SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: UNPLI NAZIONALE 2) Codice di accreditamento: 3) Albo e classe di iscrizione: NZ01922 NAZIONALE 1^ CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: AAA CERCASI SALGARI DISPERATAMENTE 5) Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: Questo progetto porta come linea comune di tutte le sedi a livello veneto la collaborazione per contribuire a incrementare l’apporto del pubblico al premio SALGARI. Le realtà che partecipano a questo progetto sono: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35. PRO LOCO FREGONA PRO LOCO GODEGA DI SANT'URBANO PRO LOCO PAESE PRO LOCO SARMEDE CONSORZIO VALDOBBIADENESE COMITATO PROVINCIALE UNPLI TREVISO COMUNE DI CAPPELLA MAGGIORE COMUNE DI CIMADOLMO PRO LOCO MORGANO PRO LOCO CIMADOLMO PRO LOCO SAN PIETRO IN BARBOZZA PRO LOCO ASOLO COMUNE DI PORTOBUFFOLE' CONSORZIO QUARTIER DEL PIAVE COMUNE DI REVINE LAGO CONSORZIO DELLE PRO LOCO GRAPPA VALBR. CONSORZIO PRO LOCO COLLI BERICI - BASSO V. CONSORZIO PRO LOCO VICENZA NORD CONSORZIO MEDIO ASTICO PRO LUGO PRO LOCO MAROSTICA PRO LOCO SANDRIGO CONSORZIO ASTICO BRENTA PRO LOCO CALDOGNO UNPLI VICENZA CONSORZIO PRO LOCO VALPOLICELLA PRO LOCO MOLINA SAN PIETRO IN CARIANO PRO LOCO LONGARONE UNPLI PADOVA PRO LOCO MONSELICE PRO LOCO SALZANO PRO LOCO SANTA MARIA DI SALA COMUNITA MONTANA AGORDINA UNPLI VERONA Il capofila invece è l’UNPLI VENETO Emilio Carlo Giuseppe Maria Salgàri (Verona, 21 agosto 1862 – Torino, 25 aprile 1911) è stato uno scrittore italiano di romanzi d'avventura molto popolari. Nacque a Verona in una famiglia di piccoli commercianti nel 1862, da madre veneziana, Luigia Gradara e padre veronese, Luigi Salgari, commerciante di tessuti presso Porta Borsari, a Verona. Crebbe in Valpolicella, nel comune di Negrar. Salgari deve la sua popolarità ad una impressionante produzione romanzesca, con ottanta opere (più di 200 considerando anche i racconti) distinte in vari cicli avventurosi, con l'invenzione di personaggi di grande successo come Sandokan, Yanez de Gomera e il Corsaro Nero. Il suo primo lavoro edito fu un racconto in quattro puntate, I selvaggi della Papuasia, scritto all'età di vent'anni e pubblicato su un settimanale milanese. A partire dal 1883 riscosse notevole successo con il romanzo La tigre della Malesia, pubblicato a puntate sul giornale veronese La nuova Arena, ma non ne ebbe nessun ritorno economico significativo. Nel 1884 pubblicò a puntate il suo primo romanzo, La favorita del Mahdi, che aveva scritto nel 1877. (Nel 1883, tra il 15 settembre e il 12 ottobre, aveva già pubblicato a puntate Tay-See, ripubblicata poi in volume col titolo La Rosa del Dong-Giang nel 1897. Nel 1887 morì la madre e il 27 novembre 1889 vi fu il suicidio del padre: credendosi malato di una malattia incurabile, Luigi Salgari si gettò dalla finestra della casa di alcuni parenti. Il 30 gennaio 1892 sposò Ida Peruzzi, attrice di teatro, e si trasferì in Piemonte, in un primo tempo a Ivrea, poi a Cuorgné. Dal 1892 al 1898, sotto contratto con l'editore Speirani, pubblicò una trentina di opere. Dal 1894 al 1896 pubblica 5 titoli: Il tesoro del Presidente del Paraguay; Le novelle marinaresche di Mastro Catrame; Il Re della montagna; Attraverso l'Atlantico in pallone; I naufragatori dell'Oregon. Con l'editore Donath di Genova, il rapporto contrattuale inizia nel 1896 con I pirati della Malesia. A Bemporad si lega contrattualmente nel 1906 pubblicando La Stella dell'Araucania. Il 3 aprile 1897 venne insignito dalla Real Casa, su proposta della regina d'Italia Margherita di Savoia, del titolo di "Cavaliere della Corona d'Italia". Molti suoi romanzi ebbero grande successo, ma a causa della sua ingenuità furono soprattutto gli editori a beneficiarne, mentre per Salgari le difficoltà economiche furono una costante, fino alla fine. In particolare a partire dal 1903, quando la moglie iniziò a dare segni di follia, si moltiplicarono i debiti che fu costretto a contrarre per poter pagare le cure. Nel 1910 la salute mentale della donna peggiorò e nel 1911 Salgari fu costretto a farla ricoverare in manicomio. I contratti obbligavano Salgari a scrivere tre libri l'anno: per mantenere questi ritmi era costretto a scrivere tre pagine al giorno. Se una domenica voleva riposare, o se un giorno era preso dalla febbre, all'indomani le pagine da scrivere erano sei. Finché i nervi non cedettero. Nel 1909 tenta per la prima volta il suicidio, gettandosi su una spada, ma viene salvato. La mattina di martedì 25 aprile del 1911 lascia sul tavolo tre lettere ed esce dalla sua casa al numero 205 di corso Casale con un rasoio in tasca.. Le lettere sono indirizzate ai figli, ai direttori di