Movimento Italiano Casalinghe Marche Onlus/Ong RELAZIONE FINALE Marche Sintesi delle attività svolte, analisi dei risultati del progetto, articoli dei media e materiale fotografico A cura di Elisa Cingolani e Elena Mazzoni SVOLGIMENTO Il progetto Scuola per genitori “Noi: storia di una famiglia stra-ordinaria” promosso dall’Associazione MO.I.CA. Marche, come da bando della Regione Marche Servizio Politiche Sociali, con il Patrocinio del Comune di Porto Recanati, ha avuto come finalità quella di attivare un corso di formazione ed informazione gratuito caratterizzato dall’obiettivo di favorire lo scambio e la condivisione delle esperienze familiari. La buona riuscita del progetto è legata a vari risultati positivi: la capacità di rispondere alle problematiche relative alla crescita dei figli che crea sempre nuove domande e bisogni; la possibilità di creare una rete di scambio e di collaborazione con la nostra associazione e le istituzioni del territorio; la sensibilizzazione della coppia genitoriale riguardo tematiche che consentono lo sviluppo di una maggiore consapevolezza in termini di funzione genitoriale; l’inclusione di persone straniere che hanno consentito il confronto con realtà e culture basate su principi educativi diversi dai nostri. Sono intervenuti esperti che hanno rappresentato diverse categorie professionali implicate nella gestione delle dinamiche familiari: psicologa, pedagogista, sociologo e ostetrica. Ogni docente non è stato solo il tecnico esperto della propria materia ma ha avuto la funzione di promuovere la discussione tra i partecipanti al fine di far emergere le problematiche più significative dell’essere genitore e favorire sia la normalizzazione delle singole difficoltà che la condivisione di efficaci strategie educative. Sia partecipanti che gli docenti hanno molto apprezzato questo tipo di strutturazione del corso che ha previsto la realizzazione di interventi formativi attraverso attività concrete ed esperienziali, legate alla dinamiche di gruppo, come circle time, brainstorming, simulate e problem solving. Le tematiche affrontate come la gestione del bilancio familiare, la promozione dell’allattamento al seno, l’educazione alle nuove tecnologie, l’autorevolezza genitoriale e la relazione con i figli adolescenti, hanno riscontrato grande interesse e partecipazione in termini di dibattito di gruppo. Il progetto e i relativi dati presentati fanno riferimento al periodo dal 14 Aprile al 16 Giugno 2015. Sono stati rispettati le date e gli orari delle attività, come inizialmente comunicato, per un totale di 10 incontri (20 ore totali di corso di formazione-informazione) svolti presso la Sala Biagetti in Piazza Fratelli Brancondi di Porto Recanati. CALENDARIO DEGLI INCONTRI tema incontro Presentazione del corso Bilancio familiare date 14/04/2015 Gestione del rapporto con figli adolescenti Autorevolezza genitoriale: spunti di riflessione docente Dr. Andrea Marinozzi Sig.ra Elisa Cingolani vice presidente nazionale Mo.I.Ca Dr.ssa Elena Mazzoni psicologa Dr.ssa Angela Reversi Pedagogista Psicoterapeuta Allattamento e Massaggio infantile Allattamento e Massaggio infantile Gestione del rapporto con figli adolescenti Educazione alle nuove tecnologie Dipendenze da Web Gestione del rapporto con figli adolescenti CONCLUSIONE orario 17:00-19:00 17:00-19:00 21/04/2015 28/04/2015 17:00-19:00 12/05/2015 17:00-19:00 Dr. Miriam Giuggioloni ostetrica 14/05/2015 17:00-19:00 Dr. Miriam Giuggioloni ostetrica Dr.ssa Elena Mazzoni psicologa Dr. Giuseppe Donato sociologo Dr. Giuseppe Donato sociologo Dr.ssa Elena Mazzoni psicologa 19/05/2015 17:00-19:00 26/5/2015 17:00-19:00 9/6/2015 17:00-19:00 11/6/2015 17:00-19:00 16/6/2015 17:00-19:00 10 incontri 20 ore TOT PARTECIPANTI Si sono iscritti al corso 32 persone. Seppur i partecipanti hanno dimostrato motivazione rispetto alle tematiche trattate, la frequenza non è stata costante, con una media di 22 partecipanti ad ogni incontro. Rispetto a quanto ipotizzato, inoltre, hanno partecipato sia genitori ma anche giovani che stanno