L’ Anno X n. 3 22-02-2008 PUBBLICITÀ NON SUPERIORE AL 40% A COPI O ISCATURRO G DIRETTO DA FRANCO G A OM Periodico quindicinale di Opinione - Politica - Cultura - Sport - Cronaca 0,77 www.edi2000.it ELECTION DAY L’editoriale di Franco Scaturro 13 e 14 Aprile - L’Italia repubblicana vota CHI VA ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI? È GIÀ SCATTATO IL TOTO-CANDIDATURE… A PAG. 3 L’ Anno X n. 3 22-02-2008 Via Salemi, Km. 1,800 - Tel. 0923.931111 – MAZARA DEL VALLO Via Carlo Messina - Zona Industriale - Tel. 0923.20471 – TRAPANI Via Mazara, 56 - Tel. 0923.982980 – MARSALA www.essepiauto.it [email protected] 2 L’ Anno X n. 3 22-02-2008 L’editoriale 3 di Franco Scaturro CHI VA ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI? È GIÀ SCATTATO IL TOTO-CANDIDATURE… A desso è ufficiale. Il 13-14 Aprile prossimi ci si recherà alle urne, anche, per le Regionali. Prima osservazione. Lodevole iniziativa sul piano dello “sperpero” di denaro pubblico. Dei primi calcoli, approssimativi, si andrà incontro ad un risparmio di circa otto milioni di Euro, cifra considerevole e condivisibile proprio per l’aspetto, puro, materialistico ma una seconda osservazione appare, pure, più che legittima e riguarda la “confusione” che potrebbe crearsi tra gli elettori, soprattutto, anziani, al confronto con le schede elettorali, altro elemento da non sottovalutare e che potrebbe condurre, anche, all’invalidità di migliaia di consensi. Ecco allora che i candidati sia delle Politiche che delle Regionali farebbero bene a spiegare ai propri elettori le “giuste modalità di voto”, in maniera semplice senza creare particolari allarmismi, ripeto, soprattutto nei confronti della gente di terza età e dei giovani che per la prima volta si recheranno alle urne per espletare un diritto-dovere, che rientra nei canoni della vera democrazia. Mi sembrava opportuno aprire, questo mio editoriale, evidenziando vantaggi (economici) e discrasie (eventuale confusione tra gli elettori) in quello che, ormai, è stato definito: “Election Day”. Staremo a vedere… Intanto è già scattata la campagna elettorale e crescono, quotidianamente, le fibrillazioni di tutti coloro che “sperano” di essere inseriti nelle varie liste e nei rispettivi schieramenti sia in chiave nazionale che regionale. Ricordo, anche, per la cronaca, che nel giugno prossimo saremo chiamati, in questo nostro territorio, a recarci, ancora una volta, alle urne per le Elezioni Provinciali, viste le dimissioni, obbligate, del Sen. D’Alì in considerazione della sua volontà di ripresentarsi come candidato al Senato della Repubblica, scelta che ha scatenato non poche polemiche, anche, all’interno del centrodestra. Il “Senatore” in pratica ha deluso i suoi elettori non portando a termine il suo mandato ma le “critiche” nei confronti della sua “breve” Presidenza della Provincia sono diventate sempre più evidenti e tutto ciò a prescindere dalla scelta effettuata da D’Alì. Il confronto con la precedente Amministrazione, targata, Giulia Adamo, non regge. Lo sostengono i cittadini di questo nostro territorio, la pensano allo stesso modo quasi tutti gli “addetti ai lavori”. Dal presenzialismo costante di Giulia Adamo si è passati alla “quasi” totale assenza del Senatore, da sempre, sensibile solo alle questioni “trapanasi”. Ed allora visto che parliamo di futuro Presidente della Provincia mi viene, spontanea, una personale riflessione. Perché, questa volta, non puntare su una figura istituzionale mazarese? Io un’idea la nutro da tempo. Sapete a cosa mi riferisco? Semplice ragionamento il mio. Se l’On. Nicola Cristaldi lasciasse campo libero Quindicinale all’interno sia del suo partito (AN) Anno X n. 3 che del Popolo della Libertà a chi vorrebbe puntare i propri obiettivi EDITORE su candidature sia Politiche che EDI 2000 di Pipitone Vincenzo L’ SEDE LEGALE Via P. Novelli, 19 - 91026 Mazara del Vallo Registrazione Tribunale di Marsala n. 122/4-99 11/11/99 DIRETTORE EDITORIALE Antonio Pipitone DIRETTORE RESPONSABILE Franco Scaturro CAPO DELLA REDAZIONE Piera Pipitone FOTOCOMPOSIZIONE Antonino Rallo STAMPA, GRAFICA E IMPAGINAZIONE EDI 2000 Concessionaria pubblicità Redazione: