento generale a livello istituzionale, il cui scopo è quello di aiutare l’aspirante imprenditore/imprenditrice con informazioni di primo orientamento sugli adempimenti amministrativi necessari per avviare un’attività, sui requisiti professionali richiesti, sui finanziamenti regionali nazionali e comunitari per lo start up di impresa, sulle possibili forme giuridiche, con fornitura di primi elementi per una valutazione della convenienza economica della iniziativa e del merito creditizio e con somministrazione di test di autovalutazione delle proprie attitudini imprenditoriali. C) “Altre attività e servizi in genere” − COMITATI GIOVANI IMPRENDITORI E COMITATO PER L’IMPRENDITORIALITA’ FEMMINILE: gestione segreteria, programma attività e progettualità, azioni di sensibilizzazione sulla cultura di impresa, sul ricambio generazionale, sull’internazionalizzazione, sul trasferimento tecnologico, con particolare attenzione al mondo scolastico. Numerosi i seminari formativi svolti: “reti di impresa” (n.2), “credito”, “pillole formative”,”sei una imprenditrice: questo è il corso giusto per te” (n. 6 incontri sul controllo avanzato di gestione), “come stare in fiera”, “scopri l’imprenditrice che è in te”, “responsabilità di impresa”, “Social media marketing”, ”Piano della Comunicazione”, “e-commerce”, “beni relazionali negli scambi economici, “credito etico”. Collaborazione nella gestione del Meeting regionale Leadership Umbria al femminile svoltasi a Narni nel mese di settembre, presenza costruttiva in eventi di rilievo, ampi studi propedeutici per iniziative di accesso al credito, presenza al “patto per i giovani”, attivazione canali facebook e youtube − ERCOLE OLIVARIO: La XIX edizione si è tenuta in Umbria dal 21 al 26 Marzo. 350 gli oli partecipanti esaminati da una qualificata giuria nazionale. Focalizzato l’intervento sulla commercializzazione: in quest’ottica è stato organizzato “Affari d’olio” (spazio di presentazione per i produttori all’interno del Centro Servizi Alessi, incontro con buyers italiani e stranieri, momenti formativi: percorso interattivo “ I sensi dell’olio” per i buyers, seminario su “L’olio di qualità nella grande distribuzione”, intervento sulle dinamiche di 198 marketing commerciali). Il sabato a Spoleto presso il teatro Caio Melisso è stato organizzata la giornata di premiazione: interessante l’ intervento del rappresentante dell’Unesco sull’inserimento della dieta mediterranea nel patrimonio immateriale dell’Unesco e la presentazione del video dell’Ercole Olivario – momento che ha ripercorso tutte le 19 edizioni del concorso. Inoltre è stato trasmesso il saluto di Petrini di slowfood a tutti i finalisti dell’Ercole Olivario. La giornata si è conclusa con la premiazione dei 13 vincitori e la consegna del Premio Leikithos ad un assaggiatore tedesco. Grazie al contributo del Ministero delle politiche Agricole, è stata dato spazio alla comunicazione: nel Corriere della Sera è stato pubblicato uno speciale su Ercole Olivario, e nelle giornate conclusive della premiazione è stata invitata la troupe di Uno mattina e di Occhio alla spesa. Alla trasmissione “Occhio alla spesa” di lunedì 28 Marzo, a seguito di un intervento del presidente Mencaroni, è stato trasmesso un interessante servizio su “affari d’olio” con immagine ed interviste dei produttori presenti venerdì a Perugia. Martedì’ 29 su Uno mattina è andato in onda la premiazione della XIX edizione. Entrambi i video sono visibili nel sito dell’Ercole Olivario. − Tra le attività di promozione organizzate: - Venerdì 25 Aprile:“Banco d’assaggio” organizzato dall’Associazione Nazionale Città dell’Olio: i produttori finalisti sono stati invitati a fornire il prodotto per gli assaggi al pubblico cittadino. - Dal 24 al 26 Marzo: Concorso presso i negozi del centro storico di Perugia a cura di Città dell’olio: nei negozi al cliente è stata data una cartolina per partecipare all’estrazione di alcune bottiglie di olio vincitore Ercole Olivario. - presentazione degli oli vincitori del concorso al SOL di Verona dal 2 al 6 aprile, dove i produttori vincitori dell’Ercole Olivario hanno avuto la possibilità di partecipare ad incontri B2B organizzati ad hoc in collaborazione con l’ICE con delegazioni estere provenienti da Danimarca, Svezia, Germania, Belgio, Polonia e Russia. - − Presentazione degli oli vincitori a Vienna in collaborazione con ICE PREMIO REGIONALE OLIO DOP UMBRIA: hanno partecipato 33 aziende umbre produttrici di olio DOP, un numero record, giustificato sia dall’ottima annata olivicola, sia dal crescente interesse che il mondo dell’olivicoltura rivolge alle iniziative di promozione della Camera di Commercio. Una giuria di 16 esperti degustatori umbri, iscritti all’albo regionale, coordinati da Angela Canale e guidati dal Capo Panel Giulio Scatolini, si è riunita presso la sala di degustazione della Camera di Commercio ed ha selezionato gli oli per la graduatoria finale. La giornata finale del premio regionale è stata organizzata a Perugia al Centro G. Alessi ed è stata organizzata in tre momenti: il primo dedicato agli incontri con buyers stranieri, il secondo alla presentazione da parte di CONAD di una relazione sulla commercializzazione dell’olio di qualità nella grande distribuzione e la terza alla cerimonia di premiazione. Il momento del workshop, organizzato in collaborazione con ICE, ha dato l’opportunità ai buyers stranieri, provenienti da Brasile, Germania, Austria, Regno Unito e Svizzera, di 199 incontrare la realtà olivicola umbra e di incontrare direttamente i produttori di olio partecipanti al premio regionale. Gli uffici hanno organizzato il workshop in