giornali, ai suoi editori. Lì finisce la sua storia. Produzione romanzesca Salgari deve la sua popolarità ad una impressionante produzione romanzesca, con ottanta opere (più di 200 considerando anche i racconti) distinte in vari cicli avventurosi, con l'invenzione di personaggi di grande successo come Sandokan, Yanez de Gomera e il Corsaro Nero. Tali personaggi risultano inseriti in un accurato contesto storico; la ricostruzione delle informazioni riguardanti le vicende istituzionali dei paesi da lui descritti non si limita, ad esempio, alla figura di James Brooke, il raja bianco di Sarawak; seri studi condotti dalla storica olandese Bianca Maria Gerlich (i cui lavori sono stati pubblicati da autorevoli riviste scientifiche quali Archipel nei Paesi Bassi e, in Italia, Oriente Moderno) hanno infatti permesso di ricostruire le fonti storiche e geografiche lette e utilizzate nelle biblioteche di Verona dal grande scrittore di romanzi d'avventura. La popolarità degli eroi salgariani è provata anche dalla grande diffusione di apocrifi: più di un centinaio, che editori privi di scrupoli gli attribuivano; i più famosi furono i cinque romanzi a firma congiunta Luigi Motta-Emilio Salgari e quelli commissionati dagli eredi Nadir e Omar ad alcuni ghostwriter come Giovanni Bertinetti e Americo Greco. Egli stesso pubblicò con vari pseudonimi numerose opere, spinto da motivazioni diverse la più nota delle quali fu l'urgenza di aggirare la clausola contrattuale di esclusiva che lo teneva legato all'editore Donath. Tuttavia per lo stesso Donath pubblicò con lo pseudonimo di Enrico Bertolini tre romanzi, nonché diversi racconti e testi di vario genere; in questo caso si sarebbe trattato di una precauzione utilizzata quando, incalzato da contratti e scadenze, lo scrittore usava più del dovuto elementi tratti da opere altrui (come nel caso di Le caverne dei diamanti, una libera versione del romanzo Le miniere di re Salomone di H. Rider Haggard) IL PREMIO SALGARI II Comune di Negrar nel 2006, in collaborazione con altri Enti e il Comitato Salgariano, ha organizzato il Premio "Emilio Salgari", un Concorso Nazionale che intende valorizzare e promuovere la tradizione della letteratura d'avventura italiana in chiave moderna di cui lo scrittore Emilio Salgari, figlio ideale della Valpolicella, è stato uno dei grandi ispiratori. Il progetto prevedeva di promuovere la figura dello scrittore; dopo 2 anni di gestione affidata al Comune, il Premio viene organizzato e gestito dal 2010 dal Consorzio Pro Loco Valpolicella, che intende promuoverlo maggiormente nell’intero territorio veneto. Il premio si articola in diversi fasi: viene nominata una giuria composta da 5 esperti nazionali qualificati appartenenti al mondo del giornalismo, della letteratura e della cultura che sceglie le opere di tre autori italiani edite nell’anno precedente l’edizione del Premio. Le tre opere selezionate dalla giuria degli esperti vengono messe a disposizione dei lettori nelle librerie, nelle biblioteche, nei circoli e gruppi di lettura aderenti. Coloro che dimostrano di aver letto almeno due dei tre libri finalisti, nei sei mesi che intercorrono tra la selezione e la cerimonia di premiazione (nel mese di settembre), costituiscono la giuria popolare che decreta il libro vincitore, tramite una cartolina voto. I tre autori selezionati dalla giuria degli esperti sono premiati in denaro nel corso della cerimonia di premiazione di chiusura ufficiale del premio. Il vincitore della giuria popolare riceverà un premio in denaro aggiuntivo. Il vincitore della prima edizione che si è svolta nel 2006 è stato Valerio Massimo Manfredi con L’impero dei draghi (Mondadori).Gli altri due autori selezionati erano: Alan Altieri con L’eretico (Corbaccio) e Valerio Evangelisti con Il Collare di fuoco (Mondadori) L'edizione 2008 è stata vinta da Folco Quilici con I miei Mari (Mondadori) e i Wu Ming con Manituana (Einaudi). Gli altri autori selezionati erano i Kai Zen con La strategia dell'Ariete (Mondadori). L’edizione 2010 è stata vinta da Pino Cacucci con Le balene lo sanno. Viaggio nella Califonia Messicana. Gli altri due autori finalisti erano Mino Milani con L'autore si racconta e Alfredo Colitto con Cuore di Ferro. L’obiettivo di questo progetto è di coinvolgere maggiormente il territorio veneto in particolare le biblioteche e i centri di lettura per far aderire, come giudici popolare il più elevato numero di partecipanti. Ulteriore obiettivo è quello di interessare le scuole secondarie di primo e secondo per incentivare la lettura agli alunni e il loro intervento. Swot Analysis EVIDENZIARE i Punti di Forza , i Punti di Debolezza, le Opportunità e le Minacce individuate