Via Novara, 68 - Mazara del Vallo Tel. 0923 660009 - Fax 0923 660011 e-mail:[email protected] - www.edi2000.it Regionali, potrebbe ricevere il “pieno appoggio” dei suoi alleati per la corsa alla nuova Presidenza della Provincia e ritengo che figura più autorevole nel centrodestra, dell’On. Nicola Cristaldi, allo stato attuale non riesco a trovarne. E credetemi, questa mia esternazione, non ha assolutamente uno spirito “campanilistico”. Io l’idea l’ho lanciata ma è chiaro che “sconosco” le reali intenzioni del parlamentare mazarese, che può vantarsi, rispetto ad altri candidati a questa poltrona, del suo schieramento, di aver rivestito, anche, il ruolo di grande spessore politico nelle vesti di Presidente dell’Ars. Ritorniamo, invece, alle vicende elettorali sia delle Politiche che delle Regionali. Circolano di già tanti nominativi di “papabili” candidati ma è chiaro che la grande “confusione” in seno ai vari schieramenti procura più di un “disagio” in quella che sarà l’ufficializzazione delle varie liste e dunque degli ufficiali candidati che si daranno battaglia nei due “eventi” elettorali. Le indiscrezioni portano verso Giuseppe Parrino (Forza Italia), Giovanni Lo Sciuto e Gaspare Noto (Mpa), Peppe Bica (AN) tanto per citare gli uscenti Assessori della Giunta D’Alì. Si dice che siano pronti a scendere o meglio ridiscendere in pista, per qualcuno di loro, per la corsa ad uno degli scranni dell’Ars. A questi nominativi, ovviamente, bisognerà aggiungere gli uscenti che rispondono ai nomi di Giulia Adamo (Forza Italia) sempre ben vista dalle nostre parti per tutto ciò che di positivo ha espresso durante la sua Presidenza alla Provincia, di Eleonora Lo Curto (Mpa) che si è insediata (lasciando la Presidenza dell’Istituto Autonomo Case Popolari) seppur per un periodo brevissimo dopo le dimissioni del Governatore Cuffaro, perché prima dei non eletti nel listino di sua appartenenza, di Baldo Gucciardi (ex Margherita) approdato, ovviamente, nel Partito Democratico, di Enzo Culicchia (Mpa), di Paolo Ruggirello (Mpa) e di Nicola Cristaldi (AN) che abbiamo tirato in ballo in precedenza. A Mazara circolano, con insistenza, i nomi di Vito Torrente (approdato da poco nell’Mpa) uscente Consigliere Provinciale ed ex Assessore ai Lavori Pubblici, a Mazara, sia della Giunta Vella che di quella presieduta da Giorgio Macaddino. Si tratterebbe, indubbiamente, di una candidatura locale considerata forte perché supportata dai tanti consensi, da sempre, ricevuti dai suoi elettori e che potrebbe risultare, ancora più forte, se divenisse la vera candidatura di spessore “mazarese”. Altro nome che gira in Città, sempre per occupare uno scranno all’Ars, è quello del sempre “presente” Nicolò Asaro, in piena rottura con il Sindaco Giorgio Macaddino, che in questa fase politico-amministrativa mazarese riveste il ruolo di Vice Presidente del Consiglio Comunale. Dovrebbe giocarsi la sua “partita” elettorale nelle file dell’Arcobaleno e potrebbe, finalmente, coronare un suo vecchio sogno di rappresentare Mazara a Palazzo D’Orleans. Altro nominativo di spessore che ricorre, in queste ore, nell’ambiente della marineria mazarese è quello del Consigliere Comunale di AN, Tony Scilla, da sempre definito “delfino” dell’On. Nicola Cristaldi, che se tali indiscrezioni fossero vere, evidentemente darebbe ampio spazio e supporto elettorale ad uno dei suoi fedelissimi con Continua a pag. 7 MESSAGGI POLITICI ELETTORALI PER LE ELEZIONI POLITICHE NAZIONALE E REGIONALI FISSATE PER I GIORNI 13 E 14 APRILE 2008 La Edi2000 di Pipitone Vincenzo Editore del periodico L’Opinione a norma della legge n. 28 del 22/02/2000 e n. 313 del 6/11/2003 Comunica che intende diffondere messaggi politici elettorali a pagamento con le seguenti modalità: 1) La pubblicazione delle inserzioni è consentita fino all’11 Aprile 2008. 2) Tutte le inserzioni devono recare la dicitura “messaggio politico elettorale” ed indicare il soggetto committente. 3) La prenotazione degli spazi deve essere effettuata completa di data di pubblicazione, nome dei richiedenti e deve pervenire con il materiale di stampa almeno 5gg prima della data di pubblicazione presso la redazione del nostro giornale sotto indicata. 