modo da realizzare un’agenda di appuntamenti che permettesse a ciascuna azienda di incontrare un numero minimo di 3 operatori provenienti dai territori da loro segnalati. Un momento infine è stato dedicato al festeggiamento dei 10 anni della DOP Umbria: per l’occasione è stata consegnata una targa al Prof. Montedoro figura fondamentale dell’olivicoltura umbra, che ha seguito tutti i passi che hanno portato al riconoscimento della DOP Umbria. Nella giornata sono intervenuti l’Assessore regionale Cecchini e l’Assessore comunale Cardinali. Il Comitato ha deciso di attivare alcune iniziative di promozione: − Fiera di Sapore – Rimini – con esposizione e degustazione degli oli partecipanti al Concorso e organizzazione di un agenda di appuntamenti con operatori stranieri alle aziende partecipanti- in collaborazione con centro estero − AGRIUMBRIA - Bastia Umbria – 25/27 Marzo con esposizione degli oli − Festival Internazionale del Giornalismo- Perugia – 13/17 Aprile- organizzazione di serate con degustazione libera degli oli vincitori − TuttoFood – Milano- 8/11 Maggio, esposizione e degustazione degli oli partecipanti ed eventuale partecipazione allo stand collettivo di Unioncamere − Gli oli del concorso sono stati inoltre presentati dal 4 al 13 Marzo nei ristoranti che hanno ricevuto il marchio del Quality Restaurant per il 2011. Alla clientela è stato offerto come parte integrante del coperto. un antipasto con due eccellenze umbre: l’olio e la Lenticchia di Castelluccio di Norcia IGP. − Inoltre, in occasione della manifestazione “Vini del Mondo”, tenutasi a Spoleto Giugno, 3/5 è stato organizzato all’interno del “Villaggio Umbria”, il seminario “Olio nel piatto” rivolto ai ristoranti assegnatari del marchio di Ospitalità Italiana” valorizzazione dei piatti per la con l’olio DOP Umbria, Il programma guidato dalla dott. ssa Canale ha visto un − percorso sensoriale per scoprire, riconoscere e distinguere la qualità dell’olio extra vergine “DOP Umbria” e Il “Gusto nel piatto. Abbinamenti in cucina”. A supporto di tutte le iniziative di promozione è stata realizzata una brochure promozionale. − UNICA UMBRIA: partecipazione agli eventi di presentazione della struttura camerale, in particolare:Festival dei due mondi a Spoleto, festival delle nazioni a Città di Castello, Todi festival, Primi d’Italia a Foligno, Mielinumbria a Foligno, tartufo a Valtopina Eurochocolate a Napoli, − SUAP: La professionalità acquisita in materia di distribuzione commerciale ha permesso di essere presenti e attivi nel progetto dello Sportello Unico delle Attività Produttive (SUAP) che ha interessato e sta interessando Regione, Comuni, Camere di Commercio, Infocamere, con una intensa attività di formazione, promozione e informazione. 200 − LABORATORIO ECONOMIA CIVILE E TERZO SETTORE: tra le attività del Laboratorio dell’Economia Civile, oltre al necessario lavoro di raccordo, segreteria e diffusione di notizie utili, si è proceduto alla costituzione di un Comitato Promotore di Fondazione di Comunità che ha già svolto un incontro in video conferenza con il dr. Casadei, direttore di Assifero, per programmare le attività propedeutiche alla fondazione di comunità. È stato fornito supporto alla Camera di Commercio di Terni, per la costituzione di un laboratorio analogo. È stato realizzato e presentato in conferenza stampa del materiale promozionale sull’impresa sociale e si è stretta una maggiore collaborazione con il Cesvol, finalizzata ad una maggiore divulgazione dell’associazionismo. − TIPICAMENTEUMBRIA: attivazione a dicembre del nuovo sito che ha l’ambizione di concorrere alla scoperta delle tradizioni e delle tipicità regionali che nel nostro territorio assumono la caratteristica delle eccellenze, unitamente ad acquisire e veicolare informazioni su eventi, manifestazioni ed iniziative di promozione. Il sito viene continuamente aggiornato da personale di Promocamera, che ha seguito appositi corsi di formazione, viene continuamente promosso in occasioni di eventi anche mediante divulgazione di specifico materiale promozionale dedicato (segnalibro e pannelli) , attivato un sistema di reciprocità con vari enti, previsto collegamento con altre piattaforme web e social network. − GESTIONE STRUTTURE: gestione ed assistenza nelle riunioni, convegni, esposizioni e mostre che si tengono nelle seguenti strutture: − Centro congressi (utilizzato per 30 eventi/convegni) − Centro Galeazzo Alessi (utilizzato per oltre 175 giornate) − Sala Rossa (utilizzata per 32 giornate) − Sala degustazione − Sala del Consiglio − Sala Risorgimento − Sala Borsa Merci − SERVIZI: il personale di Promocamera si inoltre occupato di: − - Prelievo vini: effettuati n. 434 prelievi richiesti dalle aziende ai fini del riconoscimento DOC e DOCG − - gestione magazzino materiale di promozione − - rifornimento di materiale di consumo alla sede di Ponte san Giovanni − - piccoli interventi di manutenzione − - ritiro posta da e per la sede di Ponte san Giovanni − - collegamento con l’archivio di San Sisto − - funzioni di rappresentanza e supporto su richiesta alla presidenza e dirigenza camerale. Per quanto concerne il comparto delle “analisi economiche”, che comprende pressoché esclusivamente l’attività di assistenza e consulenza ai comuni in materia di distribuzione commerciale, anche in questo caso si sono superati gli obiettivi fissati in fase di bilancio pur 201 essendo il settore , anche alle luce delle crescenti liberalizzazioni e ridotte risorse finanziarie dei comuni, in fase di regresso. I dati sopra riportati mostrano inequivocabilmente la capacità dell’azienda di confrontarsi in vari ed eterogenei