prospettando di diventare genitori e, soprattutto, nonni che vogliono tenersi “aggiornati” rispetto alle tematiche educative per riuscire a dare valide indicazioni ai propri figli e sviluppare maggiori competenze relazioni nel rapporto con i propri nipoti. FINALITA’ e DATI QUESTIONARIO di GRADIMENTO Gli obiettivi prefissati dalla realizzazione del presente corso di formazione ed informazione sono stati ampiamente raggiunti, come riscontrato in base al questionario di gradimento. In riferimento ai risultati, sono emerse buone valutazioni in merito alla qualità, all’utilità e al grado di aderenza alle aspettative dei partecipanti, come rappresentato dal grafico 1. Tutti questi parametri hanno superato il punteggio 4 rispetto alla scala da 1 (molto negativo) a 5 (molto positivo). grafico 1 In riferimento ai contenuti sono state affrontate tematiche già conosciute dai partecipanti in quanto riscontrabili nella quotidianeità del rapporto con i propri figli/nipoti e nell’esperienza come genitori; allo stesso tempo per l’87% hanno rappresentato temi che vorrebbero approfondire (grafico 2). Questo dato ci conferma la volontà dei genitori e dei nonni destinatari del corso di essere continuamente informati riguardo alle problematiche legate all’educazione e di proseguire nella formazione personale attraverso la partecipazione a corsi ed attività infromative come il presente progetto. grafico 2 L’organizzazione del corso è risultata funzionale per il 67% dei partecipanti e sufficientemente funzionale per il 33%. Nessun partecipante ha attribuito un punteggio di non funzionalità al criterio di organizzazione del corso come riportato nel grafico 3. grafico 3 Anche i criteri relativi alla chiarezza espositiva e alle competenze dei docenti sono stati stimati in modo positivo, in quanto hanno ottenuto una valutazione di livello ottimo nel 73% e di livello buono nel restante 27% (grafico 4). grafico 4 Da un punto di vista qualitativo, il corso è stato apprezzato anche per la capacità da parte dei docenti di fornire soluzioni ed indicazioni che sono state ritenute utili e valide. I partecipanti hanno anche riconosciuto l’ottica di apertuta al dialogo e di personalizzazione delle informazioni date da parte degli esperti. Grazie alle loro risposte ci hanno, inoltre, fornito spunti di riflessione sull’importanza di questa tipologia di corso finalizzato a favorire il confronto, ad evitare la sensazione di essere soli nella crescita dei figli e a promuovere un bagaglio di conoscenze riguardo alla genitorialità anche per chi non è ancora genitore. E’ proprio sulla base di queste riflessioni, ci hanno sugggerito di continuare a coinvolegere diverse figure professionali, approfondire maggiormente i temi trattati, suddividere la parte teorica da quella rivolta al dibattito e agli interventi spontanei, promuovere maggiormente l’iniziativa per consintire un ampliamento dell’utenza. CRITICITA’ La principale criticità ha riguardato il coinvolgimento iniziale dei partecipanti in termini di presenza, in riferimento al primo incontro, elemento che è stato superato grazie ad una maggiore promozione del corso tramite la distribuzione di materiale cartaceo (locandine e volantini) ed anche attraverso i mezzi di comunicazione social (mail e Facebook). Il secondo aspetto, che si è rivelato un punto di forza del corso, è stato l’eterogeneità dei destinatari in termini di età, esperienza come genitori e cultura di appartenenza. Tale particolarità che ha richiesto ai docenti l’esigenza di adattare i loro interventi in base alle diverse caratteristiche dell’utenza, è poi risultata un importante elemento di confronto e di dialogo, consentendo di trasformare le lezioni da una semplice trattazione teorica ad uno scambio aperto e basato sul confronto e sull’ascolto. SINTESI DELLE RELAZIONI DEI DOCENTI LA GESTIONE DEL BILANCIO FAMILIARE - Sig.ra Elisa Cingolani – presidente Mo.I.Ca Marche Il MOICA Marche ha ritenuto utile, in questa seconda edizione di “Scuola per genitori”, proporre la tematica del bilancio familiare, tenendo conto che