4) È stato predisposto un codice di autoregolamentazione dove sono riportate le tariffe e tutti gli elementi rilevanti per la prenotazione. 5) il suddetto codice è disponibile, per chiunque ne voglia prendere visione, presso la redazione de L’Opinione sita in Via Novara, 68 - Mazara del Vallo. Tel. 0923 660009 - Fax 0923 660011 - e-mail: [email protected] L’ Anno X n. 3 22-02-2008 4 11 febbraio 2008 di Paola Angelo D a qualche giorno il mio pennaliera, i vespri e tutta una siero torna a Lourdes. Ne puntigliosa osservanza di compiti e sento parlare in molte tradoveri da assolvere sia durante il smissioni televisive ed ogni volta una lungo viaggio, circa quaranta ore, forte emozione mi prende. Anch’io dormendo appena negli intervalli dei sono stata a Lourdes diversi anni fa, vari turni che si susseguono ogni ed anch’io, come i sette milioni di quattro ore, sia durante l’intero sogpellegrini che ogni anno giungono giorno. Per non parlare poi degli amnella piccola cittadina francese, e malati da accudire e da trattare semcome i settemila volontari pre con il sorriso sulle labbra, sendell’Unitalsi, ho vissuto per più di otto za mai lasciar loro trasparire stangiorni emozioni indimenticabili. chezza e noia. L’esperienza di viaggiare in un treDi quegli otto giorni di preghiera, di no speciale, quello bianco, dove gli imbarazzo e disagio, mi è rimasto ammalati sono i passeggeri privileimpresso nella memoria e nel cuore giati, è forte. In quel tempo mi troun canto gioioso: Il Pane del cammino, le cui note si diffondevano nelvavo ancora in una fase confusa l’aria tersa di un della mia vita. La freddo pomeriggio fede era allo stato autunnale. Era embrionale ed io una processione non avevo una pretanto lunga da pocisa coscienza di terla vedere da quello che facevo. lontano. Ad intonaQuando mi fu chiere il canto era una sto di andare a fiumana di fedeli Lourdes con il treno che, con in una bianco come dama, mano il rosario e però, non esitai a rinell’altra il cero, spondere di sì. Mi riempiva l’aria di piaceva ripetere quella melodia. Alquell’esperienza di tre volte avevo cui mia madre mi ascoltato e cantaaveva parlato con to quel brano, ma tanto entusiasmo. Basilica Cattedrale 11/02/1989 mai mi aveva tocVolevo vedere che cato il cuore come quel giorno. Stacosa si provava a vivere a stretto vo guardando il tutto da una prospetcontatto con la sofferenza che si toctiva diversa, non essendo in mezzo ca concretamente, oltre che quella a quel popolo in cammino. Quel poche si vive nel segreto della propria meriggio mi ero dissociata dalla provita. cessione, per fare la turista. Sì perFra le tante cose che si raccontano ché Lourdes si può anche visitare di Lourdes, però, una in particolare con gli occhi del turista, che posa lo mi faceva arricciare il naso. sguardo su mille altre cose materiaE’ opinione diffusa che Lourdes sia li che affascinano e solleticano penanche centro commerciale e che la sieri di diverso genere. E’ stato però gente, lì, si sia arricchita vendendo quel distacco, a prepararmi ad un statuine della Madonna, ed altri ogascolto diverso. Capii il motivo vero getti collegati a quell’esperienza, che, in quel luogo, animava il poposfruttando la fede dei bisognosi a lo in cammino. La bellezza di quella proprio uso e consumo. Fra curiosivisione interminabile di fedeli uniti tà e devozione, fra fede ed imbarazdalle note del canto, come fosse zo, comunque, mi trovai in mezzo quello di un solo uomo, era espresad una folla di fedeli che sapevano sione di un prodigioso miracolo invece il fatto loro e che, come me, d’amore. La devozione per la Manon per caso o per curiosità si trodonna era solidarietà con gli ultimi, vavano su quel treno. La preghiera, era amore per i bisognosi, era atinnanzi tutto, il rosario recitato ad tenzione per gli ammalati e per i un’ora precisa, le lodi, la messa gior- un solo sofferenti, e la fede era diventata vita uomo sulla vissuta e non solo teorizzata. Da piazza daspettatrice ho potuto osservare più vanti alla di quanto non avessi fatto rimanenporta delle do all’interno del coro, ed ho capito Acque e che il segreto di tutto il