campi, evidenziando una mentalità flessibile ed una disponibilità a nuove prospettive aziendali in tutte le risorse umane presenti, e ciò ha permesso il raggiungimento di ottimi risultati sia dal punto di vista operativo sia di bilancio economico, che presenta un interessante attivo. Gli obiettivi assegnati dal consiglio camerale sono stati raggiunti grazie alla maggiore efficienza, perseguita con l’aumento ed il rafforzamento dell’offerta di servizi, alla maggiore efficacia, ottenuta attraverso il consolidamento delle metodologie e delle tecniche lavorative, ed alla economicità, data da una precisa scelta di contenimento dei costi e da un più attento controllo di gestione. Nella speranza di avere illustrato esaurientemente l’attività svolta dell’azienda, chiudo questa mia relazione ringraziando di cuore tutti quelli che hanno concorso al raggiungimento di questi elevati e promettenti risultati.” OMISSIS Si allegano di seguito lo Stato Patrimoniale ed il conto economico: 202 Allegato A alla delibera n. 317 del 13.04.2012 CONTO ECONOMICO PROMOCAMERA ( ALLEGATO H previsto dall'art.68 comma 1) VOCI DI COSTO/RICAVO VALORI ANNO VALORI ANNO 2010 2011 DIFFERENZA A) RICAVI ORDINARI 1) Proventi da servizi € 66.933,00 € 67.042,62 € 109,62 € 908,70 € 10.000,00 € 9.091,30 €- €- €- €- €- €- € 20.000,00 € 20.000,00 €- 6) Contributo della Camera di Commercio € 613.313,76 € 693.267,01 € 79.953,25 Totale (A) € 701.155,46 € 790.309,63 € 89.154,17 € 24.694,12 € 23.211,86 -€ 1.482,26 € 271.435,38 € 267.368,37 -€ 4.067,01 b) oneri sociali € 71.975,74 € 75.036,37 € 3.060,63 c) accantonamenti al T.F.R. € 22.456,72 € 22.762,13 € 305,41 d) altri costi € 12.974,90 € 14.203,92 € 1.229,02 € 34.158,40 € 35.766,93 € 1.608,53 € 13.182,47 € 12.827,06 -€ 355,41 € 1.244,90 € 657,00 -€ 587,90 € 452.122,63 € 451.833,64 -€ 288,99 11) spese per progetti ed iniziative € 259.149,71 € 307.002,87 € 47.853,16 Totale ( C) € 259.149,71 € 307.002,87 € 47.853,16 Risultato della gestione ( A-B-C) -€ 10.116,88 € 31.473,12 € 21.356,24 2) Altri proventi e rimborsi 3) Contributi da organismi comunitari 4) Contributi regionali o da altri enti pubblici 5) Altri contributi B) COSTI DI STRUTTURA 7) Organi Istituzionali 8) Personale: a) competenze al personale 9) FUNZIONAMENTO a) prestazioni servizi b) godimento di beni di terzi c) oneri diversi di gestione 10) AMMORTAMENTI e ACCANTONAMENTI a) immob. Immateriali b) immob. Materiali c) svalutazione crediti d) fondi rischi e oneri Totale (B) C) COSTI ISTITUZIONALI 203 D) GESTIONE FINANZIARIA 12) Proventi finanziari € 232,05 € 818,07 € 586,02 13) Oneri finanziari € 465,53 € 503,89 € 38,36 -€ 233,48 € 314,18 € 547,66 € 1.629,41 € 25,49 -€ 1.603,92 € 257,35 € 1.055,06 € 797,71 € 1.372,06 -€ 1.029,57 € 342,49 Risultato gestione finanziaria E) Gestione Straordinaria 14) Proventi straordinari 15) Oneri straordinari Risultato gestione straordinaria F) RETTIFICHE DI VALORE ATTIVITA' FINANZIARIE 16) Rivalutazioni attivo patrimoniale 17) Svalutazioni attivo patrimoniale Differenze rettifiche di valore €attiv. Finanziarie Disavanzo/Avanzo d'esercizio economico -€ 8.978,30 € 30.757,73 € 22.246,39 Il Presidente cav. Sergio Mercuri 204 Allegato A alla delibera n.317 del 13/04/2012 STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2011 (Allegato I previsto dall'art.68, comma1) ATTIVO Valori al Valori al 31.12.2010 31.12.2011 A) IMMOBILIZZAZIONI a) Immateriali Software Altre Totale €- €- - - €- €- € 1.466,69 € 953,49 € 503,30 € 359,50 € 1.969,99 € 1.312,99 € 516,46 €- € 2.486,45 € 1.312,99 €- €- €- €- immobilizzazioni Immat. b) Materiali Impianti Attrez. Non informatiche Attrez. Informatiche Arredi e Mobili Totale immobilizzazioni materiali Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI B) ATTIVO CIRCOLANTE c) Rimanenze Rimanenze di magazzino Totale rimanenze d) crediti di funzionamento Entro 12 Oltre 12 Entro 12 Oltre 12 mesi mesi mesi mesi € 135.486,4 Crediti v/CCIAA € 56.313,76 € 5.000,00 € 61.313,76 Crediti v/organismi e istituzioni naz. e comunit. Crediti v/organismi € 5.000,00 € 908,70 € 908,70 € 140.486,40 €- € 908,70 €- sist. Camerale €- Crediti per servizi c/terzi € 50.160,00 Crediti diversi: € 8.243,80 €- Anticipi a fornitori Totali 0 €- crediti €€ € € 58.403,80 47.652,67 14.520,00 €- €- € 62.172,67 € 783,71 €- €- € 120.626,26 € 203.442,78 € 143.968,44 € 131.692,88 di funzionamento e) Disponibilità liquide Banca c/c € 1.033,91 € 472,61 Totale disponibilità liquide Contanti € 145.002,35 € 132.165,49 TOTALE € 265.628,61 € 335.608,27 ATTIVO 205 CIRCOLANTE C) RATEI E RISCONTI ATTIVI Ratei attivi Risconti attivi €- €- € 1.972,89 € 3.003,50 € 270.087,95 € 339.924,76 €- €- € 270.087,95 € 339.924,76 TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE ATTIVO D) CONTI D'ORDINE TOTALE GENERALE 206 Allegato A alla delibera n.317 del 13/04/2012 STATO PATRIMONIALE AL 31.12.2011 (Allegato I previsto dall'art.68, comma1) PASSIVO Valori al Valori al 31.12.2010 31.12.2011 A) PATRIMONIO NETTO Fondo acquisizioni patrimoniali €- €- -€ 8.978,30 € 30.757,73 -€ 8.978,30 € 30.757,73 € 158.603,35 € 180.641,69 € 158.603,35 € 180.641,69 Avanzo/disavanzo economico esercizio Totale Patrimonio Netto B) DEBITI DI FINANZIAMENTO Mutui passivi Prestiti ed anticipazioni passive Totale debiti di finanziamento C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Fondo di T.F.R. Totale Fondo T.F.R. D) DEBITI DI FUNZIONAMENTO Entro 12 mesi Oltre 12 Entro 12 Oltre 12 mesi mesi mesi € Debiti v/fornitori Debiti € 35.784,35 49.483,73 € 35.784,35 v/soc. sistema camerale € 49.483,73 € € 822,55 € 822,55 1.072,15 1.072,15 Debiti v/ organismi naz. E comunitari Debiti €tributari e previdenziali €€ € 39.655,77 € 39.655,77 31.925,09 Debiti v/dipendenti €- Debiti v/organi istituzionali € 10.583,31 € 31.925,09 €- € 10.583,31 € 5.221,89 Debiti diversi €- Debiti per servizi c/terzi €- €- Clienti c/anticipi €- €- TOTALE DEBITI DI FUNZIONAMENTO € 5.221,89 € € 86.845,98 € 86.845,98 87.702,86 € 87.702,86 E) FONDI PER RISCHI E ONERI Fondo imposte €- Altri fondi € 516,46 TOTALE FONDI PER RISCHI E ONERI F) RATEI E RISCONTI PASSIVI 207 €- Ratei passivi Risconti passivi € 33.100,46 € 35.061,06 €- € 5.761,42 € 33.100,46 € 40.822,48 € 279.066,25 € 309.167,03 € 270.087,95 € 339.924,76 € 270.087,95 € 339.924,76 TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI TOTALE PASSIVO TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO G) CONTI D'ORDINE TOTALE GENERALE 208 Allegato B alla delibera n. 317 del 13.04.2012 “PROMOCAMERA“ Azienda Speciale della C.C.I.A.A. di Perugia Via Cacciatori delle Alpi, 42 (Perugia) Partita IVA: 02849570540 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO IL 31 DICEMBRE 2011 Signori Consiglieri, unitamente allo Stato Patrimoniale e al Conto Economico, Vi presentiamo la seguente Nota Integrativa, che costituisce elemento essenziale ed inscindibile del bilancio. STRUTTURA E CONTENUTO DEL BILANCIO Il bilancio di esercizio, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, è stato redatto in ottemperanza alle norme del D.P.R. 254 del 2 novembre 2005 Patrimoniale (allegato I ), dal Conto Economico (allegato H ) ed è costituito dallo Stato predisposti in conformità agli schemi di cui all’articolo 68, comma 1, del citato D.P.R., dalla Relazione sulla gestione e dalla presente Nota Integrativa sulla base dei criteri di cui all’art. 23, e agli articoli 25 e 26 del già citato D.P.R. 254. Il bilancio rappresenta, in modo veritiero e corretto, la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio dell’azienda speciale. La Nota Integrativa ha la funzione di commentare i dati di bilancio, e di fornire informazioni ad integrazione di quelle espresse dai valori contabili dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico. Essa contiene inoltre tutte le informazioni complementari ritenute necessarie, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge, per dare una chiara rappresentazione del bilancio. I criteri contabili utilizzati per la valutazione delle voci del Bilancio al 31.12.2011 sono conformi a quanto disposto dall’art.26 del DPR 254/2005 per le Camere di Commercio che per effetto di quanto previsto dall’art.68 si applica anche alle Aziende Speciali. Pagina 209 IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Mario Pera) STATO PATRIMONIALE ATTIVITA’ A) Immobilizzazioni Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisizione comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione e al netto dei relativi ammortamenti calcolati secondo un piano sistematico in relazione alla natura delle voci e alla loro residua possibilità di utilizzazione. Il periodo di ammortamento decorre dall’esercizio in cui il bene è stato acquistato e nel primo esercizio l’aliquota è rapportata alla metà di quella annuale. Attrezzature informatiche: Costo al 31.12.2010 Euro 19.537,25 Fondo ammortamento al 31.12.11 Euro 18.583,76 Importo inserito a bilancio Euro 953,49 Ammortamento al 31.12.2011 Euro 513,20 Mobili e arredi: Costo al 31.12.2011 Euro 9.741,57 Fondo ammortamento al 31.12.11 Euro 9.382,07 Importo inserito a bilancio Euro 359,50 Ammortamento al 31.12.2011 Euro 143,80 B) Attivo circolante Crediti di funzionamento I crediti sono iscritti al valore nominale di realizzazione e sono distinti come segue: Saldo 31.12. 10 Saldo 31.12. 11 Differenza Crediti verso CCIAA 61.313,76 140.486,40 79.172,64 Crediti verso clienti 58.403,80 62.172,67 3.768,87 908,70 783,71 120.626,26 203.442,78 Crediti diversi Totale crediti di funzionamento - 124,99 82.816,52 Il credito verso la Camera di Commercio di Perugia pari ad € 140.486,40 è relativo ad attività svolte dall’azienda speciale e precisamente: − Progetto “Centri Storici” € 5.000,00 (anno 2006) − Progetto “MODA 2010” € 15.000,00 − Saldo contributo attività 2011 € 109.008,10 − Perdita d’esercizio anno 2010 € 8.978,30 − Rimborso spese progetto “Prelievo campioni vini” € 2.500,00 Pagina 210 I crediti verso clienti di competenza dell’esercizio 2011 ammontano complessivamente € 62.172,67. I crediti verso clienti sono relativi a corrispettivi per la redazione di piani commerciali, regolamenti ed assistenza per conto dei Comuni e servizi alla Camera di Commercio. I crediti diversi per € 783,71 sono relativi al credito IRAP anno 2011. Disponibilità liquide Sono costituite da denaro e valori in cassa e sul conto corrente bancario. Sono iscritte al valore nominale. La cassa rappresenta il valore numerario esistente alla fine dell’esercizio di riferimento. Saldo 31.12.10 Saldo 31.12.11 Variazioni (euro) (euro) (euro) 145.002,35 132.165,49 -12.836,86 Le disponibilità liquide sono costituite dal saldo del conto corrente bancario intrattenuto presso la Unicredit Banca - Agenzia Cacciatori Alpi - € 131.692,88 nonché da denaro e valori contanti in cassa per € 472,61. C) Ratei e risconti attivi I ratei attivi sono iscritti in osservanza al principio della competenza economica e temporale e si riferiscono a ricavi dell’esercizio con manifestazione numeraria nell’esercizio successivo. I risconti attivi sono relativi a costi che hanno già avuto manifestazione numeraria ma la cui competenza è relativa anche a periodi futuri. E’ presente la voce risconti attivi per € 3.003,50 relativa a premi di assicurazione annuali pagati nel 2011 per l’utilizzo dell’auto propria da parte del