nel territorio preso in considerazione. Punti di Forza Avvicinare i giovani alla lettura Incentivare la crescita culturale dei partecipanti sia dal punto di vista della conoscenza culturale che in senso lato Trasmettere indirettamente i valori dei libri di Salgari (lotta al razzismo, il valore dell’amicizia, della lealtà verso il prossimo) Opportunità Accrescere la conoscenza degli scrittori locali Creazione di eventi ed iniziative collegate al premio a vari livelli provinciale e regionale. Punti di Debolezza Scarsità di risorse da destinare alla valorizzazione del progetto Difficoltà di mettere in rete tutti gli enti che possono essere interessati a promuovere il progetto La lettura di libri/giornali sta sempre più interessando un numero esiguo di utenti a discapito della nuova forme di comunicazioni Minacce Che il premio Salgari, anziché diffondersi sempre più a livello regionale/nazionale rimanga rilegato al territorio veronese Ampliare le relazione con enti ed istituzioni Beneficiari L’attività prevista favorirà, prima di tutto i ragazzi impegnati nelle varie azioni progettuali, ma sarà poi stimolo di conoscenza anche per le persone appassionate della lettura, per gli studenti, che potranno immergersi nella lettura di nuovi libri di avventura di conoscere attraverso la lettura nuovi mondi e nuove realtà. Per non dimenticare gli enti, pubblici e privati, quali Comuni ed Associazioni culturali che entreranno in relazione tra loro. 6) Obiettivi del progetto: Obiettivo progettuale L’obiettivo del progetto è quello di coinvolgere i volontari nel promuovere il Premio Salgari sia per diffonderlo nelle biblioteche, circoli e nelle scuole per far partecipare la popolazione alla giuria popolare. Il tutto attraverso anche delle azioni mirate da svolgere nei vari territori quali eventi, incontri con autori che si dedicano a scrivere i libri di avventura. Vincoli INDICARE EVENTUALI NECESSITA’ LEGATE ALLA FRUIZIONE O ALLA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: ES: SE PREVEDIAMO INIZIATIVE PUBBLICHE CICLICHE PRESSO UN MONUMENTO PRIVATO, SARA’ INDISPENSABILE AVERE LA DISPONIBILITA’ DEI PROPRIETARI PER IL RELATIVO UTILIZZO Risultati attesi BREVE ELENCO DELLE ATTIVITA’ STRETTAMENTE LEGATE AL PROGETTO CHE SI PREVEDE DI REALIZZARE: PRIMO – TERZO MESE: nei primi mesi del progetto, oltre ad ambientarsi nella sede di lavoro dovranno cominciare uno studio personale sulla figura di Salgari, prendendo contatti con le biblioteche. Verrà stilato un questionario da sottoporre al responsabile delle biblioteche,un’indagine conoscitiva dei libri di Salgari presenti e quelli che vengono maggiormente letti. QUARTO – SESTO MESE: in questi mesi dopo aver raccolto le informazioni dalla biblioteche del comune e dei comuni vicini, vengono elaborate dai volontari e inviate alla segreteria organizzativa. Nel frattempo la segreteria degli esperti sceglie le opere di tre autori italiani edite nell’anno precedente. SETTIMO – NONO MESE In questi mesi i volontari saranno d’aiuto per diffondere e incentivare la diffusione e la lettura dei tre libri finalisti. In questi mesi saranno organizzati incontri per promuovere la lettura di questi libri. Verranno contattate anche le scuole secondarie primarie e secondarie per procedere stimolare la partecipazione dei ragazzi a questo premio. Importante sarà quindi raccogliere gli indirizzari delle persone che si avvicinano al premio per tenerli informati sugli eventi. DECIMO – DODICESIMO MESE Raccogliere le schede di voto e inviarle alla segreteria organizzativa, diffondere i risultati del concorso. Dall’analisi dei dati forniti dal Consorzio Pro Loco Valpolicella che in questi hanno ha seguito da vicino il premio, si evince che gli sforzi sono stati relegati alla zona della Valpolicella e un po’ nella provincia di Verona, è perciò l possibilità di aumento degli utenti del Premio Salgari può essere in crescita vertiginosa. PROMOZIONE – INIZIATIVE PUBBLICHE PROVINCIA N. BIBLIOTECHE PUBBLICHE PRESENTI N BIBLIOTECHE INTERESSATE NELL'ANNO 2006 N BIBLIOTECHE INTERESSATE NELL'ANNO 2008 N BIBLIOTECHE INTERESSATE NELL'ANNO 2010 BL PD RO TV VE VI VR 55 120 60 115 60 130 110 / / / / / / / / / / 21 21 / / / / 1 1 23 PROVINCIA N. SCUOLE SUPERIORI 1° N BIBLIOTECHE INTERESSATE NELL'ANNO 2006 N BIBLIOTECHE INTERESSATE NELL'ANNO 2008 N BIBLIOTECHE INTERESSATE NELL'ANNO 2010 BL PD RO TV VE VI VR 49 127 45 108 83 124 41 3 4 6 PROVINCIA N.SCUOLE SUPERIORI 2° N BIBLIOTECHE INTERESSATE NELL'ANNO 2006 N BIBLIOTECHE INTERESSATE NELL'ANNO 2008 N BIBLIOTECHE INTERESSATE NELL'ANNO 2010 BL PD 356 1002 RO TV VE VI VR 332 995 811 960 302 5 10 30 Fruizione della biblioteca e delle loro attività da parte dei cittadini