mistero è prodisse ad prio la Madonna, Colei che con un Paola Angelo Esdra, lo semplice sì a Dio, ha permesso alla scriba, di portare il libro della legge speranza di vincere il dolore. Lei, di Mosè che il Signore aveva dato l’Immacolata Concezione, Lei, la ad Israele. (…) Lesse il libro sulla grande interprete dell’amore di ogni piazza davanti alla porta delle Acdonna, di ogni madre, di ogni spoque (…). Essi leggevano nel libro sa, di ogni figlia o figlio, di ogni uomo. della legge di Dio a brani distinti e Non è un caso che oggi, a distanza con spiegazioni del senso e così fadi cento cinquanta anni, dall’apparicevano comprendere la lettura. zione a Lourdes, io mi ritrovo qui a Noemia, che era il governatore, ricordare quei momenti e a parlare Esdra sacerdote e scriba e i leviti di Lei, la pellegrina del mondo; Coche ammaestravano il popolo disselei che accoglie il grido dei sofferenti ro a tutto il popolo: << Questo giore degli ammalati, indicando loro l’acno è consacrato al Signore vostro qua che sgorga dalla Fonte. Un’acDio; non fate lutto e qua certamente minon piangete>> racolosa, quella inPerché tutto il popodicata a lo piangeva, mentre Bernardette e zamascoltava le parole pillata dalla fonte della legge. Poi vicino alla Grotta Noemia disse loro: cui tutti i pellegrini << Andate, mangiaattingono, sopratte carni grasse e tutto per sentirsi ribevete vini dolci e sanati spiritualmenmandate porzioni a te, perché L’acqua da me data divenquelli che nulla hanterà in Lui sorgente no di preparato, zampillante di vita perché questo gioreterna (Giov. 4-14), no è consacrato al Madonna di lourdes Ricorre oggi, 11 Signore nostro; non febbraio 2008, anche il vi rattristate perché la gioia del Sidiciannovesimo anno in cui è stata gnore è la vostra forza>>. (…) Tacelebrata, nella Basilica Cattedrale, cete, perché questo giorno è santo, la liturgia dell’Assemblea non vi rattristate>>. Tutto il popolo presinodale, in preparazione del XV andò a mangiare, a bere, a mandaSinodo Diocesano. re porzioni ai poveri e a far festa Cercando fra le mie carte qualche perché avevano compreso le parole fotografia di Lourdes, mi sono che erano state proclamate. (Ne8,112). Che aggiungere ancora in queimbattuta nel piccolo opuscolo che sto 11 febbraio, giorno dedicato alricorda l’evento. Quale Sinodo per la Chiesa di Mazara? Era il tema dell’ammalato, in cui la sofferenza e il l’incontro. Non è mia intenzione ripianto sono offerti al Signore non cordare il Sinodo. Su quel periodo, come espressione di dolore fine a intenso di riunioni e colloqui fra fese stesso, ma come forza propulsiva deli e laici, è sceso un silenzio della vita? inspiegabile. Ma poiché il messagA me pare che tutto confluisca in Lei, gio proclamato in quella festosa giorin Maria, l’immenso mare verso cui nata mi pare in sintonia con quanto le acque dei fiumi e le lacrime dei da me scritto in questa riflessione, diseredati si riuniscono, e nel cui ritengo giusto porlo all’attenzione. nome tutti i popoli si radunano come Allora tutto il popolo si radunò come un solo uomo. L’ Anno X n. 3 22-02-2008 5 Le nostre acque… Ieri i nitrati, oggi le alghe tossiche e domani i coccodrilli? “siamo tornati al punto di partenza. La situazione è così peggiorata come dicevamo ormai da tempo. Bisogna risolvere quanto prima il problema per non creare ancora disagi ma soprattutto per far si che non si verifichino danni alla salute dei cittadini. L’Amministrazione ha l’obbligo di vigilare sul territorio. Abbiamo verificato ad esempio, con relativa documentazione fotografica, lo stato di degrado in cui versano i pozzi di Ramisella 1, 2 e 3”-Così ha dichiarato Rino Giacalone, rappresentante del Comitato Civico per il Trasmazaro, lo scorso 13 febbraio, all’indomani di una riunione tenutasi in Prefettura volta a valutare gli sviluppi assunti dalla crisi idrico-sanitaria nel territorio mazarese, ed in particolare l’ormai annosa questione della presenza di nitrati risultati in eccesso rispetto al valore di legge di 50 mg/l. . All’incontro Trapani è intervenuto il vicesindaco Gianpiero Giacalone il quale ha sottolineato: “Il Comune è da tempo impegnato per reperire fondi per