personale dipendente e collaboratori per motivi d’ufficio (autorizzata dal datore di lavoro) , ma di competenza dell’esercizio 2012 per € 733,54 e buoni pasto la cui fattura è datata 2011 ma di competenza nell’anno 2012 per € 2.269,96. STATO PATRIMONIALE PASSIVO A) Patrimonio netto Il risultato dell’esercizio prima del calcolo delle imposte è un avanzo pari ad € 40.441,02. Dopo il calcolo delle imposte di competenza per l’anno 2011 che sono pari a € 9.683,29 risulta un avanzo d’esercizio di € 30.757,73. B) Debiti di finanziamento Non esistono debiti di finanziamento per l’Azienda Speciale. C) - Fondo Trattamento di Fine Rapporto (T.F.R.) Rappresenta l’effettivo debito esistente alla data di chiusura del bilancio, nei confronti dei lavoratori dipendenti dell’Azienda Speciale. L’accantonamento al fondo trattamento di fine rapporto è stato eseguito in applicazione della disciplina in materia. Il Fondo Trattamento di Fine Rapporto del personale dipendente ha presentato la seguente movimentazione, derivante dall’accantonamento dell’anno: Pagina 211 IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Mario Pera) Saldo 31.12.10 Saldo 31.12.11 Variazioni (euro) (euro) (euro) 158.603,35 180.641,69 22.038,34 Il saldo al 31.12.2011 è così formato: Fondo al 31.12.2010 € 158.603,35 Accantonamento 2011 € 16.182,23 Rivalutazione € 6.579,90 Imposta sostitutiva T.F.R. € Totale € 180.641,69 723,79- D) Debiti di funzionamento I debiti sono iscritti al loro valore di estinzione. I movimenti dell’anno per tipologia di debiti sono i seguenti: Saldo Saldo 31.12.2010 31.12.2011 Debiti verso C.C.I.A.A. 822,55 1.072,15 Debiti verso fornitori 35.784,35 49.483,73 13.699,38 Debiti diversi - 5.221,89 5.221,89 31.925,09 7.730,68- Debiti v/Istituti previdenziali e 39.655,77 Differenza 249,60 tributari Debiti verso organi istituzionali 10.583,31 TOTALE 86.845,98 10.583,3187.702,86 856,88 I debiti verso la Camera di Commercio sono rappresentati da spese postali per un totale di € 1.072,15. I debiti verso fornitori, comprensivi delle fatture da ricevere, delle note da privati da ricevere sono pari a € 49.483,73 di cui € 13.034,32 per fatture da ricevere; i debiti verso Istituti previdenziali e tributari per un totale di € 31.925,09 e riguardano: enti previdenziali per € 12.401,46 per ritenute di competenza dicembre 2011 e gennaio 2012, pagate a erario c/iva sospesa ( fatture emesse ad Enti pubblici ) € 9.472,49, erario c/liquidazione iva a credito per € 2.604,48, erario c/sostituto d’imposta € 12.655,62 relativi agli stipendi e compensi pagati a dicembre 2011. Debiti diversi per € 5.221,89 riguardano lo stipendio di un dipendente che ha richiesto il pagamento il 2 gennaio 2012. F) - Ratei e risconti passivi I ratei passivi sono iscritti in osservanza al principio della competenza economica e temporale e si riferiscono a costi Pagina 212 dell’esercizio con manifestazione numeraria nell’esercizio successivo. I risconti passivi sono relativi a ricavi che hanno già avuto manifestazione numeraria ma la cui competenza è relativa anche a periodi futuri. I ratei passivi, pari a € 35.061,06 si riferiscono alla 14° mensilità maturata nel 2011 comprensiva dei relativi oneri sociali che sarà pagata a giugno 2012 e alle quote relative alle ferie di competenza 2011 ma che verranno usufruite dai dipendenti nel corso dell’anno 2012. I risconti passivi per € 5.761,42 riguardano un ricavo relativo al progetto Ercole Olivario la cui competenza è anche per il 2012. Si precisa che i locali in cui ha sede l’Azienda Speciale sono di proprietà della Camera di Commercio di Perugia che ne sostiene anche i costi relativi ad acqua luce e riscaldamento. Pagina 213 IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Mario Pera) CONTO ECONOMICO A) Ricavi ordinari I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono rilevati al momento dell’avvenuta esecuzione della prestazione, mentre i ricavi di natura finanziaria sono riconosciuti sulla base della competenza temporale. Saldo 31.12.10 Saldo 31.12.11 66.933,00 67.042,62 Proventi da servizi Altri proventi e rimborsi 908,70 Altri contributi 10.000,00 20.000,00 20.000,00 Contributo C.C.I.A.A. PG 613.313,76 693.267,01 TOTALE 701.155,46 790.309,63 Variazioni 109,62 9.091,30 79.953,25 89.154,17 Le entrate sono rappresentate dalle seguenti voci: - Proventi da servizi per € 67.042,62 così dettagliate: Denominazione Importo (euro) corrispettivi per la redazione di piani delle attività commerciali per conto dei 33.583,18 comuni, assistenza. Progetto “Fiera Sapore di Rimini” 4.866,67 Progetto “ Sirha” a Lione 1.250,00 Progetto “ Tipicamente Umbria” 10.833,32 Progetto “ A Touch of Umbria” 11.333,34 Progetto “ Ciock è bello Ciock che è buono” 1.652,89 Progetto “Unica Umbria” 3.523,22 − La voce altri proventi e rimborsi riguardano il rimborso per le spese sostenuta da Promocamera per il progetto “Prelievo campioni vini DOC e DOCG“ per € 10.000,00. Si tratta di rimborsi per attività conferite all’azienda speciale dalla Camera di Commercio di Perugia per effetto dell’art. 15 del D. Lgs. 08.04.2010 n. 61 relativo all’analisi chimica fisica ed organolettica dei vini DOC e DOCG; − Altri contributi per € 20.000,00 e riguardano il contributo concesso da Unioncamere Regionale per la realizzazione del “Premio Regionale Olio Dop edizione 2011” ; − Contributo Camera di Commercio € 693.267,01. I contributi rappresentano erogazioni di somme per la realizzazione di iniziative di promozione economica progettate e svolte dall’azienda speciale per delega conferita dalla Camera di Commercio di Perugia e precisamente: − •Contributo per attività e servizi istituzionali € 