Un dato che più degli altri interessa, per quanto riguarda le attività che si intendono sviluppare, è la loro partecipazione dei cittadini alle attività della biblioteca o centri culturali che ci sono nel territorio. Dalla rilevazione effettuata dai volontari del Servizio Civile che hanno operato nell’anno 2009-2010, si evince questi luoghi vengono frequentati da una ristretta fascia di persone. Sono soprattutto i bambini in età scolare che partecipano attraverso vari progetti con la scuola alla vita di “biblioteca”. Riportiamo i dati raccolti suddivisi nelle varie fasce di età nella tabella sottostante e nel grafico età 6 età 14 età 20 età 26 - 14 - 19 - 25 - 40 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. 24. 25. 26. 27. 28. 29. 30. 31. 32. 33. 34. 35. 36. PRO LOCO FREGONA PRO LOCO GODEGA DI SANT'URBANO PRO LOCO PAESE PRO LOCO SARMEDE CONSORZIO VALDOBBIADENESE COMITATO PROVINCIALE UNPLI TREVISO COMUNE DI CAPPELLA MAGGIORE COMUNE DI CIMADOLMO PRO LOCO MORGANO PRO LOCO CIMADOLMO PRO LOCO SAN PIETRO IN BARBOZZA PRO LOCO ASOLO COMUNE DI PORTOBUFFOLE' CONSORZIO QUARTIER DEL PIAVE COMUNE DI REVINE LAGO CONSORZIO DELLE PRO LOCO GRAPPA V. CONSORZIO PRO LOCO COLLI B.- B. V. CONSORZIO PRO LOCO VICENZA NORD CONSORZIO MEDIO ASTICO PRO LUGO PRO LOCO MAROSTICA PRO MALO PRO LOCO SANDRIGO CONSORZIO ASTICO BRENTA PRO LOCO CALDOGNO UNPLI VICENZA CONSORZIO PRO LOCO VALPOLICELLA PRO LOCO MOLINA SAN PIETRO IN CARIANO PRO LOCO LONGARONE UNPLI PADOVA PRO LOCO MONSELICE PRO LOCO SALZANO PRO LOCO SANTA MARIA DI SALA COMUNITA MONTANA AGORDINA UNPLI VERONA 42 45 42 48 50 42 42 52 43 50 44 42 44 50 45 44 51 52 48 42 44 42 50 42 43 44 42 45 44 48 50 44 42 48 47 55 12 11 13 10 9 12 15 8 12 10 12 12 15 11 12 12 14 9 9 12 13 11 10 12 12 14 13 12 12 10 11 12 12 11 12 10 15 13 15 12 11 14 13 11 16 12 13 13 12 11 14 12 11 11 11 12 13 14 11 12 13 12 14 11 12 12 11 13 13 13 12 11 15 12 11 12 15 13 15 13 15 12 14 14 15 11 12 12 10 10 12 15 15 12 10 14 12 13 12 13 14 11 11 14 12 12 14 11 oltre 40 16 20 19 18 15 19 15 16 14 16 17 19 14 17 17 80 14 18 20 19 85 21 19 20 20 17 19 19 12 19 17 17 21 16 15 17 100 90 80 età 6 - 14 età 14 - 19 età 20 - 25 età 26 - 40 oltre 40 70 60 50 40 30 20 10 0 100 90 80 età 6 - 14 età 14 - 19 età 20 - 25 età 26 - 40 oltre 40 70 60 50 40 30 20 10 0 100 90 80 età 6 - 14 età 14 - 19 età 20 - 25 età 26 - 40 oltre 40 70 60 50 40 30 20 10 0 7) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 8) Numero posti con vitto e alloggio: 0 9) Numero posti senza vitto e alloggio: 36 10) Numero posti con solo vitto: 11) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 12) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 13) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: 36 0 1.400 6 Flessibilità oraria, lavoro festivo, disponibilità a viaggiare e a dimorare fuori sede 14) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. 1 Sede di attuazione del progetto 6 UNPLI VICENZA CONSORZIO PRO LOCO GRAPPA VALBRENTA CONSORZIO PRO LOCO COLLI BERICI – BASSO VICENTINO CONSORZIO PRO LOCO VICENZA NORD CONSORZIO PRO LOCO MEDIO ASTICO CONSORZIO PRO LOCO ASTICO BRENTA 7 2 3 4 Cod. ident. N. vol. sede per sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Data di nascita C.F. 1 PICCOLETTO ERIKA 04/09/1984 PCC RKE 84P 44° 703S VIA G. GIARDINO, 77 1 CARLESSO MAURIZIO 31/12/1960 CRL MRZ 60T 31Z 133I NANTO (VI) PIAZZA DEL SIMPOSIO, 3 1 PENZO LUCIO 19/08/1951 PNZ LCU 51M 19F 838T CALDOGNO (VI) VIA PAGELLO, 4 1 FRANZINA ROBERTO 11/07/1969 FRN RRT 69L 11L 840C TERZO DANIELE 20/02/1940 TRZ DNL 40B 20L 157D Comune Indirizzo SANDRIGO (VI) VIA PIETRO ROI, 1 ROMANO D’EZZELINO (VI) SANDRIGO (VI) PIAZZA FERRARIN, 20 VIALE MONTEGRAPPA, 21 ASSOCIAZIONE PRO LUGO LUGO DI VICENZA (VI) PIAZZA XXV APRILE 8 ASSOCIAZIONE PRO MAROSTICA MAROSTICA (VI) 9 PRO LOCO SANDRIGO SANDRIGO (VI) PIAZZA CASTELLO, 1 VIA IPPODROMO, 9/11 10 PRO LOCO CALDOGNO CALDOGNO (VI) VIA PAGELLO, 4 1 SAN PIETRO IN CARIANO VIA INGELHEIM 7 1 ZAMBONI GIORGIO 02/02/1953 ZMBGRG53B02B107Q MOLINA VIA BACILIERI 111 1 BACILIERI MICHELA 07/06/1959 BCLMHL59H47L781M 5 11 CONSORZIO VALPOLICELLA 12 PRO LOCO MOLINA THIENE (VI) 1 1 PIGATO SILVIA 17/12/1974 PGT SLV 74T 57A 703R 2 CAROLLO VENICIO 16/07/1958 CRL VNC 58L 16L 157N 2 BATTISTELLO CINZIA 30/01/1971 BTT CNZ 71A 70E 970K 1 DAL SASSO VELIA 07/09/1931 DLS VLE 31P 47H 829K LAZZARI FABIO 07/10/1970 LZZ FBA 70R 07L 840E Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato Cognome e nome Data di nascita C.F. 13 PRO LOCO SAN PIETRO IN CARIANO 14 PRO LOCO LONGARONE 15 SAN PIETRO IN CARIANO VIA INGELHEIM 7 1 LONGARONE PIAZZA JACOPO TASSO 2 1 UNPLI VERONA VERONA VIA GOLINO 63 1 CASTELLANI VALENTINO 28/12/1947 CSTVNT47T28M172Q 