ovviare definitivamente al problema delle falde acquifere che non è più un problema comunale ma intercomunale. Abbiamo pertanto richiesto lo stato di emergenza al fine di dichiarare lo stato di calamità. Chiediamo –ha detto Giacalone- al prefetto di so- Francesco Mezzapelle A questo punto è utile soffermarstenere tutte le iniziative per salvasi sulla “Richiesta Dichiarazione Staguardare il territorio mazarese apto di Emergenza, ai sensi dell’art.5 purato che a creare il problema dei della legge n.225 del 24 febbraio nitrati in eccesso sia stato l’uso 1992 in relazione alla situazione deindiscriminato di fertilizzanti agricoterminatasi a causa della criticità li”. Il responsabile dell’Osservatorio dell’approvvigionamento idrico nel Ambientale, il dott. Natale Russo ha territorio del Comudichiarato: “L’inne di Mazara del contro è stato Vallo” firmata dalla molto proficuo. Si Giunta comunale. sono affrontate La richiesta, traquestioni imporsmessa all’Assestanti. sorato regionale È stata alla Sanità, al Terrievidenziato che torio ed Ambiente e l’escavazione di alla Prefettura di nuovi pozzi deciTrapani, si è resa sa dal Comune necessaria – così rappresenta una come riportato nelprassi lunga conla delibera- a causa siderato che bi“della qualità media sogna valutare delle acque potabili nel tempo l’andache negli ultimi anni mento dei prelieè degradata, per la vi. Ad oggi serve Entrata del Pozzo n.3 di Ramisella presenza di nitrati, invece una soluin concentrazione sempre più elezione rapida come quella della dovata, fino al superamento del limite tazione di un depuratore” Così i pardi 50 mg./lt. nei tre pozzi di C\da tecipanti alla riunione in Prefettura Ramisella e che il suddetto andahanno condiviso proprio quest’ultimento non regredisce né appare ma necessità: “trovare una soluziocircoscrivibile, con l’ipotesi che anne al problema entro l’estate, mache la qualità dell’acqua spillata dagari attraverso un depuratore ad gli altri pozzi, stante le caratteristiosmosi inversa coinvolgendo che di bacino, potrebbe subire lo l’Agenzia Regionale delle Acque e stesso tipo di degrado”. Nella delila Protezione Civile”. Elezioni suppletive Collegio Revisori dei Conti per l’anno 2008 del Collegio Infermieri di Trapani. In seguito alle dimissioni volontarie di n. 3 componenti, il Collegio Revisori dei Conti del Collegio Provinciale I.P.-A.S.-V.I. di Trapani, sono indette nuove Elezioni suppletive, per come previsto dalle Linee Guida della Federazione Nazionale Collegi e dello Statuto per procedere alla sostituzione di n. 2 Sindaci Effettivi e n. 1 Sindaco Supplente. Tali elezioni sono state fissate in prima convocazione per i giorni 24 – 25 – 26 Febbraio c.m. dalle ore 15:00 alle ore 17:00, mentre nell’ipotesi che non si raggiunge il quorum degli iscritti è stata fissata una seconda convocazione per i giorni: Venerdì 29 Febbraio 2008 dalle ore 15:00 alle ore I.P.A.S.V.I. 19:00; Sabato 1 Marzo 2008 dalle ore 10:00 alle ore 20:00; Domenica 2 Marzo 2008 dalle ore 10:00 alle ore 16:00. Le elezioni si svolgeranno nella Sede Legale del Collegio in Trapani, nella via Pantelleria n. 28 – 5° Piano Scala B. Per eventuali informazioni rivolgersi alla Segreteria del Collegio –Tel. 0923/ 547738. Caro Collega Infermiere votare è un tuo diritto, decidi di dare il tuo voto, a chi ritieni possa avere le capacità di tutelare i tuoi diritti. La tua presenza è un atto di dovere civico, ricordatelo! “Opinion Azimut” OPINIONI A TUTTO CAMPO “Magazine City Azimut” DENTRO LA NOTIZIA Gli approfondimenti mattutini settimanali a cura di Franco Scaturro in onda ogni Sabato ore 8.00 e ogni Mercoledì ore 8.00 Le nostre frequenze FM 92.800 - 94.700 Radio Azimut Network trasmette da Mazara del Vallo in tutta la Sicilia Occidentale bera l’Amministrazione ha ricordato Francesco Mezzapelle l’ottenimento, fino al 31 dicembre 2008, della deroga, circa il livello massimo di concentrazione di nitrati ammissibile nelle acque utilizzabili per la distribuzione, fino a 90 mg./lt., e di aver avviato un programma di ricerca di nuove fonti, stanziando le somme per la costruzione dei presidi d’emungimento, per la costruzione delle condotte d’adduzione