281.852,71 • Progetto “Ercole Olivario 2011”costi esterni € 177.940,58 Pagina 214 • Progetto “Conad Umbria Jazz” € 25.000,00 • Progetto “ centri storici” € 34.264,17 • Progetto “Tartufo” € 19.950,08 • Progetto “ Sportelli informativi per le imprese” € 11.709,96 • Progetto “ Borsa Merci Telematica” € 9.199,04 • Progetto “Pane libera tutti” € 31.892,40 • Progetto “ Arredo casa € 11.673,20 • Progetto “Moda ” € 30.041,38 • Progetto Unica Umbria e Galeazzo Alessi € 28.844,00 • Progetto “Formazione “ € 9.859,49 − € 672.227,01 • Progetto “Moda stanziamento 2010” € 15.000,00 • Progetto “terzo settore” stanziamento 2010 € 6.040,00 € 693.267,01 Il contributo per attività istituzionali versato dalla Camera di Commercio di Perugia relativo all’anno 2011, è pari a € 281.852,71 e riguarda attività affidate all’azienda speciale quali: • gestione del progetto“ Ercole Olivario 2011 – costo personale”, • Premio Regionale Dop Umbria edizione 2011 – costo personale, • la gestione del centro congressi, del centro Galeazzo Alessi e del centro borsistico camerale , la gestione della sala degustazione e delle altre sale camerali, • Gestione comitato per l’Imprenditoria Femminile, • il Progetto “Terzo Settore “e Responsabilità Sociale d’Impresa, con la gestione del Laboratorio dell’Economia Civile, • la gestione del “Comitato giovani imprenditori”, • il Progetto “Tipicamente Umbria” con la gestione e aggiornamento del sito internet, • Progetto “ Sportello unico attività produttive”, • Fondi perequativi, • Logistica sedi camerali distaccate, • Collaborazione con uffici camerali Pagina 215 IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Mario Pera) B) Costi di Struttura Saldo Saldo 31.12.2010 31.12.2011 Organi Istituzionali 24.694,12 23.211,86 1.482,26- Costo del personale 378.842,74 379.370,79 528,05 34.158,40 36.217,39 2.058,99 13.182,47 12.827,06 355,41- 1.244,90 657,00 587,90- 452.122,63 451.833,64 288,99- Spese di funzionamento per prestazione di Variazioni servizi Oneri diversi di gestione (imposte) Ammortamenti TOTALE In relazione a quanto previsto dall’art.65, comma 2, del d.p.r. n. 254/2005, circa l’obiettivo che le aziende speciali devono perseguire assicurando la copertura dei costi strutturali mediante l’acquisizione di risorse proprie, si precisa che per tale copertura vanno considerati i soli costi di struttura relativi al funzionamento dell’Azienda (circolare min. 3612/C del 2007) e precisamente: - Costi organi statutari € 23.211,86 - 70% del costo del personale dedicato alla amministrazione pari a € 34.049,00, - Costo ammortamenti € 657,00. Il totale dei costi di struttura relativi al funzionamento è pari a € 57.917,86, i ricavi propri € 67.042,62, quindi si evince che l’obiettivo, così come atteso anche nel bilancio preventivo 2011, della copertura con ricavi propri è stato ampiamente raggiunto. Le principali voci che compongono i costi di gestione sono le seguenti: Organi statutari € 23.211,86 : compenso al Presidente del Consiglio di Amministrazione € 10.352,84; compenso al vice presidente ( 6 mesi) € 1.164,76, compensi al Collegio dei Revisori dei Conti € 8.627,09, gettoni di presenza agli amministratori e ai revisori dei conti, comprensivo di rimborsi per spese di viaggio € 3.067,17. I compensi al Presidente, al vice presidente, al collegio dei revisori dei conti e i gettoni di presenza per la partecipazione alle riunioni del Consiglio di Amministrazione dell’azienda speciale sono stati stabiliti con delibera del Consiglio camerale n. 7 del 10.05.2011; Costo del personale € 379.370,79 così dettagliato: a) Competenze al personale € 267.368,37 b) Oneri sociali € 75.036,37 c) Accantonamento 2011 al TFR € 22.762,13 d) Altri costi ( buoni pasto, Inail, borse di studio) € 14.203,92 L’organico al 31.12.2011 è composto da: n. 2 dipendenti di livello Quadro n. 1 dipendente di livello I n. 3 dipendenti di livello II Pagina 216 n. 1 dipendente di livello III n.1 contratto a tempo determinato dal 15.12.2011 al 14.08.2012 in sostituzione di n.1 dipendente in maternità. n. 1 unità con contratto di collaborazione a progetto dal 15.02.2011 al 15.05.2011 Spese di funzionamento € 35.766,93 così suddivise: spese telefoniche e postali € 3.359,75 Spese di Cancelleria e varie € 2.954,39 Consulenze esterne ( commercialista-paghe-sicurezza) € 8.963,76 Prestazioni di terzi per consul. € 1.261,50 Spese per assicurazioni € 2.892,84 Spese per progetto “A Touch of Umbria” € 12.400,01 Spese progetto “Fiera Sapore di Rimini” € 3.432,18 Progetto “Olivagando” € 502,50 Oneri diversi di gestione per € 12.827,06: imposte IRAP di competenza € 9.683,29 e Iva indetraibile € 3.143,77. Ammortamenti dell’esercizio € 657,00. Sono relativi a mobili e arredi € 143,80, macchine d’ufficio € 513,20. C) Costi istituzionali I costi diretti per iniziative istituzionali sono pari a € 307.002,87 e si suddividono in: Manifestazione Ercole Olivario 2011 € 172.958,36 Sportello Borse telematiche € 300,00 Progetto “Imprenditoria Femminile” € 6.182,04 Gestione Centro Congressuale € 2.102,10 Progetto “Tipicamente Umbria” € 9.732,85 Progetto “Giovani Imprenditori” € 3.838,49 Spese premio regionale Olio Dop € 15.708,30 Spese per progetto Terzo Settore € 5.332,40 Spese Conad Umbria Jazz € 20.280,00 Spese progetto SUAP € 348,00 Spese per progetto Sirha € 717,88 Progetto “Promozione Tartufo” € 8.997,32 Progetto “Centri Storici” € 22.216,00 Progetto “Pane libera tutti” € 14.976,98 Progetto “Moda” € 18.281,24 Progetto “ Festarch” € 4.882,20 Progetto “Unica Umbria” € 148,71 D) Gestione Finanziaria Proventi finanziari € 818,07 per interessi attivi bancari. Pagina 217 IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Mario