è sempre più difficile gestire il budget familiare e arrivare senza affanni alla fine del mese, ma anche per riflettere insieme e confrontarci su questo argomento. Il parlare di bilancio familiare ha portato a domande alle quali non avevano mai pensato: ma come ho fatto a spendere tutti i soldi prima della fine del mese?; come mai non riesco a risparmiare anche solo il 15% delle entrate mensili? Oltre al bilancio familiare i temi trattati sono stati la famiglia consumatrice e l’educazione dei figli all’uso responsabile del denaro. Al termine dell’incontro è stato distribuito un opuscolo con alcune schede di bilancio che sono il frutto dell’esperienza condivisa di famiglie che si sono già confrontate con questo tema e che utilizzano queste metodologie per contenere la spesa familiare. E’ importante tenere conto di tutte le spese familiari ordinarie e straordinarie, pianificarle, per fare in modo di non avere brutte sorprese a fine mese, ed accorgersi magari di non avere più soldi per coprire le spese che si devono fare. LA RELAZIONE CON I FIGLI ADOLESCENTI- Dr.ssa Elena Mazzoni- psicologa clinica I tre incontri dedicati al tema del rapporto tra genitori e figli adolescenti hanno suscitato interesse e partecipazione da parte dei destinatari del corso che si sono ampiamente confrontati tra loro rispetto alle esperienze personali, chiedendo indicazioni e consigli da un punto di vista psicologico. Gli incontri sono stati strutturati con la finalità di fornire le conoscenze relative alla fase adolescenziale caratterizzata da grandi cambiamenti fisiologici, emotivi e comportamentali. Gli spunti di riflessione forniti hanno inoltre contribuito a creare un “effetto di normalizzazione” rispetto alle principali criticità e ai problemi relazionali che i genitori comunemente vivono nel rapporto con i figli adolescenti. I partecipanti sono stati stimolati a sviluppare una maggiore consapevolezza della propria funzione genitoriale attraverso metodi di autosservazione come la compilazione di questionari sullo stile relazionale e tecniche di immedesimazione dal punto di vista dei figli. Nel corso dell’ultimo incontro, infine, si è dato ampio spazio al concetto di assertività, associato ad uno stile sia relazionale che comunicativo nei confronti dei figli. L’obiettivo è stato quello di presentare tale tecnica come un efficace strumento che possa facilitare il rapporto con i figli e, di conseguenza, creare un positivo clima familiare. Come psicologa sono molto soddisfatta di quanto realizzato nel presente corso di formazione che è stato possibile grazie ad un gruppo di partecipanti capace di mettersi in gioco e superare il timore del confronto con altri genitori. AUTOREVOLEZZA GENITORIALE: SPUNTI DI RILESSIONE - Dr.ssa Angela Reversi – pedagogista In questo incontro si è trattato il tema che rientra nella definizione di "stile genitoriale", cioè la modalità educativa e accudente con cui i genitori svolgono le funzioni genitoriali (affettiva, protettiva, regolativa, empatica) e, in generale, come si rapportano ai propri figli. L’incontro ha consentito ai partecipanti di riflettere sul tipo di stile genitoriale più efficace che è quello in equilibrio tra le dimensioni dell'elevata accettazione (affetto) e di un alto controllo (richiesta di disciplina) del figlio. Se un genitore dice sempre "sì" (elevata accettazione – scarso controllo) creerà un ambiente in cui il bambino si mostra incapace di tollerare le frustrazioni. Se, viceversa, dice sempre "no" (bassa accettazione – alto controllo) il clima educativo favorirà l’incapacità del bambino di provare piacere e gioia. Tale condivisione ha portato a delineare le principali caratteristiche di un genitore "autorevole": ha un'idea chiara del tipo di disciplina, rispetta i desideri del bambino, favorisce gli scambi verbali, sollecita le opinioni e i sentimenti del figlio (reciprocità), manifesta affetto e calore, si aspetta che il figlio si comporti intellettualmente e socialmente a livelli coerenti con la sua età e le sue capacità, dà spiegazioni per le