Padre perdona
loro….
nanni. unisal.it
Umanamente…
Umanamente e giuridicamente
il perdono
non trova molta giustificazione
oggettivamente
►perdono…. E esigenza di giustizia /rimpattamento
dell’ingiustizia causata dal male agire
► indegnità che non merita perdono
► offesa che vuole vendetta
soggettivamente
► offesa, ferita che duole….
►…cattiveria che ruba la vita….
► aggressione che opprime la persona
…richiede
presa di
coscienza
e volontà
«buona»
Dio non si stanca mai di
perdonare - Dio è più grande
del nostro cuore…
…oltrepassa il passato, nel
presente, guardando al futuro
Perdono = per -dono
Dio mostra la sua Onnipotenza nel
perdono e nel dono (grazia) dello
Spirito Santo (che illumina, conforta
e dà coraggio)
Il fondamento ultimo del
perdono:
il Dio delle misericordie
1. Nel linguaggio comune = compassione, perdono,
aver pietà di qualcuno… che fa pietà
2. Nel linguaggio biblico
a) (= rahamin) Attaccamento di un essere ad un altro,
come una madre verso i figli, frutto delle sue viscere
= tenerezza che opera per il bene e aiuta, sostiene…
b) (hesed) = relazione che unisce due o più esseri implicante la fedeltà
(= un legame di continuità nel volere coscientemente bene e il bene dell’altro,
«specificatamente» corrispondente alla vita e all’essere di colui con cui si è relazione,
e implicante un dovere interiore di fedeltà a se stessi (oltre quanto decide o fa l’altro)
Da sempre Dio manifesta la sua misericordia, con tenerezza e fedeltà amorosa
verso il creato e l’uomo, nella sua storia personale e comunitaria, l’uomo
deve mostrarsi misericordioso verso il prossimo, ad imitazione del suo
Creatore, del Dio-Padre, che Gesù ci ha rivelato
Il perdono di Dio
per mezzo di Gesù
Rispetto alla «giusta ira di Dio» (Giovanni il
Battezzatore),
Gesù
►«sono venuto per sanare e perdonare»
►mandato dal Padre non solo come giudice
ma anche «salvatore» (Gv 3, 17…) del
mondo
►la gioia del Padre per chi smarrito (le
parabole di Luca 15)
►la volontà del Padre è «volontà di
salvezza» del Padre (Mt 18,12…)
►ottiene il perdono per tutti con la sua
passione (Mc 14, 24…;Mt 26, 28…)
Il perdono di Dio
e il perdono dell’uomo
Già nell’Antico Testamento (AT):
1) la legge del Taglione =un limite alla vendetta (Es. 2125)
2)La Legge vieta l’odio, il rancore, la vendetta verso il
prossimo (Lev 19,17 s.)
3) Stretto legame tra il perdono di Dio e il perdono
dell’uomo (Sir. 27,33-28,7)
«Il rancore e l'ira sono un abominio, il peccatore li possiede.
Chi si vendica avrà la vendetta dal Signore ed egli terrà sempre presenti i suoi
peccati. Perdona l'offesa al tuo prossimo e allora per la tua preghiera ti saranno rimessi i
peccati. Se qualcuno conserva la collera verso un altro uomo, come oserà chiedere la
guarigione al Signore? Egli non ha misericordia per l'uomo suo simile, e osa pregare per i
suoi peccati? Egli, che è soltanto carne, conserva rancore; chi perdonerà i suoi peccati?
Ricordati della tua fine e smetti di odiare, 7 ricordati della dissoluzione e della morte e
resta fedele ai comandamenti. Ricordati dei comandamenti e non aver rancore verso il
prossimo, ricordati dell'alleanza con l'Altissimo e non far conto dell'offesa subita».
Nei Vangeli, Gesù:
1) Per domandare il perdono a Dio ,
occorre perdonare al proprio
fratello
 Il Debitore spietato (Mt 18,23-35)
 Mt 6,14 (fine del Pater )
2) Ce lo fa ripetere ogni giorno nel Padre nostro
 …perché =condizione del perdono di Dio (Lc 11,4);
 ..come = ne fissa misura (Mt 6,12)
3) Dio modello di misericordia (Lc 6, 33…), da imitare per esser veri suoi
figli (Mt 5,43-48 siate misericordiosi come…
4) Perdonare 70 volte 7 (Mt 18,21…)
6)Stefano perdona chi lo lapida (Atti 7,60)
7) Vincere il male con il bene
(Rom, 12, 21; Col. 3,13; Ef. 4,32)
… imparare a perdonare essendo
e facendo misericordia
Come:
 Il buon
samaritano (Lc 10,0-37)
Essendo misericordiosi e facendo
opere di misericordia (le 7 opere di
misericordia materiale e spirituale) =
lo si fa a Gesù… (Mt 25, 31-46)
«Se un fratello o una sorella sono senza
vestiti e sprovvisti del cibo quotidiano 16e
uno di voi dice loro: "Andatevene in
pace, riscaldatevi e saziatevi", ma non
date loro il necessario per il corpo, a che
cosa serve? 17Così anche la fede: se non
è seguita dalle opere, in se stessa è
morta» (Gc 2,15-17)
«Ma se uno ha ricchezze di questo
mondo e vedendo il suo fratello in
necessità gli chiude il proprio cuore,
come dimora in lui l'amore di Dio?