Pera) Oneri finanziari per € 503,89 di cui € 283,00 per commissioni e spese bancarie e € 220,89 per ritenute subite su interessi. E) Gestione straordinaria Proventi straordinari € 25,49 di cui € 21,00 per sopravvenienze attive e € 4,49 per arrotondamenti. Oneri straordinari € 1.055,06 di cui € 908,70 per perdite su crediti, sopravvenienze passive € 42,99, € 1,27 per arrotondamenti passivi, € 102,10 interessi passivi versamenti trimestrali. Risultato dell’esercizio Le imposte sono computate nel rispetto del principio di competenza, comprendendo, quindi, sia le imposte correnti che quelle differite ed anticipate. Le imposte vengono calcolate in funzione del reddito imponibile per l’attività dell’Azienda Speciale individuata come “commerciale” e sull’imponibile previdenziale del costo del lavoro per quanto riguarda l’attività individuata come “istituzionale”. La gestione dell’azienda speciale ha fatto emergere, prima del computo delle imposte di competenza, un avanzo di € 40.441,02 che dimostra l’ottima gestione progettuale e amministrativa dell’azienda speciale. Si precisa inoltre che a partire dal 18 ottobre 2011 una dipendente si è assentata per maternità anticipata. Si sottolinea che in relazione a quanto previsto dall’art.65, comma 2, del d.p.r. n. 254/2005, circa l’obiettivo che le aziende speciali devono perseguire assicurando la copertura dei costi strutturali mediante l’acquisizione di risorse proprie, si rileva che Promocamera nell’esercizio in esame ha dato dimostrazione di una totale capacità di autofinanziamento, considerati i costi di struttura relativi al funzionamento dell’Azienda (circolare min. 3612/C del 2007) così come indicati nella relazione illustrativa al bilancio preventivo 2011. Dopo il calcolo delle imposte di competenza che sono pari ad € 9.683,29 e che riguardano l’imposta IRAP ( per attività commerciale Irap € 912,95 e per attività istituzionale Irap € 8.770,34), il risultato netto dell’esercizio è un avanzo economico di € 30.757,73. Perugia, 29 marzo 2012 Il Presidente F.to S. Mercuri Pagina 218 Allegato “A” al verbale n. 6 del 10 Aprile 2012 Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti Bilancio d’esercizio anno 2011 Azienda Speciale “PROMOCAMERA” - Camera di Commercio di PERUGIA Il bilancio di esercizio chiuso al 31/12/2011 dell’Azienda Speciale “PROMOCAMERA” è stato redatto in conformità allo schema previsto all’articolo 68 (modelli allegati H ed I) del D.P.R. 2 novembre 2005, n. 254, recante “Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio” ed in sintonia ai principi contabili previsti dall’articolo 74 del citato d.P.R. come definiti nel Documento n. 3 allegato alla circolare (MiSE) n. 3622/C del 5 febbraio 2009 protocollo n. 0011044. Il documento contabile, in parola, è stato inviato al collegio dei revisori dei conti con mail in data 2 aprile 2012. Lo schema del bilancio di esercizio in esame è composto dal conto Economico, dallo Stato Patrimoniale e dalla Nota Integrativa ed è corredato dalla Relazione sulla Gestione, redatta dal Presidente dell’Azienda, ed evidenzia un risultato di esercizio di avanzo economico di € 30.757,73. Lo Stato Patrimoniale, a sezione contrapposte, presenta in sintesi la seguente esposizione: Attività € 339.924,76 Passività € 309.167,03 ============= Avanzo d’esercizio +€ 30.757,73 Totale a pareggio € 339.924,76 ========== Il Conto Economico, a sezione sovrapposte, rappresenta la gestione dell’anno 2011 ed è riassunto come segue: Ricavi + € 790.309,63 Costi - € 758.836,51 Risultato della gestione + € Gestione finanziaria +€ Gestione straordinaria -€ 1.029,57 + € 30.757,73 Avanzo economico d’esercizio 31.473,12 314,18 ================ Il confronto con l’esercizio precedente delle voci esposte in bilancio evidenzia l’andamento dell’attività di gestione svolta dall’Azienda nel corso dell’esercizio 2011, i cui dettagli sono esposti nella nota integrativa e nella relazione sulla gestione. La sezione “Attività” e la sezione “Passività” dello Stato Patrimoniale presentano un incremento rispetto all’esercizio precedente di € 69.836,81 (€ 339.924,76 del 2011 - € 270.087,95 del 2010). Pagina 219 IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Mario Pera) Per la sezione “Attività” la variazione è determinata dalla somma algebrica tra le varie voci della sezione: − la voce A) “Immobilizzazioni” presenta un decremento per l’importo di € 1.173,46 (€ 2.486,45 del 2010 – 1.312,99 del 2011); − la voce B) “Attivo Circolante” presenta un incremento per l’importo di € 69.979,66 (€ 265.628,61 del 2010 - € 335.608,27 del 2011); − La voce C) “Ratei e Risconti attivi” presenta un incremento (risconti attivi) per l’importo di € 1.030,61 (€ 1.972,89 del 2010 - € 3.003,50 del 2011. − Per la sezione “Passività” dello Stato Patrimoniale si rileva che l’incremento, rispetto all’esercizio precedente, pari a € 69.836,81 è determinato dalla somma algebrica delle variazioni delle varie voci della sezione: − la voce “A) Totale patrimonio netto presenta una variazione pari a € 21.779,43. − la voce “C)” costituita dal “Fondo trattamento di fine rapporto” presenta un incremento per l’importo netto di € 22.038,34 (€158.603,35 del 2010 - €180.641,69 del 2011). − la voce “D) debiti di funzionamento” presenta un incremento pari a € 856,88 (€ 86.845,98 del 2010 - € 87.702,86 del 2011). − la voce “F) Ratei e risconti passivi” presenta un incremento pari a € 7.722,02. − Passando all’analisi del Conto Economico (allegato H), si evidenzia che dal raffronto della sezione A) “Ricavi Ordinari” pari a € 790.309,63 con la sezione B) “Costi di Struttura” pari a € 451.833,64 (diminuiti rispetto al 2010 di -€288,99) e la sezione C) “Costi Istituzionali” pari a € 307.002,87 si ottiene il risultato della gestione corrente pari a + € 31.473,12 e che sommando algebricamente i valori della sezione D) “Gestione Finanziaria” pari a + € 314,18 e della sezione E) “Gestione Straordinaria” pari a - € 1.029,57 si rileva un risultato di avanzo economico d’esercizio pari a + € 30.757,73. La sezione A)”Ricavi ordinari” presenta un maggiore realizzo, rispetto al preventivo economico, pari ad € 60.309,63 (€ 730.000,00 (prev.) - € 790.309,63 (cons.). La sezione B) “costi di struttura” presenta una maggiore spesa rispetto al preventivo economico per €. 