16 UNPLI PADOVA CAMPOSAMPIERO VIA TISO 12 1 VENTURINI GIULIANO 06/08/1954 VNTGLN54M06F382F 18 PRO LOCO SALZANO 20 PRO LOCO SANTA MARIA DI SALA COMUNITA’ MONTANA AGORDINA 21 COMITATO REGIONALE UNPLI VENETO 19 BASCHIERA MAURIZIO 15/12/1953 BSCMRZ53T15F904R SANTA MARIA DI SALA 1 MASETTO ROBERTO 22/01/1948 MSTRRT48A22F904Y AGORDO FRAZ. CROSTOLIN 10 1 SABBEDOTTI LUCIANO 07/04/1950 SBBLCN50D07L584Q MIANE (TV) PIAZZA SQUILLACE, 4 VIA GUGLIELMO MARCONI, 7 1 FOLLADOR ERIKA 11/04/1978 FLLRKE78D51L656B 1 BASTIANON FRANCO 19/04/1948 BSTFNC48D19L736V VIA ROMA, 75 1 23 PRO LOCO GODEGA DI SANT'URBANO FREGONA (TV) GODEGA DI SANT’URBANO (TV) 24 PRO LOCO PAESE PAESE (TV) VIA MARCONI, 24 1 25 PRO LOCO SARMEDE SARMEDE (TV) PIAZZA ROMA, 5 1 VIA PIVA, 53 1 28 VALDOBBIADENE CONSORZIO (TV) VALDOBBIADENESE COMITATO PROVINCIALE MIANE (TV) UNPLI TREVISO COMUNE DI CAPPELLA MAGGIORE SANT ROBERTO 16/04/1958 SNTRRT58D16C957Q 1 PRO LOCO FREGONA 27 07/07/1982 DLBMNA82L47L781C VIA G. MAMELI 2/A VIA ROMA VILLA FARSETI 1 SALZANO 22 26 MAINA DAL BOSCO CAPPELLA MAGGIORE (TV) PIAZZA SQUILLACE, 4 PIAZZA VITTORIO VENETO, 40 2 1 DAL CIN PIETRO LUIGI 22/12/1942 BADESSO GIAMPAOLO DLCPRL42T22I829J 28/08/1946 BDSGPL46M28G229T MASUTTI DANY 30/12/1972 MSTDNY62T30Z401K BOGO ELISABETTA 29/01/1972 BGOLBT72A69L565H TRENTO SILVIA 05/10/1981 TOMASELLA SILVIA TRNSLV81R45F443I 28/01/1976 TMSSLV76A68M089Q 1 CATTARIN MANUELA 26/02/1963 1 BUSATTO SERENA 17/09/1986 BSTSRN86P57L736 PIAZZA MARTIRI, 1 1 DALL’ACQUA GRAZIANO 28/03/1961 DLLGZN61C28I221R SEDE OPERATIVA: VIA PIVA, 53 1 REBULI ISIDORO 05/12/1964 RBLSDR64TO5L407I 29 COMUNE DI CIMADOLMO CIMADOLMO (TV) 30 PRO LOCO MORGANO MORGANO (TV) VIA ROMA, 2 PIAZZA INDIPENDENZA, 42 31 PRO LOCO CIMADOLMO CIMADOLMO (TV) 32 PRO LOCO SAN PIETRO IN BARBOZZA VALDOBBIADENE (TV) 33 PRO LOCO ASOLO ASOLO (TV) 34 COMUNE DI PORTOBUFFOLE' PORTOBUFFOLÈ (TV) 35 CONSORZIO QUARTIER DEL PIAVE PIEVE DI SOLIGO (TV) PIAZZA G. D’ANNUNZIO, 3 PIAZZA VITTORIO EMANUELE II, 1 PIAZZA VITTORIO EMANUELE II, 12 36 COMUNE DI REVINE LAGO REVINE LAGO (TV) STRADA DEI LAGHI, 22 1 BONSEMBIANTE BEATRICE 14/12/1977 BNSBRC77T54A471A 1 SILVESTRIN BRUNO 28/05/1949 SLVBRN49E28G909V 1 FILIPPI MARIA ELENA 01/04/1977 FLPMLN77D41L565E 1 DE PICCOLI MARIA 17/09/1962 DPCMRA62P57H706Y 15) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: Le Associazioni inserite nel Progetto, ognuna nell’ambito del territorio di appartenenza, intendono avviare un percorso di promozione e diffusione delle proprie attività ed in particolare di quelle per le quali, attraverso il Progetto, viene offerta l’opportunità ai giovani di un anno di Volontariato. Si vuole, da un lato, trasmettere ai giovani il significato ed i contenuti del Servizio Civile Nazionale: “dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico inteso come impegno per il bene di tutti e di ciascuno e quindi come valore della ricerca di pace” e, dall’altro, collegare il progetto stesso alla comunità locale in cui i volontari prestano servizio, in modo da sensibilizzarla attraverso un naturale processo di promozione del Servizio Nazionale Civile. La nostra visione è quella di una persona che da il meglio e il peggio di sé a seconda delle circostanze e delle sollecitazioni culturali del contesto in cui opera, degli incontri con gli altri, delle occasioni che gli si danno per sperimentare e conoscere meglio se stesso. Presso di noi i giovani possono ri-trovare riferimenti e orizzonti più vasti, sperimentare i sentimenti e imparare a farne buon uso in modo da avviarsi ad una responsabilità consapevole verso la propria comunità e ad un amore sensibile per il proprio territorio, la propria storia, la propria tradizione. Per promuovere il servizio civile e per sensibilizzare i giovani alle attività di volontariato, l’Unione Nazionale delle Pro loco d’Italia seleziona i valori e le informazioni che l’organizzazione non profit intende veicolare. In coerenza con i contenuti elaborati e con il target da raggiungere, individua inoltre le azioni e gli strumenti di comunicazione, necessari alla campagna d’informazione delle iniziative progettuali. Questa ultima, articolata in ventiquattro ore d’attività, è costituita sia dalla comunicazione mediata, che da quella diretta. La promozione e la sensibilizzazione del servizio civile prevede, infatti, il ricorso ai mezzi di comunicazione, sia tradizionali sia on line, a diffusione locale, provinciale e regionale (Giornali e periodici anche di produzione interna dell’UNPLI quali Organi delle Pro Loco e dei Comitati). Ma privilegia soprattutto la comunicazione interpersonale, dedicando ben dodici ore al coinvolgimento di studenti specialmente delle scuole di secondo grado. A tale