alla città, nonché per l’acquisto di un depuratore ad osmosi inversa, completo d’impianto di scarico, per le acque del pozzo “Ramisella 1”. Inquietante infine l’ultima motivazione addotta per la suddetta richiesta di stato di emergenza, e cioè la recente segnalazione da parte dell’Agenzia Regionale per i Rifiuti e le Acque circa la presenza nelle acque della vicina diga Trinità di un alga tossica (planktotrix rubescens) in concentrazioni oltre il limite e la ancor più inquietante possibilità che lo sversamento di tali acque per il sovrappieno della diga porti inevitabilmente le suddette alghe nell’alveo del torrente Delia e quindi sulle nostre coste. Così dopo i nitrati anche le alghe tossiche? E’ allora vero come si dice: al male non c’è mai fine! Il Dr. Melchiorre D’Angelo è il nuovo Direttore Amministrativo dell’Azienda U.S.L.n. 9 di Baldo Scaturro Il Direttore Genedel personale, presrale dell’Azienda so la stessa Azienda U.S.L. n. 9 Dr. U.S.L. n. 9 di TrapaGaetano D’Antoni, ni, ora ricoprirà il con propri Atti Deliprestigioso incarico berativi n. 32 del 26 di Direttore AmminiGennaio e n. 94 del strativo. La Dr.ssa 7 Febbraio 2008, ha Rosanna Oliva, nominato il Dr. Capo Servizio del Melchiorre D’AngePersonale presso lo –Direttore Ammil’Azienda U.S.L. n. 9, nistrativo e la andrà a ricoprire il Dr.ssa Rosanna posto di Dirigente Oliva Dirigente AmAmministrativo del Dr. Melchiorre D’Angelo ministrativo delpersonale, lasciato l’Area Risorse Umane dell’Azien- vacante dal Dr. Melchiorre D’Angeda, dopo che il Dr. Davide lo. Agli stessi inviamo da parte delCarbonaro che dal 26 Novembre la nostra 2002 aveva ricoperto tale incarico t e s t a t a al 31 Dicembre 2007, e che recen- g i o r n a l i temente è stato chiamato a ricopri- stica un re un prestigioso incarico presso augurio di l’Azienda U.S.L. n. 7 di Ragusa. un proficuo Il Dr. Melchiorre D’Angelo che lavoro, auproviene da altri incarichi Ammini- gurandogli strativi presso strutture una lunga ospedaliere, e che recentemente è permanenstato Dirigente Amministrativo za. Dr.ssa Rosanna Oliva L’ ANEDDOTI di Giuseppe Asaro DIFFERENZA DI PARCELLA Q uesto aneddoto, che mi è stato raccontato, sembra attendibile, ma per la dinamica con cui si è svolto assomiglia ad una barzelletta. D’altro canto l’aneddoto di per sé è una notizia storica di carattere curioso e poco nota, relativa a personaggi e ad eventi più o meno conosciuti. Ed è per questo che riveste un ruolo rilevante ai fini di una ricostruzione completa del divenire storico. Ogni persona intelligente è pienamente consapevole dell’importanza dell’aneddoto come tassello essenziale di una microstoria volta a formare il puzzle della Storia con la S maiuscola. Il compito del vero storico è quello di raccogliere non soltanto le imprese dei grandi personaggi ma soprattutto quello dei comuni uomini, spesso umili, che hanno contribuito a formare la Storia con episodi di vita oscuri, ma importanti. E’ chiaro che non necessariamente gli aneddoti sono tutti veri. Infatti, alcuni sono diventati attraverso la tradizione orale delle pure leggende metropolitane. Si sa che con la tradizione orale ognuno tende ad aggiungere, eliminare, limare o falsare eventi al fine di colpire l’interlocutore, ma è Anno X n. 3 22-02-2008 pur vero che la maggior parte dei racconti ha un fondamento di verità utile a rischiarare le tenebre del passato e a farlo rivivere. Sarebbe sbagliato, pertanto, considerare gli aneddoti come storielle che fanno solo ridere, nugae prive di ogni valore, da consumare come momenti d’intrattenimento, occasioni di hilaritas derivante dalla battuta o dal caso strano che vi si racconta. In realtà l’aneddoto, proprio perché nasce sempre in un humus di umanità dolente, proprio perché sovente lo si incontra incorniciato e quasi reso immune in discorsi ufficiali o entro normali ritmi di prose letterarie, proprio per questi motivi appare come il racconto per eccellenza, depurato da ogni istanza soggettiva, privo di ogni supponenza autoriale, voce anonima, ma pur sempre utile a conoscere meglio ogni periodo storico. Mi scuso per queste divagazioni, ma le ritengo utili e necessarie per mettere il