41.833,64 (€ 410.000,00 (prev.) - € 451.833,64 (cons.). La sezione C) “Costi istituzionali” presenta una minore spesa rispetto al preventivo economico di € 12.997,13 (€ 320.000,00 (prev.) - € 307.002,87 (cons.). Il Collegio ritiene di condividere il criterio utilizzato dall’Ente, come rappresentato nella nota integrativa, in merito all’imputazione delle spese di funzionamento tra costi di struttura e costi istituzionali, e nel contempo, in relazione alle risultanze del Conto economico ha elaborato i seguenti indicatori: 1) Il rapporto “ricavi propri/ricavi totali” determina un indicatore pari al 9,74%; 2) Il rapporto “ricavi propri/costi di struttura” determina un indicatore pari al 115,76% (considerati nel calcolo i costi di struttura solo per il funzionamento dell’Azienda); Pagina 220 3) Il rapporto “costi per attività istituzionale/costi totali” determina un indicatore pari al 40,47%; 4) Il rapporto “costi per il personale/costi totali” determina un indicatore pari al 49,99%. Al fine di esprimere il parere in relazione a quanto previsto dall’art.65, comma 2, del d.p.r. n. 254/2005, circa l’obiettivo che le aziende speciali devono perseguire assicurando la copertura dei costi strutturali mediante l’acquisizione di risorse proprie, il Collegio rileva che Promocamera nell’esercizio in esame ha dato dimostrazione di una sufficiente capacità di autofinanziamento, considerati i soli costi di struttura relativi al funzionamento dell’Azienda (circolare min. 3612/C del 2007) così come indicati nella relazione illustrativa al bilancio preventivo. L’organo amministrativo nella redazione del bilancio, non ha derogato alle norme di legge ai sensi degli artt. 2423, comma 4°, e 2423 bis, ultimo comma, del c.c. ed ha quindi osservato il principio della continuità dei criteri di valutazione. Si sottolinea la correttezza della contabilizzazione dei ratei e risconti, le cui voci esprimono la corretta rilevazione dei fatti di gestione secondo il principio della competenza economica. Si attesta che è stato operato l’accantonamento a titolo T.F.R., nel rispetto della normativa vigente e del C.C.N.L. applicato, come tale incluso nei costi di competenza. Si attesta, infine, che con il consenso di questo Collegio gli ammortamenti sono stati calcolati in linea con le leggi vigenti. Il Collegio dei Revisori dei conti dichiara di aver adempiuto a quanto previsto dall’articolo 73 del d.P.R. 254/2005 recante “Regolamento per la disciplina della gestione patrimoniale e finanziaria delle Camere di Commercio”. In particolare, ha provveduto ad effettuare i prescritti controlli sulla regolare tenuta delle scritture contabili nonché a vigilare sulla puntuale osservanza della legge, dello statuto e delle norme regolamentari. Attesta, altresì, che il piano contabile in esame è adeguato alla perfetta rappresentazione della realtà aziendale. Tutto ciò premesso, il Collegio, ai sensi del disposto dell’art. 73 del d.P.R. n. 254/2005, esprime parere favorevole all’approvazione del Bilancio d’esercizio per l’anno 2011. Letto, approvato e sottoscritto. Data 10 aprile 2012 IL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Nel corso della trattazione il dr. Chifari, nel rispondere al presidente Mercuri che informa di come abbia ricevuto la richiesta di utilizzo del marchio “mister P”, concernente il progetto denominato Pane, marchio peraltro debitamente registrato nell’anno 2012 dall’azienda speciale, propone una maggiore valorizzazione dello stesso marchio, inserendone il valore nel bilancio 2012: questo permetterebbe una capitalizzazione dei relativi costi. Il bilancio viene approvato all’unanimità. Non venendo sollevati ulteriori argomenti di interesse la riunione si scioglie alle ore 11.30. Il Segretario verbalizzante F.to M Pera Pagina 221 Il Presidente F.to S. Mercuri IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Mario Pera) OMISSIS La seduta ha inizio alle ore 9.30. Durante le comunicazioni del Presidente alle ore 10.20, entra il consigliere Nocetti; alle 10.30 entra il consigliere Brugnoni; alle 11.05 entrano il consigliere Giannangeli e il revisore dei conti Trotta; alle 11.35, dopo la trattazione del punto n. 102 esce il consigliere Panichi; alle 12.00 esce il consigliere Fora, durante la trattazione del punto n. 103. La seduta ha termine alle ore 13.00. Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale che, letto ed approvato, viene sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE F.to M. Pera F.to G. Mencaroni Si dispone la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione, assunta in data 08.05.2012 con il n. 102 all’interno del sito istituzionale della Camera di Commercio di Perugia per sette giorni consecutivi ai sensi e per gli effetti dell’art. 32 della Legge n. 69/2009, nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento per la pubblicazione di atti e provvedimenti approvato con delibera consiliare n. 9 dell’11 maggio 2010. IL SEGRETARIO GENERALE (Dr. Mario Pera) Pagina 222