decisioni che assume, si pone all'interno di una relazione asimmetrica, mostra i suoi sentimenti in modo autentico, ma non sempre approva i suoi comportamenti, ascolta il figlio con empatia valorizzando i suoi sentimenti e le sue esperienze senza sostituirsi a lui, manifesta stima e fiducia verso il figlio, sa essere assertivo. Il dibattito ha infine preso in considerazione l’importanza del dire di "no" da parte di genitori autorevoli, principio educativo che permette ai figli di sentire il limite senza aver paura che il rapporto venga pregiudicato e di insegnargli il coraggio di "dire di no" a sua volta, a richieste che considera sbagliate, inopportune e scorrette. PROMOZIONE DELL’ALLATTAMENTO AL SENO – TECNICHE DEL MASSAGGIO INFANTILE Dr.ssa Miriam Giuggioloni- ostetrica A conclusione del corso per genitori organizzato dal Moica posso dire di essere molto soddisfatta di come si sono evoluti gli incontri che ho guidato. Gli argomenti da me trattati sono stati l'allattamento materno e il massaggio neonatale. Nonostante le donne presenti non fossero mamme di neonati siamo riuscite a creare un bel dialogo e confronto intessuto all interno delle mie relazioni. Parlando dell'allattamento ho cercato di dare le spiegazioni scientifiche sul perché il latte materno sia il primo e migliore Cibo per l'uomo. Sono emerse riflessioni da ognuno dei partecipanti che hanno avuto modo di raccontare la propria esperienza di allattamento Durante il secondo incontro ho esposto le teorie alla base del massaggio neonatale ed anche qui si è riusciti a far emergere esperienze personali riguardanti l'importanza del contatto madre - bambino. Mi ritengo quindi pienamente soddisfatta di queste due esperienze di condivisione del sapere e di vita vissuta come genitori. EDUCAZIONE ALLE NUOVE TECNOLOGIE – DIPENDENZE DA WEB - Dr. Giuseppe Donato L’educazione ai nuovi media rappresenta lo strumento con il quale tutelare i giovani dalle insidie delle nuove tecnologie. Oggi che ci chiediamo “cosa fanno i ragazzi in rete?” lo scopo dell’educazione tecnologica è quello di sviluppare e potenziare un atteggiamento critico nei confronti di Internet, dei giochi virtuali, dei social network in modo che i ragazzi possano imparare a difendersi da soli. I giovani non sono i soli destinatari dei messaggi su Internet, lo sono, anche e soprattutto, le famiglie che hanno un ruolo importantissimo in questo tipo di formazione dei ragazzi. Nel corso dei due incontri relativi al tema delle nuove tecnologie si è voluto valorizzare e promuovere le potenzialità di questi nuovi strumenti nella vita dei nostri figli, pur non sottovalutandone i rischi. L’obiettivo non era quello di offrire solo un “kit di consigli tecnici”, ma principalmente di condividere una proposta educativa da cui il genitore può trarre con chiarezza la valenza del proprio ruolo. In qualità di sociologo sono soddisfatto del lavoro svolto in questi incontri in quanto i genitori si sono sentiti coinvolti in prima persona nell’ambito dell’ educazione alle nuove tecnologie sia nella tutela dai rischi potenziali che nella valorizzazione delle opportunità esistenti, riuscendo a creare un clima di scambio concreto ed efficace che può effettivamente concretizzarsi come azione di prevenzione e tutale di bambini ed adolescenti. Allegato 1 SCHEDA D’ISCRIZIONE ALLEGATI Una rappresentanza dei DOCENTI e dei PARTECIPANTI del progetto RASSEGNA STAMPA CONTATTI Marche ONLUS – Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale APS – Associazione di Promozione Sociale ONG – Organizzazione Non Governativa con status consuntivo al Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite IN EUROPA, IN ITALIA, NEL MONDO SEDE REGIONALE Presidenza regionale: Via della Resistenza, 27/A – 62019 Recanati (MC) Tel. 071/7571859 – Fax 071/7570413 Cell. 368/3286770 e-mail: [email protected] Sito Internet MOICA: www.mioca-marche.it SEDE NAZIONALE Presidenza nazionale: Via B. Castelli, 4 – Mompiano 25133 Brescia Tel. 030.2006951 – Fax 030.2099323 e-mail: [email protected] Sito Internet MOICA: www.moica.it