proposito è stato attivato un percorso “informativo” che prevede due attività: 1) Premio Nazionale “PAESE MIO” è un progetto divulgativo che, intende mettere a fuoco, di volta in volta, i fini cari alla passione territoriale delle Pro Loco , affinché siano maggiormente sviluppate e approfondite le tematiche legate al proprio “paese”. Si auspica, inoltre, che la libertà di approccio possa favorire l’inserimento del Premio Letterario nell’ambito della normale attività didattica delle scuole; in questa chiave il Premio stesso, quindi, va percepito come un’ulteriore opportunità offerta alle scuole nella conoscenza di alcuni aspetti etici e formativi che il Servizio Civile Nazionale, attraverso gli Enti come l’UNPLI, accreditati in prima classe all’Ufficio Nazionale per il Sevizio Civile presso la Presidenza del Consiglio, intende proporre alle nuove generazioni come esempio di “cittadinanza attiva” e difesa non armata della Patria.” (Stralcio dell’allegato bando). Tale iniziativa ha già ottenuto il Patrocinio dell’UNSC (prot. UNSC/32036/I’ del 28/09/2009, quello del MIUR (prot AOOUUFGAB n. 8495/GM del 7 Ott. 2009) nonché il prestigioso riconoscimento della Presidenza della Repubblica con assegnazione della medaglia del Presidente della Repubblica ( prot. SCA/GN 1201-3 del 28/10/2009) che si allegano; 2) percorso informativo-formativo sul Servizio Civile rivolto alle scuole secondarie di secondo grado che ha avuto il riconoscimento del MIUR attraverso l’Ufficio scolastico regionale della Campania con nota n. MIURAOODRCA.UFF.8/4129/U del 9 Marzo 2009 (che si allega) Inoltre, attraverso la redazione di comunicati stampa, l’organizzazione di conferenze stampa e la realizzazione di newsletter istituzionali, l’Unpli veicola le informazioni ai mass media, mentre attraverso incontri e dibattiti avvicina i giovani al servizio civile. Per di più, questi ultimi possono reperire il materiale informativo non solo presso le sedi attuative del servizio civile, ma anche presso biblioteche, centri culturali, punti Informagiovani e uffici per le relazioni con il pubblico, istituiti dalle pubbliche amministrazioni. Lo scopo è quello di trasmettere ai ragazzi tutte le notizie utili per intraprendere il percorso formativo e di far comprendere loro l’importanza del dovere di solidarietà, quello del valore della democrazia e, non ultimo, quello del principio di cittadinanza attiva. L’Unpli e le sedi del servizio civile puntano inoltre a rafforzare l’appartenenza territoriale, pianificando, in occasione dei principali eventi, convegni e tavole rotonde in cui coinvolgere i partner, gli enti e le associazioni presenti sul territorio. Attività progettuale che vedrà l’impegno dell’organizzazione per altre otto ore. Le restanti quattro ore sono state programmate: due per la conferenza stampa di apertura della campagna informativa e due per quella di chiusura, e quindi di report finale. Al fine di ottenere una visione complessiva delle iniziative da intraprendere, è stato ritenuto opportuno schematizzare i passaggi fondamentali della campagna di comunicazione. Attività Istituzioni coinvolte Partner, Enti comunali, sovracomunali, provinciali e regionali Associazioni presenti sul territorio Partner, Allestimento di stand Enti comunali, sovracomunali, per distribuire provinciali e regionali materiale informativo Associazioni presenti sul territorio Conferenza stampa Partner, per far conoscere i Amministrazione provinciale e punti principali del comunale bando di selezione Incontri e dibattiti presso tutte le scuole di secondo grado, Istituti scolastici, enti vari, redazione di intese associazioni etc istituzionali con i partner etc Comunicati stampa destinati ai media Nessuna provinciali e regionali Interviste e speciali Amministrazione provinciale e tv e radio comunale provinciali/regionali Articoli e speciali su “Arcobaleno” (house Nessuna organ Unpli) Informazioni on line Nessuna sul sito ufficiale Conferenza stampa Amministrazioni provinciale e per rendicontare comunale l’attività progettuale Convegni e tavole rotonde in occasione delle principali manifestazioni Totale ore impegnate Timing Supporto informativo Ore impegnate da approvazione progetti 2011 ad avvio al servizio 2012 brochure, opuscoli e newsletter 8 da approvazione progetti 2011 ad avvio al servizio 2012 brochure, opuscoli e newsletter //////////////// Aprile/Maggio 2011 comunicati stampa e cartella stampa 2 da approvazione progetti 2011 a conclusione anno scolastico 2011/2012 brochure, opuscoli e newsletter 12 da approvazione progetti 2011 fotografie dati statistici //////////////// da ottobre 2011 a selezione 2011 //////////////// //////////////// da ottobre 2011 //////////////// //////////////// 2011-2012 //////////////// //////////////// Fine Servizio Civile 2011/2012 comunicati stampa e cartella stampa 2 24 Per garantire l’efficienza e l’efficacia della campagna di informazione e di sensibilizzazione, l’Unpli e le singole sedi in progetto pianificano infine le attività promozionali da porre in essere. Così, nella seguente tabella sono riportati, nel dettaglio, i mezzi e gli strumenti di comunicazione, e le figure professionali di cui l’organizzazione si avvale a titolo di volontariato in gran parte, con supporto di professionisti ed esperti in misura ridotta. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 25) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: L’UNPLI, già riconosciuta associazione di Promozione Sociale ai sensi della L.383/2000, provvederà al rilascio di certificazione relativa all’attività svolta. Sono avviati, inoltre, contatti con Ministero dei Beni e Delle Attività Culturali, con Regioni, Università, Associazioni di categoria e, Società di lavoro interinale allo scopo di portare a riconoscimenti della suddetta certificazione sia in relazione ai curricula vitae che a crediti formativi. Il volontario oltre alla crescita umana individuale certa, acquisirà conoscenze su particolari aspetti della nostra società, soprattutto legati al vasto mondo del “non profit” e del Terzo Settore che, soprattutto oggi, sta assumendo un ruolo strategico notevole sia per la vastità che per la qualità dei servizi che offre. In particolare svilupperà capacità operative su: a. progettazione e realizzazione di interventi di animazione culturale; b. capacità relazionali e di gestione di Uffici aperti al pubblico; c. capacità di ideazione, realizzazione e gestione di eventi, iniziative; d. capacità di raccolta documentale e relativa elaborazione per una ottimale gestione delle risorse culturali ed ambientali del territorio; e. conoscenze teoriche e pratiche utili a una comunicazione di successo delle tematiche turistiche e culturali; f. sensibilità mediatica e le conoscenze necessarie per l'elaborazione di rassegne stampa tematiche; g. conoscenze teoriche e pratiche sui sistemi informatici e sulle modalità operative Windows e office. h. utilizzo delle strumentazioni d’ufficio anche per classificazione e archiviazione documenti. Nel contempo, attraverso un percorso guidato (tutoraggio, formazione etc), trarrà le motivazioni per un più determinato ed efficace inserimento produttivo nel mondo del lavoro. A fine progetto, il volontario, avrà acquisito strumenti necessari per comprendere meglio la vita e orientarsi con più praticità in una società moderna e complessa come quella odierna; avrà appreso a: i. migliorare i rapporti relazionali con se stessi e con gli altri, j. prendere coscienza che realizzare le proprie aspirazioni è sempre possibile se si diventa padroni dei propri comportamenti e delle proprie reazioni emotive, dei propri contesti sociali, del proprio passato e presente o dei propri progetti per il futuro. Fondamentale per ogni volontario diventerà il proprio SAPER ESSERE perché esso è l’elemento che valorizza gli altri saperi (conoscenze e abilità) e consente di sfruttare al meglio le poche o le tante opportunità che offrirà il futuro a questi giovani. Dette competenze saranno certificate e riconosciute dall’UNPLI NAZIONALE e dalle sue diverse ramificazioni nonché dagli enti: E.P.T. Benevento (Ente Provinciale Turismo) Ente pubblico strumentale di rilievo regionale come determinato nell’allegata nota completa dei progetti di riferimento UNPLI comprensivi del presente, - INA-ASSITALIA, azienda leader delle Assicurazioni Nazionali come determinato nell’allegata nota completa dei progetti di riferimento UNPLI comprensivi del presente, Formazione generale dei volontari 26) Sede di realizzazione: - 27) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: SI UNPLI NAZIONALE NZ01922 28) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione generale dei volontari prevede il rispetto delle Linee Guida indicate dalla cir. 4 Aprile 2006 richiamate dalla Circolare 24 Maggio 2007 prot. UNSC / 21346/II.5 Avrà una durata di 42 ore, distribuite in : - ORDINARIE n. 30 ore - AGGIUNTIVE n. 12 ore Tale formazione sarà erogata con l’utilizzo di diverse metodologie così previste: Lezioni frontali I/le formatori/formatrici si avvarranno di esperti della materia trattata; i nominativi degli esperti saranno indicati nei registri della formazione a cui verranno allegati i curricula vitae che saranno resi disponibili per ogni richiesta dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile; Dinamiche non formali Si attiveranno dinamiche di gruppo tese a valorizzare le