Figlioli, non amiamo a parole né con la
lingua, ma coi fatti e nella verità « (1 Gv
3,17)
Simboli di
perdono
Preghiere
sacramenti
Battesimo: purifica e
rinnova nello spirito
Padre nostro
Confessione
=esperienza della
misericordia di
Dio…e della
Chiesa
Via crucis
L’agnello di Dio
Coroncina
della della
divina
misericordia
rosario
Eucaristia
corpo in sacrificio
per voi
Sangue = per la
remissione dei
peccati
Salmo 51
Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
Lavami da tutte le mie colpe, mondami dal mio peccato.
Riconosco la mia colpa, il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato, quello che è male ai tuoi occhi, io
l'ho fatto; perciò sei giusto quando parli, retto nel tuo giudizio.
Ecco, nella colpa sono stato generato, nel peccato mi ha concepito mia
madre. Ma tu vuoi la sincerità del cuore e nell'intimo m'insegni la sapienza.
Purificami con issopo e sarò mondo; lavami e sarò più bianco della neve.
Fammi sentire gioia e letizia, esulteranno le ossa che hai spezzato.
Distogli lo sguardo dai miei peccati, cancella tutte le mie colpe.
Crea in me, o Dio, un cuore puro, rinnova in me uno spirito saldo.
Non respingermi dalla tua presenza e non privarmi del tuo santo spirito.
Rendimi la gioia di essere salvato, sostieni in me un animo generoso.
Insegnerò agli erranti le tue vie e i peccatori a te ritorneranno.
Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza, la mia lingua esalterà la tua
giustizia.
Signore, apri le mie labbra e la mia bocca proclami la tua lode;
poiché non gradisci il sacrificio e, se offro olocausti, non li accetti.
Uno spirito contrito è sacrificio a Dio, un cuore affranto e umiliato, Dio, tu
non disprezzi.
Nel tuo amore fa grazia a Sion, rialza le mura di Gerusalemme.
Allora gradirai i sacrifici prescritti, l'olocausto e l'intera oblazione,
allora immoleranno vittime sopra il tuo altare.
Carità verso tutti, anche verso i nemici (Romani, 12 1-21 passim)
Non conformatevi alla mentalità di questo secolo, ma trasformatevi rinnovando la vostra
mente, per poter discernere la volontà di Dio, ciò che è buono, a lui gradito e perfetto
[….] come in un solo corpo abbiamo molte membra e queste membra non hanno tutte la
medesima funzione, così anche noi, pur essendo molti, siamo un solo corpo in Cristo e
ciascuno per la sua parte siamo membra gli uni degli altri. Abbiamo pertanto doni diversi
secondo la grazia data a ciascuno di noi. Chi ha il dono della profezia la eserciti secondo la
misura della fede; Rchi ha un ministero attenda al ministero; chi l’insegnamento,
all’insegnamento; chi l’esortazione, all’esortazione. Chi dà, lo faccia con semplicità; chi
presiede, lo faccia con diligenza; chi fa opere di misericordia, le compia con gioia.
La carità non abbia finzioni: fuggite il male con orrore, attaccatevi al bene; amatevi gli uni
gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. […] Siate lieti nella
speranza, forti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, solleciti per le necessità dei
fratelli, premurosi nell’ospitalità.
Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite. Rallegratevi con quelli che
sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel pianto. Abbiate i medesimi sentimenti
gli uni verso gli altri; non aspirate a cose troppo alte, piegatevi invece a quelle umili. Non
fatevi un’idea troppo alta di voi stessi.
Non rendete a nessuno male per male. Cercate di compiere il bene davanti a tutti gli
uomini. Se possibile, per quanto questo dipende da voi, vivete in pace con tutti. Non
fatevi giustizia da voi stessi, carissimi, ma lasciate fare all’ira divina. Sta scritto infatti: A me
la vendetta, sono io che ricambierò, dice il Signore. Al contrario, se il tuo nemico ha fame,
dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere: facendo questo, infatti, ammasserai carboni
ardenti sopra il suo capo. Non lasciarti vincere dal male, ma vinci con il bene il male.