lettore in grado di avere un approccio più appropriato nei confronti dell’aneddoto. Ritorniamo alla nostra storia. Nella nostra città, viveva un avvocato di cognome Genna, di notevole serietà professionale, ma famoso soprattutto per le sue pronte battute. Un giorno, recandosi dal proprio macellaio di fiducia, lo trovò impegnato a rifilare, in maniera certosina, pezzi di carne, approfittando della tempora- nea mancanza di clienti. Dopo aver salutato, l’avvocato sparò subito una battuta: “Che c’è Giacomino, sei solo soletto? Finalmente i clienti hanno capito che sei un lestofante. Cosa stai facendo? Rifili la carne dalle frattaglie per infarcire la salsiccia, giurando che è di ottima qualità? Ormai ti conosco, fringuello, preparami un chilogrammo di salsiccia, come si deve, e sotto la mia visione.” Giacomino, sorridendo, di rimando: “Avvocato, lei ha sempre voglia di babbiare, ma come vede accetto le sue provocazioni, perché so che scherza. Se dicesse sul serio, da tempo, non sarebbe più mio cliente.” “Bravo Giacomino, “ rispose l’avvocato “mi piacciono le persone come te che stanno allo scherzo.” Giacomino, a questo punto, colse l’occasione: “A proposito, avvocato, posso approfittare del fatto che siamo soli per chiederle un parere legale?” “Perché no!” rispose l’avvocato “Tanto oggi sono libero da impegni, allora dimmi.” “Giorni fa avevo preparato della salsiccia pasqualora e una parte di essa l’avevo messa nel gancio di ferro esposto fuori dal locale, sia per richiamare l’attenzione dei clienti che per permettere una più rapida essiccazione del prodotto. Senonché, dopo un po’, un cane di passaggio con un fulmineo balzo ne acchiappò circa trecento grammi e 6 fuggì. Malgrado le mie urla e il mio inseguimento, non sono riuscito a raggiungerlo. Le chiedo, allora, a chi mi debbo rivolgere per avere risarcito il danno ?” L’avvocato Genna, di rimando, dopo una breve pausa di riflessione, facendo finta di sfogliare mentalmente il codice civile: “ Giacomino, devi rivolgerti al proprietario del cane che è tenuto, per legge, al risarcimento dei trecento grammi di salsiccia.” Il furbo Giacomino, che già da tempo, aveva ordito il suo comportamento, con fare sornione, affermò: “ Allora avvocato, poiché da informazioni assunte il cane è di sua proprietà, è lei che mi deve risarcire.” L’avvocato, con la sua proverbiale freddezza e con tono cattedratico, gli rispose: “Ok, Giacomino, hai perfettamente ragione, pertanto, per la stima che ho di te e facendoti un notevole sconto, invece di prepararmi un chilogrammo di salsiccia ne confezioni settecento grammi, così siamo pari e non mi devi alcuna differenza di parcella!” Giacomino rimase sbigottito per la celerità della risposta, ma dopo un attimo di smarrimento scoppiò a ridere. Da quel momento, non ci fu cliente cui non raccontasse come quel figlio di… dell’avvocato l’avesse fregato, contribuendo così a tramandare ai posteri la storiella che vi ho raccontato. L’ L’editoriale Segue da pag. 3 Anno X n. 3 22-02-2008 CHI VA ALLE POLITICHE E ALLE REGIONALI? È GIÀ SCATTATO IL TOTO-CANDIDATURE… notevoli probabilità di successo. Si è defilato, invece, in merito alla notizia di una sua eventuale candidatura alle Regionali, l’Amministratore unico dell’Ato Belice Ambiente, l’Avv. Francesco Truglio (Partito Democratico) che a tal proposito ha fatto pervenire, in questi giorni, a tutte le redazioni giornalistiche, un comunicato stampa che recita così: <<Non corrisponde al vero la notizia, diffusa da alcuni mass media, della mia candidatura data per sicura. È una notizia del tutto falsa, visto tra l’altro, che mai mi è stato proposto un posto in lista da parte del partito in cui milito e anche se ciò fosse avvenuto avrei ringraziato e detto di no. Rimango alla guida di Belice Ambiente S.p.a., la Società che dal Luglio 2006 presiedo e che in questi mesi, con impegno di tutti i dipendenti, ha conquistato la fiducia di tutto l’Ambito Territoriale Ottimale Tp2>>. Dichiarazioni, dunque, che lasciano pochi dubbi su di un eventuale ripensamento dell’Avv. Francesco Truglio che, in ogni caso, avrebbe rappresentato, certamente, una candidatura più che autorevole e direi, anche, di