singolarità dei Volontari che, una volta inserite nel contesto complessivo del gruppo, diventeranno patrimonio generale e parametro di valutazione della crescita singolare e collettiva. Particolare attenzione sarà posta alle tematiche del T.group e dell’esercitazione, dei giochi di ruolo e dell’outdoor training, e, in via più generale, sia delle tecniche di apprendimento che dei tipi di esperienze riconducibili alla formazione alle relazioni in gruppo e di gruppo. Formazione a distanza Sarà utilizzato un sistema software adeguato con una “piattaforma”che permetterà la gestione a distanza di corsi di formazione, a seconda delle necessità su una o più classi, monitorati da appositi tutor. Tali percorsi formativi saranno integrati da test di autovalutazione del grado di apprendimento raggiunto; particolare attenzione sarà posta alla realizzazione di una piattaforma che possa contenere percorsi offline, avendo particolare cura nel permettere una fruizione dei contenuti rapportabile all’eccellenza del singolo volontario. ORE FORMAZIONE ORDINARIE Per tutti i percorsi non saranno superate le 25 unità per aula/gruppo ed i programmi saranno adattati con la previsione di percorsi frontali pari al 50% (15 ore) delle 30 ore previste per la realizzazione dei moduli formativi con particolare attenzione verso l’approfondimento delle tematiche indicate dai moduli 3) 4) e 8) dell’Allegato alle linee guida dell’Ufficio. Il ricorso alle tematiche non formali, invece, vedrà l’impegno temporale del 20% delle ore di formazione (6 ore); mentre il restante 30 % (9 ore) sarà utilizzato per la formazione a Distanza Particolare attenzione si avrà nella distribuzione di materiale didattico e dispense; a tale proposito verrà utilizzato il materiale fornito dall’Ufficio arricchito e integrato da materiale prodotto da quest’Ente - - - lezioni frontali, momento di formazione d’aula tradizionale, teso a trasferire contenuti prettamente teorici; proiezioni video- lavagna luminosa, con lo scopo di rinforzare la comunicazione ed agevolare gli apprendimenti; simulazioni in aula, destinate alla trasmissione di tecniche e strategie operative; lavori di gruppo, verranno realizzati in ambiti provinciali e/o regionali dei seminari di studio e approfondimento tematico degli aspetti generali con rimborsi spese ai volontari e agli OLP,mirati all’apprendimento di sistemi di lavoro in team e allo sviluppo della propensione alla collaborazione fra i volontari; le tecniche all’uopo utilizzate comprendono la sinottica e il metodo dei casi, il T-group e l’esercitazione, i giochi di ruolo e l’outdoor training; brain storming , tecnica per far riflettere, raccogliere più idee, più dati possibili sull’attività in essere; colloqui personali, mirati ad approfondire particolari aspetti e risolvere eventuali problematiche; formazione a distanza, i Volontari potranno accedere al percorso formativo, sotto il controllo dei Tutor, attraverso un’area dedicata e realizzata ad hoc all’interno del sito www.serviziocivileunpli.it; la piattaforma sarà basata su sistema operativo MS Windows XP Server e utilizzerà database Microsoft SQL Server 2005 e linguaggio Microsoft Net con contenuti disponibili a seconda della connessione dell’utente. In particolare saranno consultabili interi corsi in formato video (QuickTime) e in formato eBook (PDF), chat per discussioni in tempo reale sia pubbliche che private, forum, newsgroup e test di auto apprendimento e valutazione e countselling a distanza con i formatori. questionari di valutazione, destinati a verificare il grado di assimilazione dei concetti. ORE FORMAZIONE AGGIUNTIVE Sarà utilizzata la stessa metodologia delle ore ordinarie ma si prevede l’approfondimento di tematiche legate ai moduli 7, 9, 10 e 11 dell’Allegato alle Linee Guida per la formazione indicate dall’Ufficio, in modo da rendere il volontario più sensibile al territorio di appartenenza e alle peculiarità dell’Ente che lo accoglie; per i percorsi non saranno superate le 25 unità per aula/gruppo ed i programmi saranno adattati con la previsione di percorsi frontali pari al 50% (6 ore) delle 12 ore previste. Il ricorso alle tematiche non formali, invece, vedrà l’impegno temporale del 20% delle ore di formazione (2h e 30 mt); mentre il restante 30 % (3h e 30 mt) sarà utilizzato per la formazione a Distanza I docenti potranno avvalersi dell’utilizzo di strumentazioni didattiche di diverso tipo, quali, ad esempio : P.C. Video Proiettore T.V. e videoregistratore Lavagna luminosa Lavagna a fogli mobili Ai partecipanti verranno forniti dispense e supporti didattici per consentire la massima comprensione dei concetti trasmessi e favorire gli opportuni approfondimenti .