spessore ma in politica si dice, spesso e giustamente, mai dire mai… nelle prossime ore potremmo registrare la sensazione o se preferite il convincimento di un imminente ripensamento dell’Avv. Francesco Truglio, il quale se avvertisse un richiamo ufficiale dei vertici del Partito Democratico e contemporaneamente l’investitura da parte, anche, dei Consiglieri Comunali con in testa, ovviamente, il Sindaco Giorgio Macaddino, potrebbe smentire tutto ciò che ha dichiarato nel sopraccitato comunicato stampa. Chi spera in vece di farcela è il Sindaco di Campobello di Mazara, Ciro Caravà, che potrà candidarsi (Partito Democratico) senza l’obbligo di dimettersi da primo cittadino. La legge (visto il numero di abitanti) gli consente di tentare il “grande salto” e se la “benedizione politica” arriverà, come sembra, a Caravà dal suo leader di corrente, Sergio D’Antoni, uscente Vice Ministro del Governo Prodi, c’è da credere (visto che Giorgio Macaddino ha preferito non tradire il suo mandato elettorale) che il Sindaco di Campobello si giocherà tutte le carte per ben figurare e sperare di dare “fastidio” a chi nella lista del Partito Democratico si sentirà, sulla carta, più forte di lui. Il Sindaco di Trapani, Mimmo Fazio (Forza Italia) ha di recente dichiarato che non se la sente di tradire i suoi elettori e dunque di interrompere il suo 7 mandato elettorale ma da Trapani verranno fuori, sicuramente, altri autorevoli candidati sia del centrodestra che del centrosinistra, così come da Marsala, Alcamo, Castelvetrano e Salemi. Sarà una dura battaglia. Vedremo chi vincerà, invece, la vera e propria guerra elettorale per queste Regionali del dopo Cuffaro. In chiave “Politiche” i sicuri candidati dovrebbero essere gli uscenti Senatori D’Alì e Papania e l’On. Lucchese. Incerta, ancora, la posizione del castelvetranese, On. Vito Li Causi, alle prese con quelle che saranno le definitive decisioni dell’On. Mastella, che si è distaccato, come l’On. Casini dal leader e candidato premier per il Popolo della Libertà, Silvio Berlusconi. Tutti gli altri nominativi verranno fuori al momento giusto e non mancheranno, certamente, le solite “sorprese” dell’ultimo momento. L’unica cosa che mi sento di dire, al termine di questo mio ennesimo editoriale in chiave, ormai, elettorale, è che noi italiani, siciliani e trapanesi, nel volgere di qualche mese, avremo, nel rispetto delle proprie ideologie, la possibilità di “cambiare” il corso della storia politica con l’unico strumento a disposizione (il voto) come “arma” per combattere e avviarci verso un futuro migliore che guardi, soprattutto, sui tre fronti elettorali, alla “governabilità”, in assenza, ancora, purtroppo, di fondamentali nuove riforme elettorali. Sono certo che non ci sarà bisogno di sottoporci alle cosiddette “flebo di marcato ottimismo” per sognare un’Italia, una Sicilia ed una Provincia, come la nostra, certamente migliori. Basterà, a prescindere da chi vincerà le prossime elezioni, far ritrovare alla gente un “portafoglio meno vuoto”, per arrivare a fine mese, del presente. Basterà non litigare, continuamente, in seno ai vari schieramenti per dividersi delle poltrone, basterà ritornare alla vera politica di spessore, ricca di concretezza e basata su un dialogo proficuo tra chi, a prescindere dalla provenienza partitica, porterà avanti le vere istanze del territorio che rappresenta. Solo così si potrà voltare pagina e sperare, certamente, in un futuro migliore, soprattutto per i tanti giovani che ci rappresenteranno negli anni a venire e che in queste, imminenti, campagne elettorali cosi come le donne, mi auguro che vengano attenzionati perché l’intero Paese ha bisogno di forze nuove che ci sappiano rappresentare con l’orgoglio e la fierezza di essere italiani, siciliani e trapanesi. Ci ritroveremo in edicola tra 15 giorni ed in piena campagna elettorale, non mi rimane altro, dunque, che inviarvi un grande abbraccio che sa tanto, cari lettori, di reciproca stima. L’ Anno X n. 3 22-02-2008 8 TOYOTA PROVATE LA DIFFERENZA Vi aspettiamo anche il Sabato CASTELVETRANO - S.S. 115 Km 68 - Tel. 0924 48724 TRAPANI - (Z.I.) C/da Creta Fornazzo Tel. 0923 551847